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La tredicesima edizione del Festival di teatro per ragazzi Città di Aosta si propone con rinnovato entusiasmo all’attenzione dei piccoli spettatori che, grazie ad Enfanthéâtre, hanno avuto tante volte occasione di comprendere come il teatro, forma di espressione artistica tra le più antiche e nobili, possa offrire continui spunti per divertirsi e sognare, ma, al contempo, riflettere sulle tematiche importanti del loro mondo e di quello dei “grandi”, allargando così gli orizzonti al di là delle esperienze quotidiane, fatte troppo spesso di televisione, giochi elettronici e diffidenza nei confronti del prossimo.

Ecco che, quest’anno, accanto ad argomenti già affrontati come la multiculturalità, la tutela ambientale e l’importanza dell’amicizia, trovano posto temi più impegnativi, apparentemente distanti dalla comprensione dei bambini, quali la politica, la tragedia dell’olocausto, l’amore tra i genitori come presupposto per la nascita di una nuova vita; il tutto narrato con grazia e leggerezza, anche attraverso l’utilizzo di tecniche meno tradizionali, capaci di creare profonde suggestioni pur in assenza di parole.

Nella speranza di poter offrire una Stagione di teatro per ragazzi all’altezza delle aspettative dell’affezionato pubblico, sempre più attento ed esigente, rivolgo un sentito ringraziamento alla Compagnia di San Paolo, che, ancora una volta, ha ritenuto di inserire la nostra manifestazione, unica rappresentante valdostana, tra le vincitrici del bando 2008 “Arti Sceniche in Compagnia”.

Guido CossardAssessore alle Politiche culturali

Organizzazione - Coordinamento - ProgrammazioneOrganisation - Coordination - ProgrammationAnna Maria Careri, Tullio Trevisan, Luca Degliangioli, Fulvia Perrino, Sandro Schincaglia, Vincenza Fabbrini, Giuliano Machieraldo.

Realizzazione Grafica - Réalisation graphiqueTipografia La Vallée Aosta

Stampa - ImprimerieTipografia La Vallée Aosta

2008 2009

con il contributo della

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E’ la versione moderna della favola originale, calata nel quotidiano e ambientata in una qualunque periferia di una qualunque città.Tutto nasce dal fatto che il narratore, accortosi di aver portato lo spettacolo sbagliato, si fa aiutare dai bambini nel costruire una nuova storia di Pierino e il lupo utilizzando la scenografia di un altro spettacolo ambientato in una città.Pierino è un bambino vivace che abita in un condominio col nonno brontolone che tutti i giorni lo accompagna ai giardini vicino a casa. Qui fa amicizia con un gatto randagio dividendo con lui la merenda; da quel giorno si danno appuntamento ai giardini sempre alla stessa ora, l’ora della merenda.

Il lupo è un signore cattivo e prepotente che terrorizza il quartiere con piccoli furti e scippi; non gli piacciono i bambini perché sono rumorosi, frignoni e impiccioni e per non farsi riconoscere indossa sempre una maschera da lupo. Al posto dei cacciatori ci sono i poliziotti che alla fine, grazie al coraggio di Pierino, come nella storia originale, catturano il lupo che dovrà porre rimedio alle sue malefatte tenendo puliti i giardini dalle lattine e dalle cartacce.

La scena è composta da un enorme libro tridimensionale da dove escono i vari personaggi, ovviamente di carta, che si muovono magicamente intorno ad esso. Ogni volta che si volta pagina cambia la scena e, come per magia, appaiono palazzi, strade, alberi, giardini.

LA COMPAGnIA TEATRALE DI MILAnO

TEATRO DEL BURATTOPResenta

PIERINO E IL LUPO… IN CITTA’Adattamento del testo: Guido Manuli, Franco Spadavecchia

Animatrici: Daniela Dazzi, Cristina Discacciati, Nadia Milani, Mirella SalvischianiAttore: Franco Spadavecchia

