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Giovedì 2 ottobre 2014 Direttore Responsabile: Maria Chiara Shanti Rai (Chiara Rai) - Editore: L’OSSERVATORE D’ITALIA Srls - Tel. 3457934445 / 3406878120 / 3494659156 - Fax. 02700505039 - Email: [email protected] Aut. Tribunale di Velletri (RM) 2/2012 del 16/01/2012 / Iscrizione Registro ROC 24189 DEL 07/02/2014 Anno III Numero 143 L L osservatore d osservatore d Italia Italia QUOTIDIANO INDIPENDENTE DI INFORMAZIONE QUOTIDIANO INDIPENDENTE DI INFORMAZIONE WWW.OSSERVATOREITALIA.IT WWW.OSSERVATOREITALIA.IT L’editoriale LA FRANCIA DICE NO ALL’AUSTERITA’ IMPOSTA DALL’EUROPA VIVE LA FRANCE! Parigi si ribella alle regole del Patto di Stabilita' e dice 'no' a nuove misure di austerita', ma Bruxelles le ricorda che i paesi membri devono rispettare gli impegni presi. Il governo francese pre- vede, nella legge di bilancio per il 2015, un deficit che quest'anno si at- testera' al 4,4% del Pil, l'anno prossimo si restringera' al 4,3%, nel 2016 scen- dera' al 3,8% e solo nel 2017 andra' al 2,8%, cioe' sotto il tetto del 3%. In pre- cedenza Parigi si era impegnata a scen- dere sotto il 3% fin da quest'anno. "Abbiamo preso la decisione di adat- tare il passo di riduzione del Pil - spiega il ministro delle Finanze, Michel Sapin - alla situazione economica del paese". "La nostra politica economica - aggiunge Sapin - non sta cambiando, ma il deficit sara' ridotto piu' lenta- mente del previsto a causa delle circo- stanze economiche". "Nessun ulteriore sforzo - si legge in un comunicato che accompagna i numeri della legge di bi- lancio - sara' richiesto alla Francia, per- che' il governo - assumendosi la responsabilita' di bilancio di rimettere sulla giusta strada il paese - respinge l'austerita'". A stretto giro di posta ar- riva la replica di Bruxelles, che ricorda a Parigi che gli Stati europei "devono rispettare le raccomandazioni specifi- che per paese" che sono state appro- vate dal Consiglio Ue su proposta della Commissione, ha spiegato il portavoce del commissario agli Affari economici e finanziari Simon O' Connor senza commentare nello specifico i recenti annunci sui conti pubblici di Italia e Francia. "Gli impegni presi dagli Stati nei confronti degli altri - ha detto - sono comuni e il ruolo della ... FROSINONE: CAMBIA IDENTITÀ PER SFUGGIRE ALLA CATTURA Frosinone - Nel tardo pomeriggio di ieri, sulla centralissima via Marittima, una pat- tuglia delle Volanti nota due uomini che si muovono tra le auto in sosta con fare so- spetto e che, alla vista della Polizia, cercano di confondersi tra la gente. I poliziotti si insospettiscono e li avvicinano per identificarli: il primo, un quarantunenne originario del sud pontino, ma residente in provincia, esibisce i documenti agli agenti; il se- condo, invece, riferisce di non averli al seguito e declina oralmente le proprie gene- ralità che vengono confermate dall’altro. Gli uomini della Polizia di Stato non sono troppo convinti di quanto dichiarato ed accom- pagnano i due in Questura dove scoprono che il secondo ha fornito false generalità e che a suo carico pende un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal Tribunale di Cassino. Per lui, quaran- tottenne nato e residente in provincia di Latina, si aprono quindi le porte del carcere, mentre l’amico viene denunciato per favoreggiamento personale. Sapin: "Nessun ulteriore sforzo sara' richiesto alla Francia, perche' il governo, assumendosi la responsabilita' di bilancio di rimettere sulla giusta strada il paese, respinge l'austerita'". LM FRANCHISING PER ROMA E PROVINCIA Tel.: 06/93.14.524 Fax: 06/93.14.362 [email protected] LM FRANCHISING PER ROMA E PROVINCIA Tel.: 06/93.14.524 Fax: 06/93.14.362 [email protected] IL PREMIER TRA POTERI FORTI E ZOFF di Daniele Rizzo atteo Renzi ancor prima che un politico è un grande comunicatore. Se sia un buon Presidente del Consi- glio, un buon sindaco, un buon am- ministratore, lascio ai lettori deciderlo. Sul fatto che sia il più grande comunicatore apparso in po- litica dopo Berlusconi, su questo per- mettetemi di non discutere. Alzi la mano chi l’altra sera, guardando en- trare Renzi a “Che tempo che fa”, non ha pensato “Ecco che adesso fa una battuta su Zoff”. E infatti pun- tuale – vorrei dire come un treno, ma in Italia i treni puntuali sono un’uto pia – la battuta è arrivata. Matteo Renzi sa stare in tv come pochi altri. La sua più grande capa- cità è quella di saper spostare l’atten- zione di chi lo ascolta, saperli indirizzare dove vuole lui, guidarli lungo strade facili sulle quali de- streggiarsi. Era nato il problema dell’abolizione dell’articolo 18, e lui ha tirato in mezzo le battaglie ideo- logiche, la crisi della sinistra, i poteri forti che lo vogliono far fuori. E così improvvisamente l’articolo 18 è uscito dalla prima pagina per sedersi sui trafiletti laterali, mentre le di- scussioni con la Camusso e con D’Alema acquistavano via via più importanza. E’ questo il gioco di Mat teo Renzi: spostare l’attenzione ... M LEGGE FORNERO: LAURA VENITTELLI (PD) HA PRESENTATO LA PROPOSTA DI LEGGE PER L'ABROGAZIONE a pagina 2 Continua a pagina 2 Continua a pagina 2

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Giovedì 2 ottobre 2014

Direttore Responsabile: Maria Chiara Shanti Rai (Chiara Rai) - Editore: L’OSSERVATORE D’ITALIA Srls - Tel. 3457934445 / 3406878120 / 3494659156 - Fax. 02700505039 - Email: [email protected]. Tribunale di Velletri (RM) 2/2012 del 16/01/2012 / Iscrizione Registro ROC 24189 DEL 07/02/2014

Anno III Numero 143

LL ’’osservatore dosservatore d ’’ItaliaItaliaQUOTIDIANO INDIPENDENTE DI INFORMAZIONEQUOTIDIANO INDIPENDENTE DI INFORMAZIONE

