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1 METODOLOGIA EDUCATIVA METODOLOGIA EDUCATIVA a.a. 2010-2011 a.a. 2010-2011 Dott.ssa Eleonora Raimondi Dott.ssa Eleonora Raimondi Università degli Studi di Università degli Studi di Padova Padova Facoltà di Scienze della Facoltà di Scienze della Formazione Formazione [email protected] “Si educa attraverso ciò che si dice, attraverso ciò che si fa, ma ancora e di più attraverso ciò che si è”. S. Ignazio di Loyola

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METODOLOGIA METODOLOGIA EDUCATIVAEDUCATIVA

a.a. 2010-2011a.a. 2010-2011

Dott.ssa Eleonora RaimondiDott.ssa Eleonora RaimondiUniversità degli Studi di Padova Università degli Studi di Padova

Facoltà di Scienze della Facoltà di Scienze della FormazioneFormazione

[email protected] “Si educa attraverso ciò che si dice, attraverso ciò che si fa, ma ancora e di più attraverso ciò che si è”. S. Ignazio di Loyola

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PRESENTIAMOCIPRESENTIAMOCI

• 1. NOME E COGNOME1. NOME E COGNOME

• 2. RECAPITI (opzionali, telefono e e-mail):2. RECAPITI (opzionali, telefono e e-mail):

• 3. DIPLOMA DI ISTRUZIONE SECONDARIA (e 3. DIPLOMA DI ISTRUZIONE SECONDARIA (e eventuale diploma di LAUREA):eventuale diploma di LAUREA):

• 4. FORMAZIONE: indica brevemente eventuali 4. FORMAZIONE: indica brevemente eventuali esperienze formative significativeesperienze formative significative

• 5. LAVORO: se lavori, descrivi brevemente in 5. LAVORO: se lavori, descrivi brevemente in quale/i contesto/i lavorativo/i sei inserito/a, da quale/i contesto/i lavorativo/i sei inserito/a, da quanto tempo, il tuo ruolo e come ti trovi in quanto tempo, il tuo ruolo e come ti trovi in questo contestoquesto contesto

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• 7. VOLONTARIATO: se è il caso, descrivi 7. VOLONTARIATO: se è il caso, descrivi brevemente in quale/i contesto/i di lavoro brevemente in quale/i contesto/i di lavoro volontario sei inserito/a, da quanto tempo, il tuo volontario sei inserito/a, da quanto tempo, il tuo ruolo e come ti trovi in questo contestoruolo e come ti trovi in questo contesto

• 8. STRUMENTI EDUCATIVI: con quali 8. STRUMENTI EDUCATIVI: con quali modelli/strumenti educativi (e di progettazione) modelli/strumenti educativi (e di progettazione) hai familiarità/esperienza? In quali contesti li hai hai familiarità/esperienza? In quali contesti li hai sperimentati / osservati come allievo/a o sperimentati / osservati come allievo/a o educatore/educatrice?educatore/educatrice?

• 9. MOTIVAZIONE: Quali motivazioni ti hanno 9. MOTIVAZIONE: Quali motivazioni ti hanno spinto ad iscriverti a questo Corso di laurea?spinto ad iscriverti a questo Corso di laurea?

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Che cosa mi aspetto Che cosa mi aspetto da questa esperienza da questa esperienza

formativa?formativa?

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OBIETTIVIOBIETTIVI• utilizzare la dimensione relazionale verbale e non verbale utilizzare la dimensione relazionale verbale e non verbale

come una componente professionale terapeutica come una componente professionale terapeutica

• favorire le condizioni facilitanti l’apprendimento e la modifica favorire le condizioni facilitanti l’apprendimento e la modifica dei comportamentidei comportamenti

• analizzare i bisogni educativianalizzare i bisogni educativi

• definire gli obiettivi educatividefinire gli obiettivi educativi

• individuare le metodologie e le strategie operative più individuare le metodologie e le strategie operative più opportune per l’intervento educativoopportune per l’intervento educativo

