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GORLAGOnotiziePERIODICO DI INFORMAZIONE DELL’AMMINISTRAZIONE COMUNALE DICEMBRE 2014

Cresceranno...ma bisogna averne cura

Buon Natale

e felice Anno Nuovo

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GORLAGOnotizieN 11 del 9/12/2014 di Notizie dal Comune - NdC 16Periodico di informazione dei Comuni e degli enti locali

Direttore responsabile: Carlo Baruffi Impaginazione e grafi ca: D&MRedazione: Giunta Comunale

Foto di: Gian Marcassoli, Marco Illipronti e archivio Polisportiva

Redazione, amministrazione e stampa:Notizie dal Comune sas - Via S. Biagio, 21

20040 Cambiago (MI) - tel. 02 84 34 13 62

Aut. n° 9 del 10/2/1986 Tribunale di Bergamo

Periodico associato alla Unione Stampa Periodica Italiana

SOMMARIO

. Giuramento del Sindaco 3

. 1915-1918 Guerra di Stati, di popoli, di gioventù, la nostra 5 . Cultura e volontariato, unione strategica 6

. In Biblioteca per... 7

. 20 agosto 2014: esonda il Cherio 8

. Intitolate due nuove vie 9

. Il paese è più bello se è pulito 10

. Diamoci del tu... 11

. Per star bene, correre... 12

. Educare per cambiare 13

. Oltre i libri, quando... 14

. Gruppi consiliari 15

. Sant’Andrea 2014 16

AuguriCari Gorlaghesi,sta arrivando il periodo più suggestivo dell’anno, il Natale, e per me sarà l’oc-casione per tirare qualche somma. Sette mesi fa sono stato eletto sindaco, un ruolo che mi piace profondamente e al quale cerco di dedicare tutte le mie forze e il mio tempo con passione e ostinazione. Gorlago è un luogo che amiamo e nel qua-le, purtroppo, alcune famiglie non potranno festeggiare il Natale e l’anno nuovo con serenità e gioia. Sono ancora molti i Gorlaghesi che deside-rano parlare con il sindaco perché hanno perso tutto: lavoro, casa e a volte anche la salute. Ciò mi rattrista perché nella maggior parte dei casi subentra in me un senso d’impotenza ma, ad un tempo, mi sprona alla ricerca di tutti i mezzi possibili per alleviare almeno un poco la sofferenza umana, nel tentativo di mantenere la spe-ranza in un futuro migliore. Tutta l’Amministrazione, insieme ad ami-

ci e volontari, è impegnata nell’evidenzia-re i bisogni e nell’individua-re in maniera sistematica le possibili azioni per alleviare il peso della solitudine nell’affrontare le diffi coltà dell’o-dierno vivere. Sento forte il desiderio di parlarvi, cari Gor-laghesi, per rifl ettere insieme su quanto sta accadendo nel nostro paese. Accanto all’infi nità solidarietà, alla disponibilità di donare il proprio tempo e alla capacità di ascoltare chi ha bisogno di aiuto, avverto un malessere di fondo, che può essere su-perato solo se sapremo operare all’uniso-no per il bene di tutti. Questo è l’auspicio che accompagna i miei calorosi auguri di un sereno Natale.

Il Sindaco

In copertina: Gara campestre degli studenti dell’Istituto Comprensivo di Gorlago e Festa dell’Albero per ogni nato nel 2008

Auguri di Buone Feste e ringraziamenti ai volontari di tutte le associazioni per la disponibilità all’aiuto in ogni occasione, a chi sostiene economicamente le persone in diffi coltà, ai singoli cittadini che con discrezione soccorrono mino-ri, anziani, disabili e persone sole, alle imprese di Gorlago che generosamen-te offrono fi nanziamenti e mezzi meccanici per fi nalità sociali, ai dipendenti comunali per la loro professionalità e capacità di ascolto dell’utenza, a tutti i Consiglieri Comunali e ai membri delle Commissioni, al GPO per la bella festa di Sant’Andrea dei Piccoli, a coloro che ti regalano un sorriso anche quando ne avrebbero bisogno loro stessi.

RINGRAZIAMENTI

ORARI RICEVIMENTO DEL SINDACO E DEGLI ASSESSORI

Sindaco Gianluigi Marcassoli Sabato 10.30-12.30

Vicesindaco - Urbanistica - Edilizia e Lavori Pubblici

Ottorino Brignoli Lunedì 16.00-17.00

Cultura e Volontariato Laura Ferretti Lunedì 16.00-17.00

Servizi Sociali - Giovani e Sport Marco Illipronti Lunedì 16.00-17.00

Ecologia - Ambiente Giuseppina Airoldi Lunedì 16.00-17.00

Delegato all’Istruzione Paolo Mario Merlini Lunedì 16.00-17.00


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sindaco

Giuramento del sindaco

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Buon giorno a tutti i consiglieri e a tutti i Gorlaghesi, sia voi presenti in sala, sia coloro che dalle loro case guardano con speranza questo luogo. Oggi s’insedia il nuovo Consiglio Comunale di Gorlago che ho l’onore di presiedere.Il mio primo pensiero è di ringraziamen-to. Grazie ai tanti amici e ai miei familiari che mi hanno incoraggiato e sostenuto. Grazie a ciascuna donna e uomo del gruppo “Gorlago Più”, perché tutti han-no contribuito al nostro positivo risul-tato. Grazie ai Cittadini che ci hanno votato: il mio impegno sarà quello di onorare la loro fi ducia. Grazie ai Cittadini che non ci hanno votato: il mio impegno sarà la sfi da per conquistare la loro fi ducia, per-ché possa essere sindaco al servizio di tutti.Desidero rivolgere un ringraziamento non rituale al mio predecessore, Lui-gi Pedrini, sindaco per dieci anni, nella certezza di avere ricevuto molto da lui, non solo come capo della Giunta di cui ho fatto parte, ma come uomo, sempre pronto ad incoraggiare iniziative, sempre disponibile ad ascoltare, sempre accanto e non sopra le circostanze […].Desidero ringraziare l’altro candidato sindaco Luca Salvi, perché il rapporto con lui è stato cordiale e corretto, sia

pure nell’intrinseca diffi coltà di un mo-mento, quello che precede le elezioni, caratterizzato dalla necessità di valoriz-zare le proprie idee e proposte con for-za e determinazione […]

SONO FELICE E PREOCCUPATOSinceramente vi dico che in questi giorni mi sento felice e preoccupato. Felice per il buon risultato elettorale. Preoccupato perché i Gorlaghesi dopo le elezioni, giustamente, pretendono di essere amministrati con lo stesso im-pegno che ciascuno di loro mette nella cura della famiglia e nella vita professio-nale. Preoccupato perché le loro attese sot-tintendono qualità importanti e cioè in-nanzitutto competenza, impegno quoti-diano, dedizione, insieme alla necessaria umiltà di imparare ogni giorno di più.I Gorlaghesi hanno ragione, perché solo traducendo in azioni concrete le qualità sopra menzionate, potremo diventare un’Amministrazione di tutti e per tutti. Lontano da ogni trionfalismo, perché non sarebbe rispettoso della situazione di precarietà in cui molte persone e fa-miglie sono costrette a vivere, prometto di cominciare subito a misurarmi con gli obiettivi contenuti nel programma elet-torale […].

