02/12/13 IC 1 A.S2013/2014 A.S. 2013/2014 “Inquinamento Ambientale” Istituto Tecnico Industriale...

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02/12/1 02/12/1 3 3 IC IC 1 1 A.S A.S. 2013/2014 2013/2014 Inquinamento Inquinamento Ambientale” Ambientale” Istituto Tecnico Industriale Istituto Tecnico Industriale Statale Statale Leonardo da Vinci di Napoli Leonardo da Vinci di Napoli Dies Natalis Solis Dies Natalis Solis Invicti Invicti

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02/12/02/12/1313

ICIC11A.SA.S.

2013/20142013/2014

““Inquinamento Inquinamento Ambientale”Ambientale”

Istituto Tecnico Istituto Tecnico Industriale StataleIndustriale Statale

Leonardo da Vinci di Leonardo da Vinci di Napoli Napoli

Dies Natalis Solis InvictiDies Natalis Solis Invicti

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DISCIPLINADISCIPLINA ARGOMENTOARGOMENTOITALIANO/STORIAITALIANO/STORIA 2013: ANNO DELL’ARIA2013: ANNO DELL’ARIA

CHIMICACHIMICA GLI INQUINANTIGLI INQUINANTI

MATEMATICAMATEMATICA STATISTICHE E GRAFICI SUI TASSI STATISTICHE E GRAFICI SUI TASSI D‘ INQUINAMENTOD‘ INQUINAMENTO

INGLESEINGLESE POLLUTION AND ITS DAMAGESPOLLUTION AND ITS DAMAGES

FISICAFISICA INQUINAMENTO AMBIENTALE INQUINAMENTO AMBIENTALE ACUSTICOACUSTICO

SCIENZE DELLA TERRASCIENZE DELLA TERRA GESTIONE RIFIUTIGESTIONE RIFIUTI

DIRITTODIRITTO L'ART. 9 DELLA COSTITUZIONE E LA L'ART. 9 DELLA COSTITUZIONE E LA DIFESA DELL'AMBIENTEDIFESA DELL'AMBIENTE

SCIENZE MOTORIESCIENZE MOTORIE LO SPORT E IL MOVIMENTO LO SPORT E IL MOVIMENTO NELL'AMBIENTE NATURALENELL'AMBIENTE NATURALE

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2013: Anno dell’aria2013: Anno dell’aria

Italiano - StoriaItaliano - Storia

Relatori: Aiello - Lin - TubelliRelatori: Aiello - Lin - Tubelli

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2013: Anno dell’aria2013: Anno dell’aria ““L’inquinamento dell’aria fa male alla salute. L’inquinamento dell’aria fa male alla salute.

Riduce l’aspettativa di vita delle persone, in media, Riduce l’aspettativa di vita delle persone, in media, di più di otto mesi nelle città maggiormente di più di otto mesi nelle città maggiormente inquinate. Gli Stati membri devono raggiungere inquinate. Gli Stati membri devono raggiungere velocemente gli standard di qualità dell’aria e velocemente gli standard di qualità dell’aria e ridurre le emissioni inquinanti”ridurre le emissioni inquinanti”

Così si apre il documento “Air quality in Europe” Così si apre il documento “Air quality in Europe” dell’European Environment Agency.dell’European Environment Agency.

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E’ per questo che l’Unione Europea ha deciso di E’ per questo che l’Unione Europea ha deciso di dichiarare il dichiarare il 20132013 ““Anno dell’aria”Anno dell’aria”..

In quest’anno le discussioni sulle politiche In quest’anno le discussioni sulle politiche ambientali dell’Unione Europea si sono ambientali dell’Unione Europea si sono concentrate sul tema della qualità dell’aria e concentrate sul tema della qualità dell’aria e dell’inquinamento.dell’inquinamento.

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L’inquinamento dell’aria, a L’inquinamento dell’aria, a differenza di quello terrestre o differenza di quello terrestre o delle acque, può non essere delle acque, può non essere visibile.visibile.

Le micro polveri che Le micro polveri che rimangono sospese nell’aria rimangono sospese nell’aria sono infatti molto pericolose sono infatti molto pericolose per la salute e, nella maggior per la salute e, nella maggior parte dei casi, sottovalutate.parte dei casi, sottovalutate.

L’impegno della Comunità L’impegno della Comunità Europea per il 2013 è stato il Europea per il 2013 è stato il controllo ed il monitoraggio controllo ed il monitoraggio della qualità dell’aria.della qualità dell’aria.

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Come ha dichiarato Janez Potocnik, a capo della Commissione Come ha dichiarato Janez Potocnik, a capo della Commissione Ambientale dell’ Unione Europea: Ambientale dell’ Unione Europea:

ÉÉ necessario ridurre le emissioni di CO necessario ridurre le emissioni di CO22 e gas serra e gas serra in tutti gli stati membriin tutti gli stati membri

La situazione è infatti molto più seria di quanto si possa La situazione è infatti molto più seria di quanto si possa pensare.pensare.

