PTOF · 2020. 2. 20. · Te.039 2003476- Fax 039 2003475 email: [email protected] ......

42
1 I.I.S ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE MONZA “ENZO FERRARI” I.T.I.S SEZIONE (ASSOCIATA GRAFICA E COMUNICAZIONE) I.P.S.I.A. DIURNO E SERALE Via Monte Grappa,1 20900 MB PTOF Piano triennale dell’offerta formativa Aa.Ss 2016-2017/2018-2019

Transcript of PTOF · 2020. 2. 20. · Te.039 2003476- Fax 039 2003475 email: [email protected] ......

Page 1: PTOF · 2020. 2. 20. · Te.039 2003476- Fax 039 2003475 email: miri34000@istruzione.it ... Tecnologia dell’informazione e della comunicazione 2 2 ... alternativa 1 1 1 1 1 Area

1

I.I.S ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE MONZA “ENZO FERRARI”

I.T.I.S SEZIONE (ASSOCIATA GRAFICA E COMUNICAZIONE)

I.P.S.I.A. DIURNO E SERALE

Via Monte Grappa,1 20900 MB

PTOF Piano triennale dell’offerta formativa

Aa.Ss 2016-2017/2018-2019

Page 2: PTOF · 2020. 2. 20. · Te.039 2003476- Fax 039 2003475 email: miri34000@istruzione.it ... Tecnologia dell’informazione e della comunicazione 2 2 ... alternativa 1 1 1 1 1 Area

2

INDICE pag. 2

PRESENTAZIONE pag. 3

OBIETTIVI PER LA FORMAZIONE DEL FUTURO CITTADINO pag. 4

FINALITA' pag. 4

FUNZIONIGRAMMA pag. 5

PRINCIPI ISPIRATORI pag. 6

PROFILI PROFESSIONALI pag. 9

INTERVENTI INTEGRATIVI INDIVIDUALIZZATI pag. 28

STRATEGIE DI INTERVENTO pag. 28

CRITERI FORMAZIONE CLASSI PRIME pag. 30

COMPETENZE GENERALE DA RAGGIUNGERE AL TERMINE

DELLA FASCIA DELL'OBBLIGO pag.30

ATTIVITA' CURRICULARI pag. 31

LABORATORI pag. 32

ALTERNANZA SCUOLA/LAVORO pag. 33

VERIFICA E VALUTAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI pag. 33

COMUNICAZIONE SCUOLA/FAMIGLIA pag. 34

VALUTAZIONE ALUNNI CERTIFICATI L.104/92 pag. 34

VALUTAZIONE ALUNNI CERTIFICATI L.170/10 E IN BASE

A D.M.27/12/12 pag. 35

CERTIFICAZIONE pag. 36

PROGETTI D'ISTITUTO pag. 37

ATTIVITA’ FORMATIVA RIVOLTA A TUTTO IL PERSONALE pag. 41

DELLA SCUOLA

VALUTAZIONE DELL'OFFERTA FORMATIVA pag. 41

ALLEGATI pag. 41

Page 3: PTOF · 2020. 2. 20. · Te.039 2003476- Fax 039 2003475 email: miri34000@istruzione.it ... Tecnologia dell’informazione e della comunicazione 2 2 ... alternativa 1 1 1 1 1 Area

3

P R E S E N T A Z I O N E

ORIGINI: dal 1960 sul territorio

SEDE ATTUALE Via Monte Grappa, 1- 20900 Monza MB

Te.039 2003476- Fax 039 2003475 email: [email protected]

STRUTTURA: complesso moderno e consono agli indirizzi professionali, dotato di

ampi spazi verdi con parcheggi interni ed esterni.

Planimetria presente su sito web: www.ipsiamonza.it

RAGGIUNGIBILITA': circa 10 minuti a piedi dalla Stazione FS di Monza Centro

Autobus (Brianza Trasporti - TPN-NET)

INDIRIZZI DELL'ISTITUTO PROFESSIONALE:

MANUTENZIONE E ASSISTENZA TECNICA

con Specializzazioni:

✓ Automobilistica

✓ Elettrico-Elettronica

✓ Meccanica

PRODUZIONI INDUSTRIALI E ARTIGIANALI

con Specializzazioni:

✓ articolazione Industria opzione Produzione audiovisive

✓ articolazione Industria opzione Arredi e forniture d'interni

✓ articolazione Industria opzione Meccanico

SETTORE SERVIZI

con Specializzazione

Servizi per l'agricoltura e lo sviluppo rurale

INDIRIZZI DELL'ISTITUTO TECNICO:

GRAFICA E COMUNICAZIONE

CORSI: Diurno e Serale

Page 4: PTOF · 2020. 2. 20. · Te.039 2003476- Fax 039 2003475 email: miri34000@istruzione.it ... Tecnologia dell’informazione e della comunicazione 2 2 ... alternativa 1 1 1 1 1 Area

4

OBIETTIVI EDUCATIVI PER LA FORMAZIONE DI UN FUTURO CITTADINO:

responsabile, autonomo, consapevole, parte di un popolo e indirizzato al

bene comune

capace di lettura critica della complessa realtà contemporanea

abile non solo nelle competenze strumentali, ma anche in quelle logico-

cognitive e relazionali, così da poter lavorare in gruppo

capace di inserirsi nel mondo del lavoro, ma anche di poter proseguire gli

studi.

La Scuola si impegna ad offrire, in un ambiente sereno, una adeguata

preparazione culturale, attraverso un’attività scolastica regolare ed una

proposta culturale diversificata che valorizzi interessi e doti personali

FINALITA’:

armonizzazione con le attività del territorio e le dinamiche del mondo del lavoro

perfetta corrispondenza alle aspettative formative e culturali di Studenti e Famiglie

apertura al mondo del lavoro in continuo divenire

Page 5: PTOF · 2020. 2. 20. · Te.039 2003476- Fax 039 2003475 email: miri34000@istruzione.it ... Tecnologia dell’informazione e della comunicazione 2 2 ... alternativa 1 1 1 1 1 Area

5

FUNZIONIGRAMMA

RISORSE UMANE

Capo d'Istituto:

N.1 Dirigente Scolastico

Personale Docenti:

n. 65 Docenti di materia (organico di diritto)

n. 22 Docenti di Laboratorio

n. 7 Docenti di sostegno (organico di diritto)

Organico POTENZIATO: n.9 docenti n.1 per ogni Area di potenziamento prevista dalla normativa vigente.

Personale ATA: N. 1 DSGA

N. 6 Assistenti Amministrativi

N. 13 Assistenti tecnici

N. 11 Collaboratori Scolastici

ATTIVITA’: Gestionale, Didattica, Comunicazione, Progettuale

AREA GESTIONALE:

o Dirigente Scolastico

o Staff del Dirigente: Collaboratori del Dirigente

o Gestione Corso Serale

o Comitato Valutazione

o Comitato Tecnico Scientifico

o Organo di Garanzia

o RLS e RSPP

o Ufficio Tecnico (n.2 docenti responsabili)

o Referente Commissione PTOF

o Coordinatore del gruppo sostegno

o Coordinatore di dipartimento

o Coordinatore di classe

o Coordinatori sportello Help Desk (Inglese e Matematica)

AREA DIDATTICA

o Dipartimenti per aree disciplinari o trasversali

o Consigli di classe

o Funzioni Strumentali (Alternanza Scuola/Lavoro, Area Miglioramento,

Orientamento, Successo Formativo)

o Animatore digitale

o Garanzia Giovani

o Generazione Web

o GLI (Gruppo Lavoro Inclusività)

o Impresa Formativa Simulata

o Orario

Page 6: PTOF · 2020. 2. 20. · Te.039 2003476- Fax 039 2003475 email: miri34000@istruzione.it ... Tecnologia dell’informazione e della comunicazione 2 2 ... alternativa 1 1 1 1 1 Area

6

AREA COMUNICAZIONE

o Gestione sito Web I.I.S. Ferrari

AREA PROGETTUALE

o Commissione PTOF

o Educazione alla Salute

o ITS Energie Rinnovabili

o IFTS

1. Teatro alla Scala- Accademia

2. Manutenzione e Ass. Tecnica

o Supporto Amministrativo a stage e percorsi di Alternanza Scuola/Lavoro

o T-TEP Toyota

o Scienza Under 18

PRINCIPI ISPIRATORI

L’azione formativa pone lo Studente al centro del processo educativo. Allo Studente la Scuola

riconosce il diritto di esprimere la propria originalità e le proprie aspettative nella salvaguardia e

rispetto dei seguenti principi ispiratori,in modo da garantire allo Studente il suo ruolo di soggetto

responsabile, titolare di diritti e doveri, e alla Famiglia la garanzia sul progetto educativo e

formativo.

