Avv. Leonardo Leo Studio Legale Tributario Leo studiotributarioleo.it
1Anna Di Leo1 cosa sapere e cosa fare nel primo soccorso Relazione a cura della dott.ssa Anna Di...
-
Upload
egidio-viola -
Category
Documents
-
view
213 -
download
0
Transcript of 1Anna Di Leo1 cosa sapere e cosa fare nel primo soccorso Relazione a cura della dott.ssa Anna Di...
1Anna Di Leo 1
cosa sapere e cosa sapere e cosa fare cosa fare
nel primo soccorsonel primo soccorso
Relazione a cura della
dott.ssa Anna Di Leo
B L S B L S “Basic Life “Basic Life Support”Support”
È l’insieme di manovre di primo soccorso a supporto
delle Funzioni Vitali (respiro e circolo)
accessibile a chiunque
A C L S A C L S ““Advanced Cardiac Life Advanced Cardiac Life
SupportSupport””
È l’insieme di manovre per ripristinare le funzioni vitali
eseguibile da personale specializzato
BLS e A C L S BLS e A C L S
Sono manovre destinate a pazienti in arresto cardio-respiratorio
5Anna Di Leo 5
L’obiettivo fondamentale
del BLS
è la prevenzione dei danni alle cellule cerebrali
causati dalla carenza d’ossigeno
(Anossia Cerebrale =
assenza di perfusione cerebrale)
6Anna Di Leo 6
ANOSSIA CEREBRALEANOSSIA CEREBRALEL’anossia cerebrale per 4-6
minuti determina danni neurologici , che diventano irreversibili dopo circa 10 minuti
Le procedure di BLS permettono di dilatare i tempi utili al recupero neurologico della vittimaLA RAPIDITA’ DELL’INTERVENTO LA RAPIDITA’ DELL’INTERVENTO
E’ VITA, E’ VITA, MA SOPRATTUTTO QUALITA’ DI VITAMA SOPRATTUTTO QUALITA’ DI VITA
7Anna Di Leo 7
se con il BLS il soccorso è stato insufficiente o avviato troppo
tardi, l’anossia cerebrale prolungata rischia di causare
danni persistenti di varia entità
(coma permanente, deficit motori o sensoriali, alterazioni delle capacità cognitive
o della sfera affettiva, etc.).
8Anna Di Leo 8
LA “CATENA LA “CATENA
DELLA DELLA
SOPRAVVIVENZASOPRAVVIVENZA
””
9Anna Di Leo 9
LA “ CATENA DELLA LA “ CATENA DELLA
SOPRAVVIVENZA ”SOPRAVVIVENZA ”Gli anelli della catena sono costituiti da: allertamento precoce del sistema di emergenza 118
avvio precoce delle procedure di BLS da parte del “primo soccorritore”
defibrillazione precoce, già in fase extraospedaliera
inizio precoce delle tecniche di supporto vitale avanzato ACLS (acronimo dall’inglese Advanced Cardiac Life Support)
10Anna Di Leo 10
la “la “catena della sopravvivenzacatena della sopravvivenza””
è una metafora con cui segnalare è una metafora con cui segnalare
il comportamento da mettere in il comportamento da mettere in
pratica in emergenza sanitaria pratica in emergenza sanitaria
extraospedaliera, quando un extraospedaliera, quando un
soggetto è in arresto cardiaco e/o soggetto è in arresto cardiaco e/o
in arresto respiratorio e/o in arresto respiratorio e/o
incoscienteincosciente
11Anna Di Leo 11
Se una delle fasi del soccorso viene omessa, le
possibilità di sopravvivenza si riducono
considerevolmente
ogni singolo anello della “catena” contribuisce
alla sua robustezza
12Anna Di Leo 12
La corretta e tempestiva La corretta e tempestiva esecuzione (entro 5-8 minuti) esecuzione (entro 5-8 minuti) della chiamata di soccorso, della chiamata di soccorso,
delle procedure di BLS e delle delle procedure di BLS e delle tecniche di supporto vitale tecniche di supporto vitale
avanzato, consente di avanzato, consente di recuperare senza esiti recuperare senza esiti
neurologici invalidanti il 40% neurologici invalidanti il 40% dei soggetti in caso di morte dei soggetti in caso di morte
improvvisa.improvvisa.
ATTENZIONE ALLA ATTENZIONE ALLA SICUREZZA DELLA SCENASICUREZZA DELLA SCENA
VittimaAstantiSoccorritore
Anna Di Leo 13
TEMPESTIVITA’CONTINUITA’ R C P
118 - se cosciente
- se respira
Anna Di Leo 14
15Anna Di Leo 15
È IMPORTANTE:
apprendimento continuo
acquisizione di un linguaggio universale * che permette ai soccorritori di intervenire con maggiore precisione
* codificato dall’American Heart Association nel 1992 * I R C (gruppo italiano di Rianimazione Cardiopolmonare) nuove linee guida 2005
16Anna Di Leo 16
Le procedure di supporto alle Le procedure di supporto alle funzioni vitali di base sono funzioni vitali di base sono
costituite da determinati atti costituite da determinati atti preceduti e coordinati con preceduti e coordinati con
specifici momenti di specifici momenti di valutazione.valutazione.
