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1. Televisore: telegiornale Strage Piazza Fontana 2. Uno sviluppo senza progresso 3. Emigrazioni 4. Corruzione 5. Abusivismo edilizio 6. La condizione della donna diritti civili Da cercare: Materiale di repertorio (telegiornali) sulla Strage di Piazza Fontana. Riferimento a Pasolini. Reportage e film che raccontano l’emigrazione al nord. Cinema d’impegno/ di denuncia degli anni ’70. Diga del Vajont (1963). Il femminismo e la partecipazione delle donne alle lotte per i diritti civili. Quarto turning point

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1. Televisore: telegiornale Strage Piazza Fontana2. Uno sviluppo senza progresso3. Emigrazioni4. Corruzione5. Abusivismo edilizio6. La condizione della donna diritti civili

Da cercare: Materiale di repertorio (telegiornali) sulla Strage di Piazza Fontana. Riferimento a Pasolini. Reportage e film che raccontano l’emigrazione al nord. Cinema d’impegno/ di denuncia degli anni ’70. Diga del Vajont (1963). Il femminismo e la partecipazione delle donne alle lotte per i diritti civili.

Quarto turning point

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Rocco e i suoi fratelli, 1960Luchino Visconti

La famiglia Parondi è arrivata dal Sud a Milano, dove vive in misere condizioni. Dei quattro fratelli, Rocco cerca fortuna nella boxe, ma il suo desiderio è quello di tornare al paese. Simone è travolto dalla passione per una giovane prostituta, Nadia, che in un secondo momento gli preferisce proprio Rocco, la uccide. Finirà in galera nonostante il tentativo dei familiari (escluso, Ciro, un altro fratello) di proteggerlo.

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I palazzinariLa speculazione edilizia

La dolce vita (1960), Federico FelliniLe mani sulla città (1963), Francesco RosiIn nome del popolo italiano (1971), Dino RisiC’eravamo tanto amati (1974), Ettore Scola

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Le mani sulla città (1963)Francesco Rosi

In un degradato quartiere di Napoli, un palazzo crolla a causa dei lavori di demolizione ad esso adiacenti, causando morti e feriti. Responsabile del disastro, l'imprenditore edile Edoardo Nottola viene coinvolto in un'inchiesta da cui esce senza ripercussioni

giudiziarie, ma inevitabilmente compromesso agli occhi del partito di Destra per cui è consigliere comunale. I compagni lo abbandonano e il suo nome alle elezioni viene ritirato, ma Nottola attinge ad ogni risorsa del suo potere e, spalleggiato da alcuni

consiglieri corrotti, diviene il primo candidato nel gruppo di Centro. Solo l'opposizione di Sinistra sembra decisa a contrastare la prepotente ascesa

del costruttore: a guidarla è il consigliere De Vita che, dopo accurate indagini, porta alla luce il coinvolgimento di Nottola e dei suoi seguaci nella conquista di un appalto

su cui poggiano cospicui interessi economici e politici. Nel frattempo, il quartiere afflitto dal recente disastro subisce un'ordinanza di sfratto che provoca la

sommossa dei suoi occupanti, sfociando in duri scontri con le forze di polizia. Nonostante il malcontento popolare, i disordini dovuti al rovesciamento della

maggioranza e la tenace resistenza dei suoi oppositori, Nottola otterrà comunque la carica di assessore all'edilizia, provocando profonde fratture anche nella Destra.

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VajontIl disastro del Vajont fu causato da una frana staccatasi dal versante

settentrionale del monte Toc, situato sul confine tra le province di Belluno (Veneto) e Udine il 9 ottobre 1963, distruggendo

completamente il paese di Longarone e i suoi limitrofi. 1917 vittime.

Vajont - La diga del disonore (2001) Renzo Martinelli

Non si tratta quindi di un film su una fatalità, una catastrofe ecologica

ma di un film sul potere e sull'uso di esso da parte di chi lo detiene.

