1 Il valore dellalleanza terapeutica Riflessione su uno stile di assistenza.

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Il valore dell’alleanza Il valore dell’alleanza terapeutica terapeutica

Riflessione su uno stile di assistenza Riflessione su uno stile di assistenza

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Percezione del problemaPercezione del problema

L’esordio è lento, insidioso e L’esordio è lento, insidioso e impercettibile che si traduce in un impercettibile che si traduce in un

impaccio emotivo, psicologico e impaccio emotivo, psicologico e comportamentale da parte della comportamentale da parte della

persona.persona.

Qualcosa sta cambiando ma non vi è Qualcosa sta cambiando ma non vi è la consapevolezza di “cosa”la consapevolezza di “cosa”

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Percezione del problemaPercezione del problema

I sintomi sono difficile da identificare sintomi sono difficile da identificare e quantificare e spesso si associa una e quantificare e spesso si associa una deflessione del tono dell’umore che deflessione del tono dell’umore che

fa ritardare l’iter diagnostico.fa ritardare l’iter diagnostico.

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Confronto familiareConfronto familiare

Il primo passo è quello di Il primo passo è quello di confrontarsi con le persone della confrontarsi con le persone della famiglia per poter prendere una famiglia per poter prendere una decisione e quindi fare una visita decisione e quindi fare una visita

medica.medica.

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Contatto con il medicoContatto con il medico

Comprendere Comprendere la serietà del problema;la serietà del problema;

VerificareVerificare la necessità di interessare la necessità di interessare specialistispecialisti;;

Prescrivere Prescrivere una cura farmacologica;una cura farmacologica;

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Contatto con lo specialistaContatto con lo specialista

RispondereRispondere alle domande in modo alle domande in modo chiaro;chiaro;

DissolvereDissolvere i timori; i timori;

ConfermareConfermare i sospetti i sospetti.

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Comunicazione della diagnosiComunicazione della diagnosi

Familiare non consapevoleFamiliare non consapevole

Familiare consapevoleFamiliare consapevole

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Comunicazione tra i membri Comunicazione tra i membri della famigliadella famiglia

Analisi delle risorse interne per Analisi delle risorse interne per condividere insieme il percorso della condividere insieme il percorso della

Malattia e lo stress assistenziale.Malattia e lo stress assistenziale.

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La convivenza con l’ammalatoLa convivenza con l’ammalato

Lo stress assistenziale provoca un Lo stress assistenziale provoca un impoverimento delle risorse emotive, impoverimento delle risorse emotive, affettive e psicologiche che causano affettive e psicologiche che causano

un isolamento sociale un isolamento sociale

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Le prime difficoltàLe prime difficoltàIl familiare si trova a dover gestire anche familiare si trova a dover gestire anche

le responsabilità e i compiti dell’altra le responsabilità e i compiti dell’altra persona.persona.

Il Il figliofiglio perde il punto di riferimento perde il punto di riferimento psicologico.psicologico.

La La mogliemoglie un sostegno nella gestione della un sostegno nella gestione della casa.casa.

Il Il maritomarito un punto di riferimento un punto di riferimento

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L’alleanza tra i familiariL’alleanza tra i familiari

Un cambiamento naturale che Un cambiamento naturale che avviene, all’interno della famiglia avviene, all’interno della famiglia riguarda il ruolo, le responsabilità e riguarda il ruolo, le responsabilità e le aspettativele aspettative..

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Le responsabilità sono compiti Le responsabilità sono compiti che ogni membro ha nella famiglia, che ogni membro ha nella famiglia, mentre i ruoli sono il posto di una mentre i ruoli sono il posto di una persona nella famiglia - chi è la persona nella famiglia - chi è la persona, come è vista, e che cosa ci si persona, come è vista, e che cosa ci si aspetta da lei.aspetta da lei.

I compiti simbolizzano il ruolo I compiti simbolizzano il ruolo della persona all’interno della della persona all’interno della famiglia.famiglia.