• valutare il grado di compatibilità tra obiettivi, strategie e valutare il grado di compatibilità tra obiettivi, strategie e risorse a disposizionerisorse a disposizione

• valutare l’efficacia dell’intervento educativovalutare l’efficacia dell’intervento educativo

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CONTENUTICONTENUTI

• Concetti di salute, benessere, qualità della vita. Concetti di salute, benessere, qualità della vita. Empowerment, strategie di coping, life skills e promozione Empowerment, strategie di coping, life skills e promozione della salutedella salute

• Le competenze educative degli operatori socio-sanitariLe competenze educative degli operatori socio-sanitari• Approcci metodologici al lavoro educativo in ambito socio-Approcci metodologici al lavoro educativo in ambito socio-

sanitariosanitario• La comunicazione interpersonale e l’ascoltoLa comunicazione interpersonale e l’ascolto• Metodologie educative o metodi attivi: brainstorming, Metodologie educative o metodi attivi: brainstorming,

metaplan, role playing, giochi psicologici, focus group, metaplan, role playing, giochi psicologici, focus group, studio di casi.studio di casi.

• Linee di progettualità formativa con pazienti adultiLinee di progettualità formativa con pazienti adulti• Finalità ed obiettivi nel lavoro educativo dell’infermiereFinalità ed obiettivi nel lavoro educativo dell’infermiere• L’educazione terapeutica: un approccio pedagogico. La L’educazione terapeutica: un approccio pedagogico. La

diagnosi educativa. Competenze, obiettivi e contratti di diagnosi educativa. Competenze, obiettivi e contratti di educazione.educazione.

• Dal vissuto nell’esperienza di malattia ai comportamenti di Dal vissuto nell’esperienza di malattia ai comportamenti di salutesalute

• Il vissuto nelle esperienze di malattia: diverse età della Il vissuto nelle esperienze di malattia: diverse età della vita (approfondimento su metodi e tecniche con il bambino vita (approfondimento su metodi e tecniche con il bambino e l’adolescente)e l’adolescente)

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BIBLIOGRAFIABIBLIOGRAFIA

• D’ Ivernois J. F., Gagnayre R., D’ Ivernois J. F., Gagnayre R., Educare il paziente. Un approccio Educare il paziente. Un approccio pedagogico.pedagogico. Maloine, Paris, 2008; Maloine, Paris, 2008;

• Lopez A. G.,Lopez A. G., Empowerment e pedagogia della saluteEmpowerment e pedagogia della salute, , Progedit, Progedit, Bari, 2004, capp. 1-2;Bari, 2004, capp. 1-2;

• Mambriani S., Mambriani S., La comunicazione nelle relazioni di aiutoLa comunicazione nelle relazioni di aiuto, Cittadella , Cittadella Editrice, Assisi, 3° ed, 2001;Editrice, Assisi, 3° ed, 2001;

• Xodo C. (a cura di), Xodo C. (a cura di), Bio-Pedagogia:quality of lifeBio-Pedagogia:quality of life, Pensa , Pensa Multimedia, Lecce, 2008;Multimedia, Lecce, 2008;

• materiale fornito a lezione.materiale fornito a lezione.

Letture consigliate facoltativeLetture consigliate facoltative: :

Boccola F.,Boccola F., Il role playing, progettazione e gestione, Il role playing, progettazione e gestione, Carocci Faber, Roma, Carocci Faber, Roma, 20042004;;

Sclavi M., Sclavi M., Arte di ascoltare e mondi possibili, Arte di ascoltare e mondi possibili, Le Vespe, Milano, 2000.Le Vespe, Milano, 2000.

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PROVA D’ESAMEPROVA D’ESAME

Esame scritto con domande Esame scritto con domande chiuse a risposta multipla e chiuse a risposta multipla e

domande aperte.domande aperte.

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Perché fare questo Perché fare questo corso?corso?

1.1. L’infermiere: professionista sanitario L’infermiere: professionista sanitario responsabile dell’assistenza infermieristica.responsabile dell’assistenza infermieristica.

