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1 Università degli Studi di Catania Università degli Studi di Catania Facoltà di Scienze Politiche Facoltà di Scienze Politiche A.A. 2003-2004 A.A. 2003-2004 Sociologia dei media Sociologia dei media a cura di Graziella Priulla e a cura di Graziella Priulla e Mariaeugenia Parito Mariaeugenia Parito

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Università degli Studi di CataniaUniversità degli Studi di CataniaFacoltà di Scienze PoliticheFacoltà di Scienze Politiche

A.A. 2003-2004A.A. 2003-2004

Sociologia dei mediaSociologia dei media

a cura di Graziella Priulla e Mariaeugenia a cura di Graziella Priulla e Mariaeugenia ParitoParito

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I parteI parte

L’informazione L’informazione giornalisticagiornalistica

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L ’ INFORMAZIONEL ’ INFORMAZIONE

Si può considerare il genere prototipico delle comunicazioni Si può considerare il genere prototipico delle comunicazioni di massa.di massa.

Diffondendo presso il vasto pubblico conoscenze politiche, Diffondendo presso il vasto pubblico conoscenze politiche, economiche e culturali, e fornendogli strumenti per economiche e culturali, e fornendogli strumenti per riflettere sulla società, essa ha contribuito fortemente alla riflettere sulla società, essa ha contribuito fortemente alla nascita e alla crescita delle democrazie liberali.nascita e alla crescita delle democrazie liberali.

Il genere giornalistico è insieme simbolo e strumento delle Il genere giornalistico è insieme simbolo e strumento delle nuove pratiche politiche che si sono affermate nuove pratiche politiche che si sono affermate dall’Ottocento in poi. Esso offre un minimo comun dall’Ottocento in poi. Esso offre un minimo comun denominatore su cui avviare il dibattito nella sfera denominatore su cui avviare il dibattito nella sfera pubblica.pubblica.

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DEONTOLOGIA GIORNALISTICADEONTOLOGIA GIORNALISTICA

In tutto il mondo esistono codici deontologici per una professione In tutto il mondo esistono codici deontologici per una professione delicata come quella del giornalista.delicata come quella del giornalista.

Riportiamo ad esempio quello che nel 1993 ha prodotto l’Unesco.Riportiamo ad esempio quello che nel 1993 ha prodotto l’Unesco. Diritto dei cittadini a un’informazione vera.Diritto dei cittadini a un’informazione vera. Dedizione del giornalista alla realtà obiettiva.Dedizione del giornalista alla realtà obiettiva. Responsabilità sociale del giornalista.Responsabilità sociale del giornalista. Integrità personale del giornalista.Integrità personale del giornalista. Diritto di verifica e di replica da parte del pubblico.Diritto di verifica e di replica da parte del pubblico. Rispetto della privacy e della dignità umana.Rispetto della privacy e della dignità umana. Rispetto dell’interesse pubblico.Rispetto dell’interesse pubblico. Rispetto dei valori universali e del pluralismo culturale.Rispetto dei valori universali e del pluralismo culturale. Divieto di giustificare aggressioni, violenze, odio, discriminazioni.Divieto di giustificare aggressioni, violenze, odio, discriminazioni. Promozione di un nuovo ordine mondiale dell’informazione e della Promozione di un nuovo ordine mondiale dell’informazione e della

comunicazione.comunicazione.

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LIBERTA’ D ’ INFORMAZIONELIBERTA’ D ’ INFORMAZIONE

Principio base della teoria liberale dell’informazione, il termine è Principio base della teoria liberale dell’informazione, il termine è soggetto a molti abusi. soggetto a molti abusi.

La libertà prima di essere un criterio di prestazione è una La libertà prima di essere un criterio di prestazione è una condizione.condizione.

Libertà dei media richiama i seguenti elementi:Libertà dei media richiama i seguenti elementi: Libertà giuridica di pubblicare/trasmettereLibertà giuridica di pubblicare/trasmettere Assenza di censuraAssenza di censura Indipendenza delle organizzazioni mediali dalla politica a Indipendenza delle organizzazioni mediali dalla politica a

dall’economiadall’economia Autonomia dei giornalisti rispetto ai proprietari dei mezziAutonomia dei giornalisti rispetto ai proprietari dei mezzi Uguale possibilità di accedere ai canali per tutte le voci di una Uguale possibilità di accedere ai canali per tutte le voci di una

societàsocietà

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NEWSMAKING E RAPPRESENTAZIONE NEWSMAKING E RAPPRESENTAZIONE DELLA REALTÀDELLA REALTÀ

Processi produttivi, Processi produttivi,

Organizzazione del lavoroOrganizzazione del lavoro

Cultura professionale (pratiche, norme, valori, ecc.)Cultura professionale (pratiche, norme, valori, ecc.)

Immagine del mondoImmagine del mondo

Processi produttivi, Processi produttivi,

Organizzazione del lavoroOrganizzazione del lavoro

Cultura professionale (pratiche, norme, valori, ecc.)Cultura professionale (pratiche, norme, valori, ecc.)

Immagine del mondoImmagine del mondo

Distorsione involontariaDistorsione involontaria

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RAPPRESENTAZIONERAPPRESENTAZIONE

Si realizza attraverso operazioni di:

1. Selezione - si decide quale porzione dalla realtà si vuole rappresentare

2. Decontestualizzazione - gli elementi selezionati vengono estratti dal proprio contesto: ciò comporta un’attribuzione di significati differenti da quelli che veicolavano nel contesto originale

3. Ricontestualizzazione - gli elementi selezionati vengono riorganizzati e collocati all’interno di un nuovo contesto.

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LA PRODUZIONE DELLE LA PRODUZIONE DELLE NOTIZIENOTIZIE

Gli apparati informativi devono:Gli apparati informativi devono:

Disporre di eventi che possano diventare notizia Disporre di eventi che possano diventare notizia ((RaccoltaRaccolta))

Riconoscere che un evento è una notizia Riconoscere che un evento è una notizia ((SelezioneSelezione))

Codificare, elaborare il prodotto/notizia Codificare, elaborare il prodotto/notizia ((EditingEditing))

Organizzare le notizie all’interno del notiziario Organizzare le notizie all’interno del notiziario ((PresentazionePresentazione))