L’IMPORTANZA DELLA QUALITÀ DELLA VITA DEI GORLAGHESI Migliorare la qualità del territorio insie-me alla qualità della vita dei nostri con-cittadini. Per farlo occorre che la nostra Amministrazione sappia essere per loro un riferimento forte, in modo che cia-scuno si senta garantito e tutelato. I Gorlaghesi vogliono che i loro rappre-sentanti, cioè tutti noi del Consiglio Co-munale, sappiano riconoscere il merito, le competenze, le capacità, l’onestà, l’in-tegrità e la generosità verso il paese. Così il senso civico, che può essere de-fi nito come un atteggiamento di fi ducia negli altri, sarà orientato alla disponibilità a cooperare per il miglioramento della società in cui viviamo. La fi ducia reciproca, infatti, ha effetti be-nefi ci per tutta la comunità: la sensazione di benessere è più alta, la struttura politi-co-amministrativa agisce più coesa, i ser-vizi pubblici funzionano meglio, i cittadini sono mediamente più soddisfatti della propria esistenza e della loro vita nel paese che abitano. La sfi ducia, al contra-rio, provoca indifferenza e in alcuni casi addirittura atteggiamenti predatori ver-so gli altri e verso le risorse pubbliche. Innanzi a noi vediamo anni diffi cili, per i quali non possiamo ancora intravedere un orizzonte più tranquillo e più chiaro, ma il mio nuovo ruolo e la mia indole mi portano a “pensare positivo” […].

L’IMPORTANZA DELLA CULTURALa cultura è il collante che ci tiene insie-

Gorlago, 31 maggio, 2014. Sala consiliare


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sindaco

me ed è questa un’idea, un’immagine che mi piace ampliare, descrivere […]. I citta-dini hanno capito che la nostra biblioteca ha un cuore, un suo sentimento, una sua defi nizione. Certo la sua architettura è bella perché è un mix fra antico e mo-derno, ma soprattutto essa ha un caratte-re sempre più marcato per le molteplici attività che vi si svolgono e che potranno arricchirsi ulteriormente. Essa è l’esalta-zione di quelle specifi cità sociali, culturali e civili che Gorlago ha saputo, nella sua storia, coltivare e fortifi care […]. Ecco perché la cultura, in senso lato, è il collante che ci tiene insieme, giorno dopo giorno, nel vivere quotidiano. È questa condizione di partenza che va sviluppata, è questa cultura che ci unisce che deve progredire, perché la crisi che coinvolge anche molte famiglie di Gorlago possa essere superata nella continuità e nell’e-voluzione di servizi comunali alla popola-zione, con la solidarietà, tramite una vici-nanza amica e con atti di generosità […]

L’IMPORTANZA DELLE NUOVE GENERAZIONIIl futuro deve logicamente coincidere con la forte attenzione nei confronti dei nostri ragazzi e delle nostre ragazze. È a loro che ci rivolgeremo attraverso iniziative mirate a stimolarne un positivo protagonismo. I nostri ragazzi possono già ora contare su agenzie educative e ludiche importanti come le Scuole, l’Oratorio, la Polisporti-va, AfricAll e tutte le altre associazioni di Gorlago. Nel prossimo futuro, cercando la collaborazione proprio delle agenzie educative citate e delle associazioni tut-te, vorremmo invitare i nostri giovani per farli partecipi delle decisioni riguardanti le iniziative che li riguarderanno […].

L’IMPORTANZA DI UN VOTOCONSILIARE DATO A GORLAGO, NON AL SUO SINDACOL’augurio che faccio è che ogni volta che avremo da discutere e votare un prov-vedimento in Consiglio Comunale, il no-

stro modo di porci davanti ad esso non sia ritenuto un voto dato al sindaco o ad un gruppo di uomini avversari, ma l’indi-cazione di opere e attività concrete da compiere per il paese, per la popolazione. Lavorando con la convinzione di operare per il bene di Gorlago riusciremo a supe-rare ogni attrito, ogni divisione, oltre ogni democratico e corretto confronto fra gruppi consiliari. Peraltro, fortunatamen-te, per quanto potremmo lungamente di-scutere e confrontarci, non lo faremo per defi nire alcuna verità assoluta; infatti, non è compito della discussione democratica in Consiglio quello di stabilire quale sia la verità, ma in forza del principio maggio-ritario, la democrazia permette di fi ssare quale sia l’orientamento prevalente, in un certo contesto, intorno a un data delibe-razione […].

PER CONCLUDERENon abbiamo da mettere in campo gran-di risorse economiche. Abbiamo invece da mettere in campo la nostra sensibili-tà e capacità nell’avere e costruire rela-zioni umane e sociali vere, vive, fatte di storie, di sentimenti, di azioni e iniziative utili, di rapporti interpersonali capaci di costruire, non di distruggere […]. Que-sto metodo è vincente a Gorlago. Con questo metodo e con questa convinzio-ne continueremo, perché il rapporto ed il confronto con i cittadini, le associazioni, le agenzie educative del nostro paese sono il più importante contributo alla demo-crazia. Il mio augurio, ritenendo possa essere di tutti i consiglieri, i presenti e i Gorlaghesi, è quello di aiutare le persone a sperare. Diceva M. L. King: “Se avremo aiutato una sola persona a sperare, non saremo vissuti invano”. Cari Consiglieri, cari Gorlaghesi e amici, sono qui per dirvi che mi sento felice tra di voi, tra la mia gente e mi concedo la libertà di avere mille sogni da realizzare e infi niti progetti da concretizzare. Più di ogni altra cosa, mi sia concesso il favore dei tanti sorrisi e del calore delle stupen-de persone che sono entrate in questi ultimi dieci anni nella mia vita e che anco-ra, spero, vi entreranno, a cui devo molta della gioia e della forza che oggi mi riem-piono il cuore. Grazie per l’attenzione e buon lavoro a tutti.