2.2. L’assistenza infermieristica si realizza L’assistenza infermieristica si realizza attraverso: interventi specifici, autonomi e attraverso: interventi specifici, autonomi e complementari di natura intellettuale, complementari di natura intellettuale, tecnico-scientifica, gestionale, tecnico-scientifica, gestionale, relazionale ed educativa.

3. Assistenza ai malati e ai disabili di tutte le età, la prevenzione delle malattie e l’educazione sanitaria.

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Perché tutti gli operatori sanitari hanno, Perché tutti gli operatori sanitari hanno, tra le lorotra le loro

funzioni, quelle di comunicare, rapportarsi,funzioni, quelle di comunicare, rapportarsi,educare:educare:

• pazienti e familiaripazienti e familiari• colleghi, altri professionisticolleghi, altri professionisti• popolazione sanapopolazione sana

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Salute, benessere, qualità della Salute, benessere, qualità della vitavita

• Nel 1948 l’Organizzazione Mondiale Nel 1948 l’Organizzazione Mondiale della Sanità propone un nuovo della Sanità propone un nuovo concetto di salute comeconcetto di salute come

“stato di completo benessere fisico, mentale e sociale”

che supera lo stereotipo tradizionale di salute intesa

esclusivamente come assenza di malattia.

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Salute, benessere, qualità della Salute, benessere, qualità della vitavita

• L’aspetto sociale della saluteL’aspetto sociale della salute diventa diventa assai rilevante avendo la vita relazionale assai rilevante avendo la vita relazionale una valenza assai significativa per il una valenza assai significativa per il benessere complessivo della personabenessere complessivo della persona

Qualsiasi programma di cura e/o terapia deve prevedere un’attenzione peculiare alla dimensione socio-relazionale della

persona nella sua interezza.

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Salute, benessere, qualità della Salute, benessere, qualità della vitavita

• Ciò impone di pensare alla persona, e perciò alla salute Ciò impone di pensare alla persona, e perciò alla salute stessa, in senso olistico essendo lo stato di benessere stessa, in senso olistico essendo lo stato di benessere determinato da un articolato intreccio di fattori che determinato da un articolato intreccio di fattori che impongono, indispensabilmente, una presa in carico impongono, indispensabilmente, una presa in carico complessiva del soggetto.complessiva del soggetto.

Lo star bene, non dipende esclusivamente dal corretto Lo star bene, non dipende esclusivamente dal corretto funzionamento di un organo o di un apparato ma dalla funzionamento di un organo o di un apparato ma dalla correlazione di tutti i sistemi che identificano l’uomo.correlazione di tutti i sistemi che identificano l’uomo.

La gestione di un problema di salute va, quindi, La gestione di un problema di salute va, quindi, affrontata in un ottica globale prendendo in affrontata in un ottica globale prendendo in considerazione le diverse variabili interagenti.considerazione le diverse variabili interagenti.

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Salute, benessere, qualità della Salute, benessere, qualità della vitavita

Si perviene così ad unSi perviene così ad un

fondato sull’idea che la salute è frutto fondato sull’idea che la salute è frutto dell’equilibrio tra molteplici dimensioni (fisica, dell’equilibrio tra molteplici dimensioni (fisica, psichica, sociale) che interagiscono tra loro in psichica, sociale) che interagiscono tra loro in maniera complessa.maniera complessa.

Per questa ragione possiamo parlare di Per questa ragione possiamo parlare di benessere come uno stato complesso perché benessere come uno stato complesso perché variamente definibile.variamente definibile.

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• MULTICOMPONENZIALEMULTICOMPONENZIALE

• MULTIDIREZIONALEMULTIDIREZIONALE

• MULTIDIMENSIONALEMULTIDIMENSIONALE

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Dall’educazione sanitaria Dall’educazione sanitaria all’educazione alla saluteall’educazione alla salute

Educazione sanitariaEducazione sanitaria

Processo di comunicazione diretto a fornire le informazioni necessarie per un esame dei

problemi della salute teso a responsabilizzare gli individui e i gruppi in quelle scelte da cui

scaturiscono effetti della salute fisica e psichica dei singoli e della collettività.

