1. yogaepilates

download 1. yogaepilates

of 132

Transcript of 1. yogaepilates

  • 7/24/2019 1. yogaepilates

    1/132

    C O N L A C O N S U L E N Z A D E I M I G L I O R I I N S E G N A N T I E M E D I C I D E L L O S P O R T

    SALUTE E BENESSERE

    I LIBRI DI

    83 ASANA E POSIZIONI ILLUSTRATEPER RITROVARE IL TUO BENESSERE PSICOFISICO

    yoga e pilates a casa tua

    G66E> EGD;DC96

    IG6 A6 IJ6 B:CI:: >A IJD 8DGED

    A: H:FJ:CO:8=: B>DG6CDA6 EDHIJG6

    8DB76II>A6CH>6 : AD HIG:HH

    HE:G>B:CI6> 7:C:;>8>

    9:AA: 9J: 9>H8>EA>C:

    6EEG:OO6I:96AA6 H8>:CO6

    :H:G8>O>8=: IDC>;>86CD

    > IJD> BJH8DA>

    EG:K>:C>>A B6A 9> H8=>:C6

  • 7/24/2019 1. yogaepilates

    2/132

  • 7/24/2019 1. yogaepilates

    3/132

  • 7/24/2019 1. yogaepilates

    4/132

    SALUTE E BENESSERE

    4

  • 7/24/2019 1. yogaepilates

    5/132

    yoga e pilates a casa tua

    83 ASANA E POSIZIONI ILLUSTRATEPER RITROVARE IL TUO BENESSERE PSICOFISICO

    5

    5

  • 7/24/2019 1. yogaepilates

    6/132

    sommario

    CAPITOLO 1

    Due discipline del benessere 9

    I benefici dello yoga 10

    I vantaggi del Pilates 18

    CAPITOLO 2

    Le posizioni yoga 23

    Prima di iniziare 24

    Shavanasana 27

    Riscaldamento del collo 28

    Saluto al sole 30

    Uttanasana 33

    Sollevamento delle gambe 34

    Semicapovolta 36

    Pesce 37

    Gatto che si stira 38

    Cane che guarda in gi 40

    Cane che guarda in su 40

    Coccodrillo 41

    Sfinge 41

    Cobra 42

    Locusta 44

    Arco 46

    Testa verso il ginocchio 47

    Pinza 48

    Mezza luna 49

    Triangolo 50

    Guerriero 51

    Albero 53

    Mezzo loto 54

    Loto 57

    Respirazione yogica completa 58

    Respirazione a narici alternate 60

    Respirazione quadrata 62

    CAPITOLO 3

    Gli esercizi di Pilates 63

    Prima di iniziare 64

    Respirazione 68

    Riscaldamento delle spalle 69

    Braccia avanti 70

    Braccia avanti su e gi 71

    Flessione in avanti 72

    Flessione laterale 73

    Flessione laterale + torsione 74

    Circonduzione delle spalle 76

    6

  • 7/24/2019 1. yogaepilates

    7/132

    Roll up con fitball 108

    Bridging con fitball 110

    Rilassamento con fitball 112

    Potenziamento braccia e gambe 114

    Braccia e gambe flesse 115

    Roll up-roll down con elastico 116

    Leg circle con elastico 117

    Estensione del busto e rotazione 118

    Rilassamento della schiena 120

    Allungamento in avanti 121

    Busto inarcato-eretto 122

    Flessioni del busto laterali 123

    Gamba distesa con torsione 124

    Rotazione del collo 125

    Flessioni del busto 126

    Allungamento dei glutei 126

    Allungamento dei muscoli

    interni delle cosce 127

    Allungamento dei muscoli

    posteriori delle cosce 127

    Allungamento dei muscoli

    anteriori delle cosce 128

    Rilassamento corpo proteso 128

    Hundred 78

    Roll up-roll down 80

    Leg circle 83

    Spine stretch 84

    Spine twist 86

    Single leg stretch 87

    Double leg stretch 88

    Criss cross 89

    Bridging 90

    Shoulder bridge 91

    Decubito laterale 92

    Mermaid 93

    Press up 94

    Quadrupedia 96

    Mobilizzazione della colonna

    in quadrupedia 97

    Leg pull 98

    Inverted V 100

    Mermaid con fitball 101

    Bacino avanti, indietro, laterale

    e circonduzione 102

    Flessione laterale con fitball 104

    Balance 106

    7

  • 7/24/2019 1. yogaepilates

    8/132

  • 7/24/2019 1. yogaepilates

    9/132

  • 7/24/2019 1. yogaepilates

    10/132

    DISCIPLINEDEL BENESSERE

    i benefici dello yogaD

    al mal di schiena allemicrania, dallin-sonnia ai disturbi della menopausa,

    la cura senza farmaci ha sempre lo stesso

    nome: yoga. Ora anche molti medici italia-

    ni ne sono convinti. Negli ultimi 30 anni, del

    resto, quasi mille studi sono stati concordi

    nellaffermare che le tipiche posizioni del-

    la disciplina ind (asana) e la meditazione

    aumentano lefficienza del sistema cardiova-

    scolare, rallentano e rendono pi profonda

    la respirazione, abbassano la pressione, ri-

    ducono ansia e depressione, migliorano ladigestione e rafforzano le articolazioni.

    Non si tratta di magia. La pratica devessere

    costante e consapevole. Al di l degli aspet-

    ti spirituali, nei quali ognuno pu trovare o

    meno la propria realizzazione, lo yoga va fat-

    to con convinzione, altrimenti si perde sol-

    tanto tempo. Ecco una serie di disturbi che,

    prove scientifiche alla mano, possono trova-

    re sollievo grazie allo yoga.

    artriteLartrite uninfiammazione articolare di

    cui esistono oltre cento tipologie. La pratica

    delle asana pu aiutare a ridurre i sintomi,favorendo una giusta postura, e nel caso sia

    gi conclamata, mantiene attive articolazioni

    che altrimenti tenderebbero allimmobilit.

    PROVE SCIENTIFICHE. Nel 1994 uno

    studio apparso sulla rivista Rheumatology,

    pubblicata dallAssociazione britannica per

    la reumatologia, ha dimostrato come la pra-

    tica dello yoga aiuti a risolvere problemi di

    rigidit articolare e possa dunque rallentare

    nel lungo periodo linsorgere di artriti.

    ATTENZIONE A Chi soffre di proble-mi osteoarticolari importanti deve fare mol-

    ta attenzione alle asana che esegue e farsi

    sempre consigliare da un maestro esperto.

    Il rischio quello di aggravare la situazione

    con movimenti fuori portata.

    asma

    Una corretta ossigenazione fondamentale

    per un asmatico, cio una persona che ha

    difficolt a fare il ricambio di aria nei polmoni

    a causa di una costrizione di alveoli e bron-

    chi. La pratica dello yoga, ponendo enfasi

    sulla respirazione addominale in opposizio-

    10

  • 7/24/2019 1. yogaepilates

    11/132

    DISCIPLINEDEL BENESSERE

    ne a quella toracica, insegna proprio comesi possa e si debba respirare lentamente e

    in maniera profonda piuttosto che spesso e

    solo superficialmente. Respirando a cadenza

    sincopata si porta aria solo alla porzione su-

    periore del torace e non in fondo ai polmoni,

    mentre inspirando in maniera profonda e

    alla giusta cadenza si espelle in modo pi ef-

    ficace lanidride carbonica e si aumentano le

    riserve di ossigeno nei tessuti, con benefici

    sia per la mente sia per i muscoli.

    PROVE SCIENTIFICHE. Una ricercapubblicata dalBritish Medical Journalha

    rivelato come 28 individui asmatici, dopo

    54 mesi di pratica costante di yoga, abbiano

    avuto un miglioramento nel picco del flusso

    respiratorio, una diminuzione degli attacchi

    e una forte riduzione nellutilizzo di farmaci.

    ATTENZIONE A Le tecniche yoga

    per la respirazione possono essere difficili da

    comprendere e da eseguire, le prime volte,

    dando limpressione di accentuare, addirit-

    tura, lasma. Ma non bisogna spaventarsi. Il

    respiro sincopato non fa accrescere questi

    problemi. Anzi, aiuta a risolverli.

    attacchi di panicoQuando si ansiosi, stressati, e a maggior

    ragione se si preda di un attacco di pani-

    co (un disturbo che si manifesta con sintomi

    come terrore quasi paralizzante, aumento

    del battito cardiaco, tremore e soffocamen-

    to), il respiro si fa rapido e sconnesso e in

    certi casi arriva addirittura a interrompersi.

    La pratica dello yoga, e in special modo la

    meditazione unita a inspirazione ed espi-

    razione lente e consapevoli, va a rallentare

    leccitabilit della sostanza reticolare, la par-te del cervello che regola la circolazione san-

    guigna, la respirazione, il ritmo di sonno-ve-

    glia. Questo rallentamento (che si apprezza

    notando laumento di onde cerebrali di tipo

    Alfa e Theta con lelettroencefalogramma),

    per una reazione a catena, fa inserire le mar-

    ce basse a tutto il sistema nervoso aiutando

    a ritrovare la calma.

    PROVE SCIENTIFICHE. Ricerche

    portate avanti dalle universit americane di

    Penn State e di Duke e uno studio pubbli-

    cato nel dicembre 2004 sulJournal of Al-

    ternative and Complementary Medicine,

    11

    11

  • 7/24/2019 1. yogaepilates

    12/132

    DISCIPLINEDEL BENESSERE

    dimostrano come ansia e attacchi di panico

    diminuiscano nelle persone che praticano

    yoga con continuit.

    ATTENZIONE A Allinizio le torsio-

    ni delladdome possono provocare difficolt

    respiratorie che paradossalmente possono

    accrescere lansia. Averne coscienza un

    modo per evitare che questo avvenga.

    fibromialgiaLe persone colpite dalla fibromialgia, ovve-

    ro da un insieme di dolori muscolari cronici

    e diffusi in tutto il corpo (a cui la medicina

    non riesce ancora a dare una spiegazione

    precisa), possono trarre qualche beneficio

    dallo yoga. Le cause della fibromialgia sono

    tuttora misteriose, ma qualche ruolo sembra

    da attribuire, oltre a unipereccitabilit dei

    neuroni deputati alla trasmissione del dolo-re, anche a unalterazione dellasse ipotala-

    mo-ipofisi-surrene, a sua volta collegata al

    sistema nervoso simpatico. Dunque lo yoga,

    stimolando il sistema nervoso parasimpati-

    co, che si oppone a quello simpatico, pu

    attenuare, in alcuni pazienti, i sintomi della

    fibromialgia.

    PROVE SCIENTIFICHE. Uno studio,

    condotto nel 1999 dallHealth Sciences

    Center dellateneo di Texas Tech, dimostra

    che un programma di stiramenti yogici dol-

    ci associati a meditazione e a respirazione

    pu alleviare, in alcuni casi, i dolori cronici

    Per curare i disturbi dansia e dellumore,

    anche legati alla perdita del lavoro e alla

    crisi, si sta sperimentando allospedale

    Fatebenefratelli di Milano il metodo Sky

    (Sudarshan Kriya Yoga). Abbiamo verificatoche questo insieme di tecniche respiratorie,

    basato su un sistema di yoga moderno

    e laico, utile per superare le situazioni

    di stress e certi traumi della vita come il

    licenziamento, dice Roberto Sanlorenzo, uno

    dei responsabili dello studio La salute nel

    respiro, che il dipartimento di neuroscienzedel Fatebenefratelli sta conducendo in

    collaborazione con la onlus Iahv Italia. La

    ricerca inizier a novembre 2012, ma i dati

    raccolti su 70 pazienti sono incoraggianti.