Consulenza psicopedagogica: Maria Rosa PantusoImpianto scenico: Luca Massiotta

Regia: Franco Spadavecchia

AOSTA – TEATRO GIACOSA – ORE 15.00

SABATO 11 OTTOBRE 2008

Età consigliata: a partire dai quattro anni

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Mary Dream e May Bungler non vedono l’ora di imparare tutto quello che Mary Poppins sa fare di straordinario. Anche loro vogliono essere delle governanti magiche! Invece Mary Poppins non insegnerà i trucchi per volare o per spostare gli oggetti al semplice schiocco delle dita, ma le porterà a scoprire, con ironia e divertimento, ciò che fa ognuna di loro unica e speciale. In compagnia di Mary Poppins le due allieve vivranno esperienze straordinarie: dal Grande Boom dove tutto è al contrario, all’incontro con la propria ombra che reclama maggior considerazione e cura; dall’ardua scelta tra diventare invisibile o rimanere visibile, alla costruzione della notte per realizzare i desideri di tutti i bambini. E quando il vento dell’Est busserà alla porta Mary Dream e Mary

Bungler saranno finalmente pronte a lasciare la loro saggia maestra. Le aspettano i bambini che esse dovranno condurre in un sorprendente, esilarante, fantastico e avventuroso percorso di crescita.

nello spettacolo grande attenzione è riservata allo spazio scenico e la messa in scena ha trovato il suo punto più innovativo nella sperimentazione di mezzi espressivi diversi quali la danza, l’uso di oggetti con luci polarizzate, le ombre, le videoproiezioni. E’ senz’altro quest’ultimo mezzo che rappresenta la novità dello spettacolo: le attrici in palcoscenico interagiscono con attori e attrici virtuali e con il loro doppio. Il mondo fantastico di Mary Poppins entra virtualmente da una porta a far parte della storia.

LA COMPAGnIA TEATRALE DI MAChERIO (MI)

LA BARACCA DI MONZAPResenta

MARY, MARY… MARY POPPINSCon: Silvana Campanella, Paola Risso, Franca Villa

Regia: Eleonora Dall’OvoLiberamente tratto da “Mary Poppins” di Pamela L. Travers

AOSTA – TEATRO GIACOSA – ORE 15.00

SABATO 18 OTTOBRE 2008

Età consigliata: a partire dai cinque anni

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Storia fiabesca del tutto nuova, racconta di due simpatici amici brontoloni che decidono di recarsi in un castello, ove, si dice in un articolo di giornale, vi sia nascosto un inestimabile tesoro.

nel castello però si celano mille trabocchetti e si nascondono quattro fantasmini burloni, un perfido pappagallo parlante ed un vero e proprio draghetto. I due amici saranno così coinvolti in buffe e divertenti avventure.

Naturalmente, lieto fine per i bambini.

LA COMPAGnIA TEATRALE DI SAn MAuRIzIO C.SE (TO)

IL TEATRO DEI BAMBINI DI MAURIZIO LUPIPResenta

IL CASTELLO INCANTATOSpettacolo di marionette scritto, musicato, realizzato e diretto da Maurizio Lupi

Con: Franco Lupi, Roberto Mendo, Ugo Maggiolino, Davide Leone, Sebastiano Di Bella,Federico Balbiano, Maurizio Lupi

AOSTA – TEATRO GIACOSA – ORE 15.00

SABATO 25 OTTOBRE 2008

Età consigliata: a partire dai tre anni

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Comme par magie, des formes géométriques en mousse prennent vie et deviennent de véritables personnages.La Balle Rouge retrace les différentes étapes de la vie amoureuse, de la rencontre à la naissance d’un enfant.

Cet opéra visuel développe avec intensité une palette subtile d’émotion portées par la musique du bandonéon.

Sans parole, ce théâtre d’objets est une invitation à l’imaginaire, où chacun peut retrouver une part de sa vie, tant le langage y est universel.

LA COMPAGnIE ThéâTRALE DE SAInT DEnIS En VAL (F)

C.IE DU CHAT PITREPRésente

LA BALLE ROUGEMise en scène: Franck Jublot

Décor/Objets: Denis GarénauxMusique: Jacques Trupin (bandonéon)

Scénario et manipulation: Denis Garénaux et Franck Jublot

AOSTA – TEATRO GIACOSA – ORE 15.00

SABATO 8 NOVEMBRE 2008

Public: à partir de cinq ans

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Questa è la storia di Lucetta, una bambina come ce ne sono tante ma con un segreto tutto suo. Di notte, quando tutti dormono, lei cerca di restare sveglia: è convinta che nel suo grande armadio, dietro le camicie, i pantaloni e le magliette, abiti qualcuno. Forse è un mostro, forse un fantasma, forse il buio in persona. E invece dal suo armadio salta fuori uno strano ometto con un cappello e una valigia. Chi sarà mai?Per Lucetta sarà una vera sorpresa: cosa ci fai lì? Chi ti ha fatto entrare? non si usa bussare? Ma l’ometto non risponde, apre la sua valigia e da lì escono mille avventure, così grandi da durare tutta la notte; in fondo in fondo è proprio quello che Lucetta voleva, conoscere la notte, sognare con gli occhi bene aperti! L’omino della notte la condurrà a conoscere il mondo che si nasconde sotto il suo letto, i personaggi delle fiabe che addormentano Lucetta prenderanno vita e

