001 - Chi siamo, quali scopi abbiamo ed a quali rivelazioni divine facciamo riferimento

15
CHI SIAMO, QUALI SCOPI ABBIAMO E A QUALI RIVELAZIONI FACCIAMO RIFERIMENTO : Noi siamo Cristiani che vogliono contribuire a migliorare il mondo spiegando logicamente e senza leggende il senso e lo scopo della vita anche con due nuove rivelazioni del Signore Gesù. Vogliamo contribuire a far fare all’umanità un cammino diverso da quello da essa fatto finora; finora ci è stato insegnato che l’essere fedeli di una Chiesa ci salva dall’Inferno; non è così. Inoltre, molti di noi continuano a mantenere fatui obiettivi di crescita quali la ricchezza, il denaro e il potere. E non è tutto perché per salvarsi non basta andare a Messa una volta alla settimana e dire qualche preghiera ogni giorno 1 . Vogliamo scoprire se abbiamo una parentela con Satana per ripudiarla consacrandoci a Gesù anche da laici. Il Signore Gesù ci spiega l’esistenza di tale parentela; sulla base di tale insegnamento abbiamo preparato l’Elaborato 1 dal titolo “ Contributo alla conoscenza dell’origine della vita, della natura e del destino dell’uomo “ che troverete in questo Catechismo tra gli Approfondimenti. Per tali ragioni l’umanità è ancora schiava del Demonio senza saperlo, anche perché gran parte degli uomini, tra cui moltissimi europei, non crede che Satana esista 2 . Per crescere spiritualmente è indispensabile scoprire la nostra vera natura; si può scoprirla con l’introspezione, o l’autopsicanalisi 3 per conoscere noi stessi e per diventare consapevoli di quali vizi capitali abbiamo in maggiore o minore misura; possiamo scoprirli da soli scoprendo quali sono le vere ragioni che determinano i nostri comportamenti, mediante una costante consapevolezza del proprio essere 4 ; in tal modo potremo liberarci dell’io e dell’egoismo per un processo naturale che consegue all’essere diventati consapevoli della nostra vera natura 5 ; per questo processo naturale dobbiamo essere grati al Signore Dio 6 . I preti e i monaci dell’Ordine Gesù Redentore non fanno voto di castità e perciò possono sposarsi secondo la disposizione di Genesi 22, 24 prima e dopo la pronuncia dei voti. Le suore e le monache non possono sposarsi perché il ruolo di mamma non è compatibile con le mansioni di suore e monache, ma esse possono tornare allo stato laicale quando vogliono senza alcuna sanzione. Il voto di povertà è obbligatorio per tutti e per sempre; chi si appropria indebitamente dei soldi dei poveri o fa vita lussuosa sarà scomunicato, denunciato e espulso dall’Ordine Gesù Redentore; tali sanzioni sono prescritte per uomini e donne. Lo scopo principale dell’Ordine Gesù Redentore è quello di spiegare logicamente la vita terrena all’uomo colto e disincantato del terzo millennio, incluse le ragioni del dolore, specialmente 1 Eileen Caddy, La Voce di Dio a Findhorn, pagine 140/141, Mediterranee 2 Si vedano tra gli Approfondimenti del Catechismo dell’Ordine Gesù Redentore i documenti su Angeli e Demoni 3 Cerchio Firenze 77, Dizionario del Cerchio, pagine 35-36 (Autoconoscenza ) e pagina 37 (Autopsicanalisi), Mediterranee 4 Vangelo di Tommaso, Il Quinto Vangelo, trad. Mario Pincherle, pagine 17-19, Macroedizioni ; Cerchio Firenze 77, Dizionario del Cerchio, pagine 54-55 ( Conoscere se stessi ), Mediterranee 5 Cerchio Firenze 77, La voce dell’ignoto, pagine 45-50, Mediterranee 6 Eileen Caddy, Le porte interiori, Messaggio del 27 Agosto, Amrita 1

Transcript of 001 - Chi siamo, quali scopi abbiamo ed a quali rivelazioni divine facciamo riferimento

Page 1: 001 - Chi siamo, quali scopi abbiamo ed a quali rivelazioni divine facciamo riferimento

CHI SIAMO, QUALI SCOPI ABBIAMO E A QUALI RIVELAZIONI FACCIAMO RIFERIMENTO:

Noi siamo Cristiani che vogliono contribuire a migliorare il mondo spiegando logicamente e

senza leggende il senso e lo scopo della vita anche con due nuove rivelazioni del Signore Gesù.

Vogliamo contribuire a far fare all’umanità un cammino diverso da quello da essa fatto finora; finora

ci è stato insegnato che l’essere fedeli di una Chiesa ci salva dall’Inferno; non è così. Inoltre, molti

di noi continuano a mantenere fatui obiettivi di crescita quali la ricchezza, il denaro e il potere. E

non è tutto perché per salvarsi non basta andare a Messa una volta alla settimana e dire qualche

preghiera ogni giorno 1 .

Vogliamo scoprire se abbiamo una parentela con Satana per ripudiarla consacrandoci a Gesù

anche da laici. Il Signore Gesù ci spiega l’esistenza di tale parentela; sulla base di tale

insegnamento abbiamo preparato l’Elaborato 1 dal titolo “ Contributo alla conoscenza dell’origine

della vita, della natura e del destino dell’uomo “ che troverete in questo Catechismo tra gli

Approfondimenti.

Per tali ragioni l’umanità è ancora schiava del Demonio senza saperlo, anche perché gran

parte degli uomini, tra cui moltissimi europei, non crede che Satana esista 2 .

Per crescere spiritualmente è indispensabile scoprire la nostra vera natura; si può scoprirla con

l’introspezione, o l’autopsicanalisi 3 per conoscere noi stessi e per diventare consapevoli di quali

vizi capitali abbiamo in maggiore o minore misura; possiamo scoprirli da soli scoprendo quali sono

le vere ragioni che determinano i nostri comportamenti, mediante una costante consapevolezza

del proprio essere 4 ; in tal modo potremo liberarci dell’io e dell’egoismo per un processo naturale

che consegue all’essere diventati consapevoli della nostra vera natura 5 ; per questo processo

naturale dobbiamo essere grati al Signore Dio 6 .

I preti e i monaci dell’Ordine Gesù Redentore non fanno voto di castità e perciò possono

sposarsi secondo la disposizione di Genesi 22, 24 prima e dopo la pronuncia dei voti. Le suore e le

monache non possono sposarsi perché il ruolo di mamma non è compatibile con le mansioni di

suore e monache, ma esse possono tornare allo stato laicale quando vogliono senza alcuna

sanzione.

Il voto di povertà è obbligatorio per tutti e per sempre; chi si appropria indebitamente dei soldi

dei poveri o fa vita lussuosa sarà scomunicato, denunciato e espulso dall’Ordine Gesù Redentore;

tali sanzioni sono prescritte per uomini e donne.