    Dopo sei mesi di terapia Sky, stata

    registrata una riduzione media del 60% della

    depressione, del 50% dellansia, del 40% degliindici di psicosi. Inoltre lindice globale di

    severit (Gsi), che misura il disagio percepito,

    si ridotto di quattro volte. Il metodo punta a

    riequilibrare il sistema nervoso simpatico, che

    si attiva con lo stress, e quello parasimpatico.

    Gli esercizi sono semplici e dopo breve tempo

    si possono praticare da soli a casa. Dove.La terapia clinica, costituita da

    14 giorni intensivi e sei mesi di incontri

    settimanali, si pu fare nella sede milanese

    della Iahv (tel. 02.87383415; 340.6772353,

    www.iahv-italia.org; il prossimo ciclo

    a ottobre). Corsi per la gestione dello

    stress sono organizzati in tutta Italia daThe art of living (informazioni sul sito

    www.artofliving.org).

    YOGA SKY PER I LICENZIATI

    12

  • 7/24/2019 1. yogaepilates

    13/132

    DISCIPLINEDEL BENESSERE

    da fibromialgia. Risultati analoghi sono stati

    ottenuti dai medici dellospedale Newton-

    Wellesley del Massachusetts che, dopo aver

    testato pratiche yoga su 59 pazienti, hanno

    riscontrato una serie di miglioramenti su ol-

    tre la met di loro.

    ATTENZIONE A La fibromialgia pro-

    voca spesso capogiri quando si cambia rapi-damente posizione. Per questo motivo van-

    no evitate le asana pi vigorose. In generale

    si deve lasciare che il dolore guidi i propri

    movimenti: ogni posizione fastidiosa va dun-

    que evitata, una regola che assume ancora

    maggior importanza nel caso di pazienti af-

    fetti da dolori cronici.

    insonniaDato che linsonnia spesso parente stret-

    ta dellansia, grazie alla pratica dello yoga possibile seguire dei percorsi di selezione

    dei pensieri per giungere a una fase di rilas-

    samento che aiuti lorganismo a mettersi in

    stand-by e, di conseguenza, a raggiungere

    pi facilmente il sonno. Inoltre, tramite tec-

    niche yogiche di allungamento e stiramento,

    possibile regolarizzare il tono muscolare e

    favorire, anche in questo modo, il senso di

    rilassamento.

    PROVE SCIENTIFICHE. Uno stu-

    dio condotto presso la facolt di medicinadellateneo di Harvard (Usa) ha dimostrato

    come, tramite esercizi yoga, 40 persone che

    soffrivano di insonnia abbiano aumentato il

    riposo notturno in media di 30 minuti per

    notte e diminuito in media di 15 minuti il

    tempo necessario ad addormentarsi. A cor-

    roborare la tesi che lo yoga possa favorire il

    sonno anche nei casi di dolori cronici, infi-

    ne, una ricerca realizzata dallMD Andersen

    Cancer Center di Houston (Usa) ha dimo-strato che, tramite lo yoga, possono avere

    un sollievo anche i pazienti che soffrono

    dinsonnia legata a patologie tumorali.

    ATTENZIONE A Anche nello yoga

    esiste una serie di movimenti che tendono

    a eccitare il sistema nervoso. opportuno

    evitare queste asana, come per esempio i

    piegamenti allindietro in generale e gli eser-

    cizi di respirazione rapida.

    ipertensioneIl respiro yogico ha effetti importanti sul si-

    stema neurovegetativo, per la precisione ab-

    bassa il tono simpatico e aumenta quello pa-

    rasimpatico o vagale. Dato che il primo tende

    a far aumentare la frequenza del respiro e il

    battito cardiaco, mentre il secondo ha effetti

    opposti, il risultato un riequilibrio favore-

    vole allabbassamento della pressione.

    PROVE SCIENTIFICHE. Che lo yoga

    sia efficace contro lipertensione noto al-

    meno dal 1975, anno in cui lo dimostr unaricerca (sia pure su un piccolo numero di

    pazienti) pubblicata dalla prestigiosa rivista

    13

    13

  • 7/24/2019 1. yogaepilates

    14/132

    DISCIPLINEDEL BENESSERE

    The Lancet. Lo studio appur come in 20

    pazienti sottoposti a tre mesi di pratiche yo-

    giche la pressione sistolica fosse diminuita in

    media di 29 mm Hg e quella diastolica di 15.

    ATTENZIONE A Chi in terapia

    farmacologica deve fare attenzione a non far

    coincidere la fase di calo della pressione in-

    dotta dalle medicine alla pratica dello yoga.Quando questo accade, i valori possono

    scendere troppo, fino a provocare una sin-

    cope, cio uno svenimento.

    malattie cardiache

    Chi soffre di scompenso cardiaco presenta,

    a volte, anche alterazioni del sistema neuro-

    vegetativo caratterizzate da un aumento del

    tono simpatico a scapito di quello parasim-

    patico. In questi casi (da valutare insieme al

    proprio medico) lo yoga pu aiutare. Oltre

    alleffetto biologico, ce n anche uno psi-

    cologico. Alcuni ormoni che il nostro corpo

    produce quando siamo stressati favorisco-

    no laccumulo di colesterolo nel sangue e di

    conseguenza il rischio di infarto. Per questomotivo si pu dire che lo yoga, smorzando

    rabbia e preoccupazione attraverso il rilassa-

    mento consapevole, aiuta a prevenire i ma-

    lanni del cuore.

    PROVE SCIENTIFICHE. Nel 1998,

    uno studio pubblicato da The Lancetdimo-

    strava come un gruppo di pazienti affetti da

    insufficienza cardiaca in soli sei mesi aves-

    Si pu superare una delusione sentimentale

    grazie allo yoga? Senzaltro la disciplinaorientale aiuta a curare due dei sintomi del mal

    damore, come ansia e insonnia. Alcuni studi

    scientifici dimostrano che imparare le tecniche

    di respirazione serve molto a controllare i

    momenti di maggiore tensione. Dato che

    linsonnia spesso parente stretta dellansia,

    grazie allo yoga possibile seguire percorsi diselezione dei pensieri per giungere a una fase

    di rilassamento che aiuti lorganismo a mettersi

    LE ASANA PER SUPERARE LE DELUSIONI SENTIMENTALI

    in stand-by e, di conseguenza, a raggiungere pi

    facilmente il sonno. Inoltre, tramite tecnicheyogiche di allungamento e stiramento muscolo-

    articolare, possibile regolarizzare il tono

    muscolare e favorire, anche in questo modo, il

    senso di rilassamento.

    Avvertenze.Attenzione a una serie di

    movimenti yogici che tendono a eccitare il

    sistema nervoso. opportuno evitare quel tipo diasana, come per esempio i piegamenti allindietro

    in generale e gli esercizi di respirazione rapida.

    14

  • 7/24/2019 1. yogaepilates

    15/132

    DISCIPLINEDEL BENESSERE

    se aumentato, praticando le tecniche yoga,

    la capacit respiratoria e con essa quella di

    compiere sforzi. Nel 2004, la rivista Perfu-

    sion, specializzata in patologie cardiache, ha

    pubblicato unindagine che provava come lo

    yoga avesse fatto regredire lo stato di rischio

    in pazienti con malattie cardiovascolari gi

    conclamate.ATTENZIONE A Dal momento che

    respirazione e patologie cardiache sono col-

    legate, se durante lesecuzione di qualsiasi

    tecnica si avvertono capogiri o mancanza di

    forze, opportuno smettere subito.

    mal di schiena

    Le asana alleviano il mal di schiena andando

    a migliorare la postura di base e la mobili-

    t articolare. Mentre le fasi di meditazione,

    con la loro azione distensiva, eliminano con-trazioni muscolari che possono essere fonti

    di infiammazione alla colonna. La respirazio-

    ne, poi, permette di ossigenare bene i mu-

    scoli, rendendoli meno soggetti ad acciacchi

    che spesso si riverberano sulla postura e di

    conseguenza sulla schiena. Infine, la corret-

    ta circolazione stimolata dalle asana e dalla

    respirazione yoga riduce la presenza di mo-

    lecole infiammatorie nel sangue che posso-

    no dare origine a dolori localizzati.

    PROVE SCIENTIFICHE. I ricercatoridella West Virginia University School of Me-

    dicine hanno appurato come una terapia a

    base di 16 lezioni settimanali di yoga su 42

    pazienti affetti da lombalgia cronica abbia

    determinato una diminuzione del dolore nel64% dei casi, una riduzione dellincapacit

    funzionale nel 77% e un aumento della ca-

    pacit di tenere il dolore sotto controllo nel

    25%. Tra i pazienti che prima della terapia

    a base di yoga assumevano antidolorifici,l88% ha smesso di usarli.

    ATTENZIONE A Chi ha mal di schie-

    na dovrebbe evitare tutte le torsioni del bu-

    sto e gli eccessivi piegamenti in avanti e in-

    dietro sia in piedi che da seduti. In ogni caso,

    soprattutto in fase acuta, necessario farsi

    seguire da un insegnante esperto che scelga

    con cura le asana pi opportune.

    mal di testa

    Quello che viene comunemente detto mal ditesta pu essere provocato da cause anche

    molto diverse fra loro. In alcuni casi, questi

    dolori possono essere alleviati o addirittura

    risolti con lo yoga. possibile prevenire so-

    prattutto le cefalee tensive, che derivano da

    una contrattura dei muscoli della catena dor-

    sale, con tecniche di rilassamento e respira-

    zione che aiutano a sciogliere la muscolatura

    e a sbloccare il diaframma, spesso rigido, in

    reazione allansia. Diverso il caso dellemi-

    crania, che si presenta come dolore pulsantee localizzato. Le risultanze empiriche dimo-

    strano che il corretto equilibrio neurovasco-

    15

  • 7/24/2019 1. yogaepilates

    16/132

    DISCIPLINEDEL BENESSERE

    Lanorgasmia, ovvero il disturbo che impedisce

    di raggiungere lacme del piacere sessuale,

    pi diffusa di quanto si pensi. La prima cosa

    da fare rivolgersi al ginecologo, che possa

    indagare le cause e quindi trovare i rimedi piappropriati, spiega Alessandra Graziottin, che

    dirige il centro di ginecologia e sessuologia

    medica dellospedale San Raffaele Resnati

    di Milano. Pu essere utile praticare yoga,

    meglio sotto la guida di un esperto. Per curare

    lincapacit di avere un orgasmo si ricorre in

    genere a ormoni o farmaci che vanno prescrittidal medico, o a terapie di riabilitazione dei

    muscoli perivaginali, specie dopo il parto. Ma

    i loro effetti possono anche essere annullati

    da fattori psicologici ed emotivi. La paura di

    non farcela, il respiro superficiale e rapido, una

    scarsa consapevolezza della propria fisicit

    rischiano di rendere vana qualunque terapia. qui che entra in gioco lo yoga. Imparare

    a respirare in modo lento e profondo, ad

    ascoltare il proprio corpo, a rendere armonica

    ogni sua parte e a distendere i muscoli

    il modo migliore per conoscere e gestire

    anche le proprie emozioni, fondamentali per

    lorgasmo. Lo yoga rid tono, poi, a tutta lamuscolatura vaginale e pelvica. Gli esercizi

    aiutano a usare in modo consapevole e

    controllato tutti i muscoli volontari coinvolti

    nelleccitazione e nellorgasmo, spiega

    Graziottin. Attenzione: se si soffre anche di

    dolore ai rapporti o di cistiti dopo il sesso si

    dovranno fare esercizi per rilassare i muscolidel pavimento pelvico, non tonificarli,

    altrimenti questi sintomi peggioreranno.