LEGITTIMITA’ E TRASPARENZA

obiettivo:

rispetto della persona e della legalità mediante la corretta e completa applicazione delle

norme e lo sviluppo della cittadinanza attiva.

strategie:

- aggiornamento delle conoscenze di tutto il Personale in base ai compiti assegnati

- collegamento costante con gli Uffici Scolastici, Istituti e Centri di Formazione

- consapevolezza degli Studenti di essere soggetti di diritto dell’offerta formativa con

conseguente richiesta di coerenza di comportamenti nei loro confronti

- coinvolgimento nella vita scolastica di tutte le componenti attive presenti nell’Istituto

controllo:

1. Periodici test di valutazione per ambito disciplinare, applicazione Regolamento di

Istituto e Legislazione vigente

2. Analisi dei livelli di conoscenza e applicazione delle norme da parte di tutte le

componenti

3. Analisi del coinvolgimento nella vita scolastica del Personale e degli Studenti

mediante l’Organo di Garanzia

4. Rilevazione di contestazioni e ricorsi (Consiglio d’Istituto e Organo di Garanzia)

Page 7: PTOF · 2020. 2. 20. · Te.039 2003476- Fax 039 2003475 email: miri34000@istruzione.it ... Tecnologia dell’informazione e della comunicazione 2 2 ... alternativa 1 1 1 1 1 Area

7

SICUREZZA E BENESSERE

obiettivo:

promozione di un elevato livello di qualità della vita.

strategie:

- applicazione delle specifiche norme di sicurezza per la prevenzione e protezione del

rischio

- trasmissione di conoscenze e acquisizione di competenze per la qualità dell’ambiente, della

salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro

- attenzione al clima di lavoro e di classe mediante la collaborazione e l’impegno di

ciascuno a raggiungere gli obiettivi prefissati

- considerazione dei carichi di lavoro

- valorizzazione e riconoscimento della persona

- promozione della fiducia e di relazioni costruttive, della consapevolezza della salvaguardia

della salute e del benessere psico-fisico

- sostegno al processo di maturazione, all’autonomia, alla capacità di interagire e di criticità;

- acquisizione delle competenze per un proficuo inserimento nel mondo del lavoro

controllo:

1. Attuazione delle norme di sicurezza, dei sistemi interni di vigilanza

(Docenti tutti, RLS e RSPP)

2. Rilevazione delle attività formative svolte

(Questionario di valutazione a fine anno scolastico)

3. Rilevazione delle criticità in merito alla sicurezza ed ai comportamenti

EQUITA’ E INCLUSIONE

obiettivo:

partecipazione globale alla vita scolastica per raggiungere una formazione completa degli Studenti

negli apprendimenti e nella relazione con gli adulti e i pari; costruzione delle competenze di

cittadinanza e per il successo formativo di tutti gli Studenti che si realizza in classe

all’interno del processo di insegnamento-apprendimento a garanzia di equità, pur nella

salvaguardia della identità personale e culturale del singolo allievo.

strategie:

definizione del Piano Annuale di Inclusività d’Istituto (PAI)

realizzazione e monitoraggio a livello di classe (Consiglio di Classe)

rilevazione dei progressi dei singoli allievi (verifiche, colloqui, pagelle, pagellini e

libretto dello Studente)

attività di riflessione e formazione sulle condizioni di inclusività che si attuano (GLI)

Page 8: PTOF · 2020. 2. 20. · Te.039 2003476- Fax 039 2003475 email: miri34000@istruzione.it ... Tecnologia dell’informazione e della comunicazione 2 2 ... alternativa 1 1 1 1 1 Area

8

controllo:

1. A livello di Istituto - (PAI)

2. A livello di Classe -Programmazione e valutazione

3. Per singolo alunno - (Piano personalizzato)

4. Accesso a spazi di confronto, dialogo e proposte da e per gli Studenti e Genitori

5. Rilevazione di criticità relative:

- ad efficacia degli strumenti impiegati e dell’organizzazione

- ai comportamenti

L'Istituto si fa garante dei suddetti Principi nel processo di formazione tra le diverse classi

con:

progettazione e gestione unitaria dei percorsi formativi

composizione delle classi con applicazione di equa distribuzione di potenzialità e

criticità (Commissione formazione classi e Criteri adottati)

equa costituzione dei C.d.C. e tenuta in considerazione del valore della continuità

didattica

coerenza delle valutazioni tra le classi (Griglia di valutazione)

e nel processo formativo dei diversi alunni nella classe con:

promozione di relazioni pro sociali e valorizzazione delle risorse di ciascuno

interventi di didattica personalizzata

costruzione delle competenze attraverso il fare (learning by doing, problem solving,

cooperative learning)

valorizzazione delle diversità

promozione della rappresentanza

Page 9: PTOF · 2020. 2. 20. · Te.039 2003476- Fax 039 2003475 email: miri34000@istruzione.it ... Tecnologia dell’informazione e della comunicazione 2 2 ... alternativa 1 1 1 1 1 Area

9

PROFILI PROFESSIONALI

L’Istituto propone un curricolo di formazione culturale europea per i giovani, inteso a fornire agli

Studenti anche una più approfondita acquisizione di competenze storico-sociali e linguistiche allo

scopo di realizzare la piena consapevolezza della dimensione europea in cui i giovani possono

pensare e progettare il loro futuro di professione, di cittadinanza attiva nel quadro dell’acquisizione

dei valori fondamentali della democrazia, della pace, della mondialità, del rispetto dei diritti umani

e della legalità.

L’attenzione alle lingue straniere moderne, non solo consente di padroneggiare uno strumento

comunicativo in più, ma permette anche di ampliare il proprio patrimonio culturale, in una

prospettiva di scuola europea. In tal senso l'Istituto offre lo studio della Lingua Comunitaria Inglese

per l’intera durata del quinquennio, con tre ore settimanali al corso diurno e due ore al corso serale.

L’Istituto oggi offre alcuni tra i corsi di formazione più rispondenti alla richiesta del mondo del

lavoro e della cultura tecnico-scientifica. L’Offerta Formativa prevede tre Profili Professionali di

durata quinquennale, articolati in due bienni ed un monoennio e un Profilo Tecnico.

Profilo Professionale:

1) MANUTENZIONE E ASSISTENZA TECNICA:

o Specializzazione: Elettrico-Elettronica

o Specializzazione: Meccanica

o Specializzazione: Automobilistica

2) PRODUZIONI INDUSTRIALI E ARTIGIANALI:

o Specializzazione: Produzioni Audiovisive

o Specializzazione: articolazione Industria opzione Arredi e forniture

d'interni

o Specializzazione: articolazione Industria opzione Meccaniche

3) SETTORE SERVIZI

o Specializzazioni: Servizi per l'agricoltura e lo sviluppo rurale

Profilo Tecnico:

1) GRAFICA E COMUNICAZIONE

Al fine di consentire una scelta consapevole, ponderata e mirata, attraverso la frequenza del 1°

biennio comune, lo Studente può decidere la specializzazione da seguire nel 2° biennio, per poi

perfezionarsi nel quinto anno multifunzionale e politecnico. Questa organizzazione curricolare

permette agli Studenti di assolvere l’obbligo di Istruzione e di acquisire le competenze di indirizzo

in funzione orientativa per favorire la reversibilità delle loro scelte. Il passaggio dal 1° biennio alla

specializzazione (2° biennio) è facilitato dall'osservazione delle attitudini, dalle motivazioni e dalle

potenzialità di ogni allievo condivise da tutte le parti. Il contatto con il reale mondo del lavoro,

mediante stage o apprendistati offrirà ulteriori conferme ai percorsi scolastici che si desiderano

intraprendere. In caso lo Studente decida di non continuare il percorso di studi, è rilasciata su

richiesta la Certificazione relativa all’adempimento dell’obbligo di istruzione. Per coloro che

abbiano compiuto il diciottesimo anno di età, tale certificazione è rilasciata d’Ufficio anche al fine

di consentire passaggi a percorsi di diverso ordine, indirizzi e tipologia nonché per il

riconoscimento di debiti formativi, cosicché da facilitare la permanenza nei percorsi di istruzione e

formazione. Saperi e competenze sono riferiti agli assi culturali. L’Istituto attua 32 ore settimanali

di 60 minuti, con un monte ore annuale pari a 1056, a prescindere dal profilo professionale.

Page 10: PTOF · 2020. 2. 20. · Te.039 2003476- Fax 039 2003475 email: miri34000@istruzione.it ... Tecnologia dell’informazione e della comunicazione 2 2 ... alternativa 1 1 1 1 1 Area

10

MANUTENZIONE E ASSISTENZA TECNICA

OPZIONE “APPARATI, IMPIANTI TECNICI INDUSTRIALI E CIVILI”

Prospetto riassuntivo ore settimanali

Materie di studio 1° BIENNIO 2° BIENNIO 5°ANNO

Classe

I Classe

II Classe

III Classe

IV Classe

V

Italiano 4 4 4 4 4

Storia 2 2 2 2 2

Lingua straniera 3 3 3 3 3

Diritto ed Economia 2 2

Geografia 1

Matematica 4 4 3 3 3

Scienze della Terra e Biologia 2 2

Tecnologia dell’informazione e della comunicazione 2 2

Educazione fisica 2 2 2 2 2

Religione/attività alternativa 1 1 1 1 1

Area di indirizzo

Fisica 2* 2*

Chimica 2* 2* 1

Tecnologia e tecniche di rappresentazione grafica 5 4

Tecnologie meccaniche e applicazioni 5 3 2

Tecnologie elettrico - elettroniche ed applicazioni 5 4 4

Tecnologie e tecniche di installazione e manutenzione 3 5 6

Laboratori tecnologici ed esercitazione 4 4 3 3 3

Laboratorio fisica 2 2

Laboratorio professionale (6) (6) (6)

Totale 33 32 32 32 32

* ( ) compresenze

A conclusione del percorso quinquennale, il Diplomato in “Manutenzione e assistenza tecnica”,

opzione “Apparati, impianti e servizi tecnici industriali” consegue le seguenti competenze:

1. Comprendere, interpretare e analizzare schemi di apparati, impianti e servizi tecnici industriali

e civili.

2. Utilizzare strumenti e tecnologie specifiche nel rispetto della normativa sulla sicurezza.

Page 11: PTOF · 2020. 2. 20. · Te.039 2003476- Fax 039 2003475 email: miri34000@istruzione.it ... Tecnologia dell’informazione e della comunicazione 2 2 ... alternativa 1 1 1 1 1 Area

11

3. Utilizzare la documentazione tecnica prevista dalla normativa per garantire la corretta

funzionalità di apparecchiature, impianti e sistemi tecnici per i quali cura la manutenzione, nel

contesto industriale e civile.

4. Individuare i componenti che costituiscono il sistema e i vari materiali impiegati, allo scopo di

intervenire nel montaggio, nella sostituzione dei componenti e delle parti, nel rispetto delle

modalità e delle procedure stabilite.

5. Utilizzare correttamente strumenti di misura, controllo e diagnosi, eseguire le regolazioni degli

apparati e impianti industriali e civili di interesse.

6. Garantire e certificare la messa a punto a regola d’arte degli apparati e impianti industriali e

civili, collaborando alle fasi di installazione, collaudo e di organizzazione-erogazione dei

relativi servizi tecnici.

7. Agire nel sistema di qualità, reperire le risorse tecniche e tecnologiche per offrire servizi

efficienti ed efficaci.

8. solo per gli anni scolastici 2015-2016 e 2016-2017.