Lo scopo principale dell’Ordine Gesù Redentore è quello di spiegare logicamente la vita

terrena all’uomo colto e disincantato del terzo millennio, incluse le ragioni del dolore, specialmente

1 Eileen Caddy, La Voce di Dio a Findhorn, pagine 140/141, Mediterranee2 Si vedano tra gli Approfondimenti del Catechismo dell’Ordine Gesù Redentore i documenti su Angeli e Demoni 3 Cerchio Firenze 77, Dizionario del Cerchio, pagine 35-36 (Autoconoscenza ) e pagina 37 (Autopsicanalisi), Mediterranee 4 Vangelo di Tommaso, Il Quinto Vangelo, trad. Mario Pincherle, pagine 17-19, Macroedizioni ; Cerchio Firenze 77, Dizionario del Cerchio, pagine 54-55 ( Conoscere se stessi ), Mediterranee5 Cerchio Firenze 77, La voce dell’ignoto, pagine 45-50, Mediterranee6 Eileen Caddy, Le porte interiori, Messaggio del 27 Agosto, Amrita

1

Page 2: 001 - Chi siamo, quali scopi abbiamo ed a quali rivelazioni divine facciamo riferimento

degli innocenti e delle cosiddette brave persone; vogliamo dare anche risposte alle eterne

domande dell’uomo ( Si veda il documento “L’Ordine Gesù Redentore risponde alle seguenti

domanda esistenziali dell’uomo); trarremo tali risposte sia dalla Parola di Gesù che si legge nei

Vangeli che dalle spiegazioni contenute nelle altre Rivelazioni Divine in seguito citate in questa

stesso documento.

Altri scopi:

1. Dello scopo principale abbiamo già detto; per contribuire a diffondere giustizia e pace sulla

Terra vogliamo fondare la Civiltà Cristiana dell'amore, in alternativa alle civiltà del

guadagno ad ogni costo, nelle quali si calpesta chiunque si trovi sulla propria strada; nelle

civiltà sviluppate finora c’è scarsità di pudore e di rispetto per le Creature e per l'Ambiente.

Dal ritenere che siamo separati da Dio e dagli altri esseri umani 7 e da miriadi di

comportamenti ingiusti e egoisti sono derivati sia i conflitti di ogni tipo, sia il dolore che la

degradazione e gli inquinamenti dell’aria, dell’acqua e del terreno. Siccome la storia ha

dimostrato che il progresso economico dell'uomo si trasforma in regresso spirituale perché

" L’uomo nella prosperità non comprende, è come gli animali che periscono 8 “ e " la

ricchezza rende malvagi 9 “; è perciò necessario scoprire la fecondità spirituale della

povertà, perché le ricchezze, il potere e il successo possono essere uno strumento, ma

non il fine della vita dell’uomo, né – in esse - vi si trova la felicità.

2. Noi ci proponiamo di costituire mini Comunità Cristiane anche con altre religioni, se esse

recepiranno:

- a. il Decalogo 10 e i Comandamenti dell’Amore 11 ove e in quanto sia possibile, tenendo

conto anche delle leggi degli Stati, nel senso che essi devono aver riconosciuto a cittadini e

residenti i diritti e le libertà dell’uomo secondo le Convenzioni internazionali, incluse le libertà

religiose.

- b. le seguenti leggi 12 spiegate dai Maestri disincarnati del Cerchio Firenze 77:

1. Legge di analogia;

2. Legge di Azione e di Reazione;

3. Legge di causa ad effetto ( conosciuta anche come legge, del taglione e del

contrappasso;

4. Legge di equilibrio;

5. Legge di Evoluzione; la legge della reincarnazione o della trasmigrazione delle Anime o

metempsicòsi è una conseguenza della legge di evoluzione ). Il Signore Gesù ha parlato di

7 Eileen Caddy, Le porte interiori, Messaggio del 12 Settembre, Amrita8 Salmo 49,219 Abacuc 2,510 Deuteronomio 5, 6-2111 Levitico 19, 18 ; Deuteronomio 6, 4-9 ; Vangelo di Matteo 22, 36-4012 Cerchio Firenze 77, Dizionario del Cerchio pagine 157-159, Mediterranee

2

Page 3: 001 - Chi siamo, quali scopi abbiamo ed a quali rivelazioni divine facciamo riferimento

reincarnazione nei Vangeli, ma non lo si vuol ammettere; in ogni caso il Signore ha chiarito

la questione parlandone a Jakob Lorber 13 ;

6. Legge karmica è la legge di causa e di effetto che si applica nella sfera individuale o

umana;

7. Legge dell’oblio, in forza della quale non ricordiamo chi siamo stati nelle precedenti

incarnazioni. Tuttavia ciò “ non dipende da questa legge, bensì dal fatto che il corpo

mentale cambia ad ogni incarnazione dell’individuo e solo chi ha la coscienza

completamente formata – la quale è inscindibile dall’individuo – può ricordare le passate

esistenze, 210 c 14 ;

8. Legge morale;

9. Le predette leggi e tutte le altre della vita si fondano sulla << Natura stessa di Dio >>. Le

leggi dell’emanato o del manifestato, sono l’ideale trama generatrice dell’ordine essenziale

della vita nel manifestato 15 ;

10. Legge dell’aspettativa e della creatività del pensiero 16 .

3. L'Ordine Gesù Redentore (e per abbreviazione OGR) è stato costituito come una

associazione interreligiosa, che vuole diffondere la religione dell’amore, della fraternità e

del perdono di Gesù, il Messia e la Parola di Dio senza concorrenzialità con le altre

religioni, poiché tutte sono contemporaneamente necessarie in ogni Nazione. Infatti, in

ogni popolo in ogni epoca, c’è un miscuglio di uomini diversi l’uno dall’altro quanto ad

ampiezza della loro coscienza perché sulla Terra si incarnano contemporaneamente tre

razze di Anime 17 . Tale diversità rende indispensabile la presenza contemporanea di

tutte le religioni in tutte le Nazioni. Le vere religioni predicano l’amore. Le altre devono

predicare, quantomeno, la giustizia, la pace, l’amicizia e il rispetto tra popoli e persone.

Non sono religioni, bensì sette sataniche quelle che predicano odio, violenza, vendetta e

guerra, perché vedendo nemici negli altri uomini, tribù o popoli, sono cause di

trasgressioni alla Legge eterna del Decalogo e a quelle dell’amore, nonché di terribili

sofferenze al genere umano e agli altri esseri viventi.

