18 Maggio 2012

Direzione Affari Generali e Internazionali/Programmazione/PersonaleSezione Promozione

i porti italiani volanomed (leraele, libano, stria e l'italia deve fare nel settorepubblicato il nuovo nu- turchia) con quasi 17 milíar- marittimo anche al fine dimero di "porti e medilerra. di dt euro pari al 41,8% e, favorire l'internazionalizza.neo", la newslettek' semestra. quindi, quella dell' adriatic zione, per mantenere un ruo-le frutto della sinergja tra med (albania, bosntaerzego- 10 di primo piano neu'ècom.assoportt (as80ctazione det vtna, montenegro e cr08zia) mia mediterranea",porti italiani) ed srm-studi con circa 3 mtliardi di euroe rtcerche per il mez:z;ogior. (7,.5~ii). tra; slngoll paesino (centro studi collegato al coinvolti negli ocambi marit-gruppo intesa sanpaolo), i;lmi italianj è segnalata alstrumento che propon~ dati, primo posto la turchia, segui-analisi e testimonianze sul. t.a da tunisia ed egrtto, conla loglsl;ica e sulla portuali- un flusso di merci quantifi-tà italiana nel contesto del- cabile in circa 11,3 miliardil'economia mediterranea. di euk'o.il paper nello specifico numerl di forte intere8-approfondisce il ruolo degli se per gli operatori del setto.scali ltabanl nella geografia re, che nella n(!wsletter pos.della competizione portuale sojto ~(jnfrontarsi cqn auto-ne) mediterj'aneo e d~l mar revoli testamomanze dellonero; c anahzza la funzione $cenario marittimo interna-ü le prospetttve del trafflco zionale. in questo numeromerca e passeggera dei port~ assoportl e srm mtervlsta-it<ahant. nonché le imminen- no síxte cambra. luagi mer-ti aride che i'mtero cluster lo e serglo prete. presidentlm~rittimo dovrà affrontare di tre portl che sll'interno delper cogliere le opportunitàlegate ai ctltnbaamenti poli- baclno rivestono un ruolo dtt~co sociali che stanno coin- best plsyers: barcellona,volgendo i paesi dea versanti genòva e taranto. le inter-merldionhle ed orientale. viste mostrano strategie, pro.dai dati presenl;ati emer- getti e 1 datt più mtere$santtge' j~ püeil7.ione di primo pia- delle tre rea}tà infrastruttu.no rivestita dpu'itaha in eu- rali anche loro coinvolte lnropa per ciÒ che concerne lïn- un momento "econoìnica.terscambl() commerciale con mente" complesso come quel-l'area med, che avvaene qua. lo che sta attraversando la91 f':8clusavamcnte via mare nostra economia; non man-(40,6 miliardi di euro, oltre il cano le riflessioni sulle pro.70%). il commerclo rnarltti- spettive,fio verso la rl:'glone si concen. "portt e mediterraneo -tra soprattutto nqi pai)sl del commenta íi presidente dtsouthern med (oltre 20.6 mi- assoportí francesco nerli .118rdl d i ouro per i] 201 ] , pan inte nde rappresf'nta'.e una} !")q.7o/ð) valf' a dire ajgerm, momento di nflesstone nohsolo sullo scenario ajjuale,egitto, libia, marocco. tuni- ma spectalmente sui ilartsia; segue l' area dell'east po3sibllì $cenart futuri, perragionare sulle scelte che

posto la turchia, seguita da tunisia ed egitto. con un flusso di merci~uantificabile in circa il.3 miliardi di euro.[l nuovo numero della newsletter include autorevoli testimonianze dello~cenario marittimo internazionale: sixte cambra. luigi merlo e sergio prete. ijresidenti di tre porti di barcellona. genova e taranto che all'interno del bacino:1ves(ono un ruolo al des( players. '*cj\r"i,wposto la turchia, seguita da tunisia ed egitto. con un flusso di merci~uantificabile in circa il.3 miliardi di euro.[l nuovo numero della newsletter include autorevoli testimonianze dello~cenario marittimo internazionale: sixte cambra. luigi merlo e sergio prete. ijresidenti di tre porti di barcellona. genova e taranto che all'interno del bacino

'!:' r~.'!~i.~~j~ j~';;\!;r.,:.~:':i.;ti:i:~tj '!~:i '1~'.í~~1'1tiij..ti.r~~',ltìl'lt~t':i~ taranto. si chiama "geninatt la nuova porta rlnfuse del gnlppo riva. lacef1monla di benedizione dina nuova arrtvata in itva seriizl marittimi è stataofficiaia dad'arcivesc ovo mons. santoro. la nuova motonave della flottadel ~ riva antva dal porto di tubarao,1n brasile, e nelle sue 5 stive1rasportl minerali <i mq. e' antvata a taranto, per il suo plimo viaggio in811Øuto, lo scorso 3 maggio con atb'acco presso il quarto sporgente. e' lapiù gr8ide nave porta rlnfuse battente b8\diera italiana.'!:' r~.'!~i.~~j~ j~';;\!;r.,:.~:':i.;ti:i:~tj '!~:i '1~~.í~~1'1tiij..ti.r~~',ltìl'lt~t':i~

