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  • NN..8888 LLUUGGLLIIOO--AAGGOOSSTTOO 22001111

    RIV ISTA ELETTRONICA DELLA CASA EDITRICE WWW.ALLENATORE.NET REG. TR IBUNALE D I LUCCA N 785 DEL 15 /07/03

    SEDE V IA E .FRANCALANCI 418 55054 BOZZANO (LU) TEL . 0584 976585 - FAX 0584 977273

    D IRETTORE RESPONSABILE: FERRARI FABRIZ IO COORDINATORE TECNICO: LUCCHESI MASSIMO

    ESERCITAZIONI

    aarrttiiccoolloo

    33 Lorganizzazione del lavoro tecnico-tattico nel precampionato. A cura di ANDREA PAGAN

    Come strutturare esercitazioni e mezzi in un ciclo di 4 settimane. Il periodo di precampionato il momento pi interessante ed importante della stagione. Nella maggior parte dei casi, sinizia una nuova avventura con un gruppo nuovo; sia da parte del mister come dei giocatori un momento molto atteso: tutti vogliono partire con il piede giusto, per primi i tecnici. Lobiettivo primario quello di dare subito unidentit ben precisa alla squadra: chi siamo, i nostri metodi, la nostra filosofia calcistica e cos via. La programmazione del periodo precampionato perci uno dei momenti pi delicati ma anche fondamentali della stagione che ci si appresta ad iniziare. Filosofia di lavoro e metodi sono quindi i due aspetti decisivi della prima parte di stagione. E naturale che in questo momento i ragazzi, anche inconsciamente, metteranno a confronto il calcio da proposto con quello che finora avevano svolto: nessun problema. Vanno accettate le considerazioni anche critiche da parte dei ragazzi, casomai per gli allenatori si tratta di apprezzarne lo spirito positivo e farne tesoro. Tuttavia questo tipo di confronto non viene spesso ben accettato dai tecnici: una cosa capitata anche a chi scrive. Non si nasconde la sofferenza del

    momento, per a posteriori si comprende che lesperienza aiuta e semmai sta agli allenatori per primi chiedere da subito ai calciatori quali siano le loro abitudini e il modo con cui hanno lavorato in precedenza. E il punto di partenza su cui pianificare e strutturare tutto il lavoro. Anche se non sempre cosi. Spesso viene sminuito il lavoro svolto dal collega che precedeva al punto di cancellare anche quegli aspetti che viceversa potrebbero essere daiuto ai calciatori per comprendere la nuova filosofia proposta. Tutto questo sia per orgoglio personale sia, diciamocela tutta, per un po di presunzione. E palese che ogni tecnico deve avere la sua mentalit e il suo preciso modo di allenare ma anche vero che lallenatore precedente deve essere vissuto come una risorsa importante, fondamentale per il futuro lavoro. Chi pi di lui conosce bene il gruppo? Ha vissuto con ogni singolo giocatore tanti allenamenti e partite; pu dare tutte quelle informazioni che altrimenti si impiegherebbero magari mesi per scoprile. Ecco quindi il consiglio: un vero proprio confronto con il collega che ha guidato la squadra nella stagione precedente. Confronto possibilmente diretto ma, in

  • caso di suo diniego, anche telefonico o via mail; ormai i sistemi di comunicazione sono tanti e le possibilit di arrivare alla fonte non mancano: non ci si fermi al primo ostacolo. Questo il momento di pianificare la programmazione tecnica, tattica ed atletica, non dimenticando tutto quello che fa da contorno, ad esempio la gestione del gruppo, aspetto oramai fondamentale che non pu essere messo in secondo piano. La programmazione che verr ora proposta non pu essere considerata in assoluto quella giusta, sia perch non esistono sistemi giusti o sbagliati ma anche e soprattutto perch un programma di lavoro pianificato per una squadra con determinate qualit e per un certo tipo di campionato. Per, come spesso succede, molti spunti possono tornare utili per pianificare il lavoro. Questo lobiettivo di questa illustrazione. Offrire qualche spunto interessante per sviluppare la propria programmazione. Come detto, dopo aver puntato sulla conoscenza del gruppo nelle sue caratteristiche e qualit il momento di pianificare il lavoro sul campo tenendo presente la stesura di un calendario di allenamenti in modo da dare continuit e trovare i giusti equilibri per il lavoro tecnico-tattico ed atletico. Quindi fondamentale avere maggiori informazioni possibili: se si faranno solamente allenamenti giornalieri oppure quante doppie sedute si potranno inserire; se si sar o meno il ritiro; quanti collaboratori sono presenti nello staff; quanti giocatori fanno parte della rosa e tanti altri aspetti che vanno ad incidere nella programmazione. Prima di iniziare a illustrare il lavoro sul campo, vanno precisati elencandoli gli obiettivi principali in questo momento della stagione. Per quanto riguarda la fase offensiva va pianificato il lavoro abbinandolo

