10.00 Gáudens gaudébo in Dómino, Esulto e gioisco nel Signore, et exsultábit ánima mea in Deo...

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  • Gudens gaudbo in Dmino, Esulto e gioisco nel Signore, et exsultbit nima mea in Deo meo: e lanima mia si allieta nel mio Dio: Gudens gaudbo in Dmino, Esulto e gioisco nel Signore, et exsultbit nima mea in Deo meo: e lanima mia si allieta nel mio Dio:
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  • quia nduit me vestimntis saltis: perch mi ha rivestito delle vesti di salvezza et indumnto iusttiae circmdedit me, e mi ha avvolto con il manto della giustizia, quasi sponsam orntam monlibus suis. come sposa adornata di gioielli. quia nduit me vestimntis saltis: perch mi ha rivestito delle vesti di salvezza et indumnto iusttiae circmdedit me, e mi ha avvolto con il manto della giustizia, quasi sponsam orntam monlibus suis. come sposa adornata di gioielli.
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  • Benedetto XVI ha introdotto la preghiera mariana dell Angelus dal Palazzo Apostolico di Piazza San Pietro nella solennit dell Immacolata Concezione della Beata Vergine Maria 8 Dicembre 2011 Benedetto XVI ha introdotto la preghiera mariana dell Angelus dal Palazzo Apostolico di Piazza San Pietro nella solennit dell Immacolata Concezione della Beata Vergine Maria 8 Dicembre 2011
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  • Exaltbo te, Dmine, quniam suscepsti me: Ti esalter, o Signore, perch mi hai risollevato: nec delectsti inimcos meos super me. non hai permesso ai miei nemici di gioire su di me. Exaltbo te, Dmine, quniam suscepsti me: Ti esalter, o Signore, perch mi hai risollevato: nec delectsti inimcos meos super me. non hai permesso ai miei nemici di gioire su di me.
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  • In quel tempo, langelo Gabriele fu mandato da Dio in una citt della Galilea, chiamata Nzaret, a una vergine, promessa sposa di un uomo della casa di Davide, di nome Giuseppe. La vergine si chiamava Maria. Entrando da lei, disse: Rallgrati, piena di grazia: il Signore con te. A queste parole ella fu molto turbata e si domandava che senso avesse un saluto come questo. Langelo le disse: Non temere, Maria, perch hai trovato grazia presso Dio. Ed ecco, concepirai un figlio, lo darai alla luce e lo chiamerai Ges. Dalla vangelo secondo Luca 1, 26-38
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  • Sar grande e verr chiamato Figlio dellAltissimo; il Signore Dio gli dar il trono di Davide suo padre e regner per sempre sulla casa di Giacobbe e il suo regno non avr fine. Allora Maria disse allangelo: Come avverr questo, poich non conosco uomo?. Le rispose langelo: Lo Spirito Santo scender su di te e la potenza dellAltissimo ti coprir con la sua ombra. Perci colui che nascer sar santo e sar chiamato Figlio di Dio. Dalla vangelo secondo Luca 1, 26-38
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  • Ed ecco, Elisabetta, tua parente, nella sua vecchiaia ha concepito anchessa un figlio e questo il sesto mese per lei, che era detta sterile: nulla impossibile a Dio. Allora Maria disse: Ecco la serva del Signore: avvenga per me secondo la tua parola. E langelo si allontan da lei. Dalla vangelo secondo Luca 1, 26-38
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  • Ella fu preservata, per particolare grazia e privilegio di Dio onnipotente, in previsione dei meriti di Ges Cristo Salvatore del genere umano, immune da ogni macchia di peccato originale. Tale verit di fede contenuta nelle parole del saluto che le rivolse lArcangelo Gabriele: Rallegrati, piena di grazia: il Signore con te (Lc 1,28).
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  • Lespressione piena di grazia indica lopera meravigliosa dellamore di Dio, che ha voluto ridarci la vita e la libert, perdute col peccato, mediante il suo Figlio Unigenito incarnato, morto e risorto. Per questo, fin dal II secolo in Oriente e in Occidente, la Chiesa invoca e celebra la Vergine che, col suo "s", ha avvicinato il Cielo alla terra, diventando generatrice di Dio e nutrice della nostra vita, come si esprime san Romano il Melode in un antico cantico (Canticum XXV in Nativitatem B. Mariae Virginis).
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  • Nel VII secolo san Sofronio di Gerusalemme elogia la grandezza di Maria perch in Lei lo Spirito Santo ha preso dimora, e dice: Tu superi tutti i doni che la magnificenza di Dio abbia mai riversato su qualunque persona umana. Pi di tutti sei ricca del possesso di Dio dimorante in te (Oratio II, 25 in SS. Deipar Annuntiationem).
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  • E san Beda il Venerabile spiega: Maria benedetta fra le donne, perch con il decoro della verginit ha goduto della grazia di essere genitrice di un figlio che Dio (Hom I, 3).
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  • Anche a noi donata la pienezza della grazia che dobbiamo far risplendere nella nostra vita,
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  • Perch il Padre del Signore nostro Ges Cristo scrive San Paolo ci ha benedetti con ogni benedizione spirituale e ci ha scelti prima della creazione del mondo per essere santi e immacolati predestinandoci a essere per lui figli adottivi (Ef 1,3-5).
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  • Questa figliolanza la riceviamo per mezzo della Chiesa, nel giorno del Battesimo. A tale proposito santa Hildegarda di Bingen scrive: La Chiesa , dunque, la vergine madre di tutti i cristiani. Nella forza segreta dello Spirito Santo li concepisce e li d alla luce, offrendoli a Dio in modo che siano anche chiamati figli di Dio (Scivias, visio III, 12).
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  • E, infine, tra i tantissimi cantori della bellezza spirituale della Madre di Dio, spicca san Bernardo di Chiaravalle il quale afferma che linvocazione Ave Maria piena di grazia gradita a Dio, agli angeli e agli uomini. Agli uomini grazie alla maternit, agli Angeli grazie alla verginit, a Dio grazie allumilt (Sermo XLVII, De Annuntiatione Dominica).
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  • Cari amici, in attesa di compiere questo pomeriggio, com consuetudine, lomaggio a Maria Immacolata in Piazza di Spagna, rivolgiamo ora la nostra fervida preghiera a Colei che intercede presso Dio, perch ci aiuti a celebrare con fede il Natale del Signore ormai vicino.
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