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MANIFESTAZIONE DI INTERESSE PROGRAMMA “SCUOLA VIVA”- II ANNUALITA’

Delibera di Giunta Regionale n. 328 del 06/06/2017

Allegato C

GRUPPO DI PROGETTAZIONE:

IAVARONE VINCENZA

MANCINO ELISABETTA

MANGO SIMONA

FORMULARIO DI PRESENTAZIONE PIANO DI VALORIZZAZIONE E PIANO FINANZIARIO

TITOLO DEL PROGETTO

ISTITUZIONE SCOLASTICA PROPONENTE: DIREZIONE DIDATTICA STATALE V CIRCOLO

GIUGLIANO IN CAMPANIA

Dirigente Scolastico: GERLINI GIACOMO

Indirizzo: VIA PIGNA,24

Città: GIUGLIANO IN CAMPANIA Prov. NA C.A.P. 80014

Tel.:__0818958351 Fax: __0818958351

e-mail:[email protected]

PEC: [email protected]

VIVI(AMO) LA SCUOLAVIVI(AMO) LA SCUOLA 22

Coordinatore interno del progetto: GERLINI GIACOMO

TEL.: 0818958351 FAX: ______________ E-MAIL: [email protected]

PARTNER 1

Denominazione/ragione sociale, CF o P.IVA: Mondo in Cammino Cooperativa Sociale,

C.F./P. Iva 07914540633___

Indirizzo: Sede legale Via G. Porzio 4 CDN Isola G8, Napoli Cap 80143 e sede operativa Vico Pozzo 1,

Giugliano in Campania (NA) Cap 80014

Tel.: 081 196 62 395__ Fax: 081 197 156 56______

e-mail: [email protected]

Rappresentante legale Giovanni Leonardi

Attività per le quali è coinvolto nell’ambito del progetto (indicare modulo): Modulo teatrale, modulo di inglese,

modulo di educazione alimentare, modulo di educazione ambientale

Esperienze maturateMax 2000 caratteri spazi inclusi

La cooperativa Mondo in Cammino fornisce assistenza scolastica specialistica e corsi di formazione da diversi anni. Collabora con professionisti che hanno maturato pluriennale esperienza nel proprio campo. Inoltre, opera nel settore dei servizi di assistenza sociale e sanitaria. Attraverso la sua azione la cooperativa persegue l’obiettivo di rafforzare l’offerta di tali servizi presenti sul territorio e di rispondere con maggiore efficacia, efficienza ed appropriatezza ai bisogni dei cittadini al fine di garantire assistenza e supporto integrativo ai servizi che enti pubblici e/o privati già gestiscono e realizzano in proprio. In definitiva, l’obiettivo generale della cooperativa è la promozione della dignità umana attraverso la formazione e la presa in carico degli altri con impegno e con strumenti adeguati, rendendo così possibile una migliore integrazione e inclusione di tutti i cittadini all’interno della società.In particolare si possono citare i seguenti laboratori realizzati nell’ambito scolastico:- lingua inglese- laboratorio di manipolazione e scultura- laboratorio di pittura creativa- laboratorio di musica e teatro attraverso la tradizione popolare- laboratorio di danza espressiva attraverso la tradizione popolare- laboratorio di educazione ambientale- laboratorio di educazione alimentare- laboratorio di educazione musicale- laboratorio di teatro

PARTNER 2

Denominazione/ragione sociale, CF o P.IVA: ASSOCIAZIONE ANTARIUS ASSOCIAZIONE O.N.L.U.S.

Cod. fiscale 95133510636

Indirizzo: Via Aniello Palumbo n. 120

Città: Giugliano in Campania Prov. NA C.A.P. 80014

Tel.:081 894 78 80 Fax: _____________________________

e-mail: [email protected]

Rappresentante legale: Migliaccio Gabriele

Attività per le quali è coinvolto nell’ambito del progetto (indicare modulo): Laboratorio linguistico italiano L2