    allaspetto mentale. Quindi i principi offensivi serviranno per iniziare un certo percorso sulla mentalit della squadra. Gestione del possesso e costruzione del gioco, mantenendo preferibilmente palla a terra per incidere sulla mentalit dei giocatori che dovr essere propositiva e vincente. Si partir quindi in modo deciso su questi due aspetti attraverso una serie di esercitazioni che abbiano come obiettivo la tecnica applicata in situazione di gioco semplice e lavori sul mantenimento del possesso palla sfruttando la superiorit numerica. Solo nella parte finale del periodo precampionato si inizier ad anche incidere sul tipo di rifinitura che si intende sviluppare. Lobiettivo primario in questa fase la costruzione, solo in seguito si lavorer sulla rifinitura e finalizzazione. Per quanto riguarda invece la fase difensiva si partir dai concetti base. Quindi dal singolo difensore per arrivare a completare la linea difensiva e poi gli altri due reparti approfondendo con tutti i giocatori, al di l dei ruoli, gli aspetti tattici individuali difensivi. Pi avanti si riporta una tabella con gli scopi e obiettivi di ogni microciclo settimanale. Prima di iniziare a vedere come pianificare una programmazione efficace vediamo come viene strutturata la singola seduta. Ogni seduta inizier con un riscaldamento prevalentemente tecnico. Lobiettivo potr essere individuale o applicato, solo con il passare del tempo si potranno inserire anche esercitazioni tecnico situazionali. Nella seconda parte, subito dopo il riscaldamento, il gruppo eseguir una esercitazione sul possesso palla, sperimentando in una situazione di

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  • gioco reale gli aspetti tecnici allenati nel blocco precedente. In questa fase verranno utilizzati lavori sul possesso palla in forma generale per le prime sedute, in seguito verranno proposti possessi denominati possesso nei ruoli per allenare la tecnica applicata in base al ruolo e alla zona di campo dove ogni giocatore dovr operare durante la partita. Nella terza fase si lavorer dal punto di vista situazionale per concludere con un gioco a tema o tattico dove verranno riproposti i lavori situazionali. Questa la scaletta durante la seduta:

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    RISCALDAMENTO TECNICO= R.TEC TECNICA SITUAZIONALE=TE.SIT TATTICA SITUAZIONALE=T.SIT PARTITA A TEMA=G.TAT Ci descritto si pu considerare una seduta tipo che vuole essere esclusivamente esemplificativa, perch non sempre lallenamento potr essere svolto con queste modalit: ogni allenatore, in riferimento alla proprie esigenze, decider come intervenire. Questi sono gli obiettivi per il periodo di precampionato: 1 MICROCICLO (5 sedute): lo scopo del primo microciclo di dare alla squadra da subito una mentalit propositiva iniziando un lavoro sulla gestione del possesso palla attraverso il passaggio e la ricezione orientata, concentrandosi sul posizionamento in campo dei giocatori e la costruzione della manovra in ampiezza attraverso le combinazione a pi giocatori (dai e vai e corto lungo). 2 MICROCICLO (5 sedute): ricercare il miglioramento del possesso palla introducendo lavori specifici sullo smarcamento a sostegno e in appoggio, approfondendo le combinazioni a pi

    giocatori e la costruzione del gioco in ampiezza. Sinizia il lavoro sulla fase difensiva, attraverso lallenamento individuale e collettivo sulla presa di posizione e la marcatura. 3MICROCICLO (4 sedute + partita): iniziare un lavoro specifico sulla rifinitura attraverso le combinazione combinazioni allenate, lavorando sui movimenti senza palla per attaccare la profondit. In fase difensiva invece il reparto di difesa deve iniziare a lavorare sulle neutralizzazioni dei movimenti offensivi degli avversari (sovrapposizione, combinazioni e tagli). 4 MICROCICLO (3 sedute + partita): saper ricercare e sfruttare la superiorit numerica in zone specifiche del campo sfruttando le combinazioni a pi giocatori, sviluppando il gioco in ampiezza e profondit. In fase difensiva linserimento del reparto di centrocampo crea le condizioni per iniziare a lavorare sui raddoppi difensivi oltre al continuo lavoro sulle neutralizzazioni dei movimenti offensivi avversari.

    1 MICROCICLO SETTIMANALE (5 allenamenti pomeridiani)

    1ALLENAMENTO (luned) R.TEC: a gruppi di 6 giocatori divisi in due colori si effettua un possesso palla passivo diviso in 3 blocchi da 3 (minuti) luno. Nel primo lobiettivo quello di giocare al colore diverso, nel secondo sempre colore effettuando una ricezione ad aprire*, infine nel terzo stesse modalit con ricezione chiusa**. FIGURA 1 * Ricezione aperta: ricevere palla con un piede e trasmetterla con lo stesso dopo averla orientata. ** Ricezione chiusa: ricevere palla con un piede e trasmetterla con laltro arto dopo averla orientata.

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    TE.SIT: la squadra divisa in 2 gruppi; un gruppo lavora un blocco con il preparatore e uno invece effettua il seguente lavoro. Si effettua un 3vs3 pi 3 jolly, questultimi occupano le posizioni di difensore centrale, mediano e punta centrale. Ogni squadra ha lobiettivo di mantenere il possesso palla sfruttando la superiorit numerica creata dai 3 jolly, se la squadra in fase difensiva recupera palla sinvertono i ruoli mantenendo sempre la stessa direzione offensiva. FIGURA 2 (questa figura va presa come riferimento per gli altri TE.SIT che troverete nelle sedute successive).

    T.SIT: in questa seduta non viene svolta nessuna esercitazione specifica perch il gruppo deve ancora iniziare ad affrontare i primi aspetti sugli sviluppo offensivi (le combinazioni a pi giocatori). G.TAT: si gioca una partita con lobiettivo di mantenere il possesso

    palla e di conquistare la zona di meta avversaria con un passaggio di prima. Il giocatore inseritosi in zona di meta dovr entrare dopo la partenza del pallone. 2ALLENAMENTO (marted) R.TEC: a gruppi di 6 giocatori divisi in due colori si effettua un possesso palla passivo diviso in 3 blocchi da 3 luno. Nel primo lobiettivo quello di giocare al colore diverso, nel secondo di giocare palla sulla corsa (passaggio a zona) al colore diverso, FIGURA 3, infine nel terzo si gioca in modo attivo a due tocchi obbligatori con un punto ad ogni squadra che riesce a passare palla sullo spazio ad un proprio compagno.