4. La nostra finalità spirituale è quella di servire i progetti di salvezza del Signore Gesù e

della Madonna perché sono ostacolati da Satana 18 e da gran parte degli uomini, da coloro

cioè che vivono materialmente senza tener conto del Decalogo, delle leggi dell’amore e

dei Vangeli. Noi preferiamo la strada della conoscenza, il silenzio interiore e la meditazione

13 Jakob Lorber, Il Signore parla, pagine 184-186, Armenia14 Cerchio Firenze 77, Dizionario del Cerchio, pagina 157, Mediterranee15 Cerchio Firenze 77, Per un mondo migliore, pagine 209 e 210 (Leggi); Dizionario del cerchio, pagine 157,158(Leggi), Mediterranee16 Eileen Caddy, La Voce di Dio a Findhorn, pagina 139-141, Mediterranee e Le porte interiori, Messaggio del 13 Novembre, Amrita17 Cerchio Firenze 77, Le grandi verità ricercate dall’uomo, pagine 162-163, Mediterranee 18 Maria di Nazareth, Messaggi da Medjugorje, Messaggio dell’11 Luglio 1985 ; Messaggi del 1, dell’8 e del 29 Agosto 1985 ; del 9 e del 30 Gennaio 1986 ; Messaggio del 13 Febbraio 1986, Editrice MIR, Ancona

3

Page 4: 001 - Chi siamo, quali scopi abbiamo ed a quali rivelazioni divine facciamo riferimento

e, soprattutto, l'autoanalisi che dona l'autoconoscenza senza la quale restiamo un mistero

per noi stessi e senza la quale non si fanno significativi progressi nel nostro sentiero

interiore, che conduce ciascuno alla scoperta della Divinità che si trova anche "nelle

profondità del nostro essere 19 “.

5. Vogliamo contribuire a diffondere la necessità della preghiera e di un rapporto familiare

con la Divinità, che è presente in noi, e aspetta che La si riconosca 20 . Ma è

indispensabile che il nostro pensiero sia positivo, perché se è negativo “…attiri su di te la

negatività, e nubi scure ricoprono la tua vita, separandoti dal sommo bene. Se sei sempre

positivo, se vedi il lato buono in ogni cosa ed in ognuno, intorno e dentro di te splende il

sole come in un cielo azzurro. Colma la tua vita di amore, fede, speranza e pienezza.

Impara ad amare la vita, perché così facendo, la tua stessa esistenza diventa una

costante preghiera e tu preghi davvero senza interruzione. La preghiera è la tua

comunione interiore con Me, quando camminiamo e parliamo insieme come facevamo

all’inizio; la preghiera è il cibo dello Spirito, il nutrimento dell’anima, e un profondo bisogno

interiore di ogni anima. Riconosci questo bisogno interiore e soddisfalo 21“.

6. Vogliamo contribuire a diffondere la necessità delle opere, del servizio e della fedeltà e

ubbidienza. Il Signore Dio disse: “…L’amore è necessario dappertutto. Ricordati che

amore è servizio, amore è azione. L’amore non è una confusa, vaga emozione di cui

parlare. Impara a dimostrarlo con tutto ciò che fai 22.

7. Quanto alla fedeltà e all’ubbidienza: Il Signore Gesù fu sempre rispettoso verso i suoi

genitori 23 (tranne che a dodici anni quando andò nel Tempio a parlare con i dottori della

legge) e in speciale modo fu rispettoso verso Dio 24 . L’obbedienza, la fedeltà e il rispetto

di Gesù verso il Padre emergono da tutti i Vangeli, ma in particolar modo negli episodi

degli ultimi giorni della Sua vita terrena ( Passione, Morte e Risurrezione 25 ) .

8. I contenuti del nostro insegnamento si fondano sulle seguenti Rivelazioni:

- Sull’Antico Testamento;

- Sui Vangeli canonici (Matteo, Marco, Luca e Giovanni);

- sul Vangelo di Tommaso apostolo, il Quinto Vangelo ( traduzione e commento di Mario

Pincherle, dal testo copto, Macroedizioni ):

19 Eileen Caddy, Le porte interiori, Messaggio del 29 Maggio, Amrita20 Eileen Caddy, Le porte interiori, Messaggio del 29 Maggio, Amrita21 Eileen Caddy, Le porte interiori, Messaggio del 28 Luglio; si vedano anche i Messaggi del 28 Febbraio, del 24 Giugno, del 31 Agosto e del 12 Novembre, Amrita22 Eileen Caddy, La voce di Dio a Findhorn, pagina 77, Mediterranee23 Vangelo di Luca 2, 51-52 ; 3, 21-23 ; 24 Vangelo di Giovanni 17, 1-5

25 Vangelo di Matteo, capitoli 26-28 ; Vangelo di Marco, capitoli 14-16, Vangelo di Luca, capitoli 22-24 e Vangelo di Giovanni, capitoli 18-21

4

Page 5: 001 - Chi siamo, quali scopi abbiamo ed a quali rivelazioni divine facciamo riferimento

- sull’intera opera dettata nel diciannovesimo secolo dal Signore Gesù al Suo scrivano

austriaco, Jakob Lorber e in particolare sul Grande Vangelo di Giovanni, (Editrice Nuova

Rivelazione, Via Vetrego 148, Mirano Venezia tel. 041/436154):

- sull’Evangelo rivelato a Maria Valtorta nel ventesimo secolo, edito da CEV srl, Viale

Piscitelli 89/91, 03036 Isola del Liri (FR), Italia;

- e sulle seguenti altre Rivelazioni del ventesimo secolo :

a. a Eileen Caddy ( raccolta di Messaggi del Signore Dio ), edito da Amrita e a Dorothy

Maclean ( raccolta di Messaggi degli Angeli ), edito da Edizioni Mediterranee. Le due

signore sono Cofondatrici della Comunità di Findhorn in Scozia;

b. ad alcuni bambini - veggenti ( ora adulti )da parte di Maria di Nazareth, la Madonna, Madre

del Signore Gesù Cristo, Messaggi da Medjugorje, Edizioni MIR (Ancona) Si tratta di un

Magistero iniziato nel 1981 in Croazia; questa Rivelazione, iniziata il 24 Giugno1981, è

tutt’ora in corso nel Marzo del 2012;

c. al Cerchio Firenze 77, dai Maestri disincarnati del Cerchio, tramite il medium Roberto Setti

di Firenze (L’insegnamento dei Maestri del Cerchio è etico e filosofico - esoterico);

9. Uno o più dei contenuti delle Rivelazioni del diciannovesimo e del ventesimo secolo che

abbiamo sopra citato soddisfano sia l’uomo tecnologico che l’uomo delle foreste, purché

sappia leggere o, ascoltando altri, sappia o voglia ragionare con l’intelligenza che Dio gli

ha dato. Consigliamo lo studio di tutti i libri sopracitati.

10. Sappiamo che le Rivelazioni del Signore Dio tengono conto della legge dell’Evoluzione, la

quale consiste in un : “ Processo per il quale la vita, attraverso a forme sempre più

organizzate, esprime gradi sempre maggiori di mente e di Spirito 26 “. Ne deriva che le

Rivelazioni sono state e saranno progressive, dalla preistoria, all’Antichità ( circa 4000

anni fa ) e dal Presente al Futuro. Ricordiamo che le società primitive insegnavano ad

uccidere 27 .