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E’ utile ricordare che già E’ utile ricordare che già nell’arco della vita sono avvenuti nell’arco della vita sono avvenuti cambiamenti importanti che hanno cambiamenti importanti che hanno modificato il ruolo.modificato il ruolo.

Elaborare Elaborare e e normalizzare normalizzare l’esperienza del mutamento diventa un l’esperienza del mutamento diventa un obiettivo per migliorare la percezione della obiettivo per migliorare la percezione della realtàrealtà..

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Quando il ruolo della persona Quando il ruolo della persona ammalata muta, le aspettattive di ammalata muta, le aspettattive di ogni membro della famiglia ogni membro della famiglia cambiano: cambiano: l’alleanza deve essere un l’alleanza deve essere un valore e un punto di riferimentovalore e un punto di riferimento tra i tra i componenti della famiglia.componenti della famiglia.

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Alleanza tra i familiariAlleanza tra i familiari

A volte le famiglie accentuano A volte le famiglie accentuano stereotipi su chi dovrebbe aiutare ed stereotipi su chi dovrebbe aiutare ed assistere la persona ammalata, le assistere la persona ammalata, le aspettative diventano illogiche, aspettative diventano illogiche, cariche di aspetti di “dovere”.cariche di aspetti di “dovere”.

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Relazione con il familiareRelazione con il familiare“ …….mia madre mi ha allevato: ora .mia madre mi ha allevato: ora

devo prendermi cura di lei….”devo prendermi cura di lei….”

“…“…E’ stata una buona moglie, mi ha E’ stata una buona moglie, mi ha sempre aiutato, ..avrebbe fatto lo stesso per sempre aiutato, ..avrebbe fatto lo stesso per me…”me…”

“…“…mio fratello, ammalato, è stato come un mio fratello, ammalato, è stato come un padre per me…adesso devo fare qualcosa padre per me…adesso devo fare qualcosa per lui….”per lui….”

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Relazione con il familiareRelazione con il familiare

A volte i familiari non aiutano gli A volte i familiari non aiutano gli altri membri della famiglia perché è altri membri della famiglia perché è difficile per essi accettare la realtà stessa difficile per essi accettare la realtà stessa della malattia.della malattia.

Il secondo obiettivo dell’alleanza è Il secondo obiettivo dell’alleanza è quindi quello dell’accettazione della quindi quello dell’accettazione della malattia e della realtà.malattia e della realtà.

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Le emozioni e i vissutiLe emozioni e i vissuti

RifiutoRifiuto

SupercoinvolgimentoSupercoinvolgimento

ColleraCollera

Senso di colpaSenso di colpa

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Alleanza tra i familiariAlleanza tra i familiari

Ogni persona reagisce in modo Ogni persona reagisce in modo personale e differente alla Malattia:personale e differente alla Malattia:

la consapevolezza di queste reazioni la consapevolezza di queste reazioni non deve essere causa di ulteriori non deve essere causa di ulteriori

conflitti e negatività ma di conflitti e negatività ma di accettazione dell’esperienza accettazione dell’esperienza

individuale emotiva .individuale emotiva .

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Le difese

Una reazione comune a tutti i Una reazione comune a tutti i familiari è quella di familiari è quella di rifiutarerifiutare la la

Malattia e tutti i segnali o sintomi Malattia e tutti i segnali o sintomi correlati ad essa.correlati ad essa.

E’ un meccanismo di difesaE’ un meccanismo di difesa..

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Rifiuto

Impedisce di far fronte e riconoscere Impedisce di far fronte e riconoscere la situazione problematica.la situazione problematica.

Si utilizzano strategie Si utilizzano strategie comportamentali non adeguate “come comportamentali non adeguate “come

l’incorragiare” o “spronare” a fare l’incorragiare” o “spronare” a fare qualcosa che la persona non è più in qualcosa che la persona non è più in

grado di fare.grado di fare.

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Rifiuto

Si mette la persona in situazione di Si mette la persona in situazione di handicap con il rischio di reazioni handicap con il rischio di reazioni

fallimentari o catastrofiche.fallimentari o catastrofiche.