    TE.SIT: la squadra divisa in 2 gruppi; un gruppo lavora un blocco con il preparatore e uno invece effettua il seguente lavoro. Si effettua un 3vs3 pi 3 jolly, questultimi occupano le posizioni di difensore centrale, esterno basso di destra e sinistra. Ogni squadra ha lobiettivo di mantenere il possesso palla sfruttando la superiorit numerica creata dai 3 jolly; se la squadra in fase difensiva recupera palla sinvertono i ruoli mantenendo sempre la stessa direzione offensiva. FIGURA 4 (questa figura va presa come riferimento per gli altri TE.SIT che troverete nelle sedute successive).

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    T.SIT: in questa seduta non viene svolta nessuna esercitazione specifica perch il gruppo deve ancora iniziare ad affrontare i primi aspetti sugli sviluppo offensivi (le combinazioni a pi giocatori). G.TAT: si gioca una partita con lobiettivo di mantenere il possesso palla sfruttando la superiorit numerica creata da 4 giocatori jolly (due esterni altri e bassi). Ogni squadra composta da 6 giocatori ha lobiettivo di giocare in ampiezza per arrivare alla conclusione. 3ALLENAMENTO (mercoled) R.TEC: a gruppi di 6 giocatori divisi in due colori si effettua un possesso palla passivo diviso in 3 blocchi da 3 luno. Nel primo lobiettivo quello di giocare al colore diverso attaccando passivamente il compagno costringendolo ad eseguire una ricezione orientata chiusa o aperta; nel secondo ricercando la combinazione del dai e vai, quindi si gioca palla ad un compagno dello stesso colore chiedendo lo scambio e ripresa palla per giocarla immediatamente sulla corsa di un giocatore di colore diverso che continuer lazione, FIGURA 5; infine nel terzo si gioca in modo attivo a due tocchi obbligatori con un punto ad ogni squadra che riesce a passare palla sullo spazio ad un proprio compagno.

    TE.SIT: la squadra divisa in 2 gruppi; un gruppo lavora un blocco con il preparatore e uno invece effettua il seguente lavoro. Si effettua un 3vs3 pi 3 jolly, questultimi occupano le posizioni di attaccante, esterno basso di destra e sinistra. Ogni squadra ha lobiettivo di mantenere il possesso palla sfruttando la superiorit numerica creata dai 3 jolly; se la squadra in fase difensiva recupera palla sinvertono i ruoli mantenendo sempre la stessa direzione offensiva. T.SIT: in questa seduta non viene svolta nessuna esercitazione specifica perch il gruppo deve ancora iniziare ad affrontare i primi aspetti sugli sviluppo offensivi (le combinazioni a pi giocatori) G.TAT: si gioca una partita con lobiettivo di mantenere il possesso palla e di sfruttare la superiorit numerica creata da 2 jolly esterni che possono entrare sul campo se riescono a ricevere palla per sviluppare unazione offensiva con lo scopo di penetrare in zona difensiva avversaria attraverso una combinazione dai e vai. Variante: il dai e vai deve essere seguito con un passaggio di prima a un terzo giocatore inseritosi in zona difensiva. FIGURA 6 a pagina successiva.

  • 4ALLENAMENTO (gioved)

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    R.TEC: a gruppi di 6 giocatori divisi in due colori si effettua un possesso palla passivo diviso in 3 blocchi da 3 luno. Nel primo lobiettivo quello di giocare al colore diverso chiamando il nome del compagno a cui si sta per dare palla; nel secondo si ripete il blocco dellallenamento precedente con lattacco passivo al portatore con questi che deve dire in anticipo il nome del compagno a cui sintende passare palla; nel terzo si lavora sulla combinazione del corto lungo. Il giocatore in possesso palla gioca al colore diverso che di prima restituisce palla, un terzo giocatore corre dietro le spalle di chi ha scaricato per ricevere il passaggio del primo giocatore. TE.SIT: la squadra divisa in 2 gruppi; un gruppo lavora un blocco con il preparatore e uno invece effettua il seguente lavoro. Si effettua un 4vs4 pi 1 jolly, questultimo ricopre il ruolo di mediano. Ogni squadra ha lobiettivo di mantenere il possesso palla sfruttando la superiorit numerica creata dal jolly mediano; se la squadra in fase difensiva recupera palla sinvertono i ruoli mantenendo sempre la stessa direzione offensiva. T.SIT: in un quadrato di 15 metri per lato 4 giocatori si passano la palla velocemente mantenendosi vicini agli

    angoli della figura, al segnale del mister o di un giocatore del gruppo parte una combinazione sviluppando un dai e vai per concludere a rete. FIGURA 7

    G.TAT: si gioca una partita con lobiettivo di mantenere il possesso palla sfruttando la superiorit numerica creata da 4 giocatori jolly (due esterni alti e bassi); ogni squadra composta da 7 giocatori ha lobiettivo di giocare in ampiezza cercando di penetrare in zona difensiva avversaria attraverso una combinazione corto lungo. 5ALLENAMENTO (venerd) R.TEC: divisi in due gruppi da di 10 giocatori si effettua un riscaldamento tipo prepartita. Dovendo giocare la prima amichevole della stagione i ragazzi devono apprendere il riscaldamento che dovranno svolgere prima di ogni partita. Esempio di riscaldamento prepartita: suddiviso in blocchi da 3 ciascuno come nei riscaldamenti delle sedute si esegue una serie di possessi passivi; ogni allenatore pu scegliere gli step visti in precedenza in base anche allopinione dei propri giocatori. Alla fine di ogni step viene svolto una serie di esercizi di stretching dinamico seguito da una serie di 4 blocchi TE.SIT: la squadra divisa in 2 gruppi; un gruppo lavora un blocco con il preparatore e uno invece effettua il

