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Piano Formativo Aziendale

Aprile –Giugno 2009

Unità Operativa Formazione

Azienda U.L.S.S. n. 8 Asolo

PIANO FORMATIVO AZIENDALE

Unità Operativa FormazioneVia Forestuzzo – Asolo

Tel 0423 526013 – 526015Fax 0423 526008

e-mail [email protected]

PROGRAMMA DEI CORSIAprile Giugno 2009

mailto:[email protected]

NOTE SUL PROGRAMMA DEI CORSI

Il presente catalogo dei corsi, in programma nei mesi da aprile a giugno 2009, conferma l’impegno già precedentemente assunto di informare il personale sull’offerta formativa dell’Azienda, sulle iniziative intraprese nel campo della formazione, sulle diverse metodologie formative introdotte e sulle principali novità delle formazione aziendale.

Vengono sotto riportati, inoltre, i link di interesse per la formazione, in cui è possibile reperire informazioni circa metodologie, strumenti e norme che riguardano la formazione.

LINK UTILI

Consultazione banca dati eventi registrati nel sistema ecm nazionale

http://www.ministerosalute.it/ecm

Consultazione banca dati eventi registrati nel sistema ecm del veneto

http://www.ecmveneto.it

Per l’accesso al Network e-Learning in Sanità

http://salus.ulssasolo.ven.it

Per l’accesso alla Piattaforma Aziendale per la formazione eLearning

http://ulssasolo.giunti.it/moodle.htm

U.O. FormazioneUnità Operativa con sistema di gestione della qualità certificato ISO 9001 / UNI EN ISO 9001:2000Via Forestuzzo, 41 – 31011 Asolo (TV)Tel. 0423/526013 – Fax 0423/526008 – email: [email protected]

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http://salus.ulssasolo.ven.it/

http://www.ecmveneto.it/

http://www.ministerosalute.it/ecm

SOMMARIOeLearning

E1 Innovazioni gestionali in sanità 7E2 La Sindrome Acuta Respiratoria Severa – SARS. Prevenzione e

controlloCorso per MMG e personale sanitario del territorio

8

E3 La Sindrome Acuta Respiratoria Severa – SARS. Prevenzione e controlloCorso per il personale sanitario ospedaliero

9

E4 Corso in materia di sicurezza ai sensi del d.lgs. 626/94 10E5 Il testo unico della privacy 11E6 Gestione delle risorse umane 12E7 La Gestione del Rischio Clinico 13E8 Alfabetizzazione in materia di trapianti di organi e tessuti 14E9 Corso di Orientamento per il Personale U.L.S.S. 15E10 Tempi di attesa 16E11 Corso sull’ umanizzazione dell’assistenza sanitaria 17E12 Corso sulle infezioni complicanti l’assistenza sanitaria in area

ospedaliera ed extraospedaliera (Attività del Servizio Epidemiologico Regionale)

18

E13 Introduzione alla Evidence-based Medicine 19

Formazione ResidenzialeFR1 Advanced cardiovascular life support (Acls) 21FR2 Approccio transculturale e interculturale dell’aver cura nelle

professioni sanitarie.. 22FR3 Approfondimenti di diagnostica per immagini correlati alla

clinica nella patologia polmonare e del collo 23FR4 Bls-d - addestramento teorico-pratico al supporto vitale di base 24FR5 Come costruire e implementare un progetto efficace 25FR6 Diagnostica e imaging dello “stroke” 26FR7 Disabilita’ congenita e disabilita’ acquisita 27FR8 Donazione e prelievo di cornee, organi e tessuti. 28


4


FR9 Emergency care for 2-Parto precipitoso ed emergenza ostetrica 29

FR10 I fondamenti neurobiologici dei disturbi psichiatrici: focus su dopamina e serotonina 30

FR11 Il decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81 novità a confronto: dalla valutazione, alla gestione ed al governo dei rischi lavorativi

31

FR12 Il mantenimento del cammino nella persona anziana ospedalizzata, secondo i principi del metodo dotte® e abric dotte®

32

FR13 Il reperimento e l’utilizzo dei risultati della ricerca per il miglioramento della qualita’ dell’assistenza. 33

FR14 Immigrazione, integrazione e benessere: secondo modulo. 34FR15 Insegnamento dell’educazione sessuale nelle scuole. 35FR16 Interventi riabilitativi in neuropsichiatria infantile: terapia

diretta – terapia indiretta.. 36FR17 La farmacovigilanza: conoscere meglio il farmaco per usarlo in

maniera piu’ sicura 37FR 18 La professione sanitaria tra etica e responsabilita’: 2° livello 38FR19 La professione sanitaria tra etica e responsabilita’: 3° livello 39FR 20 Lo sviluppo delle conoscenze dell’incaricato del trattamento

dei dati nell’ambito della privacy in sanita’ 40FR 21 Malformazioni gastroenteriche – apparato digerente – parete

addominale. 41FR 22 Patologie trasmesse da artropodi: Chikungunya e West nile

disease – vigilanza igienica. 42FR 23 Pediatric advanced life support course (pals) 43FR 24 Pediatric education for prehospital professionals 44FR 25 Programmi alcologici residenziali 45FR 26 Promuovere la salute nei primi anni di vita. formazione sulle

evidenze scientifiche e sulle strategie di implementazione della campagna genitori più

46

FR 27 Reazioni avverse agli alimenti: inquadramento clinico e diagnostico 47

FR 28 Relazioni interpersonali e comunicazione professionale alla luce dell’enneagramma 48

FR 29 Rianimazione neonatale in sala parto. 49FR 30 Schizofrenia e disturbo bipolare: trattamento e gestione clinica 50FR 31 Strumenti di elaborazione e gestione delle relazioni: stress e

benessere. 51

SCHEDA DI ISCRIZIONE AI CORSI 52


5


SCHEDA DI SEGNALAZIONE 53

Formazione on line


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E1. INNOVAZIONI GESTIONALI IN SANITÀDESCRIZIONE GENERALE Il sistema dei servizi sanitari e sociali è attualmente attraversato da forti trasformazioni che obbligano ad un ripensamento dei modelli

organizzativi e delle modalità gestionali. Il ricorso all'outsourcing, al global service, al project finance rappresentano oggi nuove modalità

gestionali che consentono, date le risorse disponibili, ai soggetti erogatori di pubblici servizi di garantire al cittadino adeguati livelli

prestazionali in sintonia peraltro con l'evoluzione tecnologica e l'ammodernamento delle strutture assistenziali.

Un’approfondita conoscenza del management aziendale delle nuove modalità gestionali consente di superare le resistenze culturali

connesse all’innovazione, a ridurre i rischi di conflittualità relazionali tra articolazioni organizzative aziendali, a garantire comunicazione

interna ed esterna all'azienda sulle nuove modalità ed i relativi impatti sull'organizzazione il più possibile corretta.

OBIETTIVI FORMATIVIFar acquisire ai partecipanti le conoscenze di base sulle nuove modalità gestionali al fine di:

consentire una corretta ed efficace gestione delle attività di competenza ed organizzare le risorse affidate

garantire una corretta comunicazione interna ed esterna all'azienda sulle nuove modalità ed i relativi impatti sull'organizzazione;

ridurre i rischi di conflittualità relazionale tra articolazioni organizzative aziendali;

ridurre i rischi di disomogeneità e difficoltà nell'adeguamento organizzativo-gestionale tra unità operative.

STRUTTURAIl progetto formativo è articolato in 5 moduli formativi e in 14 unità didattiche per un tempo massimo di fruizione di 6 ore.

CORSO DI AGGIORNAMENTO CON METODOLOGIA E-LEARNINGIl corso è accessibile direttamente dalle postazioni d’ufficio, attraverso le aule aziendali dedicate o da casa

SERVIZI DIDATTICI ATTIVIForum; FAQ; Chat

MODALITA’ DI ACCESSO AL CORSOPiattaforma Learnet. Indirizzo internet http://ulssasolo.giunti.it/moodle.htm

Utilizzo di login e password individuali assegnati dall’Azienda.

HELP DESKU.O. Formazione Azienda U.L.S.S., n. 8 di Asolo.


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E2. LA SINDROME ACUTA RESPIRATORIA SEVERA – SARS PREVENZIONE E CONTROLLOCorso per MMG e personale sanitario del territorioOBIETTIVI FORMATIVIIl corso si propone di far acquisire ai partecipanti conoscenze ed informazioni di base comuni sulla sindrome acuta respiratoria severa

e sulle misure di prevenzione e controllo della stessa. Alla fine del percorso formativo i partecipanti saranno in grado di riconoscere e

gestire, nell’ambito delle attività e degli ambienti di competenza, i casi di malattia e i casi sospetti di Sars, nonché di trasmettere

corrette informazioni alla popolazione

DESTINATARI Medici di medicina generale e personale sanitario del territorio.

TUTORDott.ssa Lorena Sandonà , Dirigente Medico della Direzione Medica di Ospedale.








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E3. LA SINDROME ACUTA RESPIRATORIA SEVERA – SARS PREVENZIONE E CONTROLLOCorso per il personale sanitario ospedalieroOBIETTIVI FORMATIVIIl corso si propone di far acquisire ai partecipanti conoscenze ed informazioni di base comuni sulla sindrome acuta respiratoria severa

e sulle misure di prevenzione e controllo della stessa. Alla fine del percorso formativo i partecipanti saranno in grado di riconoscere e

gestire, nell’ambito delle attività e degli ambienti di competenza, i casi di malattia e i casi sospetti di Sars, nonché di trasmettere

corrette informazioni alla popolazione

DESTINATARI Personale sanitario ospedaliero.

TUTORDott.ssa Lorena Sandonà , Dirigente Medico della Direzione Medica di Ospedale.




MODALITA’ DI ACCESSO AL CORSOPiattaforma Learnet. Indirizzo internet: http://E-learning.intemaweb.com


HELP DESKU.O. Formazione Azienda U.L.S.S., n. 8 di Asolo


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http://E-learning.intemaweb.com/

E4. CORSO IN MATERIA DI SICUREZZA AI SENSI DEL D.LGS. 626/94

OBIETTIVI FORMATIVIIl corso si propone di esporre e chiarire i contenuti essenziali della normativa vigente; informare i lavoratori sui potenziali rischi connessi

all'utilizzo scorretto di attrezzature di lavoro munite di videoterminale; formare i lavoratori al corretto svolgimento dell'attività di

videoterminalista per quanto riguarda sia l'uso delle attrezzature sia l'organizzazione del lavoro. Al termine del corso, l'utente sarà in

grado di conoscere la normativa sui videoterminalisti, i comportamenti corretti e scorretti sul luogo di lavoro e come effettuare la

sorveglianza sanitaria.