Le competenze dell’indirizzo “Manutenzione e assistenza tecnica”, nell’opzione “Apparati,

impianti e servizi tecnici industriali e civili ”, sono sviluppate e integrate in coerenza con la filiera

produttiva di riferimento e con le esigenze del territorio.

Page 12: PTOF · 2020. 2. 20. · Te.039 2003476- Fax 039 2003475 email: miri34000@istruzione.it ... Tecnologia dell’informazione e della comunicazione 2 2 ... alternativa 1 1 1 1 1 Area

12

“ASSISTENZA E MANUTENZIONE GENERALE/MEZZI DI TRASPORTO”

Prospetto riassuntivo ore settimanali

Materie di studio 1° BIENNIO 2° BIENNIO 5°ANNO

Classe

I Classe

II Classe

III Classe

IV Classe

V

Italiano 4 4 4 4 4

Storia 2 2 2 2 2

Lingua straniera 3 3 3 3 3

Diritto ed Economia 2 2

Matematica 4 4 3 3 3

Scienze della Terra e Biologia 2 2

Tecnologia dell’informazione e della comunicazione 2 2

Geografia 1

Educazione fisica 2 2 2 2 2

Religione/attività alternativa 1 1 1 1 1

Area di indirizzo

Fisica 2* 2*

Chimica 2* 2* 1

Tecnologia e tecniche di rappresentazione grafica 5 4

Tecnologie meccaniche e applicazioni 5 5 5

Tecnologie elettrico - elettroniche ed applicazioni 5 4 4

Tecnologie e tecniche di installazione e manutenzione 3 3 3

Laboratori tecnologici ed esercitazione 4 4 3 3 3

Laboratorio fisica (2) (2)

Laboratorio professionale (6) (6) (6)

Totale 33 32 32 32 32

* ( ) compresenze

A conclusione del percorso quinquennale, il Diplomato in “Manutenzione e assistenza tecnica” –

opzione “Manutenzione dei mezzi di trasporto”” consegue le seguenti competenze:

1. Comprendere, interpretare e analizzare la documentazione tecnica relativa al mezzo di

trasporto.

2. Utilizzare, attraverso la conoscenza e l’applicazione della normativa sulla sicurezza, strumenti e

tecnologie specifiche.

Page 13: PTOF · 2020. 2. 20. · Te.039 2003476- Fax 039 2003475 email: miri34000@istruzione.it ... Tecnologia dell’informazione e della comunicazione 2 2 ... alternativa 1 1 1 1 1 Area

13

3. Seguire le normative tecniche e le prescrizioni di legge per garantire la corretta funzionalità del

mezzo di trasporto e delle relative parti.

4. Individuare i componenti che costituiscono il sistema, i vari materiali impiegati, intervenire

nella sostituzione dei componenti, nel rispetto delle modalità e delle procedure stabilite.

5. Utilizzare correttamente strumenti di misura, controllo e diagnosi, eseguire le regolazioni dei

sistemi e degli impianti relativi al mezzo di trasporto.

6. Garantire la messa a punto a regola d’arte del mezzo di trasporto e degli impianti relativi,

collaborando alle fasi di installazione, collaudo ed assistenza tecnica degli utenti.

7. Agire nel sistema di qualità, gestire le esigenze del committente, reperire le risorse tecniche e

tecnologiche per offrire servizi efficaci ed economicamente correlati alle richieste

8. solo per gli anni scolastici 2015-2016 e 2016-2017.

Le competenze dell’indirizzo “Manutenzione e assistenza tecnica”, nell’opzione “Mezzi di

trasporto”, sono sviluppate e integrate in coerenza con le esigenze del territorio.

Page 14: PTOF · 2020. 2. 20. · Te.039 2003476- Fax 039 2003475 email: miri34000@istruzione.it ... Tecnologia dell’informazione e della comunicazione 2 2 ... alternativa 1 1 1 1 1 Area

14

PRODUZIONI INDUSTRIALI E ARTIGIANALI “ARTICOLAZIONI

INDUSTRIA"OPZIONE “PRODUZIONI AUDIOVISIVE”

Prospetto riassuntivo ore settimanali

Materie di studio 1° BIENNIO 2° BIENNIO 5°ANNO

Classe

I Classe

II Classe

III Classe

IV Classe

V

Italiano 4 4 4 4 4

Storia 2 2 2 2 2

Lingua straniera 3 3 3 3 3

Diritto ed Economia 2 2

Matematica 4 4 3 3 3

Geografia 1

Scienze della Terra e Biologia 2 2

Tecnologia dell’informazione e della comunicazione 2 2

Educazione fisica 2 2 2 2 2

Religione/attività alternativa 1 1 1 1 1

Area di indirizzo

Fisica 2* 2*

Chimica 2* 2* 1

Tecnologia e tecniche di rappresentazione grafica 5 4

Tecnologie applicate ai materiali e ai processi produttivi 4 2 3

Tecniche di produzione e di organizzazione 4 3 3

Linguaggi e tecniche di progettazione e comunicazione AV 3 3 2

Laboratori tecnologici ed esercitazione 4 4 3 3 3

Tecniche e gestione macchinari ed impianti 2 2

Storia arti visive 2 2 2

Laboratorio fisica (2) (2)

Laboratorio professionale (6) (6) (6)

Totale 33 32 32 32 32

* ( ) compresenze

Page 15: PTOF · 2020. 2. 20. · Te.039 2003476- Fax 039 2003475 email: miri34000@istruzione.it ... Tecnologia dell’informazione e della comunicazione 2 2 ... alternativa 1 1 1 1 1 Area

15

Nell’articolazione “Industria” l’opzione “Produzioni audiovisive” è finalizzata a formare un

tecnico che sia in grado di orientarsi nella molteplicità delle tipologie di produzione (film,

documentari, pubblicità, news, ecc.), e di applicare le competenze relative alle diverse fasi

produttive di settore (montaggio, ripresa, postproduzione, ecc.). A conclusione del percorso

quinquennale, il Diplomato nell’indirizzo “Produzioni industriali e artigianali”, articolazione

“Industria” - opzione “Produzioni audiovisive”, acquisisce le seguenti competenze:

1. Utilizzare gli strumenti informatici e i software dedicati agli aspetti produttivi e gestionali.

2. Selezionare e gestire i processi di produzione in rapporto ai materiali e alle tecnologie

specifiche.

3. Applicare le procedure che disciplinano i processi produttivi, nel rispetto della normativa sulla

sicurezza nei luoghi di vita e di lavoro e sulla tutela dell’ambiente e del territorio.

4. Riconoscere gli aspetti di efficacia, efficienza ed economicità e applicare i sistemi di controllo-

qualità nella propria attività lavorativa.

5. Intervenire nelle diverse fasi e livelli del processo produttivo, mantenendone la visione

sistemica.

6. Utilizzare i linguaggi e le tecniche della comunicazione e produzione cinematografica e

televisiva.

7. Progettare e realizzare prodotti audiovisivi mediante l’utilizzo delle specifiche strumentazioni.

8. Orientarsi nell’evoluzione dei linguaggi visivi e delle produzioni filmiche d’autore e

commerciali

9. solo per gli anni scolastici 2015-2016 e 2016-2017.

Le competenze dell’indirizzo “Produzioni industriali e artigianali”, nell’opzione “Produzioni

audiovisive”, sono sviluppate e integrate in coerenza con la filiera produttiva di riferimento e con le

esigenze del territorio.

Page 16: PTOF · 2020. 2. 20. · Te.039 2003476- Fax 039 2003475 email: miri34000@istruzione.it ... Tecnologia dell’informazione e della comunicazione 2 2 ... alternativa 1 1 1 1 1 Area

16

PRODUZIONI INDUSTRIALI E ARTIGIANALI ARTICOLAZIONE

INDUSTRIA OPZIONE ARREDI E FORNITURE D'INTERNI

Prospetto riassuntivo ore settimanali

Materie di studio 1° BIENNIO 2° BIENNIO 5°ANNO

Classe

I Classe

II Classe

III Classe

IV Classe

V

Italiano 4 4 4 4 4

Storia 2 2 2 2 2

Lingua straniera 3 3 3 3 3

Diritto ed Economia 2 2

Matematica 4 4 3 3 3

Geografia 1

Scienze della Terra e Biologia 2 2

Scienze motorie e sportive 2 2 2 2 2

Religione/attività alternativa 1 1 1 1 1

Area di indirizzo

Fisica 2* 2*

Chimica 2* 2*

Tecnologia e tecniche di rappresentazione grafica 3 3

Tecnologie dell'informazione e della comunicazione 2 2 - - -

Laboratori tecnologici ed esercitazioni 3** 3** 5** 4** 4**

Tecnologie applicate ai materiali e ai processi produttivi - - 6 5 4

Tecniche di produzione e di organizzazione - - 6 5 4

Tecniche di gestione-conduzione di macchine e impianti - - - 3 5

Totale 33 32 32 32 32

* L'attività didattica di laboratorio caratterizza l'area di indirizzo dei percorsi degli istituti

professionali; le ore indicate con asterisco sono riferite alle attività di laboratorio che prevedono la

compresenza degli insegnanti tecnico-pratici.

Le istituzioni scolastiche, nell'ambito della loro autonomia didattica e organizzativa, programmano

le ore di compresenza nell'ambito del primo biennio e del complessivo triennio sulla base del

relativo monte ore.

** Insegnamento affidato al docente pratico.

A conclusione del percorso quinquennale, il diplomato nelle Produzioni industriali e artigianali

opzione Arredi e forniture d'interni consegue i risultati di apprendimento di seguito specificati in

termini di competenze:

1. utilizzare adeguatamente gli strumenti informatici e i software dedicati agli aspetti produttivi e

gestionali;

Page 17: PTOF · 2020. 2. 20. · Te.039 2003476- Fax 039 2003475 email: miri34000@istruzione.it ... Tecnologia dell’informazione e della comunicazione 2 2 ... alternativa 1 1 1 1 1 Area

17

2. selezionare e gestire i processi di produzione in rapporto ai materiali e alle tecnologie

specifiche;

3. applicare le procedure che disciplinano i processi produttivi, nel rispetto della normativa sulla

sicurezza nei luoghi di vita e di lavoro e sulla tutela dell'ambiente e del territorio;

4. innovare e valorizzare sotto il profilo creativo e tecnico, le produzioni tradizionali del territorio;

5. riconoscere gli aspetti di efficacia, efficienza ed economicità e applicare i sistemi di controllo-

qualità nella propria attività lavorativa;

6. padroneggiare tecniche di lavorazione e adeguati strumenti gestionali nella elaborazione,

diffusione e commercializzazione dei prodotti artigianali;

7. intervenire nelle diverse fasi e livelli del processo produttivo, mantenendone la visione

sistemica.