Ogni anno 400 mila persone muoiono per le conseguenze Ogni anno 400 mila persone muoiono per le conseguenze dovute all’esposizione all’aria inquinata . dovute all’esposizione all’aria inquinata .

……..Troppe !!..Troppe !!7

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Le iniziative prese riguarderanno Le iniziative prese riguarderanno principalmente le nuove tecnologie principalmente le nuove tecnologie volte a ridurre le emissioni nocive.volte a ridurre le emissioni nocive.

Tra di esse:Tra di esse: le macchine elettrichele macchine elettriche le macchine ibridele macchine ibride la sensibilizzazione allo sfruttamento la sensibilizzazione allo sfruttamento

delle energie rinnovabilidelle energie rinnovabili una maggiore consapevolezza a una maggiore consapevolezza a

livello personale.livello personale.

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Oltre alle contromisure ambientali Oltre alle contromisure ambientali che devono essere prese dalle che devono essere prese dalle aziende, la tutela dell’aria passa aziende, la tutela dell’aria passa per i comportamenti individuali con per i comportamenti individuali con un un utilizzo moderato e utilizzo moderato e consapevole diconsapevole di:: automobiliautomobili (andare a piedi) (andare a piedi) riscaldamentoriscaldamento raffreddamentoraffreddamento dell’aria in dell’aria in

casa.casa.

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I consigli comunali dovrebbero I consigli comunali dovrebbero stabilire dei piani viabilità per evitare stabilire dei piani viabilità per evitare ingorghi e quindi traffico. ingorghi e quindi traffico.

Le aziende dovrebbero rispettare le Le aziende dovrebbero rispettare le direttive europee in materia di direttive europee in materia di emissioni.emissioni.

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CauseCause del fallimento del fallimento

Cinque le principali cause del fallimento sul Cinque le principali cause del fallimento sul fronte anti-smog evidenziate da Bruxelles:fronte anti-smog evidenziate da Bruxelles:

1.1. Inadeguato coordinamento delle politicheInadeguato coordinamento delle politiche

2.2. Persistenza dell'inquinamento transfrontaliero Persistenza dell'inquinamento transfrontaliero

3.3. Mancata riduzione delle emissioni del traffico Mancata riduzione delle emissioni del traffico

4.4. Mancato coinvolgimento di tutti i settori nel taglio Mancato coinvolgimento di tutti i settori nel taglio degli inquinanti degli inquinanti

5.5. Poca sinergia con le politiche contro i Poca sinergia con le politiche contro i cambiamenti climatici.cambiamenti climatici.

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CauseCause del fallimento del fallimento

In occasione del lancio dell'Anno europeo dell'aria, In occasione del lancio dell'Anno europeo dell'aria, Potocnik ha spiegato :Potocnik ha spiegato :

''‘ Dobbiamo riconoscere che alcuni degli standard ‘ Dobbiamo riconoscere che alcuni degli standard Ue sulla qualità dell'aria stabiliti alla fine degli anni Ue sulla qualità dell'aria stabiliti alla fine degli anni '90 non sono stati rispettati '‘.'90 non sono stati rispettati '‘.

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CauseCause del fallimento del fallimento

A dispetto delle proroghe e A dispetto delle proroghe e della flessibilità concessa da della flessibilità concessa da Bruxelles, la maggioranza Bruxelles, la maggioranza degli Stati membri viola le degli Stati membri viola le norme Ue sulla qualità norme Ue sulla qualità dell'aria, con relativi costi per dell'aria, con relativi costi per la salute e per l'ambiente: i la salute e per l'ambiente: i due terzi della rete dei siti due terzi della rete dei siti protetti di Natura 2000, oggi protetti di Natura 2000, oggi sono colpiti dal fenomeno sono colpiti dal fenomeno dell'eutrofizzazione legata dell'eutrofizzazione legata all'inquinamento dell'ariaall'inquinamento dell'aria

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Per affrontare il problema il commissario europeo intende Per affrontare il problema il commissario europeo intende prima di tutto:prima di tutto:

'‘ '‘ Assicurare il rispetto della legislazione attuale Assicurare il rispetto della legislazione attuale al più presto possibileal più presto possibile ''. ''.

I segnali in questo senso negli ultimi anni non sono I segnali in questo senso negli ultimi anni non sono mancati.mancati.

Pioggia di procedure di infrazione per i Pioggia di procedure di infrazione per i Paesi fuorileggePaesi fuorilegge Tra questi,Tra questi, l'Italia l'Italia, appena riconosciuta inadempiente dalla , appena riconosciuta inadempiente dalla

Corte di Giustizia Ue per il superamento dei limiti delle Corte di Giustizia Ue per il superamento dei limiti delle Pm10 negli anni 2006 e 2007.Pm10 negli anni 2006 e 2007.