    YOGA PER LE DONNE SENZA PIACERE

    lare favorito dallo yoga pu ridurre, in alcuni

    casi, questo tipo di nevralgia, ma non siamo

    ancora in grado di capire il meccanismo tra-

    mite il quale tutto ci avvenga.

    PROVE SCIENTIFICHE. Nel 2007 i

    ricercatori della Rajasthan University di

    Jaipur, in India, hanno verificato come a un

    gruppo di 72 individui soggetti a emicranieabbia giovato un periodo di yoga (terapia

    della durata di tre mesi, scandita da unora

    di pratica al giorno). Lanalisi ha dimostra-

    to come, a differenza di quanto accaduto al

    gruppo di controllo che si limitato a segui-

    re una dieta specifica, il gruppo yoga abbia

    visto diminuire in modo significativo il nu-

    mero e lintensit degli attacchi. Secondo lo

    studio, uno dei principali motivi laumento

    della serotonina, la cui scarsit indicata tra

    le possibili cause del mal di testa localizzato.ATTENZIONE A Durante un mal di

    testa molto intenso opportuno non esegui-

    re asana e limitarsi a tecniche di relax in una

    stanza buia per limitare gli stimoli al cervel-

    lo. Se lattacco di media intensit, meglio

    evitare asana troppo vigorose, in particolare

    quelle che implicano posizioni a testa in gi.

    menopausaLa menopausa porta con s una serie di

    sintomi che lo yoga pu limitare. Le asana

    combattono stress e disagio, compresi quel-

    li che derivano dagli sbalzi di umore e dalle

    16

  • 7/24/2019 1. yogaepilates

    17/132

    DISCIPLINEDEL BENESSERE

    vampate di calore. Un altro problema che si

    presenta in questa fase laumento del ri-

    schio cardiovascolare e anche in questo caso

    i benefici dello yoga sono noti.

    PROVE SCIENTIFICHE. Il risultato di

    una ricerca realizzata dal Mind/Body Institu-

    te dellUniversit di Harvard tenendo sotto

    controllo 33 donne, stato la forte riduzionedellintensit e della frequenza delle vampa-

    te, grazie allo yoga, oltre che una diminuzio-

    ne del disagio psicologico che ne derivava.

    Uno studio dellUniversit della California a

    San Francisco ha confermato questo risulta-

    to e ha rilevato anche un aumento del cole-

    sterolo buono e delle ore di sonno nelle 13

    donne sottoposte a terapia yoga.

    ATTENZIONE A Le donne in meno-

    pausa devono evitare alcune asana troppo

    vigorose, perch potrebbero avere leffettoopposto a quello desiderato e scatenare le

    vampate di calore. In particolare, si dovreb-

    bero astenere da quelle che comportano tor-

    sioni del busto e carico sui muscoli addomi-

    nali. Nei casi di osteoporosi conclamata, non

    sono adatte le posizioni che implicano forte

    stress sulle articolazioni, contrazione delle

    vertebre e passaggi in equilibrio precario

    che potrebbero causare delle cadute.

    sindrome del colon irritabileIn molti casi, la sindrome del colon irritabile

    legata a una disfunzione neurofisiologica,

    accentuata da situazioni di stress. Ecco per-

    ch lo yoga, con la sua azione rilassante, pu

    essere di grande aiuto. La meditazione yoga

    agisce su alcune aree del cervello, come il

    cingolo e i giri orbitali, che hanno unazio-

    ne diretta sullamigdala e lipotalamo, a loro

    volta in grado di controllare la motilit della

    parete intestinale, e di mitigare lattivit in-fiammatoria.

    PROVE SCIENTIFICHE. Nel 2006 i ri-

    cercatori della Medical School della British

    Columbia University di Vancouver, in Cana-

    da, dopo aver sottoposto 25 adolescenti sog-

    getti a sindrome del colon irritabile a quat-

    tro settimane di pratica yoga, sono giunti

    alla conclusione che esercizi di meditazione

    e asana contribuiscono a ridurre lintensit

    dei sintomi. Gi nel 2001, uno studio portato

    avanti dalla State University di New York consede ad Albany ed effettuato su 13 pazienti

    aveva dimostrato che esercizi di rilassamen-

    to della durata di 30 minuti, eseguiti ogni

    giorno per tre mesi, avevano drasticamente

    ridotto i sintomi psicosomatici.

    ATTENZIONE A Chi soffre di diar-

    rea o costipazione potrebbe trovare contro-

    producenti le asana che richiedono torsioni

    addominali. Dato per che in alcuni casi pro-

    prio queste posizioni sono molto benefiche,

    il consiglio di ascoltare sempre il corpo emodellare la pratica in base alle proprie sen-

    sazioni.

    17

  • 7/24/2019 1. yogaepilates

    18/132

    DISCIPLINEDEL BENESSERE

    Il metodo Pilates, consigliato da mol-

    ti medici sportivi per la riabilitazione

    dopo traumi e interventi chirurgici, op-

    pure quale ginnastica per mantenersi in

    forma, fu ideato da Joseph Hubertus Pila-

    tes, nato in Germania nel 1880. Nel 1912

    si trasfer in Inghilterra, dove lavor come

    addestratore dei corpi militari ma, allo

    scoppio della Prima guerra mondiale, ven-

    ne internato in un campo di prigionia inquanto tedesco. L ebbe modo di lavorare

    sulla riabilitazione dei feriti, mettendo a

    punto un macchinario con delle molle che

    permetteva di fare i movimenti necessari

    senza affaticare la schiena.

    Al termine del conflitto Pilates torn in

    patria e nel 1926 emigr negli Stati Uniti,

    dove si dedic al perfezionamento della

    sua tecnica aprendo una palestra. Colla-

    bor col New York city ballet, i cui danza-

    tori trassero immediati benefici.Nel 1967 mor senza che la sua ginnastica

    avesse varcato i confini del mondo del bal-

    lo. La fortuna fu postuma: negli anni 80, in

    America, gli allievi di Pilates divennero gli

    istruttori di alcuni noti personaggi dello

    spettacolo, da Jane Fonda a Madonna.

    Il metodo cominci a comparire in tv e da

    qualche anno diventato una moda glo-

    bale.

    i principi fondamentali

    Il metodo Pilates una ginnastica che tiinsegna ad assumere una corretta postura

    e a dare maggiore armonia e fluidit ai tuoi

    movimenti. Lobiettivo quello di renderti

    consapevole di te stesso, del tuo corpo e

    della tua psiche attraverso il rispetto dei

    sei principi base che costituiscono la tec-

    nica:

    concentrazione;

    controllo;

    baricentro (equilibrio);

    fluidit del movimento;precisione;

    respirazione.

    i vantaggi del pilates

    18

  • 7/24/2019 1. yogaepilates

    19/132

    DISCIPLINEDEL BENESSERE

    Per lapplicazione dei sei principi base,

    vedi il paragrafo Prima di iniziare a pa-

    gina 64.

    come si svolgeIl Pilates si basa su sequenze motorie pro-

    grammate, personalizzabili e a difficolt

    crescente, che prevedono quattro livelli di

    apprendimento: base, intermedio, avan-

    zato e superavanzato. Questa suddivisio-

    ne ti permette di padroneggiare la tecnica

    attraverso un lavoro con difficolt e carico

    graduali.

    Gli esercizi illustrati nel capitolo 3 (da

    pagina 68) sono alla portata di tutti e li

    puoi fare a casa tua (per alcune sequenze

    Il Pilates si pu fare anche in piscina:

    lacquafitlates, o acquapilates, una disciplina

    che da qualche anno ha preso piede in vari

    centri fintess italiani. Gli stessi esercizi

    del Pilates per allungare la muscolatura,

    allentare le tensioni, aumentare la forza, la

    coordinazione e lelasticit si eseguono, sotto

    la guida degli istruttori, immersi in acqua fino

    al petto o alle spalle, con le mani appoggiate a

    bordo vasca, sulle corde che separano le

    IN PISCINA LACQUAPILATES CONTRASTA LA CELLULITE

    corsie o con lausilio di piccoli attrezzi come

    bande elastiche, anelli o tubi. I vantaggi,

    rispetto alla versione classica del Pilates, sono

    soprattutto per gli anziani, per le persone in

    sovrappeso e con problemi osteoarticolari

    (il carico minore grazie al principio di

    Archimede), nonch per tutte le donne alle

    prese con la ritenzione idrica: il movimento in

    acqua, infatti, aiuta a smaltire i liquidi in eccesso

    e a frenare la cellulite.

    19

  • 7/24/2019 1. yogaepilates

    20/132

    DISCIPLINEDEL BENESSERE

    sono indicati anche i livelli intermedio e

    avanzato). Nelle palestre che propongono

    questo metodo puoi cimentarti in varieserie di movimenti utilizzando anche at-

    trezzi specifici basati su carrucole, molle

    e cavi.

    i benefici

    Il Pilates ha molti campi di applicazione.

    Ecco chi pu trarre beneficio dal metodo:

    atleti che si preparano allattivit agoni-

    stica;

    ballerini di danza classica, moderna, jazz,

    contemporanea;sportivi che devono seguire programmi

    di riabilitazione dopo traumi;

    adolescenti che possono correggere di-

    fetti di postura;

    persone che vogliono mantenere una

    buona condizione di forma fisica;

    donne in gravidanza che si preparano al

    parto;

    donne dopo la maternit che vogliono

    riacquistare velocemente il tono musco-

    lare;anziani che vogliono ritrovare lelasticit

    del corpo.

    Tra i benefici del Pilates ci sono laumen-

    to della flessibilit, della forza e della re-

    sistenza muscolare, la coordinazione e ilmiglioramento della postura, sia statica

    sia in movimento. Gran parte di questi ef-

    fetti deriva dal rafforzamento del torchio

    addominale, cio dellinsieme dei musco-

    li lombari, delladdome e del bacino. Una

    maggiore efficienza di questa zona crucia-

    le del corpo si riflette sul resto del fisico,

    cos come le fondamenta solide garanti-

    scono robustezza a un edificio.

    CONTRO IL MAL DI SCHIENA. La

    pratica del Pilates indicata se soffri dimal di schiena o dolori cervicali e, in gene-

    rale, di tutte quelle patologie che derivano

    da una scorretta tensione muscolare come

    il banale torcicollo. Gli esercizi pi indica-

    ti sono quelli sul tappetino (vedi da pagi-

    na 78), che devono essere fluidi e abbinati

    a una respirazione corretta. La finalit

    lallineamento della colonna vertebrale, il

    rafforzamento dei muscoli addominali, dei

    glutei, degli adduttori e dei muscoli della

    zona lombare. Per avere benefici devi al-lenarti per unora almeno due o tre volte

    alla settimana.

    20

  • 7/24/2019 1. yogaepilates

    21/132

    DISCIPLINEDEL BENESSERE

    avvertenze

    Una categoria di persone che dovrebbe

    praticare il Pilates con particolare cautela,e solo dopo aver consultato un medico,

    quella dei cardiopatici, dato che il metodo

    presuppone un certo sforzo del cuore. Per

    il resto si tratta di unattivit senza con-

    troindicazioni, adatta a entrambi i sessi e

    a tutte le et.

    Se soffri di mal di schiena, prima di dedi-

    carti al Pilates a casa tua parlane con un

    istruttore qualificato che sapr indicare

    come impostare correttamente le sequen-

    ze di esercizi. Se, per esempio, ti concen-tri troppo sui muscoli addominali e poco

    sui dorsali, rischi uno squilibrio che crea

    problemi alla schiena invece di aiutarla.

    Unultima precisazione: il Pilates non

    unattivit completa e quindi di per s

    sufficiente a garantire la migliore forma

    fisica. Ha il limite di non avere una parte

    aerobica, che alleni la resistenza del cuo-

    re allo sforzo prolungato, e di mancare di

    una fase dinamica in grado di sviluppare

    il controllo motorio. Per questo perfettoquando viene accostato a unaltra attivit,

    come nuoto, corsa o ciclismo.