Medicalizzazione del concetto di salute

Approccio clinico

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APPROCCIO CLINICO

MALATTIA TERAPIA GUARIGIONE

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Più che di educazione sanitaria sembra corretto parlare Più che di educazione sanitaria sembra corretto parlare di educazione alla salute per quattro ragioni:di educazione alla salute per quattro ragioni:

1.1. scardina la falsa convinzione che i soli a fare scardina la falsa convinzione che i soli a fare educazione sanitaria siano gli operatori sanitari, educazione sanitaria siano gli operatori sanitari, infermieri, medici, tecnici, ecc.;infermieri, medici, tecnici, ecc.;

2.2. sottolinea l’azione educativa come capace di sottolinea l’azione educativa come capace di operare sul singolo e sulla comunità in relazione ai operare sul singolo e sulla comunità in relazione ai grandi temi e problemi della salute e dell’ambiente;grandi temi e problemi della salute e dell’ambiente;

3.3. valorizza meglio non tanto il soggetto che compie valorizza meglio non tanto il soggetto che compie l’azione educativa, ma l’obiettivo di tale azione;l’azione educativa, ma l’obiettivo di tale azione;

4.4. perviene ad un concetto positivo di salute e non più perviene ad un concetto positivo di salute e non più negativo perché pone l’accento sulla rilevanza delle negativo perché pone l’accento sulla rilevanza delle risorse sociali e personali oltre che sulle capacità risorse sociali e personali oltre che sulle capacità fisichefisiche

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Il passaggio concettuale Il passaggio concettuale dall’educazione sanitaria dall’educazione sanitaria

all’educazione alla salute significa all’educazione alla salute significa evolvere da una evolvere da una cultura della cultura della

malattiamalattia ad ad una cultura della saluteuna cultura della salute

ATTO EDUCATIVO inteso come processo di crescente autoconsapevolezza e partecipazione

della popolazione alla tutela della propria salute

Attività permanente e policentrica della comunità che tende a promuoverne l’autonoma

capacità di tutelare il proprio ambiente e la propria salute

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Obiettivi generali dell’educazione Obiettivi generali dell’educazione alla salute nella promozione della:alla salute nella promozione della:

• capacità dell’individuo di auto-tutelare la capacità dell’individuo di auto-tutelare la propria salute rispetto ai rischi provenienti propria salute rispetto ai rischi provenienti dalle sue stesse abitudini personali;dalle sue stesse abitudini personali;

• capacità dell’individuo di auto-tutelare la capacità dell’individuo di auto-tutelare la propria salute rispetto ai rischi provenienti propria salute rispetto ai rischi provenienti dal suo ambiente di vita e di lavoro;dal suo ambiente di vita e di lavoro;

• capacità del cittadino di ricorrere in modo capacità del cittadino di ricorrere in modo pertinente e critico ai servizi tecnico-pertinente e critico ai servizi tecnico-istituzionali.istituzionali.

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Il benessere diventa qualcosa di legittimo, mediante Il benessere diventa qualcosa di legittimo, mediante l’esercizio del diritto a stare bene; diritto che può l’esercizio del diritto a stare bene; diritto che può essere conquistato quanto più i soggetti vengono essere conquistato quanto più i soggetti vengono

aiutati a ricorrere alle proprie risorse e a fare leva aiutati a ricorrere alle proprie risorse e a fare leva sulle proprie potenzialità in termini di sulle proprie potenzialità in termini di

empowermentempowerment nell’autodeterminare il proprio nell’autodeterminare il proprio stato di benessere.stato di benessere.

Richiama la possibilità di formare operatori di Richiama la possibilità di formare operatori di ambito psico-socio-sanitario ed assistenziale e i ambito psico-socio-sanitario ed assistenziale e i

diversi professionisti che a vario titolo diversi professionisti che a vario titolo gestiscono relazioni di cura, sostegno, aiuto.gestiscono relazioni di cura, sostegno, aiuto.

