2017 Genoa’s Energy Vision - comune.genova.it · • Opzione Verde: Scegliendo energia elettrica...

2017 Genoa’s Energy VisionLe ultime iniziative del Comune in ambiente urbanoThe recent Municipality’s initiatives in the Urban Environment

20 giugno 2017

Palazzo della Commenda Genova

Piazza della Commenda 1www.eusew.eu

Seminario organizzato dalla Struttura di Staff – Energy Manager del Comune di Genova in occasione della Energy Week 2017

Genoa Energy PolicyLa politica energetica del Comune di Genova

20 giugno 2017

Palazzo della Commenda Genova

Piazza della Commenda 1www.eusew.eu

Ing. Diego Calandrino, Dirigente Energy Manager del Comune di Genova

PRIMA PARTE

� Politica Energetica e Smart City

� Politica Energetica e Energy Management:

� Il ruolo dell’Energy Manager

� Le funzioni principali (Assi operativi)

� Le recenti iniziative

� La Struttura di Staff - Energy Manager

� Assi operativi della Politica Energetica:

AGENDA

� Assi operativi della Politica Energetica:

� Asse1 - SEAP

� Asse2 - Efficienza Energetica

� Asse3 - Ricerca Fondi di Finanziamento

� Asse4 - Fornitura Vettori Energetici

SECONDA PARTE

� Prossimi Sviluppi dell’asse energetico a Genova

POLITICA ENERGETICA & SMART CITY

Energy Management e Sviluppo Energetico

Sostenibile

POLITICA ENERGETICA & SMART CITY

Nell’aprile 2015 il Comune di Genova si dota della Struttura di Staff - Energy Manager e

del suo Dirigente con ruolo di Energy Manager.

Funzione primaria dell’Energy Manager:

Nella Legge 10/91 viene indicato che la principale funzione del Responsabile per la

conservazione e l’uso razionale dell’energia consiste nella predisposizione di bilanci

energetici e nel supporto al decisore sulle scelte da effettuare al fine dell’uso efficiente

POLITICA ENERGETICA & ENERGY MANAGEMENT- Il ruolo dell’Energy Manager

energetici e nel supporto al decisore sulle scelte da effettuare al fine dell’uso efficiente

dell’energia.

In sintesi, saper utilizzare le leggi e normative

ambientali

come “veicoli” di opportunità

Nuove Funzioni dell’Energy Manager nell’implementare le politiche energetiche:

Energy

Management

Efficienza

Energetica del Patrimonio

dell'Ente

Promozione e

ricerca di

finanziamenti in campo energetico, sia comunitari che

non

Monitoraggio e

aggiornamento

SEAP ed elaborazione

dinamica delle politiche energetiche

POLITICA ENERGETICA & ENERGY MANAGEMENT - Le funzioni principali (Assi operativi)

Contrattare le

migliori condizioni

di fornitura dei

vettori energetici

nel libero mercato

P.P.P. - Contratti EPC – ESCo – FTT

Energy

Management

Efficienza

Energetica

FondiSEAP

Distr. ENG Tursi Matitone

PON-MetroMonitoraggio Azioni

POLITICA ENERGETICA & ENERGY MANAGEMENT - Le recenti iniziative

Fornitura

Energia

Monitora

ggio

Ute

nze

POLITICA ENERGETICA & ENERGY MANAGEMENT- La Struttura di Staff - Energy Manager

AREA TECNICA

Laura Petacchi

AREA TECNICA

Laura Petacchi

ENERGY MANAGER

Diego Calandrino

ENERGY MANAGER

Diego Calandrino

Funzionario Responsabile

Dirigente

Direttore

Risorse Esterne

Espeto in Gestione

EFFICIENZA ENERGETICA

Maurizio Corda

EFFICIENZA ENERGETICA

Maurizio CordaGESTIONE E MONITORAGGIO UTENZE

Maria Teresa Pieri

GESTIONE E MONITORAGGIO UTENZE

Maria Teresa Pieri

GESTIONE ENERGETICA TERRITORIALE

Corrado Conti

GESTIONE ENERGETICA TERRITORIALE

Corrado Conti

PROJECT OFFICER

Emanuela Torti

PROJECT OFFICER

Emanuela Torti

Espeto in Gestione dell’Energia

(EGE)