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L’editoriale

LA FRANCIA DICE NO ALL’AUSTERITA’ IMPOSTA DALL’EUROPA

VIVE LA FRANCE! Parigi si ribella alle regole del Patto diStabilita' e dice 'no' a nuove misure diausterita', ma Bruxelles le ricorda chei paesi membri devono rispettare gliimpegni presi. Il governo francese pre-vede, nella legge di bilancio per il2015, un deficit che quest'anno si at-testera' al 4,4% del Pil, l'anno prossimosi restringera' al 4,3%, nel 2016 scen-dera' al 3,8% e solo nel 2017 andra' al2,8%, cioe' sotto il tetto del 3%. In pre-cedenza Parigi si era impegnata a scen-dere sotto il 3% fin da quest'anno."Abbiamo preso la decisione di adat-tare il passo di riduzione del Pil -spiega il ministro delle Finanze, MichelSapin - alla situazione economica delpaese". "La nostra politica economica -aggiunge Sapin - non sta cambiando,ma il deficit sara' ridotto piu' lenta-mente del previsto a causa delle circo-stanze economiche". "Nessun ulterioresforzo - si legge in un comunicato cheaccompagna i numeri della legge di bi-lancio - sara' richiesto alla Francia, per-che' il governo - assumendosi laresponsabilita' di bilancio di rimetteresulla giusta strada il paese - respingel'austerita'". A stretto giro di posta ar-riva la replica di Bruxelles, che ricordaa Parigi che gli Stati europei "devonorispettare le raccomandazioni specifi-che per paese" che sono state appro-vate dal Consiglio Ue su proposta dellaCommissione, ha spiegato il portavocedel commissario agli Affari economicie finanziari Simon O' Connor senzacommentare nello specifico i recentiannunci sui conti pubblici di Italia eFrancia. "Gli impegni presi dagli Statinei confronti degli altri - ha detto -sono comuni e il ruolo della ...

FROSINONE: CAMBIA IDENTITÀ PER SFUGGIRE ALLA CATTURAFrosinone - Nel tardo pomeriggio di ieri, sulla centralissima via Marittima, una pat-tuglia delle Volanti nota due uomini che si muovono tra le auto in sosta con fare so-spetto e che, alla vista della Polizia, cercano di confondersi tra la gente. I poliziotti siinsospettiscono e li avvicinano per identificarli: il primo, un quarantunenne originariodel sud pontino, ma residente in provincia, esibisce i documenti agli agenti; il se-condo, invece, riferisce di non averli al seguito e declina oralmente le proprie gene-ralità che vengono confermate dall’altro. Gli uomini della Polizia di Stato non sonotroppo convinti di quanto dichiarato ed accom-pagnano i due in Questura dove scoprono che ilsecondo ha fornito false generalità e che a suocarico pende un’ordinanza di custodia cautelareemessa dal Tribunale di Cassino. Per lui, quaran-tottenne nato e residente in provincia di Latina,si aprono quindi le porte del carcere, mentrel’amico viene denunciato per favoreggiamento personale.

Sapin: "Nessun ulteriore sforzo sara' richiesto alla Francia, perche' il governo, assumendosi la responsabilita'

di bilancio di rimettere sulla giusta strada il paese, respinge l'austerita'".

LM FRANCHIS ING PER ROMA E PROVINCIA

Tel.: 06/93.14.524Fax: 06/93.14.362

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IL PREMIER TRA POTERI

FORTI E ZOFF

di Daniele Rizzo

atteo Renzi ancor prima che unpolitico è un grande comunicatore.Se sia un buon Presidente del Consi-glio, un buon sindaco, un buon am-ministratore, lascio ai lettorideciderlo. Sul fatto che sia il piùgrande comunicatore apparso in po-litica dopo Berlusconi, su questo per-mettetemi di non discutere. Alzi lamano chi l’altra sera, guardando en-trare Renzi a “Che tempo che fa”,non ha pensato “Ecco che adesso fauna battuta su Zoff”. E infatti pun-tuale – vorrei dire come un treno, main Italia i treni puntuali sono un’utopia – la battuta è arrivata. Matteo Renzi sa stare in tv comepochi altri. La sua più grande capa-cità è quella di saper spostare l’atten-zione di chi lo ascolta, saperliindirizzare dove vuole lui, guidarlilungo strade facili sulle quali de-streggiarsi. Era nato il problemadell’abolizione dell’articolo 18, e luiha tirato in mezzo le battaglie ideo-logiche, la crisi della sinistra, i poteriforti che lo vogliono far fuori. E cosìimprovvisamente l’articolo 18 èuscito dalla prima pagina per sedersisui trafiletti laterali, mentre le di-scussioni con la Camusso e conD’Alema acquistavano via via più importanza. E’ questo il gioco di Matteo Renzi: spostare l’attenzione ...

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LEGGE FORNERO: LAURA VENITTELLI (PD) HA PRESENTATO LA PROPOSTA

DI LEGGE PER L'ABROGAZIONE a pagina 2

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pag. 2 www.osservatoreitalia.itwww.osservatoreitalia.itL’osservatore d’Italia edizione di Giovedì 2 ottobre 2014 - Anno III Numero 143

PRIMO PIANOPRIMO PIANO

dalla prima l’editoriale di Daniele Rizzo

mediatica dai problemi veri a quellifinti. Intanto la discussione sul JobsAct ieri è arrivata in Senato, e così,mentre il Premier sembra aver fattoretromarcia almeno per i licenzia-menti disciplinari, i leader dell’op-posizione si lamentano del passoindietro, visto come un tentativo ditenere unito il PD: a queste condi-zioni non voteranno. D’altra parteanche Pier Luigi Bersani ha dettoparlando di Renzi: “Prendersela contutti, con i sindacati, i magistrati, laminoranza del partito e mai una

volta con la destra è curioso”.Quindi, ricapitolando, la destra chedovrebbe volere un PD disunitopreme affinché trovi l’unità per ilvoto sul Jobs Act; al contrario la mi-noranza PD, che dovrebbe volerel’unità del partito, spinge affinchéRenzi faccia marcia indietro (a di-scapito della maggioranza). Si pro-fila una bella battaglia per ilPremier, ma sono certo che anchequesta volta non ci deluderà, acosto di tirare in ballo i poteri forti,Obama, gli alieni o l’Uomo Tigre.

dalla prima “VIVE LA FRANCE!”

... Gelida Angela Merkel, che chiedeche tutti gli stati dell'Unione europea"facciano i loro compiti" e "rispettinopienamente gli impegni" presi, altri-menti ne va della credibilita' dell'Eu-ropa. "Una crescita sostenibile dilunga durata - dice Merkel - si puo'raggiungere soltanto sulla base diuna solida politica di bilancio. Questoe' alla base della credibilita' del-l'Unione europea". "Non siamo alpunto - aggiunge - in cui possiamodire che la crisi e' completamente allenostre spalle. Per questo ora e' im-portante per tutti rispettare piena-mente gli obblighi e gli impegni inmodo credibile". "Questo - dice an-cora Merkel - si piu' essere fatto sol-tanto dai singoli stati membri. E' nellaresponsabilita' di ciascuno stato farei propri compiti per migliorare lacompetitivita'". Intanto Sapin, cheaveva gia' preannunciato che i targetdi deficit per il 2015 erano inattua-bili, prevede una crescita economicastentata dello 0,4% quest'anno, se-

guita da un +1% nel 2015, +1,7% nel2016, +1,9% nel 2018 e solo nel 2018e nel 2019 il Pil tornera' a crescere del2%. "Le nostre prospettive economi-che - ammette Sapin - non sonoquelle previste qualche mese fa". Inol-tre il ministro definisce "senza prece-denti" lo sforzo del governo ditagliare di 50 miliardi di euro i vo-lumi della spesa pubblica entro il2017, pur riconoscendo che il totaledella spesa pubblica in questo pe-riodo registrera' un rialzo dello 0,2%.Questo significa che il debito pub-blico tocchera' nel 2016 un picco del98% del Pil, iniziando una lieve di-scesa nel 2017. Alla debolezza del-l'economia francese si aggiungequella europea, come dimostrano idati del Pmi manifatturiero dell'Euro-zona, che mostrano un nuovo calo,mentre la Germania resta ferma esolo l'Italia cresce. L'indice, calcolatoda Markit, arretra nell'area euro da50,7 punti a 50,3 punti a settembre,il minimo da 14 mesi.