La conseguenza :il rifiuto La conseguenza :il rifiuto dell’ammalato nei confronti di chi dell’ammalato nei confronti di chi

assiste.assiste.

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Rifiuto

La fluttuazione dei sintomi cognitivi e La fluttuazione dei sintomi cognitivi e comportamentali possono incentivare comportamentali possono incentivare

il rifiuto alla malattia.il rifiuto alla malattia.

Si creano due reazioni ambivalenti :Si creano due reazioni ambivalenti :

•l’illusione dell’errore diagnosticol’illusione dell’errore diagnostico

•l’angoscia nella ricaduta dei sintomil’angoscia nella ricaduta dei sintomi

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Le conseguenze:il Le conseguenze:il SupercoinvolgimentoSupercoinvolgimento

Il Supercoinvolgimento assistenziale Il Supercoinvolgimento assistenziale come forma di superprotezione come forma di superprotezione

psicologica nei confronti psicologica nei confronti dell’ammalato.dell’ammalato.

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L’assistenza protettiva nei confronti L’assistenza protettiva nei confronti dell’ammalato porta ad un ritiro dell’ammalato porta ad un ritiro sociale ed isolamento emotivo ed sociale ed isolamento emotivo ed

affettivo.affettivo.

Si accetta l’esistenza della Malattia e Si accetta l’esistenza della Malattia e le conseguenze e quindi si passa le conseguenze e quindi si passa

all’azione assistenzialeall’azione assistenziale..

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Può essere inteso come forma di Può essere inteso come forma di “espiazione” del senso di colpa che “espiazione” del senso di colpa che

viene percepito per non aver viene percepito per non aver riconosciuto i sintomi della Malattiariconosciuto i sintomi della Malattia

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Tentativo di “controllare” la malattia Tentativo di “controllare” la malattia o di “impedire ” l’evoluzione ma o di “impedire ” l’evoluzione ma questo porta inesorabilmente alla questo porta inesorabilmente alla

sconfitta personale e psicologica del sconfitta personale e psicologica del familiarefamiliare

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Le conseguenze:la colleraLe conseguenze:la collera

Sentimento che nasce come reazione Sentimento che nasce come reazione alla frustrazione assistenziale e al alla frustrazione assistenziale e al

coinvolgimento psicologicocoinvolgimento psicologico

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La colleraLa collera

La dedizione e il senso dell’assistenza La dedizione e il senso dell’assistenza non hanno rallentato l’evoluzione non hanno rallentato l’evoluzione

della Malattia ma anzi hanno della Malattia ma anzi hanno provocato un senso di impotenza e provocato un senso di impotenza e

frustrazione che sfocia in una frustrazione che sfocia in una sentimento di collera.sentimento di collera.

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Il comportamento disturbante, Il comportamento disturbante, inappropriato e a volte imbarazzante inappropriato e a volte imbarazzante può rendere il familiare aggressivo, può rendere il familiare aggressivo,

non tollerante, impaziente e collerico non tollerante, impaziente e collerico in quanto viene a mancare la capacità in quanto viene a mancare la capacità di tollerare i sintomi comportamentali.di tollerare i sintomi comportamentali.

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E’ importante identificare l’origine e E’ importante identificare l’origine e la natura della collera, rendere la natura della collera, rendere

cosciente questo sentimento, cosciente questo sentimento, differenziarlo, identificarlodifferenziarlo, identificarlo come tale come tale e come processo di adattamento e di e come processo di adattamento e di

accettazione della Malattia.accettazione della Malattia.

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Differenziare la collera proveniente da Differenziare la collera proveniente da un comportamento disturbante o da un comportamento disturbante o da

un atteggiamento dei familiari o verso un atteggiamento dei familiari o verso se stessi aiuta l’accettazione di questo se stessi aiuta l’accettazione di questo

sentimento.sentimento.