ASSE 1- MONITORAGGIO E

SEAP

ASSE 1- MONITORAGGIO E

AGGIORNAMENTO DEL

PATTO DEI SINDACI – SEAP

IL PATTO DEI SINDACI A GENOVA• Il Comune di Genova è entrato nel Patto dei Sindaci, Convenant of

Mayors (CoM), nel 2009, impegnandosi a ridurre le emissioni di CO2 di

un tasso maggiore del 20% rispetto a un anno di riferimento, (2005!).

• Le Date Operative dell’impegno dei Sindaci sono:

Anno di riferimento per calcolo BEI2005

2010 Pubblicazione del SEAP

2012 Pubblicazione del Report biennale di

ASSI OPERATIVI DELLA POLITICA ENERGETICA - Asse1 - SEAP

IL PATTO DEI SINDACI A GENOVA

2012 Pubblicazione del Report biennale di Monitoraggio delle Azioni

2014Primo Report quadriennale di Monitoraggio completo (Azioni + MEI)

2020Riduzione di CO2 rispetto al 2005 maggiore del 20% (in gergo, obbiettivo ’20-20-20’)

2016 Secondo Report biennale di Monitoraggio delle Azioni

Siamo qui !

MONITORAGGIO AZIONI4 Non Avviate

12 In fase di definizione

15 Avviate

18 In corso

11 Avanzate

18 Ultimate

6 Rinviate

2 Cancellate


MONITORAGGIO AZIONI

Il contributo e l’avanzamento dei lavori di ogni azione mostra che alcune classi d’Azione hanno fatto meno progressi di altre. Globalmente siamo a circa 48% del lavoro svolto , con il 40% del tempo a disposizione trascorso, ma abbiamo totalizzato solo il 20% dell’obbiettivo. Quindi, si deve intervenire da subito su quelle Azioni che hanno un peso maggiore nella riduzione di CO2.

MONITORAGGIO AZIONI


MONITORAGGIO AZIONI

La lista in questa slide mostra le 12 azione del SEAP che da sole coprono più dell’80% della riduzione di CO2 residua necessaria al raggiungimento dell’obbiettivo 2020. Si evince che le classi di azioni su cui lavorare da subito sono PRODUZIONE LOCALE DI ENERGIA ELETTRICA, DISTRETTI ENERGETICI ed EDILIZIA.


AZIONI SVILUPPATE NEL BIENNIO

EDI-S02 – Appalto per la gestione degli impianti di climatizzazione

EDI-S03 – Regolamento edilizio

EDI-S05 – Creazione della Banca Dati Energia

EDI-S04 – Audit energetici su edifici scolastici tipo

EDI-S09 – Energy management del Patrimonio di ERP in gestione A.R.T.E.

EDI-S08 – Risparmio energetico negli edifici scolastici

EDI-L03 – Domotica-tecnologia per edifici intelligenti

DIS-L01 – Sviluppo di sistemi di cogenerazione e/o trigenerazione e delle relative

reti di teleriscaldamento

EDI-L04 – Efficientamento energetico del MU.MA – Museo del Mare

DIS-S03 – Installazione di pompe di calore ad acqua di mare per la climatizzazione