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GLI INQUINANTI

CHIMICA

Relatori: Aiello - Tubelli

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Quali sono i principali inquinanti

dell'aria

PARTICOLATI

Particelle microscopiche in sospensione nell'aria;

Provengono soprattutto dalla combustione del legno o del carburante

Le particelle più piccole penetrano in profondità nelle vie respiratorie, ma anche nel sangue

Molto nocive per la salute umana. 16

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OZONO

•Ha origine da diverse reazioni chimiche sotto l'effetto dell'irradiazione solare;•La presenza maggiore si verifica durante i mesi estivi, e i venti possono trascinare le sostanze che lo contengono•L'ozono è un gas potente ed aggressivo, in grado di corrodere non solo materiali o edifici, ma anche tessuti viventi•Riduce la capacità delle piante di effettuare la fotosintesi ed è in grado di causare infiammazioni polmonari e bronchiali.

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OSSIDI DI AZOTO

•Si tratta del monossido di azoto (NO) ma soprattutto del diossido

(NO2).

•Gli ossidi di azoto sono prodotti dalla combustione

•L'NO2 è il più nocivo per la salute

umana

•E’ un gas irritante

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ALTRE SOSTANZE

Diossido di zolfo: è all'origine di numerose patologie respiratorie e contribuisce alle piogge acide;

Benzene: prodotto dalla combustione del legname da riscaldamento e dai motori automobilistici, è uno dei composti organici volatili più nocivi;

Ammoniaca: è prodotta dalla reazione dell'azoto e dell'idrogeno.

Le industrie emettono, inoltre, metalli pesanti, piombo, cadmio, nichel, arsenico e mercurio, che si accumulano nell'organismo e possono danneggiare il sistema nervoso e le funzioni epatiche, renali o respiratorie.

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Quali sono i principali inquinanti

dell'acqua

Inquinanti fecali

Materiali, provenienti dagli scarichi fognari o liquami zootecnici non adeguatamente trattati.

Un elevato inquinamento di tipo fecale può provocare la presenza nell'acqua di microrganismi patogeni.

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Sostanze inorganiche tossiche Costituite dagli ioni di metalli pesanti che

possono avvelenare o uccidere organismi viventi.

In teoria, le industrie devono depurare le acque per eliminare ogni residuo di metallo pesante

….. ma lo faranno davvero?.......

Sostanze inorganiche nocive Sostanze a base di fosforo Contenute nei detersivi, fertilizzanti, composti

fosforati e azotati e in alcuni scarichi industriali.

Provocano l'eutrofizzazione.

Sostanze organiche non naturali

Diserbanti, antiparassitari, insetticidi, ecc. Vantaggiose per l'agricoltura ma possono

inquinare sia le acque sia il suolo. Tra esse si trovano anche i solventi organici

utilizzati dalle industrie, come ad es. la trielina, l'acetone, il benzene, ecc.; sostanze che devono essere eliminate prima che l'acqua venga scaricata.

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Oli liberi e emulsionanti Sostanze che formano degli strati

superficiali oleosi Impediscono lo scioglimento

dell'ossigeno nell'acqua, provocando veri e propri disastri ecologici.

Solidi sospesi Composti che rendono l'acqua

torbida e impediscono alla luce solare di passare.

Depositati sul fondo, impediscono la crescita della vegetazione.

Calore, acidi e basi forti Diminuiscono la solubilità dell'ossigeno Modificano la temperatura dell'ambiente, causando alterazioni patologiche, oppure la scomparsa di organismi viventi o al contrario l'apparizione di altri.

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Quali sono i principali inquinanti del suolo RIFIUTI solidi, liquidi o gassosi Solidi

Carta, vetro, plastica, pile scariche, medicinali scaduti e rifiuti organici.

Alcuni sono biodegradabili (rifiuti organici) , altri invece no ( carta, vetro, e altri).

Questi ultimi, per essere smaltiti, vengono buttati nelle discariche.

In certi paesi, come il nostro, esiste la raccolta differenziata.

Rifiuti liquidi Insetticidi, fertilizzanti, concimi

chimici, mercurio, medicinali liquidi scaduti, liquidi di pile usate.

Si sono rivelati molto dannosi per l'ambiente

Rifiuti gassosi Come il CFC che viene espulso dalle

bombolette al momento dell'uso

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Conseguenze della contaminazione del suolo

La contaminazione del suolo da parte di quantità eccessive di sostanze chimiche determina un’alterazione delle caratteristiche del suolo stesso, causando problemi anche alle acque sotterranee e superficiali, all’atmosfera, e alla catena alimentare interessando anche la salute umana.