prescrizioni in vigore da agosto: (( riaprirel'iter a così breve distanza è illogico>>~ 1- - -- -- a ~ ~i ~uuvd f"'\ldilva impugnail riesame taranto- l'11va ha deciso di ricorrere contro la decisione del ministero del. l'ambiente di riaprire n procedimento dell'aia. a oomunical10 è la stessa aziendache. in una nota, spiega: <<\i nosb"o impegno è finalizzato a oompletare n pkivelocemente possîbi1ele presclizionl deu'aia entrate in v;gore il 23.8.2011 e nona discutere il riesame che, a così breve distanza di tempo, risulta def tutto hlog~00 e privo di significato. come pÏj volte rb>i'dato dal presklente del gruppo -emiio riva - ~iamo nfatti raggiungere pi~te gli obiettm fissati per lacompleta sosterubiità detto stabiumento. .l 'i/va ricorda di aver ottenuto h rilasçio deu' aia al termine di una klnga i8truttoriae di un procedimento che non ha ~i in italia e in elk'opa per durata ed oneriper il gestore. quattro anni di lavoro, dal febbraio 2007 all'agosto 2011, j)fecedu-ti da un at1Ïo anno, dal novembre 2005 af djæn'Ðre 2006, (j laifoif svolti dallasegreteria tecnica istituita dal ministero dem'ambiente per valutare gh intetventisugli impianti ijva per adeguarli alle bat 2005. <<a tale attività, oitretutto, hannoattiij'amen1epal1e<jpat :o ancherawr'8sental "iti del mi"îstero della sakjte , del cnr,dejt'arpa puglia, dela regkm1e pugua e ~i enti k>caii tarantlnî>> r'8cordano dal-l'llva <<durante questi anni è stato chiesto ail'tlva di anticipare ~i k'lterventi perl'ambientallzzazkm"l8 deno stabilimento e al 2011 m gruppo riva ha investito 4,4mmlardi di euro, di cui più di un miliardo per la sola ambientaiizzazjone degliimpianti. l'aia, al netto delle misure inserite senza alcuna valutazione tecnicanella cooferenza di servizi del 5. 7.2011 e ogg~o di ricorso, costituisce un corn-promesso me l'autolità competente 001'\ n rilascio ha ritenuto pratìcabile, tracontenlnento deit'utilizzo ci risorse naturali e satvaguardie ~i da unaparte e ~ economico - sociale e sostentlilifà tealìca ed eocn1otna perrmpresa dai'altra. l'llva in data 23.2.2012 ha giå proweduto ad inviare alleautormå competenti il "piano di a~ne di tutte le attività ed in;zjajjve necessa-lii per la piena attuazione del piano di monitor~ e controtto aia ~ . cosl oomen progetto relativo ala valutazione e monitoragg~ delle emissioni flwtive nemaookeria.lmdecl'li che la società ntende onorare nei tempi e nei modi previsti e

veleni."- .tnj)( jstr ta i.ji( confindustria ) ~'erededesignato allasu.ccessione diluígi.sportellicorsa al' a evinc~cesateotmaümatumorettagh cli'\ assocùltí galoppa. l' atto d t ~ di vittorio petio:presidenza neu'associa:zionenon c'è ttasparenza, eintant.oc'èanche ~ tegola deua camera di commetcio a---fì;rma di yittorio pe~ della sezione dei servi. ideale si abba~ le critxhe ferrei di petio.zi ~r le un prese, schierato oon di giuseppe. al presidente ~nte viene addebitatap~ ha presooo-ta e pema e ha m~ nero una ~duta di stij~ dato il ruolo ísti-su b~ tu~ le sue perpl':!s8ità sull.attua- tuzionaje riropertø, ~ svers~riz-le ~~tlone di Ç.onfindustria e s\Ù modo in za to cesareo. e anoora; <<le giunte eraooclu e stata gestlt.a. q~ ra.se eletto.raje in- ~ frequentate in generale e comple-tema- la.1et;tera e stata mvl8ta aj direttore tamente ignorate dai due illustri e 01&dell'~ne, ~~.urgim.eai tre ritevoli associati, proposti dallo 8te6sosaggi ~ gtgan~, puglisi innsnzitutto sportelli a virepresidente Ù1 una sedu-t.a nella quale erano persino assenæ. .ladenw1cia: w1a<<..aggressione"verbalesu. nonostante le perplessit-à,b!t.a ad opera di un oouega, alla presenza del petio chiude con un se-direttore, a1iorquando ho espresso - scrive gnale dj oouaborazionepetio -la mia pmerenza di ~- verso chiunque doves.poi le perplessità sw modo in cui i ('jiddi- se essere eletto: <<puj ~n erede al trooo c'è. ma quanto il nuovo 80- dati si sodo rapportaö ood gli albi a88ocÌa- non condivideddovrano saprà godere delle simpatie e deua ti. senza cioè, a detta dj peôo, una manife- a~rò oon spiri- jstima reaji del suo popolo è aspetto anoora stazione pubblica del proprio programma: to demæratico btutth da ventk-.are. ~li eletwri ÏiÛatti sono stati oontattati di. sua nomina>>.10 confindusb"Í8 non ci sarà alc\ida rivo. rettamente dai candidati, i quali hanno pre-luziode: lalÎgi sjm>rtelli, il cui mandato ~- sentato la propria candidatura e le propriede il 30 gjugoo, passerà il testimone a] sub idee>>. petio avrebbe invece preferito chefido vincenzo cesareo, imprenditore del ciascun candidato avesse assunto <<ímpe-settore metalmeccanico e impiantistico. gni inequi~bili e documentabilill, espri-l'investitura, di fatto, era già avvenuta di- mendo il proprio programma ~r iscrittoversi mesi or sono. ora. pelÒ, c'è anche il si- e pubblicamentt" . per questo il suo apprez-gillo ufficiaje deua giunta deu' associazio- zamento è andato a di giuseppe, il quale,ne, che ha indica 00 il nome di cesareo suda non senza attirarsi le criticl1e di certi setto-8(x)rt8 dellav(b'o di øø>>ltooompiuto dai sag- ri deu'assocîaiione, ha persino inviato il suogi incaricsb di sondare gli. umori della base. programma tila stampa. <<meglio questo -candidato unico, dw1que, s\Ù q\iale rassem- screve pet:io - ~ il silenzio. meglio questoblea generale brà esprimersi Ù1 quello che che i.a pao:;a slijje spalle, la sp:>nærizzazio.somiglia molto ad un impianto elettorale di ne e il solo passaparola fatto da colleg1ú piùti}x) plebiscit.ario. o me 00 inßuen~. ogni candidato - rimarcavuØdw ~ rappnænta la wntinui- l'imprenditore. q il dovere di far co~tà 000 la gestìode sportelli. se quéski può es. re a tutti gli ~iaö elettori, in modo tra.sereoonsideraw un punw di stabilità. d'ajtro sparente, quale è la propria visione di oon-canto al pmden~ designato sarà più diffici. dudooeegestiooe de)f!,~-7:Í('de, che ikb1le smarearsi dall'ombra del suo pred~ è, 001. rispetto dovuto, il "club del bridge", nelre e qualificarsi per autonomia di dæisioni e qual caæ. oom\d1que, la trasparenm è æm-di. giudizi. .o. preoovuw.cesaroo ha superaoo la concorrenza di l'a4'oddo a sportelli: <<non dimentichero. . . .... ,.,. . mai ia -t.ltjl m øi1lntjl ~llitivsi ailil nnmim