La sequenza di queste La sequenza di queste procedure è schematizzata procedure è schematizzata
meccanicamente con la sigla meccanicamente con la sigla
dell’ dell’ ABCABC
17Anna Di Leo 17
Sequenza di intervento del Sequenza di intervento del
BLSBLS
A – A – AIRWAYAIRWAY ( (Vie aeree Vie aeree ))
B – B – BREATHINGBREATHING ( (Respiro Respiro ))
C – C – CIRCULATIONCIRCULATION
((Circolazione Circolazione ))
18Anna Di Leo 18
In Italiano:In Italiano:
A – A – Apertura delle vie aereeApertura delle vie aeree
B – B – Bocca a boccaBocca a bocca
C – C – Compressioni toracicheCompressioni toraciche
19Anna Di Leo 19
prima di avviare le fasi prima di avviare le fasi della sequenza del BLS della sequenza del BLS
occorre valutare lo stato occorre valutare lo stato di cosciente della vittimadi cosciente della vittima
La valutazione dello stato di coscienza di un soggetto
apparentemente senza vita si basa sulla risposta da lui fornita ai seguenti stimoli
del soccorritore
20Anna Di Leo 20
STIMOLO VERBALESTIMOLO VERBALE
Chiamare ad alta voce, più volte, la persona,
chiedendogli se sente e se riesce a rispondere
21Anna Di Leo 21
STIMOLO TATTILESTIMOLO TATTILE
Scuotere delicatamente il soggetto, chiedendogli di
aprire gli occhi o di compiere qualche altro
gesto
22Anna Di Leo 22
23Anna Di Leo 23
Se il soggetto è Se il soggetto è cosciente, rispondecosciente, risponde
Allo stimolo verbaleAllo stimolo tattile
24Anna Di Leo 24
Se il soggetto non Se il soggetto non risponde, perché è in stato risponde, perché è in stato di incoscienza, si avvia la di incoscienza, si avvia la
sequenza del BLS, che sequenza del BLS, che consiste:consiste:
nella chiamata di soccorso
nel posizionamento della vittima in senso CRANIO-CAUDALE (si allineano tra loro il capo, il tronco e gli arti)
25Anna Di Leo 25
Se la vittima è distesa sulla pancia Se la vittima è distesa sulla pancia in posizione prona, occorre in posizione prona, occorre riportarla al posizionamento riportarla al posizionamento cranio-caudale mediante la cranio-caudale mediante la
Manovra di pronazioneManovra di pronazione
Insieme all’allineamento, il Insieme all’allineamento, il soccorritore provvede anche a soccorritore provvede anche a
scoprire il torace che eventualmente scoprire il torace che eventualmente dovrà comprimere nel dovrà comprimere nel MASSAGGIO MASSAGGIO
CARDIACO ESTERNOCARDIACO ESTERNO
26Anna Di Leo 26
27Anna Di Leo 27
In caso di trauma, la In caso di trauma, la vittima può essere vittima può essere spostata solo se c’è spostata solo se c’è
un impellente un impellente pericolo, pericolo,
assicurando il assicurando il mantenimento in mantenimento in
asse di collo e asse di collo e troncotronco
28Anna Di Leo 28
apertura apertura e pervietà delle e pervietà delle
vie aereevie aeree
Sequenza del BLS: A
29Anna Di Leo 29
ispezione della cavità oraleispezione della cavità orale
iperestensione del capoiperestensione del capo
lussazione della mandibolalussazione della mandibola
Manovre:
30Anna Di Leo 30
ispezione della cavità oraleispezione della cavità orale
La presenza di corpi estranei in La presenza di corpi estranei in bocca può essere un grave bocca può essere un grave
rischio di ostruzione delle vie rischio di ostruzione delle vie aeree, pertanto va controllata aeree, pertanto va controllata la cavità orale per individuare la cavità orale per individuare e, all’occorrenza, rimuovere un e, all’occorrenza, rimuovere un
eventuale corpo estraneoeventuale corpo estraneo
31Anna Di Leo 31
ispezione della cavità oraleispezione della cavità orale
la manovra delle la manovra delle dita incrociatedita incrociate ha ha lo scopo di aprire la bocca della lo scopo di aprire la bocca della
vittima soccorsa per controllare se vittima soccorsa per controllare se nel cavo orale sono presenti nel cavo orale sono presenti
oggetti, residui di alimenti o altro oggetti, residui di alimenti o altro materiale solido o liquido, che materiale solido o liquido, che
bisogna rimuoverebisogna rimuovere
32Anna Di Leo 32
ispezione della cavità oraleispezione della cavità orale
I solidi si rimuovono utilizzando I solidi si rimuovono utilizzando un dito posto ad uncino; i liquidi un dito posto ad uncino; i liquidi è possibile assorbirli aiutandosi è possibile assorbirli aiutandosi con un panno, un fazzoletto, una con un panno, un fazzoletto, una cravatta, o drenarli ruotando la cravatta, o drenarli ruotando la
testa da un lato.testa da un lato.Protesi dentarie ben impiantate Protesi dentarie ben impiantate
non vanno rimossenon vanno rimosse
33Anna Di Leo 33
ATTENZIONE !ATTENZIONE !e’ opportuno non
ruotare la testa se si sospetta la presenza di trauma cervicale
ispezione della cavità oraleispezione della cavità orale
34Anna Di Leo 34
Manovra delle dita incrociateManovra delle dita incrociate
ispezione della cavità oraleispezione della cavità orale
35Anna Di Leo 35
lo stato di incoscienza avvia la lo stato di incoscienza avvia la fase A del BLS per impedire fase A del BLS per impedire l’ostruzione delle vie aereel’ostruzione delle vie aeree
La perdita di coscienza, infatti, La perdita di coscienza, infatti, determina:determina:
- - un rilasciamento muscolareun rilasciamento muscolare- la mandibola cade all’indietro - la mandibola cade all’indietro
- la lingua va ad ostruire le prime vie - la lingua va ad ostruire le prime vie aereeaeree
iperestensione del capoiperestensione del capo
36Anna Di Leo 36
la la manovra di iperestensionemanovra di iperestensione del capo, si esegue:del capo, si esegue:
Si pone una mano sulla fronte della vittima spingendola all’indietro
Si pongono due dita dell’altra mano sotto il mento e si tira verso l’alto la mandibola
iperestensione del capoiperestensione del capo
37Anna Di Leo 37
Questa manovra Questa manovra impedisce la caduta impedisce la caduta
all’indietro della all’indietro della lingua e permette il lingua e permette il passaggio dell’ariapassaggio dell’aria
iperestensione del capoiperestensione del capo
38Anna Di Leo 38
iperestensione del capoiperestensione del capo
39Anna Di Leo 39
in caso di sospetto trauma cervicale l’apertura delle vie aeree va effettuata mediante la lussazione della mandibola che si ottiene afferrandola in corrispondenza degli angoli e spingendola in avanti e verso
l’alto
lussazione della mandibolalussazione della mandibola
40Anna Di Leo 40
VALUTAZIONE VALUTAZIONE DELL’ATTIVITA’ DELL’ATTIVITA’ RESPIRATORIARESPIRATORIA
Sequenza del BLS: B
41Anna Di Leo 41
Mantenendo la pervietà delle Mantenendo la pervietà delle vie aeree ottenuta nella fase A vie aeree ottenuta nella fase A del BLS, il soccorritore dovrà del BLS, il soccorritore dovrà
valutare se l’attività valutare se l’attività respiratoria è presente; respiratoria è presente;
per comodità possiamo definire le per comodità possiamo definire le
manovre da effettuare con la siglamanovre da effettuare con la sigla
GASGAS
42Anna Di Leo 42
G.G. ((GuardoGuardo il torace) il torace)
A.A. ((AscoltoAscolto rumori rumori
respiratori)respiratori)
S.S. ((SentoSento il flusso d’aria) il flusso d’aria)
43Anna Di Leo 43
Il soccorritore, inginocchiato Il soccorritore, inginocchiato accanto alla vittima, accanto alla vittima, avvicina guancia ed avvicina guancia ed
orecchio alla bocca della orecchio alla bocca della persona soccorsa e:persona soccorsa e:
44Anna Di Leo 44
GuardaGuarda Se il torace si alza e Se il torace si alza e si abbassasi abbassa
AscoltaAscolta l’eventuale l’eventuale passaggio di passaggio di aria aria proveniente dalla proveniente dalla bocca e dal naso della bocca e dal naso della
vittimavittima
SenteSente sulla sua guancia il sulla sua guancia il calore calore dell’ariadell’aria espirata espirata dalla dalla vittimavittima
45Anna Di Leo 45
dopo dopo dieci secondidieci secondi di GAS, di GAS,
se la vittima respirase la vittima respira, , il soccorritoreil soccorritore
lo colloca nella posizione laterale di sicurezza
rivaluta periodicamente le sue funzioni vitali
46Anna Di Leo 46
se la vittimase la vittima
non respiranon respirasi avvia la fase B del BLS,
che consiste nella ventilazione della vittima (respirazione Bocca a Bocca e le sue varianti Bocca – Naso e Bocca – Stoma)
47Anna Di Leo 47
Respirazione Respirazione BOCCA - BOCCABOCCA - BOCCA
48Anna Di Leo 48
Collocandosi a fianco Collocandosi a fianco della vittima il della vittima il soccorritore:soccorritore:
Tiene il capo in iperestensione mantenendo una mano sulla fronte e due dita dell’altra mano sul mento
ATTENZIONE !ATTENZIONE !
