1 IL RUOLO DEL PRESIDENTE Esame della Ordinanza Ministeriale n. 26 del 15 marzo 2007 Istruzioni e...

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1 IL RUOLO DEL IL RUOLO DEL PRESIDENTE PRESIDENTE Esame della Ordinanza Esame della Ordinanza Ministeriale n. 26 del 15 Ministeriale n. 26 del 15 marzo 2007 marzo 2007 Istruzioni e modalità organizzative ed Istruzioni e modalità organizzative ed operative per lo svolgimento degli esami operative per lo svolgimento degli esami di Stato conclusivi dei corsi di studio di Stato conclusivi dei corsi di studio di istruzione secondaria superiore nelle di istruzione secondaria superiore nelle scuole statali e non statali. Anno scuole statali e non statali. Anno scolastico 2006/2007 scolastico 2006/2007

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IL RUOLO DEL IL RUOLO DEL PRESIDENTEPRESIDENTE

Esame della Ordinanza Esame della Ordinanza Ministeriale n. 26 del 15 marzo Ministeriale n. 26 del 15 marzo

20072007

Istruzioni e modalità organizzative ed operative Istruzioni e modalità organizzative ed operative per lo svolgimento degli esami di Stato conclusivi per lo svolgimento degli esami di Stato conclusivi

dei corsi di studio di istruzione secondaria dei corsi di studio di istruzione secondaria superiore nelle scuole statali e non statali. Anno superiore nelle scuole statali e non statali. Anno

scolastico 2006/2007scolastico 2006/2007

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Molte di queste slide si trovano nel sito dell’USR dell’Umbria assieme ad altro materiale molto interessante come l’ ipertesto sull’OM 26/07.

AVVERTENZA

Le slide con l’omino e il punto di domanda meritano una particolare attenzione

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Nella Commissione comando io!

Dovete fare quello che dico io!

Se non state buoni chiamo l’ispettore!

Comportamenti sbagliati

Il Presidente non deve avere la sindrome del domatore

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L A VISION DEL PRESIDENTE: DOBBIAMO LAVORARE INSIEME E IN SINCRONIA

PER RAGGIUNGERE LA META

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Il direttore d’orchestra nasce dall’orchestra stessa, dal fatto che un’orchestra suoni insieme. Egli è uno tra gli altri che fa musica con altri e il podio ha solo l’esigenza della visibilità e non è un simbolo di potere e d’autorità.

Il presidente è un direttore d’orchestra che dirige con l’autorevolezza

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L. 1/07 - L'esame di Stato conclusivo dei corsi di studio di istruzione secondaria superiore è finalizzato all'accertamento delle conoscenze e delle competenze acquisite nell'ultimo anno del corso di studi in relazione agli obiettivi generali e specifici propri di ciascun indirizzo e delle basi culturali generali, nonché delle capacità critiche del candidato.

FINALITA’ DELL’ESAME

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A differenza dello scorso anno, A differenza dello scorso anno, quest’anno i presidenti, avendo solo due quest’anno i presidenti, avendo solo due classi/commissioni, classi/commissioni, devonodevono seguire tutte seguire tutte le operazioni d’esamele operazioni d’esame

Il presidente Il presidente deve,deve, in ogni caso, essere in ogni caso, essere presente in commissione durante le presente in commissione durante le operazioni che richiedono decisioni che operazioni che richiedono decisioni che vanno assunte dall’intera commissione e vanno assunte dall’intera commissione e in particolare durante il colloquio. in particolare durante il colloquio.

Quando è obbligatoria la Quando è obbligatoria la presenza del Presidentepresenza del Presidente

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PARTECIPAZIONE DEL PRESIDENTE ALLE PARTECIPAZIONE DEL PRESIDENTE ALLE OPERAZIONI D‘ ESAMEOPERAZIONI D‘ ESAME

A norma dell'art. 13 dell'O.M. 26/2007: A norma dell'art. 13 dell'O.M. 26/2007: Il presidente assicura la sua presenza Il presidente assicura la sua presenza

nella sede di esame, con il compito di nella sede di esame, con il compito di organizzare e coordinare tutte le organizzare e coordinare tutte le operazioni di esame e di vigilare sui operazioni di esame e di vigilare sui lavori delle due commissioni. lavori delle due commissioni.

Il presidente sceglie un Il presidente sceglie un commissariocommissario,,interno od esternointerno od esterno, , quale quale segretario di ciascuna commissione e, in segretario di ciascuna commissione e, in particolare, con compiti di verbalizzazione particolare, con compiti di verbalizzazione dei lavori collegiali. Il verbale della riunione dei lavori collegiali. Il verbale della riunione plenaria congiunta delle plenaria congiunta delle duedue commissioni commissioni verrà riportato nella verbalizzazione di verrà riportato nella verbalizzazione di entrambe le commissioni abbinate.entrambe le commissioni abbinate.

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Il Presidente dirige, organizza e coordina tutte le operazioni d’esame.

Vigila sui lavori delle due classi-commissioni che presiede, assicurando presenza e partecipazione costante.

Per garantire la funzionalità delle commissioni stesse, può delegare, per ciascuna commissione, un proprio sostituto, scelto tra i commissari esterni od interni; al sostituto, tra l’altro, può affidare, il giorno della prima prova scritta, il plico contenente le tracce dei temi per la dettatura ai candidati e la successiva riproduzione dei testi.

PARTECIPAZIONE DEL PRESIDENTE ALLE PARTECIPAZIONE DEL PRESIDENTE ALLE OPERAZIONI D‘ ESAMEOPERAZIONI D‘ ESAME

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CALENDARIO DELLE PROVECALENDARIO DELLE PROVE

18 GIUGNO, ORE 8,30 SEDUTA PRELIMINARE18 GIUGNO, ORE 8,30 SEDUTA PRELIMINARE

20 GIUGNO, ORE 8,30 PRIMA PROVA SCRITTA20 GIUGNO, ORE 8,30 PRIMA PROVA SCRITTA

21 GIUGNO, ORE 8,30 SECONDA PROVA SCRITTA21 GIUGNO, ORE 8,30 SECONDA PROVA SCRITTA

23 GIUGNO (entro il) DEFINIZIONE COLLEGIALE DELLA STRUITTURA DELLA TERZA 23 GIUGNO (entro il) DEFINIZIONE COLLEGIALE DELLA STRUITTURA DELLA TERZA PROVA SCRITTA (relativamente alla o alle tipologie prescelte)PROVA SCRITTA (relativamente alla o alle tipologie prescelte)

25 GIUGNO TERZA PROVA SCRITTA (L’ORARIO DI INIZIO, STABILITO DAL 25 GIUGNO TERZA PROVA SCRITTA (L’ORARIO DI INIZIO, STABILITO DAL PRESIDENTE, VIENE RESO NOTO TRAMITE COMUNICAZIONE ALL’ALBOPRESIDENTE, VIENE RESO NOTO TRAMITE COMUNICAZIONE ALL’ALBO

25 GIUGNO, (al mattino), PREDISPOSIZIONE COLLEGIALE DEL TESTO DELLA 25 GIUGNO, (al mattino), PREDISPOSIZIONE COLLEGIALE DEL TESTO DELLA TERZA PROVA (secondo le modalità previste)TERZA PROVA (secondo le modalità previste)