FESTA DEI NONNI: INAUGURAZIONE CASA PER ANZIANI SETTECAMINI

Settecamini (RM) - Oggi, 2 ottobre alle16.30, l’assessore al Sostegno Sociale eSussidiarietà di Roma Capitale, Rita Cu-tini, in occasione della Festa dei Nonni,inaugura a Settecamini (Via Cerchiara40/42) una casa per anziani di RomaCapitale. Si tratta della prima realizza-zione di questo nuovo modello resi-

denziale alternativo all’istituzionaliz-zazione, dove saranno ospitate sei per-sone anziane. Saranno presenti, oltreall’assessore Cutini, il presidente del IVMunicipio, Emiliano Sciascia, l’asses-sore municipale al Sociale, Maria Muto,e i rappresentanti delle realtà che sul territorio si occupano di anziani.

LEGGE FORNERO: LAURA VENITTELLI (PD) HA PRESENTATO LA PROPOSTA DI LEGGE

PER L'ABROGAZIONE Venittelli: “Il procedimento speciale in materia di lavoro introdotto dalla cosiddetta legge Fornero (n. 92 del

2012) ha dimostrato di non funzionare"

“Il procedimento speciale in materia di lavoro intro-dotto dalla cosiddetta legge Fornero (n. 92 del 2012)ha dimostrato di non funzionare, il nuovo rito ha in-fatti sollevato notevoli problemi di ordine proces-suale causando l’effetto di allontanare il temacentrale della legittimità o meno del licenziamento”.Con queste parole l’onorevole molisana del Pd LauraVenittelli ha presentato, mercoledì 1 ottobre, nellasala stampa della Camera dei deputati, la propostadi legge per l’abrogazione della cosiddetta legge Fornero. Alla conferenza stampa hanno preso parteoltre al deputato molisano, prima firmataria dellaproposta di legge di iniziativa parlamentare, anchel’avvocato Bruno Piacci, membro del Consiglio Nazio-nale Forense del distretto Corte d’appello di Napolie l’onorevole Walter Verini, capogruppo del Partitodemocratico in commissione Giustizia a Montecitorio. L’onorevole Venittelli ha illustrato le ragioni diquesto progetto normativo, che mira a mettere or-dine in un contesto di riforme non più rinviabile, as-sociando due tra le emergenze più delicate che il Paese vive: Lavoro e Giustizia.“Avere un corretto e spedito funzionamento del si-stema giudiziario è vitale per dare certezze e garan-zie alle attività economiche e all’occupazione, èfondamentale per rivitalizzare l’investimento di ca-pitali italiani e stranieri, è indispensabile per ripor-tare dinamismo e competitività all’economia italiana.E così, in linea con il principio di semplificazione esnellimento delle procedure della macchina giudizia-ria che va di pari passo con la tutela dei diritti di tuttii lavoratori, propongo una modifica del cosiddettorito Fornero”, ha affermato la parlamentare eletta in Molise.Per l’on. Venittelli occorre dare risposte immediateai cittadini che si rivolgono al giudice del lavoro edopo due anni di applicazione della norma ora in vi-gore il bilancio è fallimentare e va abrogata.“Non è possibile impegnare la magistratura a capirese i ricorsi erano o meno ammissibili nel rispettodella procedura, invece di concentrarsi sulla legittimità o illegittimità del licenziamento”.

Una presa di posizione politica che trae origine dalleistanze rappresentate nell’ultimo biennio da giudicie avvocati, schiacciati da un contenzioso sempre cre-scente e da norme di dubbia interpretazione.“Una giustizia che non è veloce è una mancata giu-stizia – ha inoltre dichiarato l’on. Venittelli – e il ritoFornero ci ha dimostrato di non dare risposte e cer-tezze né al lavoratore dipendente né all’impresa”.L’avvocato Piacci ha sottolineato come la proposta dilegge rispetta le esigenze rappresentate dai giuslavo-risti, che osteggiavano e continuano a farlo il passaggio inutile inserito nell’ordinamento.“La velocità dei processi come giustizia reale è un va-lore etico ed economico e questo è l’obiettivo checome categoria ci sentiamo di voler raggiungere”,magari tornando allo status quo ante, garantito dallalegge del 1973, che prevedeva un iter dignitoso alleparti processuali, consapevoli che i contenziosi ave-vano una ricaduta reale sulle vite umane e sulle pro

blematiche concrete di ordine quotidiano.Il capogruppo alla Commissione Giustizia Verini hainteso sottolineare la centralità di questa proposta dilegge, a cui verrà dato tutto il sostegno possibile, nelsolco di quella semplificazione ed efficacia che l’intera maggioranza persegue nella legislatura.La conclusione dell’onorevole Venittelli ha ripresoproprio il tema del dibattito di lunedì scorso alla di-rezione nazionale del Pd, con riferimento alla neces-saria riforma del mercato del lavoro e alla questionedella "causa manifestamente inesistente", oggetto di severe critiche. "Andiamolo a spiegare ai nostri in-vestitori esteri che la manifesta inesistenza della giu-sta causa o giustificato motivo è la condizione che ilgiudice deve discrezionalmente valutare ai fini dellareintegra! Per questo c'è esigenza di cambiare e difarlo subito", in relazione all’elemento più contro-verso sulla disciplina in atto sui licenziamenti del la-voratore dipendente.

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CRONACA, POLITICA E ATTUALITA’ - ITALIACRONACA, POLITICA E ATTUALITA’ - ITALIA

PADOVA, NUOVA MALA DEL BRENTA: NOVE IN CARCERE PER TRAFFICO DI DROGA

Padova - Sono nove i provvedi-menti restrittivi eseguiti questamattina dalla polizia nei con-fronti di una organizzazione cri-minale di italiani che gestiva untraffico internazionale di co-caina dalla Colombia. Sei per-sone sono finite in carcere e tre ai domiciliari.Gli investigatori della Squadramobile di Padova hanno fattoluce su una "nuova" organizza-zione criminale, ricostituita nelPiovese e capace di adattarsi aitempi ed alle tecnologie tra nuovi e vecchi interpreti.Nell'operazione sono stati sequestrati potenti jam-

mer per inibire le microspie, passamontagna, radio ricetrasmittenti, pistole Beretta Walther P38,

nonché alcune partite di cocaina.Alcuni degli arrestati sono ex esponenti di spiccodella Mala del Brenta che, oltre allo spaccio di drogapianificavano e realizzavano, anche per altri, assalti agli sportelli bancomat.Una novità è rappresentata dal fatto che il capo deitrafficanti era un giostraio di etnia rom, comunitàtradizionalmente mai coinvolta nello spaccio di droga.L'operazione "Masterchef", frutto di mesi di indagineda parte della Squadra mobile di Padova, coordinatadal Servizio centrale operativo e dalla Direzione cen-trale servizi antidroga, è stata portata a termine conla collaborazione delle Squadre mobili di Venezia,Rovigo, del Commissariato di Mestre e con l'ausiliodel Reparto prevenzione crimine di Padova.