DESTINATARI Personale tecnico ed amministrativo.

TUTORDott.ssa Patrizia De Matteis, Medico Competente dell’Azienda U.L.S.S. n. 8 di Asolo.

STRUTTURAIl progetto formativo è articolato in 1 moduli formativo e in 6 unità didattiche per un tempo massimo di fruizione di 3 ore.







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E5. IL TESTO UNICO DELLA PRIVACY

OBIETTIVI FORMATIVIIl corso si propone di far acquisire ai partecipanti le nozioni di base riguardo a: le motivazioni che hanno reso necessaria la

formulazione di una disciplina in merito alla “tutela della privacy” personale; i contenuti delle attuali normative in materia di tutela della

privacy espresse nel Testo Unico (d.lg. n. 196/2003) con particolare riferimento all’ambito sanitario; quali sono i “soggetti coinvolti” nel

trattamento dei dati personali; gli obblighi di legge che riguardano i soggetti coinvolti sia in materia procedurale sia in materia

etica/comportamentale. Alla fine del percorso formativo i partecipanti saranno in grado di adempiere correttamente ai loro obblighi in

merito alla gestione dei dati personali contestualmente allo svolgimento delle loro attività professionali ed in relazione al loro profilo e

alle specifiche responsabilità che esso comporta.

DESTINATARI Tutti coloro che, svolgendo le loro mansioni all’interno dell’azienda possano essere considerati legalmente soggetti coinvolti nel

trattamento dei dati personali.

TUTORResponsabile aziendale per la privacy.



METODOLOGIA DIDATTICAAutoapprendimento






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E6. GESTIONE DELLE RISORSE UMANE

OBIETTIVI FORMATIVIObiettivo del presente corso è offrire un quadro di riferimento generale delle problematiche che caratterizzano la gestione delle risorse

umane nel contesto della nuova organizzazione aziendale evidenziandone, in particolare, il bisogno di innovazione e di adattamento

alle nuove caratteristiche emergenti dal contesto ambientale, identificabili con i cambiamenti in atto sui versanti tecnologico, di mercato

e professionale.

Sono proprio le sfide dettate da un contesto in evoluzione a rendere conveniente, per l’azienda, la collocazione dell’attività di gestione

delle risorse umane in una dimensione strategica. In quest’ottica le politiche di gestione risultano, quindi, condizionate dalla strategia e

dalla mission aziendali e vengono valutate in rapporto ai risultati e ai contributi apportati alla realizzazione degli obiettivi aziendali.

Si è provveduto ad inserire i principali aspetti di gestione delle risorse umane all’interno dell’ambiente generale entro il quale si

sviluppano i rapporti di lavoro, per affrontare, quindi, la programmazione, il reclutamento, la selezione, l’addestramento e la formazione

del personale, l’organizzazione e la valutazione del lavoro, ed infine, la definizione delle politiche retributive.

DESTINATARIIl corso si rivolge ai dirigenti di unità operativa e al personale con funzioni di coordinamento e/o gestione di risorse.







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E7. LA GESTIONE DEL RISCHIO CLINICOContenuti del corso definiti in collaborazione con l’Agenzia Socio Sanitaria Regionale del Veneto.

OBIETTIVI FORMATIVIIl corso si propone di far acquisire ai partecipanti :

a) la consapevolezza del rischio, intrinseco alla natura stessa delle prestazioni, di procurare danni ai pazienti nell’esercizio delle

ordinarie attività cliniche e secondario alla complessità organizzativa;

b) la conoscenza del fenomeno sulla base della scarsa documentazione presente in letteratura

c) la diffusione di un atteggiamento proattivo (l’Organizzazione che impara dall’errore)

d) la conoscenza di un modello e di strumenti di gestione del rischio clinico

DESTINATARIIl corso si rivolge essenzialmente a personale del ruolo sanitario (Medici, Infermieri, MMG, PLS) dell’ULSS

STRUTTURAIl corso è articolato in 4 Moduli formativi, ognuno dei quali è composto da Unità Didattiche, meno l’ultimo che è un modulo di test finale

sul rischio clinico







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E8. ALFABETIZZAZIONE IN MATERIA DI TRAPIANTI DI ORGANI E TESSUTIOBIETTIVI FORMATIVIIl corso si propone di far acquisire ai partecipanti : a) le conoscenze generali sulla realtà del Trapianto di Organi e Tessuti come terapia

di molte malattie invalidanti o mortali; b) un inquadramento sulla complessa normativa che disciplina in Italia le attività di Prelievo con

finalità di Trapianto; c) la conoscenza di alcuni aspetti medici legati alla determinazione della morte e giuridici legati al suo accertamento

e certificazione; d) spunti di riflessione di natura etica utili per operare una scelta consapevole sul destino dei propri organi.

DESTINATARIIl corso si rivolge essenzialmente a personale sanitario (medici e Infermieri ) dell’ULSS e ai Medici di Famiglia ma per l’obiettivo

didattico di riuscire ad esprimere concetti complessi con estrema semplicità, esso può ben indirizzarsi a tutti i dipendenti dell’ULSS

come campione di popolazione generale.








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E9. CORSO DI ORIENTAMENTO PER IL PERSONALE U.L.S.S. OBIETTIVI FORMATIVIIl corso è rivolto a tutto il personale e si propone di far acquisire conoscenze su:

l’organizzazione ed il funzionamento di un’Azienda Sanitaria in relazione alla normativa nazionale ed alla normativa della Regione del

Veneto in materia;

l’organizzazione ed il funzionamento dell’Azienda ULSS 8 di Asolo a partire dall’Atto Aziendale;

le principali norme sulla sicurezza sul lavoro previste dal D.LGS. 626/94 e successive modificazioni ed integrazioni con riguardo

all’ambiente di lavoro di un’Azienda Sanitaria;

il codice di comportamento disciplinare dei pubblici dipendenti;

principi etici di carattere generale per l’attività lavorativa;

Normativa sulla Privacy in ambiente sanitario;

I procedimenti principali (lettura del cedolino stipendiale, compilazione richiesta ferie, aspettativa …) dell’habitus giuridico-economico

del dipendente

DESTINATARIIl corso si rivolge essenzialmente al personale sanitario (medici e Infermieri ) neo assunto dell’ULSS

STRUTTURAIl corso è articolato in 5 moduli la cui fruizione prevede un tempo stimato di 6 ore.







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E10. TEMPI DI ATTESA

OBIETTIVI FORMATIVIIl corso si rivolge a tutto il personale sanitario dell’Azienda, nonché al personale impegnato nei servizi di Front-end. Il corso si propone

di far acquisire conoscenze sul tema dei “Tempi di Attesa”. In particolare il corso tratta i principi di riferimento (efficacia, appropriatezza,

equità, accessibilità) dell’attività sanitaria, l’erogazione dei Livelli Essenziali di Assistenza (DPCM 29 novembre 2001, DPCM 16 aprile

2002), l’Accordo Stato/Regioni del 11 luglio 2002 sulla stratificazione della domanda per priorità e sulla misurazione omogenea del

fenomeno, le logiche di monitoraggio ex ante ed ex post, i fattori di impatto (medici, utenti, sistema) e soluzioni intraprese, i contenuti

della Legge Finanziaria 2006, nonché le disposizioni della Regione del Veneto sul tema.

DESTINATARIIl corso si rivolge essenzialmente a tutto il personale sanitario dell’Azienda, nonché al personale impegnato nei servizi di Front-end.

STRUTTURAIl corso è articolato in 5 moduli la cui fruizione prevede un tempo stimato di 6 ore.







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E11. CORSO SULL’UMANIZZAZIONE DELL’ASSISTENZA SANITARIA

OBIETTIVI FORMATIVIL’umanizzazione è un processo che coinvolge tutti, pazienti e operatori, nella tensione a riconoscere ad ognuno il diritto alla propria

dignità intrinseca e alla promozione dei valori della persona.

Il corso in questione si propone di sensibilizzare i partecipanti sulla necessità di porre al centro di ogni intervento sanitario, socio-

sanitario ed assistenziale la persona umana.

DESTINATARIIl corso si rivolge a tutto il personale operante nei Servizi Socio Sanitari Aziendali nonché al personale impegnato nei servizi di front-end

ospedaliero e territoriale.

CORSO DI AGGIORNAMENTO CON METODOLOGIA E-LEARNINGIl corso è accessibile direttamente dalle postazioni d’ufficio, attraverso le aule aziendali dedicate o da casa.






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E12. CORSO SULLE INFEZIONI COMPLICANTI L’ASSISTENZA SANITARIA IN AREA OSPEDALIERA ED EXTRAOSPEDALIERA

(Attività Del Servizio Epidemiologico Regionale)

OBIETTIVI FORMATIVIIl corso si propone di fornire conoscenze sull’epidemiologia di base, la prevenzione ed il controllo delle infezioni atte a migliorare le

pratiche assistenziali del personale sanitario, finalizzate a:

- ridurre il rischio infettivo;

- sensibilizzare il personale sanitario a riconoscere le principali modalità di trasmissione delle infezioni ed individuare i potenziali rischi

presenti nella pratica clinica.

Garantire diffusione alle attività di formazione e fornire uno strumento di aggiornamento continuo.

DESTINATARIIl corso si rivolge, in area ospedaliera a tutti i componenti dei CIO e dei Gruppi Operativi, medici, infermieri ed operatori socio-sanitari. In

area extraospedaliera si rivolge ai medici di base e ai medici del territorio, infermieri ed operatori socio-sanitari.







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E13. INTRODUZIONE ALLA EVIDENCE-BASED MEDICINE

OBIETTIVI FORMATIVIIl corso introduce gli/le operatori/operatrici sanitari/e alla Evidence-based medicine (EBM). Articolato in quattro moduli, il corso spiega

teoria e pratica delle diverse fasi dell'assistenza sanitaria "evidence-based":

ricerca delle evidenze nella letteratura biomedica;

loro valutazione;

trasferimento delle evidenze al singolo malato e comunicazione con il paziente ed i suoi familiari;

valutazione dell'intero processo.

L’idea di fondo è che la Evidence-based medicine non si propone agli operatori sanitari come un “nuovo paradigma”; al contrario, si

tratta di un rinnovato e più sistematico richiamo alla necessità di basare l’agire professionale su dati scientifici rigorosi, nell’interesse dei

cittadini.

DESTINATARIIl corso si rivolge a tutto il personale dei servizi sanitari interessato ai contenuti del corso.