LA PEDAGOGIA DEL BENESSERE

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LA PEDAGOGIA DEL BENESSERE SI REGGE SUL LA PEDAGOGIA DEL BENESSERE SI REGGE SUL CONVINCIMENTO CHE SIA POSSIBILE “INSEGNARE A CONVINCIMENTO CHE SIA POSSIBILE “INSEGNARE A STARE BENE” PERCHSTARE BENE” PERCHÈ I SOGGETTI ACQUISTINO LA È I SOGGETTI ACQUISTINO LA CAPACITÀ DI COSTRUIRE DA SE STESSI IL PROPRIO CAPACITÀ DI COSTRUIRE DA SE STESSI IL PROPRIO

PERSONALE BENESSEREPERSONALE BENESSERE

• L’ottica privilegiata è L’ottica privilegiata è naturalmente quella naturalmente quella educativa che guarda educativa che guarda alle relazioni di cura alle relazioni di cura come processi di come processi di comunicazione e comunicazione e orientamento tesi a orientamento tesi a sviluppare la sviluppare la crescita, l’autonomia crescita, l’autonomia e l’emancipazione e l’emancipazione delle persone.delle persone.

• Centrali quindi i Centrali quindi i concetti di concetti di empowerment empowerment e il e il self-self-helphelp fondati sull’idea di fondati sull’idea di dare forza ai soggetti dare forza ai soggetti facendo “lievitare” in facendo “lievitare” in loro quelle potenzialità loro quelle potenzialità attraverso le quali attraverso le quali facilitare relazioni di facilitare relazioni di muto aiuto improntate muto aiuto improntate a migliorare il a migliorare il benessere e la qualità benessere e la qualità della vita.della vita.

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Finalità educazione alla Finalità educazione alla salutesalute

• Aiutare le popolazioni ad acquistare la salute Aiutare le popolazioni ad acquistare la salute attraverso il proprio comportamento e i propri attraverso il proprio comportamento e i propri sforzi;sforzi;

• Si fonda sull’interesse che i singoli manifestano Si fonda sull’interesse che i singoli manifestano per il miglioramento delle loro condizioni di vita per il miglioramento delle loro condizioni di vita e mira a far loro percepire tanto come individui, e mira a far loro percepire tanto come individui, membri di una famiglia, di una collettività, di membri di una famiglia, di una collettività, di uno stato, che i progressi della salute derivano uno stato, che i progressi della salute derivano dalla loro responsabilità personale.dalla loro responsabilità personale.

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L’educazione alla salute si fonda L’educazione alla salute si fonda su due principi fondamentali:su due principi fondamentali:

• Sul valore della Sul valore della personapersona, di ogni uomo , di ogni uomo considerato nella sua unità psicofisica, nella considerato nella sua unità psicofisica, nella sua diversità, nel suo rapporto vitale con sua diversità, nel suo rapporto vitale con l’ambiente e nella sua totalità, qualunque sia il l’ambiente e nella sua totalità, qualunque sia il suo stato di salute o di malattia;suo stato di salute o di malattia;

• Sulla Sulla centralità dell’uomocentralità dell’uomo rispetto ai servizi, rispetto ai servizi, e questo vuol dire favorire lo sviluppo di una e questo vuol dire favorire lo sviluppo di una rete di servizi sul territorio dove l’uomo vive e rete di servizi sul territorio dove l’uomo vive e lavora per un confronto diretto con i suoi lavora per un confronto diretto con i suoi bisogni così da poter svolgere un’efficace opera bisogni così da poter svolgere un’efficace opera di promozione della salute e di prevenzione.di promozione della salute e di prevenzione.

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Che cosa significa Che cosa significa empowerment?empowerment?

E come si fa a dare forza ai E come si fa a dare forza ai soggetti?soggetti?

