SOMMARIO · 2012. 1. 3. · DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE 05.12.2011 N. 41...

Anno XLIII - N. 1Mercoledì 4 gennaio 2012

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CONDIZIONI DI VENDITA: Ogni fascicolo € 3,00. “La vendita è effettuata esclusivamente in Genova presso la Libreria Giuridica-Galleria E. Martino 9.”CONDIZIONI DI ABBONAMENTO: Con decorrenza annuale:Canone globale: € 160,00 - Parte I: € 40,00 - Parte II: € 80,00 - Parte III: € 40,00 - Parte IV: € 35,00 - Sconto alle librerie: 10% - Èesclusa la fatturazione. I Supplementi Straordinari (Leggi finanziarie, Ruolo nominativo S.S.n., ...) non sono compresi nei normalicanoni di abbonamento, il singolo prezzo viene stabilito dall’Ufficio di Presidenza; degli atti in essi contenuti ne viene data notiziasul corrispondente fascicolo ordinario. Il costo dei fascicoli arretrati è il doppio del prezzo di copertina. I fascicoli esauriti sono pro-dotti in fotocopia il cui prezzo è di € 0,13 per facciata. I fascicoli non recapitati devono essere richiesti entro 30 giorni.CONDIZIONI DI PUBBLICAZIONE E TARIFFE: Tutti gli annunzi e avvisi dei quali si richiede la pubblicazione sul B.U.R.L. devonoessere prodotti in originale, redatti in carta da bollo nei casi previsti dal D.p.r. 26.10.1972 n. 642 e s.m., con allegate due fotocopie,firmati dalla persona responsabile che richiede la pubblicazione, con l’indicazione della qualifica o carica sociale. Il costo della pubblicazione è a carico della Regione quando la pubblicazione è prevista da leggi e regolamenti regionali - Alle richieste di pubblicazione onerosa deve essere allegata la ricevuta del versamento sul c/c postale dell’importo dovuto, secondo le TARIFFEvigenti: diritto fisso di intestazione € 5,00 - Testo € 2,00 per ciascuna linea di scrittura (massimo 65 battute) o frazione, compresa lafirma dattiloscritta. Sconto del 10% sui testi anticipati per posta elettronica.TERMINI DI PUBBLICAZIONE: Si pubblica di regola il mercoledì, se coincidente con festività, il primo giorno successivo nonfestivo. Gli annunzi, avvisi e bandi di concorso da pubblicarsi entro i termini stabiliti devono pervenire alla Redazione del B.U.R.L.Via Fieschi 15 - 16121 Genova, entro le ore 12 dei due mercoledì precedenti 1’uscita del Bollettino, la scadenza indicata deve esse-re di almeno 15 giorni dalla data di pubblicazione, pena la mancata pubblicazione.CONDIZIONI DI PAGAMENTO: Il pagamento degli abbonamenti e delle inserzioni deve avvenire esclusivamente mediante versamento sul c/c postale N.00459164 intestato al Bollettino Ufficiale Regione Liguria, Via Fieschi,15 - 16121 Genova indicando atergo del certificato di allibramento, la causale del versamento. L’Amministrazione non risponde dei ritardi causati dalla omissionedi tale indicazione.

Poligrafica Ruggiero s.r.l. - Nucleo Industriale Pianodardine AvellINo

Pubblicazione settimanale - “Poste Italiane S.p.A. - Spedizioni in A.P. - 70% - DBC Avellino - n. 181/2005

PARTE SECONDA

Atti di cui all’art. 4 della Legge Regionale 24 Dicembre 2004 n. 32

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PARTE SECONDA Genova - Via Fieschi 15

SOMMARIO

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 06.12.2011 N.1460Chiusura termini per la presentazione delle domande di aiuto afavore delle aziende agrituristiche. Art. 18 lr 37/2007.

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 06.12.2011 N.1462VIA ex L.R. 38/98. Progetto relativo alla realizzazione di unimpianto di riattivazione di carboni attivi esausti della capacità di10 t/giorno in Comune di Cairo Montenotte (SV). Proponente:ditta GALE s.r.l. Milano. Pronuncia favorevole.

REPUBBLICA ITALIANA

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LIGURIAAnno XLIII - N. 1

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 06.12.2011 N.1468Istituzione del Centro ligure di Farmacovigilanza Veterinaria -Impegno e liquidazione di euro 20.000,00 a favore di IZS eUniversità degli Studi di Torino fac. Medicina Veterinaria.

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 06.12.2011 N.1471Accreditamento dei servizi socioeducativi per la prima infanzia:definizione dei criteri e degli indirizzi per i procedimenti ammini-strativi inerenti l'avvio della sperimentazione relativamente allatipologia di servizio ''nido d'infanzia''.

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 06.12.2011 N.1472L.R. 11/06, Art.8, c.4). Piano annuale per il servizio civile e appro-vaz. bando per il finanziamento progetti di servizio civile reg.lerivolto agli enti iscritti nell'Albo reg.le, 2^ parte e agli Istituti sco-lastici superiori Imp. € 290.000,00.

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 06.12.2011 N.1477Parere - ex art. 39, 1° comma, della legge regionale 4.9.1997 n. 36e s.m. - relativo al progetto preliminare del Piano UrbanisticoComunale del Comune di Montoggio (GE).

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 06.12.2011 N.1478Parere - ex art. 39, 1° comma, della legge regionale 4.9.1997 n. 36e s.m. - relativo al progetto preliminare del Piano UrbanisticoComunale del Comune di Costarainera (IM).

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 06.12.2011 N.1479Comune di S. Bartolomeo al Mare (IM) - Approvazione di varianteal Piano Regolatore Generale ai sensi dell'art. 2 della legge regio-nale 7.2.2008 n. 1.

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 06.12.2011 N.1484L.r. n. 1/2010 e s.m.i. - approvazione modalita' attuative incentivi aimprese alluvionate nel corso del 2011.

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 06.12.2011 N.1487Disposizioni straordinarie in materia di calendario scolastico.

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DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE05.12.2011 N. 41Integrazione al decreto del Presidente della Giunta regionale n.27/2011: nomina della Consulta regionale dell'emigrazione di cui allal.r. 11 giugno 1993, n. 27.

DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA GIUTA REGIONALE14.12.2011 N. 42Sostituzione di un membro della Commissione Regionale perl'Artigianato di cui alla l.r. n. 3/2003.

DECRETO DEL SEGRETARIO GENERALE DELLA GIUNTA REGIO-NALE 13.12.2011 N. 38Fissazione dei l imiti di spesa dei Direttori Generali ai fini degli impe-gni di spesa ed acquisizione delle entrate.

DECRETO DEL DIRETTORE GENERALE SETTORE RISORSEFINANZIARIE, BILANCIO ED ENTRATE REGIONALI 29.11.2011 N.567Prelevamento dal ''Fondo di riserva per spese obbligatorie e d'ordinedel bilancio di previsione per l'anno finanziario 2011'' ai sensi art. 40,comma 2, della l.r. 15/2002 euro 61.000,00 (8° provvedimento).

DECRETO DEL DIRETTORE GENERALE SETTORE RISORSEFINANZIARIE, BILANCIO ED ENTRATE REGIONALI 29.11.2011 N.568Variazioni compensative al bilancio di previsione per l'anno finanzia-rio 2011 ai fini delle codificazioni Siope - art. 37, comma 2, della l.r.15/2002 - euro 40.000,00 (113° provvedimento)

DECRETO DEL DIRETTORE GENERALE SETTORE RISORSEFINANZIARIE, BILANCIO ED ENTRATE REGIONALI 29.11.2011 N.569Variazioni compensative al bilancio di previsione per l'anno finanzia-rio 2011 ai sensi dell'art. 37, comma 2, della l.r. 15/2002 - euro17.000,00 (115° provvedimento).


DECRETO DEL DIRETTORE GENERALE SETTORE RISORSEFINANZIARIE, BILANCIO ED ENTRATE REGIONALI 30.11.2011 N.573

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Variazioni compensative al bilancio di previsione per l'anno finanzia-rio 2011 ai sensi dell'art. 37, comma 2, della l.r. 15/2002 - euro52.000,00 (119° provvedimento).


DECRETO DEL DIRETTORE GENERALE SETTORE RISORSEFINANZIARIE, BILANCIO ED ENTRATE REGIONALI 30.11.2011 N.575Variazioni compensative al bilancio di previsione per l'anno finanzia-rio 2011 ai fini delle codificazioni Siope - art. 37, comma 2, della l.r.15/2002 - euro 2.709.600,00 (116° provvedimento).


DECRETO DEL DIRETTORE GENERALE SETTORE RISORSEFINANZIARIE, BILANCIO ED ENTRATE REGIONALI 30.11.2011 N.591Variazioni compensative al bilancio di previsione per l'anno finanzia-rio 2011 ai sensi dell'art. 37, comma 2, della l.r. 15/2002 - euro150.000,00 (120 provvedimento).


DECRETO DEL DIRIGENTE SETTORE SERVIZI ALLE IMPRESEAGRICOLE 29.11.2011 N. 3474Legge Regionale n. 22/2004: servizi specialistici del Centro diAgrometeorologia Applicata Regionale - approvazione di modelliprevisionali di evoluzione delle infestazioni parassitarie.

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DECRETO DEL DIRIGENTE SETTORE VALUTAZIONE IMPATTOAMBIENTALE 02.12.2011 N. 3593Verifica di assoggettabilità ex art. 12 D.lgs 152/2006 e ss.mm. del pro-getto preliminare del PUC del Comune di Stella. No VAS con prescri-zioni.

DECRETO DEL DIRIGENTE SERVIZIO ATTIVITÀ ESTRATTIVE05.12.2011 N. 3608Restituzione deposito cauzionale per cessazione attivita' estrattivacava di calcare denominata ''Monte Santa Croce'', in Comune di LaSpezia (SP), della ditta Unicalcestruzzi s.p.a..

DECRETO DEL DIRIGENTE SETTORE AFFARI GIURIDICI ISTITU-ZIONALI 12.12.2011 N. 3636Riconoscimento personalita' giuridica di diritto privato dell'associa-zione Former Formazione E Consulenza con sede a Genova median-te iscrizione nel Registro regionale delle persone giuridiche private.

DECRETO DEL DIRIGENTE SETTORE TRASPORTI 12.12.2011 N.3642Interventi reg.li per la riqualif. del servizio di trasporto di taxi - art.23 c.1 lettere a), b), c) ed e) - (Acquisto a.c., acquisto a.n.c., handicap,gpl) L.R. 25/2007. Approvazione delle graduatorie e impegno di spesaeuro 200.008,50= Anno 2011.

DECRETO DEL DIRIGENTE SETTORE RICERCA, INNOVAZIONEED ENERGIA 12.12.2011 N. 3649L.r. 29 maggio 2007 n. 22 ''Norme in materia di energia''. Inserimentodi ulteriori professionisti nell'elenco dei soggetti abilitati al rilasciodella certificazione energetica.

DECRETO DEL DIRIGENTE SETTORE TUTELA DEL TERRITORIOE DELL'AMBIENTE SERVIZIO GESTIONE E TUTELA DELLERISORSE TERRITORIALI DELLA PROVINCIA DI SAVONA01.12.2011 N. 8275Concessione preferenziale per derivare ad uso irriguo da n. 2 pozziubicati nel bacino del Rio Carenda su terreno contraddistinto alN.C.T. Fg. 8 - mappale 286 in località Regione Oliveto-Terraconigliodel Comune di Albenga. Concessionario: Sig. Barone Luigi dettoGino.

DECRETO DEL DIRIGENTE SETTORE TUTELA DEL TERRITORIOE DELL'AMBIENTE - SERVIZIO CONCESSIONI ED AUTRIZZAZIONIDELLA PROVINCIA DI SAVONA 07.12.2011 N. 8476Corso d'acqua rio Tortore - Strada panoramica Santa Croce 1 -


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Parte II 4.1.2012 - pag. 6

Comune di Alassio. Concessione in sanatoria per la realizzazione din. 1 scarico di acque bianche in alveo. Concessionario: AiraldiAngelo.

AUTORITÀ DI BACINO INTERREGIONALE DEL FIUME MAGRAElenco Delibere del Comitato Istituzionale del 13.12.2011.Elenco Decreti del Comitato Istituzionale dal 09.06.2011 al13.12.2011.

DELIBERAZIONE DELL' AUTORITA' DI BACINO INTERREGIONA-LE DEL FIUME MAGRA 13.12.2011 N. 19Delibera n. 01 del 20.01.2011 'Nomina Membri del Comitato Tecnicoai sensi dell' art. 5 comma 1 lettera e) del Protocollo d'Intesa appro-vato con Delibere del Consiglio Regionale Toscano n. 371 del26.11.96 e del Consiglio Regionale Ligure n. 10 del 4.2.97.'Integrazione membri.

Anno XLIII - N. 1 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LIGURIA

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LIGURIA Parte II 4.1.2012 - pag. 7Anno XLIII - N. 1

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 06.12.2011 N. 1460

Chiusura termini per la presentazione delle domande di aiuto a favore delle aziende agrituri-stiche. Art.18 lr 37/2007.

LA GIUNTA REGIONALE

Visto il regolamento (CE) n. 1698/2005 sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del fondo europeoagricolo per lo sviluppo rurale (FEASR);

Visto il Programma regionale di sviluppo rurale per il periodo 2007-2013 approvato con decisionedella commissione europea n. C (2007) 5714 in data 20/11/2007, con il quale si attua nella regioneLiguria il citato regolamento (CE) n. 1698/2005;

Vista la legge regionale 21 novembre 2007 n.37 “Disciplina dell’attività agrituristica, del pescaturismoe ittiturismo”;

Richiamate:- la deliberazione della Giunta regionale n.1324 del 24 ottobre 2008 con cui sono state approvate le

procedure finanziarie per l’utilizzo dei fondi di cui alla legge regionale 21 novembre 2007 n.37 conimpegno e liquidazione a favore di AGEA di euro 2.000.000,00.=;

- la deliberazione della Giunta regionale n. 1424 del 14 novembre 2008 con cui sono state approvate leprocedure per la concessione di aiuti per investimenti nel settore agrituristico ai sensi dell’articolo 18della legge regionale 21 novembre 2007 n.37 ;

- la deliberazione della Giunta regionale n. 1104 del 6 agosto 2009 con cui è stata integrata la DGR1424/2008 per l’anno 2009 per l’utilizzo dei fondi di cui alla legge regionale 21 novembre 2007 n.37con impegno e liquidazione a favore di AGEA di euro 1.000.000,00.=;

- la deliberazione della Giunta regionale n.246 del 9 febbraio 2010 con cui è stata integrata la DGR1424/2008 per l’anno 2010 per l’utilizzo dei fondi di cui alla legge regionale 21 novembre 2007 n.37;

- il decreto del dirigente n.2989 del 7 ottobre 2010 con cui sono stati impegnati e liquidati i fondi dicui alla l.r. 37/2007 per l’anno 2010 a favore di AGEA;

Preso atto che la prenotazione di spesa per le domande di aiuto istruite favorevolmente ha esauritole suddette disponibilità assegnate ad AGEA ai fini dell’attuazione dell’articolo 18 della l.r. n.37/2007;

Ritenuto di approvare la chiusura dei termini per la presentazione delle domande di aiuto di che trat-tasi;

Su proposta dell’Assessore all’Agricoltura, Floricoltura, Pesca e Acquacoltura;

DELIBERA

- di approvare per i motivi in premessa indicati, la chiusura dei termini per la presentazione delledomande di aiuto, di cui all’articolo 18 della legge regionale 21 novembre 2007 n.37 “Disciplina del-l’attività agrituristica, del pescaturismo e ittiturismo”, a decorrere dal giorno successivo alla pubbli-cazione del presente atto sul Bollettino Ufficiale della Regione Liguria;

- di dare atto che contro il presente provvedimento è possibile proporre ricorso giurisdizionale al T.A.R.entro 60 giorni o, alternativamente, ricorso amministrativo straordinario al Presidente dellaRepubblica, entro 120 giorni dalla pubblicazione dello stesso.

IL SEGRETARIORoberta Rossi


VIA ex L.R. 38/98. Progetto relativo alla realizzazione di un impianto di riattivazione di carbo-ni attivi esausti della capacità di 10 t/giorno in Comune di Cairo Montenotte (SV). Proponente:ditta GALE s.r.l. Milano. Pronuncia favorevole.

LA GIUNTA REGIONALE

omissis

DELIBERA

1. di esprimere pronuncia positiva di compatibilità ambientale in merito al progetto relativo alla realiz-zazione di un impianto di riattivazione di carboni attivi esausti della capacità di 10 t/giorno in comu-ne di Cairo Montenotte (SV) richiesta dalla ditta GALE s.r.l. di Milano;

2. di dare atto che la pronuncia positiva di V.I.A., ai sensi dell’art. 15, comma 1, della ridetta l.r. n. 38/98,avrà una validità di 3 anni a far data dalla pubblicazione sul B.U.R.L. e che verrà comunicata dal pro-ponente al Dipartimento Provinciale ARPAL di Savona la data prevista per l’avvio dei lavori, ai finidell’espletamento delle funzioni di controllo e verifica di cui all’art.14 della l.r. 38/98.

La presente deliberazione è pubblicata, per estratto, sul Bollettino Ufficiale della Regione Liguria.Contro il presente provvedimento può essere inoltrato ricorso in opposizione, ai sensi dell’art. 18 della

legge regionale 30 dicembre 1998 n. 38, entro trenta giorni dalla pubblicazione sul B.U.R.L., fermorestando la possibilità di ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale della Liguria entro 60 giorni oalternativamente di ricorso straordinario al Presidente della Repubblica entro 120 giorni dalla notifica,comunicazione o pubblicazione dello stesso.


IBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 06.12.2011 N. 1468

Istituzione del Centro ligure di Farmacovigilanza Veterinaria - Impegno e liquidazione di euro20.000,00 a favore di IZS e Università degli Studi di Torino fac. Medicina Veterinaria.

LA GIUNTA REGIONALE

VISTO il Decreto Legislativo 6 aprile 2006, n. 193 “Attuazione della direttiva 2004/28/CE recante codi-ce comunitario dei medicinali veterinari” che dispone tra l’altro che le Regioni istituiscano, nell’ambitodegli stanziamenti di bilancio loro assegnati, i Centri di Farmacovigilanza Veterinaria incaricati disegnalare, all’interno del sistema nazionale di farmacovigilanza, sospette, gravi o inattese reazioni avver-se derivanti dall’utilizzo di medicinali veterinari su animali, avvalendosi degli Istituti ZooprofilatticiSperimentali, delle Facoltà di Medicina Veterinaria o di altri centri specializzati;

VISTA la nota del Ministero della Salute DGSA n.0001430-P-del 29/01/2010 ad oggetto “Linee guidaper la gestione del sistema di farmacovigilanza veterinaria nazionale (Titolo VII Farmacovigilanzaartt.91-99 Decreto legislativo 193/2006)”, che ribadisce e precisa quanto disposto dal suddetto Decreto;

VISTA la nota prot-DGSAFV.III/21780/P del 6/12/2010 del Ministero del Lavoro, della Salute e dellePolitiche Sociali che assegna tra le altre, alla Regione Liguria, l’importo di € 161.287,00;

VISTA la propria deliberazione n. 991 del 5/08/2010 ad oggetto “Misure di profilassi della blue ton-gue. Attuazione del piano regionale di vaccinazione nei confronti della malattia”, che tra l’altro sanciscela necessità di istituire un Centro Regionale di Farmacovigilanza Veterinaria;

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LIGURIAAnno XLIII - N. 1 Parte II 4.1.2012 - pag. 8


CONSIDERATO che la medesima Delibera prevede che l’Istituto Zooprofilattico Sperimentale delPiemonte, Liguria e Valle d’Aosta, Sezione della Liguria, si occupi della gestione delle eventuali reazioniavverse riscontrate durante la campagna vaccinale, adottando procedure e protocolli operativi concor-dati con le AASSLL, nelle more dell’istituzione del Centro ligure di Farmacovigilanza Veterinaria;

CONSIDERATO che l’Università degli Studi di Torino, Facoltà di Medicina Veterinaria, Dipartimentodi Patologia Animale, già Centro di Farmacovigilanza del Piemonte, ha collaborato con l’IZS per le atti-vità di cui sopra partecipando ai lavori di una Commissione all’uopo attivata;

RITENUTO necessario procedere ad istituire il Centro ligure di Farmacovigilanza Veterinaria, inmodo da ottemperare alle normative nazionali, definendone così l’articolazione:• Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta Sezioni della Liguria: inca-

ricato del trasporto dell’animale interessato da sospetta reazione avversa, degli esami di laboratorio,clinici ed anatomo-istopatologici, e della gestione del referto, ivi compreso lo smaltimento della car-cassa

• Università degli Studi di Torino, Facoltà di Medicina Veterinaria – Centro di FarmacovigilanzaVeterinaria - presso Dipartimento di Patologia Animale incaricata della gestione, della valutazione edella classificazione dell’evento avverso, con metodo “ABON”, e relativa notifica al Ministero dellaSalute;

• Regione Liguria – Dip. Salute e Servizi Sociali, Ufficio Veterinaria e Sanità Animale: incaricata delcoordinamento e della gestione amministrativa;

RITENUTO di quantificare la somma necessaria per la copertura delle spese dovute all’attività delCentro in € 20.000,00, sulla base delle esigenze operative dei soggetti che ne fanno parte, e di utilizzarea tal fine i fondi di cui di cui al capitolo 4846 u.p.b. 9.109 “Trasferimento ad Enti delle Amministrazionilocali dei fondi provenienti dallo Stato per iniziative nel Settore Veterinario” del bilancio per il correnteesercizio, che presenta la necessaria disponibilità;

RITENUTO di impegnare e liquidare tale somma di € 20.000 come di seguito specificato:• 5.000 € al Centro di Farmacovigilanza Veterinaria presso il Dipartimento di Patologia Animale

dell’Università degli Studi di Torino, Facoltà di Medicina Veterinaria• 15.000,00 € all’Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta

RITENUTO di provvedere alla liquidazione contestuale degli impegni come sopra assunti ad esecuti-vità del presente provvedimento;

CONSIDERATO che tali somme potranno eventualmente essere rideterminate alla fine del primoanno di attività sulla base dell’effettivo fabbisogno riscontrato e delle disponibilità di bilancio;

Su proposta dell’Assessore alla Salute e Sicurezza dei Cittadini Claudio Montaldo,

DELIBERA

Per le motivazioni espresse in premessa, che qui si intendono integralmente richiamate,• Di istituire il Centro ligure di Farmacovigilanza Veterinaria, in modo da ottemperare alle normative

nazionali, come di seguito specificato:1. Università degli Studi di Torino, Facoltà di Medicina Veterinaria - Centro di Farmacovi-gilanza

Veterinaria presso il Dipartimento di Patologia Animale, incaricato della gestione, valutazione eclassificazione degli eventi avversi, secondo il metodo ABON, compresa la notifica al Ministerodella Salute - referente Prof. Giovanni Re e Dr.ssa Raffaella Barbero;

2. Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta, Sezione della Liguria,incaricato del trasporto dell’animale interessato da sospetta reazione avversa, degli esami di labo-ratorio, clinici ed anatomo-istopatologici e della gestione del referto, ivi compreso lo smaltimentodella carcassa - referente Dr. Angelo Ferrari o suo delegato ;

3. Ufficio Veterinaria e Sanità Animale della Regione Liguria con compiti di coordinamento e gestio-ne amministrativa - referente Dr.ssa Monica Reali;

• Di autorizzare la spesa di € 20.000,00 a favore del Centro di Farmacovigilanza Veterinaria presso ilDipartimento di Patologia Animale dell’Università degli Studi di Torino, Facoltà di MedicinaVeterinaria e dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta, come

oltre specificato;• Di impegnare, ai sensi del combinato disposto dell’art. 79 della legge regionale 4/11/77, n. 42 e

ss.mm.ii e dell’articolo 86, comma 5 della l.r. n. 15/2002, la somma complessiva di € 20.000,00 a vale-re sui fondi di cui al capitolo 4846 u.p.b. 9.109 “Trasferimento ad Enti delle Amministrazioni localidei fondi provenienti dallo Stato per iniziative nel Settore Veterinario” del bilancio per il correnteesercizio che presenta la necessaria disponibilità, come di seguito suddivise;- 5.000 € al Centro di Farmacovigilanza Veterinaria presso il Dipartimento di Patologia Animale

dell’Università degli Studi di Torino, Facoltà di Medicina Veterinaria codice fiscale 80088230018;- 15.000,00 € all’Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta codice

fiscale 05160100011;• Di accertare l’importo di € 161.287,00 a carico del Ministero della Salute- Roma – C.F. 80242250589

sul capitolo 1696 dell’esercizio corrente;• Di liquidare gli impegni come sopra assunti per complessivi € 20.000,00 dando mandato al Settore

Ragioneria e Contabilità di provvedere all’emissione del relativi mandati con versamento a favore deicreditori con le seguenti modalità;

• Di dare atto che le liquidazioni non sono soggette alle procedure di verifica degli inadempimenti ope-rate ai sensi dell’articolo 48 bis del D.P.R. n. 602/1973;

• Di attestare che la presente disposizione di pagamento è conforme alle disposizioni in materia di trac-ciabilità dei flussi finanziari di cui all’art. 3 della L.136/2010 e ss.mm.ii. (piano straordinario controle mafie);

• Di incaricare l’Ufficio Veterinaria e Sanità Animale della Regione di effettuare alla fine del primoanno, una valutazione sull’attività svolta dal Centro ligure di Farmacovigilanza Veterinaria al fineanche di rideterminare, se del caso, il finanziamento dello stesso:

• Di stabilire che entro 30 giorni dalla sua istituzione, il Centro ligure di Farmacovigilanza Veterinariadefinisca le proprie modalità organizzative ed operative e quelle relative alla collaborazione con leAA.SS.LL. e con gli altri soggetti interessati (ad esempio Ordine dei Medici Veterinari);

• Di pubblicare integralmente il presente provvedimento sul Bollettino Ufficiale Regionale Liguria.

Il SEGRETARIORoberta Rossi

• Di accertare l’importo di ! 161.287,00 a carico del Ministero della Salute- Roma – C.F.

80242250589 sul capitolo 1696 dell’esercizio corrente;

• Di liquidare gli impegni come sopra assunti per complessivi ! 20.000,00 dando mandato

al Settore Ragioneria e Contabilità di provvedere all’emissione del relativi mandati con

versamento a favore dei creditori con le seguenti modalità;

beneficiario C/C N. Cod. IBAN Somma

Centro di Farmacovigilanza Vet.

presso il Dipart. di Patologia. Animale dell’Università degli studi

di Torino

395281

IT84Q0306901118100000395281

5.000,00

Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Piemonte,

Liguria e Valle d’Aosta

200003 IT34E0100501000000000200003 15.000,00

Totale 20.000,00

• Di dare atto che le liquidazioni non sono soggette alle procedure di verifica degli

inadempimenti operate ai sensi dell’articolo 48 bis del D.P.R. n. 602/1973;

• Di attestare che la presente disposizione di pagamento è conforme alle disposizioni in

materia di tracciabilità dei flussi finanziari di cui all’art. 3 della L.136/2010 e ss.mm.ii.