STRUTTURAIl corso è articolato in 4 moduli.







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Formazione Residenziale

FR 1.ADVANCED CARDIOVASCULAR LIFE SUPPORT (ACLS).

DESCRIZIONE GENERALEIl corso si propone di far acquisire ai partecipanti capacità e nozioni necessarie a svolgere il ruolo professionale nelle manovre di

rianimazione seguendo le linee guida internazionali dell’Emergency Cardiovascular Care (ECC) di American Heart Association (AHA).

Inoltre, si propone di trasmettere il metodo dell’approccio sistematico di pianificazione a priori del trattamento in emergenza secondo le

linee guida didattiche di AHA: valutazione e trattamento primario, valutazione e trattamento secondario (ABCD primario e secondario)

nonché di fornire un metodo per la gestione avanzata dell'emergenza traumatica nel soccorso.

STRUTTURA DEL CORSOCorso di aggiornamento obbligatorio articolato in 2 giornate per un totale di 16 ore.

DATA E LUOGO DI SVOLGIMENTOCastelfranco Veneto, 2 e 3 aprile 2009;

DESTINATARI DELL’INIZIATIVA FORMATIVA12 partecipanti: Medico chirurgo, Infermiere.

RESPONSABILE SCIENTIFICO INTERNOSacher Maurizio, Direttore U.O. Accettazione e Pronto soccorso Azienda ULSS 8.

DOCENZADocenti individuati da Simulearn S.r.l. di Bologna


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FR2. APPROCCIO TRANSCULTURALE E INTERCULTURALE DELL’AVER CURA NELLE PROFESSIONI SANITARIE.

DESCRIZIONE GENERALE Nel mondo contemporaneo il fenomeno dei movimenti migratori di massa ha conosciuto una continua espansione coinvolgendo le

diverse zone del pianeta in veste di Paesi ospiti importatori di manodopera o in quella di Paesi esportatori. Negli ultimi decenni questa

immigrazione si è diretta in Italia la cui società italiana si è avviata rapidamente a un confronto tra culture in cui le diversità sono di gran

lunga superiori alle affinità. In questo corso verrà data una lettura storica del fenomeno migratorio, verranno analizzati i bisogni degli

emigranti e il valore aggiunto dell’immigrazione. In particolare si cercherà di delineare il futuro prossimo dell’immigrazione nel Veneto: le

dinamiche e i possibili problemi. Inoltre verrà approfondito il tema della famiglia immigrata, la competenza culturale nel contesto

sanitario e l’organizzazione dei servizi per la salute nella società multietnica.

FINALITA’ DELL’INIZIATIVA FORMATIVADopo aver identificato le dinamiche del fenomeno immigratorio e immigratorio e le variabili culturali, il percorso permette ai partecipanti

di acquisire conoscenze relativamente ad alcuni modelli transculturali di cura e assistenza che consentano di garantire una risposta

adeguata ai bisogni delle persone culturalmente diverse presenti in ambito sanitario istituzionale e conseguentemente di migliorare la

qualità del servizio rivolto alla popolazione multietnica e multiculturale.

STRUTTURA DEL CORSOCorso di aggiornamento obbligatorio, articolato in 2 giornate per complessive 16 ore. Sono previste 3 edizioni.

LUOGO E DATE DI SVOLGIMENTOCastelfranco Veneto,

1 edizione: 26 e 27 maggio 2009

2 edizione: 8 e 9 giugno 2009

DESTINATARI DELL’INIZIATIVA FORMATIVA20 partecipanti per edizione: Infermieri, Infermieri pediatrici, Fisioterapisti, Dietisti, Ostetriche, Assistenti sanitari, Educatore

professionale.

RESPONSABILITA’ SCIENTIFICAA cura del Servizio Infermieristico.

DOCENTIFilippi Natale, Professore ordinario di Pedagogia generale e sociale all’Università degli Studi di Verona;

Riolfi Rita, Tutor con funzioni didattico-organizzative al corso di laurea in Ostetricia dell’Università degli Studi di Verona, Coordinatore

delle attività formative professionalizzanti del Corso di Laurea In Infermieristica nella medesima Università;

Melegari Carlo, Sociologo, Direttore del Centro Studi Immigrazione (CESTIM) di Verona;


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FR3. APPROFONDIMENTI DI DIAGNOSTICA PER IMMAGINI CORRELATI ALLA CLINICA NELLA PATOLOGIA POLMONARE E DEL COLLO.

DESCRIZIONE GENERALE DEI CONTENUTI Le nuove metodiche di imaging impongono per un corretto utilizzo delle apparecchiature e per una diagnostica accurata

l’approfondimento delle conoscenze in ordine sia all’anatomia che alla patologia

FINALITA’ DELL’INIZIATIVA FORMATIVA.

Il corso si propone di far acquisire nuove conoscenze sulle nuove metodologie diagnostiche nello studio del polmone e del collo, il

miglioramento delle relazioni con l’utenza che si approccia ad esami radiologici delle patologia in oggetto, far consolidare ed acquisire

nuove competenze nella risoluzione di problemi radiologici legati alle patologie di cui tratta.

STRUTTURA Corso di aggiornamento obbligatorio, articolato in 3 giornate per un totale complessivo di 21 ore.

LUOGO E DATA DELL’ATTIVITA’ FORMATIVAMontebelluna

6 maggio 2009, dalle ore 8.00 alle ore 18.00;

7 maggio 2009, dalle ore 8.00 alle ore 18.00;

8 maggio 2009, dalle ore 8.00 alle ore 13.00

DESTINATARI DELL’INIZIATIVA FORMATIVA50 partecipanti: Medico chirurgo, Fisioterapista, Infermiere, Tecnico sanitario di radiologia medica.

RESPONSABILE SCIENTIFICO INTERNOSpigariol Francesco, Direttore U.O. Radiologia P.O. di Montebelluna

DOCENTIIl corso sarà condotto dal personale medico e tecnico di radiologia dell’Azienda.


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FR4. BLS-D - ADDESTRAMENTO TEORICO-PRATICO AL SUPPORTO VITALE DI BASE

DESCRIZIONE GENERALE DEI CONTENUTI Formazione teorico-pratica mediante lezioni frontali e interattive ed esercitazioni pratiche su manichino della gestione di base delle vie

aeree, della funzione respiratoria e del circolo e formazione teorico-pratica alla defibrillazione mediante defibrillatore semiautomatico


L’evento formativo ha lo scopo di:

- aggiornare sui contenuti delle ultime linee-guida internazionali 2005 riguardanti la rianimazione cardio-polmonare e defibrillazione

elettrica;

- addestramento all’effettuazione pratica delle manovre di rianimazione cardio-polmonare con utilizzo di manichino e della defibrillazione

elettrica mediante impiego di simulatore

STRUTTURA LUOGO E DATA DELL’ATTIVITA’ FORMATIVA Corso di aggiornamento obbligatorio, articolato in mezza giornata di 4 ore. Sono previste 60 edizioni.

LUOGO E DATA DELL’ATTIVITA’ FORMATIVACastelfranco Veneto,

5 , 7, 12, 14, 19, 20, 21, 22, 26, 28 maggio 2009;

4, 9, 11, 16, 18, 22 giugno 2009.

DESTINATARI DELL’INIZIATIVA FORMATIVA12 partecipanti per edizione: Medico chirurgo, Infermiere, Ostetrico/a, Tecnico Sanitario di Radiologia Medica, altre professioni escluse

dall’obbligo dell’ECM.

RESPONSABILE SCIENTIFICO INTERNOZanardo Giorgio, Direttore dell’U.O. Anestesia e Rianimazione del P.O. di Castelfranco Veneto.

DOCENTIL’attività di docenza viene condotta da docenti interni delle UU.OO. di Anestesia e Rianimazione e Pronto soccorso esperti in BLS-D.


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FR5. COME COSTRUIRE E IMPLEMENTARE UN PROGETTO EFFICACE

DESCRIZIONE GENERALELa Regione del Veneto con DGR n. 2888 del 7.10.2008 ha approvato il Piano Triennale sanità animale e sicurezza alimentare

(2008/2010) e, successivamente, ha affidato il coordinamento tecnico del Piano al Dipartimento di Prevenzione di questa Azienda ULSS

con il compito di fornire supporto alle attività in parola in particolare sul versante programmatorio. Il progetto formativo è stato approvato

da questa Azienda con deliberazione n. 287 del 13.3.2009.

La elaborazione, realizzazione e valutazione di progetti pertinenti, efficaci ed efficienti richiede competenze di contenuto sulle tematiche

considerate e di metodologia programmatoria. La identificazione, a sua volta, dei bisogni che giustificano il progetto richiede una loro

puntuale definizione nonché, talvolta, anche una indagine sugli stessi che renda evidente l’esigenza di procedere alla messa a punto

del progetto stesso e ne delinei la portata. Analogamente, per tutte le successive fasi della progettazione, implementazione e

valutazione è necessario procedere con rigorosità. I singoli contenuti vanno previsti in modo integrato e sistemico, assicurando

coerenza con gli scopi, il contesto, gli altri elementi. La organizzazione della implementazione, collegata al cambiamento previsto,

richiede attenzione sia alla analisi della situazione che al coinvolgimento dei diversi stakeholder.

FINALITA’ DELL’INIZIATIVA FORMATIVAll corso offre ai partecipanti la possibilità di incrementare la propria competenza metodologica nelle diverse fasi della costruzione,

implementazione, valutazione di un progetto.

STRUTTURA DEL CORSOCorso di aggiornamento, articolato in 5 giornate. Sono previste 2 edizioni.


1° edizione: 8,15,29 aprile e 19, 20 maggio 2009,

2° edizione: 9,16,30 aprile e 21, 22 maggio 2009.

DESTINATARI DELL’INIZIATIVA FORMATIVA20 partecipanti per edizione: il corso è rivolto a coloro che sono impegnati in progetti nell’ambito del Piano sicurezza animale e

sicurezza alimentare della Regione del Veneto.

RESPONSABILE SCIENTIFICO INTERNOD’Alba Antonio, Direttore del dipartimento di prevenzione dell’Azienda ULSS 8.

DOCENTEL’attività di docenza viene svolta dal CEREF s.r.l. di Padova.


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FR6. DIAGNOSTICA E IMAGING DELLO “STROKE”

DESCRIZIONE GENERALE Lo scopo del progetto formativo in questione è di formare gli operatori su nuovi sistemi di valutazione, verifica e miglioramento degli

interventi preventivi diagnostici, clinici e terapeutici e di misurazione dell'efficacia, compresi i sistemi di valutazione, verifica e

miglioramento dell'efficienza ed appropriatezza delle prestazioni nei livelli di assistenza. In modo particolare dare istruzione e nuove

acquisizioni in TC e RM della diagnostica dell’ICTUS.