  • seguente lavoro. Si effettua un 4vs4 pi 1 jolly, questultimo ricopre il ruolo di centrale difensivo. Ogni squadra ha lobiettivo di mantenere il possesso palla sfruttando la superiorit numerica creata dal jolly centrale difensivo; se la squadra in fase difensiva recupera palla sinvertono i ruoli mantenendo sempre la stessa direzione offensiva.

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    T.SIT: si ripete il lavoro sul quadrato di 15 metri per lato 4 giocatori si passano la palla velocemente mantenendosi vicini agli angoli della figura, al segnale del mister o di un giocatore del gruppo parte una combinazione sviluppando un dai e vai per concludere a rete. G.TAT: si gioca una partita con lobiettivo di mantenere il possesso palla sfruttando la superiorit numerica creata da 4 giocatori jolly (due esterni altri e bassi). Ogni squadra composta da 6 giocatori ha lobiettivo di giocare in ampiezza cercando di penetrare in zona difensiva avversaria attraverso le combinazioni allenate nelle sedute precedenti (dai e vai e corto lungo). Variante: se la combinazione viene chiusa con il jolly esterno che ha iniziato lazione il gol vale doppio.

    2 MICROCICLO SETTIMANALE (5 allenamenti pomeridiani)

    6ALLENAMENTO (luned) R.TEC: 2 blocchi da 6, a gruppi di 6 giocatori si lavora in un quadrato 15x15; 4 si posizionano nei lati e 2 invece allinterno. Ogni 2 gli interni cambiano, gli esterni fanno girare palla a due tocchi, i due interni devono posizionarsi sempre in modo tale da vedere la palla e ovviamente senza mai dare le spalle al pallone; dopo una serie di passaggi uno dei due interni chiama palla, di conseguenza il suo compagno interno si smarca dietro di lui a sostegno. Il giocatore che ha chiamato

    palla dovr ricevere e scaricare al suo compagno a sostegno e con questultimo che la giocher frontalmente al giocatore esterno che continuer a farla girare. FIGURA 8.

    Variante: il giocatore interno che la passa esternamente segue il passaggio e prende il posto dellesterno che a sua volta entrer e diventer un interno. Stesse modalit del primo blocco con la differenza dello smarcamento che dovr avvenire in appoggio, quindi davanti al compagno che ha chiamato palla. Stessa variante del primo, si pu decidere di cambiare in continuazione gli interni. FIGURA 9.

    TE.SIT: la squadra divisa in 2 gruppi; ogni gruppo lavora un blocco con il preparatore e uno invece effettua il seguente lavoro. Si effettua un 4vs4 pi 2 jolly, questi ricoprono i ruoli di centrale difensivo e punta centrale. Ogni squadra ha lobiettivo di mantenere il possesso palla sfruttando

  • la superiorit numerica creata dal jolly centrale difensivo e prima punta; se la squadra in fase difensiva recupera palla sinvertono i ruoli mantenendo sempre la stessa direzione offensiva. T.SIT: in questa seduta non viene svolta nessuna esercitazione specifica perch il gruppo deve ancora iniziare ad affrontare i primi aspetti sugli sviluppo offensivi (le combinazioni a pi giocatori).

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    G.TAT: si gioca una partita con lobiettivo di mantenere il possesso palla in ampiezza attraverso la superiorit numerica creata da 2 jolly posti nelle corsie esterne offensive, questi dovranno, quando serviti, cercare di effettuare un dai e vai con un compagno smarcatosi o a sostegno o in appoggio, il gol vale su cross dellesterno, con laltro esterno che potr inserirsi per concludere. FIGURA 10.

    7ALLENAMENTO (marted) R.TEC: 2 blocchi da 6, lavoro sulla presa di posizione individuale e la marcatura, nel primo blocco a gruppi di 5 giocatori (ogni 1 cambia il giocatore interno) in un quadrato di dimensioni ridotte (per facilitare il difensore), 4 giocatori posti nei lati fanno girare palla dovendo obbligatoriamente utilizzare 2 tocchi, allinterno un giocatore che ricopre il ruolo di difensore avr

    lobiettivo di muoversi in modo da non permettere ai giocatori esterni di riuscire a giocare palla al compagno posto frontalmente, quindi lobiettivo degli esterni quello di fare punto ogni volta che si riesce a giocare palla da un lato a quello opposto. Il difensore prendendo posizione dovr chiudere la linea di passaggio e permettere solo il passaggio laterale. FIGURA 11.

    Nel secondo blocco si lavora con due interni (attaccante e difensore) e 4 esterni, se il numero dei giocatori a disposizione lo permettono, se invece si continua a lavora con 5 per gruppo i 3 esterni dovranno smarcarsi continuamente per occupare tutti e 4 i lati; lobiettivo del difensore quello di marcare in continuazione lattaccante non permettendo allattaccante di riuscire a girarsi e servire il compagno posizionato nel lato opposto a quello che gli ha passato palla. FIGURA 12.