infine, come per magia, insieme voleranno sopra i tetti delle case, passeggeranno sulle stelle e Lucetta potrà domandare alla luna quale sia il vero segreto della notte. Quando l’ometto se ne sarà andato, non resterà che l’orologio a segnare il ritorno della mattina; forse era tutto un sogno, forse no. Qualunque cosa fosse, era meravigliosa.

Lucetta è uno spettacolo sussurrato, che invita dolcemente i bambini a scoprire che cosa si trova al di là del buio aprendo la porta dei sogni senza alcuna paura. La paura, appunto, il primo sentimento con cui i bambini si avvicinano al mistero della notte: ma dietro il buio ci sono segreti e colori che vale la pena di scoprire, aprendo gli occhi e le braccia per volare sulla distesa della notte.

LA COMPAGnIA TEATRALE DI CORSICO (MI)

COMTEATROPResenta

LUCETTADi: Carola Boschetti, Luca Chieregato, Claudio OrlandiniCon: Cinzia Brogliato, Umberto Banti, Carola Boschetti

Scene e costumi: Alessia Bussini

AOSTA – TEATRO GIACOSA – ORE 15.00

SABATO 15 NOVEMBRE 2008

Età consigliata: a partire dai quattro anni

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La paura è un’emozione che ci accompagna costantemente nel corso della vita e, fin dall’infanzia, un formidabile strumento di crescita.La mancanza di paura è invece un fatto innaturale, insolito, sinonimo di un disagio. E’ l’incapacità di capire i propri limiti, come succede a tanti eroi o eroine protagonisti di molte fiabe o racconti.Storia di coraggio e di paura vuole mostrare ai bambini come questa emozione sia non solo indispensabile alla sopravvivenza nel mondo ma anche fondamentale nei rapporti sociali.

Lo spettacolo prende spunto ed intreccia alcune fiabe, tra le più note, della raccolta Fiabe italiane, curata da Italo Calvino.La costruzione drammaturgia ha portato all’elaborazione di un’unica storia nella quale il protagonista, un ragazzo “che non ha paura di nulla”, affronta le avventure che il destino gli riserva e supera tutti gli ostacoli senza alcun timore, sfidando anche la morte. Al termine del suo viaggio incontrerà finalmente la paura, e sarà proprio questa esperienza a trasformarlo in un ragazzo come tutti gli altri, con i sentimenti e le emozioni della sua età.

LA COMPAGnIA TEATRALE DI TORInO

ONDA TEATROPResenta

STORIA DI CORAGGIO E DI PAURADi: Bobo Nigrone e Silvia Elena Montagnini

Con: Silvia Elena Montagnini Musiche originali: Marco Baccino

Allestimento scenico e tecnico: Simone RivoireCollaborazione alla messa in scena: Mariapaola Pierini

Illustrazioni: Giulia TorelliRegia: Bobo Nigrone

AOSTA – THÉÂTRE DE LA VILLE – ORE 15.00

SABATO 22 NOVEMBRE 2008

Età consigliata: a partire dai quattro anni

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Di ecologia si parla tanto, dappertutto: da tutti i giornali, le riviste, le televisioni ci giungono dati allarmanti, percentuali sconcertanti, previsioni catastrofiche, ipotesi di un futuro intossicato e inquinato. Le grandi potenze del mondo si incontrano e si scontrano per trovare accordi e cercare compromessi per combattere l’effetto serra e lo scioglimento dei ghiacci. E’ la realtà, eppure ci sembra tanto lontana. Talmente preoccupante da sembrare quasi finta. Per capire bene i problemi, perciò, non resta che andare a controllare!Ecco perché due bambine molto intraprendenti decidono di andare a esplorare tutto il mondo per vedere se è proprio così malato. Loro non sanno nulla del protocollo di Kyoto, ma vedono benissimo che nel mare galleggiano sacchetti di plastica, che il cielo

