2. Lo spirito e il corpo dott. horst mueller
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LA LEGGE DELLA VITA
Parte 2 – Lo spirito e il corpo
La causa del 90% delle malattie rimane sconosciuta per la medicina ufficiale che non si occupa
dell’influenza dei pensieri sulle cellule, se non - a volte - in maniera marginale.
BREVE RIASSUNTO…
Tutto in natura è regolato da leggi e queste leggi non possono essere cambiate.
Finché l’uomo le rispetta, rimane in salute.
Ma la cellula ha anche bisogno di amore per
funzionare correttamente, e dobbiamo scoprire da dove quell’amore deve provenire.
Abbiamo visto i bisogni fisici della cellula (la materia prima):nutrimento, acqua, ossigeno,
giusta temperatura, luce solare, ecc.
Ogni creatura di Dio viene al mondo con un insopprimibile bisogno di Amore! Qualcosa che
non si può vedere al microscopio, ma c’è!
Il Dott. Mueller racconta di una paziente che da sei anni soffriva di forti emicranie che cominciavano ogni
venerdì sera e terminavano il lunedì mattina.
Queste emicranie erano cominciate esattamente il week-end dopo il funerale di suo padre.
La donna disse che al funerale di suo padre non aveva versato neanche una lacrima, perché non amava e non
rispettava suo padre… Anzi era stata contenta della sua morte!
Quindi raccontò la sua storia…
Tornava a casa il venerdì pomeriggio e ripartiva il lunedì mattina. Per tutto il fine-settimana non faceva che ubriacarsi, creando problemi a tutta la famiglia.
Quando era una bambina, il padre lavorava come muratore lontano da casa per tutta la settimana.
Quindi, la bambina temeva
terribilmente il ritorno del padre a
casa… Ogni venerdì pomeriggio tremava
al pensiero di rivedere suo padre!
È interessante notare che solo dopo il suo funerale, questo disagio
diventò fisico.
Questa donna si trovava al di dentro dei confini della Legge della Vita o al di fuori? Sappiamo che la stava
infrangendo per il fatto che il suo corpo le stava dando problemi…
Ma quale legge in particolare stava infrangendo?
Il quinto comandamento, quello che contiene una promessa di lunga vita!
Puoi rispettare qualcuno che ti ha fatto del male, che magari ha abusato di te ed era un genitore? No, umanamente non puoi! Ma è interessante che è la figlia, quella che ha subito il cattivo
comportamento del padre, ad essere colpita da malattia…
Non possiamo sceglierci i genitori, dunque non siamo responsabili della loro imperfezione…
Ma qualcosa ci blocca quando essi non sono stati ciò che avrebbero dovuto essere!
Non conosciamo la legge dello spirito che governa il nostro fisico!
Dunque, che cosa doveva fare questa donna per rientrare nei confini della Legge della Vita e porre fine ai suoi
mal di testa?
Si può amare una persona se la stiamo giudicando? Chi giudica sta in una posizione subalterna o superiore?
Chi giudica, ovviamente, guarda dall’alto in basso e, in questa posizione, non si può onorare nessuno!
Noi diciamo perdonare… Ma la legge non dice: «Perdona tuo padre e tua madre…». Dice:
«Onora…», e onorare è un’espressione di amore.
Quando i genitori sbagliano, sono responsabili davanti a Dio dei propri errori ed è Lui che li giudicherà.
Noi prendiamo il Suo posto quando li giudichiamo!
Il comandamento, del resto, non dice di onorarli solo se sono stati dei buoni genitori!
Si possono onorare i genitori anche se sono morti? Sì, si può perché la loro memoria ci accompagnerà
per tutta la vita, come se fossero ancora vivi.
Dunque, il Dott. Mueller spiegò tutto questo alla paziente e le chiese di pregare Dio perché le
concedesse di provare amore verso il padre… E l’amore comporta anche il perdono, naturalmente.
Se la donna fosse stata capace di guardare suo
padre con altri occhi, sarebbe
stata anche capace di amarlo e
rispettarlo. Ma per guarire doveva
farlo con il cuore.
La paziente lo fece e Dio onorò la Sua preghiera, perché era in assoluta armonia con la Sua legge.