Una insufficiente estensione della testa
manda aria nello stomaco e provoca
distensione gastrica e vomito
50Anna Di Leo 50
Prende aria inspirando lontano Prende aria inspirando lontano dalla vittimadalla vittima
Posiziona le proprie labbra ben Posiziona le proprie labbra ben aderenti a quelle della vittimaaderenti a quelle della vittima
• Tappando il suo naso con due dita
• Facendo attenzione a non comprimere i bulbi oculari
51Anna Di Leo 51
Fa penetrare aria nelle vie Fa penetrare aria nelle vie aeree della vittima, soffiando, aeree della vittima, soffiando, profondamente e lentamente, 2 profondamente e lentamente, 2 volte e per 1 secondo ogni voltavolte e per 1 secondo ogni volta
Durante l’insufflazione il Durante l’insufflazione il soccorritore deve controllare soccorritore deve controllare l’espansione del torace, segno l’espansione del torace, segno evidente che l’aria immessa ha evidente che l’aria immessa ha raggiunto i polmoni e non lo raggiunto i polmoni e non lo stomacostomaco
52Anna Di Leo 52
Se per qualche motivo la Se per qualche motivo la ventilazione attraverso ventilazione attraverso
la bocca è impedita la bocca è impedita (trisma, lesioni), è (trisma, lesioni), è possibile insufflare possibile insufflare attraverso il nasoattraverso il naso
Respirazione bocca-nasoRespirazione bocca-naso
53Anna Di Leo 53
Non sono necessarie le Non sono necessarie le manovre di pervietà delle manovre di pervietà delle
vie aeree. vie aeree. Il soccorritore insuffla Il soccorritore insuffla poggiando la propria poggiando la propria
bocca attorno allo stoma bocca attorno allo stoma della vittimadella vittima
Respirazione bocca-stomaRespirazione bocca-stoma
54Anna Di Leo 54
ATTENZIONE !ATTENZIONE !
La ventilazione artificiale con le sue varie forme,
per essere efficace deve determinare l’espansione
del torace
55Anna Di Leo 55
mezzi aggiuntivi per la ventilazionemezzi aggiuntivi per la ventilazione
Maschere facciali
Pallone di Ambu
56Anna Di Leo 56
POSIZIONE POSIZIONE LATERALE LATERALE
DI SICUREZZADI SICUREZZAP. L. S.P. L. S.
57Anna Di Leo 57
La posizione laterale di La posizione laterale di sicurezza PLS, di un soggetto sicurezza PLS, di un soggetto non cosciente, ma con attività non cosciente, ma con attività
respiratoria e circolatoria respiratoria e circolatoria valide, si oppone al probabile valide, si oppone al probabile
rilasciamento muscolare ed alla rilasciamento muscolare ed alla conseguente caduta all’indietro conseguente caduta all’indietro della mandibola e la lingua che della mandibola e la lingua che
potrebbero ostruire le prime potrebbero ostruire le prime vie aeree.vie aeree.
58Anna Di Leo 58
Inoltre, permette il drenaggio Inoltre, permette il drenaggio dei liquidi (vomito, sangue, dei liquidi (vomito, sangue,
muco) eventualmente presenti muco) eventualmente presenti nel cavo orale, che, oltre a nel cavo orale, che, oltre a provocare a distanza gravi provocare a distanza gravi
forme di polmonite “ab forme di polmonite “ab ingestis”, potrebbero ingestis”, potrebbero accrescere il rischio di accrescere il rischio di
ostruzione delle prime vie ostruzione delle prime vie aeree.aeree.
59
ATTENZIONE !ATTENZIONE !
