M L ·ll ~ ~•........ , .................................................................................................•a cura di Corrado Giuslozzi

NeliqueHeNella comunità Internet, composta ormai da alcuni milioni di utenti, vigano delle regole

non scritte di «buone maniere» che purtroppo alcuni, specie i principianti, nonrispettano. Noi, prodi netsurfer, non vogliamo farei subito riconoscere come

«newbie», e perciò, al fine di evitarle accuratamente, daremo un 'occhiata alle gaffepiù frequenti

di Marco Calvo

Netiquette, ovvero il Galateo dellaRete. Monsignor della Casa avrebbe ungran da fare nel ripubblicare un galateoaggiornato al 2000, perché Internet hacreato un nuovo tipo di convivenza e di({vicinato}) .

Evitare azioni e atteggiamenti sgra-devoli non è proprio così banale, anchele persone più cortesi ed affabili posso-no combinare grossi pasticci. La Rete èun mondo virtuale e le persone sonogeneralmente più tolleranti, ma partirecon il piede giusto ci aiuterà ad evitarecommenti e frecciatine (flame) da partedei nostri ({vicini}). Del resto, lo dicevaanche Manzoni: ((... sapete quante bellecose si possono fare senza offendere leregole della buona creanza».

TolleranzaPunto primo: un pizzico di tolleranza.

Non siamo più abituati alla parola scrit-ta, e molti hanno difficoltà a esprimersiin modo tale da evitare malintesi; viamodem è facile fare una battuta spirito-sa e vedersela scambiare per un insulto(o piuttosto: è facile far diventare un in-sulto, una battuta). Perciò calma; se siinterviene in una conferenza e qualcunoci risponde in modo brusco o stizzito,prima di replicare in modo ancora piùbrusco, rileggiamo il nostro messaggio,quasi certamente contiene qualcosache non va. E poi, che noia il sarcasmodei cosiddetti ({esperti}), che subitocommentano: ({ecco due novellini!}).

PertinenzaPunto secondo: nelle conferenze, sia

nazionali sia internazionali, sarebbe be-ne evitare quelli che ormai tutti chiama-no ((off-topic», ovvero interventi fuoritema. Se ci si trova in una conferenzanella quale si parla dei fumetti di WaltDisney, lasciamo perdere la fisica dellealte energie. Chi viene dopo di noi, e

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legge la conferenza chiamata Disney,vuoi sentir parlare di Pippo, Pluto e Pa-perino. Se a Qui, Quo, Qua si preferi-scono i Quark (perdonate il gioco di pa-role, non ho resistitol) si passi nellaconferenza Fisica. Che i messaggi sianostrettamente legati ad un tema è unanecessità, non un vezzo o il segno dichiusura mentale: ci sono conferenzegià affollatissime senza che mille perso-ne prendano a parlare di tutto, e soprat-tutto, chi fa ricerche in un archivio stori-

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Lo Snoopy qui sopra raffigurato è composto da cir-ca 5.000 caratteri ASCII. Divertente vederlo unavolta, ma non usatelo come firma!

co di messaggi non vuoi perdere tempodietro a interventi non pertinenti.

Quoting (giusto un po')Ecco un altro termine che probabil-

mente non troveremo nel Galateo, al-meno non nell'edizione originale. Chevuoi dire? Ouoting si può forse vadurreefficacemente con «citazione». E moltospesso utile, eccone un esempio:

> Verrai al seminario didomani?

sìTutto qui. La parte ((quotata» (rasse-

gnatevi, quanto a brutti neologismi In-ternet ne regala a bizzeffe). ovvero la ci-tazione, è la riga preceduta dal simbolo«>)). Il «Sì}) è invece una possibile ri-sposta. Le due righe, insieme, possonoessere parte di una e-mail in perfettostile Internet, dove Tizio risponde ripor-tando una o più righe scritte dal suo in-terlocutore. Grazie a questo «quoting})Tizio potrà rispondere in modo moltopiù veloce e snello, per dire al suo ami-co che parteciperà non dovrà impegnar-si in qualcosa come: «in merito alla tuadomanda sulla mia partecipazione al se-minario di domani, la mia risposta è sì».Ci pensa la riga citata a ricordare di cosasi stava parlando. È quasi indispensabilesu Internet, dove facilmente ci trovere-mo a scambiare messaggi con decinedi persone e ancora più facilmente ten-deremo a dimenticare cosa abbiamodetto a chi.

