18 3MILIONI · 2011. 5. 7. · Lunedì 17 novembre Centrale - P.zza Cesare Battisti, 22 0392142046...

23
www.bcccarugate.it Differente per forza Un bilancio dei nostri talenti LA PAROLA DELLA SETTIMANA Diavoli Rosa, prima vittoria nel duro campionato di B1 «Dovevamo soffrire meno» PAGINA 19 Stranieri, pubblicato il primo rapporto Ismu su Monza e Brianza PAGINA 18 S iamo alla fine dell'anno liturgico. Anche le parabole del Vangelo di queste domeniche parlano degli ul- timi tempi e della venuta di Gesù per il giu- dizio universale. Quando tutto finisce, si fa un bilancio e si dà un giudizio: sulla nostra vita, sul tempo trascorso, sull'uso delle no- stre capacità. Il premio è un banchetto eter- no, è la comunione col Padre e con i fratelli. Chi non vi partecipa, come il terzo servo del Vangelo di oggi, è perché ha un'imma- gine sbagliata del Padre: lo ha confuso con un padrone dispotico. I talenti di cui parla questo Vangelo non sono le doti o i beni materiali da moltiplicare. Sono, invece, l'o- lio delle vergini sagge (è il brano precedente) e l'amore verso i poveri (il brano seguente). Il vero talento è l'amore che il Padre ha per noi e che deve duplicarsi nell'amore nostro verso i fratelli. La parabola ha tre tempi: il passato in cui abbiamo ricevuto il dono, il presente in cui dobbiamo moltiplicarlo e il futuro in cui ci sarà chiesto cosa ne abbia- mo fatto. I doni si trafficano investendoli in amore per i fratelli. Il profitto a cui ci spin- ge Gesù è di natura spirituale ed è fatto di dono e di misericordia. “Sei stato fedele nel poco, ti darò potere su molto” dal Vangelo di Matteo 25,14-30 di Angelo Sceppacerca Continua a pagina 17 Anno VI - N. 36 Sabato 15 novembre 2008 Settimanale edito dall’associazione culturale Kairós Il comune punta su assistenza ai disabili, integrazione a tante attività complementari Elena Cattaneo una vita per la ricerca CINEMA TEATRO SAN GIUSEPPE WWW.SANGIUSEPPEONLINE.IT VIA ITALIA 76, 20047 BRUGHERIO (MI) BOTTEGHINO: 039 870181 Sabato 15 novembre ore 21.15 Domenica 16 novembre Ore 15 - 17.15 - 19.15 - 21.15 INGRESSO 5 EURO RIDOTTO 3,5 EURO High school musical 3 ALLE PAGINE 11, 12 E 13 O ltre tre milioni di euro. È quanto spende la città di Brugherio per far funzionare le proprie scuole. Tanti soldi, ma spesi bene. Il consiglio comunale ha infatti approvato all’unanimità il Piano scuola presen- tato dall’assessore Marco Troiano. Oltre alla manuten- zione degli edifici e al pagamento delle bol- lette (solo queste pe- sano sul 30% dello stanziamento) si punta sull’accoglien- za di tutti: dai disabili agli stranieri, inve- stendo su progetti pedagogici e per il benessere psicolo- gico di ogni alunno. Ma intanto le scuole non sanno ancora come sarà applicata la riforma Gelmini. A pagina 2 Taxi più cari Arriva l’adeguamento alle tariffe del 2003 A pagine 5 Corbetta sindaco Prima candidatura alle primarie Pd Alle pagine 15 Davanti a Cristo A S.Bartolomeo le Quarantore Riforma Gelmini: le scuole ancora non sanno come applicare le novità La scienziata brugherese parla del suo lavoro per sconfiggere la Corea di Huntington: una malattia genetica per la quale oggi non c’è cura PAGINA 9 3 MILIONI PER LE SCUOLE

Transcript of 18 3MILIONI · 2011. 5. 7. · Lunedì 17 novembre Centrale - P.zza Cesare Battisti, 22 0392142046...

  • www.bcccarugate.it Differente per forza

    Un bilanciodei nostri talenti

    LA PAROLA DELLA SETTIMANA

    Diavoli Rosa, prima vittorianel duro campionato di B1 «Dovevamo soffrire meno»

    PAGINA

    19Stranieri, pubblicatoil primo rapporto Ismusu Monza e BrianzaPAGINA

    18

    Siamo alla fine dell'anno liturgico.Anche le parabole del Vangelo diqueste domeniche parlano degli ul-timi tempi e della venuta di Gesù per il giu-dizio universale. Quando tutto finisce, si faun bilancio e si dà un giudizio: sulla nostravita, sul tempo trascorso, sull'uso delle no-stre capacità. Il premio è un banchetto eter-no, è la comunione col Padre e con i fratelli.Chi non vi partecipa, come il terzo servodel Vangelo di oggi, è perché ha un'imma-gine sbagliata del Padre: lo ha confuso conun padrone dispotico. I talenti di cui parlaquesto Vangelo non sono le doti o i benimateriali da moltiplicare. Sono, invece, l'o-lio delle vergini sagge (è il brano precedente)e l'amore verso i poveri (il brano seguente).Il vero talento è l'amore che il Padre ha pernoi e che deve duplicarsi nell'amore nostroverso i fratelli. La parabola ha tre tempi: ilpassato in cui abbiamo ricevuto il dono, ilpresente in cui dobbiamo moltiplicarlo e ilfuturo in cui ci sarà chiesto cosa ne abbia-mo fatto. I doni si trafficano investendoli inamore per i fratelli. Il profitto a cui ci spin-ge Gesù è di natura spirituale ed è fatto didono e di misericordia.

    “Sei stato fedele nel poco,ti darò potere su molto”

    dal Vangelo di Matteo 25,14-30

    di Angelo Sceppacerca

    Continua a pagina 17

    Anno VI - N. 36Sabato 15 novembre 2008Settimanale edito dall’associazione culturale Kairós

    Il comune punta su assistenza ai disabili, integrazione a tante attività complementari

    Elena Cattaneouna vita per la ricerca

    CINEMA TEATRO SAN GIUSEPPE WWW.SANGIUSEPPEONLINE.IT

    VIA ITALIA 76, 20047 BRUGHERIO (MI) BOTTEGHINO: 039 870181

    Sabato 15 novembre ore 21.15

    Domenica 16 novembreOre 15 - 17.15 - 19.15 - 21.15

    IINNGGRREESSSSOO 55 EEUURROO

    RRIIDDOOTTTTOO 33,,55 EEUURROO

    High schoolmusical 3

    ALLE PAGINE 11, 12 E 13

    O ltre tre milioni di euro. Èquanto spende la città diBrugherio per far funzionarele proprie scuole. Tanti soldi,ma spesi bene. Il consiglio comunaleha infatti approvato all’unanimità il

    Piano scuola presen-tato dall’assessoreMarco Troiano.Oltre alla manuten-zione degli edifici e alpagamento delle bol-lette (solo queste pe-sano sul 30% dellostanziamento) sipunta sull’accoglien-za di tutti: dai disabiliagli stranieri, inve-stendo su progetti

    pedagogici e per il benessere psicolo-gico di ogni alunno. Ma intanto lescuole non sanno ancora come saràapplicata la riforma Gelmini.

    A pagina 2

    Taxi più cariArriva l’adeguamentoalle tariffe del 2003

    A pagine 5

    Corbetta sindacoPrima candidaturaalle primarie Pd

    Alle pagine 15

    Davanti a CristoA S.Bartolomeole Quarantore

    RiformaGelmini:le scuoleancoranon sannocome applicarele novità

    La scienziata brughereseparla del suo lavoroper sconfiggerela Corea di Huntington:una malattia geneticaper la quale ogginon c’è cura

    PAGINA 9

    3MILIONIPER LE SCUOLE

  • 2[dalComune]

    15 novembre 08

    Ritoccati anche a Brugherio il fisso alla partenza e il costo da tassametro

    R itoccate al rialzo le tariffedei taxi cittadini. «In realtà– spiega Angelo Paleari,assessore alle Attività pro-duttive e viabilità – nel nostro casosi tratta più di un adeguamento chedi un vero e proprio aumento.I tas-sisti cittadini, che sono quattro dicui uno part-time,hanno chiesto alComune di alzare il prezzo fissoche era fermo dal 2003 e di portar-lo al livello delle città limitrofe,quindi di Monza, Cinisello, SestoSan Giovanni». In sostanza i ritoc-chi hanno interessato il prezzo del-la "bandiera", cioè quegli euro pre-visti dal tassametro all'inizio di ognicorsa che da 2,58 euro passerannoa 3 euro e il cambiamento delloscatto nella proporzione secon-di/metri percorsi. In questo caso,

    MERCATINO

    Le ceramiche in mostra alla SudIl gruppo del corso di decoro su ceramica dellaConsulta di quartiere Sud, composto da circa 25 per-sone presenterà i lavori in una mostra che si terrà sa-bato 15 e domenica 16 novembre dalle 9 alle 18,30presso la sede della consulta stessa, in via 25 aprile,accanto alla ex palestra Parini. Alcuni dei lavori inmostra potranno essere acquistati. Il ricavato saràdevoluto all’associazione “Marta Nurizzo”.

    GIOVEDÌ ALLE 18 IN PIAZZA

    Si brinda con il novello francese"Beaujolais degustazioni e stuzzicherie con il vinonuovo ”è la manifestazione dell’assessorato alCommercio che si svolgerà giovedì 20 alle ore 18 inpiazza Roma con l’obiettivo di promuovere e sostene-re le attività economiche locali del dettaglio tradizio-nale. Ci sarà l’apertura delle prime bottiglie diBeaujolais Nouveau da gustare insieme a caldarro-ste, formaggi, focaccia e pizza offerti da Idea Vino,Santini e La Doppia V.

    se prima lo scatto di 0,10 euro, cheè rimasto lo stesso a livello pura-mente monetario, avveniva ogni12 secondi per 145 metri, adesso èogni 12 secondi per 133 metri.Facendo un paragone con i comu-ni limitrofi, Monza spicca come lapiù cara: la sua tariffa iniziale è in-fatti di 3,10 euro, mentre lo scattoin movimento avviene ogni 12 se-condi per 125 metri. In generale,

    Taxi, aumentano le tariffeI prezzi erano fermi dal 2003

    come si vede nella tabella, i prezzisono molto simili fra loro e questofa appunto pensare ad un adegua-mento per quanto riguardaBrugherio. In calendario ci sonoperò altri cambiamenti che inve-stono la categoria delle auto bian-che in Lombardia: fra gli obiettivilanciati da Expo 2015 alcuni ri-guarderanno infatti anche i taxi.Entro il 2015 i tassisti dovrebberoinfatti conoscere almeno una lin-gua straniera, dare la possibilità alcliente di pagare la corsa elettroni-camente, contribuire all'aumentodel numero delle auto ecologichein circolazione e accrescere il nu-mero di chi garantisce il servizioper almeno duecentocinquantagiorni l'anno e dieci ore giornaliere.

    Alessia Pignoli

    Guardia farmaceutica (cioè apertura non stop dalle 8,30 alle 20)

    Sabato 15 novembre Dei Mille - Via dei Mille, 2 0392872532Domenica 16 novembre Comunale 2 - P.zza Togliatti, 14/16 0392871099Lunedì 17 novembre Centrale - P.zza Cesare Battisti, 22 0392142046 Martedì 18 novembre S. Damiano - Viale della Vittoria, 62 039 833117Mercoledì 19 novembre Santa Teresa - Via Monza, 33 0392871985Giovedì 20 novembre Della Francesca - Via Volturno, 80 03987937Venerdì 21 novembre Comunale 1 - P.zza Giovanni XXIII 039884079Sabato 22 novembre Moncucco - Viale Lombardia, 99 039877736 Domenica 23 novembre Dei Mille - Via dei Mille, 2 0392872532

    Tutte le notti,dalle 20 alle 8,30è aperta la farmacia De Carlo di ColognoMonzese in corso Roma 13Telefono02.25396795

    Sul territorio brugherese è attivo ilservizio gratuito Pronto farm@ciadi consegna farmaci urgenti perchi non può recarsi in farmacia:(cioè solo per invalidi al 100%; disa-bili; non vedenti; persone con etàsuperiore ai 65 anni purché dotatidi ricetta redatta nelle ultime 24ore). Il servizio viene attivato diret-tamente dal paziente telefonandoal numero verde 800.801.185 .