È fondamentale la pianificazioneÈ fondamentale la pianificazione

Gli apparati informativi devono:Gli apparati informativi devono:

Disporre di eventi che possano diventare notizia Disporre di eventi che possano diventare notizia ((RaccoltaRaccolta))

Riconoscere che un evento è una notizia Riconoscere che un evento è una notizia ((SelezioneSelezione))

Codificare, elaborare il prodotto/notizia Codificare, elaborare il prodotto/notizia ((EditingEditing))

Organizzare le notizie all’interno del notiziario Organizzare le notizie all’interno del notiziario ((PresentazionePresentazione))

È fondamentale la pianificazioneÈ fondamentale la pianificazione

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LE FONTILE FONTI

La scelta delle fonti è legata alla necessità di disporre di un La scelta delle fonti è legata alla necessità di disporre di un flusso costante di informazioni. flusso costante di informazioni.

Importante è che le fonti siano produttive, attendibili, autorevoli.Importante è che le fonti siano produttive, attendibili, autorevoli.La maggior parte delle notizie deriva da:La maggior parte delle notizie deriva da: AgenzieAgenzie: imprese specializzate che forniscono : imprese specializzate che forniscono dispaccidispacci, ,

notizie pre-confezionate, alle testate abbonatenotizie pre-confezionate, alle testate abbonate Fonti istituzionaliFonti istituzionali: polizia, ospedali, tribunali, uffici stampa, : polizia, ospedali, tribunali, uffici stampa,

ecc.ecc.L’usoL’uso didi Internet Internet ha trasformato le modalità di raccolta delle ha trasformato le modalità di raccolta delle

informazioni. informazioni.

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NEGOZIAZIONE NEGOZIAZIONE Obiettivo di ogni istituzione è sviluppare una strategia Obiettivo di ogni istituzione è sviluppare una strategia comunicativa finalizzata a far emergere nello spazio pubblico la comunicativa finalizzata a far emergere nello spazio pubblico la propria propria definizione della situazione.definizione della situazione.

Ogni istituzione compete con le altre e con i news media.Ogni istituzione compete con le altre e con i news media.

Agenda setting gameAgenda setting game

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LA NEGOZIAZIONE LA NEGOZIAZIONE GIORNALISTICAGIORNALISTICA

NewsmediaNewsmedia PubblicoPubblicoFonti Fonti

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RI-COSTRUZIONERI-COSTRUZIONE

Nel processo di ri-costruzione degli eventi operato dai news Nel processo di ri-costruzione degli eventi operato dai news media si possono distinguere 4 fasi:media si possono distinguere 4 fasi:

Focalizzazione: Focalizzazione: emergere del tema emergere del tema

Inquadramento: Inquadramento: costruzione del quadro interpretativo in cui costruzione del quadro interpretativo in cui inserire l’eventoinserire l’evento

Contestualizzazione: Contestualizzazione: collocazione dell’evento e del tema collocazione dell’evento e del tema nel sistema simbolico di riferimentonel sistema simbolico di riferimento

Personalizzazione: Personalizzazione: individuazione dei personaggi che individuazione dei personaggi che rappresentano i punti di vista su temi ed eventirappresentano i punti di vista su temi ed eventi

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LA NOTIZIA LA NOTIZIA

Tutti riteniamo di sapere cosa sia una notizia.Tutti riteniamo di sapere cosa sia una notizia.

In redazione parlare di notizia è cosa normale:In redazione parlare di notizia è cosa normale:Un evento Un evento fafa notizia….. notizia…..C’è chi ha il C’è chi ha il sensosenso della notizia…... della notizia…...Uno Uno scoopscoop è la notizia pubblicata in esclusiva, è la notizia pubblicata in esclusiva,Un Un bucobuco è la notizia non pubblicata. è la notizia non pubblicata.

Sappiamo davvero come una notizia può essere Sappiamo davvero come una notizia può essere riconosciuta?riconosciuta?

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LA NOTIZIALA NOTIZIA

Proviamo a stabilire che cos’è una notizia facendo ricorso ai Proviamo a stabilire che cos’è una notizia facendo ricorso ai ragionamenti che i giornalisti usanoragionamenti che i giornalisti usano

Intanto diciamo che l’errore che si commette spesso è Intanto diciamo che l’errore che si commette spesso è quello di dire che la notizia sia il fatto avvenutoquello di dire che la notizia sia il fatto avvenuto

Essa è invece il suo racconto, la sua rappresentazione.Essa è invece il suo racconto, la sua rappresentazione.

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NOTIZIABILITÀNOTIZIABILITÀ

Quali caratteristiche deve possedere un evento per essere Quali caratteristiche deve possedere un evento per essere trasformato in notizia ?trasformato in notizia ?

““Fa notizia” ciò che risponde alle esigenze delle Fa notizia” ciò che risponde alle esigenze delle procedure produttive e ai canoni della cultura procedure produttive e ai canoni della cultura professionaleprofessionale

La notiziabilità è legata all’esigenza di trasformare La notiziabilità è legata all’esigenza di trasformare l’imprevisto in routinel’imprevisto in routine

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IL PERCORSO DELLA NOTIZIAIL PERCORSO DELLA NOTIZIA

Una serie di valutazioni individuali e collettive scandisce Una serie di valutazioni individuali e collettive scandisce il percorso della notizia, dalla registrazione di un il percorso della notizia, dalla registrazione di un evento alla pubblicazione evento alla pubblicazione

Nelle redazioni giungono notizie in quantità esorbitanteNelle redazioni giungono notizie in quantità esorbitante

Ogni notizia è frutto di una complessa successione di Ogni notizia è frutto di una complessa successione di scelte, che per lo più hanno natura convenzionalescelte, che per lo più hanno natura convenzionale

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I VALORI NOTIZIAI VALORI NOTIZIA Si definiscono così i criteri di selezione che vengono utilizzati per stabilire:

1.quali eventi trasformare in notizie

2.come presentare le notizie (aspetti da enfatizzare, da trascurare, ecc.).