Il racconto del Vajont (1995)Marco Paolini

Nato come racconto privato, poi è diventato teatro, orazione civile;

è passato dalle case alle scuole, ai teatri, alla televisione e infine alle librerie.

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La meglio gioventù (2003)Marco Tullio Giordana

Al centro della storia sono due fratelli, Nicola e Matteo Carati, che vivono inseparabilmente gli anni dell'adolescenza fino a quando l'apparire nella loro

esistenza di una ragazza con gravi problemi psichici cambierà le cose. Le loro vite poi prenderanno strade diverse. La vita della famiglia Carati s'intreccia con le vicende

italiane durante l'arco di quegli anni, vengono così ripercorsi i fatti salienti che hanno accompagnato la storia della nazione: l'alluvione di Firenze, il sessantotto, il

periodo della lotta armata e delle Brigate Rosse, Tangentopoli, fino alla morte di Giovanni Falcone.

N.B.: rapporto Nicola Carati (Luigi Lo Cascio) e Giulia Monfalco (Sonia Bergamasco)

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Mio fratello è figlio unico (2009)

Daniele Lucchetti

Accio è la disperazione dei suoi genitori, scontroso e attaccabrighe, un istintivo col cuore in gola che vive ogni battaglia come una guerra. Suo

fratello Manrico è bello, carismatico, amato da tutti, ma altrettanto pericoloso. Nella provincia italiana degli anni '60 e '70, i due giovani

corrono su opposti fronti politici, amano la stessa donna e attraversano, in un confronto senza fine, una stagione fatta di fughe, di ritorni, di

botte e di grandi passioni.

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Il grande sogno (2009)Michele Placido

Nel 1968, Nicola è un giovane pugliese che fa il poliziotto ma sogna di Nel 1968, Nicola è un giovane pugliese che fa il poliziotto ma sogna di fare l'attore, e si trova a dover fare l'infiltrato nel mondo studentesco in fare l'attore, e si trova a dover fare l'infiltrato nel mondo studentesco in

forte fermento. All'università incontra Laura una ragazza della buona forte fermento. All'università incontra Laura una ragazza della buona borghesia cattolica, brillante e appassionata studentessa che sogna un borghesia cattolica, brillante e appassionata studentessa che sogna un

mondo senza ingiustizie, e Libero, uno studente operaio, leader del mondo senza ingiustizie, e Libero, uno studente operaio, leader del movimento studentesco che sogna la rivoluzione. Tra i tre nascono movimento studentesco che sogna la rivoluzione. Tra i tre nascono

sentimenti e forti passioni e Laura - sedotta da entrambi - dovrà sentimenti e forti passioni e Laura - sedotta da entrambi - dovrà scegliere chi dei due amare. scegliere chi dei due amare.

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1. Televisore: morte di Aldo Moro2. La notte della Repubblica3. La reazione politica4. I martiri d’Italia (eroi laici, borghesi)5. Apocalittici e integrati

Da cercare: Focus sul caso Moro. Materiali di repertorio (tg, inchieste, approfondimenti), la strategia politica, la strategia delle Br, il ruolo della Chiesa. Film, serie tv, libri sull’argomento. Focus sui martiri civili: Matteotti, Mattei, Pasolini, Impastato, Pecorelli, Tobagi, Dalla Chiesa, Grassi, Falcone, Borsellino, Siani.

Quinto turning point

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La notte della Repubblica (1898)Sergio ZavoliTrasmissione televisiva in 20 puntate di approfondimento giornalistico sugli anni di piombo condotta da Sergio Zavoli. La prima puntata viene trasmessa il 12 Dicembre 1989 nell'anniversario della strage di Piazza Fontana. Ogni puntata conteneva un filmato in bianco e nero descrittivo, le interviste in studio ai protagonistie la discussione finale. Le puntate più significative sono state quelle dedicate alla strage di Piazza Fontana e le tre sul delitto Moro.