    I turni delle farmacie

    LETTERE IN REDAZIONE

    La lettera che avete pubblicato sul referendum credo siaesemplare per quanto riguarda la disinformazione esi-stente. Leggendola si capirebbe che con la vittoria del sì cisarebbe un risparmio economico per la comunità, cosa cheè assolutamente falsa. La provincia di Monza e Brianza c'èe dopo le elezioni dell'anno prossimo diventerà operativa,con o senza Brugherio. L'area metropolitana di Milano è in-vece una delle cose che verranno fatte, in futuro, e permet-tetei di metterci un 'forse', con o senza Brugherio. In un ca-so o nell'altro, nel breve periodo la quotaparte delle nostretasse che finiscono alle province o andrà alla provincia diMilano, o a quella di Monza, senza che nulla cambi. Quindil'unica differenza di spesa pubblica che comporterà l'esitodel referendum sarà il costo del referendum stesso

    Stefano Colanzi

    Domenica 9 novembre, stavo percorrendo Viale S. Anna aSan Damiano di Brugherio. Il mio sguardo è caduto su unnecrologio di persona conosciuta, ma ahimé il funerale siera gia svolto il giorno 5 Novembre. Mi è molto dispiaciutonon parteciparvi, benché conosciuto nell’età adolescen-ziale. Io abito a Sant’Albino di Monza, però una parte è sotto

    il comune di Brugherio con San Damiano. Questi nostri duepaesi sino però uniti dalla parrocchiale S. Mria Nascente eSan Carlo Borromeo di Sant’Albino di Monza. Tutto nasceda questo azzeccagarbugli burocratico, che col prossimoreferendum del Comune di Brugherio saremmo anche arischio che la parte di S. Albino di Brugherio possa andarecon la provincia di Milano e l’altra con la costituente provin-cia di Monza. Ma tornando al problema delle affissioni.Abbiamo in via Sant’albino un tabellone per le affissionidalla parte di Brugherio ma con la scritta “”ComunediMonza”, perché non di Brugherio! Qui dovrebbero compa-rire i necrologi di San Damiano e Sant’Albino di Brugherioe gli avvisi comunali del comune di Brugherio . Viene usatopochissimo da informazioni comunali, forse data la pocapercentuale di abitanti santalbinesi rispetto al territorio co-munale. Sarebbe invece utile anche per i sant’albinesi diMonza sapere in anticipo di conoscenti deceduti. anche sebrugheresi o anche di consigli comunali di Brugherio.

    Enrico Sangalli

    Vorrei ricordare che i costi relativi alla nuova provincia diMonza e Brianza si stanno sostenendo da tempo a frontedella legge istitutiva del 2004. Quello che i promotori del re-ferendum volevano probabilmente portare avanti era unasensibilizzazione sul tema delle province e sull'ingegneria

    istituzionale. Nello specifico, secondo me, intanto l'iniziati-va è assolutamente fuori tempo massimo perchè l'annoprossimo si vota per il Presidente e il Consiglio e caso mai ilreferendum andava promosso in tutti i Comuni costituentila nuova provincia, se l'obiettivo era quello dell'abolizionedella provincia. Le forme dell'iniziativa potevano essere di-verse: petizioni, proposta di legge di iniziativa popolare,questo certamente non avrebbe fatto gridare allo scandaloper lo sperpero di denaro,che i promotori del referendumhanno causato solo ai cittadini di Brugherio.Quanto poi al discorso del consigliere Scivoletto sul costoindividuale del referendum, non c'è logica: perchè mai do-vrebbe essere diviso tra 27.304 elettori se sono 3.000 chehanno costretto anche tutti gli altri al voto? M.B.

    Sono sostanzialmente d'accordo con il signor Bestetti sull'a-bolizione delle province. Trovo assurdo delapidare 100milaeuro dei contribuenti per invalidare il referendum del 1997con il quale la cittadinanza aderiva alla nuova provincia.Provincia che, volere o non volere è già stata approvata.Voterò pertanto no al prossimo referendum voluto da unaminoranza i cui motivi mi sfuggono ma non sono sicuramen-te quelli elencati dal signor Bestetti. Aggiungo che sono con-tento di avere sulla targa della mia macchina la sigla M.B.

    Giuseppe De Santis

    La Provincia di Monza e Brianza c’è giàSe usciamo andiamo con Milano

    San Damiano-Sant’Albino, la confusionedelle affissioni dei due Comuni I costi della Provincia? C’erano altri

    modi per protestare e risparmiare

    Nuova provincia: sì alla targa MbNo ai 100mila euro per la consultazione

    Per dire la tua sulla vita della città, per segnalare problemi o per far conoscere leiniziative di un’associazione o di una classe di coscritti scrivi a: Noi Brugherio, via Italia 68 - Brugherio - fax 039-882121 [email protected]

    La pubblicazione delle lettere è a esclusiva valutazione della Redazione. Le lettere non de-vono superare le 10 righe e devono riportare nome e indirizzo dello scrivente. Lettere ano-nime non saranno prese in considerazione. Si può eventualmente chiedere di non pubblica-re il nome.

    A partire dal 10 dicembre l' unità operativa Protezione civile diBrugherio organizza un corso gratuito per volontari diProtezione civile. Il corso, di 28 ore, è rivolto a tutti i cittadini ita-liani maggiorenni e si propone di fornire ai partecipanti una for-mazione teorica adeguata alla previsione e alla prevenzione.Verranno mostrate le attrezzature che hanno maggiori proba-bilità di essere usate in considerazione della tipologia dei rischisul nostro territorio, tipo pompe idrovore e generatori di cor-

    rente. Le lezioni teoriche si terranno presso la sede in via SanFrancesco 176/178, dalle ore 20,30 alle ore 23,30 - il 10-12-15-17 dicembre e il 19-21-26-28 gennaio - mentre l’esercitazionepratica si svolgerà in campo aperto domenica 1°febbraio 2009,dalle ore 9, con utilizzo di manichette, naspi, estintori e presavisione di moduli e attrezzatura di squadra .Iscrizioni entro il 20 novembre il sabato dalle 14.30 alle 18 op-pure tramite il sito internet: www.protezionecivilebrugherio.it

    Da dicembre parte il corso per volontari di Protezione civile

    Città Fisso partenza Scatti successivi

    Brugherio 3,00 euro 12 sec./133 metri = 0,10 euro(era 2,58) (era 12 sec./145 metri)

    Monza 3,10 euro 12 sec./125 metri = 0,10 euroSesto San Giovanni 3,00 euro 12 sec./140 metri = 0,10 euroCinisello Balsamo 3,00 euro 12 sec./125 metri = 0,10 euro

  • [in primo piano]

    3 15 novembre 08Tanti lettori hanno mandato il loro parere sul sistema dei mezzi pubblici

    Usare i bus? «Sì, ma rivederegli orari, le informazioni e le fermate»Basterebbero semplici accorgi-menti per migliorare il serviziodei mezzi pubblici a Brugherio. Èun coro unanime quello cheemerge della lettere arrivate in re-dazione dopo il nostro articolodella scorsa settimana. Quasi tuttichiedono più informazione sugliorari, coincidenza con la metro-politana, fermate con le pensiline.Ma il dibattito resta aperto (e ciscusiamo per le lettere che nonsiamo riusciti a pubblicare questasettimana per ragioni di spazio):scriveteci ancora per dire la vostraa [email protected]

    Per 30 anni ho vissuto a Milano enon ho mai avuto esigenza di ac-quistare un’auto. Da quando so-no qui mi sono vista costretta a mettermia guidare e questi sono i motivi:1) È importantissimo che il Vi-mercate e il Monza siano al servizio del-la metropolitana ovvero che non arrivi-no quando il metrò è appena partito. Ilmetrò che arriva a Cologno alle 13,37non ha alcuna coincidenza e occorreaspettare fino alle 13,52, questo soloper fare un esempio.2) Le fermate sono troppo scomode dacasa se ci impiego 15 minuti al max perandare a Cologno in auto e ci impiego12 minuti a piedi per raggiungere la fer-mata dell’autobus la scelta a volte ricademio malgrado sull’auto3) Le fermate dei mezzi pubblici sonospesso esposte alle intemperie e mancanoposti a sedere, importantissimi per per-sone anziane o malate (mi riferisco so-prattutto alle fermate Vimercate vialeLombardia).4) Le circolari per quanto mi riguardasono quasi inutili: passano lontano dacasa e fanno un giro panoramico quantoinutile di Brugherio perché non farle co-me la 90-91 di Milano o la 94 in cui difronte si trova la fermata del bus che vain senso opposto? Come aspetti positivi lo z203 è moltoveloce e poco affollato, non toglietelo mi-glioratelo!!!

    Angela Guidetti

    Sono utilizzatore dei trasporti pub-blici e non sono d'accordo sull'affer-mazione che sono sempre mezzivuoti. Certo non sono zeppi all'inverosi-mile come certi autobus milanesi, ma nep-pure vuoti, io salgo due fermate prima delcapolinea di Cologno e spesso i posti a se-

    dere son tutti occupati, stesso discorso lasera al ritorno. La 305 per Carugate lasera è sempre pienissima. Ora credo chenel 21° secolo un buon trasporto pubblicodebba consentire un viaggio decoroso, sen-za essere stipati come sardine. Da gen-naio ad oggi l'utenza è notevolmente au-mentata, quello che manca è forse l'infor-mazione, infatti non è possibile trovareun elenco dettagliato di tutte le fermate. Ilfatto che il traffico sia in costante aumentoderiva anche dalla grande quantità di ca-se costruite negli ultimi anni, senza preve-dere un adeguamento della viabilità. Se il numero dei passeggeri viene calcolatotramite le 'timbrature' il dato è assoluta-mente scorretto. Vuoi per l'inefficienzadelle macchinette vuoi perché non vedo ilmotivo per cui si dovrebbe timbrare nuo-vamente un biglietto che già riporta l'ini-zio del viaggio, quasi nessuno timbra, puravendo il documento di viaggio regolarecome pagamento. Veniamo ora ai suggerimenti per miglio-rare il servizio. Prima di tutto una mi-gliore informazione, con possibilità di sa-pere esattamente dove sono tutte le ferma-te. Revisione dei percorsi, Brugherio haavuto uno sviluppo urbanistico esagerato.Revisione degli orari e sincronizzazionecon gli arrivi della metro: non sono pochele persone che non fanno il classico orariodalle 9 alle 5, le ultime corse sono intornoalle 20 e per non rischiare di rimanere apiedi occorre usale l'auto. Capita spessodi vedere partire il bus mentre si sta scen-dendo dalla metro, ed in certi orari vuoldire rimanere parecchi minuti in banchi-na ad aspettare.

    Lettera firmata

    M i permetto di condividere convoi i motivi per i quali da oltreun anno sono costretto a rag-giungere la metropolitana di ColognoNord con la mia macchina privata: Gliorari, i costi e i percorsi sono peggiorati-vi rispetto all'uso dell'auto privata. Inprecendenza mi servivo della bicicletta,ma l'incremento del traffico, lo stato pie-toso delle piste ciclabili e del ricovero bi-ci di CN, mi ha costretto a rinunciareanche a questo mezzo alternativo.Tuttavia, la vera ragione sono i tempi dipercorrenza complessivi. Chi prende lametropolitana è, in media, già soggettoa trasferimenti nell'ordine delle 2 ore,viaggi in carri bestiame, disagi, ritardi,rumori e odori di ogni tipo. L'attesa deltreno per CN può prolungarsi a volteper oltre 15 minuti. Pensate davveroche giunti al capolinea si abbia voglia di

    mettere in preventivo un'altra mezz'ora(almeno) di viaggio per arrivare a casa?Soluzioni? Promuovere, incentivare efinanziare il telelavoro; lavorare permigliorare complessivamente il trasferi-menti da Brugherio verso Milano, com-presi quelli via metropolitana; corsiepreferenziali per i mezzi pubblici; in-cremento delle corse negli orari di punta(7/9 e 17/20); estensione dei percorsisul territorio di Brugherio; sistemazio-ne delle piste ciclabili e del parcheggio bi-ci; abbonamenti mensili e annuali aprezzi ragionevoli; promuovere un refe-rendum per obbligare gli amministra-tori della Cosa pubblica a servirsi solodei mezzi pubblici per i loro spostamenti.

