Distribuzione Gratuita - Anno IIIN. 39 - dal 29 settembre al 5 Ottobre 2008

SETTIMANALE INDIPENDENTE LOCALE Attualità - Storia - Politica - Sport

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LE FASI SALIENTI DELLA FESTA PATRONALEDI ACQUAVIVA DELLE FONTI

A EURO 10,00IN DUE DVD IN OFFERTA

Contratti diQuartiere II

a pag.2

AnteprimaBilancio

a pag. 3

Il Campionatodi calcio a 7

SPORT & FUN

E' Tempo diVendemmia

I Nostri Rifiutia pag. 5

La Nuova Scuola del Ministro GelminiLe Riflessioni dei Professori

Giuseppe Cassano e Giacomo Martielli

a pagg. 6 - 7

Festa deiSanti Medici

a pag. 8

L e n o t i z i e e l e i m m a g i n i d e l l a t u a C i t t à s u

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2 L’ECO DI... ACQUAVIVA - Settimanale n. 39

Lunedì 22 settembre, il Sindaco diAcquaviva delle Fonti, ha siglato aRoma il Protocollo d’Intesa e laConvenzione con cui il Comune ha ri­cevuto la somma di 5 milioni di Euro,come quota parte del finanziamento deilavori progettati all’interno del bando“CONTRATTI DI QUARTIERE II”,attivato nel 2003 con una delibera dellaGiunta Regionale presieduta dall’on.Raffaele FITTO oggi Ministro per gliAffari Regionali. La somma mini­steriale sarà integrata da risorse che lostesso Comune preleverà dalla pratica

relativa alla 167 e da altri provvedimenti.Erano presenti alla firma dell’importanteprovvedimento: Marcello Arredi - Di­rettore Generale per le Politiche Abita­tive del Ministero e Filippo Grisafi -Dirigente Settore Assetto del Territoriodella Regione Puglia, oltre che il respon­sabile dei procedimenti del nostro Co­mune, erano presenti i rappresentanti diLecce , Tran i , Magl ie , Noc i ,Torremaggiore, Acquaviva delle Fontie Grumo Appula. Sono previsti, nelprogetto finanziato, i lavori per la riqua­lificazione delle estramurali Pozzo

Zuccaro e Molignani e di P.zza Kenne­dy; i lavori di costruzione di alloggi diedilizia sperimentale; il recupero con­clusivo del Teatro Comunale; l’acquisi­zione delle aree per sistemazione a verdepubblico nella zona ex-PEEP; nuovitronchi di rete idrica e fognante; l’am­pliamento della rete di pubblica illumi­nazione e la riqualificazione dellaviabilità nel Centro Storico; la sistema­zione delle aree a verde di P.zza Kenne­dy e dell’Estramurale: lavori che modi­ficheranno notevolmente l’aspettourbanistico della nostra Città.

CONTRATTI DI QUARTIERE IIOPERE PER 5 MILIONI DI EURO AD ACQUAVIVA

Se il nuovo Governo non interverràsi prospetta un taglio ai trasferimentiriservati ai Comuni pari a circa unmiliardo di Euro mentre il fondoordinario subirà una decurtazione di783.000 Euro.Un bilancio, quello del comune diAcquaviva delle Fonti, che nonprevede un aumento della pressionefiscale e che conferma gli servizifinora prestati alla cittadinanza.Vediamo nei dettagli il programmadelle opere pubbliche del bilancio diprevisione 2008:realizzazione via Bosco e via Palladio.Lavori che consentiranno i lcollegamento di via Sammichele a via

Annunziata, € 220.607; potenziamentoilluminazione pubblica di p.zzaGaribaldi, € 68.005; ristrutturazionedell’aula consiliare, € 21.994;ripristino dei serbatoi, presso la zonaindustriale, destinati al contenimentodell’acqua, prelevata dalle falde,necessar ia a i contadini perl’irrigazione così da chiudere il sitoche attualmente si trova presso lastazione ferroviaria, € 40.000; lavoridi ripristino del ponte di viaSammichele che ha subito dannidurante l’alluvione del 2005, € 60.000;sistemazione dell’emissario dellafogna bianca nel tratto che va dalvecchio depuratore ai campi di

spandimento poiché, in vari tratti,sono stati rilevati dei danni causatidall’alluvione, € 50.000; copertura diuna parte della gradinata spettatori delcampo sportivo “Giammaria”,€ 45.000; adeguamento alle normevigenti degli impianti dell’osservatorioastronomico, € 30.000; realizzazionedell’anello stradale di collegamentotra via Adelfia e via Casamassima,€ 30.000; pulizia facciata emanutenzione palazzo comunale alanord, attualmente interessata dai lavoridi ristrutturazione, per scongiurareinfiltrazioni di acqua meteorica,€ 53.000.

BILANCIO DI PREVISIONE 2008 PROGRAMMA OPERE PUBBLICHE

d e l l a t u a C i t t à s u l s i t o

Le notizie e le immagini

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L’ECO DI... ACQUAVIVA - Settimanale 3

6° GiornataAtalanta-Sampdoria: Giov. 2 ott. - 21.00Chievo-Fiorentina: Giov. 2 ott. - 22.00Siena-Roma: Ven. 3 ott. - 20:00Inter-Bologna: Sab. 4 ott. - 17.00Udinese-Torino: Sab. 4 ott. - 17.00Genoa-Napoli: Sab. 4 ott. - 18.00Juventus-Palermo: Sab. 4 ott. - 18.00Lazio-Lecce: Dom. 5 ott. - 11.00Reggina-Catania: Dom. 5 ott. - 11.00

CLASSIFICA

Marcatori - RetiStazione (Siena ), Naglieri (Napoli),Manicone 5Abrusci (Udinese), D'Onghia (Inter),Molinari (Torino) 4Leronni ( Juventus ), Mele (Napoli),Bulzacchelli (Bologna), Cardinale(Torino), Bavaro (Fiorentina) 3

Miglior portiere - Reti subitePastore Danilo ( Fiorentina ) 1Guarini F.sco ( Siena ) 2Moraru Claudio ( Inter ) 3Ippolito Nicola ( Milan ) 3Servodio Roberto ( Udinese ) 3Fico Nicola ( Juventus ) 4

Napoli 9Torino, Fiorentina, Siena 6Genoa 4Inter, Juve, Udinese, Milan, Atalanta,Catania, Chievo, Cagliari 3

Classifiche, risultati, calendario e news sul sito www.sportefun.com

La forza del ToroIl Torino di Sansone D. strapazza la Lazio. Una media impressionante, 8 reti a partita.

