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ORDINE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI DI MILANO
Proposta di una
Commissione per lo studio delle Normative Comunitarie
CARTA EUROPEA DEI DIRITTI DEL CONTRIBUENTE
Esposizione del 29 Maggio 2008
AL PARLAMENTO EUROPEO
Holzmiller Joseph
Savorana Alessandro
(delegato del consiglio 2005-2007)
(delegato del consiglio 2005-2007)
Ad opera di:
Joseph Holzmiller
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ORDINE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI DI MILANO
Commissione per lo studio delle Normative Comunitarie
CHI SIAMO
-Composizione dell’O.D.C. – Milano•Dottori Commercialisti (laurea in 5 anni e dottorato 8 anni)
•Esperti Contabili (d’ora in poi: laurea breve in 3 anni)
-Dottore Commercialista•Figura tipica italiana
•Esperto di diritto tributario
•Rappresenta e difende il contribuente davanti ai giudici tributari e davanti la Corte Giustizia UE in materia fiscale.
•Consulente negli adempimenti societari
•In seno all’O.I.C. stabilisce i principi contabili nazionali per la corretta redazione dei bilanci
•Si colloca fra economista d’impresa e giurista d’impresa
Joseph Holzmiller
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Commissione per lo studio delle Normative Comunitarie
CHI SIAMO (segue)
-Altre funzioni anche di interesse pubblico•Curatore di fallimenti
•Commissario di grandi aziende in crisi
•Ecc….
-dal 1989 l’O.D.C. – Milano:•corsi di DIRITTO COMUNITARIO
•applicato al settore fiscale
•supportato da una apposita Commissione di studio (20/30 membri)
normative comunitarie
sentenze Corte Giustizia UE
•In seno alla Associazione Italiana Dottori Comm.sti: denunciano alla Commissione Europea i contrasti fra leggi nazionali e diritto comunitario
Joseph Holzmiller
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Commissione per lo studio delle Normative Comunitarie
PERCHE’ UNA CARTA EUROPEA
A) ELIMINAZIONE DIFETTI LEGISLATIVI
•Rimedio a cattiva legislazione fiscale
•Rimedio a cattiva prassi fiscale
•Salvaguardia del legittimo affidamento nelle leggi dello Stato
•Protezione degli investimenti e della pianificazione operativa delle imprese
Joseph Holzmiller
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Commissione per lo studio delle Normative Comunitarie
PERCHE’ UNA CARTA EUROPEA (segue)
B) NUOVE OPPORTUNITA’-Rispetto dei basilari principi di civiltà giuridica – fiscale
-Uniforme affidamento delle leggi fiscali nazionali entro la UE
-Maggiore uniformità di base nel recepimento delle direttive fiscali
-Stabilità degli investimenti di capitale e lavoro
-Maggiore propensione all’armonizzazione in settori delle II.DD.
-Maggiore trasparenza nella concorrenza fiscale tra stati
-Integrità dell’autonomia impositiva dei singoli Stati europeiC) L’EUROPA COME FORZA DI GARANZIA DEI CITTADINI CONTRIBUENTI
-La Carta come tessuto connettivo degli Stati comunitari per costruzioni fiscali più integrate
-Maggiore “europeizzazione” dei cittadini che si sentono più vicini fra loro
-una Europa più “europea”
Joseph Holzmiller
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Commissione per lo studio delle Normative Comunitarie
PERCHE’ SOLO DIRITTI (e non anche doveri?)
-Scorso Aprile 2007: CFE Forum in cui il Director EU Commission for Tax Policy (che ringrazio) ha dato notizia della proposta di questa “Carta”.
-In quella sede: perché solo diritti e non anche doveri?
-Falso problema:
-i doveri dei contribuenti sono già dettati dalle singole legislazioni nazionali
-questi doveri corrispondono ai diritti dei rispettivi Stati UE
-Stabilire i doveri del contribuente interferirebbe con l’autonomia impositiva degli Stati UE
Joseph Holzmiller
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Commissione per lo studio delle Normative Comunitarie
LA FORMA
1) LA FORMA MIGLIORE: IL REGOLAMENTO
-è direttamente applicabile senza modificazioni
-possibili integrazioni per la sola “esecuzione” (senza contenuti di sostanza)
2) L’ALTERNATIVA MENO PREFERIBILE: L’ADESIONE VOLONTARIA
-si deve trattare di una “Carta” già predisposta dall’EU
a) ragioni per l’adesione alla “carta”
-attrazione degli investimenti che cercano la stabilità dei diritti
-contrasto all’esodo degli investimenti diretti nei Paesi che hanno già aderito alla “Carta”
b) vantaggi-Evita contrasti con gli Stati contrari
-L’adesione vincola gli Stati sia alle singole disposizioni sia al loro complesso
-può essere sperimentale e prodromica ad un successivo regolamento
c) svantaggi
-Non esplica efficacia diretta
-Maggior tempo per giungere all’adozione uniforme della carta
Joseph Holzmiller
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Commissione per lo studio delle Normative Comunitarie
LA FORMA (segue)
Sono sconsigliate altre forme, come “Codici di condotta, raccomandazioni, ecc….-Perché hanno solo valenza politica
-Perché compromettono l’adozione integrale
-Perché non realizzano l’uniformità
-Perché non conferiscono diritti ai cittadini contribuenti
CONCLUSIONI
Il meglio = Regolamento
Il meno peggio= Adesione Volontaria Vincolante per tutto il testo
Joseph Holzmiller
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Commissione per lo studio delle Normative Comunitarie
DEROGHE
Il Gruppo di Studio di Milano ne immagina
2 tipologie
1) Deroghe temporanee in ingresso- Valgono nel caso del “Regolamento”
- Per Stati di più recente ingresso nella EU (più difficile conformità rispetto agli altri Stati membri)
2) Deroghe temporanee contingenti- Valgono per Stati già vincolati alla “Carta” (per regolamento o per adesione)
- Concesse da apposito Organo competente della EU solo:
- Per necessità contingenti
- In via temporanea (periodo prestabilito) (come già oggi nel campo IVA)
Joseph Holzmiller
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Commissione per lo studio delle Normative Comunitarie
RISPETTO DELLA AUTONOMIA IMPOSITIVA DEGLI STATI MEMBRI
- Nessuna limitazione nella attività legislativa e di gestione tributaria
- limite naturale di qualsiasi Stato di Diritto: Il rispetto dei diritti dei cittadini
- Limite naturale: coincide con il limite della civiltà fiscale (la cui uniformità facilità l’esercizio delle 4 libertà del trattato CE)
- La “Carta” non si occupa dei doveri del contribuente per non interferire o limitare l’autonomia degli Stati.
Joseph Holzmiller
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Commissione per lo studio delle Normative Comunitarie
IL CONTENUTO
- Norme di civiltà giuridica e di buon senso
- Chiarezza dei diritti del contribuente
- Sicuramente perfettibile ma è già un’ottima carta
- Frutto di “sofferti” dibattiti interni al Gruppo di Studio di Milano
- Frutto di successivi approfondimenti e confronti in apposito convegno
- Con Rappresentanti delle imprese (Assolombarda/ Confindustria)
- Con autorità fiscale regionale (Direzione Regionale delle Entrate)
- Con esperti del mondo professionale Cmmercialisti ed Avvocati
- Con intervento del Dott. Traversa (servizio legale – Commissione EU – Bruxelles)
Joseph Holzmiller
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GRAZIE
PER LA VOSTRA CORTESE
ATTENZIONEA QUESTA PRIMA PARTE DELL’ESPOSIZIONE
Joseph Holzmiller