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1 LICEO A Programmazioni 1

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1 LICEO A

Programmazioni

2014-15

1

Italiano 3

Latino 7

Storia e Geografia 10

Francese 16

Inglese 18

Scienze 24

Matematica 28

Disegno e storia dell’arte 32

Scienze motorie 36

Religione 382

MATERIE DI INSEGNAMENTO: ITALIANO

PROF. Sandra GARULLI

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA PER L’ANNO SCOLASTICO 2014-2015

Sono riassunte nella tabella che segue le linee guida della programmazione di Lettere, che andranno declinate a seconda del livello e del tipo della classe.

COMPETENZE generaliapplicate alle conoscenze disciplinari:

ASSEDEI LINGUAGGI

COMPETENZECHIAVE DICITTADINANZA

saper progettare e formulare ipotesi = saper porre il problema e scegliere conoscenze e strumenti necessari alla sua soluzione; saper distinguere i tipi di testo letti o ascoltati (tipologie testuali, generi letterari noti); saper distinguere e produrre elaborati afferenti alle tipologie di scrittura note: riassunto, tema, saggio, analisi, articolo ecc. – e saper scegliere ’organizzazione testuale e il registro linguistico adatto a ciascuna;

“Produrre testi di vario tipoin relazione ai differentiscopi comunicativi”

PROGETTARE ;RISOLVERE PROBLEMI

IMPARARE A IMPARARE

saper leggere = saper analizzare testi orali e scritti comprendendone senso e struttura, compiere le inferenze necessarie alla sua comprensione e alla sua collocazione nel sistema letterario e/o storico-culturale di riferimento; saper interpretare un testo in riferimento sia al suo contesto sia al suo significato per il nostro tempo;

“Leggere, comprendere einterpretare testi scritti divario tipo” + “Padroneggiaregli strumenti espressivi…:”

ACQUISIRE E INTERPRETAREL’INFORMAZIONE

saper generalizzare e astrarre = saper ricondurre l’osservazione dei particolari a dati generali (genere letterario, tematiche comuni ad altri autori/epoche ecc., aspetti linguistici e stilistici ricorrenti eccetera) e viceversa (riconoscere elementi generali in testi particolari), anche collegando le discipline fra loro;

INDIVIDUARE COLLEGAMENTIE RELAZIONI

saper strutturare = saper collegare i dati individuati (anche in testi nuovi) o studiati (anche fra più materie e con gli elementi essenziali degli anni scorsi), saper fare confronti fra testi (non solo linguistici ma anche grafici e iconografici) e fra testi e problemi, saper organizzare una scaletta o una mappa concettuale per poter poi elaborare un testo ordinato(saper pianificare); saper argomentare la propria tesi;

“Padroneggiare gli strumentiespressivi…” INDIVIDUARE

COLLEGAMENTIE RELAZIONI

saper comunicare = saper produrre testi orali e scritti coerenti, chiari e corretti, facendo capire la propria posizione; saper lavorare in gruppo rispettando i ruoli;

“Padroneggiare gli strumentiespressivi…”

COMUNICARE ;COLLABORARE EPARTECIPARE ;AGIRE IN MODO ATTIVO E RESPONSABILE

saper tradurre (passare da un linguaggio a un altro, anche saper parafrasare);saper descrivere, utilizzando il linguaggio verbale,testi espressi in un linguaggio non verbale o non solo

“Padroneggiare gli strumentiespressivi…”“Produrre testi di vario tipoin relazione ai differenti

ACQUISIRE E INTERPRETAREL’INFORMAZIONE+ COMUNICARE

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verbale(testi figurativi e plastici, testi teatrali e cinematografici ed altrigeneri di spettacolo, eventualmente prodotti multimediali ecosì via).

scopi comunicativi”

Testi in uso: F. Sabatini, C. Camodeca, C. De Santis, Sistema e testo. Dalla grammatica valenziale all’esperienza dei testi, Loesher, 2011; AA.VV., a cura di I. Caliaro, Il racconto del Novecento da Pirandello a Tabucchi, Einaudi scuola, 1998, AA.VV., a cura di P.V. Mengaldo, Poeti italiani del Novecento, Mondadori, 2003, A.Manzoni, I promessi sposi.

1. Obiettivi

gli obiettivi generali sono i seguenti:

-rafforzare la conoscenza e la padronanza della lingua italiana nella varietà delle forme e delle funzioni, e dunque potenziare fortemente le quattro abilità di base;

-far acquisire coscienza dei processi comunicativi e del funzionamento del sistema linguistico, stimolando lo sviluppo cognitivo;

-promuovere, mediante la frequentazione delle opere letterarie, l'esperienza estetica, che attiva le facoltà fantastiche e d'immaginazione come vie di conoscenza della realtà e di riflessione articolata e approfondita.

Attraverso lo studio della lingua latina gli allievi accedono inoltre ad un canale di conoscenza privilegiato e sostanziale del mondo antico; possono così acquisire anche la consapevolezza dell'origine latina della lingua italiana e stabilire confronti tra le due lingue e le due culture.

Aumento della comprensione della lingua orale e scritta, capacità di produrre testi (orali e scritti) , accresciuta consapevolezza e correttezza corretti ai fini della comunicazione, conoscenza e organizzazione dei contenuti studiati.Lo studente dovrà cominciare a utilizzare la lingua italiana per esporre e rielaborare i dati appresi , e da questi muovere per approfondire e arricchire la conoscenza di sé e degli altri, formare la propria individualità, indirizzare il proprio comportamento.

2. Contenuti: competenze e conoscenze

COMPETENZA LINGUISTICALA LINGUA ITALIANA: le quattro abilità (ascoltare, parlare, leggere, scrivere): osservazioni ed esercizi a partire dal ripasso e approfondimento di quanto appreso durante i precedenti anni di studio per:

ascoltare e parlare: 4

1. saper ascoltare, prendere appunti, riassumere oralmente, rispondere a quesiti, porre quesiti, spiegare ad altri, preparare una relazione orale, discutere;

2. affinare la competenza comunicativa, con particolare riguardo all’ampliamento del bagaglio lessicale e testuale ed alla consapevolezza dei registri linguistici.

leggere e scrivere:

1) leggere: saper cogliere il senso dei testi proposti (letterari e non), osservare e riflettere sulle scelte linguistiche, riflettere sul lessico;

2) scrivere: prendere appunti; risposte a questionari ; il riassunto; il testo descrittivo ed espositivo; tecniche di esplorazione e arricchimento del lessico; tecniche di miglioramento della sintassi, dell'ortografia, della punteggiatura.

3) rafforzamento della grammatica normativa fonologia, morfologia, sintassi ( gli aspetti sintattici saranno analizzati in una prospettiva funzionale):

Competenza linguistico-letteraria

Gli allievi sono guidati a realizzare un ascolto consapevole e a sviluppare la capacità di esprimersi in diverse situazioni, nonché a riflettere sulla differenza tra lingua parlata e lingua scritta. Sono inoltre guidati a padroneggiare le varie fasi del processo di scrittura e a produrre diversi tipi di testo scritto, arricchendo i contenuti sulla base di precise strategie di lavoro e sorvegliando sempre più la forma italiana: appunti, riassunti, relazioni, schede di lettura, analisi guidate e commento di testi; testi narrativi e poetici; scritti più personali; parafrasi, riscritture, esposizioni argomentate, testi di tipo giornalistico (articolo di cronaca e di opinione).

Nell’analisi del testo narrativo e poetico sarà privilegiata la lettura e l’analisi di testi letterari di età contemporanea (800 e 900). Punto di riferimento letterario costante sarà il romanzo manzoniano del quale sarà svolta in classe o assegnata la lettura di un congruo numero di capitoli, la sintesi dei rimanenti

La grammatica (analisi grammaticale, logica, del periodo) viene costantemente trattata anche attraverso il programma di latino e in generale non è mai proposta come puro studio nozionistico, bensì quale elemento vivo della lingua e principio per la comprensione e la produzione corretta dei testi.

3. Metodologia seguita e modalità organizzative delle lezioni

Privilegerò le lezioni dialogate, cercando di coinvolgere continuamente quanti più allievi possibile e cogliere la capacità di comprensione, favorire la rielaborazione linguistica. Non mancheranno lezioni frontali, durante le quali gli alunni si applicheranno in modo particolare a prendere appunti.