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Altri fenomeni dannosi per il suolo

Agricoltura intensiva: Fa uso di fitofarmaci e fertilizzanti chimici

Attività estrattiva: Produce modifiche irreversibili nel paesaggio, perdita di suolo e possibili inquinamento delle acque.

Industria: Influisce particolarmente sul suolo: acidificanti, metalli pesanti e composti organici come idrocarburi vengono immessi nell’atmosfera per poi cadere al suolo, o direttamente sparsi su questo.

Erosione del suolo: Fenomeno che, pur non inquinando, provoca numerosi danni. Interessa il 30% del territorio italiano. Le acque di ruscellamento superficiale asportano parte della superficiale del suolo.

Salinizzazione: Accumulo di sali nel suolo che può portare alla desertificazione

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Statistiche e grafici sui tassi Statistiche e grafici sui tassi d’inquinamentod’inquinamento

MatematicaMatematica

Relatori: Storto - AlbaneseRelatori: Storto - Albanese

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Indicatore sintetico di qualità dell’aria per Macro - Regioni Indicatore sintetico di qualità dell’aria per Macro - Regioni Europee. Anni 2004-2008Europee. Anni 2004-2008

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Indicatore sintetico di qualità dell’aria per alcune città italiane. Indicatore sintetico di qualità dell’aria per alcune città italiane. Anni 2004-2008 Anni 2004-2008

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PM10PM10

PM10: è il particolato, cioè le particelle PM10: è il particolato, cioè le particelle solide sospese nell’aria, di diametro inferiore solide sospese nell’aria, di diametro inferiore a 10 micron, in grado di penetrare nel tratto a 10 micron, in grado di penetrare nel tratto respiratorio superiorerespiratorio superiore

PM2,5: sono particelle di diametro più PM2,5: sono particelle di diametro più piccolo, inferiore a 2,5 micron, e in grado di piccolo, inferiore a 2,5 micron, e in grado di raggiungere trachea, bronchi e alveoli raggiungere trachea, bronchi e alveoli polmonaripolmonari

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PM10 - Giorni di superamento nell’anno del valore limite di 50 PM10 - Giorni di superamento nell’anno del valore limite di 50 µ/mµ/m33 in alcune città italiane. Anni 2004-2008 in alcune città italiane. Anni 2004-2008

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ENGLISH

SPEAKERS: Tubelli- Aiello

POLLUTION AND ITS DAMAGES

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PollutionInquinamento

Modern industrial society

caused many damages to the

environment in the last years.

Pollution overpopulation,

deforestation are some of the

big problems of our society.

Polluting agents make the air,

the water and the land

dangerously dirty.

La società industriale moderna ha

causato danni all’ambiente negli

ultimi anni.

L’inquinamento, il sovraffollamento, la

deforestazione sono alcuni dei

grandi problemi della nostra

società.

Gli agenti inquinanti rendono l’aria,

l’acqua e il suolo pericolosamente

inquinati.

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Tutela dell’ambiente nel Regno Unito e in Inghilterra

Le grandi quantità di anidride solforosa che vengono emesse dalle industrie nel Regno Unito producono un notevole inquinamento atmosferico.

Dal 1980 le emissioni si sono però ridotte e dovrebbero calare ulteriormente in seguito alle direttive dell’Unione Europea.

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Inquinamento delle acque

La qualità dell’acqua dei fiumi e delle spiagge britanniche è gradualmente migliorata negli ultimi vent’anni

E’ in corso un programma di investimenti per rendere più efficiente il trattamento delle acque.

Lo smaltimento dei rifiuti urbani sta diventando un problema crescente nel paese, per la progressiva scarsità di luoghi adatti a ospitare discariche.

Le acque del mare risultano ancora parzialmente contaminate dalle scorie della produzione di energia nucleare.

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Produzione elettricità

Il 22,8% dell’elettricità del paese è prodotto da reattori nucleari. Inizialmente sembrava che l’energia nucleare avrebbe

soppiantato il carboneEssa ha consentito la chiusura di molti impianti di carbone,

fortemente inquinanti. Il suo sviluppo produttivo è stato rallentato da numerosi

problemi.Le centrali idroelettriche e quelle a carbone forniscono la

maggior parte dell’elettricità.

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Deforestazione

Il Regno Unito condivide, con gran parte dei paesi europei, il processo di deforestazione.

Esso era coperto per due terzi da foreste.Le attività umane hanno ridotto la superficie forestale

all’11,7% ( 2005). Il 12,7% (2007) del territorio britannico è tutelato da parchi

nazionali e regionali e aree protette di minore estensione. In tutto il paese vi sono inoltre numerosi enti locali per la

conservazione: il solo National Trust protegge e cura aree per oltre 250.000 ettari.

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INQUINAMENTO INQUINAMENTO AMBIENTALE ACUSTICOAMBIENTALE ACUSTICO

FISICAFISICA

Relatori: Arrigo-Albanese-StortoRelatori: Arrigo-Albanese-Storto

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L’AcusticaL’Acustica► L'acustica  è quella L'acustica  è quella

branca della Fisica che branca della Fisica che studia il suono.studia il suono.