Alcuni degli arrestati sono ex esponenti di spicco della Mala del Brenta che, oltre allo spaccio di droga pianificavano e realizzavano,

anche per altri, assalti agli sportelli bancomat.

Palermo - La polizia di Stato ha eseguito unprovvedimento di custodia cautelare in car-cere nei confronti di un 42enne palermitano, accusato di avere abusato, ripetuta-mente nel corso degli anni, di due sue figliee di una nipote. A condurre le delicate in-dagini che hanno portato all'emissione delprovvedimento restrittivo da parte del Gipdel Tribunale di Palermo Luigi Petrucci, surichiesta del Pm Ilaria De Somma, gli agentidella sezione "Reati in danno di minori"della Squadra mobile. Il pregiudicato haabusato delle sue due figlie che oggi sonomaggiorenni, sin da quando avevano 8 e 9anni, inducendole a credere che fosse nor-male. Nel corso degli anni, ogni dubbiosull'ambiguita' di questo rapporto, mani-festato timidamente al genitore, e' stato ri-dotto al silenzio con la minaccia e laviolenza. A 18 anni, l'allontanamento vo-lontario dal domicilio paterno ha messo unpunto ai soprusi e alle violenze. L'indaginedei poliziotti e' partita dalla segnalazionedi una delle due figlie che, dopo aver la-sciato la famiglia e dopo essersi trasferitaal Nord, ha trovato il coraggio di denun-ciare gli abusi subiti per anni. A breve di-stanza di tempo, analoga confessione e'giunta dalla sorella e da una cugina coeta-nea. Tutte le dichiarazioni delle vittimesono state riscontrate da poliziotti e du-rante un percorso difficile che ha visto ledonne, ripercorrere esperienze e vicendeterribili della loro vita. L'uomo e' reclusopresso la locale casa circondariale.

VIOLENTA PER ANNI LE

FIGLIE E LE NIPOTI

Lamezia Terme (CZ) - Un altro colpo alla ndran-gheta. Beni per un valore complessivo di500.000 euro sono stati confiscati a due personeritenute legate alla cosca Giampa' di LameziaTerme (Cz). Il provvedimento e' stato notificatodal gruppo della Guardia di finanza della citta'calabrese al termine di una complessa attivita'di indagine che ha permesso di ricostruire il pa-trimonio che sarebbe stato conseguito in ma-niera illecita. Tra i beni confiscati figurano dueterreni con fabbricati, utilizzati per lussuoseabitazioni civili, un fabbricato destinato a de-pendance e adiacente alle abitazioni, gli arredidi pregio di uno degli appartamenti, fra i qualianche tutte le attrezzature che compongonouna palestra privata, due autovetture, due mo-tocicli e un motocarro. Il provvedimento di con-fisca e' stato emesso dal tribunale di Catanzaro,su richiesta del procuratore distrettuale antima-fia del capoluogo. Le indagini della Guardia difinanza hanno riguardato due persone ritenutedi spiccata pericolosita' sociale, che avrebberogestito in particolare il traffico di sostanze stu-pefacenti. I beni sono risultati intestati a terzepersone, ma gli accertamenti patrimoniali e red-dituali avrebbero permesso di dimostrare il va-lore sproporzionato rispetto ai redditidichiarati, risalendo ai reali proprietari deglistessi beni. La Guardia di Finanza ha scopertoche pur avendo acquistato i terreni, i due espo-nenti delle cosche lametine non avevano maiprovveduto all' intestazione, che era rimasta le-gata al precedente proprietario. Un meccanismoutilizzato anche per altri beni confiscati e cherisultano intestati a persone diverse.

CLAN GIAMPA': CONFISCATI

BENI PER 500 MILA EURO

Cremona - Ierimattina, a Sore-sina (CR), Tre-score Cremasco(CR), Crema (CR),Acquanegra Cre-monese (CR),Ospitaletto (BS),Quinzano (BS),Crotone e Mi-lazzo (ME), si èconclusa un'ope-razione del Nu-cleo Investigativodel ComandoProvinciale Carabinieri di Cre-mona che, con il concorso dipersonale dei Comandi territo-rialmente competenti, hannoeseguito un'ordinanza appli-cativa di misura cautelare,emessa dal GIP del Tribunaledi Cremona, nei confronti di13 soggetti (dei quali 5 stra-nieri) ritenuti, a vario titolo, re-sponsabili di traffico disostanze stupefacenti e sfruttamento della prostituzione.Le indagini hanno avuto inizionel gennaio 2012 dopo alcuniprimi riscontri positivi, a se-guito di servizi di osservazionee pedinamento, finalizzati a ve-rificare l'esistenza di una retedi spaccio attiva nel Comune diSoresina (CR), in prossimità deilocali pubblici frequentati abi-tualmente da un 31enne dovesi aveva motivo di ritenere cheavvenissero i contatti per lacessione degli stupefacenti.Esclusi alcuni presunti clienti,essi hanno confermato gli ele-menti indiziari sin lì raccolti.Ottenuti i primi riscontri inve-stigativi, è stata attivata unafitta rete di intercettazioni tele-foniche, dalla quale sonoemerse immediate ed impor-tanti conferme. In seguito sonostati individuati i canali attra-verso i quali il 31enne si approv-

vigionava dello stupefacente (co-caina), per la successiva riven-dita a terzi, consentendoprogressivamente di estenderel'attenzione anche su nuovisoggetti, italiani e di origini magrebine.Attraverso le indagini svolte èstato possibile documentarecome l'attività di spaccio fosseassai redditizia e "a tempo pieno". Infatti, la gran parte dei perso-naggi deferiti non avevanoun'occupazione stabile, né di-sponevano di altri mezzi di so-stentamento, se non quelliderivanti dallo spaccio di droga.Gli accertamenti sull'attività dispaccio posta in essere da unintero nucleo familiare, origina-rio del crotonese, ha fatto al-tresì emergere una parallelaattività delittuosa, consistentenello sfruttamento e favoreg-giamento della prostituzione,riguardante almeno 5-6 ra-gazze dell'Europa dell'est, gestita da una 45enne. Le ragazze romene venivanomesse a disposizione di sva-riati clienti della zona, procac-ciati dalla donna stessa, checontrattava il prezzo, gli orarie le varie prestazioni, tratte-nendo per sé una quota dell'im-porto pagato dai clienti.