Esperienze maturateMax 2000 caratteri spazi inclusi

E’ quasi un decennio che l’ASSOCIAZIONE ANTARIUS ONLUS svolge una collaborazione fattiva con il VI circolo didattico di Giugliano in Campania in aiuto agli alunni stranieri presenti all’interno della scuola, con l’istituzione di un laboratorio linguistico permanente di lingua italiana intesa quale L2. Il laboratorio è stato progettato e realizzato non semplicemente come luogo e azioni finalizzate tecnicisticamente all’acquisizione dell’italiano, ma in modo che possa giocare un ruolo facilitante nell’aiutare gli alunni immigrati ad apprendere la lingua funzionalmente adeguata ad un loro inserimento sociale e scolastico. Tale collaborazione ha trovato sbocco nella realizzazione fin dall’anno 2011 delle attività educative territoriali con il comune di Giugliano in Campania, realizzando oltre al laboratorio linguistico di cui sopra, laboratori di lingua inglese, nonché laboratori di educazione alla legalità, laboratori teatrali, di cucina, di taglio e cucito, di musica e canto, trovando ampia partecipazione da parte delle famiglie del c.d. quartiere G.B.

FUTURA per il quale l’ASSOCIAZINE ANTARIUS rappresenta un punto fermo di riferimento di aiuto alla genitorialità.

Abstract dell’intervento progettuale propostoDescrivere le motivazioni dell’intervento proposto con riferimento alla presenza di fenomeni di disagio sociale, marginalizzazione e dispersione scolastica nella platea di pertinenza dell’Istituto scolastico proponente. Indicare le motivazioni delle scelte della riformulazione.Max 4.000 caratteri spazi inclusi

ANALISI DEL FABBISOGNO E MOTIVAZIONE DELL’INTERVENTO

La Direzione Didattica Statale “5° Circolo” opera in un contesto territoriale fortemente a rischio.

Un ambiente sociale, dove il confine tra legalità e illegalità è molto sottile: i dati numerici dei furti e

delle rapine sul territorio trasmessi, negli ultimi anni, dal Commissariato di zona lo confermano.

Considerevole è il numero di minori a rischio di dispersione scolastica sul territorio, così come

certificato dai Servizi Sociali: risultano per la scuola primaria 100 minori segnalati per dispersione,

150 per la secondaria di I grado fino ad arrivare al numero di 200 alla secondaria di II grado. Il

territorio giuglianese è caratterizzato anche da una forte presenza di famiglie di diversa nazionalità.

L’arrivo di alunni di cittadinanza non italiana e rom nella nostra scuola rappresenta un dato in

costante aumento. I neoiscritti manifestano una serie di problematiche che vanno dalla scarsa o

nulla conoscenza della lingua italiana (alunni cinesi) alla difficoltà di inserimento (alunni rom). La

scuola, in tale contesto rappresenta un punto di riferimento e un luogo di incontro, quale

catalizzatore di processi, di partecipazione democratica ed accrescimento culturale, dove sono

favoriti l’ampliamento dell’offerta formativa complessiva nonché l’integrazione e il travaso nella

didattica tradizionale di esperienze laboratoriali acquisite, di attività extracurriculari, di metodologie

sperimentali ed innovative, di percorsi di continuità e di sostegno. Durante la prima annualità sono

stati coinvolti gli studenti di cittadinanza italiana, non italiana e alunni Rom, iscritti nel circolo.

E’stato previsto il più ampio coinvolgimento attraverso le diverse attività aperte al territorio, che

hanno previsto e garantito la partecipazione anche di genitori e si è favorito:

1-l’approfondimento di competenze di base linguistico-espressive, attraverso la pittura, l’orto, la

fiaba, il giornalino;

2-l’acquisizione di competenze in lingua straniera, che ha permesso nell’arco di otto mesi ai

partecipanti di conversare in lingua inglese con disinvoltura e soddisfazione,

3-la maggiore consapevolezza nel considerare i rifiuti una risorsa nel rispetto dell’ambiente;

4-la conoscenza degli alimenti per mangiare più sano ed essere più belli;