Essi devono essere: Applicabili facilmente e rapidamente

Flessibili

Relazionabili e comparabili

Orientati all’efficienza

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TIPOLOGIE DEI VALORI TIPOLOGIE DEI VALORI NOTIZIANOTIZIA

I valori notizia possono essere inseriti in due grandi I valori notizia possono essere inseriti in due grandi contenitori:contenitori:a) quelli che riguardano le tipologie degli eventia) quelli che riguardano le tipologie degli eventi

b) quelli che riguardano il lavoro di redazioneb) quelli che riguardano il lavoro di redazione

Primo contenitorePrimo contenitore: è in evidenza la qualità di un evento, : è in evidenza la qualità di un evento, ciò che lo rende interessante ciò che lo rende interessante

Secondo contenitore:Secondo contenitore: sono in evidenza le esigenze sono in evidenza le esigenze della redazione e del mezzo e le tradizioni della testatadella redazione e del mezzo e le tradizioni della testata

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IL CONTENUTO DELLA IL CONTENUTO DELLA NOTIZIANOTIZIA

Una notizia deve essere Una notizia deve essere importante…importante…

Livello gerarchico e prestigio Livello gerarchico e prestigio dei soggetti coinvoltidei soggetti coinvolti

Quantità di persone coinvolteQuantità di persone coinvolte

Impatto e interesse sulla Impatto e interesse sulla nazione, vicinanza geografica nazione, vicinanza geografica e culturalee culturale

Previsione e rilevanza di Previsione e rilevanza di sviluppi futurisviluppi futuri

…….e interessante.e interessante

Capacità di intrattenimentoCapacità di intrattenimento

Interesse umanoInteresse umano

Situazioni insolite ed Situazioni insolite ed eccezionali eccezionali

Situazioni in cui si ha Situazioni in cui si ha un’alterazione in negativo un’alterazione in negativo della normalità, fatti tragici e della normalità, fatti tragici e cruenticruenti

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La notiziaLa notizia

Protagonisti di prestigioProtagonisti di prestigio

Persone che appartengono all’élite di ogni societàPersone che appartengono all’élite di ogni societàPaesi che appartengono all’élite mondialePaesi che appartengono all’élite mondiale

Il Papa, il presidente della Repubblica, il presidente degli Il Papa, il presidente della Repubblica, il presidente degli Stati Uniti, Pippo Baudo…Stati Uniti, Pippo Baudo…

NOTORIETA’

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La notiziaLa notizia

Grande è bello…..Grande è bello…..

La dimensione di un evento incide sulla sua notiziabilità. La dimensione di un evento incide sulla sua notiziabilità.

Quanto più è grande l’ampiezza di un fatto e quanto più Quanto più è grande l’ampiezza di un fatto e quanto più numerose sono le persone coinvolte, tanto più rilevante è numerose sono le persone coinvolte, tanto più rilevante è l’impatto sul pubblico.l’impatto sul pubblico.

DIMENSIONE

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La notiziaLa notizia

DrammaticitàDrammaticità

Se una notizia, per un evento vicino o lontano, provoca Se una notizia, per un evento vicino o lontano, provoca impressione o si presta ad essere drammatizzata, è impressione o si presta ad essere drammatizzata, è giudicata preferibile ad altre più monotone e “piatte”.giudicata preferibile ad altre più monotone e “piatte”.

EMOZIONE

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La notiziaLa notizia

Apprezzate sono le notizie che riguardano la sfera dei Apprezzate sono le notizie che riguardano la sfera dei sentimenti.sentimenti.

Sono preferite le vicende che possono proporreSono preferite le vicende che possono proporreindignazione per le prepotenze;indignazione per le prepotenze;amore per i bambini.amore per i bambini.Le vicende amoroseLe vicende amoroseLe questioni sessuali.Le questioni sessuali.

INTERESSE UMANO

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La notiziaLa notizia

Niente tradimentiNiente tradimenti

Sono le cosiddette “notizie di servizio”. Se il giornale Sono le cosiddette “notizie di servizio”. Se il giornale non pubblica la notizia di uno sciopero dei treni non pubblica la notizia di uno sciopero dei treni “tradisce” il lettore.“tradisce” il lettore.

UTILITA’

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La notiziaLa notizia

Condizione umana e rapporti socialiCondizione umana e rapporti socialiE’ apprezzato un evento che si presenta come conflitto E’ apprezzato un evento che si presenta come conflitto

(anche una partita di calcio o un incontro di pugilato)(anche una partita di calcio o un incontro di pugilato)

Ogni settore della vita si presta ad essere raccontato Ogni settore della vita si presta ad essere raccontato sotto forma conflittualesotto forma conflittuale

Si preferisce descrivere così la politica.Si preferisce descrivere così la politica.

CONFLITTUALITA’

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La notiziaLa notizia

Pratiche …. e non soloPratiche …. e non soloL’aumento del prezzo della benzinaL’aumento del prezzo della benzina

L’epidemia di sarsL’epidemia di sars

La chiusura anticipata delle scuoleLa chiusura anticipata delle scuole

Il rincaro del costo della vitaIl rincaro del costo della vita

Le variazioni del tempo (uno dei temi più seguiti!)…….Le variazioni del tempo (uno dei temi più seguiti!)…….

CONSEGUENZE

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IL PRODOTTO - NOTIZIAIL PRODOTTO - NOTIZIA

L’evento deve essere:L’evento deve essere:Di agevole “copertura”Di agevole “copertura”Compatibile con le caratteristiche Compatibile con le caratteristiche tecniche e organizzative del tecniche e organizzative del mezzomezzo

La notizia deve:La notizia deve:Rispettare limiti di tempo/spazio Rispettare limiti di tempo/spazio (essere breve)(essere breve)Essere una novitàEssere una novità

La presentazione della notizia La presentazione della notizia considera il mezzo:considera il mezzo:Disponibilità di immagini, Disponibilità di immagini, interviste, ecc. interviste, ecc. Durata dell’evento e prevedibilitàDurata dell’evento e prevedibilità

Il notiziario deve essere Il notiziario deve essere bilanciato:bilanciato: Contenere notizie di generi Contenere notizie di generi differenti, interessare diversi differenti, interessare diversi pubblici, coprire tutto il territorio pubblici, coprire tutto il territorio nazionale, ecc.nazionale, ecc.