CREMONA, PROSTITUZIONE E DROGA:

13 ORDINANZE DI CUSTODIA

NAPOLI: 2 MILA STECCHE DI SIGARETTE A CASA

Napoli - I carabinieri del-l'aliquota operativa di Giu-gliano in Campania, con lacollaborazione dei colleghidella locale Tenenza hannoarrestato per contrab-bando di tabacchi lavoratiesteri a fini di vendita, un31enne già noto alle forzedell'ordine. Durante unservizio organizzato percontrastare la vendita di sigarette su strada imilitari hanno perquisito l'abitazione del-l'uomo, rinvenendo ben 2.280 stecche di siga-

rette di varie mar-che, italiane edestere, prive del si-gillo del monopoliodi stato, stipate inun locale attiguo al-l'abitazione del32enne e nella suadisponibiltà. Le456.000 sigarette inprocinto di essere

smistate ai venditori al dettaglio sono statesequestrate e l'arrestato è stato tradotto nelcarcere di Poggioreale.

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CIAMPINO, LA BARBUTA: LEROY MERLIN SPONSORIZZA UN NUOVO

CAMPO ROM

di Daniele Rizzo

Ciampino / La Barbuta - Mentre l’Europa e l’Italia siaffidano a regolamenti che prevedono la chiusura elo smantellamento dei campi nomadi, il Comune diRoma, in assoluta controtendenza, sta cercando nonsolo di perpetrare quest’assurda po-litica di segregazione e discrimina-zione razziale, ma sta addiritturastudiando un piano di privatizza-zione dei campi nomadi. In partico-lare parliamo del campo de LaBarbuta, il “villaggio della solida-rietà” limitrofo a Ciampino , postosotto il cono di volo dell’Aeroporto e sopra la falda acquifera dell’Appia.La Barbuta ospita circa 580 personedi etnia rom e sinti dall’estate 2012,momento storico in cui gli sgomberidagli altri campi romani hanno fattoconfluire nell’insediamento di RomaSud diverse etnie. L’insediamento, di35.500 mq, è costato nel solo 2013ben 1.717.004 euro al Comune diRoma; i costi di gestione del camposono quelli che gravano di più sul bi-lancio (ben 800.000 euro), a seguirequelli per la sicurezza (535.340euro) e il restante per la scolarizzazione. Lo zero percento della spesa è stato destinato all’inclusione so-ciale. La grave anomalia di questo “sistema campi” èda anni combattuta dall’Associazione 21 Luglio, unaonlus il cui unico scopo è quello di favorire l’integra-zione e promuovere i diritti delle etnie rom e sinti.Alla base del progetto c’è ovviamente l’idea che ilcampo nomadi così come pensato, e cioè comeghetto, sia alla base della discriminazione razziale edetnica; per questo l’Associazione chiede che i soldispesi per mantenere in vita il “sistema campi” ven-gano utilizzati per l’integrazione sociale di queste etnie.Al di là della modalità con cui sia possibile fare ciò,che non è oggetto di questo articolo ma che comun-que è stato oggetto di studi da parte dell’Associa-zione (http://www.21luglio.org/), dobbiamo inveceraccontare di quello che è successo oggi nella sede centrale dei Cesv di Roma.Di fronte ad un nutrito numero di persone tra cui amalincuore non abbiamo notato neanche un membrodi una qualsiasi istituzione amministrativa/politica,il presidente Carlo Stasolla ha presentato il rapporto“Terminal Barbuta”, resoconto dettagliato di ciò che

sta per accadere nell’omonimo campo nomadi.Nonostante l’inaugurazione del Campo sia avvenutaappena due anni fa, il 27 gennaio 2014 si sono riunitila Commissione Urbanistica, la Commissione LavoriPubblici e la Commissione Politiche Sociali e della Sa-lute di Roma Capitale. Scopo dell’incontro era quello

di discutere il “Progetto Leroy Merlin”. Leroy Merlin,come molti sapranno, è una multinazionale franceseche si occupa di “fai da te” e bricolage. Quale dunque il legame tra i campi nomadi e Leroy?Durante la convocazione congiunta delle già citatecommissioni ai consiglieri è stata presentata una pro-posta preliminare dal titolo “Intervento ad iniziativaprivata su aree pubbliche da attuarsi attraverso ilProject Financing, con procedura di variante del PRGmediante accordo di programma, in località La Bar-buta nel Comune di Roma, X Municipio “. A presen-tare la proposta, oltre Leroy Merlin, anche laComunità Capodarco di Roma onlus e la ditta Stra-daioli s.r.l.. I tre enti in questione si arrogherebberol’onere di costruire e gestire un nuovo campo nomadi(distante sole poche centinaia di metri da quello vec-chio) in cambio di alcuni diritti da acquisire. Ma vediamo nello specifico.Leroy Merlin coordinerebbe i lavori e investirebbe perla costruzione del nuovo campo 11.500.000 euro,mentre per la gestione ne stanzierebbe 597.285 milaper 15 anni. In cambio otterrebbe il diritto di super-ficie dell’intera area dove attualmente sorge il campoper 99 anni, e la destinazione d’uso della stessa area

cambierebbe da “verde pubblico e servizi pubblici alivello locale” a “uso commerciale”: in poche parole,l’azienda francese costruirebbe il proprio centro commerciale lì dove adesso sorge il campo. La cooperativa Capodarco di Roma sarebbe la re-sponsabile (senza alcun bando) della gestione del

campo, avendo difatto il compito di ge-stire i 597.285 milaeuro per i prossimi15 anni. La ditta Stra-daioli in tutto ciò sa-rebbe quella che afronte di un generosocompenso dovrebbeedificare il nuovo“villaggio della solidarietà”.A proposito delnuovo campo rom,questo sarebbe com-posto da moduli abi-tativi prefabbricati dicirca 63 mq ciascuno,ed ad ognuno spette-rebbe un orto, unpatio ombreggiabilecon struttura a per-

golato e pannelli scorrevoli in legno, un serbatoio perla raccolta delle acque meteoriche, un doppio caminoper la cottura dei cibi, collettori solari per la produ-zione di acqua calda e pannelli fotovoltaici con im-missione in rete di energia elettrica. Insomma, aprima vista dei moduli che farebbero invidia a di-versa gente, se non fosse che sono situati in unghetto posto tra il G.R.A., la ferrovia e sotto il conodi volo. Inoltre il nuovo campo accoglierebbe solo400 delle 580 persone attualmente presenti, cosicchéper i 180 rimanenti (di etnia sinti) il Comune di Romadovrebbe pensare ad un nuovo trasferimento in altricampi o a reperire una soluzione abitativa definitiva.Dunque il nuovo campo non sarebbe una soluzioneal problema della ghettizzazione, ma al massimo un favore che Roma Capitale farebbe ad enti privati.Carlo Stasolla ha raccontato di come gli enti interes-sati al nuovo campo siano stati interpellati dall’As-sociazione 21 Luglio, e di come gli avessero datocome termine ultimo quello del 31 agosto per smen-tire eventuali coinvolgimenti nel piano. Nessuna ri-sposta da Leroy, Capodarco, Stradaioli è però ad oggigiunta all’Associazione, che ha quindi deciso di denunciare questo piano davanti alla collettività.

Ecco il progetto della multinazionale francese per la propria attività commerciale.