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Questa differenziazione permette di Questa differenziazione permette di trovare degli “sfoghi” per le proprie trovare degli “sfoghi” per le proprie scariche colleriche – questo permette scariche colleriche – questo permette

la corretta gestione, migliora la la corretta gestione, migliora la qualità assistenziale.qualità assistenziale.

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Il senso di colpaIl senso di colpaE’ un sentimento comune tra i E’ un sentimento comune tra i

familiari e si identifica come una familiari e si identifica come una combinazione di sentimenti negativi combinazione di sentimenti negativi

come ansia, dolore, risentimento, come ansia, dolore, risentimento, paura di non essere all’altezza.paura di non essere all’altezza.

Se non viene riconosciuto ed Se non viene riconosciuto ed elaborato può tradursi in depressione elaborato può tradursi in depressione

o burn – out.o burn – out.

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Il senso di colpaIl senso di colpaErrori di valutazione.Errori di valutazione.

La presa di coscienza “avrei potuto La presa di coscienza “avrei potuto accorgermene prima”.accorgermene prima”.

La conseguenza di un La conseguenza di un comportamento aggressivo, collerico, comportamento aggressivo, collerico,

non paziente.non paziente.

Sensazione di inadeguatezza.Sensazione di inadeguatezza.

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Il senso di colpaIl senso di colpaSentimenti e “idee inappropriate “.Sentimenti e “idee inappropriate “.

Senso di disgusto e di imbarazzo.Senso di disgusto e di imbarazzo.

L’augurio di morte.L’augurio di morte.

La necessità di un aiuto esterno.La necessità di un aiuto esterno.

La “voglia di avere dei momenti per La “voglia di avere dei momenti per se stessi”se stessi”

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La cura per se stessiLa cura per se stessi

Molti familiari vogliono fornire Molti familiari vogliono fornire un’assistenza competente ed amorevole.un’assistenza competente ed amorevole.

Questo obiettivo ambizioso e spesso Questo obiettivo ambizioso e spesso irraggiungibile non permette di identificare irraggiungibile non permette di identificare e soddisfare i loro bisogni.e soddisfare i loro bisogni.

E’ utile incoraggiare il familiare a E’ utile incoraggiare il familiare a prendersi cura di se stesso, per conservare prendersi cura di se stesso, per conservare la capacità fisica ed emotiva.la capacità fisica ed emotiva.

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L’obiettivo dell’alleanza L’obiettivo dell’alleanza terapeutica: l’accettazioneterapeutica: l’accettazione

Avviene dopo l’elaborazione dei Avviene dopo l’elaborazione dei propri sentimenti e vissuti.propri sentimenti e vissuti.

Avviene quando il familiare ha Avviene quando il familiare ha trovato delle risposte alle proprie trovato delle risposte alle proprie

domande per far fronte alla Malattia.domande per far fronte alla Malattia.

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L’accettazioneL’accettazione

L’evoluzione della Malattia ha reso la L’evoluzione della Malattia ha reso la Persona più gestibile e alleviato il Persona più gestibile e alleviato il

senso di impotenza, di colpa, di senso di impotenza, di colpa, di frustrazione.frustrazione.

Il familiare comprende la sua Il familiare comprende la sua “incapacità” di curare ma si rende “incapacità” di curare ma si rende

cosciente della sua cosciente della sua “capacità” di “capacità” di prendersi cura del proprio caro.prendersi cura del proprio caro.

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L’accettazioneL’accettazione

L’elaborazione del lutto L’elaborazione del lutto immaginario, l’accettazione della immaginario, l’accettazione della

nuova persona che si deve accudire, nuova persona che si deve accudire, rende consapevole il familiare dei rende consapevole il familiare dei

propri limiti assistenziali e gli propri limiti assistenziali e gli permette, inoltre, di considerare una permette, inoltre, di considerare una

nuova forma di assistenza.nuova forma di assistenza.