GRUPPO CONSILIARE GORLAGO PIÙ - LISTA CIVICA

GRUPPO CONSILIARE IDEE IN MOVIMENTO PER GORLAGO

MARCASSOLI GIANLUIGI SindacoBRIGNOLI OTTORINO Vicesindaco e Assessore all’Urbanistica, Edilizia e Lavori PubbliciAIROLDI GIUSEPPINA Assessore all’Ecologia e AmbienteFERRETTI LAURA Assessore alla Cultura e al VolontariatoILLIPRONTI MARCO Assessore ai Servizi sociali, ai Giovani e allo SportMERLINI PAOLO MARIO Consigliere Delegato all’Istruzione PubblicaDONATI ALBERTO Capo Gruppo di MaggioranzaGRISMONDI GIACOMO Consigliere TERZI MARIA LISA Consigliere

ROVETTA ROBERTO Capo Gruppo di Minoranza SALVI LUCA LUIGI MARIO ConsigliereGRENA MARIA ELENA Consigliere VALLI MARTINA Consigliere

31 MAGGIO 2014: NASCE IL NUOVO CONSIGLIO COMUNALE


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eventi

1915-1918 Guerra di Stati, di popoli, di gioventù, la nostra

Il 2015 sarà l’anno della celebrazione dell’entrata in guerra dell’Italia durante la Prima guerra mondiale. Anche il piccolo paese di Gorlago, che allora contava circa 2000 abitanti, pagò il suo prezzo nella cosiddetta Grande guerra con il sacrifi cio di 44 dei suoi cittadini, ma dovremmo dire dei suoi ragazzi perché qualcuno non aveva nep-pure 19 anni, morti o dispersi. Di loro si conoscono i nomi, di qualcuno è rimasta l’immagine sulla lapide posta sul sagrato della chiesa, ma chi erano questi ragazzi, che lavoro facevano, dove sono sepolti, che ne è stato della loro famiglia? Non si tratta di una curiosità bizzar-

ra ma della volontà di restituire a quei nomi la loro umanità, di ricordarli non come una fi la astratta di nomi ma come membri della nostra comunità che han-

no avuto in sorte un destino sfortunato e che non vogliamo relegare in una ri-tuale commemorazione.

Perciò la Commissione biblioteca vor-rebbe ricostruire, per quanto possibile, una sorta di biografi a per ciascuno di loro e invita tutti coloro che possiedo-no notizie, immagini, legami familiari o di conoscenza a comunicarcele in modo da poter produrre una pubblicazione nel corso del prossimo anno. Per ogni contatto il recapito è sempre quello del-la biblioteca: grazie fi n d’ora a chi avrà modo e voglia di aiutarci.

Maura Locatelli

(Tratto dal saluto di benvenuto al nuovo Parroco, Gorlago 27 settembre 2014)Porgo a don Giovanni Locatelli, nuo-vo parroco di Gorlago, ai suoi accom-pagnatori brembani, a tutti i sacerdoti, a tutti i presenti il più caloroso saluto del Sindaco, che purtroppo oggi non ha potuto essere presente, e il mio saluto personale, quello dell’Ammi-nistrazione comunale e soprattutto il saluto di tutta la comunità che qui rappresento. Un saluto sentito e sin-cero come quello che abbiamo volto appena due settimane fa al suo pre-decessore don Geremia Marchesi nostro parroco per 22 anni.Caro don Giovanni, desidero assicu-rarle che Gorlago è rimasto un ter-reno fertile, pronto a collaborare a tutte le iniziative che lei vorrà intra-prendere per continuare a seminare e coltivare i valori del Vangelo e dell’e-

tica sociale, siamo certi che lei saprà muoversi come “fratello in mezzo ai fratelli”, come uomo del suo tempo, portatore di valori senza tempo.Desidero assicurare l’ impegno di tut-ta l’Amministrazione comunale, a ren-derci disponibili, con spirito di sincera collaborazione, a tutte quelle iniziati-ve che lei don Giovanni, nella qualità di nuovo parroco, vorrà intraprende-re per il bene della nostra comunità. Siamo consapevoli che l’attende una missione impegnativa, anche faticosa.Ma appunto per questo le assicuriamo tutto il nostro appoggio e la nostra collaborazione. Perciò intraprenda con fi ducia questa nuova esperienza: noi la sosterremo. E penso anche che nella nostra comunità troverà parec-chie persone disponibili a collaborare. Mi auguro, anzi ne sono certo, che la comunità di Gorlago saprà vivere l’ar-

rivo del nuovo sacerdote come una preziosa opportunità per un rinnova-to cammino di crescita spirituale ed umana.Caro Parroco, a nome dell’intera col-lettività, il segno della nostra acco-glienza lo voglio manifestare con la consegna del libro “Gorlago, un paese da scoprire” e con un sincero e calo-roso abbraccio. Don Giovanni, benvenuto a Gorlago.

Rino Brignoli

Roma, 6-8 giugno 2014. Alcuni componenti del Gruppo di Cammino - Gorlago, hanno partecipato al bicentenario della fondazione dell’Arma dei Carabinieri, con udienza di Sua San-tità Papa Francesco

BENVENUTO DON GIOVANNI


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UIDU (www.uidu.org) è un social net-work nato per fornire un ambiente di socializzazione per il mondo del vo-lontariato. Già utilizzato in alcune re-gioni ed aree metropolitane, il portale consente di dare alle Associazioni di volontariato una possibilità di uscire

dai confi ni della propria territorialità e di incontrare e confrontarsi con realtà del volontariato a livello nazionale e di richiamare a sè volontari disposti a supportarle in attività specifi che.L’aspetto innovativo sta nella facilità di contatto con le associazioni, che per-

mette ai Volontari che voglio donare parte del proprio tempo libero e delle proprie energie ad attività di trovare quelle associazioni che hanno come mission i valori e gli obiettivi più vicini alla propria sensibilità.UIDU si pone anche l’obiettivo di fornire un servito di social network a libero accesso con una sostenibilità economica indipendente dal mondo pubblicitario. Questo è possibile me-diante una serie di servizi specifi ci a cui le associazioni possono accedere per accrescere le proprie capacità organiz-zative. Un servizio nuovo, a libera ade-sione, che le nostre associazioni stan-no valutando. Un servizio che niente toglie al prezioso ed insostituibile la-voro di contatto delle associazioni, ma che può diventare per esse una nuova occasione di trasparenza, visibilità... e magari ricerca dei volontari!

L. F.

cultura

Volontariato e cultura,un’unione strategica

Perché unire cultura e volontariato? Perché il volontariato è anche cultura, è anche promozione di uno stare bene sociale che consente al territorio ed alla comunità non solo di avere servizi, atti-vità ed iniziative, ma anche di sostenere quelle specifi catamente culturali.E perché collegare il volontariato e la cultura al benessere? Perché in realtà la salute è molto più che assenza di malat-tia, ma piuttosto un vivere consapevole, sereno, generoso e curioso nei luoghi di vita, nelle relazioni sociali, negli affetti fa-miliari, negli impegni lavorativi e sociali.Quello del benessere è un tema oggi molto esplorato e discusso, e la recente pubblicazione del Rapporto Bes 2014 ne è una prova. Il “Rapporto sul Benes-

sere Equo e Sostenibile” (Bes 2014) http://www.istat.it/it/files/2014/06/Rap-porto_Bes_2014.pdf è infatti il secondo rapporto del Consiglio nazionale dell’e-conomia e del lavoro (CNEL) e dell’Isti-tuto nazionale di statistica (Istat) e svi-luppa l’analisi degli elementi fondanti del benessere e del progresso in Italia e nei suoi territori.Questi elementi che fondano lo star bene di tutti sono:. Salute . Istruzione e formazione . La-voro e conciliazione dei tempi di vita . Benessere economico . Relazioni sociali . Politica e istituzioni . Sicurezza . Be-nessere soggettivo . Paesaggio e patri-monio culturale . Ambiente . Ricerca e innovazione . Qualità dei servizi.