Il quoting risolve, ma non abusiamo-ne! Questa è forse la cosa più «noiosa»che fanno i principianti: dieci, quindici,anche venti righe di inutile, ridondante eingombrante quoting, per poi aggiunge-re in coda magari uno striminzito:«O K». Non va! Da evitare come la pe-ste!

Una, due righe vanno bene, in casirari, ma che siano rari, se ne tolleranotre, ma non serve riportare un intero

MCmicrocomputer n. 152 - giugno 1995

messaggio. La citazione deve solo ricor-dare al nostro interlocutore di cosa sistava parlando, non glielo si deve rispie-gare daccapo!

Anche in questo caso, come in tuttele cose ragionevoli, ci sono delle moti-vazioni serie. La principale consiste inuna forma di rispetto per coloro cheusano dei sistemi di comunicazione contariffazione a volume (cioè: più byte inviie ricevi, più paghi), come l'italiana Ita-pac. Raddoppiare, se non triplicare, unmessaggio riportandolo per intero nelproprio intervento, significa farlo pagaredue o più volte a chi usa Itapac. Pocomale per chi si serve della rete telefoni-ca normale, il ritardo provocato da mes-saggi inutilmente lunghi, si traduce in ri-tardi di pochi secondi, ma gli altri ci ri-mettono di tasca propria. I messaggicon molte righe di quoting, poi, sonopiù difficili da leggere.

FirmeSu Internet si usa, talvolta, conclude-

re i propri messaggi con una «firma»elettronica, non è, ovviamente, il nostrosolito svolazzo fatto a penna, ma piutto-sto un motto, una frase spiritosa, un«disegnino» fatto con i soli caratteriASCII, il proprio nome seguito dall'indi-rizzo e-mail, ecc. Per gli stessi motiviche dovrebbero indurre tutti a limitare ilquoting, sarebbe cosa buona limitareanche la dimensione della propria firma(quanto ai «motti» o li si cambia quoti-dianamente, oppure meglio evitare dimartellare sempre con la stessa frase).

Per una qualche strana megalomaniac'è chi si firma con una sorta di manife-sto, dove magari troviamo una «breve»agiografia, almeno tre-quattro recapiti e-mail, interi brani di romanzi e muralesfatti a suon di caratteri ASCII (vedi figu-ra 1). Lo Snoopy che vedete ritratto è

MC·LINK

Nel messaggio selezionato questo mese Franco Saiu fa una recensione «informale)) deimode m Best v34 a beneficio dei lettori dell'area Modem. Nelle conferenze pubbliche nonè consentito fare pubblicità, ma i ,<iinker» possono, ovviamente, parlare in piena libertà deiprodotti che usano.

rubriche/telematica/M O DEMMsg# 7424,29/04/9520:13 [16651Da: MC5849 Franco Saiu (Cagliari)

Oggetto: Recensione Best v34 28800

Come promesso eccomi a parlarvi dei mode m economici 28800 v34 Best, economiciperché dovrebbero essere commercializzati con un prezzo compreso tra le 370.000 e le410.000 IVA compresa secondo le aree geografiche e le catene distributive. Questo mo-dem in Italia viene commercializzato dalla Computer Union, potete telefonare al numeroverde che trovate su MCmicrocomputer per sapere il rivenditore di zona più vicino a voi.

Anche adesso sono collegato con questo modem che sto testando a fondo, si tratta diun modem fax 28800 v34 1 14400 modem. Con protocolli v34, v fast, v21, v22, v23 (Vi-deotell. v 22bis, v32, v 32bis, v 32 terbo.

Modem fax classe 2.Auto fallback/forward, leased line operation ecc. ecc.Basato su Chip Rockwell possiede tutto il set di comandi esteso di questo chip, ad una

prova su linea telefonica discreta si connette al 90% a 28800 v34 o a 26400, con modemUSR Sportster va quasi sempre in vfc a 28800 e la connessione è buona, con USR Couriersi connette quasi sempre a 28800 con punte minime di 24.000 in v34.

In dotazione il solito Trio datafax e Triodatacomm per Windows e Dos, manuale del mo-dem ridotto all'osso.