► In particolare:In particolare: le sue cause le sue cause le onde di pressione le onde di pressione  la sua propagazionela sua propagazione la sua ricezione la sua ricezione

► Più in generale, si Più in generale, si intende talvolta con intende talvolta con acustica lo studio delle acustica lo studio delle vibrazioni meccaniche vibrazioni meccaniche nei mezzi materiali.nei mezzi materiali.

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► Il suono è un fenomeno Il suono è un fenomeno fisico di carattere fisico di carattere ondulatorio che stimola il ondulatorio che stimola il senso dell‘ udito. senso dell‘ udito.

► Il significato del termine Il significato del termine suono è stato esteso dai suono è stato esteso dai fisici moderni anche a fisici moderni anche a fenomeni ondulatori che si fenomeni ondulatori che si verificano in campi di verificano in campi di frequenza situati al di frequenza situati al di fuori del campo di udibilità fuori del campo di udibilità dell'orecchio umano.dell'orecchio umano.

► In particolare, ai suoni di In particolare, ai suoni di frequenza superiore ai frequenza superiore ai 20.000 hertz, che sono 20.000 hertz, che sono detti ultrasuoni. detti ultrasuoni.

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Cause dell’ inquinamentoCause dell’ inquinamento► L'L'inquinamento acusticoinquinamento acustico è causato da è causato da

un'eccessiva esposizione a suoni e rumori di un'eccessiva esposizione a suoni e rumori di elevata intensità. Questo può avvenire in città ed in elevata intensità. Questo può avvenire in città ed in ambienti naturali. ambienti naturali.

► La legge n. 447/1995 art. 2 fornisce la definizione di La legge n. 447/1995 art. 2 fornisce la definizione di inquinamento acusticoinquinamento acustico::

è “l'introduzione” di rumore è “l'introduzione” di rumore nell'ambiente abitativo, o nell'ambiente nell'ambiente abitativo, o nell'ambiente esterno tale da provocare fastidio o esterno tale da provocare fastidio o disturbo al riposo ed alle attività umane.disturbo al riposo ed alle attività umane.

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Inquinamento da rumori Inquinamento da rumori

► L'inquinamento acustico L'inquinamento acustico può causare nel tempo può causare nel tempo problemi psicologici, di problemi psicologici, di pressione e di stress alle pressione e di stress alle persone che ne sono persone che ne sono continuamente continuamente sottoposte.sottoposte.

► Le cause e/o sorgenti Le cause e/o sorgenti dell'inquinamento dell'inquinamento acustico possono essere acustico possono essere fabbriche, cantieri, fabbriche, cantieri, aeroporti, autostrade, aeroporti, autostrade, circuiti per competizioni circuiti per competizioni motoristiche.motoristiche.

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Inquinamento acustico sulla Inquinamento acustico sulla tangenziale di Napolitangenziale di Napoli

► L’inquinamento acustico sulla L’inquinamento acustico sulla tangenziale di Napoli, rilevato tangenziale di Napoli, rilevato nel tratto Vomero-Fuorigrotta nel tratto Vomero-Fuorigrotta incide “fortemente” lungo gli incide “fortemente” lungo gli 1,2 chilometri dell’area abitata 1,2 chilometri dell’area abitata che attraversa; infatti si sono che attraversa; infatti si sono registrate in essa immissioni registrate in essa immissioni rumorose superiori ai 75 rumorose superiori ai 75 decibel (livello limite stabilito decibel (livello limite stabilito per legge).per legge).

► Interventi di riduzione delle Interventi di riduzione delle suddette immissioni sono stati suddette immissioni sono stati previsti e realizzati dalla previsti e realizzati dalla società Tangenziale di Napoli società Tangenziale di Napoli con l’impiego, in particolare, con l’impiego, in particolare, di protezioni acustiche.di protezioni acustiche.

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Misure di protezione Misure di protezione acusticheacustiche

Una barriera antirumore o Una barriera antirumore o barriera acustica o barriera barriera acustica o barriera fonoassorbente è un'opera fonoassorbente è un'opera avente lo scopo di ridurre la avente lo scopo di ridurre la propagazione dei rumori verso propagazione dei rumori verso uno o più soggetti sensibili uno o più soggetti sensibili (ricevitori o ricettori).(ricevitori o ricettori).