Si svegliano il Lecce ed il Palermo. Esonerato Zio Pino, allenatore del Bologna, gli emiliani in piena crisi. Lecce: Vetrano si infortuna gravemente.

5° GiornataIl Torneo è appena iniziato ma già tremano alcune panchine. Si salva la panchina del Lecce che battendoper 2 a 1 il Cagliari mette in cassaforte 3 punti preziosi. Il Napoli colleziona la sua terza vittoria difila con un grande Naglieri e schierando per 2 partite un centrocampista in porta. Il Catania convincema non vince e viene fermato dal Chievo sul 3 a 3. Buona prova del Palermo con la Reggina, 4 a 4 eun meraviglioso Giardino (P) a dribblare le difese granata. La 5° giornata però non è ancorachiusa…mancano ancora all’appello Juventus, Fiorentina, Milan e Inter. Staremo a vedere.

BOLOGNA 5NAPOLI 8Marcatori: 3 Mele(N) 2 Naglieri (N)Casella ( N) Gagliardi (N) Tricarico (N)3Bulzacchelli (B) Attollino M. (B) Buono(B)Note: Partita equilibrata ma entrambe lesuqdare si ritrovano orfane dei portieri.Edeccole schierare normali giocatori checompiono parate improvvisate.Il portieredel Bologna ha la peggio e la squadraemiliana pur giocando bene si ritrova insvantaggio piu’ volte.Grande prova diBulzacchelli che sigla un inutile tripletta.Ilportiere Guarini del Bologna ritrovato tristenegli spogliatoi.Si e’ sentito colpevole,inutilesono stati i tentativi dei compagni direstituirgli il giusto umore.Momentaneoesonero dell’allenatore Zio Pino nellapanchina Emiliana.Naglieri (N) in cerca diuna maglia da titolare…quella sua non e’della taglia giusta.TORINO 8LAZIO 1Marcatori: 4 Manicone P. (T) 2 Campanale( T) Manicone E. (T) Cardinale ( T)Montemurrro S. (L)Note: Cade la Lazio sotto i colpi del Toroche si dimostra una grande sorpresa delcampionato. I Cassanesi macinano un giocoorganizzato ed esperto.I Laziali colpevolidi nottate brave, si dimostrano fuori formaed insipidi. Da rivedere il terzo portiereCapitolino, mai sicuro al pari del titolare.Da segnalare le sfavillanti prestazioni diManicone P. e Campanale (T) , ancora unavolta rimandato il fluidificante Spinelli G.alias “Spaghetto” (L).

ROMAATALANTA Lunedi 29 Settembre ore 22Note: Dopo due pareggi consecutivi,laRoma non può più rimandarel’appuntamento con la vittoria. All’Olimpicoatterrano i bergamaschi reduci da unapesante sconfitta casalinga contro il Cagliari,ma guai a definirli spacciati.

UDINESESIENA

Lunedi 29 Settembre ore 22Note: Sfida equilibrata fra i friuliani sconfittidi misura alla prima di Campionato dalNapoli, ed i senesi, sino ad ora rivelatisicostanti nel rendimento e capaci di sovvertireogni pronostico accumulando ben 6 puntiin due gare.

CATANIA 3CHIEVO 3Marcatori: 2Petrelli (C ) Mancini ( C )Giorgio ( Ch) Vasco C.(Ch) Franco (Ch )Note: Partita non diretta con il massimodella precisione e chiarezza.Annullato ungol fantasma al Chievo sullo 0-1.Proteste eammonizioni rendono la partita nervosa.Dasegnalare il pareggio di Franco A. (Ch) cheincorna in rete con un elevazionenotevole.Terza rete per Mancini M.,talentomai tramontato.Si rivela un interessantegiocatore del torneo Petrelli D. che continuaa guidare l’attacco Siculo. .Il Catania mostrai muscoli ma non servono portare a casa i3 punti.Pareggio giusto.

LECCE 2CAGLIARI 1Marcatori: Belnome (L) Cassano (L)Macchia G. (C)Note: Partita noiosa a centrocampo ma trepunti importanti in chiave salvezza per iSalentini, conquistati con sacrificio al Viadel Mare sebbene di contro avessero unaformazione ampiamente rimaneggiata.L’assenza del talentuoso De Ceglie (C) edel “prestigiatore” Bobbo Mastrorocco (C)han fatto sì che il gioco latitasse e che iSardi colpissero in contropiede.A pari punti dunque le due squadre alladisperata ricerca della continuità.

FIORENTINAGENOA

Mercoledi 1 Ottobre ore 21Note: Lo schiacciasassi Toscano trova sullapropria strada un Genoa in palla pronto adar battaglia; riusciranno i liguri a fermarela marcia costante ostentata dalla Fiorentinasino ad ora?

PALERMO 4REGGINA 4Marcatori: 3 Giardino (P) Quarto ( P) 3Spada (R ) Mastrocesare (R)Note: Si sveglia il Palermo che pareggiacontro una Reggina rimaneggiata.Ottimo G.Giardino (P) che sigla 3 reti di pregevolefattura.Da rivedere l’ultima rete che deliziail pubblico con un gesto tecnicoinvidiabile.L’allenatore Spinelli (P) sperache la sua panchina rimanga ben salda.LaReggina dal canto suo attacca ma pecca indifesa.Ottima prova del “maturo” Spada checon non essendo il massimo della giovinezzapropone una tecnica e grinta dagiovincello.La Reggina alla ricerca dei trepunti.MILAN 2INTER 2Marcatori: Guglielmi (M) Montesardo (M)Vitale (I) Petrelli T. (I)Note:Il Milan va subito in vantaggio conguglielmi,complice una sfortunatadeviazione. L’Inter non ci sta e attaccaraggiungendo il pareggio con Petrelli. IlMilan fatica a creare gioco ma una uscitakamikaze del portiere Moraru (I) regala aMontesardo la ghiotta occasione di andarein vantaggio. L’Inter non siabbate,attacca,colpisce 2 legni e il portieremilanista Ippolito si rende protagonista diautentici miracoli. A 3 minuti dal terminee’ Vitale, abile a deviare un tiro cross diPetrelli. Un pareggio che lascia l’amaro inbocca all’Inter. Il Milan lascia lo stadio daun uscita secondaria.

