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1 Metodi Quantitativi per il Marketing – Anno Accademico 2013-2014 LIUC I modelli Predittivi Modelli predittivi: insieme di tecniche il cui obiettivo è costruire modelli di dati al fine di predire il comportamento di nuovi insiemi di dati; Caratteristiche 1. Prevedere nuovi casi: Classificazione (DECISIONS), variabile target categorica (binaria, nominale o ordinale) Ordinamento (RANKINGS), obiettivo “ordinare” rispetto alle variabili input le osservazioni (es credit score), può essere ricondotto ad un modello di classificazione definendo una soglia e dividendo le osservazioni in due gruppi > e < Previsionale (ESTIMATES), approssimazione della variabile target in funzione dei valori delle variabili input 2. Selezione variabili Input: in funzione della Ridondanza e dell’Irrilevanza 3. Ottimizzazione del modello: trovare un giusto equilibrio tra underfitting e overfitting dividendo il data set in due partizioni - traning e validation set

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1Metodi Quantitativi per il Marketing – Anno Accademico 2013-2014 LIUC

I modelli Predittivi

Modelli predittivi: insieme di tecniche il cui obiettivo è costruire modelli di dati al fine di predire il comportamento di nuovi insiemi di dati;

Caratteristiche

1. Prevedere nuovi casi:

Classificazione (DECISIONS), variabile target categorica (binaria, nominale o ordinale)

Ordinamento (RANKINGS), obiettivo “ordinare” rispetto alle variabili input le osservazioni (es credit score), può essere ricondotto ad un modello di classificazione definendo una soglia e dividendo le osservazioni in due gruppi > e <

Previsionale (ESTIMATES), approssimazione della variabile target in funzione dei valori delle variabili input

2. Selezione variabili Input: in funzione della Ridondanza e dell’Irrilevanza

3. Ottimizzazione del modello: trovare un giusto equilibrio tra underfitting e overfitting dividendo il data set in due partizioni - traning e validation set

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2Metodi Quantitativi per il Marketing – Anno Accademico 2013-2014 LIUC

I modelli Predittivi: Traning e Validation data set

Considerando il progetto precedentemente deifinito selezionare da Sample Data Partition ed

eseguire il nodo (analizzare il risultato)

Nella determinazione delle dimensioni dei dataset si consideri che un

traning ampio implica un modello più stabile ma ne diminuisce la

capacità di generalizzare i risultati

Un buon compromesso può essere

Traning 50%

Validation 50%

Test 0%

I dataset Test viene usato per valutare uno specifico modello

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3Metodi Quantitativi per il Marketing – Anno Accademico 2013-2014 LIUC

I modelli Predittivi

49

Primary

Predictive Modeling Tools

Primary

Specialty

Multiple

...50

Specialty

Predictive Modeling Tools

Primary

Specialty

Multiple

...51

Predictive Modeling Tools

Primary

Specialty

Multiple

...

Più comuni

Specifici per talune applicazioni

Per sviluppare più modelli predittivi

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4Metodi Quantitativi per il Marketing – Anno Accademico 2013-2014 LIUC

Modelli ad Albero: Modello di previsione

Gli alberi di decisione costituiscono il modo più semplice di classificare degli “oggetti”

in un numero finito di classi.

Essi vengono costruiti suddividendo ripetutamente i records in sottoinsiemi omogenei

rispetto alla variabile target.

La suddivisione produce una gerarchia ad albero, dove i sottoinsiemi (di records)

vengono chiamati nodi e, quelli finali, foglie.

In particolare, i nodi sono etichettati con il nome delle variabili indipendenti, gli archi (i

rami dell’albero) sono etichettati con i possibili valori della variabile, mentre le foglie

dell’albero sono etichettate con le differenti modalità della variabile target.

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5Metodi Quantitativi per il Marketing – Anno Accademico 2013-2014 LIUC

Modelli ad Albero esempio

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6Metodi Quantitativi per il Marketing – Anno Accademico 2013-2014 LIUC

Modelli ad Albero: Modello di previsione

56

Decision Tree Prediction Rules

0.0 0.50.1 0.2 0.3 0.4 0.6 0.7 0.8 0.9 1.0

0.0

0.5

0.1

0.2

0.3

0.4

0.6

0.7

0.8

0.9

1.0

x1

x2

40%

60%55%

70%

x1<0.52 ≥0.52 <0.51 ≥0.51

x1

x2

<0.63 ≥0.63

root node

interior node

leaf node

...