Il week-end seguente l’emicrania non tornò! Era il 2010 e, da allora, la donna non ha mai più
sofferto di quel disturbo, perché il suo corpo ora riceve la giusta energia per funzionare
correttamente.
Mentre prima, quando vedeva un ubriaco per la strada, provava odio e repulsione, oggi è in grado di provare
compassione, perché vede in lui suo padre!
Non importa quanto danno hai ricevuto dalle persone nella vita, se puoi amarle (e solo Dio può indurti ad
amare i nemici)…
… la tua memoria non potrà più ingannarti e bloccare le funzioni vitali del tuo fisico!
Cerchiamo ora di mostrare che questi principi sono validi e come funzionano. Abbiamo bisogno di trovare una legge!
Vediamo prima di tutto in che maniera vengono soddisfatti
i bisogni delle cellule che, come abbiamo già visto,
necessitano di materia prima e di
energia per far funzionare la "fabbrica".
BISOGNI FONDAMENTALI PER IL BUON FUNZIONAMENTO DELLE CELLULE
Materia prima
Energia
OssigenoAcquaCiboGiusta temperaturaLuce del soleSonno
AmoreInformazioniPensieri spirituali
La luce solare e il sonno fanno sempre parte della materia prima, anche se per loro il sistema di arrivare alle cellule è
diverso (ma non entriamo nei dettagli).
Componenti vitali Organo preposto Mezzo di trasporto alle cellule
Ossigeno Polmoni Circolazione sangueAcqua Stomaco e intestino Circolazione sangueCibo Stomaco e intestino Circolazione sangueTemperatura (calore) Pelle Circolazione sangueLuce solare Occhi CervelloSonno Cervello Cervello
SISTEMA DI TRASPORTO DELLA MATERIA PRIMAALLA CELLULA
A questo punto, dobbiamo capire chi governa il sistema nervoso… Quest’ultimo può produrre da solo l’energia necessaria per raggiungere - mediante uno sterminato numero di nervi - ogni singola cellula del
nostro corpo?
SISTEMA DI TRASPORTO DELL’ENERGIAALLA CELLULA
Componenti vitali Mezzo di trasporto alle cellule
Amore Sistema nervosoInformazioni Sistema nervosoPensieri Sistema nervoso
Come fa l’amore ad entrare nel sistema nervoso? Da dove vengono i pensieri?
In medicina, si crede che il sistema nervoso produca la sua propria energia per funzionare.
Ma in natura non c’è niente che produce da se stesso la propria energia… La lampadina non produce l’energia
necessaria per accendersi e così anche nel mondo naturale qualunque cosa si muove, è perché viene mossa
dall’esterno!
Dunque dobbiamo guardare al cervello per vedere come funziona. Il cervello umano è la cosa più
complessa che ci sia, tuttavia è piuttosto semplice nella sua struttura.
La corteccia è la parte superiore del cervello ed è
divisa in due parti (emisfero
destro ed emisfero
sinistro) che non sono collegate
fra loro: non c’è alcun
collegamento anatomico.
xx
xx
La corteccia contiene in totale 60-65 miliardi di
cellule nervose al suo interno,
chiamate neuroni.
Da ogni cellula nervosa parte un nervo e i nervi raggiungono ogni parte del corpo. Sono come cavi
elettrici, infatti l’energia che dà potenza alle cellule è proprio l’elettricità.
Ogni singolo "cavo" è isolato per evitare "corti circuiti" nel
corpo.
Cellula nervosa (neurone)
Anche per comunicare
fra loro i neuroni usano
gli impulsi elettrici. Ci
sono 400.000 connessioni
fra un neurone e l’altro.
Schema della corteccia celebrale
Nessuna connessione fra le due cortecce (vi sono
delle connessioni a livello del sistema limbico)
Neuroni (più di 30 miliardi per ciascuna parte)
Nervi che partono dalle cellule nervose e raggiungono tutto il corpo
Al centro del cervello c’è il sistema limbico, dove si trova la sede delle emozioni, dei sentimenti e degli
istinti.
Il sistema limbico è come una fabbrica
chimica che produce o non produce, a
secondo degli impulsi che provengono dai nervi della corteccia.