SAMPDORIAJUVENTUS Lunedi 29 Settembre ore 20Note: Dopo il capitombolo interno al DelleAlpi, la Juventus è chiamata a confermarsitra le grandi del campionato a Marassi,contro una derelitta Sampdoria alla ricercadei primi punti. Il capitano Bonavoglia èchiamato a guidare la propria squadra aduna vittoria scaccia malumori.

4 L’ECO DI... ACQUAVIVA - Settimanale n. 39

04 ottobre: Spinelli - Chimienti05 ottobre: Spinelli

Periodico Gratuito della Associazione Progetto Spazio 2000Via San Giovanni Decollato, 5 - 70021 Acquaviva delle Fonti (BA)

Tel./ Fax 080 761540e - mail: lecodi@libero.it - sito: www.telemajg.it

Anno III n. 39 - Settimana dal 29 settembre al 05 ottobre 2008Registrazione Tribunale di Bari n. 13 del 20/02/2006

Direttore Responsabile: Luigi MAIULLIDirettore di Redazione: Claudio MAIULLI

Grafica - Impaginazione - Stampa: Punto Comunicazione S.R.L.Per Inserzioni Pubblicitarie:

Punto Comunicazione S.R.L. tel. 331 7325601Hanno Collaborato: Carlo Basile, Vito Delmonte, Roberta Genghi,

Antonio Lomonte, Ketti Lorusso, Giuseppe Magnifico,Claudio Maiulli, Angela Rita Radogna e Vito Radogna.

L’ECO DI … ACQUAVIVA

RACCOLTA R IF IUT I

INGOMBRANT I

Chiamare il N. Verde 800 600 345Acquaviva (Ba) - S.P. per Gioia

Dalla pubblicazione A CHI “APPARTIENI”? Glossario dialettale dei soprannomi acquavivesi REGIONE PUGLIA,Assessorato alla Pubblica Istruzione CRSEC BA/14, Acquaviva delle Fonti, 2006

05 ottobre: Esso Via Bari

N E C R O L O G IPIETRO BERTAZZI

(anni 82)Il rito funebre è stato celebrato

i l 24 set tembre 2008 nel laChiesa Cat tedrale

ANGELA GIORGIOved. TAMPONE

(anni 92)Il rito funebre è stato celebrato

i l 26 set tembre 2008 nel laChiesa Cat tedrale

Il prossimo 2 ottobre, nella sala conferenze delPalazzo de Mari di Acquaviva delle Fonti alle18:30, si terrà la presentazione del libro"Beffe e sberleffi", della nostra compaesana Ilaria Pannacciulli.

F A R M A C I E T U R N I F E S T I V I D I S T R I B U T O R I C A R B U R A N T IT U R N I F E S T I V I

La Croce Rossa Italiana delegazione di Acquavivadelle Fonti organizza corsi BEPS di primosoccorso (Corso Base di Primo Soccorso).Per iscrizioni rivolgersi presso la locale sedeC.R.I. sita in Piazza Garibaldi Palazzo Maldacea(biblioteca comunale) il martedì e giovedì dalleore 18.30 alle ore 20.00.

Cacalène (cacalana)Era la lavandaia della lana ed aveva una incombenza molto richiesta perché tutti i materassi erano imbottiti di lana. Ovviamentemolti fili le rimanevano attaccati addosso, e, camminando, li perdeva per strada.

Cacalepine (cacalupini)Fu affibbiato ad un contadino che, tornando dalla campagna con la bisaccia a spalla, non si accorse che perdeva i lupini perstrada da uno strappo posteriore.

Cacàvo (cacavo)Era una signora di origine forestiera il cui cognome era Càccamo. Un giorno il postino nel consegnarle la corrispondenza, nonsappiamo se per caso o per burla, mal pronunciò il suo cognome provocando le ire dell’interessata. Da quel giorno il postinocontinuò sempre, per burla, a sbagliare e i vicini gli fecero eco…

Caccelédde (cagnolino)Si lagnava in modo esagerato ed i suoi lamenti sembravano i guaiti di una cagnetta.

Cachille (spaccone)Era un fanfarone famoso per le sue smargiassate.

Cacchiole (annodatore)Realizzava nodi particolari e originali. Il nomignolo è nato da una alterazione fonetica di cappio.

L’ECO DI... ACQUAVIVA - Settimanale 5

E’ tempo di vendemmia. L’andamentostagionale, non propriamente favorevole,ha determinato quest’anno una produzionenon abbondante, ma di qualità, per cui siprodurranno certamente vini di buonaserbevolezza. Sino a qualche anno fa, inquesto periodo camminare per i vicoli ele stradine del centro storico di Acquavivaera un continuo inebriarsi di profumi dimosto e di uve in fermentazione. I conta­dini erano soliti vinificare in proprio leuve dei loro vigneti. Dopo la raccolta, cheavveniva con grossi tini di legno portatia spalla nei lunghi filari di viti, e la pigia­tura effettuata in capienti tinozze con ipiedi, il mosto che sgrondava e le partisolide, graspi, bucce e vinaccioli, venivanomesse tutte insieme a fermentare per alcunigiorni. Di tanto in tanto, il bravo ed attentocontadino provvedeva a rimescolare iltutto per non fare inacidire la vinacciache, essendo più leggera del mosto, venivaa galla in superficie. In questa fase delicatadella fermentazione, lo zucchero dell’uva,sotto l’azione di particolari lieviti natural­mente contenuti nell’uva, veniva trasfor­mato in alcool, mentre particolari sostanze,come gli antociani, i tannini ed i polifenoli

contenuti nella buccia, venivano solubi­lizzati nel mosto che assumeva il classicocolore rosso del vino. Durante questatrasformazione, si sviluppa anche anidridecarbonica che conferisce all’ambientequell’odore acre ed aspro, caratteristico

dei mosti in fermentazione. Dopo qualchegiorno di fermentazione, quando il “ gradozuccherino “ era notevolmente diminuitosegno che la trasformazione in alcool eraavvenuta con successo, seguiva la svina­tura, ossia la separazione del mosto ormaidiventato vino dalla vinaccia con l’aiutodi opportuni torchietti azionati a mano. Ilvino, così ottenuto, completava la suafermentazione lenta in botti di legno diquercia sino a giungere solitamente a