FIANO ROMANO, SOSTANZE STUPEFACENTI: FINE SETTIMANA CON LA PREVENZIONE

Fiano Romano - Al via #SOStanze, l’evento patrocinatodal Comune di Fiano Romano e organizzato dall’Asso-ciazione “L’Ottavo Giorno”, che si svolgerà il 3, 4, e 5 ot-tobre presso la nuova Sala Polifunzionale E. Berlinguer(Parco Caduti di Via Fani, Fiano Romano), ogni sera dalleore 20:30 fino alle ore 24:00. Un week-end dedicato allaprevenzione, all’informazione, alla comunicazione: ilconsumo di sostanze stupefacenti è in aumento soprat-tutto tra gli studenti. Di recente, è stata pubblicata, daparte del Dipartimento Politiche Antidroghe, la rela-zione annuale sul consumo di sostanze stupefacenti.Dallo studio condotto nel 2014 su un campione di31.661 studenti è emerso quanto segue: per quanto ri-guarda il consumo di eroina, si osserva una certa stabi-lita, come pure risulta stabile il livello di consumo delle

metamfetamine. I consumi di ecstasy tornano dopoesser leggermente calati nel 2012, ritornano ai livelli re-gistrati nel 2011. Il consumo di ketamina presenta untrend in crescita, passando da 2,2 a 3,3 milligrammi algiorno. Più consistente e rilevante tra le studentesse ri-spetto ai coetanei maschi, l’aumento del consumo di tranquillanti e sedativi nel 2014 rispetto al 2013. È la cannabis, in ogni caso, la sostanza maggiormenteconsumata dagli studenti. Con #SOStanze si parlerà dieroina, cocaina, anfetamine, allucinogeni, ma ancheprincipi omeopatici, caffeina e sostanze dopanti. Sa-ranno trattate anche quelle sostanze comunementeusate nella nostra quotidianità, non riconosciute comeillecite ma che provocano gravi danni quando usate inconcomitanza a farmaci e/o alimenti e bevande. Tre se-

rate di testimonianze, spettacoli di danza contempora-nea e contributi video: un percorso che partirà daglianni 70 ad oggi, al fine di illustrare come il più dellevolte l’uso di alcune sostanze sia fortemente legato agliusi e costumi della società, ai modelli culturali che essa adotta in determinati periodi. «Credo che in un momento così delicato per i nostri gio-vani, vittime di una crisi che li ha privati di futuro e pro-spettive, sia necessario oggi parlare di danni econseguenze derivanti dall’uso di sostanze stupefa-centi; l’obiettivo dell’evento non è quello di esprimereun giudizio, che non compete alla Pubblica Amministra-zione, ma di rendere consapevole il consumatore e/o ilpotenziale consumatore delle proprie scelte» ha dichiarato il Sindaco Ottorino Ferilli.

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VITERBO: AL VIA I CORSI DELL’AIA PER DIVENTARE

ARBITRI .

Viterbo - L’associazione italiana ar-bitri, sezione di Viterbo, organizzaun corso per diventare arbitro dicalcio. Il corso si svolgerà in duesedi: Viterbo e Civita Castellana.Quest’ultima località è stata sceltaper l’alto numero di richieste pro-venienti da Civita Castellana e daicomuni limitrofi. Il corso è gratuito.La tessera da arbitro consente il li-bero accesso in tutti gli stadi ita-liani. Per ogni gara diretta l’arbitroriceve un adeguato rimborso dellespese sostenute.Gli interessati pos-sono contattare l’Aia di Viterbo vi-sitando il sito www.aiaviterbo.it oinviando una mail al seguente indirizzo: [email protected].

Tarquinia (VT) - Domenica 5 ottobre saràuna giornata interamente dedicata almaestro Claudio Capotondi, uno dei piùimportanti scultori contemporanei e no-stro concittadino. Alle ore 17.00, nellaSala delle Arti della biblioteca comunaleverranno presentate al pubblico le operedonate nel 2006 al Comune di Tarquiniae attualmente collocate presso la sededella Società Tarquiniense d’Arte e Storia.Si tratta di dieci disegni-ritratti di operaidella ex cartiera di Tarquinia datati1956/1957. Alle ore 18.00, nel giardinettodell’Alberata “Dante Alighieri” verrà col-locata la pregevole scultura Pietraperta,realizzata dal Maestro Capotondi nel1998 e generosamente donata alla suacittà natale. L’artista, nato a Tarquinia nel1937, ha vissuto e lavorato a Roma e aNew York e dal 1973 si è stabilito a Pie-trasanta, dove realizza personalmente leproprie sculture; le sue opere, di inesti-mabile valore artistico, sono presenti aRoma, a Viterbo, a Pontassieve, a Pia-cenza, a Modena e La Spezia. Sue sculturein marmo, travertino e bronzo sono incollezioni private e pubbliche in Austria,Finlandia, Giappone, Libia, Olanda, StatiUniti e Svizzera. L’evento è promosso incollaborazione con la Società tarquiniesed’Arte e Storia. Per gli amanti dell'archeo-logia, sabato 4 ottobre, alle ore 15.30, conpartenza dalla Barriera San Giusto conmezzo proprio, a cura dell'AssociazioneAmici delle Tombe Dipinte, è stata orga-nizzata la visita alla città alto medievaledi Leopoli Cencelle dove sono in corso gliscavi annualmente condotti dall'Univer-sità Sapienza di Roma sotto la direzionedella prof.ssa Francesca Romana Stasolla.Al termine della visita, alle ore 18.30,nella ex Sala Capitolare degli Agostinianidi San Marco (Barriera San Giusto), saràinaugurata dal Sindaco, Mauro Mazzola edal Presidente della Commissione CulturaAngelo Centini, la mostra Archeologia aTarquinia. Le Università e gli scavi dal1969 al 2013 dove, attraverso la letturadei pannelli esposti, sarà possibile vedereuna panoramica dei risultati ottenuti neltempo in occasione delle campagne diScavo condotte dalle Università ( Milano,Perugia, Roma, Tokio, Torino, Viterbo) sulterritorio di Tarquiniain collaborazione conla Soprintendenza peri Beni Archeologiciper l’Etruria Meridio-nale. La mostra re-sterà aperta sino al 19ottobre, tutti i giorni,escluso il lunedì, dalle17.30 alle 20.30. Con questa prima mo-stra si inaugurano anche le Sale, di re-cente ristrutturate con i fondi dellaRegione Lazio (P.O.R.). Prosegue l’eventoI colori degli Etruschi con le visite guidatea pagamento alle Tombe degli Àuguri,delle Pantere e dei Tori, alla NecropoliScataglini e alla Via dei Principi, organiz-zate dall'Associazione ArtEtruria L'orarioè il seguente: mattina 10.30 – pomerig-