NON IMPIEGARE LA P.L.S. SE SI SOSPETTA
UN TRAUMA DELLA COLONNA
60Anna Di Leo 60
SI PUO’ UTILIZZARE LA SI PUO’ UTILIZZARE LA P.L.S. IN ATTESA DI P.L.S. IN ATTESA DI
ALTRI SOCCORSI O NEL ALTRI SOCCORSI O NEL CASO IN CUI IL CASO IN CUI IL
SOCCORRITTORE SOCCORRITTORE DEBBA ALLONTANARSIDEBBA ALLONTANARSI
(per prestare soccorso ad altre vittime, per (per prestare soccorso ad altre vittime, per chiamare aiuto)chiamare aiuto)
61Anna Di Leo
Valutazione Valutazione
dell’Attività dell’Attività
CircolatoriaCircolatoria
Sequenza del BLS: C
62Anna Di Leo 62
Procedura per il Procedura per il
SOCCORRITORESOCCORRITORE
ricerca la presenza di pulsazioni ricerca la presenza di pulsazioni carotidee carotidee
(POLSO CAROTIDEO)(POLSO CAROTIDEO)
63Anna Di Leo 63
localizzare il laringe,localizzare il laringe, pomo pomo
d’Adamo nel maschiod’Adamo nel maschio, con i , con i polpastrelli dell’indice e del polpastrelli dell’indice e del
medio ci si sposta lateralmente medio ci si sposta lateralmente verso il margine anteriore dello verso il margine anteriore dello sternocleidomastoideo dal lato sternocleidomastoideo dal lato
del soccorritoredel soccorritore
PALPAZIONE DEL POLSO PALPAZIONE DEL POLSO
CAROTIDEOCAROTIDEO
64Anna Di Leo 64
Occorre compiere questa Occorre compiere questa palpazione sempre dal lato del palpazione sempre dal lato del
soccorritore, perché così si evita che soccorritore, perché così si evita che le dita, poste di traverso, possano le dita, poste di traverso, possano
comprimere le vie aereecomprimere le vie aeree Con i due polpastrelli posti sul Con i due polpastrelli posti sul decorso dell’decorso dell’arteriaarteria carotideacarotidea sente se ci sono pulsazioni in sente se ci sono pulsazioni in
questa areaquesta area La pulsazione va cercata con La pulsazione va cercata con
delicatezza per evitare di delicatezza per evitare di schiacciare l’arteriaschiacciare l’arteria
65Anna Di Leo 65
La valutazione della La valutazione della presenza di presenza di polso polso carotideocarotideo si deve si deve estendere per estendere per dieci secondidieci secondi
66Anna Di Leo 66
67Anna Di Leo 67
Nei bambini la palpazione Nei bambini la palpazione dell’arteria carotidea può dell’arteria carotidea può comprimere le vie aeree o comprimere le vie aeree o
provocare uno spasmo provocare uno spasmo laringeo; pertanto in questi laringeo; pertanto in questi
soggetti è preferibile soggetti è preferibile valutare l’attività circolatoria valutare l’attività circolatoria
palpando palpando l’arteria femoralel’arteria femorale
68Anna Di Leo 68
Se il polso carotideo è Se il polso carotideo è
assenteassente il soccorritore inizia leil soccorritore inizia lecompressioni toraciche compressioni toraciche
esterneesterne
69Anna Di Leo 69
COMPRESSIONI COMPRESSIONI TORACICHETORACICHE
(Massaggio Cardiaco (Massaggio Cardiaco Esterno)Esterno)
70Anna Di Leo 70
Il cuore si trova Il cuore si trova all’interno del torace, all’interno del torace,
tra due piani ossei tra due piani ossei rigidi:rigidi:
lo sterno e lo sterno e la colonna vertebralela colonna vertebrale
71Anna Di Leo 71
72Anna Di Leo 72
Comprimendo lo sterno, il Comprimendo lo sterno, il cuore viene schiacciato cuore viene schiacciato
contro la colonna, e questa, contro la colonna, e questa, assieme ad un aumento assieme ad un aumento
della pressione all’interno della pressione all’interno del torace, permette al del torace, permette al sangue contenuto nelle sangue contenuto nelle camere cardiache e nei camere cardiache e nei
grossi vasi, di essere spinto grossi vasi, di essere spinto in circoloin circolo
73Anna Di Leo 73
74Anna Di Leo 74
Durante la fase di Durante la fase di rilasciamento della parete rilasciamento della parete
toraciche le camere toraciche le camere cardiache si riempiono di cardiache si riempiono di
nuovo per l’effetto nuovo per l’effetto aspirativo esercitato dal loro aspirativo esercitato dal loro
svuotamento e dalla svuotamento e dalla riespansione della riespansione della
cassa toracicacassa toracica
Posizione delle mani Posizione delle mani nelle compressioni nelle compressioni
toracichetoracicheParte prossimale del palmo della
manoCentro del torace: sternoSovrapporre l’altra manoIntrecciare le dita
Anna Di Leo 7575
76Anna Di Leo 76
77Anna Di Leo 77
Tendere bene le Tendere bene le braccia e bloccare braccia e bloccare
i gomiti per i gomiti per evitare il loro evitare il loro piegamentopiegamento
78Anna Di Leo 78
Comprimere Comprimere ritmicamente il torace ritmicamente il torace ad una frequenza di ad una frequenza di
80 / 100 compressioni 80 / 100 compressioni al minutoal minuto
il torace si deve abbassare di 4-5 cm.
Esecuzione del massaggio cardiacoEsecuzione del massaggio cardiaco
79Anna Di Leo 79
La compressione La compressione ed il rilasciamento ed il rilasciamento
devono avere la devono avere la stessa durata stessa durata (rapporto 1:1)(rapporto 1:1)
Esecuzione del massaggio cardiacoEsecuzione del massaggio cardiaco
80Anna Di Leo
rapporto rapporto compressioni/ventilazicompressioni/ventilazi
onioni::
30 compressioni 30 compressioni cardiache cardiache
e e 2 ventilazioni2 ventilazioni
Esecuzione del massaggio cardiacoEsecuzione del massaggio cardiaco
81Anna Di Leo 81
