1 Indole autobiografica delle Memorie dellOratorio.
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11
Indole Indole autobiografica autobiografica delle delle Memorie Memorie dell’Oratoriodell’Oratorio
22
L’Oratorio come punto L’Oratorio come punto focale 1focale 1
DB DB nonnon vuole innanzitutto tracciare la vuole innanzitutto tracciare la storia della propria vita,storia della propria vita,
mama la vicenda e l’identità dell’Oratorio: la vicenda e l’identità dell’Oratorio:– ispirazione inizialeispirazione iniziale– destinataridestinatari– condizioni favorevoli e contrariecondizioni favorevoli e contrarie– elementi distintivi della missione del elementi distintivi della missione del
metodometodo– connotazioni caratteristicheconnotazioni caratteristiche
33
L’Oratorio come punto L’Oratorio come punto focale 2focale 2
Le MO si differenziano dai racconti Le MO si differenziano dai racconti precedenti precedenti – Quelli si concentravano su motivi e Quelli si concentravano su motivi e
vicende legate al “Catechismo” diventato vicende legate al “Catechismo” diventato “Oratorio”: finalità, articolazione, attività, “Oratorio”: finalità, articolazione, attività, operatori, risultati;operatori, risultati;
– Erano destinati ad autorità e pubblico, Erano destinati ad autorità e pubblico, sostenitori e benefattori;sostenitori e benefattori;
– Senza collegamento con la storia Senza collegamento con la storia interiore dell’autore.interiore dell’autore.
44
L’Oratorio come punto L’Oratorio come punto focale 3focale 3
Nelle MO, a livello narrativo, la Nelle MO, a livello narrativo, la storia storia dell’Oratoriodell’Oratorio si allaccia alla si allaccia alla storia storia interioreinteriore
– del narratore del narratore – e dei discepoli-continuatori e dei discepoli-continuatori
dal passato è protesa verso il futurodal passato è protesa verso il futuro
ed ha una funzione normativaed ha una funzione normativa
55
Gli interlocutori del discorso Gli interlocutori del discorso 11
I «carissimi figli Salesiani»I «carissimi figli Salesiani» «con proibizione di dare pubblicità a «con proibizione di dare pubblicità a
queste cose sia prima sia dopo la mia queste cose sia prima sia dopo la mia morte»morte»
Dunque:Dunque:– Trasmissione di un patrimonio familiare Trasmissione di un patrimonio familiare
e intimo (condiviso da autore e lettori)e intimo (condiviso da autore e lettori)– Formazione e animazione: una missione, Formazione e animazione: una missione,
un’identità, un metodo.un’identità, un metodo.
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Gli interlocutori del discorso Gli interlocutori del discorso 22
DB trascina i destinatari nell’avventura di DB trascina i destinatari nell’avventura di queste queste MemorieMemorie: li fa diventare parte : li fa diventare parte attivaattiva– In quanto In quanto discepolidiscepoli che condividono la che condividono la
prospettiva in cui si colloca la narrazione di prospettiva in cui si colloca la narrazione di conquista di una identità;conquista di una identità;
– In quanto In quanto interlocutoriinterlocutori ai quali chiede di ai quali chiede di accettare la propria visione dei fatti (storica e accettare la propria visione dei fatti (storica e personale, reale e poetica)personale, reale e poetica)
La presenza dei lettori condiziona la La presenza dei lettori condiziona la strategia narrativa di DB (con essi dialoga)strategia narrativa di DB (con essi dialoga)
77
Finalità del lavoro di Finalità del lavoro di scrittura 1scrittura 1
«Servirà di norma a superare le «Servirà di norma a superare le difficoltà future prendendo lezione dal difficoltà future prendendo lezione dal passato»passato»
«servirà a far conoscere come Dio abbia «servirà a far conoscere come Dio abbia egli stesso guidato ogi cosa in ogni egli stesso guidato ogi cosa in ogni tempo»tempo»
«servirà ai miei figli di ameno «servirà ai miei figli di ameno trattenimento, quando potranno leggere trattenimento, quando potranno leggere le cose cui prese parte il loro padre…»le cose cui prese parte il loro padre…»
88
Finalità del lavoro di Finalità del lavoro di scrittura 2scrittura 2
La motivazione alla scrittura è tanto più La motivazione alla scrittura è tanto più necessaria e interna al testo quanto necessaria e interna al testo quanto meno questo è o si vuole “letterario”meno questo è o si vuole “letterario”