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La notiziaLa notizia

Semplice va bene, complicato noSemplice va bene, complicato noPiù un fatto è semplice da interpretare e comunicare, Più un fatto è semplice da interpretare e comunicare,

tanto più aumenta la sua notiziabilitàtanto più aumenta la sua notiziabilità

Se invece è complicato spesso non si adatta neppure a Se invece è complicato spesso non si adatta neppure a diventare notizia.diventare notizia.

COMUNICABILITA’

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La notiziaLa notizia

Attualità:Attualità: Le notizie più fresche precedono le altre Le notizie più fresche precedono le altre (a parità di importanza)(a parità di importanza)

Ritmo:Ritmo: Le notizie più adatte ai giornali sono quelle Le notizie più adatte ai giornali sono quelle che hanno il ritmo dei giornali stessi che hanno il ritmo dei giornali stessi

(quotidiani, settimanali, mensili)(quotidiani, settimanali, mensili)

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La notiziaLa notizia

Classificazione in base al flusso in Classificazione in base al flusso in redazione:redazione:

Spot newsSpot news: Notizie impreviste e immediate: Notizie impreviste e immediate

Developing newsDeveloping news:: Notizie attese e prevedibili Notizie attese e prevedibili

Continuing newsContinuing news: Notizie che si sviluppano : Notizie che si sviluppano frammentariamenteframmentariamente

Running newsRunning news:: Notizie dagli sviluppi imprevedibili. Notizie dagli sviluppi imprevedibili.

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La notiziaLa notiziaConclusioniConclusioni

I valori notizia non hanno natura scientificaI valori notizia non hanno natura scientificaNon li troviamo esplicitati sul tavolo del giornalistaNon li troviamo esplicitati sul tavolo del giornalistaSono indicatori teorici elaborati a posterioriSono indicatori teorici elaborati a posteriori

Avere contezza di questi valori e saperli Avere contezza di questi valori e saperli impiegare è però un requisito importante impiegare è però un requisito importante

per chi fa e per chi legge il giornaleper chi fa e per chi legge il giornale

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IL PUBBLICO E LA IL PUBBLICO E LA CONCORRENZACONCORRENZA

L’ L’ orientamento al mercatoorientamento al mercato rende i criteri di rende i criteri di notiziabilità particolarmente rilevantinotiziabilità particolarmente rilevanti

Le testate diventano “marchi”Le testate diventano “marchi”

Politiche editoriali e strategie di marketing Politiche editoriali e strategie di marketing costruiscono mondi simbolici in cui i pubblici costruiscono mondi simbolici in cui i pubblici

possano identificarsipossano identificarsi

cittadini o consumatori?cittadini o consumatori?

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CONCORRENZACONCORRENZA

Cognitiva:Cognitiva: newsmedia / istituzioni pubbliche e private newsmedia / istituzioni pubbliche e private

/ altri prodotti mediali/ altri prodotti mediali

Intra-mediaIntra-media:: la competizione con i concorrenti, se ispirata ai la competizione con i concorrenti, se ispirata ai soli criteri del mercato, può determinare omogeneizzazione soli criteri del mercato, può determinare omogeneizzazione (si tende a dare tutti le stesse notizie) e bloccare il (si tende a dare tutti le stesse notizie) e bloccare il cambiamento:cambiamento:

Scoop limitati ai dettagliScoop limitati ai dettagli

Aspettative reciproche sugli eventi notiziati Aspettative reciproche sugli eventi notiziati

Stabilizzazione dei criteri professionali e delle Stabilizzazione dei criteri professionali e delle routines.routines.

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PRESENTAZIONEPRESENTAZIONE

Le notizie vengono contestualizzate all’interno del notiziario.

L’organizzazione delle notizie all’interno del contenitore giornale/telegiornale comporta un’attribuzione di senso agli eventi e la formazione di un’immagine della realtà.

In un giornale sono fondamentali le relazioni che si stabiliscono tra:

titolo, articolo, foto, articolo di commento

i diversi articoli in relazione al modo in cui sono organizzati nella pagina

i diversi articoli in relazione al modo in cui sono organizzati all’interno del giornale

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L’EDITINGL’EDITING

La presentazione della notizia “deve”:La presentazione della notizia “deve”: sottolineare l’azione sottolineare l’azione mantenere il ritmomantenere il ritmo

garantire la completezzagarantire la completezza essere chiara nel linguaggioessere chiara nel linguaggio

utilizzare una strutturazione narrativautilizzare una strutturazione narrativaDal punto di vista linguistico si fa ricorso a:Dal punto di vista linguistico si fa ricorso a:

sottocodicisottocodici atti linguisticiatti linguistici

modalità di enunciazionemodalità di enunciazione

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STRUTTURE NARRATIVESTRUTTURE NARRATIVE

La narratività è forma di base dell’esposizione dei fatti. Inserire i fatti in una struttura narrativa comporta sia un’attribuzione di significati che un’indicazione su come interpretarli.

Le notizie vengono vivacizzate e rese più facilmente memorizzabili; si evidenziano i fattori emotivi ed umani; si cercano e si descrivono i protagonisti e le loro azioni.

Le formule narrative usate per esporre i fatti sono spesso fortemente schematizzate e si ripetono nel tempo, provocando nel lettore un’impressione di ovvietà e di ripetitività anche quando la notizia è nuova.

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LINGUAGGIO GIORNALISTICO E LINGUAGGIO GIORNALISTICO E LINGUAGGI SETTORIALILINGUAGGI SETTORIALI

Il linguaggio utilizzato da giornali e telegiornali è costituito da un insieme di linguaggi specialistici (o sottocodici) che si riferiscono a contesti specifici:

Gli spostamenti da un ambito all’altro sono molto frequenti.

Ogni sottocodice viene utilizzato non solo per parlare di un argomento particolare, ma anche per argomenti differenti.

PoliticoPolitico Tecnico – scientificoTecnico – scientifico

Economico– finanziario Economico– finanziario Sportivo Sportivo

BurocraticoBurocratico Pubblicitario, ecc.Pubblicitario, ecc.

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IL NON DETTOIL NON DETTO

Il modo in cui il lettore interpreta il discorso del giornale dipende anche da elementi “non detti”: impliciti, presupposti.