30:2
82Anna Di Leo 82
CONTARE CONTARE SEMPRE A VOCE SEMPRE A VOCE
ALTA PER ALTA PER MANTENERE UN MANTENERE UN
RITMO RITMO CORRETTOCORRETTO
83Anna Di Leo
rapporto rapporto ventilazioni/volumiventilazioni/volumi::
2 ventilazioni durata 2 ventilazioni durata 1”1”
volume 500-600 mlvolume 500-600 ml
Esecuzione del massaggio cardiacoEsecuzione del massaggio cardiaco
84Anna Di Leo
Durante la sequenza si Durante la sequenza si controlla solo l’attività controlla solo l’attività
respiratoria, respiratoria, se assentese assente
si continua …si continua …
Esecuzione del massaggio cardiacoEsecuzione del massaggio cardiaco
… … fino afino aRipresa respirazione Arrivo soccorsoEsurimento fisico soccorritore
Anna Di Leo 85
86Anna Di Leo 86
OSTRUZIONE OSTRUZIONE DELLE VIE AEREE DELLE VIE AEREE
DA CORPO DA CORPO ESTRANEOESTRANEO
87Anna Di Leo 87
Un corpo estraneo può Un corpo estraneo può provocare un’ostruzione provocare un’ostruzione completa o parziale delle completa o parziale delle
vie aeree. La più vie aeree. La più frequente ostruzione, frequente ostruzione,
nell’adulto, è causata da nell’adulto, è causata da materiale alimentaremateriale alimentare
88Anna Di Leo 88
I segni d’allarme di I segni d’allarme di un’ostruzione da corpo un’ostruzione da corpo estraneo in soggetto estraneo in soggetto
cosciente sono i cosciente sono i seguenti:seguenti:
89Anna Di Leo 89
La vittima non La vittima non riesce a riesce a
respirare, respirare, parlare, tossireparlare, tossire
90Anna Di Leo 90
Il volto e, subito Il volto e, subito dopo, il collo e dopo, il collo e
le mani le mani diventano lividi diventano lividi
(cianosi)(cianosi)
91Anna Di Leo 91
La vittima si porta La vittima si porta ad un certo punto ad un certo punto le mani alla gola le mani alla gola
(segno universale (segno universale di di soffocamentosoffocamento))
92Anna Di Leo 92
93Anna Di Leo 93
94Anna Di Leo 94
Se Se l’ostruzionel’ostruzione è è incompletaincompleta, ,
l’attività respiratoria può essere l’attività respiratoria può essere
sufficientemente valida e non sufficientemente valida e non
induce perdita di coscienza. In induce perdita di coscienza. In
questo caso il soggetto va questo caso il soggetto va
incoraggiato a tossire ed a incoraggiato a tossire ed a
respirare spontaneamente, respirare spontaneamente,
cercando di non interferire con i cercando di non interferire con i
suoi tentativi di espellere il corpo suoi tentativi di espellere il corpo
estraneoestraneo
95Anna Di Leo 95
In caso di ostruzione In caso di ostruzione completacompleta, il paziente non , il paziente non
riesce a parlare ed a tossire, riesce a parlare ed a tossire, e fatalmente soffoca; se non e fatalmente soffoca; se non
si interviene molto si interviene molto rapidamente può perdere rapidamente può perdere
conoscenza a causa conoscenza a causa dell’insufficiente dell’insufficiente
ossigenazione del tessuto ossigenazione del tessuto cerebrale cerebrale
(anossia acutaanossia acuta))
96Anna Di Leo 96
A questo punto, prima A questo punto, prima che la vittima vada in che la vittima vada in coma, il soccorritore, coma, il soccorritore, dopo aver chiamato i dopo aver chiamato i
soccorsi, può facilitare soccorsi, può facilitare l’espulsione del corpo l’espulsione del corpo
estraneo effettuando le estraneo effettuando le seguenti manovre:seguenti manovre:
97Anna Di Leo 97
1. 1. SI POSIZIONA AL FIANCO SI POSIZIONA AL FIANCO DEL PAZIENTE E LO AIUTA A DEL PAZIENTE E LO AIUTA A
PIEGARSI IN AVANTIPIEGARSI IN AVANTI
98Anna Di Leo 98
2. 2. RIMUOVE DALLA BOCCA RIMUOVE DALLA BOCCA EVENTUALI CORPI ESTRANEI EVENTUALI CORPI ESTRANEI
VISIBILI (DENTIERE, VISIBILI (DENTIERE, MONETE, CIBO. ETC.)MONETE, CIBO. ETC.)
99Anna Di Leo 99
3. 3. ASSESTAASSESTA, IN RAPIDA , IN RAPIDA
SEQUENZA, SEQUENZA, PACCHE SUL DORSO PACCHE SUL DORSO
DEL PAZIENTEDEL PAZIENTE, BATTENDO IL , BATTENDO IL
PALMO DELLA MANO PALMO DELLA MANO
RIPETUTAMENTE (FINO A 5 COLPI) RIPETUTAMENTE (FINO A 5 COLPI)
TRA LE SCAPOLE DELLA VITTIMA, TRA LE SCAPOLE DELLA VITTIMA,
MENTRE CON L’ALTRA GLI MENTRE CON L’ALTRA GLI
SOSTIENE IL TORACESOSTIENE IL TORACE
100Anna Di Leo 100
4. 4. quando queste manovre non quando queste manovre non
sono efficaci, sono efficaci, il soccorritoreil soccorritore, ,
postosi alle spalle della vittima, postosi alle spalle della vittima,
pratica la pratica la
Manovra di HeimlichManovra di Heimlich
101Anna Di Leo 101
102Anna Di Leo 102
Con la Con la manovra di Heimlichmanovra di Heimlich si si esercitano ripetuteesercitano ripetute compressioni compressioni
addominali sottodiaframmaticheaddominali sottodiaframmatiche, , che inducono un aumento che inducono un aumento
improvviso della pressione nelle vie improvviso della pressione nelle vie aeree e generano una spinta verso aeree e generano una spinta verso l’alto del corpo estraneo che può, l’alto del corpo estraneo che può, così, essere spostato più in alto….così, essere spostato più in alto….
manovra di Heimlichmanovra di Heimlich
103Anna Di Leo 103
……. . favorendo un parziale favorendo un parziale recupero della ventilazione recupero della ventilazione
polmonare – oppure, polmonare – oppure, liberando completamente le liberando completamente le
vie respiratorie.vie respiratorie.