    Una tecnica di allenamento di recente

    introduzione promette di archiviare i problemi

    da stress. Addio tensioni mentali, addio

    contratture muscolari. il Piloga, disciplina

    che prende spunto dallo yogilates, di grandetendenza negli Stati Uniti, e che si sta oggi

    diffondendo in tutta Italia. Combina i principi

    delle due discipline, il Pilates e lo yoga, e

    consiste in diverse sequenze di movimenti

    da eseguire lentamente, con attenzione

    alla respirazione addominale. Una lezione

    dura unora o poco pi e si svolge con unsottofondo musicale che aiuta larmonia

    dei movimenti e fa rilassare. Di solito per

    scaldare e sciogliere il corpo si inizia con

    alcune posizioni tipiche dello yoga (asana),

    per poi passare ai movimenti del Pilates

    che sono pi impegnativi dal punto di

    vista fisico e che vanno a concentrarsi suimuscoli addominali e lombari, fondamentali

    per proteggere la colonna vertebrale. Le

    articolazioni non sono sottoposte ad alcun

    tipo di sovraccarico, il cuore lavora a ritmi

    bassi, ogni movimento controllato. Ecco

    perch il piloga non ha controindicazioni n

    limiti di et. Lapproccio soft lo rende adattoanche a chi abbia acciacchi, per esempio alla

    schiena o alle ginocchia, a chi abbia diversi

    chili di troppo e non possa fare altri sport: il

    leggero innalzamento della frequenza cardiaca

    e il consumo calorico, pur non elevato,

    consentono di iniziare a dimagrire in maniera

    equilibrata e al sicuro da infortuni. Gi dopouna decina di lezioni si apprezzano i primi

    risultati.

    IL PILOGA ALLONTANA LO STRESS

    21

  • 7/24/2019 1. yogaepilates

    22/132

  • 7/24/2019 1. yogaepilates

    23/132

    RISCALDAMENTO: XXXXXXXXX0

    Esegui x0x ripetizioni

    CAPITOLO 2

    A LE POSIZIONIYOGAttraverso le posizioni (asana)

    proposte in questo capitolo,

    tutte molto semplici e che puoi

    tranquillamente fare a casa

    tua, potrai sperimentare i be-

    nefici dello yoga fin dalle prime sedute.

    La disciplina alla portata di tutti. Nonserve che tu abbia doti da contorsionista

    per eseguire correttamente le posizioni.

    Con la pratica costante aiuterai anche i

    tuoi muscoli e le tue articolazioni a riac-

    quistare flessibilit e scioltezza.

    Inizia con due semplici esercizi di riscal-

    damento e poi passa alle 20 posizioni:

    ti saranno daiuto per alleviare alcuni

    disturbi fisici molto comuni, o per sca-

    ricare ansia e stress accumulati nella

    vita di tutti i giorni. Non dimenticare gli

    esercizi di respirazione: ti aiuteranno a

    ritrovare serenit e daranno maggiore

    efficacia alle asana.

    Ritagliati del tempo da dedicare al tuo

    allenamento. I momenti migliori sono

    la mattina appena gi dal letto o la sera

    prima di cena, ma puoi scegliere un pe-riodo diverso. Limportante che non sia

    appena dopo un pasto per non interferi-

    re con la digestione. Per stendere il tuo

    tappetino ti basta un angolo della casa

    arieggiato e, soprattutto, tranquillo e

    privo di distrazioni. Niente tv o telefono.

    Scegli, piuttosto, una musica rilassante.

    Allinizio ti sar sufficiente dedicare agli

    esercizi una ventina di minuti al giorno,

    ma in breve tempo riuscirai ad allunga-

    re la durata e lintensit delle sedute.

    le posizioniyoga

    23

  • 7/24/2019 1. yogaepilates

    24/132

    RISCALDAMENTO: XXXXXXXXX0

    Esegui x0x ripetizioni

    LE POSIZIONIYOGA

    prima di iniziareP

    rima di dedicarti alle sequenze delle po-

    sizioni yoga segui alcuni consigli gene-

    rali che ti saranno molto utili per affrontare

    al meglio le varie asana e le tecniche di respi-

    razione e rilassamento. Piccoli accorgimenti

    che ti permetteranno di rendere ancora pi

    efficaci i vari movimenti e trarne i benefici

    gi dalle prime sedute.

    RIPOSA. Concediti un numero suf-

    ficiente di ore di sonno. Dormire ti serve

    a ricaricare le energie e permettere al tuocorpo di ritrovare lequilibrio. Presta atten-

    zione alla tua camera da letto: devessere

    pulita, tranquilla e arieggiata. Cerca anche

    di favorire larrivo del sonno. Prima di anda-

    re a letto ritagliati dei momenti di relax in

    cui staccare la spina con la giornata appena

    trascorsa. Concediti dei momenti di pausa

    anche durante il giorno. Ti bastano pochi

    minuti: chiudi gli occhi, svuota la mente e

    rilascia ogni tensione.

    CONCENTRATI. Prima di cominciare

    bene creare un attimo di silenzio. La con-

    centrazione fondamentale per eseguire al

    meglio le posizioni e le tecniche. Cerca di

    liberare la mente dai pensieri, e focalizza

    la tua attenzione sulla pratica che stai per

    compiere. In questo modo mente e corpo

    riusciranno a dialogare meglio e raggiunge-

    rai facilmente larmonia.

    IMPARA A RESPIRARE. La respirazio-

    ne assicura a ogni cellula dellorganismo los-

    sigeno necessario e libera il corpo dallanidri-

    de carbonica. Nello yoga, poi, la respirazioneha un ruolo fondamentale di collegamento

    e comunicazione tra mente e corpo. Grazie

    allo yoga imparerai a regolare al meglio il re-

    spiro, a controllarne i ritmi. Respiro, concen-

    trazione e posizioni diventano un tuttuno

    per ritrovare benessere ed equilibrio. In ogni

    asana troverai le indicazioni per respirare in

    modo corretto.

    RISPETTA I TUOI LIMITI. Lo yoga

    una pratica alla portata di tutti. Prima di ci-mentarti con le asana, per, meglio fare

    una visita al tuo medico curante, che sapr

    24

  • 7/24/2019 1. yogaepilates

    25/132

    RISCALDAMENTO: XXXXXXXXX0

    Esegui x0x ripetizioni

    LE POSIZIONIYOGA

    indicarti se le tue articolazioni, la tua musco-

    latura e la tua circolazione sono nelle con-

    dizioni migliori per affrontare le posizioni.

    Impara anche a raggiungere con gradualit

    i risultati. Grazie allo yoga vedrai dei bene-

    fici in tempi rapidi. Ma lobiettivo non deve

    diventare la tua ossessione. Non demora-lizzarti se non riesci a eseguire fin da subito

    tutte le posizioni e i movimenti. solo con la

    pratica costante che farai dei passi in avanti.

    Forzare troppo non ti conviene: rischi solo di

    provocarti qualche infortunio, o di perderela motivazione a continuare.

    REGOLATI A TAVOLA. La cura del cor-

    po un aspetto molto importante nella prati-

    ca yoga. Per questo fondamentale prestare

    attenzione ad alcuni aspetti essenziali, come

    una sana e corretta alimentazione. Una re-

    gola semplice linvito alla moderazione.

    Limita le quantit e le porzioni: non esagera-

    re, rischi di appensantire la digestione inu-

    tilmente. Scegli alimenti leggeri e nutrienti:frutta, verdure cotte e crude, cereali, latte,

    yogurt e legumi. Evita gli alcolici.

    le sequenzeBene, ora tutto pronto per iniziare lallena-

    mento a casa tua. Le 29 sequenze che tro-

    verai nelle pagine seguenti sono organizzate

    per movimenti e posizioni. Alcune preve-

    dono anche delle fasi preparatorie prima di

    procedere con una determinata asana. Perciascuna posizione troverai tutte le spiega-

    zioni e anche le indicazioni migliori per trar-

    ne il massimo beneficio.

    RISCALDAMENTO. Inizia ogni sedutadi allenamento con due sequenze di posi-

    zioni: la shavasana serve a favorire il rilassa-

    mento totale del corpo e della mente. utile

    per labbassamento del ritmo respiratorio

    che induce al riequilibrio della pressione ar-

    teriosa. Il rilassamento del collo ideale per

    sviluppare la mobilit della colonna cervica-

    le e per tonificare i muscoli del collo.

    Posizioni 1 e 2 (da pagina 27 a pagina 29).

    ASANA: il termine sanscrito con cuivengono ancora oggi chiamate le posizioni

    dello yoga. Servono principalmente ad allun-

    25

    25

  • 7/24/2019 1. yogaepilates

    26/132

    LE POSIZIONIYOGA

    gare i muscoli, i legamenti e i tendini, e aiu-

    tano a sciogliere le articolazioni generando

    cos un senso di leggerezza e fluidit nellin-

    tero corpo. Attraverso la loro pratica potrai

    non solo aumentare la flessibilit del corpo e

    il tono muscolare, ma anche riattivare il si-

    stema cardio-circolatorio, aiutare il sistema

    nervoso e favorire, di conseguenza, il control-

    lo delle tue emozioni e il tuo stato di concen-trazione. Le asana, infatti, aiutano a ridurre

    le tensioni muscolari e mentali, e ti saranno

    daiuto per acquisire una postura corretta.

    Lesecuzione delle posizioni si accompagna a

    un senso di benessere e di stabilit non solofisica, anche perch non prevedono forzatu-

    re o atteggiamenti competitivi. Al contrario

    potrai sviluppare la capacit di focalizzare

    la tua attenzione contemporaneamente su

    corpo, respiro e mente.

    Posizioni da 3 a 23 (da pagina 30 a pagina

    53).

    ASANA INTERMEDIE. Le posizioni del

    mezzo loto e del loto danno una base stabi-

    le e solida al corpo, quindi sono ideali per ilpranayama (tecniche di controllo del respi-

    ro, vedi paragrafo seguente). Pertanto, le se-

    quenze preparatorie al mezzo loto e al loto ti

    aiuteranno ad assumere in modo graduale e

    sicuro queste posizioni fondamentali.

    Posizioni da 24 a 26 (da pagina 54 a pagina

    57).

    PRANAYAMA. Un altro aspetto im-

    portante collegato alla pratica dello yoga

    quello della respirazione: il pranayama, ov-vero il controllo della forza vitale. Prana si-

    gnifica energia ma anche respiro, e ayama

    vuol dire controllo e padronanza. il respiro

    che circola, espande, riempie e dona pienez-

    za e senso di benessere. Queste tecnicheyogiche aiutano a contrastare leccesso di

    stress, ridurre i disturbi del sonno, aumen-

    tare la facolt di controllo e gestione della

    sfera psico-emotiva. Tutto si basa su un prin-

    cipio di progressione. Allinizio imparerai a

    recuperare una corretta respirazione di base

    che include la riattivazione del diaframma.

    In seguito potrai procedere con tecniche pi

    complesse che utilizzano la ritenzione del

    respiro e i banda, delle particolari contrazio-

    ni muscolari localizzate.Posizioni da 27 a 29 (da pagina 58 a pagina

    62).

    26

  • 7/24/2019 1. yogaepilates

    27/132

    1 2 3

    LE POSIZIONIYOGA

    SHAVASANA (POSIZIONE DISTESA SULLA SCHIENA)1

    Esegui queste tecnica di respirazione e rilassamento per 10 minuti.

    1 Rilassati sulla schiena, con gli occhi chiusi,

    il mento leggermente in basso, la schiena ben

    apoggiata al tappetino. Posiziona i piedi a una

    distanza di almeno 30-40 centimetri luno

    dallaltro, con le punte rivolte verso lesterno.