4. Verifiche e valutazione

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all’orale i ragazzi dovranno sapere esporre argomenti di crescente complessità in modo organico e sintetico; si svolgeranno prove scritte strutturate frequenti al termine delle unità didattiche per verificare in particolare lessico e morfosintassi; saranno considerati al fine delle valutazione gli interventi (risposte, osservazioni, domande) durante le lezioni. Le prove scritte saranno in numero congruo a verificare le conoscenze e le competenze acquisite (almeno due per italiano e per latino per ogni parte dell’A.S,). La valutazione complessiva terrà conto soprattutto dei progressi, se costanti e sarà tenuta in debito conto l’attenzione in classe e la puntualità e precisione nello svolgimento dei compiti.

In caso di difficoltà verranno attuate le opportune strategie di recupero preferibilmente in orario curricolare attraverso interventi individualizzati nell’ambito della normale attività didattica rivolti agli alunni con carenze particolari, o inserendo brevi pause della didattica ordinaria. Potranno essere pertanto assegnati ad alcuni allievi esercizi mirati in più, che verranno corretti separatamente.

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MATERIE DI INSEGNAMENTO: LATINO

PROF. Sandra GARULLI

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA PER L’ANNO SCOLASTICO 2014-2015

Sono riassunte nella tabella che segue le linee guida della programmazione di Lettere, che andranno declinate a seconda del livello e del tipo della classe.COMPETENZE generaliapplicate alle conoscenze disciplinari:

ASSEDEI LINGUAGGI

COMPETENZECHIAVE DICITTADINANZA

saper progettare e formulare ipotesi = saper porre il problema e scegliere conoscenze e strumenti necessari alla sua soluzione; saper distinguere i tipi di testo letti o ascoltati (tipologie testuali, generi letterari noti); saper distinguere e produrre elaborati afferenti alle tipologie di scrittura note: riassunto, tema, saggio, analisi, articolo ecc. – e saper scegliere ’organizzazione testuale e il registro linguistico adatto a ciascuna;

“Produrre testi di vario tipoin relazione ai differentiscopi comunicativi”

PROGETTARE ;RISOLVERE PROBLEMI

IMPARARE A IMPARARE

saper leggere = saper analizzare testi orali e scritti comprendendone senso e struttura, compiere le inferenze necessarie alla sua comprensione e alla sua collocazione nel sistema letterario e/o storico-culturale di riferimento; saper interpretare un testo in riferimento sia al suo contesto sia al suo significato per il nostro tempo;

“Leggere, comprendere einterpretare testi scritti divario tipo” + “Padroneggiaregli strumenti espressivi…:”

ACQUISIRE E INTERPRETAREL’INFORMAZIONE

saper generalizzare e astrarre = saper ricondurre l’osservazione dei particolari a dati generali (genere letterario, tematiche comuni ad altri autori/epoche ecc., aspetti linguistici e stilistici ricorrenti eccetera) e viceversa (riconoscere elementi generali in testi particolari), anche collegando le discipline fra loro;

INDIVIDUARE COLLEGAMENTIE RELAZIONI

saper strutturare = saper collegare i dati individuati (anche in testi nuovi) o studiati (anche fra più materie e con gli elementi essenziali degli anni scorsi), saper fare confronti fra testi (non solo linguistici ma anche grafici e iconografici) e fra testi e problemi, saper organizzare una scaletta o una mappa concettuale per poter poi elaborare un testo ordinato(saper pianificare); saper argomentare la propria tesi;

“Padroneggiare gli strumentiespressivi…” INDIVIDUARE

COLLEGAMENTIE RELAZIONI

saper comunicare = saper produrre testi orali e scritti coerenti, chiari e corretti, facendo capire la propria posizione; saper lavorare in gruppo rispettando i ruoli;

“Padroneggiare gli strumentiespressivi…”

COMUNICARE ;COLLABORARE EPARTECIPARE ;AGIRE IN MODO ATTIVO E RESPONSABILE

saper tradurre (passare da un linguaggio a un altro, anche saper parafrasare);saper descrivere, utilizzando il linguaggio verbale,testi espressi in un linguaggio non verbale o non solo verbale(testi figurativi e plastici, testi teatrali e cinematografici ed altrigeneri di spettacolo, eventualmente prodotti multimediali e

“Padroneggiare gli strumentiespressivi…”“Produrre testi di vario tipoin relazione ai differentiscopi comunicativi”

ACQUISIRE E INTERPRETAREL’INFORMAZIONE+ COMUNICARE

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così via).

Testi in uso: H.H. Ørberg, Lingua latina per se illustrata. Pars I Familia Romana, Accademia Vivarium novum, 2009; H.H. Ørberg, Lingua latina per se illustrata. Latine disco, Accademia Vivarium novum, 2011

1. Obiettivi

Sono obiettivi specifici della disciplina l’aumento della competenza linguistica, l’apprendimento delle principali strutture morfosintattiche e linguistiche del latino, la comprensione e traduzione di testi brevi e semplici, la capacità di cogliere i rapporti tra la lingua latina e quella italiana;

Nello specifico di latino, obiettivo finale dell'insegnamento (che si completa al triennio attraverso lo studio della letteratura), è la lettura, la comprensione e la traduzione dei testi d'autore. Nel biennio si guidano gli alunni ad un primo approccio ai testi attraverso la conoscenza della morfologia e delle più comuni strutture sintattiche indispensabili per Gli alunni imparano a riconoscere le strutture portanti della lingua, a comprenderne il senso complessivo e a trasporlo in un buon italiano, evitando sia una traduzione troppo letterale che un'altra troppo libera, nel rispetto delle peculiarità morfosintattiche e lessicali di entrambe le lingue.

2. Contenuti

Nozioni fondamentali di morfologia e sintassi (in collegamento con il programma di italiano): le parti del discorso, elementi essenziali di analisi logica; l’alfabeto e la pronuncia del latino. La struttura della lingua latina: generi, casi, declinazioni. Sarà costantemente rimarcato il rapporto con l’Italiano.

Morfosintassi della lingua latina: le cinque declinazioni, prima e seconda classe degli aggettivi, aggettivi e pronomi possessivi, l’indicativo delle quattro coniugazioni regolari e di sum, i principali complementi , alcune subordinate con l’indicativo

Lessico: memorizzazione di 100 termini circa scelti tra quelli ad altissima ed alta frequenza e più vicini all’italiano

Approfondimento interdisciplinare (in compresenza): Storia e geografia della Gallia romana con lettura di testi latini d’autore semplificati.

3. Metodologia seguita, strumenti e modalità organizzative delle lezioni

Lo studio del latino contribuirà all’acquisizione di un metodo di studio proficuo: i ragazzi dovranno imparare a prendere appunti, utilizzare il materiale di lavoro ( libro di testo, dizionario, quaderno) in classe ed in modo autonomo, applicarsi negli esercizi.

Le lezioni saranno frontali o dialogate, il lavoro potrà essere individuale o di gruppo.

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Si utilizzeranno la lavagna, i libri di testo integrati con altri materiali sussidiari,dizionari, fotocopie, filmati,videoproiettore e computer.

Si intende realizzare un percorso interdisciplinare in COMPRESENZA (Latino e GeoStoria)

4. Verifiche e valutazione

All’orale i ragazzi dovranno sapere esporre argomenti di crescente complessità in modo organico e sintetico; si svolgeranno prove scritte strutturate frequenti al termine delle unità didattiche per verificare in particolare lessico e morfosintassi; saranno considerati al fine delle valutazione gli interventi (risposte, osservazioni, domande) durante le lezioni. Le prove scritte saranno almeno due per quadrimestre. La valutazione complessiva terrà conto soprattutto dei progressi, se costanti e sarà tenuta in debito conto l’attenzione in classe e la puntualità e precisione nello svolgimento dei compiti.

5. Attività di recupero

In caso di difficoltà verranno attuate le opportune strategie di recupero preferibilmente in orario curricolare attraverso interventi individualizzati nell’ambito della normale attività didattica rivolti agli alunni con carenze particolari, o inserendo brevi pause della didattica ordinaria. Potranno essere pertanto assegnati ad alcuni allievi esercizi mirati, che verranno corretti separatamente.

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MATERIE DI INSEGNAMENTO: STORIA E GEOGRAFIA

PROF. Maria LI PUMA

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA PER L’ANNO SCOLASTICO 2014-2015Libri di testo: - G. De Vecchi, G. Giovannetti, Per la storia. Antichità e Alto Medioevo, Mondadori Bruno Scolastica, 2010; M. Dinucci, C. Pellegrini, Geografia del ventunesimo secolo, Zanichelli 2011; - Atlante Geografico Metodico De Agostini, Istituto geografico De Agostini, 2013.