Attraverso la conoscenza e l’uso delle presupposizioni il giornale può veicolare contenuti impliciti, può far pensare

qualcosa senza affermarlo esplicitamente

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PRESUPPOSIZIONI E PRESUPPOSIZIONI E INFERENZEINFERENZE

Le presupposizioni del giornale fanno riferimento:

• al lettore modello (aspettative, interessi, sistemi valoriali, preferenze, ecc.); alle conoscenze generali e informazioni specifiche su particolari argomenti presumibilmente possedute

Il lettore attua inferenze legate:

• alla convinzione che ogni cosa che viene scritta deve essere rilevante e pertinente

• agli accostamenti (di titoli, di articoli, di titolo con articolo, di fotografie, ecc)

• al modo di utilizzare le parole (“minacciare”, “promettere”, “ammettere”, ecc.)

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STRATEGIESTRATEGIE ENUNCIATIVEENUNCIATIVE

Chi scrive un articolo può:

1. Manifestarsi come soggetto enunciatore – realizzando un’impressione di realtà, vivacità, spettacolarizzazione

2. Occultarsi – per realizzare un’impressione di oggettività o per prendere le distanze

Forme di enunciazione spesso utilizzate sono il ricorso a : forme impersonali (si pensa che…, si avanza l’ipotesi

che…,ecc.) enunciatori fittizi (la gente vuole…, l’opinione pubblica

pensa…, qualcuno potrebbe dire…, ecc.) formule impersonali ed astratte (la crisi impone…il particolare

momento richiede..., l’emergenza..., ecc.) termini come: forse, probabilmente, dovrebbe, potrebbe, non

è certo che …. ecc.

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II parteII parte

I media I media giornalisticigiornalistici

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IL PARALLELISMO POLITICO IL PARALLELISMO POLITICO DELLA STAMPA ITALIANADELLA STAMPA ITALIANA

Origini storiche:Origini storiche: letterarie e politiche; funzione educativa e di letterarie e politiche; funzione educativa e di propaganda propaganda (P.Mancini, (P.Mancini, Il sistema fragileIl sistema fragile, 2002), 2002)

Indicatori:Indicatori: Prevalenza dei temi politici (Prevalenza dei temi politici (political issuespolitical issues più che più che policy policy issues)issues)

Editoria di partitoEditoria di partito

Testate e giornalisti schieratiTestate e giornalisti schierati

Editoria “impura”Editoria “impura”

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LA TELEVISIONE COME LA TELEVISIONE COME SERVIZIO PUBBLICOSERVIZIO PUBBLICO

1.1. Funzione di “educazione civile” del mezzoFunzione di “educazione civile” del mezzo

2.2. Pluralismo informativo come alimento della Pluralismo informativo come alimento della vita democraticavita democratica

Le fasi della storia della tv italiana:Le fasi della storia della tv italiana: Palinsesto pedagogizzantePalinsesto pedagogizzante LottizzazioneLottizzazione Sistema mistoSistema misto DuopolioDuopolio

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I SOTTOGENERI I SOTTOGENERI DELL’INFORMAZIONE NELLA DELL’INFORMAZIONE NELLA TELEVISIONE GENERALISTATELEVISIONE GENERALISTA

- Le - Le news news (notiziari-telegiornali)(notiziari-telegiornali)

- Le - Le inchieste inchieste (e i reportages)(e i reportages)

- Le - Le rubriche rubriche (rotocalchi, magazines)(rotocalchi, magazines)

- Le - Le telecronachetelecronache di eventi importanti di eventi importanti

- Le - Le rassegne-stamparassegne-stampa

- Le - Le tribune politiche e elettoralitribune politiche e elettorali..

Anche il Anche il talk-showtalk-show o la trasmissione- o la trasmissione-contenitorecontenitore possono assumere un ruolo informativo.possono assumere un ruolo informativo.

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LE NOVITA’ DEGLI ANNI ‘80LE NOVITA’ DEGLI ANNI ‘80telecomando, videoregistratore,telecomando, videoregistratore, moltiplicazione delle emittenti moltiplicazione delle emittenti

LA PALEO TVLA PALEO TV

- tempo misurato, spezzato- tempo misurato, spezzato

- programmi scanditi (tv di - programmi scanditi (tv di palinsesto)palinsesto)

- pubblicità esterna, tollerata - pubblicità esterna, tollerata purché non interferisca coi purché non interferisca coi programmi (Carosello)programmi (Carosello)

- evento rituale (il tempo tv è - evento rituale (il tempo tv è “eccezionale”)“eccezionale”)

LA NEO TVLA NEO TV

- tempo indefinito, continuo- tempo indefinito, continuo

- programmi a incastro (tv di - programmi a incastro (tv di flusso)flusso)

- pubblicità interna e ubiqua, - pubblicità interna e ubiqua, muove e costituisce i muove e costituisce i programmi da protagonistaprogrammi da protagonista

- pratica quotidiana (tempo - pratica quotidiana (tempo tv e tempo sociale e tv e tempo sociale e vissuto coincidono)vissuto coincidono)

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IL LINGUAGGIOIL LINGUAGGIOPALEO TVPALEO TV

- debitore rispetto ad altri - debitore rispetto ad altri mezzi (teatro, ecc.)mezzi (teatro, ecc.)