della città è grigio per lo smog, che la pianta sotto casa è tutta striminzita e allora partono per un lungo viaggio immaginario girando il mondo in lungo e in largo.Lungo il viaggio si troveranno a dover affrontare una serie di difficoltà che faranno capire loro l’importanza dell’amicizia, del potersi fidare di qualcuno, del coraggio di mostrarsi per quello che si è, con le proprie paure e i propri limiti, dell’accettare l’altro anche quando è diverso da noi per pensieri, idee, attitudini e carattere.Le due protagoniste dello spettacolo forse non salveranno il mondo, ma impareranno a confrontarsi con i suoi abitanti, ricordando al pubblico dei più giovani che a volte basta solo un piccolo gesto per cambiare le cose.

LA COMPAGnIA TEATRALE DI MILAnO

QUELLI DI GROCKPResenta

MAPPAMONDIDi: Susanna Baccari e Valeria Cavalli

Con: Roberta Galasso e Manola VignatoScene e costumi: Vittoria Papaleo

Musiche: Gipo GurradoRegia: Susanna Baccari

AOSTA – THÉÂTRE DE LA VILLE – ORE 15.00

SABATO 29 NOVEMBRE 2008

Età consigliata: a partire dai quattro anni

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Due genitori girano l’Europa per lavoro e mandano ai figli ogni sera una piccola favola usando la webcam del computer. Sono favole brevi, per non spendere troppo in connessione, in cui i narratori si aiutano con piccoli oggetti, cartoline, biscotti e fiori, souvenirs dei diversi luoghi che stanno visitando.Attraverso queste piccole favole si snoda un rapporto delicato e fragile, in cui la distanza amplifica la necessità di scambiarsi esperienza e affetto.Il progetto si ispira ad una celebre raccolta dello scrittore italiano per ragazzi Gianni Rodari, costruendo un delicato mosaico disegnato secondo la grammatica della fantasia.

Ma si tratta anche di un’occasione per fare esperienza di come le nuove tecnologie possono sottrarsi al “culto” degli iniziati, per funzionare semplicemente da strumenti per mettere in comune emozioni.Le musiche, le immagini costruite sotto gli occhi degli spettatori trasformando semplici oggetti di uso quotidiano in mondi fantastici, il gioco comico degli attori, le gags involontarie degli adulti che cercano di parlare con i ragazzi, la scoperta di territori comuni da abitare insieme, sono le tematiche di questo percorso scritto insieme con i ragazzi di 3ª di una scuola vicentina.

LA COMPAGnIA TEATRALE DI VICEnzA

LA PICCIONAIA - I CARRARAPResenta

FAVOLE AL (VIDEO)TELEFONODrammaturgia: Carlo Presotto e Titino Carrara

Regia: Titino CarraraCon: Carlo Presotto e Paola RossiConsulenze video: Giacomo Verde

Tecnici: Pietro Zordan e Luciano Lora

AOSTA – TEATRO GIACOSA – ORE 15.00

SABATO 6 DICEMBRE 2008

Età consigliata: a partire dai cinque anni

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Due balconi, per rappresentare un intero condominio.Un paese tranquillo ai confini del mondo.Ma una mattina tutto cambia…Basta una parola per capire che l’uomo che occuperà l’appartamento sfitto è straniero.

Lui parla strano, veste strano, insoliti capelli e poi… Lui sorride alle persone, ma a nessuno importa.Due balconi… due vite.

Kolòk mette a confronto personaggi che unendo il circo al teatro, la poesia al divertimento, si troveranno finalmente amici.

LA COMPAGnIA TEATRALE DI TORInO

FONDAZIONE TEATRO RAGAZZI E GIOVANIPResenta

KOLÒKI TERRIBILI VICINI DI CASA

Con: Olivia Ferraris e Milo ScottonMessa in scena di: Olivia Ferraris, Philip Radice e Milo Scotton