Competenze chiave di cittadinanza in relazione alla disciplina

Secondo quanto stabilito dall'allegato 2 del D.M. 139 del 22/08/2007, il processo di insegnamento/apprendimento terrà conto delle seguenti competenze chiave di cittadinanza:

"Imparare ad imparare"

saper "organizzare il proprio apprendimento, individuando, scegliendo ed utilizzando varie fonti e varie modalità di informazione e di formazione (formale, non formale ed informale), anche in funzione dei tempi disponibili, delle proprie strategie e del proprio metodo di studio e di lavoro" (allegato 2 del D.M. 139 del 22/08/2007).

"Progettare" saper "elaborare e realizzare progetti" (ibid.) individuali o in gruppo, in base alle consegne assegnate, mettendo in atto strategie di cooperazione e dialogo, su testi di argomento storico, o articoli di attualità attinenti al lavoro geografico.

"Comunicare" saper "comprendere messaggi di genere diverso […] trasmessi utilizzando linguaggi diversi (cartacei, informatici, multilimediali)" (ibid.);

essere in grado di esporre ordinatamente e coerentemente sia in forma scritta che in forma orale i contenuti appresi; saper comunicare con i propri compagni e con il docente.

"Collaborare e partecipare"

saper "interagire" (ibid.) nel gruppo classe o nei gruppi durante attività cooperative, "comprendendo i diversi punti di vista, valorizzando le proprie e le altrui capacità, gestendo la conflittualità, contribuendo all’apprendimento comune ed alla realizzazione delle attività collettive, nel riconoscimento dei diritti fondamentali degli altri" (ibid.).

"Risolvere problemi" saper "affrontare situazioni problematiche costruendo e verificando ipotesi, individuando le fonti e le risorse adeguate, raccogliendo e valutando i dati, proponendo soluzioni utilizzando, secondo il tipo di problema, contenuti e metodi" (ibid.) delle discipline.

"Individuare collegamenti e relazioni"

saper "individuare e rappresentare, elaborando argomentazioni coerenti, collegamenti e relazioni tra fenomeni [....] e concetti diversi, [...]"(ibid.) relativi allo studio storico-geografico

"Acquisire ed interpretare l’informazione"

saper valutare l’attendibilità di un informazione "distinguendo", con l’aiuto dell’insegnante, "fatti e opinioni" (ibid.).

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L’'alunno deve saper dimostrare di aver acquisito le competenze di cittadinanza sopra menzionate.

OBIETTIVI

COMPETENZE ABILITÀ CONOSCENZE

1.1 Riconoscere le dimensioni del tempo e dello spazio attraverso l’osservazione di eventi storici e di aree geografiche

1.2 Collocare i più rilevanti eventi storici affrontati secondo le coordinate spazio-tempo

1.3 Identificare alcuni indicatori di rilievo per confrontare aree e popoli diversi

1.4 Comprendere il cambiamento in relazione alla mentalità e al sistema dei valori, nel confronto con la propria realtà personale

1.5 Esporre fluidamente le conoscenze acquisite padroneggiando il lessico specifico delle discipline, e ricavando informazioni da vari tipi di fonti documentarie e cartografiche

1.6 Comprendere il geosistema come insieme complesso e dal delicato equilibrio

1.1.1 Le periodizzazioni tradizionali della storia antica

1.2.1 I principali fenomeni storici antichi e le coordinate spazio-tempo che li determinano (la preistoria; le prime civiltà storiche; le civiltà cretese e micenea; la polis: il modello di Atene e quello di Sparta; lo scontro con i Persiani; apogeo e crisi della polis; Alessandro e l’ellenizzazione; l’Italia nel I millennio a.C.; gli Etruschi; la Roma della monarchia e della repubblica; le istituzioni repubblicane; l’organizzazione del territorio; l’imperialismo; le guerre civili; la fondazione del principato; caratteri dell’impero; la crisi del III secolo; il Cristianesimo; la divisione tra Oriente e Occidente; la dissoluzione dell’impero romano)

1.3.1 I principali fenomeni sociali, religiosi, economici e politici che caratterizzano il mondo antico nelle varie aree e nei periodi studiati

1.3.2 Conoscere le differenze di qualità della vita, salute, istruzione, rispetto dei diritti umani, nei paesi del mondo contemporaneo

1.4.1 I principali aspetti che consentono di comprendere la realtà antica come radice delle nostre istituzioni e dei nostri modelli culturali

1.4.2 Gli elementi di continuità e di discontinuità tra la società antica e quella contemporanea

1.5.1 Conoscere il linguaggio specifico e gli strumenti della disciplina (carte, atlanti, tabelle, grafici, istogrammi)

1.6.1 Lo studente ha nozioni sui

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fenomeni relativi alle risorse energetiche rinnovabili e non rinnovabili, all’inquinamento, alla produzione crescente dei rifiuti, al degrado dei suoli e delle acque

1.7.1 Conoscerei movimenti migratori del presente e quelli attuali

1.8.1 Conoscere le principali dinamiche del fenomeno dell’urbanizzazione

2.Collocare l’esperienza personale in un sistema di regole fondato sul reciproco riconoscimento dei diritti garantiti dalla Costituzione, a tutela della persona, della collettività e dell’ambiente

2.2 Identificare il ruolo di alcune organizzazioni internazionali

2.3 Adottare nella vita quotidiana comportamenti responsabili e rispettosi dell’altro, dell’ambiente e delle risorse naturali

2.2.1 Conoscere le principali organizzazioni internazionali

2.3.1 Conoscere le principali ipotesi riguardanti lo sviluppo sostenibile

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OBIETTIVI MINIMI

COMPETENZE ABILITÀ CONOSCENZE

1. Comprendere il cambiamento e la diversità dei tempi storici in dimensione diacronica, attraverso il confronto tra epoche, e in forma sincronica, attraverso il confronto tra aree geografiche

1.1 Riconoscere le dimensioni del tempo e dello spazio attraverso l’osservazione di eventi storici e di aree geografiche

1.2 Collocare, pur con qualche errore o imprecisione, i più rilevanti eventi storici affrontati secondo le coordinate spazio-tempo

1.3 Identificare, alcuni indicatori di rilievo per confrontare aree e popoli diversi

1.4 Comprendere, con la guida dell’insegnante, il cambiamento in relazione alla mentalità e al sistema dei valori, nel confronto con la realtà contemporanea

1.5 Esporre le conoscenze acquisite in modo sufficientemente chiaro e ordinato, facendo uso, pur senza padroneggiarlo in modo del tutto sicuro, del lessico specifico delle discipline, e ricavando, guidato dall’insegnante, informazioni da vari tipi di fonti documentarie e cartografiche

1.6 Comprendere i principali aspetti del geosistema come insieme complesso e dal delicato equilibrio

1.7 Riflettere su cause e conseguenze delle migrazioni internazionali

1.8 Riconoscere le dimensioni dell’organizzazione dello spazio

2. Collocare l’esperienza personale in un sistema di regole fondato sul reciproco riconoscimento dei diritti garantiti dalla Costituzione, a tutela della persona, della collettività e dell’ambiente

2.2 Identificare, pur se con qualche errore o imprecisione, il ruolo di alcune organizzazioni internazionali

2.3 Adottare nella vita quotidiana comportamenti responsabili e rispettosi dell’altro, dell’ambiente e delle risorse naturali

2.2.1 Conoscere le principali organizzazioni internazionali

2.3.1 Conoscere le principali ipotesi riguardanti lo sviluppo

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sostenibile

Contenuti disciplinari

Storia: la preistoria; le prime civiltà urbane; situazione geopolitica del Mediterraneo orientale nel 1200 a.C. (Assiri, Ebrei, Fenici); il mondo greco: Cretesi e Micenei; la nascita della polis: due modelli Atene e Sparta. Le guerre persiane; apogeo e crisi del sistema della polis ; Alessandro Magno; l’Ellenismo; l’Italia nel I millennio a.C. (cenni); gli Etruschi; il mondo romano: età monarchica, repubblicana, imperiale; crollo dell’impero romano d’occidente.

Geografia: nascita e sviluppo del settore primario; il riscaldamento globale e l’inquinamento; le risorse naturali esauribili e le fonti energetiche rinnovabili; le risorse idriche: guerre per l’acqua; modelli di sviluppo urbano; geografia della popolazione: l’esplosione demografica e le migrazioni; la globalizzazione economica e gli scenari geopolitici contemporanei; le grandi disuguaglianze del pianeta: il lavoro minorile nel mondo contemporaneo. Lettura di periodici e quotidiani e approfondimenti delle tematiche proposte verranno sollecitati nel corso di tutto l’anno scolastico.