8. scegliere e utilizzare le materie prime e i materiali relativi al settore di riferimento;

9. utilizzare i saperi multidisciplinari di ambito tecnologico, economico e organizzativo per

operare autonomamente nei processi in cui è coinvolto;

10. intervenire nella predisposizione, conduzione e mantenimento in efficienza degli impianti e dei

dispositivi utilizzati;

11. applicare le normative vigenti sulla tutela dell'ambiente e sulla salute e sicurezza degli addetti

alle lavorazioni, degli utenti e consumatori;

12. osservare i principi di ergonomia e igiene che presiedono alla fabbricazione, alla distribuzione e

all'uso dei prodotti di interesse;

13. programmare e organizzare le attività di smaltimento di scorie e sostanze residue, collegate alla

produzione dei beni e alla dismissione dei dispositivi

Page 18: PTOF · 2020. 2. 20. · Te.039 2003476- Fax 039 2003475 email: miri34000@istruzione.it ... Tecnologia dell’informazione e della comunicazione 2 2 ... alternativa 1 1 1 1 1 Area

18

PRODUZIONI INDUSTRIALI E ARTIGIANALI ARTICOLAZIONE

INDUSTRIA OPZIONE MECCANICHE

Materie di studio 1° BIENNIO 2° BIENNIO 5°ANNO

Classe

I Classe

II Classe

III Classe

IV Classe

V

Italiano 4 4 4 4 4

Storia 2 2 2 2 2

Lingua straniera 3 3 3 3 3

Diritto ed Economia 2 2

Matematica 4 4 4 4 3

Scienze della Terra e Biologia 2 2

Scienze motorie e sportive 2 2 2 2 2

Geografia 1

Religione/attività alternativa 1 1 1 1 1

Area di indirizzo

Fisica 2* 2*

Chimica 2* 2*

Tecnologie dell'informazione e della comunicazione

2 2 2 2

Laboratori tecnologici ed esercitazioni 3** 3** 5** 4** 4**

Tecnologie applicate ai materiali e ai processi

produttivi 6 5 4

Tecniche di produzione e di organizzazione 6 5 4

Tecniche di gestione-conduzione di macchine e

impianti 3 5

Tecnologie e tecniche di rappresentazione grafica 3 3

Totale 33 32 32 32 32

* L'attività didattica di laboratorio caratterizza l'area di indirizzo dei percorsi degli istituti

professionali; le ore indicate con asterisco sono riferite alle attività di laboratorio che prevedono la

compresenza degli insegnanti tecnico-pratici. Le istituzioni scolastiche, nell'ambito della loro

autonomia didattica e organizzativa, programmano le ore di compresenza nell'ambito del primo

biennio e del complessivo triennio sulla base del relativo monte ore.

** Insegnamento affidato al docente pratico.

Page 19: PTOF · 2020. 2. 20. · Te.039 2003476- Fax 039 2003475 email: miri34000@istruzione.it ... Tecnologia dell’informazione e della comunicazione 2 2 ... alternativa 1 1 1 1 1 Area

19

A conclusione del percorso quinquennale, il diplomato nelle Produzioni industriali e artigianali

opzione Meccaniche consegue i risultati di apprendimento di seguito specificati in termini di

competenze:

1. essere esperto conduzione macchine controllo numerico

2. essere disegnatore meccanico cad cam

3. essere esperto controllo tempi e metodi

4. essere valutatore sistemi di gestione per la dualità

5. essere addetto ai trattamenti superficiali (verniciatura, resinatura, ecc.)

6. essere addetto alle lavorazioni meccaniche e saldature

7. essere esperto della progettazione di prodotti industriali

8. essere esperto della progettazione di stampi per la produzione dei prodotti

9. essere addetto alla produzione di macchine e macchinari peri processi produttivi industriali

Page 20: PTOF · 2020. 2. 20. · Te.039 2003476- Fax 039 2003475 email: miri34000@istruzione.it ... Tecnologia dell’informazione e della comunicazione 2 2 ... alternativa 1 1 1 1 1 Area

20

SERVIZI PER L’AGRICOLTURA E LO SVILUPPO RURALE OPZIONE

VALORIZZAZIONE E COMMERCIALIZZAZIONE DEI PRODOTTI

AGRICOLI DEL TERRITORIO

Materie di studio- prospetto orario 1° biennio 2° biennio

anno

1° 2° 3° 4° 5°

Italiano 4 4 4 4 4

Lingua inglese 3 3 3 3 3

Storia 2 2 2 2 2

Matematica 4 4 3 3 3

Diritto ed economia 2 2 - - -

Scienze integrate - Scienze della Terra e Biologia 2 2 - - -

Scienze motorie e sportive 2 2 2 2

Religione Cattolica o attività alternative 1 1 1 1 1

Scienze integrate – Fisica 2* 2* - - -

Scienze integrate – Chimica 2* 2* - - -

Tecnologie dell'informazione e della comunicazione 2 2 - - -

Ecologia e Podologia 3 3 - - -

Laboratori tecnologici ed esercitazioni 3** 3** - - -

Biologia applicate - - 3 - -

Chimica applicata ai processi di trasformazione - - 3 2 -

Tecniche di allevamento vegetale e animale - - 2 3 -

Agronomia territoriale ed ecosistemi forestali - - 5 2 2

Economia agraria e dello sviluppo territoriale - - 4 5 6

Valorizzazione delle attività produttive e legislazione di settore - - - 5 6

Sociologia rurale e storia dell'Agricoltura - - - - 3

Totale ore settimanali

32 32 32 32 32

* di cui in compresenza 4 12 6

* L'attività didattica di laboratorio caratterizza l'area di indirizzo dei percorsi degli istituti

professionali; le ore indicate con asterisco sono riferite alle attività di laboratorio che prevedono

la compresenza degli insegnanti tecnico-pratici.

Le istituzioni scolastiche, nell'ambito della loro autonomia didattica e organizzativa, programmano

le ore di compresenza nell'ambito del primo biennio e del complessivo triennio sulla base del

relativo monte ore.

Page 21: PTOF · 2020. 2. 20. · Te.039 2003476- Fax 039 2003475 email: miri34000@istruzione.it ... Tecnologia dell’informazione e della comunicazione 2 2 ... alternativa 1 1 1 1 1 Area

21

** Insegnamento affidato al docente tecnico pratico.

A conclusione del percorso quinquennale, il diplomato nei Servizi per l'agricoltura e lo sviluppo

rurale consegue i risultati di apprendimento di seguito specificati in termini di competenze:

1. definire le caratteristiche territoriali, ambientali ed agroproduttive di una zona attraverso

l'utilizzazione di carte tematiche;

2. collaborare nella realizzazione di carte d'uso del territorio;

3. assistere le entità produttive e trasformative proponendo i risultati delle tecnologie

innovative e le modalità della loro adozione;

4. interpretare gli aspetti della multifunzionalità individuale dalle politiche comunitarie ed

articolare le provvidenze previste per i processi adattativi e migliorativi;

5. organizzare metodologie per il controllo di qualità nei diversi processi, prevedendo modalità

per la gestione della trasparenza, della rintracciabilità e della tracciabilità;

6. prevedere ed organizzare attività di valorizzazione delle produzioni mediante le diverse

forme di marketing;

7. operare nel riscontro della qualità ambientale prevedendo interventi di miglioramento e di

difesa nelle situazioni di rischio;

8. operare favorendo attività integrative delle aziende agrarie mediante realizzazioni di

agriturismi, ecoturismi, turismo culturale e folkloristico;

9. prevedere realizzazioni di strutture di verde urbano, di miglioramento delle condizioni delle

aree protette, di parchi e giardini;

10. collaborare con gli Enti locali che operano nel settore, con gli uffici del territorio, con le

organizzazioni dei produttori, per attivare progetti di sviluppo rurale, di miglioramenti

fondiari ed agrari e di protezione idrogeologica.

Page 22: PTOF · 2020. 2. 20. · Te.039 2003476- Fax 039 2003475 email: miri34000@istruzione.it ... Tecnologia dell’informazione e della comunicazione 2 2 ... alternativa 1 1 1 1 1 Area

22

GRAFICA E COMUNICAZIONE

Materie di studio 1° BIENNIO 2° BIENNIO 5°ANNO

Classe

I Classe

II Classe

III Classe

IV Classe

V

Italiano 4 4 4 4 4

Storia 2 2 2 2 2

Lingua straniera 3 3 3 3 3

Diritto ed Economia 2 2

Matematica 4 4 4 4 3

Scienze della Terra e Biologia 2 2

Scienze motorie e sportive 2 2 2 2 2

Geografia 1

Religione/attività alternativa 1 1 1 1 1

Area di indirizzo

Fisica 3* 3*

Chimica 3* 3*

Tecnologia e tecniche di rappresentazione grafica 3* 3*

Tecnologie informatiche 3* - - -

Scienze e tecnologie applicate - collegate all'indirizzo - 3 - - -

Teoria della comunicazione - - 2 2 -

Progettazione multimediale - - 4 3 4

Tecnologie dei processi di produzione - - 4 4 3

Organizzazione e gestione dei processi produttivi - - - - 4

Laboratori tecnici - - 6 6 6

Totale 33 32 32 32 32

I risultati di apprendimento della disciplina denominata "Scienze e tecnologie applicate",

compresa fra gli insegnamenti di indirizzo del primo biennio, si riferiscono all'insegnamento che

caratterizza, per il maggior numero di ore, il successivo triennio. L'attività didattica di laboratorio

caratterizza gli insegnamenti dell'area di indirizzo dei percorsi degli istituti tecnici; le ore indicate

con asterisco sono riferite alle attività di laboratorio che prevedono la copresenza degli insegnanti

tecnico-pratici.

