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Decreto LavoroDecreto Lavoro(d.l. n°76/2013)(d.l. n°76/2013)

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Vari sono i campi che vengono riformati Vari sono i campi che vengono riformati dal legislatore .dal legislatore .

Individuiamo queste 5 macro-aree:Individuiamo queste 5 macro-aree:

INCENTIVI

CONTRATTI

CESSAZIONE RAPPORTO DI LAVORO

POLITICHE ATTIVE

RESPONSABILITA’

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di Salvo Misseri 3

1.1. INCENTIVIINCENTIVI Incentivo di 650 € max al mese concesso ai datori che

assumono giovani lavoratori subordinati a tempo indeterminato (art. 1 d.l. 76/13)(art. 1 d.l. 76/13)

- Per poter fruire dell’incentivo i lavoratori da assumere devono avere un’età compresa tra i 18 e i 29 anni (condizione base) ed avere una delle seguente condizioni:

1. privi di impiego regolarmente retribuito da almeno 6 mesi2. privi di un diploma di scuola media superiore o professionale3. vivano soli con una o più persone a carico ▼

* le condizioni possono essere alternative tra loro, purché esista la condizione base; il decreto richiama i c.d. “lavoratori svantaggiati”, richiamando i principi e i requisiti indicati dal R. Ce 800/2008 (art. 40)

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Chi ne può usufruire:Chi ne può usufruire: La norma individua come beneficiari i “La norma individua come beneficiari i “datori di datori di

lavorolavoro”, quindi secondo questa espressione usata dal ”, quindi secondo questa espressione usata dal legislatore potenzialmente il beneficio dovrebbe legislatore potenzialmente il beneficio dovrebbe spettare a tutti coloro che coprono il ruolo di datori di spettare a tutti coloro che coprono il ruolo di datori di lavoro: arti e professioni, imprenditori agricoli, lavoro: arti e professioni, imprenditori agricoli, commerciali, società nelle varie forme, enti pubblici, commerciali, società nelle varie forme, enti pubblici, enti di ogni tipo.enti di ogni tipo.

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1.1. INCENTIVIINCENTIVI

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PER USUFRUIRE DEL BENEFICIO:PER USUFRUIRE DEL BENEFICIO:- - Assunzioni con contratto a tempo indeterminato (art. 1 c.1);Assunzioni con contratto a tempo indeterminato (art. 1 c.1);

- Trasformazioni con contratto a tempo indeterminato (art.1 - Trasformazioni con contratto a tempo indeterminato (art.1 c.5)c.5)

Queste devono essere effettuate dal 29/06/13 fino al 30/06/15Queste devono essere effettuate dal 29/06/13 fino al 30/06/15

Dubbio interpretativo: Dubbio interpretativo: sembra non essere facile identificare il giorno dal quale sembra non essere facile identificare il giorno dal quale potranno decorrere le assunzioni agevolate: il c. 5 sembra fissare il giorno potranno decorrere le assunzioni agevolate: il c. 5 sembra fissare il giorno dopo, cioè il 29/06/13, ma poi rimanda anche ad una data prevista dal c. dopo, cioè il 29/06/13, ma poi rimanda anche ad una data prevista dal c. 10 il quale afferma: “l’incentivo si applica alle assunzioni intervenute a 10 il quale afferma: “l’incentivo si applica alle assunzioni intervenute a decorrere dalla data di approvazione degli atti di riprogrammazione di cui decorrere dalla data di approvazione degli atti di riprogrammazione di cui al co. 12 (il quale parla di risorse da destinare al finanziamento) al co. 12 (il quale parla di risorse da destinare al finanziamento) ▼▼

1.1. INCENTIVIINCENTIVI

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Le nuove assunzioni per poter usufruire del beneficio Le nuove assunzioni per poter usufruire del beneficio dovranno costituire dovranno costituire un incremento del numero di un incremento del numero di lavoratori dipendenti a tempo indeterminato rispetto lavoratori dipendenti a tempo indeterminato rispetto alla media dei 12 mesi precedenti alla data di alla media dei 12 mesi precedenti alla data di assunzioneassunzione..