KyotoBDE

REC

SIE3

ELENA

ELENA

ELENAELENA

ELENA

ELENA DIS-S03 – Installazione di pompe di calore ad acqua di mare per la climatizzazione

degli edifici dell’area Mela Verde a Voltri

ILL-S01 – Interventi di efficienza energetica sugli impianti di illuminazione pubblica

stradale

ILL-S03 – Interventi di sostituzione delle lampade sulla soprelevata

PIN-S01 – Azioni di Comunicazione e formazione

ELENA

PPP-IP

PPP-IP

Eventi


BANCA DATI ENERGIA

ASSE 2 - EFFICIENZA ENERGETICA DEL

Efficienza Energetica

ASSE 2 - EFFICIENZA ENERGETICA DEL PATRIMONIO DELL'ENTE

• Il vigente quadro normativo assegna un ruolo fondamentale alle PP.AA.

come ruolo esemplare verso il cittadino e le imprese, un duplice ruolo:

Ruolo Privatistico:responsabile della gestione immobiliare e di una serie di servizi

Ruolo Pubblicistico:responsabile della regolazione dei consumi dei cittadini

PP.AA. e Efficienza

Energetica:Duplice Ruolo

EFFICIENZA ENERGETICA E RUOLO DELLE PP.AA.

ASSI OPERATIVI DELLA POLITICA ENERGETICA - Asse2 – Efficienza Energetica

Regolamenti

edilizi

Gestione attiva

pubbliche

Gestione attiva

delle concessioni

pubbliche

Pianificazione

Contrattata

Pianificazione

Territoriale

Contrattata

Finanziamenti e

bandi

Strumenti adottabili per l’efficientamento energetico

Distr. Energetico Distr. Energetico

e ESCo

«Contr. Calore» e

P.P.P.Pon-Metro

Es.

Polo

Tursino

• Il campo di applicazione risulta circoscritto agli interventi relativi

all’efficientamento del sistema edificio-impianto:

Building

Management:1. Isolamento termico del

solaio di copertura e delle

pareti opache perimetrali

2. Sostituzione degli infissi

(e.g. doppio o triplo vetro)

3. Schermature solari esterne

sulle facciate Sud e Sud-

Heating management:7. Sostituzione del

generatore di calore con

uno ad alta efficienza

(e.g. caldaie a

condensazione)

8. Adozione di impianti di

climatizzazione (per es.

pompe di calore) con

Green Energy

11. Adozione di dispositivi

atti all’impiego di fonti

energetiche rinnovabili in

luogo di fonti non

rinnovabili (es. pannelli

solari termici per la

Edificio Impianto



sulle facciate Sud e Sud-

Est/Sud-Ovest

4. Efficienza energetica

dell’illuminazione interna,

con l’impiego della luce

naturale, e delle aree

perimetrali

5. Efficientamento degli

impianti di sollevamento

6. Building automation

pompe di calore) con

coefficienti di prestazione

elevati

9. Adeguamento del sistema

di regolazione

dell’impianto di

climatizzazione (valvole

termostatiche e simili)

10. Cogenerazione e

teleriscaldamento

produzione di acqua

calda sanitaria)

12. Telegestione e telecontrollo

Costi tipici di intervento

• Le tipologie di edifici considerate sono quelle afferenti ai settori uffici direzionali, musei e scuole elementari.

Incidenza percentuale dei costi di intervento

comparto scolasticocomparto direzionale



Fonte: Enea, «Guida Operativa per l’Edilizia nelle Amministrazioni Pubbliche Locali», 2014

• La Gerarchia Energetica è una classificazione delle opzioni energetiche, a cui si da una ben precisa priorità per assistere i progressi verso un sistema energetico più sostenibile

Compensare

Generazione in loco Sostenibile

FER

Generazione in loco ad Alto Rendimento

Be Clean (ridurre ll fossile)

Be Green (sostituire il fossile)

Be Meaner Riduzione di CO2

GERARCHIA ENERGETICA DI INTERVENTO


Be Lean(ridurre la domanda)

Alto Rendimento

(Cogenerazione /teleriscaldamento)

Efficienza Energetica

(ridurre le perdite energetiche: involucro-impianti)