Sistema limbico, dove i nervi - prima di uscire dal cervello - si incrociano di modo che l’emisfero destro governa la parte sinistra del corpo e viceversa
SentimentiEmozioni
Istinti
SentimentiEmozioni
Istinti
Schema della corteccia celebrale con sistema limbico
Corteccia cerebraleNeuroni
Abbiamo però anche 12 nervi per ognuno dei due lati del cervello che funzionano per la stessa parte del corpo.
Il nervo più lungo che abbiamo (il 10° di quei 12), e che proviene dalla corteccia,
è il nervo vago che arriva direttamente allo stomaco. Ecco perché quest’organo subisce molto l’effetto dei
nostri pensieri!
Dunque, possiamo mangiare il miglior
cibo del mondo, ma se i nostri pensieri non
sono corretti, la buona alimentazione non ci sarà di grande aiuto! Infatti è il nervo vago che fa funzionare lo
stomaco.
Ora c’è da chiedersi da dove vengono i pensieri…I pensieri sono presenti a livello della corteccia. Non
ci sono pensieri nel sistema limbico, ma solo
sensazioni.
Tuttavia, anche tutto quello che c’è nel sistema limbico, viene percepito
dalla corteccia.
Se provi dolore, è perché quel
dolore proviene dal sistema
limbico, ma tu lo senti a livello
della corteccia.
Quando hai fame, è sempre nella corteccia che viene
percepita… Il tuo stomaco non sente niente, è solo
materia!
Dunque, nella corteccia troviamo i pensieri, ma anche le sensazioni e i sentimenti. Però, bisogna fare una
distinzione: i pensieri hanno un’origine, il resto proviene da un’altra fonte.
Prendiamo l’esempio della fame…
Quando abbiamo fame, è perché un’informazione è arrivata alla corteccia cerebrale, e cioè:
«Manca qualcosa!»
Le cellule mancano di materia prima, per cui - attraverso il sistema nervoso - comunicano al cervello
il loro bisogno.
AIUTO!
Ma dobbiamo capire che non sono le cellule
a provare fame o alcunché, perché la materia è formata da atomi… Possono gli
atomi provare qualcosa? Sensazioni, sentimenti, emozioni?
La risposta è NO! Dunque nemmeno il
cervello, in se stesso, può provare qualcosa…
È un fatto che l’essere umano abbia dei bisogni che non possiamo spiegare con i bisogni delle sue cellule.
Che cosa ne può sapere una cellula, composta da atomi, del bisogno di…
Giustizia
Verità
Libertà
Sicurezza
Armonia
Affetto
Gioia
Apprezzamento
Bellezza
Pace
Fiducia
Rispetto
Valore
Incoraggiamento
Controllo Amicizia
Saggezza
Conoscenza
Protezione
Riconoscimento
… e molto altro ancora, infatti i bisogni spirituali sono molto più numerosi di quelli
riguardanti la materia prima!
Tutti questi bisogni sono racchiusi in
una sola parola:
AMORE, perché - dove c’è
l’amore - tutti quei bisogni
vengono soddisfatti!
Facciamo un esempio… La verità.
Chi ne ha bisogno? La cellula? Che ne può
sapere la cellula della verità? Ma tu hai
bisogno che ti si dica la verità! Non vuoi che
qualcuno ti menta, altrimenti diventi
nervoso! Ma chi in effetti si innervosisce? Il cervello? No, è fatto
di atomi…
Qual è l’elemento che nell’uomo (e anche nell’animale) ha bisogni che non sono solo materiali?
Per creare l’uomo, Dio si servì di due elementi:MATERIA e SPIRITO.
L’alito vitale che il Creatore soffiò nelle narici di Adamo, non
significò per lui solo il respiro, e quindi la
vita.
Lo Spirito della vita divenne in lui – in
connessione con il corpo - ciò che la Bibbia chiama «lo spirito dell’uomo».
«Infatti chi, tra gli uomini, conosce le cose dell'uomo se
non lo spirito dell'uomo che è in lui?» (1 Corinzi 2:11)
Lo spirito dell’uomo "conosce", quindi pensa, discerne. Sa distinguere che cosa è giustizia o non lo
è, che cosa è verità o non lo è…
Lo spirito dunque è il solo agente che può "sentire", che può provare sentimenti, perché deve prendere delle decisioni e agire in base alle informazioni ricevute.