(piano straordinario contro le mafie);

• Di incaricare l’Ufficio Veterinaria e Sanità Animale della Regione di effettuare alla fine del

primo anno, una valutazione sull’attività svolta dal Centro ligure di Farmacovigilanza

Veterinaria al fine anche di rideterminare, se del caso, il finanziamento dello stesso:

• Di stabilire che entro 30 giorni dalla sua istituzione, il Centro ligure di Farmacovigilanza

Veterinaria definisca le proprie modalità organizzative ed operative e quelle relative alla collaborazione con le AA.SS.LL. e con gli altri soggetti interessati (ad esempio Ordine dei

Medici Veterinari);

• Di pubblicare integralmente il presente provvedimento sul Bollettino Ufficiale Regionale Liguria.

Il SEGRETARIO

Roberta Rossi

Parte II 4.1.2012 - pag. 10Anno XLIII - N. 1 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LIGURIA


Accreditamento dei servizi socioeducativi per la prima infanzia: definizione dei criteri e degliindirizzi per i procedimenti amministrativi inerenti l'avvio della sperimentazione relativamentealla tipologia di servizio "nido d'infanzia".

LA GIUNTA REGIONALERICHIAMATE:

• la Legge Regionale del 09/04/2009, n. 6 “Promozione delle politiche sociali per i minori e i giovani”;• la Legge Regionale del 24/05/2006 n. 12 “Promozione del sistema integrato dei servizi sociali e socio-

sanitari”;• la deliberazione di Giunta Regionale del 12/05/2009 n. 588 “Approvazione delle linee guida sugli stan-

dard strutturali, organizzativi e qualitativi dei servizi socio-educativi per la prima infanzia, in attua-zione dell’art. 30 c. 1 lettera d) della l.r. 9/04/2009 n.6”;

• la deliberazione di Giunta Regionale del 08/07/2011 n. 790 “Approvazione indirizzi regionali in mate-ria di omologazione delle procedure per l’autorizzazione al funzionamento dei servizi socio-educati-vi per la prima infanzia”;

DATO ATTO che la sopra richiamata Deliberazione di Giunta Regionale n. 588/2009 definisce le carat-teristiche e i requisiti strutturali e organizzativi del complesso dei servizi socio-educativi per la primainfanzia nonché gli indirizzi generali relativi ai procedimenti di autorizzazione al funzionamento (All. A,punto 5.) e di accreditamento (All. A, punto 6.);

RILEVATO che sono state di recente condotte dal Servizio Famiglia, Minori, Giovani, PariOpportunità, Servizio Civile - competente in materia - occasioni di incontro e scambio con i coordinato-ri pedagogici di distretto sociosanitario finalizzate a una definizione condivisa dei principali criteri eindicatori per la verifica dei requisiti per l’accreditamento dei nidi di infanzia;

RITENUTO:1. di procedere alla definizione e sperimentazione del sistema regionale di accreditamento dei servizi

socio-educativi per la prima infanzia - in via preliminare e in considerazione della complessità dellamateria - con riferimento alla sola tipologia di servizio “Nido d’Infanzia” di cui alla Legge Regionalen. 6/2009 art. 14;

2. di individuare i criteri specifici per l’accreditamento del Nido d’Infanzia come esplicitati nell’AllegatoA (“Criteri per l’Accreditamento dei Nidi di Infanzia di cui alla L.R. 6/09, art.14”) del presente atto,che ne costituisce parte integrante e necessaria;

3. di individuare altresì gli indirizzi specifici per la declinazione dei procedimenti amministrativi ine-renti l’accreditamento del Nido d’Infanzia come esplicitati nell’Allegato B (“Indirizzi per la declina-zione dei procedimenti per l’Accreditamento dei Nidi d’Infanzia di cui alla L.R. 6/09, art. 14”) del pre-sente atto che ne costituisce parte integrante e necessaria;

4. di dare mandato al competente Servizio regionale, sopra citato di definire le specifiche del sistema diaccreditamento dei nidi di infanzia con riferimento alle responsabilità e competenze degli organi edei soggetti interessati, nonché le procedure e la modulistica necessaria per il procedimento finaliz-zato al rilascio dell’accreditamento e alle successive forme di monitoraggio e controllo dei soggettiaccreditati e anche forme di verifica delle attività svolte al fine di apportare eventuali correttivi alsistema;SU PROPOSTA dell’Assessore con delega per le Politiche Sociali,

DELIBERA

Per le motivazioni di cui alle premesse, che si intendono integralmente richiamate,1. DI PROCEDERE alla sperimentazione del sistema regionale di accreditamento dei servizi socio-edu-

cativi per la prima infanzia, in via preliminare con riferimento alla sola tipologia di servizio “Nido diInfanzia” di cui alla Legge Regionale n. 6/2009 art. 14;


2. DI APPROVARE i criteri in materia di accreditamento dei Nidi di Infanzia, come dettagliatonell’Allegato A (“Criteri per l’Accreditamento dei Nidi di Infanzia di cui alla L.R. 6/09, art.14”, checostituisce parte integrante e necessaria del presente atto;

3. DI APPROVARE ALTRESI’ gli indirizzi specifici per la declinazione dei procedimenti amministrativiinerenti l’accreditamento dei Nidi d’Infanzia, come esplicitati nell’Allegato B (“Indirizzi per la decli-nazione dei procedimenti per l’Accreditamento dei Nidi d’Infanzia di cui alla L.R. 6/09, art.14”), checostituisce parte integrante e necessaria del presente atto;

4. DI DARE MANDATO al competente Servizio regionale, sopra citato, di definire le specifiche del siste-ma di accreditamento dei nidi di infanzia con riferimento alle responsabilità e competenze degliorgani e dei soggetti interessati, nonché le procedure e la modulistica necessaria per il procedimentofinalizzato al rilascio dell’accreditamento e alle successive forme di monitoraggio e controllo dei sog-getti accreditati e anche forme di verifica delle attività svolte al fine di apportare eventuali correttivial sistema;

5. DI PUBBLICARE il presente atto sul Bollettino Ufficiale della Regione Liguria e sul sito WEB dellastessa.


(seguono allegati)



Allegato A

CRITERI PER L’ACCREDITAMENTO DEI NIDI DI INFANZIA DI CUI ALLA L.R. 6/09 art.14

Il presente documento individua i criteri specifici per l’accreditamento del servizio socio-educativo “Nido di infanzia” come

individuato dalla Regione Liguria con Legge Regionale n. 6 del 09/04/2009 e in coerenza con le linee guida sugli standard strutturali,

organizzativi e qualitativi individuati con D.G.R. 588/2009.

I nidi d’infanzia privati operanti sul territorio della Regione Liguria sono soggetti, per l’accesso a finanziamenti pubblici, al regime

dell’accreditamento, sulla base dei criteri di seguito individuati;

1. presenza dei requisiti per l’autorizzazione al funzionamento (come individuati dalla DGR 588/2009, All. A, punto 5 e dalla

DGR 790/2011);

2. presenza del progetto pedagogico in cui devono essere esplicitati i valori, gli orientamenti e le finalità pedagogiche del

servizio, da declinarsi in apposito progetto educativo con riferimento agli aspetti organizzativi e gestionali;

3. disponibilità operativa della figura del coordinatore pedagogico del servizio per almeno centocinquanta ore annue;

4. definizione di un programma annuale di formazione del personale operante nel servizio con la previsione di almeno venti

ore di attività di aggiornamento per il personale educativo. A tal fine potranno essere attivate forme di partecipazione a

corsi di formazione permanente e a progetti di qualificazione del servizio che vedano la collaborazione tra soggetti gestori

pubblici e privati;

5. disponibilità dichiarata ad attuare e/o aderire a iniziative/scambi con altri servizi della rete locale al fine di consolidare il

Sistema Educativo Integrato di cui all’art. 12 della l.r. 6/09;

6. previsione, nel progetto organizzativo del servizio, di modalità articolate e flessibili di partecipazione – incontro e

collaborazione – delle famiglie e istituzione di specifici organismi rappresentativi;

7. adozione di strumenti per la valutazione della qualità;

8. disponibilità a garantire, in caso di convenzionamento con il pubblico, forme di priorità nell’accesso al servizio per

bambini disabili e in condizioni di svantaggio sociale, su segnalazione dei servizi territoriali pubblici competenti.


Allegato B

INDIRIZZI PER LA DECLINAZIONE DEI PROCEDIMENTI AMMINISTRATIVI PER L’ACCREDITAMENTO DEI

NIDI DI INFANZIA DI CUI ALLA L.R. 6/09 art.14

Il presente documento individua i sotto elencati criteri specifici per l’accreditamento del servizio socio-educativo “Nido di Infanzia”

come individuato dalla Regione Liguria con Legge Regionale n. 6 del 09/04/2009 e in coerenza con le linee guida sugli standard

strutturali, organizzativi e qualitativi individuati con D.G.R. 588/2009:

1. la titolarità dei procedimenti di accreditamento dei Nidi d’Infanzia è attribuita alla Regione, che la esercita secondo le

modalità di cui ai successivi articoli;

2. la domanda di accreditamento viene presentata dal soggetto privato interessato in sede da individuarsi presso il Comune

ove è ubicato il servizio;

3. la domanda dovrà essere corredata dai documenti indicati in un elenco predisposto dal servizio regionale competente in

materia;

4. la valutazione istruttoria della domanda viene realizzata da apposite commissioni tecniche multi-professionali nominate e

periodicamente aggiornate dalla Regione, costituite presso ogni distretto sociosanitario;

5. le commissioni di cui al punto 4 sono composte da tre membri individuati come segue:

a) un funzionario del competente servizio regionale;

b) due coordinatori pedagogici di distretto sociosanitario, di cui uno del distretto nel cui ambito ha sede il servizio e

uno operante in altro distretto. In caso di incompatibilità (ovvero se il coordinatore pedagogico distrettuale è

anche coordinatore pedagogico del servizio interessato) o di indisponibilità momentanea di uno o più

componenti, si provvede a surroga attingendo ad apposita lista all’uopo definita e periodicamente aggiornata

dalla Regione;

6. l’istruttoria valutativa nell’ambito del procedimento di accreditamento si realizza sia attraverso l’analisi dei documenti

presentati all’atto della domanda che mediante un sopralluogo diretto all’interno del servizio interessato;

7. l’esito dell’istruttoria valutativa si riflette in apposito verbale sottoscritto dai componenti la commissione tecnica di

distretto;

8. il provvedimento finale viene assunto dal dirigente del competente servizio regionale;

9. presso la Regione è istituito un apposito registro dei servizi accreditati in cui vengono registrati i relativi provvedimenti

adottati in materia, sia nel caso di nuove iscrizioni che di rinnovi e/o cancellazioni;

10. l’accreditamento ha durata triennale.

Il competente servizio regionale è incaricato di predisporre, nel quadro degli indirizzi di cui sopra, la seguente strumentazione:

1. schema del procedimento amministrativo, secondo le indicazioni della L. 241/90 e l.r. n. 56/2009;

2. elenco e composizione delle commissioni di distretto;

3. meccanismi di surroga in caso di incompatibilità o indisponibilità dei componenti;

4. elenco delle sedi di raccolta delle domande, previo accordo con i distretti sociosanitari;

5. fac-simile della domanda di accreditamento;

6. elenco dei documenti da presentare all’atto della domanda;

7. strumentazione per la conduzione della visita di audit finalizzata all’accreditamento del servizio;

8. Schema di provvedimento finale

9. Struttura dell’albo regionale.



L.R. 11/06, Art.8, c.4). Piano annuale per il servizio civile e approvaz. bando per il finanziamen-to progetti di servizio civile reg.le rivolto agli enti iscritti nell'Albo reg.le, 2^ parte e agli Istitutiscolastici superiori Imp. € 290.000,00.

LA GIUNTA REGIONALE

omissis

DELIBERA

1. Di approvare, ai sensi dell’art. 8, comma 4) della l.r. 11/2006, il piano annuale per il servizio civileregionale, attuativo degli indirizzi del programma triennale 2011-2013, così come di seguito defini-to:Obiettivi strategici:Favorire la diffusione, attraverso azioni concrete, del concetto della risposta non violenza ai conflit-

ti, della solidarietà sociale, dell’integrazione ed inclusione, e della cittadinanza attiva quali elementi fon-danti per una società responsabile non racchiusa in una mera ottica meccanicistica ed opportunistica.

Favorire metodologie progettuali che rendano chiaro il legame tra la responsabilità personale e laresponsabilità sociale della comunità.

Obiettivo operativo:“Avvicinare i giovani, della fascia di età dai 16 ai 18 anni, frequentanti il corso di studi secondario

superiore alla cittadinanza, attiva, alla cultura della pace, alla solidarietà sociale attraverso percorsi diServizio civile in coerenza con le finalità di cui all’art. 1 della l.r. 11/2006 quale occasione di crescita evalorizzazione della persona per il raggiungimento di un più alto livello di coscienza civica”

Modalità di conseguimento:Predisposizione di un bando regionale rivolto agli Enti di Servizio civile regionale iscritti all’albo

regionale 2^ parte , in partnership con le scuole secondarie superiori della Regione Liguria finalizzatoalla presentazione di progetti di servizio civile regionale per i ragazzi dai 16 ai 18 anni, o anche maggio-renni se frequentanti l’Istituto scolastico coinvolto nel progetto.2. Di approvare contestualmente il bando finalizzato alla presentazione di progetti di servizio civile

regionale rivolti ai giovani dai 16 ai 18 anni, da parte degli Enti di servizio civile iscritti nell’alboregionale, seconda parte, ed in partnership con gli istituti secondari di 2° grado;

3. di approvare i seguenti allegati che costituiscono parti integranti e sostanziali del presente provvedi-mento:

� L’allegato A relativo alle modalità di partecipazione, di realizzazione, di finanziamento dei progetti;� L’Allegato B relativo al prospetto di valutazione con l’indicazione del punteggio attribuito ai proget-

ti;� L’allegato C relativo allo schema della domanda di partecipazione � L’allegato D relativo al fac simile dell’impegno dell’Istituto/i scolastico/i coinvolto/i in partnership nel

progetto;4. di stabilire che sperimentalmente venga avviato il processo di dematerializzazione del processo di

gestione del Bando su servizio web, utilizzabile direttamente dagli Enti iscritti all’albo regionale, 2^parte, tramite credenziali di accesso riconosciute dal sistema di autenticazione regionale e con invio,tramite PEC, dei documenti firmati digitalmente;

5. di assegnare per la realizzazione dell’obiettivo operativo di cui al punto 1) la somma di € 290.000,00;6. Di disporre che le risorse per l’importo di € 290.000,00 vengano gestite nell’ambito della convenzio-

ne Regione Liguria /A.R.S.S.U. approvata con D.G.R. 1654/2008, che disciplina le modalità con lequali supporta la Regione per l’attività gestionale legata al finanziamento di progetti di servizio civi-le regionale;

7. di disporre il recupero di € 296.629,81 a titolo di restituzione di somme già erogate e non utilizzateai sensi dell’art. 3 della convenzione di cui alla d.g.r. 1654/2008:

8. di accertare a carico di A.R.S.S.U. –. con sede in Genova – Via S.Vincenzo, 4., codice fiscale n.80035730102 .l’importo di 296.629,81 così come di seguito indicato

9. di autorizzare la spesa complessiva di € 290.000,00 a favore di A.R.S.S.U. a titolo di finanziamentodel bando regionale approvato con il presente provvedimento ;

10.di impegnare, ai sensi del combinato disposto degli articolo 79 della l.r. 42/1977 e 86 comma 5 dellal.r. 15/2002, la somma di € 290.000,00 a favore di A.R.S.S.U. con sede in Genova – Via S.Vincenzo, 4.,codice fiscale n. 80035730102 imputando la spesa così come di seguito indicato:

11.Di liquidare contestualmente la somma di € 290.000,00 a carico dell’impegno così come sopra assun-to dando mandato al Settore Ragioneria e Contabilità di provvedere al pagamento con contestualerecupero del medesimo importo sull’accertamento di cui al punto 8. del presente provvedimento;

12.di disporre che la somma di € 6.629,81 venga versata da A.R.S.S.U. sul c/c di tesoreria regionale n.1988/90 – Banca Carige S.p.A. – Ag. 41 – Via D’annunzio, 39 – IBAN IT41G0617501472000000198890entro 10 giorni dalla comunicazione del presente provvedimento;

13.di dare atto che i contributi assegnati con il presente provvedimento, per il fine per il quale sono statierogati, non sono assoggettabili a ritenuta fiscale ai sensi dell’art. 28 del D.P.R. 29 settembre 1097, n.600 e che lo stesso non è soggetto alle procedure di verifica degli inadempimenti operative ai sensidell’art. 48 bis del D.P.R. n. 602/73;

14.di pubblicare per estratto il presente provvedimento sul Bollettino Ufficiale della Regione Liguria.Di informare che attraverso il presente provvedimento è possibile proporre ricorso giurisdizionale al

TAR entro 60 giorni o, alternativamente, ricorso straordinario al Presidente della Repubblica entro 120giorni dalla notifica, comunicazione o pubblicazione dello stesso


(allegati omessi)


Parere - ex art. 39, 1° comma, della legge regionale 4.9.1997 n. 36 e s.m. - relativo al progettopreliminare del Piano Urbanistico Comunale del Comune di Montoggio (GE).

LA GIUNTA REGIONALE

omissis

DELIBERA

1. di esprimere il parere previsto dall’art. 39, comma 1, della legge regionale 4.9.1997 n. 36 e s.m., neiconfronti del progetto preliminare di Piano Urbanistico Comunale, adottato dal Comune diMontoggio con deliberazione consiliare n. 19 del 25.11.2010, nei termini di cui all’allegato Voto del


U.P.B. CAPITOLO IMPORTO

3.003.003 2547 “Recupero da A.R.S.S.U. di somme già erogate e non

utilizzate a valere sulla legge regionale 11/6/2011, n. 11

! 296.629,81

1. di autorizzare la spesa complessiva di ! 290.000,00 a favore di A.R.S.S.U. a titolo di finanziamento del bando

regionale approvato con il presente provvedimento ;

2. di impegnare, ai sensi del combinato disposto degli articolo 79 della l.r. 42/1977 e 86 comma 5 della l.r. 15/2002, la

somma di ! 290.000,00 a favore di A.R.S.S.U. con sede in Genova – Via S.Vincenzo, 4., codice fiscale n.

80035730102 imputando la spesa così come di seguito indicato:


10.105 5977 “Trasferimenti ad enti dell’amministrazione

locale per l’attuazione di progetti di servizio civile

regionale

! 290.000,00

3. Di liquidare contestualmente la somma di ! 290.000,00 a carico dell’impegno così come sopra assunto dando

mandato al Settore Ragioneria e Contabilità di provvedere al pagamento con contestuale recupero del medesimo

importo sull’accertamento di cui al punto 8. del presente provvedimento;

4. di disporre che la somma di ! 6.629,81 venga versata da A.R.S.S.U. sul c/c di tesoreria regionale n. 1988/90 –

Banca Carige S.p.A. – Ag. 41 – Via D’annunzio, 39 – IBAN IT41G0617501472000000198890 entro 10 giorni

dalla comunicazione del presente provvedimento;

5. di dare atto che i contributi assegnati con il presente provvedimento, per il fine per il quale sono stati erogati, non

sono assoggettabili a ritenuta fiscale ai sensi dell’art. 28 del D.P.R. 29 settembre 1097, n. 600 e che lo stesso non è

soggetto alle procedure di verifica degli inadempimenti operative ai sensi dell’art. 48 bis del D.P.R. n. 602/73;

6. di pubblicare per estratto il presente provvedimento sul Bollettino Ufficiale della Regione Liguria.

Di informare che attraverso il presente provvedimento è possibile proporre ricorso giurisdizionale al TAR entro 60

giorni o, alternativamente, ricorso straordinario al Presidente della Repubblica entro 120 giorni dalla notifica,

comunicazione o pubblicazione dello stesso

Il SEGRETARIO

Roberta Rossi

(allegati omessi)


3.003.003 2547 “Recupero da A.R.S.S.U. di somme già erogate e non

utilizzate a valere sulla legge regionale 11/6/2011, n. 11

! 296.629,81

1. di autorizzare la spesa complessiva di ! 290.000,00 a favore di A.R.S.S.U. a titolo di finanziamento del bando

regionale approvato con il presente provvedimento ;

2. di impegnare, ai sensi del combinato disposto degli articolo 79 della l.r. 42/1977 e 86 comma 5 della l.r. 15/2002, la

somma di ! 290.000,00 a favore di A.R.S.S.U. con sede in Genova – Via S.Vincenzo, 4., codice fiscale n.

80035730102 imputando la spesa così come di seguito indicato:


10.105 5977 “Trasferimenti ad enti dell’amministrazione

locale per l’attuazione di progetti di servizio civile

regionale

! 290.000,00

3. Di liquidare contestualmente la somma di ! 290.000,00 a carico dell’impegno così come sopra assunto dando

mandato al Settore Ragioneria e Contabilità di provvedere al pagamento con contestuale recupero del medesimo

importo sull’accertamento di cui al punto 8. del presente provvedimento;

4. di disporre che la somma di ! 6.629,81 venga versata da A.R.S.S.U. sul c/c di tesoreria regionale n. 1988/90 –

Banca Carige S.p.A. – Ag. 41 – Via D’annunzio, 39 – IBAN IT41G0617501472000000198890 entro 10 giorni

dalla comunicazione del presente provvedimento;

5. di dare atto che i contributi assegnati con il presente provvedimento, per il fine per il quale sono stati erogati, non

sono assoggettabili a ritenuta fiscale ai sensi dell’art. 28 del D.P.R. 29 settembre 1097, n. 600 e che lo stesso non è

soggetto alle procedure di verifica degli inadempimenti operative ai sensi dell’art. 48 bis del D.P.R. n. 602/73;

6. di pubblicare per estratto il presente provvedimento sul Bollettino Ufficiale della Regione Liguria.

Di informare che attraverso il presente provvedimento è possibile proporre ricorso giurisdizionale al TAR entro 60

giorni o, alternativamente, ricorso straordinario al Presidente della Repubblica entro 120 giorni dalla notifica,

comunicazione o pubblicazione dello stesso

Il SEGRETARIO

Roberta Rossi

(allegati omessi)

Comitato Tecnico Regionale per il Territorio n. 50 del 16 e 29.11.2011 al quale viene fatto integralerinvio ad ogni effetto;

2. di dare atto che il Comune di Montoggio potrà procedere all’adozione del progetto definitivo a normadell’art. 40 della citata legge regionale n. 36/1997 e s.m., alla luce delle indicazioni come sopra rese -con conseguente necessità di introdurre i correttivi e gli adeguamenti idonei a superare i rilievi iviformulati - nonché di quelle formulate dall’Amministrazione Provinciale in sede di espressione delparere di competenza a norma del ridetto art. 39, comma 2, salvo che il Comune non ritenga che lemodifiche da apportare al progetto come sopra adottato, sulla base delle indicazioni contenute neipareri di cui sopra, siano tali da comportare una rielaborazione del progetto preliminare. Restafermo, comunque, l’obbligo di acquisire, prima dell’approvazione del progetto definitivo, il nulla–ostadi cui alla citata legge regionale n. 36/1997 e s.m. in ordine alle varianti al Piano Territoriale diCoordinamento Paesistico sulla base delle valutazioni al riguardo espresse nel ridetto Voto e dellescelte che verranno definitivamente adottate nel progetto definitivo del Piano Urbanistico Comunale.

3. Di disporre che il presente provvedimento venga pubblicato per estratto sul Bollettino ufficiale dellaRegione Liguria.


(allegato omesso)


Parere - ex art. 39, 1° comma, della legge regionale 4.9.1997 n. 36 e s.m. - relativo al progettopreliminare del Piano Urbanistico Comunale del Comune di Costarainera (IM).

LA GIUNTA REGIONALE

omissis

DELIBERA

1. di esprimere il parere previsto dall’art. 39, comma 1, della legge regionale 4.9.1997 n. 36 e s.m., neiconfronti del progetto preliminare di Piano Urbanistico Comunale, adottato dal Comune diCostarainera con deliberazione consiliare n. 4 dell’8.3.2011, nei termini di cui all’allegato Voto delComitato Tecnico Regionale per il Territorio n. 49 del 22.11.2011 al quale viene fatto integrale rinvioad ogni effetto;

2. di dare atto che il Comune di Costarainera potrà procedere all’adozione del progetto definitivo anorma dell’art. 40 della citata legge regionale n. 36/1997 e s.m., alla luce delle indicazioni come soprarese - con conseguente necessità di introdurre i correttivi e gli adeguamenti idonei a superare i rilie-vi ivi formulati - nonché di quelle formulate dall’Amministrazione Provinciale in sede di espressionedel parere di competenza a norma del ridetto art. 39, comma 2, salvo che il Comune non ritenga chele modifiche da apportare al progetto come sopra adottato, sulla base delle indicazioni contenute neipareri di cui sopra, siano tali da comportare una rielaborazione del progetto preliminare. Restafermo, comunque, l’obbligo di acquisire, prima dell’approvazione del progetto definitivo, il nulla–ostadi cui alla citata legge regionale n. 36/1997 e s.m. in ordine alle varianti al Piano Territoriale diCoordinamento Paesistico sulla base delle valutazioni al riguardo espresse nel ridetto Voto e dellescelte che verranno definitivamente adottate nel progetto definitivo del Piano Urbanistico Comunale.

3. Di disporre che il presente provvedimento venga pubblicato per estratto sul Bollettino ufficiale dellaRegione Liguria.


(allegato omesso)



Comune di S. Bartolomeo al Mare (IM) - Approvazione di variante al Piano RegolatoreGenerale ai sensi dell'art. 2 della legge regionale 7.2.2008 n. 1.

LA GIUNTA REGIONALE

omissis

DELIBERA

1) di approvare - nei termini e subordinatamente all’osservanza delle condizioni in premessa richiama-te - la variante al Piano Regolatore Generale del Comune di S. Bartolomeo al Mare adottata - ai sensidell’art. 2, comma 4, della legge regionale n. 1/2008 - con deliberazione consiliare n. 8 del 26.5.2011;

2) le osservazioni sono decise come in premessa indicato;3) la presente deliberazione sarà resa nota mediante pubblicazione, per estratto, sul Bollettino Ufficiale

della Regione Liguria anche ai sensi e per gli effetti della legge regionale 24.12.2004 n. 32 e s.m. non-ché mediante deposito, con i relativi allegati ed elaborati, a libera visione del pubblico presso laSegreteria del Comune di S. Bartolomeo al Mare a norma dell’art. 10, 6° comma, della citata LeggeUrbanistica n. 1150/1942 e s.m.;

4) Ai sensi dell’art. 3, comma 4, della Legge 7.8.1990 n. 241 e s.m., si dà atto che avverso il presente prov-vedimento è ammessa proposizione di ricorso giurisdizionale avanti il Tribunale AmministrativoRegionale della Liguria, secondo le modalità di cui alla Legge 6.12.1971 n. 1034 e s.m., ovvero ricor-so straordinario al Capo dello Stato, a norma del Decreto del Presidente della Repubblica 24.11.1971n. 1199 e s.m., rispettivamente entro 60 e 120 giorni dalla data di avvenuta pubblicazione della deli-berazione stessa.