4 E 5 LUGLIO: PRIMA E SECONDA PROVA SUPPLETIVA4 E 5 LUGLIO: PRIMA E SECONDA PROVA SUPPLETIVA

LE PROVE DI COLLOQUIO HANNO INIZIO, PER CIASCUNA COMMISSIONE, AL LE PROVE DI COLLOQUIO HANNO INIZIO, PER CIASCUNA COMMISSIONE, AL TERMINE DELLE OPERAZIONE DI CORREZIONE E VALUTAZIONE DEGLI ELABORATI TERMINE DELLE OPERAZIONE DI CORREZIONE E VALUTAZIONE DEGLI ELABORATI DELLE PROVE SCRITTE – IL RELATIVO DIARIO VIENE PUBBLICATO ALL’ALBODELLE PROVE SCRITTE – IL RELATIVO DIARIO VIENE PUBBLICATO ALL’ALBO

Il Presidente, il giorno della prima prova scritta, invita i candidati, a comunicare Il Presidente, il giorno della prima prova scritta, invita i candidati, a comunicare la tipologia dei lavori ai sensi dell’art. 5, comma 7, del D.P.R. n. 323/1998:la tipologia dei lavori ai sensi dell’art. 5, comma 7, del D.P.R. n. 323/1998:titolo dell’argomentotitolo dell’argomento; ; esperienza di ricerca o di progettoesperienza di ricerca o di progetto, anche in forma , anche in forma multimediale; multimediale; esecuzione di un brano musicaleesecuzione di un brano musicale per gli indirizzi pedagogico per gli indirizzi pedagogico musicali.musicali.

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L’ammissione agli esami dei candidati interni è regolata L’ammissione agli esami dei candidati interni è regolata dall’articolo 2 dell’OM. Circa il giudizio di ammissione, che dall’articolo 2 dell’OM. Circa il giudizio di ammissione, che abbiamo visto rileggendo il relativo comma, si richiama la abbiamo visto rileggendo il relativo comma, si richiama la

NNota ministeriale del 27 marzo 2007:ota ministeriale del 27 marzo 2007:

E' fatto obbligo al Consiglio di Classe di formulare il E' fatto obbligo al Consiglio di Classe di formulare il giudizio di ammissione, debitamente motivato, nei giudizio di ammissione, debitamente motivato, nei confronti di studenti che, pur non avendo saldato confronti di studenti che, pur non avendo saldato tutti i debiti formativi contratti, abbiano realizzato tutti i debiti formativi contratti, abbiano realizzato nell'ultimo anno una preparazione complessiva nell'ultimo anno una preparazione complessiva idonea ad affrontare l'esame.idonea ad affrontare l'esame.

Il Consiglio di Classe ha comunque facoltà di Il Consiglio di Classe ha comunque facoltà di esprimere il suo giudizio anche nei confronti degli esprimere il suo giudizio anche nei confronti degli altri studenti, in particolare di quelli che, avendo altri studenti, in particolare di quelli che, avendo raggiunto una preparazione di ottimo livello, raggiunto una preparazione di ottimo livello, possono rientrare nella categoria delle eccellenze possono rientrare nella categoria delle eccellenze prevista dalla L. 1/2007 (art. 2, comma 1, lettera d.)prevista dalla L. 1/2007 (art. 2, comma 1, lettera d.)

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C. M. n. 43 Prot. 5324  

C. M. n. 43 Prot. 5324 Roma, 22 Maggio 2007

Oggetto: Giudizio di ammissione all’esame di Stato

A seguito di richieste di chiarimento sul giudizio di ammissione all’esame di Stato, fatte pervenire da dirigenti scolastici e docenti, si forniscono le seguenti precisazioni. L’Ordinanza ministeriale n. 26 del 15.03.2007, all’articolo 2, comma 1 prevede la formulazione, da parte del Consiglio di classe, di un giudizio di ammissione volto ad accertare l’idoneità dell’alunno ad affrontare l’esame, anche in presenza di eventuali valutazioni non sufficienti nelle singole discipline.La valutazione del Consiglio di classe può, pertanto, concludersi con un “giudizio di ammissione” ovvero con “un giudizio di non ammissione”.In tali casi devono essere puntualmente motivate sia la non ammissione all’esame sia l’ammissione all’esame dei candidati che presentano valutazioni non sufficienti nelle singole discipline.Nei confronti di candidati che non presentano insufficienze nelle singole discipline, il Consiglio di classe, nell’ambito della propria autonomia decisionale, adotta liberamente criteri e modalità da seguire per la formalizzazione del provvedimento di ammissione all’esame. IL MINISTROGiuseppe Fioroni

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AMMISSIONE DEI CANDIDATI ESTERNI (1)AMMISSIONE DEI CANDIDATI ESTERNI (1)

SONO AMMESSI AGLI ESAMI – PREVIO SUPERAMENTO DEGLI SONO AMMESSI AGLI ESAMI – PREVIO SUPERAMENTO DEGLI ESAMI PRELIMINARI, OVE PREVISTI, I CANDIDATI CHE:ESAMI PRELIMINARI, OVE PREVISTI, I CANDIDATI CHE:

abbiano superato il diciannovesimo anno di età e abbiano superato il diciannovesimo anno di età e abbiano adempiuto all’obbligo scolastico;abbiano adempiuto all’obbligo scolastico;

siano in possesso di licenza di scuola media da un siano in possesso di licenza di scuola media da un numero di anni almeno pari a quello del corso di studi numero di anni almeno pari a quello del corso di studi prescelto;prescelto;

compiano il 23° anno di età nel corso dello stesso anno compiano il 23° anno di età nel corso dello stesso anno solare;solare;

siano in possesso di altro titolo conseguito a conclusione siano in possesso di altro titolo conseguito a conclusione di un corso di studi almeno quadriennale;di un corso di studi almeno quadriennale;

abbiano cessato la frequenza dell’ultimo anno entro il 15 abbiano cessato la frequenza dell’ultimo anno entro il 15 marzo;marzo;

frequentino una classe antecedente l’ultima e, frequentino una classe antecedente l’ultima e, trovandosi in una delle condizioni suddette, abbiano trovandosi in una delle condizioni suddette, abbiano cessato la frequenza entro il 15 marzo. cessato la frequenza entro il 15 marzo.

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AMMISSIONE DEI CANDIDATI ESTERNI (2)AMMISSIONE DEI CANDIDATI ESTERNI (2)

Negli istituti professionali e di arte l’ammissione agli esami Negli istituti professionali e di arte l’ammissione agli esami si considera, per i primi due casi contemplati, il tempo si considera, per i primi due casi contemplati, il tempo intercorso dal conseguimento del diploma di qualifica o di intercorso dal conseguimento del diploma di qualifica o di licenza:licenza:

di un anno per chi compia il 19° anno entro l’anno solare:di un anno per chi compia il 19° anno entro l’anno solare: di un numero di anni pari a quello della durata del corso di un numero di anni pari a quello della durata del corso

prescelto, se si prescinde dall’età del candidato. prescelto, se si prescinde dall’età del candidato. Rimane invariato negli altri casi.Rimane invariato negli altri casi.