Il nostro compito individuale è contri-buire al benessere di tutti, l’impegno dell’assessorato sarà quello di favorire, sostenere e valorizzare il grande lavoro, il pensiero e la voglia di miglioramento di tutte le associazioni. Credo sinceramente che i Volontari si-ano gli attori principali del nostro terri-torio, sentinelle, operatori silenziosi ma preziosi per vedere i miglioramenti, pen-sare le soluzioni, concretizzare le scelte.Un augurio, quindi, a tutti di buon lavoro insieme, nelle vostre associazioni e all’in-terno della comunità, con il sostegno e l’appoggio dell’assessorato che vi rap-presenta.

Laura Ferretti

UIDU... WE DO!Quando la rete aiuta a rendere il mondo un posto migliore


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cultura

In Biblioteca per...ORA ANCHE GLI UNIVERSITARILa biblioteca ha alle spalle un trend po-sitivo, di crescita dei prestiti per ragazzi, studenti ed adulti e delle presenze nelle fasce d’età dei bambini e dei ragazzi.Il servizio protetto di accesso ad inter-net è sempre prenotato, sia da ragazzi che svolgono attività scolastiche che da adulti che trovano una connessione ve-loce a disposizione.La sfi da per la biblioteca, in questo sce-nario positivo, stava nell’avvicinare gli studenti più grandi, degli ultimi anni del liceo e dell’università, quelli che per lo più frequentano la biblioteca la mattina (pochi) ed il pomeriggio (molti). Spesso muniti di personal computer questi studenti trovano in biblioteca an-che una connessione veloce free per il loro lavoro.L’accesso ai servizi del pomeriggio è in crescita, con un maggiore affl usso pro-

prio degli studenti degli ultimi anni di scuola.

PER CASO E PER AMORE: GIACOMO NUZZOGiacomo Nuzzo è artista bergamasco di raffi nata intensità. Si avvicina all’arte sin da giovane, per passione, e da autodidat-ta sin dagli anni sessanta si occupa di pit-tura e fotografi a, esponendo prima solo i propri quadri e, solo più recentemente, anche le opere fotografi che. La rassegna esposta presso la Biblioteca ha raccolto il vivo interesse dei numerosi visitatori venuti anche dai paesi limitrofi . Ritratti che colgono un attimo, e nell’attimo so-speso raccontano una storia. Fotografi e che rappresentano lo sguardo con cui l’autore legge la realtà, ne coglie l’intensi-tà e la profondità che espone all’impres-sione della luce facendone arte.

Laura Ferretti

COMMISSIONE BIBLIOTECA

Dopo regolare designazione del Consiglio comunale si è insediata la nuova Commissione biblioteca che ha subito intrapreso i lavori per l’organizzazione degli eventi culturali.Augurando alla nuova Presidente Maura Locatelli e a tutto il gruppo un buon lavoro, ricordiamo che la biblioteca ha una pagina facebookhttps://it-it.facebook.com/amici.bi-blioteca.gorlago e che è possibile ricevere le news in posta elettroni-ca lasciando in biblioteca il proprio indirizzo e-mail.

Laura Ferretti, assessoreMaura Locatelli, presidentePaolo Bolis, vice presidenteDavide AntoniniRaffaella BolisAlberto DonatiAlberto GrismondiElina MagnoDaniela TotiLuigi AlgeriMattia PatelliVincenzo RudiMartina Valli

Ci sono tanti modi, si possono utiliz-zare tanti concetti per defi nire un’i-cona. Tra tutti questi ci sono due pa-role che li raggruppano tutti: “arte” e “preghiera”.Che le icone siano “arte” e “un’arte” è fuori dubbio. Lo dimostrano le par-ticolari tecniche pittoriche, i materiali usati, il tempo dedicato, la preparazio-ne specifi ca degli autori, la selezione accurata delle scuole di pittura. In più il tempo, i secoli trascorsi hanno aggiunto fascino e incanto, mentre la maestria, la bravura, l’abilità dei pittori ci coinvolge fi no in fondo. Ma l’icona non è solo un quadro o pura rappresentazione di una fi gura o di una scena sacra, essa rimanda, tramite la raffi gurazione delle scene dell’Antico e Nuovo Testamento, al “supremo” e diventa devozione, di-venta preghiera.

L’icona accompagnava il fedele bizan-tino nel corso di tutta la sua vita, nella sua casa aveva il signifi cato primario di devozione domestica: essa veniva dipinta per la nascita e il battesimo del neonato, con l’icona i genitori be-nedicevano i fi gli che si sposavano, le icone venivano portate in battaglia e in viaggio, venivano depositate nella bara al momento del trapasso, quale momento forte di fede e di autentica spiritualità. Poi c’è un altro valore che l’icona ri-esce a trasmettere, ancora oggi, a noi così sempre di corsa e in lotta contro il tempo: la necessità di fermarci, al-zare lo sguardo e rifl ettere sul senso della propria vita e, a maggior ragio-ne per chi crede, sulla prospettiva da dare alle grandi scelte e ai gesti di ogni giorno.

Luigi Pedrini

ICONE: ARTE E PREGHIERA


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lavori pubblici

20 agosto 2014: esonda il CherioNella notte tra mercoledì 20 e giovedì 21 agosto il Cherio è esondato. Una not-te da incubo soprattutto per coloro che sono stati costretti a rivivere lo stress su-bito nell’ultima alluvione avvenuta nella notte tra il 21 e il 22 settembre 1979. Gli argini e le altre opere idrauliche realizza-ti all’indomani di quell’alluvione ci hanno protetto per 35 anni ma non sono ba-stati a contenere l’effetto disastroso pro-vocato dalle così dette “bombe d’acqua” che hanno fl agellato mezza Italia mieten-do anche delle vittime. Questa volta il Cherio è aumentato di livello con velocità sorprendente: più quattro metri in sole due ore. Il fi ume è tracimato per un centinaio di metri a monte del ponte dei Montecchi allagan-do l’omonima via, le vie Monte Grappa, Monte Ortigara, Bortolo Belotti e pa-recchi piani interrati delle abitazioni; ha sfondato 40 metri di argine nei pressi dei Morti della Corona invadendo la zona circostante, le scuole, il Polivalente, i parcheggi e le abitazioni vicine com-presa Villa Bolis. Inoltre ha allagato la ex Colonia e i box interrati e alcuni locali a piano terra della zona ex Filanda. L’eson-dazione ha interessato anche un capan-none situato immediatamente a valle del