Dunque, per esempio, chi può vedere? L’occhio? No, l’occhio non può vedere niente…
È soltanto una lente che capta certe onde, le invia ai nervi del sistema limbico, da dove risalgono alla
corteccia.
Lì c’è uno spirito che riceve il segnale, interpreta le informazioni e ne trae un’immagine.
Solo lo spirito può interpretare le informazioni che arrivano dai cinque sensi che abbiamo.
VISTA TATTO UDITO GUSTO ODORATO
Possiamo godere dei cinque sensi solo perché c’è una collaborazione del corpo con lo spirito. Quest’ultimo
non potrebbe sentire nulla senza i nervi (i cavi elettrici) che gli portano le informazioni tramite il corpo.
Non c’è più pensiero perché cessa l’attività elettrica del cervello ed abbiamo l’elettroencefalogramma
piatto. La morte cerebrale è appunto l’assenza di elettricità.
Quando una persona muore, che cosa succede? Avviene la separazione dello spirito dal corpo. La Bibbia dice che lo spirito torna a Dio che l’ha
donato.
Una cosa importante da
comprendere è che esiste una gerarchia
nell’essere umano: lo spirito governa sul corpo e non
viceversa.
Se il pensiero comanda un’azione, il corpo non ha altra scelta che ubbidire: è lo schiavo dello spirito.
Se la mano riceve l’ordine di scrivere con una penna, non può rispondere: «Oggi sono in vacanza…»!
Si può provare questa legge naturale con la semplice osservazione della realtà. Facciamo un esempio…
Se le cellule segnalano al cervello il bisogno di
nutrimento, ma lo spirito ha deciso di lasciarsi
morire di fame per ragioni ideologiche, chi
dovrà sottostare all’altro? Il corpo potrà chiedere e richiedere,
ma lo spirito gli risponderà di no fino
alla morte!
È interessante notare che la teoria dell’evoluzione delle specie, che esclude Dio, non riesce a capire
l’esistenza del pensiero. Nel tentativo di spiegare il mistero, si suppone che esso nasca per il fatto che i
neuroni sono connessi fra loro.
Ma questa supposizione è semplicemente assurda! I neuroni sono solo materia, formata da atomi.
Il pensiero è qualcosa d’inafferrabile, di spirituale.
Se lo spirito dell’uomo che pensa, che decide
e prova sentimenti fosse il prodotto del corpo, quest’ultimo comanderebbe sullo
spirito. Invece, come è evidente, è esattamente
l’opposto!
Un’ultima cosa: dov’è l’anima?
La Bibbia insegna che alla creazione ci furono soltanto due elementi, come abbiamo
visto: corpo e spirito. Ma l’unione dei due, diede vita
ad un’anima…
Infatti è scritto:«Dio il Signore formò l'uomo dalla polvere della terra, gli soffiò nelle narici un alito vitale e l'uomo divenne
un'anima vivente» (Genesi 2:7).
Dunque l’uomo è un’anima, non ha un’anima. Tuttavia, dal momento che nelle Sacre Scritture, il
termine anima designa l’insieme di ciò che è l’uomo, la sua personalità, il suo carattere, cerchiamo di
trovarle una collocazione nel cervello.
Possiamo dire che l’anima è la sola
corteccia che lavora insieme allo spirito.
Lì si trova l’intero essere umano, perché tutto è controllato a questo
livello, ogni sistema del corpo, ogni organo (più in basso della corteccia
c’è solo il corpo).
SentimentiEmozioni
Istinti
SentimentiEmozioni
Istinti
Schema dell’intero essere umano
PENSIERI
SPIRITOAN
IMA
Con un’immagine, potremmo dire che il corpo è un pianoforte, lo spirito il pianista. L’unione dei due produce una musica… la vita (l’anima vivente)!
Chi dei due può commettere errori? Il piano o il pianista?
Il piano non può mai sbagliare, perché dipende da come il pianista lo suona.
Nella prossima presentazione, vedremo che bisogna insegnare al pianista a suonare il piano…
Se il pianista suona come si deve, il "piano" risponderà con la salute!
È molto importante che tu capisca che hai uno spirito che governa il tuo corpo e che la collaborazione fra i
due è l’anima… Tu hai la responsabilità di come suoni il piano!
by LucianaFINE