    TE.SIT: si effettua un 7vs7 pi 3 jolly, questi ricoprono i ruoli di centrale

  • difensivo, due esterni difensivi e punta centrale, ogni squadra ha lobiettivo di mantenere il possesso palla sfruttando la superiorit numerica creata dai jolly; se la squadra in fase difensiva recupera palla sinvertono i ruoli mantenendo sempre la stessa direzione offensiva.

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    T.SIT: la squadra divisa in 2 gruppi; ugni gruppo lavora un blocco con il preparatore e uno invece effettua il seguente lavoro. Situazione di 1vs1 per la fase difensiva in uno spazio rettangolare che va dal limite dellarea di rigore alla trequarti campo, nel primo blocco si gioca una situazione di 1vs1 con 4 giocatori esterni che giocano a sostegno dellattaccante e si posizionano nel seguente modo: due a sostegno nel lato basso rispetto la porta e due laterali uno a destra e uno a sinistra; il difensore dovr controllare e prendere posizione sullattaccante sempre in riferimento alla posizione del pallone, porta e avversario. FIGURA 13.

    G.TAT: si gioca una partita con lobiettivo di servire palla al proprio attaccante posizionato in zona difensiva avversaria e marcato da un difensore, lattaccante ha lobiettivo di mantenere il possesso e attendere linserimento di altri compagni per poter sviluppare il gioco in condizioni di superiorit numerica. Variante: anche i difensori possono entrare in zona difensiva per

    aiutare il compagno in marcatura. FIGURA 14.

    8ALLENAMENTO (mercoled) R.TEC: In un rombo, un minimo di 6 giocatori lavorano sulla trasmissione e ricezione della palla, curando in modo particolare lo smarcamento che potr avvenire in due modi: corto lungo e lungo corto (quello rappresentato in figura), si parte sempre da due coni opposti e si sviluppa l'esercizio in tutti e due i sensi. FIGURA 15.

    La progressione dell'esercizio la seguente: solo passaggio e ricezione libera; passaggio e ricezione orientata aperta/chiusa. smarcamento lungo corto con ricezione. FIGURA 16. smarcamento sul corto lungo e passaggio a zona. FIGURA 17.

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    TE.SIT: la squadra divisa in 2 gruppi; un gruppo lavora un blocco con il preparatore e uno invece effettua il seguente lavoro. Si effettua un 4vs4 pi 2 jolly, questi ricoprono i ruoli di centrale difensivo e mediano. Ogni squadra ha lobiettivo di mantenere il possesso palla sfruttando la superiorit numerica creata dai jolly centrale difensivo e mediano; se la squadra in fase difensiva recupera palla sinvertono i ruoli mantenendo sempre la stessa direzione offensiva. T.SIT: in un quadrato di 15 metri per lato 4 giocatori si passano la palla velocemente mantenendosi vicini agli angoli della figura, al segnale del mister o di un giocatore del gruppo parte una combinazione sviluppando un corto lungo per concludere a rete. FIGURA 18

    G.TAT: si gioca una partita con lobiettivo di mantenere il possesso palla in ampiezza attraverso la superiorit numerica creata da 2 jolly posti nelle corsie esterne offensive, questi dovranno, prima di essere serviti, smarcarsi nel corto o nel lungo (vedi esercizio R.TEC), di conseguenza o si effettuer una ricezione ad aprire o chiudere dopo uno smarcamento nel corto, cross di prima o dopo una ricezione per correggere la traiettoria con smarcamento sul lungo. 9ALLENAMENTO (gioved) R.TEC: 3 blocchi da 6, lavoro sulla presa di posizione e la marcatura a coppie; nel primo blocco a gruppi di 6 giocatori (ogni 2 cambia la coppia interna) in un quadrato di 15x15, 4 giocatori posti negli angoli del quadrato fanno girare palla dovendo obbligatoriamente utilizzare 2 tocchi, allinterno due giocatori che ricoprono il ruolo di difensori avranno lobiettivo di muoversi in modo da non permettere ai giocatori esterni di riuscire a giocare palla al compagno posto di fronte quindi raggiungibile con un passaggio in diagonale; lobiettivo degli esterni quello di fare punto ogni volta che si riesce a giocare palla da un angolo a quello opposto, i difensori lavoreranno sul concetto del marco e copro e, prendendo posizione, dovranno

  • chiudere la linea di passaggio e permettere solo il passaggio laterale. FIGURA 19. Nel secondo blocco si lavora prima con un attaccante contro due difensori, infine con una situazione di 2vs2 interno con le stesse modalit del primo blocco.

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    TE.SIT: si effettua un 6vs6 pi 4 jolly, questi ricoprono i ruoli di centrale difensivo, due centrocampisti centrali e punta centrale, ogni squadra ha lobiettivo di mantenere il possesso palla sfruttando la superiorit numerica creata dai jolly; se la squadra in fase difensiva recupera palla sinvertono i ruoli mantenendo sempre la stessa direzione offensiva. T.SIT: la squadra divisa in 2 gruppi; un gruppo lavora un blocco con il preparatore e uno invece effettua il seguente lavoro situazionale di 2vs1 e 2vs2 per la fase difensiva. In uno spazio rettangolare che va dal limite dellarea di rigore alla trequarti campo, nel primo blocco si gioca una situazione di 2vs1 con 4 giocatori esterni che giocano a sostegno dellattaccante e si posizionano nel seguente modo: due a sostegno nel lato basso rispetto la porta e due laterali uno a destra e uno a sinistra. I difensori dovranno controllare e prendere posizione sullattaccante sempre in riferimento alla posizione del pallone, porta e avversario lavorando sempre sul concetto marco e copro. Nel secondo blocco con le stesse

    modalit si passa al 2vs2. FIGURA 20 21.