Per effettuare previsioni si identificano “regole” legate ai

valori delle variabili di input

Dato un valore iniziale Root node si sviluppa

gerarchicamente un albero che si dirama in funzione delle

variabili input rispetto alle quali la variabile target muta di

valore in modo significativo

Ogni nodo interno effettua un test su un attributo;

Un nodo (finale) foglia ha una sola connessione

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7Metodi Quantitativi per il Marketing – Anno Accademico 2013-2014 LIUC

Modelli ad Albero: Selezione variabili

Il modello inizialmente seleziona una variabile di input rispetto alla quale divide il data

set in due rami, a sinistra i casi il cui valore della variabile target è più basso e a destra

quelli per i quali è più alto.

Così facendo si ottiene una tabella a doppia entrata dove le colonne indicano la direzione

(destra/sinistra) e le righe specificano il target (0 1 se categoria o >< se continua)

Per valutarne la significatività si ricorre al test del Chi-quadro,

in particolare per database molto numerosi è preferibile Logworth=-log(p value)

Per default la soglia è Logworth >=0.70

Si procede poi in modo analogo da ciascuno nodo creato

Vedi pagina 147- 154 file LWAAEM71.pdf per approfondimenti

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8Metodi Quantitativi per il Marketing – Anno Accademico 2013-2014 LIUC

Modelli ad Albero: Selezione variabili - esempio

95 5

55 45

AcquistaNo Yes

MASCHIO

FEMMINA

ORIGINALI

75 25

75 25

INDEPENDENTI

AcquistaNo Yes

allcells ected

ected)(observedχ

exp

exp 22

67,4225

)2545(

75

)7555(

25

)255(

75

)7595( 22222

Gradi di libertà = (r-1)*(c-1)=1

Pr {c2>42.67}= 6.47985E-11 numerosi

Logworth = -log10(p-value) = 10.19

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9Metodi Quantitativi per il Marketing – Anno Accademico 2013-2014 LIUC

Modelli ad Albero costruzione

E’ possibile utilizzare il modello sia in versione autonoma (è sufficiente eseguire il nodo

Decision Tree) che interattiva, quest’ultima permette di gestire le diverse opzioni del

modello

Model Decision Tree e connettere Data Partition con nodo Decision Tree

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10Metodi Quantitativi per il Marketing – Anno Accademico 2013-2014 LIUC

Modelli ad Albero: interattivo

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11Metodi Quantitativi per il Marketing – Anno Accademico 2013-2014 LIUC

Modelli ad Albero: interattivo

Con il tasto destro del mouse

selezionare il nodo origine (blu) e

“Suddividi nodo - Split Node “

Variabili input ordinate in modo

decrescente rispetto al logworth

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12Metodi Quantitativi per il Marketing – Anno Accademico 2013-2014 LIUC

Modelli ad Albero: interattivo

E’ possibile decidere di modificare le

soglie rispetto alle quali l’algoritmo ha

deciso di suddividere il data set

Selezionare l’editor delle regole (Edit

Rule) sulla prima variabile Gift Count

36 Months

La soglia identificata è 2.5, cioè i casi

con 0,1,2 Gift negli ultimi mesi sono

nel ramo di sinistra, casi con >=3 Gift

nel ramo di destra

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13Metodi Quantitativi per il Marketing – Anno Accademico 2013-2014 LIUC

Modelli ad Albero: interattivo

Supponiamo di lasciare invariata la soglia Applied

Il modello assegna a tutti i casi nel ramo sinistro un valore previsto per il Target B

uguale a 0.43 e uguale a 0.56 per tutti i casi nel ramo destro

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14Metodi Quantitativi per il Marketing – Anno Accademico 2013-2014 LIUC

Modelli ad Albero: interattivo

Operiamo in modo analogo sui due rami.

Cosa emerge dalla nuova classificazione ?

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15Metodi Quantitativi per il Marketing – Anno Accademico 2013-2014 LIUC

Modelli ad Albero: interattivo - modifica soglie split

Supponiamo di voler cambiare il valore in corrispondenza

del quale effettuare lo split di una variabile

Selezioniamo il ramo di sinistra della variabile Gift Count

36 Months, tasto destro Split Node, selezioniamo la

variabilie Median Home Value Region Edit Rule.