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EmpowermentEmpowerment

• Processo generale di Processo generale di rinforzo, di crescita e rinforzo, di crescita e responsabilizzazione responsabilizzazione delle persone e delle delle persone e delle comunità perché comunità perché diventino sempre più diventino sempre più capaci di svolgere la capaci di svolgere la loro funzione sociale. loro funzione sociale. ((definizione OMSdefinizione OMS))

• Processo sociale, Processo sociale, culturale, psicologico, culturale, psicologico, educativo e politico educativo e politico attraverso il quale gli attraverso il quale gli individui e i gruppi individui e i gruppi sociali diventano capaci sociali diventano capaci di riconoscere i propri di riconoscere i propri bisogni di salute, bisogni di salute, partecipano ai processi partecipano ai processi decisionali e realizzano decisionali e realizzano specifiche azioni per specifiche azioni per soddisfare tali bisogni soddisfare tali bisogni (Azienda Provinciale per i (Azienda Provinciale per i servizi sanitari di Trentoservizi sanitari di Trento))

Individuale e CollettivoIndividuale e Collettivo

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Alcune definizioni di Alcune definizioni di empowermentempowerment

• Processo Processo attraverso il quale attraverso il quale un individuo giunge alla un individuo giunge alla scopertascoperta e e valorizzazionevalorizzazione della propria della propria capacità capacità d’interventod’intervento sui contesti di sui contesti di vita, utilizzando in modo vita, utilizzando in modo efficace efficace risorse personali e risorse personali e ambientaliambientali

• Insieme di Insieme di conoscenzeconoscenze, , competenzecompetenze, , modalità modalità relazionalirelazionali, il più delle volte , il più delle volte latenti, che permettono di latenti, che permettono di affrontare con fiduciaaffrontare con fiducia, , creativitàcreatività, , progettualità gli progettualità gli eventieventi che si presentano nel che si presentano nel corso dell’esistenzacorso dell’esistenza

• Una caratteristica è il “senso di Una caratteristica è il “senso di poterepotere”. Potere inteso nella sua ”. Potere inteso nella sua accezione positiva, ovvero come accezione positiva, ovvero come crescitacrescita, come , come emancipazioneemancipazione, , come come consapevolezzaconsapevolezza di avere a di avere a propria disposizione diverse propria disposizione diverse possibilità per poter possibilità per poter raggiungere l’obiettivo raggiungere l’obiettivo desiderato.desiderato.

• ProcessoProcesso, , costruzione continuacostruzione continua che che implica, da parte del soggetto, la implica, da parte del soggetto, la capacità introspettivacapacità introspettiva di cogliere in di cogliere in sé e nei contesti di vita le sé e nei contesti di vita le risorse risorse necessarie per poter raggiungere necessarie per poter raggiungere alcune mete prefissate. Potere alcune mete prefissate. Potere insito nella persona, legato alla insito nella persona, legato alla possibilità di essere e di fare, di possibilità di essere e di fare, di scegliere, di usare ottimamente le scegliere, di usare ottimamente le proprie risorseproprie risorse, di , di interagireinteragire al al meglio col mondo circostante.meglio col mondo circostante.

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definizionidefinizioni

• ““Processo che permette a individui, gruppi e Processo che permette a individui, gruppi e comunità di accrescere la capacità di controllare comunità di accrescere la capacità di controllare attivamente la propria vita” (Rappaport);attivamente la propria vita” (Rappaport);

• ““Concetto multilivello, alla cui determinazione e Concetto multilivello, alla cui determinazione e sviluppo concorrono tre dimensioni sviluppo concorrono tre dimensioni fondamentali: individuale, organizzativa e sociale fondamentali: individuale, organizzativa e sociale o di comunità” (Zimmermann);o di comunità” (Zimmermann);

Sinergia tra empowerment “psicologico” e

dell’empowerment “oggettivo ambientale”

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Il processo di empowerment ha finalità propriamente pedagogiche in

quanto si tratta di rafforzare le competenze personali in funzione del

cambiamento migliorativo della persona, attraverso strategie mirate e

individualizzate.