FINALITA’ DELL’INIZIATIVA FORMATIVAAl termine dell’attività formativa i medici coinvolti nel progetto formativo saranno in grado di diagnosticare i segni precoci in TC e RM

dell’ICTUS per una corretta diagnosi. L’attività formativa avverrà attraverso la discussione dei vari casi con proiezione di immagini e

esecuzione, discussione dei vari casi con il diverso tipo di approccio TC o RM.

STRUTTURA DEL CORSOCorso di aggiornamento obbligatorio articolato in 2 giornate, dalle ore 8.45 alle ore 12.30 e dalle ore 13.30 alle ore 18,15.

LUOGO E DATE DI SVOLGIMENTOCastelfranco Veneto, 4,5 giugno 2009

DESTINATARI DELL’INIZIATIVA FORMATIVA45 partecipanti: Medico chirurgo, Fisico, Infermiere, Tecnico sanitario di radiologia medica.

RESPONSABILE SCIENTIFICO Lessi Guido, Direttore Dipartimento per l’immagine del P.O. di Castelfranco Veneto

DOCENTIPersonale del Dipartimento per le Immagini coadiuvato da Francesco Di Paola, Bendini Matteo e Stefano Curatolo, Medici chirurghi,

della Struttura di Neuroradiologia Terapeutica ed Intervenzionale dell’U.L.S.S. n° 9 di Treviso


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FR7. DISABILITA’ CONGENITA E DISABILITA’ ACQUISITA.

DESCRIZIONE GENERALEIl corso intende affrontare tematiche relative alle differenze nella presa in carico della disabilità congenita e della disabilità acquisita

nonché tematiche relative ai protocolli di collaborazione per interventi di urgenza.

FINALITA’Formazione delle diverse figure professionali presenti all’interno del Servizio Handicap Età Adulta, sostegno all’autonomia nel progetto

di presa in carico della persona con disabilità congenita e disabilità acquisita, riconoscimento degli elementi di ambiguità e conflittualità,

nella elaborazione e gestione delle domande di presa in carico

STRUTTURA DELL’ATTIVITA’ FORMATIVA Corso di aggiornamento obbligatorio, articolato in 10 giornate da tre ore ciascuna dalle ore 9.00 alle 12.00.

LUOGO E DATE DI SVOLGIMENTOMontebelluna, dal 20 maggio al 16 dicembre 2009

DESTINATARI DELL’INTERVENTO FORMATIVO15 partecipanti: Psicologo, Assistente sociale, Educatore professionale, Operatore socio sanitario del Servizio Handicap Età Adulta.

RESPONSABILE SCIENTIFICO INTERNOGirardello Maria Caterina, Psicologo, Responsabile del Servizio Handicap Età Adulta.

DOCENTESilvestri Angelo, Medico chirurgo, docente di Psicoterapia di gruppo dell’Istituto Padovano della Scuola di Psicoterapia COIRAG.

FR8. DONAZIONE E PRELIEVO DI CORNEE, ORGANI E TESSUTI.

DESCRIZIONE GENERALE DEI CONTENUTIIl corso si propone di fornire ai partecipanti le conoscenze normative sull’accertamento di morte, sulle modalità di selezione del

donatore, le controindicazioni alla donazione e sull’utilizzo clinico dei diversi tipi di organi e tessuti. Attraverso casi clinici simulati, prove

pratiche a piccoli gruppi e role-playing permettere ai partecipanti, soprattutto non medici, di effettuare la valutazione del potenziale

donatore, la selezione ed il colloquio con i familiari.

OBIETTIVI DELL’INIZIATIVA FORMATIVA Al termine del corso il partecipante sarà in grado di conoscere la normativa sull’accertamento di morte, i protocolli operativi di selezione

del potenziale donatore, gestire il processo di identificazione del donatore, proporre la donazione, contattare le Banche dei Tessuti in

autonomia o attraverso l’organizzazione aziendale.

STRUTTURA DEL CORSOCorso di aggiornamento obbligatorio articolato in 1 giornata dalle ore 9.00 alle ore 18.00.

DATA E LUOGO DI SVOLGIMENTOMontebelluna, 14 maggio 2009.

DESTINATARI DELL’INTERVENTO FORMATIVO80 partecipanti: Medico Chirurgo, Infermiere, Tecnico sanitario laboratorio biomedico, Tecnico sanitario radiologia medica, Tecnico di

neurofisiopatologia.

RESPONSABILE SCIENTIFICO INTERNOBianchin Andrea, Medico chirurgo dell’U.O. Anestesia e rianimazione del P.O. di Montebelluna

DOCENTEL’attività di docenza verrà condotta dal personale medico del Dipartimento di Area Critica dell’ULSS n. 8.


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FR9. EMERGENCY CARE FOR 2-PARTO PRECIPITOSO ED EMERGENZA OSTETRICADESCRIZIONE GENERALEIl progressivo aumento di incidenza delle emergenze ostetrico neonatali in ambito extraospedaliero rappresenta un fenomeno da

ascrivere a una serie di concause (demografiche, sociali, culturali, politiche ed istituzionali) e configura una serie di problematiche di

natura sanitaria di estrema attualità.

Il personale di soccorso preospedaliero ha il dovere di riconoscere prontamente le più comuni emergenze ostetriche gestendole in

maniera adeguata, di fornire assistenza al parto inatteso a domicilio, di garantire le prime cure al neonato e qualora necessario

procedere alle manovre rianimatorie. L'intervento formativo si propone di fornire il know how necessario alla corretta gestione delle

emergenze ostetriche e neonatali in ambito territoriale nei vari scenari evolutivi dell'emergenza stessa, dal dispatch fino

all'ospedalizazzione.


DATE DI SVOLGIMENTO DELLE SINGOLE GIORNATE TEMATICHECastelfranco Veneto, 25 e 26 maggio 2009.

DESTINATARI DELL’INIZIATIVA FORMATIVA12 partecipanti: Medico chirurgo, Infermiere e Ostetrica/o.


DOCENZADocenti individuati dall’Associazione Italiana Formazione per l’Emergenza (AIFE) di Pisa.


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FR10. I FONDAMENTI NEUROBIOLOGICI DEI DISTURBI PSICHIATRICI: FOCUS SU DOPAMINA E SEROTONINA

DESCRIZIONE GENERALELa noradrenalina è una catecolamina implicata in disturbi mentali quali la depressione e l’ansia. E’ alla base di molti trattamenti

farmacologici per questa patologia. La ridotta efficienza del sistema noradrenergico è da tempo oggetto di studio per affermati e nuovi

presidi terapeutici.

FINALITA’ DELL’INIZIATIVA FORMATIVAIl corso si propone di approfondire, confrontare e discutere i casi clinici, la terapia farmacologia e la presa in carico del paziente.

STRUTTURA DEL CORSOCorso di aggiornamento obbligatorio articolato in 6 giornate, dalle ore 14.00 alle 19.00.

LUOGO E DATE DI SVOLGIMENTOMontebelluna, 7, 28 maggio; 25 giugno, 24 settembre, 22 ottobre e 12 novembre 2009.

DESTINATARI DELL’INIZIATIVA FORMATIVA15 partecipanti: Medici Psichiatri del Dipartimento di Salute Mentale dell’ULSS n. 8.

RESPONSABILE SCIENTIFICO INTERNOSanzovo Stefano, Dirigente Medico del Servizio Psichiatrico Territoriale del Dipartimento Salute Mentale.

DOCENTIBianchin Gian Luigi, Direttore dei Servizi Sociali dell’ ULSS n.8.


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FR11. IL DECRETO LEGISLATIVO 9 APRILE 2008, N. 81 NOVITÀ A CONFRONTO: DALLA VALUTAZIONE, ALLA GESTIONE ED AL GOVERNO DEI RISCHI LAVORATIVI

DESCRIZIONE GENERALE DEI CONTENUTIIl D.Lgs 81/2008, introducendo indiscutibili elementi innovativi in tema di risk assestment risk management e sistemi di gestione della

sicurezza offre spunti di confronto per una diversa presa di coscienza nella valutazione ,ma soprattutto nella gestione del rischio

lavorativo.

Il medico competente il responsabile del servizio di prevenzione e protezione i rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza i datori di

lavoro le organizzazioni sindacali devono costruire sinergie perché la sicurezza progredisca attraverso le innovazioni che ci vengono

dalle linee guida accreditate nazionali ed internazionali con una evoluzione dialettica e non statica.

La legislazione si confronta obbligatoriamente con norme tecniche internazionali che evolvono con l’evoluzione dei processi lavorativi,

con sfide di mercato che pongono il mondo del lavoro in primo piano per organizzare una sicurezza che sia anche un benefit aziendale,

una strategia dove lavorare sicuri paga in termini di economia e mercato.

La gestione del lavoro sicuro deve passare attraverso norme comportamentali e Risk Response: dopo aver classificato i rischi, devono

essere decise le possibili azioni di contenimento o contrasto utilizzare strumenti di Benchmarking per confrontare la propria situazione

rispetto ad aziende simili. Influire infine sui comportamenti dei lavoratori attraverso dissuasioni non persecutorie nei confronti dell’abuso

di sostanze voluttuarie(fumo droga alcool)

FINALITA’ DELL’INIZIATIVA FORMATIVA Il convegno si propone di formare i lavoratori ai sensi del nuovo testo unico sulla sicurezza d.lgs 81/2009, in modo particolare far

conoscere l’applicabilità delle nuove norme di salute e sicurezza negli ambienti di lavoro, gestione della sorveglianza sanitaria nei

lavoratori esposti ai rischi lavorativi, compresi quelli da stress lavoro correlati ed alcool e lavoro alla luce delle nuove norme con l’analisi

dei nuovi sistemi di gestione della sicurezza integrati, dal risk assestment al risk management

STRUTTURA DEL CORSOConvegno organizzato in un unico incontro per un totale di 8 ore in collaborazione con la Società dei Medici del Lavoro.

DATA E LUOGO DI SVOLGIMENTOCastelfranco Veneto, 25 maggio 2009

DESTINATARI DELL’INTERVENTO FORMATIVO250 partecipanti: Medico chirurgo, Assistente sanitario, Infermiere, Tecnico della prevenzione nell’ambiente e nei luoghi di lavoro.

RESPONSABILE SCIENTIFICO INTERNODe Matteis Patrizia, Medico competente Azienda ULSS 8.