intervista: antonio gozzi<<ma bruxelles vuoleancora l'industria?>>- << lo si dica apertamente, spetto a petqraro scadÏo. più tardi di dover dipendere perl'europa decida se l'industria di federacdai interverrà di- l'acciaio dai oostri coocoltedti.base in europa si vuole fare op- tettameote sa questo tema? da paesi che b3nno normati vepure do>>. aotoiÛo cozzi. ad di certamente no0 staremo a ambientali molto meoo strid-duferco e presideote desigoato guardare e proveremo a farvale- genti, per u$are un etûed1ismo.dí federacciai. vede nel conti- re le oostre ragiooi.lnterpreta- l"iddustria europea produce ilnuo riordino delle normative re in maniera resbittiva la nor- ~ delle emi9si(m1i moimjajj diambieotali l'ennesÎd13 "spia" di matívanonmipareunbuonmo- co:. È giusto ridurle ma per ri-una insemibilità continentale do per aiutare l'industria: que- soivereüproblemadelríscalda-per l'industria e deu..lncapacltà sta situazione crea un danno mento globale credo sia oppor-, diprot~ereipuntidifonadel- <<onodÚcoperlea?jejdema~ tubo guardare anche altrove e.la nostramanifatnlra. uno sche- praftutto una grande incertezza nonfarpagare i'íntero prezzo ai-. ma da combattere. sul futuro. e se l'europa non lanostramarûfattura.percbé~tel.apptica- cambia approccio avremo solo lor.:rione di questa db-etdva? altri guaioggi tocca a uva. Ø\a già un cbec:æa,~~alleauto-centinaio di altri impianti sono dtàdi~~-~. coinvolti aziende che si ~ in smtesi direi che il quadro è~deguate alla normativa am- il seguente: della sidentrgiaeu-bientale dopo un percorso lun-goecostoso.eoratuttotomain ccl 'adozione restrittivadiscussione.~pa'Òcbedelt'~ delle regole è un danno,daioicontrolld~eæere dal go-rno tecnicopiù riøidi. mi aspetto pragmatismo>> inessun dubbio, ma la nosb'au.dustria è quella che più ha in-vestitonelcootrouodelleemis- ropea si disinteressano tutti. emni e tutela ambientale. 1 nt)- questo può anche essere un ap-stri sono business sostenibili, proccio, l'importante però èabbiamo fatto molto anche non agire in modo opaco. se sioeil'efficienzaeæl'getica,abbia- vuole ~udere un settore è be-mo in sintesi le carte in regola ne aprire una discumionedemo-pe[cbiedetedinonessereanc~ cratica, valutare costi e benefi-ra penalizzati. ci. porre l'opiniooe pubblica dil 'ltauaha,.uj1o le iddica- fronte a scelteconaete e chiarezioai di bna.edes mentre altri di politica industriale. cæ'ì inve-paesi come germadia e spa- ce si opera in modo surrettwo,iÐabanno<<oiit~~\atempi- si cambiano le regole ponendo istiea deØa dormativa. un 00- l'ambiente in djt\a alle prioritàstro errore1 ma non si spiega qual è l'impat -non saprei. forse razione di todiquestic3ldbiameoti.lobby industriale in alni paesi è lei vede davvero n rischiostatapiùforte e naipossiamo fa- di un de&ult del sett~ per ire di più. però da un governo tec- vincou ambientalildico mi attendo soiuziooi prag- n rischìo è che molte aziendematiche e ragioævoli per capir- delocalizzino, che altre cbiuda-si.miaspenoche il d1inßttocli- 00, che passi il concetto cbei..an-ni ragioni in modo diverso rl~ dustria di base in europa 000 sipuò più fare. salvo poi scoprire- << lo si dica apertamente, spetto a petqraro scadÏo. più tardi di dover dipendere perl'europa decida se l'industria di federacdai interverrà di- l'acciaio dai oostri concoltedti.base in europa si vuole fare op- tettameote sa questo tema? da paesi che b3nno normati vepure no>>. aotoiÛo cozzi. ad di certamente no0 staremo a ambientali molto meoo strid~duferco e presideote desigoato guardare e proveremo a farvale- genti, per u$are un etûed1ismo.dí federacciai. vede nel conti- re le oostre ragiooi.lnterpreta- l"iddustria europea produce ilnuo riordino delle normative re in maniera resbittiva la dor- ~ delle emi9si(m1i moimjajj diambieotali l'ennesÎd13 "spia" di matívanonmipareunbuoomo- co:. È giusto ridurle ma per ri-una insemibilità continentale do per aiutare l'industria: que- soivereüproblemadelríscalda-per l'industria e deu..lncapacltà sta situazione crea un danno mento globale credo sia oppor-- diprot~ereipuntidifonadel- <<onodÚcoperlea?jejdema~ tubo guardare anche altrove e.la nostramanifatnlra. uno sche- praftutto una grande incertezza nonfarpagare i'íntero prezzo ai-. ma da combattere. sul futuro. e se l'europa non lanostramarûfattura.percbé~tel.apptica- cambia approccio avremo solo lor.:rione di questa db-etdva? altri guaioggi tocca a uva. Ø\a già un cbec:æa,~~alleauto-centinaio di altri impianti sono dtàdi~~-~. coinvolti aziende che si ~ in smtesi direi che il quadro è~deguate alla normativa am- il seguente: della sidentrgiaeu-bientale dopo un percorso lun-goecostoso.eoratuttotomain ccl 'adozione restrittivadiscussione.~pa'Òcbedelt'~ delle regole è un danno,daioicontrolld~eæere dal go-rno tecnicopiù riøidi. mi aspetto pragmatismo>> inessun dubbio, ma la nosb'au.dustria è quella che più ha in-vestitonelcootrouodelleemis- ropea si disinteressano tutti. emni e tutela ambientale. 1 nt)- questo può anche essere un ap-stri sono business sostenibili, proccio, l'importante però èabbiamo fatto molto anche non agire in modo opaco. se sioeil'efficienzaeæl'getica,abbia- vuole ~udere un settore è be-mo in sintesi le carte in regola ne aprire una discumionedemo-pe[cbiedetedinonessereanc~ cratica, valutare costi e benefi-ra penalizzati. ci. porre i'opiniooe pubblica dil 'ltauaha,.uj1o le iddica- fronte a scelteconaete e chiarezioai di bna.edes mentre altri di politica industriale. cæ'ì inve-paesi come germadia e spa- ce si opera in modo surrettwo,iÐabanno<<oiit~~\atempi- si cambiano le regole ponendo istiea deØa dormativa. un 00- l'ambiente in djt\a alle prioritàstro errore1 ma non si spiega qual è l'impat -non saprei. forse razione di todiquestic3ldbiameoti.lobby industriale in alni paesi è lei vede davvero n rischiostatapiùforte e naipossiamo fa- di un de&ult del sett~ per ire di più. però da un governo tec- vincou ambientalildico mi attendo soiuziooi prag- n rischìo è che molte aziendematiche e ragioævoli per capir- delocalizzino, che altre cbiuda-si.miaspenoche il d1inßttocli- 00, che passi il concetto cbei..an-ni ragioni in modo diverso rl~ dustria di base in europa 000 sipuò più fare. salvo poi scoprire