Regia: Philip RadiceScenografia: Carmelo Giammello

Costumi: Colomba Ferraris

AOSTA – TEATRO GIACOSA – ORE 15.00

SABATO 13 DICEMBRE 2008

Età consigliata: a partire dai sei anni

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Pippi è una bambina di nove anni, che abita tutta sola soletta a Villa Villacolle, non ha né mamma né papà, ma questo non è poi così terribile se si pensa che così nessuno può dirle di andare a letto quando non ne ha voglia oppure di mangiare una puzzolente zuppa di pesce quando lei invece desidera delle caramelle o dei lecca-lecca.Insieme agli inseparabili amici Annika e Tommy, al cavallo e alla scimmietta Signor nilsson, è sempre pronta ad affrontare incredibili avventure, spinta da una curiosità e da una fantasia inesauribili. Poliziotti, ladri, isole esotiche e l’arrivo del natale sono i

personaggi e i contesti entro i quali Pippi esprime la sua unicità.Il fascino di Pippi sta nel suo vivere libera dai condizionamenti della società dei grandi. La sua percezione della vita è basata sulla sua esperienza, il suo metro nel giudicare è assolutamente soggettivo. Queste caratteristiche le permettono di vivere come se fosse “grande”, pur essendo piccola. E’ per questo che tutti i bambini si identificano nel personaggio che diventa un eroe a tutto tondo. uno sguardo “pulito” che non accetta compromessi, che affronta i rischi con coraggio e astuzia.

LA COMPAGnIA TEATRALE DI RAVEnnA

TEATRO DEL DRAGOPResenta

IL NATALE DI PIPPITesto: Roberta Colombo

Liberamente tratto da “Pippi Calzelunghe” di Astrid LindgrenColori e immagini: Michela Bellagamba

Regia: Andrea Monticelli

AOSTA – TEATRO GIACOSA – ORE 15.00

SABATO 20 DICEMBRE 2008

Età consigliata: a partire dai quattro anni

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L’histoire se passe à noël. Comme dans un conte de Perrault, le merveilleux vient miraculeusement changer le cours de cette histoire réaliste de petits ramoneurs qui parfois dès l’âge de sept ans quittaient le foyer familial pour partir travailler dans les villes. Dans le spectacle, ces petits ramoneurs, « Petits savoyards » ou « hirondelles de l’automne », comme on appelait ces enfants, sont représentés par de sympathiques et attachantes marionnettes. L’histoire est réelle, pas si ancienne, du temps où les enfants travaillaient encore, même chez nous, elle nous conte celle d’un très jeune ramoneur, dont la vie aurait du être écourtée une nuit d’hiver dans le froid glacial.

Mais voilà, dans ce spectacle nous sommes le 24 décembre et cela change tout… c’est noël, « instant irréel, nuit parallèle » il se passe de drôles de choses cette nuit là.Même que les méchants sont punis… et les gentils récompensés! Et que l’on s’amuse bien ! Et que c’est pour toujours… Comme dans les contes.Cela n’empêche pas d’évoquer la vie d’enfants comme le petit Toueno et son ami Blaise, nos deux héros.Projections d’images, de film, masques, marionnettes, chansons, ironie, drôlerie, tendresse et… mystère.

LA COMPAGnIE ThéâTRALE DE GRESSAn (AO)

GROUPE APPROCHESPRésente

CONTE POUR LES ENFANTS, L’HIVER

Texte : Claudine Chenuil et Jean Pierre JougletMise en scène: Jean Pierre Jouglet

Avec: Claudine Chenuil, Aurore Codazzi et Jean Pierre JougletPeinture: Salvatore Cosentino et Christiane Seganfreddo

Marionnettes: Nancy Davoust et Jean Pierre DutourTechnique: René Cuignon

AOSTA – TEATRO GIACOSA – ORE 15.00

SABATO 10 GENNAIO 2009

Public: à partir de six ans

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Il personaggio principale si chiama Roberto, ma non è un bambino bensì un giovane ingegnere alle prese con la progettazione di un ponte. Roberto è pressato da uno scorbutico e invadente imprenditore edile che pensa solo ad intascare i soldi dell’appalto. L’ossessione di Roberto per i calcoli che non tornano lo portano a sognare il mago che da bambino lo aveva aiutato nei compiti, ma il mago di oggi ha le fattezze e la personalità arrogante e spiccia dell’imprenditore. L’effetto comico della situazione è assicurato dal tormentone del personaggio dell’imprenditore che ripropone le sue gags anche come mago. La storia si sviluppa in una sola notte attraverso i momenti di sogno e veglia di Roberto alle prese nel sonno con il mago e, nella veglia, con l’imprenditore.

La soluzione che arriverà nel finale non è di tipo matematico, ma semmai la scoperta di Roberto di essere in grado da solo di far fronte alla situazione. Un’iniezione di fiducia e l’aiuto dell’assistente magico lo porteranno a risolvere felicemente la prova riscattando sé stesso e la matematica.