Le strategie di empowerment prevedono che il soggetto diventi

sempre più attivo e capace di operare le proprie scelte, di individuare risorse

interne ed esterne, di trovare aiuti, sostegni e opportunità per raggiungere

gli obiettivi che si è proposto

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Empowerment e principi di Empowerment e principi di speranzosità positiva, protagonismo e speranzosità positiva, protagonismo e

pensabilità positivapensabilità positiva

• Promuove la speranza nel Promuove la speranza nel cambiamento e l’apertura di nuove cambiamento e l’apertura di nuove possibilità;possibilità;

• pensare a sé stessi come a pensare a sé stessi come a

protagonisti della propria vita;protagonisti della propria vita;

• immagine positiva di séimmagine positiva di sé

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L’autodeterminazione e L’autodeterminazione e l’autoregolazionel’autoregolazione

AutodeterminazioneAutodeterminazione• percezione di essere in grado di attivare un percezione di essere in grado di attivare un

cambiamento e giungere ad una condizione più cambiamento e giungere ad una condizione più soddisfacente. Tanto più è desiderato tanto più è soddisfacente. Tanto più è desiderato tanto più è probabile che si realizzi;probabile che si realizzi;

• percezione di competenza, valutazione sulle percezione di competenza, valutazione sulle proprie possibilità e capacità di raggiungere proprie possibilità e capacità di raggiungere obiettivo;obiettivo;

• locus of control.locus of control.

AutoregolazioneAutoregolazione• uso consapevole, strategico e riflessivo dei propri uso consapevole, strategico e riflessivo dei propri

processi cognitivi;processi cognitivi;• 3 fasi: elaborazione progetto, azione e volizione, 3 fasi: elaborazione progetto, azione e volizione,

riflessioni sulle azioni intraprese;riflessioni sulle azioni intraprese;• percezione di autoefficaciapercezione di autoefficacia

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Processo di empowerment e strategie di Processo di empowerment e strategie di coping nella promozione della salutecoping nella promozione della salute

Nel caso di incidenti, lutti, malattia, il tipo di risposta che un Nel caso di incidenti, lutti, malattia, il tipo di risposta che un individuo da è determinato non solo da aspetti di natura individuo da è determinato non solo da aspetti di natura

fisiologica ma anche dalla capacità di affrontare la fisiologica ma anche dalla capacità di affrontare la situazionesituazione

STRATEGIE DI COPING

Sforzo cognitivo e comportamentale teso a controllare, tollerare o ridurre richieste che

superano le risorse di una persona

Valutazione evento Valutazione effetti

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Modalità di copingModalità di coping

• UnaUna centrata sul centrata sul problemaproblema, , focalizzata focalizzata a trovare una a trovare una soluzione alla soluzione alla situazione che procura situazione che procura stressstress

• Una Una centrata sulle centrata sulle emozioniemozioni, diretta a , diretta a superare le emozioni superare le emozioni negative che il soggetto negative che il soggetto prova nel percepire la prova nel percepire la situazione di stresssituazione di stress

• Una Una centrata su centrata su un’altra attivitàun’altra attività che che vede il soggetto vede il soggetto spostare la propria spostare la propria attenzione verso un attenzione verso un altro oggetto allo altro oggetto allo scopo di evitare la scopo di evitare la situazione fonte di situazione fonte di stressstress

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Per utilizzare strategie di coping Per utilizzare strategie di coping adeguate gli individui utilizzano adeguate gli individui utilizzano

risorse risorse interneinterne ed ed esterneesterneLe risorse interneLe risorse interne

Le risorse esterneLe risorse esterne

hardiness ottimismo

Risorse materiali

Risorse sociali

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LIFE SKILLS E LIFE SKILLS E PROMOZIONE DELLA PROMOZIONE DELLA

SALUTESALUTE

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Educazione alle life skillsEducazione alle life skills

Benessere mentale

Bagaglio comportamentale

Salute e comportamento competente

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Il processo di aiuto deve mirare alla formazione di Il processo di aiuto deve mirare alla formazione di life life skillsskills. .