104Anna Di Leo 104
La Manovra di Heimlich può La Manovra di Heimlich può essere eseguita sia su di un essere eseguita sia su di un soggetto cosciente – in piedi soggetto cosciente – in piedi o seduto – che su soggetto o seduto – che su soggetto
privo di coscienzaprivo di coscienza
manovra di Heimlichmanovra di Heimlich
105Anna Di Leo 105
106Anna Di Leo 106
Se la vittima, Se la vittima, cosciente, è in piedi cosciente, è in piedi
o seduta, il o seduta, il soccorritoresoccorritore::
manovra di Heimlichmanovra di Heimlich
107Anna Di Leo 107
Si posiziona alle Si posiziona alle spalle del pazientespalle del paziente
manovra di Heimlichmanovra di Heimlich
108Anna Di Leo 108
Pone entrambe le Pone entrambe le braccia attorno alla braccia attorno alla
vita del pazientevita del paziente
manovra di Heimlichmanovra di Heimlich
109Anna Di Leo 109
Pone una mano Pone una mano stretta a pugno tra stretta a pugno tra
l’ombelico e l’ombelico e l’estremità dellol’estremità dello
sternosterno
manovra di Heimlichmanovra di Heimlich
110Anna Di Leo 110
Con l’altra mano Con l’altra mano stringe il polso stringe il polso
della primadella prima
manovra di Heimlichmanovra di Heimlich
111Anna Di Leo 111
Comprimendo il Comprimendo il pugno nell’addome pugno nell’addome
esercita esercita ripetutamente delle ripetutamente delle brusche spinte dal brusche spinte dal basso verso l’altobasso verso l’alto
manovra di Heimlichmanovra di Heimlich
112Anna Di Leo 112
Se il soccorritore interviene su di Se il soccorritore interviene su di un soggetto rinvenuto privo di un soggetto rinvenuto privo di coscienza o la vittima soccorsa coscienza o la vittima soccorsa ha perso coscienza nel corso ha perso coscienza nel corso
dell’intervento, dopo aver dell’intervento, dopo aver chiamato i soccorsi, il chiamato i soccorsi, il
soccorritore:soccorritore:
manovra di Heimlichmanovra di Heimlich
113Anna Di Leo 113
Si comporta come nelle fasi A Si comporta come nelle fasi A e B della Rianimazione e B della Rianimazione
Cardiopolmonare, Cardiopolmonare, ed eventualmente passa alla ed eventualmente passa alla
fase Cfase C
manovra di Heimlichmanovra di Heimlich
114Anna Di Leo 114
LIMITAZIONI E LIMITAZIONI E CONTROINDICAZIONI CONTROINDICAZIONI
DELLA DELLA MANOVRA DI MANOVRA DI
HEIMLICHHEIMLICH
115Anna Di Leo 115
La manovra di Heimlich è una La manovra di Heimlich è una tecnica molto pericolosa per il tecnica molto pericolosa per il rischio della rottura di costole rischio della rottura di costole
e, conseguentemente, di e, conseguentemente, di lesioni agli organi lesioni agli organi
ipocondriaci (fegato e milza).ipocondriaci (fegato e milza).
116Anna Di Leo 116
E’, quindi, di E’, quindi, di inevitabile impiego inevitabile impiego
solo quando il solo quando il soggetto non è più in soggetto non è più in
grado di respirare.grado di respirare.
117Anna Di Leo 117
La manovra è, comunque, La manovra è, comunque, controindicata nei neonati controindicata nei neonati
perché hanno gli organi perché hanno gli organi ipocondriaci molto fragili e ipocondriaci molto fragili e
possono danneggiarsi anche possono danneggiarsi anche per un modesto aumento di per un modesto aumento di pressione all’interno della pressione all’interno della
cavità addominale.cavità addominale.
118Anna Di Leo 118
In caso di ostruzione In caso di ostruzione completa, quindi, le completa, quindi, le
compressioni toraciche compressioni toraciche vanno, quindi, alternate vanno, quindi, alternate a colpi sulla schiena.a colpi sulla schiena.
119Anna Di Leo 119
120Anna Di Leo 120
In gravidanza, le In gravidanza, le compressioni potrebbero compressioni potrebbero
danneggiare il feto; in danneggiare il feto; in questi casi, le compressioni questi casi, le compressioni addominali vanno sostituite addominali vanno sostituite
con le compressioni con le compressioni toraciche.toraciche.
121Anna Di Leo 121
122Anna Di Leo 122
123Anna Di Leo 123
IL BLS IN IL BLS IN SITUAZIONI SITUAZIONI
PARTICOLARIPARTICOLARI
124Anna Di Leo 124
Se c’è arresto cardiaco, la perdita di Se c’è arresto cardiaco, la perdita di coscienza e l’arresto respiratorio si coscienza e l’arresto respiratorio si verificano entro circa 30 secondi. In verificano entro circa 30 secondi. In certi casi (Ictus cerebrale, Trauma, certi casi (Ictus cerebrale, Trauma, Folgorazione, Annegamento) può Folgorazione, Annegamento) può comparire un’apnea o una grave comparire un’apnea o una grave
difficoltà respiratoria, mentre il polso difficoltà respiratoria, mentre il polso può essere ancora valido.può essere ancora valido.
125Anna Di Leo 125
Questa evenienza può Questa evenienza può dissimulare un successivo dissimulare un successivo
arresto cardiaco che è probabile arresto cardiaco che è probabile che compaia dopo breve tempo. che compaia dopo breve tempo.
Anche in questi casi, quindi, è Anche in questi casi, quindi, è necessario avviare le procedure necessario avviare le procedure BLS per prevenire l’evoluzione BLS per prevenire l’evoluzione
verso l’arresto cardiaco.verso l’arresto cardiaco.
126Anna Di Leo 126
ICTUS CEREBRALEICTUS CEREBRALE
127Anna Di Leo 127
L’Ictus Cerebrale, denominato L’Ictus Cerebrale, denominato anche nella terminologia anche nella terminologia
internazionale internazionale STROKESTROKE, ha un , ha un quadro clinico vario e può quadro clinico vario e può
presentarsi in modi molto diversi presentarsi in modi molto diversi (alterazione della coscienza, della (alterazione della coscienza, della
parola, della motilità, della parola, della motilità, della sensibilità, etc.)sensibilità, etc.)
128Anna Di Leo 128
Nei casi in cui il rilassamento Nei casi in cui il rilassamento muscolare e la riduzione del muscolare e la riduzione del
livello di coscienza provocano livello di coscienza provocano l’ostruzione delle vie aeree, deve l’ostruzione delle vie aeree, deve
essere assicurato il essere assicurato il mantenimento della loro pervietà, mantenimento della loro pervietà,
sollevando il mento ed sollevando il mento ed estendendo la testa.estendendo la testa.
129Anna Di Leo 129
TRAUMATRAUMA
130Anna Di Leo 130
In casi di trauma, per il In casi di trauma, per il rischio di lesioni alla rischio di lesioni alla colonna cervicale, va colonna cervicale, va
modificata la sequenza modificata la sequenza del BLS, ed occorre, del BLS, ed occorre,
quindi:quindi:
131Anna Di Leo 131
Tenere la Tenere la testa in testa in posizione neutraleposizione neutrale,, sollevando mento o sollevando mento o
mandibola senza mandibola senza estendere il capoestendere il capo
132Anna Di Leo 132
Mantenere in asse Mantenere in asse testa e collotesta e collo
Non mettere in Non mettere in posizione laterale posizione laterale
di sicurezzadi sicurezza
133Anna Di Leo 133
Purtroppo, il trattamento di Purtroppo, il trattamento di un arresto cardiaco un arresto cardiaco
postraumatico insorto in postraumatico insorto in una situazione una situazione
extraospedaliera ha scarse extraospedaliera ha scarse probabilità di successo.probabilità di successo.