L.r. n. 1/2010 e s.m.i. - approvazione modalita' attuative incentivi a imprese alluvionate nelcorso del 2011.

LA GIUNTA REGIONALE

omissis

DELIBERA

− di approvare le modalità attuative, riportate nel documento allegato A) al presente provvedimento, dicui costituisce parte integrante e sostanziale, per la concessione delle agevolazioni alle piccole emedie imprese industriali, artigiane, commerciali, di servizi e turistiche danneggiate dagli eventimeteorologici verificatesi sul territorio ligure nel corso dell’anno 2011, assegnando una dotazionefinanziaria di € 5.000.000,00;

− di rinviare con successivo provvedimento l’approvazione dello schema di Convenzione tra RegioneLiguria, FI.L.S.E. e Camere di Commercio Liguri per la disciplina dei rapporti derivanti dallo svolgi-mento delle attività amministrative di cui alle sopracitate modalità attuative;

− di rendere noto il contenuto del presente atto, mediante:


- pubblicazione di informativa sul sito Internet della Regione Liguria;- pubblicazione per estratto sul Bollettino Ufficiale della Regione Liguria.

IL DIRIGENTEGabriella Drago

(segue allegato)



ALLEGATO A)

Modalità attuative per la concessione delle agevolazioni

Il presente documento disciplina le modalità e le condizioni di accesso ai contributi previsti ai sensi della l.r. n. 1/2010 e s.m.i. a favore delle imprese danneggiate dalle eccezionali avversità

atmosferiche verificatesi nel mese di ottobre 2011 nella provincia della Spezia e nei giorni dal 4

all’8 novembre 2011 su tutto il territorio regionale, con particolare riferimento alle province di Genova e Savona ( D.P.C.M. 28 ottobre 2011, D.P.C.M. 11 novembre 2011).

1) Soggetti beneficiari

Possono accedere alle agevolazioni le imprese industriali, artigiane, di servizi, commerciali e

turistiche esercitanti alla data delle eccezionali avversità atmosferiche attività economica rientrante nel campo di applicazione del Reg. CE n.1998/2006 “de minimis”, che al momento

della presentazione della domanda siano in possesso dei seguenti requisiti:

a) aver presentato la segnalazione del danno (Mod. E) nei termini previsti; b) aver subito danni a seguito delle indicate eccezionali avversità atmosferiche per un importo

complessivo segnalato (Mod. E) non superiore a 30.000 euro;

c) rientrare nei limiti dimensionali di piccola e media impresa secondo la definizione di cui alla

Raccomandazione della Commissione del 6 maggio 2003 e al Decreto del Ministero delle Attività Produttive del 18/4/2005;

d) non essere sottoposta ad ordine di recupero pendente a seguito di una precedente

decisione della Commissione che dichiara un aiuto illegale e incompatibile con il mercato comune, né a procedure concorsuali, e non trovarsi in stato di liquidazione e neppure nelle

condizioni di difficoltà ai sensi della Comunicazione della Commissione 2004/C 244/02

“Orientamenti comunitari sugli aiuti di stato per il salvataggio e la ristrutturazione di imprese in difficoltà”;

e) non aver cessato l’attività.

Possono inoltre accedere al contributo le imprese che effettuano interventi di ripristino di immobili sede della propria attività, danneggiati, di proprietà di terzi, detenuti, alla data degli

eventi alluvionali, a qualunque titolo di possesso, previa autorizzazione dei proprietari.

2) Interventi ammissibili

L’intervento agevolato è finalizzato alla rimozione degli effetti derivanti dai citati eventi, attraverso il ripristino delle condizioni dell’operatività pregressa.

Sono ammissibili le spese relative a:

1. ripristino degli immobili adibiti all’esercizio dell’attività d’impresa (compresi gli impianti fissi)danneggiati, comprese le spese di sgombero e smaltimento in discarica di fanghi,

detriti e materiale alluvionale;

2. spese tecniche quali progettazione, direzione lavori, collaudi ecc. nella misura massima del 10% della spesa riferita ai beni immobili;

3. riparazione o riacquisto (in caso di danno non riparabile) di impianti produttivi, macchinari

attrezzature e arredi;

4. riparazione o rottamazione di beni mobili registrati; 5. acquisto di scorte di materie prime, semilavorati e prodotti finiti, danneggiati e non più

riutilizzabili;

6. interruzione dell’attività a causa degli eventi in oggetto;

Le spese ammissibili di cui sopra non sono comprensive dell’IVA, salvo che essa non sia

recuperabile.


Sono anche ammissibili a contributo:

! le spese di cui sopra nel caso di trasferimento della sede danneggiata nell’ambito dello

stesso Comune o per il Comune Genova nell’ambito dello stesso municipio;

! le spese relative al ripristino dei beni di proprietà di terzi detenuti dall’impresa in base a contratto di riparazione, revisione o altro titolo legittimo di possesso e il cui ripristino sia a

cura e spese dell’impresa in base al contratto medesimo;

! i lavori in economia limitatamente alle spese relative all’acquisto dei materiali necessari all’esecuzione degli interventi, comunque documentati mediante idonei titoli di spesa e

idonea autocertificazione attestante l’utilizzo dei materiali acquistati;

Sono ammissibili le spese effettuate a far data dall’evento.

Sono ammissibili i titoli di spesa nei quali l’importo complessivo imponibile dei beni agevolabili

sia almeno pari a 500,00 euro, ad eccezione dei titoli di spesa riferiti a lavori in economia.

Costituisce requisito essenziale di ammissibilità la dimostrazione del nesso di causalità del

danno subito e segnalato con il Mod. E con gli eventi indicati nelle sopra citate dichiarazioni di emergenza.

Non sono ammesse variazioni in aumento dell’importo complessivo dei danni subiti segnalati con il Mod. E.

3) Agevolazioni

Alle imprese di cui al punto 1) viene concesso un contributo a fondo perduto, nel rispetto del

regime “de minimis” di cui al Regolamento Comunitario n. 1998 del 15/12/2006, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea L 379 del 28.12.2006, ai sensi del quale l’importo

complessivo degli aiuti de minimis accordato ad una medesima impresa non può superare

200.000,00 euro nell’arco di tre esercizi finanziari (100.000,00 nel caso di imprese attive nel

settore del trasporto su strada);

Il contributo viene concesso:

a) nella misura del 40% dell’importo minore tra il danno attestato e le spese sostenute relative alle seguenti tipologie di danno: impianti, strutture, macchinari, attrezzature, scorte di

materie prime, semilavorati e prodotti finiti;

b) nella misura del 75% del danno subito per i beni mobili registrati sulla base delle spese fatturate per la riparazione o in caso di rottamazione, sulla base del valore complessivo dei

beni desunto dai listini correnti per un importo non inferiore a 500 euro;

c) correlato alla durata della sospensione dell’attività a causa degli eventi calamitosi e

quantificato in trecentosessantacinquesimi sulla base dei redditi prodotti risultanti dall’ultima dichiarazione annuale dei redditi presentata.

L’interruzione dell’attività deve essere almeno di sei giorni.

Il contributo è cumulabile con altre agevolazioni pubbliche concesse per il medesimo intervento,

fino alla concorrenza delle intensità massime di aiuto consentite dalle vigenti normative

dell’Unione Europea per le specifiche circostanze di ogni caso, e comunque fermo restando che il sostegno finanziario e/o eventuali indennizzi assicurativi non possono superare l’importo

complessivo dell’investimento ammesso.


4) Modalità e procedure per l’accesso all’agevolazione

4.1 Presentazione della domanda

La domanda di accesso al contributo, redatta secondo il modello di cui all’allegato 1, deve

essere presentata alla CCIAA della provincia nel cui territorio è occorso il danno e alla quale è

stato trasmesso il modello di segnalazione del danno (Mod. E), a far data dal 12/12/2011 e fino al 31/01/2012.

La domanda può essere presentata: ! a mezzo raccomandata (ai fini del rispetto dei termini di presentazione della domanda fa

fede il timbro postale di spedizione della raccomandata);

! mediante PEC (posta elettronica certificata) , firmata digitalmente secondo le modalità che

CCIAA renderanno disponibili sui propri siti internet istituzionali; ! mediante la consegna a mano presso gli sportelli predisposti.

4.2 Istruttoria delle domande

L’istruttoria delle domande viene effettuata dalla Camera di Commercio della provincia in cui è

realizzato l’intervento, con procedura a sportello, fino alla concorrenza delle risorse disponibili. L’ordine cronologico è determinato in base alla data di spedizione o consegna delle domande.

Qualora le risorse finanziarie non risultino sufficienti a coprire interamente il fabbisogno, si

procederà, ai fini dell’inserimento nell’elenco cronologico delle domande presentate nella data

in cui si determina l’esaurimento delle disponibilità, al sorteggio.

La dotazione finanziaria di ! 5.000.000,00 è ripartita su base provinciale in proporzione

all’incidenza dei danni complessivi segnalati dalle imprese che abbiano subito danni per importi non superiori a ! 30.000,00. Nel caso in cui la totalità dei progetti ammessi da una Camera di

Commercio non esaurisca le relative risorse a disposizione, gli importi residui saranno ripartiti in

proporzione alle eventuali necessità aggiuntive riferite ai progetti presentati presso le altre

Camere di Commercio;

Il procedimento amministrativo relativo alle domande pervenute è attuato in conformità alle

norme di cui alla L.r. n. 56/2009;

L’attività istruttoria si conclude nel termine massimo di 30 giorni decorrenti dalla data di

assunzione della domanda al protocollo dell’ufficio designato nell’ambito della Camera di Commercio competente per territorio.

Le Camere di Commercio trasmettono formalmente a FI.L.S.E. S.p.A. le relative risultanze.

FI.L.S.E. S.p.A. provvede alla concessione delle agevolazioni alle singole imprese risultanti

beneficiarie, o al diniego delle agevolazioni in relazione alle istanze valutate con esito negativo.

Il provvedimento conclusivo sarà comunicato a ciascun proponente.

Entro 6 mesi dalla data di concessione del contributo il beneficiario è tenuto a presentare la rendicontazione finale delle spese sostenute, salvo eventuale proroga concedibile per un

periodo massimo di ulteriori 6 mesi su motivata richiesta.

4.3 Erogazione del contributo

Il contributo viene erogato da Fi.L.S.E. S.p.A. secondo le seguenti modalità: a) un’anticipazione fino al 90% del contributo concesso, su richiesta del beneficiario, previa

presentazione di garanzia fideiussoria rilasciata da banche, assicurazioni o società


finanziarie di cui all’art. 107 del D.Lgs n. 385/1993 o da confidi di cui all’art. 106 del citato

D.Lgs, a garanzia dell’importo erogato, che sarà svincolata contestualmente all’avvenuta

ultimazione dell’investimento previa verifica della documentazione finale di spesa.

La richiesta dell’anticipazione può essere effettuata in fase di presentazione della domanda di contributo. In caso di esito positivo dell’istruttoria, il beneficiario, su richiesta della CCIAA,

dovrà produrre la suindicata garanzia fideiussoria, al fine della erogazione dell’anticipo che

sarà effettuata contestualmente alla concessione del contributo. o in alternativa

b) un solo acconto del contributo concesso, commisurato alla quota di spesa sostenuta, su

richiesta del beneficiario, al raggiungimento di una quota di stato di avanzamento della spesa corrispondente alla quota di acconto richiesto, previa presentazione alla CCIAA della

corrispondente documentazione giustificativa di spesa (costituita da fatture, scontrini fiscali

“parlanti” e/o altri titoli di spesa di valore probatorio equivalente debitamente quietanzati)

redatta sulla base del modello di cui all’allegato 2, e corredata della documentazione ivi indicata.

c) Saldo del contributo concesso ad ultimazione dell’intervento previa presentazione alla CCIAA della corrispondente documentazione di spesa redatta sulla base del modello di cui

all’allegato 2, e corredata della documentazione ivi indicata.

Qualora alla data di presentazione della domanda l’impresa abbia già effettuato spese

relative all’intervento o lo abbia completato, può richiedere, rispettivamente, un acconto per

una quota di contributo corrispondente alla quota di stato di avanzamento della spesa

oppure il saldo del contributo concesso, presentando contestualmente alla domanda la corrispondente documentazione di spesa redatta sulla base del modello di cui all’allegato

2, e corredata della documentazione ivi indicata.

I pagamenti in contanti sono ammessi nel limite dell’importo stabilito dalla normativa

vigente, dietro presentazione di corrispondente quietanza.

5) Controlli

Le Camere di Commercio e FI.L.S.E. S.p.A. possono effettuare in qualsiasi momento controlli,

anche attraverso ispezioni e sopralluoghi, finalizzati ad accertare la regolarità delle iniziative

assistite con le agevolazioni regionali. Le Camere di Commercio sono tenute ad effettuare verifiche, anche a campione, sulla

veridicità delle dichiarazioni sostitutive di atto notorio e di certificazioni (v. articoli 46, 47, 71

DPR 28 dicembre 2000 n. 445) prodotte nel corso delle diverse fasi nelle quali è articolato il

procedimento regolato dal presente provvedimento.

6) Revoca

L’agevolazione è revocata nei seguenti casi:

1. rinuncia da parte del beneficiario;

2. qualora l’agevolazione sia concessa sulla base di dati, documenti, dichiarazioni non

veritiere;

3. in caso di mancata realizzazione dell’intervento nei termini previsti 4. in caso di mancata rendicontazione delle spese;

5. qualora dalla documentazione prodotta o dalle verifiche e controlli eseguiti emergano

inadempimenti o irregolarità da parte dell’impresa beneficiaria.


7) Informativa ai sensi dell’articolo 13 del D.Lgs. n. 196/2003

Si informa, ai sensi del D.Lgs. 196/2003, che i dati acquisiti saranno utilizzati esclusivamente

per le finalità relative al procedimento amministrativo per i quali vengono raccolti, con le

modalità previste dalla normativa vigente. In virtù di quanto disposto dall’articolo 7 del decreto legislativo citato, l’interessato può

accedere ai dati che lo riguardano e chiederne l’aggiornamento, la rettificazione ovvero,

quando ne ha interesse l’integrazione dei dati e, se ne ricorrono gli estremi, la cancellazione, la trasformazione in forma anonima o il blocco, inviando richiesta scritta al titolare del

trattamento. Titolari del trattamento sono le Camere di Commercio delle Province Liguri;


ALLEGATO 1

Originale per la CCIAA in Bollo

(Luogo e data) ______________

Spett.le

Camera di Commercio di

_______________________ _______________________

_______________________

OGGETTO: Domanda di contributo a valere sulla legge regionale n. 1/2010 e s.m.i, a seguito

delle eccezionali avversità atmosferiche di cui ai decreti del Presidente del

Consiglio dei Ministri del 28 ottobre 2011 e dell’11 novembre 2011

Il sottoscritto ___________________________________________________________________ nato a ____________________________ il ___________________________________________

e residente in ___________________________________________________________________

nella sua qualità di legale rappresentante dell’impresa (denominazione e sede)

______________________________________________________________________________ C.A.P. ____________ telefono _____________________ fax _____________________________

Indirizzo e-mail __________________________________________________________________

codice fiscale_________________________________ partita IVA________________________ n. iscrizione INPS_______________________________ posizione INAIL___________________

con unità locale/sede interessata dall’evento alluvionale ubicata nel Comune di______________

prov. (____) indirizzo_____________________________________________________________

ai sensi della legge indicata in oggetto

dichiara

che i danni subiti, in conseguenza delle avversità atmosferiche in oggetto, ammontano complessivamente a euro ___________________ (in lettere) _________________ a seguito dei

quali

chiede

la concessione del contributo a fondo perduto di euro________________________________ (in

lettere) per la realizzazione dell’iniziativa del costo complessivo di Euro ________________________(in lettere) _____________________________,come di seguito

illustrata;

L’erogazione dell’anticipazione nella misura del ……. del contributo spettante si ! no ! ,

previa presentazione di apposita garanzia fideiussoria come prevista al punto 4.3 lettera a) delle

modalità attuative.


All’uopo, ai sensi dell’articolo 47 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445, consapevole che la dichiarazione mendace, la falsità in atti e l’uso di atto falso costituiscono reato ai sensi dell’articolo

76 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445, ed importano l’applicazione della sanzione penale

CONFERMA

Sulla scorta di quanto dichiarato in sede di segnalazione del danno (Mod. E): ! che l’unità immobiliare e/o le opere e strutture pertinenziali, danneggiate o distrutte sono state

edificate nel rispetto delle autorizzazioni o concessioni previste dalla legge, o

comunque, al momento dell’evento, le stesse erano state conseguite in sanatoria ai sensi

della normativa vigente; ! che i danni denunciati sono stati causati dagli eventi in oggetto;

! che l’impresa opera nel pieno rispetto delle vigenti norme edilizie ed urbanistiche, sul lavoro,

sulla prevenzione degli infortuni e sulla salvaguardia dell’ambiente;

DICHIARA:

1. che l’impresa possiede, secondo la definizione di cui alla Raccomandazione della Commissione del 6 maggio 2003 e al Decreto del Ministero delle Attività Produttive del

18/4/2005, i requisiti di:

Piccola Impresa Media Impresa

2. che l’impresa non è sottoposta ad ordine di recupero pendente a seguito di una precedente decisione della Commissione che dichiara un aiuto illegale e incompatibile con il mercato comune, né a procedure concorsuali, e non si trova in stato di liquidazione e neppure nelle

condizioni di difficoltà ai sensi della Comunicazione della Commissione 2004/C 244/02

“Orientamenti comunitari sugli aiuti di stato per il salvataggio e la ristrutturazione di imprese

in difficoltà”;

3. di essere a conoscenza di tutte le disposizioni legislative e regolamentari che disciplinano la concessione, l’erogazione e la revoca dell’agevolazione richiesta e di impegnarsi a

rispettarle;

4. di aver/non aver ottenuto, altre agevolazioni comunitarie, statali, regionali e di altri Enti Pubblici, per lo stesso intervento oggetto della presente domanda (in caso di ottenimento specificare dettagli del finanziamento ottenuto);

5. che le agevolazioni pubbliche a titolo “de minimis” concesse all’impresa negli ultimi due esercizi finanziari precedenti e in quello in corso sono le seguenti:

Data di

concessione

Ente erogatore Tipologia dell’aiuto Importo in Euro

6. che i dati e le informazioni contenute nella domanda, negli allegati e nella documentazione sono rigorosamente conformi alla realtà e che, nel caso di richiesta di integrazioni da parte

della Camera di Commercio, si impegna a fornire dati ed informazioni veritieri;

7. di accettare, in qualsiasi momento, le verifiche tecniche ed i controlli che la Camera di Commercio, FI.L.S.E. S.p.A. e Regione Liguria riterranno di effettuare in relazione al

finanziamento concesso;

8. di impegnarsi a fornire alla Camera di Commercio e alla FI.L.S.E. S.p.A. di ogni documento e informazione richiesti dalle stesse;

9. di impegnarsi a dare tempestiva comunicazione alla Camera di Commercio in merito a:

- eventuali variazioni o modifiche sostanziali nei contenuti dell’intervento finanziato; - rinuncia all’esecuzione parziale o totale del progetto finanziato;

- eventuali spostamenti della/e unità locale/i oggetto dell’intervento;

- trasferimento, tramite contratto di affitto o atto di conferimento, fusione, scorporo, scissione o cessione, di un ramo di azienda o della gestione della stessa;


- venire meno dei requisiti soggettivi di ammissibilità dell’impresa inerenti la dimensione

dell’impresa, la sua sottoposizione a liquidazione o procedure concorsuali, il trovarsi nelle

condizioni di difficoltà ai sensi ai sensi della Comunicazione della Commissione 2004/C

244/02 “Orientamenti comunitari sugli aiuti di stato per il salvataggio e la ristrutturazione di imprese in difficoltà”;

- qualsiasi altro evento possa determinare il venir meno dei presupposti di fatto e di diritto

per la concessione dell’agevolazione; - eventuali finanziamenti concessi a titolo “de minimis” entro la data di concessione della

presente agevolazione;

10. di impegnarsi a conservare a disposizione della Regione, per un periodo di 10 anni a decorrere dalla data di erogazione del saldo del contributo, la documentazione originale di spesa;

11. che i danni subiti, e i conseguenti interventi necessari per il ripristino delle condizioni dell’operatività pregressa sono i seguenti:

A) Beni immobili (compresi impianti fissi e spese tecniche)

N° Descrizione del danno Importo del danno

Interventi da eseguire Costo degli interventi

Eventuali spese già sostenute

TOTALE

CONTRIBUTO RICHIESTO !

- immobile: ! di proprietà ! in locazione ! altro

B) Macchinari, impianti produttivi, attrezzature e arredi

N° Descrizione del bene e del danno

Importo del danno

Intervento da eseguire

(riparazione/riacquisto od altro)

Costo dell’intervento


TOTALE



C) Beni mobili registrati

N° Tipologia del mezzo, modello e anno di immatricolazione e descrizione del danno

Importo del danno

Intervento da eseguire

(riparazione/

rottamazione)

Costo dell’intervento o valore del bene


TOTALE


D) Scorte di materie prime, semilavorati e prodotti finiti

N° Tipologia Importo del danno Costo Eventuali spese già sostenute

TOTALE


A causa dell’evento in oggetto l’attività è rimasta sospesa per n° giorni…………, dal………………al………………………., determinando un contributo di

!________________________________, pari a ………/365 dei redditi prodotti risultanti dall’ultima dichiarazione dei redditi presentata ammontanti a !____________________________________

Il danno relativo alla voce ____ è coperto da polizza assicurativa: l’avvenuto rimborso assicurativo è pari ad Euro ________________________

Se le procedure di rimborso assicurativo non sono definite, il sottoscritto si impegna, a comunicare

l’avvenuta riscossione e l’importo del rimborso assicurativo

Totale generale spese intervento

Tipologie di spesa Danno Spesa

Ripristino immobili ! !

Spese tecniche ! !

Riparazione/riacquisto macchinari,impianti,attrezzature e arredi

! !

Riparazione/rottamazione di beni mobili registrati ! !

Acquisto scorte di materie prime, semilavorati e prodotti finiti

! !

Sospensione dell’attività dal…….al……….. (n° giorni ………..)

!

TOTALE ! !


12. che l’interlocutore esclusivo per i rapporti con la Camera di Commercio , oltre al legale rappresentante, per l’istruttoria della domanda è il sig./sig.ra___________________________, tel. ________________ fax _________________ e-mail ___________________________

13. che l’accredito del contributo concedibile venga effettuato sul conto corrente n.___________________________ intestato all’impresa richiedente presso la Banca___________________IBAN_____________________________;

Alla presente vengono allegati i seguenti documenti:

- fotocopia di documento di riconoscimento in corso di validità; - eventuale ulteriore documentazione fotografica

- eventuale autorizzazione del proprietario dell’immobile (in caso di interventi su immobile di

proprietà di terzi)

- Altro (specificare)__________________________________________________________ - ________________________________________________________________________

- ________________________________________________________________________

Luogo e data _____________________________

TIMBRO E FIRMA LEGALE RAPPRESENTANTE1

________________________________________

Il sottoscritto dichiara di essere informato, ai sensi e per gli effetti di cui all’articolo 13 del D.Lgs. n. 196/2003, che i dati personali raccolti saranno trattati, anche con strumenti informatici, esclusivamente nell’ambito del procedimento per il quale la presente dichiarazione viene resa.

FIRMA

____________________________________

1 Allegare fotocopia del documento di identità ai sensi dell’art. 38. Comma 3 del D.P.R. 28/12/2000 n. 445.


ALLEGATO 2

(Luogo e data) ______________

Spett.le

Camera di Commercio di

_______________________ _______________________

_______________________

OGGETTO: Richiesta di erogazione dell’acconto o del saldo del contributo spettante a valere

sulla legge regionale n. 1/2010 e s.m.i.

Il sottoscritto ___________________________________________________________________

nato a ____________________________ il ___________________________________________

e residente in ___________________________________________________________________ nella sua qualità di legale rappresentante dell’impresa (denominazione e sede)

______________________________________________________________________________

C.A.P. ____________ telefono _____________________ fax _____________________________ Indirizzo e-mail __________________________________________________________________

codice fiscale_________________________________ partita IVA________________________

n. iscrizione INPS_______________________________ posizione INAIL___________________

con unità locale/sede interessata dall’evento alluvionale ubicata nel Comune di______________ prov. (____) indirizzo_____________________________________________________________

con riferimento alla domanda di contributo presentata a valere sulla legge regionale n. 1/2010

richiede

l’erogazione dell’acconto del contributo spettante corrispondente alla spesa sostenuta sottoevidenziata

l’erogazione del saldo del contributo spettante corrispondente alla spesa sostenuta sottoevidenziata

All’uopo, ai sensi dell’art. 47 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445, consapevole che la dichiarazione mendace, la falsità in atti e l’uso di atto falso costituiscono reato ai sensi dell’articolo

76 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445, ed importano l’applicazione della sanzione penale

dichiara

di aver percepito l’importo di !____________ a titolo di anticipazione del contributo si ! no !

di aver percepito l’importo di !____________ a titolo di acconto del contributo si ! no !

che gli interventi effettuati e le corrispondenti spese sostenute sono quelli sotto specificati


A) Beni immobili (compresi impianti fissi e spese tecniche)

N° Interventi eseguiti Spesa effettuata Estremi titoli di spesa Modalità di pagamento

TOTALE SPESA: !

CONTRIBUTO: !

B) Macchinari, impianti produttivi, attrezzature e arredi

N° Bene ed intervento eseguito Spesa effettuata Estremi titoli di spesa Modalità di pagamento

TOTALE SPESA: !

CONTRIBUTO: !

C) Beni mobili registrati

N° Tipologia del mezzo, modello e anno di immatricolazione e descrizione dell’intervento eseguito

Spesa effettuata o valore del bene

Estremi titoli di spesa Modalità di pagamento

TOTALE SPESA: !

CONTRIBUTO: !


D) Scorte di materie prime, semilavorati e prodotti finiti

N° Bene acquistato Spesa effettuata Estremi titoli di spesa Modalità di pagamento

TOTALE SPESA: !

CONTRIBUTO: !

che l’attività è rimasta sospesa per _______ giorni, dal______________ al _____________,

determinando un contributo di !________________________________, pari a ………/365 dei

redditi prodotti risultanti dall’ultima dichiarazione annuale dei redditi presentata alla data di

presentazione della domanda di contributo ammontanti a

!____________________________________

Totale generale spese intervento

Tipologie di spesa Spesa Contributo

Ripristino immobili ! !

Spese tecniche ! !

Riparazione/riacquisto macchinari,impianti,attrezzature e arredi

! !