l 'eni "nuova entrante"?zione seoodda b~) è stata de- impiegando uno speciaje cãt.a- qozione oramai consolidataanche questo. prima o poi. do.positata lunedì scorso la sed. lizzatore e i'id:rogeno autopro- che la satul'azione della capa.vrà cambiare.tenza n. 4294: che ci riguarda dotto partendo dal gas meta. cità di raffinaziode a livellomolw da vicino. una sentedza no (qualcuno ricordala storia mondiale riduce significativa- a gianmario leonipronuneiata in merito al rioor. della famosa centrale eni- idente la concorrenza aß'inter.sq 0.3237 del 2011, proposto power su cui ancora non è sta. no dello stesso. n livello limi-dalla società ení spa. contro il ta scritta la paro]a fine?)4 tato di esposizione alla ooncor-comitato naziodale gestionet dunque. i.ení ha fatto ri- renza in~rdazionale di questidirettiva 2oq3/87jce del pro. chiesta.per entrare bell'elenco due settori permette inoltretocollo di kyoto. il ministero delle aziende per 8,gli operatori ad essi associa..dello sviluppo economico e il ]...assegnazione delloe quote di ti di ridistribuire eventualiministero dell. ambiente e del. oneri di acquisto quote su tut-la tutela del territorio e del emissione di co2 per il periodo ta la filiera dei prodotti ener-mare. alla base del ricorso.1a 2008.2012" , che riguarda due getici di riferimento. il nume..richiesta da parte dell'eni. del. tipologie di impianti: quelli ro totale di quote che si ìnten-]'annuuamento de] provvedi. termoelettrici e quelli non ter- de assegnare per il periodomento protocollato sec.2011. moelettrici. alla base. c'è il fa. 2008.2012 è stota determjna-0001079 del 3 febbraio 2011 mo80 protocollo di kyoto cheta .come somma della quanti-del comitato nazionale per la impone all'ltalia di ridurre le tà di quote <:he si intende as-gestií>ne della dij'ettiva 20031 proprie euÙ88Íoni di gas ad ef. segnare agli impianti esistep-87/ce, che seguiva il primo di. fetto serra tie16.5% rispetto aidiego - adottato con provvedi. livelli del 1990: ciò implica che ti (186,02 mtco2lanno) e quel-mento del 25 ma~ 2008 . di le emissioni inedie nel periodo la da destinare ad eventualiassegnazione di quote di emis.. 2008-2012 non potranno supe- impianti ..nuovi entranti" (ri-sioni integrative, in qualità di rare 486.01 mtco2eqjanno. serva "nuovi entranti;, stima.impianto "nuovo entrante" se. l.inveptarío nazionale delle ta in 8 mtco2/anno. condoja dormativa comuwta. elni8sioro di gas ad effetto ser- l'eoi non ci sta, dunque, èria e naziodale in materia. e. ra relativo all'anno 2006 evi. ha fatto ricorso: dichiarandola seconda volta in due anni denzia che al 2004 le emissio- che ha fatto modifiche au'im.infatti, che il tar del lazio w totali di gas ad effetto serra pianto in questione e che la n-annulla il provvedimento del (583,33 mtÇo2eq) sono au- serva di quote iniziali per icomitato ers che aveva nega. mentate d.e] 12% rispetto ai nuovi entranti era stata sta-to a em ü diritto ai permessi livelli del 1990 (519.79 bÜitapariauro.iltardetla-di emissione di co2 in quali. mtco2eq), pertanto la di. zio però. pur accogliendo la ri.tà di nuovo entrante perja raf. stanza che ci separa dal rag- chiesta, ha detto che ..il ricorsofineria di taranto. ua øccolto - previo asborbimen-facciamo un passo indje-gíudgimento dell'obiettivo di to degli ulteriori profili di cen-kyoto è pari a 97.32 mtco2eq. sura - con annullamento dell'al-tro: nel 20051'em aveva instal- per colmare tale "gap" in ma. lo impugnalo, ai fini dl'1 succes.lato presso la raffineria di ta. niera economicament~ effj- sivo riesame della domanda daranto un impianto sperimen- -cieqte oooorre mettere in atto porle dell:4mministrazione intale est da 1.200 barili al gior- u~ combinazione equilibrata contraddittorio con i 'odierno n.no: tale tecnologia che sta per di lni8ure tra i vari settori in- corrente, non e~sendo acquisitil'acronímo di ero 81urry tech- dus.triali. comprendenti sia la in atti elementi tali da consen-nojogy , è stata creata "per la riduzione deue quo~ da asse- tire a questo giudice 10 pronun.conversione dei residui petroli- gnare per ]a seconda fase di cia di ulteriori specifiche misu-feripe$onti in prodotti pregiati, attuazione della direttiva re". dunque. la partita è 81100.benzina e gasolio~. l'impianto 2003/87/ce sia la re~-lizzazio. ra ]ungi dall'essersi conclusa.ditaranwèstatocreatoadhoc ne di misure addizionali nei ma.la~davveropreoccupan.perfungeredariferildentoope- settori non regolati da] d.lgs. te è che di tutto questo. qtri arativo, sperimentale e proget- 4 aprile 2006, n. 216, eventual. taranto. non parla nessuno....-1- ..i~11':-..:-...- -t.~ --~;. -4-..4 ;....~~..~ ~al"a......,~ð.." enj compresa: un'azjenda chere al pentagono o sua nasa.anche questo. prima o poi. do.~à cambiare.a gianmario leone