I candidati agli esami negli istituti professionali devono I candidati agli esami negli istituti professionali devono inoltre documentare esperienze professionali o lavorative inoltre documentare esperienze professionali o lavorative coerenti, per durata e contenuto, con quelle previste coerenti, per durata e contenuto, con quelle previste dall’ordinamento dell’istituto nel quale svolgono l’esame dall’ordinamento dell’istituto nel quale svolgono l’esame (debitamente documentate entro il 31 maggio): unica (debitamente documentate entro il 31 maggio): unica eccezione i candidati dell’ITAS (ind. Dirigenti di comunità) eccezione i candidati dell’ITAS (ind. Dirigenti di comunità) e dell’Istituto tecnico per il Turismoe dell’Istituto tecnico per il Turismo

I candidati di istituto tecnico commerciale, in possesso di I candidati di istituto tecnico commerciale, in possesso di promozione o idoneità all’ultima classe dei corsi soppressi promozione o idoneità all’ultima classe dei corsi soppressi (Amministrativo, Mercantile, ecc.) possono sostenere le (Amministrativo, Mercantile, ecc.) possono sostenere le prove d’esame unicamente nell’indirizzo GIURIDICO – prove d’esame unicamente nell’indirizzo GIURIDICO – ECONOMICO - AZIENDALEECONOMICO - AZIENDALE

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UN’AVVERTENZA UN’AVVERTENZA IMPORTANTEIMPORTANTE

EVENTUALI IRREGOLARITÀ A QUALUNQUE EVENTUALI IRREGOLARITÀ A QUALUNQUE TITOLO COMMESSE DALLA SCUOLA NELLA TITOLO COMMESSE DALLA SCUOLA NELLA PREDISPOSIZIONE DEGLI ATTI RELATIVI PREDISPOSIZIONE DEGLI ATTI RELATIVI AGLI ESAMI AGLI ESAMI SONO IMPUTABILISONO IMPUTABILI DIRETTAMENTE ALLA COMMISSIONE E, DIRETTAMENTE ALLA COMMISSIONE E, QUINDI, IN PRIMA ISTANZA, AL PRESIDENTE, QUINDI, IN PRIMA ISTANZA, AL PRESIDENTE, NEL MOMENTO IN CUI NON VENGANO NEL MOMENTO IN CUI NON VENGANO ESPLICITAMENTE EVIDENZIATE E, PER ESPLICITAMENTE EVIDENZIATE E, PER QUANTO POSSIBILE, CORRETTE O RIMOSSEQUANTO POSSIBILE, CORRETTE O RIMOSSE

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Sede degli EsamiSede degli Esami Per i candidati interni, sede d’esame è l’istituto frequentatoPer i candidati interni, sede d’esame è l’istituto frequentato

Per i candidati esterni gli istituti statali o paritari del Per i candidati esterni gli istituti statali o paritari del comune di residenza (in assenza, nella stessa provincia e, comune di residenza (in assenza, nella stessa provincia e, in assenza, nella stessa regione: diversamente dispone il in assenza, nella stessa regione: diversamente dispone il D.G. dell’USR della sede di provenienza con procedure D.G. dell’USR della sede di provenienza con procedure dettagliatamente descritte dall’OM).dettagliatamente descritte dall’OM).

Tali assegnazioni vengono disposte nel rispetto della norma Tali assegnazioni vengono disposte nel rispetto della norma che fissa in 35 il numero massimo di candidati per ogni che fissa in 35 il numero massimo di candidati per ogni commissione e del limite massimo del 50% dei candidati commissione e del limite massimo del 50% dei candidati esterni rispetto agli interni.esterni rispetto agli interni.

Commissioni con soli candidati esterni possono essere Commissioni con soli candidati esterni possono essere costituite soltanto presso le scuole statalicostituite soltanto presso le scuole statali

Norme specifiche regolano l’esame dei candidati esterni Norme specifiche regolano l’esame dei candidati esterni nell’indirizzo Dirigenti di comunità (ITAS)nell’indirizzo Dirigenti di comunità (ITAS)

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TERMINE DI PRESENTAZIONE DELLE TERMINE DI PRESENTAZIONE DELLE DOMANDEDOMANDE

30 NOVEMBRE 2006 per i candidati esterni e interni30 NOVEMBRE 2006 per i candidati esterni e interni

31 gennaio 2007 le domande tardive che possono essere 31 gennaio 2007 le domande tardive che possono essere prese in considerazione esclusivamente dal D.G. dell’USR: prese in considerazione esclusivamente dal D.G. dell’USR: si tratta, tuttavia, di un termine ordinatoriosi tratta, tuttavia, di un termine ordinatorio

20 marzo 2007 per i candidati che abbiano cessato la 20 marzo 2007 per i candidati che abbiano cessato la frequenza entro il 15 marzofrequenza entro il 15 marzo

L’accertamento dei motivi a giustificazione dei ritardi è a L’accertamento dei motivi a giustificazione dei ritardi è a cura del D.S. della scuola interessatacura del D.S. della scuola interessata

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OPERAZIONI PRELIMINARI A CURA OPERAZIONI PRELIMINARI A CURA DEL CONSIGLIO DI CLASSEDEL CONSIGLIO DI CLASSE

ELABORAZIONE DEL DOCUMENTO sull’azione educativa e ELABORAZIONE DEL DOCUMENTO sull’azione educativa e didattica nell’ultimo anno di corso (entro il 15 maggio)didattica nell’ultimo anno di corso (entro il 15 maggio)

Indicazioni sul profilo e le caratteristiche della terza area Indicazioni sul profilo e le caratteristiche della terza area detta di professionalizzazione per l’accertamento delle detta di professionalizzazione per l’accertamento delle conoscenze, competenze e capacità conseguiteconoscenze, competenze e capacità conseguite

Atti solitamente allegati: prove effettuate, esperienze Atti solitamente allegati: prove effettuate, esperienze realizzate (p.e. nella cosiddetta area di progetto, ove realizzate (p.e. nella cosiddetta area di progetto, ove attivata), elementi di valutazione sulla attiva e attivata), elementi di valutazione sulla attiva e responsabile partecipazione degli alunni alle iniziative e responsabile partecipazione degli alunni alle iniziative e ai percorsi didattici programmatiai percorsi didattici programmati

SI RICHIAMA L’IMPORTANZA DI QUESTI ELEMENTI SI RICHIAMA L’IMPORTANZA DI QUESTI ELEMENTI IN RIFERIMENTO ALLA DETERMINAZIONE DELLA IN RIFERIMENTO ALLA DETERMINAZIONE DELLA TERZA PROVA SCRITTA E ALLA CONDUZIONE DEL TERZA PROVA SCRITTA E ALLA CONDUZIONE DEL COLLOQUIOCOLLOQUIO

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ESAME PRELIMINARE DEI ESAME PRELIMINARE DEI CANDIDATI ESTERNICANDIDATI ESTERNI

L’esame preliminare ha luogo nel mese di maggio, in ogni caso, L’esame preliminare ha luogo nel mese di maggio, in ogni caso, non oltre il termine delle lezioni, davanti al Consiglio di classe non oltre il termine delle lezioni, davanti al Consiglio di classe collegato alla commissione presso la quale il candidato deve collegato alla commissione presso la quale il candidato deve sostenere gli esami di Stato, integrato eventualmente dai sostenere gli esami di Stato, integrato eventualmente dai docenti delle discipline degli anni precedenti.docenti delle discipline degli anni precedenti.