11. Dopo l’Antico Testamento ricordiamo i Vangeli e le Rivelazioni sopra citate del

diciannovesimo e del ventesimo secolo. Il Signore Dio parla continuamente con i Suoi figli,

sia per mezzo dei profeti che nelle rivelazioni private; nel Corano è stato detto: “ …. ogni

epoca ha un Libro. Dio cancella ciò che vuole o lo conferma e presso di Lui è la madre ( i.

e . il prototipo) del Libro 28 “. Le Rivelazioni alle società primitive le consideriamo

appartenenti all’Antichità, anche se rivelate dopo l’Avvento del Signore Gesù; ci riferiamo

26 Cerchio Firenze 77, Per un mondo migliore, pagina 206 (Evoluzione), Mediterranee27 Cerchio Firenze 77, Maestro perché ?, pagina 101, Mediterranee28 Il Corano, trad. Bonelli, sura XIII 38-40 ( Si veda anche sura LVI 76-81 ), Ulrico Hoepli

5

Page 6: 001 - Chi siamo, quali scopi abbiamo ed a quali rivelazioni divine facciamo riferimento

al Corano, perché anche la società degli Arabi insegnava ad uccidere 29 ; infatti i Beduini

per timore delle carestie uccidevano anche i figli 30.

12. Alla base di tutte le Rivelazioni c’è l’eterna Legge del Sinai, il Decalogo, 31 e quelle

dell’amore 32 completate dal Signore Gesù che disse: “ << Non dovete pensare che io sia

venuto ad abolire la legge di Mosè e l’insegnamento dei profeti. Io non sono venuto per

abolirla, ma per compierla in modo perfetto. Perché vi assicuro che fino a quando ci sarà il

cielo e la terra, nemmeno la più piccola parola, anzi nemmeno una virgola sarà cancellata

dalla legge di Dio; e così fino a quando tutto non sarà compiuto. Perciò chi disubbidisce al

più piccolo dei comandamenti e insegna agli altri a fare come lui, sarà il più piccolo nel

Regno di Dio. Chi invece mette in pratica tutti i comandamenti e li insegna agli altri, sarà

grande nel Regno dei Dio. Una cosa è certa: se non fate la volontà di Dio più seriamente

di come fanno i farisei e i maestri della legge, voi non entrerete nel Regno di Dio 33 >>;

13. Il Signore Dio stesso, attraverso Mosè ci indica la via:<< Fate attenzione, oggi vi propongo

la scelta tra vita e felicità da una parte, morte e sventura dall’altra. Per questo oggi vi

ordino di amare il Signore, vostro Dio, di seguire la sua strada e di osservare i suoi ordini,

le sue leggi e le sue norme. Così vivrete e diventerete numerosi, e il Signore vostro Dio vi

benedirà nella terra che state per conquistare. Ma se allontanerete il vostro cuore da lui, e

gli disubbidirete, se cederete alla tentazione di inginocchiarvi davanti ad altri dèi e di

rendere loro culto, già da oggi vi dichiaro che farete una brutta fine: non rimarrete a lungo

nella terra che state per conquistare al di là del fiume Giordano. Oggi il cielo e la terra mi

sono testimoni: vi propongo la scelta tra vita e morte, tra benedizione e maledizione;

scegliete dunque la vita, così voi e i vostri discendenti potrete vivere ! Questo sarà

possibile se amerete il Signore, vostro Dio, se gli darete ascolto e gli rimarrete fedeli. Solo

lui, infatti, vi dà la vita e tanti anni per abitare nella terra, che ha promesso di dare ai vostri

padri, ad Abramo, Isacco e Giacobbe 34 >>. Nostra nota: La via del Paradiso, dunque, è

una e una soltanto. Il Signore Dio con dette norme fissa la via, richiede obbedienza e

fedeltà a chi vuole evitare il dolore e la lontananza da Dio che è morte e sventura. Chi

crede in questa via e rispetta le norme divine, rispetta anche tutti gli altri e la Creazione.

Chi crede sta lontano dai violenti e dai conflitti, offre a tutti amicizia e collaborazione, ma

non può accettare compromessi sul Decalogo e sulle leggi dell’Amore, neppure con sé

stesso.

14. Non ci sono vie di mezzo, non ci sono altre vie per vivere felicemente; quanto sopra vale

per tutti i popoli; successivamente, infatti, il profeta Isaia riferì che tutti gli stranieri che

29 Cerchio Firenze 77, Maestro perché ?, pagina 101, Mediterranee30 Il Corano, trad. L. Bonelli, sura XVII 33 e sura LX 12, Ulrico Hoepli31 Deuteronomio 5, 6-2132 Levitico 19, 18Deuteronomio 6, 4-9 33 Vangelo di Matteo 5, 17 -2034 Deuteronomio 30, 15 -20

6

Page 7: 001 - Chi siamo, quali scopi abbiamo ed a quali rivelazioni divine facciamo riferimento

avessero rispettato il diritto e la giustizia avrebbero fatto parte del popolo di Dio. Il Signore

disse anche: << Agli stranieri che mi hanno accettato per onorarmi, amarmi e servirmi io

annunzio: Se gli stranieri rispettano il sabato e rimangono fedeli alla mia alleanza, io li

porterò sul mio monte santo e li riempirò di gioia nella mia casa di preghiera. Accetterò

con piacere i sacrifici che mi offriranno sull’altare. La mia casa si chiamerà casa di

preghiera per tutti i popoli…35 >>.

15. Infine, il signore Dio si incarnò nell’uomo Gesù il Quale disse durante l’ultima Cena,

istituendo l’Eucarestia: “ Mentre stavano mangiando, Gesù prese il pane, fece la preghiera

di benedizione, poi spezzò il pane, lo diede ai discepoli e disse: << Prendete e mangiate;

questo è il mio corpo. Poi prese la coppa del vino, fece la preghiera di ringraziamento, la

diede ai discepoli e disse: Bevetene tutti perché questo è il mio sangue, offerto per tutti gli

uomini, per il perdono dei peccati. Con questo sangue Dio conferma la sua alleanza. Vi

assicuro che d’ora in poi non berrò più vino fino al giorno in cui berrò con voi il vino nuovo

nel regno di Dio, mio Padre …36 >>”.

16. Il Signore Gesù fu sempre fedele al Padre e alla Sua legge eterna, queste parole ci sono

state rese note soltanto nel ventesimo secolo, dopo che il Signore Gesù aveva fatto

rivivere interamente il Suo Vangelo a Maria Valtorta ; il Cristo Messia disse: << Come si

pratica la giustizia ? Come si conquista la vittoria ? Con onestà di parole e azioni, con

carità di prossimo. Riconoscendo che Dio è Dio e non mettendo gli idoli delle creature, del

denaro, del potere, al posto di Dio Ss. Con dare ad ognuno il posto che gli spetta senza

cercare di dare più o di dare di meno di ciò che è doveroso. Colui che, perché uno gli è

amico o parente potente, lo onora e serve anche nelle opere non buone, non è giusto.

