IntroduzionePresentiamo una serie di suggerimenti per la realizzazione di alcuni pomeriggi a tema, legati ad alcuni particolari periodi dell’anno. Forniamo delle strutture abbastanza definite, ma ricordate che tutto si può sempre adattare in base al numero dei parteci-panti, alla loro età, agli spazi che si hanno a disposizione, eccetera. Per dare continui-tà e creare un filo rosso che leghi le animazioni si potrebbe pensare di realizzare un grande cartellone o pannello da tenere in oratorio per tutto l’anno, che si comporrà e arricchirà dopo ogni animazione: “Grazie per…”

1 - GRAZIE PER…IL MONDO, BELLO PERCHE’ E’ VARIO!

Il tema di questa prima animazione che proponiamo è quello della mondialità e missio-narietà, che caratterizzano il mese di ottobre.

Preparazione del gioco:I ragazzi andranno divisi in gruppetti non troppo numerosi. Calcolate che il numero degli stand dovrà poi essere uguale al numero dei gruppi (o meglio: potranno anche esserci più stand rispetto ai gruppi, ma non vice-versa). È bene che i gruppi siano omogenei per età: in ogni stand verran-no proposte attività diverse adatte all’età dei ragazzi. Ad ogni ragazzo verrà consegnato un cartoncino – passaporto: in ogni stand, dopo che avrà svolto il gioco, gli verrà applicato un timbro. Sarebbe bello creare un po’ di ambientazione in ogni stand, con oggetti tipici, tessuti, foto e tutto quello che riuscirete a procurarvi.Si può pensare anche di allestire un “angolo selfie” in ogni stand: special-mente i ragazzi delle medie potrebbero divertirsi scattandosi delle foto indossando qualche abito o copricapo particolare oppure con delle cornici realizzate appositamente.

Animazione Missionaria

Gli Stand:Ricordatevi di stabilire la sequenza di rotazione e di indicare ad ogni gruppo lo stand da cui partire. Di base gli stand potrebbero essere cinque, uno per ogni continente, ma se fosse necessario fare un numero maggio-re di gruppi perché i ragazzi sono molti, si possono tranquillamente sdop-piare: ad esempio America del Nord e America Latina, Medio Oriente ed Estremo Oriente, ecc.Suggeriamo anche qualche gioco di movimento, qualora si avessero a disposizione degli spazi adeguati.Di seguito proponiamo una serie di giochi e attività: alcune possono essere adattate a qualunque stand, per altre invece diamo indicazioni più specifiche.

- Tradurre alcuni termini (soprattutto dall’inglese → Nord America)

- Riconoscere alcuni monumenti e luoghi significativi

- Abbinare le capitali allo stato corretto - Comporre un puzzle (immagine di monumenti, luoghi, paesaggi…)

- Riconoscere le bandiere

- Ballare una danza tipica (va bene anche qualche ballo di gruppo, specialmente per l’America Latina)

- Staffetta portando dei pacchi sopra la testa (Africa)

- Realizzare degli origami (Asia – Estremo Oriente)

- Riconoscere varie spezie annusandole (Asia – Medio Oriente)

- Giocare una partita al “Gioco della Palla”, gioco tipico delle civiltà preco-lombiane: si realizzano i punti facendo passare la palla attraverso un cerchio collocato in verticale (potrebbe ricordare un po’ il Quidditch). Si possono stabilire una serie di regole, come il numero di passaggi o di rimbalzi, le parti del corpo con cui si può colpire la palla, ecc. (America Latina)

- Spostare dei piccoli oggetti utilizzando le bacchette (Asia – Estremo Oriente)

- Abbinare un piatto tipico al paese corrispondente (potrebbe essere più semplice con gli stati dell’Europa)

Qualche Extra…- Si può pensare di associare ad ogni stand una figura di missionario legata al continente e presentarla brevemente.- Oltre al timbro, i ragazzi potrebbero ricevere in ogni stand anche un piccolo segno che ricordi ciò che hanno imparato di quel continente- Sarebbe bello anche pensare ad un momento conclusivo, durante il quale mettere sul cartellone del percorso annuale (vedi introduzione) qualcosa che riguardi il tema del pomeriggio.