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La non accettazione: il burn-outLa non accettazione: il burn-out

E’ un sentimento di tristezza, E’ un sentimento di tristezza, scoraggiamento, che si traduce in scoraggiamento, che si traduce in

apatia, svuotamento interiore, apatia, svuotamento interiore, esaurimento psico-fisico che non esaurimento psico-fisico che non

permette un adeguata percezione ed permette un adeguata percezione ed esame della realtà.esame della realtà.

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L’alleanza terapeuticaL’alleanza terapeutica

Relazione positiva tra persone che Relazione positiva tra persone che condividono la stessa realtà e la condividono la stessa realtà e la stessa esperienza in un clima di stessa esperienza in un clima di

reciproco rispetto, ascolto e fiducia.reciproco rispetto, ascolto e fiducia.

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E’una condivisione di idee, di valori E’una condivisione di idee, di valori che si traduce in un piano o progetto che si traduce in un piano o progetto

condiviso insieme.condiviso insieme.

La condivisione degli scopi e La condivisione degli scopi e l’accordo sui compiti favorisce il l’accordo sui compiti favorisce il

clima interpersonale positivo.clima interpersonale positivo.

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Le risorse disponibili permettono di Le risorse disponibili permettono di creare nuove strategie creare nuove strategie

comportamentali per il benessere comportamentali per il benessere dell’ammalato in quanto ogni dell’ammalato in quanto ogni

persone ha lo stesso carico di lavoro e persone ha lo stesso carico di lavoro e la stessa responsabilità.la stessa responsabilità.

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L’alleanza terapeutica: scopiL’alleanza terapeutica: scopi

Sostenere e mantenere l’autonomiaSostenere e mantenere l’autonomia::

è importante mantenere è importante mantenere l’indipendenza funzionale,non l’indipendenza funzionale,non

sostituirsi alla persona.sostituirsi alla persona.

Evitare gli scontriEvitare gli scontri::

il conflitto causa stress e peggiora la il conflitto causa stress e peggiora la situazionesituazione

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L’alleanza terapeutica: gli scopiL’alleanza terapeutica: gli scopi

Proporre compiti semplici e reali:Proporre compiti semplici e reali:

compiti complessi e non raggiungibili compiti complessi e non raggiungibili possono mettere la persona in possono mettere la persona in

confusioneconfusione

Ambiente protesico:Ambiente protesico:

costruire un ambiente adatto alle costruire un ambiente adatto alle esigenze e bisogni dell’ammalatoesigenze e bisogni dell’ammalato

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L’alleanza terapeutica: obiettiviL’alleanza terapeutica: obiettivi

Mantenere la cura e l’immagine della Mantenere la cura e l’immagine della persona:persona:

la dignità della persona è il primo la dignità della persona è il primo obiettivo da raggiungereobiettivo da raggiungere

e da tenere sempre in considerazionee da tenere sempre in considerazione.

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Alleanza Terapeutica tra i Alleanza Terapeutica tra i familiarifamiliari

VantaggiVantaggi• migliora la qualità di migliora la qualità di

vita vita • risposte adeguate e risposte adeguate e

creativecreative• ambiente protesicoambiente protesico• aumento aumento

dell’autostima e dell’autostima e diminuzione del senso diminuzione del senso di impotenzadi impotenza

SvantaggiSvantaggi• peggiora la qualità di peggiora la qualità di

vitavita• risposte inefficaci, risposte inefficaci,

inadeguate e inadeguate e stereotipatestereotipate

• ambiente non ambiente non adeguatoadeguato

• aumento del senso di aumento del senso di impotenzaimpotenza

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La non Alleanza tra i familiariLa non Alleanza tra i familiariSvantaggiSvantaggi• peggiora la qualità di peggiora la qualità di





Conseguenza:Conseguenza:• aumento delle aumento delle

patologie fisiche e patologie fisiche e psichichepsichiche

• perdita delle proprie perdita delle proprie capacità e senso di capacità e senso di inadeguatezzainadeguatezza

• perdita delle relazioni perdita delle relazioni sociali e ritiro sociali e ritiro