    G.TAT: In un campo di dimensioni variabili in riferimento al numero di giocatori a disposizione, a turno ogni squadra deve difendere la propria zona difensiva nel seguente modo: 2 difensori si posizionano nella zona difensiva. Tra la zona difensiva e il campo dove si disputa la partita senza vincoli si traccia un'altra zona divisa in due, dove staziona un attaccante. L'obiettivo della squadra in fase offensiva quello di far penetrare la palla nella zona intermedia; l'attaccante ricevuto palla verr aggredito dal difensore di competenza in riferimento alla zona dove ha ricevuto palla, l'atro difensore dovr concentrarsi sulla copertura. Altri due compagni dell'attaccante potranno inserirsi creando una situazione di 3vs2 per concludere a

  • rete. Se la squadra "difensiva" recupera palla pu concludere senza nessun vincolo di giocata. FIGURA 22.

    10ALLENAMENTO (venerd)

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    R.TEC: divisi in due gruppi di 10 giocatori si effettua un riscaldamento tipo prepartita. Si ripete il lavoro svolto nelle settimana precedente dovendo giocare la seconda amichevole della stagione i ragazzi devono approfondire il riscaldamento che dovranno svolgere prima di ogni partita. Esempio di riscaldamento prepartita: suddiviso in blocchi da 3 ciascuno, come nei riscaldamenti delle sedute, si esegue una serie di possessi passivi. Ogni allenatore pu scegliere gli step visti in precedenza in base anche allopinione dei propri giocatori; alla fine di ogni step vengono svolti una serie di esercizi di stretching dinamico al termine dei quali si effettua una serie di 4 blocchi. TE.SIT: si effettua un 6vs6 pi 4 jolly, questi ricoprono i ruoli di centrale difensivo, due centrocampisti centrali e punta centrale; ogni squadra ha lobiettivo di mantenere il possesso palla sfruttando la superiorit numerica creata dai jolly. Se la squadra in fase difensiva recupera palla sinvertono i ruoli mantenendo sempre la stessa direzione offensiva.

    T.SIT: la squadra divisa in 2 gruppi; un gruppo lavora un blocco con il preparatore e uno invece effettua il lavoro situazionale di 2vs2 e 3vs2 per la fase difensiva in uno spazio rettangolare che va dal limite dellarea di rigore alla trequarti campo. Nel primo blocco si ripete la situazione di 2vs2 provata il giorno prima, con 4 giocatori esterni che giocano a sostegno degli attaccanti e si posizionano nel seguente modo: due a sostegno nel lato basso rispetto la porta e due laterali uno a destra e uno a sinistra; i difensori dovranno controllare e prendere posizione sugli attaccanti sempre in riferimento alla posizione del pallone, porta e avversari lavorando sempre sul concetto marco e copro. Nel secondo blocco con le stesse modalit si passa al 3vs2 a favore dei difensori. G.TAT:. si gioca una partita 7vs7 con 3 jolly (3 centrocampisti centrali) per la gestione del possesso palla sfruttando la superiorit numerica e la ricerca dellinserimento in zona difensiva avversaria sfruttando le combinazioni a pi giocatori (dai e vai e corto lungo). N.B.:Nei prossimi microcicli possibile prendere come riferimento le figure inserite nelle sedute precedenti.

    3 MICROCICLO SETTIMANALE (4 allenam. pomeridiani + partita)

    11ALLENAMENTO (luned) R.TEC: 12 a coppie si lavora sulla guida della palla e il posizionamento difensivo, un compagno guida palla e laltro posto di fronte cura attentamente il posizionamento del corpo in riferimento al movimento del pallone. Si lavora in corridoi da 15 metri, i giocatori si alternano nei ruoli.

  • TE.SIT: si effettua un 7vs7 pi 3 jolly, questi ricoprono i ruoli di centrale difensivo, mediano e punta centrale; ogni squadra ha lobiettivo di mantenere il possesso palla sfruttando la superiorit numerica creata dai jolly. Se la squadra in fase difensiva recupera palla sinvertono i ruoli mantenendo sempre la stessa direzione offensiva.

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    T.SIT: la squadra divisa in 2 gruppi; un gruppo lavora un blocco con il preparatore e uno invece effettua il lavoro situazionale di 3vs3 per la fase difensiva in uno spazio rettangolare che va dal limite dellarea di rigore alla trequarti campo; nel primo blocco si lavora in situazione di 3vs3, con 4 giocatori esterni che giocano a sostegno degli attaccanti e si posizionano nel seguente modo: due a sostegno nel lato basso rispetto la porta e due laterali uno a destra e uno a sinistra. I difensori dovranno controllare e prendere posizione sugli attaccanti sempre in riferimento alla posizione del pallone, porta e avversari lavorando sempre sul concetto marco e copro, nel secondo blocco con le stesse modalit ma con la possibilit di creare una situazione di superiorit numerica a favore degli attaccanti grazie allinserimento di un esterno. G.TAT: si gioca una partita con 3 settori. In quello centrale si gioca un 5vs5, invece nei settori esterni si crea una situazione di 2vs2. Lobiettivo di ogni squadra di far pervenire palla alle punte e correre a sostegno creando una situazione di superiorit numerica; i difensori invece dovranno marcare e difendersi in situazione di inferiorit numerica. 12ALLENAMENTO (marted) R.TEC: In un rombo, un minimo di 6 giocatori pi 2 difensori lavorano sul