- Nel caso di trasformazione di un contratto a tempo Nel caso di trasformazione di un contratto a tempo indeterminato , per avere l’incremento si dovrà indeterminato , per avere l’incremento si dovrà effettuare un’ulteriore assunzione per la quale non effettuare un’ulteriore assunzione per la quale non dovranno essere rispettate le condizioni soggettive dovranno essere rispettate le condizioni soggettive richieste per le assunzioni oggetto dell’incentivo. richieste per le assunzioni oggetto dell’incentivo. ▼▼

* Nel calcolo della base occupazionale i part-time vanno riproporzionati in * Nel calcolo della base occupazionale i part-time vanno riproporzionati in base alle ore di lavoro prestate, rientrano nel calcolo anche gli base alle ore di lavoro prestate, rientrano nel calcolo anche gli apprendisti,no contratti a termine, no contratti di inserimentoapprendisti,no contratti a termine, no contratti di inserimento

1.1. INCENTIVIINCENTIVI

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IMPORTO DEL BENEFICIO:IMPORTO DEL BENEFICIO:

Pari a 1/3 della retribuzione mensile lorda (imponibile Pari a 1/3 della retribuzione mensile lorda (imponibile previdenziale) fino ad un massimo di 650 €previdenziale) fino ad un massimo di 650 €

DURATA:DURATA: periodo di 18 mesi (12 nel caso di trasformazione con periodo di 18 mesi (12 nel caso di trasformazione con

contratto a tempo indeterminato)contratto a tempo indeterminato)

Questo sarà corrisposto tramite conguaglio nelle denuncie Questo sarà corrisposto tramite conguaglio nelle denuncie contributive mensili del periodo di riferimentocontributive mensili del periodo di riferimento

1. INCENTIVI1. INCENTIVI

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PROCEDURA TELEMATICA INPSPROCEDURA TELEMATICA INPS

♦ ♦ Entro 60 gg dall’entrata in vigore (28/06/13) l’Inps dovrà Entro 60 gg dall’entrata in vigore (28/06/13) l’Inps dovrà predisporre la procedura telematica per ricevere le predisporre la procedura telematica per ricevere le domande del contributo.domande del contributo.

♦ ♦ L’incentivo verrà riconosciuto in base all’ordine L’incentivo verrà riconosciuto in base all’ordine cronologico cronologico

(riferito alla data di assunzione) e sino a capienza delle (riferito alla data di assunzione) e sino a capienza delle risorse stanziate.risorse stanziate.

♦♦Quindi l’Inps in riferimento ad ogni Regione verificherà i Quindi l’Inps in riferimento ad ogni Regione verificherà i fondi disponibili, e non accetterà ulteriori richieste nel fondi disponibili, e non accetterà ulteriori richieste nel caso in cui questi siano esauriti.caso in cui questi siano esauriti.

1. INCENTIVI1. INCENTIVI

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L’art. 7 C. 5 let. b d.l. 76/13 introduce un beneficio in favore L’art. 7 C. 5 let. b d.l. 76/13 introduce un beneficio in favore dei datori di lavoro che assumono dei datori di lavoro che assumono lavoratori disoccupati lavoratori disoccupati fruitori dell’ASPIfruitori dell’ASPI

CONDIZIONI:CONDIZIONI:- assunzione di un lavoratore, che usufruisce dell’Aspi, con - assunzione di un lavoratore, che usufruisce dell’Aspi, con un contratto di lavoro a tempo pieno e indeterminato; un contratto di lavoro a tempo pieno e indeterminato; ▼▼

BENEFICIO:BENEFICIO:

Per ogni mensilità di retribuzione corrisposta al lavoratore, Per ogni mensilità di retribuzione corrisposta al lavoratore, un un contributo mensile pari al 50% dell’indennità mensile contributo mensile pari al 50% dell’indennità mensile residua residua che sarebbe stata corrisposta al lavoratore se che sarebbe stata corrisposta al lavoratore se fosse rimasto disoccupato.fosse rimasto disoccupato.

1. INCENTIVI1. INCENTIVI

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In particolare:In particolare:- La norma parla di “datore di lavoro”, dunque La norma parla di “datore di lavoro”, dunque

dovrebbero usufruire di questo beneficio tutti coloro i dovrebbero usufruire di questo beneficio tutti coloro i quali (nelle varie forme, esempio liberi professionisti) quali (nelle varie forme, esempio liberi professionisti) rientrano all’interno di questa categoria .rientrano all’interno di questa categoria .