Il sistema è utilizzato Il sistema è utilizzato principalmente per proteggere principalmente per proteggere i luoghi abitati i luoghi abitati dall'inquinamento acustico dall'inquinamento acustico prodotto da strade, autostrade, prodotto da strade, autostrade, ferrovie o nuclei industriali.ferrovie o nuclei industriali. 45

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Misure di protezione Misure di protezione acusticheacustiche

Teoria del rumore nella progettazione di una barrieraTeoria del rumore nella progettazione di una barrieraLa progettazione scientifica di una barriera antirumore è La progettazione scientifica di una barriera antirumore è basata sull'ipotesi di considerare la carreggiata stradale basata sull'ipotesi di considerare la carreggiata stradale come una particolare e complessa fonte sonora come una particolare e complessa fonte sonora involontaria. involontaria.

Si sviluppa in laboratorio un modello che deve Si sviluppa in laboratorio un modello che deve prevedere una “fonte sonora” contenente: il rumore del prevedere una “fonte sonora” contenente: il rumore del motore, il rumore aerodinamico, il rumore di rotolamento motore, il rumore aerodinamico, il rumore di rotolamento delle gomme su asfalto.delle gomme su asfalto.

Inoltre in tale studio si devono considerare varie Inoltre in tale studio si devono considerare varie caratteristiche al contorno quali:caratteristiche al contorno quali:

il tipo di veicolo, il tipo di veicolo, la velocità dello stesso. la velocità dello stesso.

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Misure di protezione Misure di protezione acusticheacustiche

Per ridurre l'immissione, le barriere sfruttano tre Per ridurre l'immissione, le barriere sfruttano tre fenomeni acustici:fenomeni acustici:

Diffrazione, solitamente il fenomeno più rilevante dal Diffrazione, solitamente il fenomeno più rilevante dal punto di vista progettuale: le onde sonore devono punto di vista progettuale: le onde sonore devono scavalcare la barriera, allungando il proprio percorsoscavalcare la barriera, allungando il proprio percorso

Assorbimento: la barriera assorbe l'energia sonora Assorbimento: la barriera assorbe l'energia sonora incidente, piuttosto che rifletterlaincidente, piuttosto che rifletterla

Potere fonoisolante: la barriera attenua la Potere fonoisolante: la barriera attenua la propagazione diretta del suono attraverso di sé.propagazione diretta del suono attraverso di sé.

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Misure di protezione acusticheMisure di protezione acustiche Tangenziale di Napoli Tangenziale di Napoli

La società ”Tangenziale di Napoli SpA” che gestisce il tratto di La società ”Tangenziale di Napoli SpA” che gestisce il tratto di tangenziale di Napoli ha già eseguito in passato ed ha ancora tangenziale di Napoli ha già eseguito in passato ed ha ancora in corso di realizzazione interventi per mitigare l'inquinamento in corso di realizzazione interventi per mitigare l'inquinamento acustico prodotto dal flusso veicolare in tale tratto stradale. acustico prodotto dal flusso veicolare in tale tratto stradale.

A tal fine sono in corso di istallazione barriere fonoassorbenti A tal fine sono in corso di istallazione barriere fonoassorbenti e fono isolanti  su alcuni tratti dell'infrastruttura.e fono isolanti  su alcuni tratti dell'infrastruttura.

I principali interventi sono quelli in corso sui tratti Pozzuoli-I principali interventi sono quelli in corso sui tratti Pozzuoli-Fuorigrotta, Fuorigrotta-Camaldoli e Corso Malta. I lavori iniziati Fuorigrotta, Fuorigrotta-Camaldoli e Corso Malta. I lavori iniziati a gennaio 2005 con un investimento di 22,5 milioni di euro, a gennaio 2005 con un investimento di 22,5 milioni di euro, con completamento previsto entro luglio 2012. con completamento previsto entro luglio 2012.

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Gestione dei rifiuti Scienze della Terra

Relatori: Storto-Simeone-Arrigo

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Gestione dei rifiuti

Riguarda l’ insieme delle politiche, procedure o metodologie necessarie per gestire l’intero processo dei rifiuti, dalla loro produzione alla loro destinazione finale

Coinvolge la fase di raccolta,  trasporto, trattamento (riciclaggio o smaltimento) fino al riutilizzo dei materiali di scarto, solitamente prodotti dall'attività umana.

Tenta di ridurre i loro effetti sulla salute umana e l'impatto sull’ambiente.

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Un interesse particolare negli ultimi decenni riguarda: la riduzione degli effetti dei rifiuti sulla natura e

sull'ambiente, la possibilità di risparmiare e recuperare risorse

naturali da essi la riduzione della produzione di rifiuti stessi.

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La gestione integrata dei rifiuti affronta la questione delineando delle priorità di azioni da seguire. Esse sono:

Criteri di priorità, quali: Sviluppo di tecnologie pulite. Ideazione e messa in commercio di prodotti che

diano un contributo minimo alla produzione di rifiuti ed all'inquinamento.

Miglioramenti tecnologici. Ruolo attivo delle amministrazioni pubbliche.