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Buongiorno notte (2003)Marco Bellocchio

Attraverso un resoconto che mescola la narrazione con documenti televisivi originali dell'epoca, il regista rievoca il dramma umano di Aldo Moro e il dubbio che si era fatto strada in una delle brigatiste. Il doppio livello narrativo ci presenta drammatici stralci degli "interrogatori" a cui lo statista fu sottoposto durante la sua detenzione e proiezioni oniriche

che culminano, al termine del film, con la sua liberazione.

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Gli eroi borghesiIl caso Mattei (1972), Francesco RosiIl delitto Matteotti (1973), Florestano VanciniGiovanni Falcone (1993), Giuseppe FerraraI 100 passi (2000), Marco Tullio GiordanaPaolo Borsellino, (miniserie tv), 2004Giovanni Falcone, l'uomo che sfidò Cosa Nostra (miniserie tv), 2006Il generale Dalla Chiesa (2008), Giorgio CapitaniRomanzo Criminale – libro, film, serie tvIl divo (2008), Paolo SorrentinoFort Apache (2009), Marco Risi

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Sesto turning point

• L’Italia da bere • Privatizzazione • Mercificazione del corpo • La società dello

spettacolo • Edonismo reaganiano• La Lega• Tangentopoli

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Berlinguer ti voglio bene

11 giugno 1984: Enrico Berlinguer muore durante un comizio a Padova

“La voce si rompe, qualche parola viene ripetuta quasi macchinalmente. Lui deglutisce, poi afferra il bicchiere colmo d’acqua minerale. Beve nervosamente. Si irrigidisce. La voce, certamente guidata da una irresistibile forza interiore, si rialza […] Alle sue spalle il grande schermo Eidofor che riproduce e ingigantisce le immagini del comizio preelettorale e, in particolare, i primi piani dei leader, mostra impietosamente ad almeno cinquemila persone il volto deformato dal dolore del segretario del PCI”

«Corriere della Sera», 09/06/1985

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Yuppies - I giovani di successo (1986)Carlo VanzinaWilly, Giacomo, Lorenzo e Sandro sono4 giovani yuppies rampanti nella Milano da bere degli anni Ottanta, che vivono nel mito dell'Avvocato Gianni Agnelli e di Silvio Berlusconi; il loro unico scopo nella vita è apparire anziché essere. Giacomo è un pubblicitario, Lorenzo è un notaio, Sandro è un dentista, e Willy è un venditore di automobili: a causa del loro stile di vita votato all'edonismo, si ritrovano invischiati in molte surreali situazioni da cui difficilmente riescono ad uscire.

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Tangentopoli

17 febbraio 1992: Mario Chiesa viene colto in flagrante mentre incassa una tangente di sette milioni di lire; è l’inizio di Tangentopoli

“Chiesa è in piedi, dietro la pesante scrivania in noce. Prende in mano 70 pezzi da 100 mila lire, apre un cassetto e li butta dentro lestamente […] Dopo qualche minuto la porta dell’ufficio si spalanca. Entrano il dottor Antonio Di Pietro, uno dei sostituti della Procura di Milano, il capo dei carabinieri Roberto Zuliani, e altri tre militari dell’Arma in borghese”

E. Nascimbeni, A. Pamparana, Le mani pulite

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Berlusconi scende in campoL'ingresso in politica di Silvio Berlusconi, noto anche come «discesa in campo» avvenne il 26 gennaio 1994, attraverso un messaggio televisivo registrato di 9 minuti dello stesso Berlusconi, trasmesso a reti quasi unificate. Tuttavia Berlusconi lavorava a questo passo fin dall'estate 1992 ed era parte del dibattito politico fin dal luglio 1993.

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L’Italia di Berlusconi1990: nel lungometraggio La cosa, Nanni Moretti narra la transizione dal

PCI al PSI

1998: numerose scene di Aprile rimandano alla vittoria di Berlusconi nel 1994, e la nascita del primo figlio si intreccia con la prima vittoria

dell’Ulivo di Romano Prodi

2006: ne Il Caimano, una giovane regista propone a un produttore cinematografico di serie B un film sulla storia di Silvio Berlusconi

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Destra & Sinistra

Ferie d’agosto,Paolo Virzì, 1005

Caterina va in città,Paolo Virzì, 2003

“Tutti i film che fanno oggi son di destra, se annoiano son di sinistra.Ma cos'è la destra cos'è la sinistra?”