Apetto esteriore: frontalino con pulsanti per data e voice e autoanswer, 10 led rossi perle funzioni. Pannellino posteriore con rs232 25 pin, presa line e phone e alimentazioneesterna con solito alimentatore taiwanese da 4 soldi ma ... piuttosto robusto e dimensiona-to tanto che acceso per 24 ore di seguito scalda pochissimo.

Cabinet in metallo che ricorda i vecchi smartlink 123 di buona memoria.

Insomma ... un prodotto valido e robusto ad un costo veramente contenuto per un mo-dem 28800 v34 (vero) esterno.

Domande e risposteApriamo qui un piccolo spazio dedicato alle vostre domande, per rendere un minimo

interattiva la rubrica. Cominciamo con una domanda su Lynx, trattato recentemente eche ha suscitato molto interesse:

Per informazioni su MC-link, contattare la se-greteria via e-mai! al seguente indirizzo:mc0001@mclink.it o per via telefonica allo06/41.89.24.34, oppure via fax allo06/41.73.21.69.

Richiedete l'abbonamento-prova gratuito di unmese' Scaduto il mese, non dovrete nulla allaTechnimedia, ma se MC-link vi piace, potreteabbonarvi al costo di 216.000 lire annue (IVAnon detraibile compresa), più 15.000 lire unatantum per l'attivazione.

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D. Sono rimasto affascinato dalla possibilità di frequentare WWVV, senza appesanti-re il mio computer con dosi massicce di grafica che non sarebbe certo in grado di reg-gere. Ho trovato, via ftp, alcuni siti su cui sono disponibili i file di Lynx ma sono rima-sto assolutamente sconcertato dal loro numero. Mi potresti dire se su MC-link Lynx èutilizzabile?

Cordiali saluti, Massimo Parodi

R. Per usare Lynx su MC-link non è necessario installare alcun software specifico,per fortuna. Basta un QUALSIASI programma di comunicazione e schiacciare il tasto L(per Lynx, appunto) una volta collegatisi! Bo Arnklit, che ha progettato il sistema, amarendere le cose semplici (per la cronaca: il tutto funziona grazie all'emulazione di termi-nale VT100 o VT102 presente nella quasi totalità dei programmi di comunicazione, daTelix a Telemate, da Term a ZTerm).

MCmicrocomputer n. 152 - giugno 1995 231

MC-LINK

composto dalla bellezza di 74 righe. Viassicuro: è divertente trovarselo nellacasella postale una volta, alla terza co-minciano a fumare le orecchie. Per chisi vuole sbizzarrire con l'arte ASCII, poi,ci sono le conferenze alt.ascii-art (per leimmagini) e addirittura alt.ascii-art.ani-mation (per le immagini ASCII. .. anima-te)

Emoticons

:-) :-( 8-) :-0 No, non sono errori distampa, ma «emoticons», ovvero, initaliano, faccine. Se le guardate con latesta inclinata a sinistra, oppure, me-glio, se girate in verticale la rivista, ve-drete i due punti, o il numero otto, tra-sformarsi in occhi, il trattino in un nasoe la parentesi tonda o la «O» in labbra,che sorridono, tristi, o spalancate per lostupore.

Ora rimettere orizzontale la rivista,

altrimenti qualcuno penserà che usateMCmicrocomputer per nasconderePlayboy! :-)

Esatto: due punti, trattino, parente-si ... sto sorridendo, cioè scherzo. Gliemoticon servono a questo. Far capireche si scherza, come detto, non è sem-pre facile, gli emoticon aiutano, anchese farebbero inorridire più di un filolo-go. Non abusate nemmeno di questefaccine, non perché disturbino, ma per-ché in effetti un minimo sforzo per di-ventare padroni della parola scritta va

mORAlfa

--- MacPress 2.1b6-unr

D'accordo in pieno ed aggiungo:

Oggetto: Re: Sono Innamorato

casione di acquistare una rivista specializza-ta in edicola. Insomma, siamo sicuramentedegli appassionati, vuoi perché passiamouna larga fetta del nostro vivere in automo-bile, vuoi perché quest'oggetto negli anni èdiventato sempre più un oggetto di culto.

Proprio per questo agli inizi di MC-linknacque l'area AUTOCLUB, una rubrica inte-rattiva che si proponeva di raccogliere degliappassionati di telematica e automobili e in-staurare delle interessanti discussioni e po-ter magari chiedere consigli e pareri.