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FR12. IL MANTENIMENTO DEL CAMMINO NELLA PERSONA ANZIANA OSPEDALIZZATA, SECONDO I PRINCIPI DEL METODO DOTTE® E ABRIC DOTTE®

DESCRIZIONE GENERALE Il corso si propone di migliorare il comportamento dell’operatore di fronte al carico di lavoro nel quadro della prevenzione delle patologie

muscolo-scheletriche, in particolar modo le rachialgie da sforzo, ed instaurare una abilità particolare comunicativa verbale e non verbale

che modifica il comportamento individuale di fronte ad una persona da muovere per ricercare e preservare al meglio la sua autonomia.

FINALITA’ DELL’INIZIATIVA FORMATIVAAlla fine del corso gli operatori devono essere in grado di assumere posture di tutela per la propria salute nel quadro della prevenzione

delle patologie muscolo - scheletriche, in particolar modo le rachialgie da sforzo ad instaurare una abilità particolare comunicativa

verbale e non verbale che modifica il comportamento individuale di fronte ad una persona da muovere per ricercare e preservare al

meglio la sua autonomia.

STRUTTURA DEL CORSOCorso di aggiornamento obbligatorio articolato in un unico incontro di 8 ore, dalle ore 8.30 alle ore 12.30 e dalle 13.30 alle 17.30. Sono

previste 4 edizioni.


1° edizione: 23 maggio 2009;

2° edizione: 30 maggio 2009;

3° edizione: 6 giugno 2009;

4° edizione: 13 giugno 2009.

DESTINATARI DELL’INIZIATIVA FORMATIVA14 partecipanti per edizione: Fisioterapista, Infermiere, Logopedista e Operatore Socio Sanitario.

RESPONSABILE SCIENTIFICO INTERNO E DOCENTE Garbui Mosè, Fisioterapista, Tutor di sede del C.L in fisioterapia dell’Università degli studi di Padova presso il Dipartimento di

Riabilitazione dell’ULSS 8. Formatore omologato del Metodo Dotte.


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FR13. IL REPERIMENTO E L’UTILIZZO DEI RISULTATI DELLA RICERCA PER IL MIGLIORAMENTO DELLA QUALITA’ DELL’ASSISTENZA.

Corso di formazione modulare avanzato sull’evidence-based nursing

DESCRIZIONE GENERALE DEI CONTENUTIL’evidence-based practice: evoluzione, definizione, metodi e strumenti.

La ricerca bibliografica, le fonti dell’ evidence-based practice e loro consultazione.

I principali criteri di analisi della letteratura scientifica.

La valutazione della rilevanza dei prodotti editoriali e del peso delle indicazioni clinico-assistenziali reperiti in letteratura, la ricaduta

operativa dell’evidence-based practice. L’analisi dei bisogni di informazione, di formazione e di integrazione presenti nei contesti

assistenziali nella valutazione-revisione delle pratiche assistenziali. Il ruolo del sistema documentale infermieristico nell’identificazione

delle specifiche priorità assistenziali dei pazienti e nel sostenere l’implementazione delle evidenze scientifiche.

FINALITA’ DELL’INIZIATIVA FORMATIVA Il corso si propone di fornire ai partecipanti le competenze necessarie per:

reperire la letteratura primaria e secondaria utile alla valutazione dell’efficacia degli interventi assistenziali infermieristici;

analizzare la letteratura reperita;

formulare proposte operative di implementazione dei risultati;

stendere un protocollo assistenziale finalizzato alla revisione delle modalità operative riguardanti una attività infermieristica.

STRUTTURA DEL CORSOCorso di formazione obbligatorio organizzato in 4 giornate per un totale di 32 ore.

DATA E LUOGO DI SVOLGIMENTOCastelfranco Veneto, dal 21 al 29 maggio 2009.

DESTINATARI DELL’INTERVENTO FORMATIVO15 partecipanti: Assistente sanitario, Dietista, Fisioterapista, Educatore professionale, Infermiere, Ostetrica/o, Tecnico sanitario di

laboratorio biomedico, Tecnico sanitario di radiologia medica.


DOCENTECasati Monica, Infermiera, Docente di “Infermieristica generale – Ricerca” al corso di Laurea di Infermiere presso l’Università degli Studi

di Milano Bicocca.


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FR14. IMMIGRAZIONE, INTEGRAZIONE E BENESSERE: SECONDO MODULO.

DESCRIZIONE GENERALEIl corso si propone di promuovere un corretto approccio alla diversità linguistica e culturale, avviando una formazione transculturale

permanente, che, pur rispettando le culture di appartenenza, sia in grado di interpretare i bisogni (disagio e malattia) la loro espressione

(sintomatologia) e i trattamenti (cura) dei cittadini immigrati.

Il corso si propone, inoltre, di approfondire le tematiche inerenti gli immigrati di seconda generazione: bisogni espressi, rapporti e

relazioni fra diverse generazioni, legami con la cultura di appartenenza e quella di accoglienza.

FINALITA’ DELL’INIZIATIVA FORMATIVAL’obiettivo del corso è quello di incrementare la conoscenza in campo legislativo e culturale rispetto al fenomeno migratorio, al fine di

attuare relazioni d’aiuto e pratiche d’intervento adeguate rispetto ai bisogni della popolazione immigrata.

STRUTTURA DEL CORSOCorso di aggiornamento obbligatorio articolato in 2 giornate da 5 ore per un totale di 10 ore; orario dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 14.00

alle 16.00.

LUOGO E DATE DI SVOLGIMENTOMontebelluna, 15 aprile e 6 maggio 2009

DESTINATARI DELL’INIZIATIVA FORMATIVA50 partecipanti: Medico Chirurgo, Psicologo, Fisioterapista, Educatore professionale, Infermiere, Logopedista, Ostetrico/a, Terapista

della neuro e psicomotricità dell’età evolutiva.

RESPONSABILE SCIENTIFICO INTERNOFilippin Natalino, Psicologo, Responsabile del servizio Alcologia e Tabagismo.

DOCENTEDocenti individuati dalla Cooperativa sociale “Una casa per l’uomo” di Montebelluna.


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FR15. INSEGNAMENTO DELL’EDUCAZIONE SESSUALE NELLE SCUOLE

DESCRIZIONE GENERALEL'educazione sessuale è un termine generale che comprende varie categorie connesse all'educazione, in modo particolare la fisiologia

dell'apparato genitale, l'atto sessuale, e tutti gli altri aspetti medici, psicologici, sociali e morali del comportamento sessuale umano. I

tipici canali dell'educazione sessuale sono i genitori, i programmi scolastici in collaborazione con gli esperti in quest’ambito della salute

pubblica.

FINALITA’Il corso ha lo scopo di insegnare e promuovere l’utilizzo di una tecnica comunicativa corretta ed efficace in tema di benessere affettivo e

sessualità.

Alla fine del corso il partecipante sarà in grado di comprendere le complessità dei comportamenti preadolescenziali e adolescenziali e di

utilizzare approcci educativi adeguati per migliorare gli stili di vita e promuovere la salute psicofisica dei ragazzi coinvolti nel progetto.

STRUTTURA DEL CORSOCorso di aggiornamento obbligatorio, articolato in 2 giornate per complessive 13 ore.

LUOGO E DATE DI SVOLGIMENTOMontebelluna,

8 maggio 2009 dalle 8.30 alle 13.00 e dalle 14.00 alle 18.00;

9 maggio 2009 dalle ore 8.30 alle ore 13.00.

DESTINATARI DELL’INIZIATIVA FORMATIVA30 partecipanti Ostetrica/o

RESPONSABILE SCIENTIFICO INTERNOZanni GIuliano, Direttore U.O. Ostetricia ginecologia, P.O. di Montebelluna

DOCENTITaurelli Barbara, Osterica del servizio di Ostericia ASL RM H di Roma

Peron Raffaella, Ostetrica coordinatrice presso il Consultorio Familiare ULSS 2- Feltre BL


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http://it.wikipedia.org/wiki/Comportamento_sessuale_umano

http://it.wikipedia.org/wiki/Atto_sessuale

http://it.wikipedia.org/wiki/Apparato_genitale

http://it.wikipedia.org/wiki/Educazione

FR16. INTERVENTI RIABILITATIVI IN NEUROPSICHIATRIA INFANTILE: TERAPIA DIRETTA – TERAPIA INDIRETTA.

DESCRIZIONE GENERALEIl corso si propone analizzare le diverse forme di erogazione della riabilitazione diretta, indiretta e mista, in rapporto alle diverse

patologie e al profilo di funzionamento del caso, considerando non solo i parametri di efficacia, ma anche quelli di efficienza.

FINALITA’ DELL’INIZIATIVA FORMATIVAVengono confrontati i dati di letteratura con la realtà clinica, al fine di mettere in grado i corsisti di poter selezionare, di volta in volta,

quale approccio adottare in relazione al profilo del caso e di organizzare anche percorsi indiretti, attualmente meno frequenti nella realtà

clinica italiana.

STRUTTURA DEL CORSOCorso di aggiornamento obbligatorio articolato in un unico incontro dalle 8.45 alle 12.45 e dalle 13.45 alle 17.45.

LUOGO E DATE DI SVOLGIMENTOCastelfranco Veneto, 28 maggio 2009.

DESTINATARI DELL’INIZIATIVA FORMATIVA55 partecipanti: Medico chirurgo, Educatore professionale, Psicologo, Fisioterapista, Logopedista e Terapista della neuro e

psicomotricità dell’età evolutiva.

RESPONSABILE SCIENTIFICO INTERNOGemma Andrea, Direttore del Servizio di Neuropsichiatria Infantile.

DOCENTIAttività di docenza condotta da personale del Servizio di Neuropsichiatria Infantile coadiuvato da:

Pinton Alessandra, Logopedista, del Servizio di Neuropsichiatria infantile e dell’età evolutiva Azienda ULSS 17 di Monselice, Presidente

della Società Scientifica Logopedista Italiani – S.S.L.I.

Mantoan Maria Bruna, Fisioterapista del Servizio di Neuropsichiatria infantile e dell’età evolutiva Azienda ULSS 17 di Monselice.


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FR17. LA FARMACOVIGILANZA: CONOSCERE MEGLIO IL FARMACO PER USARLO IN MANIERA PIU’ SICURA

DESCRIZIONE GENERALE La legge n. 95/2003 ha esteso la segnalazione delle ADR a tutti gli operatori sanitari

Il corso formativo è finalizzato ad incrementare le conoscenze nel campo della farmacovigilanza, con particolare attenzione alla

segnalazione spontanea e al ruolo attivo che tutti gli operatori sanitari possono avere nella rilevazione delle reazioni avverse da farmaci.