    Paolo Mariani

    Premetto: sono un utente quoti-diano sia del servizio bus dellacircolare che della metropolitana.In questo mi ritengo abbastanza fortu-nato: vivo molto vicino ad una fermatadove posso utilizzare i mezzi sia dellacircolare destra che della sinistra, oltreche il mezzo da e per Monza.Spessissimo all’arrivo della metropoli-tana noi utenti vediamo partire il busdella circolare, obbligandoci quindi(quasi come un dispetto) a dover aspet-tare un mezzo successivo (durante ilgiorno anche 20 minuti, dalle 20 alle24 dopo mezz’ora)? E’ un problema diorari? Di coincidenze? Riconducibileunicamente alla sensibilità e alla corte-sia degli autisti?Perché non è possibile, se non andandoin internet, avere a disposizione tutti gliorari dei mezzi pubblici brugheresi, fer-mata per fermata, comprese le fermateprecedenti o successive alla nostra città,così da avere consapevolezza della pos-sibilità di raggiungere Monza,Carugate, Cernusco, Concorezzo eVimercate anche utilizzando i bus?Perché non posso aspettare il mezzopubblico sotto una pensilina che mi per-

    metta di stare al coperto e con i piedi al-l’asciutto (e, magari, con un’immaginedecorosa, pulita, moderna)? Anche alcapolinea (Cologno Nord), l’unico ripa-ro dal sole d’estate e dalla pioggia d’in-verno è l’uscita della metrò, ingorgando-la di persone in attesa. Per non parlaredelle paline di fermata, ormai arruggi-nite e segnate dal tempo, con il fogliettodegli orari (da pochi mesi, fortunata-mente, plastificato) in qualche modo at-taccato con lo scotch. E perché, se vado aCernusco (non in Svizzera) vedo che in-vece pensiline e paline sono belle, comode,pulite ed efficenti?Perché non ho memoria recente di cam-pagne di sensibilizzazione sull’opportu-nità dell’utilizzo delle circolari? In pratica: se i bus sono poco utilizzati, èperché manca una cultura del mezzopubblico. Chi deve far crescere questacultura, se non le Istituzioni (con la Imaiuscola)?Speriamo che le decisioni sul futuro deimezzi pubblici a Brugherio non sianoesclusivamente legate al numero di per-sone che attualmente se ne servono, matengano conto della potenzialità di uti-lizzo legata al numero di abitanti, allaloro necessità di spostarsi ed all’indero-gabilità di scelte responsabili e sostenibi-li, sia in termini ambientali che econo-mici. Se oggi i mezzi pubblici sono pocoutilizzati è frutto di una valutazione diognuno di noi, ma è un fallimento di chi(spendendo i nostri soldi per un serviziopoco apprezzato) avrebbe dovuto invo-gliarci e metterci agevolmente in grado diutilizzarli.

    L.V.

    Faccio presente il disservizio deibus in Brugherio, dopo aver con-statato il mancato buon senso dialcuni autisti: spesso succede che aCologno entri in stazione la metripoli-tana e sistematicamente l'autobus (avolte completamente vuoto) parta.Anche oggi, alle 16,55 si è ripetuto ilfatto. Considerando che il sabato le cor-se sono ridotte, per persone anziane e la-voratori che dalle 6 sono in piedi, misembra irrazionale che debbano aspet-tare in piedi altri 20' . Perchè solo po-chissimi autisti attendono ed altri invecefanno i maleducati e gli arroganti? Mirisulta che esiste una regola, indipenden-temente dall'orario di partenza: quandoentra in stazione il metro' l'autista deveattendere i passeggeri; basterebbe farlarispettare da tutti.

    Roberto Tironi

    Nel 21° secoloi trasportidevono essere dignitosinon carribestiame

    Viale Lombardia, 59 - 20047 BrugherioTel. 039 870075 - [email protected]

    Arredamenti Caprotti

    A Colognoi bus non aspettanola metròVannorivistigli orariin coincidenza

    Alle fermatemancanogli orarie occorronole pensilinedi riparodalla pioggia

  • 415 novembre 08

    ti invita il 20 novembredalle ore 18.00

    alla festa per il deblocage del

    BEAUJOLAISNOUVEAU

    degustazioni e stuzzicherie col nuovoBeaujolais Villages Nouveau 2008

    di George Duboeuf

    via Tre Re, 7 - Brugherio (MI) - Tel. 039.880034www.ideavinobrugherio.it

    [politica]

    Pierluigi Bonacera: brugherese, 49 anni, commercia-lista, direttamente impegnato in politica da 4 anni. Èlui il nuovo vicepresidente cittadino di Alleanza nazio-nale, ufficialmente investito dell’incarico negli scorsigiorni. Non una nomina di facciata, spiega la presiden-te aennina Francesca Pietropaolo: «Il direttivo hascelto di dare una delega importante a Bonacera:quella ai rapporti con le forze politiche. Fondamentalein periodo di elezioni e in ottica Pdl, per far valere sem-pre più il peso di An nella coalizione». Il commerciali-sta è stato scelto, prosegue la Pietropaolo, «perchènon è soltanto un politico, ma anche un professionistae un padre di famiglia; una persona giovane politica-mente, ma già esperta della vita».Bonacera racconta di essersi impegnato attivamen-te in politica per la prima volta alle scorse elezioni

    amministrative, supportando il candidato sindaco diForza Italia, Amleto Fortunato. «Poi, frequentando iConsigli comunali - spiega - mi sono trovato sempre piùvicino alle idee di An e mi sono avvicinato al partito dellaPietropaolo».Tra gli obiettivi del vicepresidente, «una maggiore inci-

    sività sul territorio, nei rapporti con la gente e sicura-mente anche con le Consulte di quartiere». Ma il temapiù urgente e che vedrà da subito impegnatoBonacera è la campagna elettorale, durante la qualesarà voce ufficiale di An, così come FrancescaPietropaolo. A tal proposito, la presidente tiene achiarire la linea operativa del partito in merito allascelta del candidato sindaco di centrodestra: «Datempo abbiamo scelto di dare a Maurizio Ronchi l’op-portunità di correre per la poltrona di sindaco: dun-que, salvo ratifica dei nostri vertici provinciali e regio-nali, confermiamo di appoggiare la sua candidatura».Pietropaolo conclude con un auspicio: «Anche ForzaItalia aveva deciso di sostenere Ronchi. Speriamoche, prima di cambiare idea, facciano una riflessioneprofonda». F.M.

    Bonacera vicepresidente di An. Il partito appoggia Ronchi:«FI faccia altrettanto»NUOVA NOMINA

    Adolfo Gatti incassa il so-stegno dell’organizzazio-ne “Brugherio civica”, lalista sandamianese fon-data da Claudio Panzera.L’organizzazione aveva annun-ciato nel corso dell’estate cheavrebbe appoggiato elettoral-mente la candidatura di MaurizioRonchi. Poi nelle scorse settima-ne aveva diffuso in duro comuni-cato nel quale prendeva le distan-ze dal candidato sindaco leghista.Ora arriva l’ennesima “ricolloca-zione”, con l’ingresso nella Listacivica guidata da Gatti. Di fatto è

    Il gruppo di Panzera va con GattiContatti in corso con il centrodestra

    anche un riavvicinamento aRonchi, poiché verosimilmente laLista e i lumbard correranno in-

    sieme. «È bene ribadire - dichiaraGatti - che si tratta per lo più di unritorno, poiché alcuni esponentidi Brugherio Civica erano già so-stenitori della Lista civica di Gattiai tempi dell’apertura della sede disan Damiano. Se si vuole parlaredi “ritorno all’ovile” si tratta sem-mai di un ovile civico e non tantoleghista».«Con il centrodestra (e non solocon la Lega) - chiariesce Gatti - èin corso un dialogo costruttivoche potrà portare ad un progettoelettorale comune e serio: non so-no stati siglati accordi poiché a

    noi preme prima di tutto un con-fronto sulle idee e tra le persone».Brugherio Civica è composta da:Roberto Caputo (impresario)-Monica Corti (amministratricecondominiale, referente associa-zione Famiglie numerose) –Claudio Panzera (artigiano),Michele Picerno (avvocato, presi-dente Alac e Anta Brianza),Danilo Radaelli (geometra, consi-gliere consulta Nord), ManuelaScaffidi Domianello (avvocatononché socio associazioneFamiglie numerose).

    Paolo Rappellino

    “Brugherio civica” era nata appoggiando Ronchi, ora la fusione nella Lista

    Nel gruppoc’è ancheil consiglieredellaConsultaNord DaniloRadaelli

    PierluigiBonacera,vicepresidentedi An, conla presidenteFrancescaPietropaolo

  • [politica]5 15 novembre 08

    Corbetta si candida sindaco«Metto a disposizione l’esperienza»

    Primo nome ufficiale per le primarie del Pd dal “veterano” di Villa Fiorita

    C’è il primo candidato sin-daco per il Partito de-mocratico. Il vicesinda-co Raffaele Corbetta hainfatti ufficializzato la propria di-sponibilità a concorrere nelle pri-marie che a gennaio dovranno de-signare il candidato sindaco per leelezioni comunali della prossimaprimavera. «Girano tanti nomi, matutti si nascondono – dichiaraCorbetta – io invece in nome dellatrasparenza confermo la mia di-sponibilità. Ritengo che in questasituazione occorra prima di tuttouna buona squadra,ma cosa sareb-be la Juventus del talento Chiellinisenza l'esperienza di Del Piero? El'Inter del campione in erbaBalotelli senza il carisma diZanetti? Serve insomma anche chiporti nella nuova amministrazionel'esperienza necessaria per non ri-cominciare tutto daccapo».Corbetta,classe 1942,è senz'altro ilveterano della politica a Brugherio:impegnato da quasi un trentennio,ha militato prima nella Dc (aderen-te alla corrente “sinistra di base”,fondata da Enrico Mattei eGiovanni Marcora), poi nel Partitopopolare e infine nella Margherita,confluita nel Pd. È stato assessorein ben quattro amministrazioni ne-gli ultimi vent'anni e si è preso in“giro”di riposo con il mandato delsindaco Dario Pavan. Vicesindacoda otto anni, si è occupato di urba-

    nistica, lavori pubblici,polizia loca-le e istruzione. Tra i “dossier” pas-sati sulla sua scrivania ci sono ilnuovo piano regolatore, l'arrivodella scuola superiore e il progettoper la linea 2 della Metropolitana.Il vicesindaco mostra di avere leidee chiare sul futuro e sfodera ilproprio identikit del sindaco idealein cinque punti: «Prima di tutto –esclama – deve amare questa città,la sua storia, la sua gente e nellostesso tempo deve avere a cuore losviluppo e il progresso di Bru-gherio. In secondo luogo deve es-sere un democratico sincero.Terzo: deve considerare priorita-rio il bene comune, prima degli or-dini di partito. Quarta caratteristi-ca: deve avere esperienza ammini-

    «Serveuna personaesperta deimeccanismicomunali.Io sonodisponibile»

    - Libri di narrativa per adulti e ragazzi- Oggettistica- Prenotazione testi scolastici- Colibri (ricopri i tuoi libri con le copertine trasparenti)- RIA ENVIA (invio di denaro in tutto il mondo)- Prenotazione di libri musicali per le scuole di musica

    AmicolibroVia Italia, 11 Brugherio (Mi)Tel. 039/2142438e-mail [email protected]

    Cartoleria Alfabeto

    - Fotocopie bianco e nero e colori- Invio e ricezione fax- Articoli da regalo- Prenotazione testi scolastici- Colibri

    IN ENTRAMBI I NEGOZI SIAMO ACCREDITATI CON LA REGIONE LOMBARDIA

    PER IL RICEVIMENTO DEI VOUCHER DELLA DOTE SCUOLA

    via Vittorio Veneto 8120047 Brugherio - MI

    tel e fax.: 039-2871978

    strativa e infine deve essere giova-ne. È evidente – chiarisce Cor-betta – che io non corrispondo al-l'ultima caratteristica, quindi, se sitroverà qualcuno migliore di me,non avrò problemi a farmi da par-te. Ma per ora dico che se serve ioci sono». Ma quale coalizione siimmagina per sostenere la suaeventuale candidatura? «Natu-ralmente se ci saranno alcune con-dizioni spero che si possa ripro-porre qualcosa di simile all'attualecentrosinistra, che nonostante ledifficoltà ha dato dei frutti.L'auspicio è che ci possano essereanche degli allargamenti».

    L'aspirante candidato alla poltronadi primo cittadino ha in mente an-che una collocazione per l'attualesindaco: «Mi auguro che Cifrontiaccetti la candidatura per un seggionel futuro consiglio provinciale diMonza e Brianza».Il Partito demo-cratico di Monza e Brianza ha sta-bilito che i candidati sindaci per leelezioni comunali del prossimogiugno vengano scelti con le pri-marie. Naturalmente i militanti delPd voteranno alla consultazionesolo nel caso i candidati siano piùdi uno. Ma per ora a Brugherio al-tre carte non si scoprono.