Colui, all’opposto, che danneggia il suo prossimo perché da esso non può sperare utile di

sorta e giura contro di lui, o si fa comperare con regali per deporre contro l’innocente o

giudicare con partigianeria, non secondo giustizia, ma secondo il calcolo di ciò che

quell’ingiusto giudizio gli può ottenere da chi è il più potente fra i contendenti, non è giusto,

e vane sono le sue orazioni, le sue offerte, perché macchiate di ingiustizia agli occhi di

Dio. Voi vedete che ciò che dico è ancora Decalogo. Sempre è Decalogo la parola del

Rabbi. Perché il bene, la giustizia, la gloria è nel compiere ciò che il Decalogo insegna e

ordina di fare. Non c’è altra Dottrina. Allora data tra le folgori del Sinai, ora data tra i fulgori

della Misericordia. Ma la Dottrina è quella. E non muta . E non può mutare…..Perché il

Salvatore non è venuto a mettere una nuova Legge, ma a riconfermare la prima, l’unica

legge. Anzi a riconfermarla proprio nella sua nudità santa, nella sua semplicità perfetta. A

35 Isaia, capitolo 5636 Vangelo di Matteo 26, 26-29

7

Page 8: 001 - Chi siamo, quali scopi abbiamo ed a quali rivelazioni divine facciamo riferimento

riconfermare con amore, e con promesse di certo amore di Dio, ciò che prima era stato

detto con rigore da una parte e ascoltato con timore dall’altra…37.>>;

17. Circa duemila anni fa, in Palestina, il Signore Gesù aveva detto nel discorso della

montagna per perfezionare l’Antico Testamento….

a.<< Sapete che nella Bibbia è stato detto ai nostri padri: Non uccidere. Chi ucciderà un

altro, sarà portato davanti al giudice. Ma io vi dico: anche se uno va in collera contro suo

fratello sarà portato davanti al giudice. E chi dice a suo fratello: “ Sei un cretino “ sarà

portato di fronte al tribunale superiore. Chi gli dice “ traditore” può essere condannato al

fuoco dell’inferno. Perciò se stai portando la tua offerta all’altare di Dio e ti ricordi che tuo

fratello ha qualcosa contro di te, lascia lì l’offerta all’altare e vai a far pace con tuo fratello;

poi torna e presenta la tua offerta. Così, se stai andando con il tuo avversario in tribunale,

fa presto a metterti d’accordo con lui, perché può consegnarti alle guardie per farti

mettere in prigione. Io ti assicuro che non uscirai di là, fino a quando non avrai pagato

anche l’ultimo centesimo 38 >>;

b. << Sapete che nella Bibbia è stato detto: Non commettere adulterio. Ma io vi dico:

se uno guarda la donna di un altro perché la vuole, nel suo cuore egli ha già peccato di

adulterio con lei. Se il tuo occhio destro ti fa compiere il male, strappalo e gettalo via: ti

conviene perdere soltanto una parte del tuo corpo, piuttosto che essere gettato tutto

intero all’inferno. Se la tua mano destra ti fa compiere il male tagliala e gettala via: ti

conviene perdere soltanto una parte del tuo corpo, piuttosto che andare tutto intero

all’inferno 39 >>;

c. << Nella Bibbia è stato detto: Chi vuole abbandonare la propria moglie deve darle

una dichiarazione scritta di divorzio. Ma io vi dico: chi manda via la propria donna – salvo

il caso di relazione illegale – la mette in pericolo di diventare adultera. E chi sposa una

donna abbandonata dal marito commette adulterio anche lui. 40 >>;

d. << Ancora, sapete che nella Bibbia è stato detto ai nostri padri: Non giurare il falso,

ma fa quel che hai promesso con giuramento di fronte a Dio. Ma io vi dico: non giurate

mai: né per il cielo, che è il trono di Dio; né per la terra, che è lo sgabello dei suoi piedi; né

per Gerusalemme, che è la città del Signore. Non giurare nemmeno sulla tua testa,

perché tu non hai nemmeno il potere di far diventare bianco o nero uno dei tuoi capelli.

Semplicemente, dite “si “ e “no”: tutto il resto viene dal diavolo 41 >>;

37 Maria Valtorta, L’Evangelo come mi è stato rivelato, volume 7°, pagine 123 e 124, CEV srl, 03036 Isola del Liri (FR),Italia38 Vangelo di Matteo 5, 21-2639 Vangelo di Matteo 5, 27-3040 Vangelo di Matteo 5, 31 - 3241 Vangelo di Matteo 5, 33 - 37

8

Page 9: 001 - Chi siamo, quali scopi abbiamo ed a quali rivelazioni divine facciamo riferimento

e. << Sapete che nella Bibbia è stato detto: Occhio per occhio, dente per dente. Ma io

vi dico: non vendicatevi contro chi vi fa del male. Se uno ti dà uno schiaffo sulla guancia

destra, tu presentagli anche l’altra. Se uno vuol farti un processo per prenderti la camicia,

tu lasciagli anche il mantello. Se uno ti costringe ad accompagnarlo per un chilometro, tu

và con lui per due chilometri. Se qualcuno ti chiede qualcosa, dagliela. Non voltare le

spalle a chi ti chiede un prestito 42 >>;

f. << Sapete che è stato detto: Ama i tuoi amici e odia i tuoi nemici. Ma io vi dico:

Amate anche i vostri nemici, pregate per quelli che vi perseguitano. Facendo così

diventerete veri figli di Dio, vostro Padre, che è in cielo. Perché egli fa sorgere il suo sole

sui cattivi e sui buoni e fa piovere per quelli che fanno il bene e per quelli che fanno il

male. Se voi amate soltanto quelli che vi amano, che merito avete ? Anche i malvagi si

comportano così ! Se salutate solamente i vostri amici, fate qualcosa di meglio degli altri ?

Anche quelli che non conoscono Dio si comportano così ! Siate dunque perfetti, così

come è perfetto il Padre vostro che è in Cielo 43 >> . Per gli altri perfezionamenti e

correzioni della Tradizione Orale ebraica si fa riferimento ai capitoli 6, 7, 15, 16, 19 e 23

del Vangelo di Matteo.

