15/04/2011Paolo Collepardi - ARSIAL Roma1 Agricoltura sociale: opportunità di sviluppo economico e...
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15/04/2011 Paolo Collepardi - ARSIAL Roma 1
Agricoltura sociale: opportunità di sviluppo economico e inclusione socialeFIRENZE 15 APRILE 2011
L’esperienza ARSIAL in Regione Lazio
ARSIAL Servizio Tutela Risorse, Qualità e Vigilanza Produzioni
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L’agricoltura multifunzionale: una definizione
Capacità del settore primario di produrre beni e servizi secondari, per il mercato e/o nell’interesse collettivo, congiuntamente alla produzione agricola.
L’agricoltura contadina è storicamente multifunzionale ma non in linea con la mission della max PLV che tra il 1950 ed il 1990 ha espulso milioni di italiani dalle campagne.
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Nella prospettiva della globalizzazione… e della disoccupazione:
Mentre la produzione di beni primari (in primis le commodities) è fortemente delocalizzabile grazie ai vantaggi comparati conseguibili nei PVS per il basso costo del lavoro,
La produzione di servizi alla persona è Labour intensive; poco o nulla delocalizzabile - LE ATTIVITA’ CONNESSE SONO UNA
OPPORTUNITA’ PER L’AGRICOLTURA
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L’agricoltura multifunzionale: cosa contiene
Le funzioni agricole secondarie
Principali prestazioni
turistico-ricreativa Agriturismo
sociale Servizi socio-sanitari
culturale Fattorie didattica
ambientale Presidio del territorio e preservazione habitat e biodiversità
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L’agricoltura multifunzionale:
il cardine della CONNESSIONE
D. Lgs. 228/2001 - Art. 1. - Imprenditore agricolo"E' imprenditore agricolo chi esercita una delle seguenti attivita': coltivazione del fondo, selvicoltura, allevamento di animali e attivita' connesse. (ndr: con ognuna di esse!!!)Si intendono comunque connesse le attivita', esercitate dalmedesimo imprenditore agricolo, dirette alla manipolazione …nonche' le attivita' dirette alla fornitura di beni o servizimediante l'utilizzazione prevalente di attrezzature o risorsedell'azienda normalmente impiegate nell'attivita' agricolaesercitata, ivi comprese le attivita' di valorizzazione delterritorio e del patrimonio rurale e forestale, ovvero di ricezione ed ospitalita' come definite dalla legge.
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Forse è bene ribadire che L’AS presuppone l’esercizio di impresa agricola;
(ALTRIMENTI E’ UN’ALTRA COSA) L’AS è attività connessa a quella di produzione che deve
restare principale vedi TABELLE ETTARO COLTURA (DGR 11/07/08 n. 506)
Attualmente nella nostra regione la misura della connessione dell’AS, in assenza di previsioni normative espresse, è possibile solo per (parziale) assimilazione all’agriturismo (PERIZIA);
LA DIMENSIONE AZIENDALE E L’ORDINAMENTO PRODUTTIVO SONO FONDAMENTALI PER GIUSTIFICARE L’AS (PREVALENZA LAVORO AGRICOLO!!!)
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Forse è bene ribadire che: Per i servizi di AS residenziali e semiresidenziali
i fabbricati rurali dovranno avere quantomeno gli standard funzionali degli agriturismo;
Per ogni servizio vigono standard specifici: es. per la riabilitazione equestre (di cui l’ippoterapia è una parte) esistono griglie FISE di riepilogo degli standard; il campo deve essere almeno 20 x 40 m ed è necessario disporre di un istruttore tecnico FISE con competenze nella riabilitazione
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Quali sono i problemi di inquadramento?FABBRICATI RURALI: nonostante il D. Lgs. 228/2001 introduca la multifunzionalità, la legge 730/85 è l’unica che reca espressamente la previsione LO SVOLGIMENTO DI ATTIVITA’ AGRITURISTICHE NON COSTITUISCE DISTRAZIONE DELLA DESTINAZIONE AGRICOLA DEI FONDI E DEI FABBRICATI INTERESSATI
OGGI TALE PREVISIONE ANDREBBE ESTESA A TUTTE LE ATTIVITA’ CONNESSEn.b. questa previsione investe aspetti fiscali oltre che urbanistici e la competenza potrebbe essere esclusiva dello stato!!!Nel Lazio manca una norma di inquadramento della multifunzionalità (fattorie didattiche, agricoltura sociale) che configuri le diverse attività da contemplare nelle tabelle ettaro/coltura).