Il corso si propone di far acquisire conoscenze teoriche e aggiornamenti in tema di gestione della segnalazione spontanea di reazione

avversa da farmaci; Sensibilizzare gli operatori sanitari sull’importanza delle segnalazioni da reazioni avverse da farmaco, far acquisire

abilità tecniche e pratiche in tema di compilazione delle schede di segnalazione di sospetta reazione avversa da farmaco oltre che

aumentare il coinvolgimento degli infermieri sull’importanza della farmacovigilanza e in particolare sul monitoraggio intensivo dei

farmaci.

STRUTTURA, Corso di aggiornamento obbligatorio, articolato in mezza giornata di 4,30 ore dalle 14.00 alle 18.30. Sono previste 4 edizioni.

LUOGO E DATA DELL’ATTIVITA’ FORMATIVA1° edizione: Castelfranco Veneto 14 maggio 2009

2° edizione Montebelluna 21 maggio 2009

3° edizione: Castelfranco Veneto con data da definirsi

4° edizione: Montebelluna con data da definirsi

DESTINATARI DELL’INIZIATIVA FORMATIVA30 partecipanti per edizione: Medico chirurgo, Farmacista, Assistente sanitaria, Infermiere

RESPONSABILE SCIENTIFICO INTERNOCallegari Roberta, Farmacista, Direttore del servizio farmaceutico territoriale

DOCENTIIl corso sarà condotto dal personale del Servizio Farmaceutico Ospedaliero e Territoriale dell’Azienda coadiuvato da ricercatori

dell’Istituto di Farmacologia della Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università degli Studi di Verona: Conforti Anita, Moretti Ugo,

Donati Monia, Magro Lara e Leone Roberto.


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FR18. LA PROFESSIONE SANITARIA TRA ETICA E RESPONSABILITA’: 2° LIVELLO

DESCRIZIONE GENERALE DEI CONTENUTICon il presente evento si intende dare continuazione agli argomenti trattati nei corsi precedenti relativi ad etica e responsabilità per le

professioni sanitarie. In questo secondo appuntamento in particolare l’approfondimento va a considerare l’etica nella dimensione storico

- filosofica per permettere al discente di capirne l’evoluzione e antropologica trattandosi di un corso rivolto a professionisti della salute.

La responsabilità: altro concetto indispensabili nell’agire di un professionista viene considerata come responsabilità verso l’altro . Data

la complessità e vastità dell’argomento, seguirà un ulteriore 3° ed ultimo livello finalizzato a tradurre sul piano operativo questa

formazione; tale evento avrà infatti l’obiettivo di far raggiungere, per il proprio ambito di competenza, una appropriata presa in carico

dell’utenza nell’ottica che vede qualità e umanizzazione quali modalità dell’agire quotidiano del professionista.

FINALITA’ DELL’INIZIATIVA FORMATIVAConoscere i fondamenti della formazione professionale: profilo professionale e codice deontologico, percorso formativo.

Conoscere e capire l’evoluzione deontologica in atto nella professione.

Identificare il valore odierno del Codice deontologico.

Saper individuare nel Codice Deontologico i presupposti per un agire professionale responsabile.

STRUTTURA DEL CORSOCorso di aggiornamento obbligatorio articolato in 1 giornata di 7 ore.

DATE E LUOGO DI SVOLGIMENTO: Montebelluna, 1 aprile 2009.

DESTINATARI30 partecipanti: Assistente sanitario, Dietista, Fisioterapista, Infermiere, Logopedista, Ostetrica/o, Terapista della neuro e psicomotricità

dell’età evolutiva, Operatore socio sanitario.

RESPONSABILE SCIENTIFICO INTERNOMarchet Paola, Infermiera, Responsabile Servizio Infermieristico territoriale.

DOCENTICavalli Nadia, Infermiere, componente del comitato Etico dell’ULSS 8;

Pinton Luigi, Infermiere del servizio infermieristico dell’ULSS 8.


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FR19. LA PROFESSIONE SANITARIA TRA ETICA E RESPONSABILITA’: 3° LIVELLO

DESCRIZIONE GENERALE DEI CONTENUTIL’iniziativa formativa approfondirà i concetti di individuo e persona attraverso le teorie dell’individualismo , del collettivismo e del

personalismo. Il gruppo e le sue caratteristiche, tipologie (e caratteristiche) dei vari gruppi. Gli elementi costitutivi e qualificanti dei

gruppi, le dinamiche di gruppo. Le caratteristiche dell’accoglienza, l’umanizzazione e la relazione di/che cura. L’ articolazione della

giornata formativa prevede la didattica frontale alternata alla didattica interattiva al fine di permettere ai discenti di acquisire una

maggior consapevolezza verso queste tematiche complesse.

FINALITA’ DELL’INIZIATIVA FORMATIVACon questa iniziativa si conclude il percorso sul tema “La professione sanitaria tra etica e responsabilità” e pertanto si pone l’obiettivo di

riprendere i concetti generali presentati nei predenti incontri approfondendo le teorie dell’individualismo, del collettivismo e del

personalismo e affrontando il tema della responsabilità verso il gruppo a conclusione delle precedenti iniziative nelle quali è stata

valutata “la responsabilità” verso se stessi e verso l’altro inteso come utente ma anche come collega.

La professione sanitaria viene sempre esercitata nell’ambito di un gruppo che non può essere vissuto e considerato come la causa

della limitatezza del proprio agire; quindi fondamentale è conoscerne le dinamiche, riuscire a decodificarle, capire come trasformare un

gruppo in un gruppo di lavoro e sapere in cosa consiste un lavoro di gruppo.

STRUTTURA DEL CORSOCorso di aggiornamento obbligatorio articolato in 2 giornate di 7 ore ciascuna.

DATE E LUOGO DI SVOLGIMENTO: Montebelluna, 29 aprile e 6 maggio 2009.

DESTINATARI30 partecipanti: Assistente sanitario, Dietista, Educatore professionale, Fisioterapista, Infermiere, Logopedista, Ostetrica/o, Terapista

della neuro e psicomotricità dell’età evolutiva, Operatore socio sanitario.

RESPONSABILE SCIENTIFICO INTERNOMarchet Paola, Infermiera, Responsabile Servizio Infermieristico territoriale.

DOCENTICavalli Nadia, Infermiere componente del comitato Etico dell’ULSS 8;

Pinton Luigi, Infermiere del servizio infermieristico dell’ULSS 8.


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FR20. LO SVILUPPO DELLE CONOSCENZE DELL’INCARICATO DEL TRATTAMENTO DEI DATI NELL’AMBITO DELLA PRIVACY IN SANITA’

DESCRIZIONE GENERALEDal 1° gennaio 2004 è in vigore il Dlgs. N. 196/03 (testo unico sulla privacy). Sulla base dell’esperienza di sei anni di vigenza della

precedente legge in materia, la legge n. 675/1996 che ha posto le fondamenta delle norme sul trattamento dei dati personali, il

provvedimento riunisce in un unico contesto le disposizioni di detta normativa e dei dati personali, il provvedimento riunisce in un unico

contesto le disposizioni di detta normativa e degli altri decreti legislativi, regolamentati e codici deontologici, che si sono succeduti sul

tema in questi anni. Il provvedimento contiene altressì importanti innovazioni alla luce della”giurisprudenza” dell’autorità garante per la

protezione dei dati personali e della direttiva UE 200/58 sulla riservatezza nelle comunicazioni elettroniche.

Il nuovo codice per la tutela dei dati personali, oltre che rappresentare una significative sintesi delle norme vigenti, fa espresso

riferimento al titolo V° (artt. 75/94) al trattamento di dati in ambito sanitario con il conseguente coinvolgimento dei soggetti sanitari

esercenti le professioni sanitarie.

FINALITA’ DELL’INIZIATIVA FORMATIVAIl corso ha carattere pratico-applicativo e vuole costituire un richiamo d’aula, ad integrazione del corso in e-learning in uso in Azienda,

per tutti gli operatori dell’Ulss 9 di Asolo coinvolti a vario titolo nel trattamento di dati, sensibili e non.

Attraverso l’analisi di casi concreti tratti dalla realtà dell’Azienda, il corso mira a

- chiarire a tutti coloro che operano in ambito sanitario quali sono i diritti-doveri dell’interessato e degli adempimenti in capo agli

operatori stessi, nonché le sanzioni che si configurano per chi elude tali norme;

- fornire gli strumenti adeguati per snellire le procedure di acquisizione della richiesta del consenso al trattamento dei dati

personali che gli operatori sanitari devono acquisire dal paziente.

STRUTTURA DEL CORSOCorso di aggiornamento obbligatorio articolato in incontri della durata di 2 ore ciascuno, con orario 14.00/16.00 – 16,15-18,15. Sono

previste 20 edizioni.


1 e 2 edizione: 8 giugno 2009;

3 e 4 edizione: 22 giugno 2009.

DESTINATARI DELL’INIZIATIVA FORMATIVA25 partecipanti per edizione: Tutte le professioni

RESPONSABILE INTERNOAntoniol Luigi, Direttore Dipartimento Risorse Umane

DOCENTIL’attività di docenza viene condotta da CUOA Sanità di Altavilla Vicentina.


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FR21. MALFORMAZIONI GASTROENTERICHE – APPARATO DIGERENTE – PARETE ADDOMINALE.

DESCRIZIONE GENERALEIl corso si propone di affrontare le problematiche medico-legali relative all’ecografia ostetrica e all’embriogenesi. In particolare si

propone di approfondire gli aspetti ecografici dell’apparato digerente fetale nelle diverse epoche gestazionali.

FINALITA’ DELL’INIZIATIVA FORMATIVAIl convegno è finalizzato all’aggiornamento di medici e ostetriche in merito allo studio ecografico del feto e alla gestione delle anomalie

fetali in gravidanza fornendo aggiornamenti per garantire il corretto management delle malformazioni gastroenteriche, dell’apparato

digerente e della parete addominale.

STRUTTURA DEL CORSOCorso di aggiornamento obbligatorio articolato in mezza giornata dalle ore 14.00 alle ore 19.00.

LUOGO E DATE DI SVOLGIMENTOMontebelluna, 12 giugno 2009.

DESTINATARI DELL’INIZIATIVA FORMATIVA60 partecipanti: Medico chirurgo, Biologo, Ostetrica/o.

RESPONSABILE SCIENTIFICO INTERNOMazzocco Annibale, Dirigente medico del ll’U.O. Ostetricia e Ginecologia P.O. di Montebelluna.