Riparazione/rottamazione di beni mobili registrati ! !

Acquisto scorte di materie prime, semilavorati e prodotti finiti

! !

Sospensione dell’attività dal…….al………..(n°…….. giorni) ! *

*(redditi prodotti risultanti dall’ultima dichiarazione annuale dei redditi presentata)

!

TOTALE ! !

che le fotocopie dei titoli di spesa allegate alla presente richiesta sono conformi agli originali, che

questi ultimi sono fiscalmente regolari e che la documentazione prodotta si riferisce a spese

sostenute unicamente per la realizzazione dell’intervento finanziato;

che i titoli di spesa sono stati pagati a saldo e che sugli stessi non sono stati praticati sconti o

abbuoni, né emesse note di credito al di fuori di quelli evidenziati;


nel caso di ulteriori agevolazioni e/o indennizzi assicurativi ottenuti sul medesimo intervento

oggetto della presente domanda, gli stessi rispettano le condizioni di cui al punto 3 delle modalità

attuative.

Il danno relativo alla voce ____ è coperto da polizza assicurativa: l’avvenuto rimborso assicurativo è pari ad Euro ________________________

Se le procedure di rimborso assicurativo non sono definite, il sottoscritto si impegna, a comunicare

l’avvenuta riscossione e l’importo del rimborso assicurativo

che l’accredito del contributo concedibile venga effettuato sul conto corrente

n.___________________________ intestato all’impresa richiedente presso la

Banca___________________IBAN_____________________________;

Alla presente vengono allegati i seguenti documenti:

- fotocopia di documento di riconoscimento in corso di validità; - copie dei titoli di spesa relativi alle spese effettuate;

- eventuale quietanza liberatoria del risarcimento assicurativo nel caso sia già stato

percepito;

- eventuale documentazione relativa alla rottamazione dei beni mobili registrati; - copia ultima dichiarazione dei redditi presentata alla data della domanda di contributo ( in

caso di richiesta di contributo per sospensione dell’attività)

- Altro (specificare)__________________________________________________________ - ________________________________________________________________________

- ________________________________________________________________________

- ________________________________________________________________________

Luogo e data _____________________________

TIMBRO E FIRMA LEGALE RAPPRESENTANTE2

_____________________________________ Il sottoscritto dichiara di essere informato, ai sensi e per gli effetti di cui all’articolo 13 del D.Lgs. n. 196/2003, che i dati personali raccolti

saranno trattati, anche con strumenti informatici, esclusivamente nell’ambito del procedimento per il quale la presente dichiarazione viene resa.

FIRMA

_____________________________________

2 Allegare fotocopia del documento di identità ai sensi dell’art. 38. Comma 3 del D.P.R. 28/12/2000 n. 445.


Disposizioni straordinarie in materia di calendario scolastico.

LA GIUNTA REGIONALE

VISTO l’articolo 117, comma 3, della Costituzione, come modificato dalla legge costituzionale 18ottobre 2001 n. 3 (modifiche al titolo V della parte seconda della Costituzione);

VISTO l’articolo 21, comma 7, della legge 15 marzo 1997 n. 59 (delega al Governo per il conferimen-to di funzioni e compiti alle regioni ed enti locali, per la riforma della Pubblica Amministrazione e perla semplificazione amministrativa) e successive modifiche ed integrazioni, che attribuisce alle istituzio-ni scolastiche l’autonomia organizzativa e didattica nel rispetto degli obiettivi del sistema nazionale diistruzione e degli standard di livello nazionale;

VISTO l’articolo 138, comma 1, lettera d), del decreto legislativo 31 marzo 1998 n. 112 (conferimen-to di funzioni e compiti amministrativi dello Stato alle regioni ed agli enti locali, in attuazione del capoI della legge 15 marzo 1997 n. 59) che delega alle Regioni funzioni amministrative in materia di istru-zione, tra cui la determinazione del calendario scolastico;

VISTO il decreto legislativo 16 aprile 1994 n. 297 (testo unico delle disposizioni legislative in materiadi istruzione), come modificato dal decreto legge 28 giugno 1995, n. 253, convertito in legge 8 agosto1995, n. 352 ed in particolare l’articolo 74, comma 2 che prevede che le attività didattiche si svolgano nelperiodo compreso tra l’1 settembre e il 30 giugno e al comma 3 stabilisce che i giorni di lezione non sianomeno di 200;

VISTO il decreto del Presidente della Repubblica 8 marzo 1999 n. 275 (regolamento recante normein materia di autonomia delle istituzioni scolastiche, ai sensi dell’articolo 21 della legge 15 marzo 1997n. 59) che, all’articolo 5, comma 2, attribuisce alle Istituzioni Scolastiche la facoltà di adattare il calen-dario scolastico in relazione alle esigenze derivanti dal Piano dell’offerta formativa, nel rispetto delle fun-zioni in materia di determinazione del calendario scolastico esercitate dalle Regioni, e in particolareattribuisce alle Istituzioni scolastiche:a) gli adattamenti del calendario scolastico nel rispetto del citato articolo 74 del d.lgs. 297/1994;b) la scansione temporale della valutazione degli apprendimenti degli alunni e della suddivisione del

periodo delle lezioni;c) il calendario degli scrutini e delle valutazioni intermedie e finali degli alunni;d) la fissazione degli esami da parte dei dirigenti scolastici, ad esclusione di quelli di stato, conclusivi

dei corsi di istruzione secondaria superiore;

VISTA la legge regionale 11 maggio 2009 n. 18 (Sistema educativo regionale di istruzione, formazio-ne e orientamento);

VISTA la deliberazione della Giunta Regionale 21 aprile 2011 n. 421 avente ad oggetto la determina-zione del calendario scolastico regionale 2011/2012;

VISTA la nota dell’Ufficio Scolastico Regionale Prot. n. 7328/C41 del 2 dicembre 2011, con cui sirichiama l’inderogabilità del limite minimo dei 200 giorni di effettive lezioni nell’ambito dell’anno sco-lastico, nonché della necessità di destinare un congruo numero di giorni agli interventi di cui all’artico-lo 193 bis, comma 1 della stessa legge;

DATO ATTO che, a causa degli straordinari eventi atmosferici occorsi nel territorio regionale nei tra-scorsi mesi di ottobre e novembre, il servizio scolastico ha subito in alcune realtà interruzioni di duratavariabile, ma tali da mettere in discussione la possibilità di effettuare almeno i 200 giorni di lezioniobbligatori;

RITENUTO OPPORTUNO intervenire sulle disposizioni assunte con la precedente d.G.R. 421/2011 alfine di consentire esclusivamente alle istituzioni scolastiche, che ne abbiano effettiva necessità, esauritianche i 7 giorni messi a disposizione da parte della Regione in aggiunta ai 200 obbligatori, la possibilitàdi ulteriori adeguamenti del calendario scolastico di istituto per il corrente anno scolastico;

RICHIAMATA la necessità di utilizzare prioritariamente a tale fine, nel rispetto dei termini indicatidalla d.G.R. 421/2011, tutti gli strumenti organizzativi in possesso delle Autonomie scolastiche, a parti-


re dall’organizzazione dell’offerta formativa su sei giorni settimanali, per il tempo necessario;RITENUTO OPPORTUNO indicare alle Isa di procedere, se ancora necessario e previo accordo con

gli Enti locali di riferimento, all’utilizzazione di uno o più giorni di sospensione delle lezioni fra quelli asuo tempo individuati dalla Regione, precisamente:− venerdì 23 dicembre 2011;− sabato 7 gennaio 2012;− giovedì 5 aprile 2012;− martedì 10 aprile 2012;− lunedì 30 aprile 2012;

RITENUTO OPPORTUNO che le istituzioni scolastiche autonome valutino con gli Enti locali di rife-rimento l’opportunità, qualora strettamente necessario e dopo aver esaurito anche i giorni di cui alpunto precedente, di dedicare al servizio scolastico uno o più giorni da collocarsi nel periodo fra l’11 eil 15 giugno 2012, compatibilmente con i tempi necessari per l’effettuazione degli scrutini finali;

FERME RESTANDO le altre disposizioni di cui alla d.G.R. 421/2011;ATTESO che il calendario scolastico si configura come strumento di programmazione territoriale e

produce ripercussioni significative sull’organizzazione della vita delle famiglie in relazione alle scansio-ni temporali stabilite e all’erogazione dei servizi connessi alle attività didattiche;

NELLE MORE della definizione di specifiche indicazioni ministeriali riguardanti l’applicazione del-l’articolo 1, comma 24, del decreto legge 138/2011, convertito in legge 14 settembre 2011 n. 148;

SU PROPOSTA dell’Assessore alle Risorse Finanziarie e Controlli, Patrimonio e AmministrazioneGenerale, Istruzione, Formazione, Università, Sergio Rossetti

DELIBERA

per i motivi specificati in premessa:1. di intervenire sulle disposizioni assunte con la precedente d.G.R. 421/2011 al fine di consentire alle

istituzioni scolastiche che ne abbiano effettiva necessità, esauriti anche i 7 giorni messi a disposizio-ne da parte della Regione in aggiunta ai 200 obbligatori, la possibilità di ulteriori adeguamenti delcalendario scolastico di istituto per il corrente anno scolastico;

2. di richiamare la necessità di utilizzare prioritariamente a tale fine, nel rispetto dei termini indicatidalla d.G.R. 421/2011, tutti gli strumenti organizzativi in possesso delle Autonomie scolastiche, a par-tire dall’organizzazione dell’offerta formativa su sei giorni settimanali, per il tempo necessario;

3. di consentire alle Istituzioni scolastiche autonome di procedere, se ancora necessario e previo accor-do con gli Enti locali di riferimento, all’utilizzazione di uno o più giorni di sospensione delle lezionifra quelli a suo tempo individuati dalla Regione, precisamente:− venerdì 23 dicembre 2011;− sabato 7 gennaio 2012;− giovedì 5 aprile 2012;− martedì 10 aprile 2012;− lunedì 30 aprile 2012;

4. che le Istituzioni scolastiche autonome valutino con gli enti locali di riferimento l’opportunità, qua-lora strettamente necessario e dopo aver esaurito anche i giorni di cui al punto precedente, di dedi-care al servizio scolastico uno o più giorni da collocarsi nel periodo fra l’11 e il 15 giugno 2012, com-patibilmente con i tempi necessari per l’effettuazione degli scrutini finali;

5. di dare atto che restano ferme le altre disposizioni di cui alla d.G.R. 421/2011.

Avverso il presente provvedimento è possibile proporre ricorso giurisdizionale al TAR entro 60 gior-ni o, alternativamente, ricorso amministrativo straordinario al Presidente della Repubblica entro 120giorni dalla notifica, comunicazione o pubblicazione dello stesso.



DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE 05.12.2011 N. 41

Integrazione al decreto del Presidente della Giunta regionale n. 27/2011: nomina dellaConsulta regionale dell'emigrazione di cui alla l.r. 11 giugno 1993, n. 27.

IL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE

VISTA la legge regionale 11 giugno 1993, n.27. così come modificata dalla legge regionale 10 settem-bre 1993 n .49, ed in particolare l’articolo 4, comma 1, lettera. c) ed lettera m);

RICHIAMATO il proprio decreto n 27 del 19 agosto 2011, con il quale è stata nominata, ai sensi diquanto disposto dall’articolo 4 comma 1 della legge regionale 11 giugno 1993 n. 27, la Consulta regiona-le dell’emigrazione;

TENUTO CONTO che, sulla base di quanto disposto dell’articolo 5, commi 2 ter e 3 della richiamatal.r. 27/1993, si faceva riserva di procedere all’integrazione del richiamato decreto per quanto concerne inominativi dei componenti di cui all’articolo 4 comma 1 lettera m) della richiamata legge regionale49/1993 nonché di un rappresentante per ciascuna delle categorie indicate al predetto articolo 4, comma1, lettera c);

VISTA la deliberazione della Giunta regionale 4 novembre 2011 n. 1305 con la quale sono stati desi-gnati quali esperti regionali facenti parte della Consulta per l’emigrazione, ai sensi dell’ articolo 4 comma1, lettera m) della l.r. 27/1993, le persone di seguito indicate:− Santo Fortugno ;− Domenico Casile;− Irene Jamila Joyce Giacchè;− Felice Migone;

VISTA deliberazione della Giunta regionale 11 novembre 2011 n. 1343 con la quale sono stati desi-gnati a far parte della Consulta per l’emigrazione, su designazione delle categorie di cui all’articolo 4,comma 1, lett. c) della l.r. 27/1993, i seguenti nominati:− Simona Cevasco;− Andrea Sampietro;− Roberto Fusco;

TENUTO conto altresì che, al momento della emanazione del decreto di nomina della Consulta, nonè stato possibile nominare un numero di componenti pari a quello previsto dall’articolo 4, comma 1, let-tera g) della l.r. 27/1993, per insufficienza delle designazioni;

PRESO ATTO che, successivamente alla emanazione del decreto n.27 del 19 agosto 2011, è pervenu-ta la designazione del Sig. Emilio Balestrero ;

RITENUTO pertanto di provvedere alla integrazione del proprio precedente decreto n. 27 del 19 ago-sto 2011, provvedendo alla nomina dei nominativi mancanti

DECRETA

di integrare il proprio precedente decreto n.27 del 19 agosto 2011 provvedendo alla nomina dei com-ponenti la Consulta Regionale per l’Emigrazione come di seguito indicati:− Emilio Balestrero;− Santo Fortugno ;− Domenico Casile;− Irene Jamila Joyce Giacchè;− Felice Migone;− Simona Cevasco;− Andrea Sampietro;− Roberto Fusco.

IL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALEClaudio Burlando


DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA GIUTA REGIONALE 14.12.2011 N. 42

Sostituzione di un membro della Commissione Regionale per l'Artigianato di cui alla l.r. n.3/2003.

IL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE

omissis

DECRETA

− la Sig.ra Lorenza Scapuzzi, nata a Sanremo (IM) il 6/5/1973, è nominata membro della CommissioneRegionale per l’Artigianato, quale esperto in materia di artigianato designato da ConfartigianatoImperia, ai sensi dell’articolo 13, comma 2, lettera c) della L.R. n. 3/2003, in sostituzione del Sig.Roberto Iacono, dimissionario.

Il presente decreto sarà pubblicato, per estratto, sul Bollettino Ufficiale della Regione Liguria.

IL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALEClaudio Burlando

DECRETO DEL SEGRETARIO GENERALE DELLA GIUNTA REGIONALE 13.12.2011 N. 38

Fissazione dei l imiti di spesa dei Direttori Generali ai fini degli impegni di spesa ed acquisi-zione delle entrate.

IL SEGRETARIO GENERALE

VISTA la legge regionale 4 dicembre 2009 n.59 e s.m. “Norme sul modello organizzativo e sulla diri-genza della Regione Liguria”;

VISTO in particolare l’articolo 14, comma 2, lettera j) della citata legge regionale in base al qualecompete al Segretario Generale fissare i limiti entro cui possono essere esercitati i poteri di spesa e diacquisizione delle entrate da parte dei Direttori Generali;

VISTA altresì la deliberazione della Giunta regionale n. 655/2006 e successive modificazioni recanteprospetto degli atti rientranti nelle competenze degli Organi e degli Uffici regionali diversi da quelliConsiliari;

ATTESO che la lettera C) sub 1 bis) del suddetto prospetto prevede che compete al SegretarioGenerale l’adozione degli atti di fissazione dei limiti di spesa e di acquisizione delle entrate da parte deiDirettori Generali;

CONSIDERATO che si rende necessario disporre in ordine a tale materia fissando i limiti di impegnodelle spese e di acquisizione delle entrate da parte dei Direttori Generali;

RAVVISATO che a tal fine appare congruo stabilire in €.10.329.137,98 (pari a 20 miliardi delle vec-chie lire), il suddetto limite con riserva di una sua eventuale riconsiderazione alla luce dell’esperienzaeffettuata;

DECRETA

1. di stabilire in €. 10.329.137,88 il limite di spesa entro cui i Direttori Generali sono autorizzati adimpegnare le spese e ad acquisire le entrate;

2. di disporre che gli atti comportanti spese o entrate superiori a tale limite, ancorché rientranti per


materia nelle attribuzioni dei Dirigenti, siano sottoscritti dal Direttore Generale, con contestuale vistodi autorizzazione del Segretario Generale;

3. di disporre che i Direttori Generali provvedano, con apposito atto, a stabilire conseguentemente illimite di spesa entro cui i Dirigenti possono impegnare le spese e acquisire le entrate tenendo contodel limite di € 1.000.000,00= individuato per i Vicedirigenti con D.g.r 1494/2010 e previa intesa daadottarsi in sede di Comitato di Direzione;

4. di disporre che il presente provvedimento venga pubblicato per esteso.

Avverso il presente provvedimento può essere proposto ricorso giurisdizionale al TAR o ricorso ammi-nistrativo straordinario al Capo dello Stato rispettivamente entro 60 gg. o 120 gg. dalla comunicazione,notifica o pubblicazione dello stesso.

Il SEGRETARIO GENERALERoberto Murgia

DECRETO DEL DIRETTORE GENERALE SETTORE RISORSE FINANZIARIE,BILANCIO ED ENTRATE REGIONALI

29.11.2011 N. 567

Prelevamento dal "Fondo di riserva per spese obbligatorie e d'ordine del bilancio di previsio-ne per l'anno finanziario 2011" ai sensi art. 40, comma 2, della l.r. 15/2002 euro 61.000,00 (8° prov-vedimento).

IL DIRETTORE GENERALE

Vista la legge regionale 26 marzo 2002, n.15 “Ordinamento contabile della Regione Liguria”;Visto in particolare l’art. 40, che:

- al comma 1 prevede “Nel bilancio annuale è iscritto un fondo di riserva per spese obbligatorie dipen-denti dalla legislazione in vigore”;

- al comma 2, prevede “Con deliberazione della Giunta regionale sono prelevate dal fondo le sommeper integrare gli stanziamenti rivelatisi insufficienti relativi a spese obbligatorie e d’ordine specifica-te nell’elenco di cui all’articolo 30, comma 3, punto 1);

Vista la D.G.R. n. 655 del 27 giugno 2006 e ss.mm.ii.;Viste la legge regionale n. 24/2010 “Bilancio di previsione della Regione Liguria per l’anno finanzia-

rio 2011”, la legge regionale 21/2011 ”Assestamento del bilancio di previsione per l’anno finanziario2011” e la legge regionale 32/2011 “Variazione al bilancio di previsione per l’anno finanziario 2011 (2°provvedimento)”;

Visto in particolare l’art.9 della citata l.r. 24/2010;Visti il Documento “Bilancio per capitoli – Esercizio finanziario 2011” allegato alla D.G.R. n.1665 del

29 dicembre 2010, il Documento “Ripartizione in capitoli delle unità previsionali di base relativeall’Assestamento del Bilancio di previsione per l'anno finanziario 2011” allegato alla D.G.R. n.1032 del 5agosto 2011 e il Documento “Ripartizione in capitoli delle unità previsionali di base relative alla varia-zione al bilancio di previsione 2011 (secondo provvedimento)” allegato alla D.G.R. n.1393 del 18 novem-bre 2011;

Considerato che con nota prot. n.IN/2011/27808 del 28/11/2011 del Settore Avvocatura Regionale harichiesto l’impinguamento in termini di competenza e di cassa di euro 61.000,00 del capitolo di spesa450 “Spese di giustizia e risarcimenti” nell’ambito dell’U.P.B. 18.102 “Spesa di funzionamento” in quan-to sullo stesso non vi è la disponibilità necessaria per consentire il pagamento delle spese per il risarci-mento in favore della Soc. Italardesia s.r.l. (€ 49.000,00 sentenza Tar Liguria n. 1026/2009) e della Sig.raBianca Gavaldo (€ 12.000,00 sentenza Tar Liguria n. 12998/2011);

Rilevato che il citato capitolo 450 della spesa figura nell’elenco delle spese obbligatorie e d’ordine alle-gato al Bilancio di previsione per l’anno finanziario 2011;


Ritenuto di dover procedere all’impinguamento onde consentire gli ulteriori impegni e i relativi paga-menti;

DECRETA

E’ prelevata dal “Fondo di riserva per spese obbligatorie e d’ordine” UPB 18.105 la somma di euro61.000,00 (sessantunomila/00) in termini di competenza e di cassa per impinguare di pari importo lostanziamento di competenza e di cassa dell’U.P.B 18.102 “Spesa di funzionamento” mediante le seguen-ti variazioni allo stato di previsione della spesa del Bilancio per l’anno finanziario 2011 e conseguente-mente al Documento “Bilancio per capitoli – Esercizio finanziario 2011”:

a) Variazioni allo stato di previsione della spesa del Bilancio per l’anno finanziario 2011 in termini dicompetenza e di cassa

(euro)

− UPB 18.105 “Fondi di riserva” (corrente) - 61.000,00 (sessantunomila/00)

− UPB 18.102 “Spesa di funzionamento” + 61.000,00(sessantunomila/00)

--

b) Variazioni al documento “Bilancio per capitoli – Esercizio finanziario 2011” in termini di competen-za e di cassa

(euro)

− UPB 18.105 Cap. 9570 “Fondo di riserva per spese obbligatorie e d’ordine”- 61.000,00

(sessantunomila/00)

− UPB 18.102 Cap. 450 “Spese di giustizia e risarcimenti”spesa obbligatoria e d’ordine

+ 61.000,00(sessantunomila/00)

--

Il presente provvedimento sarà pubblicato per esteso sul Bollettino Ufficiale della Regione Liguria.

IL DIRETTORE GENERALEClaudia Morich


29.11.2011 N. 568

Variazioni compensative al bilancio di previsione per l'anno finanziario 2011 ai fini delle codi-ficazioni Siope - art. 37, comma 2, della l.r. 15/2002 - euro 40.000,00 (113° provvedimento)


VISTO l’articolo 28 comma 3 della legge 27 dicembre 2002, n.289 “Disposizioni per la formazione del


bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge finanziaria 2003)” in cui al fine di garantire la rispon-denza dei conti pubblici alle condizioni dell’articolo 104 del Trattato istitutivo della Comunità Europea,è previsto che tutti gli incassi, i pagamenti e i dati di competenza economica rilevati dalleAmministrazioni pubbliche devono essere codificati con criteri uniformi su tutto il territorio nazionale;

VISTO l’articolo 2, comma 1 lett. f) della legge regionale 26 marzo 2002, n.15 “Ordinamento contabi-le della Regione Liguria” che stabilisce quale principio dell’ordinamento contabile della Regione: “…for-nire allo Stato e alle altre Regioni, in termini di reciprocità e a richiesta, ogni notizia utile allo svolgi-mento delle proprie funzioni nella materia disciplinata dalla presente legge, nonché concordare con essile modalità di utilizzazione comune dei rispettivi sistemi informativi ed altre forme di collaborazione.”;

VISTI i Decreti, 18 febbraio 2005 e 5 marzo 2007, del Ministro dell’Economia e delle Finanze“Codificazione, modalità e tempi per l’attuazione del SIOPE per le regioni e le province autonome diTrento e di Bolzano” attuativi del citato articolo 28 della legge 289/2002;

VISTI gli artt.36 e 37 comma 2 della citata l.r.15/2002 in virtù del quale “La Giunta regionale puòeffettuare con provvedimento amministrativo variazioni compensative fra capitoli della medesima unitàprevisionale di base, fatta eccezione per le autorizzazioni di spesa di natura obbligatoria, per le spese inannualità e a pagamento differito e per quelle direttamente regolate con legge”;

VISTA la deliberazione della Giunta Regionale n. 655 del 27 giugno 2006 e ss.mm.ii.;VISTE la legge regionale 29 dicembre 2010, n. 24 “Bilancio di previsione della Regione Liguria per

l’anno finanziario 2011”, la legge regionale 9 agosto 2011, n. 21 ”Assestamento del bilancio di previsio-ne per l’anno finanziario 2011” e la legge regionale 16 novembre 2011, n.32 “Variazione al bilancio diprevisione 2011 (secondo provvedimento)”;

VISTI il Documento “Bilancio per capitoli – Esercizio finanziario 2011” allegato alla deliberazionedella Giunta Regionale n. 1665 del 29 dicembre 2010, il Documento “Ripartizione in capitoli delle unitàprevisionali di base relative all’Assestamento del Bilancio di previsione per l'anno finanziario 2011” alle-gato alla D.G.R. n.1032 del 5 agosto 2011 e il Documento “Ripartizione in capitoli delle unità previsio-nali di base alla variazione al bilancio di previsione 2011 (secondo provvedimento)” allegato alla delibe-razione della Giunta Regionale n. 1393 del 18 novembre 2011;

CONSIDERATO che, con nota n. IN/2011/27688 del 25 novembre 2011, il Settore Politiche e Serviziper l’Occupazione ha richiesto di apportare le seguenti variazioni compensative nello stato di previsio-ne della spesa per complessivi euro 40.000,00 in termini di competenza e di cassa nell’ambito dell’U.P.B.11.104 “Spese per la programmazione dell’occupazione, sicurezza e qualità del lavoro”;

(euro)Cap. 4654 “Fondo regionale per l’occupazione dei disabili” -40.000,00

(quarantamila/00)

Cap. 4655 “Spese dirette a valere sul fondo regionale per l’occupazione dei disabili”nuova istituzione +40.000,00

(quarantamila/00)---

RITENUTO che ricorrano le condizioni per procedere alle variazioni compensative richieste per euro40.000,00 in termini di competenza e di cassa, dell’U.P.B. 11.104 “Spese per la programmazione dell’oc-cupazione, sicurezza e qualità del lavoro”;

DECRETA

per le motivazioni espresse in premessa che qui si intendono integralmente richiamate:1. sono apportate le seguenti variazioni compensative allo stato di previsione della spesa del Documento

“Bilancio per capitoli – Esercizio finanziario 2011” per euro 40.000,00 in termini di competenza e dicassa nell’ambito dell’U.P.B. 11.104 “Spese per la programmazione dell’occupazione, sicurezza e qua-lità del lavoro”;


(euro)

Cap. 4654 “Fondo regionale per l’occupazione dei disabili” -40.000,00(quarantamila/00)

Cap. 4655 “Spese dirette a valere sul fondo regionale per l’occupazione dei disabili”nuova istituzione +40.000,00

(quarantamila/00)---

Il presente provvedimento sarà pubblicato per esteso, sul Bollettino Ufficiale della Regione Liguria.



29.11.2011 N. 569

Variazioni compensative al bilancio di previsione per l'anno finanziario 2011 ai sensi dell'art.37, comma 2, della l.r. 15/2002 - euro 17.000,00 (115° provvedimento).