- produzione per lo più - produzione per lo più italianaitaliana

- aulico, ingessato e - aulico, ingessato e letterarioletterario

- rigidamente scandito nei - rigidamente scandito nei generigeneri

- ispirato a valori - ispirato a valori tradizionali, etici e politicitradizionali, etici e politici

NEO TVNEO TV

- specifico (con l’acquisto - specifico (con l’acquisto all’estero di nuovi formati)all’estero di nuovi formati)

- seriale e ripetitivo- seriale e ripetitivo

- popolare, colloquiale e breve- popolare, colloquiale e breve

- autoreferenziale- autoreferenziale

- prevede un accorpamento - prevede un accorpamento dei generidei generi

- ispirato ai valori del - ispirato ai valori del consumo e allo show consumo e allo show business (apparente business (apparente trasgressività)trasgressività)

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IL PUBBLICOIL PUBBLICO

PALEO TVPALEO TV

suddito o cittadinosuddito o cittadino

- comunità, famiglia- comunità, famiglia

- destinatario di educazione- destinatario di educazione

- distante, diverso- distante, diverso

- assiste- assiste

- accetta l’autorità della tv- accetta l’autorità della tv

NEO TVNEO TV

consumatoreconsumatore

- individuo- individuo

- compagno di svago- compagno di svago

- vicino, intimo, complice- vicino, intimo, complice

- coopera (evocato, o - coopera (evocato, o partecipante, o plaudente)partecipante, o plaudente)

- presta una fiducia - presta una fiducia negoziatanegoziata

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LE REGOLE DEL SISTEMA TVLE REGOLE DEL SISTEMA TVCRONOLOGIA ESSENZIALE- 1CRONOLOGIA ESSENZIALE- 1

Dal 1954, a norma di legge, solo la tv di Stato – la RAI – può Dal 1954, a norma di legge, solo la tv di Stato – la RAI – può trasmettere via etere sul territorio nazionale. trasmettere via etere sul territorio nazionale.

1973-1975: nascono in Italia decine di piccole emittenti 1973-1975: nascono in Italia decine di piccole emittenti semiclandestine, come la pioniera “Telebiella” in Piemonte, che semiclandestine, come la pioniera “Telebiella” in Piemonte, che trasmettono via cavo in ambito locale.trasmettono via cavo in ambito locale.

1974: entra in funzione la tv condominiale “Telemilano”, del costruttore 1974: entra in funzione la tv condominiale “Telemilano”, del costruttore edile Silvio Berlusconi.edile Silvio Berlusconi.

1975: viene approvata la legge di riforma della RAI.1975: viene approvata la legge di riforma della RAI.

1976: la Corte Costituzionale conferma la legittimità del monopolio RAI 1976: la Corte Costituzionale conferma la legittimità del monopolio RAI su scala nazionale, ma dichiara legittime anche le tv private via su scala nazionale, ma dichiara legittime anche le tv private via etere, purché limitate all’ambito locale.etere, purché limitate all’ambito locale.

Le emittenti private si moltiplicano in tutta Italia.Le emittenti private si moltiplicano in tutta Italia.

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CRONOLOGIA tv- 2CRONOLOGIA tv- 2

1978: soci anonimi fondano la Fininvest Roma srl: è la prima pietra di 1978: soci anonimi fondano la Fininvest Roma srl: è la prima pietra di un intrico societario che originerà il gruppo Fininvest.un intrico societario che originerà il gruppo Fininvest.

1979: Silvio Berlusconi è nominato presidente della Fininvest. Essa 1979: Silvio Berlusconi è nominato presidente della Fininvest. Essa origina una serie di società (Publitalia, Rete Italia, Cofint, ecc.), e origina una serie di società (Publitalia, Rete Italia, Cofint, ecc.), e quindi Canale 5, alla quale viene conferita la proprietà di quindi Canale 5, alla quale viene conferita la proprietà di Telemilano.Telemilano.

1980: queste società comprano in America film e programmi per 1980: queste società comprano in America film e programmi per migliaia di ore, mentre Canale 5 comincia ad ingaggiare star della migliaia di ore, mentre Canale 5 comincia ad ingaggiare star della RAI. Rispetto alla sentenza della Corte, la Fininvest ricorre ad un RAI. Rispetto alla sentenza della Corte, la Fininvest ricorre ad un espediente: compra emittenti in tutte le regioni, le coordina in un espediente: compra emittenti in tutte le regioni, le coordina in un network nazionale, e trasmette in tutte gli stessi programmi, con network nazionale, e trasmette in tutte gli stessi programmi, con minime differenze di orario.minime differenze di orario.

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CRONOLOGIA tv - 3CRONOLOGIA tv - 3

1981: mentre Fininvest compra diritti televisivi per il calcio, la Corte 1981: mentre Fininvest compra diritti televisivi per il calcio, la Corte Costituzionale ribadisce il divieto di trasmettere a livello nazionale, e Costituzionale ribadisce il divieto di trasmettere a livello nazionale, e rileva “la permanente inerzia del legislatore”.rileva “la permanente inerzia del legislatore”.

1982: arrivano sull’etere nazionale anche Italia 1 (editore Rusconi) e 1982: arrivano sull’etere nazionale anche Italia 1 (editore Rusconi) e Retequattrp ( editore Mondadori). Retequattrp ( editore Mondadori).

Il governo craxiano manifesta contrarietà al fatto che le case editrici Il governo craxiano manifesta contrarietà al fatto che le case editrici possiedano televisioni. possiedano televisioni.

Rusconi vende Italia 1 alla Fininvest.Rusconi vende Italia 1 alla Fininvest.

1983: Fininvest compra “Sorrisi e canzoni tv”.1983: Fininvest compra “Sorrisi e canzoni tv”.

1984: Fininvest compra Retequattro.1984: Fininvest compra Retequattro.

Programmi: varietà, telequiz, serial, soap, cartoni animati. Un diluvio di Programmi: varietà, telequiz, serial, soap, cartoni animati. Un diluvio di pubblicità.pubblicità.

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CRONOLOGIA tv - 4CRONOLOGIA tv - 4

1984: i pretori di tre città ordinano la disattivazione e il sequestro degli 1984: i pretori di tre città ordinano la disattivazione e il sequestro degli impianti di interconnessione del network Fininvest nelle loro regioni. impianti di interconnessione del network Fininvest nelle loro regioni.

Si scatena una martellante campagna di protesta, capeggiata dai divi Si scatena una martellante campagna di protesta, capeggiata dai divi della tv.della tv.

Il governo Craxi vara e conferma per tre volte un decreto legge che Il governo Craxi vara e conferma per tre volte un decreto legge che autorizza le trasmissioni nazionali della Fininvest, “fino autorizza le trasmissioni nazionali della Fininvest, “fino all’approvazione di una legge generale sul sistema radiotelevisivo”. all’approvazione di una legge generale sul sistema radiotelevisivo”. Intanto al direttore generale della RAI vengono attribuiti maggiori Intanto al direttore generale della RAI vengono attribuiti maggiori poteri.poteri.