AUTOCLUB è un'area sicuramente tecni-ca, ma che per il peculiare argomento trat-tato, si presta spesso a discussioni di carat-tere più sociale e «politico» e quindi si scri-ve non solo di tecnica squisitamente auto-mobilistica, ma in generale di tutto ciò chequotidianamente occorre all'utente dellastrada: nuove leggi, regolamentazioni anti-traffico, problematiche sulla salute, etc.

A fianco di alcuni frequentatori abitualidell'area, che sono poi quelli che moltospesso hanno un'esperienza motoristica piùapprofondita, c'è tutto un mondo di perso-ne che avendo un problema di qualche na-tura con la propria auto, si affacciano alleporte dell'area e chiedono e nel giro di pocotempo ottengono molteplici risposte.

Domande su quale sia la differenza tra«idroguida» e «servosterzo», su quale sial'effettiva funzionalità di un interruttore iner-ziale, o del perché alcune automobili tendo-no a sottosterzare ed altre a sovrasterzaresono all'ordine del giorno, e le risposte for-nite dalla cooperazione tra abbonati tendo-no sempre a risolvere il dubbio.

Capita a volte che qualcuno dei frequen-tatori dell'area abbia la possibilità di provareuna nuova vettura presso un concessiona-rio, ne fa allora un resoconto dettagliato,fonte poi di riflessione e discussione tra glialtri partecipanti.

È successo in vari casi che una richiestadi parere inneschi un'interessantissima di-scussione ad ampio spettro: a memoria ri-cordo la discussione sul tipo di pneumaticiche è conveniente montare sulla propriavettura, per poterne migliorare le prestazio-ni nelle varie situazioni di guida.

Uno strumento come MC-link, in un di-battito simile, diviene uno strumento pre-ziosissimo: la grande eterogeneità di perso-ne che leggono e scrivono in un'area comeAUTOCLUB fa sì che le situazioni riportate,le esperienze vissute e le eventuali soluzio-ni proposte, spazino in orizzonti tipicamentepiù vasti di quelli che normalmente si è abi-tuati a conoscere.

Così è facile leggere le soluzioni del rap-

quella macchina, delle prestazioni che sipossono ottenere facendo questo oquell'aggiustamento al carburatore o agliiniettori. Moltissimi, poi, avranno avuto oc-

Gli italiani, si sa, sono un popolo che hasempre amato le automobili. È cosa fre-quente trovare in un pub o in un ristorantegruppi di ragazzi che parlano di questa o di

l) La trazione anteriore non va bene su utilitarie di tre metri piu' che suammiraglie di cinque, va bene per l'ignoranza media di chi guida poiche'e' piu' intuitiva, dunque il limite che conta e' quello della macchina,non quello del conducente.2) Se il condudente non sa guidare se non in condizioni normali, il limitedella macchina e' lunico fattore certo in campo --> questo fattore deveessere fisso --> trazione anteriore.3) Se NON si sa guidare la trazione posteriore e' 1000 volte piu'pericolosa della trazione anteriore.4) se si sa guidare e' impossibile mettersi alla guida di una trazioneanteriore che e' 1000 volte meno divertente di una trazione posteriore ..Chi vi parla ha posseduto Alfa Romeo Alfetta 1. 8, posseduto e corso conAlfa Romeo GTV 2.0 (ancora iscritto al Club di Marca), possiede Alfa 90 2.0allestita Lazzarini/Ferretti. Altri Alfisti a trazione posteriore on line?

Quelle piu' sicure hanno sempre un leggero sottosterzo, indurisconoprogressivamente lo sterzo sotto sforzo (puoi "chiudere" facilmentetogliendo gas), poi iniziano ad alleggerire lo sterzo quando l'aderenzadiminuisce (puoi ancora rientrare togliendo gas, meglio se non troppobruscamente) ... e poi, se proprio insisti, te la sei cercata!

Quello e' il comportamento delle 'peggiori' trazioni anteriori, quelleprogettate per essere "facili" ... e per anunazzarsi meglio. Esempioclassico, la Golf 2a serie (l'ultima non l'ho mai provata).

> "La Trazione" e' posteriore.