Il candidato è ammesso agli esami di Stato se consegue il Il candidato è ammesso agli esami di Stato se consegue il punteggio minimo di sei decimi in tutte le materiepunteggio minimo di sei decimi in tutte le materie

Nel corrente anno scolastico l’esame preliminare è limitato ai Nel corrente anno scolastico l’esame preliminare è limitato ai candidati privi di promozione, ammissione o idoneità all’ultima candidati privi di promozione, ammissione o idoneità all’ultima classe e si svolge con le modalità e secondo i programmi classe e si svolge con le modalità e secondo i programmi previsti dal corso di studi per il quale il candidato partecipa agli previsti dal corso di studi per il quale il candidato partecipa agli esami di Statoesami di Stato

L’esito positivo dell’esame preliminare vale, in caso di mancato L’esito positivo dell’esame preliminare vale, in caso di mancato superamento dell’esame di Stato, come idoneità all’ultima superamento dell’esame di Stato, come idoneità all’ultima classeclasse

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2020

CREDITO SCOLASTICOCREDITO SCOLASTICO

Ai candidati interni, il credito scolastico viene Ai candidati interni, il credito scolastico viene attribuito secondo la Tabella A del DPR 323/98 e tiene attribuito secondo la Tabella A del DPR 323/98 e tiene conto, oltre che della media dei voti, del complesso di conto, oltre che della media dei voti, del complesso di elementi valutativi richiamati dalla nota in calce a tale elementi valutativi richiamati dalla nota in calce a tale tabella - L’attribuzione del credito ad ogni alunno va tabella - L’attribuzione del credito ad ogni alunno va deliberata, motivata e verbalizzatadeliberata, motivata e verbalizzata

Ai candidati esterni il credito scolastico è attribuito Ai candidati esterni il credito scolastico è attribuito dal consiglio di classe presso il quale essi sostengono dal consiglio di classe presso il quale essi sostengono gli esami preliminari secondo la Tabella Cgli esami preliminari secondo la Tabella C

La Commissione attribuisce il credito ai candidati La Commissione attribuisce il credito ai candidati esterni che, ammessi o dichiarati idonei all’ultima esterni che, ammessi o dichiarati idonei all’ultima classe a seguito di esame di maturità o di Stato, non classe a seguito di esame di maturità o di Stato, non sono tenuti a sostenere gli esami preliminari, nella sono tenuti a sostenere gli esami preliminari, nella misura di 2 per ogni anno per il quale risulta privo di misura di 2 per ogni anno per il quale risulta privo di promozione o idoneità – se provvisti invece di idoneità promozione o idoneità – se provvisti invece di idoneità o promozione all’ultima classe, si raddoppia il credito o promozione all’ultima classe, si raddoppia il credito ottenuto per la penultima classe.ottenuto per la penultima classe.

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LA REGOLARITÀ DELLE OPERAZIONI D’ESAME DIPENDE, LA REGOLARITÀ DELLE OPERAZIONI D’ESAME DIPENDE, IN MISURA NON MARGINALE:IN MISURA NON MARGINALE:

☺☺DALLA ACQUISIZIONE DI TUTTI GLI ELEMENTI DI DALLA ACQUISIZIONE DI TUTTI GLI ELEMENTI DI GIUDIZIOGIUDIZIO A DISPOSIZIONE, A DISPOSIZIONE,

☺☺DALLA ATTENZIONE CON LA QUALE PRESIDENTE E DALLA ATTENZIONE CON LA QUALE PRESIDENTE E MEMBRIMEMBRI DELLA COMMISSIONE ESAMINANO GLI ATTI RELATIVI DELLA COMMISSIONE ESAMINANO GLI ATTI RELATIVI ALLAALLA ATTIVITÀ SVOLTA DAL CONSIGLIO DI CLASSE, ATTIVITÀ SVOLTA DAL CONSIGLIO DI CLASSE,

☺☺DALLA COMPRENSIONE, RISPETTOSA E PUNTUALE DALLA COMPRENSIONE, RISPETTOSA E PUNTUALE INSIEME,INSIEME, DEI PROCESSI DIDATTICI AVVIATI NEL CORSO DEI PROCESSI DIDATTICI AVVIATI NEL CORSO DELL’ANNODELL’ANNO SCOLASTICO SCOLASTICO

TUTTA LA DOCUMENTAZIONE PREDISPOSTA DALLA SCUOLA TUTTA LA DOCUMENTAZIONE PREDISPOSTA DALLA SCUOLA VIENE ANALIZZATA NELLE SEDUTE INIZIALI E, IN OGNI CASO, VIENE ANALIZZATA NELLE SEDUTE INIZIALI E, IN OGNI CASO,

PRIMA DELL’INIZIO DEI COLLOQUIPRIMA DELL’INIZIO DEI COLLOQUI

Un avvertimento di base:Un avvertimento di base:

LA FRETTA È NEMICA DELLA LEGALITÀLA FRETTA È NEMICA DELLA LEGALITÀ

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2222

♣ ♣ si accerta della presenza di tutti i si accerta della presenza di tutti i commissari (notificando eventuali commissari (notificando eventuali assenzaassenza all’ USP o al D. S.) all’ USP o al D. S.)

♣♣ nomina il commissario che funge da nomina il commissario che funge da segretario e, se crede, anche un segretario e, se crede, anche un proprioproprio sostituto all’interno della sostituto all’interno della commissionecommissione

♣♣ definisce con le due commissioni in definisce con le due commissioni in sedutaseduta plenaria aspetti organizzativi e tempi plenaria aspetti organizzativi e tempi perper lo svolgimento della Terza prova, la lo svolgimento della Terza prova, la valutazione degli elaborati e la valutazione degli elaborati e la pubblicazione dei risultati delle due pubblicazione dei risultati delle due classi classi abbinate abbinate

Nella Nella sedutaseduta preliminare, il Presidente preliminare, il Presidente::

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2323

♣♣ determina l’ordine di successione per determina l’ordine di successione per tuttetutte le operazioni d’esame nel caso di le operazioni d’esame nel caso di classi classi articolate o di studenti che seguano articolate o di studenti che seguano materie o lingue straniere diverse materie o lingue straniere diverse

♣♣ nel caso di commissari interni nel caso di commissari interni comuni acomuni a più commissioni, raccorda il più commissioni, raccorda il calendario deicalendario dei lavori della propria commissione con lavori della propria commissione con ii presidenti delle altre commissione presidenti delle altre commissione interessate interessate

Nella Nella sedutaseduta preliminare, il Presidente preliminare, il Presidente::

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2424

♣♣ definisce in seduta plenaria, indefinisce in seduta plenaria, in base a sorteggio, l’ordine di base a sorteggio, l’ordine di precedenza traprecedenza tra le classi e, al loro interno, quello dei le classi e, al loro interno, quello dei candidati interni ed esterni candidati interni ed esterni

♣♣ cura la pubblicazione, all’albo cura la pubblicazione, all’albo dell’istitutodell’istituto sede d’esame, del calendario dei sede d’esame, del calendario dei colloquicolloqui

Nella Nella sedutaseduta preliminare, il Presidente preliminare, il Presidente::

OGNI CLASSE-COMMISSIONE VERBALIZZA SEPARATAMENTE OGNI CLASSE-COMMISSIONE VERBALIZZA SEPARATAMENTE LE PROPRIE OPERAZIONI COMPRESE QUELLE CHE SI LE PROPRIE OPERAZIONI COMPRESE QUELLE CHE SI SVOLGONO IN SEDUTA PLENARIASVOLGONO IN SEDUTA PLENARIA

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SUL FUNZIONAMENTO DELLA COMMISSIONE, SOPRATTUTTO IN SUL FUNZIONAMENTO DELLA COMMISSIONE, SOPRATTUTTO IN SEDE DI CORREZIONE DEGLI ELABORATI E DI COLLOQUIO, SI SEDE DI CORREZIONE DEGLI ELABORATI E DI COLLOQUIO, SI

TENGA PRESENTE CHE:TENGA PRESENTE CHE:

LA COMMISSIONE È SEMPRE FORMATA SOLO DA LA COMMISSIONE È SEMPRE FORMATA SOLO DA QUATTRO O DA SEI COMMISSARI PIÙ IL PRESIDENTEQUATTRO O DA SEI COMMISSARI PIÙ IL PRESIDENTE

I COMMISSARI ESTERNI SONO NOMINATI PER LA I COMMISSARI ESTERNI SONO NOMINATI PER LA SOLA DISCIPLINA ESPRESSAMENTE INDICATASOLA DISCIPLINA ESPRESSAMENTE INDICATA

I COMMISSARI INTERNI SONO NOMINATI PER LE I COMMISSARI INTERNI SONO NOMINATI PER LE MATERIE DI INSEGNAMENTO NELLA CLASSE (SALVO MATERIE DI INSEGNAMENTO NELLA CLASSE (SALVO IL CASO IN CUI TALI DISCIPLINE SIANO AFFIDATE AI IL CASO IN CUI TALI DISCIPLINE SIANO AFFIDATE AI COMMISSARI ESTERNI)COMMISSARI ESTERNI)

IL COMMISSARIO ESTERNO CONDUCE IL COMMISSARIO ESTERNO CONDUCE L’INTERROGAZIONE NELLA DISCIPLINA PER CUI È L’INTERROGAZIONE NELLA DISCIPLINA PER CUI È STATO ESPRESSAMENTE NOMINATO - LE RIMANENTI STATO ESPRESSAMENTE NOMINATO - LE RIMANENTI DISCIPLINE SONO AFFIDATE AL COMMISSARIO O AI DISCIPLINE SONO AFFIDATE AL COMMISSARIO O AI COMMISSARI PROVVISTI DEL RELATIVO TITOLO DI COMMISSARI PROVVISTI DEL RELATIVO TITOLO DI ABILITAZIONEABILITAZIONE

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2626

CONDURRE L’INTERROGAZIONE È CONDURRE L’INTERROGAZIONE È PREROGATIVA DEL COMMISSARIO CHE PREROGATIVA DEL COMMISSARIO CHE NE HA TITOLO, OGNI COMMISSARIO HA NE HA TITOLO, OGNI COMMISSARIO HA

TUTTAVIA FACOLTÀ DI INTERVENIRE TUTTAVIA FACOLTÀ DI INTERVENIRE DURANTE IL SUO SVOLGIMENTO.DURANTE IL SUO SVOLGIMENTO.

LA VALUTAZIONE FINALE DELLA PROVA LA VALUTAZIONE FINALE DELLA PROVA SPETTA, IN EGUALE MISURA, A OGNI SPETTA, IN EGUALE MISURA, A OGNI

SINGOLO MEMBRO DELLA SINGOLO MEMBRO DELLA COMMISSIONE, INDIPENDENTEMENTE COMMISSIONE, INDIPENDENTEMENTE DALLE ATTRIBUZIONI DI CIASCUNO.DALLE ATTRIBUZIONI DI CIASCUNO.

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2727

È COMPITO DEL PRESIDENTEÈ COMPITO DEL PRESIDENTE

CHIARIRE LE MODALITÀ DI CHIARIRE LE MODALITÀ DI SVOLGIMENTO DI TUTTE LE SVOLGIMENTO DI TUTTE LE

OPERAZIONI D’ESAME IN MODO OPERAZIONI D’ESAME IN MODO CHE NON NASCANO CHE NON NASCANO CONFLITTI DI CONFLITTI DI ATTRIBUZIONEATTRIBUZIONE TRA COMMISSARI TRA COMMISSARI ESTERNI E COMMISSARI INTERNIESTERNI E COMMISSARI INTERNI

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Compito del presidente di commissione è Compito del presidente di commissione è quello di accertarsi preliminarmente:quello di accertarsi preliminarmente:

della legittimità della ammissione all’esame di tutti della legittimità della ammissione all’esame di tutti i candidati dalla domanda di ammissione, i candidati dalla domanda di ammissione, dall’esame dei fascicoli personali, dal verbale dello dall’esame dei fascicoli personali, dal verbale dello scrutinio finale o dagli esiti degli eventuali esami scrutinio finale o dagli esiti degli eventuali esami preliminari;preliminari;

della completezza della documentazione agli atti, della completezza della documentazione agli atti, soprattutto relativamente ai candidati esterni;soprattutto relativamente ai candidati esterni;

della congruenza del credito assegnato in base alla della congruenza del credito assegnato in base alla media dei voti, alla certificazione sui crediti media dei voti, alla certificazione sui crediti formativi e ai criteri di oscillazione della banda.formativi e ai criteri di oscillazione della banda.

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IRREGOLARITÀIRREGOLARITÀ

L’esame dei documenti comprovanti la L’esame dei documenti comprovanti la ammissione agli esami di ciascun candidato ammissione agli esami di ciascun candidato deve aver luogo prima dell’inizio delle prove:deve aver luogo prima dell’inizio delle prove:

In caso di irregolarità insanabile, si provvede In caso di irregolarità insanabile, si provvede a darne immediata comunicazione al MPI per a darne immediata comunicazione al MPI per i provvedimenti del casoi provvedimenti del caso

In caso di irregolarità sanabile o di In caso di irregolarità sanabile o di incompletezza della documentazione si incompletezza della documentazione si invita, a seconda dei casi, lo stesso invita, a seconda dei casi, lo stesso candidato o il D. S., a provvedere candidato o il D. S., a provvedere tempestivamente in merito, anche se ciò tempestivamente in merito, anche se ciò richiede la convocazione del Consiglio di richiede la convocazione del Consiglio di classeclasse

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SEDUTA PRELIMINARE E/0 SUCCESSIVA ALLO SEDUTA PRELIMINARE E/0 SUCCESSIVA ALLO SVOLGIMENTO DEGLI SCRITTISVOLGIMENTO DEGLI SCRITTI

Vengono attentamente esaminatiVengono attentamente esaminati: :

Il Documento del Consiglio di classe che Il Documento del Consiglio di classe che evidenzia gli elementi caratterizzanti i evidenzia gli elementi caratterizzanti i percorsi scolastici affrontati, i processi percorsi scolastici affrontati, i processi messi in atto e i risultati conseguitimessi in atto e i risultati conseguiti

Per i candidati esterni, la Per i candidati esterni, la documentazione sui programmi svolti, documentazione sui programmi svolti, in considerazione anche dell’eventuale in considerazione anche dell’eventuale raccordo con le classi alle quali sono raccordo con le classi alle quali sono stati abbinatistati abbinati

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◊ ◊ Il progetto di sperimentazione, alla Il progetto di sperimentazione, alla luceluce anche del decreto di autorizzazione, anche del decreto di autorizzazione, ee della relazione informativa sulle della relazione informativa sulle attivitàattività svolte svolte ◊◊ La documentazione relativa agli La documentazione relativa agli alunnialunni portatori di handicap al fine di portatori di handicap al fine di determinare le modalità di determinare le modalità di svolgimentosvolgimento delle prove delle prove ◊◊ I lavori presentati dai candidati e I lavori presentati dai candidati e finalizzati all’avvio del colloquio finalizzati all’avvio del colloquio

SEDUTA PRELIMINARE E/0 SUCCESSIVA ALLO SEDUTA PRELIMINARE E/0 SUCCESSIVA ALLO SVOLGIMENTO DEGLI SCRITTISVOLGIMENTO DEGLI SCRITTI

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Si procede inoltre a:Si procede inoltre a:

Individuare le aree disciplinari ai fini Individuare le aree disciplinari ai fini della correzione degli elaborati con della correzione degli elaborati con motivata delibera della scelte motivata delibera della scelte compiutecompiute

Stabilire i criteri di correzione e Stabilire i criteri di correzione e valutazione degli elaborativalutazione degli elaborati

Fissare i criteri di conduzione, le Fissare i criteri di conduzione, le modalità di svolgimento e i criteri di modalità di svolgimento e i criteri di valutazione del colloquiovalutazione del colloquio

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PRELIMINARMENTE VANNO FISSATI ANCHEPRELIMINARMENTE VANNO FISSATI ANCHE

II criteri per l’attribuzione del criteri per l’attribuzione del punteggio integrativo (fino a un punteggio integrativo (fino a un massimo di 5 punti) per i candidati massimo di 5 punti) per i candidati che si trovino nella condizione che si trovino nella condizione indicata (punteggio di 15 + 70)indicata (punteggio di 15 + 70)

Tutte queste operazioni vanno Tutte queste operazioni vanno debitamente motivate e messe a debitamente motivate e messe a verbaleverbale

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PROVE SCRITTEPROVE SCRITTE

IDONEITÀ DEI LOCALI E CONTROLLO SUGLI IDONEITÀ DEI LOCALI E CONTROLLO SUGLI ACCESSIACCESSI

TURNI DI ASSISTENZA E VIGILANZA DURANTE TURNI DI ASSISTENZA E VIGILANZA DURANTE LE PROVELE PROVE

USO DEI TELEFONI CELLULARIUSO DEI TELEFONI CELLULARI

COLLEGAMENTI IN RETE DEGLI ISTITUTICOLLEGAMENTI IN RETE DEGLI ISTITUTI

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PREDISPOSIZIONE DELLA TERZA PREDISPOSIZIONE DELLA TERZA PROVAPROVA

CIASCUNA COMMISSIONE, ENTRO IL 23 CIASCUNA COMMISSIONE, ENTRO IL 23 GIUGNO, DEFINISCE COLLEGIALMENTE LA GIUGNO, DEFINISCE COLLEGIALMENTE LA STRUTTURA DELLA TERZA PROVA SCRITTA, IN STRUTTURA DELLA TERZA PROVA SCRITTA, IN COERENZA CON IL DOCUMENTO DEL COERENZA CON IL DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSECONSIGLIO DI CLASSE

CONTESTUALMENTE, IL PRESIDENTE CONTESTUALMENTE, IL PRESIDENTE STABILISCE, PER CIASCUNA DELLE STABILISCE, PER CIASCUNA DELLE COMMISSIONI, L’ORARIO D’INIZIO DELLA COMMISSIONI, L’ORARIO D’INIZIO DELLA PROVA, DANDONE COMUNICAZIONE ALL’ALBOPROVA, DANDONE COMUNICAZIONE ALL’ALBO

NON VA DATA ALCUNA COMUNICAZIONE NON VA DATA ALCUNA COMUNICAZIONE CIRCA LE MATERIE OGGETTO DELLA PROVA CIRCA LE MATERIE OGGETTO DELLA PROVA

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PREDISPOSIZIONE DELLA TERZA PREDISPOSIZIONE DELLA TERZA PROVAPROVA

IL 25 GIUGNO OGNI COMMISSIONE, IL 25 GIUGNO OGNI COMMISSIONE, PREDISPONE COLLEGIALMENTE IL TESTO PREDISPONE COLLEGIALMENTE IL TESTO DELLA TERZA PROVA SCRITTA, SULLA BASE DELLA TERZA PROVA SCRITTA, SULLA BASE DELLE PROPOSTE AVANZATE DA CIASCUN DELLE PROPOSTE AVANZATE DA CIASCUN COMPONENTE IN NUMERO ALMENO DOPPIO COMPONENTE IN NUMERO ALMENO DOPPIO RISPETTO ALLA TIPOLOGIA O ALLE RISPETTO ALLA TIPOLOGIA O ALLE TIPOLOGIE PRESCELTE IN SEDE DI TIPOLOGIE PRESCELTE IN SEDE DI DEFINIZIONE DELLA STRUTTURA DELLA DEFINIZIONE DELLA STRUTTURA DELLA PROVAPROVA

LA COMMISSIONE, IN RELAZIONE ALLA LA COMMISSIONE, IN RELAZIONE ALLA NATURA E ALLA COMPLESSITÀ DELLA NATURA E ALLA COMPLESSITÀ DELLA PROVA, NE STABILISCE ANCHE LA DURATA PROVA, NE STABILISCE ANCHE LA DURATA MASSIMAMASSIMA

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IL COLLOQUIO IL COLLOQUIO

deve svolgersi in un’unica soluzione deve svolgersi in un’unica soluzione temporale, alla presenza temporale, alla presenza dell’intera dell’intera commissionecommissione ((da ciò l’obbligo di da ciò l’obbligo di sospendere la prova quando un commissario o il sospendere la prova quando un commissario o il presidente abbia necessità di allontanarsi, presidente abbia necessità di allontanarsi, verbalizzando debitamente sospensione e ripresa verbalizzando debitamente sospensione e ripresa del colloquio)del colloquio)

inizia con un argomento o con la inizia con un argomento o con la presentazione di esperienze di presentazione di esperienze di ricerca e di progetto, anche in forma ricerca e di progetto, anche in forma multimediale, scelte dal candidatomultimediale, scelte dal candidato (Nei lavori presentati da più alunni, deve potersi (Nei lavori presentati da più alunni, deve potersi evidenziare il contributo personale di ogni singolo evidenziare il contributo personale di ogni singolo alunno)alunno)

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IL COLLOQUIOIL COLLOQUIO

Preponderante rilievoPreponderante rilievo deve essere deve essere riservato alla prosecuzione del colloquio, riservato alla prosecuzione del colloquio, che deve vertere su argomenti che deve vertere su argomenti di di interesse multidisciplinare proposti al interesse multidisciplinare proposti al candidato con candidato con riferimento costante e riferimento costante e rigorosorigoroso ai programmi e al lavoro ai programmi e al lavoro didatticodidattico dell’ ultimo annodell’ ultimo anno

E’ d’obbligo, inoltre, provvedere, a E’ d’obbligo, inoltre, provvedere, a conclusione della prova, alla discussione conclusione della prova, alla discussione degli elaborati relativi alle prove scrittedegli elaborati relativi alle prove scritte

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IL COLLOQUIOIL COLLOQUIO

Il colloquio, nel rispetto della sua Il colloquio, nel rispetto della sua natura natura multidisciplinaremultidisciplinare, non può , non può considerarsi interamente risolto se non considerarsi interamente risolto se non si sia svolto secondo tutte le fasi sopra si sia svolto secondo tutte le fasi sopra indicate e non abbia interessato le indicate e non abbia interessato le diverse disciplinediverse discipline

Di norma sono convocati per il colloquio Di norma sono convocati per il colloquio non più di cinque candidati al giornonon più di cinque candidati al giorno

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☻ ☻Spetta al Presidente armonizzare le Spetta al Presidente armonizzare le diverse competenze presenti in diverse competenze presenti in Commissione perché la prova di Commissione perché la prova di colloquio mantenga la sua natura colloquio mantenga la sua natura multidisciplinare.multidisciplinare. ☻☻ È suo compito precipuo garantirne la È suo compito precipuo garantirne la natura corale, evitando che diventi, natura corale, evitando che diventi, come spesso avviene, una sequenza di come spesso avviene, una sequenza di accertamenti monodisciplinari che accertamenti monodisciplinari che mortifica lo spirito dell’esame, mortifica lo spirito dell’esame, appiattisce la capacità di elaborazione appiattisce la capacità di elaborazione personale del candidato e non personale del candidato e non permette una valutazione condivisa permette una valutazione condivisa delle capacità e competenze dimostratedelle capacità e competenze dimostrate