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Quali sono gli orientamenti più recenti? Testo Unico per l’Agricoltura (approccio Lombardia) che sistematizza tutto o una norma quadro sulla multifunzionalità (approccio Emilia Romagna ) che:- metta sullo stesso piano dell’agriturismo tutte le attività di servizio (anche per le evidenti implicazioni fiscali);- espliciti per tutte le attività la misura della connessione in tempo-lavoro (anche di altre figure prof, come l’Emilia) e i limiti massimi- prescriva espressamente il carattere strumentale dei fabbricati rurali destinati a tutte le attività multifunzionali atteso che il ritardo culturale nei comuni è pesantissimo- recuperi le valenze ambientali dell’AMF (criteri per indennità Natura 2000 degli altri Paesi UE)
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Collocazione dell’AS nella multifunzionalità
Nel PSR Lazio la 311 è una misura “omnibus”
comprende un mix di azioni
volte alla diversificazione dei redditi,
e a valorizzare
la funzione sociale delle aziende
Peculiarità: OBBLIGO DELLA CONVENZIONE!!! Con servizi sociali
o sanitari
08/02/2011C. Di Giovannantonio - ARSIAL
Roma12
Relazione tra AS e zonazione PSR
il sostegno alla plurifunzionalità che assorbe l’AS è destinato alle zone
B (agricoltura specializzata)C (intermedie)D (con problemi di sviluppo)
I poli urbani (ove la domanda di servizi è max) sono attualmente fuori, salvo revisioni future.
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L’AVVISO PUBBLICO DI ARSIAL Risorse finanziarie rese disponibili dal Consiglio
Regionale (0,42 Mln €) per attivazione di progetti con bando ARSIAL per circa 0,8 Mln €;
Analisi di contesto: ritardo culturale su AS almeno 7 progetti dimostrativi da max 120.000 € di investimento e max 60.000 € di finanziamento
Riserva 70% per aziende ricadenti nei “poli urbani” Proponente: impresa agricola (sola/in associazione)
con partner beneficiari (immobili solo az. Agricola!) Con fidejussione: Anticipazioni fino all’ 80%; Senza fidejussione: 3 anticipazioni max 30% e stati
d’avanzamento
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Tipologia degli interventi previsti Riabilitazione psico-sociale in ambito agricolo Terapie assistite con animali Inserimento lavorativo soggetti svantaggiati Centro agrisociale per anziani Accoglienza soggetti in difficoltà temporanea Accoglienza di minori Agrinido e Agriasilo (bambini età prescolare) Attività agricola nelle carceri
L’AVVISO PUBBLICO DI ARSIAL
15/04/2011 Paolo Collepardi - ARSIAL Roma 15
L’AVVISO PUBBLICO DI ARSIAL 13 proposte progettuali presentate; 8 progetti ammissibili e finanziabili per un totale di €
916.000 di investimenti ed € 413.000 di contributi; di cui 4 progetti ricadenti in zona A (poli urbani); Tipologie di intervento:
- Riabilitazione psico-sociale in ambito agricolo (7)
- Inserimento lavorativo soggetti svantaggiati (5)
- Terapie assistite con animali (3)
- Attività agricola nelle carceri (1)
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Ruolo di ARSIAL sull’AS
Da novembre 2007 ruolo di animazione dell’Agenzia che cura:
Attivazione del Tavolo RegionaleAttivazione dei tavoli provincialiCorsi di formazione (n. 3 x circa 180 partecipanti)Convegno regionale Pubblicazioni divulgative per operatoriPartecipazione ad eventi (TERRAFUTURA)
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Oltre i soldi… la conoscenza e lo scambio
Far ripartire i corsi e diffondere le buone pratiche Far incontrare imprese agricole e tecnici con
servizi sociali, ASL, cooperative sociali… sono mondi poco dialoganti in contesti marginali
la relazione tra agricoltori e portatori di competenze su scala locale
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GRAZIE PER L’ATTENZIONE
PAOLO COLLEPARDITel 0686273451 fax 0686273270
http://www.arsialweb.it
area tematica agricoltura sociale