S.Martino a completa maturazione. Tuttoquesto, attualmente, si è molto ridotto.Sono pochi, infatti, i contadini che conti­nuano a vinificare in proprio. La maggiorparte preferiscono vendere le loro uve acommercianti che spesso scendono percomprare il prodotto fresco da altre regioniovvero conferiscono il loro prodotto aqualche cooperativa di produttori ancoraoperante nelle vicinanze, dal momentoche la cantina sociale di Acquaviva nonc’è più. Naturalmente, quando la vinifica­zione avviene a livello industriale e nonartigianale, le tecniche di lavorazione sonocompletamente diverse. Per esempio,la fermentazione viene effettuata in assen­za di graspi ed i tempi di contatto delleparti solide della vendemmia con il mostosono ridotti di moltissimo. E’ ciò cheavviene nella “macerazione carbonica”per ottenere prevalentemente “vini novelli”ovvero nella “termovinificazione”. Anchele qualità organolettiche del vino ottenuto,sono diverse. Il vino risulta meno aspro,meno tannico e più vellutato. Nonostantetutto, però, il vino del contadino è sempreil più richiesto dagli amanti del buon gustoe dei sapori tradizionali. Vito Radogna

E’ TEMPO DI VENDEMMIA

I NOSTRI RIFIUTIUn sacchetto di immondizia che esce dalnostro appartamento, non potendo permagia scomparire, in natura nulla si creanulla si distrugge ma tutto si trasforma,dove va a finire ? Se va in un inceneritore,in parte contiene del materiale combusti­bile che ha una resa energetica (la plasti­ca, il legno…); in parte contiene delmateriale che non ha nessun tipo di resa(gli inerti, i metalli), in parte contienedei materiali che necessitano di energiaper far evaporare l’acqua che contengo­no,ovvero gli scarti di origine vegetale.Nel processo di combustione la tempe­ratura non deve scender mai sotto i 900gradi. Se scende sotto i 900 gradi c’è ilrischio che le plastiche che contengonoil cloro, come pure gli avanzi di cibosalati, bruciando possono produrre dios­sina. Se invece la temperatura vienetenuta molto alta per evitare che si for­

mino delle diossine, i materiali che ven­gono bruciati si trasformano in nanopol­veri. Se invece il sacchetto va in unadiscarica e viene coperto di terra comin­ciano ad avvenire dei processi di fermen­tazione dei materiali organici, cattiviodori, miasmi si disperdono in atmosferae nel momento in cui piove ci sono dila­vamenti che portano le sostanze sul fondodella discarica. Se la discarica non èimpermeabilizzata quei materiali possonomigrare verso le falde freatiche e quindicomportare un loro avvelenamento. Neidintorni della discarica sono stati regi­strati degli aumenti dell’incidenza divarie forme di tumori. L’ultima soluzionequella più interessante è la raccolta dif­ferenziata. Questa consente di recuperarele materie prime e secondarie contenutein questi rifiuti. La maniera più efficaceper fare la raccolta differenziata, più

omogenea, è la raccolta porta a porta.Le persone sono incentivate a differen­ziare il più possibile i rifiuti perché latassa che pagano è proporzionale ai rifiutiche residuano dalla operazione di sepa­razione; una volta fatta questa operazioneresta comunque un residuo che nei casipiù interessanti è del 20%. Il 20% delrifiuto è meno di quanto rilascia un ince­neritore fra cenere, calce, acqua per ladepurazione eccetera… Conviene l’im­pegno civico per la raccolta differenziata.Non solo è meno quantitativamente madal punto di vista ambientale ha un im­patto molto minore perché i residui degliinceneritori sono tossici mentre quelliche rimangono dalla raccolta differenzia­ta sono inerti e non comportano né emis­sione di biogas o cattivi odori, né perco­lamenti della falda idrica.

Vito Delmonte

Via Berlinguer, 20 Tel. 3392359646

Acquaviva delle Fonti (Ba)

Via Modugno, 30Tel. 3333921836

Santeramo in Colle (Ba)diretto da Paola Ronchi esaminatrice RAD

6 L’ECO DI... ACQUAVIVA - Settimanale n. 39

Riprendiamo, per i lettori de L’Eco, l’in­chiesta condotta dall’emittente televisivaTeleMajg con lo scopo di raccogliere ipareri di coloro che rappresentano a livellolocale l’universo scolastico, riguardo allanuova riforma della scuola proposta dalMinistro Mariastella Gelmini. Nello spe­cifico riportiamo qui il commento delProfessor Giuseppe Cassano, docente pres­so l’Istituto Tecnico Giulio Cesare di Baridalla metà degli anni ’40 fino al 1970 epoi docente presso il Liceo Classico P.V.Marone di Gioia del Colle fino al 1978.“Cosa ne pensa del ritorno al maestrounico?”: “Benché sia poco pratico di scuo­la elementare, penso che l’insegnante nelsuo rapporto con gli alunni debba essereunico poiché segue la classe per ben cinqueanni; questo maestro ha il compito nonsolo di istruire ma soprattutto di educare,l’insegnante lascia sugli alunni delle im­pronte che servono poi nel corso dellavita; se qualcosa si ricorda della scuola,

questo qualcosa è proprio il maestro dellascuola elementare al quale compete laprima fase di educazione e formazione deigiovani; penso che questo rapporto nondebba essere fatto con tre insegnanti, malo si debba fare con una insegnante, cheperò abbia la competenza ed il compito diformare i cittadini di domani, perché pro­prio lì inizia la formazione dei cittadini”.“E per quanto concerne l’introduzionedell’educazione civica e del voto in con­dotta?”. “Non concepisco l’educazionecivica come insegnamento a sé; il profes­sore è comunque un educatore, quindil’educazione civica diventa naturale se lascuola funziona e se è seria e severa perchél’educazione civica è compresa in tutte lematerie ed è la conclusione della prepara­zione dei giovani. Per quanto riguarda ilvoto in condotta questo è indispensabile;togliere il voto in condotta equivale a direai ragazzi “fate quello che volete” e ciò èaccaduto! Ricordo la mia esperienza al

liceo classico di Gioia, penso agli scioperi,ai consigli di istituto e di classe, nient’altroche confusione, i professori ed il presidecostretti a subire… questa è stata la scuola.L’opinione pubblica ha perso ogni fiducianei confronti della scuola e degli insegnan­ti. La scuola è tutta un’altra cosa. Il votoin condotta è necessario e se un alunno ha7 in condotta non deve essere ammessoallo scrutinio di luglio ma a quello diottobre e nel caso dovrà essere bocciato[…] Concludendo, i responsabili devonoconvincersi che la scuola è una cosa seria,una delle prime istituzioni dello Stato; sela scuola però deve formare ed educare lagenerazione del futuro, anche fuori dallascuola gli studenti devono poter trovare ilbuon esempio, un modello di correttezzamorale, civile, politica. La scuola deveformare i cittadini di domani capaci diessere persone civili, corrette ed oneste”.