L’insegnamento Cittadinanza e Costituzione verrà affrontato trasversalmente alle due discipline, istituendo raffronti tra le forme di governo del passato e quelle del presente, a partire dalla riflessione sulle nozioni di diritto, stato, democrazia, cittadinanza.

Approfondimento interdisciplinare (in compresenza): Storia e geografia della Gallia romana con lettura di testi latini d’autore semplificati.

N.B. I contenuti rappresentano una traccia di massima da seguire, si terranno sempre presenti, infatti, le esigenze e le problematiche dimostrate di volta in volta dalla classe nel processo di apprendimento.

Metodologie didattiche e strumenti didattici

Nel corso dell'anno si ricorrerà alle seguenti metodologie: lezione frontale, lezione dialogata e interattiva, lavori di gruppo, esercitazioni guidate. Per gli strumenti si utilizzeranno oltre al libro di testo fotocopie e materiali forniti dal docente, sussidi audiovisivi e multimediali.

Verifiche e valutazione

Trimestre si effettueranno almeno due verifiche nelle seguenti forme: colloquio, presentazione di approfondimenti alla classe, verifiche scritte strutturate o semistrutturate.

Pentamestre si effettueranno almeno quattro verifiche nelle seguenti forme: colloquio, presentazione di approfondimenti alla classe, verifiche scritte strutturate o semistrutturate.

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Criteri di valutazione

Affinché gli studenti comprendano i criteri di valutazione, verranno esplicitati i criteri di correzione degli elaborati e forniti giudizi motivati delle prove orali.

I parametri di riferimento sono:

processo continuo di confronto con le acquisizioni precedenti; raggiungimento o meno degli obiettivi posti; grado di partecipazione; diligenza, attenzione, interesse, continuità nel lavoro svolto a scuola e nel lavoro

domestico; scritto correttezza formale, pertinenza alle richieste della traccia, ricchezza

lessicale e, in generale, capacità di adeguare l’espressione ai contenuti; orale conoscenza dei contenuti, pertinenza lessicale e capacità di utilizzare il

lessico specifico, autonomia nell’organizzazione delle argomentazioni, capacità di analisi e sintesi, autonomia critica;

l’insegnante, inoltre, fa proprie le indicazioni, relative alla valutazione, contenute nel POF.

Attività di recupero

Oltre alle attività di intervento stabilite dal Collegio dei Docenti, di cui si renderanno noti alla classe obiettivi e modalità, si ricorrerà ad attività di recupero in orario curricolare e a indicazioni di studio individuale (guidato dall’insegnante), indirizzate agli alunni in difficoltà.

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MATERIE DI INSEGNAMENTO: FRANCESE

PROF. Diane HUYEZ

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA PER L’ANNO SCOLASTICO 2014-2015

Objectifs transversaux.

Développer la capacité à intervenir à l’orale de façon pertinente et argumentée.

Développer l’autonomie dans le travail en groupe.

Améliorer l’écrit : apprendre à développer et à justifier les analyses.

Objectifs linguistiques.

À la fin de l’année les élèves devraient avoir presque atteint le niveau B1 tel qu’il est défini dans le cadre européen commun de référence pour les langues :

« comprendre les points essentiels quand un langage clair et standard est utilisé et s’il s’agit de choses familières. »

« se débrouiller dans la plupart des situations rencontrées. »

« produire un discours simple et cohérent sur des sujets familiers et dans ses domaines d’intérêt. »

« raconter un événement, une expérience ou un rêve, décrire un espoir ou un but et exposer brièvement des raisons ou explications pour un projet ou une idée. ».

Le niveau à atteindre est à moduler en tenant compte du fait que le français est la langue locale et que les élèves n’ont pas tous les mêmes acquis. Les progrès devront être mesurés en tenant compte du niveau de départ différent pour chacun et aussi en gardant à l’esprit que les élèves sont engagés dans un parcours ESABAC. Il s’agit donc pour les élèves non seulement d’affermir leur connaissance de la langue mais aussi de commencer à acquérir les méthodes d’analyse des textes dans la perspective des épreuves du baccalauréat.

Organisation des cours et contenus.

► Les cours sont répartis en chapitres thématiques ( environ 6 dans l’année) : « Raconter sa vie comme un écrivain », « Paris révolutionnaire », « Le dernier jour d’un condamné, Victor Hugo », « Cyrano de Bergerac, Edmond de Rostand », « La Poésie lyrique française à travers les siècles », « L’argumentation »

Les chapitres sont divisés en séances de natures diverses : séance de compréhension, d’expression, de vocabulaire, de conjugaison, de grammaire, d’oral...

► En plus des textes du manuel « Mots en voyage », on utilisera aussi des supports sonores pour travailler l’oral (extraits de films, chansons). Dans le cadre du programme « Collège au cinéma », les élèves verront cette année le film de Jean Renoir, « La Grande illusion ».

► Pour l’étude de la langue, les points à maîtriser cette année sont :

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La conjugaison des temps du récit : imparfait et passé simple, plus-que-parfait et passé antérieur.

L’insertion des paroles dans le récit : discours direct et discours indirect.

La phrase complexe et les différents types de subordonnées.

Le subjonctif : emplois et conjugaison du présent et du passé.

La voix passive.

Des révisions des points étudiés les années précédentes seront effectuées si nécessaire.

Évaluations

► À chaque cours les élèves sont sollicités pour réciter une chose apprise la veille (connaissances), pour réexpliquer quelque chose (expression orale) ou pour répondre à une question sur quelque chose de nouveau (compréhension). La note d’oral tient compte de cette participation ainsi que de la qualité de l’écoute qui est un élément important des progrès en langue étrangère.► Les contrôles de connaissances et les évaluations de compréhension sont annoncées au moins une semaine à l’avance pour permettre aux enfants de se préparer.► Afin de s’adapter au niveau de chacun, certaines évaluations comportent des questions facultatives, d’autres se font en deux étapes. Dans ce cas, l’évaluation prend en compte les efforts de chacun pour progresser par rapport à son niveau de départ.

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MATERIA: INGLESE

INSEGNANTE: Anna PELLIZZARI

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA PER L’ANNO SCOLASTICO 2014-2015

Testi: English in Mind Second Edition, Pre-intermediate, H. Puchta and Jeff Stranks, Cambridge University Press, 2010. Student’s book and workbook.

- Practical Grammar Level 2, D. Riley, J. Hughes, Heinle 2011.

1. Grammar / Language Work

- Present simple / continuous: revision - Describing temporary and permanent activities.

- Frequency adverbs.

- Verbs followed by -ing / verbs followed by infinitive - Expressing likes/dislikes and preferences.

- Past simple revision - Describing past situations.

- Conditional IInd type.

- Phrasal verbs.

- Past continuous.

- Past continuous vs past simple. When / while - Describing past activities.

- Comparatives and superlative adjectives - Making comparisons.

- Intensifiers with comparatives - Describing a sport event.

- As ... as: comparative of equality - Comparing yourself with others.

- Adverbs.

- Comparative adverbs.

- Will / won’t & might / may (not) for prediction - Predicting future events and discussing

environmental problems.

- Question tags - Checking information.

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- Present perfect with just / already / yet - Talking about recently completed activities.

2. Vocabulary

- Everyday English/ Idioms.

- Phrases with get.

- Antonyms.

- North American and British English.

3. Pronunciation

- Linking sounds in the past simple.

- Was & were.

- Than and as.

- Intonation in question tags.

- Have, has & for.

4 . Reading

- What did they invent.

- Be an inventor.

- Our fragile planet.

- Culture: Energy around the world.

5. Listening

- Stories about famous inventions.

- A mystery story.

- Olympic medallists.

- Quiz about Canada and the U.S.A.

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6. Additional Reading and activities

- Language biography

- The English-speaking world.

- The Scottish Referendum.

- Hobbies and pastimes.

- Personality adjectives.

- Adjectives ending in –ed or -ing.

- Detective fiction.

- Agatha Christie’s biography (1890-1976).

- The origins of the English language.

- The story of English (Old English, Scandinavian Invasion, 1066 : The Norman Invasion,

Middle English, Modern English, English today).

- The vocubulary of English (Anglo-Saxon, Latin,Old Norse, French, Latin and Greek,

Worldwide).

- American and British English differences.