- La norma non prevede limiti d’età o altre condizioni La norma non prevede limiti d’età o altre condizioni richieste al lavoratorerichieste al lavoratore

- Si applica solo per i rapporti di lavoro a “tempo pieno”Si applica solo per i rapporti di lavoro a “tempo pieno”- Vengono esclusi i percettori della Mini-AspiVengono esclusi i percettori della Mini-Aspi

1. INCENTIVI1. INCENTIVI

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NOTA BENENOTA BENE

L’art 7 c.7 del d.l. 76/2013 ha ripristinato la disposizione L’art 7 c.7 del d.l. 76/2013 ha ripristinato la disposizione indicata all’art. 4 let. a del D Lgs 181/2000 che indicata all’art. 4 let. a del D Lgs 181/2000 che prevedeva la conservazione dello status di prevedeva la conservazione dello status di disoccupazione nel caso in cui il reddito annuale disoccupazione nel caso in cui il reddito annuale risultava non superiore:risultava non superiore:

- 8.000 € per lavoro subordinato8.000 € per lavoro subordinato

- 4.800 € in caso di lavoro autonomo4.800 € in caso di lavoro autonomo

In precedenza la disposizione era stata abrogata dalla l. In precedenza la disposizione era stata abrogata dalla l. 92/1292/12

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♦♦ APPRENDISTATO APPRENDISTATO --Il decreto prevede l’impegno per la Conferenza Stato-Regioni di Il decreto prevede l’impegno per la Conferenza Stato-Regioni di

adottare entro il adottare entro il 30 settembre 30 settembre delle linee guida per delle linee guida per disciplinare l’apprendistato professionalizzante per le disciplinare l’apprendistato professionalizzante per le assunzioni effettuate entro il 31 Dicembre 2015assunzioni effettuate entro il 31 Dicembre 2015

Questa previsione è finalizzata a garantire una disciplina Questa previsione è finalizzata a garantire una disciplina uniforme sull’intero territorio nazionale dell’offerta pubblica.uniforme sull’intero territorio nazionale dell’offerta pubblica.

Nel caso di Nel caso di imprese multi-localizzate imprese multi-localizzate la formazione potrà la formazione potrà avvenire nel rispetto della disciplina della Regione ove avvenire nel rispetto della disciplina della Regione ove l’impresa ha la sede legale (principio già affermato nel T.U.)l’impresa ha la sede legale (principio già affermato nel T.U.)

Alla fine cambia ben poco, visto che il piano formativo individuale doveva Alla fine cambia ben poco, visto che il piano formativo individuale doveva essere redatto, che il libretto formativo del cittadino è un documento essere redatto, che il libretto formativo del cittadino è un documento previsto già dalla legge.previsto già dalla legge.La norma non prevede cosa accadrà alla scadenza del termine del 30 La norma non prevede cosa accadrà alla scadenza del termine del 30 settembre senza che siano state elaborate le linee guida, se resta aperta la settembre senza che siano state elaborate le linee guida, se resta aperta la possibilità di una tardiva Conferenza o se la competenza passa alle singole possibilità di una tardiva Conferenza o se la competenza passa alle singole RegioniRegioni

2. CONTRATTI 2. CONTRATTI

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♦ ♦ CONTRATTO A TERMINECONTRATTO A TERMINE-Viene -Viene soppressa la preventiva comunicazione soppressa la preventiva comunicazione nel caso di nel caso di

prosecuzione di fatto del contratto (previsione prevista prosecuzione di fatto del contratto (previsione prevista dalla l.92/12), rimanendo fermi i termini di prosecuzione e dalla l.92/12), rimanendo fermi i termini di prosecuzione e le maggiorazioni retributive ( 20% per ogni giorno sino al le maggiorazioni retributive ( 20% per ogni giorno sino al 10°, 40% dall’11° al 30° per contratti superiori a 6 mesi 10°, 40% dall’11° al 30° per contratti superiori a 6 mesi sino al 50°)sino al 50°)

- - Pause più brevi Pause più brevi tra due contratti a termine: viene tra due contratti a termine: viene ripristinata la situazione anteriore alla Riforma Fornero. La ripristinata la situazione anteriore alla Riforma Fornero. La legge dispone ora i seguenti intervalli:legge dispone ora i seguenti intervalli:- 10 gg tra due contratti se il contratto a termine scaduto - 10 gg tra due contratti se il contratto a termine scaduto ha avuto una durata sino a 6 mesi;ha avuto una durata sino a 6 mesi;-20 gg se la durata del contratto è stata superiore a 6 mesi-20 gg se la durata del contratto è stata superiore a 6 mesi

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2. CONTRATTI 2. CONTRATTI

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♦ ♦ CONTRATTO A TERMINECONTRATTO A TERMINELa violazione degli intervalli comporta che il secondo contratto La violazione degli intervalli comporta che il secondo contratto

si considera a tempo indeterminato, salva la presenza di una si considera a tempo indeterminato, salva la presenza di una clausola derogatoria da parte della contrattazione collettiva.clausola derogatoria da parte della contrattazione collettiva.