Oggetto: Re: Sono Innamorato

rubriche/hobby/AUTOCLUBMsg# 2935, 08/04/95 16:03 [679]Da: MC8531 Enrico Colombini (Collebeato (Bs))

rubriche/hobby/AUTOCLUBMsg# 2953, 09/04/95 17:38 [1003]Da: MC9904 Eugenio Morassi (Roma)

.Erix.

di Corrado Conforti

Auloclub

> la trazione posteriore ti "avverte" quando comincia a perdere aderenza> (bottarella di controsterzo e via) quella anteriore no

232 MCmicrocomputer n. 152 - giugno 1995

di Luca De Santis

Un OLI per l'Amiga

fatto. Internet ha di buono, fra le altrecose, che sta facendo tornare in vogal'amore per la scrittura (se mai è vera-mente stato patrimonio dei più). appro-fittiamone.

Varie ed eventualiInutile, e fin troppo pedante da parte

mia, continuare a dare suggerimenti aproposito di « netiquette». Su uno degliultimi numeri della rivista elettronica« ByTheWIRE», Carmelo Saraceno ha

presentante di commercio padano che abordo della sua macchina vive larga partedel suo guidare nella nebbia, come quelledell'avvocato abruzzese che è abituato allelunghe tirate sulle statali tortuose dell'ap-pennino.

A tutt'oggi nello storico dell'area ci sonomigliaia di messaggi in cui è possibile fareuna ricerca tramite gli strumenti di MC-linko di un Off Line Reader e potere così ripe-scare prove, utili informazioni sul compor-tamento delle vetture con i vari tipi di olioo di carburante, sulle migliori prestazionidei vari tipi di centraline d'accensione, sulmigliore fuoristrada per i nostri mercati,sulle scadenze e i costi delle tasse e deibalzelli che affliggono l'automobilista.

Il vantaggio di una raccolta di dati comequesta rispetto a quella di una rivista, èche le esperienze, le soluzioni, i problemi,sono particolarmente vicini a noi, perchésono quelli REALI che l'utente della stradaincontra e risolve.

Come accennato, in area non mancanole discussioni meno tecniche e più politi-che, legate soprattutto alle scelte adottatedalle varie amministrazioni per combatteretraffico e inquinamento, e quindi scambi dipareri sull'operato degli amministratori del-la circolazione stradale.

L'esperienza di un autista di autobus ur-bano, che quotidianamente vive il trafficodi una grande città, può essere in molti ca-si spunto di riflessione, come può essereutile chiedere il parere su una proceduraburocratica ad una persona che lavoraall'interno della Motorizzazione Civile.

È significativo ricordare che .alcuni annifa, al tempo del Ministro Ferri e della fa-mosa legge dei 110 km/h, alcuni utentidell'area AUTOCLUB si fecero promotoridi un'iniziativa di protesta civile e non vio-lenta per chiedere l'emendamento dellalegge in questione, con invio di fax e rac-comandate indirizzate al Ministro, chieden-do l'innalzamento del limite massimo divelocità, limite che secondo il parere dimolti automobilisti, in definitiva i veri uten-ti della circolazione stradale, era troppo re-strittivo.

I messaggi che seguono sono dueesempi tratti da una discussione relativa aicomportamenti su strada delle vetture contrazione anteriore e di quelle con trazioneposteriore.

Corrado Conforti è raggiungibile su MC'link allacasella MC4126 e tramite Internet all'indirizzomc4126@mclink.it

MCmicrocomputer n. 152 - giugno 1995

scritto: «Oltre a dare il benvenuto ainuovi arrivati, occorrerà lavorare percreare la consapevolezza che, ancheall'interno delle comunità virtuali, la pa-cifica convivenza presuppone il rispettodi una serie di regole ben precise». Haragione da vendere, e spero di aver as-solto nel mio piccolo al compito, ma In-ternet, in fondo, è divertente, oltre cheutile, anche perché è più di molte altrecose sinonimo di libertà (la frase: la tualibertà finisce dove inizia quella ... ecc.ecc. non la ricordo nemmeno perché

Bomb! è un Off-Line Reader per Ami-ga, con la possibilità di gestire un archiviostorico; rende possibile archiviare i mes-saggi ricevuti sotto forma di unico file dauna B BS per poterli poi leggere senzal'obbligo di essere online (con conseguen-te risparmio sulla bolletta telefonica).

Oltre alle possibilità di archiviazione elettura Bomb! permette di poter risponde-re ai messaggi in maniera molto semplice,richiamando un editor esterno e creandoinfine un file da inviare alla BBS ad un col-legamento successivo.