    Paolo Rappellino

    E dalla Lega via libera per Ronchi«Maurizio Ronchi è il miglior candidatodella Lega per fare il sindaco a Brugherio».Suona forte e chiaro il messaggio diMassimiliano Romeo, coordinatore provin-ciale del carroccio, interpellato da NoiBrugherio sulle mosse della Lega Nord ri-spetto all’imminente campagna elettorale. Solo qualche settimana fa lo stessoRomeo, in un’intervista su “Il giornale diMonza” aveva rilasciato dichiarazioni deci-samente più caute sull’ipotesi di candida-tura del capogruppo brugherese, ma orasembra aver sciolto ogni dubbio: «Sono

    convinto che Ronchi è l’uomo che ci faràvincere, non penso lo stesso di altri nomiche stanno girando nel centrodestra.Chiaro che per ora Maurizio è il candidatodella Lega, non dell’intera coalizione: neiprossimi giorni però mi troverò con i mieiinterlocutori provinciali e coordineremol’intero quadro dei comuni interessati alvoto del prossimo anno». Sembra insomma, che sul fronte del car-roccio la corsa di Ronchi verso Villa Fioritasia tutta in discesa. Ad An e Udc il suo nomeva bene: ora manca solo l’ok da Forza Italia.

    CANDIDATI SINDACO

    Forza Italia corteggia MandelliMa l’interessato è «indisponibile»È il presidente della Compagnia delle opere impresa socialeMentre il segretario provin-ciale della Lega NordMassimiliano Romeo im-partisce la sua benedizionealla candidatura di MaurizioRonchi per la poltrona diprimo cittadino, Forza Italia(o almeno una parte del mo-vimento azzurro) non sem-bra rassegnarsi al candidatoleghista. L’uomo alternativosul quale punterebbe il mag-giore partito dell’oppossi-zione è un personaggio di alta caratura. Sitratta di Antonio Mandelli, attuale presiden-te dell’Impresa sociale della Compagniadelle Opere. Tuttavia l’interessato ha spie-gato a Noi Brugherio che la candidatura«non può avere seguito». Non nega di averricevuto la proposta, ma assicura di essereindisponibile: «La giornata è fatta di 24 ore enon possono assolutamente lasciare alcuneimportanti attività nelle quali sono coinvol-to». Mandelli è stato consigliere comunale

    della Dc a Brugherio dal1976 al 1990, ma da alloranon si è più occupato diret-tamente delle vicende poli-tiche locali. In compensovanta un curriculum di tuttorispetto: esponente di pri-mo piano del movimentoecclesiale di Comunione eLiberazione, attualmente èconsigliere d’amministra-zione della Banca di creditocooperativo di Carugate e

    consigliere d’amministrazione dellaFondazione Banco alimentare. È stato sta-to direttore amministrativo presso Mellinspa e responsabile del controllo di gestionepresso Star spa, quindi direttore generale diAvvenire spa, l’editore del quotidiano catto-lico e direttore amministrativo del Centrotelevisivo vaticano. Mandelli è nato aCremona nel 1940 ma sidiede ma moltissi-mi anno a Brugherio, nel quartiereEdilnord. È padre di 7 figli. P.R.

    Zaffino vicario della GioacchiniQuasi alla fine del mandato il Consiglio comunale diBerugherio ha finalmente un vicepresidente. A causa di dis-sidi nel centrodestra l’ufficio di presidenza non era mai sta-to completato. Ora con la nascita del Pdl e la maggiore ar-monia della coalizione è stato finalmente nominato comevicepresidente l’azzurro Vincenzo Zaffino, con la funzione divicario della presidente Patrizia Gioacchini (Pd). Zaffino so-stituirà la presidente in caso di assenza o impedimento.

    CONSIGLIO COMUNALE

  • 615 novembre 08[cronaca]

    S arà un giorno davverospeciale e ricco di appun-tamenti, domenica 23novembre.Taglio del nastro per la nuovasede della Croce Bianca diBrugherio ma anche giorno diringraziamenti. Perché è grazie atanta gente, con la voglia di fare,che è stato possibile realizzarel’impegnativo progetto di co-struzione e ristrutturazione del-la nuova sede dell’unità di inter-vento in viale Brianza 8. «Un

    COSCRITTI

    Prosegue l’organizzazioneper i ritrovi delle classi 1941-1950Dopo il ritrovo dei coscritti delle classi tra il 1951 e il 1955,avvenuto venerdì 14 novembre, proseguono nelle prossi-me due settimane i raduni degli ex ragazzi degli oratoriall’epoca di don Molteni. Mancano pochi giorni al ritrovodegli ex ragazzi e ragazze del periodo di don EnricoMolteni. Venerdì 21 tocca alle classi 1946-1950 e venerdì28 per i nati tra il 1941 e il 1945. Il 1942 si ritroverà dopo l’incontro in oratorio presso il ri-storante “Il glicine” di via San Maurizio al Lambro (iscri-zioni da Foto Ribo); la classe 1946 si ritrova al ristorante “Ilnovellino” di Dorderio (iscrizioni al bar Baretto o parroc-chiere Nando); le classi 1949 e 1950 ceneranno invece alristorante “Civico 1”, di fronte alla Candy (iscrizioni daIdea Vino in via Tre Re per il 1950 e Luigi Agliardi tel039/831851 per il 1949). Per tutti il programma prevede ilritrovo in oratorio alle 19,30, la celebrazione di una fun-zione e a seguire- per chi lo desidera - il festeggiamentoin un ristorante.

    Nuova sede per la Croce BiancaDomenica 23 l’inaugurazione

    iniziative e i volontari che condisponibilità, costanza e faticahanno portato avanti la ristrut-turazione dei locali, che non èancora del tutto ultimata. In par-ticolare - aggiunge Villa - duran-te l’inaugurazione il nostro piùsentito riconoscimento andrà a25 destinatari tra persone fisichee aziende».Domenica 23 novembre dun-que alle ore 10 si apriranno leiniziative presso l’auditorium ci-vico di via S. Giovanni Bosco 29con un intervento del corpomusicale di S. Damiano - S.Albino.Seguirà il discorso del presiden-te della Croce Bianca e del sinda-co Carlo Cifronti; poi la benedi-zione e il taglio del nastro. Per ipresenti verrà anche offerto unrinfresco. «Tutti i cittadini - con-clude il presidente - sono invitatialla manifestazione perché siinaugura la sede di un serviziopubblico rivolto proprio a loro equindi sono titolari a tutti gli ef-fetti della nuova struttura».

    Anna Lisa Fumagalli

    grazie è indirizzato sicuramenteall’amministrazione per la di-sponibilità dei locali - sottolineail presidente della Croce BiancaPierangelo Villa - poi un grazie atutti quelli che hanno aderito alprogetto; alle aziende che hannocontribuito, attraverso la dona-zione di materiale o attraverso ladisponibilità di proprio perso-nale, ai lavori consentendoci diridurre notevolmente i costi; aicittadini che ci sono stati vicinied hanno sostenuto le nostre

    I nuovi localidella CroceBianca

    I NOSTRI RICORDI

    I figli e i nipotiricordano

    l’anniversariodella morte

    Ernesta PESSINA15-11-2007 15-11-2008

    I costi perpubblicare un necrologio: - breve testo e

    foto 20 euro(25 a colori); - solo nome e

    foto 15 euro; - solo breve

    testo senzafoto 10 euro

    SportellopressoFotoRibo via Teruzzi ang. via Dante o presso la redazione del giornale in via Italia, 68 telefono039.28.74.856

    A funerali avvenuti i familiariringraziano sentitamente

    tutti quanti che, con le diverseespressioni di cordoglio e diamicizia, hanno partecipato

    al loro grande dolore

    Giuseppina SARDI

    Sito in Brugherio, piazza Togliatti,con due vetri-ne su strada. Composto da 2 locali grandi e unopiccolo oltre i servizi per un totale di mq 50. Si af-fitta a 800 euro/mese + spese. Si affitta inoltre seminterrato di circa 200 mq sitoin via Cervi a 1000 euro/mese. Per informazoni telefonare a Elio 339-29.18.179

    AFFITASI UFFICIO

    I NOSTRIPICCOLI ANNUNCI

    Nella rubrica “Piccoli annunci”si possono segnalare apparta-menti in vendita, auto, arreda-mento, disponibilità per picco-le mansioni (per esempio ripe-tizioni, baby sitter etc...) equanto altro i nostri lettori vo-gliono pubblicizzare.Il servizio prevede un rimborsospese di 10 euro per ogni mo-dulo (che corrisponde a un ter-zo circa di questo stesso avvi-so). L’avviso con foto (doppiomodulo) costa 20 euro.Gli annunci possono essereconsegnati in redazione, viaItalia 68 (palazzina all’internodell’oratorio), oppure lasciati inbusta chiusa con il pagamentoallegato, nella nostra caselladella posta.

    I locali operativi si trovano in via Brianza, nel complesso della scuola Leonardo

  • 7 15 novembre 08

  • 815 novembre 08

    Brugherio - Via S. Maurizio al Lambro, 234 - Telefono 039.28.74.084

    Enoristorante

    - LA BUSECA- IL BOLLITO MISTO- LA CASOEULA- IL VENETO

    6 Novembre 2008

    13 Novembre 2008

    20 Novembre 2008

    27 Novembre 2008

    ..

    Programma serateAutunno 2008

    Per Menù e prezzi consultare il sito: www.ilglicine.info

    I nostri menù, possono essere riproposti nel giorno a Voi gradito,

    su prenotazione per almeno 10 persone

    Martedì 18 Novembre - ore 20,30

    SAPORI PIACENTINISerata di degustazione in collaborazione con

    PODERE CASALETagliere di salumi piacentini e gnocco fritto - Malvasia secca frizzante D.O.C.

    Risotto alla pasta di salame - Ortrugo fermo D.O.CBrasato con polenta - Gutturnio fermo D.O.C.

    Crostata di marmellata - Sangue di Giuda D.O.C. - Oltrepò Pavese

    Euro 25,00

    tteell..003399//8888..3322..2288

    Nota beneA tutti gli allievi,

    il professorefarà da tutor,

    correggendo i compiti,colmando le lacune

    e insegnandoa studiare

    PPrrooffeessssoorree iimmppaarrttiissccee

    rriippeettiizziioonnii

    MATEMATICA, FISICA,CHIMICA, INGLESE

  • [personaggi]9 15 novembre 08

    Ma è poi vero che i ricer-catori sono personefumose e perse nel lo-ro lavoro, chiusi neilaboratori e senza voglia di comu-nicare quello che fanno? Per pro-vare a sfatare questo luogo comu-ne siamo andati a trovare ElenaCattaneo al quarto piano dell'edi-ficio dell'Università degli studi diMilano in zona Lambrate dove dapoco si è trasferita con il suo cen-tro di ricerca, Unistem. Il labora-torio è ancora un “work in pro-gress”, i ricercatori hanno i loroposti assegnati con dei cartelli chene indicano i nomi, ma non ci so-no ancora. Vuoti sono ancora ifrigoriferi dove verranno ripostele cellule con cui il team guidatodalla Cattaneo sta tentando ditrovare una cura per una malattiache si chiama Corea diHuntington. Terribile, perché almomento non ci sono possibilitàdi cura e tantomeno di tenerla abada con i farmaci. Rara, perchécolpisce una persona su diecimi-la. Genetica, perché la scatena“l'impazzimento” di un gene chetutti abbiamo nel nostro Dna.La professoressa milanese, che hasposato un brugherese “doc” eper questo da 16 anni vive nellanostra città, è una donna minutache sprizza energia e passione perquello che fa e per come lo comu-nica all'interlocutore. È prima ditutto capace di spiegare con paro-le semplicissime e accessibili an-che a chi non ha conoscenzescientifiche quello che è il suo la-voro. Lo fa aiutandosi (e aiutandochi la segue) con degli schemichiari che scrive su dei fogli bian-chi. «Questa malattia – spiega – èstata scoperta per la prima voltacento anni fa da GeorgeHuntington. La scoperta del genemalato è però solo del 1993. A di-stanza di quindici anni sappiamomolto riguardo a che cosa fa que-sto gene quando funziona male al