2. Nel capitolo 6 del Vangelo di Matteo, il Signore Gesù continua la sintesi della Sua Dottrina

insegnandoci a fare l’elemosina e a pregate e a digiunare senza ipocrisia. Dei capitoli sei e

sette di detto Vangelo - che vi raccomandiamo di leggere e meditare - citiamo soltanto la

celeberrima preghiera del Padre nostro affinché possa conoscerla anche chi ancora non

la conoscesse, poiché vale per tutti gli uomini: <<… Padre nostro che sei nei cieli, sia

santificato il tuo nome, venga il tuo regno, sia fatta la tua volontà come in cielo così in

terra. Dacci oggi il nostro pane quotidiano e rimetti a noi i nostri debiti come noi li

rimettiamo ai nostri debitori, e non ci indurre in tentazione, ma liberaci dal Maligno (Mia

nota; non dal Male, ma dal Maligno ). Se voi infatti perdonerete agli uomini le loro colpe, il

Padre vostro celeste perdonerà anche a voi; ma se voi non perdonerete agli uomini,

neppure il Padre vostro perdonerà le vostre colpe 44 >> ;

3. Tutte le Rivelazioni sono belle e necessarie, anche quelle dell’Antichità, ma gli uomini

devono viverle come prescritto e poi devono sapere che il Signore Gesù ne ha fatte tre

fondamentali che le perfezionano e completano tutte: quella universalmente nota in

Palestina circa duemila anni fa, quella in Austria nel diciannovesimo secolo, a Jakob

Lorber, e quella in Italia, nel ventesimo secolo a Maria Valtorta;

4. Anche la Rivelazione dei Maestri disincarnati del Cerchio Firenze 77 è bella, sia perché

Essi trattano dei temi fondamentali della vita umana, sia perché contiene un celestiale

42 Vangelo di Matteo 5, 38 - 4243 Vangelo di Matteo 5, 43 - 4844 Vangelo di Matteo 6, 9-15

9

Page 10: 001 - Chi siamo, quali scopi abbiamo ed a quali rivelazioni divine facciamo riferimento

insegnamento esoterico filosofico. Quanto alla vita umana, essi insistono molto sulla

necessità di conoscere noi stessi, per capire le vere ragioni che motivano le nostre azioni

o omissioni, al fine di aiutarci a trascendere l’Io umano annidato nella nostra mente, figlio

del senso di separazione da Dio ( senso che ha avuto origine in Satana 45 ) e, quindi, a

liberarci dall’egoismo che ne è derivato. Rendendoci consapevoli di quali vizi e difetti

abbiamo si innesca un processo naturale, nel quale noi vediamo la mano di Dio, che ci

affrancherà dall’io e dall’egoismo 46 . È così che possono essere eliminati i nostri vizi e

difetti. Dopodiché, lentamente, ma progressivamente diventeremo capaci di morire a noi

stessi, nel senso di non agire più per tornaconto personale per averne vantaggi in questo

mondo o nell’Aldilà. Con tale nuova mentalità si agisce per l’agire e perché è giusto e bello

operare per il bene degli altri. Potremo fare ciò perché avremo compreso che siamo una

cellula dell’Unica Vita, quella del Dio dell’amore 47. Della Sua Vita noi facciamo parte,

anche qui nel pianeta in cui viviamo. Facciamo parte anche dell’Ambiente con tutte le sue

creature, di cui dobbiamo aver cura, facendo così la volontà del Padre 48 ;

5. Tutte le Rivelazioni Divine avvicinano a Dio 49 ; debbono essere rispettate e onorate tutte,

anche quelle dell’Antichità, poiché provengono da Dio e non sono scadute: infatti

sappiamo che le Rivelazioni sono tutte necessarie in ogni luogo, poiché i Maestri

disincarnati del Cerchio Firenze 77 ci hanno insegnato che sulla Terra si incarnano

continuamente tre diverse razze di Anime 50. Quindi in ogni Nazione anche in questa

epoca, così come si può ben capire da come si comportano gli uomini nelle varie parti del

mondo. Per far fronte alle necessità spirituali degli esseri umani ci devono essere

contemporaneamente disponibili tutte le Rivelazione e quindi tutte le Religioni. Ma ciò non

significa che si possano tacere i completamenti e perfezionamenti apportati dal Cristo con i

quattro Vangeli canonici; dobbiamo ricordare anche il Quinto Vangelo di Tommaso

Apostolo e il Grande Vangelo di Giovanni con le altre opere dettate a Jakob Lorber e il

Vangelo rivelato a Maria Valtorta ( sopracitati). Ciò perché il Vangelo di Tommaso apostolo

e quelli rivelati a Lorber e alla Valtorta sono indispensabili a moltissimi uomini di questo

secolo e dei secoli futuri. Tuttavia in tutto il mondo debbono essere disponibili i Vangeli

antichi e moderni che illustrano le religioni dell’amore, della fratellanza e del perdono

perché donano l’Illuminazione Divina del Signore Gesù 51 - il Verbo di Dio, il Verbo di

Verità 52 il Messia di tutti i popoli, figlio di Maria e dello Spirito di Dio con lo Spirito di

45 Jakob Lorber, Il Signore parla, pagine 157-163, Armenia46 Cerchio Firenze 77, La voce dell’ignoto, pagine 45-50, Mediterranee47 Eileen Caddy, La voce di Dio a Findhorn, pagina 42, Mediterranee48 Cerchio Firenze 77, Dizionario del Cerchio, pagina 187, Mediterranee49 Eileen Caddy, Le porte interiori, Messaggio del 17 Giugno, Amrita50 Cerchio Firenze 77, Le grandi verità ricercate dall’uomo, pagine 162-163 e Dizionario del Cerchio, pagine 234-235, Mediterranee51 Il Corano, trad. L. Bonelli, sura V 50, Ulrico Hoepli52 Il Corano, trad. L. Bonelli, sura XIX 35, Ulrico Hoepli

10

Page 11: 001 - Chi siamo, quali scopi abbiamo ed a quali rivelazioni divine facciamo riferimento

Santità 53. Il Signore Gesù fondò la Sua Dottrina sull’antica, ma eterna legge del Sinai: il

Decalogo 54 , ma senza dimenticare i Comandamenti dell’amore 55 );

6. Da quanto sopra emerge chiaramente la necessità di considerarci tutti fratelli e di

collaborare tra noi nell’interesse dell’Umanità e per la Gloria di Dio; le religioni debbono

collaborare tra di loro per portare più giustizia e pace sulla Terra e per la Gloria di Dio,

superando ogni divisione e discriminazione.

7. Noi siamo convinti che, a scopi plurimi, le religioni debbano allearsi per servire meglio i

bisogni spirituali dei loro fedeli senza concorrenzialità religiose. Ma anche per contribuire a

sovvenire meglio alle necessità spirituali ( di tutte e tre le razze di Anime incarnate in ogni

popolo 56 ) e a quelle materiali dei poveri, difendendone i diritti e le libertà negli Stati e

come difensori presso le Organizzazioni internazionali. Il dovere delle alleanze tra tutte le

religioni deve essere sentito da ognuna affinché “Tutte insieme, nel loro insieme”

collaborino come sorelle che si amano per lenire le sofferenze del mondo e per fornire agli

uomini tutta la gamma delle religioni in ogni Nazione.