VISTA la legge regionale 26 marzo 2002, n.15 “Ordinamento contabile della Regione Liguria”;VISTI in particolare gli artt. 36 e 37, comma 2 in virtù del quale “La Giunta regionale può effettuare

con provvedimento amministrativo variazioni compensative fra capitoli della medesima unità previsio-nale di base, fatta eccezione per le autorizzazioni di spesa di natura obbligatoria, per le spese in annua-lità e a pagamento differito e per quelle direttamente regolate con legge”;

VISTA la deliberazione della Giunta Regionale n. 655 del 27 giugno 2006 e ss.mm.ii;VISTE la legge regionale 29 dicembre 2010, n. 24 “Bilancio di previsione della Regione Liguria per

l’anno finanziario 2011”, la legge regionale 9 agosto 2011, n. 21 “Assestamento del bilancio di previsio-ne per l'anno finanziario 2011” e la legge regionale 16 novembre 2011, n.32 “Variazione al bilancio diprevisione 2011 (secondo provvedimento)”;

VISTI il Documento “Bilancio per capitoli – Esercizio finanziario 2011” allegato alla deliberazionedella Giunta Regionale n. 1665 del 29 dicembre 2010 “Ripartizione in capitoli delle unità previsionali dibase relative al Bilancio di Previsione della Regione Liguria per l'anno finanziario 2011”, il Documento“Ripartizione in capitoli delle unità previsionali di base relative all'Assestamento del bilancio di previsio-ne per l'anno finanziario 2011” allegato alla deliberazione della Giunta Regionale n. 1032 del 5 agosto2011 e il Documento “Ripartizione in capitoli delle unità previsionali di base alla variazione al bilanciodi previsione 2011 (secondo provvedimento)” allegato alla deliberazione della Giunta Regionale n. 1393del 18 novembre 2011;

CONSIDERATO che, con nota n. IN/2011/27526 del 21 novembre 2011, il Direttore Generale delDipartimento Agricoltura, Turismo e Cultura ha richiesto di apportare la seguente variazione compen-sativa nello stato di previsione della spesa per euro 17.000,00 in termini di competenza e di cassa nel-l’ambito dell’U.P.B. 17.201 “Interventi promozionali per il turismo”:

(euro)Cap. 8446 “trasferimento ad enti delle amministrazioni locali dei fondi

provenienti dallo stato per il sostegno del settore turistico – ® - 17.000,00(diciasettemila/00)


Cap. 8456 “trasferimenti in conto capitale a imprese per interventi a favore dei sistemi turistici locali per progetti di sviluppo in ambiti interregionali o sovra regionali ®” + 17.000,00

(diciasettemila/00)--

RITENUTO che ricorrano le condizioni per effettuare le variazioni compensative richieste in termi-ni di competenza e di cassa per euro 17.000,00 nell’ambito dell’U.P.B. 17.201 “Interventi promozionaliper il turismo” come meglio sopra specificato;

DECRETA

per le motivazioni espresse in premessa che qui si intendono integralmente richiamate:

1. Sono apportate le seguenti variazioni compensative allo stato di previsione della spesa delDocumento “Bilancio per capitoli – Esercizio finanziario 2011” per euro 17.000,00 in termini di com-petenza e di cassa nell’ambito dell’U.P.B 17.201 “Interventi promozionali per il turismo”:

(euro)Cap. 8446 “trasferimento ad enti delle amministrazioni locali dei fondi provenienti

dallo stato per il sostegno del settore turistico – ® - 17.000,00(diciasettemila/00)

Cap. 8456 “trasferimenti in conto capitale a imprese per interventi a favore dei sistemi turistici locali per progetti di sviluppo in ambiti interregionali o sovra regionali ®” + 17.000,00

(diciasettemila/00)--




30.11.2011 N. 572







VISTI il Documento “Bilancio per capitoli – Esercizio finanziario 2011” allegato alla deliberazionedella Giunta Regionale n. 1665 del 29 dicembre 2010 “Ripartizione in capitoli delle unità previsionali di


base relative al Bilancio di Previsione della Regione Liguria per l'anno finanziario 2011”, il Documento“Ripartizione in capitoli delle unità previsionali di base relative all'Assestamento del bilancio di previsio-ne per l'anno finanziario 2011” allegato alla deliberazione della Giunta Regionale n. 1032 del 5 agosto2011 e il Documento “Ripartizione in capitoli delle unità previsionali di base alla variazione al bilanciodi previsione 2011 (secondo provvedimento)” allegato alla deliberazione della Giunta Regionale n. 1393del 18 novembre 2011;

CONSIDERATO che, con nota n. IN/2011/27999 del 29 novembre 2011, il Settore Politiche diSviluppo del Commercio ha richiesto di apportare la seguente variazione compensativa nello stato diprevisione della spesa per euro 20.686,65 in termini di competenza e di cassa nell’ambito dell’U.P.B.15.101 “Interventi promozionali per il commercio e a tutela dei consumatori”:

(euro)

Cap. 8104 “Spese dirette per l'organizzazione di manifestazioni fieristiche nonché rivolti a promuovere lo sviluppo commerciale all'interno delle piccole e medie imprese produttive” - 20.686,65

(ventimilaseicento-ottantasei/65)

Cap. 8100 “Trasferimenti a enti delle amministrazioni locali di fondi per l'organizzazione di manifestazioni fieristiche nonché rivolti apromuovere lo sviluppo commerciale all'interno delle piccole e medie imprese produttive” + 20.686,65


--

RITENUTO che ricorrano le condizioni per effettuare le variazioni compensative richieste in terminidi competenza e di cassa per euro 20.686,65 nell’ambito dell’U.P.B. 15.101 “Interventi promozionali peril commercio e a tutela dei consumatori” come meglio sopra specificato;

DECRETA


1. Sono apportate le seguenti variazioni compensative allo stato di previsione della spesa delDocumento “Bilancio per capitoli – Esercizio finanziario 2011” per euro 20.686,65 in termini di com-petenza e di cassa nell’ambito dell’U.P.B 15.101 “Interventi promozionali per il commercio e a tuteladei consumatori”:

(euro)Cap. 8104 “Spese dirette per l'organizzazione di manifestazioni fieristiche nonché

rivolti a promuovere lo sviluppo commerciale all'interno delle piccole e medie imprese produttive” - 20.686,65


Cap. 8100 “Trasferimenti a enti delle amministrazioni locali di fondi per l'organizzazione di manifestazioni fieristiche nonché rivolti a promuovere lo sviluppo commerciale all'interno delle piccole e medie imprese produttive” + 20.686,65


--





30.11.2011 N. 573







VISTI il Documento “Bilancio per capitoli – Esercizio finanziario 2011“ allegato alla deliberazionedella Giunta Regionale n. 1665 del 29 dicembre 2010 “Ripartizione in capitoli delle unità previsionali dibase relative al Bilancio di Previsione della Regione Liguria per l'anno finanziario 2011 ”, il Documento“Ripartizione in capitoli delle unità previsionali di base relative all'Assestamento del bilancio di previsio-ne per l'anno finanziario 2011 ” allegato alla deliberazione della Giunta Regionale n. 1032 del 5 agosto2011 e il Documento “Ripartizione in capitoli delle unità previsionali di base alla variazione al bilanciodi previsione 2011 (secondo provvedimento)” allegato alla deliberazione della Giunta Regionale n. 1393del 18 novembre 2011;

CONSIDERATO che, con nota n. IN/2011/28047 del 29 novembre 2011, il Direttore Generale delDipartimento Agricoltura, Turismo e Cultura ha richiesto di apportare la seguente variazione compen-sativa nello stato di previsione della spesa per euro 52.000,00 in termini di competenza e di cassa nel-l’ambito dell’U.P.B. 12.101 “Spese per la promozione della cultura”:

(euro)Cap. 3657 “Trasferimento ad enti delle amministrazioni locali di fondi

per iniziative di spettacolo dal vivo della regione” - 52.000,00(cinquantaduemila/00)

Cap. 3656 “Trasferimento ad altri soggetti di fondi per iniziative spettacolo dal vivo della regione” + 52.000,00

(cinquantaduemila/00)--

RITENUTO che ricorrano le condizioni per effettuare le variazioni compensative richieste in terminidi competenza e di cassa per euro 52.000,00 nell’ambito dell’U.P.B. 12.101 “Spese per la promozionedella cultura” come meglio sopra specificato;

DECRETA


1. Sono apportate le seguenti variazioni compensative allo stato di previsione della spesa delDocumento “Bilancio per capitoli – Esercizio finanziario 2011” per euro 52.000,00 in termini di com-petenza e di cassa nell’ambito dell’U.P.B 12.101 “Spese per la promozione della cultura”:


(euro)Cap. 3657 “Trasferimento ad enti delle amministrazioni locali di fondi per iniziative

di spettacolo dal vivo della regione” - 52.000,00(cinquantaduemila/00)

Cap. 3656 “Trasferimento ad altri soggetti di fondi per iniziative spettacolo dal vivo della regione” + 52.000,00

(cinquantaduemila/00)--




30.11.2011 N. 574






l’anno finanziario 2011”, la legge regionale 9 agosto 2011, n. 21 “Assestamento del bilancio di previsio-ne per l'anno finanziario 2011” e la legge regionale 16 novembre 2011, n .32 “Variazione al bilancio diprevisione 2011 (secondo provvedimento)”;

VISTI il Documento “Bilancio per capitoli – Esercizio finanziario 2011” allegato alla deliberazionedella Giunta Regionale n. 1665 del 29 dicembre 2010 “Ripartizione in capitoli delle unità previsionali dibase relative al Bilancio di Previsione della Regione Liguria per l'anno finanziario 2011”, il Documento“Ripartizione in capitoli delle unità previsionali di base relative all'Assestamento del bilancio di previsio-ne per l'anno finanziario 2011” allegato alla deliberazione della Giunta Regionale n. 1032 del 5 agosto2011 e il Documento “Ripartizione in capitoli delle unità previsionali di base alla variazione al bilanciodi previsione 2011 (secondo provvedimento)” allegato alla deliberazione della Giunta Regionale n. 1393del 18 novembre 2011;

CONSIDERATO che, con note n. 27225 del 21/11/2011 e n. 28160 del 30/11/2011, il Dirigente delSettore Sistema Regionale della Formazione ha richiesto di apportare le seguenti variazioni compensa-tive nello stato di previsione della spesa per euro 354.000,00 in termini di competenza e di cassa nell’am-bito dell’U.P.B. 11.103 “Spese per la attività di istruzione e formazione professionale”:

(euro)Cap. 4020 “Trasferimenti ad enti delle amministrazioni locali di fondi

per attività formative -354.000,00(trecentocinquntaquattromila/00)

Cap. 4018 “Trasferimenti ad imprese di fondi per attività formative” +185.000,00(centoottantacinquemila/00)


Cap. 4022 “Trasferimenti ad Enti dell’Amministrazione Centrale di fondi per attività formative” +8.000,00

(ottomila/00)

Cap. 4023 “Trasferimenti correnti ad altri soggetti di fondi per attività formative” +161.000,00(centosessantunmila/00)

---

RITENUTO che ricorrano le condizioni per effettuare le variazioni compensative richieste in terminidi competenza e di cassa per euro 354.000,00 nell’ambito dell’U.P.B. 11.103 “Spese per la attività di istru-zione e formazione professionale” come meglio sopra specificato;

DECRETA

per le motivazioni espresse in premessa che qui si intendono integralmente richiamate:1. Sono apportate le seguenti variazioni compensative allo stato di previsione della spesa del

Documento “Bilancio per capitoli – Esercizio finanziario 2011” per euro 354.000,00 in termini dicompetenza e di cassa nell’ambito dell’U.P.B 11.103 “Spese per la attività di istruzione e formazioneprofessionale”

(euro)Cap. 4020 “Trasferimenti ad enti delle amministrazioni locali di fondi

per attività formative -354.000,00(trecentocinquntaquattromila/00)

Cap. 4018 “Trasferimenti ad imprese di fondi per attività formative” +185.000,00(centoottantacinquemila/00)

Cap. 4022 “Trasferimenti ad Enti dell’Amministrazione Centrale di fondi per attività formative” +8.000,00

(ottomila/00)

Cap. 4023 “Trasferimenti correnti ad altri soggetti di fondi per attività formative” +161.000,00(centosessantunmila/00)

---




30.11.2011 N. 575

Variazioni compensative al bilancio di previsione per l'anno finanziario 2011 ai fini delle codi-ficazioni Siope - art. 37, comma 2, della l.r. 15/2002 - euro 2.709.600,00 (116° provvedimento).


VISTO l’articolo 28 comma 3 della legge 27 dicembre 2002, n.289 “Disposizioni per la formazione delbilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge finanziaria 2003)” in cui al fine di garantire la rispon-


denza dei conti pubblici alle condizioni dell’articolo 104 del Trattato istitutivo della Comunità Europea,è previsto che tutti gli incassi, i pagamenti e i dati di competenza economica rilevati dalleAmministrazioni pubbliche devono essere codificati con criteri uniformi su tutto il territorio nazionale;

VISTO l’articolo 2, comma 1 lett. f) della legge regionale 26 marzo 2002, n.15 “Ordinamento contabi-le della Regione Liguria” che stabilisce quale principio dell’ordinamento contabile della Regione: “…for-nire allo Stato e alle altre Regioni, in termini di reciprocità e a richiesta, ogni notizia utile allo svolgi-mento delle proprie funzioni nella materia disciplinata dalla presente legge, nonché concordare con essile modalità di utilizzazione comune dei rispettivi sistemi informativi ed altre forme di collaborazione.”;

VISTI i Decreti, 18 febbraio 2005 e 5 marzo 2007, del Ministro dell’Economia e delle Finanze“Codificazione, modalità e tempi per l’attuazione del SIOPE per le regioni e le province autonome diTrento e di Bolzano” attuativi del citato articolo 28 della legge 289/2002;

VISTI gli artt.36 e 37 comma 2 della citata l.r.15/2002 in virtù del quale “La Giunta regionale puòeffettuare con provvedimento amministrativo variazioni compensative fra capitoli della medesima unitàprevisionale di base, fatta eccezione per le autorizzazioni di spesa di natura obbligatoria, per le spese inannualità e a pagamento differito e per quelle direttamente regolate con legge”;


l’anno finanziario 2011”, la legge regionale 9 agosto 2011, n. 21 ”Assestamento del bilancio di previsio-ne per l’anno finanziario 2011” e la legge regionale 16 novembre 2011, n.32 “Variazione al bilancio diprevisione 2011 (secondo provvedimento)”;

VISTI il Documento “Bilancio per capitoli – Esercizio finanziario 2011” allegato alla deliberazionedella Giunta Regionale n. 1665 del 29 dicembre 2010, il Documento “Ripartizione in capitoli delle unitàprevisionali di base relative all’Assestamento del Bilancio di previsione per l'anno finanziario 2011” alle-gato alla D.G.R. n.1032 del 5 agosto 2011 e il Documento “Ripartizione in capitoli delle unità previsio-nali di base alla variazione al bilancio di previsione 2011 (secondo provvedimento)” allegato alla delibe-razione della Giunta Regionale n. 1393 del 18 novembre 2011;

CONSIDERATO che, con nota n. IN/2011/27844 del 28 novembre 2011, il Settore Trasporti ha richie-sto di apportare le seguenti variazioni compensative nello stato di previsione della spesa per complessi-vi euro 2.709.600,00 in termini di competenza e di cassa nell’ambito dell’U.P.B. 6.101 “Spese per lagestione del trasporto pubblico locale”;

(euro)Cap. 3115 “Fondo regionale trasporti pubblici locali, finanziato

con risorse regionali” -2.709.600,00(duemilionisettecentonovemilaseicento/00)

Cap. 3122 “Trasferimento al Comune di Genova del fondo nuova regionale trasporti pubblici locali, finanziato con risorse regionali” +2.709.600,00istituzione (duemilionisettecento-

novemilaseicento/00)---

RITENUTO che ricorrano le condizioni per procedere alle variazioni compensative richieste per euro2.709.600,00 in termini di competenza e di cassa, dell’U.P.B. 6.101 “Spese per la gestione del trasportopubblico locale”;

DECRETA

per le motivazioni espresse in premessa che qui si intendono integralmente richiamate:1. sono apportate le seguenti variazioni compensative allo stato di previsione della spesa del Documento

“Bilancio per capitoli – Esercizio finanziario 2011” per euro 2.709.600,00 in termini di competenza edi cassa nell’ambito dell’U.P.B. 6.101 “Spese per la gestione del trasporto pubblico locale”;


(euro)Cap. 3115 “Fondo regionale trasporti pubblici locali, finanziato

con risorse regionali” -2.709.600,00(duemilionisettecentonovemilaseicento/00)

Cap. 3122 “Trasferimento al Comune di Genova del fondo nuova regionale trasporti pubblici locali, finanziato con risorse regionali” +2.709.600,00istituzione (duemilionisettecento-

novemilaseicento/00)---




30.11.2011 N. 576







VISTI il Documento “Bilancio per capitoli – Esercizio finanziario 2011” allegato alla deliberazionedella Giunta Regionale n. 1665 del 29 dicembre 2010 “Ripartizione in capitoli delle unità previsionali dibase relative al Bilancio di Previsione della Regione Liguria per l'anno finanziario 2011”, il Documento“Ripartizione in capitoli delle unità previsionali di base relative all'Assestamento del bilancio di previ-sione per l'anno finanziario 2011” allegato alla deliberazione della Giunta Regionale n. 1032 del 5 ago-sto 2011 e il Documento “Ripartizione in capitoli delle unità previsionali di base alla variazione al bilan-cio di previsione 2011 (secondo provvedimento)” allegato alla deliberazione della Giunta Regionale n.1393 del 18 novembre 2011;

CONSIDERATO che, con nota n. IN/2011/27842 del 28 novembre 2011, il Dirigente del SettoreTrasporti ha richiesto di apportare le seguenti variazioni compensative nello stato di previsione dellaspesa per euro 760.430,45 in termini di competenza e di cassa nell’ambito dell’U.P.B. 6.101 “Spese perla gestione del trasporto pubblico locale”:

(euro)

Cap. 3126 “Fondi per l’integrazione del contratto di servizio con Tenitalia” -760.430,45(settecentosessanta-

milaquattrocentotrenta/45)


Cap. 3116 “Trasferimenti di fondi a sostegno del processo di liberalizzazione dei servizi di pubblico trasporto” +760.430,45

(settecentosessanta-milaquattrocentotrenta/45)

---

RITENUTO che ricorrano le condizioni per effettuare le variazioni compensative richieste in terminidi competenza e di cassa per euro 760.430,45 nell’ambito dell’U.P.B. 6.101 “Spese per la gestione del tra-sporto pubblico locale” come meglio sopra specificato;

DECRETA


1. Sono apportate le seguenti variazioni compensative allo stato di previsione della spesa delDocumento “Bilancio per capitoli – Esercizio finanziario 2011” per euro 760.430,45 in termini dicompetenza e di cassa nell’ambito dell’U.P.B 6.101 “Spese per la gestione del trasporto pubblico loca-le”

(euro)

Cap. 3126 “Fondi per l’integrazione del contratto di servizio con Tenitalia” -760.430,45(settecentosessanta-

milaquattrocentotrenta/45)

Cap. 3116 “Trasferimenti di fondi a sostegno del processo di liberalizzazione dei servizi di pubblico trasporto” +760.430,45

(settecentosessanta-milaquattrocentotrenta/45)

---




30.11.2011 N. 591

Variazioni compensative al bilancio di previsione per l'anno finanziario 2011 ai sensi dell'art.37, comma 2, della l.r. 15/2002 - euro 150.000,00 (120 provvedimento).





l’anno finanziario 2011”, la legge regionale 9 agosto 2011, n. 21 “Assestamento del bilancio di previsio-


ne per l'anno finanziario 2011” e la legge regionale 16 novembre 2011, n .32 “Variazione al bilancio diprevisione 2011 (secondo provvedimento)”;

VISTI il Documento “Bilancio per capitoli – Esercizio finanziario 2011“ allegato alla deliberazionedella Giunta Regionale n. 1665 del 29 dicembre 2010 “Ripartizione in capitoli delle unità previsionali dibase relative al Bilancio di Previsione della Regione Liguria per l'anno finanziario 2011”, il Documento“Ripartizione in capitoli delle unità previsionali di base relative all'Assestamento del bilancio di previsio-ne per l'anno finanziario 2011 ” allegato alla deliberazione della Giunta Regionale n. 1032 del 5 agosto2011 e il Documento “Ripartizione in capitoli delle unità previsionali di base alla variazione al bilanciodi previsione 2011 (secondo provvedimento)” allegato alla deliberazione della Giunta Regionale n. 1393del 18 novembre 2011;

CONSIDERATO che, con nota n. IN/2011/24796 del 21 ottobre 2011, il Settore RelazioniInternazionali e Coordinamento Programmi Comunitari ha richiesto di apportare le seguenti variazionicompensative nello stato di previsione della spesa per euro 150.000,00 in termini di competenza e dicassa nell’ambito dell’U.P.B. 2.221 “Finanziamento del programma Cooperazione Transfrontaliera Italia– Francia – Obiettivo 3 anni 2007-2013”:

(euro)Cap. 9380 “Quota comunitaria - FESR - spese dirette - per interventi

programma "Cooperazione transfrontaliera Italia - Francia Alcotra" 2007-2013” - 111.000,00

(centoundicimila/00)

Cap. 9382 “Quota comunitaria - FESR - trasferimenti ad enti delle amministrazioni locali - per interventi programma "Cooperazione transfrontaliera Italia - Francia Alcotra" 2007-2013" + 111.000,00


Cap. 9381 “Quota statale - spese dirette - per interventi programma "Cooperazione transfrontaliera Italia-Francia Alcotra" 2007-2013” - 39.000,00

(trentanovemila/00)

Cap. 9387 “Quota statale - trasferimenti ad enti delle amministrazioni locali - programma "Cooperazione transfrontaliera Italia- Francia Alcotra" 2007-2013” + 39.000,00

(trentanovemila/00)--

RITENUTO che ricorrano le condizioni per effettuare le variazioni compensative richieste in terminidi competenza e di cassa per euro 150.000,00 nell’ambito dell’U.P.B. 2.221 “Finanziamento del program-ma Cooperazione Transfrontaliera Italia – Francia – Obiettivo 3 anni 2007-2013” come meglio sopra spe-cificato;

DECRETA


Documento “Bilancio per capitoli – Esercizio finanziario 2011” per euro 150.000,00 in termini dicompetenza e di cassa nell’ambito dell’U.P.B 2.221 “Finanziamento del programma CooperazioneTransfrontaliera Italia – Francia – Obiettivo 3 anni 2007-2013”:

(euro)Cap. 9380 “Quota comunitaria - FESR - spese dirette - per interventi programma

"Cooperazione transfrontaliera Italia - Francia Alcotra" 2007-2013” - 111.000,00(centoundicimila/00)


Cap. 9382 “Quota comunitaria - FESR - trasferimenti ad enti delle amministrazioni locali - per interventi programma "Cooperazione transfrontaliera Italia - Francia Alcotra" 2007-2013" + 111.000,00


Cap. 9381 “Quota statale - spese dirette - per interventi programma "Cooperazione transfrontaliera Italia-Francia Alcotra" 2007-2013” - 39.000,00

(trentanovemila/00)

“Quota statale - trasferimenti ad enti delle amministrazioni locali - programma "Cooperazione transfrontaliera Italia- Francia Alcotra" 2007-2013” + 39.000,00

(trentanovemila/00)--


Il DIRETTORE GENERALEClaudia Morich


30.11.2011 N. 592







VISTI il Documento “Bilancio per capitoli – Esercizio finanziario 2011“ allegato alla deliberazionedella Giunta Regionale n. 1665 del 29 dicembre 2010 “Ripartizione in capitoli delle unità previsionali dibase relative al Bilancio di Previsione della Regione Liguria per l'anno finanziario 2011”, il Documento“Ripartizione in capitoli delle unità previsionali di base relative all'Assestamento del bilancio di previsio-ne per l'anno finanziario 2011” allegato alla deliberazione della Giunta Regionale n. 1032 del 5 agosto2011 e il Documento “Ripartizione in capitoli delle unità previsionali di base alla variazione al bilanciodi previsione 2011 (secondo provvedimento)” allegato alla deliberazione della Giunta Regionale n. 1393del 18 novembre 2011;

RAVVISATA la necessità di apportare le seguenti variazioni compensative nello stato di previsionedella spesa per euro 51.000,00 in termini di competenza e di cassa nell’ambito dell’U.P.B. 18.204 “Spesaper il sistema informativo regionale”:

(euro)Cap. 9627 “Fondo di premialità finalizzato al consolidamento della rete dei nuclei

"Conti Pubblici Territoriali”” - reiscrizione - 51.000,00(cinquantunomila/00)


Cap. 9629 “Spese per attività di assistenza tecnica relativa al consolidamento della rete dei nuclei "Conti Pubblici Territoriali" – reiscrizione + 51.000,00

(cinquantunomila/00)--

RITENUTO che ricorrano le condizioni per effettuare le variazioni compensative richieste in terminidi competenza e di cassa per euro 51.000,00 nell’ambito dell’U.P.B. 18.204 “Spesa per il sistema infor-mativo regionale” come meglio sopra specificato;

DECRETA


Documento “Bilancio per capitoli – Esercizio finanziario 2011” per euro 51.000,00 in termini di com-petenza e di cassa nell’ambito dell’U.P.B 18.204 “Spesa per il sistema informativo regionale”:

(euro)Cap. 9627 “Fondo di premialità finalizzato al consolidamento della rete dei nuclei

"Conti Pubblici Territoriali”” - reiscrizione - 51.000,00(cinquantunomila/00)

Cap. 9629 “Spese per attività di assistenza tecnica relativa al consolidamento della rete dei nuclei "Conti Pubblici Territoriali" – reiscrizione + 51.000,00

(cinquantunomila/00)--



DECRETO DEL DIRIGENTE SETTORE SERVIZI ALLE IMPRESE AGRICOLE 29.11.2011 N. 3474

Legge Regionale n. 22/2004: servizi specialistici del Centro di Agrometeorologia ApplicataRegionale - approvazione di modelli previsionali di evoluzione delle infestazioni parassitarie.