Essa rimanda a un “fuori testo” che è Essa rimanda a un “fuori testo” che è caratteristico del genere autobiograficocaratteristico del genere autobiografico
99
Finalità del lavoro di Finalità del lavoro di scrittura 3scrittura 3
5 motivazioni delle scritture 5 motivazioni delle scritture autobiografiche:autobiografiche:
1.1. Richiesta di un’autorità o di altri,Richiesta di un’autorità o di altri,
2.2. Difesa,Difesa,
3.3. Affermazione della propria identità,Affermazione della propria identità,
4.4. Trasmissione di testimonianza, Trasmissione di testimonianza, insegnamento, valori, esperienze insegnamento, valori, esperienze esemplari,esemplari,
5.5. L’avvicinarsi della vecchiaia: recupero L’avvicinarsi della vecchiaia: recupero del passatodel passato
1010
Finalità del lavoro di Finalità del lavoro di scrittura 4scrittura 4
Queste finalità spingono DB a orientare la Queste finalità spingono DB a orientare la scrittura facendo:scrittura facendo:
– Una costruzione rievocativa molto complessa e Una costruzione rievocativa molto complessa e articolata,articolata,
– Che va oltre la descrizione dell’Oratorio (opera Che va oltre la descrizione dell’Oratorio (opera con finalità e metodo propri);con finalità e metodo propri);
– È uno sguardo prospettico di tipo teologico-È uno sguardo prospettico di tipo teologico-ideologico,ideologico,
– Che ricollega la genesi dell’Oratorio ad una Che ricollega la genesi dell’Oratorio ad una traiettoria interiore e “spirituale” (vocazionale e traiettoria interiore e “spirituale” (vocazionale e missionaria)missionaria)
1111
L’inizio del racconto 1L’inizio del racconto 1
Le MO iniziano con la nascita di DB:Le MO iniziano con la nascita di DB:
– Un orizzonte di storia provvidenzialeUn orizzonte di storia provvidenziale– Una vicenda personale è caricata di un Una vicenda personale è caricata di un
significato che ne trascende la singolarità.significato che ne trascende la singolarità.
Al di là dello scritto c’è Dio che governa la Al di là dello scritto c’è Dio che governa la storia singolare e sociale in prospettiva storia singolare e sociale in prospettiva salvifica, suscitando vocazioni e ispirando salvifica, suscitando vocazioni e ispirando cammini,cammini,
Ma c’è anche un soggetto umano narranteMa c’è anche un soggetto umano narrante
1212
L’inizio del racconto 2L’inizio del racconto 2
Secondo inizio: il sogno dei 9 anni Secondo inizio: il sogno dei 9 anni (racconto dettagliato e (racconto dettagliato e drammatizzato)drammatizzato)
Si inserisce nel testo come il vero Si inserisce nel testo come il vero inizio della “memoria” oratorianainizio della “memoria” oratoriana
Determina la suddivisione in decadiDetermina la suddivisione in decadi
1313
Eventi-simbolo nelle MOEventi-simbolo nelle MO
Il sogno dei 9 anni: Il sogno dei 9 anni: – anticipa significati, strategie, strutture; anticipa significati, strategie, strutture; – offre lo schema dell’organizzazione retorica offre lo schema dell’organizzazione retorica
delle MO finalizzata agli intenti dell’autoredelle MO finalizzata agli intenti dell’autore
L’incontro con Bartolomeo Garelli: al L’incontro con Bartolomeo Garelli: al centro cronologico e simbolico di tutte le centro cronologico e simbolico di tutte le MO (2 dec., c. 12)MO (2 dec., c. 12)
L’orfanello della Valsesia (3L’orfanello della Valsesia (3aa dec., c. 7): dec., c. 7):Conclude di fatto l’arco narrativo prefigurato nel sogno Conclude di fatto l’arco narrativo prefigurato nel sogno
dei 9 anni…dei 9 anni…
1414
La mancata conclusioneLa mancata conclusione
33aa dec., c. 8: frattura narrativa, variante dec., c. 8: frattura narrativa, variante della scrittura rispetto all’unità della scrittura rispetto all’unità compositiva prec.compositiva prec.
Cade la trama e l’intrigo:Cade la trama e l’intrigo:– Una serie di eventi cronologicamente ordinati, Una serie di eventi cronologicamente ordinati,
ma senza intreccio narrativo,ma senza intreccio narrativo,– e senza il coinvolgimento personale e intimo e senza il coinvolgimento personale e intimo
del racconto precedente;del racconto precedente;– quadretti narrativi poco significativi per la quadretti narrativi poco significativi per la
vocazione oratoriana (finale scialbo: il Grigio).vocazione oratoriana (finale scialbo: il Grigio).