II Diplomato in Grafica e comunicazione ha competenze specifiche:

1. nel campo della comunicazione interpersonale e di massa, con particolare riferimento all'uso

delle tecnologie per produrla;

Page 23: PTOF · 2020. 2. 20. · Te.039 2003476- Fax 039 2003475 email: miri34000@istruzione.it ... Tecnologia dell’informazione e della comunicazione 2 2 ... alternativa 1 1 1 1 1 Area

23

2. nei processi produttivi che caratterizzano il settore della grafica, dell'editoria, della stampa e

i servizi ad esso collegati;

3. ad intervenire in aree tecnologicamente avanzate e utilizzare materiali e supporti differenti

in relazione ai contesti e ai servizi richiesti;

4. ad integrare conoscenze di informatica di base e dedicata, di strumenti hardware e software

grafici e multimediali, di sistemi di comunicazione in rete, di sistemi audiovisivi, fotografici

e di stampa per progettare e realizzare prodotti di comunicazione fruibili attraverso

differenti canali;

5. ad intervenire nella progettazione e realizzazione di prodotti di carta e cartone

Page 24: PTOF · 2020. 2. 20. · Te.039 2003476- Fax 039 2003475 email: miri34000@istruzione.it ... Tecnologia dell’informazione e della comunicazione 2 2 ... alternativa 1 1 1 1 1 Area

24

MANUTENZIONE E ASSISTENZA TECNICA

OPZIONE “MEZZI DÌ TRASPORTO”

(SERALE)

Prospetto riassuntivo ore settimanali

Materie di studio 1° BIENNIO 2° BIENNIO 5°ANNO

Classe

I Classe

II Classe

III Classe

IV Classe

V

Italiano 3 3 3 3 3

Storia 1 2 2 2 2

Lingua straniera 2 2 2 2 2

Diritto ed Economia 2

Geografia 1

Matematica 3 3 3 3 3

Scienze della Terra e Biologia 2 1

Tecnologia dell’informazione e della comunicazione 2 2

Area di indirizzo

Fisica 1 2

Chimica 1 2

Tecnologia e tecniche di rappresentazione grafica 3 3

Tecnologie meccaniche e applicazioni 4 3 2

Tecnologie elettrico - elettroniche ed applicazioni 3 3 2

Tecnologie e tecniche di installazione e manutenzione 4 3 5

( ) compresenze

A conclusione del percorso quinquennale, il Diplomato in “Manutenzione e assistenza tecnica” –

opzione “Manutenzione dei mezzi di trasporto”” consegue le seguenti competenze:

Laboratori tecnologici ed esercitazione 2 3 2 3 3

Laboratorio professionale (4) (4) (4)

Totale 23 23 23 22 22

1. * Comprendere, interpretare e analizzare la documentazione tecnica relativa al mezzo di

trasporto.

2. Utilizzare, attraverso la conoscenza e l’applicazione della normativa sulla sicurezza, strumenti e

tecnologie specifiche.

3. Seguire le normative tecniche e le prescrizioni di legge per garantire la corretta funzionalità del

mezzo di trasporto e delle relative parti.

4. Individuare i componenti che costituiscono il sistema, i vari materiali impiegati, intervenire

nella sostituzione dei componenti, nel rispetto delle modalità e delle procedure stabilite.

Page 25: PTOF · 2020. 2. 20. · Te.039 2003476- Fax 039 2003475 email: miri34000@istruzione.it ... Tecnologia dell’informazione e della comunicazione 2 2 ... alternativa 1 1 1 1 1 Area

25

5. Utilizzare correttamente strumenti di misura, controllo e diagnosi, eseguire le regolazioni dei

sistemi e degli impianti relativi al mezzo di trasporto.

6. Garantire la messa a punto a regola d’arte del mezzo di trasporto e degli impianti relativi,

collaborando alle fasi di installazione, collaudo ed assistenza tecnica degli utenti.

7. Agire nel sistema di qualità, gestire le esigenze del committente, reperire le risorse tecniche e

tecnologiche per offrire servizi efficaci ed economicamente correlati alle richieste.

Le competenze dell’indirizzo “Manutenzione e assistenza tecnica”, nell’opzione “Mezzi di

trasporto”, sono sviluppate e integrate in coerenza con le esigenze del territorio.

Page 26: PTOF · 2020. 2. 20. · Te.039 2003476- Fax 039 2003475 email: miri34000@istruzione.it ... Tecnologia dell’informazione e della comunicazione 2 2 ... alternativa 1 1 1 1 1 Area

26

MANUTENZIONE E ASSISTENZA TECNICA

OPZIONE “APPARATI, IMPIANTI TECNICI INDUSTRIALI E CIVILI”

(SERALE)

Prospetto riassuntivo ore settimanali

Materie di studio 1° BIENNIO 2° BIENNIO 5°ANN

O

Classe

I Classe

II Classe

III Classe

IV Classe

V

Italiano 3 3 3 3 3

Storia 1 2 2 2 2

Lingua straniera 2 2 2 2 2

Diritto ed Economia 2

Matematica 3 3 3 3 3

Geografia 1

Scienze della Terra e Biologia 2 1

Tecnologia dell’informazione e della comunicazione 2 2

Area di indirizzo

Fisica 1 2

Chimica 1 2

Tecnologia e tecniche di rappresentazione grafica 3 3

Tecnologie meccaniche e applicazioni 3 3 3

Tecnologie elettrico - elettroniche ed applicazioni 4 3 2

Tecnologie e tecniche di installazione e manutenzione 4 3 5

Laboratori tecnologici ed esercitazione 2 3 2 3 2

Laboratorio professionale (4)

Geografia 1

Totale 23 23 23 22 22

* ( ) compresenze

A conclusione del percorso quinquennale, il Diplomato in “Manutenzione e assistenza tecnica”,

opzione “Apparati, impianti e servizi tecnici industriali” consegue le seguenti competenze:

1. Comprendere, interpretare e analizzare schemi di apparati, impianti e servizi tecnici industriali e

civili.

2. Utilizzare strumenti e tecnologie specifiche nel rispetto della normativa sulla sicurezza.

3. Utilizzare la documentazione tecnica prevista dalla normativa per garantire la corretta

funzionalità di apparecchiature, impianti e sistemi tecnici per i quali cura la manutenzione, nel

contesto industriale e civile.

Page 27: PTOF · 2020. 2. 20. · Te.039 2003476- Fax 039 2003475 email: miri34000@istruzione.it ... Tecnologia dell’informazione e della comunicazione 2 2 ... alternativa 1 1 1 1 1 Area

27

4. Individuare i componenti che costituiscono il sistema e i vari materiali impiegati, allo scopo di

intervenire nel montaggio, nella sostituzione dei componenti e delle parti, nel rispetto delle

modalità e delle procedure stabilite.

5. Utilizzare correttamente strumenti di misura, controllo e diagnosi, eseguire le regolazioni degli

apparati e impianti industriali e civili di interesse.

6. Garantire e certificare la messa a punto a regola d’arte degli apparati e impianti industriali e

civili, collaborando alle fasi di installazione, collaudo e di organizzazione-erogazione dei

relativi servizi tecnici.

7. Agire nel sistema di qualità, reperire le risorse tecniche e tecnologiche per offrire servizi

efficienti ed efficaci.

Le competenze dell’indirizzo “Manutenzione e assistenza tecnica”, nell’opzione “Apparati,

impianti e servizi tecnici industriali e civili”, sono sviluppate e integrate in coerenza con la

filiera produttiva di riferimento e con le esigenze del territorio.

Page 28: PTOF · 2020. 2. 20. · Te.039 2003476- Fax 039 2003475 email: miri34000@istruzione.it ... Tecnologia dell’informazione e della comunicazione 2 2 ... alternativa 1 1 1 1 1 Area

28

INTERVENTI INTEGRATIVI INDIVIDUALIZZATI

L’Istituto interviene con attività di recupero e/o sostegno per gli alunni in difficoltà e di

potenziamento per alunni motivati, seguendo le indicazioni del Collegio dei Docenti e dei Consigli

di classe con diverse modalità: o Corsi di rinforzo all’inizio dell’anno, per le classi iniziali, in orario scolastico

o Esami Integrativi e Corsi di sostegno per gli alunni inseriti nell'Istituto dopo ri-orientamento al

fine di recuperare le materie non insegnate negli istituti di provenienza o in diverso indirizzo

o Corsi di recupero pomeridiani o in itinere durante l’anno

o Peer education in orario diurno (classi prime)

o Didattica alternativa in orario diurno (classi prime)

o Help desk pomeridiano in piccoli gruppi per matematica e inglese, su proposta agli alunni da

parte dei docenti di materia

o Mediazione culturale (su richiesta)

o Sportello psicologico

Tutti i percorsi di studio offerti rilasciano alla fine del quinto anno e dopo il superamento

dell’Esame di Stato, il Diploma di Scuola Media Superiore e permettono agli Studenti di ottenere

una competenza professionale di settore adeguata, idonea sia all’inserimento nel mondo del lavoro

sia all’accesso all’Università, agli I.F.T.S. ( Istruzione e Formazione Tecnico Superiore - percorso

annuale), agli I.T.S. (Istruzione Tecnico Superiore - percorso biennale), nonché ai corsi di studio e

di lavoro previsti per l’accesso agli Albi delle Professioni Tecniche.