7. Further Activities

- Collège au Cinéma : visione di tre film , cinema La Pagode nel VII arrondissement, di cui due in lingua inglese:

- Duel (1973) di Steven Spielberg.

- The Ghost and Mrs. Muir (1944) di Joseph L. Mankiewicz.

- Spettacolo teatrale: Agatha Christie’s Lesson in Crime / Rappresentazione teatrale ispirata

all’opera di Agatha Christie (1890-1976). Lo spettacolo si terrà al Café de la Gare martedi’ 3 marzo

2015 alle ore 10 e 15.

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- The Big Challenge Contest / Il concorso si terrà martedi’ 12 maggio 2015.

In base alla programmazione, si presume che gli alunni possano acquisire, alla fine della classe I liceo, una padronanza linguistica che si situerà tra il livello A2 e B1.

1) OBIETTIVI GENERALI

a) Ampliamento della cultura e sviluppo della capacità di comprensione, espressione e comunicazione;

b) Accrescimento degli orizzonti culturali, sociali ed umani;

c) Educazione alla comprensione ed al rispetto degli altri e dei valori che essi posseggono;

d) Stimolo al confronto fra la propria realtà socio-culturale e quella di paesi anglofoni;

e) Acquisizione di un metodo di lavoro;

2) OBIETTIVI SPECIFICI

a) Abilita di comprensione orale

Saper comprendere il senso globale di una conversazione su argomenti familiari o di carattere

generale affrontati in classe;

Saper ricavare informazioni specifiche dalla conversazione stessa;

Saper rispondere a domande fattuali, di inferenza e di valutazione sul testo ascoltato.

b) Abilita di produzione orale

Saper rispondere a domande relative agli argomenti di immediata rilevanza o di attualità trattati in

classe;

Saper esporre, seppure in modo semplice, le informazioni ricavate dalla lettura di un testo anche di

argomento letterario e sostenere una semplice conversazione con compagni e l’insegnante;

c) Abilità di comprensione scritta

Saper individuare gli aspetti principali di un brano non noto rispondendo deduttivamente o

induttivamente alle domande poste.

Cogliere differenze ed affinità relative alle caratteristiche socio-culturali dei paesi anglofoni con il

paese di lingua madre.

d) Abilità di produzione scritta

Essere in grado di esprimersi in modo chiaro (efficacia pragmatica) e corretto dal punto di vista

morfologico-sintattico;

Saper descrivere per iscritto esperienze personali;

Saper rispondere a domande relative ad un brano proposto per la lettura;

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Saper ricavare informazioni specifiche da un testo.

3) CRITERI DIDATTICI

Il programma prevede il ripasso e l’approfondimento delle principali strutture linguistiche acquisite

durante la scuola media cui si aggiungeranno, man mano, nuove strutture.

La riflessione sulla lingua avrà uno scopo formativo e dovrà permettere agli alunni di appropriarsi dei

meccanismi di funzionamento della lingua, sia per quanto riguarda gli aspetti morfo-sintattici sia per quanto

riguarda gli aspetti semantico-comunicativi. Non sarà effettuata partendo da schemi grammaticali, ma

dall'uso concreto della lingua in un contesto significativo.

L’educazione linguistica e l’educazione letteraria procederanno affiancate, lavorando sulle abilità di

lettura.

4) STRATEGIE DIDATTICHE

- Lezione frontale e partecipata;

- Lavoro di coppia, di gruppo e con l’insegnante;

- Approfondimenti di gruppo;

Gli studenti verranno guidati all’utilizzo corretto dei libri di testo;

5) PROGETTI

1. « Agatha Christie’s Lesson in Crime»

E’ il titolo della rappresentazione teatrale in inglese della “Compagnie Oz” isperata all’opera di Agatha

Christie. Gli alunni verranno preparati alla rappresentazione teatrale con del materiale didattico in parte

fornito dalla compagnia teatrale e in parte elaborato dall’insegnante. Gli obiettivi del progetto sono far

migliorare le capacità espressive poiché la sceneggiatura verrà letta e analizzata in classe, approfondire le

conoscenze relative al romanzo giallo, confrontare linguaggio cinematografico e letterario; é prevista la

visione del film And There Were None (1954) di René Clair.

2. The Big Challenge

Gli alunni parteciperanno ad un concorso nazionale francese che consiste nel rispondere ad un questionario

di 54 domande di carattere lessicale, grammaticale e di pronuncia. Con questo progetto si intende favorire

l’apprendimento della lingua inglese in un contesto ludico e il confronto con la metodologia didattica francese

nell’apprendimento della lingua inglese, in quanto i questionari sono legati ai programmi scolastici francesi.

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3. Collège au cinéma

Gli alunni assisteranno alla proiezione di tre film proposti da « Cinémas Indépendants Parisiens » presso il

cinéma « La Pagode » nel VII arrondissement. Il lavoro di preparazione per i fim Duel (1973) di Steven

Spielberg eThe Ghost and Mrs. Muir (1944) di Joseph L. Mankiewicz permetterà di migliorare le conoscenze

lessicali e sensibilizzare gli alunni al linguaggio cinematografico.

6) VALUTAZIONE

Si procederà con due distinti tipi di verifica:

- Frequenti controlli su singole abilità, in modo da accertare ogni tappa dell'apprendimento;

- Verifiche periodiche, strutturate in modo da verificare più abilità alla volta, che permetteranno di avere un

controllo sistematico del proprio operato, dei livelli raggiunti dalla classe e dal singolo alunno e di stabilire

eventuali azioni di recupero.

La valutazione si baserà sulla constatazione di cio' che sanno fare gli alunni e dei loro progressi

rispetto ai livelli di partenza, tuttavia verrà stabilito un criterio di accettabilità minimo e un percorso di

consolidamento qualora non venga conseguito lo standard ipotizzato

Gli alunni svolgeranno tre prove scritte nel primo periodo dell’anno scolastico e quattro nel secondo

periodo. I test, articolati, su quattro sezioni - Grammar - Reading - Listening e Writing, comporteranno

esercizi di compleamento (cloze), questionari “open-questions”, testi brevi dove é necessario appurare se

l'informazione é corretta, esercizi di ascolto, stesura di testi.

In linea di massima le prove orali saranno due per trimestre/pentamestre, e verteranno su

argomenti trattati in classe, verrà richiesta un’accurata conoscenza del lessico e verrà valutata la capacità di

restituire il senso di un testo sanza avvalersi della lingua madre.

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MATERIE DI INSEGNAMENTO: SCIENZE

PROF. Daniela IORIO

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA PER L’ANNO SCOLASTICO 2014-2015

OBIETTIVI TRASVERSALI

Partecipazione attiva e non dispersiva alle lezioni

Puntualità nell’esecuzione dei compiti a casa

Apprendimento all’utilizzo del libro di testo in maniera consapevole e selettiva

Acquisizione di un metodo di studio produttivo ed efficace: saper prendere appunti schematizzare e organizzare il lavoro

Strutturazione delle conoscenze avvio all’argomentazione

Sviluppo della consapevolezza delle proprie abilità ed attitudini

Rispetto delle regole condivise

Capacità di interagire con i compagni ed aiutarsi reciprocamente

FINALITA’ E OBIETTIVI SPECIFICI DELLA MATERIA

Acquisizione di un metodo scientifico, basato sulla capacità di esaminare situazioni, fatti e fenomeni, riconoscere analogie e differenze

Acquisizione di un linguaggio chiaro, sintetico e sufficientemente tecnico

Riconoscere i rapporti di casualità-effetto nei diversi fenomeni naturali

Collegare la disciplina alla vita quotidiana

Scienze della Terra:

Differenziare i vari componenti del sistema solare

Conoscere la legge di gravitazione universale e le leggi di Keplero

Descrivere i moti di rotazione e di rivoluzione della Terra e della Luna

Conoscere ed intepretare le conseguenze dei moti della Terra e della Luna

Conoscere la forma e le dimensioni della Terra e della Luna

Saper determinare la posizione di un luogo sulla superficie terrestre

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Saper determinare l'ora di un luogo utilizzando la convenzione dei fusi orari

Conoscere i principali elementi di lettura di una carta geografica

Comprendere il meccanismo di riscaldamento dell'aria

Descrivere i fenomeni atmosferici e comprendere dei principi fisici da cui dipendono

Descrivere il ciclo dell'acqua

Individuare le caratteristiche delle acque superficiali e sotterranee

Conoscere le cause e gli aspetti dell'inquinamento delle acque

Conoscere la struttura interna della Terra

Descrivere le principali categorie di rocce

Conoscere il ruolo degli agenti atmosferici nella degradazione delle rocce

Comprendere la relazione tra i tipi di magma, gli stili eruttivi e gli edifici vulcanici