Le pause intermedie non si applicano:Le pause intermedie non si applicano:

-nei confronti dei lavoratori stagionali-nei confronti dei lavoratori stagionali

-in relazioni ai casi individuati dai contratti collettivi o aziendali, -in relazioni ai casi individuati dai contratti collettivi o aziendali, depositati presso la Dtl stipulate dalle organizzazioni sindacali depositati presso la Dtl stipulate dalle organizzazioni sindacali comparativamente più rappresentative comparativamente più rappresentative ▼▼

Rimane fermo il limite dei contratti a termine per mansioni Rimane fermo il limite dei contratti a termine per mansioni equivalente per un massimo di 36 mesi equivalente per un massimo di 36 mesi

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2. CONTRATTI 2. CONTRATTI

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♦ ♦ CONTRATTO A TERMINECONTRATTO A TERMINEContratto acasualeContratto acasuale

-possibilità di proroga del contratto acasuale sino alla durata -possibilità di proroga del contratto acasuale sino alla durata max di 12 mesimax di 12 mesi

Viene riscritto integralmente l’art. 1 c. 1bis del d.Lgs. 368/01. La Viene riscritto integralmente l’art. 1 c. 1bis del d.Lgs. 368/01. La causa non deve essere indicata in 2 ipotesi: causa non deve essere indicata in 2 ipotesi: - quella introdotta dalla Legge 92/12 (primo rapporto di lavoro - quella introdotta dalla Legge 92/12 (primo rapporto di lavoro a tempo determinato di durata non superiore a 12 mesi)a tempo determinato di durata non superiore a 12 mesi)- in tutti i casi individuati dai contratti collettivi, anche aziendali - in tutti i casi individuati dai contratti collettivi, anche aziendali (si apre un’ampia delega anche ai contratti di secondo livello)(si apre un’ampia delega anche ai contratti di secondo livello)Ai contratti di prossimità viene riconosciuto maggior peso (la Ai contratti di prossimità viene riconosciuto maggior peso (la possibilità in alcuni istituti di derogare alla legge o alla possibilità in alcuni istituti di derogare alla legge o alla contrattazione di I° livello) previo deposito presso la Dtl contrattazione di I° livello) previo deposito presso la Dtl competente per territorio.competente per territorio.

2. CONTRATTI 2. CONTRATTI

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♦ ♦ Collaborazioni a progetto Collaborazioni a progetto --Diviene tassativa l’elencazione degli elementi contenuti Diviene tassativa l’elencazione degli elementi contenuti

nel contratto (art.7 c.2 let. dnel contratto (art.7 c.2 let. d D.l. 76/13). D.l. 76/13). L’indicazione di questi non è più richiesta ai fini L’indicazione di questi non è più richiesta ai fini probatori, ma diventa elemento essenziale del probatori, ma diventa elemento essenziale del contratto.contratto.

- Il progetto non può comportare lo svolgimento di Il progetto non può comportare lo svolgimento di compiti meramente esecutivi compiti meramente esecutivi “e” “e” ripetitivi (le 2 ripetitivi (le 2 caratteristiche devono essere presenti nella caratteristiche devono essere presenti nella prestazione per questa non essere oggetto del prestazione per questa non essere oggetto del contratto.contratto.

- Convalida dimissioni anche per i collaboratori (Sez. 3)Convalida dimissioni anche per i collaboratori (Sez. 3)

2. CONTRATTI 2. CONTRATTI

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♦ ♦ Lavoro intermittenteLavoro intermittente--Viene previsto un limite dell’utilizzo del contratto a Viene previsto un limite dell’utilizzo del contratto a

chiamata, il quale è ammesso per ciascun lavoratore chiamata, il quale è ammesso per ciascun lavoratore per un periodo complessivo non superiore a 400 gg per un periodo complessivo non superiore a 400 gg effettive di lavoro nell’arco di 3 anni solari. La effettive di lavoro nell’arco di 3 anni solari. La sanzione nel caso di superamento del periodo è la sanzione nel caso di superamento del periodo è la trasformazione del rapporto di lavoro a tempo pieno trasformazione del rapporto di lavoro a tempo pieno indeterminatoindeterminato