1986: il governo Craxi reitera continuamente il decreto legge.1986: il governo Craxi reitera continuamente il decreto legge.L’opposizione- forse per timore di impopolarità, forse per l’acquisizione L’opposizione- forse per timore di impopolarità, forse per l’acquisizione

di qualche spazio in RAI - non attua forme incisive di protesta.di qualche spazio in RAI - non attua forme incisive di protesta.

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CRONOLOGIA tv - 5CRONOLOGIA tv - 5

1987: mentre Fininvest ingaggia a peso d’oro Pippo Baudo,Raffaella 1987: mentre Fininvest ingaggia a peso d’oro Pippo Baudo,Raffaella Carrà e altri divi della RAI, durante la campagna per le elezioni Carrà e altri divi della RAI, durante la campagna per le elezioni politiche in RAI vige il divieto di diffondere propaganda elettorale. politiche in RAI vige il divieto di diffondere propaganda elettorale.

I canali privati vengono invece invasi da spot di candidati e di partiti.I canali privati vengono invece invasi da spot di candidati e di partiti.1988: esce una sentenza della Corte Costituzionale, che ribadisce i 1988: esce una sentenza della Corte Costituzionale, che ribadisce i

concetti già espressi nelle sentenze precedenti.concetti già espressi nelle sentenze precedenti.1990: tra roventi polemiche le Camere approvano la Legge Mammì, 1990: tra roventi polemiche le Camere approvano la Legge Mammì,

che ratifica il duopolio esistente. che ratifica il duopolio esistente. 5 ministri e 11 sottosegretari della sinistra DC si dimettono per 5 ministri e 11 sottosegretari della sinistra DC si dimettono per

protesta.protesta.La legge attribuisce la “diretta” ai privati, con l’obbligo di fare La legge attribuisce la “diretta” ai privati, con l’obbligo di fare

informazione. Non fa nessun accenno alle nuove tecnologie di informazione. Non fa nessun accenno alle nuove tecnologie di distribuzione e alla tv non generalista. (Fininvest intanto ha fondato distribuzione e alla tv non generalista. (Fininvest intanto ha fondato Telepiù,1,2,3).Telepiù,1,2,3).

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CRONOLOGIA tv - 6CRONOLOGIA tv - 6

1992: i network Fininvest cominciano a trasmettere telegiornali.1992: i network Fininvest cominciano a trasmettere telegiornali.L’inchiesta “Mani pulite” mette in crisi tutto il sistema politico, e azzera il L’inchiesta “Mani pulite” mette in crisi tutto il sistema politico, e azzera il

Psi craxiano.Psi craxiano.1994: Berlusconi ufficializza la nascita di “Forza Italia” e la propria 1994: Berlusconi ufficializza la nascita di “Forza Italia” e la propria

candidatura politica. Per non doverne sostenere la campagna candidatura politica. Per non doverne sostenere la campagna elettorale, Indro Montanelli abbandona la direzione del “Giornale” .elettorale, Indro Montanelli abbandona la direzione del “Giornale” .

Il 28 marzo Forza Italia (alleata al nord con al Lega, al centro-sud con Il 28 marzo Forza Italia (alleata al nord con al Lega, al centro-sud con Alleanza Nazionale) vince le elezioni. Il 10 maggio nasce il primo Alleanza Nazionale) vince le elezioni. Il 10 maggio nasce il primo governo Berlusconi.governo Berlusconi.

Il 7 dicembre la Corte Costituzionale boccia la legge Mammì, Il 7 dicembre la Corte Costituzionale boccia la legge Mammì, giudicandola non idonea a garantire il pluralismo televisivo.giudicandola non idonea a garantire il pluralismo televisivo.

Il 22 dicembre – la Lega ha revocato l’appoggio al governo – Il 22 dicembre – la Lega ha revocato l’appoggio al governo – Berlusconi si dimette.Berlusconi si dimette.

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CRONOLOGIA tv - 7CRONOLOGIA tv - 7

1995: alcuni settori della sinistra promuovono un referendum popolare, 1995: alcuni settori della sinistra promuovono un referendum popolare, per abrogare gli articoli più importanti della legge Mammì: vince il per abrogare gli articoli più importanti della legge Mammì: vince il no.no.

1996: il centro-sinistra vince le elezioni.1996: il centro-sinistra vince le elezioni.Il gruppo Fininvest, che ha una forte esposizione debitoria, si ristruttura Il gruppo Fininvest, che ha una forte esposizione debitoria, si ristruttura

grazie all’appoggio delle banche, con l’arrivo di nuovi soci e con grazie all’appoggio delle banche, con l’arrivo di nuovi soci e con l’attribuzione delle attività tv a Mediaset, che viene quotata in Borsa.l’attribuzione delle attività tv a Mediaset, che viene quotata in Borsa.

1997: dopo molti mesi di patteggiamenti e trattative, viene approvata la 1997: dopo molti mesi di patteggiamenti e trattative, viene approvata la proposta di legge Maccanico, che istituisce un’Authority per le proposta di legge Maccanico, che istituisce un’Authority per le Telecomunicazioni e stabilisce che Retequattro non possa più Telecomunicazioni e stabilisce che Retequattro non possa più trasmettere via etere , attribuendone le frequenze a Europa 7, che trasmettere via etere , attribuendone le frequenze a Europa 7, che ha vinto la gara per l’aggiudicazione delle medesime.ha vinto la gara per l’aggiudicazione delle medesime.

2001: il centro-destra vince le elezioni.2001: il centro-destra vince le elezioni.

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CRONOLOGIA tv - 8CRONOLOGIA tv - 8

2002: l’Europarlamento esprime “preoccupazione per la situazione 2002: l’Europarlamento esprime “preoccupazione per la situazione dell’informazione in Italia”.dell’informazione in Italia”.

La Corte Costituzionale boccia la legge Maccanico, che “non La Corte Costituzionale boccia la legge Maccanico, che “non garantisce alcun pluralismo televisivo”. garantisce alcun pluralismo televisivo”.