G. Gaber, Destra sinistra

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Il corpo delle donne (2009) Lorella Zanardo

Documentario di 25 sull’uso del ′corpo della donna in tv.

http://www.ilcorpodelledonne.net/?page_id=89

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Videocracy Basta apparire

Erik Gandini, 2009

Videocracy è un'analisi di come in Italia il potere della televisione influenzi comportamenti e scelte della popolazione, essendo essa la principale fonte di informazione per la quasi totalità delle persone. Gandini focalizza l'attenzione soprattutto sull'impero mediatico di Silvio Berlusconi e su come questo sia la fonte del suo potere politico.

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2010: i due protagonisti si incontrano casualmente. Lui quasi non la riconosce. E’ la stessa donna di allora?Che cosa è rimasto? Cosa è cambiato?

Lei, dall’altra parte della strada, lo vede, deve scegliere se tornare da lui o salire in macchina e andare via.

Via, via, vieni via di qui, niente più ti lega a questi luoghi, neanche questi fiori azzurri… Via, via, neanche questo tempo grigio pieno di musiche e di uomini che ti son piaciuti

(Paolo Conte)

Settimo turning point

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Bibliografia• G. Crainz, Autobiografia di una Repubblica. Le radici dell’Italia

attuale, Donzelli Editore, Roma, 2009• C. Garboli, Ricordi tristi e civili, Einaudi, Torino, 2001• W. Barberis, Il bisogno di patria, Einaudi, Torino, 2010• P. Ginsborg, Salviamo l’Italia, Einaudi, Torino, 2010• G. Fasanella, A. Grippo, 1861. La storia del Risorgimento che

non c’è sui libri di storia, Sperling & Kupfer, 2010• F. Tamburini, Misteri d’Italia, Longanesi & C., Milano, 1996• E. Berselli, Adulti con riserva. Com’era allegra l’Italia prima del

’68, Mondadori, Milano, 2007 • P. A. Rovatti, Etica minima. Scritti quasi corsari sull’anomalia

italiana, Raffaello Cortina editore, Varese, 2010

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• F. Chabod, L’idea di nazione, Editori Laterza, Roma-Bari, 2010• A. Berardinelli, Autoritratto italiano. Un dossier letterario 1945-

1998, Donzelli Editore, Roma, 1998 • C. Stajano, Misteri e Infedeli, Ritratti del Novecento. Alla ricerca

della coscienza civile del paese le voci di un’Italia diversa, Garzanti, Milano, 2008

• G. Bianconi, Eseguendo la sentenza. Roma, 1978. Dietro le quinte del sequestro Moro, Einaudi, Torino, 2008

• A. Salerno, Radio Moro (libro + dvd), Bur, Milano, 2008• E. Golino, Pasolini. Il sogno di una cosa, Bompiani, Milano, 2005• E. Berselli, Canzoni. Storie dell’Italia leggera, il Mulino, Bologna,

1999

Bibliografia

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• U. Cerroni, L’identità civile degli italiani, Piero Manni, Lecce, 1996• I. Petra, Mattei, Mondadori, Milano, 2006• F. Piperno, ’68. L’anno che ritorna, Rizzoli, Milano, 2008• M. Teodori, Storia dei laici. Nell’Italia clericale e comunista,

Marsilio, Venezia, 2008• G. De Cataldo, Romanzo criminale, Einaudi, Torino, 2002 • G. De Cataldo, Nelle mani giuste, Einaudi, 2007• G. De Cataldo, I traditori, Einaudi, Torino, 2010• E. Deaglio, Patria. 1978 – 2008, Il saggiatore, 2009• C. Fruttero, M. Gramellini, La patria, bene o male. Almanacco

essenziale dell'Italia unita (in 150 date), Mondadori, Milano, 2010

Bibliografia