STRATEGIE DI INTERVENTO

Strategie di intervento in ordine:

A) ORGANICO POTENZIATO (deliberato dal C.d.D).

preliminarmente un posto di docente per l’esonero (semiesonero) del primo collaboratore del

dirigente; di seguito, in ordine di priorità, per il potenziamento dell’offerta formativa:

1) n.1 posto di docente per l’insegnamento dell’Italiano come lingua 2, per l’alfabetizzazione e

il perfezionamento dell’italiano L2, vista l’alta percentuale di studenti stranieri (27%)

2) n.1 posto di docente per consentire lo sdoppiamento dei laboratori di prima e seconda

3) n.1 posto di docente per il potenziamento delle metodologie e delle attività laboratoriali

4) n.1 posto di docente per l’incremento dell’alternanza scuola/lavoro

5) n.1 posto di docente per il potenziamento delle competenze tecniche e informatiche

6) n.1 posto di docente per l’integrazione scolastica degli alunni diversamente abili

A1) Organico Potenziato assegnato d’Ufficio dall’ USP MONZA

1) n. 2 di A019

2) n. 1 di A022

Page 29: PTOF · 2020. 2. 20. · Te.039 2003476- Fax 039 2003475 email: miri34000@istruzione.it ... Tecnologia dell’informazione e della comunicazione 2 2 ... alternativa 1 1 1 1 1 Area

29

3) n.2 di A025

4) n. 1 di A061

5) n. 1 di A346

6) n.1 di A047

7) n.1 di C290

B) STRUTTURALE -Ottimizzazione dei tempi e degli spazi funzionali all’attività didattica:

Ufficio Dirigente Scolastico

Ufficio Segreteria

Sala Docenti

Aula Stampa

Aule

N. 2 Palestre

Laboratorio elettrico - elettronico

Laboratorio musicale

Laboratorio audio-visivo

Laboratorio Cad

Laboratorio ECDL

Laboratorio Grafica

Spazio Attività Sostegno Didattico

Magazzino PC Materiale multimediale

Videoteca/aula Magna

Biblioteca

N. 1 Ufficio tecnico meccanico

N. 1 Ufficio tecnico elettrico - elettronico

Laboratorio Pneumatica

N. 1 Officina

N. 1 Officina macchine speciali (centro di lavoro e tornio a controllo numerico)

N. 1 Officina macchine di misure elettroniche

N. 1 Officina di prototipizzazione

N. 1 Officina aggiustaggio

N. 1Magazzino materiali

N. 1 Laboratorio Fisica e Chimica

N. 1 Laboratorio di misure elettriche

N. 1 zona Bar

N. 1 officina elettrica

N. 1 laboratorio TOYOTA

N. 1 laboratorio macchine utensili

aule LIM

C) RELAZIONALE- Potenziamento della Comunicazione:

con le Scuole medie di Monza e Hinterland per ottenere il miglior riscontro dal piano di

orientamento per le scelte di passaggio alla Scuola Superiore

attuare moduli di continuità didattico - educativa con altre Scuole Superiori per raccogliere

Studenti "ri-orientati"

Page 30: PTOF · 2020. 2. 20. · Te.039 2003476- Fax 039 2003475 email: miri34000@istruzione.it ... Tecnologia dell’informazione e della comunicazione 2 2 ... alternativa 1 1 1 1 1 Area

30

rivolta alla formazione o aggiornamento dei Docenti

intervento di mediatore culturale per l’inclusione degli alunni stranieri

attivazione dello sportello psicologico a supporto delle problematiche adolescenziali e al

miglioramento del dialogo educativo con l’utenza.

CRITERI DI FORMAZIONE DELLE CLASSI PRIME

La Commissione osserva i seguenti criteri:

tener conto delle indicazioni fornite dalle schede provenienti dalla terza media nell’ambito

della comunicazione per la continuità didattica

suddividere gli alunni per fasce di livello in modo omogeneo per ogni singola classe

distribuire equamente gli alunni ripetenti interni nelle varie sezioni

tener conto, dove possibile, dei desiderata delle famiglie con particolare riguardo agli aspetti

logistici e utilitaristici per uso materiale didattico in possesso (es. libri di testo)

sorteggiare alla presenza dei rappresentanti dei genitori in caso per l’inserimento nella stessa

sezione, eventualmente si verifichi un numero di richieste superiori a quello consentito

Eventuali cambiamenti di classe per singoli alunni saranno esaminati solo se motivati e presentati

per iscritto dalle famiglie entro la prima settimana di scuola.

Tali spostamenti saranno concessi dalla Commissione Formazione Classi, solo se non in contrasto

con quanto esposto ai punti suindicati.

Iscrizioni tardive saranno accettate solo previo parere favorevole del Consiglio della Classe di

destinazione.

COMPETENZE GENERALI DA RAGGIUNGERE AL TERMINE DELLA

FASCIA DELL’OBBLIGO

Il percorso formativo della fascia dell’obbligo deve garantire l’acquisizione delle competenze

chiave di cittadinanza tradotte nei seguenti termini:

imparare ad apprendere dai vari codici simbolici della realtà poliedrica

progettare sulla base di elaborazioni realistiche ed ordine di priorità valutando vincoli,

possibilità esistenti, definendo strategie e verificando i risultati

comunicare utilizzando i vari codici simbolici conosciuti

collaborare e partecipare attraverso l’interazione in gruppo

sapere risolvere problemi proponendo soluzioni

Page 31: PTOF · 2020. 2. 20. · Te.039 2003476- Fax 039 2003475 email: miri34000@istruzione.it ... Tecnologia dell’informazione e della comunicazione 2 2 ... alternativa 1 1 1 1 1 Area

31

individuare collegamenti e relazioni scoprendo analogie e differenze e sapendo creare

collegamenti tra fenomeni, eventi e concetti diversi in maniera trasversale

acquisire ed interpretare l’abbondanza di informazione ricorrendo al proprio giudizio

critico

Tali obiettivi generali saranno alla base della programmazione annuale di ciascun Consiglio di

classe congiuntamente agli obiettivi propri delle singole discipline, dei livelli minimi identificati

nelle varie materie, che tengono conto anche dei criteri stabiliti nei vari Dipartimenti disciplinari.

ATTIVITA' CURRICULARI

Per assicurare un'omogenea preparazione di base a tutti gli indirizzi, i processi di insegnamento

sono organizzati mediante una programmazione riferita agli Assi culturali e concordata dai

Dipartimenti di Disciplina.

Definizione di:

prove comuni in Italiano, Inglese, e Matematica somministrate per classi parallele ad

inizio fine anno per evidenziare la validità degli interventi effettuati durante l'anno e

valutare l'omogeneità tra le classi.

livelli di partenza con test di ingresso per le classi prime

contenuti e competenze di apprendimento

metodologie didattiche

strumenti e supporti della/e per la didattica

tempi di attuazione degli interventi

criteri di valutazione

strumenti e modalità di verifica

modalità e tempi di intervento per il recupero

ATTIVITA' ORGANICO POTENZIATO

1) Distacco parziale di un collaboratore del DS

2) Sdoppiamento Laboratori tecnologici ed Esercitazioni, classi prime e seconde

3) Alternativa alla religione anche con lavori di utilità sociale

4) Supporto Alternanza Scuola Lavoro

5) Sostituzione docenti assenti

Page 32: PTOF · 2020. 2. 20. · Te.039 2003476- Fax 039 2003475 email: miri34000@istruzione.it ... Tecnologia dell’informazione e della comunicazione 2 2 ... alternativa 1 1 1 1 1 Area

32

LABORATORI

L'Istituto punta a professionalizzare gli studenti e pertanto è fornito di laboratori che permettono di

dare un'offerta di alta qualità. I laboratori di cui è dotato sono attrezzati con macchinari,

apparecchiature, materiali di nuova generazione poiché l'obiettivo è garantire l'occupazione

dell'utenza. La pratica laboratoriale è, pertanto, al centro del percorso formativo dello studente e

garantisce all’utenza l’acquisizione delle competenze spendibili nei contesti lavorativi.

Page 33: PTOF · 2020. 2. 20. · Te.039 2003476- Fax 039 2003475 email: miri34000@istruzione.it ... Tecnologia dell’informazione e della comunicazione 2 2 ... alternativa 1 1 1 1 1 Area

33

ALTERNANZA SCUOLA/LAVORO

In ottemperanza alla normativa vigente, gli alunni delle classi terze, quarte e quinte svolgono 400

ore di alternanza scuola/lavoro, grazie a collaborazioni consolidate con le realtà produttive del

territorio. Ciò consente agli alunni di contestualizzare i saperi teorici, applicandoli nei contesti

lavorativi, e ai docenti di modulare la didattica in funzione delle richieste specifiche del mondo del

lavoro. Per facilitare il collegamento tra scuola e lavoro, l'alternanza prevede l'apprendimento

mediante l'inserimento degli studenti presso aziende del territorio. Grande rilievo è attribuito alle

tematiche relative alla sicurezza nel luogo di lavoro e ai sistemi di prevenzione e protezione.

L'alternanza scuola/lavoro rappresenta, inoltre, una metodologia in grado di valorizzare le

importanti esperienze svolte nel passato nell'ambito della "Terza area". Essa costituisce il naturale

supporto, oltre per i percorsi quinquennali, per la realizzazione di percorsi triennali finalizzati

all'acquisizione delle qualifiche di istruzione e formazione di competenza della Regione. Il

percorso formativo è coprogettato tra la scuola e l'azienda/ente ospitante, come pure i criteri di

verifica e valutazione delle competenze acquisite.

A partire dall’a.s. 2015/16, tenendo conto delle richieste delle aziende che cercano giovani aperti ad

una dimensione globale e competenti nelle lingue straniere, è stato proposto lo stage di 15

all’estero, inserendo gli studenti nella realtà lavorativa britannica.

VERIFICA E VALUTAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI

La valutazione tiene conto delle griglie agli atti presso l'Istituto e si fondano su criteri di obiettività,

di intelligibilità, di affidabilità presenti nei Principi Ispiratori citati.

Essa assicura un effetto di "feed-back" costante sull’interazione insegnamento-apprendimento. Il

Collegio dei docenti, a garanzia dei criteri omogenei di giudizio e di valutazione, ha fissato una

scala di misurazione a cui tutti i docenti si attengono.

I tipi di verifica sono pertanto omogenei e coerenti con i diversi obiettivi di cui si vuole accertare il

raggiungimento con le linee generali della programmazione definita in sede dei Consigli di classe.