IL PARERE DEL PROFESSOR CASSANOSULLA NUOVA RIFORMA DELLA SCUOLA

I negozianti possono decidere di tenere aperti il proprio negozio anche nei giorni festivi. E’ questo il parere dell’AutoritàGarante della Concorrenza e del Mercato, espresso il 31.03.2008. La questione è stata analizzata dall’Antitrust dopo che alcuniesercizi di Roma sono stati multati perché aperti il giorno di Pasquetta, contrariamente a quanto stabilito da un’ordinanzacomunale. Secondo l’Authority, invece, in tutti i comuni a economia prevalentemente turistica e nelle città d’arte i negoziantidevono avere la possibilità di svolgere la loro attività anche nei giorni festivi. L’auspicio dell’Antitrust quindi è quello che,come nel caso di Roma, vengano riviste le ordinanze comunali che stabiliscono le chiusure obbligatorie per gli esercizicommerciali durante le festività.

Pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea la nuova direttiva comunitaria sulla qualità dell’aria: nel testo sonoriunite in un’unica normativa quattro precedenti direttive e una decisione del Consiglio. La novità più rilevante riguarda lalotta al Pm , cioè alle particelle sottili considerate tra gli inquinanti più pericolosi. La direttiva prevede che nelle aree urbane,entro il 2020, i singoli Paesi riducano mediamente del 20% l’esposizione al Pm rispetto ai valori del 2010 e che nel 2015portino i livelli di contaminazione al di sotto della soglia dei 20 microgrammi/m³. Se ci allarghiamo all’intero territorionazionale, sempre rispetto al Pm , entro il 2015 gli Stati membri non devono oltrepassare la soglia di concentrazione di 25microgrammi/m³. I singoli Stati possono far slittare il raggiungimento degli obiettivi antinquinamento fino a metà del 2011,purché venga dimostrato che tutte le indicazione delle norme comunitarie sono state seguite per filo e per segno.

2,5

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*ALTROCONSUMO, n.216, Giugno 2008Negozi aperti durante le feste

Aria pulita: nuove regole

Servizio trasporto da casa tua al Nuovo Ospedale “Miulli” e viceversa

Servizio trasporto da casa tua per qualsiasi destinazioneServizio trasporto da e per Aeroporto

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L’ECO DI... ACQUAVIVA - Settimanale 7

Di seguito l’ultima parte dell’inchiestache TeleMajg ha voluto dedicare al temadella nuova scuola disegnata dal MinistroGelmini (per rivedere questa e le altreinterviste cliccare sulla sezione Majg No­tizie del sito internet). Riportiamo di se­guito il parere del professor GiacomoMartielli, che ha vissuto il mondo dellascuola a 360 gradi, attualmente docenteuniversitario presso la Facoltà di Scienzedella Formazione dell’Università degliStudi di Bari. Ecco le considerazioni diMartielli ai microfoni di TeleMajg: “Sonomolto preoccupato perché si sta discutendodella scuola più a livello emozionale cheal livello della razionalità. Diversi anni fascrissi un saggio “La scuola tra impegnie contraddizioni” dove uno dei concettiche volli mettere maggiormente in eviden­za è un’abitudine abbastanza ricorrente diriformare la scuola; però la riforma è unariforma a pezzetti. Il problema di cui oggisi sta discutendo rientra in questa logica,una logica che punta a far discutere sulleminuzie e dimentica invece la discussionesul progetto […] allora io mi chiedo qualescuola vogliamo? Vogliamo una scuolache privilegia la memoria o una scuolache privilegia la logica? Una scuola dipensiero o una scuola di logica? Io predi­ligo una scuola di pensiero che non eliminail valore della memoria ma che consente

l’acquisizione di conoscenze che si tradu­cono in competenze e in comportamenti.[…] Il problema del maestro unico è unproblema che ha i suoi lati oscuri ed i suoilati chiari così come il team. Il team è natonel 1990 con la legge 148: siamo nel 2008,sono 18 anni che il team funziona e perquel che ne so io le valutazioni a livelloeuropeo, che vengono fatte del team sonoestremamente positive… si va a cambiaresulla base di quali ricerche? Non vorreiperò essere catalogato come quelle personeche se si esprimono a favore del teamappartengono ad un certo colore politico,e viceversa. Il discorso che io faccio èmolto più ampio; innanzitutto mi chiedoperché sta nascendo questo problema?Perché alcuni giornali, riferendo alcunericerche, hanno affermato che il livelloculturale degli studenti italiani è moltobasso soprattutto sul versante della letturae delle materie scientifiche. Queste ricerchesono state fatte interpellando chi? Che visia una disaffezione alla lettura oggi, questoè indubbio […] ma vorrei soffermarmi suuna problematica specifica, ovvero sul­l’apprendimento della lettura. Questo ap­prendimento è curato solo nell’ambitodella scuola primaria dove viene data unamaggiore importanza ad una modalità dilettura, quella ad alta voce, dove vieneprivilegiata soprattutto la dizione; altre

forme di lettura non vengono insegnatecome per esempio la lettura silenziosa,con gli occhi.” Martielli continua la suariflessione confessando: “Penso ci sia darivedere qualcosa sui risultati di quellericerche. A livello di scuola primaria, i cuigiudizi a livello europeo sono estremamen­te positivi, che motivo c’è di intervenirevisto e considerato che le persone nonsanno leggere non perché non hanno im­parato a leggere ma perché non hannoricevuto stimoli su altre modalità di lettura!Registriamo un risultato negativo a livellodi adulti ed andiamo a modificare la scuolaprimaria? […] Il progetto di scuola, cheinvece io ho in testa, è un progetto globaleche vada dalla scuola dell’infanziaall’università, dove prioritaria è la compe­tenza nel processo di apprendimento. Undocente, per me, è colui il quale è espertodi processi di apprendimento perché lamia convinzione è che la scuola è luogodi apprendimento”.Si conclude con una battuta molto simpa­tica e scherzosa quest’ultima parte dellanostra inchiesta sul mondo della scuola;una battuta sul maestro unico che il profMartielli “prende in prestito” da un bam­bino che frequenta la scuola elementare:“E se mi trovo con una maestra antipaticapoi me la porto dietro per tutti gli altrianni?!”.