    passaggio, smarcamento e difesa della palla abbinati alla combinazione corto lungo; il difensore che avr un ruolo passivo disturber quindi la ricezione e lo smarcamento ma non interverr sulla palla. Si parte sempre da due coni opposto e si sviluppa l'esercizio in tutti e due i sensi. FIGURE di riferimento n16/17. La progressione dell'esercizio la seguente: passaggio, smarcamento e ricezione orientata a saltare l'avversario (non rappresentato in figura); passaggio, smarcamento e difesa della palla con combinazione corto lungo. TE.SIT: la squadra divisa in 2 gruppi; un gruppo lavora un blocco con il preparatore e uno invece effettua il seguente lavoro. Si esegue un 4vs4 pi 2 jolly, questi ricoprono i ruoli degli esterni offensivi; ogni squadra ha lobiettivo di mantenere il possesso palla sfruttando la superiorit numerica creata dai jolly. Se la squadra in fase difensiva recupera palla sinvertono i ruoli mantenendo sempre la stessa direzione offensiva. T.SIT: situazione di gioco 8vs4 a settori, il campo viene diviso in due verticalmente, quindi in ogni met si potranno trovare in fase difensiva due giocatori: centrale e terzino. La squadra che attacca prepara la situazione cercando di creare una superiorit numerica in una zona sviluppando una combinazione di corto lungo per concludere a rete. FIGURA 23 a pagina successiva. G.TAT: si gioca una partita con lobiettivo di mantenere il possesso palla sfruttando la superiorit numerica creata da 4 giocatori jolly (due esterni alti e bassi); ogni squadra composta da 6 giocatori ha lobiettivo di giocare in ampiezza cercando di penetrare in zona

  • difensiva avversaria attraverso una combinazione corto lungo.

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    13ALLENAMENTO (mercoled) R.TEC: a gruppi di 8 giocatori schierati come se fossero in partita: 4 difensori dislocati davanti allarea di rigore e 2 di fronte come centrocampisti centrali; si effettua un giro palla da destra sinistra e viceversa, ogni giocatore segue la palla e prende il posto del compagno, nel ruolo dei terzini si posizionano due giocatori. TE.SIT: si effettua un 7vs7 pi 3 jolly, questi ricoprono i ruoli dei due centrali difensivi e del mediano; ogni squadra ha lobiettivo di mantenere il possesso palla sfruttando la superiorit numerica creata dai jolly; se la squadra in fase difensiva recupera palla sinvertono i ruoli mantenendo sempre la stessa direzione offensiva. T.SIT: la squadra divisa in 2 gruppi; un gruppo lavora un blocco con il preparatore e uno invece effettua il lavoro situazionale di 4vs3 per la fase difensiva in uno spazio rettangolare che va dal limite dellarea di rigore alla trequarti campo; nel primo blocco si lavora in situazione di 4vs3, con 2 giocatori esterni che giocano a sostegno degli attaccanti e si posizionano tutti e due a sostegno nel lato basso rispetto la porta. I difensori dovranno controllare e prendere posizione sugli

    attaccanti sempre in riferimento alla posizione del pallone, porta e avversari lavorando sempre sul concetto marco e copro. Prima di lavorare in modo attivo verranno simulate situazioni di tagli e movimenti offensivi in modo da lavorare con i difensori sulle neutralizzazioni, successivamente si attiva il gioco. G.TAT: si gioca una partita in un campo diviso in due verticalmente, con lobiettivo di mantenere il possesso palla in ampiezza attraverso la superiorit numerica creata da 2 jolly posti nelle corsie esterne offensive; questi potranno ricevere palla solo su cambio gioco che dovr avvenire con un lancio dalla zona opposta dalla posizione dellesterno servito; il jolly controllata palla dovr cercare di effettuare un dai e vai con un compagno smarcatosi o a sostegno o in appoggio, il gol vale su cross dellesterno, con laltro esterno che potr inserirsi per concludere. FIGURA 24.

    AMICHEVOLE (gioved) 14ALLENAMENTO (venerd) R.TEC: In un rombo, un minimo di 6 giocatori pi 2 difensori lavorano sul passaggio, smarcamento e difesa della palla abbinati alla combinazione dai e vai; il difensore che avr un ruolo

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    passivo disturber quindi la ricezione e lo smarcamento ma non interverr sulla palla. Si parte sempre da due coni opposti e si sviluppa l'esercizio in tutti e due i sensi. La progressione dell'esercizio la seguente: passaggio, smarcamento e difesa della palla con dai e vai. smarcamento corto lungo e passaggio a zona. . TE.SIT: la squadra divisa in 2 gruppi; un gruppo lavora un blocco con il preparatore e uno invece effettua il seguente lavoro. Si effettua un 3vs3 pi 4 jolly, questi ricoprono i ruoli degli esterni difensivi, difensore centrale e punta; ogni squadra ha lobiettivo di mantenere il possesso palla sfruttando la superiorit numerica creata dai jolly; se la squadra in fase difensiva recupera palla sinvertono i ruoli mantenendo sempre la stessa direzione offensiva. T.SIT: situazione di gioco 8vs4 a settori, il campo viene diviso in due verticalmente, quindi in ogni met si potranno trovare in fase difensiva un centrale e un terzino; la squadra che attacca cerca di creare una superiorit numerica in una zona sviluppando una combinazione del dai e vai per concludere a rete. G.TAT: si gioca una partita con le zone difensive delimitate, lobiettivo di mantenere il possesso palla sfruttando la superiorit numerica creata da 4 giocatori jolly (due esterni alti e 2 centrali di centrocampo); ogni squadra composta da 6 giocatori ha lobiettivo di giocare in ampiezza cercando di penetrare in zona difensiva avversaria attraverso una combinazione dai e vai.