    Tieni le braccia n troppo vicine n troppo

    distanti dal tronco, con i palmi delle mani rivolti

    verso lalto. Inizia portando la consapevolezza

    al presente, cerca di mettere da parte tutti i

    pensieri. Non pensare al passato lontano o vicino

    e non pianificare il futuro. Cerca, semplicemente,

    di concentrarti sul qui e ora, a quel che sei in

    questo momento. Focalizza la tua attenzione su

    questi istanti preziosi che stai dedicando al tuo

    benessere.

    2

    Porta le mani sulladdome con le puntedelle dita a contatto. Inspira: sentirai laddome

    espandersi e le dita allontanarsi leggermente.

    Espira: laddome si abbasser e le dita si

    avvicineranno nuovamente.

    3 Distendi nuovamente le braccia con i palmi

    delle mani rivolti verso lalto. Resta ancora qualcheistante in ascolto, in silenzio e poi, lentamente,

    sciogli la posizione di rilassamento iniziando a

    muovere i piedi, le mani, le gambe, le braccia, la

    schiena e spostando il capo a destra, a sinistra, di

    nuovo al centro.

    Questa sequenza di posizioni serve a favorireil rilassamento totale del corpo e della mente.

    utile per labbassamento del ritmo respiratorio che

    induce al riequilibrio della pressione arteriosa.

    27

    2

  • 7/24/2019 1. yogaepilates

    28/132

    RISCALDAMENTO DEL COLLO2

    1

    2

    3

    LE POSIZIONIYOGA

    Ripeti lintero esercizio sei volte, alternando la rotazionedel collo (prima verso destra, poi verso sinistra).

    1 Siediti con le gambe incrociate e la schiena

    dritta.

    2 Inspira e porta il mento in basso. Trattieni il

    respiro a polmoni pieni.

    3 Ruota il capo lentamente verso destra.

    28

  • 7/24/2019 1. yogaepilates

    29/132

    4

    5

    6

    LE POSIZIONIYOGA

    4 Porta la testa allindietro, facendo

    attenzione a non forzare se soffri di cervicale.

    5 Ruota il capo lentamente verso sinistra.

    6 Espirando, torna nella posizione iniziale.

    La sequenza ideale per sviluppare la

    mobilit della colonna cervicale e per tonificare

    i muscoli del collo.

    29

    3

  • 7/24/2019 1. yogaepilates

    30/132

    3

    frontale laterale

    LE POSIZIONIYOGA

    Inizia eseguendo 3 cicli (3 volte per lato), arrivando gradualmente fino a 6 cicli.

    1 MANI GIUNTE (PREGHIERA). In piedi con

    le gambe unite, verifica che il peso del corpo siaben distribuito sulle piante dei piedi.

    Inspira e porta le mani unite allaltezza del petto,

    nella posizione della preghiera. A questo punto

    espira.

    2 BRACCIA IN ALTO. Inspirando distendi

    le braccia verso lalto. Poi piegati allindietro,

    inarcando la schiena secondo le tue possibilit:

    non forzare troppo. Spingi le anche leggermente

    in avanti.

    3 MANI AI PIEDI. Espirando piegati in avanti,

    portando le mani ai lati dei piedi, possibilmente

    con i palmi appoggiati a terra. Distendi la

    schiena il pi possibile e, se necessario, aiutati

    piegando leggermente le ginocchia.

    4 POSIZIONE EQUESTRE. Inspirando,

    porta la gamba destra indietro appoggiando il

    ginocchio e il piede al suolo. Porta lo sguardo in

    avanti o in alto.

    5 BASTONE. Trattieni il respiro portando la

    gamba sinistra indietro e sostenendo il peso

    del corpo con le mani e con le punte dei piedi.

    Mantieni il corpo e la testa in asse e guarda a

    terra tra le mani.

    SURYA NAMASKARA (SALUTO AL SOLE)

    30

    1

    4 5

    2 3

  • 7/24/2019 1. yogaepilates

    31/132

    LE POSIZIONIYOGA

    6 SALUTO CON OTTO PARTI DEL CORPO.

    Espira, mantenendo le ginocchia, il petto e la

    fronte sul tappetino. Tieni il bacino sollevato e le

    dita dei piedi piegate.

    7 COBRA. Inspirando, abbassa le punte dei

    piedi e il bacino. Allunga i piedi e inarca la

    schiena allindietro. Guarda verso lalto, tenendo

    le spalle abbassate e rilassate e avvicinando le

    scapole.

    8 MONTAGNA. Espirando, fai pressione sulle

    mani, allungando le braccia. Porta il bacino in

    alto e distendi le gambe, portando le piante dei

    piedi e, possibilmente, i talloni a terra.

    9 POSIZIONE EQUESTRE. Inspira e fletti in

    avanti la gamba destra. Porta il bacino verso

    il basso. Poi espira e fletti in avanti la gamba

    sinistra.

    31

    6

    8

    7

    9

    3 SURYA NAMASKARA (SALUTO AL SOLE)

  • 7/24/2019 1. yogaepilates

    32/132

    3

    frontalelaterale

    LE POSIZIONIYOGA

    10 MANI AI PIEDI. Distendi le gambe,

    mantenendo le mani al suolo. Tieni la schiena

    distesa il pi possibile e il capo rivolto in basso.

    11 BRACCIA IN ALTO. Inspirando, solleva

    gradualmente la schiena e le braccia. Porta le

    braccia distese in avanti, poi verso lalto, con

    i palmi delle mani uniti. Inarcati allindietro,

    espirando e spingendo leggermente le anche in

    avanti.

    12 MANI GIUNTE (PREGHIERA). Poi torna

    alla posizione eretta mantenendo i palmi delle

    mani uniti. Al termine della sequenza ripeti le

    posizioni dal lato opposto, vale a dire esegui le

    posizioni 5 e 10 con laltro piede e laltra gamba.

    un esercizio completo, combinato con la

    respirazione, per sciogliere e rafforzare i muscoli

    di tutto il corpo. Lintera sequenza permette

    di attivare tutto il sistema muscolare e degli

    organi interni, stimolando la concentrazione e la

    funzionalit respiratoria.

    SURYA NAMASKARA (SALUTO AL SOLE)

    32

    10 11 12

    4 UTTANASANA

  • 7/24/2019 1. yogaepilates

    33/132

    4

    LE POSIZIONIYOGA

    Mantieni le singole posizioni per qualche minuto.

    1 MONTAGNA. Parti in Tadasana, ovvero la

    posizione della montagna, in piedi, con piedi e

    gambe uniti, mantenendo le braccia tese lungo

    il corpo.

    2 MANI SU. Inspira e porta in alto le braccia

    distese.

    3 MANI A TERRA. Espirando piegati in

    avanti portando le mani in basso a contatto con

    il tappetino (se non ci arrivi, puoi utilizzare dei

    rialzi come supporto). Se sei sufficientemente

    flessibile, tieni le gambe distese, altrimenti

    piega leggermente le ginocchia.

    Grazie al piegamento del corpo, la sequenza

    permette lallungamento della colonna

    vertebrale.

    UTTANASANA

    33

    1 2 3

    5 SUPTA PADANGUSTHASANA (SOLLEVAMENTO DELLE GAMBE)

  • 7/24/2019 1. yogaepilates

    34/132

    5

    LE POSIZIONIYOGA

    SUPTA PADANGUSTHASANA (SOLLEVAMENTO DELLE GAMBE)

    Mantieni le singole posizioni per qualche minuto.

    1 Stenditi sul tappetino in posizione supina,

    con le gambe unite e le braccia distese lungo il

    corpo e i palmi delle mani a terra.

    2 Inspira e solleva lentamente in tre tempi

    la gamba destra portandola perpendicolare al

    pavimento. Poi abbassala espirando.

    3 Inspirando solleva lentamente in tre tempi

    la gamba sinistra portandola perpendicolare al

    pavimento. Poi abbassala espirando. Ripeti altre

    due volte per lato.

    4 Inspira e solleva la gamba destra. Intreccia le

    mani dietro la piega del ginocchio e poi portale

    pi in alto, nel rispetto delle tue possibilit e

    senza forzare. Porta la gamba destra verso la

    testa. Mantieni entrambe le gambe distese, il

    fianco sinistro a terra e il mento leggermente in

    basso. La schiena devessere aderente al suolo.

    5 Espirando, solleva la schiena e il capo. Cerca

    di portare le mani un po pi in alto, verso la

    caviglia o il tallone, in modo graduale e senza

    forzare. Mantieni la posizione per qualche

    istante con inspirazioni profonde e ritmiche. Poi

    espirando abbassa la schiena e il capo, lascia la

    presa e sciogli la posizione delle gambe.

    34

    1

    3

    2

    4

  • 7/24/2019 1. yogaepilates

    35/132

    LE POSIZIONIYOGA6 Inspira e solleva la gamba sinistra.

    Intreccia le mani dietro la piega del ginocchio

    e poi portale pi in alto, nel rispetto delle tue

    possibilit e senza forzare. Porta la gamba

    sinistra verso la testa. Mantieni entrambe le

    gambe distese, il fianco sinistro a terra e il mento

    leggermente in basso. La schiena devessere

    aderente al suolo.

    7 Espirando, solleva la schiena e il capo. Cerca

    di portare le mani un po pi in alto, verso la

    caviglia o il tallone, in modo graduale e senza

    forzare. Mantieni la posizione per qualche

    istante con inspirazioni profonde e ritmiche. Poi

    espirando abbassa la schiena e il capo, lascia la

    presa e sciogli la posizione delle gambe.

    8 Ora passa al sollevamento completo

    doppio. Porta i palmi delle mani sul tappetino.

    Inspirando, solleva lentamente in tre tempi le

    gambe, tenendole unite e ben distese. Espirando

    abbassale, sempre lentamente in tre tempi.

    Ripeti sei volte.

    9 Concludi tornando alla posizione di partenza.

    Questa asana permette una completa

    distensione della colonna vertebrale e

    lallungamento dei muscoli dorsali. Tonifica i

    muscoli delladdome e del collo.

    35

    5

    7

    6

    8

    9

    VIPARITA KARANI (SEMICAPOVOLTA)6

  • 7/24/2019 1. yogaepilates

    36/132

    1

    3

    LE POSIZIONIYOGA

    VIPARITA KARANI (SEMICAPOVOLTA)6

    Mantieni la posizione dai 3 ai 6 respiri,aumentando gradualmente la durata fino ai 5 minuti.

    1 Prima di passare alla posizione

    semicapovolta, esegui i movimenti di

    riscaldamento per il collo (vedi pagina 28).

    Stenditi sulla schiena, con le gambe unite e le

    braccia lungo il corpo e inspira.

    2 Porta le gambe a squadra. Espirando

    solleva la schiena, sostenendola con le mani.

    Mantieni le gambe distese e rilassate: le caviglie

    dovrebbero essere allaltezza degli occhi.

    Appoggia la schiena sulle mani e rilassala.

    Mantieni la postura con respirazioni lente e

    profonde. Per sciogliere la posizione, porta i

    piedi oltre il capo, le gambe distese, le braccia

    sul tappetino e lentamente allunga la schiena,

    vertebra dopo vertebra, e infine le gambe.

    Dopo questa posizione rilassati per 3-4 minuti

    con la shavasana (vedi pagina 27).

    Questa posizione migliora la circolazione

    sanguigna, soprattutto degli arti inferiori, e

    permette di tonificare la muscolatura dorsale

    e di sciogliere le tensioni della colonna

    vertebrale. Non fare la semicapovolta se

    soffri di cervicale, nel periodo mestruale o in

    gravidanza.