Entro il 31 dicembre 2003 Mediaset dovrà liberarsi di almeno una rete Entro il 31 dicembre 2003 Mediaset dovrà liberarsi di almeno una rete (Retequattro), mentre la RAI dovrà sgravare almeno una rete dalla (Retequattro), mentre la RAI dovrà sgravare almeno una rete dalla pubblicità (Rai tre, di servizio e fortemente legata al territorio).pubblicità (Rai tre, di servizio e fortemente legata al territorio).

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IL GIORNALISMO IL GIORNALISMO RADIOFONICORADIOFONICO

Nelle Nelle radio di palinsestoradio di palinsesto si distinguono: si distinguono:

- Il notiziario - Il notiziario

- Il notiziario spot (meno di tre minuti)- Il notiziario spot (meno di tre minuti)

- L’informazione di servizio- L’informazione di servizio

- L’inchiesta- L’inchiesta

- L’approfondimento in rubriche- L’approfondimento in rubriche

- L’approfondimento in contenitori- L’approfondimento in contenitori

- La radiocronaca- La radiocronaca

- Filo diretto- Filo diretto

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IL GIORNALISMO IL GIORNALISMO RADIOFONICORADIOFONICO

Nelle Nelle radio di flussoradio di flusso (oggi leader degli ascolti) , il ruolo (oggi leader degli ascolti) , il ruolo dell’attualità si è contratto , e la tipologia dell’attualità si è contratto , e la tipologia dell’informazione dipende dal dell’informazione dipende dal formato della radio:formato della radio:

- nei formati - nei formati musicalimusicali, si prevedono notiziari di meno di due , si prevedono notiziari di meno di due minuti (soft news e informazione di servizio)minuti (soft news e informazione di servizio)

- quando il formato è - quando il formato è talk and newstalk and news, accanto ai notiziari , accanto ai notiziari generali appaiono notiziari specializzati e rubriche generali appaiono notiziari specializzati e rubriche tematichetematiche..

Esistono anche radio Esistono anche radio all newsall news..

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LE NUOVE TECNOLOGIELE NUOVE TECNOLOGIE

Il quadro dell’informazione è stato recentemente modificato da:Il quadro dell’informazione è stato recentemente modificato da:

- digitalizzazione dei processi e dei linguaggi;- digitalizzazione dei processi e dei linguaggi;

- convergenza multimediale;- convergenza multimediale;

- diffusione di Internet;- diffusione di Internet;

- lancio della tv digitale via satellite;- lancio della tv digitale via satellite;

- diffusione capillare della telefonia cellulare.- diffusione capillare della telefonia cellulare.

Ne sono nate modifiche delle routines tradizionali, ma anche nuove Ne sono nate modifiche delle routines tradizionali, ma anche nuove forme di informazione professionale:forme di informazione professionale:

- edizioni elettroniche delle pubblicazioni cartacee;- edizioni elettroniche delle pubblicazioni cartacee;

- giornali on line e web tv;- giornali on line e web tv;

- servizi informativi offerti dai portali;- servizi informativi offerti dai portali;

- canali tv all news.- canali tv all news.

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VELOCIZZAZIONEVELOCIZZAZIONE

È dovuta sia all’accresciuta professionalizzazione delle fonti È dovuta sia all’accresciuta professionalizzazione delle fonti che all’uso delle nuove tecnologieche all’uso delle nuove tecnologie

Produce:Produce: Selezione dei soli eventi facilmente comprensibili e dotati Selezione dei soli eventi facilmente comprensibili e dotati

di forti connotazioni sensazionalistedi forti connotazioni sensazionaliste

Semplificazione delle modalità di presentazione Semplificazione delle modalità di presentazione (personalizzazione, stereotipia, strutture narrative riprese (personalizzazione, stereotipia, strutture narrative riprese dalle dalle fiction fiction …)…)

I nuovi generi dell’I nuovi generi dell’infotainment infotainment e della e della reality tvreality tv (miscela di (miscela di informazione e intrattenimento)informazione e intrattenimento)

Difficoltà di controllo e indeterminatezza delle fontiDifficoltà di controllo e indeterminatezza delle fonti

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POPOLARIZZAZIONEPOPOLARIZZAZIONE

Allargamento dei pubblici di riferimentoAllargamento dei pubblici di riferimento Allargamento dello spazio sociale notiziabile (nuovi temi Allargamento dello spazio sociale notiziabile (nuovi temi

e nuovi soggetti)e nuovi soggetti) Mutazione dei linguaggi in chiave di semplificazione Mutazione dei linguaggi in chiave di semplificazione

(banalizzazione?)(banalizzazione?)

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PERSONALIZZAZIONEPERSONALIZZAZIONE

La rivoluzione digitale influisce profondamente sulle pratiche La rivoluzione digitale influisce profondamente sulle pratiche diffuse di comunicazione e di consumo, portando alle estreme diffuse di comunicazione e di consumo, portando alle estreme conseguenze un processo di conseguenze un processo di personalizzazionepersonalizzazione (già in atto (già in atto nelle varie forme di tv-on-demand e di pay tv), che incentiva la nelle varie forme di tv-on-demand e di pay tv), che incentiva la fruizione individuale e che consente di costruire palinsesti fruizione individuale e che consente di costruire palinsesti personali, adeguati alle esigenze dei singoli.personali, adeguati alle esigenze dei singoli.

La tendenziale orizzontalità dei flussi comunicativi rende inoltre La tendenziale orizzontalità dei flussi comunicativi rende inoltre possibili forme di possibili forme di interattivitàinterattività, per ora limitate e sperimentali , per ora limitate e sperimentali ma prevedibilmente incentivabili, in una gamma di possibilità ma prevedibilmente incentivabili, in una gamma di possibilità in continua espansione.in continua espansione.

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FINE DEL GIORNALISMO?FINE DEL GIORNALISMO?

Giornalismo diffuso (proliferazione di siti informativi, Giornalismo diffuso (proliferazione di siti informativi, anche non professionali)anche non professionali)

Blogs (giornalismo amatoriale, diaristico)Blogs (giornalismo amatoriale, diaristico)

Trasformazione del giornalista in anchormanTrasformazione del giornalista in anchorman Aumento della comunicazione autoprodotta dalle Aumento della comunicazione autoprodotta dalle

istituzioni e dalle imprese.istituzioni e dalle imprese.