IL DIRIGENTE

VISTA la Legge regionale del 29 novembre 2004, n. 22 “Disciplina dei servizi di sviluppo e degli inter-venti per lo sviluppo rurale”, integrata con l’articolo 12 della Legge Regionale n. 3 del 4 febbraio 2005“Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale della Regione Liguria (legge finanzia-ria 2005)”;

VISTO il Titolo I “Servizi di sviluppo agricolo” della citata l.r. n. 22/2004, che individua all’articolo 3le attività dei servizi di sviluppo agricolo;

CONSIDERATO che la Regione, nell’ambito dei servizi di sviluppo agricolo di cui alla citata l.r. n.22/04:– ai sensi dell’art. 5, comma 1, lettera a) svolge funzioni di indirizzo, coordinamento e controllo;– ai sensi dell’art. 5, comma 1, lettere b) e c) attua direttamente tramite le proprie strutture o enti stru-

mentali, in particolare, i servizi specialistici e le attività di ricerca e di sperimentazione;ATTESO che ai sensi dell’art. 4 comma 1 della citata L.R. n. 22/04 la Regione Liguria individua nel

documento di indirizzi, di durata biennale, denominato Strumento Operativo Agricolo Regionale, diseguito SOAR, lo strumento di attuazione dei servizi di sviluppo agricolo;


RICHIAMATA la deliberazione del 15/04/2011 n. 381, con la quale la Giunta Regionale ha approvatoil SOAR 2011-2012;

ATTESO che il SOAR 2011-2012 individua:– lo sviluppo della modellistica fenologica e fitopatologia tra le azioni prioritarie per il settore vitivini-

colo e olivicolo al fine del miglioramento e razionalizzazione della strategie di prevenzione e difesadelle principali avversità;

– nel Centro di Agrometeorologia Applicata Regionale, di seguito CAAR, la struttura tecnica del SettoreServizi alle Imprese agricole, con il compito di fornire servizi di supporto tecnico-specialistico rivol-to ai settori agro-forestale, territoriale e ambientale ed in particolare la raccolta ed elaborazione didati agro ambientali e meteorologici tramite reti di monitoraggio per la diffusione di bollettini infor-mativi a favore degli operatori interessati;CONSIDERATO prioritario tramite i suddetti bollettini ed altri servizi informativi supportare tecni-

camente gli agricoltori interessati nella scelta delle migliori strategie di difesa contro le principali avver-sità parassitarie delle colture maggiormente diffuse in ambito regionale;

CONSIDERATO che per le suddette finalità il CAAR ha elaborato e collaudato le metodiche contenu-te nei seguenti modelli previsionali di evoluzione delle infestazioni parassitarie, di cui ai rispettivi alle-gati che costituiscono parte integrante e necessaria del presente atto:– modello previsionale di difesa contro la peronospora della vite;– modello di stima della mortalità estiva della mosca dell’olivo; – modello previsionale della fenologia degli adulti di tignoletta della vite;– modello per la definizione del numero di generazioni teoriche della mosca dell’olivo;

RITENUTO pertanto necessario approvare le suddette metodiche, con le quali elaborare i dati agroambientali e meteorologici ottenuti tramite le reti di monitoraggio in essere, al fine di valutare lo svilup-po potenziale delle infestazioni parassitarie e conseguentemente orientare, tramite i bollettini ed altriservizi informativi, le strategie di difesa delle colture interessate;

DECRETA

Per i motivi precisati in premessa:1) di approvare le metodiche contenute nei seguenti modelli previsionali di evoluzione delle infestazio-

ni parassitarie, di cui ai rispettivi allegati che costituiscono parte integrante e necessaria del presen-te atto:− modello previsionale di difesa contro la peronospora della vite;− modello di stima della mortalità estiva della mosca dell’olivo; − modello previsionale della fenologia degli adulti di tignoletta della vite;− modello per la definizione del numero di generazioni teoriche della mosca dell’olivo;

2) di autorizzare l’impiego da parte del Centro di Agrometeorologia Applicata Regione (CAAR) delle sud-dette metodiche, al fine di valutare lo svil uppo potenziale delle infestazioni parassitarie e conseguen-temente orientare, tramite i bollettini ed altri servizi informativi, le strategie di difesa delle coltureinteressate;

3) di dare atto che il presente provvedimento sarà pubblicato sul Bollettino Ufficiale della RegioneLiguria

4) di informare che avverso il presente provvedimento può essere presentato ricorso giurisdizionale alTAR Liguria, entro 60 giorni o alternativamente, ricorso amministrativo straordinario al Presidentedella Repubblica entro 120 giorni dalla notifica o pubblicazione dello stesso.

IL DIRIGENTEMaurizio Carmisciano

(allegato omesso pubblicato sul sito http://sima.liguriainrete.it/LaRaf/sima/DecretoModelliPrevisionali.html)



DECRETO DEL DIRIGENTE SETTORE VALUTAZIONE IMPATTO AMBIENTALE

02.12.2011 N. 3593

Verifica di assoggettabilità ex art. 12 D.lgs 152/2006 e ss.mm. del progetto preliminare del PUCdel Comune di Stella. No VAS con prescrizioni.

IL DIRIGENTE

omissis

DECRETA

per quanto illustrato in premessa:1. che il progetto preliminare di PUC proposto dal Comune di Stella (SV) non sia sottoposto a VAS, a

condizione che siano rispettate le indicazioni e le prescrizioni di cui all’allegata relazione istruttoria,che costituisce parte integrante e sostanziale del presente atto;

2. che il progetto definitivo di PUC, adeguato alle prescrizioni di cui all’allegata relazione istruttoria, siatrasmesso alla Regione – Dipartimento Ambiente Settore VIA e Dipartimento PianificazioneTerritoriale e Urbanistica Settore Urbanistica e Procedimenti Concertativi, per la verifica di ottempe-ranza alle prescrizioni, ai fini dell’efficacia della sua approvazione formale da parte dell’AutoritàProcedente;

3. che il risultato della verifica di assoggettabilità sia sottoposto, insieme con il piano adeguato, alleopportune forme di pubblicità;

4. che il presente provvedimento sia pubblicato, per estratto, sul B.U.R.L..

Contro il presente provvedimento può essere inoltrato ricorso al Tribunale Amministrativo Regionaledella Liguria entro 60 giorni o alternativamente di ricorso straordinario al Presidente della Repubblicaentro 120 giorni dalla notifica, comunicazione o pubblicazione.

IL DIRIGENTERoberto Boni

(allegato omesso)

DECRETO DEL DIRIGENTE SERVIZIO ATTIVITÀ ESTRATTIVE 05.12.2011 N. 3608

Restituzione deposito cauzionale per cessazione attivita' estrattiva cava di calcare denomina-ta "Monte Santa Croce", in Comune di La Spezia (SP), della ditta Unicalcestruzzi s.p.a..

IL DIRIGENTE

Omissis

DECRETA

Per i motivi indicati in premessa:1) Di prendere atto della cessazione dell’attività estrattiva nella cava di calcare denominata "MONTE S.

CROCE", in Comune di La Spezia (La Spezia), della Ditta Unicalcestruzzi S.p.A.2) Di procedere alla restituzione del deposito cauzionale di cui alla fidejussione assicurativa n° PT

0006592 del 2 aprile 1997, e relative appendici n° 1 del 22 marzo 2000, n° 2 del 29 marzo 2007 e n° 3

del 23 ottobre 2007, emessa dalla SIC – Società Italiana Cauzioni S.p.A. per un importo di lire600.000.000.= (seicentomilioni), pari ad euro 309.874,14.= (trecentonovemilaottocentosettantaquat-tro/14), prestato a favore della Regione Liguria ai sensi dell’art. 10 della legge regionale 10 aprile 1979,n° 12 - a garanzia dell’esecuzione delle opere di sistemazione ambientale dei luoghi interessati dall’at-tività di cava in argomento – dalla Ditta Unicalcestruzzi S.p.A., in quanto ricadono i presupposti dicui al punto 8), del provvedimento n° 3400/2008.

3) Di disporre che il presente provvedimento sia pubblicato, per estratto, sul Bollettino Ufficiale dellaRegione Liguria.

4) Di avvisare che avverso il presente provvedimento è possibile proporre ricorso giurisdizionale alT.A.R. entro sessanta giorni o, alternativamente, ricorso amministrativo straordinario al Presidentedella Repubblica, entro centoventi giorni dalla comunicazione dello stesso.

Il DIRIGENTEGianni Dellacasa

DECRETO DEL DIRIGENTE SETTORE AFFARI GIURIDICI ISTITUZIONALI 12.12.2011 N. 3636

Riconoscimento personalita' giuridica di diritto privato dell'associazione Former FormazioneE Consulenza con sede a Genova mediante iscrizione nel Registro regionale delle persone giuri-diche private.

IL DIRIGENTE

omissis

DECRETA

per le motivazioni espresse nelle premesse e che qui s’intendono integralmente richiamate,1. sono approvati:

a) la denominazione dell’associazione FORMER Formazione e Consulenza,b) l’atto costitutivo redatto in data 13 febbraio 2003, con atto pubblico del dottor Rosetta Gessaga

Notaio iscritto nei distretti notarili riuniti di Genova e Chiavari, repertorio n. 26292, raccolta n.8935, con cui è stata costituita l’associazione FORMER Ente di Formazione, Educazione,Regionale Onlus con sede in Genova via San Giovanni D’Acri, n. 8,

c) il nuovo statuto approvato con il verbale dell’assemblea straordinaria dell’associazione FORMERFormazione e Consulenza redatto in data 26 luglio 2011 con rogito dott. Luigi Castello Notaioiscritto nei distretti notarili riuniti di Genova e Chiavari, repertorio n. 44581, raccolta n. 22292,

allegati al presente provvedimento in copia conforme alle copie autentiche in atti;2. è dato atto del trasferimento della sede in Genova da via San Giovanni D’Acri, n. 8 in via di Sottoripa,

n. 1A interno 89,3. è riconosciuta la personalità giuridica di diritto privato all’associazione FORMER Formazione e

Consulenza mediante iscrizione nel Registro regionale delle persone giuridiche di diritto privato dellaregione Liguria, ai sensi del D.P.R. 10 febbraio 2000, n. 361;

4. è iscritta l’associazione FORMER Formazione e Consulenza nel Registro regionale delle persone giu-ridiche di diritto privato istituito presso la Regione Liguria;

5. è disposto che il presente decreto venga pubblicato, per estratto, sul Bollettino Ufficiale della RegioneLiguria.Avverso il presente provvedimento è ammesso ricorso giurisdizionale al TAR entro 60 giorni ovvero,

alternativamente, ricorso amministrativo straordinario al Presidente della Repubblica entro 120 giorni,dalla notifica, comunicazione o pubblicazione dello stesso.

Il DIRIGENTERossella Gragnoli

(allegati omessi)


DECRETO DEL DIRIGENTE SETTORE TRASPORTI 12.12.2011 N. 3642

Interventi reg.li per la riqualif. del servizio di trasporto di taxi - art. 23 c.1 lettere a), b), c) ede) - (Acquisto a.c., acquisto a.n.c., handicap, gpl) L.R. 25/2007. Approvazione delle graduatorie eimpegno di spesa euro 200.008,50= Anno 2011.

IL DIRIGENTE

omissis

DECRETA

Per le motivazioni in premessa esplicitate e qui integralmente richiamate:di approvare le graduatorie dei richiedenti aventi diritto per le finalità di cui all’articolo 23 comma 1,

rispettivamente: lettera a), lettera b), lettera c) e lettera e) della legge regionale n. 25/2007 sono come diseguito riportate:


Articolo 23 comma 1 lettera a) N.

Grad. Richiedente Codice Fiscale

Tipo

Intervento Data Imm Taxi Nr. Prot. Contribuzione

1 PODESTA` GIORGIO PDSGRG52E05F858T Acquisto 14/06/1989 123352 2.095,36

2 FABBRI FILIPPO FBBFPP49D06D969Y Acquisto 22/03/1991 122736 1.051,97

3 BUFFA MARIO BFFMRA59R03D969W Acquisto 12/02/1992 122729 1.788,98

4 GOLLO GIUSEPPE GLLGPP57C19D920Y Acquisto 11/06/1996 130680 2.433,24

5 SARACINO SERGIO SRCSRG49L18D969D Acquisto 02/04/1998 122810 1.927,22

6 DE MARTINI CARLO DMRCRL73P03D969Z Acquisto 08/01/1999 123998 2.333,58

7 ARCHITRAVO PAOLO RCHPLA57T03L259Z Acquisto 22/07/1999 123327 2.595,47

8 OROCCHI GIORGIO RCCGRG60C05D969P Acquisto 26/01/2000 124683 2.191,04

9 RUGGIU GIUSEPPINO RGGGPP51L16B068K Acquisto 03/02/2000 122734 1.421,61

10 CECCHELANI CORRADO CCCCRD80R01D969Z Acquisto 04/02/2000 127566 2.282,86

11 PAPANTI CORRADO PPNCRD70A14D969A Acquisto 04/02/2000 131673 1.990,71

12 RISSO VINCENZO RSSVCN35E10D298G Acquisto 15/02/2000 123246 2.187,54

13 ROSA GIOVANNI RSOGNN68T24D969T Acquisto 06/06/2000 135693 1.389,48

14 CUNEO CARLO CNUCRL57R30C621C Acquisto 13/06/2000 125882 2.095,36

15 VANNINI PIER PAOLO VNNPPL63A25D969B Acquisto 10/08/2000 133142 1.667,50

16 BERTOLONE LUCA BRTLCU76A29C621D Acquisto 18/10/2000 123787 3.526,73

17 MARTINI GIORGIO MRTGRG47R06D969D Acquisto 17/11/2000 122843 1.333,22

18 MORETTI MARIA AMELIA MRTMML47D63D440N Acquisto 26/01/2001 123414 1.457,07

19 CARRO MASSIMO CRRMSM67B08D969C Acquisto 21/02/2001 122739 1.570,23

20 PEDEMONTE GIULIANO PDMGLN40C19D969E Acquisto 16/03/2001 122821 1.445,93

21 CARLINI MARCO CRLMRC73C18L304Q Acquisto 30/03/2001 122732 2.026,48

22 LOMBARDI CAMILLO LMBCLL54L22E463J Acquisto 19/12/2001 137036 1.508,00

23 CENTANARO VALTER CNTVTR63L26D969S Acquisto 09/01/2002 123343 3.857,81

24 PATANE` RENATO PTNRNT66R10D969Y Acquisto 13/02/2002 126307 1.468,20

25 FLORIS PAOLO FLRPLA65A26D969K Acquisto 04/03/2002 123426 3.120,78

26 PACELLINI FRANCO PCLFNC58E27A555M Acquisto 18/03/2002 125248 2.757,73

27 ALBISINI FRANCO LBSFNC63M22D969I Acquisto 24/05/2002 124669 1.883,75

28 BANFIO DAVIDE BNFDVD73C11C621J Acquisto 07/06/2002 134753 2.498,60

29 DONDERO ATTILIO DNDTTL66T15D969P Acquisto 11/06/2002 122741 1.960,23

30 TARDITI MARCO TRDMRC61T27D969E Acquisto 26/06/2002 126306 2.420,72

31 GILIBERTO MARCO GLBMRC80C03D969A Acquisto 20/09/2002 133129 1.541,88

32 ZAVOLI LUCIANO ZVLLCN60R23D969E Acquisto 30/09/2002 123783 2.821,41

33 MACONI MAURIZIO MCNMRZ71M15I225H Acquisto 27/03/2003 125250 3.307,73

34 COSCIA PAOLO CSCPLA76M24D969U Acquisto 02/04/2003 122737 1.395,36

35 ROSSI PIERLUIGI RSSPLG46H08D969J Acquisto 02/04/2003 122747 1.882,62

36 FERRARIS MARCO FRRMRC55H14D969A Acquisto 23/05/2003 130695 1.391,97

37 ASCHERI ROBERTA SCHRRT71R45I138S Acquisto 02/07/2003 123299 1.883,54

38 CASELLI CLAUDIO CSLCLD70A19D969X Acquisto 12/08/2003 125902 1.632,73

39 GARIZIO GIOVANNI GRZGNN41C24E430H Acquisto 15/10/2003 131669 3.550,00

40 RUBUANO STEFANO RBNSFN55L08E463K Acquisto 21/11/2003 124688 2.345,36

41 JOLY MASSIMO JLYMSM57B14E463S Acquisto 13/01/2004 137025 2.928,49

42 DEANDREIS ANDREA DNDNDR71L01D969H Acquisto 04/02/2004 135692 3.282,98

43 SICOLO GIOVANNI SCLGNN54P24L219W Acquisto 24/03/2004 123782 2.033,24

44 PEDULLA` DOMENICO PDLDNC66B17D976Q Acquisto 15/04/2004 122762 3.532,73

45 VERNAZZANO FRANCESCO VRNFNC80L09D969N Acquisto 15/04/2004 122792 2.328,35

46 PICASSO IVANO PCSVNI58C05D969A Acquisto 20/04/2004 123996 1.924,89

47 MALLONE MARCO MLLMRC57P28Z123D Acquisto 29/04/2004 125245 1.670,72

48 RAZETTO RICCARDO RZTRCR50T12B490J Acquisto 05/05/2004 125247 2.072,29

49 ONETO MARCO NTOMRC73S26D969Q Acquisto 06/05/2004 124679 1.824,62

50 GAZZO ADRIANO GZZDRN44R06D969S Acquisto 28/05/2004 123785 2.047,29

51 GIANNARELLI GIORGIO GNNGRG58T09I363W Acquisto 09/06/2004 137030 2.757,86

52 ZANGANI MAURO ZNGMRA59P22D969Y Acquisto 01/09/2004 125915 2.170,72

53 VIRIEUX FABIO VRXFBA71S01D969I Acquisto 02/09/2004 125896 1.595,72

54 SERVENTE LUCA SRVLCU76A26D969L Acquisto 03/09/2004 122749 2.003,14

55 BARATTINI DAVIDE BRTDVD73L09D969N Acquisto 06/09/2004 122743 2.760,43

56 STIGLIANO ANTONIO STGNTN54L24H591R Acquisto 07/09/2004 126308 2.595,87

57 SCARATO FULVIO SCRFLV58E22D087O Acquisto 22/09/2004 125244 4.351,98

58 GAUDINA ANDREA GDNNDR68C06D969N Acquisto 07/10/2004 122769 2.620,47

59 MISTRETTA GIUSEPPE MSTGPP65C06B429R Acquisto 11/10/2004 123338 2.120,36

60 MARZI GIANCARLO MRZGCR52T15D969Y Acquisto 19/10/2004 122752 1.870,72

61 CLAVARINO FERRUCCIO CLVFRC69R30D969Y Acquisto 12/11/2004 123422 2.270,72


Articolo 23 comma 1 lettera a) N.

Grad. Richiedente Codice Fiscale

Tipo

Intervento Data Imm Taxi Nr. Prot. Contribuzione






























































62 GARAVENTA ROBERTO GRVRRT64P16H212M Acquisto 12/01/2005 122750 1.915,48

63 PELIZZA GIANLUCA PLZGLC68R19D969X Acquisto 28/02/2005 122757 2.582,97

64 CHIARLA CLAUDIO CHRCLD61C01D969X Acquisto 01/03/2005 124675 3.182,98

65 PITTO GIACOMO PTTGCM63S28D969F Acquisto 11/03/2005 122739 2.257,86

66 CASTAGNINO ANDREA CSTNDR71R08D969O Acquisto 15/03/2005 122819 2.657,86

67 DELUCCHI GIULIANO DLCGLN53M16D969R Acquisto 22/03/2005 122754 2.244,57

68 LOREFICE ANDREA LRFNDR51E22E897U Acquisto 23/03/2005 123375 1.795,48

69 DI MAURO FABIO DMRFBA73A13D969I Acquisto 31/03/2005 122764 1.470,36

70 GANDOLFO SERGIO GNDSRG58E25D969H Acquisto 07/04/2005 130727 1.258,22

71 PRIMICERIO GIOVANNI PRMGNN53H20D969I Acquisto 15/04/2005 122772 1.807,98

72 DELUCCHI FABRIZIO DLCFRZ75S03D969X Acquisto 28/04/2005 122751 2.266,66

73 RONZONI CARLO RNZCRL65H03C933M Acquisto 29/04/2005 123232 2.322,29

74 RANZENIGO FAUSTO RNZFST67A16D969O Acquisto 02/05/2005 122756 2.250,82

75 VIETZ RITA VTZRTI51S63D969Z Acquisto 10/05/2005 125919 1.884,79

76 GRIECO ENRICO GRCNRC74R02D969P Acquisto 15/06/2005 129980 2.145,23

77 TESTINO LUIGI MARIO TSTLMR54T04D969B Acquisto 20/06/2005 125252 2.066,04

78 BATTAGLIA ROBERTO BTTRRT71P13D969B Acquisto 22/09/2005 122753 2.250,82

79 TELESE PIER PAOLO TLSPPL66L03L219G Acquisto 19/10/2005 123784 2.501,48

80 SANZANI BOCCI ANDREA SNZNDR62C05D969P Acquisto 19/10/2005 135689 2.385,96

81 BANCHERO MASSIMO BNCMSM55D06I738L Acquisto 07/11/2005 129975 1.713,87

82 RIVANERA GIANNI RVNGNN60B12D969E Acquisto 15/11/2005 133036 3.046,25

83 OGGERO VINCENZO GGRVCN59D14I138H Acquisto 18/11/2005 128621 2.365,73

84 CIPOLLINA GIANCARLO CPLGCR54P13D969B Acquisto 01/12/2005 130702 1.914,46

85 LIBRERA DIEGO LBRDGI52T14D969Z Acquisto 19/12/2005 123788 2.270,72

86 LOLLI MICHELE LLLMHL68A12A166G Acquisto 02/01/2006 123254 2.691,38

87 MERLI GIOVANNI MRLGNN59C18D969U Acquisto 11/01/2006 136023 1.897,33

88 PECCI ANDREA PCCNDR64T10E463E Acquisto 13/01/2006 137021 2.827,86

89 PIAZZALUNGA FULVIO PZZFLV62R23D969K Acquisto 20/01/2006 122748 1.882,62

90 MALASPINA ENRICO MLSNRC59M22E463H Acquisto 20/01/2006 137042 2.882,86

91 CALISTI MASSIMO CLSMSM55T10D969T Acquisto 23/01/2006 133146 3.150,00

92 RAZZUOLI STEFANO RZZSFN77R14D969L Acquisto 31/01/2006 125918 2.045,39

93 MARZANO GIUSEPPE MRZGPP59E28B371T Acquisto 04/02/2006 124676 2.507,61

94 PODESTA` FLAVIO PDSFLV78P30D969B Acquisto 22/02/2006 128627 2.495,41

95 CARBONE FRANCESCO CRBFNC77R10D969E Acquisto 01/03/2006 133138 1.508,23

96 ANDORA LUCA NDRLCU63L23D969T Acquisto 06/03/2006 125937 1.455,50

97 ALESSANDRI FRANCO LSSFNC52R09B979Z Acquisto 23/03/2006 122797 1.758,75

98 NANIA PIETRO NNAPTR54T30A638W Acquisto 06/04/2006 123277 2.562,50

99 LIOCE NICOLA LCINCL66S19D969E Acquisto 07/04/2006 122817 2.332,97

100 CINQUEPALMI PIERO CNQPRI65P26D969Q Acquisto 04/05/2006 123786 2.195,36

101 INSERO VINCENZO NSRVCN74P17A122E Acquisto 05/05/2006 134748 1.733,97

102 CARLUCCI VINCENZO CRLVCN63C08D969C Acquisto 17/05/2006 122782 1.857,73

103 MERGIOTTI SANDRO MRGSDR71S01I138W Acquisto 16/06/2006 130690 3.633,23

104 PRAGLIA RICCARDO PRGRCR66E02D969E Acquisto 26/06/2006 122745 2.132,86

105 DIABUSE CARLO ANTONIO DBSCLN57L04D969T Acquisto 04/07/2006 122816 2.320,39

106 ROLLERI ANDREA RLLNDR70P02I693U Acquisto 12/07/2006 122766 2.595,63

107 GIORGINO VINCENZO GRGVCN73H18E507V Acquisto 17/10/2006 123213 2.757,49

108 ZUCCHETTO MARCO ZCCMRC51B26L741L Acquisto 25/10/2006 123274 3.235,74

109 DEPETRINI CARLO DPTCL60P23I480G_ Acquisto 02/01/2007 122731 2.529,53

110 SERRA ALBERTO SRRLRT72H09D969B Acquisto 12/02/2007 123380 1.632,73

111 MARRETTI GIORGIO MRRGRG63D15I138C Acquisto 20/03/2007 123209 3.383,23

112 BECCHETTI GIANLUCA BCCGLC61C25E463D Acquisto 30/03/2007 137017 2.375,00

113 IERARDI MARIO RRDMRA67B22D969C Acquisto 05/04/2007 126302 1.799,22

114 CALCAGNO SILVIO CLCSLV44R30L675F Acquisto 01/06/2007 123290 2.508,28

115 MAUGERI VINCENZO MGRVCN57T10D960I Acquisto 17/07/2007 127575 1.983,23

116 MAZZONI MASSIMO MZZMSM60S15D969M Acquisto 24/10/2007 123387 2.356,98

117 VINAI PAOLO VNIPLA63H26A145A Acquisto 03/12/2007 123222 3.170,73

118 PANZINI MARIO PNZMRA77B24D969P Acquisto 14/07/2008 125246 2.607,98

TOTALE 266.170,19

➢ di autorizzare la spesa di euro 200.008,50.= (duecentomilaotto/50) per la quale, non deve proceder-si ad effettuare la ritenuta d’acconto di cui al 2° comma del D.P.R. 600/1973;

➢ di impegnare ai sensi dell’art. 79 della legge regionale 42/1977, e successive modificazioni ed integra-zioni, la somma di 195.534,98.= (centonovantacinquemilacinquecentotrentaquattro/98) del bilanciodi previsione per l’anno finanziario 2011 gestione competenza con imputazione della spesa all’appo-sita U.P.B. 6.201 “Investimenti per il trasporto locale” cui corrisponde il cap. 3051 “Contributi a tito-lari di licenza di taxi o a loro cooperative e consorzi per interventi di riqualificazione del servizio ditrasporto pubblico di taxi L.R. 04/07/2007, n. 25 art. 23 e 24” nella misura singolarmente sotto speci-ficata a titolo di contributi per l’acquisto o disponibilità in leasing con patto formale di riscatto del-l’autoveicolo destinato al servizio, in sostituzione del precedente ai sensi dell’articolo 23, comma 1,lettera a) della legge regionale 25/2007 ed in particolare:


Articolo 23 comma 1 lettera b) n.

grad Richiedente Codice Fiscale Tipo Intervento

Data Imm

Taxi

Nr.

Prot. Contribuzione

1 ARCUDI FILIPPO RCDFPP42R12H224K Acquisto – Combustibile non tradizionale 02/01/2007 122773 2.427,27

Articolo 23 comma 1 lettera c) n.

Grad Richiedente Codice Fiscale Tipo Intervento

Nr.

Prot. Contribuzione

1 DE MARCO MAURO DMRMRA57H08D969Y Handicap 128122 1.331,25

Articolo 23 comma 1 lettera e) n.

Grad Richiedente Codice Fiscale Tipo Intervento Nr. Prot. Contribuzione

1 COSSO MARCO CSSMRC62M13D969V Trasformazione GPL 131670 715,00

! di autorizzare la spesa di euro 200.008,50.= (duecentomilaotto/50) per la quale, non deve procedersi ad effettuare la ritenuta d’acconto di cui al 2° comma del D.P.R. 600/1973;

! di impegnare ai sensi dell’art. 79 della legge regionale 42/1977, e successive modificazioni ed integrazioni, la somma di 195.534,98.= (centonovantacinquemilacinquecentotrentaquattro/98) del bilancio di previsione per l’anno finanziario 2011 gestione competenza con imputazione della spesa all’apposita U.P.B. 6.201 “Investimenti per il trasporto locale” cui corrisponde il cap. 3051 “Contributi a titolari di licenza di taxi o a loro cooperative e consorzi per interventi di riqualificazione del servizio di trasporto pubblico di taxi L.R. 04/07/2007, n. 25 art. 23 e 24” nella misura singolarmente sotto specificata a titolo di contributi per l’acquisto o disponibilità in leasing con patto formale di riscatto dell’autoveicolo destinato al servizio, in sostituzione del precedente ai sensi dell’articolo 23, comma 1, lettera a) della legge regionale 25/2007 ed in particolare:

Articolo 23 comma 1 lettera a)

N. Grad. Richiedente Codice Fiscale Tipo

Contributo

Data Imm

Taxi Nr. Prot. Contribuzione





















Data Imm

Taxi

Nr.