Sono state individuate come life skills dall’OMS le Sono state individuate come life skills dall’OMS le seguenti capacità:seguenti capacità:

• Problem solvingProblem solving : affrontare e risolvere in modo : affrontare e risolvere in modo

costruttivo i problemi quotidianicostruttivo i problemi quotidiani• Pensiero critico e pensiero creativoPensiero critico e pensiero creativo: analizzare la : analizzare la

situazione in modo analitico, esplorando le possibili situazione in modo analitico, esplorando le possibili alternative e trovando soluzioni originalialternative e trovando soluzioni originali

• Comunicazione efficaceComunicazione efficace: esprimersi in modo appropriato : esprimersi in modo appropriato alla situazione e all’interlocutore sia a livello verbale che alla situazione e all’interlocutore sia a livello verbale che non verbalenon verbale

• EmpatiaEmpatia: riconoscere, discriminare e condividere le : riconoscere, discriminare e condividere le emozioni degli altriemozioni degli altri

• Gestione delle emozioni e dello stressGestione delle emozioni e dello stress: riconoscere e : riconoscere e regolare le proprie emozioni e gli stati di tensioneregolare le proprie emozioni e gli stati di tensione

• Efficacia personaleEfficacia personale: convinzione di poter organizzare : convinzione di poter organizzare efficacemente una serie di azioni necessaria a fronteggiare efficacemente una serie di azioni necessaria a fronteggiare nuove situazioni, prove e sfidenuove situazioni, prove e sfide

• Efficacia collettivaEfficacia collettiva: sistema di credenze condivise da un : sistema di credenze condivise da un gruppo circa la capacità di realizzare obiettivi comunigruppo circa la capacità di realizzare obiettivi comuni

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• Il possesso di life skills è condizione Il possesso di life skills è condizione per lo sviluppo di strategie di copingper lo sviluppo di strategie di coping

• Un’altra modalità che si attiva in Un’altra modalità che si attiva in condizioni di particolare stress condizioni di particolare stress emotivo e cognitivo è la emotivo e cognitivo è la resilienzaresilienza ovvero la capacità di attivare ovvero la capacità di attivare modalità e competenze di resistenza modalità e competenze di resistenza personale alle situazioni complesse.personale alle situazioni complesse.

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PEDAGOGIAPEDAGOGIA

deriva dal greco paderiva dal greco paîs-paidòs= fanciullo e agò =conduco îs-paidòs= fanciullo e agò =conduco ee

significa “condurre, guidare il bambino” significa “condurre, guidare il bambino” nell’educazione, nelnell’educazione, nel

farsi adulto, quindi autonomo. farsi adulto, quindi autonomo.

Termine con cui oggi si indica:Termine con cui oggi si indica:

• le conoscenze intorno all‘educazione (le teorie le conoscenze intorno all‘educazione (le teorie elaborate in campo educativo);elaborate in campo educativo);

• la gestione dell’azione educativa (l’organizzazione la gestione dell’azione educativa (l’organizzazione degli interventi attraverso cui si svolge il processo degli interventi attraverso cui si svolge il processo educativo).educativo).

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• La pedagogia è quindi la disciplina che La pedagogia è quindi la disciplina che

individua e studia i problemi individua e studia i problemi

dell’educazione e le teorie e i metodi della dell’educazione e le teorie e i metodi della

formazione nelle varie connessioni, formazione nelle varie connessioni,

soprattutto con i problemi soprattutto con i problemi cognitivi cognitivi (cosa (cosa

e come apprendere) e con quelli e come apprendere) e con quelli

relazionalirelazionali (come comportarsi con gli (come comportarsi con gli

altri, come comprendere gli altri e altri, come comprendere gli altri e

stabilire con loro buone relazioni e una stabilire con loro buone relazioni e una

proficua comunicazione).proficua comunicazione).

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EDUCAZIONEEDUCAZIONE

• Coincide con azioni di cura, Coincide con azioni di cura, sostegno orientamento, promozione sostegno orientamento, promozione di soggetti lungo tutto l’arco della di soggetti lungo tutto l’arco della loro esistenza. Indica il processo di loro esistenza. Indica il processo di formazione nella direzione di una formazione nella direzione di una lenta ma autentica scoperta e lenta ma autentica scoperta e chiarificazione di sé, ovvero delle chiarificazione di sé, ovvero delle proprie caratteristiche fisiche, proprie caratteristiche fisiche, mentali, spirituali.mentali, spirituali.