Bomb! è un programma abbastanzagiovane ed è in continua evoluzione; sifarà qui riferimento alla versione 1.05 an-che se probabilmente, quando leggeretequeste righe, sarà disponibile la versione1.1

Bomb! pretende di essere un off-linereader universale e cioè di potersi adatta-re al formato di interscambio messaggi diqualsiasi BBS: questo grazie a dei filtri diimport/export esterni al programma veroe proprio.

Nella presente versione sono presenti ifiltri per MC-link ed AMP ma sono in via disviluppo quelli per Agorà e per il formatoQWK.

Fino ad oral'unico off-linereader universa-le per Amiga erail programmaBMB di RemoDentato (suppor-ta i formati diAmp, MC-link,QWK) che peròcominciava asoffrire di vec-chiaia soprattut-to per quello cheriguarda l'inte-grazione con inuovi sistemioperativi 2.0 e3.0. Proprio peravere un pro-gramma più 'mo-

MC-LINK

già la conoscete, vero?). Visto che que-sto mese ho abbondato in citazioni,non posso che chiudere con un: diverti-tevi, ma mi raccomando, modus in re-bus. ~

Marco Calvo è raggiungibile su MC-link alla casellaMC3363 e tramite Internet all'indirizzo marco.cal-vo@mclink.it

derno' e magari anche con qualche carat-teristica in più di BMB è nato Bomb!

Bomb! usa MUI (un pacchetto di libre-rie di interfaccia grafica di Stefan Stuntz)ed ha quindi una GUI molto OS friendly edampiamente configurabile. Ricordo cheanche se non si è utenti registrati di MUI,è ugualmente possibile salvare posizionee dimensione di ogni finestra di Bomb!tramite il programma MUI-Preference. Seinvece lo siete allora potrete scegliere il ti-po di font, e il look di ogni tipo di oggetto(bottoni, listview, ecc ...).

Il programma è dotato di un semplicehelp in linea in formato Amigaguide: pre-mendo il tasto di help comparirà il testo diaiuto relativo alla finestra selezionata.

La prima volta che Bomb! viene lancia-to, provvede ad aprire una finestra di'Configurazione BBS' in cui l'utente dovràindicare nome della BBS, filtri di import edi export dei messaggi, eventuale path diimport e file di export; ad ognuno di que-sti campi stringa è associato un comodofile-requester.

Una volta configurata almeno una BBSe premuto OK ci si ritroverà nella finestraprincipale. ~

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MC-LINK

Questa è composta da un primo campo(in alto) dove vengono elencati i dati relati-vi al messaggio: nome del mittente, deldestinatario, oggetto e numero del mes-saggio e data; è anche presente un check-mark per un'eventuale 'marcatura'. AI cen-tro c'è la listview dove viene visualizzato iltesto del messaggio: è possibile usare icursori alto-basso per scrollare una riga al-la volta e insieme allo shift per avere loscroll di una pagina alla volta. Infine in bas-so è presente (oltre al nome della bbs edell'area o conferenza) una serie di botto-ni. Attraverso di essi si possono effettuarealcune importanti azioni.

C1ickando sul bottone 'BBS' si attiva unafinestra con l'elenco di tutte le bbs confi-gurate dall'utente: basta un doppio click(da tastiera si usa Enter dopo essersi posi-zionati con i tasti cursore) per passareall'archivio messaggi relativo al nuovo bul-letin board system. Per cambiare area valelo stesso meccanismo appena descritto,anche se si hanno in più tre bottoni a for-ma di freccia con le funzioni di area prece-dente, area seguente e prima area conmessaggi ancora da leggere.

Attraverso i bottoni 'Nuovo' e 'Risposta'si può scrivere un nuovo messaggio o ri-spondere a quello visualizzato; viene aper-ta una finestra nella quale è possibile indi-care destinatario, titolo e altri dati. Da que-sta finestra è possibile accedere sia aduna lista utenti da cui scegliere il destina-tario, sia ad una lista di tagline da inserirea fine messaggio. Inoltre da qui è possibileabilitare il quoting (parziale o di tutto ilmessaggio).

Una volta settati i campi in modo oppor-tuno e premuto il pulsante 'Scrivi' verrà ri-chiamato un editor esterno (configurabile apiacere) attraverso cui scrivere il testo delmessaggio.