134Anna Di Leo 134
Numerose lesioni da trauma, Numerose lesioni da trauma, infatti, quali il tamponamento infatti, quali il tamponamento cardiaco, il pneumotorace a cardiaco, il pneumotorace a
tensione, l’emorragia tensione, l’emorragia imponente, rendono meno imponente, rendono meno efficaci le manovre di RCPefficaci le manovre di RCP
135Anna Di Leo 135
Infine, per la dinamica che Infine, per la dinamica che precede la comparsa di una precede la comparsa di una lesione traumatica, il lesione traumatica, il primo primo
soccorritoresoccorritore dovrà usare dovrà usare particolare cura per verificare la particolare cura per verificare la sicurezza della scena per sé e sicurezza della scena per sé e
per il soggetto da soccorrere in per il soggetto da soccorrere in fase d’avvio e per tutta la durata fase d’avvio e per tutta la durata
della sequenza di BLSdella sequenza di BLS
136Anna Di Leo 136
FOLGORAZIONEFOLGORAZIONE
137Anna Di Leo 137
Anche in questo caso il Anche in questo caso il primo primo soccorritoresoccorritore dovrà verificare la dovrà verificare la sicurezza della scena per sé e sicurezza della scena per sé e
per il soggetto folgorato, e per il soggetto folgorato, e praticare le procedure di BLS praticare le procedure di BLS
solo se ha provveduto a solo se ha provveduto a garantirsi adeguati livelli di garantirsi adeguati livelli di
tutela.tutela.
138Anna Di Leo 138
La folgorazione può La folgorazione può provocare direttamente:provocare direttamente:
139Anna Di Leo 139
Un arresto cardiaco per Un arresto cardiaco per fibrillazione ventricolare o altre fibrillazione ventricolare o altre
aritmie ventricolari graviaritmie ventricolari gravi
Un arresto respiratorio Un arresto respiratorio per inibizione dei centri per inibizione dei centri respiratori, contrazione respiratori, contrazione
tetanica dei muscoli tetanica dei muscoli respiratori o paralisi respiratori o paralisi
muscolare prolungatamuscolare prolungata
140Anna Di Leo 140
In caso di folgorazione la In caso di folgorazione la sequenza del BLS và sequenza del BLS và
praticata senza alcuna praticata senza alcuna particolare modifica, fatte particolare modifica, fatte
salve le precauzioni di salve le precauzioni di sicurezza delle azioni di sicurezza delle azioni di
soccorsosoccorso
141Anna Di Leo 141
ANNEGAMENTOANNEGAMENTO
142Anna Di Leo 142
L’annegamento è una grave L’annegamento è una grave condizione di soffocamento condizione di soffocamento
indotto dall’ingestione di liquidi e indotto dall’ingestione di liquidi e da una loro inalazione più o da una loro inalazione più o
meno abbondante; ciò induce meno abbondante; ciò induce una iniziale una iniziale apnea riflessaapnea riflessa e poi, e poi, per l’esaurimento dell’ossigeno per l’esaurimento dell’ossigeno del sangue, uno stato di ipossia.del sangue, uno stato di ipossia.
143Anna Di Leo 143
Le possibilità di Le possibilità di sopravvivenza dell’annegato sopravvivenza dell’annegato dipendono dalla durata dello dipendono dalla durata dello
stato di ipossiastato di ipossia. Pertanto, se il . Pertanto, se il paziente non respira, occorre paziente non respira, occorre
iniziare al più presto le iniziare al più presto le procedure di BLS già in procedure di BLS già in
acqua.acqua.
144Anna Di Leo 144
La ventilazione non deve La ventilazione non deve essere ritardata nel tentativo essere ritardata nel tentativo
di estrarre acqua dalle vie di estrarre acqua dalle vie aeree: la piccola falda liquida aeree: la piccola falda liquida inalata dall’affogato è quasi inalata dall’affogato è quasi
sempre impossibile da sempre impossibile da rimuovere.rimuovere.
145Anna Di Leo 145
La manovra di Heimlich non è La manovra di Heimlich non è indicata per estrarre liquido indicata per estrarre liquido
dalle vie aeree e si deve dalle vie aeree e si deve eseguire solo quando si eseguire solo quando si
sospetta un’ostruzione da sospetta un’ostruzione da materiale solido.materiale solido.
146Anna Di Leo 146
Se il soccorritore assiste la Se il soccorritore assiste la vittima in acqua, dovrà prima vittima in acqua, dovrà prima
di tutto provvedere alla di tutto provvedere alla propria incolumità.propria incolumità.
Il massaggio cardiaco non Il massaggio cardiaco non può essere eseguito mai in può essere eseguito mai in
acqua ma solo su di un piano acqua ma solo su di un piano rigido.rigido.
147Anna Di Leo 147
Nell’annegato deve essere preso Nell’annegato deve essere preso in conto il rischio di trauma in conto il rischio di trauma
cervicale; di conseguenza, se c’è cervicale; di conseguenza, se c’è un valido sospetto, il un valido sospetto, il
mantenimento della pervietà mantenimento della pervietà delle vie aeree va adeguato al delle vie aeree va adeguato al rischio ipotizzato, tenendo la rischio ipotizzato, tenendo la testa in posizione neutra ……testa in posizione neutra ……
148Anna Di Leo 148
……. mantenendola in asse con . mantenendola in asse con il collo e, una volta il collo e, una volta
all’asciutto, non mettendo all’asciutto, non mettendo l’annegato in posizione l’annegato in posizione
laterale di sicurezza.laterale di sicurezza.
149Anna Di Leo 149
Un po’ di Un po’ di nozioni per nozioni per quando si quando si arriva al arriva al Pronto Pronto
Soccorso Soccorso dell’Ospedaledell’Ospedale
150Anna Di Leo 150
Il Pronto Soccorso Il Pronto Soccorso dell’Ospedale è dell’Ospedale è
totalmente differente totalmente differente dalla sala d’attesa dello dalla sala d’attesa dello
studio di un studio di un medico di famiglia.medico di famiglia.
151Anna Di Leo 151
Il tempo di attesa in Pronto Il tempo di attesa in Pronto Soccorso è condizionato dalla Soccorso è condizionato dalla
effettiva priorità del caso da effettiva priorità del caso da trattaretrattare
152Anna Di Leo 152
Le Linee Guida sul Triage Le Linee Guida sul Triage intraospedaliero, emanate dal Ministero intraospedaliero, emanate dal Ministero
della Salute, individuano della Salute, individuano quattro quattro codici di gravitàcodici di gravità, identificati ciascuno , identificati ciascuno
da un colore, che corrispondono ad da un colore, che corrispondono ad altrettanti livelli di urgenza per assistere altrettanti livelli di urgenza per assistere
i pazienti non in base all’ordine di i pazienti non in base all’ordine di accesso, ma alla priorità del loro accesso, ma alla priorità del loro
problema. problema.