• burn-outburn-out

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Le conseguenze dell’alleanza Le conseguenze dell’alleanza sull’ammalatosull’ammalato

VantaggiVantaggi• migliora la qualità di migliora la qualità di

vita vita • risposte adeguate e risposte adeguate e

creativecreative• ambiente protesicoambiente protesico• aumento aumento

dell’autostima e dell’autostima e diminuzione del senso diminuzione del senso di impotenzadi impotenza

ConseguenzeConseguenze• migliora la qualità di migliora la qualità di

vitavita• mantiene le risorse mantiene le risorse

cognitive residuecognitive residue• clima sereno clima sereno • relazione positiva e relazione positiva e

accettazione della accettazione della MalattiaMalattia

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Le conseguenze della non Le conseguenze della non alleanza sull’ammalatoalleanza sull’ammalato







vitavita• perdita le risorse perdita le risorse

cognitive residue, cognitive residue, aumento dei disturbi aumento dei disturbi comportamentalicomportamentali

• clima conflittualeclima conflittuale• non accettazione della non accettazione della

MalattiaMalattia

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ImplicazioniImplicazioni

L’accettazione della malattia ha permesso di L’accettazione della malattia ha permesso di riconoscere i limiti della propria riconoscere i limiti della propria assistenza.assistenza.

Nasce l’esigenza di fornire un’altra forma di Nasce l’esigenza di fornire un’altra forma di assistenza più idonea alle esigenze assistenza più idonea alle esigenze dell’ammalato.dell’ammalato.

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La sceltaLa scelta

L’assistenza domiciliare con una badante?L’assistenza domiciliare con una badante?

La scelta di una Residenza Protetta?La scelta di una Residenza Protetta?

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L’alleanza terapeutica nella L’alleanza terapeutica nella Residenza ProtettaResidenza Protetta

Una buona collaborazione deve iniziare Una buona collaborazione deve iniziare fin prima dell’ingresso, come fase fin prima dell’ingresso, come fase preparatoria di conoscenza reciproca, di preparatoria di conoscenza reciproca, di espressione delle proprie aspettative e di espressione delle proprie aspettative e di informazione richiesteinformazione richieste..

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Queste occasioni di incontro permettono al Queste occasioni di incontro permettono al familiare di inserirsi nell’organizzazione familiare di inserirsi nell’organizzazione della Struttura.della Struttura.

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L’anticipazione del bisogno o delle L’anticipazione del bisogno o delle informazioni è un elemento per informazioni è un elemento per consolidare l’alleanza.consolidare l’alleanza.

La maggior paura del familiare è quella che La maggior paura del familiare è quella che l’operatore non sia in grado di assistere il l’operatore non sia in grado di assistere il proprio caro come lui, oppure che non gli proprio caro come lui, oppure che non gli venga detto tutto.venga detto tutto.

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• Sostegno psicologico al familiare in Sostegno psicologico al familiare in Struttura:Struttura:

• Condivisione della sceltaCondivisione della scelta

• Elaborazione dei sentimentiElaborazione dei sentimenti

• Condivisione dei momenti “problematiciCondivisione dei momenti “problematici”

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L’alleanza terapeuticaConclusioni

Una buona assistenza e una buona presa Una buona assistenza e una buona presa incarico della persona ammalata incarico della persona ammalata

avviene avviene

nel momento in cui vengono suddivisi i nel momento in cui vengono suddivisi i compiti in un clima di accettazione dei compiti in un clima di accettazione dei vissuti e delle modificazioni vissuti e delle modificazioni comportamentali dovute alla malattia.comportamentali dovute alla malattia.

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L’alleanza terapeuticaConclusioni

Questo rende Questo rende unica l’esperienza vissutaunica l’esperienza vissuta ma anche rende ma anche rende uniti i familiariuniti i familiari nel lungo nel lungo percorso dell’assistenza alla persona percorso dell’assistenza alla persona ammalata.ammalata.

1 Il valore dellalleanza terapeutica Riflessione su uno stile di assistenza.

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