8. A tale scopo è fondamentale che le religioni stimolino i loro fedeli a studiare le altre

Scritture Sacre, così come ha suggerito il grande Papa Giovanni Paolo II, anche perché in

tal modo i fedeli di ogni religione comprenderanno meglio la loro religione , così come è

accaduto anche a chi scrive. E, allo stesso scopo, è fondamentale che le religioni superino

la fase del dialogo, rivelatosi sovente sterile, per concretizzare la fase delle alleanze

organiche senza concorrenzialità tra di loro, perché tutte le vere religioni sono belle e

indispensabili alla evoluzione spirituale dell’uomo e tutte hanno una loro funzione

peculiare, così come abbiamo illustrato nell’Elaborato 1 di questo Catechismo tra gli

Approfondimenti: “ Contributo alla conoscenza dell’origine della vita,della natura e del

destino dell’uomo “, scritto sulla base della Rivelazione del Cristo a Jakob Lorber 57 ;

9. Affinché tra le religioni possa iniziare, nell’interesse generale, la fase delle alleanze sono

indispensabili due cose: la prima è che le religioni si dicano reciprocamente le loro verità,

poiché, a parere nostro, la Carità tra religioni consiste nel dirsi la verità ; la seconda è che i

preti e i laici di ogni Religione Non Cristiana meditino su Dio, il Creatore e allo stesso

tempo il Padre – Madre - Legislatore e su Gesù Cristo, il Verbo di Dio, che è chiamato

Messia. Il Signore Gesù è figlio di Maria di Nazareth e dello Spirito di Dio, così come

conferma il Corano 58 . Il Cristo, Gesù di Nazareth, fu anche il Verbo di Verità 59 e fu

53 Il Corano, trad. L. Bonelli, sura II 25 e sura III 40, 52 e 53, Ulrico Hoepli54 Maria Valtorta, L’Evangelo come mi è stato rivelato, volume 7°, pagine 122 e 123, CEV srl, 03036 Isola del Liri (FR),Italia55 Levitico 19, 18 ; Deuteronomio 6, 4-9 ; Vangelo di Matteo 22, 36-4056 Cerchio Firenze 77, Le grandi verità ricercate dall’ uomo, pagine 162-163, Mediterranee57 Jakob Lorber, Il Signore parla, pagina 157-163, Armenia58 Il Corano, trad. L. Bonelli, sura III 40-53, Ulrico Hoepli59 Il Corano, trad. L. Bonelli, sura XIX 35, Ulrico Hoepli

11

Page 12: 001 - Chi siamo, quali scopi abbiamo ed a quali rivelazioni divine facciamo riferimento

fortificato da Dio con lo Spirito di Santità, cioè con lo Spirito Santo, così come conferma il

Corano 60. Infatti, se i Non Cristiani non conoscono la Persona di Gesù Cristo, il Messia di

tutte le religioni e ignorano la fecondità e la bellezza della Sua Dottrina, che è Parola di Dio

– così come conferma il Corano “ Dio ti annunzia il suo verbo… il cui nome sarà il Messia,

Gesù figlio di Maria…61 “, non aiuteranno se stessi e gli altri ad accelerare la loro

evoluzione spirituale. A tale scopo si devono personalmente convincere che il Signore

Gesù non è stato un profeta come gli altri, pur grande come Mosè, ad esempio. Gesù

di Nazareth, il Messia, per avere la Parola di Dio in Se stesso dovette avere lo stesso Dio

con sé come disse Nicodemo il fariseo onesto 62. L’Uomo – Dio, Gesù Cristo, ebbe Dio

con Sé in modo del tutto straordinario in considerazione della missione di redenzione e di

salvezza che gli era stata affidata sin dal Principio, visto che i Profeti e lo stesso Mosè

parlarono di Lui. Sappiamo che Dio è presente in tutti gli uomini 63 e che recentemente

( XX° secolo ha detto: << … Io sono in te, celato nelle tue profondità ed aspetto che tu Mi

riconosca e Mi faccia emergere 64 >>. Tutti dovrebbero convenire che il Signore Dio

dovette esser presente nell’Uomo Gesù in modo del tutto particolare, sia per la Sua

Sapienza, che per gli straordinari miracoli che fece in Palestina duemila anni fa e che

emergono particolarmente dal Vangelo rivelato a Maria Valtorta.

10. Ciò avvenne, per le virtù e i poteri dello Spirito di Dio che il Messia rese noti parlando del

Corpo Mistico: “…In quel giorno voi saprete che io sono nel Padre e voi in me e io in

voi…65 ” . Prima il Signore Gesù aveva detto rispondendo a Tommaso e Filippo: << …Gli

disse Tommaso: Signore non sappiamo dove vai e come possiamo conoscere la via ? Gli

disse Gesù: Io sono la via, la verità e la vita. Nessuno viene al Padre se non per mezzo di

me. Se conoscete me, conoscerete anche il Padre: fin da ora lo conoscete e lo avete

veduto. Gli disse Filippo: Signore,mostraci il Padre e ci basta. Gli rispose Gesù: da tanto

tempo sono con voi e tu non mi hai conosciuto Filippo ? Chi ha visto me ha visto il Padre.

Come puoi dire: mostraci il Padre ? Non credi che io sono nel Padre e il Padre è in me ?

Le parole che io vi dico, non le dico da me; ma il Padre che è con me compie le sue opere.

Credetemi, io sono nel Padre e il Padre è in me, se non altro credetelo per le opere stesse66 …. >>.

11. Il Signore Gesù disse anche:

- << …IO sono il buon pastore, conosco le mie pecore e le mie pecore conoscono me, come

il Padre conosce me, e io conosco il Padre; e offro la mia vita per le pecore. E ho altre

60 Il Corano, trad. L. Bonelli sura II 254, Ulrico Hoepli61 Il Corano, trad. L. Bonelli sura III 40, Ulrico Hoepli62 Vangelo di Giovanni 3, 1-263 Eileen Caddy, Le porte interiori, Messaggio del 17 Luglio, Amrita64 Eileen Caddy, Le porte interiori, Messaggi del 29 Maggio; si veda anche il Messaggio del 29 Agosto, Amrita65 Vangelo di Giovanni 14, 2066 Vangelo di Giovanni 14, 1 - 11

12

Page 13: 001 - Chi siamo, quali scopi abbiamo ed a quali rivelazioni divine facciamo riferimento

pecore che non sono di questo ovile; anche queste io devo condurre; ascolteranno la mia

voce e diventeranno un solo gregge e un solo pastore ….67 >>;

- << …Ora è il giudizio di questo mondo; ora il principe di questo mondo sarà gettato fuori. Io

quando sarò elevato da terra, attirerò tutti a me…68 >>.

Le parole di Gesù sono state puntualmente confermate nel secolo scorso da Dio stesso a

Findhorn, in Scozia; l’Altissimo disse infatti ad Eileen Caddy:

La rapidità con la quale i cambiamenti possono avvenire ti sbalordirà. Sei

stato preparato molto tempo fa a questi cambiamenti: in ogni epoca, giorno dopo giorno, mese

dopo mese, anno dopo anno. Ho preparato pazientemente lo scenario nel quale avverranno tali

cambiamenti…. Le anime che sono consapevoli della coscienza di Cristo si sentono ora attratte

reciprocamente come il ferro verso la calamita: può accadere che esse non ne siano consce al

momento, ma lo saranno nei giorni a venire. È questa coscienza che fa sì che sempre più anime si

attraggano reciprocamente, affinché tutti voi possiate divenire consapevoli del Cristo interiore e

possiate rendere eternamente grazie per questa consapevolezza 69 >>.