il caso un volantino recapitato alla redazione di un sito on line<<colpiremo tempa rossa>>o (,la schiavitù de] po))o]o ]u- pjorni scorsi alla redazione di l'ambiente...~~... ,...... ç .,,~... ~v."t""'.~q.....ç. . -..-........a~"t..... .. ...~~,...~....v ~. vv.a~......v ç l...~,q..v ..v..negrieri del ventunesimo se- è aj giacimento per i'estrazio- una stella a quattro punte. lacolo vanno combattuti con le ne di petrolio in vaj d'agri. si redazione di basilicata25.itloro stesse armi tratta del greg- spiega che la lettera è statadi distruzione. gio che poi do. consegnata alla questura difaremo sajtare vrebbe arrivare potenza per i dovuti accerta-le roccaforti dei il giacimento fino ai serbatoi menti ed esprime la proprianemici invasori. lucano delle raffineria condanna nei confrontiquesta terra è di taranto per deu'autore del gesto e dei con-di dio e del po- nel mirino essere imbarca- tenuti del docwnento auspi-polo. comince- to. la notizia è cando che si tratti soltanto diremo con uno stata poi ripresa uno brutto scherzo.dei simboli del- di ignoti dal sito taranti- ricordiamo che il progetto #la tirannia. cól- no www.Închio- "tempa rossah, con je bue ri-piremo tempa rossa>>. stroverde.it. specializzato in schiose implicazioni. riguardaquesto il testo di un inquie- questioni che riguardano i'in- da vicino anche 1'3: città di ta-tante messaggio giunto nei quinamento e la difesa del- ranto.

fe1881...iie.c-. ...ai ! ah . ... m. ~tiÛ mr~ji.1. -. l. t.... ,...,."., ..-, ~ n .i' . ... .. . ~ .. n ...a n p7 n.a..a..i".a. va.." " ~. -.- &.a&t "",.a........... "..,~...sull e trive l1azio ni in mare. <<piò aumentano le bandiere blu. più fame1idte reitel'8te ~ di ðssare tma dac8. ' utße per ndi\'entano le ~ ~]jfereii, mætre si. ridno- ~in~e~onajesuj]'adria-vano quasi ogni giorno nuove rlcbieste di via pei' tb> euro(:ø). in ~ di mooi~ a bari, nei~~nel~antloo, j}~te prlmi di fètå'a.i), ciini ~ dato l'~ a par-del ~igtjo ~ pugliese, ~ ldtrojia. tæji8r~a1l'8pu\tamento~jacodferenmdejpre-chiØ un biix>ntro al ministro de1j' ambien~ c4w, siØlti de-l oonsigl] ~ alleva in ~ dirado ciidi. þe1' ~ujsh dettagli ufficlaü sul nu- orgab~~a træste.mero e sul contenuto de11f! aut()- l-moontro001min1stro,osservari72;azioni ~ m~~ le j)(). - 1ntrona, ærvirà a sottolineare .stre acquey- d ~idente. de"u' as- sbiædte oon~ dejia iki'"semblea puglies& $i fa portavoce litica ambetale del paese, che dadell'adarme suæitato da roc"enti un lato celebra j ~i ferri-noti2je e chiede æ rispolklaoo al twia1i certjð.cati dalle prestfgjosewro. sono quelle relative al nuovo baooiere blu oonæsse dalla fee.nulla. osta an'ampuame-nto delle dad'a1uo autorirla campagne diþrosþezioni geofisiche 3d lungo je ~ ~ ~udooo a program-coste pudiesl deu' adríauoo, cl1e mj di sfn1ttamento degli idroær-~ staid chiesto e ottenuto ln.iri ded8. pl8ttafonna marinadalla northern petroleum a} mi. ~icienfe le stesse (xstß pre-nisterodedosvuup1x)fmnomioo miate ~ la qualità delle acxiwiinteresserebbeajbi Øx) lanq" por. <<due linee b1l:j)eredti tta loro etando l' ~ marittima inleressa- inconcbiabill. per wta puglia d)eta a un totale di l,'b)) km qua- con oirllo vanta q~t'ajuio ladrati. decima bandiera blu da ~ su aj~ tre spiagge delritenendo ~he ~ ì mÍdum tecnici debbano proprio straordilwio 1itora.ie". signjficatnamente.tenere oonto delle jm)s~ dene resiont e degli enti la città me si b aggiunta alle nove lix:aiità pug}jesi1<k:8ll>>, inb'ona fa appello alla (($en5jbuità istituzjo- conf@rmate e proprio i(qlw!la mo~li - fa ~~ del resjx)nsablle del dk;astero dell'ambiente inb'()na . nella quale 1121 gf!rjljajo sí è svojto w1 corteoper ottenere \in ~td di confron~, dopo le pacifiooedentusiastaafavoreden'ambjente>>.