L’intenzione di questo lavoro è rompere il luogo comune che vuole la matematica come qualcosa di ostico e restituire ai bambini attraverso uno spettacolo divertente il fascino dei numeri. La storia fa leva sull’aspetto magico, stupefacente e un po’ pazzo della matematica, ma fa altresì capire il risvolto metodologico del pensiero scientifico che porta, passo dopo passo, alla risoluzione di problemi molto complessi.

LA COMPAGnIA TEATRALE DI MILAnO

TEATRO LITTAPResenta

IL MAGICO MONDO DEI NUMERIDi: Roberto Traverso

Con: Claudio Milani e Mario Sala Scene e costumi: Paola Tintinelli

Luci e video: Fulvio MelliRegia: Gaetano Callegaro

AOSTA – TEATRO GIACOSA – ORE 15.00

SABATO 17 GENNAIO 2009

Età consigliata: a partire dagli otto anni

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In un negozio di giocattoli due bambole ballerine, una bionda e l’altra bruna, interpretate da due giovani attrici-danzatrici, cercano di attirare l’attenzione dei clienti danzando nella vetrina. Purtroppo nessuno entra a comprarle, allora la bionda – che non è così abile nella danza come la bruna – comincia a incolpare la compagna di essere brutta e di scoraggiare i clienti dall’entrare nel negozio, disgustati dal suo aspetto. La bruna cerca debolmente di difendersi, ma poi soccombe di fronte alla forza e determinazione della bionda. Viene così relegata in cantina con tutti i giocattoli “inutili”, come lei destinati alla rottamazione.

Lo spettacolo cerca di spiegare, con una semplice storia, come alcuni dei mali della nostra società possano nascondere in sé il nucleo di drammi più grandi: la paura del diverso, i piccoli razzismi che portano a tragici eventi come quello dell’Olocausto. In particolare ci racconta proprio il dramma della tragedia avvenuta, il “sogno” nazista, attuato servendosi dell’allontanamento dapprima, e dell’eliminazione poi, di un’intera razza considerata “elemento indesiderato” e nocivo per la collettività.

Il linguaggio simbolico e l’utilizzo, da parte delle due attrici-ballerine, del corpo in rapporto allo spazio e agli oggetti, permette anche ai più piccoli di affrontare con semplicità ed immediatezza temi legati al rifiuto del diverso.

LA COMPAGnIA TEATRALE DI BERGAMO

PANDEMONIUMTEATROPResenta

LA BAMBOLA BIONDAE LA BAMBOLA BRUNA

Una fiaba racconta l’olocausto ai bambini

Testo e regia: Lisa FerrariCon: Giulia Mancini ed Eleonora Rolli

Scene: Graziano VenturuzzoLuci: Carlo Villa

Costumi: Luigi Piantanida

AOSTA – TEATRO GIACOSA – ORE 15.00

SABATO 24 GENNAIO 2009

Età consigliata: a partire dai tre anni

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Fabrizio ha 8 anni, suo papà fa il capo e da grande vorrebbe diventare come lui; anche Elena ha 8 anni, ma lei si lamenta perché ci sono un sacco di cose che non vanno in città e perché i bambini non possono nemmeno votare. Ma ecco che l’adulto di turno porta una notizia inattesa: il Sindaco ha deciso di formare il Consiglio Comunale dei bambini. ha inizio così una veemente campagna elettorale.nello stesso tempo nella fattoria del signor Vanni gli animali hanno deciso di ribellarsi alle angherie del loro padrone e…

Proprio mentre il dibattito intorno all’idea e al significato della politica è ritornato prepotentemente alla ribalta Giorgio Scaramuzzino, ispirandosi molto liberamente ai libri “Margherita e la politica” di Virginie Lou e “I capi e gli altri” di Brigitte Labbé e Michel Puech, senza dare ricette o indirizzi precisi, propone una divertente riflessione che coinvolge allievi e educatori, bambini e adulti.