    Incontro con la pluripremiata brugherese che lavora all’Università di Milano

    «Vi racconto la ricerca, la mia vita»Parla la scienziata Elena Cattaneo

    punto da distruggere i neuroni diuna persona». Sta proprio qui la“radice” di tutti i problemi che dàquesta malattia: “Corea” sta perdanza, perché chi ha questa ma-lattia ha grossi problemi nei mo-vimenti. Si tratta solo di un aspet-to però, perché i disturbi che siaggiungono sono quelli psichia-trici e non sono i soli. «Molte dellepersone che ne soffrono – conti-nua Cattaneo – hanno grossi pro-blemi di depressione».Che cosa stanno studiando dun-que i ricercatori guidati dalla pro-fessoressa brugherese? «La Coreadi Huntington – continuaCattaneo - è causata dalla ripeti-zione fuori dalla norma di un trat-to del gene, il CAG, che nelle per-sone sane ha una sequenza fino a35 volte, ma nei malati può arriva-

    re anche a 200. Più si ripete, peg-giore può essere la malattia». Inmedia compare verso i 35 anni dietà e si trasmette anche ai figli conun rischio del 50%. «Stiamo cer-cando di capire – riprende lascienziata – come può essere pos-sibile bloccare l'azione del genemalato in modo che non causi ladistruzione dei neuroni». E que-sto vuol dire anche un aspetto af-fascinantissimo di questo lavoro:«cercare di capire perché – prose-gue - nell'evoluzione della specie,non solo umana, questo gene si èsviluppato nelle sue condizioninormali, così come lo conoscia-mo ora».E allora può capitare anche cheper cercare di sconfiggere unamalattia si vada indietro nel tem-po: «questo gene, chiamato hun-

    tingtina, compare per la primavolta 250 milioni di anni fa in unaspecie di alga, il dictiostelium dy-scoideum, il primo organismomulticellulare».Poi c'è lo studio sulle cellule sta-minali, con le quali potrebbe esse-re possibile ricreare quel tessutocerebrale ch la Corea danneggia.Un aspetto della ricerca che divi-de piuttosto che unire negli ultimitempi, ma sul quale la Cattaneotiene a specificare «che ci vorràancora moltissimo tempo per ar-rivare all'applicabilità sull'uomo».Ricerca, studio, possibilità dicambiare il corso delle cose, è unlavoro emozionante: «certamen-te – prosegue la Cattaneo – biso-gna essere pronti ad accettare ilbatticuore del successo, ma anchequello del fallimento. Sei lì sei laprima che vede per la prima voltauna cosa è logico che provi un'e-mozione incredibile». Ma ricercavuol dire anche condivisione: «Lemura di un laboratorio devonoessere aperte, nel senso che lescoperte che si fanno devono es-sere passate 'in cordata' agli altricolleghi che stanno facendo glistessi studi nel resto del mondo».Ed Elena Cattaneo coordina una“Coalizione di ricerca internazio-nale” con Stati Uniti, Canada edaltri paesi proprio sulla Corea diHuntington. Poi, la ricerca di basenon deve dimenticare il rapportocon la realtà, in questo caso la cli-nica, e Unistem lavora per questoin stretto contatto con l'ospedaleBesta. Recentemente la professo-ressa Cattaneo ha ricevuto unapremio, il “Grande Ippocrate”come ricercatore medico dell'an-no, da parte dell'Unione naziona-le medico scientifica di informa-zione. Proprio in questa occasio-ne aveva avuto modo di sottoli-neare come «la bioetica debbastare vicino alle reali esigenze del-le persone».

    Francesca Lozito

    I suoi studiper tentaredi curarela Corea di Huntingtonuna malattiagenetica

    Sei un utilizzatore di lenti a contatto mensili?

    Corri da noi!Fino al 31/12 un’offerta irripetibile di aspetta!!!

    VIAVIA ITITALIAALIA N. 78 - BRUGHERIO - N. 78 - BRUGHERIO - TEL. 039-2878235TEL. 039-2878235

    BRUGHERIO - BARAGGIAIn contesto di recentissima costruzione, inzona ottimamente servita, nonche a soli 300metri dal Centro Commerciale "Bennet"disponiamo displendido e lumi-noso tre localicon terrazzo.Concludono laproprietà box ecantina.285.000 euro

    BRUGHERIO Nel pieno centro del paese inzona poco trafficata e con forte diponibilitàdi servizi quali: mezzi pubblici, (500 mt) dalCentro Commerciale "Bennet", poste, scuo-le, comune..pre-sentiamo luminosotre locali ristruttu-rato di 110 MQ.Con solaio e boxdoppio nel prezzo.285.000 euro

    BRUGHERIO La zona è ben servita damezzi, scuole e strutture comunali. Il con-testo residenziale è di recente costruzione.In questo luogo ha origine un luminoso trelocali con doppi servizi posto al piano altocon terrazzo.Consigliato a coloroche desiderano ampispazi interni e origi-nalità nello stile.Box e cantina inclu-si nel prezzo.

    288.000 euro

    BRUGHERIONell’esclusivo contesto dell’Edilnord, dove iservizi sono a portata di mano (negozi, tan-genziali, metropolitana, pullman), disponia-mo di monolocalepiù servizi con bal-conata. L’abitazione possie-de un’ottima lumi-nosità e una buonametratura. Liberoanche a breve!!!125.000 euro

    Elena Cattaneonel nuovolaboratoriouniversitarioa Milanoin zonaLambrate

    La docentee ricercatricevive aBrugherio nel quartiereEdilnord.È sposatacon EnzoPirola,professorealla mediaLeonardo

  • 1015 novembre 08[cronaca]

    È stato consegnato sabato scorsoil nuovo pulmino per la cooperati-va sociale “Il Brugo”. Il mezzo èstato interamente pagato grazie al-la pubblicità e messo a disposizio-ne da una ditta specializzata inquesto tipo di servizi. Dopo cin-que anni sarà di proprietà dellacooperativa brugherese. Nelle fo-to accanto: la consegna alla pre-senza delle autorità comunali e ilmezzo già in uso ai ragazzi.

    VIGILI DEL FUOCO

    Duplice intervento dei pompieriLe cause, un tegame e una sigarettaSettimana impegnativa per i vigili del fuoco del coman-do di Monza. Giovedì scorso sono stati allertati da alcu-ni residenti di via Mazzini, preoccupati dal fumo nero edal forte puzzo di bruciato che fuoriusciva da un'abita-zione. Subito sono stati mobilitati ambulanza, carabi-nieri e polizia locali, nel timore che il proprietario fosserimasto intrappolato all'interno dell'appartamento eavesse perso i sensi a causa del fumo. L'irruzione deipompieri nell'abitazione ha svelato la causa di tutto: unpentolino, ormai vuoto e in fiamme, dimenticato sulfornello acceso. Fortunatamente l'inquilino non era incasa e la prontezza dei vigili del fuoco ha potuto scon-giurare un incendio ben più grave. Lunedì invece è sta-ta la volta di un appartamento in via Dante, all'internodel quale un rivestimento infiammabile ha preso fuo-co per cause accidentali, probabilmente un mozzico-ne di sigaretta. Anche in questo caso l'incendio è statodomato grazie al tempestivo intervento dei pompieri ealla collaborazione degli stessi inquilini dello stabile.

    Nuovo pulmino per “Il Brugo”Tutto pagato con la pubblicità

    «Brugherio come la periferia di Napoli». Sono le parole concui un lettore indignato ci ha segnalato la presenza di una di-scarica abusiva, sulla strada che da Brugherio conduce allastazione della metropolitana di Cologno nord. Non solo spazzatura generica, ma anche parti di un arma-dio, un divano e perfino un vecchio frigorifero, rifiuti che an-drebbero smaltiti a seconda del materiale attraverso i diver-si container della discarica comunale, sono stati abbando-nati al bordo della carreggiata, andando a costituire un ri-schio anche per il massiccio traffico che affolla la strada nel-l’arco della giornata. Resta da capire ora chi si occuperà della rimozione e dellosmaltimento dei rifiuti ingombranti, dato che il “mucchio dimunnezza” si trova proprio al confine tra Brugherio eCologno, in quella apparente terra di nessuno che intercorretra i cartelli di segnalazione delle due città. M.Sg

    Cuscini, mobili e frigoriferi gettati sul bordo della stradaDISCARICA ABUSIVA

    Il mezzo servirà per i trasferimento dei ragazzi disabili

  • [cronaca]11 15 novembre 08

    Riforma Gelmini, cambia la scuolaAddio compresenze delle maestre

    «Tempo pieno garantito», ma per ora le scuole non sanno come si organizzeranno

    S i avvicina il mese di gen-naio, quando i genitori do-vranno iscrivere i loro figlinelle classi prime. Ma l’an-no prossimo la scuola cambia,con l’entrata in vigore della partepiù rilevante della RiformaGelmini: il ritorno al maestro uni-co alle elementari. Ancora non ènoto come saranno organizzateconcretamente le classi, ma ciòche è certo riguarda l’addio ai duemaestri del tempo pieno. Ogninuova classe sarà infatti affidata aun solo docente, che sarà affian-cato dagli specialisti di inglese ereligione. Il tutto per 24 ore di le-zione, contro le 40 attuali.Ma il ministro Gelmini continuaa rassicurare le famiglie: il tempopieno non sarà cancellato, anzisarà istituito in più classi. ABrugherio il tempo pieno è in giàin vigore in tutte le sezioni dellequattro scuole primarie, quindi sitratta di un servizio indispensabi-le per le famiglie. Per ora il decre-to non chiarisce come avverrà lacopertura delle 16 ore rimanenti.Né le segreterie delle scuole sonoin grado di spiegarlo.Secondo i detrattori della rifor-ma le 8 ore settimanali di mensa ericreazione saranno affidate aeducatori di cooperative esterne.Le altre 8 invece potrebbero es-sere affidate in qualche caso alle

    La scuola rimane unapreoccupazione per i geni-tori dei ragazzi di cinque edieci anni. A gennaio infattisi apriranno le iscrizioni perle prime classi delle scuoleprimaria e secondaria di pri-mo grado, quelle che fino apoco tempo fa si chiamava-no scuola elementare escuola media, per capirci. Edopo la tempesta che ha in-vestito la scuola con l’ormaifamoso decreto Gelmini, so-no molti i genitori che sichiedono che cosa di fattoaccadrà.Siamo andati a chiederlo di-rettamente ai presidi degliistituti comprensivi diBrugherio, per capire cosaci si dovrà aspettare da gen-naio, ma le risposte nonhanno svelato particolarinovità.«Non possiamo dire nullaper il momento – ha dichia-rato un indaffarato SossioCostanzo, dirigente scola-stico dell’istituto De Pisis –Siamo in attesa di regola-menti attuativi per quantoriguarda il decreto Gelmini. Non abbiamoancora avuto indicazioni precise». Mancano disposizioni “dall’alto”, a livelloregionale, quindi almeno temporanea-mente pare che la situazione rimarrà

    pressoché immutata, co-me conferma lo stessopreside Costanzo: «per ilmomento continueremocome l’anno scorso, fino anuovo ordine».Simili le risposte del pre-side Francesco Esposito,dirigente alla DonCamagni. «Aspettiamoistruzioni dal ministero –dice Esposito – anche se inlinea di massima sappia-mo come organizzarci,perché il decreto è chiaro». Non ci saranno proble-mi per le medie e si conti-nuerà con le classi a tem-po prolungato come negliscorsi anni, mentre per leelementari sarà garantitoil tempo pieno.«Confermeremo sicura-mente un tempo pieno,perché molte famiglie nehanno necessità. Valu-teremo poi il numero dellerichieste per quanto ri-guarda l'orario ridotto,anche se per il momento èun gruppo limitato. Non èda escludere l'ipotesi di

    riunire in una classe i ragazzi dei vari isti-tuti che sceglieranno questo tipo di solu-zione». Entrambi i presidi comunque assi-curano che non ci saranno disagi.

    Marco Sangalli

    Riforma e nuove iscrizioni a scuola«Mancano i regolamenti attuativi»

    LA PAROLA AI DIRIGENTI SCOLASTICI

    stesse maestre, pagate per un ser-vizio supplementare, oppure adaltri insegnanti come avvenivanel doposcuola di una volta, chesvolgeranno attività integrative enon il normale programma.Le altre novità del decreto sonoinvece già in vigore. Una innova-zione riguarda il portafogli: i libridi testo non potranno esserecambiati per 5 anni, in modo dapermettere alle medie e alle supe-riori un rispamio per le famiglie (ilibri usati saranno più facili da re-perire). Novità anche per i voti: lavalutazione degli studenti già dasettembre avviene con i numerida 1 a 10, come si faceva in tem-po: un sistema che il Ministero

    considera più chiaro e rigoroso.Voti anche sulla condotta (manon alle elementari), che fannomedia e potranno comportare labocciatura in caso di insufficien-za. Nelle scuole italiane torna poil’educazione civica, che in questianni era stata relegata alla buonavolontà dei docenti.L’arrivo della maestra unica e al-cuni tagli di ore alle medie e allesuperiori comporteranno infineuna riduzione del corpo docente.Sforbiciate sono previste anchesul personale Ata: bidelli e impie-gati. «Con i risparmi - assicuraGelmini - incentiveremo gli inse-gnanti più bravi».