trasporta ad oggi una motonave garantisce tre collegamenti a settimanatraghetti per la grecia:. .. . ... .uliu (11 ~iu1.-11u u~ ~iu~iiufu estate la grirnaldi completerà il servizobrmdisi - o. grande suc- denza con il momento econo- francesca cuomocesso deua linea partita 10 mico - ha.precisato grlmaidiscorso ii aprile, che couega o iÌ1 cui gli armatori poco seribrindisi alla grecia. attraver- scelgono un porto per pochiso la motonave so~o, poro mesi. accumulano debiti eterà entro il mese di giugno poi scappano altrove. noi in-all'attivazione di un collega.- vece abbiamo puntato sumento giomajiero. d gruppo brindisi e i risuiÞti ci dannogrimaldi ha scelto di comple- ragione,>. l' obiettivo del pre-tare la linea di tiasporto ano sidente deu'autoritå portualeche in vista della stagione hercules haralambides è prooestiva che. 8 causa dei prob1eo plÌo queuo di diversificaremi economid di tand armato- l.utili13;o del porto. rispetto allÌ greci. rischia di comproo passato. puntare su passegge-mettere le vacanze. <<brindisi ñ e a1:ideristi anche per riian -è un ik>rto che d sta dandð dare la dttà è un'operazionebuone ~one - ha rac- che r authority sta portandocontato ieri guido grimaldi. avanti insieme agli enti locaomanager del settore commer- il n 10 maggio scorso è statðdaie del gruppo annatoriale - sottoscritta, da comune. entee vogliamo garantire vacanze p>itua)e e camej8 di commer-sicure aue famiglie italiane. do, una convenzione miratabntro un ~ sao propri a coo~.le attivitßrà concluso tutto di promozione del territoriol'iter olgani1:l;ati- e ad incentivare i seivizi per ívo e. sono certo, turisti. -avremo ottimí ri- al conæmpq il presidentesujtati>>. haralambides ha incrementa.per 18 tratta to ulteriormente la program-gio maliera sarà mazione degli approdi crocieoutiijzzata un'altra ristid per questa stagione: inave deua ootta cinquanta anivi già taggiunogrlmaldi con 1e ti, secondo le sue previsionj.stesse .-jÔî:iu7eri~- saranno ajmeno raddoppiatiche della sorrento che oggi per n prossimo anno.collega 10 scalo brindisino intanto, anche grazie allacon p'attasso. tre volte a setti- grimaldi. d )>>rto di brindisimana, e 19oumenitsa. per que- assorbirà d tramco per la greost'u1tima rotta la hnea è giâ da che le altre compagniestata aumentata rispetto 81 non ñescono più a soddisfa-servi7io di paitema (:on un at- re. i continui sequestri, cometracco in più rispetto ai primi ~111 ~~mi d@iia rndÞc-

:t9cì~ i iem i nod i che del8rmjnanon -ni~i.n .. rlo ðl-t t~s.))i..1.~1 c ~ ., .iw ~-,'roma - nell'economia globale le reti ditrasporto e di logistica sono desti nate ad9ssere sempre più importanti collegando genti- .-- -, -..--- .- ---...-.- --..- ...-.-..sono il vero mezzo con cui si scambiabenessere, sono motore di crescita anche per ipopoli fino ad oggi rimasti ai margini dei grandi, , ,orocessl economici.questa la riflessione guida contenuta nell ,intervento di saluto dell'ex sottosegretario airrasporti bartolomeo giachino, attualepresidente della consulta nazionaledell'autotrasporto e della logistica (organismo acui la legge ha affidato il compito di elaborare ilpiano nazionale della logistica), al congressonondiale della logistica tenutosi nei giorni scorsi al palazzo dei congressi dell'eur a roma."11"1 mp o. rta' n t'e e v ent 0 ha n no pr e s 'e nz 'la t"o oltre 1 00 d e leg a ti' d 'i d o d 'i c 'i n a z '10. n 'l.~egli ultimi 10 anni i paesi europei che sono cresciuti di più hanno potuto disporre di unaogistica efficiente in grado di rendere competitivi i propri sistemi economici. ojei paesi sonojiventati veri e propri hub per il mercato europeo, il più grande del mondo. -'italia- ha spiegato giachino - sia per la somma delle politiche dedicate alle infrastrutture dirasporto e sia per le non politiche per la logistica ha una inefficienza logistica che varieinalisi valutano attorno ai 40 miliardi di euro. ridurre questa vera e propria tassa sulla~onomia italiana è una esigenza di carattere nazionale cui si sta dedicando, come previstojalla legge istitutiva, proprio la consulta dell'autotrasporto e della logistica.~ttraverso la realizzazione dei corridci ten- t che metteranno in rete con i collegamentierroviari i porti italiani, il nostro paese sarà la porta piu vicina e più vantaggiosa per i gli.cambi tra i paesi emergenti dell' est asiatico, dell'africa e del sudamerica con l'europa.l comitato esecutivo della consulta per i'autotrasporto e per la logistica sta esaminando le)roposte degli esperti del comitato scientifico, i professori giordano, bologna, gros-pietro,3citani, dallari, rjguzzi e incalza, per migliorare alcuni nodi fondamentali che determinano l';rttuale inefficienza logistica del paese per presentare al governo proposte in ordine alniglioramento dello sportello unico doganale, alla distribuzione urbana delle merci, al)ðssaggio dal franco fabbrica al franco destino, e ancora altre.rali proposte- ha concluso giachino - verranno presto portate all'attenzione dell' assembleajella consulta e p ci, come fissato dalla direttiva del ministro passera, ali' attenzione del30verno>. .ntanto l' osservatorio della consulta ha aggiornato le tariffe minime del mese di aprilenentre il comitato esecutivo ha compiuto un altro passo in avanti su quattro importanti)roposte tese al rilancio logistico del paese che presto saranno inviate al governo.,la prima di queste proposte - ha dichiarato il presidente giachino, impossibilitato a)ðrtecipare al convegno di milano per altri importanti concomitanti impegni - risponde alla)rincipale sollecitazione giunta durante il recente incontro milanese dalla federazione delnare e cioè quella di accelerare la realizzazjone di un efficiente sportello unico doganale...