    4 MICROCICLO SETTIMANALE (3 allenam. pomeridiani + partita)

    15ALLENAMENTO (marted) R.TEC: 12 a gruppi di tre si lavora sulla tecnica individuale e applicata. In un settore di 15 metri divisi a met da un cono; nel primo blocco, ogni giocatore porta palla in guida per met e arrivato al cono la passa al compagno posto davanti a lui andando a prendere il suo posto. Il compagno ricevuto palla riparte con lesercizio. FIGURA 25. Nel secondo blocco il giocatore che riceve dovr obbligatoriamente eseguire una ricezione orientata aperta o chiusa, a richiesta del mister. Infine nel terzo blocco stesse modalit con uno scambio dai e vai tra i due giocatori.

    TE.SIT: la squadra divisa in 2 gruppi; un gruppo lavora un blocco con il preparatore e uno invece effettua il seguente lavoro. Un 3vs3 pi 4 jolly, questi ricoprono i ruoli di centrale difensivo, due esterni bassi e punta centrale; ogni squadra ha lobiettivo di mantenere il possesso palla sfruttando la superiorit numerica creata dai jolly; se la squadra in fase difensiva recupera palla sinvertono i ruoli mantenendo sempre la stessa direzione offensiva. T.SIT: lavoro difensivo. La squadra in situazione di 4 difensori + 3 centrocampisti vs 4 attaccanti che

  • hanno laiuto di 4 sponde che giocano in una zona dove i 3 centrocampisti non possono entrare ma solo coprire la palla. La squadra schierata in fase difensiva deve neutralizzare le giocate dei 4 attaccanti attraverso i lavori svolti in precedenza e sfruttando i raddoppi di marcatura dei 3 centrali di centrocampo. FIGURA 26

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    G.TAT: si gioca una partita 9vs9 con 3 settori, la squadra che si trova in possesso non ha nessun vincolo quindi pu portare giocatori in qualsiasi zona del campo, la squadra invece in fase difensiva dovr obbligatoriamente difendersi mantenendo questo ordine: zona difensiva i 4 difensori, zona di centrocampo 2 centrocampisti e zona dattacco 3 attaccanti. 16ALLENAMENTO (mercoled) R.TEC: 15 in un rombo, un minimo di 6 giocatori pi 2 difensori lavorano sul passaggio, smarcamento e difesa della palla abbinati alla combinazione sovrapposizione. La progressione dell'esercizio la seguente: sovrapposizione a due giocatori; sovrapposizione a tre giocatori con appoggio e sostegno. TE.SIT: si effettua un 7vs7 pi 3 jolly, questi ricoprono i ruoli dei due esterni

    offensivi e del mediano; ogni squadra ha lobiettivo di mantenere il possesso palla sfruttando la superiorit numerica creata dai jolly; se la squadra in fase difensiva recupera palla sinvertono i ruoli mantenendo sempre la stessa direzione offensiva. T.SIT: situazione di gioco 8vs4 a settori, il campo viene diviso in due verticalmente, quindi in ogni met si potranno trovare in fase difensiva un centrale e un terzino. La squadra che attacca prepara la situazione cercando di creare una superiorit numerica in una zona sviluppando una combinazione di sovrapposizione per concludere a rete. G.TAT: si gioca una partita 8vs8 con lobiettivo di mantenere il possesso palla sfruttando la superiorit numerica creata da 4 giocatori esterni (2 per squadra) che si posizionano nelle corsie esterne. Ogni squadra cos composta ha lobiettivo di giocare in ampiezza cercando di sviluppare una sovrapposizione con gli esterni senza avversari. Variante: un difensore avversario pu contrastare la sovrapposizione creando una situazione di 2vs1. AMICHEVOLE (gioved) 17ALLENAMENTO (venerd) R.TEC: 12 di partita a pallamano. Si gioca in un campo ridotto una partita con le mani e obbligo di gol al volo. Lobiettivo del gioco quello di inserire nel primo blocco un giocatore sullesterno attraverso una passaggio con i piedi a volo; il giocatore inseritosi la potr fermare con le mani e crossare con i piedi al volo. Nel secondo blocco con stesse modalit ma giocando in

  • contro balzo e gol a volo ed infine nel terzo a due tocchi e gol di prima. TE.SIT: la squadra divisa in 2 gruppi; un gruppo lavora un blocco con il preparatore e uno invece effettua il seguente lavoro. Si effettua un 3vs3 pi 4 jolly, questi ricoprono i ruoli degli esterni difensivi, difensore centrale e punta; ogni squadra ha lobiettivo di mantenere il possesso palla sfruttando la superiorit numerica creata dai jolly; se la squadra in fase difensiva recupera palla sinvertono i ruoli mantenendo sempre la stessa direzione offensiva. T.SIT: si effettuano lavori sulle transizioni ripassando le situazioni difensive e offensive svolte in settimana. G.TAT: si gioca una partita con lobiettivo di mantenere o di cambiare velocemente atteggiamento in funzione delle situazione di gioco. Si parte con un pallone con nessuna regola particolare, mister e preparatore tengono rispettivamente in mano un pallone: al segnale viene introdotto un nuovo pallone obbligando la squadra a recuperarlo e ripartire in una nuova situazione di gioco.

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    articoloLorganizzazione del lavoro tecnico-tattico nel precampionat