    Paolo Rappellino

    «Sinceramente? Sono favorevolissima aquesta legge del ministro Gelmini».Risponde così un genitore in attesa del pro-prio figlio all'uscita della scuola elementa-re Sciviero, alla richiesta di un'opinione suldecreto Gelmini, diventato ufficialmentelegge il 28 ottobre scorso. «Non capisco laragione di tutte queste manifestazioni escioperi degli insegnanti – continua – ilmaestro unico sarà comunque affiancatodall’insegnante di inglese e quello di reli-gione e al telegiornale dicono che il tempopieno verrà rinforzato, non eliminato». Della stessa idea il papà di un bambino diterza elementare: «La scuola italiana habisogno di una riforma. Sappiamo di essereinferiori rispetto al resto d’Europa e poi cilamentiamo se il governo tenta di sistema-re le cose». Completamente opposta invece la rispostadi un gruppo di mamme, che sostengono di

    essere state informate dalle insegnantistesse, attraverso materiale informativo di-stribuito nelle classi. «Dopo aver letto la leg-ge, siamo rimaste allibite. Il maestro unicoc’era quando andavamo a scuola noi, i tempisono cambiati!». «Per non parlare della sto-ria delle classi ponte. I bambini stranieri im-parano l’italiano giocando e facendo amici-zia con quelli italiani, se vengono isolati nonimpareranno mai». Dicono poi di essere di-sposte ad organizzarsi con tutti gli altri i ge-nitori per protestare, non portando più ibambini a scuola se necessario. «Il ministroci dovrà ascoltare per forza». Tra opinioni contrastanti ci sono poi genito-ri che ammettono di non sapere nulla inmerito, semplicemente per il fatto di nonessersi mai informati, fatta salva qualcheinformazione ascoltata nei notiziari alla te-levisione.

    Valentina Terranova

    Parlano i genitori degli alunnitra disinformazione e proteste

    IL PARERE DEI DIRETTI INTERESSATI

    Sossio Costanzo

    Francesco Esposito

  • [piano scuola]13 15 novembre 0812[piano scuola]

    15 novembre 08

    «La scuola è aperta atutti». Marco Troia-no, assessore all’I-struzione del Co-mune di Brugherio, cita l’articolo34 della Costituzione per presen-tare il “Piano scuola 2008-09” cheè stato approvato all’unanimità delConsiglio comunale che si è riuni-to lunedì scorso.«Cosa vuol dire oggi, a Brugherio,che la scuola è apera a tutti?» si èdomandato Troiano. «Vuol dire -risponde - offrire anzitutto op-portunità a chi è più svantaggiato:basta guardare ai numeri deglialunni che usufruiscono dell’assi-stenza ad personam o di quellistranieri o ancora ricordarsi degliinterventi per il benessere forma-tivo, o dei momenti di ascolto deiragazzi, ma anche dei genitori edei docenti, per contribuire allosviluppo di una indispensbile al-leanza educativa tra scuola e fami-glia». Prosegue ancora l’assessore:«Vuol dire anche integrare l’offer-ta formativa con una serie di ini-ziative che usando linguaggi di-versi (la musica, il cinema, il teatro,lo sport...) o sollecitando attenzio-ni particolari, aiutino i nostri ra-gazzi a ricordare che non si finiscemai di imparare e che ci sono tantecose alle quali appassionarsi se sivuole diventare grandi. E ancorapreoccuparsi di costruire progettiper aiutare i ragazzi nelle scelte fu-ture (l’orientamento scolastico),nel rispetto delle regole e nell’im-pegno per il proprio territorio.Infine attenzione costante allaqualità dei servizi (mensa, scuola-bus, sicurezza degli edifici).Insomma - conclude - abbiamoinserito la scuola al centro dellepolitiche comunali».La conferma alle parole dell’asses-sore Troiano viene anche dal volu-me d’investimento:3.261.000 euro,circa il 15% dell’intero bilancio diVilla Fiorita.Nel dibattito in aula il Partito de-mocratico, tramite la consiglieraGiovanna Trezzi, ha sottolineatocome le politiche sulla scuola sia-no «punto d’eccellenza della no-stra amministrazione di centrosi-nistra» e ha espresso la propriacontrarietà alla riforma Gelmini«che cancella il tempo pieno e faràritornare il vecchio doposcuola,che era una scuola di serie B».Sostegno al Piano scuola è statoconfermato anche da Cristian

    30% dell’intero piano». Il consi-gliere azzurro Vittorio Cerizza haespresso invece perplessità sullespese per le consulenze psicope-dagogiche: «Oggi - ha dichiarato -basta che un bambino si distraggaguardando fuori dalla finestra e lemaestre chiamano lo psicologo.Mi viene il dubbio che gli psicolo-gi dobbiamo farli lavorare perforza. Il risvolto è sì sociale, mami preoccupa anche quello eco-nomico».Il Piano scuola - come detto - èstato comunque approvato all’u-nanimità, un fatto che non si veri-ficava da anni. «Ringrazio tutti iconsiglieri che hanno sostenuto ilpiano con il loro voto» commentaTroiano, «si tratta di un riconosci-mento per il lavoro d’equipe con-

    Via libera all’unanimità in Consiglio comunale a oltre 3 milioni di euro per gli studenti dei tra istituti brugheresi. Forza Italia raccomanda il rispamio sulle bollette

    «Scuole aperte a tutti». Approvato il piano studio

    Sei un proprietario e Vuoi affittare il tuo immobile

    In piena sicurezza?

    Sei un inquilino e stai cercando casa in affitto?

    Per informazioni e per conoscere tutti i nostri servizi vieni a trovarci a Brugherio in Via Cavour, 9 Tel./Fax 039-2621300 cell. 380-9016190/380-9016202 - email [email protected]

    Vieni da noi E scegli

    Scuola dell’infanziadi viale Brianza

    Primaria Manzoni

    Primaria Sciviero

    Secondaria di primo grado Leonardo da Vinci

    Totale alunni

    I NUMERI DELLE SCUOLE A BRUGHERIO

    Istituto “De Pisis”dirigente: Sossio Costanzo

    Istituto “don Camagni”dirigente: Francesco Esposito

    Istituto “Sauro”dirigente: Antonio D’Alterio

    88

    260

    358

    311

    1017

    Scuola dell’infanziaCollodi

    Sezione “Primavera”

    Primaria don Camagni

    Secondaria di primogrado Kennedy

    Totale alunni

    224

    20

    382

    340

    966

    209

    120

    304

    178

    269

    1080

    Scuola dell’infanziaRodari

    S. dell’infanzia Grimm

    Primaria Fortis

    Primaria Corridoni

    Secondaria di primogrado De Filippo

    Totale alunni

    Totale alunni

    Scuola dell’infanziaparitaria “MariaAusiliatrice”direttrice: Marilisa Lunghi

    Scuola dell’infanziaparitaria “Umberto Ie Margherita”direttrice: Luigia Cairoli

    Centro formazioneprofessionale“Luigi Clerici”direttore: Giorgio Arosio

    140 Totale alunni 168 Totale alunni 181

    I NUMERI DEL “PIANO SCUOLA” COMUNALE

    Canzi, del gruppo Misto-Bru-gherio futura e dal consigliere co-munista Ermenegildo Caimi.Quest’ultimo ha chiesto però chevengano valutate attentamente lespese per la convezione con gliasili paritari.A fare le pulci sulle spese ci hapensato anche il capogruppo diForza Italia Amleto Fortunatoche, pur lodando l’impianto ge-nerale del piano, ha chiesto mag-giore rigore nel tentativo di ri-sparmiare sulle bollette: «Le uten-ze - ha evidenziato - costano il

    Cosa cambierà nelle scuole brugheresi conl’entrata in vigore della Riforma Gelmini? Ladomanda troverà risposta in un incontro pubbli-co che l’assessore all’Istruzione Marco Troianoha vuole convocare entro Natale. «Ho intenzio-ne di organizzare una serata dedicata alle do-mande dei genitori, alla quale inviteremo unrappresentante del Provveditorato agli Studi euno dell’Associazione comuni italiani» ha spie-gato in Consiglio comunale. «Così avremo ri-sposte tecniche, per evitare polemiche».

    COS’È IL PIANO SCUOLA?

    Il “Piano scuola” è il documento di program-mazione degli interventi a carico del Comuneper sostenere il diritto allo studio. Alcune spesesono obbligatorie, come la manutenzione e lebollette degli edifici scolastici, il rimborso dei li-bri alle elementari, la mensa, il servizio di scuo-labus per chi abita in zone decentrate e partedell’assistenza ai portatori di handicap. Altreinvece sono delle libere scelte di ogni ammini-strazione comunale, che può decidere se equanto per il sostegno aggiuntivo.

    L’assessore Marco Troiano

    dotto tra gli uffici comunali, i diri-genti scolastici e gli assessori». Dainumeri resi noti dall’assessoratoemerge che il mondo della scuolabrugherese continua a registrareun incremento di alunni: que-st’anno risultano iscritti 3.063 stu-denti, contro i 3.000 dello scorsoanno e i 2965 dell’anno preceden-te. In continua crescita anche lapercentuale di scolari stranieri:l’anno scorso erano 247 (8,23%degli iscritti), quest’anno sono353 (10,06%).Un elemento di preoccupazionederiva invece dalla crescita anchedei ragazzi “certificati”, che han-no cioè diritto ad una speciale as-sitenza per problemi comporta-mentali o cognitivi.

    Paolo Rappellino

    font

    e: A

    sses

    sora

    to a

    ll’Is

    truz

    ione

    com

    une

    di B

    rugh

    erioRIFORMA, COSA CAMBIA?

    AREA GESTIONALEPersonale (Uffici comunali “Scuola” e “Stabili”) 387.464Manutenzioni (Piccole e medie riparazioni) 133.793Arredi, attrezzature materiale didattivo 115.000Utenze (Bollette luce, gas, telefono...) 1.050.310Altre (gestione) (Mutui, oneri, ) 275.648Libri primarie (Cedole per rimborso acquisto) 44.000

    AREA ASSISTENZA ALLO STUDIORefezione (Oltre le rette delle famiglie) 114.000Trasporto scolastico (32.000 rette famiglie) 222.000Assistenza handicap (37 casi seguiti) 305.375Assistenza handicap (37 casi seguiti) 305.375

    AREA PROGETTUALEIntegrazione stranieri (Attività per alunni e docenti) 32.559Consul. psicopedagogica (700 persone coinvolte) 44.319Orientamento 7.500Scuola aperta(Per le medie) 15.350Educazione alimentare 1.162Educazione musicale (Con la scuola Piseri) 13.671Educazione sportiva (Nuoto, palestra etc) 37.960Educazione stradale (Con la Polizia locale) da calcolareEducazione ambientale 9.000Educazione civica (Progetto Civis onlus) gratisLaboratori teatrali 40.081Spettacoli al cinema e teatro 35.000Avvio alla Biblioteca 6.700Scienza under 18 300

    INTERVENTI CORRELATIConvenzione Fondazione Clerici da calcolareEducazione degli adulti (Corsi italiano e computer) 5.400Patto educativo territoriale 4.000Sezione “Primavera” (Per bimbi tra i 24 e 36 mesi) 20.560 Convenzione scuole infanzia autonome 218.000

  • 1415 novembre 08

  • 15[parrocchie] 15 novembre 08

    arà San Paolo l’ispiratoredelle giornateeucaristiche parrocchiali

    di San Bartolomeo “Davanti alRisorto con San Paolo”, cheinizieranno giovedì 20 alle 7.Nonpoteva essere altrimenti, datol’anno paolino in corso, con lafigura del Santo a caratterizzare leiniziative della Chiesa in tutto ilmondo.Nel discorso pronunciatoil 27 ottobre 2007,Papa BenedettoXVI diceva di San Paolo: «Dallesue Lettere sappiamo che Paolo fututt’altro che un abile parlatore;anzi condivideva con Mosè e conGeremia la mancanza di talentooratorio. “La sua presenza fisica èdebole e la parola dimessa” (2Cor.10,10), dicevano di lui i suoiavversari.Gli straordinari risultatiapostolici che potè conseguirenon sono pertanto da attribuire auna brillante retorica o a raffinatestrategie apologetiche emissionarie. Il successo del suoapostolato dipende soprattutto daun coinvolgimento personalenell’annunciarne il Vangelo contotale dedizione a Cristo;dedizione che non temette rischi,difficoltà e persecuzioni: “Nèmorte nè vita - scriveva ai Romani

    ALLA PARROCCHIA SAN BARTOLOMEO 4 GIORNI DI ADORAZIONE PERSONALE E A GRUPPI

    S

    DAVANTI AL RISORTO CON S. PAOLOPER LE GIORNATE EUCARISTICHE

    MERCATINO NATALIZIO

    Al San Giuseppe il banco venditaper aiutare la parrocchia S. Bartolomeo

    Torna all’oratorio san Giuseppe il mercatino natalizioorganizzato da alcune mamme in favore della par-rocchia San Bartolomeo. È un’iniziativa che riscuoteogni anno un enorme successo, grazie alla cura concui sono realizzati gli oggetti in vendita, tutti dal sapo-re natalizio. Saranno proposti al pubblico decorazioniper l’albero e per la casa, piatti decorati, simpaticheed eleganti idee regalo perfette per chi desidera do-nare, a Natale, oggetti sicuramente apprezzati, maanche aiutare la parrocchia per le sue numerose ne-cessità. Il mercatino sarà all’oratorio San Giuseppe,al termine della messa delle 10, le domeniche 23 e 30novembre e 14 e 21 dicembre. Domenica 7 dicembre ibanchi vendita si trasferiranno in piazza Roma e sa-ranno aperti al termine delle messe.