DOCENTIGabriella Bracalente, Medico chirurgo, Direttore dell’U.O. di Ecografia e diagnosi Prenatale presso UOC di Ost Gin dell'Ospedale di

Treviso.

Giuliano Zanni, Medico chirurgo, Direttore dell’U.O. di Ostetricia e Ginecologia Ospedale di Montebelluna

Giuseppe Dal Pozzo, Medico chirurgo, Direttore dell’U.O. di Ostetricia e Ginecologia Ospedale di Treviso

Francesco Battaglino, Medico chirurgo, specialista in Chirurgia Pediatrica

Licia Turolla, Medico chirurgo, Direttore dell’U.O. di Genetica Medica ULSS 9, Treviso.

Isabella Mammi, Medico chirurgo, in servizio presso l’Ospedale di Mirano.

Salvatore Auditore, Medico chirurgo, in servizio presso l’U.O. di Ostetricia/Ginecologia del P.O. di Feltre.

Antonella De Nardi, Medico chirurgo, in servizio presso l ambulatorio di Genetica Medica P.O. di Montebelluna - Castelfranco Veneto.

Maria Angela Rustico, Medico chirurgo presso l’Ospedale V. Buzzi – Milano - Vicepresidente della SIEOG (Società Italiana di Ecografia

Ostetrico Ginecologica).

Donato D’Antona, Medico chirurgo, Professore Associato presso la Clinica Ostetrica Ginecologica di Padova.

Roberto Rondinelli, Medico chirurgo, Specialista in Medicina Legale e delle Assicurazioni


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FR22. PATOLOGIE TRASMESSE DA ARTROPODI: CHIKUNGUNYA E WEST NILE DISEASE – VIGILANZA IGIENICA.

DESCRIZIONE GENERALEIl Ministro della Salute ha dato indicazioni sulla “Sorveglianza epidemiologica della Chikungunya”, con l’obiettivo di quantificare il

numero dei casi diagnosticati sul territorio nazionale, distinguendo tra casi importati e casi autoctoni.

FINALITA’ DELL’INIZIATIVA FORMATIVAFinalità del corso è quella di aggiornare e formare i tecnici della prevenzione dei dipartimenti di prevenzione delle Aziende ULSS del

Veneto in materia di vigilanza igienica, sulle patologie trasmesse da artropodi.

Il corso si propone inoltre di sviluppare competenze per l’analisi e la risoluzione di problemi nei vari contesti predisponendo interventi

specifici in presenza di casi di emergenza in ambito privato e in ambito pubblico.

STRUTTURA DEL CORSOCorso di aggiornamento articolato in 1 giornata dalle ore 9.00 alle ore 12.45 e dalle ore 14.00 alle ore 17.00.

LUOGO E DATE DI SVOLGIMENTOVenezia, Scuola Grande S. Giovanni Evangelista, 29 aprile 2009.

DESTINATARI DELL’INIZIATIVA FORMATIVA50 partecipanti: Tecnici della prevenzione nell’ambiente e nei luoghi di lavoro.

RESPONSABILE SCIENTIFICO INTERNOLustro Gianluigi, Direttore Servizio Igiene e Sanità Pubblica.

RELATORIRelatori individuati dal Gruppo per la Prevenzione della Regione del Veneto.


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FR23. PEDIATRIC ADVANCED LIFE SUPPORT COURSE (PALS)

DESCRIZIONE GENERALEIl corso si propone di far acquisire ai partecipanti un metodo di valutazione-trattamento del bambino in emergenza, sia in ambito pre che

intra-ospedaliero, con particolare riguardo alla individuazione e trattamento precoce dei problemi respiratori, circolatori e cardiaci che,

se non gestiti adeguatamente, possono condurre all'arresto cardiaco.


DATA E LUOGO DI SVOLGIMENTOCastelfranco Veneto, 29 e 30 aprile 2009;

DESTINATARI DELL’INIZIATIVA FORMATIVA12 partecipanti: Medico chirurgo, Infermiere.


DOCENZADocenti individuati da Simulearn S.r.l. di Bologna


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FR24. PEDIATRIC EDUCATION FOR PREHOSPITAL PROFESSIONALS.

DESCRIZIONE GENERALELa valutazione del paziente pediatrico in situazione di emergenza richiede al personale sanitario l’acquisizione di metodi e approcci

specifici. Il corso si propone di fornire quelle competenze necessarie per poter affrontare le suddette emergenze.


DATA E LUOGO DI SVOLGIMENTOCastelfranco Veneto, 20 e 21 maggio 2009;

DESTINATARI DELL’INIZIATIVA FORMATIVA12 partecipanti: Medico chirurgo, Infermiere e Ostetrica/o.


DOCENZADocenti individuati dall’Associazione Italiana Formazione per l’Emergenza (AIFE) di Pisa.


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FR25. PROGRAMMI ALCOLOGICI RESIDENZIALI

DESCRIZIONE GENERALE DEI CONTENUTIIl corso propone un approfondimento teorico - pratico fra gli operatori ed i servizi che operano nel territorio regionale, rispetto alle

problematiche alcol-correlate trattate in ambito residenziale. Durante il corso vengono analizzati i vari programmi residenziali attivati nel

Veneto per favorire lo scambio di esperienze fra operatori del settore dipendenze nell’ambito pubblico e privato.

FINALITA’ DELL’INIZIATIVA FORMATIVAIl corso si propone di sviluppare e migliorare il lavoro in ambito residenziale con le persone e le famiglie che hanno problemi alcol-

correlati favorendo momenti di incontro, confronto e approfondimento teorico – pratico fra gli operatori ed i servizi che operano nel

territorio della Regione Veneto.

STRUTTURA DEL CORSOCorso di formazione obbligatorio organizzato in un unico incontro dalle ore 8.30 alle ore 17.30.

DATA E LUOGO DI SVOLGIMENTOCastelfranco Veneto, 29 maggio 2009.

DESTINATARI DELL’INTERVENTO FORMATIVO50 partecipanti: Medico chirurgo, Psicologo, Assistente sanitario, Educatore professionale, Infermiere e Operatore socio sanitario.

RESPONSABILE SCIENTIFICO INTERNOFilippin Natalino, Psicologo, Responsabile del servizio Alcologia e Tabagismo.

DOCENTEDe Sandre Alfio, Responsabile del Servizio tossicodipendenze ULSS n. 1 Belluno

Cosmo Katia, Coordinatrice presso la Cooperativa sociale COGEP di Padova

Zago Luca, Psicologo della Cooperativa sociale “Sonda” referente per la Comunità terapeutica di Alcologia dell’ Azienda ULSS 8.


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FR26. PROMUOVERE LA SALUTE NEI PRIMI ANNI DI VITA. FORMAZIONE SULLE EVIDENZE SCIENTIFICHE E SULLE STRATEGIE DI IMPLEMENTAZIONE DELLA CAMPAGNA GENITORI PIÙ

DESCRIZIONE GENERALE DEI CONTENUTIFar acquisire agli operatori del percorso nascita conoscenze aggiornate sui determinanti comportamentali promossi dalla campagna

genitori più da trasmettere ai genitori.

FINALITA’ DELL’INIZIATIVA FORMATIVA Il corso si propone di fornire far acquisire agli operatori del percorso nascita conoscenze aggiornate sui determinanti comportamentali

promossi dalla campagna genitori più da trasmettere ai genitori

STRUTTURA DEL CORSOCorso di aggiornamento obbligatorio, articolato in 1 giornata dalle ore 14.00 alle 19.30. Sono previste 2 edizioni.

DATE DI SVOLGIMENTO1° edizione: 6 maggio 2009,

2° edizione: 7 maggio 2009.

DESTINATARI DELL’INTERVENTO FORMATIVO85 partecipanti per edizione: Medico Chirurgo, Assistente sanitario, Dietista, Educatore professionale, Infermiere, Infermiere pediatrico,

Ostetrica/o.

RESPONSABILE SCIENTIFICO INTERNOBertipaglia Orsola, Medico Chirurgo del SISP Azienda ULSS n. 8

DOCENTIIl corso sarà condotto dal personale del Dipartimento di Prevenzione dell’Azienda


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FR27. REAZIONI AVVERSE AGLI ALIMENTI: INQUADRAMENTO CLINICO E DIAGNOSTICO

DESCRIZIONE GENERALE DEI CONTENUTIIl corso affronta il tema delle allergie e delle intolleranze alimentari, dell’utilizzo clinico del dato di laboratorio e dell’impiego della

medicina alternativa nella diagnostica delle allergie alimentari.

FINALITA’ DELL’INIZIATIVA FORMATIVAL’evento si pone l’obiettivo di divulgare le conoscenze riguardo alle metodologie di studio delle malattie allergologiche su base

alimentare nel laboratorio dell’ULSS 8 e raggiungere un consensus riguardo all’applicazione di linee guida.

STRUTTURA DEL CORSOCorso di formazione obbligatorio organizzato in un unico incontro di 4 ore.

DATA E LUOGO DI SVOLGIMENTOCastelfranco veneto, 17 giugno 2009.

DESTINATARI DELL’INTERVENTO FORMATIVO120 partecipanti: Medico Chirurgo, Biologo, Infermieri, Tecnico sanitario di laboratorio biomedico.

RESPONSABILE SCIENTIFICO INTERNOClemen Pierluigi, Dirigente medico del Servizio di Medicina di Laboratorio Azienda ULSS 8.

DOCENTEPiaserico Giampaolo, Direttore U.O. Medicina di Laboratorio Analisi ULSS 8 Asolo

Vanzetto Paolo, Dirigente Medico U.O. Medicina P.O. Castelfranco Veneto ULSS 8 Asolo

Bertazzo Lorenzo, Dirigente Medico U.O. Medicina P.O. Castelfranco Veneto ULSS 8 Asolo

Villalta Danilo, Dirigente Medico U.O. di Immunologia clinica e Virologia Az. Osp. S.Maria degli Angeli – Pordenone

Caruso Beatrice, Dirigente Medico U.O. Laboratorio Analisi Chimico Cliniche ed Ematologiche O.C. Borgo Trento - Verona


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FR28. RELAZIONI INTERPERSONALI E COMUNICAZIONE PROFESSIONALE ALLA LUCE DELL’ENNEAGRAMMA

DESCRIZIONE GENERALE DEI CONTENUTIIl clima di lavoro è fortemente influenzato dalla qualità dei rapporti che si sviluppano all’interno di un team ed è indubbio che le relazioni

che si instaurano dipendono anche dalle caratteristiche individuali di ciascuno. La competenza relazionale e la competenza tecnica

rappresentano i due poli che concorrono a determinare la qualità professionale di ciascun operatore sanitario. La competenza

relazionale è fortemente legata al livello di maturità dei singoli professionisti, maturità che si realizza anche attraverso appositi percorsi

formativi teorico-pratici. L’enneagramma si offre come una particolare tecnica psicologica teorico – pratica che, in modo facile ed

originale, favorisce un percorso verso la conoscenza di sé stessi e delle principali dinamiche relazionali.