Risparmio Energetico

(eliminare sprechi agendo sul comportamento)

(ridurre ll fossile)

Be Clean

Be Green

Be Lean

Baseline

EEMs LCTs FER

EEMs – Energy Efficiency Measures

LCTs – Low Carbon Technologies

FER – Fonti di Energia Rinnovabile

DISTRETTI ENERGETICI & District HeatingASSI OPERATIVI DELLA POLITICA ENERGETICA - Asse2 – Efficienza Energetica

= Proposta Progettuale in corso

STRATEGIA GLOBALE PER GENERAZIONE LOCALIZZATI DI ALTO

RENDIMENTO SU PUNTI ENERGIVORI DELLA CITTA'

= Proposta Progettuale non ancora avanzata

IL CASO DEL “POLO TURSINO”

SD - Scu. Daneo

PG - Pal. Galliera

PA - Pal. Albini

PT - Pal. Tursi

PB - Pal. Bianco

CT - Centr. Termica

SD

PG

PA


PB

PT

Attualmente i 5

edifici considerati

sono collegati allo

stesso Distretto

Termico, mentre il

condizionamento è

decentralizzato!

CF

PD BA

VD

CF – Teatro Carlo Felice BA - Pal.zzo Belle Arti

PD - Pal.zzo Ducale VD – Vecchio Diurno

IL CASO DEL “POLO DE FERRARI”ASSI OPERATIVI DELLA POLITICA ENERGETICA - Asse2 – Efficienza Energetica

PD BA

IL CASO DELL’ILLUMINAZIONE PUBBLICAASSI OPERATIVI DELLA POLITICA ENERGETICA - Asse2 – Efficienza Energetica

• Applicazione dei Pali

intelligenti

SOLUZIONE “SMART”ASSI OPERATIVI DELLA POLITICA ENERGETICA - Asse2 – Efficienza Energetica

FTT - ASPETTI FINAZIARI

• Project Financing • Project Leasing

«Zero – Cost» Initiative

ComGE

SPVBankEquity,

15%

Debt, 85%

Annual Fees+

ERDF Grant

Energy Performanc

eContract

Joint Venture Equity,

15%

Annual Fees+

ERDF Grant

Energy Performance

Contract

Off Balance Sheet

ComGE


EPC Contractor

O&M Contractor

15%

Tech. Supplier

Electricity Supplier

Supply Contracts

EPC Contractor

O&M Contractor

15%

Tech. Supplier

Electricity Supplier

Supply Contracts

Leasing Operator

22% VAT 10% VAT

ASSE 3 - ATTIVITÀ DI PROMOZIONE E RICERCA

Fondi

ASSE 3 - ATTIVITÀ DI PROMOZIONE E RICERCA DI FINANZIAMENTI IN CAMPO ENERGETICO,

SIA NAZIONALI CHE COMUNITARI

• Fondo Kyoto 3 - SCUOLE: Ottenimento di ammissione al beneficio di

finanziamento agevolato con Fondo Rotativo di cui al decreto interministeriale

n. 66 del 14 aprile 2015 (Fondo Kyoto), per la realizzazione di Diagnosi

Energetiche sulle scuole (importo circa € 1.000.000). Gare in Corso.

• Programma ELENA- ESCo: fase finale di negoziazione per la richiesta di

ammissione al “Programma ELENA” (European Local Energy Assistance)

varato dalla BEI, che assegna risorse a fondo perduto (fino al 90%) per la

ASSI OPERATIVI DELLA POLITICA ENERGETICA - Asse3 – FondiFONDI EUROPEI

varato dalla BEI, che assegna risorse a fondo perduto (fino al 90%) per la

redazione della documentazione tecnico-finanziaria necessaria ad ottenere le

risorse messe a disposizione dai fondi nazionali ed europei per l’efficienza

energetica e lo sviluppo sostenibile. (In collaborazione con Città Metropolitana

di Genova ed 26 Comuni dell’ Area Metropolitana sono stati presentati

interventi per circa € 40.000.000).