    36

    MATSYASANA (PESCE)7

  • 7/24/2019 1. yogaepilates

    37/132

    1

    2

    3

    LE POSIZIONIYOGA

    MATSYASANA (PESCE)7

    Mantieni la posizione dai 3 ai 6 respiri,aumentando gradualmente la durata fino ai 5 minuti.

    1 Stenditi sulla schiena, con le gambe unite e

    le braccia lungo il corpo.

    2 Porta le braccia dietro la schiena. Mantienile

    distese, con le mani sotto le cosce, vicine tra

    loro. Inspira e, facendo perno sugli avambracci,

    guarda in avanti.

    3 Solleva la schiena, mantenendo a terra

    gambe e glutei, poi inarcala e abbandona il capo

    fra le spalle allindietro, in modo che la sommit

    tocchi il tappetino.

    Questa asana rafforza la colonna vertebrale,

    soprattutto nel tratto dorsale e cervicale. Nel

    tempo contribuisce a migliorare la circolazione.

    37

    8 MARJARIASANA (GATTO CHE SI STIRA)

  • 7/24/2019 1. yogaepilates

    38/132

    8

    1

    2

    LE POSIZIONIYOGA

    ( )

    Esegui 10 cicli completi.

    1 Parti in posizione di quadrupedia, mettiti

    cio in ginocchio sul tappetino con i palmi delle

    mani poggiati a terra. Mantieni le ginocchia

    leggermente divaricate, e fai attenzione a

    restare con le mani, i gomiti e le spalle allineati.

    2 Inspira e inarca verso il basso la colonna

    vertebrale spingendo il petto in fuori. Puoi

    aiutarti nel movimento sollevando il capo verso

    lalto.

    38

  • 7/24/2019 1. yogaepilates

    39/132

    3

    4

    LE POSIZIONIYOGA

    3 Espira e abbassa il capo. Inarca la colonna

    vertebrale verso lalto come a voler formare una

    gobba con la schiena.

    4 Inspira e inarca nuovamente verso il

    basso la colonna vertebrale alzando la testa.

    Gradualmente, cerca di estendere il movimento

    a tutta la schiena, coinvolgendo cos le vertebre

    dorsali e poi quelle cervicali. Infine diminuisci

    lampiezza del movimento.

    Questa asana stimola la completa mobilit

    della colonna vertebrale e rafforza i muscoli

    dorsali e addominali. Il movimento aiuta a

    irrobustire le scapole, le braccia e il collo.

    39

    9 10ADHO MUKHA SVANASANA(CANE CHE GUARDA IN GI)

    URDVHA MUKHA SVANASANA(CANE CHE GUARDA IN SU)

  • 7/24/2019 1. yogaepilates

    40/132

    9 10

    frontale

    lateraleLE POSIZIONIYOGA

    Mantieni le singole posizioni perqualche minuto.

    Mantieni le singole posizioni perqualche minuto.

    Dalla posizione uttanasana (vedi pagina

    33), in appoggio sulle mani tenendo le braccia

    distese, fai qualche passo indietro, portandoti

    con i piedi il pi lontano possibile dalle

    mani, sempre con le gambe distese. Prova

    a portare i talloni sul tappetino. Spingi il

    bacino in alto, allunga la schiena, distribuisci

    in modo uniforme il peso del corpo sui palmi

    delle mani e sulle piante dei piedi. Respira

    ritmicamente, lentamente, lavorando in questo

    modo sullallungamento di schiena, braccia e

    parte posteriore delle gambe. Se hai problemi

    a toccare a terra con i talloni, puoi piegare le

    ginocchia e aiutarti utilizzando come supporto

    dei rialzi su cui poggiare le mani.

    Per passare alla posizione del cane che

    guarda in su puoi aiutarti appoggiando le mani

    su dei rialzi. Fai perno sulle mani e mantienile

    sul tappetino o sui rialzi. Abbassa il bacino e

    guarda in avanti o in alto, mantenendo i piedi

    poggiati sulle punte.

    Le posizioni del cane permettono di

    irrobustire i muscoli addominali e quelli

    di gambe, caviglie, spalle, scapole e collo.

    Allungano tutta la parte posteriore del corpo e

    favoriscono il rilassamento mentale.

    (CANE CHE GUARDA IN GI) (CANE CHE GUARDA IN SU)

    40

    11 12MAKARASANA (COCCODRILLO) BHUJANGASANA (SFINGE)

  • 7/24/2019 1. yogaepilates

    41/132

    11 12

    frontale

    laterale

    frontale

    laterale

    LE POSIZIONIYOGA

    Rilassati in questa posizione perqualche minuto.

    Mantieni la posizione per 5 o 6 respiri,poi gradualmente aumenta la durata.

    Stenditi sul tappetino con la pancia in gi

    e le gambe leggermente divaricate. Incrocia le

    braccia in avanti allaltezza del capo e poggia lafronte sui polsi.

    Questa posizione favorisce il rilassamento

    completo di muscoli e mente. la fase iniziale

    della posizione della sfinge (vedi a lato) e

    quella finale della posizione del cobra (vedi

    pagina 42).

    Solleva il capo, inarca la schiena indietro e

    porta le mani e gli avambracci davanti a te. Tieni

    le mani con i palmi sul tappetino allaltezza deigomiti e i gomiti paralleli alle spalle. Guarda in

    avanti, mantieni la schiena inarcata, ruota le

    spalle leggermente in avanti. Avvicina le scapole,

    senza forzare. Mantieni linarcamento e rilassa

    le spalle e i muscoli del viso. Mantieni le gambe

    distese. Inspirando espandi il torace, espirando

    rilassalo. Lentamente, con unespirazione, scioglila posizione allungando la schiena vertebra dopo

    vertebra, tornando cos alla posizione iniziale del

    coccodrillo (vedi a lato).

    La sfinge preparatoria alla posizione del cobra

    (vedi pagina 42): scioglie le tensioni, rafforza la

    colonna vertebrale e sviluppa la cassa toracica.

    41

    13 BHUJANGASANA (COBRA)

  • 7/24/2019 1. yogaepilates

    42/132

    1

    2

    3

    LE POSIZIONIYOGA

    1 POSIZIONE INIZIALE. Stenditi sul

    tappetino a pancia in gi, porta i palmi delle

    mani sul tappetino, non oltre la linea delle

    spalle. Piega gli avambracci e porta i gomiti in

    alto. Mantieni la fronte a terra. Tieni le gambe

    distese e rilassate.

    2 PICCOLO COBRA. Inspirando solleva la

    fronte, il mento, le spalle e il torace. Mantieni

    linarcamento per 5 o 6 respirazioni. Espirando

    lentamente sciogli la posizione tornando a

    terra. Poggia la fronte sul tappetino e mantieni

    le mani non oltre la linea delle spalle.

    3 COBRA MEDIO. Inspirando solleva la fronte,

    il mento, le spalle e il torace. Inarca la schiena

    un po di pi mantenendo, per, i gomiti

    flessi. Inspirando sentirai il torace espandersi,

    le scapole avvicinarsi e le spalle ruotare

    allindietro. Espira, poi mantieni la posizione

    per 5 o 6 respiri. Con un respiro lungo e

    profondo espira sciogliendo linarcamento

    lentamente, vertebra dopo vertebra, riportando

    la fronte sul tappetino.

    Mantieni le singole posizioni per qualche minuto.

    42

  • 7/24/2019 1. yogaepilates

    43/132

    4

    5

    LE POSIZIONIYOGA

    4 GRANDE COBRA. Inspirando solleva fronte,mento, spalle, torace e parte delladdome.

    Estendi la schiena completamente, sempre nei

    limiti delle tue capacit, portando le braccia

    completamente distese. Mantieni le spalle

    rilassate. Guarda in avanti o in alto: se sei

    sufficientemente flessibile puoi inarcare il capo

    allindietro coinvolgendo le vertebre cervicali.Per proteggere i muscoli della schiena, contrai

    i glutei. Mantieni la posizione per 5 o 6 respiri,

    inizialmente, aumentando poi gradualmente i

    tempi.

    5 COCCODRILLO. Lentamente espira,sciogliendo linarcamento vertebra dopo

    vertebra e riporta la fronte sul tappetino.

    Ritorna nella posizione iniziale, poi rilassati per

    qualche istante nella posizione del coccodrillo,

    incrociando le braccia in avanti allaltezza del

    capo e poggiando la fronte sui polsi.

    Il cobra scioglie le tensioni della colonna

    vertebrale, sviluppa la cassa toracica e tonifica i

    muscoli delle gambe e dei glutei.

    43

    SHALABASANA (LOCUSTA): PREPARAZIONE14

  • 7/24/2019 1. yogaepilates

    44/132

    1

    2

    LE POSIZIONIYOGA

    1 Stenditi sulladdome. Tieni le braccia

    distese accanto al corpo con i palmi delle mani

    e il mento sul tappetino. Inspira e poi solleva

    la gamba destra, facendo attenzione a non

    ruotare il bacino. Espirando sciogli la posizione,

    riportando lentamente la gamba in basso.

    2 Inspirando solleva ora la gamba sinistra,

    sempre facendo attenzione a mantenere le

    anche parallele tra loro. Espirando sciogli la

    posizione, riportando lentamente la gamba in

    basso.

    Questi movimenti rilassano la colonna

    vertebrale e tonificano i muscoli delle gambe e

    dei glutei.

    Esegui 3 volte per gamba.

    44

    SHALABASANA (LOCUSTA)15

  • 7/24/2019 1. yogaepilates

    45/132

    1

    2

    3

    LE POSIZIONIYOGA

    1 Stenditi sul fianco destro. Distendi le

    braccia e unisci le mani intrecciando le dita.

    2 Girati a pancia in gi e metti le braccia

    distese sotto il corpo con le mani congiunte.

    Tieni i gomiti il pi possibile vicini. Appoggiasul tappetino le punte dei piedi e il mento.

    Cerca di distribuire il peso del corpo sulle

    spalle e sul torace.

    3 Inspirando solleva le gambe il pi possibile

    mantenendole unite. Fai forza a partire dal

    tratto lombare. Ricordati: prima di sollevare

    le gambe, contrai i glutei e prendi lo slancio

    aiutandoti con i piedi. Resta immobile per

    alcuni secondi. Espirando sciogli la posizione.

    Ripeti i movimenti partendo dal fianco sinistro.

    La locusta ti utile per rafforzare la

    muscolatura del bacino, delle gambe, dei glutei

    e del tratto lombare.

    Inizia mantenendo la posizione per qualche respiro, poi aumenta i tempi.

    45

    16 DHANURASANA (ARCO)

  • 7/24/2019 1. yogaepilates

    46/132

    LE POSIZIONIYOGA

    1

    2 3

    Inizia mantenendo la posizione per qualche respiro, poi aumenta i tempi.

    1 Distenditi in posizione prona con la fronte

    poggiata sul tappetino. Separa le gambe di circa

    20-30 centimetri. Piega le ginocchia verso i

    glutei e afferra con le mani le caviglie.

    2 Inspirando solleva la fronte, il mento, le

    spalle e il torace. Inarca la schiena e solleva

    anche le ginocchia il pi in alto possibile, ma

    senza forzare troppo. Mantieni la posizione per

    2 o 3 respirazioni complete. Con il tempo la

    tua schiena si rafforzer e riuscirai a inarcarlasempre di pi.

    3 Espirando lentamente sciogli la posizione.

    Abbassa gradualmente le ginocchia, il torace e

    le spalle. Torna nella posizione di partenza con

    la fronte poggiata sul tappetino.

    Questa asana facilita la mobilit della

    colonna vertebrale. Rafforza, inoltre, i muscoli,

    del collo, dei glutei e delle gambe.