153Anna Di Leo 153
CODICE ROSSOCODICE ROSSO PRIORITÀ DI ACCESSO MASSIMAPRIORITÀ DI ACCESSO MASSIMA
Paziente molto critico, di solito Paziente molto critico, di solito accompagnato dal 118, per il quale vi è accompagnato dal 118, per il quale vi è
incombente pericolo di vita. Il Pronto incombente pericolo di vita. Il Pronto Soccorso vi concentra le proprie Soccorso vi concentra le proprie
risorse, sospendendo le attività non risorse, sospendendo le attività non urgenti, per poterlo trattare meglio. urgenti, per poterlo trattare meglio.
154Anna Di Leo 154
CODICE GIALLOCODICE GIALLO PRIORITÀ DI ACCESSO PRIORITÀ DI ACCESSO
INTERMEDIAINTERMEDIA Paziente mediamente critico, che Paziente mediamente critico, che
necessita di una valutazione urgente necessita di una valutazione urgente per evitare o trattare la compromissione per evitare o trattare la compromissione
di una delle tre funzioni vitali di una delle tre funzioni vitali (respiratoria – cardiocircolatoria – (respiratoria – cardiocircolatoria –
nervosa) o per escludere una patologia nervosa) o per escludere una patologia importante importante
155Anna Di Leo 155
CODICE VERDECODICE VERDE PRIORITÀ DI ACCESSO BASSAPRIORITÀ DI ACCESSO BASSA Paziente poco critico, con urgenza Paziente poco critico, con urgenza
rinviabile, nel quale non vi è o non si rinviabile, nel quale non vi è o non si prevede l’alterazione di una delle prevede l’alterazione di una delle
funzioni vitali. Questi pazienti funzioni vitali. Questi pazienti vengono visitati dopo i codici Rosso vengono visitati dopo i codici Rosso
e Giallo. e Giallo.
156Anna Di Leo 156
CODICE BIANCOCODICE BIANCO SENZA PRIORITÀ DI ACCESSOSENZA PRIORITÀ DI ACCESSO
Paziente non critico, il cui Paziente non critico, il cui problema non ha carattere di problema non ha carattere di
urgenza. Molte di queste situazioni urgenza. Molte di queste situazioni potrebbero essere risolte dal potrebbero essere risolte dal
Medico Curante o dalla Guardia Medico Curante o dalla Guardia Medica o da strutture territoriali. Medica o da strutture territoriali.
Questi pazienti vengono comunque Questi pazienti vengono comunque assistiti ma solo dopo i pazienti più assistiti ma solo dopo i pazienti più
urgenti. urgenti.
157Anna Di Leo 157
Il codice da tenere in considerazione è Il codice da tenere in considerazione è quello che il medico assegna al quello che il medico assegna al
paziente alla fine della valutazione paziente alla fine della valutazione clinica. È pertanto possibile che il clinica. È pertanto possibile che il
codice assegnato dall’infermiere al codice assegnato dall’infermiere al momento dell’accettazione venga momento dell’accettazione venga
modificato dal medico successivamente modificato dal medico successivamente all’effettuazione della visita all’effettuazione della visita
158Anna Di Leo 158
Piccole norme di Piccole norme di civile civile
comportamentocomportamento
159Anna Di Leo 159
Sentendo le sirene Sentendo le sirene ……
160Anna Di Leo 160
L’articolo 177 L’articolo 177 comma 3 del comma 3 del
Codice della Strada Codice della Strada sancisce quanto sancisce quanto
segue:segue:
161Anna Di Leo 161
Chiunque si trovi sulla strada percorsa Chiunque si trovi sulla strada percorsa dai veicoli in servizio di Polizia, dai veicoli in servizio di Polizia,
antincendio e ambulanze, o sulle strade antincendio e ambulanze, o sulle strade adiacenti in prossimità degli sbocchi adiacenti in prossimità degli sbocchi
della prima, della prima, appena udito il segnale acustico appena udito il segnale acustico
supplementare di allarme, ha supplementare di allarme, ha l’obbligo di lasciare libero il passo e, l’obbligo di lasciare libero il passo e,
se necessario, se necessario, di fermarsi.di fermarsi.
162Anna Di Leo 162
E’ vietato seguire da presso tali E’ vietato seguire da presso tali veicoli avvantaggiandosi della veicoli avvantaggiandosi della
progressione di marcia.progressione di marcia.
163Anna Di Leo 163
Incontrando un'ambulanza con i Incontrando un'ambulanza con i dispositivi accesi è opportuno dispositivi accesi è opportuno
rallentare e possibilmente fermarsi rallentare e possibilmente fermarsi
164Anna Di Leo 164
Questa manovra deve essere Questa manovra deve essere fatta non appena si scorge fatta non appena si scorge
l'ambulanza dallo specchietto l'ambulanza dallo specchietto retrovisore indipendentemente retrovisore indipendentemente
dal fatto che stia o meno dal fatto che stia o meno sopraggiungendo un altro sopraggiungendo un altro
veicolo sulla corsia opposta. veicolo sulla corsia opposta.
165Anna Di Leo 165
166Anna Di Leo 166
Non bisogna mai seguire l'ambulanza Non bisogna mai seguire l'ambulanza per almeno due buone ragioni:per almeno due buone ragioni:
(a)Quest'ultima potrebbe fare una frenata (a)Quest'ultima potrebbe fare una frenata brusca e si rischierebbe pertanto di brusca e si rischierebbe pertanto di
tamponarlatamponarla
(b)Si potrebbe urtare una macchina che (b)Si potrebbe urtare una macchina che si era accostata al ciglio della strada e si era accostata al ciglio della strada e
che stava ora rientrando in carreggiata.che stava ora rientrando in carreggiata.
167Anna Di Leo 167
168Anna Di Leo 168
È necessario rallentare ed È necessario rallentare ed accostare anche se accostare anche se
l'ambulanza proviene dal l'ambulanza proviene dal senso opposto. senso opposto.
169Anna Di Leo 169
170Anna Di Leo 170
Allo scopo di facilitare a Allo scopo di facilitare a quest'ultima le manovre di quest'ultima le manovre di
sorpasso. sorpasso.
171Anna Di Leo 171