<< Giorno dopo giorno, ti riempi e ti impregni sempre più della coscienza

del Cristo. Sei in grado di camminare nella luce e di diventare tutt’uno con essa, finché non vi

saranno più tenebre; e quando questo processo si instaurerà riuscirai a portare più luce nel

mondo. Devi renderti conto che tutto questo ha inizio in te. Comincia con il mettere ordine in casa

tua, abbi fede e fiducia nelle tue capacità e poi fallo. È quanto è racchiuso in te, che si riflette

all’esterno: non si tratta di qualcosa per cui è necessario lottare, bensì di qualcosa che accade non

appena glielo consenti e colmi il tuo cuore e la tua mente di amore e comprensione. Questo

elevato stato coscienza è nell’aria stessa che respiri. Inspiralo profondamente e lascia che tutto il

tuo essere se ne impregni. È così grande che non puoi contenerlo; perciò espiralo e così facendo

mantienilo in movimento e in espansione 70 >>.

I devoti a Dio di tutte le religioni meditino sulle parole che il Signore Dio disse a Eileen

Caddy, a Findhorn, senza dimenticare le seguenti, perché sono di straordinaria importanza e

dimostrano le straordinarie qualità e proprietà del pensiero che ha anche la possibilità di creare noi

stessi. Il Signore Dio disse infatti a Findhorn: << Ricordate sempre che come l’uomo pensa, così

egli sarà….Come pensate, così create; questa è la Mia legge. Questo è un principio che deve

essere compreso e messo in pratica nella vita quotidiana ….71>>. Il Signore Gesù lo disse

implicitamente ai Giudei ammonendo loro e noi : << Sapete che nella Bibbia è stato detto:Non

67 Vangelo di Giovanni 10, 1 - 2168 Vangelo di Giovanni 12, 31 - 3269 Eileen Caddy, Le porte interiori, Messaggio del 24 Dicembre, Amrita70 Eileen Caddy, Le porte interiori, Messaggio del 25 Dicembre, Amrita 71 Eileen Caddy, La Voce di Dio a Findhorn , pagine 140-141, Mediterranee

13

Page 14: 001 - Chi siamo, quali scopi abbiamo ed a quali rivelazioni divine facciamo riferimento

commettere adulterio. Ma io vi dico: se uno guarda la donna di un altro perché la vuole,nel suo

cuore egli ha già peccato di adulterio con lei…72. >>;

Sempre nel 20° secolo venne un’altra conferma dal Cielo circa la natura divina del

Signore Gesù Cristo; arrivò a Firenze, ad opera dei Maestri disincarnati del Cerchio Firenze 77, il

cui magistero, continuò per circa trent’anni, come quello di Findhorn; uno dei Maestri disse: << …

Riportiamoci al primo Cristianesimo, al primitivo ardore, quando occulte erano le riunioni perché il

fuoco divampasse più intenso, quando quella che sembrava la debolezza dei cristiani era in realtà

la loro forza….Si teme di perdere proseliti quando si dà valore all’organizzazione per esercitare

una autorità che comunque si chiami, è sempre di natura temporale, perché quella spirituale non si

conferisce certo con una investitura né è subordinata all’appartenenza ad una qualsiasi religione.

Cristo risorgerà nell’intimo di ogni uomo appartenga all’una o all’altra fede religiosa. L’

uomo si chiama cristiano quando ama il prossimo suo. Credere di cambiare l’uomo

bagnandolo o circoncidendolo equivale a credere di poterlo mutare cambiandogli l’abito. Ma

l’opera del Cristo non è fallita. Cristo – la Carità, l’Amore fraterno – sorgerà nell’intimo di

ogni uomo e non già per riconoscimento di una qualsiasi organizzazione religiosa che porti o non

porti il Suo nome….>>;

12. Proponiamo alla vostra meditazione anche un altro insegnamento, che noi condividiamo,

di uno dei Maestri del Cerchio Firenze 77, il Maestro Orientale; Egli ci sollecita a “superare ogni

divisione ed ogni discriminazione” dicendoci: “ Tu credi di dimostrare la tua grande tolleranza

predicando l’uguaglianza di tutti gli uomini, a qualunque Nazione, religione, ceto sociale essi

appartengano e non comprendi che la stessa idea di Nazione, ceto sociale, religione è in se

stessa crudele. Essere tolleranti non significa essere indifferenti, cessare di vivere. Tu difendi così

bene la tua indifferenza – che credi di sublimare chiamandola tolleranza – che quando odi una

verità scomoda, la distruggi intellettualizzandola; così il tuo intelletto e le tue opinioni divengono i

tuoi distruttori. Se poi ciò che odi va contro la verità che la tua religione professa, tu non ascolti

giustificandoti col dire che chi parla è certamente ispirato dalle forze del male e non comprendi che

tu sei preda del maligno, ossia dell’errore 73 “. Noi preghiamo affinché le religioni condividano

questo insegnamento e che “insieme, tutte insieme”, si alleino per servire meglio Dio e gli uomini.

13. Non condividiamo i disvalori, tra cui la negazione della Presenza di Dio nella vita

della natura e degli esseri 74 , il materialismo e la maleducazione dilaganti, la concorrenzialità, il

concetto di separazione da Dio, fonte di tutti i mali 75 , l’ateismo, e tutto ciò che non è conforme ai

72 Vangelo di Matteo 5, 27-2873 Cerchio Firenze 77, Oltre l’Illusione, pagine 134 - 135, Mediterranee74 Vangelo di Giovanni 4,24-26 ; Eileen Caddy, Le porte interiori, Messaggi del 28 Marzo e del 17 Luglio, Amrita 75 Eileen Caddy, Le porte interiori, Messaggi del 4, del 9 e del 12 Settembre, Amrita

14

Page 15: 001 - Chi siamo, quali scopi abbiamo ed a quali rivelazioni divine facciamo riferimento

valori del Cristianesimo, ma difenderemo il diritto di tutti alla libertà di vivere come vogliono, purché

non facciano del male agli altri. A tutti consigliamo di far propria la convinzione di San Pietro

quando rispose a Gesù: << Signore, da chi andremo? Tu solo hai parole di vita eterna; noi

abbiamo creduto e conosciuto che tu sei il Santo di Dio 76 >> .

14. Riconosciamo Maria di Nazareth (la Madonna) come nostra Madre, essendo

Lei la Madre umana di Gesù e la madre spirituale di tutti gli uomini, di qualunque epoca 77 .

Ai preti e ai laici delle religioni Non Cristiane proponiamo di fare meditazioni regolari anche

sulla Madonna; diventeranno anche loro suoi figli spirituali pur rimanendo nella loro Chiesa

d’origine.

76 Vangelo di Giovanni 6, 68-7177 Maria Valtorta, L’Evangelo come mi è stato rivelato, volume I°, pagina 149, CEV srl 03036 Isola del Liri (FR), Italia

15