gio:15.30 (le visite vengono effettuate perl'intera settimana, lunedì compreso).Nell’ambito dell’evento Incontri del lu-nedì. Laboratorio Culturale di archeolo-gia, arte e architettura, il 6 ottobre, alleore 17.00, nella ex Sala Capitolare degliAgostiniani di San Marco (Barriera SanGiusto), Matilde Marzullo (Universitàdegli Studi di Milano) e Andrea Garzulino(Politecnico di Milano) terranno una con-ferenza dal titolo Storie di Etruschi, Arti-sti e Archeologi a Tarquinia. Gli incontricontinueranno nei successivi lunedì sinoal 27 ottobre. La Sala delle Arti della Bi-blioteca Comunale “Vincenzo Cardarelli”,ospiterà, venerdì 3 ottobre, alle ore 17.00il primo incontro con la letteratura; ilprof. Daniele Scalet presenterà il libro Pa-role di scena, silloge poetica del nostroconcittadino Giovanni Cherubini.L'evento è organizzato dall'AssociazioneArtistica Culturale La Lestra. Nell’ambitodell’evento “I Luoghi dell’Arte e della Cul-tura” continua l'apertura straordinaria adingresso libero di luoghi solitamentechiusi al pubblico quali: il Torrione dettodi “Matilde di Canossa”, la chiesa di SantaMaria in Castello, la chiesa del Salvatore,la chiesa di San Giacomo (venerdì, sabatoe domenica - orario 10.30/12.30), ilMuseo della Ceramica in uso nella Cor-neto Medioevale della Società Tarqui-niense d'Arte e Storia (venerdì, sabato edomenica - orario 10.30/12.30 –15.00/17.00) e l'Archivio Storico Comu-nale dove è stata allestita, a cura della Re-sponsabile, Piera Ceccarini, la mostra“Ritratti. Famiglie tarquiniesi in posa traottocento e novecento”. L’esposizione è ilfrutto della ricerca ed acquisizione icono-grafica che, nel corso degli anni, l’archiviostorico comunale ha effettuato presso icittadini di Tarquinia e che ha permessodi costituire una ricca fototeca in gradodi raccontare una storia per immaginidelle famiglie vissute tra Ottocento e No-vecento. Ciò è stato possibile grazie allasensibilità ed alla collaborazione di moltitarquiniesi che hanno messo a disposi-zione della collettività le loro memorieprivate, conservate gelosamente nei cas-setti e negli album di famiglia. Le imma-gini dei nostri avi, in posa con il vestito

della festa, mo-strano un “paesereale” che perce-piamo come lon-tanissimo e cheper questo mo-tivo merita di es-sere immortalatoe conservato per

le future generazioni. L’archivio storicocomunale intende proseguire il progetto,ritenendolo di notevole valore culturaleed etico e coerente con l’obbiettivo prima-rio dell’Istituzione, ovvero l’incremento ela conservazione del patrimonio storico-documentario della città. La mostra èaperta al pubblico sino al 25 ottobre, neigiorni di venerdì e sabato con il seguente orario: 10,30/12,30 – 15,00/17,00.

TARQUINIA (VT): AL VIA IL SECONDO FINE SETTIMANA DI

“TARQUINIA A PORTE APERTE”

Tra archeologia, storia, arte e letteratura. ore 17.00, nella Sala delle

Arti della biblioteca comunale

CLAUDIO CAPOTONDI

RIETI: ALLO SPAZIO FAMIGLIA IL PROGETTO DI

SERVIZIO CIVILE “A SCUOLA INSIEME”

Rieti - L'assessorato alle Politichesocio-sanitarie informa che oggi 2ottobre, presso lo Spazio Famigliadel Comune di Rieti, ad amplia-mento delle attività offerte dallastruttura del Centro per minori,verrà avviato il progetto di Servi-zio civile “A scuola insieme” cheintende realizzare attività di sup-porto extrascolastico ai minori dai6 ai 16 anni. "Tale attività - di-chiara l’assessore Stefania Marian-toni -, che riprende l'esperienzadello scorso anno, va ad imple-

mentare i nostri servizi offerti a fa-vore dei ragazzi in età scolare e cheha il fine non solo di supportare illoro percorso di formazione maanche di prevenire e intervenire, incollaborazione con tutti i servizi,compresi quelli sanitari, e gli opera-tori dello Spazio Famiglia sui segnalidi disagio o sulle piccole difficoltà delpercorso di crescita che possono ma-nifestarsi". Gli incontri si svolgerannodal lunedì al giovedì dalle 15 alle 17presso lo Spazio Famiglia in via Martiri delle Fosse Reatine 18.

TORRI IN SABINA – POGGIO MIRTETO (RI): AL VIA I

LABORATORI DI TEATRO

Torri in Sabina / P. Mirteto (RI) -Oggi e domani il via ai laboratoriorganizzati dal Teatro delle Con-dizioni Avverse - Officina Cultu-rale della Bassa Sabina promossadalla Regione Lazio a Torri in Sa-bina e a Poggio Mirteto (Rieti). I laboratori sono rivolti a bambinie ragazzi che attraverso il gioco, ilmovimento e la parola voglionofare un percorso teatrale caratte-rizzato dalla fantasia e dalla creatività. Nello specificosi stimolerà laconoscenza delproprio corpo(la mobilizza-zione delle arti-colazioni e dellacolonna verte-brale), l'ascoltodei propri im-pulsi esterni edinterni durante leattività ludiche,la relazione congli altri, l'esplora-zione dello spa-zio e del ritmo

con la musica, utilizzando brevi se-quenze coreografiche e improvvisazioni teatrali. L'obiettivo è di amplificare le sensibi-lità, le attitudini creative e motorie,già presenti in ogni bambino e favo-rire l'invenzione di una storia a piùlivelli sfruttando le differenti poten-zialità individuali come la voce, ilsenso del ritmo, l'agilità fisica, la gestualità. Prove gratuite il 2 ottobre a Torri in

Sabina e il 3 otto-bre a Poggio Mirteto. A fine corso, pre-visto per maggio2015, verrà pre-sentato un mon-taggio conclusivodel lavoro fatto,sotto forma di spettacolo. Le docenti delcorso sarannoLidia Di Girolamo,attrice e danza-trice, e JessicaLeti, attrice e pedagoga.

A fine corso verrà presentato un montaggio conclusivo del

lavoro fatto, sotto forma di spettacolo.

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REDAZIONE LAZIO - FROSINONE E LATINAREDAZIONE LAZIO - FROSINONE E LATINA

L’osservatore d’Italia edizione di Giovedì 2 ottobre 2014 - Anno III Numero 143

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GAETA (LT), RIQUALIFICAZIONE PORTO SALVO: IL COMUNE

CHIEDE 1 MILIONE ALLA REGIONE

Frosinone - Approvati ieri seratutti i punti all’ordine delgiorno del consiglio comunaledi Frosinone, con lavori estre-mamente proficui per la macchina organizzativa. Di particolare rilievo l’approva-zione dei due Puoc (Piano urba-nistico operativo consortile) checomporterà una vera e propriarivoluzione del tessuto econo-mico cittadino con il passaggio di circanovanta aziende dal settore industriale a quello commerciale e di servizi.Voto favorevole da parte della massimaassise cittadina anche per quanto ri-guarda la gestione della frana del via-dotto Biondi: via libera per l’impegnodiretto dell’amministrazione civica, inattesa delle decisioni che verrannomesse in campo dalla Regione, per met-tere in campo interventi che possano ri-pristinare a breve l’importantecollegamento tra le due parti della città,con l’installazione di un ponte tipo Bailey.