Tramite il pulsante 'Cerca' e la rispettivafinestra l'utente può effettuare ricerche diuna sottostringa all'interno dell'archivio(anche nei campi mittente, destinatario etitolo, oltre che all'interno del testo vero eproprio). AI termine della ricerca verrà vi-sualizzato un elenco dei messaggi in cui è

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stata trovata la stringa: selezionandoneuno ne verrà visualizzato il testo e la frasetrovata verrà evidenziata in un altro colore.

Naturalmente è presente anche una co-moda funzione di stampa: si può sceglieredi stampare il solo messaggio corrente,tutti i messaggi del thread corrente o tutti imessaggi dell'area.

In basso a destra sono raccolti due setdi pulsanti per la navigazione all'internodell'archivio messaggi, 'switchabili' attra-verso un cycle gadget 'SequenzialifTree'.

È quindi possibile una lettura sequenzia-le oppure una lettura logica; inoltre c'è untasto (quello più a destra) per posizionarsisul primo testo non letto ed è permessa lavisualizzazione, oltre che della lista deimessaggi dell'intera area, anche della listadei messaggi riguardanti un certo argo-mento (thread).

Quasi tutti i comandi hanno uno short-cut da tastiera per facilitare la navigazionenell'archivio.

Altre funzioni ed altre finestre sono atti-vabile tramite menu. Attraverso il menu'Messaggi' si potrà importare o esportareun pacchetto di messaggi da o verso laBBS (sottomenu 'Importa' ed 'Esporta'),avere informazioni sull'autore e sull'even-tuale utente registrato (sottomenu 'Info' e'Utente') oltre che uscire dal programma(sottomenu 'Esci'). In questa versione ipacchetti da importare devono essere de-compattati precedentemente mentre nellaprossima verranno riconosciuti i formatiIha (Izh) e Izx.

Dal menu 'Configurazione' si potrannosetta re le configurazioni globali, quelle re-lative alla BBS e quelle riguardanti ognisingola area.

Nella finestra di configurazione globalepuò essere selezionato (anche tramite filerequester) l'editor esterno da usare; puòinoltre essere indicato quale debba essereil carattere di quoting da usare e se visua-lizzare davanti a questo le iniziali del mit-tente.

Attraverso la finestra di 'configurazionebbs' possono essere scelti i filtri di importe di export, come visto in precedenza.

Sempre da qui possono essere configura-te nuove bbs o, se necessario, rimossedall'archivio.

Infine, attraverso il menu 'configurazio-ne aree' si può accedere ai settaggi riguar-danti ogni singola area.

Attraverso uno slider si può sceglierequale debba essere il numero massimo dimessaggi archiviabili; può essere abilitatoil 'Iearning' automatico per quanto riguardala lista utenti associata all'area e quest'ulti-ma può essere richiamata ed editata attra-verso l'apposito pulsante; può essere scel-to il modo di navigazione di default (logicoo sequenziale) Infine sono presenti trecampi stringa (con altrettanti file reque-ster) per la scelta dei file con la propria fir-ma, del file di tagli ne, e del file contenentel'intestazione (quando si risponde o si scri-ve un nuovo messaggio).

Vorrei far notare che attraverso Bomb I eMC-link è possibile gestire facilmente lapropria MAILBOX e quindi anche la postainternet (con tanto di memorizzazione au-tomatica degli indirizzi nella lista utenti).

Ricordo infine che Bomb I è un program-ma che ha ancora bisogno di qualche asse-stamento e che quindi fra breve potrannoessere disponibili nuove release che cor-reggono qualche bug residuo.

Nelle prossime versioni verrà implemen-tata la decompattazione automatica deipacchetti di messaggi, il quoting evidenzia-to, la compressione XPK dell'archivio;verrà inoltre ottimizzato il codice ed irrobu-stiti i filtri.

Verranno prese in considerazione tuttele proposte di migliorie e modifiche; saròquindi grato a chiunque voglia darmi consi-gli e suggerimenti.

Bomb I è disponibile su MC-link nel fileBomb Il.05.lha Potrete facilmente indivi-duare nuove release del programma for-nendo come chiavi di ricerca <amiga>AND <olr>. ~

Luca De Santis è raggiungibile su MC-fink alla ca-sella MC1580 e tramite Internet all'indirizzomc 1580@mclink.it

MCmicrocomputer n. 152 - giugno 1995