Si provi a modificare le soglie oppure le regole relative ai

dati mancanti

Inserire 70.000 in New split point Add Branch selezionare Branch 1

Remove Branch

In generale: inserire la nuova soglia e quindi rimuovere la soglia che non si desidera

considerare

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16Metodi Quantitativi per il Marketing – Anno Accademico 2013-2014 LIUC

Modelli ad Albero: automatico – Maximal Tree

Dal nodo origine selezionare Train Node , l’albero è creato fino al raggiungimento

delle regole stabilite ( vedi slide 34)

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17Metodi Quantitativi per il Marketing – Anno Accademico 2013-2014 LIUC

Modelli ad Albero: Maximal Tree – valutazione

Si evidenzia come il data set

trainer evidenzi una situazione

di Overfitting, il modello a 15

foglie sembra riclassificare al

meglio il data set ma nella

realtà risulta inaffidabile

considerando il data set di

validazione

Selezionare View quindi Subtree Assessment PlotTrain Node

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18Metodi Quantitativi per il Marketing – Anno Accademico 2013-2014 LIUC

Modelli ad Albero: Ottimizzazione Modello

Il processo attraverso il quale si procede, al fine di ottenere un modello ottimale, è

definito di “pruning” (sfogliamento)

86

6

5

4

3

2

Predictive Model SequenceTraining Data Validation Data

ModelComplexity

inputs target inputs target

1

Create a sequence of models with increasing complexity.

...

106

Subsequent Pruning

...

Training Data Validation Datainputs target inputs target

ModelComplexity

Continue pruning until all subtrees are considered.

Si procede costruendo dei modelli via via più complessi considerando il dataset di addestramento e usando quello di validazione per identificare il modello ottimale

In particolare si procede togliendo una “foglia” all’albero, ottenendo dei modelli che dovranno essere tra loro confrontati (model fit statistic vedi slide 18). Quello migliore è scelto e si procede al suo “sfogliamento”. Il processo si arresta quando sono stati considerati tutti i sotto-alberi possibili.A questo punto viene scelto la sequenza con il rating migliore

Il modello più semplice con la valutazione più alta

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19Metodi Quantitativi per il Marketing – Anno Accademico 2013-2014 LIUC

Modelli ad Albero: Ottimizzazione Modello - rating

E’ quindi necessario definire cosa si intende per rating dei modelli

Il grado di Validation Assestment è funzione:

della scala rispetto alla quale è misurata la variabile obiettivo

del tipo di previsione

Nel nostro caso, variabile target binaria in funzione del tipo ti previsione si ha:

Classificazione: minimizzazione dei falsi positivi, falsi negativi

Ranking: minimizzare discordanza (valore 1 con ranking minore di valore 0)

Stima: minimizzare l’errore quadrato, differenza tra obiettivo e previsione

N

iii yy

NerrorsquareAverage

1

2ˆ1

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20Metodi Quantitativi per il Marketing – Anno Accademico 2013-2014 LIUC

Modelli ad Albero: Ottimizzazione del Modello

Partendo dal modello ottenuto con la classificazione automatica si selezioni Use Frozen

Tree su Yes (“congeliamo” il Maximal tree), si valuti quindi il risultato

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21Metodi Quantitativi per il Marketing – Anno Accademico 2013-2014 LIUC

Modelli ad Albero: Ottimizzazione del Modello

View Model Subtree

Assessment Plot.

Average Square Error

Per ciascuna foglia è calcolato la

discordanza tra valore stimato e

reale

E’ evidente l’effetto overfitting

dopo il 4/5 livello

La precisione del modello

diminuisce al crescere della sua

complessità a partire da tali livelli

Obiettivo è quello di valutare il modello a 15 foglie così ottenuto con riferimento al dataset di validazione

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22Metodi Quantitativi per il Marketing – Anno Accademico 2013-2014 LIUC

Modelli ad Albero: Ottimizzazione del Modello

View Model

Misclassification Rate.