IL PROF MARTIELLI RIFLETTE SULLA NUOVA SCUOLADEL MINISTRO GELMINI

Il Centro di Servizio al Volontariato "SanNicola" per la Provincia di Bari a seguitodell’indizione del bando di formazioneper volontari relativo al secondo semestre2008 ha finanziato interessanti iniziativeproposte da associazione di volontariatodella provincia di Bari. L’associazionea Tutela della Salute Mentale presiedutadalla Sig.ra Pia Labarile Viggiano, dopoaver sperimentato negli anni scorsi ilservizio domiciliare di sostegno e accom­pagnamento ai disabili psichici di con­certo con ASL BA, Dipartimento di Sa­lute mentale – Centro di Salute Mentale

5, attraverso la proposta di 24 ore forma­tive, intende andare incontro alle esigenzedi quanti vogliono porsi al servizio deidisabili mentali dopo aver acquisito in­formazioni di base per poter instaurareuna sana relazione senza improvvisareed agire d’istinto. Il corso rivolto a 20volontari si articola in 6 incontri coordi­nati dalla dott.ssa Ketti Lorusso e tenutida qualificati docenti nel settore dellasalute mentale: Dr. Domenico Semisa,vice direttore DSM ASL BA e direttoredel CSM 5; Dott.ssa Anna Maria Cassa­no, psicologa; Dott.sse Rosa Trisolini e

Imma Morano, educatrici professionali;Dott.ssa Cecilia Spinelli, formatrice. Iltutoraggio è affidato alla Dott.ssa Vin­cenza Losito, assistente sociale. L’inizia­tiva formativa trova opportunità nei valorida cui un volontario non può prescindere:solidarietà, gratuità e cittadinanza attiva,uniti alle specializzazioni settoriali checiascuno può acquisire.Maggiori informazioni e modulo di iscri­zione al corso, gratuito, possono essererichieste al n. 080.75.89.01, dal lunedìal sabato dalle 10.00 alle 16.00, entro enon oltre il 5 ottobre 2008.

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8 L’ECO DI... ACQUAVIVA - Settimanale

Il 26 settembre di ogni anno come riportail calendario della Chiesa universale, ven­gono festeggiati i Santi Medici Cosma eDamiano. Anche quest’anno la ParrocchiaSan Domenico di Acquaviva delle Fontiha vissuto a pieno i festeggiamenti inonore di questi Santi attraverso una novenadi preparazione dal 17 al 25 settembrefino ad arrivare al 26 settembre, il giornodella festa vera e propria con le SanteMesse celebrate durante tutta la giornata.Recentemente il Parroco della ParrocchiaSan Domenico, Don Peppino Pietroforteattraverso i microfoni di TeleMajg haricostruito la storia di questi due Santi,martiri delle prime ore della vita dellaChiesa, vittime di persecuzioni frequen­tissime nell’antichità nei confronti dellaChiesa. La tradizione, riferisce il Parroco,narra di cinque fratelli (Cosma, Damiano,Antimo, Leonzio, Euprepio) tutti martiridecapitati perché credenti, due dei qualiovvero Cosma e Damiano si sono impostiall’attenzione di tutti e sono veneratissimida tutte le Chiese cristiane che ammettonoil culto dei santi. Osservando le sacreimmagini dei due Santi Cosma e Damiano,detti anche Santi Medici, si notano lapalma, in mano a Cosma, segno dellavittoria (il martire è colui che ha vinto nelnome di Cristo) e la spada, in mano aDamiano, che rappresenta invece lo stru­

mento del martirio. Cosma e Damianoerano molto preparati nell’arte medica,

ma a distinguerli dagli altri medici era illoro atteggiamento di profonda carità neiconfronti dei più deboli ovvero ammalati,disabili ed anziani che visitavano e suiquali esercitavano la medicina gratuita­mente senza alcuna retribuzione. Da quideriva il soprannome col quale vennerosubito connotati e cioè "Anàrgiri" (dalgreco anargyroi, nemici del denaro, senzasoldi). Proprio per questo loro essere ca­ritatevoli, per questo loro essere distaccatidalla ricchezza e dal denaro, cominciaronoad essere malvisti dagli altri medici e

quindi accusati presso le Autorità di esserecredenti, di pregare in nome di Cristo, distregoneria e molto altro ancora. A questeaccuse seguì la decapitazione con cui siconcretizzò il loro martirio. Subito dopola loro morte iniziò il culto dei Santi Me­dici, sia in Oriente che in Occidente, dovesi diffuse soprattutto nell’Italia meridionalein paesi come Ugento (dove vengonocelebrati tre giorni di festa), Alberobello,Bitonto, Conversano, Manduria, Massafra,Monopoli, Ginosa, Oria, Taranto e natu­ralmente nel nostro paese. Quest’anno adAcquaviva, e nello specifico nella Parroc­chia San Domenico, c’è un motivo in piùper festeggiare, perché oltre ai consuetifesteggiamenti in onore dei due Santi, viè un ulteriore piacere dovuto all’inaugu­razione della Cappella, nella Chiesa SanDomenico, dedicata proprio ai Santi Me­dici; si tratta dell’antica cappella di SanNicola dove un tempo erano sepolti iprincipi De Mari, il cui restauro si è com­pletato proprio pochi giorni fa, e divenutaora Cappella dei Santi Medici.*Nel prossimo numero de L’ECO con­tinueremo a parlare dei lavori di restauroche hanno interessato la Chiesa di SanDomenico e nello specifico la Cappelladedicata ai Santi Medici.