i-'-~,..h v -~i'.-i ~~"-il''w",r'"-ji! 'w ....rr-w~ -'-1""1-~--n'...-~m- ,-l. ill n~n-d,~ a1i~~i-- ~11.- il il r"-u-..u ,~ rc-~~livorno - da tempo le autorità portuali italiane, chipiù chi meno, stanno lavorando sullarazionalizzazione dei rapporti tra operatori portuali eamministrazioni pubbliche,con particolare riferimento allo scambio dei datirelativi aua merce.se alcune port authorities stanno cominciando soloora ad investire risorse proprie e dell'unione europeaper mettere a disposizione di tutti gli operatori unsistema informatico che contenga i moduli e leapplicazioni necessarie per lo scambio dei dati versol'agenzia delle dogane, c'è chi ha già raggiunto inquesto campo un risultato concreto.lunedi prossimo all'lnterporto amerigo vespucci di--~ii~.-i~i-!!-.~~ìi-~i. guasticce, la struttura di cui è presidente marcosusini, sarà ufficialmente presentato il "tpcs" (tuscan port community system) il nuovoprogetto elaborato dalrautorità portuale di livorno. È uno strumento informatico che, per laprima volta in italia, consente di gestire in modo automatico e assolutamente gratuito lacomunicazione interattiva tra tutti i soggetti deputati al controllo e alla movimentazione dellamerce: compagnie di navigazione, spedizionieri, trasportatori, terminalisti, agenzia delled og a ne e tra s porta ton'.con il "tpcs" le compagnie di navigazione potranno prelevare i dati relativi alla merce inpartenza e arrivo in maniera completamente automatica. gli spedizionieri potrannopresentare interattivamente la dichiarazione doganale, mentre i terminalisti potrannoeffettuare in sicurezza gli imbarchi autorizzati, inoltre, tutto il percorso della merce potràessere controllato dagli uffici istituzionali senza troppe preoccupazioni e in tempo reale, sia inentrata che in uscita.il "tpcs", è stato elaborato dall'autorità portuale di livorno, presieduta da giuliano gallanti,all'interno del ten- t mos4mos, il progetto europeo che ha visto coinvolti ventotto partnerinternazionali provenienti da grecia, stovenia, italia e spagna, uniti dall'obiettivo comune dimigliorare il traffico delle autostrade del mare,alla presentazione parteciperanno numerosi ospiti tra cui l' assessore regionale alleinfrastrutture, luca ceccobao, il direttore generale del trasporto marittimo del ministero deueinfrastrutture e dei trasporti, enrico maria pujia, il presidente dell'unione interporti riunti,alessandro ricci, il direttore regionale dell'agenzia delle dogane, gianfranco brosco el'amministratore delegato di logistica toscana, giovanni bonadio" i lavori verranno aperti dalpresidente della port authority, giuliano gallan1i, e dal presidente dell'interporto livornese,marco susini.

jalle infrastrutture può arrivare uno stimolo di due-tre punti percentuali di pii in tre anni ha)q i affermato il vice ministro alle infrastrutture e ai trasporti. mario ciaccia, aggjungendo che,gli effetti sull'occupazione potrebbero quantificarsi in alcune decine di migliaia di posti diavoro aggiuntivi per tre anni)" il vice ministro ha spiegato che sulla base di quanto decisoinora (,l'impegno compessivo comporterà una spesa. tra pubblico e privato, per circa 45niliardi, pari cioé a oltre un punto di pii per ciascun anno'), una spesa capace di generare'un fatturato diretto, indiretto e indotto di 120 miliardi)" ha detto ciaccia, aggiungendo che,tenuto conto dei tem~ di produzione di questi effetti, può ipotizzarsi nel triennio uno stimolo.-.. - --~ ..~ f'-..~ -. . .. .,un punto fermo per orientare le scelte strategiche ~ù convenienti per la nostra economia è::ostituito dalla nuova impostazione europea delle infrastrutture di trasporto, in cui le prioritàji intervento nazionali vanno a coincidere con le infrastrutture strategiche della rete ten- t )'.la detto ciaccia, sottolineando che oggi ((finalmente abbiamo una grande opportunità: dare!ttuazione ai progetti prioritari che garantiscono l'ancoraggio dell'ltalia all'europa::onti nentale)' ,l vice ministro ha sottolineato in particolare la necessità che nella logistica ((tutti devono farea propria parte: occorre ridimensionare in modo sostanziate nel trasporto merci il carico aiuoto, che oggi purtroppo raggiunge l'assurda quota del 50ojo".-a portualità invece, va ((adeguatamente preparata a lavorare volumi nettamente superiori a~uelli attuali>>; infine, {,l'assetto delte grandi e medie città è messo in crisi da costi di~ongestione elevatissi mi (oltre 11 miliardi nel 2010) e dalta forte incidenza del costo delrasporto pub~ico tocate>>.-a decisione del governo per il ponte sullo stretto di messina dovrebbe arrivare tra un paioji settimane ha detto ciaccia a margine di un convegno, s~egando che {,siamo alteiflessioni finali" e la decisione dovrebbe arrivare {,in un paio di settimane". {(attualmente - ha )recisato- non ci sono te condizioni per decidere finché non c!é il parere del ministerojell'ambiente. prima viene quello',. il vice ministro ciaccia ha annunciato anche che in unojei prossimi consigji dei ministri verranno approvate te agevolazioni fiscali sui project bond,'jel corso del convegno è stato presentato anche il "manifesto di confcommercio"~ontenente le proposte e le priorità di intervento nel settore dei trasporti per creare quelle~ondizioni di sviluppo che consentano al paese di tornare a crescere. tra queste: politiche>er i'evotuzione logjstica dell'autotrasporto. realizzazione di un patto per la mobilità urbana,naggiore efficienza logistica del sistema portuale. riordino e razionalizzazione del trasporto:tereo per una maggiore competitività dei settore, piena liberalizzazione del trasportoerroviario,---.- ,--..-..--.-. ... -vice ministro ha spiega)mporterà una spesa, ti) di pii per ciascun annidotto di 120 miliardi)" i~ione di questi effetti, pi

;ioia tauro pronto per il futurolad hisi b:-1f'iit'i n aí ..:ail~, d" i ti' affic a.. --a w'.'wn. vgioia tauro - <<gioia tauroè l'unico porto italianoveramente pronto per il futuro,il terminai mct ha giàdisponibilità di mezzi ebanchine per movimentare ildoppio dei 2,3 milioni di teumovimentati l'anno scorso.gioia tauro non ha bisogno diulteriori mezzi e banchine, maha bisogno di traffico" , affermauna nota di gontship italia.<<gontship ininterrottamente -prosegue la nota - pubblicizza i'8-16 metri di fondali e gru capaci di operare sino a 23 file di contenitori ovvero l'unico portonel mediterraneo in grado di operare già oggi tre navi da '4.000 teu in contemporanea. il porto di gioia tauro non è in concorrenza con altri porti italiani, ma con i porti della spondasud del mediterraneo. il gruppo da anni chiede senza successo misure di supporto chepermettano di attrarre nuovi clienti in un contesto di concorrenza distorta che vede i porti delnord africa awantaggjarsi di un costo del lavoro molto inferiore e regimi fiscali molto piùvantaggiosi".<<ii vice ministro giaccia la scorsa settimana a gioia tauro ha dichiarato che gioia tauro -riporta ancora la nota - è sicuramente una priorità del governo e che la massima attenzioneverrà rivolta alle istanze degli operatori circa i nodi ancora irrisolti delle tasse di ancoraggio,degli sgravi sugli oneri sociali a carico del dato re di lavoro e delle accise. anche la regioneha tempestivamente annunciato importanti misure di sostegno all'intermodalità. il ferrobonusregionale, che copra il differenziale di costo tra strada e ferrovia per il rilancio deicollegamenti ferroviari con bari e napoli e tutto il nord italia, riveste un'importanzafondamentale per completare l'offerta logistica di gioia tauro. gontship italia è più che maideterminata a puntare su gioia tauro, ma è indispensabile che le misure chieste da annidiventino operative con urgenza".