ponte delle Bettole. I danni sono ingen-ti: 295.985 euro di risarcimenti richiesti da 33 privati, 130.650 euro richiesti da aziende, 85.389 euro quelli patiti dal co-mune. L’intervento immediato dei volontari della nostra Protezione Civile ha contri-buito a vuotare e pulire alcuni dei locali privati allagati. Alla colonia dove era in corso la festa delle associazioni i volon-tari hanno pulito 30 cm di fango a tempo di record tant’è che già al venerdì sera la festa delle contrade riprendeva. Al polivalente la polisportiva puliva e rimetteva tutto in ordine rapidamente. Alle scuole la Protezione Civile e parec-chi volontari hanno spalato fango; il sa-bato della settimana successiva i genitori degli alunni hanno pulito pavimenti, vetri, banchi e sedie. La solidarietà e la partecipazione dei cit-tadini è stata esemplare. Non è mancata l’assistenza e la collaborazione dell’Aipo (Agenzia Interregionale del fi ume Po) che sovraintende anche il Cherio, la qua-le in tempi ragionevoli ha ricostruito il tratto di argine sfondato dalla piena e asportato una notevole quantità di ghiaia (2000 mc) accumulatasi attorno al pon-te di via Asperti. Cessata l’emergenza, abbiamo steso un‘accurata mappatura delle zone allagate individuando i punti critici e i possibili interventi da attuare per aumentare il livello di sicurezza. La maggior parte dei residenti danneggiati, saggiamente, si è attrezzata installando paratoie mobili nei punti potenzialmen-te allagabili senza aspettare interven-ti di iniziativa pubblica; in situazioni più complesse come la Filanda gli interessati stanno ricercando le soluzioni più ido-nee e più eque. Il clima impazzito con il quale dovremo rassegnarci a fare i conti, costringe tutti, pubblico e privati, a una più stretta vigilanza e a porre in essere insieme tutti quegli accorgimenti ritenuti possibili per far fronte con suffi ciente re-alismo e buon senso a un futuro incerto.

Rino Brignoli


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urbanistica

Intitolate due nuove vie a un sacerdote e un artista

Tra un paio di mesi anche il nostro comune sarà dotato di una casetta dell’acqua: verrà installata sul piazzale Avis-Aido, nell’angolo più vicino alla confl uenza di via Cimitero con viale Siotto Pintor, a due passi da chiesa e municipio.

Due gli obbiettivi del Comune:- ridurre l’impatto ambientale gene-

rato dalla produzione, l’imballaggio, il trasporto e lo smaltimento delle bottiglie di plastica;

- fornire ai cittadini la possibilità di acquistare a kilometro zero acqua

buona e sicura dell’acquedotto mi-gliorata con opportuni trattamenti, ad un prezzo molto contenuto di 5 centesimi di euro al litro.

L’impianto, fornito e gestito dalla STOP&GO di Lecco, sarà allacciato alla rete idrica, utilizzerà un processo di microfi ltrazione dell’acqua abbina-to a refrigerazione e sterilizzazione a raggi ultra violetti con eliminazio-ne del cloro, spillerà acqua naturale o frizzante a richiesta attraverso due erogatori indipendenti in modo da evitare code; inoltre sarà dotato di illuminazione e di videosorveglianza per l’utilizzo h24. I pagamenti potran-no essere effettuati con moneta op-pure con tessera elettronica ricarica-bile tramite gettoniera. Sarà possibile acquistare in loco cestelli completi di sei bottiglie di vetro da un litro richiu-dibili con tappo a tenuta meccanica.Alla festa di inaugurazione l’interven-to degli alunni della scuola riempirà di signifi cato ecologico ambientale la cerimonia. R. B.

L’esigenza di denominare le due strade che caratterizzano l’urbanizzazione del PII Alessandro Volta – l’area ex Enel – ha indotto la Giunta a dedicare tali vie a due personaggi signifi cativi della storia recente e passata del nostro paese. La strada, già aperta al traffi co, che da via don Bonetti conduce al supermercato MD per poi sfociare su via Roma, è stata intitolata a don Luigi Merelli. L’altra strada, ancora in fase di realizza-zione, che si dirama da via Tasso, passa davanti al Centro di Raccolta Rifi uti e si collega a via Roma, è stata dedicata a Ignazio Illipronti. Don Luigi Merelli (1920-1986) è stato coadiuvatore parrocchiale a Gorlago dal 1951 al 1967 ed è certamente ancora

vivo nella mente di coloro che lo hanno conosciuto e apprezzato per la sua capa-cità di interagire con i giovani, per la sua personalità forte e al contempo umile, per l’eccezionale potere aggregativo e per tutti gli aspetti più reconditi della sua anima emersi nel suo Testamento Spi-rituale divulgato dopo la sua scompar-sa. Quando leggeremo il suo nome su questa via potremo ricordare la fi gura di questo Curato che ha sempre antepo-sto gli altri a se stesso.L’intagliatore, scultore Ignazio Hillipront (italianizzato Illipronti) originario del Ti-rolo (1673-1748) si trasferisce e apre bottega a Gorlago dove risiede fi no alla sua morte. Stupendi i cori lignei e le sta-tue in arenaria da lui scolpiti che si pos-

sono ammirare nelle chiese di Gorlago, Zandobbio, Gandino, Casnigo e Berga-mo solo per citarne alcune. Ultimo arti-sta, annoverato fra i gorlaghesi illustri nel libro “Gorlago nella sua storia “ cui non era stata dedicata, fi nora, una via.

Rino Brignoli

ARRIVA LA CASETTA DELL’ACQUA


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Dopo l’elezione di maggio il Sindaco mi ha affi dato l’assessorato all’Ecologia e all’Ambiente che ho accolto nella piena consapevolezza di quanto sia impor-tante l’attenzione e la conservazione dell’ambiente in cui viviamo. Un paese è come una casa, tenerla pulita e decoro-sa fa star bene chi ci vive, così è anche Gorlago. Per questo, desidero mettere in primo piano le attività svolte in colla-borazione con la scuola primaria e se-condaria: la festa di primavera e la pulizia del territorio che auspichiamo portino adulti e ragazzi ad avere una sensibilità rispettosa dell’ambiente che ci circonda; le proiezioni presso l’auditorium per far conoscere agli alunni le realtà faunistiche e fl oreali esistenti nella fascia collinare del nostro territorio e, non da meno, le visite effettuate presso il villaggio Crespi, tipico esempio di archeologia industria-le a cui è seguita un’altra bella iniziativa presso la centrale idroelettrica dell’Enel, durante la quale è stato illustrato e visto come e dove viene prodotta l’energia elettrica “pulita”.