Conoscere le cause dei sismi

Saper descrivere le placche e il meccanismo responsabile loro movimento

Biologia:

Descrivere le principali tappe della nascita della vita sulla Terra

Conoscere la classificazione degli organismi viventi

Conoscere le caratteristiche e le principali classi dei cinque regni

Definire una popolazione e decrivere con quali modalità puo' espandersi

Descivere i due principali modelli di stategie riproduttive messe in atto dai vari organismi

Fornire una definizione di comunità, di nicchia ecologica, di competizione e di predazione

Distinguere i vari tipi di simbiosi

Distinguere i comportamenti innati dai comportamenti appresi

Spiegare come avviene il passaggio di energia tra le diverse componenti biologiche di un ecosistema

Conoscere le caratteristiche delle macromolecole biologiche

Saper enunciare i principi che sono alla base della teoria cellulare

Conoscere l’organizzazione e il metabolismo cellulare

Comprendere l'importanza dei processi di fotosintesi e di ossidazione del glucosio

Saper decrivere il ciclo cellulare e i meccanismi di divisione cellulare

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Spiegare le cause principali delle anomalie genetiche dovute ad errori durante la meiosi

Chimica:

Conoscere la struttura e le proprietà della materia

Conoscere i miscugli omogenei, eterogenei e le tecniche di separazione

Conoscere le caratteristiche degli stati di aggregazione e i cambiamenti di fase

Comprendere il concetto di calore specifico

Conoscere la teoria atomica e le proprietà della materia

Conoscere la tavola periodica degli elementi

Utilizzare la mole come unità di misura della quantità di sostanza

STRATEGIE METODOLOGICHE

Agli alunni verranno illustrati gli obiettivi didattici e verranno fornite indicazioni sul potenziamento del metodo di studio.

Si farà ricorso alla lezione frontale e partecipata ad esercitazioni guidate dall’insegnante. Le lezioni saranno impostate in modo da sollecitare e sviluppare la capacità intuitive dei ragazzi e facilitare la comprensione dei temi trattati soffermandosi maggiormente su quegli argomenti per i quali gli alunni dovessero evidenziare maggiori difficoltà. Si proporranno a tal fine numerosi esempi e si cercherà di proporre numerose esercitazioni guidate in quanto gli alunni, in questo modo, potranno partecipare attivamente alla lezione, sentendosi sempre valorizzati e coinvolti nel processo di apprendimento. Si cercherà di curare in maniera particolare la preparazione di ogni alunno, rilevando in maniera immediata le eventuali incertezze e difficoltà incontrate e provvedere, subito, all’attivazione delle eventuali attività di recupero in itinere con momenti di ripasso e discussione.

Il principale strumento di lavoro sarà il libro di testo, integrato di volta in volta da altri sussidi quali: altri libri di testo, riviste scientifiche, quotidiani, audiovisivi, schemi riassuntivi, appunti. Durante le spiegazioni si farà uso di schemi e di supporti informatici (diapositive PowerPoint) che permetteranno l’acquisizione di un metodo di studio più organico, oltre che di discussioni sui temi proposti che permetteranno la partecipazione attiva degli alunni alla lezione, nonché di esempi grazie ai quali gli alunni potranno collegare la disciplina alla vita quotidiana.

La correzione dei compiti assegnati sarà uno strumento utile per evidenziare ed eliminare subito eventuali difficoltà ed incomprensioni che potrebbero interferire nel processo di apprendimento.

Si tenderà ad instaurare in classe un clima di lavoro sereno in cui ogni allievo si senta a proprio agio e possa valorizzare le sue capacità ed attitudini.

VERIFICHE E VALUTAZIONI

Le attività di verifica consisteranno nella continua osservazione dei comportamenti della classe e dei singoli alunni mediante interrogazioni, colloqui frequenti e test a risposta aperta o multipla.

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La valutazione non sarà ridotta al controllo sulla padronanza delle sole conoscenze mnemoniche, ma dovrà tener conto di:

acquisizione delle conoscenze; autonomia nell’elaborazione critica delle conoscenze (capacità di sintesi); elaborazione delle conoscenze ( capacità applicative, capacità di analisi); dei progressi dei singoli allievi e degli obiettivi prefissati; partecipazione attiva al dialogo educativo

ed in ogni caso sempre coerente alle indicazioni fornite dal P.O.F.

Le verifiche corrette verranno consegnate agli alunni entro massimo sette giorni dalla data di svolgimento.

Naturalmente per quegli alunni che dovessero incontrare difficoltà nello svolgimento del programma saranno attivate subito le necessarie attività di recupero in modo da non abbassare il livello generale di preparazione.

ATTIVITA’ EXTRASCOLASTICHE

Per l’anno scolastico in corso si prevede di effettuare due visite guidate al “Palais de la Découverte”.

CONTENUTI DEL PRIMO ANNO

I TRIMESTRE PENTAMESTRE

Il Sistema solare Il pianeta Terra Rappresentazione della superficie terrestre La sfera dell’aria, il tempo e il clima. Origine ed evoluzione della vita La classificazione dei viventi: batteri, protisti,

funghi piante ed animali Le trasformazioni fisiche e chimiche della

materia Le leggi ponderali e la teoria atomica di Dalton

La mole La sfera dell'acqua La sfera delle rocce. Il modellamento La dinamica interna della Terra La storia della Terra Darwin e l’origine della specie L’evoluzione dell’uomo Il comportamento animale La cellula e la genetica

ATTIVITA’ DI RECUPERO

Per gli alunni in difficoltà l’obiettivo primario sarà di aumentare l’interesse nei confronti della materia in modo da indirizzarli verso un metodo di studio ordinato e regolare attraverso un continuo lavoro di stimolo e di recupero in itinere. Naturalmente per quegli alunni che dovessero incontrare difficoltà nello svolgimento del programma, saranno attivate subito le necessarie attività di recupero pomeridiane in modo da non abbassare il livello generale di preparazione.

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MATERIE DI INSEGNAMENTO: MATEMATICA

PROF. Franca MANCIOCCO

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA PER L’ANNO SCOLASTICO 2014-2015 OBIETTIVI FORMATIVI

Acquisire capacità di astrazione e di formalizzazione

sviluppare le capacità intuitive e logiche

acquisire le capacità di esprimersi con un linguaggio preciso ed appropriato

acquisire la capacità di utilizzare metodi strumenti e modelli matematici in situazioni diverseOBIETTIVI

COGNITIVI

(CONOSCENZE)

OPERATIVI

(COMPETENZE E CAPACITÀ)

Insiemi numerici

Saper operare negli insiemi numerici N,Z,Qa,Q

Saper applicare le proprietà delle operazioni e delle potenze

saper risolvere espressioni numeriche

Relazioni e funzioni Rappresentare una relazione

Individuare il dominio e il condominio

Determinare la relazione inversa

Riconoscere una corrispondenza biunivoca tra due insiemi

Distinguere tra una relazione e una funzione

Utilizzare il piano cartesiano

Tracciare il grafico di una funzione

Monomi

Saper individuare monomi simili,uguali e opposti

Saper eseguire le operazioni con i monomi(addizione algebrica,moltiplicazione,divisione,potenza)

Saper eseguire operazioni con i polinomi(addizione algebrica,moltiplicazione di un monomio per un polinomio,moltiplicazione di due o più polinomi, divisione di un polinomio per un monomio)

Saper calcolare i prodotti notevoli(somma di due monomi per la 28

Polinomi

loro differenza,quadrato di un binomio,quadrato di un trinomio,cubo di un binomio, potenza ennesima del binomio ( Triangolo di Tartaglia)

Saper risolvere espressioni algebriche

Scomposizione di un polinomio in fattori

Saper riconoscere se un polinomio è riducibile o irriducibile

Saper individuare l’opportuna tecnica risolutiva per scomporre un polinomio(raccoglimento totale, raccoglimento parziale,riconoscimento dei prodotti notevoli,particolare trinomio di secondo grado)

Saper eseguire la divisione tra due polinomi

Saper eseguire la divisione con la regola di Ruffini

Saper scomporre un polinomio con la regola di Ruffini

Frazioni algebriche

Saper determinare le condizioni di esistenza di una frazione algebrica

Saper semplificare una frazione

Saper eseguire operazioni con le frazioni algebriche (addizione,sottrazione,moltiplicazione,divisione e potenza)