Anche in questo caso si

evidenzia come la minor

errata classificazione si ha

con 4 o 5 livelli

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23Metodi Quantitativi per il Marketing – Anno Accademico 2013-2014 LIUC

Modelli ad Albero: automatico – Maximal Tree

Un albero a 4 foglie può essere ottenuto con diferenti combinazioni, si provi ad identificarle sull’abero totale

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24Metodi Quantitativi per il Marketing – Anno Accademico 2013-2014 LIUC

Modelli ad Albero: Pruning del Modello

Rinominiamo come Maximal Tree il modello calcolato e inseriamo un altro nodo per

la costruzione di modelli ad Albero

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25Metodi Quantitativi per il Marketing – Anno Accademico 2013-2014 LIUC

Modelli ad Albero: Pruning del Modello

Method, specifica come costruire il sottoalbero in

termini di metodi di selezione.

Si possono utilizzare i seguenti metodi:

Valutazione = viene scelto il sottoalbero più

piccolo con il migliore indice di valutazione

Più grande = seleziona l'albero completo –

Maximall Tree

N = seleziona il sottoalbero più grande con al

massimo n foglie

Nel nuovo nodo consideriamo le opzioni SubTree per il controllo dell’attività di pruning

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26Metodi Quantitativi per il Marketing – Anno Accademico 2013-2014 LIUC

Modelli ad Albero: Pruning del Modello

Assessment Measure: definisce la regola rispetto alla quale selezionare l’albero

migliore.

Decisione, impostazione predefinita seleziona l'albero che ha il profitto medio più alto e

la perdita media più bassa se è definita una matrice di profitto o di perdita. Altrimenti è

scelto l’albero con la minore errata classificazione

Average Square Error, se il target è continuo

Errata classificazione, se il target è categorico

Il metodo Lift valuta l'albero in base alla previsione delle prime n% osservazioni

classificate. E’ necessario utilizzare la proprietà Frazione per specificare la percentuale

per il primo n% dei casi.

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27Metodi Quantitativi per il Marketing – Anno Accademico 2013-2014 LIUC

Modelli ad Albero: Pruning del Modello

Considerando il grafico Misclassification Rate, l’albero a 5 foglie è quello che presenta

il tasso di errata classificazione migliore

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28Metodi Quantitativi per il Marketing – Anno Accademico 2013-2014 LIUC

Modelli ad Albero: Pruning del Modello

Il processo parte dall’albero a 15 foglie e prova a “sfogliare” identificando il miglior albero

14-foglia, e così via. Migliore è definita in ogni punto, per esempio, otto, nella sequenza

come l'albero a otto foglia con il più basso livello di errata classificazione.

Miglior Albero a 5 foglie

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29Metodi Quantitativi per il Marketing – Anno Accademico 2013-2014 LIUC

Modelli ad Albero: Pruning del Modelloaltre misurazioni di Assessment

Supponendo di voler classificare non in donatori e non donatori ma stimando la probailità

di essere donatore o meno, si tratta di una modello previsionale di Stima quindi

Assessment Measure=Average Square Error

Inseriamo un nuovo modello ad Albero e rinominiamolo

Probaility Tree con Assessment Measure=Average

Square Error

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30Metodi Quantitativi per il Marketing – Anno Accademico 2013-2014 LIUC

Modelli ad Albero: Pruning del Modello altre misurazioni di Assessment

Anche in questo caso l’albero

migliore è quello con 5 foglie

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31Metodi Quantitativi per il Marketing – Anno Accademico 2013-2014 LIUC

Modelli ad Albero: Pruning del Modello altre misurazioni di Assessment

L’albero ottenuto è diverso……

Infatti la logica di costruzione del’albero totale è la stessa (massimo logworth) quello che

cambia è la misurazione con la quale si selezionano i modelli in fase di sfogliamento

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32Metodi Quantitativi per il Marketing – Anno Accademico 2013-2014 LIUC

Modelli ad Albero: Criteri di valutazione del modello

Trre Map, indica la misura relativa

di ciascuna foglia

Tree Map, permette di confrontare i

dati di Traning con quelli di

Validation, ideale a coppie

dovrebbero essere uguali.

Altezze diverse indicano diverse

numerosità nelle foglie

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33Metodi Quantitativi per il Marketing – Anno Accademico 2013-2014 LIUC

Modelli ad Albero: Criteri di valutazione del modello

Variable Importance, il grado di

importanza è legato alla varibilità nella

variabile target riconducibile (spiegata)

a (da) ciascuna variabile input

relativamente alla variabile con

maggiore logworth.