PROTEZIONE CIVILEDevo un doveroso ringraziamento all’en-comiabile lavoro svolto dalla Protezione Civile per la costante ed accurata pulizia delle sponde del nostro fi ume Cherio e di tutti i sentieri collinari. Inoltre la nostra

Protezione Civile è presente ad ogni ini-ziativa promossa da questo assessorato, soprattutto con il prezioso apporto per l’ottima riuscita della piantumazione di “Un albero per un ogni nato”, cerimonia alla quale quest’anno hanno partecipato i bambini nati nell’anno 2008, i quali han-no messo a dimora, in varie arie verdi comunali, ben 31 alberelli.

I CESTINI PORTARIFIUTIIl paese e i parchi risultano gradevoli se sono, oltre che graziosi, anche puliti. Per preservare la pulizia e l’ordine sono stati installati tantissimi cestini in cui i cittadini possono buttare i rifi uti, cestini che ven-gono svuotati ogni giorno. Spiace che al-cuni nostri compaesani mettano di tutto dentro e fuori i cestini portarifi uti: sac-chetti di plastica pieni di rifi uti organici, scatoloni, persino giocattoli rotti. Ma per rifi uti non s’intendono quelli di casa, per-ché essi devono essere messi fuori dalla porta il giorno in cui passano i mezzi per la raccolta. Non è peraltro possibile pu-lire le strade e le aiuole e trovarle già il giorno dopo piene di cartacce, di vetri rotti, di scatole delle sigarette, di escre-menti di animali. Capirete, cari concitta-dini, che non si può pretendere che le strade vengano ripulite giornalmente. Peraltro, la raccolta differenziata porta a porta e quella di conferimento al Cen-

tro di raccolta è ormai nel nostro paese una lodevolissima realtà, e confi diamo che migliori anche la tenuta delle strade.

PLISSi è da poco insediato il nuovo Comi-tato di Gestione del PLIS (Parco Locale di Interesse Sovracomunale), per cui è iniziata la programmazione delle sue li-nee guida per i prossimi cinque anni. In continuità con le gestioni precedenti, è stata confermata anche per il 2015 la collaborazione con i 4 comuni aderenti al PLIS e cioè Gorlago, Trescore, Carob-bio e Zandobbio.

I PINI DI VIALE MONS. FACCHINETTINel mese di dicembre è stato effettua-to il taglio dei pini marittimi collocati in viale Mons. Facchinetti: scelta dolorosa ma estremamente necessaria in quanto due perizie tecniche avevano conferma-to l’instabilità degli alberi che pertanto risultavano essere molto pericolosi. Al loro posto saranno messi a dimora nuo-vi alberi. Concludendo vorrei usare questo spa-zio per un cordiale e doveroso saluto al mio predecessore Giovanni Crotti per l’impegno profuso negli anni e per i con-sigli dispensatimi.

Giusi Airoldi

ecologia e ambiente

Il paese è più bello se è pulito


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In collaborazione con l’Africall onlus è stato attivato un progetto solidale per l’aiuto concreto a persone e famiglie bisognose di Gorlago. L’amministrazio-ne comunale ha un occhio attento per il settore sociale, a volte però le risorse e soprattutto i tempi di risposta della “macchina pubblica” non sono adeguati. Il progetto prevede la raccolta tramite iniziative, contributi e donazioni anche di privati, di un fondo fi nalizzato al sostegno dei bisogni dei cittadini. Le erogazioni verranno concesse solo su autorizzazio-ne dei Servizi Sociali dopo la valutazione tecnica dell’assistente sociale. “Diamoci del tu” vuol dire che ci dob-biamo mettere tutti sullo stesso livello; “donare per ricevere” signifi ca che il no-stro piccolo o grande sforzo per donare ci farà sentire utili per aver aiutato un nostro concittadino accrescendo nella comunità il senso di gratitudine.

CRE ESTIVINel mese di luglio è stato attivato il Baby CRE per i bambini dai tre anni ed i Junior e Big CRE per i bambini della scuola pri-maria. Quest’ estate il maltempo di luglio non ha certo aiutato, e i bagni in piscina sono stati davvero pochi… ma i nostri bambini si sono divertiti comunque! Il servizio dà la possibilità alle famiglie ed ai bambini di usufruire di un progetto estivo dopo la conclusione della scuola materna ed elementare. La qualità e le attività del progetto sono sempre rimar-

cate dai genitori e la delusione dei bam-bini al momento dei saluti fi nali, colma di soddisfazione le nostre bravi operatrici: brave “maestre”!

BIBLIOBIMBILa biblioteca non è un ambiente fre-quentato solo dagli adulti, il martedì e il giovedì mattina accompagnati da un adulto, i nostri “cuccioli” usufruiranno degli spazi della biblioteca per comincia-

re a scoprire il fantastico mondo dei li-bri, ascoltando racconti e sfogliando testi adatti alla loro età.

FESTA DELL’ANZIANODomenica 30 novembre, nella ricorrenza di S.Andrea, si è svolta la tradizionale Fe-sta dell’Anziano e del Pensionato. Il pranzo è stato molto partecipato e tut-ti hanno potuto passare un pomeriggio in allegria e soprattutto in compagnia di conoscenti e amici. È un’iniziativa arrivata alla 22ª edizione, ed è un bel momento per ricordare i tempi passati con la saggezza di oggi, ma-turata con l’età.

SANT’ANDREA DEI PICCOLIIl 29 novembre si è svolto nella palestra comunale un momento di gioco e di al-legria per i bambini di Gorlago. La no-vità è che l’animazione è stata garantita dai genitori del GpO che immedesimati in personaggi delle favole, si sono pro-digati in attività di ogni tipo per allietare il pomeriggio. Gonfi abili, zucchero fi lato, giochi di gruppo e musicali, hanno allieta-to i bimbi e le loro famiglie. Immancabile

alla fi ne l’arrivo di Babbo Natale che ha distribuito dolci e doni.

AUSERL’attività dei Volontari dell’Auser è dav-vero importante e preziosa per la nostra comunità. Il servizio di trasporto delle persone anziane e bisognose per esigen-ze di tipo sanitario è puntuale e preciso. Molto apprezzato è anche il servizio di distribuzione dei pasti a domicilio per i concittadini che, per vari motivi, non possono provvedere autonomamente alla preparazione dei cibi.

Marco Illipronti

Diamoci del tu

servizi sociali


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giovani e sport

GIOCHI SPORTIVIVenerdì 6 giugno si sono svolti presso il campo sportivo comunale di via Co-rali, i giochi di atletica dell’istituto Com-prensivo di Gorlago-Carobbio-Montello riservato ai ragazzi della secondaria. Le attività sportive praticate sono state il salto in lungo, il salto in alto, il lancio del peso, e le gare di corsa su pista. Molto suggestiva è stata la staffetta 4x100 durante la quale il tifo dei tre paesi “rivali” si è scatenato con urla di incitamento. Alla fi ne si è svolta la pre-miazione con le medaglie offerte dai Comitati Genitori. La compagine di Gor-lago, dopo anni di predominio assoluto, ha dovuto piegarsi di fronte alle abilità dei ragazzi di Carobbio che hanno vinto il maggior numero di medaglie. Dopo le schermaglie, le vittorie e le delusioni, re-sta comunque per tutti i ragazzi il gusto del gioco, della sfi da, entusiasmante se sincera e vissuta in allegria.