IL COLLOQUIOIL COLLOQUIO

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ESAME DEI CANDIDATI IN SITUAZIONE DI ESAME DEI CANDIDATI IN SITUAZIONE DI HANDICAPHANDICAP

DUE TIPOLOGIE DI CANDIDATI HDUE TIPOLOGIE DI CANDIDATI H

• CON PIANO EDUCATIVO INDIVIDUALIZZATO CON PIANO EDUCATIVO INDIVIDUALIZZATO GLOBALMENTE CORRISPONDENTE AL GLOBALMENTE CORRISPONDENTE AL CORSO DI STUDI FREQUENTATO (aspira al CORSO DI STUDI FREQUENTATO (aspira al conseguimento del diploma)conseguimento del diploma)

• CON PIANO EDUCATIVO INDIVIDUALIZZATO CON PIANO EDUCATIVO INDIVIDUALIZZATO DIFFERENZIATO CON OBIETTIVI NON DIFFERENZIATO CON OBIETTIVI NON CORRISPONDENTI AL CORSO DI STUDI CORRISPONDENTI AL CORSO DI STUDI FREQUENTATO (aspira al conseguimento di FREQUENTATO (aspira al conseguimento di un attestato comprovante le competenze un attestato comprovante le competenze acquisite)acquisite)

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PRIMA TIPOLOGIA HPRIMA TIPOLOGIA H

Le prove equipollenti vanno elaborate con i Le prove equipollenti vanno elaborate con i criteri indicati dalla documentazione agli atti, criteri indicati dalla documentazione agli atti, sul modello di quelle assegnate al candidato nel sul modello di quelle assegnate al candidato nel corso dell’anno scolastico, e devono permettere corso dell’anno scolastico, e devono permettere di verificare il conseguimento degli obiettivi del di verificare il conseguimento degli obiettivi del piano di studi piano di studi

Per la predisposizione e lo svolgimento delle Per la predisposizione e lo svolgimento delle prove d’esame, la commissione può avvalersi, se prove d’esame, la commissione può avvalersi, se necessario, di personale esperto e dei medesimi necessario, di personale esperto e dei medesimi operatori che hanno seguito l’alunno durante operatori che hanno seguito l’alunno durante l’anno scolasticol’anno scolastico

Il conseguimento degli obiettivi curriculari non Il conseguimento degli obiettivi curriculari non comporta che la o le prove risultino identiche a comporta che la o le prove risultino identiche a quelle ministeriali e vengano somministrate con quelle ministeriali e vengano somministrate con le stesse modalitàle stesse modalità

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SECONDA TIPOLOGIA HSECONDA TIPOLOGIA H

I candidati che hanno seguito un percorso didattico I candidati che hanno seguito un percorso didattico differenziato e sono stati valutati dal consiglio di differenziato e sono stati valutati dal consiglio di classe con l’attribuzione di voti e di un credito classe con l’attribuzione di voti e di un credito scolastico relativi unicamente allo svolgimento di scolastico relativi unicamente allo svolgimento di tale piano non corrispondente a quello ministeriale, tale piano non corrispondente a quello ministeriale, possono sostenere prove differenziate, coerenti con possono sostenere prove differenziate, coerenti con il percorso svolto e finalizzate solo al rilascio dell’ il percorso svolto e finalizzate solo al rilascio dell’ attestazione di cui all’art. 13 del attestazione di cui all’art. 13 del D.P.R. n. D.P.R. n. 323/199323/1998.8.

I testi delle prove scritte sono elaborati dalla I testi delle prove scritte sono elaborati dalla commissione sulla base della documentazione agli commissione sulla base della documentazione agli attiatti

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CONCLUSIONI SULL’ESAME DEI CANDIDATI IN CONCLUSIONI SULL’ESAME DEI CANDIDATI IN SITUAZIONE DI HANDICAPSITUAZIONE DI HANDICAP

Per entrambe le categorie di candidati, Per entrambe le categorie di candidati, sussiste l’obbligo di adeguare le modalità di sussiste l’obbligo di adeguare le modalità di somministrazione delle prove alle effettive somministrazione delle prove alle effettive condizioni del candidato – se necessario, con condizioni del candidato – se necessario, con la collaborazione del docente di sostegno: è la collaborazione del docente di sostegno: è opportuno attenersi scrupolosamente alla opportuno attenersi scrupolosamente alla documentazione agli atti documentazione agli atti

Anche in presenza del docente di sostegno, Anche in presenza del docente di sostegno, la commissione rimane composta sempre la commissione rimane composta sempre soltanto di quattro/sei membri effettivi più il soltanto di quattro/sei membri effettivi più il presidentepresidente

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Il candidato in situazione di Il candidato in situazione di handicap ha il diritto di servirsi handicap ha il diritto di servirsi dei mezzi tecnici necessari alla dei mezzi tecnici necessari alla esecuzione delle prove, secondo esecuzione delle prove, secondo le indicazioni contenute nella le indicazioni contenute nella documentazione agli attidocumentazione agli atti

Specifiche annotazioni sul titolo Specifiche annotazioni sul titolo conseguito dall’alunno in situazione conseguito dall’alunno in situazione di handicap vanno apportate di handicap vanno apportate esclusivamente sul registro esclusivamente sul registro generale, generale, non sui tabelloni esposti non sui tabelloni esposti all’alboall’albo

CONCLUSIONI SULL’ESAME DEI CANDIDATI IN CONCLUSIONI SULL’ESAME DEI CANDIDATI IN SITUAZIONE DI HANDICAPSITUAZIONE DI HANDICAP

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CORSI AD INDIRIZZO LINGUISTICOCORSI AD INDIRIZZO LINGUISTICO PER I CORSI AD INDIRIZZO LINGUISTICO DEI LICEI E PER I CORSI AD INDIRIZZO LINGUISTICO DEI LICEI E

DEGLI ISTITUTI TECNICI, NEI QUALI, AI SENSI DELLA C.M. DEGLI ISTITUTI TECNICI, NEI QUALI, AI SENSI DELLA C.M. N. 15 DEL 31-1-2007, SIANO STATI DESIGNATI N. 15 DEL 31-1-2007, SIANO STATI DESIGNATI COMMISSARI INTERNI I TRE DOCENTI DI LINGUE COMMISSARI INTERNI I TRE DOCENTI DI LINGUE STRANIERE, OLTRE A DUE DOCENTI DI ALTRE STRANIERE, OLTRE A DUE DOCENTI DI ALTRE DISCIPLINE, SI RICHIAMA L’OBBLIGO DEL PRESIDENTE DISCIPLINE, SI RICHIAMA L’OBBLIGO DEL PRESIDENTE DI SALVAGUARDARE LA COMPOSIZIONE NUMERICA DI SALVAGUARDARE LA COMPOSIZIONE NUMERICA DELLA COMMISSIONE – CHE È SEMPRE DI NON PIÙ DI DELLA COMMISSIONE – CHE È SEMPRE DI NON PIÙ DI SEI COMMISSARI – IN TUTTE LE FASI DI SVOLGIMENTO SEI COMMISSARI – IN TUTTE LE FASI DI SVOLGIMENTO DEGLI ESAMI, COMPRESA QUELLA DELL’ATTRIBUZIONE DEGLI ESAMI, COMPRESA QUELLA DELL’ATTRIBUZIONE DEL VOTO FINALE. DEL VOTO FINALE.