5-la cooperazione per la produzione di un copione da mettere in scena attraverso la drammatizzazione, dopo aver scoperto e ricercato notizie di un concittadino giuglianese illustre del passato, autore di: ”Li cunti de li cunti” da cui è stata tratta LA GATTA CENERENTOLA rivisitata , adattata e rappresentata; 6-l'attuazione di percorsi di azioni di orientamento, continuità e sostegno alle scelte dei percorsi formativi; 7-il coinvolgimento diretto e attivo dei genitori nella vita scolastica.Il progetto ha favorito un processo di apprendimento costruito sullo scambio tra i partecipanti, che hanno ascoltato, hanno aiutato e, insieme, hanno costruito le conoscenze, con la mediazione dell’insegnante e dell’esperto, che senza stigmatizzare gli errori ne hanno fatto una risorsa. Per la ricaduta positiva che il progetto ha segnato durante la prima annualità sugli alunni e sul territorio, si ripropongono, per la seconda annualità, tutti i moduli precedenti. In particolare il modulo di inglese sarà sdoppiato in due moduli di 30 h ognuno, uno di prosieguo e l’altro per i nuovi inserimenti, entrambi amplieranno il percorso di lingua inglese curricolare con madrelingua. In ogni modulo è previsto il docente di sostegno per l’utenza svantaggiata. Il modulo alimentare sarà arricchito dall’aiuto offerto in forma di volontariato dalla Coldiretti. OBIETTIVI SPECIFICI Il progetto continua a promuovere i seguenti obiettivi: 1 - ridurre e prevenire l’abbandono scolastico precoce e promuovere la parità di accesso all’istruzione prescolare, primaria e secondaria di elevata qualità - riduzione del fallimento formativo precoce e della dispersione scolastica formativa; 2 - favorire l’evoluzione degli approcci educativi, formativi e di inclusione sociale.

Articolazione dell’intervento proposto

Titolo Partner Numero ore

Numero partecipanti

MODULO 1 “TEATROMANIA” Mondo in Cammino Cooperativa Sociale

60 20

MODULO 2 “BASTA UN CLIL”(1) Mondo in Cammino 30 20

prosieguo classi IV

Cooperativa Sociale

MODULO 3 “BASTA UN CLIL”(2)

nuovi inserimenti classi III

Mondo in Cammino Cooperativa Sociale

30 20

MODULO 4 “OLTRE I LIMITI”

Laboratorio linguistico italiano L2

ASSOCIAZIONE ANTARIUS ASSOCIAZIONE O.N.L.U.S.

60 20

MODULO 5 CON IL RICICLO CI

DIFFERENZIAMO

Mondo in Cammino Cooperativa Sociale

30 20

MODULO 6 IL PRANZO E’ SERVITO Mondo in Cammino Cooperativa Sociale

30 20

Numero aperture settimanali 2

Attività di monitoraggio e controllo dell’intervento proposto

Titolo Risultati attesi Indicatori (*)MODULO

1

“TEATROMANIA” Dare una più forte connotazione interdisciplinare al teatro;

sottolineare la valenza educativa dell’esperienza teatrale come occasione di crescita,

far vivere ai bambini in modo divertente e intelligente l’esperienza teatrale rendendola creativa e stimolante

rafforzare il desiderio di conoscere l’altro,

educare alla collaborazione e alla cooperazione,

favorire la partecipazione attiva dei bambini.

%alunni

frequentanti/totale

Grado di soddisfazione dei partecipanti

AUTONOMIA

E' capace di reperire da solo strumenti o materiali necessari e di usarli in modo efficace

RELAZIONE Interagisce con i compagni, sa esprimere e infondere fiducia, sa creare un clima

propositivo.

PARTECIPAZIONE Collabora, formula richieste di aiuto, offre il proprio contributo.

RESPONSABILITA' Rispetta i temi assegnati e le fasi previste del lavoro, porta a termine la consegna ricevuta.

FLESSIBILITA'

Reagisce a situazioni o esigenze non previste con proposte divergenti, con soluzioni funzionali, con utilizzo originale di materiali, ecc.

CONSAPEVOLEZZA

E' consapevole degli effetti delle sue scelte e delle sue azioni.

MODULO

2

“BASTA UN CLIL”(1)

prosieguo classi IV

Interagire con interlocutori in contesti familiari e su argomenti noti.

Comprendere e produrre brevi messaggi orali e scritti relativi ad ambiti familiari.

Usare la lingua per

apprendere argomenti

%alunni

frequentanti/totale

Grado di

soddisfazione dei

partecipanti

AUTONOMIA

anche di ambiti disciplinari

diversi.


RELAZIONE Interagisce con i compagni, sa esprimere e infondere fiducia, sa creare un clima propositivo.