CORSA CAMPESTRESabato 22 novembre è stata organizza-ta una corsa campestre dei ragazzi della

scuola secondaria. Il percorso iniziale do-veva interessare la zona dei Montecchi, ma il maltempo dei giorni antecedenti ha reso consigliabile la modifi ca del trac-ciato. Gli atleti, divisi in sette batterie secondo l’età, sono partite dalla pista nei pressi della scuola e, dopo un breve tratto di Via Montecchi, hanno piegato verso il Cherio e ne hanno costeggiato il tracciato fi no all’arrivo, posto sul piazza-le vicino alla scuola. La collaborazione tra Comune, scuola, Protezione civile e genitori ha permesso di ridare nuovo valore a questa attività sportiva, e di riproporla dopo moltissimi anni di assenza.

POLISPORTIVAMolte sono le attività proposte dalla Polisportiva per bambini, ragazzi e adul-ti. Calcio, pallavolo, tennis sono i settori classici a cui si sono aggiunti Judo, di-versi tipi di ginnastica, i corsi di danza, gag e zumba per fi nire con lo yoga e la afrogym. Molte attività hanno bisogno di molte risorse, sia in termini di impegno, sia per il numero di persone interessa-

te. Nell’ottica che il servizio, soprattut-to per i nostri ragazzi, sia di buon livello e che fornisca una buona formazione sportiva e sociale, è importante che nuove forze comincino a partecipare in modo attivo nella vita sportiva della no-stra comunità, considerando sinergie e cooperazioni come risorse necessarie al raggiungimento degli obbiettivi educativi che si sono prefi ssati. La collaborazione con la parrocchia, ad esempio, ha portato al risultato che già da diversi mesi alcuni allenamenti setti-manali vengono effettuati nel campo di calcio dell’Oratorio, con il gradimento di bambini e genitori.

Marco Illipronti

Per star benecorrere e giocare


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IL PIANO COMUNALE PER IL DIRITTO ALLO STUDIO“L’educazione è l’arma più potente che si può usare per cambiare il mondo”. Con questa frase di Nelson Mandela, nella mente e nel cuore, il Consiglio Co-munale ha approvato nella riunione del 23 settembre 2014 il nuovo Piano per il Diritto allo studio per l’anno scolasti-co 2014-2015 ricco di tante attività e progetti. Il Piano per il diritto allo studio si fonda sull’idea che una buona scuola ha sem-pre accanto un’Amministrazione e un Territorio attenti e partecipi. Infatti una scuola di qualità appartiene a tutti: alunni, docenti, operatori scolastici, genitori, associazioni cittadini; è “la scuo-la della comunità” e deve essere pensata per garantire un ambiente di apprendi-mento ideale per tutti i bambini e i ra-gazzi. L’Amministrazione Comunale di intesa con le istituzioni scolastiche ha puntato su fi nanziamenti che vedono nell’investi-mento sulla scuola un’azione prioritaria per rispondere adeguatamente ai nuovi orizzonti formativi di una società sem-pre più complessa, globalizzata, intercul-turale, dinamica.

LA SCUOLA … CASA DI TUTTI!Nella notte tra il 20 e il 21 agosto l’eson-dazione del fi ume Cherio ha interessato parte della nostra scuola (segreteria, au-ditorium, palestrina, mensa, aule e locali del primo piano della scuola primaria).La preoccupazione principale, nei mo-menti immediatamente successivi, era dovuta all’imminenza del nuovo anno scolastico. Dopo l’intervento dell’impre-sa di pulizie, si è pensato anche di fare appello alla generosità dei genitori dei nostri alunni, con il timore che all’appello rispondessero solo poche persone, vi-sto anche il periodo delle ferie...

La sorpresa e la gioia sono state tante quando hanno risposto alla richiesta di aiuto circa quaranta genitori, che con fatica, tenacia, volontà ed entusiasmo hanno tirato a lucido i locali danneggia-ti della scuola. Tutto il lavoro si è svolto con grande condivisione, partecipazio-ne, desiderio di esserci e di sentirsi utili, di vivere bene, consapevoli che la scuola non è solo di chi la vive, ma è di tutta la comunità. Al termine delle pulizie, è stato effettuato un trattamento di ossi-genazione igienizzante oltre a successivi interventi per eliminare l’umidità.

Paolo Merlini

Istruzione pubblica

Educare per cambiare il mondo

BUON COMPLEANNO DICIOTTENNILunedì 2 giugno, in occasione della ricorrenza della Festa della Repubblica, si è svolta la Festa dei Diciot-tenni. Durante la cerimonia, il sindaco ha consegnato ai neo-diciottenni presenti una copia della Costitu-zione Italiana e la bandiera nazionale. Particolarmente pregevole è stato l’intervento di Rocco Artifoni, in rappresentanza del Comitato Bergamasco per la Difesa della Costituzione, che ha illustrato con chiarezza le parti salienti del documen-to costituzionale che, anche dopo 60 anni, resta un riferimento insostituibile per il vivere civile.

Marco Illipronti


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istruzione pubblica

Oltre i libriquando la vita insegna

OVOSCUOLA E ORTOSCUOLAA breve gli alunni delle classi terze rea-lizzeranno un piccolo pollaio didattico “Ovoscuola” per lavorare sugli aspetti dell’alimentazione sana e del ciclo vitale, all’interno del tema di Expò 2015. Alleva-re alcune galline ovaiole a scuola permet-terà agli alunni di raccogliere uova fre-sche e biologiche. La presenza anche di una gallina di razza chioccia consentirà di osservare il ciclo vitale dalla schiusa delle uova, alla crescita di alcuni pulcini. Fonda-mentali nel percorso saranno il contat-to diretto con il mondo degli animali, la conoscenza del valore nutrizionale delle uova e della carne, la conoscenza di alcu-ne ricette di piatti e di dolci con l’utilizzo delle uova, l’osservazione del ciclo vitale degli animali, anche con l’eventuale nasci-ta dei pulcini.Accanto al progetto Ovoscuola, ci sarà anche “Ortoscuola”, proprio per non farci mancare niente! Sarà un progetto di orto didattico per avvicinare i bambini al rispetto dell’ambiente e ad una sana alimentazione. Gli alunni delle seconde della Scuola Primaria di Gorlago (più di 60 bambini), coltiveranno gli ortaggi dal-la semina al raccolto. Non vediamo l’ora di vedere i nostri piccoli coltivatori al la-voro! Ovoscuola e Ortoscuola saranno realizzati grazie ai contributi della famiglia Corali.