- Nel caso di mancata segnalazione attraverso la - Nel caso di mancata segnalazione attraverso la comunicazione preventiva (Uni-intermittente e altre comunicazione preventiva (Uni-intermittente e altre modalità) questa non comporta l’applicazione della modalità) questa non comporta l’applicazione della sanzione amministrativa (da 400 a 2400 €) quando sanzione amministrativa (da 400 a 2400 €) quando l’azienda ha posto gli adempimenti di carattere l’azienda ha posto gli adempimenti di carattere contributivo, evidenziando la volontà di non voler contributivo, evidenziando la volontà di non voler occultare la prestazione di lavoro.occultare la prestazione di lavoro.

2. CONTRATTI 2. CONTRATTI

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♦ ♦ Lavoro accessorioLavoro accessorioEliminazione dell’inciso “di natura meramente occasionale”; Eliminazione dell’inciso “di natura meramente occasionale”;

il contratto si qualifica solamente in base al valore il contratto si qualifica solamente in base al valore economico delle prestazioni rese, le quali non possono economico delle prestazioni rese, le quali non possono essere superiori a 5000 € annuali con riferimento alla essere superiori a 5000 € annuali con riferimento alla totalità dei committenti.totalità dei committenti.

Ricorda:Ricorda:- Se il committente è imprenditore commerciale o Se il committente è imprenditore commerciale o

professionista il compenso non può essere superiore a professionista il compenso non può essere superiore a 2000 €2000 €

- Se il lavoratore è percettore di prestazioni integrative del Se il lavoratore è percettore di prestazioni integrative del salario o sostegno del reddito il compenso annuale è max salario o sostegno del reddito il compenso annuale è max di 3000 € senza incidere sulla misura della prestazionedi 3000 € senza incidere sulla misura della prestazione

2. CONTRATTI 2. CONTRATTI

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3. CESSAZIONE RAPPORTO 3. CESSAZIONE RAPPORTO DI LAVORODI LAVORO

♦ ♦ CONTRATTI DI COLLABORAZIONE E AGLI ASSOCIATICONTRATTI DI COLLABORAZIONE E AGLI ASSOCIATIViene esteso l’obbligo di convalida delle dimissioni Viene esteso l’obbligo di convalida delle dimissioni attraverso le modalità indicate dalla legge 92/12, cioè:attraverso le modalità indicate dalla legge 92/12, cioè:

- Presso la Dtl, o il Centro per l’Impiego o le sedi individuate dai Presso la Dtl, o il Centro per l’Impiego o le sedi individuate dai contratti collettivicontratti collettivi

- Tramite sottoscrizione in calce sul modello UniLavTramite sottoscrizione in calce sul modello UniLav

Vanno convalidate presso la Dtl obbligatoriamente le dimissioni Vanno convalidate presso la Dtl obbligatoriamente le dimissioni dei co.co.co. e degli associati in partecipazione genitori di dei co.co.co. e degli associati in partecipazione genitori di bambini di età inferiore a 3 anni.bambini di età inferiore a 3 anni.

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Il decreto specifica i casi in cui la procedura di Il decreto specifica i casi in cui la procedura di conciliazione inserita dalla l.92/12 non si applica:conciliazione inserita dalla l.92/12 non si applica:

-licenziamento per superato periodo di comporto-licenziamento per superato periodo di comporto

-licenziamento per cambio di appalto nel caso in cui i -licenziamento per cambio di appalto nel caso in cui i lavoratori vengano assunti dall’azienda che subentra lavoratori vengano assunti dall’azienda che subentra nell’appalto in applicazione della clausola socialenell’appalto in applicazione della clausola sociale

-licenziamento nel caso di chiusura cantiere e la fine dei -licenziamento nel caso di chiusura cantiere e la fine dei lavoro nel settore edilelavoro nel settore edile

Altra novità riguarda dell’obbligatorietà del giudice di Altra novità riguarda dell’obbligatorietà del giudice di tenere conto, ai fini di prova, del comportamento delle tenere conto, ai fini di prova, del comportamento delle parti che hanno tenuto in sede di conciliazioneparti che hanno tenuto in sede di conciliazione

3. CESSAZIONE RAPPORTO 3. CESSAZIONE RAPPORTO DI LAVORODI LAVORO

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