Gift Amount Last spiega il 52,4%

della varianza spiegata da Gift Count

36 Months

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34Metodi Quantitativi per il Marketing – Anno Accademico 2013-2014 LIUC

Modelli ad Albero: Criteri di valutazione del modello

Cumulative Lift, tutte le osservazioni vengono ordinate in modo decrescente rispetto al

valore previsto, viene selezionata una frazione dei dati (i decili).

La proporzione di casi appartenenti al target 1 è confrontata con l’analoga proporzione

overall.

Un buon modello avrà valori alti nei primi decili sia per il dataset target che validation

Nel caso specifico il primo 20% dei

casi selezionati come probabilità più

alta di essere donatori hanno una

probabilità del 26% in più di essere

donatori rispetto ad un qualunque

altro 20% scelto casualmente

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35Metodi Quantitativi per il Marketing – Anno Accademico 2013-2014 LIUC

Modelli ad Albero: Criteri di valutazione del modello

Fit Statistcs, queste misure

sono utili per confrontare fra di

loro diversi modelli. Solitamente

le due misure più utilizzate sono

Average Square Error e

Misclassification

Output, fornisce informazioni relativamente al

modello creato, nel caso di modelli ad Albero:

varable importance, tree leaf report, model fit

statistics, classification information and score

rankiings

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36Metodi Quantitativi per il Marketing – Anno Accademico 2013-2014 LIUC

Modelli ad Albero: Opzioni costruzione Albero

La costruzione dell’Albero può essere opportunamente guidata considerando alcuni

parametri:

Il numero di divisione da fare per ogni split (numero rami) Maximum Branch

Le metriche per confrontare le diverse divisioni Splitting Rule Criterion

Il metodo per sfogliare l’albero (vedi slide 24-25) Sub Tree Method

Le regole per interrompere la crescita dell’albero Tree size Option

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37Metodi Quantitativi per il Marketing – Anno Accademico 2013-2014 LIUC

Modelli ad Albero: Opzioni costruzione Albero

Se si modifica il numero di rami per ciascun livello, al fine di limitare il numero di

possibili split che dovrebbero essere considerati si pone un limite con Exhaustive

property . Quando tale numero è superato un algoritmo euristico viene implementato al

posto del criterio esaustivo precedentemente descritto

141

Tree Variations: Maximum Branches

Maximum branches in split

Exhaustive search size limit

...

L’algoritmo parte considerando tutti gli

split possibili anche se superiori al limite

indicato, considera poi tutti gli

accorpamenti che abbiano una valore di

logworth migliore così da ricondurre a

binari i vari split, si arresta quando non

possono essere effettuati nuovi

raggruppamenti

Maximum Branches

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38Metodi Quantitativi per il Marketing – Anno Accademico 2013-2014 LIUC

Modelli ad Albero: Opzioni costruzione Albero

E’ possibile modificare anche il criterio con cui vengono confrontati i diversi split.

Per target categorici, Chi quadro, Entropia e Gini

Per Target continui, Variance and ProbF logworth

Splitting Rule Criterion

143

Tree Variations: Splitting Rule CriterionSplit Criterion

Logworth adjustments

Chi-square logworthEntropyGini

VarianceProb-F logworth

Categorical Criteria

Interval Criteria

...

classes

classclass ppI 2log)( Entropy

classes

classpI 21)( Gini

cases

casenode

YYN

I21

)( Variance

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39Metodi Quantitativi per il Marketing – Anno Accademico 2013-2014 LIUC

Modelli ad Albero: Opzioni costruzione Albero

Vedi slide 22-23

Subtree Method

145

AssessmentLargestN

Tree Variations: Subtree Method

Pruning metrics Pruning options

DecisionAverage Square ErrorMisclassificationLift

...

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40Metodi Quantitativi per il Marketing – Anno Accademico 2013-2014 LIUC

Modelli ad Albero: Opzioni costruzione Albero

Tree size Options

147

Tree Variations: Tree Size Options

Minimum leaf size

Logworth threshold

Maximum tree depth

Threshold depth adjustment

Cambia il valore minimo di logworth da considerare

Utile con database molto grandi

Aumentandolo si evitano i nodi orfani

Se si vogliono alberi grandi utilizzando il

chi quadro come criterio di split