Prot. Contribuzione




Nr.

Prot. Contribuzione





! di autorizzare la spesa di euro 200.008,50.= (duecentomilaotto/50) per la quale, non deve procedersi ad effettuare la ritenuta d’acconto di cui al 2° comma del D.P.R. 600/1973;

! di impegnare ai sensi dell’art. 79 della legge regionale 42/1977, e successive modificazioni ed integrazioni, la somma di 195.534,98.= (centonovantacinquemilacinquecentotrentaquattro/98) del bilancio di previsione per l’anno finanziario 2011 gestione competenza con imputazione della spesa all’apposita U.P.B. 6.201 “Investimenti per il trasporto locale” cui corrisponde il cap. 3051 “Contributi a titolari di licenza di taxi o a loro cooperative e consorzi per interventi di riqualificazione del servizio di trasporto pubblico di taxi L.R. 04/07/2007, n. 25 art. 23 e 24” nella misura singolarmente sotto specificata a titolo di contributi per l’acquisto o disponibilità in leasing con patto formale di riscatto dell’autoveicolo destinato al servizio, in sostituzione del precedente ai sensi dell’articolo 23, comma 1, lettera a) della legge regionale 25/2007 ed in particolare:

Articolo 23 comma 1 lettera a)

N. Grad. Richiedente Codice Fiscale Tipo

Contributo

Data Imm

Taxi Nr. Prot. Contribuzione



























































































































































89 PIAZZALUNGA FULVIO PZZFLV62R23D969K Acquisto 20/01/2006 122748 755,94

TOTALE 195.534,98

! di impegnare ai sensi dell’art. 79 della legge regionale 42/1977, e successive modificazioni ed integrazioni, la somma di 2.427,27.= (duemilaquattrocentoventisette/27) del bilancio di previsione per l’anno finanziario 2011 gestione competenza con imputazione della spesa all’apposita U.P.B. 6.201 “Investimenti per il trasporto locale” cui corrisponde il cap. 3051 “Contributi a titolari di licenza di taxi o a loro cooperative e consorzi per interventi di riqualificazione del servizio di trasporto pubblico di taxi L.R. 04/07/2007, n. 25 art. 23 e 24” nella misura singolarmente sotto specificata a titolo di contributo per la sostituzione dell’autovettura destinata al servizio con autovettura a combustibile non tradizionale ai sensi dell’articolo 23, comma 1, lettera b) della legge regionale 25/2007 ed in particolare:



Data Imm

Taxi

Nr.

Prot. Contribuzione


! di impegnare ai sensi dell’art. 79 della legge regionale 42/1977, e successive modificazioni ed integrazioni, la somma di 1.331,25= (milletrecentotrentuno/25) del bilancio di previsione per l’anno finanziario 2011 gestione competenza con imputazione della spesa all’apposita U.P.B. 6.201 “Investimenti per il trasporto locale” cui corrisponde il cap. 3051 “Contributi a titolari di licenza di taxi o a loro cooperative e consorzi per interventi di riqualificazione del servizio di trasporto pubblico di taxi L.R. 04/07/2007, n. 25 art. 23 e 24” nella misura singolarmente sotto specificata per l’acquisto e l’installazione di dispositivi atti a consentire l’accesso al veicolo di servizio ai soggetti portatori di handicap, ai sensi dell’articolo 23, comma 1, lettera c) della legge regionale 25/2007 ed in particolare:

!



Nr.

Prot. Contribuzione


! di impegnare ai sensi dell’art. 79 della legge regionale 42/1977, e successive modificazioni ed integrazioni, la somma di 715,00.= (settecentoquindici/00) del bilancio di previsione per l’anno finanziario 2011 gestione competenza con imputazione della spesa all’apposita U.P.B. 6.201 “Investimenti per il trasporto locale” cui corrisponde il cap. 3051 “Contributi a titolari di licenza di taxi o a loro cooperative e consorzi per interventi di riqualificazione del servizio di trasporto pubblico di taxi L.R. 04/07/2007, n. 25 art. 23 e 24” nella misura singolarmente sotto specificata per la trasformazione del veicolo al fine di consentirne l’alimentazione a combustibile non tradizionale, ai sensi dell’articolo 23, comma 1, lettera c) della legge regionale 25/2007 ed in particolare:

➢ di impegnare ai sensi dell’art. 79 della legge regionale 42/1977, e successive modificazioni ed integra-zioni, la somma di 2.427,27.= (duemilaquattrocentoventisette/27) del bilancio di previsione per l’an-no finanziario 2011 gestione competenza con imputazione della spesa all’apposita U.P.B. 6.201“Investimenti per il trasporto locale” cui corrisponde il cap. 3051 “Contributi a titolari di licenza ditaxi o a loro cooperative e consorzi per interventi di riqualificazione del servizio di trasporto pubbli-co di taxi L.R. 04/07/2007, n. 25 art. 23 e 24” nella misura singolarmente sotto specificata a titolo di

contributo per la sostituzione dell’autovettura destinata al servizio con autovettura a combustibilenon tradizionale ai sensi dell’articolo 23, comma 1, lettera b) della legge regionale 25/2007 ed in par-ticolare:

➢ di impegnare ai sensi dell’art. 79 della legge regionale 42/1977, e successive modificazioni ed integra-zioni, la somma di 1.331,25= (milletrecentotrentuno/25) del bilancio di previsione per l’anno finan-ziario 2011 gestione competenza con imputazione della spesa all’apposita U.P.B. 6.201 “Investimentiper il trasporto locale” cui corrisponde il cap. 3051 “Contributi a titolari di licenza di taxi o a loro coo-perative e consorzi per interventi di riqualificazione del servizio di trasporto pubblico di taxi L.R.04/07/2007, n. 25 art. 23 e 24” nella misura singolarmente sotto specificata a titolo di contributo perl’acquisto e l’installazione di dispositivi atti a consentire l’accesso al veicolo di servizio ai soggetti por-tatori di handicap, ai sensi dell’articolo 23, comma 1, lettera b) della legge regionale 25/2007 ed inparticolare:








TOTALE 195.534,98




Data Imm

Taxi

Nr.

Prot. Contribuzione



!



Nr.

Prot. Contribuzione



➢ di impegnare ai sensi dell’art. 79 della legge regionale 42/1977, e successive modificazioni ed integra-zioni, la somma di 715,00.= (settecentoquindici/00) del bilancio di previsione per l’anno finanziario2011 gestione competenza con imputazione della spesa all’apposita U.P.B. 6.201 “Investimenti per iltrasporto locale” cui corrisponde il cap. 3051 “Contributi a titolari di licenza di taxi o a loro coopera-tive e consorzi per interventi di riqualificazione del servizio di trasporto pubblico di taxi L.R.04/07/2007, n. 25 art. 23 e 24” nella misura singolarmente sotto specificata per la trasformazione delveicolo al fine di consentirne l’alimentazione a combustibile non tradizionale, ai sensi dell’articolo 23,comma 1, lettera c) della legge regionale 25/2007 ed in particolare:

➢ di rimandare, la liquidazione delle suddette somme a successivi provvedimenti, ai sensi dell’art. 83della l.r. n. 42/1977 e successive modificazioni ed integrazioni.

➢ di far pubblicare, per estratto, il presente provvedimento sul Bollettino Ufficiale della RegioneLiguria;

➢ di dare atto che avverso il presente provvedimento è possibile proporre ricorso giurisdizionale al TAR,entro 60 giorni o, alternativamente, ricorso amministrativo straordinario al Presidente dellaRepubblica, entro 120 giorni dalla notifica, comunicazione o pubblicazione dello stesso.

IL DIRIGENTEGabriella Rolandelli

DECRETO DEL DIRIGENTE SETTORE RICERCA, INNOVAZIONE ED ENERGIA

12.12.2011 N. 3649

L.r. 29 maggio 2007 n. 22 "Norme in materia di energia". Inserimento di ulteriori professioni-sti nell'elenco dei soggetti abilitati al rilascio della certificazione energetica.







TOTALE 195.534,98




Data Imm

Taxi

Nr.

Prot. Contribuzione



!



Nr.

Prot. Contribuzione






! di rimandare, la liquidazione delle suddette somme a successivi provvedimenti, ai sensi dell’art. 83 della l.r. n. 42/1977 e successive modificazioni ed integrazioni.

! di far pubblicare, per estratto, il presente provvedimento sul Bollettino Ufficiale della Regione Liguria;

! di dare atto che avverso il presente provvedimento è possibile proporre ricorso giurisdizionale al TAR, entro 60 giorni o, alternativamente, ricorso amministrativo straordinario al Presidente della Repubblica, entro 120 giorni dalla notifica, comunicazione o pubblicazione dello stesso.

IL DIRIGENTE

Gabriella Rolandelli


IL DIRIGENTE

Richiamate:- la legge regionale 29 maggio 2007 n. 22 ad oggetto “Norme in materia di energia”, ed in particolare

l’art. 30 sulla base del quale la Regione Liguria ha provveduto ad istituire dal febbraio 2008 presso ilDipartimento Ambiente l’elenco regionale dei professionisti abilitati al rilascio della certificazioneenergetica in Liguria;

- la deliberazione della Giunta Regionale n. 1601 in data 02.12.2008 ad oggetto: “Certificazione ener-getica degli edifici: elenco dei professionisti e corsi di formazione” che ha stabilito le modalità per l’i-scrizione all’elenco in parola;

- la deliberazione della Giunta Regionale n. 1254 in data 21 settembre 2009 ad oggetto “Modifiche degliallegati alla D.G.R. 1601/08 – Certificazione energetica degli edifici, elenco dei professionisti e corsidi formazione” con la quale la Giunta ha provveduto a modificare in parte la deliberazione n.1601/2008, in particolar modo per quanto riguarda l’accesso all’elenco, la durata dei corsi di forma-zione e la verifica finale, i titoli di studio previsti per l’accesso stesso, al fine di favorire la coerenzaed il graduale ravvicinamento dei propri provvedimenti con i contenuti del decreto legislativo 30 mag-gio 2008 n. 115 di attuazione della direttiva 2006/32/CE relativa all’efficienza degli usi finali dell’ener-gia ed i servizi energetici;

- la deliberazione della Giunta Regionale n. 728 in data 18 giugno 2010 ad oggetto “Razionalizzazionee snellimento di alcune strutture della giunta regionale prima attuazione dell' art.14 c. 7, lett.b) deld.l. 78/2010” con la quale è stato soppresso il Servizio Tutela dall’Inquinamento Atmosferico eSviluppo dell’Energia Sostenibile, passando le competenze in materia energetica, tra le quali la certi-ficazione energetica e l’elenco regionale dei certificatori al nuovo Settore Ricerca, Innovazione edEnergia facente capo al Dipartimento Sviluppo Economico;

Atteso che a seguito dell’esame delle domande pervenute, tra ottobre e novembre 2011, al suddettoSettore Ricerca, Innovazione ed Energia, per l’inserimento nell’elenco regionale dei certificatori energe-tici degli edifici, sono stati ritenuti idonei all’iscrizione nel citato elenco n. 62 professionisti, in possessodei requisiti stabiliti con D.G.R. 1254/2009;

Ritenuto pertanto di iscrivere i suddetti professionisti nell’elenco dei certificatori energetici per laRegione Liguria;

DECRETA

Per quanto meglio in premessa specificato e che qui si intende integralmente riportato:1. di iscrivere all’elenco regionale dei professionisti abilitati al rilascio della certificazione energetica di

cui all’art. 30 della legge regionale n. 22/2007 ad oggetto “Norme in materia di materia di energia” iseguenti 62 professionisti in possesso dei requisiti stabiliti con D.G.R. 1254/2009:

N° Cer.

Cognome Nome Titolo Indirizzo Cap Pr. Comune Professione Formaz. Anno

formaz.

5046 Caserta Marco

agrotecnico

o agrotecnico laureato

Piazza Falcone

e Borsellino, 4 17031 SV ALBENGA Professionista Avanzato 2011

5047 Pinto Michel Ingegnere Via Tetti Borra, 6 10023 TO CHIERI Professionista Base 2010

5048 Munì Caterina Geometra

Via Dalmazia,

12/19 c/o Studio Tecnico 17031 SV ALBENGA Professionista Base 2010

5049 Bocchia Marco Geometra

Via A.

Vespucci, 3 c/o Studio Assoc. RBM 19020 SP BOLANO Professionista Base 2011

5050 Lodi Luca Geometra

Via I° Maggio, 14 c/o Studio

Tecnico 41032 MO CAVEZZO Professionista Base 2011

5051 Ferdani Luca Geometra Via Razzoli, 84 54028 MS VILLAFRANCA IN LUNIGIANA Professionista Base 2011

5052 Trenti Lisa Geometra

Via Valle, 19/B c/o Studio Tecnico 19021 SP ARCOLA Professionista Base 2010

5053 Priami Jessica Geometra

Via Salicello, 42 c/o Studio Tecnico 19033 SP

CASTELNUOVO MAGRA Professionista Base 2011

5054 Panelli Raffaele Ingegnere

Via Romagnoli, 163 c/o Studio

Tecnico 55100 LU LUCCA Professionista Base 2011

5055 Mantovani Mario Geometra Via Priv. F.lli Asquasciati, 62 18038 IM SAN REMO Professionista Base 2011

5056 Bisio Marco Geometra

Salita S. Rocco, 45R c/o Studio Tecnico 16134 GE GENOVA Professionista Base 2009

5057 Bregante Vittorio Geometra

Via Sara, 39 c/o Studio Tecnico 16039 GE

SESTRI LEVANTE Professionista Base 2011

5058 Poggi Gianluca Geometra Via A. Gramsci, 49/10 16010 GE SANT'OLCESE Professionista Base 2011

5059 Basso Lorenzo Ingegnere

Viale Rimembranze, 21 18030 IM

ROCCHETTA NERVINA Professionista Base 2011

5060 Mirenzio Giuseppe Geometra

Via Berghini, 72B/R c/o Studio Tecnico 16132 GE GENOVA Professionista Base 2011

5061 De Piccoli Andrea Geometra

Via Congresso Agrario del 1847, 15 c/o

Studio Tecnico 15033 AL CASALE MONFERRATO Professionista Base 2011

5062 Mazzuccato Valeria Geometra

Via Bruna, 17 c/o Studio

Tecnico 15033 AL

CASALE MONFERRATO Professionista Base 2011

5063 Costanzo Maura Geometra

Via Navazzotti, 40/A c/o Studio

Tecnico 15030 AL

VILLANOVA MONFERRATO Professionista Base 2011

5064 Gatti Lara Architetto

Via Anguillara,

7 c/o Studio Tecnico 19021 SP ARCOLA Professionista Base 2011

5065 Daprelà Cristina Geometra Via T. Schiva,

30 18100 IM IMPERIA Professionista Avanzato 2011

5066 Anselmo Mauro Geometra

Via Roma, 3/2 c/o Studio

Tecnico 10018 TO

PAVONE CANAVESE Professionista Base 2011

5067 Giachello Damiano Architetto Via San Lorenzo, 30/10 17100 SV SAVONA Professionista Base 2011

5068 Castellaro Cinzia Architetto Via di San Bernardo, 17/7 16123 GE GENOVA Professionista Base 2011

5069 Bertonati Paolo Geometra

Viale Italia, 392 c/o Studio Tecnico 19125 SP LA SPEZIA Professionista Base 2010

5070 Gerion Stefano Architetto

Via A. Nielli, 7 c/o Studio Tecnico 12080 CN

SAN MICHELE MONDOVI' Professionista Base 2011

5071 Bottazzi Luca Ingegnere Via M. Pizzorni, 32A/3 16014 GE CAMPOMORONE Professionista Base 2011


N° Cer.

Cognome Nome Titolo Indirizzo Cap Pr. Comune Professione Formaz. Anno

formaz.

5046 Caserta Marco

agrotecnico

o agrotecnico laureato

Piazza Falcone

e Borsellino, 4 17031 SV ALBENGA Professionista Avanzato 2011

5047 Pinto Michel Ingegnere Via Tetti Borra, 6 10023 TO CHIERI Professionista Base 2010

5048 Munì Caterina Geometra

Via Dalmazia,

12/19 c/o Studio Tecnico 17031 SV ALBENGA Professionista Base 2010

5049 Bocchia Marco Geometra

Via A.

Vespucci, 3 c/o Studio Assoc. RBM 19020 SP BOLANO Professionista Base 2011

5050 Lodi Luca Geometra

Via I° Maggio, 14 c/o Studio

Tecnico 41032 MO CAVEZZO Professionista Base 2011

5051 Ferdani Luca Geometra Via Razzoli, 84 54028 MS VILLAFRANCA IN LUNIGIANA Professionista Base 2011

5052 Trenti Lisa Geometra

Via Valle, 19/B c/o Studio Tecnico 19021 SP ARCOLA Professionista Base 2010

5053 Priami Jessica Geometra

Via Salicello, 42 c/o Studio Tecnico 19033 SP

CASTELNUOVO MAGRA Professionista Base 2011

5054 Panelli Raffaele Ingegnere

Via Romagnoli, 163 c/o Studio

Tecnico 55100 LU LUCCA Professionista Base 2011

5055 Mantovani Mario Geometra Via Priv. F.lli Asquasciati, 62 18038 IM SAN REMO Professionista Base 2011

5056 Bisio Marco Geometra

Salita S. Rocco, 45R c/o Studio Tecnico 16134 GE GENOVA Professionista Base 2009

5057 Bregante Vittorio Geometra

Via Sara, 39 c/o Studio Tecnico 16039 GE

SESTRI LEVANTE Professionista Base 2011

5058 Poggi Gianluca Geometra Via A. Gramsci, 49/10 16010 GE SANT'OLCESE Professionista Base 2011

5059 Basso Lorenzo Ingegnere

Viale Rimembranze, 21 18030 IM

ROCCHETTA NERVINA Professionista Base 2011

5060 Mirenzio Giuseppe Geometra

Via Berghini, 72B/R c/o Studio Tecnico 16132 GE GENOVA Professionista Base 2011

5061 De Piccoli Andrea Geometra

Via Congresso Agrario del 1847, 15 c/o

Studio Tecnico 15033 AL CASALE MONFERRATO Professionista Base 2011

5062 Mazzuccato Valeria Geometra

Via Bruna, 17 c/o Studio

Tecnico 15033 AL


5063 Costanzo Maura Geometra

Via Navazzotti, 40/A c/o Studio

Tecnico 15030 AL

VILLANOVA MONFERRATO Professionista Base 2011

5064 Gatti Lara Architetto

Via Anguillara,

7 c/o Studio Tecnico 19021 SP ARCOLA Professionista Base 2011

5065 Daprelà Cristina Geometra Via T. Schiva,

30 18100 IM IMPERIA Professionista Avanzato 2011

5066 Anselmo Mauro Geometra

Via Roma, 3/2 c/o Studio

Tecnico 10018 TO

PAVONE CANAVESE Professionista Base 2011

5067 Giachello Damiano Architetto Via San Lorenzo, 30/10 17100 SV SAVONA Professionista Base 2011

5068 Castellaro Cinzia Architetto Via di San Bernardo, 17/7 16123 GE GENOVA Professionista Base 2011

5069 Bertonati Paolo Geometra

Viale Italia, 392 c/o Studio Tecnico 19125 SP LA SPEZIA Professionista Base 2010

5070 Gerion Stefano Architetto

Via A. Nielli, 7 c/o Studio Tecnico 12080 CN

SAN MICHELE MONDOVI' Professionista Base 2011

5071 Bottazzi Luca Ingegnere Via M. Pizzorni, 32A/3 16014 GE CAMPOMORONE Professionista Base 2011

5072 Stival Emanuele Geometra Vico Malatti,

2/7 16128 GE GENOVA Professionista Base 2011

5073 Rossotti Valentina Architetto Via Romana di Quarto, 173A/6 16148 GE GENOVA Professionista Base 2011

5074 Menghini

Maite Stefano Geometra

Via Maria Ausiliatrice, 15B 16035 GE RAPALLO Professionista Base 2011

5075 Patitucci Adriano Ingegnere Via Gandolfi, 13 17054 SV BOISSANO Professionista Base 2011

5076 Ligutti Diego Architetto

Via Papa Giovanni XXIII, 66/19 17031 SV ALBENGA Professionista Base 2011

5077 Marinoni Daniele Geometra

Via N. Bixio, 22D/6 c/o Studio Tecnico 16043 GE CHIAVARI Professionista Base 2011

5078 Gnecco Davide Geometra

Via Milano, 19/9 c/o Studio Tecnico 16035 GE RAPALLO Professionista Base 2011

5079 Lapponia Federico Architetto Via G. Bonfante, 52/3 17019 SV VARAZZE Professionista Base 2011

5080 Palazzolo Giulio Geometra Vico Aquileia,

1 16154 GE GENOVA Professionista Base 2011

5081 Dagna Marco Geometra

Via Saffi, 53

c/o Studio Tecnico 17014 SV

CAIRO

MONTENOTTE Professionista Base 2011

5082 Cerruti Serena Architetto Via Dondero,


5083 Schinca Daniele Geometra

Via Astengo, 4/4 c/o Studio

Tecnico 17100 SV SAVONA Professionista Base 2011

5084 Mantovani Marco Ingegnere Via C. Battisti, 25 16043 GE CHIAVARI Professionista Base 2011

5085 Marrocco Massimo Geometra Via Boine, 26 16134 GE GENOVA Professionista Base 2011

5086 Olivari Enrico Geometra

Via dei Gandolfi, 2 16038 GE

SANTA MARGHERITA

LIGURE Professionista Base 2011

5087 Buoncoraggio Fabio Architetto

Salita alla Spianata di

Castelletto, 25/1 16124 GE GENOVA Professionista Base 2011

5088 Giordano Mirella Architetto

Via Don Bosco, 1/1 c/o Studio Tecnico 17100 SV SAVONA Professionista Base 2010

5089 Mortara Natalia Architetto

Corso Roma, 45 c/o Studio Tecnico 18013 IM DIANO MARINA Professionista Base 2011

5090 Zardi Stefania Architetto

Via Case Nuove, 8 Fraz. Fontanelle c/o

Studio Tecnico 43010 PR ROCCABIANCA Professionista Base 2011

5091 Ciari Riccardo Geometra

Via G. Volpi, 10 Loc. Marina

di Carara c/o Studio Tecnico 54033 MS CARRARA Professionista Base 2011

5092 Giacobbe Enrico Ingegnere Corso Italia, 20 17011 SV ALBISOLA

SUPERIORE Professionista Base 2011

5093 Quaglia Tatiana Ingegnere

Reg. S.

Bernardino, 9/A 12073 CN CEVA Professionista Base 2011

5094 Calderara Roberta Architetto Via Borgata

Case, 40 17025 SV LOANO Professionista Base 2011

5095 Castellini Sara Ingegnere Via Diano Calderina, 178 18100 IM IMPERIA Professionista Base 2011

5096 De Masi

Irene Agostina Rosaria Architetto

Via Priv. dei Villini di Creto, 4 16165 GE GENOVA Professionista Base 2011

5097 Ruggeri Matteo Geometra

Via Provinciale, 100 54010 MS PODENZANA Professionista Base 2010

5098 Sala Roberto Ingegnere

Via Cararola, 2 c/o Studio

Tecnico Assoc. AER 27029 PV VIGEVANO Professionista Base 2011

5099 Tagliabò Pietro Architetto Via C. Abba,

12 17024 SV FINALE LIGURE Professionista Base 2011

2. di riconoscere ai suddetti professionisti la qualifica di certificatore energetico per la Regione Liguriacome previsto dalla deliberazione della Giunta Regionale n. 1601 del 2.12.2008 così come modifica-ta dalla deliberazione n. 1254 del 21.09.2009;

3. di pubblicare per estratto il presente decreto sul Bollettino ufficiale della Regione Liguria.

Avverso il presente provvedimento è ammesso ricorso al T.A.R. entro 60 giorni, alternativamente,ricorso amministrativo straordinario al Presidente della Repubblica, entro 120 giorni dalla notifica,comunicazione o pubblicazione dello stesso.

Il DIRIGENTECristina Battaglia


5072 Stival Emanuele Geometra Vico Malatti,


5073 Rossotti Valentina Architetto Via Romana di Quarto, 173A/6 16148 GE GENOVA Professionista Base 2011

5074 Menghini

Maite Stefano Geometra

Via Maria Ausiliatrice, 15B 16035 GE RAPALLO Professionista Base 2011

5075 Patitucci Adriano Ingegnere Via Gandolfi, 13 17054 SV BOISSANO Professionista Base 2011

5076 Ligutti Diego Architetto

Via Papa Giovanni XXIII, 66/19 17031 SV ALBENGA Professionista Base 2011

5077 Marinoni Daniele Geometra

Via N. Bixio, 22D/6 c/o Studio Tecnico 16043 GE CHIAVARI Professionista Base 2011

5078 Gnecco Davide Geometra

Via Milano, 19/9 c/o Studio Tecnico 16035 GE RAPALLO Professionista Base 2011

5079 Lapponia Federico Architetto Via G. Bonfante, 52/3 17019 SV VARAZZE Professionista Base 2011

5080 Palazzolo Giulio Geometra Vico Aquileia,

1 16154 GE GENOVA Professionista Base 2011

5081 Dagna Marco Geometra

Via Saffi, 53

c/o Studio Tecnico 17014 SV

CAIRO

MONTENOTTE Professionista Base 2011

5082 Cerruti Serena Architetto Via Dondero,


5083 Schinca Daniele Geometra

Via Astengo, 4/4 c/o Studio

Tecnico 17100 SV SAVONA Professionista Base 2011

5084 Mantovani Marco Ingegnere Via C. Battisti, 25 16043 GE CHIAVARI Professionista Base 2011

5085 Marrocco Massimo Geometra Via Boine, 26 16134 GE GENOVA Professionista Base 2011

5086 Olivari Enrico Geometra

Via dei Gandolfi, 2 16038 GE

SANTA MARGHERITA

LIGURE Professionista Base 2011

5087 Buoncoraggio Fabio Architetto

Salita alla Spianata di

Castelletto, 25/1 16124 GE GENOVA Professionista Base 2011

5088 Giordano Mirella Architetto

Via Don Bosco, 1/1 c/o Studio Tecnico 17100 SV SAVONA Professionista Base 2010

5089 Mortara Natalia Architetto

Corso Roma, 45 c/o Studio Tecnico 18013 IM DIANO MARINA Professionista Base 2011

5090 Zardi Stefania Architetto

Via Case Nuove, 8 Fraz. Fontanelle c/o

Studio Tecnico 43010 PR ROCCABIANCA Professionista Base 2011

5091 Ciari Riccardo Geometra

Via G. Volpi, 10 Loc. Marina

di Carara c/o Studio Tecnico 54033 MS CARRARA Professionista Base 2011

5092 Giacobbe Enrico Ingegnere Corso Italia, 20 17011 SV ALBISOLA

SUPERIORE Professionista Base 2011

5093 Quaglia Tatiana Ingegnere

Reg. S.