i-cube - infra & info stmctores for intemlodalityenrico becattinidirigente mobilità e logistica. regione toscana:med.i.t.a. - mediterranean infomlation traffic applicationa ..1...:-- - n---.:-l.:dirigente programmazione e ricerca~ regione toscana.1.30 coffee break.2.00 ta vola rotonda: l 'innovazione tecnologica a sostegno dello svilnppodelle reti transeuropee e del corridoi intemlodali.moderatore vezio b enetti messaggero marittimointervengono:enrico maria pujiadirettore generale trasporto marittimoministero delle infrastrutture e dei trasportiluca ceccobaoassessore infrastrutture e mobiltà. regione toscanagianfranco broscodirettore regionale agenzia delle doganeluciano pannocchiaamministratore delegato interporto toscano a. vespucci s.p.a.michele miniatidirettore sistemi informativi terminai darsena toscana s.rj.giovanni bonadioamministratore delegato logistica toscana scrlnicola di batteamministratore delegato della giorgio gori s.rj.marco cortipresidente della kortimed s.r.l..3.00 lunchi-cube - infra & info stmctores for intemlodalityenrico becattinidirigente mobilità e logistica. regione toscana:med.i.t.a. - mediterranean infomlation traffic applicationadriano poggialidirigente programmazione e ricerca~ regione toscana11.30 coffee break12.00 ta vola rotonda: l 'innovazione tecnologica a sostegno dello sviluppodelle reti transeuropee e del corridoi intemlodali.moderatore vezio b enetti messaggero marittimointervengono:enrico maria pujiadirettore generale trasporto marittimoministero delle infrastrutture e dei trasportiluca ceccobaoassessore infrastrutture e mobiltà. regione toscanagianfranco broscodirettore regionale agenzia delle doganeluciano pannocchiaamministratore delegato interporto toscano a. vespucci s.p.a.michele miniatidirettore sistemi informativi terminai darsena toscana s.rj.giovanni bonadioamministratore delegato logistica toscana scrlnicola di batteamministratore delegato della giorgio gori s.rj.marco cortipresidente della kortimed s.r.l.13.00 lunch

da uirn e t il "ja:!!qlti:ien!lbkroma -ljirnet spa, la società impegnata nella realizzazione del primo progetto di gestione informatizzatadei flussi logistici in italia, ha chiuso il bilancio in attivo confermando quindi le indicazioni positive dei dueanni precedenti.rodolfo de doliÚnicis, presidente e cbo di uirnet, ha illustrato il piano industriale triennale di uirnetchiarendo la strategia di delivery dei servizi della piattaforma logistica nazionale, dapprima in fasesperimentale e poi a regime, il go-to-market e la sostenibilità economico-finanziaria dell'iniziativa sia nelbreve che nel lungo periodo.il sottosegretario ai trasporti, guido improta, che ha partecipato all'assemblea, ha confermato il sostegno delgoverno ribadendo la rìlevanza del progetto ulrnet per l'integrazìone deglì attori del sistema logisticonazionale e per il coordinamento con le iniziati ve esistenti e future che impattano sui medesimi attorì, inparticolare con il sistri.e nel corso dell'assemblea rodolfo de dominicis ha richiamato la rilevanza della legge del 24 marzo n. 27,che all'art. 61 bis definisce ìn maniera univoca il ruolo di ujrnet come "soggetto attuatore unìco per larealìzzazione e gestione della pìattaforma per la gestione della rete logistica nazìonale, come definita neldecreto ministerìale 20 giugno 2005, n. 18t, con estensione, olrre che agli interporti, anche ai centri merci, aiporti ed alle piastre logistiche. lo stesso articolo dispone inoltre il ripristino dei fondi nella misura di 3 m in dieuro".alla luce dì tale legge ci potrebbero essere modifiche all'attuale composizìone sociale, modifiche dettate dallastrategia del governo di amplìare i soggetti costituenti la rete logistica nazionale. peraltro la presenza delsottosegretario improta è giustificata anche dalle nuove prospettive di uirnet spa.roma -ljirnet spa, la società ìmpegnata nella realizzazione del primo progetto dì gestione ìnformatizzatadei flussi logistici in italia, ha chiuso il bilancio in attivo confermando quindi le indicazioni positive dei dueanni precedenti.rodolfo de doliÚnicis, presidente e cbo di uirnet, ha illustrato il piano industrìale triennale di uirnetchiarendo la strategia di delivery dei servizi della piattaforma logistica nazionale, dapprima in fasesperimentale e poi a regime, il go-to-market e la sostenibilità economico-finanziaria dell'iniziativa sia nelbreve che nel lungo periodo.il sottosegretario ai trasporti, guìdo improta, che ha partecipato all'assemblea, ha confermato ìl sostegno delgoverno ribadendo la rìlevanza del progetto ulrnet per l'integrazìone deglì attori del sistema logisticonazionale e per il coordinamento con le iniziati ve esistenti e future che impattano sui medesimi attorì, inparticolare con il sistri.e nel corso dell'assemblea rodolfo de dominicis ha richiamato la rilevanza della legge del 24 marzo n. 27,che all'art. 61 bis definisce ìn maniera univoca il ruolo di ujrnet come "soggetto attuatore unico per larealìzzazione e gestione della pìattaforma per la gestione della rete logistica nazìonale, come definita neldecreto ministeriale 20 giugno 2005, n. 18t, con estensione, olrre che agli interporti, anche ai centri merci, aiporti ed alle piastre logistiche. lo stesso articolo dispone inoltre il ripristino dei fondi nella misura di 3 m in dieuro".alla luce dì tale legge ci potrebbero essere modifiche all'attuale composizìone sociale, modifiche dettate dallastrategia del governo di amplìare i soggetti costituenti la rete logistica nazionale. peraltro la presenza delsottosegretario improta è giustificata anche dalle nuove prospettive di uirnet spa.