FESTA “CARI NONNI 2014”Sulle note di “Tu sarai” (canzone della fe-sta dei nonni), cantato da Tiziana Manenti, insieme ai trecento bambini della scuola primaria, si è svolta, nella mattinata del 29 novembre, la festa “Cari nonni 2014”, appuntamento ormai prezioso ed atteso dai nonni e dai bambini della scuola. È una festa cara a tutti in quanto, nella sua semplicità, suscita grandi emozioni e tenerezze che ci riportano all’essenza della vita: la ruvidità delle sue radici e la leggerezza delle sue fronde. A conclusione della festa è stata donata a tutti i nonni una pergamena ricordo con il testo della canzone “Tu sarai”. Davvero una festa dove le emozioni sono davvero tante “negli occhi sinceri dei nonni e dei bambini”!

PREMIATI I RAGAZZI DELLE PRIME A E BLo scorso anno scolastico le classi 1A e 1B della scuola Secondaria di Primo Grado di Gorlago hanno aderito al Con-corso indetto dall’Unione Comunale dei Colli. Scopo del bando era far conoscere alle famiglie degli otto Comuni consorzia-ti i propri servizi. Gli alunni hanno presen-tato un cortometraggio trovando trama, personaggi e ambientazioni in cui i vigili dimostravano i loro servizi ai cittadini o alle imprese. È nato un racconto intito-lato “Una risposta per ogni famiglia” che ha vinto e che, nella prima settimana di vacanza, è stato riprodotto in video con l’aiuto di esperti. Il 29 novembre, alla pre-senza degli otto sindaci, sono stati pre-miate i vincitori. Complimenti ragazzi!

Paolo Merlini e Donatella Lecchi


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gruppi consiliari

Cari concittadini, ecco alcune iniziative e decisioni già effettuate e un esempio.

FESTA DEI DICIOTTENIUno dei primi atti compiuti è stato lo svolgimento della festa dei Diciottenni, promossa nel giorno della festa della Repubblica per sottolineare i valori del-la Repubblica insieme al valore simbo-lico della maggiore età che porta con se nuovi diritti e doveri all’interno della società che li accoglie.

IMPEGNO PER LA SCUOLAAbbiamo investito molto nelle nostre Scuole per le numerose attività inte-grative a completamento della normale attività didattica, senza dimenticare le borse di studio dedicate agli studenti delle Superiori. Questo perché credia-mo nell’istruzione delle persone che si

stanno formando, non solo tra i banchi, ma soprattutto nella vita.

IMPEGNO PER LE DIFFICOLTÀIn tempi di vincoli di bilancio non abbia-mo sacrifi cato gli stanziamenti economi-ci fi nalizzati alle persone che più ne ne-cessitano. La nostra scelta sarà quella di aiutare sempre chi si trova in situazioni problematiche.

SICUREZZAUn giorno una persona, fi ngendosi un inviato del Don, citofona a una signora anziana, sola in casa, dicendole che il cu-rato la invitava alla S. Messa. La signora rifi uta. Dopo un po’, insieme a un altro individuo, citofonano di nuovo fi ngen-dosi carabinieri e intimando di aprire il cancello. La signora non apre, nonostan-te l’acceso diverbio sostenuto con loro.

Nel frattempo alla signora arriva una chiamata telefonica che, probabilmente, fa allontanare i due malviventi. La signo-ra chiama gli agenti della Polizia dei Colli che prontamente arrivano. È un esempio da seguire.

Un caloroso augurio di buon Natale e Buo-ne Feste a tutti.

Alberto Donati

IL NOSTRO IMPEGNO È PER TUTTI

Scrivo questo articolo all’indomani della conclusione della Festa di Sant’Andrea che quest’anno è stata un po’ sottotono, tra la pioggia, tanta, e bancarelle poche, ma dove ancora una volta le nostre as-sociazioni che hanno partecipo hanno dato il massimo per rendere speciale la nostra ricorrenza, nonostante tutto. Ecco, sottotono è la parola giusta per defi nire la situazione amministrativa del nostro paese. Le elezioni del 25 maggio sono ormai alle spalle e a distanza di sei mesi possiamo stilare un primo bilancio di questo cambio di amministrazione, che per noi ha mantenuto una certa continuità con le passate amministrazio-ni Gorlago Più. Indubbiamente la par-tenza è stata in salita, ad li là del patto di stabilità che, come ben sapeva chi si candidava, non avrebbe lasciato molta possibilità di azione; quest’anno si è an-che registrata l’eccezionale alluvione del Cherio che tanti danni ha provocato a privati e strutture pubbliche, emergenza alla quale si è dovuto subito far fronte. Anche in questo caso encomiabile lo spirito di solidarietà delle associazioni e della comunità nell’aiutare chi ha subito i

danni mentre come a livello amministra-tivo il nostro gruppo aveva avanzato la proposta in consiglio di posticipare il pa-gamento della Tasi per coloro che ave-vano subito i danni maggiori, un gesto di vicinanza verso chi si trovava a far fronte alle spese impreviste dei danni. Il cambio di amministrazione non ha portato grandi novità e si mantengono, almeno a sentire i cittadini, le problema-tiche su cui tanto si è dibattuto in cam-pagna elettorale, ad esempio la questio-ne legata alla sicurezza. Tutt’ora in attesa di vedere applicate alcune misure che anche noi avevamo proposto nel nostro programma elettorale, come il potenzia-mento della videosorveglianza, abbiamo appreso con favore la scelta di destina-re l’ex casa dei nomadi confi scata nella contrada Busneto alla realizzazione di un centro per bambini autistici. Per quanto riguarda il bilancio di previ-sione 2014 approvato nessuna novità se non la ricomparsa della nuova piazza da 500.000 euro nel piano opere pubbliche mentre ci aspettavamo qualche misura per cercare di alleggerire il peso fi scale sulle famiglie e calmierare l’impatto della

Tasi fi ssata al 2,6 per mille sull’abitazio-ne principale e la nuova Tari, la tassa sui rifi uti. Imposte che i gorlaghesi pagano con puntualità dando prova di grande senso civico nonostante sia costretti a volte ad osservare in alcuni punti del paese immondizia non ritirata nei cesti-ni o cumuli di rifi uti abbandonati, come segnalatoci al Tri Plock. Piccole cose alle quali confi diamo l’amministrazione pon-ga rimedio. Siamo dunque solo all’inizio, amministrare oggi è diffi cile ma noi fa-remo la nostra parte dando voce alla comunità.Di nuovo auguri per un felice Natale e grazie a tutti per essere entrati nella mia vita e in quella di tantissimi Gorlaghesi.

Roberto Rovetta

ASPETTANDO TEMPI MIGLIORI


SANT’ANDREA 2014Bancarelle

Mostra Fotografi caAssociazioniSpolveriner

Sant’Andrea dei piccoliMostra delle Medie

Pranzo Anziani e Pensionati


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