Il Ponte Bailey:Il ponte Bailey, dal nome dell’architettoDonald Bailey, è un ponte provvisoriocostruito dalle forze alleate in sostitu-zione di ponti distrutti o non sufficien-

temente larghi e resistenti da consentireil passaggio degli autoblindo. Centinaiadi ponti Bailey sono stati costruiti inNormandia all’indomani dello sbarcodel giugno 1944 e nell’Europa occiden-tale sino alla fine del conflitto mondiale.La genialità del ponte Bailey risiede nellasua semplicità di montaggio. Una squa-dra del genio militare britannico, senzaalcun ausilio meccanico, era in grado dimontare e smantellare un ponte rapida-mente e con grande facilità. Il primoponte Bailey in Francia è stato costruitoalcune centinaia di metri a sud del Pega-sus bridge. Durante la battaglia di Nor-mandia, sull’Orne e sul canale sono statimontati 17 ponti di questo tipo per per-mettere il passaggio dei rinforzi. Ilponte Bailey esposto nel parco del Me-moriale Pegasus è rimasto in funzione sul fiume Dives sino al 2001.

Numerosi ponti Bailey risalenti al pe-riodo bellico sono utilizzati ancora oggi nel mondo.“Con i due piani urbanistici operativiconsortili (Puoc), - ha dichiarato il sin-daco Nicola Ottaviani – che sono statiapprovati dal consiglio comunale di Fro-sinone, ieri sera, circa novanta aziendeavranno l’autorizzazione dal Municipioa trasformarsi da comparto industriale,oggi in declino, in comparto commer-ciale e di servizi, con una forte iniezionein termini di investimenti sul territorio e di nuova occupazione”.Nel piano adottato dal Comune di Frosi-none, saranno interessati circa sessantaettari nelle zone di via Monti Lepini e viaArmando Fabi, permettendo alle im-prese di riconvertire le aree industrialidismesse, per una quota vicina al 50%della superficie. In particolare, potrannomutare destinazione circa centomilametri cubi di fabbricati in via ArmandoFabi e trecentomila nella zona dei MontiLepini, mente il Comune di Frosinonepotrà incamerare circa un milione e500mila euro di oneri concessori, il cui30% dovrà essere reinvestito in opereche insistono sulle aree (viabilità , illuminazione e marciapiedi). Nell’analisi del piano, insieme al Consor-zio Asi, si dovrà conferire massima atten-

zione alla riqualificazione ambientale, conla caratterizzazione dei siti dismessi, eattraverso la emanazione di particolariprescrizioni per limitare le emissioni inatmosfera. Infine, sarà conferita mas-sima attenzione, al momento del cam-bio di destinazione, al riassetto del paesaggio, oltre che al contesto ornamentale.“Il Comune di Frosinone – ha spiegato ilsindaco Nicola Ottaviani in merito allavicenda della frana del viadotto Biondi -è stato costretto ad avocare a sé la com-petenza della pratica, con la formuladella somma urgenza, per la realizza-zione del ponte di Bailey, poiché sotto ilprofilo della viabilità urbana e delle con-dizioni di sicurezza, in caso di calamità,non possiamo permetterci il lusso dipoter registrare la carrabilità del soloviale dell’America Latina, tenuto contodel fatto che viale Mazzini ha già pre-sentato in passato piccoli cedimenti strutturali. Con il via libera del consiglio comunaledi ieri sera, procederemo autonoma-mente al ripristino della viabilità del via-dotto Biondi. Se, poi, dovesse arrivarequalche euro di finanziamento da partedella Regione, saremo i primi a ringra-ziare l’ente della Pisana, ma non pote-vamo attendere ulteriori tempi biblici”.

FROSINONE, FRANA VIADOTTO BIONDI: APPROVATA L'INSTALLAZIONE DEL PONTE

TIPO BAILEY Di particolare rilievo l’approvazione dei due Puoc (Piano urbanistico operativo consortile)

Gaeta (LT) - 1 milione di europer la riqualificazione urbanadel Centro Storico Porto Salvo.E' questa la richiesta di finanzia-mento presentata alla RegioneLazio dall'Amministrazione Co-munale, guidata dal SindacoCosmo Mitrano. 1 milione dieuro che sarà, dunque, desti-nato alla realizzazione del pro-getto definitivo, approvatodalla Giunta nei giorni scorsi, disistemazione urbana, manuten-zione della viabilità e delle in-frastrutture nel cosiddetto "Borgo".Per il Primo Cittadino "Program-mare e realizzare la sistema-zione dei centri storici di Gaetacon interventi di bonifica ambientale, di arredo ur-bano, viabilità, pubblica illuminazione, fogne e ap-provvigionamento idrico, significa per la nostraAmministrazione agire e lavorare per risolvere i pro-blemi del territorio e garantire il miglioramentocomplessivo della vivibilità cittadina. In piena sinto-nia con la nostra determinata volontà di ridisegnareil nuovo volto di Gaeta, dal centro alle periferie, ab-biamo predisposto un progetto complessivo che pre-vede interventi nei vari punti critici del quartiere,destinati a conferire una nuova e maggiore dignità a

Porto Salvo. Siamo convinti che la ripresa economicae lo sviluppo di Gaeta passano anche attraversoun'attenta valorizzazione dei suoi centri storici, so-prattutto ai fini turistici". Porto Salvo, storico quar-tiere di Gaeta che affonda le sue radici nel passatodei pescatori e dei naviganti che qui scelsero di abi-tare, necessita di una sistemazione complessiva deisuoi vicoli e delle sue piazze, oltre ad interventi dimanutenzione della viabilità e delle infrastrutture."In passato - spiega l'Assessore alle Opere PubblicheCristian Leccese -sono state attivate alcune iniziative

per la riqualificazione dei vicoli del"Borgo", che hanno interessato il ri-facimento delle linee fognarie, l'im-pianto idrico e quello della pubblicailluminazione, realizzate in collabo-razione con Acqualatina ed Enel.Oggi sono in itinere procedure am-ministrative per le opere di sistema-zione generale di Piazza VincentCapodanno, della prima piazzetta diVia Indipendenza e di vico 4 e 5. Maavvertiamo l'esigenza, raccogliendoanche le istanze degli abitanti delquartiere di intervenire su PiazzaMazzoccolo, Piazza Mare all'Arco,procedendo così ad una sistema-zione definitiva del tratto di quar-tiere fra Corso Cavour e Piazza Mareall'Arco stessa. I lavori riguarde-

ranno non solo la riqualificazione urbana con il rifa-cimento di pavimentazioni, installazione di nuoviimpianti di illuminazione e nuovo arredo urbano, maanche la bonifica del tratto fognario lungo Via Buo-nomo dove si affacciano tutti i vicoli lato mare". Unagrande opera, dunque, destinata a restituire allapiena fruibilità cittadina, luoghi ed angoli suggestivi,ricchi di storia e tradizione del Borgo, per la qualel'Amministrazione Mitrano ha presentato alla Re-gione Lazio la richiesta di un consistente finanzia-mento pari ad 1 milione di euro.

Porto Salvo, storico quartiere di Gaeta che affonda le sue radici nel passato dei pescatori e dei naviganti

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