Roberta Genghi

FESTA DEI SANTI MEDICI COSMA E DAMIANO UN MOTIVO IN PIU’ PER FESTEGGIARE

Il Garante per la protezione dei dati per­sonali ha stilato nuove regole con lo scopodi proteggere i dati personali o privacy,che dir si voglia, dei pazienti all’internodelle strutture sanitarie. L’opuscolo con­tenente le nuove regole si intitola “Laprotezione dei dati personali: dalla partedel paziente”. Quali sono le novità? In­nanzitutto le liste dei pazienti in attesa diessere sottoposti ad intervento non possonoessere affisse all’ingresso dei reparti apertial pubblico, mentre non possono essereresi visibili i documenti sulle condizionicliniche del malato, come le cartelle infer­

mieristiche posizionate accanto al lettodel paziente. Per quanto riguarda le analisie le visite mediche, persone diverse daidiretti interessati possono ritirare referti,cartelle cliniche, e certificati rilasciatidagli organismi sanitari purché abbianouna delega scritta. O ancora all’internodelle grandi strutture sanitarie i nomi deipazienti che attendono una prestazione ouna documentazione non devono esserechiamati ad alta voce: a questo propositoè auspicabile per esempio ricorrere ad uncodice alfanumerico per ogni paziente.Le strutture sanitarie devono prestare una

particolare attenzione nei confronti dellefasce deboli (minori, anziani, disabili)della popolazione e dei malati sottopostia trattamenti medici invasivi. O ancora,il medico può informare altre personesullo stato di salute di un suo assistito solose il paziente è d’accordo; quando inveceil paziente è impossibilitato fisicamenteo è incapace di intendere, il consenso altrattamento dei dati personali può essererilasciato da un terzo. Nell’opuscolo sumenzionato sono contenute altre normeper garantire la privacy del paziente.

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L’ECO DI... ACQUAVIVA - Settimanale 9

Il 19 e 20 settembre u.s si sono svoltipresso la sala convegni del Nuovo Ospe­dale “F. Miulli” i lavori del XXVI Con­vegno Interregionale Apulo-Lucano diNefrologia e del XIV Corso diAggiornamento Interregionale del Perso­nale Infermieristico. La Divisione di Ne­frologia e Dialisi del Miulli ha fortementevoluto ospitare queste due manifestazioniper celebrare il 40° anniversariodell’inizio dell’attività emodialitica pressoil nostro Ospedale. Infatti, essa iniziò l’8maggio del 1968 grazie soprattutto all’im­pegno del Dott. Nicola Casucci e del Dott.Giovanni Chiarulli. E’ importante sotto­lineare questo dato, perché il Miulli èstato il primo Centro in assoluto in Pugliaad iniziare questa attività a favore deipazienti uremici cronici.Alla cerimonia inaugurale hanno parteci­pato l’Assessore Regionale alle Politichedella Salute, Dott. Albero Tedesco, ilReverendo Domenico Laddaga, Delegatodel l ’Amminis t raz ione del l ’E.E.

Ospedale “F. Miulli” ed il Dott. GiovanniGiorgio, in rappresentanza del Dott. Ales­sio Nitti, Direttore Sanitario dell’E.E.“Ospedale F. Miulli”.Il programma scientifico si è articolatoattraverso 2 controversie, 4 sessioni di“Tecniche Nefrologiche e Dialitiche”(per un totale di 17 miniletture), 2 sessionidi comunicazioni e 2 sessioni di posters.Ai due eventi hanno partecipato oltre 150Nefrologi e 150 Infermieri Professionali,provenienti dalla Puglia, dalla Basilicatae da altre regioni limitrofe. Il risultato piùsignificativo raggiunto è stato quello direalizzare un coinvolgimento diretto edunitario di tutte le figure professionaliche quotidianamente si prendono cura delpaziente nefropatico e dell’uremico interapia dialitica.Come da tradizione del Convegno, ilConsiglio Direttivo della Società Italianadi Nefrologia – Sezione Apulo-Lucana,ha assegnato 2 premi prestigiosi, il PremioYoung Investigator “D. Cotugno” ed il

Premio alla carriera “G. Monasterio”.Il primo è stato conferito al Dott. StefanoNetti, che lavora presso l’Istituto di Ne­frologia dell’Università di Foggia, il se­condo al Dott. Carlo Basile, Direttoredella Unità Operativa Complessa di Ne­frologia e Dialisi del Miulli. E’importantesottolineare che questo premio viene con­ferito per la prima volta ad un NefrologoOspedaliero che opera in Pugliae Basilicata.Altro dato che è emerso nel corso delConvegno è che la Divisione di Nefrologiae Dialisi del Miulli, oltre ad una attivitàclinico-assistenziale qualificata, è in gradodi produrre ricerca clinica di grande rilievo(prova ne siano le numerose pubblicazioniscientifiche su giornali specializzati dilivello internazionale), che ha due carat­teristiche fondamentali: 1^ è indipendenteda supporti dell’industria farmaceutica;2^ è a costo zero per l’Ente.

L’En.A.I.P. Puglia organizza un corso diformazione e di aggiornamento del per­sonale alimentarista ai sensi dell’art. 4della legge regionale n. 22 del 24.07.07.I corsi sono obbligatori per gli addettialla produzione, manipolazione, trasfor­mazione e commercializzazione di pro­dotti alimentari in tutti i settori (Commer­cio – Pubblici Esercizi – Turismo –

Attività Artigianali e di Servizio).Questi gli argomenti trattati: igiene dellapersona, degli alimenti e delle attrezza­ture; igiene della lavorazione, modalitàdi contaminazione e conservazione deglialimenti, rischi per la salute legati alconsumo di alimenti; valutazione delrischio alimentare e sistemi di controllo(HACCP).

Per quanto concerne la durata del corsoquesta è di 4 ore in un’unica giornataformativa; mentre la sede Acquavivadelle Fonti, via S. Cuore n. 37. La quotadi iscrizione è di 40,00 Euro per corsista.Per maggiori informazioni chiamare ilnumero 080/769081 oppure consultareil sito www.enaip.puglia.it

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OSPEDALE MIULLIDue giorni per celebrare 40 anni di attività emodialitica

Giovedì 25 settembre è stato accolto ufficilamente nella chiesa di Santa Maria Maggiore don Andrea Wisniewski comeviceparroco. Nella stessa occasione la comunità ha festeggiato il parroco don Mimmo Natale alla guida della parrocchia daquattro anni.