All’atto di ogni verifica programmata, per favorire l'autovalutazione e la conoscenza di sé,

l’Insegnante avrà cura di esplicitare obiettivi e comportamenti attesi, criteri e parametri di

valutazione.

Per quanto riguarda la valutazione finale, intesa come giudizio complessivo, sono molteplici i

fattori da considerare per ciascun alunno che sarà valutato tenendo conto del percorso individuale:

1- competenze acquisite;

2- capacità di recupero in rapporto a:

· prove già fornite nei corsi integrativi

· frequenza non passiva

· impegno scolastico accertato

· abilità, doti professionali e capacità in genere che possono essere ulteriormente

rafforzate mediante corsi integrativi all’inizio del successivo anno scolastico

3- la gravità dell’insufficienza dovrà essere valutata tenendo presente i seguenti parametri di

riferimento:

· situazione di partenza e progressi compiuti.

· grado di autonomia raggiunta.

Page 34: PTOF · 2020. 2. 20. · Te.039 2003476- Fax 039 2003475 email: miri34000@istruzione.it ... Tecnologia dell’informazione e della comunicazione 2 2 ... alternativa 1 1 1 1 1 Area

34

COMUNICAZIONI SCUOLA-FAMIGLIA

Comunicazione degli esiti delle valutazioni sono riportate mediante:

libretto dello studente

pagella

pagellino intermedio

colloqui con le famiglie per situazioni a rischio di insuccesso scolastico

registro elettronico

consigli di classe aperti ai rappresentanti degli alunni e ai genitori

Qualora lo studente, alla fine dell’anno scolastico, non abbia raggiunto la sufficienza in

una o più materie, la sospensione di giudizio sarà comunicata alla famiglia tramite lettera,

scritta dal Dirigente Scolastico, ove saranno annotate le carenze nelle varie materie (oggetto

dei debiti) , gli obiettivi e i contenuti minimi da conseguire per colmare tali lacune nei tempi

prestabiliti.

Qualora lo studente sia invece dichiarato dal CdC non promosso alla classe successiva o non

ammesso all’Esame di Stato, la famiglia sarà preventivamente avvisata dell’esito negativo

tramite comunicazione scritta della Presidenza.

VALUTAZIONE DEGLI ALUNNI CERTIFICATI CON L.104/92

Ogni Consiglio di classe, che accoglie alunni diversamente abili, in sede di valutazione finale dovrà

stilare una relazione che tenga conto del Piano Educativo Personalizzato, predisposto durante il

primo incontro del G.L.H operativo. I Consigli di classe indicano per quali discipline siano stati

adottati particolari metodologie didattiche, quali attività integrative e di sostegno siano state svolte,

anche in casi di semplificazione delle discipline.

Nel caso in cui per un alunno con L.104/92, che presenti particolari disabilità cognitive, si sia

programmata una didattica semplificata e diversificata rispetto a quella dei suoi compagni,

concordata e sottoscritta dalla famiglia, si garantisce la possibilità di ammissione alla frequenza

della classe successiva, senza l’obbligo di attribuire alcun voto (C.M. n.139 del 29/5 1991). Al

termine del percorso scolastico sarà rilasciato un attestato di frequenza.

Come si deduce dai riferimenti normativi per gli studenti che si avvalgono della L.104/92, la

valutazione sia periodica che finale riconosce il percorso dell’allievo in rapporto alle sue

potenzialità e ai livelli di apprendimento iniziali.

VALUTAZIONE DEGLI ALUNNI CERTIFICATI CON L.170/2010

O CERTIFICATI IN BASE ALLA D. M. 27/12/2012

Page 35: PTOF · 2020. 2. 20. · Te.039 2003476- Fax 039 2003475 email: miri34000@istruzione.it ... Tecnologia dell’informazione e della comunicazione 2 2 ... alternativa 1 1 1 1 1 Area

35

La presenza degli alunni BES nel nostro Istituto ha significativa rilevanza numerica e per questo

l’inclusione ha bisogno di un progetto di classe in cui la classe stessa sia intesa come sito di

“programmazione educativa” al fine di impostare un lavoro di squadra che offra risposte adeguate e

consone ai singoli e alla collettività.

Ciascun docente produce il proprio di lavoro educativo e didattico, tenendo conto del Piano annuale

d’Istituto, dell’offerta formativa, delle scelte educative indicate dal Consiglio di classe dopo

un’osservazione attenta e complessiva del livello di partenza della classe, per consentire di dare

risposte ai bisogni specifici individuati.

ALUNNI L. 170/2010

Si fa riferimento alla dislessia, disgrafia, disortografia e discalculia. I benefici contemplati dalla

citata normativa sono garantiti agli studenti con DSA, previa documentazione prevista, consegnata

all’ufficio didattico al momento dell’iscrizione. La scuola si adopera ad elaborare il PDP entro la

prima metà di novembre e a condividerlo successivamente con le famiglie coinvolte. Si prevedono

colloqui concordati tra scuola e famiglia. Il PDP indica tutte le misure dispensative e compensative,

strategie didattiche, metodologia, strumenti, valutazione come da modelli depositati presso l’ufficio

didattico della segreteria.

Il Consiglio di classe attua il PDP previa firma per accettazione della famiglia.

ALUNNI D. M. 27/12/2012

Gli alunni BES sono individuati sulla base di elementi oggettivi forniti da operatori dei servizi

sociali oppure da fondate considerazioni psicopedagogiche/didattiche; gli interventi predisposti

possono essere di carattere transitorio.

La comunicazione della presenza di alunni BES è data dal referente. Il Consiglio di classe ha il

compito di predisporre i relativi PDP da concordare con le famiglie o di chi ne fa le veci; inoltre, se

sussistono fondate considerazioni psicopedagogiche/didattiche sono predisposti interventi su

indicazioni dei consigli di classe che forniscono tutti i dati rilevati a tale scopo.

Le segnalazioni possono avvenire in corso d’anno e le azioni previste possono essere di carattere

transitorio. Al fine di verificare gli esiti degli interventi sono pianificati dei Consigli di classe nel

corso dell’anno. Tutta la documentazione prodotta deve essere depositata nel fascicolo personale

dello studente presso l’ufficio didattico della segreteria.

Il PDP è finalizzato a:

Page 36: PTOF · 2020. 2. 20. · Te.039 2003476- Fax 039 2003475 email: miri34000@istruzione.it ... Tecnologia dell’informazione e della comunicazione 2 2 ... alternativa 1 1 1 1 1 Area

36

favorire il successo della persona nel rispetto della propria individualità-identità rispondere

ai bisogni individuali

monitorare la crescita della persona, il successo delle azioni e dell’intero percorso.

Le famiglie sono coinvolte attraverso la condivisione delle scelte effettuate e proposte nei PDP.

Gli interventi inclusivi sono realizzati attraverso l’ascolto dei bisogni e delle aspettative delle

famiglie e degli alunni stessi attraverso l’attività tutoring.

CERTIFICAZIONE

Al termine dell’anno scolastico sarà certificato su richiesta il percorso formativo dello studente

relativamente:

a. all’adempimento dell’obbligo scolastico per gli alunni che hanno compiuto il 18° anno di età;

b. alle attività extracurriculari ai fini dell’assegnazione dei crediti scolastici;

c. alle competenze acquisite al termine del ciclo di studi.

Page 37: PTOF · 2020. 2. 20. · Te.039 2003476- Fax 039 2003475 email: miri34000@istruzione.it ... Tecnologia dell’informazione e della comunicazione 2 2 ... alternativa 1 1 1 1 1 Area

37

PROGETTI D'ISTITUTO

L'Offerta Formativa dell'Istituto si è sempre distinta per essere stata ricca e varia al fine di

soddisfare i bisogni dell'utenza e del territorio (es. Educazione alla teatralità-LAIV ACTION con

rappresentazioni presso teatri di Monza e Milano, TeleIPSIA- Scuola superiore in ospedale);

continua ad essere propositiva e attenta e pertanto rinnova la sua progettualità attuando i seguenti

progetti:

TITOLO E/O

TIPOLOGIA MODALITA' DI

ESECUZIONE DESTINATARI FINALITA'

"ORIENTAMENTO"

Open day; Brochure;

Info sito web:

www.ipsiamonza.it

Potenziali nuovi

alunni e relative

famiglie

Promuovere e far crescere

l'immagine sul territorio;

rendere nota la corrispondenza

dell'Offerta Formativa con la

domanda del mondo del lavoro

AREA

MIGLIORAMENTO

interventi nel corso

dell'anno scolastico

differenti a seconda

dell'area

Tutte le

componenti:

alunni, genitori e

docenti

Migliorare i punti deboli

individuati con l'autovalutazione

SUCCESSO

FORMATIVO

PROGETTI DI RETE

PER LA LOTTA

ALLA DISPERSIONE

"FAMI –

“Avanti tutti"

"Don Milani 2"

questionari,

focus group,

attività extrascolastiche

dedicate alla giornata

della memoria, del

ricordo, dei valori della

libertà, dell'uguaglianza

e della pace; sondaggio

consuntivo di

gradimento dell’Offerta

Formativa

Compilazione di

questionari sul benessere

scolastico

Didattica alternativa e

Peer education

help desk; apertura

pomeridiana ai genitori

Studenti, Famiglie,

docenti

Studenti di tutte le

classi;

Alunni stranieri

Famiglie

Utenza del

territorio

Individuare i bisogni formativi

degli studenti; predisporre un

progetto di accoglienza per le

classi prime a.s.2017/18;

Predisporre attività

extrascolastiche che contrastino la

dispersione e favoriscano

l'inclusione e la valorizzazione

delle eccellenze;

Favorire l'interazione con le

famiglie;

Proporre azioni migliorative per

l'anno successivo rilevate sulla

base di nuovi bisogni formativi

dell'utenza.