Principi del sistema integrato italiano

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Prevenzione della produzione di rifiuti, vale a dire: Corretta valutazione dell'impatto ambientale Promozione di accordi e programmi sperimentali per

prevenire e ridurre la quantità e pericolosità dei rifiuti Recupero dei rifiuti, quali:

Riutilizzo, reimpiego e riciclaggio Produzione di materia prima secondaria Favorire il mercato dei prodotti reimpiegati Uso dei rifiuti per produrre energia

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Principi del sistema integrato italiano

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Trattamento dei rifiuti Consiste nell'insieme di tecniche volte ad

assicurare che i rifiuti abbiano il minimo impatto sull'ambiente.

Può riguardare sostanze solide, liquide o gassose Le pratiche di trattamento dei rifiuti sono diverse Secondo le attuali politiche di gestione, una delle

possibili modalità di trattamento dei rifiuti solidi urbani, attuata in Italia, è: Raccolta differenziata Raccolta indifferenziata

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Raccolta differenziata

I rifiuti raccolti in maniera differenziata possono sostanzialmente essere trattati, a seconda del tipo, mediante due procedure:

Riciclaggio, per le frazioni secche; Compostaggio, per la frazione

umida.

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Riciclaggio dei rifiuti Comprende tutte le strategie organizzative e tecnologiche per

riutilizzare, come materie prime, materiali di scarto Numerosi sono i materiali che possono essere riciclati: metalli,

carta, vetro e plastiche sono alcuni esempi Vi sono tuttavia complessità associate ai materiali cosiddetti

"poliaccoppiati" come ad es. flaconi di succhi di frutta o latte, nonché per oggetti complessi (per es. automobili, elettrodomestici ecc)

Particolare è, anche, il caso delle differenti tipologie di plastica (PET, PVC, polietilene ecc.)

In alcuni casi la plastica viene comunque avviata all'incenerimento anche se dal punto di vista energetico e ambientale non è certo la scelta ottimale.

Non sono tuttavia problemi insormontabili e possono essere risolti con tecnologie particolari, in parte già adottate anche in Italia

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Compostaggio della frazione umida Il compostaggio è una tecnologia biologica usata per

trattare la frazione organica dei rifiuti raccolta differenziatamente (anche detta umido), sfruttando un processo di bio-ossidazione, trasformandola in concime naturale

Tramite digestione anaerobica viene ottenuto anche del biogas che può essere bruciato per produrre energia elettrica e calore; in tal modo è possibile diminuire il livello di emissioni inquinanti della discarica e migliorarne la gestione approfittando anche della conseguente

diminuzione dei volumi legata al riciclo dell'umido.

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Questi rifiuti sono naturalmente molto più difficili da trattare di quelli raccolti in modo differenziato. Possono essere seguite tre strade principali:

Trattamenti a freddo, ovvero separazione e parziale recupero di materiali, biostabilizzazione e conferimento in discarica;

Trattamenti a caldo ovvero incenerimento cosi com’è o a valle di separazione e produzione di CDR e conferimento in discarica;

Conferimento diretto in discarica (oggi molto usato ma certamente da evitarsi).

In ogni caso è evidente che gli inevitabili scarti di questi processi finiranno per forza di cose in discarica.

Raccolta indifferenziata

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L'ART. 9 DELLA COSTITUZIONE E LA DIFESA DELL'AMBIENTE

DIRITTO ED ECONOMIA

Relatori: Dell'Ascenza -Simeone

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Articolo 9

Nell’articolo 9 della Costituzione Italiana,

si fa riferimento alla tutela del

paesaggio e non a una vera e propria

difesa dell’ambiente, in quanto i

Costituenti, al momento della stesura

del testo costituzionale, non potevano

pensare che l’ambiente dovesse

essere oggetto di una particolare

salvaguardia: all’epoca la natura era

ancora ben conservata e il pianeta

non temeva ancora di soffocare a

causa dell’inquinamento. 60

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Tuttavia, negli anni successivi, anche la

legislazione ordinaria è stata scarsa,

tardiva e di difficile applicazione, tanto

da favorire la speculazione privata che,

quasi indisturbata, ha provocato danni

ambientali gravi e in determinati casi

irreparabili.

Ma il diritto all’ ambiente, inteso come

salvaguardia dei beni naturali, è stato

riconosciuto come un diritto

fondamentale all’individuo soltanto nel

1986 dalla stessa legge che ha istituito il

relativo ministero (attualmente Ministero

dell’Ambiente, tutela del territorio e del

mare). 61

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La Corte Costituzionale invece,

nell’interpretare l’articolo 9, nel 1987,

ha ricompreso nel concetto di

‘’paesaggio’’ quello dell’ ambiente in

generale con la sentenza 210/1987 :