    NATANAELEDOMENICA INSIEME

    Domenica 16 il numero di novembresugli espositori della chiesa

    Sarà in distribuzione da domenica il numero di no-vembre di Natanaele, giornale parrocchiale di SanBartolomeo. Nell’edizione in uscita, oltre al consuetoeditoriale del parroco don Giovanni Meraviglia, si tro-vano alcuni articoli sulla nascente comunità pastora-le cittadina. Numerosi gli articoli che raccontano lavita della comunità: l’u-scita adolescenti a Tori-no, il viaggio dell’Unital-si a Lourdes, il corso bi-blico, la gita in Abruzzo,gli Amici dal mondo, laTerza età, il programmaparrocchiale di Avvento.Natanaele è disponibilesugli espositori in chie-sa San Bartolomeo adofferta libera.

    Domenica 16 novembre, giornatainsieme per i ragazzi degli oratoridi San Bartolomeo. Sede delle atti-vità sarà l’oratorio San Giuseppe,nel quale confluiranno anche le ra-gazze di Maria Bambina e MariaAusiliatrice. Primo appuntamen-to, la messa delle 10. Nel pomerig-gio, dalle 15, la preghiera e i giochiorganizzati dagli adolescenti.Questo il programma per tutti,mac’è di più per gli ospiti speciali, cioèi bambini del secondo anno delcammino di fede tradizionale e perquelli al primo anno del catecume-nato: sono tutti invitati, maschi e

    femmine, insieme ai loro genitori,a condividere il pranzo. La formu-la, già ben collaudata, prevede chel’oratorio offra il primo piatto,mentre il secondo è portato dallefamiglie, che lo mettono in comu-ne con gli altri commensali. Non ènecessaria l’iscrizione.

    LUNEDÌ A MARIA BAMBINAFEDELI IN PREGHIERAPER SUOR MONIA

    DA MESSA A MERENDATUTTO IL GIORNOIN ORATORIO

    Giorni di festa per le ragazze del-l’oratorio di Maria Bambina, perle religiose e per tutta la comu-nità: domenica 23 novembresuor Monia Ruggeri emetterà lasua Professione Perpetua. La re-ligiosa è a Brugherio dal giugno2007: presta il suo servizio al col-legio Bianconi di Monza e pressol’oratorio Maria Bambina di viaDe Gasperi. Domenica 23, allaparrocchia Madonna di Lourdesdi Lissone, alle 11, suor Moniasceglierà di consacrarsi per sem-

    pre alla vita religiosa, con il ritodella Professione perpetua. Inpreparazione a questo significati-vo momento, le suore di MariaBambina hanno organizzato unapreghiera, lunedì 17 novembrealle 21 presso la cappella dell’ora-torio san Giuseppe.«Sono invitati tutti i fedeli - spie-ga suor Agnese Franceschini -,perchè la Professione perpetuanon è solo un passo fondamenta-le della vita suor Monia, ma undono per tutta la Chiesa».

    Giovedì 20 novembre“La sorgente della speranza”ore 7.00 Celebrazione eucaristicaore 8.10 Celebrazione delle Lodiore 8.30 Celebrazione eucaristica

    EsposizioneAdorazione personale

    ore 11.00 Riposizioneore 15.00 Esposizione

    Adorazione a gruppi (Movimento Terza Età, Gruppo Vedove,Ora di guardia)

    ore 16.00 Adorazione personale ore 17.00 Adorazione a gruppi

    (Ex-allieve Salesiane) ore 18.00 Riposizione

    Celebrazione eucaristicaore 20.45 Esposizione

    Adorazione comunitaria (Commissione Liturgiae Preghiera)

    ore 22.00 Compieta e Riposizione

    Venerdì 21 novembre“Tutto nella misericordia”ore 7. 00 Celebrazione eucaristicaore 8.10 Celebrazione delle Lodiore 8.30 Celebrazione eucaristica

    EsposizioneAdorazione personale

    ore 11.00 Riposizioneore 17.00 Esposizione

    Adorazione a gruppi (Caritas, San Vincenzo, Unitalsi)

    ore 18.00 Riposizione Celebrazione eucaristica

    ore 20.45 EsposizioneAdorazione comunitaria (Gruppi di Ascolto)

    ore 22.00 Compieta - Riposizione

    Sabato 22 novembre“Diversità nella carità”ore 7.00 Celebrazione eucaristica ore 8.10 Celebrazione delle Lodi ore 8.30 Celebrazione eucaristica

    EsposizioneAdorazione personale

    ore 10.00 Adorazione a gruppi (Gruppi familiari)

    ore 11.00 Riposizioneore 15.00 Esposizione

    Adorazione personale ore 17.00 Adorazione a gruppi

    (Brugherio Oltremare) ore 18.00 Riposizione

    Celebrazione eucaristi-caore 21.00 Esposizione

    Adorazione comunitaria(Adolescenti, 18enni,Giovani)

    ore 22.00 Compieta - Riposizione

    Domenica 23 novembreSolennità di Cristo ReComunità parabola di comunione”ore 15.00 Adorazione conclusiva

    (Oratori) ore 16.00 Adorazione conclusiva

    (Adulti)BenedizioneRiposizione

    IL PROGRAMMA

    - nè angeli nè principati, nèpresente nè avvenire,nè potenze,nè altezze nè profondità,nèalcun’altra creatura potrà maisepararci dall’amore di Dio, inCristo Gesù,nostro Signore”(8, 38-39)». F.M.

    ADOLESCENTIAL CINEMAÈ stato reso noto il programma del cineforumadolescenti, appuntamento organizzato da annidagli educatori della parrocchia San Bartolomeodestinato ai ragazzi e alle ragazze di prima, secon-da e terza superiore. Agli adolescenti sarannoproposti film di qualità e di successo, accompa-gnati da accorgimenti da tener presente durante lavisione, allo scopo di comprendere meglio la pel-licola e interpretare in modo personale il messag-gio del regista. Come sempre, gli organizzatorimantengono il massimo riserbo sui titoli dei film,dei quali danno solo un’indicazione sommaria.Dagli indizzi resi noti quest’anno, si deduce che siparlerà, tra le altre cose, di musica e di cambia-mento. Le serate saranno sempre all’oratorio SanGiuseppe: alle 18 il ritrovo, alle 19 la cena a base dipizza, alle 20 la proiezione del film. Primo appun-tamento domenica 30 novembre.

  • 1615 novembre 08

    HOTEL SPORTING BRUGHERIOSala congressi - 44 camere - Ristorante

    Tel. 039 - 2876131 Fax 039 - 2872099Viale Santa Caterina 35, 20047 Brugherio

    [email protected]

    AVIS Brugherio Gruppo S. Damiano

    e-mail: [email protected]

  • 17[parrocchie] 15 novembre 08

    PADRE FUMAGALLI: PREGHIAMOPER I CRISTIANI IN INDIA E IRAQLA TESTIMONIANZA DEL MISSIONARIO BRUGHERESE SULLE SOFFERENZE DEI CATTOLICI

    «CHIAMATELI UOMINIE NON ZINGARI»IL CONCERTO DELLA BANDA DI SAN DAMIANO HA CHIUSO LA FESTADI SAN CARLO - LA TESTIMONIANZA DI DON RIBOLDI SUI ROM

    media tacciono, e tacciono colpevolmente,su due eccidi di cristiani che stannoavvenendo in India e in Iraq. Da tempo a

    Mossul, in Iraq, è in atto uno stillicidio di assassinii dicristiani con il fine di ripulire la città della loropresenza. Ultimamente hanno preso di mira cristianiche hanno un negozio, un’attività commerciale, pertagliare loro le gambe e farli fuggire. Sonofondamentalisti musulmani che rivendicanoall’Islam la città di Mossul. E pensare che i cristiani diquella regione risalgono all’epoca degli Atti degliapostoli, cioè almeno 500 anni prima dell’avventodell’Islam! Ma chi ne parla? Chi volesse notizie piùdettagliate può visitare il sito www.asianews.it e vitroverà abbondanza di notizie, che vengono dacorrispondenti sul posto. Per capire cosa staavvenendo in India occorre invece fare qualchepasso indietro e considerare l’India nel suo insieme.L’India è un continente, patria di più religioni e patriapure della tolleranza. Insieme hanno convissutoinduismo, buddismo, cristianesimo arrivato in Indiafin dai primi tempi, musulmanesimo ecc.La stragrande maggioranza della società è strutturatain caste, che sopravvivono in pratica, nonostante laCostituzione indiana dica giustamente il contrario. Ilsistema delle caste garantisce bassa manovalanza a

    poco prezzo: i dalit, emarginati, fuori casta e tutte leminoranze tribali restano escluse dalla ferreastrutturazione della società e sono alla mercè dellecaste più alte. Se la cosa fu più o meno pacifica perlunghi secoli, a cominciare dagli anni trenta delsecolo passato ci fu un rivolgersi in massa di dalit(chiamati pure paria) verso il cristianesimo. Imissionari di quel tempo parlavano di villaggi interiche si convertivano: non riuscivano a stargli dietro.Anche il brugherese mons. Alfonso Beretta, alloragiovane padre, visse da protagonista questo periodosplendido della missione in India. Vantaggi materialio economici per i convertiti non ce n’erano perniente. Era un riscatto, un acquisire digniità nuova,un sentirsi “noi”, avere un’identità e questonemmeno in fase di rivendicazione, ma solo dipromozione: era la libertà e una strada aperta per ilfuturo. Un atteggiamento che infastidisce chi vuolemantenere immutato lo stato delle cose, per propriotornaconto personale.I missionari non si fermarono lì. Aprirono le scuoleper loro, in mezzo a mille difficoltà e all’ostilità dipotenti. Continuarono con le scuole secondarie,aggiunsero le università che sfornarono laureati,dottori, ingegneri, avvocati, preti e vescovi Dalit.Inconcepibile! Eppure vero.

    Ciò che si è verificato dal Natale 2007, con i primiattacchi ai cristiani, ha dell’inverosimile.Ci sonoracconti raccapriccianti di aggressioni e torture amolta gente, tra cui preti e suore indiani, ma non stoqui a riferirli. Da molti la cosa viene interpretatacome una mossa tattica del partito nazionalista Bjpin vista delle prossime elezioni, per avviare lariconquista del potere centrale.Comunque sia, ancheoggi c’è chi viene ucciso per il solo fatto di esserecristiano, ma non molla, non abbandona la sua fede.Forse pensavamo che queste erano cose passate,cose dei primi secoli dell’era cristiana. Eppure no, ilsangue dei martiri continua ad essere semente dinuovi cristiani in tante parti del mondo: Iraq e Indiasono solo due casi, alla ribalta in questi mesi; e ilmedio oriente? e la Palestina? E tante regionid’Africa? Solo per citare alcuni casi.Forse ci fa bene domandarci: fin dove ci sentiamodavvero cristiani? Che cosa siamo disposti a perderepur di esserlo veramente? Gli esempi delle “chiese dimissione” forse ci possono dare una svegliata.Perlomeno interessiamoci a loro e alla lorosofferenza. E preghiamo. Non può che farci bene.