Saper comprendere il disagio

scolastico e trovare soluzioni

attraverso nuove strategie di

intervento che motivino lo

studente alla frequenza e allo

studio. Evitare fenomeni di

dispersione scolastica

Page 38: PTOF · 2020. 2. 20. · Te.039 2003476- Fax 039 2003475 email: miri34000@istruzione.it ... Tecnologia dell’informazione e della comunicazione 2 2 ... alternativa 1 1 1 1 1 Area

38

ALTERNANZA

SCUOLA LAVORO "ASSISTENZA

MANUTENZIONE

TRASPORTI";

"PRODUZIONI

AUDIOVISIVE""

ASSISTENZA E

MANUTENZIONE

IMPIANTI

ELETTRICI")

"LA SICUREZZA"

Tirocini in

collaborazione con

aziende (ELESA, CGT

Caterpillar, CESI) e con

gli Enti territoriali

(Protezione civile,

Comune di Monza,

Società che gestisce

l’autodromo di Monza;

Stage all’estero

didattica di laboratorio;

normativa

Classi 3°- 4°-5°di

tutti gli indirizzi

Classi 3°- 4°-5°di

tutti gli indirizzi

Analisi e soluzione dei problemi

del settore produttivo di

riferimento;

personalizzazione di prodotti e

servizi con uso di tecnologie ed il

pensiero creativo;

gestione di processi in gruppi di

lavoro

saper operare in condizioni si

sicurezza nel luogo di lavoro a

tutela di sé stessi e terzi, oltre che

dell'ambiente.

MEMORY SAFE

Attività con la

Protezione Civile, con

l'Università LIUC e in

officina

Classi terze/quinte

Promuovere la cultura della

sicurezza nei laboratori interni

come ambienti di lavoro.

T-TEP TOYOTA

(TECHNICAL

EDUCATION

PROGRAM)

Un percorso

professionale nelle

produzioni industriali e

artigianali; un percorso

professionale assistenza

e manutenzione

A tutti gli Studenti Agevolare l’inserimento nel

settore automobilistico

PROGETTO DI

INNOVAZIONE

DIGITALE

Produzione di materiali

didattici e informativi

digitalizzati utili alla

utenza;

Studenti, famiglie,

Docenti

Potenziare le comunicazioni

online scuola-docente e scuola-

famiglia;

Documentare sul sito della scuola

delle attività scolastiche ed

extrascolastiche in SPAZIO

SCUOLA sul sito scolastico,

attraverso la partecipazione attiva

della comunità scolastica.

Page 39: PTOF · 2020. 2. 20. · Te.039 2003476- Fax 039 2003475 email: miri34000@istruzione.it ... Tecnologia dell’informazione e della comunicazione 2 2 ... alternativa 1 1 1 1 1 Area

39

EDUCAZIONE ALLA

LEGALITA' NELLE

SCUOLE"

"INSIEME PER LA

LEGALITA'"-

"CYBERBULLISMO

E

CYBERSTALKING"

"PROGETTO

MARTINA"

PROGETTO “VITA”

Progetto Dipendenze

da alcool-droghe, gioco

d’azzardo (ludopatia)

"SPORTELLO DI

ASCOLTO"

"A.I.D.O"

Conferenza presso

l'Istituto.

presenza degli alunni in

Tribunale di Monza per

assistere a processi.

Visita alla Casa

Circondariale di Monza

Conferenza organizzata

DALL'ASSOCIAZIONE

" VITTIME DEL

DOVERE", E DALLA

POLIZIA DI STATO

Conferenze su adeguati

stili di vita onde evitare

insorgenze di tumori

(collaborazione con

LIONS CLUB MONZA

PARCO)

Prevenzione stradale

Prevenzione alle

dipendenze

Incontro con psicologa

Incontri-interventi con

ASSOCIAZIONE

A.I.D.O

Classi quinte

Classi

prime/seconde

Classi seconde

Classi terze

Tutte le classi

(su richiesta dei

C.d.C)

tutti gli studenti le

famiglie, i docenti

Classi 4°

Maturare senso civico negli

studenti, colmare la distanza che

esiste tra il mondo giudiziario e il

cittadino, conoscere l'ambiente

forense

Far conoscere ai giovani come

difendersi da atti di bullismo,

(molestie, effettuati tramite

strumenti elettronici) e da

atteggiamenti persecutori messi in

atto da persone sconosciute e non

che creano condizionamenti

psicologici

Prevenzione alle patologie

tumorali più frequenti negli

adolescenti

Risolvere problematiche inerenti

la crescita, la dispersione

scolastica, l'insuccesso, il

bullismo,e prevenzione rispetto a

situazioni a rischio.

Coinvolgere gli alunni in un

percorso di consapevolezza di

tutto ciò che viene messo in gioco

quando si è alla guida di un

qualunque mezzo di trasporto.

Coinvolgere gli studenti in un

percorso consapevole delle

conseguenze relative

all’assunzione di alcool, droghe e

forme di ludopatia

Accogliere i bisogni dell’utenza

che desidera uno sostegno

specialistico alle problematiche

adolescenziali

Informare e formare sulle

problematiche riguardanti la

Solidarietà, la Donazione, il

Trapianto degli organi e il Valore

della Vita.

Page 40: PTOF · 2020. 2. 20. · Te.039 2003476- Fax 039 2003475 email: miri34000@istruzione.it ... Tecnologia dell’informazione e della comunicazione 2 2 ... alternativa 1 1 1 1 1 Area

40

SPAZIO SPORT Prof.ri Scienze

Motorie- CENTRO

SPORTIVO

SCOLASTICO “I.I.S.

FERRARI”

A tutti gli studenti Avviamento alla pratica sportiva

non agonistica attraverso pratiche

sportive (fitness–potenziamento

alle macchine) per migliorare il

proprio benessere psico-fisico

attraverso schede personalizzate di

lavoro;

mira coinvolgere e offrire

all’utenza scolastica del territorio

uno spazio utile anche a maturare

il senso di appartenenza alla

comunità attraverso la

partecipazione a manifestazioni

sportive interne all’Istituto,

comunali e provinciali.

SCIENZA UNDER 18

Partecipazione alla

manifestazione

occupandosi della

documentazione in video.

Classi primo biennio

Valorizzare l'educazione scientifica

come strumento per sviluppare

sensibilità, competenze e

consapevolezza utili allo sviluppo di

una cittadinanza attiva e democratica.

FIXO 2016/17

"GARANZIA

GIOVANI"

Attività di "placement" Classi quinte e

studenti diplomati Orientamento in uscita degli studenti

e relativo collocamento presso

aziende; si propone di colmare il

divario che intercorre tra titolo di

studio posseduto e richieste delle

aziende/datori di lavoro,

incoraggiando un’occupazione di

qualità.

KET/PET/IELTS

CERTIFICATO

TRINITY

Corsi di preparazione

all'esame presso il British

Council (Milano), in orario

pomeridiano (min.10

alunni per attivazione)

Selezione per merito-Entry

test- frequenza

1° biennio (ket);

2°biennio (Pet)

Precedenza Classi

quinte;

classi quarte e terze

Permettere agli studenti di ottenere

una Certificazione Internazionale di

Competenza Linguistica

Certificazione di conoscenza della

lingua inglese del TRINITY

COLLEGE LONDON

AICA (Associazione

Italiana Calcolo

Automatico)

IFS

(IMPRESA

FORMATIVA

SIMULATA)

Corso Modulare ECDL

Tirocini

Tutte le classi

Classi seconde,

terze, quarte di tutti

gli indirizzi

Sviluppo conoscenze informatiche in

tutti i suoi aspetti scientifici,

applicativi, economici e sociali.

Capire l’importanza della formazione

scolastica e confrontarsi con realtà

aziendali.

Imparare a imparare; fornire

conoscenze ri-conducibili alla

cultura di impresa

Page 41: PTOF · 2020. 2. 20. · Te.039 2003476- Fax 039 2003475 email: miri34000@istruzione.it ... Tecnologia dell’informazione e della comunicazione 2 2 ... alternativa 1 1 1 1 1 Area

41

L'Istituto aderisce alle reti territoriali delle scuole di MB, alla rete del CTS, e ha attivato:

Progetto in rete sulla Dispersione Scolastica

Progetto alla rete di scopo “Rete Europa” all’interno della quale l’Istituto partecipa ad

un progetto di formazione KA1

PON “Laboratori territoriali per l’occupabilità”

PON “progetto di inclusione sociale e lotta al disagio nonché per garantire l’apertura delle scuole oltre l’orario scolastico soprattutto nelle aree a rischio e in quelle periferiche”

”PON “Realizzazione da parte delle istituzioni scolastiche di curricoli digitali per lo sviluppo di competenze digitali del PNSD”

ATTIVITA' FORMATIVA RIVOLTA A TUTTO IL PERSONALE

DELLA SCUOLA

Corsi sulla sicurezza e sul primo soccorso;

Corso per l’innovazione digitale

Corso metodologie didattiche innovative, inclusive e pratica laboratoriale

Corso di consolidamento delle competenze informatiche

Adesione a corsi IFTS; ITS; Poli Tecnici Professionali

Corso di Potenziamento delle competenze digitali per l'utilizzo delle lavagne multimediali

Progetto pilota per l'innovazione didattica (learning week presso l'Università di Castellanza)

Singole iniziative dei docenti finanziate anche con i 500euro (l.107/2015)

Corsi di formazione necessari individuati nel triennio per rispondere ai bisogni dell'utenza

VALUTAZIONE DELL’OFFERTA FORMATIVA

L'Istituto partecipa al processo di autovalutazione triennale di Istituto promosso dal MIUR che

coinvolge tutte le Componenti attive in esso:

1. autovalutazione ed autoanalisi

2. piano di miglioramento

3. verifica delle azioni di miglioramento

Page 42: PTOF · 2020. 2. 20. · Te.039 2003476- Fax 039 2003475 email: miri34000@istruzione.it ... Tecnologia dell’informazione e della comunicazione 2 2 ... alternativa 1 1 1 1 1 Area

42

Il processo di autovalutazione vuole riflettere sul proprio operato e consente di esplicitare bisogni e

risorse in relazione agli insegnamenti ed agli apprendimenti, per ottimizzare le finalità del processo

educativo nell'ambiente nel quale la Scuola opera.

ALLEGATI

Atto di Indirizzo del Dirigente Scolastico

Regolamento di Istituto

P.A.I.

Griglie di valutazione (Profitto-Condotta-Crediti Formativi)