Don Andrea Wisniewski viceparrocodi Santa Maria Maggiore

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10 L’ECO DI... ACQUAVIVA - Settimanale

Approderà nelle sale italiane il 3 ottobre,l'atteso film Mamma Mia! musical digrande successo internazionale con lemusiche degli Abba. La storia di Sophie,ragazza in procinto di convolare a nozze,con il desiderio di farsi accompagnareall'Altare dal padre, mai conosciuto. Lecose si complicano quando rispondonoall'invito tre uomini, vent'anni prima aman­ti della madre, uno dei quali sicuramentesuo padre. Ma chi dei tre? La madre nonè informata del desiderio della figlia. Tuttala storia si basa su questo equivoco.A nove anni di distanza dall'esordio alPrince Edward Theatre di Londra, con 30milioni di persone che hanno assistito allospettacolo in tutto il mondo e 2 miliardidi dollari al botteghino, il fenomeno tea­

trale Mamma Mia! prova a ripetere ilsuccesso sul grande schermo, regalandodue ore di spettacolo tra battute divertenti,momenti commoventi e tanta buona mu­sica. La direzione del film è affidataall'esordiente Phyllida Lloyd, regista tea­trale del musical. Il ricco cast si avvaledelle performance di Meryl Streep candi­data per la 15^ volta all'Oscar, AmandaSeyfried, Colin Firth, Stellan Skarsgård,Julie Walters, Christine Baranski, DominicCooper e un sorprendente Pierce Brosnan,ex 007. Mamma Mia! (potete visionareuna clip esclusiva del film sul sito webwww.cinenews24.com) non dovrebbe de­ludere gli appassionati del genere anchese risulta poco cinematografico e troppoteatrale soprattutto nei dialoghi, con

coreografie statiche e poco adatte al grandeschermo, pecche che passano in secondopiano grazie alle affascinanti musichedegli Abba e la buona sceneggiatura fedeleall'originale. Difficilmente si riuscirà anon canticchiare ed a portare il ritmo deibrani ma soprattutto non sarà facile tratte­nere le lacrime alla fine del film. Inconclusione una buona favola musicalemoderna, con qualche piccolo difetto,dovuto soprattutto all'inesperienzadell'esordiente regista che pur avendo trale mani un cast stellare ed una buonasceneggiatura non ha saputo tirar fuori ilmassimo possibile. Un consiglio, nonperdetevi i titoli di coda, altre sorpresesono nell'angolo.

Claudio Maiulli

MAMMA MIA! DAL 3 OTTOBRE AL CINEMA

La Scuola di Aikido di Acquaviva delleFonti, affiliata all’Associazione di culturatradizionale giapponese Aikikai d’Italiae diretta dal Maestro Antonio Lomonte,è un’associazione senza fine di lucro chesi dedica allo studio ed alla diffusionedella cultura giapponese con particolare

riferimento all’Aikido, arte marziale svi­luppata nel XX secolo da Morirei Ueshibabasandosi su antichi metodi di combatti­mento a mani nude e con armi (spada,bastone e pugnale).La sessione d’esame del 14 luglio 2008tenutasi presso la Palestra della ScuolaElementare Aldo Moro (già Via Bari) diAcquaviva delle Fonti, diretta dal maestroFabrizio Ruta V dan, ha dato vita primaad una lezione di aggiornamento moltointeressante anche per i contenuti tecnici,ed in seguito sono stati esaminati i se­guenti allievi che hanno superato brillan­temente le prove KYU: Cirasola Daniele,Barberio Giuseppe Antonio(2°),Barberio Giuseppe (2°), Ferrulli Nicola

(3°), Ferrulli Saverio (5°), Gemmati Pier­paolo (5°), Petruzzellis Mattia Carlo (6°).A partire dall’anno accademico2008/2009, che è già iniziato dal 4 set­tembre c. a., sempre presso la Palestradella Scuola Elementare A. Moro ad Ac­quaviva, dalle ore 20,00 alle ore 21,30di tutti i Lunedì e Giovedì, sono in pro­gramma corsi complementari di Jo Do(via, utilizzo del bastone), Kinorenma(respirazione e medidazione), LinguaGiapponese, Tai Chi Ghuan e Za Zen.Per questi e tante altre ragioni, sarebbeopportuno che i nostri giovani si avvici­nassero più numerosi a questa disciplina, entrando a far parte dell’AssociazioneBODAI SHIN. Antonio Lomonte

CONTINUA LO SPIRITO DELL’AIKIDO AD ACQUAVIVA

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L’ECO DI... ACQUAVIVA - Settimanale 11

Giudizi,Osservazioni, Opinioni, Proposte, Suggerimentie quant'altro riterrete opportuno inviare o lasciare

nella cassetta postale della RedazioneVia San Giovanni Decollato, 5

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Tel./Fax 080.761540 e-mail: lecodi@libero.it

LO SFOGO DEL CITTADINO

Pubblichiamo di seguito la nota di alcuni lavoratori acquavivesiI vertici aziendali hanno deciso di ricorrere alla cassa integrazione, “guadagni ordinaria” per 1660 addetti sui 2400dell’organico totale, per un periodo variabile tra 1 e 13 settimane.Il ricorso a questo ammortizzatore sociale ha luogo in un periodo critico della vita dell’importante insediamentotedesco di componentistica per auto. I modelli di common rail attualmente prodotti a Bari sono di concezione ormaisuperata, mentre la pompa diesel d’ultima generazione, promessa ed invano attesa a Bari, è stata destinata ad altrisiti europei. I lavoratori Bosh sono amareggiati e sfiduciati; per questo è stata organizzata una manifestazione diprotesta delle maestranze lunedì 29 settembre alle ore 9.00 davanti allo stabilimento di Modugno.

Gli operai della Bosh sono in agitazione

Egregio Direttore,qualche giorno fa sono andato al Comune per richiedere un certificato esiccome sono arrivato prima dell’orario di apertura ho dovuto aspettare cheaprissero la porta. Nel frattempo, mentre passeggiavo nelle vicinanze, honotato un piccione morto all’interno del terreno vicino alla porta d’ingressodegli uffici; proprio sotto alla scritta “Comune di Acquaviva delle Fonti”.Ciò che mi ha “disgustato” è che la carogna dell’animale avesse subito dellemorsicature e quindi risultava sanguinante. In altre occasioni ho notato questianimali volare sulle logge del Palazzo ed anche all’interno dell’atrio. Ho letto,tempo fa, della pericolosità dei loro escrementi e che sono portatori di malattiepericolose per gli esseri umani. Con questa mia lettera invito chi ha poterein questi casi ad intervenire per limitare il fenomeno e rendere i luoghi pubblicisicuri dal punto di vista ambientale e igienico – sanitario visto che noi cittadinisiamo costretti a recarci in quel palazzo per sbrigare le faccende burocratiche e non ci fa certo piacere calpestaregli escrementi dei piccioni o addirittura diventare il loro bersaglio.

Carogna di un piccione all'ingresso del Palazzo di Città

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