Saper risolvere espressioni con frazioni algebriche

Equazioni di primo grado ad una incognita

Saper classificare una equazione

Saper risolvere una equazione di primo grado ad una incognita numerica intera e frazionaria

Saper risolvere e discutere una equazione letterale intera

Saper rappresentare graficamente una equazione di primo grado

Saper risolvere un problema impostando l’equazione risolutiva

Sistemi di primo grado

Saper risolvere sistemi di primo grado numerici con i metodi di sostituzione, riduzione e Cramer

Saper impostare e risolvere problemi con l’uso di sistemi lineari

Saper risolvere sistemi numerici di tre equazioni in tre incognite

Saper risolvere graficamente un sistema di primo grado a due equazioni

Triangoli Saper applicare opportunamente in dimostrazioni geometriche i criteri di congruenza dei triangoli

Saper giustificare e utilizzare le proprietà dei triangoli isosceli

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Saper stabilire relazioni tra i lati e gli angoli di un triangolo

Rette perpendicolari e parallele

Saper individuare rette perpendicolari e parallele

Saper applicare le proprietà delle rette parallele

Saper applicare il teorema dell’angolo esterno

saper applicare il teorema della somma degli angoli interni di un triangolo e di un poligono

Saper riconoscere due triangoli rettangoli

Saper applicare i criteri di congruenza dei triangoli rettangoli

Saper individuare proprietà e relazioni caratteristiche tra gli elementi di un triangolo rettangolo

Parallelogrammi e trapezi

Saper riconoscere quadrilateri particolari: parallelogrammi e trapezi

Saper utilizzare le proprietà caratteristiche dei quadrilateri particolari: parallelogrammi e trapezi

saper applicare i criteri per riconoscere se un quadrilatero è un parallelogrammo

Saper riconoscere le proprietà dei parallelogrammi particolari: rettangoli, rombi, quadrati

Saper utilizzare le proprietà dei parallelogrammi particolari

Saper applicare i criteri per riconoscere parallelogrammi particolari

Saper riconoscere e definire la corrispondenza di Talete

Saper utilizzare le proprietà della corrispondenza di Talete e le relative conseguenze

VERIFICHE E VALUTAZIONE Tabella di valutazione delle prove scritte

Performance Obiettivo Risultato(voto)Prova bianca 1Errori gravi in tutti gli esercizi Non

raggiunto 2- 3 Gravemente insufficiente

Lavoro svolto in modo molto parziale o disorganico con gravi errori

Non raggiunto

3-4 Gravemente insufficiente

Lavoro parziale con alcuni errori o completo ma con pochi errori importanti.

Parzialmente raggiunto 5 Insufficiente

Lavoro abbastanza corretto, ma impreciso Sufficientemente 6 Sufficiente

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nella forma e nel contenuto, oppure parzialmente svolto ma corretto(obiettivi essenziali).

raggiunto

Lavoro corretto, con qualche errore ed imprecisione.

Raggiunto 7 Discreto

Lavoro corretto nella forma e nel contenuto.

Pienamente raggiunto

8 Buono

Lavoro completo e corretto, con rielaborazione personale.

Pienamente raggiunto

9-10 Ottimo

Tabella di valutazione delle verifiche oraliVOTO 1 Rifiuto dell’interrogazioneVOTO 2 o 3 L’alunno non dimostra né impegno, né attenzione, ha gravissime difficoltà nella

comprensione e nell’applicazione dei concetti di base (causa lacune pregresse e conoscenze estremamente lacunose dei contenuti)

VOTO 4 Lacune evidenti nelle conoscenze, metodo di studio inadeguato, difficoltà ad orientarsi autonomamente nei contenuti e ad applicare i procedimenti risolutivi

VOTO 5 L’allievo evidenzia un certo impegno nello studio, ma le sue conoscenze risultano incomplete e poco approfondite, sussistono carenze a livello di applicazione del ragionamento in situazioni problematiche non standard

VOTO 6 L’alunno raggiunge gli obiettivi minimi, cioè si esprime in modo abbastanza corretto, evidenzia una conoscenza completa ma non approfondita, sa applicare i procedimenti in situazioni nuove o di media difficoltà, anche se deve essere guidato nel ragionamento, dimostra comunque di aver studiato

VOTO 7 L’alunno è in grado di applicare nell’esercizio le conoscenze acquisite e di orientarsi in semplici situazioni nuove applicando modelli risolutivi noti, si esprime in modo organico e corretto

VOTO 8 Si evidenziano buone capacità di analisi e di ragionamento che si manifestano nell’applicazione in contesti nuovi. Accuratezza formale nell’esposizione

VOTO 9 o 10

Ottima padronanza della materia, rigore e ricchezza espositiva ed argomentativa, capacità di analisi e di sintesi, l’alunno è in grado di valutare criticamente risultati e procedimenti

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MATERIE DI INSEGNAMENTO: DISEGNO E STORIA DELL’ARTE

PROF. Raffaella CAFARELLA

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA PER L’ANNO SCOLASTICO 2014-2015

Classe 1 liceo Nel liceo le competenze trasversali sono connesse allo sviluppo personale dello studente, al suo modo di essere, di affermarsi e di comunicare, al modo di interpretare ed interagire con la realtà. Queste competenze, questa costruzione della personalità si individuano in specifici processi: imparare a collaborare e comunicare, partecipare, avere una relazione corretta con i compagni e con il docente, risolvere problemi, individuare collegamenti,. Nella prima liceo attraverso la storia dell’arte lo studente acquisisce la capacità di fruire dell’opera d’arte e di analizzarla. Nell’atto del vedere, identificare quello che vede ed analizzarlo quindi lo studente sviluppa la sua capacità di osservazione attraverso le tre domande chiave: cosa vedo, quale processo creativo ha prodotto quell’opera e, infine, quali motivazioni la abbiano determinata. Lo studente, di conseguenza, è portato a sistematizzare ed ad affinare un metodo di lettura dell’opera d’arte. Quando si osserva un’opera d’arte si ricavano in modo induttivo gli elementi che poi si confronteranno con le caratteristiche stilistiche dello stesso artista e di altri artisti nella stessa epoca che saranno, poi, messi a confronto con altri di altre epoche.Con lo studio della storia dell’arte si potenzierà la scrittura e la produzione orale. Nel disegno geometrico lo studente deve incominciare ad organizzare il proprio spazio, progettare l’impaginazione del suo disegno, imparare a tenere gli strumenti da disegno in modo congruo, ad essere pulito ed ordinato, a portare il materiale ed a rispettare le consegne. Nel disegno dal vero deve abituarsi all’osservazione ed alla traduzione grafica di quanto sta osservando.

Obiettivi formativi

Costruzione del sé: Imparare ad imparare cioè a porsi domande ed a crearsi un metodo, formulare progetti

Rapporti con gli altri, comunicare, collaborare, partecipare, rispettarsi , rispettare i compagni ed il docente.

Interazione con la realtà naturale e sociale: risolvere problemi, individuare relazioni, acquisire ed interpretare informazioni.

Obiettivi di apprendimento da conseguire per lo sviluppo di competenze

Disegno Saper vedere nello spazio e tradurlo geometricamente e graficamente Utilizzare il disegno come strumento di studio delle opere d’arte. Arte Saper analizzare le opere distinguendone i diversi elementi compositivi e la sua specificità sia questa architettura, scultura, opera pittorica o grafica. Utilizzare un linguaggio adeguato nella sintassi e nella scelta lessicale.

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Contestualizzare l’opera d’arte. Saper individuare materiali, tecniche, caratteristiche stilistiche e saper riconoscere i valori simbolici, la funzione, la destinazione.

Unità didattiche di apprendimento previste

Nel 1° quadrimestre

Storia dell’arte

Dalla Preistoria al Roma

Disegno geometricoCostruzione di figure geometricheProiezioni ortogonali di punti, linee, segmenti, figure piane.Esercizi sulla scomposizione di figure geometriche.Creazione di origami geometrici.Disegno dal vero di solidi e forme naturali. Nel 2° quadrimestre Storia dell’arteDa Roma al Romanico Disegno geometricoProiezioni ortogonali di solidi, di figure ruotate, risolte con il sistema del ribaltamento, Proiezioni di sezioni di solidi. Eercizi sulla scomposizione di figure geometriche.Origami geometrici. Disegno dal vero di figure solide e naturali.