    46

    17 JANU SIRSASANA (TESTA VERSO IL GINOCCHIO)

  • 7/24/2019 1. yogaepilates

    47/132

    LE POSIZIONIYOGA

    1

    2

    3

    Ripeti la posizione invertendo le gambe.

    1 Siediti sul tappetino con le gambe distese

    in avanti e con la schiena ben dritta. Tieni lebraccia distese lungo il corpo con i palmi delle

    mani rivolti verso il basso.

    2 Piega la gamba sinistra portando la pianta

    del piede allaltezza del ginocchio destro o,

    se riesci, dellinguine. Mantieni la schiena

    dritta e cerca di restare con i glutei benpoggiati a terra. Inspira e distendi le braccia

    in alto. Espira e inspira di nuovo, cercando di

    allungarti il pi possibile verso lalto.

    3 Espirando piegati in avanti. Fai partire il

    movimento dalla parte bassa della schiena e dai

    fianchi, mantenendo la colonna dritta. Afferracon entrambe le mani la tibia della gamba

    destra o, se riesci, la caviglia o meglio ancora il

    piede.

    Se ci riesci, termina lasana portando il capo in

    avanti verso la gamba. Mantieni la postura dai

    3 ai 6 respiri completi. Infine sciogli risalendo

    lentamente. Con il tempo e la pratica potraimantenere la postura pi a lungo.

    Questa asana permette lallungamento dei

    muscoli della schiena e delle gambe. un

    ottimo allenamento per sviluppare la mobilit e

    la flessibilit della colonna vertebrale.

    47

    18 PASHIMOTTANASANA (PINZA)

  • 7/24/2019 1. yogaepilates

    48/132

    LE POSIZIONIYOGA

    1

    2

    3

    4

    Inizia mantenendo la posizione per qualche respiro, poi aumenta i tempi.

    1 Siediti sul tappetino con le gambe unite

    e distese in avanti. Tieni la schiena dritta in

    modo da sentire bene lappoggio sui glutei.

    Inspira. Porta le braccia in alto distese ed

    espira. Mantieni lallungamento per qualche

    secondo e poi inspira.

    2 Espirando piegati in avanti. Fai partire il

    movimento dalla parte bassa della schiena e

    dai fianchi. Afferra con entrambe le mani le

    tibie, o se riesci, la caviglia o la punta dei piedi.

    Mantieni la posizione per qualche respiro.

    3 Abbassa la schiena cercando di mantenere

    la colonna dritta e portando il petto verso le

    gambe. Mantieni lo sguardo rivolto in avanti.

    4 Se riesci abbassa anche il capo fino a

    poggiare la fronte sulle gambe. Mantieni per 5

    o 6 respiri, poi sciogli la posizione.

    Al termine, rilassati per 3-4 minuti con la

    shavasana (vedi pagina 27).

    Questa posizione ti aiuta a distendere la

    parte posteriore del corpo che, ripiegato

    in questo modo, ricorda una pinza o uno

    schiaccianoci. Lallungamento molto utile per

    sviluppare la mobilit vertebrale e prevenire

    il mal di schiena. Inoltre scioglie le anche e i

    muscoli delle cosce.

    48

    19 ARDHA CHANDRASANA (MEZZA LUNA)

  • 7/24/2019 1. yogaepilates

    49/132

    LE POSIZIONIYOGA

    1 2 3

    Ripeti 3 volte per lato.

    1 In piedi, con le braccia distese lungo il

    corpo, chiudi gli occhi per il tempo necessario

    a cercare la concentrazione. Allarga le gambe

    fino alla larghezza del bacino mantenendo ipiedi paralleli tra loro.

    2 Porta il braccio sinistro in alto, disteso

    e vicino allorecchio. Inspira, poi espirando

    esegui un piegamento laterale del busto verso

    destra, facendo scivolare il braccio destro lungo

    la gamba destra. Mantieni i fianchi paralleli.Attraverso respirazioni ritmiche e profonde

    cerca di allungare il fianco e il braccio sinistro

    pi che puoi. Allinizio mantieni per qualche

    secondo. Poi, gradualmente, aumenta i tempi,

    secondo le tue capacit.

    Inspira, poi espirando ritorna lentamente alla

    posizione iniziale.

    3 Esegui lo stesso movimento dalla parte

    opposta, la sinistra, sempre mantenendo una

    respirazione ritmica e profonda.

    Questa posizione permette lallungamento e

    il rafforzamento dei muscoli dei fianchi. Aiuta,

    inoltre, a sviluppare il senso di equilibrio e di

    benessere psicofisico.

    49

    20 TRIKONASANA (TRIANGOLO)

  • 7/24/2019 1. yogaepilates

    50/132

    LE POSIZIONIYOGA

    Ripeti il piegamento dal lato sinistro.

    1 32

    1 In piedi, con le braccia distese lungo il

    corpo, chiudi gli occhi per il tempo necessario a

    cercare la concentrazione.

    2 Divarica le gambe e porta la punta del piede

    destro verso lesterno. Distendi le braccia

    aperte mantenendo le mani alla stessa altezza

    delle spalle. Inspira.

    3 Espirando piega il busto verso destra fino

    a portare la mano destra sulla tibia o sulla

    caviglia, a seconda della tua flessibilit. Tieni

    entrambe le braccia distese: il braccio destro

    proteso verso il basso, il sinistro verso lalto.

    Puoi anche ruotare il capo verso sinistra,

    guardando in alto in direzione della mano

    sinistra con il palmo rivolto allinterno.

    Cerca di mantenere allineate le spalle, le

    braccia e i fianchi, senza flettere le gambe.

    Resta in posizione per qualche secondo

    mantenendo una respirazione ritmica e

    regolare, quindi torna lentamente alla posizione

    iniziale.

    Questa posizione favorisce il completo

    stiramento dei muscoli laterali. Grazie alla

    costante respirazione, inoltre, contribuisce al

    rafforzamento e allampliamento della cassa

    toracica.

    50

    VIRABHADRASANA (GUERRIERO)21

  • 7/24/2019 1. yogaepilates

    51/132

    LE POSIZIONIYOGA

    1 2

    1 Mettiti in piedi con le braccia distese lungo

    il corpo, le gambe divaricate e i piedi paralleli

    tra loro.

    2 Ruota la punta del piede destro verso

    lesterno. Fletti leggermente il ginocchio destro

    aprendo e distendendo le braccia. Tieni le

    mani allineate allaltezza delle spalle. Ruota la

    testa a destra e tieni lo sguardo fisso in avanti.

    Mantieni per qualche secondo respirando

    regolarmente. Poi, espirando, sciogli la

    posizione.

    Questa postura particolarmente indicata

    per rafforzare i muscoli delle gambe e della

    schiena, specie la zona lombare. Anche gli

    addominali vengono tonificati.

    Ripeti il movimento anche dal lato sinistro.

    51

    VIRABHADRASANA 2 (PREGHIERA)22

  • 7/24/2019 1. yogaepilates

    52/132

    LE POSIZIONIYOGA

    1 2 3

    Ripeti dal lato sinistro.

    1 Mettiti in piedi con le braccia distese lungo

    il corpo, le gambe divaricate e i piedi paralleli

    tra loro.

    2 Ruota la punta del piede destro verso

    lesterno. Fletti leggermente il ginocchio destro

    e ruota il busto verso destra. Porta le mani

    unite davanti al petto nella posizione della

    preghiera. Mantieni per qualche respiro.

    3 Solleva le braccia. Distendile in alto sempre

    con le mani unite. Mantieni la posizione per

    qualche respiro. Poi, porta nuovamente le mani

    allaltezza del petto, ruota il busto riportandolo

    al centro, con le braccia distese. Espirando,

    sciogli anche la posizione delle gambe.

    La preghiera il completamento della

    posizione del guerriero: aggiunge una rotazione

    del busto che va a stimolare i muscoli del tratto

    addominale. Lallungamento delle braccia ne

    tonifica la muscolatura e contribuisce alla

    flessibilit della schiena.

    52

    23 VRKASANA (ALBERO)

  • 7/24/2019 1. yogaepilates

    53/132

    LE POSIZIONIYOGA

    Ripeti con laltra gamba.

    31 2

    1 Parti mettendoti in piedi con le braccia

    distese lungo il corpo, le gambe leggermente

    aperte con i piedi paralleli tra loro. Chiudi

    gli occhi per il tempo necessario a cercare la

    concentrazione e lequilibrio.

    2 Sposta il peso del corpo sul piede destro.

    Fletti il ginocchio sinistro e porta la pianta del

    piede a contatto con il ginocchio destro o, se

    riesci, con linguine. Unisci le mani davanti al

    petto nella posizione della preghiera.

    3 Alza le braccia al di sopra della testa

    mantenendo le mani unite. Cerca di sollevarle

    il pi possibile. Mantieni lo sguardo fisso su

    un punto davanti a te. Resta in posizione

    fin quando riesci respirando regolarmente.

    Lentamente sciogli.

    Questa posizione stimola lequilibrio e

    favorisce la stabilit della postura eretta.

    Migliora anche la capacit di concentrazione,

    stimola lattenzione e rende pi sciolto il

    camminare.

    53

    24 ARDHA PADMASANA: PREPARAZIONE

  • 7/24/2019 1. yogaepilates

    54/132

    1

    LE POSIZIONIYOGA

    Ripeti lesercizio anche con la gamba destra.

    1 ROTAZIONE DEL GINOCCHIO. Mettiti

    seduto a terra con le gambe distese e la schiena

    dritta. Alza la gamba sinistra e intreccia le

    mani sotto la piega del ginocchio. Inizia a

    effettuare delle rotazioni della gamba in senso

    orario intorno allarticolazione del ginocchio

    respirando normalmente: 10 volte in una

    direzione e 10 nellaltra.

    54

  • 7/24/2019 1. yogaepilates

    55/132

    2

    3 LE POSIZIONIYOGA

    Esegui 3 volte per gamba.

    2 GAMBA PIEGATA. Siediti a terra con la

    gamba destra distesa. Porta la pianta del piede

    sinistro allaltezza della coscia opposta. Tieni le

    mani sulle ginocchia e la schiena dritta. Inspira

    e porta il ginocchio sinistro in basso, aiutandoti

    con la mano sinistra. Il movimento dovrebbe

    partire il pi possibile dallanca (la mano

    solo un aiuto). Espirando sciogli, rilasciando il

    ginocchio.

    3 PIEDE SU COSCIA. Se riesci a toccare

    agevolmente il tappetino con il ginocchio, porta

    il piede sulla coscia opposta, avvicinandolo

    gradualmente alla piega dellinguine, senza

    forzare. Tieni le mani poggiate sulle ginocchia

    e la schiena dritta. Inspira e, durante la

    ritenzione del respiro, porta il ginocchio in

    basso. Poi espirando sciogli.

    Per aumentare lintensit.Dopo aver

    inspirato e portato il ginocchio in basso,

    trattieni il respiro fin quando puoi. Poi riprendi

    a respirare normalmente, ma mantieni il

    ginocchio in basso. Prova a indirizzare il

    respiro laddove serve, verso le tensioni e le

    zone contratte (per esempio verso linguine

    o il ginocchio), in modo tale da lavorare sul

    tuo corpo rendendolo sempre pi sciolto e

    flessibile.

    55

    25 ARDHA PADMASANA (POSIZIONE DEL MEZZO LOTO)

  • 7/24/2019 1. yogaepilates

    56/132

    LE POSIZIONIYOGA

    Siediti con le gambe distese. Porta il

    tallone destro a contatto con il perineo e poi

    piega la gamba sinistra posizionando il piede

    sullaltra coscia. Pian piano avvicinalo alla piega

    inguinale. Tieni la schiena dritta ma, al tempostesso, rilassata. Mantieni il collo e il capo

    allineati alla schiena e le mani appoggiate sulle

    ginocchia (foto a sinistra), o nella posizione

    del cin mudra (ovvero con pollice e indice uniti,

    come nella foto a destra). Rilascia la gamba

    sinistra, poi distendi la gamba destra.