    Testimonianza di padre Giuseppe Fumagalliraccolta da Roberto Gallon

    I

    A chiudere la Festa patronale diSan Carlo anche quest’anno è statoil concerto di musica sacra delCorpo Musicale di San Damiano eSant’Albino diretto dal maestroDavide Miniscalco, organizzatodalla Consulta di quartiere con lacollaborazione della parrocchia e ilpatrocinio del comune.Un pubblico numeroso e attento,fra cui il Sindaco e l’assessore allacultura Carlo Mariani, ha parteci-pato con emozione palpabile allaserata che quest’anno,per la sua ot-tava edizione, ha avuto come temaconduttore“Ogni uomo è mio fra-tello”, tratto dalla lettera pastoraledel cardinale Dionigi Tettamanzi“Famiglia diventa anima del mon-do”. Significativo è stato l’inter-vento di don Mario Riboldi, sacer-dote brugherese che da oltre cin-quant’anni vive fra gli zingari, defi-nendosi appunto il sacerdote deglizingari.Attraverso le sue parole e lalettura di alcune testimonianze, ciha portato sulla soglia di un mon-do che siamo soliti soltanto intra-vedere, nascosto dal velo dei nostri

    pregiudizi, delle nostre certezze,forse anche delle nostre più o me-no inconsce paure.«Zingari è una definizione che que-sto popolo non ama» ci spiega donRiboldi. «La parola rom, come al-tre che definiscono diverse etnie,significa infatti “uomo” ed è cosìche vogliono essere chiamati: uo-mini».Parole e musica si sono alternate inun intreccio che era melodia conti-nua. La melodia era sopra di noi,

    come un vortice ci risucchiava, ciavvolgeva. Le letture, testimonian-ze di giovani vocazioni fra i noma-di, ci entravano dentro, mettevanoun piccolo seme. E gli applausi so-no partiti scroscianti per la magni-fica esecuzione dell’orchestra co-me per le testimonianze portate dadon Riboldi,da un pubblico che haapprezzato e goduto questa bellaserata all’insegna dell’intratteni-mento artistico e culturale.

    Mariella Bernio

    prosegue dalla prima pagina

    I talenti sono doni gratuiti, grazie date gratis, cioè date "invista degli altri", secondo l'antico senso di questa espressio-ne. Ecco perché i meriti di chi riceve questi talenti vengonodopo, in quanto dipendono dall'uso che se ne fa. Si ha l'im-pressione oggi, che tutti muoiano di fame, al Nord come alSud, all'Ovest come all'Est. Si muore di fame quandomanca il pane, ma di più quando manca la fame. Se non ètroppo forzato il senso di questo Vangelo, la "fame" è il de-siderio insopprimibile che ci spinge sempre oltre i nostri li-miti, i nostri traguardi di corto respiro.Far fruttificare i propri talenti significa anche liberare l'in-quietudine e la sete d'infinito che ci abitano, che abitanoogni uomo, compreso il non credente e l'ateo. Non possiamoseppellire i talenti. Non dobbiamo seppellire – sotto infini-ti strati di sonniferi – il bisogno di crescita che ci vuole nellastatura di figli di Dio. Per questo alla preghiera "dacci oggiil nostro pane quotidiano", possiamo anche aggiungere:"Dacci anche oggi la nostra fame quotidiana. Di Te,Signore". Per evitare il rischio di pensare questo Vangeloesclusivamente in chiave individuale, come una cosa tra mesolo e Dio, basta ricordare cosa scriveva – ad esempio –Giorgio La Pira, il sindaco di Firenze di cui è in corso lacausa di beatificazione: "Possedete dei talenti (economici,finanziari, politici, culturali, religiosi)? La finalità del loroimpiego è evidente: moltiplicarli a favore dei vostri fratelliche sono con voi uniti nella dolce realtà della comunione deisanti! Comunione interna e comunione esteriore: è questo ilduplice solidale aspetto del cristianesimo". E ancora:"Quando Cristo mi giudicherà, io so di certo che Egli mifarà questa domanda unica: come hai moltiplicato, a favoredei tuoi fratelli, i talenti privati e pubblici che ti ho affidato?Cosa hai fatto per sradicare dalla società, della quale e nel-la quale ti ho posto come regolatore e dispensatore del benecomune, la miseria dei tuoi fratelli e, quindi, la disoccupa-zione che ne è la causa fondamentale?". L'etica, dunque,deve ispirare la politica e la politica, a sua volta, deve gover-nare l'economia, finalizzando il danaro alla produzione dimezzi e servizi a vantaggio delle persone, specialmente deipiù poveri. Anche in ambito internazionale.

    Il desiderioche ci spingeoltre i limiti

    LA PAROLA DELLA SETTIMANA

    di Angelo Sceppacerca

    Le fotodel concertoin chiesaparrocchialeSan Carlo.Nella fotopiccola,il direttoreDavideMiniscalco

    PadreGiuseppeFumagalli,missionariobrugheresein GuineaBissau

  • 18[migranti]

    15 novembre 08

    54.200 gli stranieri in BrianzaUno su quattro vive in casa di proprietà

    Il rapporto Caritas sugli stranieri:«Lombardia prima per presenza di regolari»

    Presentato il rapporto Ismu: l’etnia più numerosa è quella marocchina

    Romena l’etnia più rappresentata - Un alunno su 10 è di origine straniera

    È stato presentato pressola sede provinciale diMonza, il Rapportosull’immigrazione stra-niera nella Provincia di Monza eBrianza, curato da Provincia diMilano, Fondazione Ismu, Os-servatorio interprovinciale sullamultietnicità, in collaborazionecon Regione Lombardia.In base ai dati contenuti nel do-cumento, si stimano in 54.200 gliimmigrati presenti nella nuovaprovincia di Monza e Brianza, alprimo luglio del 2007: un dato increscita rispetto alle 48.700 unitàdel 2006.Rispetto al totale, 39.000 immi-grati risultano residenti regolari,7.000 regolari non residenti e cir-ca 8.200 gli irregolari stimati.Considerando le aree di prove-nienza emerge che la maggiorparte degli stranieri, circa 19 mi-la, proviene dai paesi dell’est eu-ropeo. Seguono i nordafricani,con 11 mila presenze, i sudame-ricani, poco più di 10 mila e gliasiatici, poco più di 9mila.La comunità maggiormente pre-sente si conferma quella maroc-china con oltre 7.000 unità (+8%rispetto al 2006), ma cresconomolto anche i rumeni con 6.550presenze (+14.7 % rispetto al2006) e gli albanesi con 6.440(+13,5 % rispetto al 2006). Si at-testano invece su valori netta-mente inferiori – attorno alle3.000 presenze - gli altri paesi diprovenienza tra cui Ecuador,Perù e Pakistan.

    Identikit degli stranieri in BrianzaAnalizzando da vicino i dati pre-sentati oggi emerge che perquanto riguarda il genere, gli uo-mini costituiscono il 52,3% deltotale. Per quel che riguarda l’i-struzione uno su dieci è laureato(a Milano uno su quattro). La re-ligione musulmana risulta esserela più professata (43,7%) tra glistranieri presenti in Brianza ,un

    dato superiore alla media regio-nale che si attesta al 39%. Perquel che riguarda l’età, nel pano-rama lombardo, MB si collocatra le province a più bassa anzia-nità degli immigrati, tanto chesolo il 16% è presente in Italia dapiù di 10 anni.

    Condizione abitativa e lavorativadegli stranieri in BrianzaIl 24,9% degli stranieri nella pro-vincia MB vive in una casa diproprietà solo o con i parenti(poco più del 20% nella provin-cia di Milano), mentre vive in af-fitto il 47,5 %.La Provincia MB evidenzia unaquota di disoccupazione intornoal 6%, mentre l’occupazione re-golare a tempo indeterminatointeressa poco più di uno stra-niero su quattro. Rispetto allaProvincia di Milano, l’area MBmostra una quota più elevata dioccupazione regolare a tempo

    determinato o stagionale, cheraggiunge il 14% nel 2007.Il confronto con le altreProvince lombarde evidenziache la nuova Provincia è l’areacon la più bassa quota di occupa-zione regolare a tempo indeter-minato, che si discosta di circa 20punti percentuali dalla media re-gionale. D’altro canto Monza eBrianza rileva livelli di irregola-rità e disoccupazione legger-mente inferiori a quelli dellaProvincia milanese.Stando ai numeri gli stranieripresenti nella nuova ProvinciaMB, sono per il 27,3% occupatiregolari a tempo indeterminato,per il 13,8% occupati regolari atempo determinato stagionale,seguono casalinghe, studenti,occupati irregolari stabili e pre-cari, part-time. Il 6,3% risulta di-soccupato. Il 18% del totale è unoperaio edile (13,8% la medianelle Province Lombarde).

    Trasmettere la fedeagli immigratiTrasmettere i valori religiosi alla seconda generazio-ne di immigrati, “i nuovi cittadini”, a partire dai genito-ri che fanno fatica a parlare di questo ai propri figli. Inun contesto culturale spesso ostile verso gli stranieri,la Chiesa ambrosiana si interroga invece su come im-pegnarsi nell’educazione cristiana di questi ragazzi ecome inserirli pienamente nella pastorale ordinaria,rispettando e valorizzando le loro radici di fede e cul-turali. Èquesto l’obiettivo dell’iniziativa del Servizioper la pastorale dei migranti della diocesi, che ha pro-mosso una ricerca insieme alla Fondazione Ismu,raccolta nel volume “Valori senza confini” (Centroambrosiano) che sarà presentato il 22 novembrepresso la Curia (piazza Fontana 2, Milano) dalle 9,30alle 12,30. Don Giancarlo Quadri spiega i tre obiettividi questa iniziativa: «Il primo è cominciare a crearestrumenti per il lavoro specifico di Chiesa e in genereinterculturale di formazione ed educazione dei giova-ni. Ci troviamo spiazzati, perché con i giovani non siriesce a parlare. Neppure i loro genitori riescono afarlo». Il secondo: «Non riteniamo che debbano piùessere chiamati immigrati, bisogna iniziare a consi-derarli i nuovi cittadini, per evitare gli errori di altrenazioni europee, come Inghilterra e Francia». il terzo:«Il libro intende “dare il buon esempio”: altri soggettiin diversi campi comincino a creare questi strumenti,a partire dalla prima generazione, comprendendo iloro desideri nei confronti dei loro figli. Così si può ar-rivare meglio alla formazione ed educazione dei nuovicittadini».Quanto sono accoglienti le comunità cristiane?«In diverse situazioni, alcuni prendono spunto per di-re che già hanno difficoltà con i ragazzi italiani e ades-so bisogna pensare anche a “questi nuovi”. Il tutto siassomma alla terribile aria di rifiuto che sta girandoanche nelle nostre parrocchie con paure e incom-prensioni.Però già a catechismo e nelle squadre di calcio del-l’oratorio ci sono molti ragazzi immigrati...La prossima ricerca sarà una riproposizione della pri-ma del 1997-98 sulla presenza dei ragazzi stranieri neinostri oratori. Sto già prendendo accordi con la Fom.Sì, sono presentissimi soprattutto i ragazzi latino-americani e una partecipazione più limitata degli est-europei, quasi nulli i filippini. Ci sono poi molti anche dialtre religioni che pongono problemi seri all’organiz-zazione oratoriana. Ma non per questo dobbiamoescluderli, vanno affrontate invece le questioni aperte.

    SABATO 22

    La Lombardia si conferma la pri-ma regione italiana per presenzadi immigrati regolari. E la pro-vincia di Milano diventa la primaprovincia in Italia, superandoquella di Roma. In regione i ro-meni balzano dal terzo al primoposto tra le comunità etniche piùnumerose.Cresce anche il numero deglialunni extracomunitari: nellescuole lombarde ormai un bam-bino su 10 è straniero, il doppiorispetto alla media italiana. Sonogli aspetti salienti che emergonodall'analisi dei dati regionali delDossier statistico immigrazione2008 di Caritas Italiana eFondazione Migrantes, presen-tato a Milano. Con 953mila citta-dini stranieri, il 23,9% del totale

    nazionale, anche nel 2007 laLombardia è la prima regione ita-liana per numero di immigrati re-golarmente soggiornanti.L'etnia più rappresentata diventaquella romena (95.698), grazie aun incremento del 70%, effettoevidente dell'ingresso dellaRomania nell'Unione europea ilprimo gennaio del 2007.L'afflusso di cittadini romeni ri-guarda tuttavia più le provincelombarde che il capoluogo dovemantengono il loro primato i fi-lippini (28.020 pari al 15,9%), se-guiti da egiziani (22.946, 13%), ci-nesi (14.723, 8,4%), peruviani(14.063, 85) ed ecuadoregni(12.343, 7