I COMMISSARI DI LINGUE STRANIERE, FERMO I COMMISSARI DI LINGUE STRANIERE, FERMO RESTANDO, IN RELAZIONE ALLE SCELTE DEI CANDIDATI, RESTANDO, IN RELAZIONE ALLE SCELTE DEI CANDIDATI, IL DIRETTO COINVOLGIMENTO DI CIASCUNO DI ESSI IL DIRETTO COINVOLGIMENTO DI CIASCUNO DI ESSI NELL’ESAME SULLA LINGUA DI COMPETENZA, OPERANO NELL’ESAME SULLA LINGUA DI COMPETENZA, OPERANO DI COMUNE ACCORDO, ESPRIMENDO UNA SOLA DI COMUNE ACCORDO, ESPRIMENDO UNA SOLA PROPOSTA DI VOTO FINALE. PROPOSTA DI VOTO FINALE.

QUALORA NON SI RAGGIUNGA ALCUN ACCORDO, IL QUALORA NON SI RAGGIUNGA ALCUN ACCORDO, IL PRESIDENTE ASSUME LA PROPOSTA RISULTANTE DALLA PRESIDENTE ASSUME LA PROPOSTA RISULTANTE DALLA MEDIA ARITMETICAMEDIA ARITMETICA DEI PUNTEGGI PRESENTATI, CON DEI PUNTEGGI PRESENTATI, CON EVENTUALE ARROTONDAMENTO AL NUMERO INTERO.EVENTUALE ARROTONDAMENTO AL NUMERO INTERO.

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VALUTAZIONE dei CANDIDATIVALUTAZIONE dei CANDIDATI Nei casi in cui la Commissione, Nei casi in cui la Commissione,

nell’assegnazione del voto finale di nell’assegnazione del voto finale di una prova, non raggiunga la una prova, non raggiunga la maggioranza, si procede con la maggioranza, si procede con la votazione a partire dal punteggio votazione a partire dal punteggio più alto e si procede verso il basso più alto e si procede verso il basso finché non si raggiunge la finché non si raggiunge la maggioranza. maggioranza.

Se anche in questo caso non si Se anche in questo caso non si perviene ad un accordo, al perviene ad un accordo, al candidato si attribuisce il voto candidato si attribuisce il voto risultante dalla media dei voti risultante dalla media dei voti proposti arrotondato col numero proposti arrotondato col numero intero più vicinointero più vicino

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☻☻Durante le votazioni, non è Durante le votazioni, non è possibile astenersipossibile astenersi

☻☻ La votazione del colloquio La votazione del colloquio avviene nello stesso giorno in cui avviene nello stesso giorno in cui la prova viene espletatala prova viene espletata

☻☻ È importante che, nella È importante che, nella valutazione delle prove, i valutazione delle prove, i commissari utilizzino l’intera scala commissari utilizzino l’intera scala dei punteggi previstadei punteggi prevista

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☻☻ A coloro che conseguono il A coloro che conseguono il punteggio massimo di 100 punti punteggio massimo di 100 punti senza senza fruire di alcuna integrazionefruire di alcuna integrazione può essere può essere attribuita la lode dalla Commissioneattribuita la lode dalla Commissione..

☻☻ In considerazioni dei rilievi mossi in In considerazioni dei rilievi mossi in qualche caso dai tribunali qualche caso dai tribunali amministrativi in sede di contenzioso, è amministrativi in sede di contenzioso, è opportuno rendere il più possibile opportuno rendere il più possibile trasparenti e comprensibili le ragioni trasparenti e comprensibili le ragioni delle decisioni adottate utilizzando le delle decisioni adottate utilizzando le schede per la valutazione delle prove in schede per la valutazione delle prove in modo meno schematico e più modo meno schematico e più personalizzatopersonalizzato

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5050

☻☻ ALLA PUNTUALE E SCRUPOLOSA ALLA PUNTUALE E SCRUPOLOSA VERBALIZZAZIONE DEI PROCEDIMENTI MESSI IN VERBALIZZAZIONE DEI PROCEDIMENTI MESSI IN ATTO DALLA COMMISSIONE ATTO DALLA COMMISSIONE NELL’ESPLETAMENTO DEI SUOI COMPITI IN NELL’ESPLETAMENTO DEI SUOI COMPITI IN MODO CHE RISULTI CHIARA L’ARTICOLAZIONE MODO CHE RISULTI CHIARA L’ARTICOLAZIONE DELLE RAGIONI A SOSTEGNO DELLE DELLE RAGIONI A SOSTEGNO DELLE CONCLUSIONI ADOTTATECONCLUSIONI ADOTTATE

☻☻ AI TEMPI IMPIEGATI PER LA VALUTAZIONE AI TEMPI IMPIEGATI PER LA VALUTAZIONE DEGLI ELABORATI SCRITTI – SOPRATTUTTO DEGLI ELABORATI SCRITTI – SOPRATTUTTO DELLA PRIMA PROVA – IN MOLTI CASI DELLA PRIMA PROVA – IN MOLTI CASI RISULTATA PIUTTOSTO FRETTOLOSA E RISULTATA PIUTTOSTO FRETTOLOSA E APPROSSIMATIVA,APPROSSIMATIVA, E ALLA COERENZA TRA I E ALLA COERENZA TRA I GIUDIZI FINALI E I CRITERI ADOTTATI E GIUDIZI FINALI E I CRITERI ADOTTATI E VERBALIZZATI VERBALIZZATI

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5151

☻☻ ALLA “INTEREZZA” DELLA COMMISSIONE ALLA “INTEREZZA” DELLA COMMISSIONE DURANTE LA CONDUZIONE DEL COLLOQUIO: DURANTE LA CONDUZIONE DEL COLLOQUIO: EVENTUALI, INEVITABILI ASSENZE EVENTUALI, INEVITABILI ASSENZE MOMENTANEE COMPORTANO LA MOMENTANEE COMPORTANO LA SOSPENSIONE DELL’ESAME E VANNO SOSPENSIONE DELL’ESAME E VANNO DEBITAMENTE VERBALIZZATEDEBITAMENTE VERBALIZZATE

☻☻ AL NUMERO COMPLESSIVO DEI AL NUMERO COMPLESSIVO DEI COMMISSARI – CHE È SEMPRE SOLO DI COMMISSARI – CHE È SEMPRE SOLO DI QUATTRO/SEI - NEI CASI IN CUI LA QUATTRO/SEI - NEI CASI IN CUI LA COMMISSIONE SI AVVALGA DELL’APPORTO DI COMMISSIONE SI AVVALGA DELL’APPORTO DI MEMBRI AGGIUNTI (CORSI LINGUISTICI, CLASSI MEMBRI AGGIUNTI (CORSI LINGUISTICI, CLASSI ARTICOLATE, ESAMI ALUNNI IN SITUAZIONE DI ARTICOLATE, ESAMI ALUNNI IN SITUAZIONE DI H): H): SPECIFICARE ACCURATAMENTE LA SPECIFICARE ACCURATAMENTE LA COMPOSIZIONE NUMERICA NELLA COMPOSIZIONE NUMERICA NELLA VERBALIZZAZIONEVERBALIZZAZIONE

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GRAZIE PER LA VOSTRA

PAZIENZA.

IN BOCCA AL LUPO!