    Ripeti la posizione invertendo le gambe.

    56

    26 PADMASANA (POSIZIONE DEL LOTO)

  • 7/24/2019 1. yogaepilates

    57/132

    1 2 3

    LE POSIZIONIYOGA1 Dalla posizione di mezzo loto, porta il

    piede destro sulla coscia sinistra, sempre

    il pi possibile vicino alla piega inguinale.

    Senza forzare prova a portare il piede sinistro

    sulla coscia destra, sempre vicino alla piegainguinale. Mantieni le mani sulle ginocchia, la

    schiena dritta e il capo allineato alla schiena.

    Mantieni per qualche secondo la posizione, poi

    espira sciogliendo delicatamente: allunga prima

    la gamba sinistra e poi la gamba destra.

    2Metti le mani nella posizione del cin mudra

    (ovvero con pollice e indice uniti).

    3 Nella stessa posizione cerca di rilassarti e

    concentrati sulla respirazione chiudendo gli

    occhi.

    Le sequenze di preparazione al mezzo loto e

    alla posizione completa del loto sono ideali per

    il controllo della respirazione, che vedrai nelle

    pagine seguenti. Aiutano anche a rafforzare

    le caviglie. Ricorda che la posizione si deveraggiungere gradualmente, senza forzare

    troppo le articolazioni.

    Ripeti invertendo i piedi, mantenendo la posizione per qualche secondo.

    57

    27

    1 2 3

    RESPIRAZIONE YOGICA COMPLETA

  • 7/24/2019 1. yogaepilates

    58/132

    1 2 3

    LE POSIZIONIYOGA

    1 Siediti in una posizione comoda a gambe

    incrociate a tua scelta. Poi scegliere, per

    esempio, la posizione del mezzo loto (vedi

    pagina 56). Mantieni la schiena dritta. Poni le

    mani sulladdome. Inspira finch senti laddome

    che si espande e le dita che si allontanano fra

    loro. Espira in modo che laddome si abbassi e

    le dita si avvicinino nuovamente.

    2 Quanto ti senti padrona del movimento

    che hai imparato prima, porta le mani sulle

    ginocchia rimanendo seduta. Continua con la

    respirazione addominale.

    3 Lentamente porta le mani sul petto con

    le dita distese. Inspira in modo che le punte

    delle dita si allontanino leggermente e il petto

    si espanda. Ora espira in modo che il petto si

    abbassi e le dita si avvicinino nuovamente. Poi

    prova questo tipo di respirazione, toracica o

    non pi addominale come in precedenza, senza

    laiuto delle mani.

    4 5 Lentamente porta entrambe le mani sulle

    spalle. Tieni i gomiti piegati e le braccia aperte

    come delle ali.

    6 7 Inspira e solleva i gomiti il pi possibile

    in alto cercando di non staccare le mani dalle

    spalle. Cerca di riempire bene i polmoni daria.

    Ripeti ogni posizione per 2 o 3 volte.

    58

    4 5 6

  • 7/24/2019 1. yogaepilates

    59/132

    4

    7

    5

    8

    6

    9

    LE POSIZIONIYOGA

    8 Espirando rilassa e abbassa i gomiti

    lentamente fino a tornare nella posizione 4.

    9 Poggia entrambe le mani sulle ginocchia

    rimanendo seduta. Inspira ed espandi

    contemporaneamente laddome e il torace.

    Nello stesso tempo solleva leggermente le

    spalle verso lalto. Poi, espirando, abbassa

    laddome, il torace e le spalle.

    Lesercizio di respirazione addominale ti

    sar molto utile perch permette di ottenere la

    massima ossigenazione con il minimo consumo

    di energia. La respirazione toracica, invece,

    particolarmente efficace nello stimolare la

    circolazione. Inoltre permette di alleviare la

    rigidit del collo e delle spalle.

    59

    28

    1 2

    NADI SODHANA (RESPIRAZIONE A NARICI ALTERNATE)

  • 7/24/2019 1. yogaepilates

    60/132

    1 2

    LE POSIZIONIYOGA

    Per cominciare fai la respirazione per 4-5 minuti, poi aumenta il

    tempo gradualmente.

    1 Siediti in una posizione meditativa a tua

    scelta. Puoi usare, per esempio, quella del

    mezzo loto (vedi pagina 56). Porta la mano

    sinistra sul ginocchio sinistro con il polso

    verso lalto: tieni il pollice e lindice uniti nellaposizione di cin mudra. Porta la mano destra

    allaltezza del viso, con il palmo rivolto al naso

    in vishnu mudra (con indice e medio piegati).

    Fai in modo che lanulare e il mignolo siano

    distesi davanti alla narice sinistra, mentre il

    pollice sia davanti alla narice destra. Inspira

    da entrambe le narici, che in questa fase sonoancora aperte.

    2 Chiudi la narice destra con il pollice ed

    espira. Ora inspira dalla narice sinistra che hai

    lasciato libera riempiendo i polmoni daria.

    importante che la proporzione tra linspirazione

    e lespirazione sia di uno a due. Devi espirare,in pratica, per il doppio del tempo rispetto

    allinspirazione.

    60

    3 4

  • 7/24/2019 1. yogaepilates

    61/132

    3 4

    LE POSIZIONIYOGA3 Chiudi entrambe le narici: la destra con il

    pollice e la sinistra con lanulare o il mignolo.

    Porta il mento in basso: questo movimento ti

    aiuta a trattenere il respiro a polmoni pieni.

    4 Ora libera la narice destra chiudendo la

    sinistra, ed espira. Dopo inspira, sempre dalla

    narice destra, riempiendo i polmoni daria.

    Questo esercizio di respirazione controllata

    permette lampliamento della cassa toracica

    e migliora lossigenazione e la circolazione

    del sangue. In pi un ottimo strumento per

    raggiungere il rilassamento totale di corpo emente.

    61

    29

    1

    SAMA VRITTI PRANAYAMA (RESPIRAZIONE QUADRATA)

    1 Siediti in una posizione meditativa a tua

  • 7/24/2019 1. yogaepilates

    62/132

    2

    3

    LE POSIZIONIYOGA

    Fai la respirazione per 4-5 minuti e aumenta il tempo gradualmente.

    p

    scelta, per esempio quella del mezzo loto(vedi pagina 56). Porta entrambe le mani sulle

    ginocchia con i polsi verso lalto, il pollice e

    lindice uniti in cin mudra. Tieni la schiena

    dritta, inspira lentamente e profondamente

    attraverso le narici.

    2

    Portando il mento in basso (jalandharabandha), trattieni il respiro.

    3 Espirando, solleva nuovamente il capo e

    resta a polmoni vuoti per qualche istante.

    Questa tecnica di respirazione ti aiuter a

    stimolare in particolare i muscoli e gli organidel tronco. anche utile per mobilizzare

    le vertebre cervicali e per aumentare

    lossigenazione del sangue, favorisce la

    concentrazione e la meditazione.

    62

    CAPITOLO 3

  • 7/24/2019 1. yogaepilates

    63/132

    l Pilates una ginnastica posturale

    che insegna a percepire meglio il

    proprio corpo e a eseguire anche i

    semplici movimenti di ogni giorno

    con maggiore consapevolezza. Gli

    esercizi proposti in questo capitolo pos-

    sono essere eseguiti sia a corpo libero sia

    con lausilio di alcuni semplici attrezzi,

    come una fit ball o una banda elastica (o

    anche un asciugamano).

    Inizia con otto esercizi di riscaldamen-

    to e concludi con quelli di rilassamento.

    Puoi allenarti a casa tua, organizzandonel tuo appartamento un piccolo spazio

    dedicato al fitness. Il posto non ha molta

    importanza: puoi farlo in cucina, in ca-

    mera da letto o nel soggiorno. Basta che tu

    ti senta a tuo agio e che ci sia abbastanza

    I GLI ESERCIZIDI PILATES

    gli esercizidi pilatesspazio per poterti muovere liberamente

    senza urtare qualcosa o sbattere contro

    uno spigolo. Scegli un momento della

    giornata da dedicare al Pilates, meglio

    se lontano dai pasti e in un orario in

    cui non corri il rischio di interruzioni.

    Vestiti in maniera comoda. Puoi usare

    tranquillamente labbigliamento che usi

    per andare in palestra: un pantalone

    comodo, una maglietta di cotone, della

    biancheria intima di cotone per permet-

    tere la traspirazione.

    Niente scarpe. Allenati a piedi nudi o,quando fa freddo, con delle calze anti-

    scivolo. Inizia ritagliandoti una venti-

    na di minuti al giorno. Con il tempo e la

    pratica potrai allungare le sedute senza

    dover affrontare sacrifici.

    63

  • 7/24/2019 1. yogaepilates

    64/132

    GLI ESERCIZIDI PILATES

    prima di iniziare

    Ci sono alcune regole generali da segui-

    re prima di cimentarsi con gli esercizidi Pilates. Se le seguirai, potrai effettuare

    correttamente tutti gli esercizi e ne trarrai

    al massimo i benefici, sia a livello fisico che

    mentale, in tempi piuttosto rapidi.

    CONCENTRATI. La concentrazione

    fondamentale per eseguire in modo corretto

    gli esercizi. Lattenzione devessere massima

    e tesa verso ogni singolo movimento. Secon-

    do il metodo, ogni parte del corpo riveste

    importanza e, di conseguenza, nulla deves-sere trascurato o ignorato.

    CONTROLLA I MOVIMENTI. im-

    portante il totale controllo di ogni singolo

    movimento, ma anche della postura, dellaposizione della testa, delle articolazioni, de-

    gli arti, del bacino e, perfino, delle dita delle

    mani e dei piedi. Guarda attentamente ogni

    singola foto che illustra gli esercizi e cerca di

    replicare ogni posizione fedelmente. Se ese-

    gui dei movimenti senza controllo potresti

    rischiare un infortunio.

    CERCA LEQUILIBRIO. Nel Pila-

    tes lequilibrio reso possibile attraversounazione dei muscoli della regione addomi-

    nale e di quella lombare. Centrale nel Pilates

    la cosiddetta power house (casa della for-

    za), che corrisponde allarea compresa tra

    la parte finale della cassa toracica e la por-

    zione pi bassa del bacino. Una zona in cui

    i muscoli abbondano. Cura con particolare

    riguardo questa zona del corpo: ti permette-

    r di aver un minor dispendio energetico nel

    corso delle tue normali attivit quotidiane e

    ti aiuter a prevenire fastidiosi dolori lomba-ri e dorsali.

    MUOVITI CON FLUIDIT. Sviluppare

    la forza della power house ha come diretta

    conseguenza quella di rendere tutti i movi-menti pi fluidi. Nel Pilates, nessuna mossa

    devessere eseguita in maniera troppo rigida

    e contratta. Anche la velocit di esecuzione

    ha la sua importanza: troppa rapidit o trop-

    pa lentezza non aiutano a ottenere i risultati

    sperati. Al contrario, necessario che nel

    movimento ci sia armonia, grazia e fluidit.

    64

  • 7/24/2019 1. yogaepilates

    65/132

    GLI ESERCIZIDI PILATES

    RESPIRA CORRETTAMENTE. uno

    degli elementi fondamentali. Inspirare edespirare nella maniera corretta, infatti, par-

    te integrante di ogni esercizio e ti permette-

    r di raggiungere facilmente il rilassamento

    muscolare, una maggiore ampiezza dei mo-

    vimenti e una migliore capacit di allunga-

    mento. Segui con scrupolo le istruzioni sulla

    respirazione a corred