Bernardino, 9/A 12073 CN CEVA Professionista Base 2011

5094 Calderara Roberta Architetto Via Borgata

Case, 40 17025 SV LOANO Professionista Base 2011

5095 Castellini Sara Ingegnere Via Diano Calderina, 178 18100 IM IMPERIA Professionista Base 2011

5096 De Masi

Irene Agostina Rosaria Architetto

Via Priv. dei Villini di Creto, 4 16165 GE GENOVA Professionista Base 2011

5097 Ruggeri Matteo Geometra

Via Provinciale, 100 54010 MS PODENZANA Professionista Base 2010

5098 Sala Roberto Ingegnere

Via Cararola, 2 c/o Studio

Tecnico Assoc. AER 27029 PV VIGEVANO Professionista Base 2011

5099 Tagliabò Pietro Architetto Via C. Abba,

12 17024 SV FINALE LIGURE Professionista Base 2011

5100 Cabella Christian Geometra Via G. Sapeto,

45B/2D 16132 GE GENOVA Professionista Base 2011

5101 Mangiardi Paolo Geometra

Via Torino, 144 c/o Studio

Tecnico 10050 TO

SANT'ANTONINO DI SUSA Professionista Base 2011

5102 Galvano Liberto Geometra Via Parodi, 19A 17047 SV QUILIANO Professionista Base 2011

5103 Portalupi Simone Ingegnere Via del Turchino, 10 15033 AL


5104 Matellini Andrea Architetto Via Prulla, 78 19038 SP SARZANA Professionista Base 2011

5105 Virtuosi Sonia Architetto

Via dell'Arco, 10B c/o Studio Tecnico 16038 GE

SANTA MARGHERITA LIGURE Professionista Base 2011

5106 Parente Maria Paola Architetto

Via Villaggio S. Luca, 71 54033 MS CARRARA Professionista Base 2011

5107 Ferrari Massimo Geometra

Via Aurelia Sud, 64 19020 SP

RICCO' DEL GOLFO DI SPEZIA Professionista Base 2010

2. di riconoscere ai suddetti professionisti la qualifica di certificatore energetico per la Regione

Liguria come previsto dalla deliberazione della Giunta Regionale n. 1601 del 2.12.2008 così come modificata dalla deliberazione n. 1254 del 21.09.2009;

3. di pubblicare per estratto il presente decreto sul Bollettino ufficiale della Regione Liguria.

Avverso il presente provvedimento è ammesso ricorso al T.A.R. entro 60 giorni,

alternativamente, ricorso amministrativo straordinario al Presidente della Repubblica, entro 120

giorni dalla notifica, comunicazione o pubblicazione dello stesso.

Il DIRIGENTE

Cristina Battaglia

DECRETO DEL DIRIGENTE SETTORE TUTELA DEL TERRITORIO E DELL’AMBIENTE SERVIZIO GESTIONE E TUTELA DELLE RISORSE

TERRITORIALI DELLA PROVINCIA DI SAVONA01.12.2011 N.8275

Concessione preferenziale per derivare ad uso irriguo da N° 2 pozzi ubicati nel bacino del RioCarenda su terreno contraddistinto al N.C.T. FG. 8- mapp.le 286 in località regione Oliveto –Terraconiglio del comune di Albenga. Concessionario: Sig. Barone Luigi detto Gino

IL DIRIGENTE

OMISSIS

DECRETA

1. ai sensi del R.D. 11/12/1933 n°1775 e s.m.i., per quanto di competenza e fatti salvi ed impregiudicatii diritti dei terzi ed ogni altro parere, autorizzazione, concessione o nulla osta comunque denomina-ti, al sig. Barone Luigi detto Gino è concesso di derivare da n° 2 pozzi ubicati nel bacino del RioCarenda al N. C.T. Foglio 8 map. 286 in Loc. Regione Uliveto – Terraconiglio del Comune di Albenga,una quantità di acqua non superiore a Moduli massimi 0,02 (l/sec. 2) da ciascun pozzo ad uso irri-guo, al fine di irrigare mq 22.336 circa di terreno contraddistinti al N.C.T. al Foglio 8 – Mappali255/256/479- pozzo N°1 – e Mappali 250/253/280/281/282/283/284/285/286/382- pozzo N°2 – delComune di Albenga;

2. la suddetta concessione è accordata per ANNI QUARANTA successivi, continui e correnti dalla datadel 10/08/1999, subordinatamente all’osservanza di tutte le norme e condizioni contenute nel discipli-nare n.12893 di repertorio in data 29/11/2011 e verso il pagamento del canone annuo nello stessodeterminato all’art. 11 oltre ad eventuali arretrati, sovraimposte, sovra canoni o addizionali nonchéaggiornamenti previsti dalla legge.

omissis

IL DIRIGENTE Dott. Ing. Vincenzo Gareri

DECRETO DEL DIRIGENTE SETTORE TUTELA DEL TERRITORIO E DELL’AMBIENTE SERVIZIO GESTIONE E TUTELA DELLE RISORSE

TERRITORIALI DELLA PROVINCIA DI SAVONA07.12.2011 N. 8476

Corso d’acqua Rio Tortore – strada panoramica Santa Croce 1 – Comune di Alassio concessio-ne in sanatoria per la realizzazione di N° 1 scarico di acque bianche in alveo. Concessionario:Airaldi Angelo.

IL DIRIGENTE

OMISSIS

DECRETA

1. di autorizzare ai sensi dell’art. 93 e seguenti del R.D. 25/07/1904 n°523 e s.m.i., ai soli fini idrauliciper quanto di competenza e fatti salvi ed impregiudicati i diritti dei terzi ed ogni altro parere, auto-rizzazione, concessione o nulla osta comunque denominati, il Sig. Angelo Airaldi all’esecuzione dei


lavori di cui all’oggetto, subordinatamente all’osservanza di tutte le norme e condizioni contenute nelcitato disciplinare – foglio norme n. 12896 di repertorio in data 2/12/2011;

omissis

IL DIRIGENTE Dott. Ing. Vincenzo Gareri


Elenco Delibere Comitato Istituzionale del 13.12.2011

19 13.12.2011 Delibera n. 01 del 20.01.2011 “Nomina Membri del Comitato Tecnico ai sensi dell’ art. 5 comma 1 lettera e) del Protocollo d’Intesa approvato con Delibere del Consiglio Regionale Toscano n. 371 del 26.11.96 e del Consiglio Regionale Ligure n. 10 del 4.2.97.” Integrazione membri.

20 13.12.2011 Approvazione del programma annuale 2012 dei contratti relativi all’ all’acquisizione di forniture e servizi ai sensi dell’art. 27 del Regolamento di Amministrazione e Contabilità.


ELENCO DECRETI dal 09.06.2011 al 13.12.2011

COMITATO ISTITUZIONALE 13.12.2011

32 10.06.2011 Modifica degli elaborati cartografici di cui all’art. 4 delle Norme di Attuazione della DCI n. 180/06, ai sensi dell’Art. 43 comma 3 lett. a) punto 1 delle stesse Norme - Modifica alla Tav. 3 “Carta della pericolosità geomorfologica”, ed alla Tav. 6 “Carta del rischio geomorfologico elevato e molto elevato” Sezioni CTR 249050 “Fosdinovo”, e 248080 “Sarzana”, Comune di Fosdinovo, S.P. n. 56, Km 2+400 presso la loc. Giucano.

33 Modifica degli elaborati cartografici di cui all’art. 4 delle Norme di Attuazione della DCI n. 180/06, ai sensi dell’Art. 43 comma 3 lett. a) punto 1 delle stesse Norme - Modifica alla Tav. 3 “Carta della pericolosità geomorfologica”, ed alla Tav. 6 “Carta del rischio geomorfologico elevato e molto elevato” Sezione CTR 233130 “Borghetto Vara - Brugnato”, Comune di Brugnato, loc. Bosco di Bagni, SP n. 7 “dei Casoni”.

34 10.06.2011 Parere ai sensi art. 7 comma 1 bis RD 1775/33 (Art. 96 D. Lgs 152/06). Domanda di concessione di derivazione d’acqua ad uso irriguo e consumo umano, da una sorgente tributaria del Fosso Secco in loc. Valletti del Comune di Varese Ligure. Ditta Maltinti Francesca. Richiedente Provincia della Spezia

35 10.06.2011 Parere ai sensi art. 7 comma 1 bis RD 1775/33 (Art. 96 D. Lgs 152/06). Domanda in data 04.03.09 di rinnovo di concessione di derivazione d’acqua ad uso irriguo, dal F. Magra in loc. SS. Annunziata nel Comune di Pontremoli. Ditta: Consorzio Irriguo di Canale Scuro. Richiedente: Provincia di Massa – Carrara

36 13.06.2011 Servizio relativo alla verifica periodica dei !"#$%#"&"'"(!"()*##+(+(&*,,+(!*-."( ")$"+/&"(*.*&&,"0"(degli uffici sede di questa Autorità di Bacino ai sensi del DPR 462/2001. Affidamento del servizio alla ditta PRO-CERT srl con sede a Sassuolo - via Madrid - Modena. Importo ! 180,00 IVA compresa.

37 15/06/2011 Modifica degli elaborati cartografici di cui all’art. 4 delle Norme di Attuazione della DCI n. 180/06, ai sensi dell’Art. 43 comma 3 lett. a) punto 1 delle stesse Norme - Modifica alla Tav. 3 “Carta della pericolosità geomorfologica”, ed alla Tav. 6 “Carta del rischio geomorfologico elevato e molto elevato” Sezione CTR 233140 “Beverone – Castiglione Vara”, Comune di Beverino, loc. Ronchi-Cava.

38 15/06/2011 Parere ai sensi art. 7 comma 1 bis RD 1775/33 (Art. 96 D. Lgs 152/06). Domande in data 12.12.06 per rinnovo ed in data 20.04.09 per cambio di destinazione d’uso (da forza motrice


ad irriguo) di concessione di derivazione d’acqua dal T. Aulella loc. Codiponte nel Comune di Casola in Lunigiana. Ditta: Scaletti Egide. Richiedente: Provincia di Massa - Carrara

39 07/07/2011 Corso di formazione Primo Soccorso previsto dal Dlgs. 81/2008 e dal Decreto Ministeriale n. 388/2002. Impegno e Liquidazione Importo ! 1.310,40 IVA e oneri compresi

40 07/07/2011 Modifica degli elaborati cartografici di cui all’art. 4 delle Norme di Attuazione della DCI n. 180/06, ai sensi dell’Art. 43 comma 3 lett. a) punto 1 delle stesse Norme - Modifica alla Tav. 3 “Carta della pericolosità geomorfologica”, ed alla Tav. 6 “Carta del rischio geomorfologico elevato e molto elevato” Sezione CTR 233160 “Aulla”, Comune di Aulla, S.S. n. 62 “del Passo della Cisa”, Km 13+900 presso la loc. Capoluogo.

41 14/07/2011 Modifica elaborati cartografici di cui all’art. 4 delle Norme di Attuazione della DCI n. 180/06, ai sensi dell’Art. 43 comma 3 lett. a) punto 1 delle stesse Norme - Modifica alla Tav. 3 “Carta della pericolosità geomorfologica”, ed alla Tav. 6 “Carta del rischio geomorfologico elevato e molto elevato” sezxione CTR 233140 “Beverone – Castiglione Vara”, Comune di Rocchetta Vara, loc. Stadomelli.

42 27/07/2011 Modifica cartografica della TAV. 5 – elemento 7 “Carta degli ambiti normativi delle aree inondabili” ai sensi dell’art. 15 comma 3, e con le modalità di cui all’art. 43, comma 3, lett. a) p.to 1 delle NdA del PAI, di cui alla DCI 180/2006, conseguente alla trasformazione morfologica del tereno diretta a mitigare l’inondabilità di un area in loc. Dogana in comune di Ortonovo.

43 02/08/2011 Modifica degli elaborati cartografici di cui all’art. 4 delle Norme di Attuazione della DCI n. 180/06, ai sensi dell’Art. 43 comma 3 lett. a) punto 1 delle stesse Norme - Modifica alla Tav. 3 “Carta della pericolosità geomorfologica”, ed alla Tav. 6 “Carta del rischio geomorfologico elevato e molto elevato” Sezione CTR 233160 “Aulla”, Comune di Aulla, S.S. n. 62 “del Passo della Cisa”, Km 13+900 presso la loc. Capoluogo.

44 02/08/2011 Parere ai sensi art. 7 comma 1 bis RD 1775/33 (Art. 96 D. Lgs 152/06). Istanza in data 29.03.11 per concessione di derivazione d’acqua ad uso irriguo da un pozzo ubicato al Fg. 61, mappale 119 in località Pian di Suina nel Comune di Sesta Godano. Ditta Fani Fabrizio. Richiedente Provincia della Spezia

45 21/09/2011 Modifiche al Decreto n. 54 del 17.12.10, recante “Parere ai sensi art. 7 comma 1 bis RD 1775/33 (Art. 96 D. Lgs 152/06). Domanda di concessione di derivazione d’acqua ad uso irriguo ed antincendio boschivo, dal Torrente Ri e dal Canale della Razza in loc. Bosco di Bruscarolo del Comune di Calice al Cornoviglio.” per variante alla richiesta. Ditta Società Semplice Pegui. Richiedente Provincia della Spezia


46 26/09/2011 Modifica, ai sensi dell’art.15, comma 1 e con le modalità di cui all’art. 43, comma 3, lett. a), p.to 1 delle NdA del PAI (D. C.I. n. 180/2006), delle seguenti cartografie di cui all’art.4, comma 1, lett. c) delle NdA stesse: - Tav.2 - sezioni 233070 e 216150 “Carta del reticolo idrografico ai fini dell’applicazione delle NdA”; - Tav.4 – elemento 8 “Carta della pericolosità idraulica con fascia di riassetto fluviale e aree inondabili”; - Tav. 7B – elemento 8 “Carta del rischio idraulico elevato e molto elevato con gli obiettivi ed elementi relativi ad ipotesi di interventi di mitigazione”; a seguito di studi idraulici relativi al rio della Gazzola in loc. C. Gazzola e al torrente Verdesina in loc. Campo Molino nel Comune di Pontremoli.

47 26/09/2011 Modifica, ai sensi dell’art.15, comma 1 e con le modalità di cui all’art. 43, comma 3, lett. a), p.to 1 delle NdA del PAI (D. C.I. n. 180/2006), delle seguenti cartografie di cui all’art.4, comma 1, lett. c) delle NdA stesse: - Tav. 2 – elemento 216150 “Carta del reticolo idrografico ai fini dell’applicazione delle NdA”; - Tav. 4 – elemento 8 “Carta della pericolosità idraulica con Fascia di Riassetto Fluviale e aree inondabili” ; - Tav. 7B – elemento 8 “Carta del rischio idraulico elevato e molto elevato con gli obiettivi ed elementi relativi ad ipotesi di interventi di mitigazione”. a seguito di studio idraulico relativo ad un tratto del torrente Magriola in loc. Case Fanti nel Comune di Pontremoli.

48 26/09/2011 Modifica degli elaborati cartografici di cui all’art. 4 delle Norme di Attuazione della DCI n. 180/06, ai sensi dell’Art. 43 comma 3 lett. a) punto 1 delle stesse Norme - Modifica alla Tav. 3 “Carta della pericolosità geomorfologica”, ed alla Tav. 6 “Carta del rischio geomorfologico elevato e molto elevato” Sezione CTR 248070 “Arcola” e 248080 “Sarzana”, Comune di Arcola, loc. Trebbiano, Arcola (Trina) e Baccano.

49 03/10/2011 Parere ai sensi art. 7 comma 1 bis RD 1775/33 (Art. 96 D. Lgs 152/06). Istanza in data 19.04.10 per concessione di nuova derivazione d’acqua sotterranea ad uso potabile in località Migliarina nel Comune di Filattiera. Ditta AATO 1 Toscana Nord. Richiedente Provincia di Massa – Carrara

50 20/10/2011 Liquidazione della spesa relativa alla fornitura di boccioni di acqua e di canone annuale per noleggio di due erogatori di acqua installati presso le sedi di questa Autorità di Bacino di Via Paci, 2 e P.zza Calandrini, 1 – Sarzana per il periodo 01.10.11 – 30.09.2012. Importo complessivo ! 229,57, IVA compresa.

51 09/11/2011 Delibera di Comitato Istituzionale n. 17 del 09.06.2011. Convenzione di collaborazione scientifica fra l’Autorità di Bacino Interregionale del Fiume Magra ed il Dipartimento di Scienze della Terra dell’Università di Pisa per lo svolgimento di n. 1 Assegno di Ricerca della durata di diciotto mesi avente


ad oggetto "Censimento e studio delle frane da colata rapida verificatesi nel bacino del Fiume Magra in occasione degli eventi alluvionali del 2009 e del 2010 e definizione di criteri per l'individuazione di aree suscettibili a tale tipo di dissesto", intitolato alla memoria del compianto Collega Geol. David Giuntini. Liquidazione importo totale. ! 37.648,32.

52 21/11/2011 Procedura negoziata senza preventiva pubblicazione del bando per affidamento dell’incarico relativo alla “Progettazione preliminare degli interventi di messa in sicurezza idraulica dell’abitato di Pontremoli in Provincia di Massa Carrara”. Nomina della Commissione Giudicatrice ai sensi dell’art. 84 del D.Lgs. 163/2006

53 21/11/2011 Modifica cartografica della TAV. 5 – elemento 7 “Carta degli ambi ti normativi delle aree inondabili” ai sensi dell’art. 15 comma 3, e con le modalità di cui all’43, comma 3, lett. a), p.to 1 delle NdA del PAI, di cui alla DCI 180/06, conseguente alla trasformazione morfologica del terreno diretta a mitigare l’inondabilità di un area in località Portonetti in comune di Ortonovo.

54 29/11/2011 Parere ai sensi art. 7 comma 1 bis RD 1775/33 (Art. 96 D. Lgs 152/06). Istanza in data 05.11.07 per concessione di nuova derivazione d’acqua sotterranea ad uso irriguo in località Caugliano nel Comune di Fivizzano. Ditta Masobello Carla. Richiedente Provincia di Massa – Carrara.

55 29/11/2011 Liquidazione del contributo a favore dell’“Associazione David Giuntini” per l’edizione anno 2011 del premio “David Giuntini” istituito in memoria dello stesso, rivolto a studi e ricerche di interesse di questa Autorità di Bacino, di cui alla delibera Comitato Istituzionale n. 07 del 20/01/2011. Importo ! 1.500,00, IVA Inclusa.

56 06/12/2011 Affidamento alla Ditta EDIFOR di Sarzana della fornitura n. 1 pacchetto antivirus Kaspersky 2012 per 12 PC e materiale di consumo informatico. Impegno e liquidazione. Importo ! 722,37, IVA inclusa.

DELIBERAZIONE DELL’ AUTORITA’ DI BACINO INTERREGIONALE DEL FIUME MAGRA

13.12.2011 N. 19

Delibera n. 01 del 20.01.2011 “Nomina Membri del Comitato Tecnico ai sensi dell’ art. 5comma 1 lettera e) del Protocollo d’Intesa approvato con Delibere del Consiglio RegionaleToscano n. 371 del 26.11.96 e del Consiglio Regionale Ligure n. 10 del 4.2.97.” Integrazione mem-bri.

Omissis

IL COMITATO ISTITUZIONALE

Visto il Decreto Legislativo 3 aprile 2006, n. 152 (GU 14.04.06) recante “Norme in materia ambienta-le”, la cui Parte III “Norme in materia di difesa del suolo e lotta alla desertificazione, di tutela delle acquedell’inquinamento e di gestione delle risorse idriche” è entrata in vigore il 29.04.06;

Visto in particolare, l’art 63 del suddetto Decreto Legislativo, che prevede la soppressione delleAutorità di Bacino ex L. 183/89 e l’istituzione delle Autorità di bacino distrettuali, nonché l’emanazionedi apposito D.P.C.M. volto a disciplinare il trasferimento di funzioni e il periodo transitorio;

Visto il decreto legislativo 08.11.06, n. 284 (GU n. 274 del 25.11.06) “Disposizioni correttive e integra-tive del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152, recante norme in materia ambientale”, che ha dispo-sto la proroga delle Autorità di Bacino di cui alla L. 183/89 fino alla data di entrata in vigore del D. Lgs.Correttivo del D. Lgs 152/06 che definisca la disciplina delle Autorità di bacino distrettuali;

Visto il Protocollo d’Intesa tra la Regione Toscana e la Regione Liguria per la costituzionedell’Autorità di Bacino del Fiume Magra e per disciplinare lo svolgimento delle funzioni amministrativerelative al bacino stesso”, approvato, ai sensi art. 15 comma 2 L. 183/89, con Delibera del ConsiglioRegionale della Toscana n. 371 del 26.11.96 e con Delibera del Consiglio Regionale della Liguria n. 10del 4.2.97, esecutive ai sensi di legge;

Visto l’art. 6 comma 1 dello stesso Protocollo d’Intesa che prevede l’istituzione del Comitato Tecnicoquale organo consultivo dell’Autorità di Bacino;

Considerato:• che il comma 2 dello stesso articolo 6 stabilisce che il Comitato Tecnico è così composto:

a) n. 5 esperti designati tra i propri Funzionari dagli Enti rappresentati nel Comitato istituziona-le nell’ambito del territorio ligure;

b) n. 5 esperti designati tra i propri Funzionari dagli Enti rappresentati nel Comitato Istituzionalenell’ambito del territorio toscano;

c) 3 Funzionari dello Stato designati uno dal Ministero dei Lavori Pubblici, uno dal Ministerodell’Ambiente e uno dal Ministero per le Risorse Agricole Alimentari e Forestali (ora Ministeroper le Politiche Agricole);

d) Il Segretario Generale;• che il comma 3 dello stesso articolo 6 stabilisce che il Comitato Tecnico può essere integrato, da parte

del Comitato Istituzionale, da esperti di elevato livello tecnico scientifico fino ad un massimo di 4Membri; Preso atto che ai sensi dell’art. 5 comma 1 lettera e) del Protocollo d’Intesa sopra citato i membri del

Comitato Tecnico sono nominati dal Comitato Istituzionale;Richiamata la propria precedente delibera n. 01 del 20.01.2011 con la quale sono stati nominati i

membri del Comitato Tecnico, sulla base delle designazioni pervenute dagli enti rappresentati in seno alComitato Istituzionale nell’ambito del territorio Ligure e del territorio Toscano, di cui al succitatocomma 2 art 6 del protocollo d’Intesa nonché i membri esperti di cui al comma 3 dello stesso art. 6;

Preso atto che questo Comitato, sulla base della designazione pervenuta dalla Comunità Montana Valdi Vara, ha nominato, con la sopra richiamata delibera 01/2011, membro del Comitato Tecnico il geom.Alberto Piaggi ;

Preso atto che a far data 01.05.2011 con legge regionale della Liguria la Comunità Montana della Val


di Vara è stata soppressa e pertanto il geom. Alberto Piaggi ha perso i requisiti necessari per poter esple-tare il suo incarico di membro del Comitato Tecnico;

Preso atto che questo Comitato nella seduta del 09.06.2011 ha richiesto al Comune di Calice alCornoviglio, rappresentato in seno al CI dal membro Roberto Verelli, e al Comune di Santo StefanoMagra, rappresentato in seno al CI dal Sindaco Yuri Mazzanti, di designare un proprio funzionario aifini di reintegrare il numero dei membri del Comitato Tecnico;

Vista la nota prot. 4757 del 01/12/2011, acquisita agli atti con nostro prot. n. 1449 del 02.12.2011, conla quale il Comune di Calice al Cornoviglio, sulla base di quanto stabilito da questo ComitatoIstituzionale nella seduta del 09.06.2011, in accordo con il comune di S. Stefano Magra, ha provvedutoa designare un proprio funzionario indicando il nome della geom. Alessandra Pasquali;

Preso atto altresì che, al punto 3 del dispositivo della sopra richiamata delibera C.I. n. 01 del20.01.2011, questo Comitato si è riservato di integrare la composizione del Comitato Tecnico sullabase delle designazioni del Ministero dell’Ambiente e dal Ministero delle Politiche Agricole e Forestali,all’epoca non ancora pervenute;

Vista la nota prot. 0006861 del 11.07.2011, con la quale il Ministero delle Politiche AgricoleAlimentari e Forestali ha provveduto a comunicare il nominativo del proprio rappresentante nelComitato Tecnico di questa Autorità di Bacino, designando la dott.ssa Giovanna Vulpi, vice questoreaggiunto forestale del ministero, quale membro effettivo e il Dott. Stefano Cipriani quale membro sup-plente;

Preso atto che alla data odierna, nonostante le numerose sollecitazioni, non è ancora pervenuta ladesignazioni di competenza del Ministero dell’Ambiente e che pertanto questo Comitato si riserva diprovvedere ad integrare il Comitato Tecnico non appena sarà effettuata tale designazione;

Preso atto che a seguito delle suddette designazioni è necessario integrare la composizione delComitato Tecnico nominato con propria delibera n. 01 del 20.01.11;

DELIBERA

Per quanto espresso in narrativa:1) Di procedere ad integrare la composizione del Comitato Tecnico di cui alla delibera del Comitato

Istituzionale n. 01 del 20.01.2011, nominando:- la geom. Alessandra Pasquali, funzionaria responsabile dell’area Tecnica Manutentiva del comune

di Calice al Cornoviglio, quale membro effettivo del Comitato Tecnico sulla base della designazio-ne pervenuta dal comune stesso, in sostituzione del Geom. Alberto Piaggi, che ha perso i requisi-ti necessari;

- la Dott.ssa Giovanna Vulpi, vice questore aggiunto forestale del Ministero delle Politiche Agricolee Forestali, quale membro effettivo del Comitato Tecnico e il dott. Stefano Cipriani, vice questoreaggiunto forestale del Ministero delle Politiche Agricole e Forestali, quale membro supplente delComitato Tecnico, sulla base della designazione pervenuta dallo stesso Ministero;

2) di pubblicare la presente delibera sul BURL e BURT ai sensi dell’art. 2 punto 4 della L.R. 15.3.96 n.18 e ss. mm. ii..

IL SEGRETARIODott. Ing. Alessandro Fignani

IL PRESIDENTEAss. Dott.ssa Renata Briano


Direttore responsabile: Augusto Pessina Pubblicato dalla Presidenza del Consiglio Regionale

Autorizzazione del Tribunale di Genova n. 22 del 16/7/1976 (legge regionale 24 dicembre 2004, n. 32)

SOMMARIO · 2012. 1. 3. · DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE 05.12.2011 N. 41...

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