1515
Procedimenti autobiografici Procedimenti autobiografici 11
Le autobiografie: sforzo per dare unità e Le autobiografie: sforzo per dare unità e senso, storicità, al proprio vissutosenso, storicità, al proprio vissuto
DB, a partire dalle prospettive che lo DB, a partire dalle prospettive che lo guidano nel presenteguidano nel presente– Ricostruisce i fatti del passato attribuendo loro Ricostruisce i fatti del passato attribuendo loro
un sensoun senso– Rivela a sé e a noi quanto è stato aiutato o Rivela a sé e a noi quanto è stato aiutato o
ostacolato nella costruzione della vocazione ostacolato nella costruzione della vocazione oratorianaoratoriana
– e quanto relazioni ed esperienze sono diventate e quanto relazioni ed esperienze sono diventate parte della sua coscienza e metodoparte della sua coscienza e metodo
1616
Procedimenti autobiografici Procedimenti autobiografici 22
DB trasforma l’esperienza rivisitata in DB trasforma l’esperienza rivisitata in una risorsa che gli permette di una risorsa che gli permette di costruire un “sapere” spirituale e costruire un “sapere” spirituale e pedagogico per i lettoripedagogico per i lettori
Complesse dinamiche di memoria, Complesse dinamiche di memoria, selezione e interpretazione dei fatti, selezione e interpretazione dei fatti, organizzazione di essi in una trama, organizzazione di essi in una trama, secondo un significato superiore secondo un significato superiore unitariounitario
1717
Procedimenti autobiografici Procedimenti autobiografici 33
Operazione di filtratura delle vicende, Operazione di filtratura delle vicende, nella ricostruzione di un tratto di vita nella ricostruzione di un tratto di vita attorno al nucleo unificante della attorno al nucleo unificante della vocazione/missione oratorianavocazione/missione oratoriana
Una coscienza “di secondo livello”: il Una coscienza “di secondo livello”: il ritorno sui propri passi per ritorno sui propri passi per riconoscere i legami di significato e riconoscere i legami di significato e di sbocco armonico dei vari elementidi sbocco armonico dei vari elementi
1818
Procedimenti autobiografici Procedimenti autobiografici 44
È un lavoro di autoformazione, in cui È un lavoro di autoformazione, in cui DB:DB:
– percependo in modo diverso gli eventi percependo in modo diverso gli eventi del passato e agendo su di essi,del passato e agendo su di essi, cioè ricollegandoli alla storia dell’Oratoriocioè ricollegandoli alla storia dell’Oratorio
e organizzandoli su questo significato e organizzandoli su questo significato unitario,unitario,
– di fatto dà un contenuto nuovo ad eventi di fatto dà un contenuto nuovo ad eventi vissuti senza tale percezione globalevissuti senza tale percezione globale
1919
Procedimenti autobiografici Procedimenti autobiografici 55
Il processo di Il processo di SELEZIONE SELEZIONE è attuato:è attuato:
– sui FATTI sui FATTI scegliendo quelli più significativi per il senso scegliendo quelli più significativi per il senso
globale e scartandone altriglobale e scartandone altri
– sui loro SIGNIFICATI sui loro SIGNIFICATI interpretandoli in prospettiva teologica e interpretandoli in prospettiva teologica e
secondo preoccupazioni che lo muovono nel secondo preoccupazioni che lo muovono nel presentepresente
2020
Procedimenti autobiografici Procedimenti autobiografici 66
Un processo di Un processo di ORGANIZZAZIONE ORGANIZZAZIONE degli avvenimenti in base al peso degli avvenimenti in base al peso dato a ciascuno nella ricostruzione del dato a ciascuno nella ricostruzione del disegno unitario che tutti li superadisegno unitario che tutti li supera
Da questa progettazione nascono la Da questa progettazione nascono la trama e l’intreccio che reggono la trama e l’intreccio che reggono la strategia narrativa del suo raccontostrategia narrativa del suo racconto
2121
Procedimenti autobiografici Procedimenti autobiografici 77
Uno sguardo retrospettivo che rivela Uno sguardo retrospettivo che rivela l’intima connessione tra vicende l’intima connessione tra vicende vissute in diversi piani temporali vissute in diversi piani temporali (infanzia, giovinezza, maturità e (infanzia, giovinezza, maturità e presente del narratore)presente del narratore)
Si privilegia il punto di arrivo della Si privilegia il punto di arrivo della storia, si dà senso a tutti gli episodi storia, si dà senso a tutti gli episodi organizzandoli in una totalità organizzandoli in una totalità intelligibileintelligibile
2222
Procedimenti autobiografici Procedimenti autobiografici 88
Alla conclusione del percorso Alla conclusione del percorso narrativo il testo delle MO ci apparenarrativo il testo delle MO ci appare– una continua una continua ricercaricerca ed ed evidenziazioneevidenziazione
di prefigurazioni dei di prefigurazioni dei tratti caratteristici tratti caratteristici dell’Oratoriodell’Oratorio
– nel tessuto di una esistenza che l’autore nel tessuto di una esistenza che l’autore sente segnata da una vocazione divinasente segnata da una vocazione divina(situazioni che anticipano l’Oratorio; (situazioni che anticipano l’Oratorio;
personaggi rappresentativi di stile e metodo personaggi rappresentativi di stile e metodo oratoriano)oratoriano)