• Programmazione PON-Metro (Programma Operativo Nazionale per le Città Metropolitane):

Per la programmazione dell’azione 4.1 Riduzione dei consumi energeticiall’interno dell’asse tematico OT4 - Sostenere la transizione verso un economiaa bassa emissione di carbonio previsti interventi per circa € 10.500.000:

� Efficientamento illuminazione pubblica circa € 4.000.000

� Efficientamento Edifici pubblici circa € 4.000.000

Efficientamento Edilizia Residenziale Pubblica circa € 2.500.000

ASSI OPERATIVI DELLA POLITICA ENERGETICA - Asse3 – FondiFONDI FESR

� Efficientamento Edilizia Residenziale Pubblica circa € 2.500.000

Fornitura Energia

4 – FORNITURA DEI VETTORI ENERGETICI

ANALISI DI CONVENIENZA E MONITORAGGIO• La Struttura gestisce un portafoglio di utenze energetiche ed idriche per un

valore medio di spesa annua di circa 29 mln di Euro;

ASSI OPERATIVI DELLA POLITICA ENERGETICA - Asse3 – Fornitura Energia

• Grazie a un buon monitoraggio e la razionalizzazione è possibile generare un risparmio

che va da circa il 3 al 5% della spesa annua complessiva per le utenze del Comune.

OPZIONE VERDE

• Opzione Verde: Scegliendo energia elettrica compensata tramite

certificazione con Garanzia d’Origine, il Comune di Genova sostiene la

produzione da fonti rinnovabili come acqua, sole, vento e calore della terra.


RISANAMENTO, RAZIONALIZZAZIONE E RISPARMI OTTENUTI

• Risanamento fondi attribuiti alle utenze: è in corso un processo di

revisione della spesa mediante la chiusura di contenziosi in atto con i

fornitori di anni pregressi. In particolare è in corso di negoziazione la

pratica di contenzioso per un importo complessivo di circa 9 mln di

Euro per fornitura elettrica tra gli anni 2012-2015.


Euro per fornitura elettrica tra gli anni 2012-2015.

• Riduzione dei costi per la fornitura idrica: A seguito della riduzione

tariffaria sancita con Deliberazione del Consiglio Metropolitano n. 33

del 2016 è stata possibile per la Struttura lavorare all’ottenimento di

un significata riduzione della spesa, traguardando già a partire dal

2017 un risparmio economico annuo di circa il 10% del bilancio

annualmente allocato per il portafoglio complessivo di utenze

PROSSIMI SVILUPPI DELL’ASSE ENERGETICO A GENOVA

- Ricerca di FFT tramite nuovi PPP per efficienza energetica;

- Creazione Portale “buone pratiche” PPP per maggiore partecipazione del privato (es. FinLombarda, EPEC);

- Completamente BDE e informatizzazione del Monitoraggio tramite KPI;

- Esecuzione “Servizio DE Kyoto” per nuovi contratti EPC su Scuole;

- Esecuzione Gara PPP per Illuminazione Pubblica e “Smartness”;

- Preparazione ed esecuzione gara serramenti “Polo Tursino” (modello ripetibile di collaborazione per Beni Tutelati);collaborazione per Beni Tutelati);

- Ottenimento sovvenzione ELENA e preparazione gare ESCO;

- Ottenimento di risparmi in bolletta del 15% all’anno;

- Partecipazione a nuovi Progetti Europei per promozione dei Distretti Energetici.

Grazie dell’attenzione

Maggiori informazioni su:

Ing. Diego Calandrino

Dirigente/Energy Manager Comune di

http://www.comune.genova.it/content/energy-management

Dirigente/Energy Manager Comune di Genova

Il Matitone – 18° piano

Via di Francia 1

16149 Genova

[email protected]

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