LA COMPAGnIA TEATRALE DI GEnOVA

TEATRO DELL’ARCHIVOLTOPResenta

CAPO DI CHE? La politica spiegata ai bambini

Di: Giorgio ScaramuzzinoCon: Elena Dragonetti, Fabrizio Matteini e Giorgio Scaramuzzino

Musiche: Paolo SilvestriScene: Dario Moretti

Costumi e allestimento scenico: Lorenza GiobertiLuci: Pietro Ferraris

Assistenti alla regia: Giovanni Badino, Virginia ClaudioRegia: Giorgio Scaramuzzino

AOSTA – TEATRO GIACOSA – ORE 15.00

SABATO 7 FEBBRAIO 2009

Età consigliata: a partire dai sei anni

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La fiaba racconta la storia di una fanciulla che, dopo aver ottenuto in dono dal padre un’allodola che trilla e saltella, sposa il proprietario dell’uccellino, un principe stregato che di giorno è un leone e di notte riprende la figura umana.La vita degli sposi trascorre felice fino a quando, a causa di un incantesimo, il principe si trasforma in una colomba che per sette anni deve volare per il mondo.Allora, senza perdersi d’animo, la fanciulla parte alla ricerca del suo principe e, con l’aiuto del sole, della luna e dei venti, supera, con costanza e coraggio, molte prove ed incantesimi prima di tornare a casa e vivere felice col suo sposo.

L’euritmia è un’arte che consente di esprimere attraverso il movimento ciò che essenzialmente vive e risuona nella parola (poesia, prosa, fiaba) e nella

musica (sia classica che moderna).La messa in scena di una fiaba in euritmia dona pertanto ai piccoli e grandi spettatori la possibilità di vivere la fiaba nei suoi nessi più intimi. Le immaginazioni e le rappresentazioni sono infatti profondamente connesse alla parola della fiaba.

L’Eurythmeum di Stoccarda fu fondato direttamente da Rudolf Steiner nel 1923/1924.Oggi quest’istituzione, oltre a formare euritmisti, gestisce un teatro di Euritmia artistica, l’Else-Klink-Ensemble, in cui è inserita anche un’iniziativa teatrale di Euritmia per le fiabe, il Maerchenensemble. Il Maerchenensemble è formato dai neo-laureati di Euritmia e presenta ogni anno nuove fiabe. Nel corso di questi anni l’Ensemble ha già potuto elaborare e presentare a molte migliaia di bambini 24 fiabe.

LA COMPAGnIA TEATRALE DI STOCCARDA (D)

ENSEMBLE DELLE FIABE DELL’EURYTHMEUMDI STOCCARDA

PResenta

FIABE DEI FRATELLI GRIMML’ALLODOLA CHE TRILLA E SALTELLA

Regia: Michael Leber

AOSTA – TEATRO GIACOSA – ORE 15.00

SABATO 7 MARZO 2009

Età consigliata: a partire dai cinque anni

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Movimento, divertimento, recitazione, musica, canto, maschere.In un semplice “serraglio di animali”, Valentina Virando, attrice-danzante, e Paola zara, attrice-cantante, sorprendono i piccoli spettatori (ma non meno i grandi), con ventuno brevissime avventure di animali (alcune molto note: Il lupo e l’agnello, Il corvo e la volpe, La volpe e l’uva…) e con i loro rapidi travestimenti, le loro danzette curiose e buffe, le loro maschere e movenze da commedia dell’arte.Ogni favola è recitata e ballata con semplicità e

spontaneo divertimento, e ognuna è “costruita” sulla partitura di una canzone o di una musica.

Questo piccolo spettacolo è un minimo musical, dal ritmo veloce e leggero. Evoca i mondi surreali e strani degli animali parlanti di Esopo e La Fontaine. Le loro ironiche tavolette fanno risuonare incanti e stupori, ma fanno anche comprendere l’animo umano: in effetti questi animali sono come uomini, con tutti i loro vizi, le loro furbizie e le loro vanità.

LA COMPAGnIA TEATRALE DI ROISAn (AO)

ENVERS TEATROPResenta

FIABE ILLUMINATEMini Esopo Musical

19 favole di animali parlanti illuminate dalla musica

Con: Valentina Virando e Paola ZaraDa: Esopo e La Fontaine

Maschere e costumi: Roberta Vacchetta e Elena GaudioMusiche scelte da: Valeriano Gialli e Paola Zara

Collaborazione ai movimenti: Franca DoratoStatua della Madonna: G. Chapellu

Luci: Francesco Dell’ElbaSpettacolo a cura di: Valeriano Gialli

AOSTA – TEATRO GIACOSA – ORE 15.00

SABATO 11 APRILE 2009

Età consigliata: a partire dai quattro anni

Page 19: 2008 2009 - Aosta enfantheatre(2).pdfMary Dream e May Bungler non vedono l’ora di imparare tutto quello che Mary Poppins sa fare di straordinario. Anche loro vogliono essere delle

INFORMAZIONI

I biglietti saranno posti in vendita alla cassa del teatro il giorno degli spettacoli.