<< La conservazione, la razionale

gestione e il miglioramento delle

condizioni naturali (aria, acqua,

suolo e territorio in tutte le sue

componenti), l’esistenza e la

preservazione dei patrimoni

genetici terrestri o marini di tutte le

specie animali o vegetali che in

esso vivono allo stato naturale e in

definitiva la persona umana in tutte

le sue estrinsecazioni >>62

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Interventi normativi

Gli interventi normativi per la salvaguardia

dell’ambiente, anche in seguito all’adesione a

trattati internazionali e all’applicazione di

normative Comunitarie, sono:

– notevoli

– tendenti a recuperare e tutelare i beni

naturali, facendo leva sulla formazione di

una coscienza ambientale.63

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Lo sport e il movimento Lo sport e il movimento nell’ambiente naturalenell’ambiente naturale

Scienze MotorieScienze Motorie

Relatori: Albanese-Nunziata-(Storto)Relatori: Albanese-Nunziata-(Storto)

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Gli sport più conosciuti, e Gli sport più conosciuti, e praticati in ambiente praticati in ambiente naturale, sono ad naturale, sono ad esempio quelli che si esempio quelli che si praticano in mare o nei praticano in mare o nei laghi o nei grandi fiumi, laghi o nei grandi fiumi, quindi il canottaggio, la quindi il canottaggio, la canoa, la vela e il nuoto canoa, la vela e il nuoto di gran fondo.di gran fondo.

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Il CanottaggioIl Canottaggio

Il canottaggio ci fa pensare alla mitica Il canottaggio ci fa pensare alla mitica regata che si svolge da tantissimi anni in regata che si svolge da tantissimi anni in Inghilterra nel fiume Tamigi.Inghilterra nel fiume Tamigi.

Partecipano studenti universitari di Partecipano studenti universitari di Cambridge e Oxford, insieme ad altri Cambridge e Oxford, insieme ad altri studenti inglesi e stranieri.studenti inglesi e stranieri.

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La VelaLa Vela Per la vela, il pensiero va a Per la vela, il pensiero va a

Luna Rossa, nome con cui era Luna Rossa, nome con cui era riconosciuta la barca italiana riconosciuta la barca italiana che partecipò alla famosa che partecipò alla famosa gara velica “Coppa America”gara velica “Coppa America”

Negli ultimi due anni, noi Negli ultimi due anni, noi napoletani abbiamo avuto il napoletani abbiamo avuto il piacere di vivere e vedere, piacere di vivere e vedere, dal nostro golfo, alcune dal nostro golfo, alcune regate di qualificazione della regate di qualificazione della Coppa AmericaCoppa America

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Il nuoto di gran fondoIl nuoto di gran fondo

Il nuoto di gran fondo, Il nuoto di gran fondo, sport recentemente sport recentemente inserito alle Olimpiadi, inserito alle Olimpiadi, comporta tre gare da: 5 comporta tre gare da: 5 Km, 10 Km e 25 Km.Km, 10 Km e 25 Km.

Per quanto riguarda le Per quanto riguarda le traversate italiane, che traversate italiane, che hanno una consolidata hanno una consolidata tradizione, ricordiamo la tradizione, ricordiamo la traversata di nuoto Capri - traversata di nuoto Capri - Napoli e quella dello Napoli e quella dello Stretto di Messina.Stretto di Messina.

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Il nuoto di gran fondoIl nuoto di gran fondo

In questo sport, la Campania, e soprattutto In questo sport, la Campania, e soprattutto Napoli, ha dato alla nazionale italiana Napoli, ha dato alla nazionale italiana atleti eccellenti che hanno ottenuto atleti eccellenti che hanno ottenuto risultati di gran prestigio.risultati di gran prestigio.

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ConclusioneConclusione

……....e TUe TU

puoi fare puoi fare qualcosa?qualcosa?

7070

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In 5 mosseIn 5 mosse1.1. Privilegia i mezzi pubblici, spostati in Privilegia i mezzi pubblici, spostati in

bicicletta o a piedi. Per i lunghi tragitti usa il bicicletta o a piedi. Per i lunghi tragitti usa il treno.treno.

2.2. Limita il più possibile l’uso dell’auto Limita il più possibile l’uso dell’auto privilegiando l’utilizzo del car-sharingprivilegiando l’utilizzo del car-sharing

3.3. Se devi usare l’auto, cerca di viaggiare con Se devi usare l’auto, cerca di viaggiare con più passeggeri.più passeggeri.

4.4. Se devi acquistare un’automobile, scegli tra Se devi acquistare un’automobile, scegli tra le vetture più ecologiche.le vetture più ecologiche.

5.5. Insieme ad altri cittadini, chiedi alle Insieme ad altri cittadini, chiedi alle amministrazioni locali di realizzare piste amministrazioni locali di realizzare piste ciclabili o zone pedonali e a traffico limitato.ciclabili o zone pedonali e a traffico limitato.

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La IC1

ringrazia della partecipazione e

(con un po’ di anticipo) Augura a tutti BUON NATALE