Metodi didattici e sussidi Disegno Lezioni frontali ed attività laboratoriali. Arte L’osservazione è al centro del metodo didattico. A momenti informativi attraverso lezioni frontali, seguono momenti di analisi e di produzione attorno all’opera con il disegno.Modalità di verifica e valutazione

Disegno

Tutti i disegni assegnati ed una verifica di disegno geometrico svolta in classe saranno oggetto di valutazione, a cui si perverrà considerando i seguenti elementi:Corretto uso degli strumenti da disegno e della tecnica grafica prescelta. Corretta impaginazione grafica Precisione del disegno Comprensione e corretta visualizzazione dei processi proiettivi Corretta rappresentazione di solidi nello spazio Creatività ed attinenza al tema.

Arte Verifiche con domande aperte; riconoscimento ed analisi di opere.

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Nella valutazione saranno considerati i seguenti elementi : Comprensione e correttezza nell’individuazione dell’opera e sua analisi e decodificazione.

Capacità di organizzazione e strutturazione dell’argomento. Senso critico e rielaborazione interdisciplinare.

Obiettivi minimi Disegno Aderenza alla traccia, applicazione corretta dei procedimenti. Rappresentazione essenziale e sufficientemente sviluppata. Rispetto dei tempi. Regolarità nel portare il materiale.Regolarità nell’attenzione e nel lavoro personale. Relazione corretta con i compagni e con l’insegnante. Storia dell’arte Conoscenze corrette anche se non del tutto complete Linguaggio sufficientemente controllato ed appropriato.Regolarità nel portare il libro di testo ed il materiale richiesto. Regolarità nell’attenzione e nel lavoro personale. Relazione corretta con i compagni e con l’insegnante.

GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER ELABORATI GRAFICI

Conoscenze Aderenza alla traccia

Conoscenze completamente assenti 1Conoscenze frammentarie o errate. Scarsa aderenza alla traccia .

2

Conoscenze semplici e sostanzialmente corrette

3

Conoscenze complete e corrette 4Competenze Utilizzo delle tecniche acquisite

Pessimo utilizzo delle tecniche e dei metodi 1Rappresentazione non esatta o solo accennata. Scarsa qualità grafica

2

Rappresentazione essenziale e sufficientemente sviluppata

3

Rappresentazione completa e sufficientemente sviluppata

4

Capacità Capacità di elaborazione creativa sul piano estetico e/o compositivo

Rappresentazione non personalmente rielaborata

0

Elaborazione personale lineare e coerente 1Elaborazione con spunti personali corretta ed organica

2

L’elaborato consegnato in bianco è valutato 1/10

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GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER LE PROVE SCRITTE

Conoscenzadei contenuti disciplinari, di teorie, di modelli di tipologie, delle principlai categorie

Nessuna conoscenza o conoscenza errata 1Conoscenza parziale e non sempre corretta 2Conoscenza corretta ma parziale 3Conoscenza completa e corretta 4

Competenze Abilità linguistica espressiva, capacità di operare analisi e in generale di applicare le conoscenze acquisite

Conoscenze non applicate o applicate in maniera erronea

1

Conoscenze applicate in modo parziale ed improprio

2

Linguaggio sufficientemente appropriato e controllato, formulazione di semplici collegamenti

3

Linguaggio adeguato, ricchezza nel lessico. Disivolta scomposizione degli elementi significativi . Adeguato utilizzo delle conoscenze.

4

Capacità Elaborazione sintetica e critica delle conoscenze acquisite con qualche spunto di creatività

Non individuai percorsi se non in modo frammentario

0

Costruisce percorsi con sufficiente chiarezza e coerenza anche se non in modo completo

1

Ricostruisce processi storico-artistici anche complessi in modo corretto e completo sia dal punto di vista logico che interpretativo

2

L’elaborato consegnato in bianco è valutato 1/ 10

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MATERIE DI INSEGNAMENTO: EDUCAZIONE FISICA

PROF. Stefano GIANNINI

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA PER L’ANNO SCOLASTICO 2014-2015

Argomenti proposti:

Esercizi di attivazione generale

Esercizi di consolidamento delle capacità coordinative e condizionali

Gli sport di squadra: cenni regolamentari i fondamentali esercitazioni pratiche

Svolgimento di una partita

Obiettivi e finalità

Valorizzazione dello sport come spazio privilegiato di apprendimento,

socializzazione e integrazione

1. Sviluppo dello spirito collettivo

2. Sviluppo della capacità organizzativa

3. Sviluppo dello spirito di iniziativa

4. Sviluppo del pensiero pratico

Sviluppo della capacità di analisi e confronto delle situazioni

Crescita dell’autostima

5. Favorire il corretto sviluppo fisiologico e motorioAcquisizione del sé nello spazio, percezione del proprio corpo in movimento, corretto utilizzo delle varie parti del corpo; acquisizione di schemi motori tesi all'esecuzione di determinate azioni e al superamento di determinate problematiche

6. Favorire il corretto sviluppo emotivo, cognitivo e socio-relazionale

7. Acquisizione di corretti stili di vitaAcquisire e mantenere un corretto modo di agire, non solo nell' ambito dell' azione specifica, ma anche in relazione al contesto in cui ci si muove

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Contributi specifici dello sport di squadra

1. Imparare a stare in gruppoConoscenza all' interno del gruppo, superamento delle barriere caratteriali

2. Rispettare il gruppoImparare a rispettare i singoli componenti del gruppo, nonché il gruppo stesso nella sua totalità (ricezione delle regole interne al gruppo e rispetto delle stesse)

3. Educazione ad una sana competizione nel rispetto del compagno e dell’avversario

4. Sviluppo dello spirito collettivo (ciascuno è al servizio della squadra e viceversa)

Stimolo alla collaborazione attiva

Miglioramento dell’autodisciplina

Stimolo all’autocorrezione

Metodologia didattica

Lezione frontale (parte teorica, lettura e commento di articoli e pubblicazioni sportive)

Attività pratiche in palestra e all’aperto

Lavoro per gruppi differenziatiVerifica e valutazione

Osservazione sistematica del gruppo

Test oggettivi

Osservazione del comportamento di gioco

Osservazione della disponibilità , consapevolezza, impegno ed interesse dimostrati dagli alunni

Valutazione dell’atteggiamento verso la materia, sé stessi, gli altri e l’ambiente

Mezzi e spazi utilizzati

Palestra dell'Istituto

Spazi esterni (previa autorizzazione dei genitori)

Materiale sportivo messo a disposizione dall’Istituzione Scolastica

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MATERIE DI INSEGNAMENTO: RELIGIONE

PROF. Domenico RASTELLI

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA PER L’ANNO SCOLASTICO 2014-2015FINALITA ED OBIETTIVI DELLA MATERIA

L’insegnamento della Religione Cattolica, com’è noto, non si limita al fatto storico (fine a se stesso), ma tende all’educazione della coscienza religiosa.

La sua programmazione, pertanto, deve tener conto di uno svolgimento degli argomenti trattati da parte del docente, che consenta ad ogni allievo di trovare, nell’agire personale o collettivo della società in cui vive, un riscontro reale del fatto biblico, nel pieno rispetto dell’identità religiosa di ogni singolo allievo.

STRATEGIE E METODOLOGIE

Prima Fase : Processo di sensibilizzazione

Attraverso l’analisi e la riflessione su degli episodi di attualità, sensibilizzare l’alunno ai problemi che lo riguardano direttamente o indirettamente, mettendo a confronto l’agire umano e quello dettato dalla Santa Chiesa.

Seconda Fase : Studio teologicoQuindi ritrovare e capire i meccanismi dell’agire cristiano attraverso l’analisi delle

linee-guida del Vangelo. Lo studio teologico verrà completato dalla visione di films scelti, nonché dalla riflessione su argomenti specifici, tratti dal libro di testo, articolato su quattro aree tematiche, ciascuna suddivisa a sua volta in unità:

Il mistero della vita

Il senso religioso

La religione e le religioni

La rivelazione ebraico-cristiana

La Bibbia: Libro vivo

La storia di Israele

Gesù di Nazareth

La Chiesa e i cristiani

La Chiesa nella storia

La vita della Chiesa

La vita nello Spirito

Dentro la vita

Libertà e responsabilità

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VERIFICHE E VALUTAZIONEPer completare e dare un senso alle strategie messe in atto, si aggiunge quindi un’ultima fase.

Terza Fase: Sollecitare la partecipazione attiva dell’alunno

A seconda delle capacità di assimilazione e di ragionamento di ciascun allievo, sollecitarlo ad una partecipazione attiva tramite veloci verifiche scritte alla lavagna, nonché una costante verifica orale.

NB Non sono previste attività extrascolastiche o di recupero.

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