FINALITA’ DELL’INIZIATIVA FORMATIVAIl corso si propone di favorire lo sviluppo di un armonico equilibrio psicologico e personale, una corretta conoscenza e comprensione dei

comportamenti dei colleghi di lavoro e incoraggiare l’integrazione e la coesione nell’equipe professionale per migliorare la qualità delle

prestazioni.

STRUTTURA DEL CORSOCorso di formazione obbligatorio organizzato in 2 giornate per un totale di 16 ore. Sono previste 3 edizioni.

DATA E LUOGO DI SVOLGIMENTOCastelfranco Veneto,

1° edizione: 6 e 7 maggio 2009;

2° edizione: 20 e 21 maggio 2009;

3° edizione: 3 e 4 giugno 2009.

DESTINATARI DELL’INTERVENTO FORMATIVO30 partecipanti per edizione: Assistente sanitario, Dietista, Educatore professionale, Fisioterapista, Igienista dentale, Infermiere,

Infermiere pediatrico, Logopedista, Ortottista/assistente in oftalmologia, Ostetrica/o, Tecnico audiometrista, Tecnico della prevenzione

nell’ambiente di lavoro, Tecnico di neurofisiopatologia, Tecnico sanitario di laboratorio biomedico, Tecnico sanitario di radiologia

medica, Terapista della neuro e psicomotricità dell’età evolutiva.


DOCENTEDe Toni Aldo, Psico- pedagogista - formatore, collaboratore-corresponsabile del CeF – Cultura e Formazione - Pogliano Milanese,

Consigliere nazionale e docente dell’A.I.E. (Associazione Italiana Enneagramma – Roma (Eventuale sostituto: Rossi Serena, Docente e

consulente A.I.E. (Associazione Italiana Enneagramma – Roma).


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FR29. RIANIMAZIONE NEONATALE IN SALA PARTO.

DESCRIZIONE GENERALE L’iniziativa formativa tratta le conoscenze teoriche e le applicazioni pratiche per effettuare una corretta rianimazione, in sala parto, a

neonati con problemi alla nascita.

FINALITA’ DELL’INIZIATIVA FORMATIVAIl corso si propone di far acquisire conoscenze teoriche e aggiornamenti in tema di intervento rianimatorio neonatale in sala parto e

ottimizzazione della stabilizzazione del neonato critico in attesa di trasferimento. Il corso si propone, inoltre, far acquisire abilità manuali,

tecniche e pratiche per quanto riguarda le manovre rianimatorie da effettuare a neonati con problemi alla nascita.

STRUTTURA DEL CORSOCorso di aggiornamento obbligatorio articolato in 2 incontri per un totale di 16 ore. Sono previste 3 edizioni.

LUOGO E DATE DI SVOLGIMENTO1° edizione: Castelfranco Veneto, 23 e 24 aprile 2009;

2° edizione: Montebelluna, 11 e 12 maggio 2009;

3° edizione: Castelfranco Veneto, 11 e 12 giugno 2009.

DESTINATARI DELL’INIZIATIVA FORMATIVA20 partecipanti per edizione: Medico Chirurgo, Infermiere e Ostetrica/o.

RESPONSABILE SCIENTIFICO INTERNOPavanello Luigi, Direttore del Dipartimento Materno Infantile.

DOCENTIDocenti individuati dal Consorzio “Salus Pueri” di Padova.


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FR30. SCHIZOFRENIA E DISTURBO BIPOLARE: TRATTAMENTO E GESTIONE CLINICA

DESCRIZIONE GENERALEDurante il corso vengono esaminati, in particolare, l’incidenza, i sintomi e la diagnosi del disturbo schizofrenico e del disturbo bipolare;

l’approfondimento dei diversi interventi terapeutici e riabilitativi da mettere in atto anche attraverso la presentazione e la discussione di

casi.

FINALITA’ DELL’INIZIATIVA FORMATIVAIl corso si propone di approfondire e avviare un confronto sulla gestione delle problematiche relative a due quadri clinici di particolare

impegno assistenziale: la schizofrenia e il disturbo bipolare.

STRUTTURA DEL CORSOCorso di aggiornamento obbligatorio, articolato in 2 giornate di 4 ore ciascuna per un totale complessivo di 8 ore; orario 14.30 - 18.30.

Sono previste 2 edizioni.

LUOGO E DATE DI SVOLGIMENTO1° edizione: Castelfranco Veneto, Comunità “Il Gelso” 1 e 22 aprile 2009;

DESTINATARI DELL’INIZIATIVA FORMATIVA25 partecipanti per edizione: Infermieri ed Educatori professionali.

RESPONSABILE SCIENTIFICOSalce Giuseppe, Responsabile del Servizio Psichiatrico Territoriale del Distretto n. 1.

DOCENTIPorzio Roberto, Medico, specializzato in Endocrinologia, ricercatore.


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FR31. STRUMENTI DI ELABORAZIONE E GESTIONE DELLE RELAZIONI: STRESS E BENESSERE.

DESCRIZIONE GENERALE Il concetto di salute è spesso legato a quello di Ben-essere, inteso come qualcosa di molto più importante e complesso dell’assenza di

malattia: significa dare ascolto alle sensazioni del proprio corpo, utilizzare armonicamente le proprie energie e risorse, come la

creatività, l’autoefficacia, per vivere appieno le proprie potenzialità sia nell’ambito sociale-familiare che in quello lavorativo.

Lo stato di Benessere influisce direttamente sulla modalità di percezione degli eventi, e nel caso di eventi stressanti permette di non

viverli come catastrofici, ma di affrontarli con più serenità.

Lavorare sul miglioramento del Benessere, anche con quelle persone che vivono in uno stato di sofferenza cronica, significa portarle ad

una maggiore qualità di vita.

FINALITA’ DELL’INIZIATIVA FORMATIVAIl corso si propone di affrontare i seguenti temi:

- Come gestire lo stress all’interno dell’ambiente lavorativo;

- Il modello funzionale corporeo e la gestione dello stress;

- Tecniche di respirazione e rilassamento;

- Tecniche posturali psico-corporee;

- Tecniche base di massaggio e auto-massaggio;

- Cenni di educazione alimentare.

STRUTTURA DEL CORSO E DATE DI SVOLGIMENTOCorso di aggiornamento obbligatorio articolato in 2 giornate per complessive 16 ore.

DATA E LUOGO DI SVOLGIMENTOCastelfranco Veneto,

25 e 26 giugno 2009.

DESTINATARI DELL’INIZIATIVA FORMATIVA25 partecipanti per edizione: personale medico, infermieristico e ausiliario del territorio e dell’ospedale, in gruppi omogenei.

RESPONSABILE SCIENTIFICO INTERNODe Matteis Patrizia, Medico Competente del lavoro.

DOCENTEDocente individuati da CUOA Sanità di Altavilla Vicentina


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Mod. 03.01 SCHEDA DI ISCRIZIONE

COGNOME E NOME

PROFESSIONE

CODICE FISCALE

Via

Cap ComuneProvinci

a

rec. telefonico

cellulare

e-mail

IN SERVIZIO PRESSO

SEDE

TEL. E FAX

E-MAIL

Chiede di partecipare al progetto Aziendale (indicare il titolo e il codice di riferimento del progetto formativo)Codice corso: E [ ] FR [ ]Titolo Informativa D.Lgs. 196/2003 Si informa il partecipante, ai sensi dell’art. 13 della Dlgs. 196/2003, che i suddetti dati personali, raccolti con la presente scheda, saranno esclusivamente inviati al Ministero della Salute ai fini dell’inserimento nel programma nazionale di Educazione Continua in Medicina – ECM. Preso atto della suddetta informativa, il sottoscritto autorizza l’invio dei propri dati ai fini ECM.

L’iscrizione dovrà pervenire alla segreteria dell’Ufficio Formazione a mezzo telefax 0423 526008 o via e-mail [email protected], utilizzando la presente scheda almeno 10 giorni prima della data di effettuazione di ogni singolo corso o singola edizione per i progetti formativi residenziali e/o con ricorso alla televisione interattiva. Per i progetti formativi con metodologia in eLearning la richiesta di iscrizione potrà pervenire anche durante il periodo di effettuazione del corso.La scheda dovrà contenere il visto favorevole del responsabile del servizio di appartenenza.Le domande saranno selezionate dal responsabile della struttura di appartenenza (Ospedale – Distretto Socio Sanitario – Dipartimento di Prevenzione – per i dipartimenti amministrativi dal Direttore Amministrativo – per le Unità di Staff non amministrative dal Direttore Sanitario o dei Servizi Sociali a seconda dell’area di afferenza). La selezione in questione tiene conto di criteri di rotazione che consentano a tutti i dipendenti di partecipare ad almeno un’iniziativa nel corso dell’anno, dell’ordine cronologico di arrivo della richiesta, della tipologia professionale e dei servizi aziendali maggiormente coinvolti dall’evento formativo.Ai partecipanti sarà rilasciato un attestato di partecipazione. Per le iniziative accreditate ecm sarà rilasciato l’apposito attestato con i crediti formativi.


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Data Firma

Visto del responsabile del servizio di appartenenza


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Mod. 03.02 SCHEDA DI SEGNALAZIONE

Per qualsiasi segnalazione, suggerimento, proposta o osservazione in merito all’attività formativa si prega di compilare la presente scheda e di trasmetterla all’U.S. Formazione a mezzo fax al n. 0423/526008

COGNOME E NOME

PROFESSIONE

IN SERVIZIO PRESSO

SEDE

TEL./FAX

E-MAIL

SEGNALAZIONI/SUGGERIMENTI

Informativa D.Lgs. 196/2003 Si informa il partecipante, ai sensi dell’art. 13 della Dlgs. 196/2003, che i suddetti dati personali, raccolti con la presente scheda, saranno esclusivamente utilizzati per finalità di miglioramento del servizio offerto all’utenza.


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Data Firma


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U.O. FORMAZIONE

Tel0423 526013 - 526015Fax 0423 526008

[email protected]

www.ulssasolo.ven.it

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http://www.ulssasolo.ven.it/


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