Prezzo di entrata degli spettacoli:Entrata singola :Adulti: Euro 5,00Bambini: Euro 3,00

ulteriori informazioni potranno essere richieste a:

- Comune di Aosta - Ufficio Politiche Giovanili Piazza E. Chanoux, 1 - tel. 0165/300526 tutti i giorni feriali ore 10,00 -12,00 e ore 15,00 -16,30

- Biblioteca del Quartiere Dora Piazza Battaglione Cervino, 1 - Aosta tel. 0165/32922 Martedì - Sabato ore 14,30-17,00

13° FESTIVAL INTERNAZIONALE DI TEATRO PER RAGAZZI CITTÀ DI AOSTA

- Ad ogni spettatore verrà consegnata una scheda di votazione per ogni singolo spettacolo.

- Ad ogni spettacolo è possibile attribuire un punteggio da 1 a 10.

- Al termine dello spettacolo la scheda andrà riposta nell’apposita urna all’ingresso del Teatro.

- Tra i bambini, che avranno compilato la parte contenente i dati anagrafici delle schede di votazione e che avranno assistito ad almeno la metà degli spettacoli in calendario, verranno estratti a sorte cinque bambini che consegneranno i premi del 13° Festival Internazionale di Teatro per Ragazzi Città di Aosta alle Compagnie Teatrali e avranno la possibilità di partecipare a titolo gratuito alla prossima rassegna “ENFANTHEATRE 2009/2010”.

Teatro del BurattoPIERINO E IL LUPO… IN CITTA’

11 OTTOBRE 2008TEATRO GIACOSA ORE 15.00

La Baracca di MonzaMARY, MARY… MARY POPPINS

18 OTTOBRE 2008TEATRO GIACOSA ORE 15.00

Il Teatro dei Bambini di Maurizio LupiIL CASTELLO INCANTATO

25 OTTOBRE 2008TEATRO GIACOSA ORE 15.00

C.ie du Chat PitreLA BALLE ROUGE

8 nOVEMBRE 2008TEATRO GIACOSA ORE 15.00

ComteatroLUCETTA

15 nOVEMBRE 2008TEATRO GIACOSA ORE 15.00

Onda TeatroSTORIA DI CORAGGIO E DI PAURA

22 nOVEMBRE 2008ThEATRE DE LA VILLE ORE 15.00

Quelli di GrockMAPPAMONDI

29 nOVEMBRE 2008ThEATRE DE LA VILLE ORE 15.00

La Piccionaia – I CarraraFAVOLE AL (VIDEO)TELEFONO

6 DICEMBRE 2008TEATRO GIACOSA ORE 15.00

Fondazione Teatro Ragazzi e GiovaniKOLÒK – I TERRIBILI VICINI DI CASA13 DICEMBRE 2008TEATRO GIACOSA ORE 15.00

Teatro del DragoIL NATALE DI PIPPI20 DICEMBRE 2008TEATRO GIACOSA ORE 15.00

Groupe ApprochesCONTE POUR LES ENFANTS, L’HIVER10 GEnnAIO 2009TEATRO GIACOSA ORE 15.00

Teatro LittaIL MAGICO MONDO DEI NUMERI17 GEnnAIO 2009TEATRO GIACOSA ORE 15.00

PandemoniumteatroLA BAMBOLA BIONDAE LA BAMBOLA BRUNA24 GEnnAIO 2009TEATRO GIACOSA ORE 15.00

Teatro dell’ArchivoltoCAPO DI CHE?LA POLITICA SPIEGATA AI BAMBINI7 FEBBRAIO 2009TEATRO GIACOSA ORE 15.00

Ensemble delle Fiabe dell’Eurythmeumdi StoccardaFIABE DEI FRATELLI GRIMML’ALLODOLA CHE TRILLA E SALTELLA7 MARzO 2009TEATRO GIACOSA ORE 15.00

Envers TeatroFIABE ILLUMINATE11 APRILE 2009TEATRO GIACOSA ORE 15.00

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Finito di stampare nel mese di settembre 2008

presso laTipografia La Vallée

Aosta - Italy

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