FLESSIBILITA'


CONSAPEVOLEZZA


MODULO

3

“BASTA UN CLIL”(2)

nuovi inserimenti

classi III



Usare la lingua per

apprendere argomenti

anche di ambiti disciplinari

diversi

%alunni

frequentanti/totale

Grado di

soddisfazione dei

partecipanti

AUTONOMIA





FLESSIBILITA'

Reagisce a situazioni o esigenze non previste con proposte divergenti, con soluzioni funzionali,

con utilizzo originale di materiali, ecc.

CONSAPEVOLEZZA


MODULO

4

“OLTRE I LIMITI”

Laboratorio

linguistico italiano L2

Comprendere e produrre frasi di uso quotidiano volte a soddisfare bisogni di tipo concreto.

Acquisire le abilità di lettura e scrittura

Incrementare la motivazione ad apprendere.

Potenziare le abilità linguistiche

Innalzare i livelli di competenza linguistica.

Innalzare i livelli di autostima. Migliorare i processi di

apprendimento per tutti e per ciascuno.

%alunni

frequentanti/totale

Grado di

soddisfazione dei

partecipanti

AUTONOMIA E' capace di reperire da solo strumenti o materiali necessari e di usarli in modo efficace

RELAZIONE Interagisce con i compagni, sa esprimere e infondere fiducia, sa creare un clima propositivo

PARTECIPAZIONE Collabora, formula richieste di aiuto, offre il proprio contributo

RESPONSABILITA' Rispetta i tempi assegnati e le fasi previste del lavoro,

porta a termine la consegna ricevuta

FLESSIBILITA'


CONSAPEVOLEZZA

E' consapevole degli effetti delle sue scelte e delle sue azioni

MODULO

6

CON IL RICICLO CI

DIFFERENZIAMO

Assumere comportamenti e scelte personali ecologicamente sostenibili.

Rispettare l'ambiente, orientare il proprio comportamento non nella produzione di rifiuti, ma verso il riutilizzo e la rigenerazione delle risorse.

%alunni

frequentanti/totale

Grado d

soddisfazione dei

partecipanti

AUTONOMIA


RELAZIONE Interagisce con i compagni, sa esprimere e infondere fiducia, sa creare un clima

propositivo.



FLESSIBILITA'


CONSAPEVOLEZZA


MODULO

7

IL PRANZO E’

SERVITO

Acquisizione di uno stile di vita sano dal punto di vista alimentare.

Conoscenza di alimenti di stagione per una scelta consapevole degli alimenti della propria dieta alimentare.

Riconoscimento, attraverso l’esperienza di coltivazioni, che la

%alunni

frequentanti/totale

Grado d

soddisfazione dei

partecipanti

AUTONOMIA

E' capace di reperire

vita di ogni organismo è in relazione con altre.

Apprezzamento delle diverse identità e radici culturali, le tradizioni culturali del territorio.

Applicazione dei criteri per una funzionale raccolta differenziata.

da solo strumenti o materiali necessari e di usarli in modo efficace




FLESSIBILITA'


CONSAPEVOLEZZA


(*) es: % studenti frequentanti/studenti totali; grado di soddisfazione dei partecipanti, …ecc.

Descrizione del MODULO 1

Titolo del modulo LABORATORIO TEATRALE.TEATROMANIA

Descrizione sintetica del modulo e obiettivi specifici

Descrivere finalità e contenuti del modulo evidenziando i principali obiettivi specifici perseguiti.

Max 1.000 caratteri spazi inclusi

FINALITA' E CONTENUTI

Il teatro rappresenta la forma d’arte collettiva per eccellenza. Fare teatro significa anzitutto lavorare in gruppo, aprire tutti i canali per ascoltare se stessi e gli altri, concentrarsi insieme verso un obiettivo comune e stimolante: lo spettacolo. La finalità primaria è incentivare ogni bambino ad impegnarsi, dare il meglio di sé e responsabilizzarsi nel lavoro con gli altri, avere la possibilità di esprimere creativamente il proprio mondo emozionale e farlo in uno spazio protetto in cui l’errore venga accolto e non censurato anche per i bambini con bisogni educativi speciali, soprattutto quelli con problemi relazionali. L’attività teatrale, quindi, risponde efficacemente ai nuovi e urgenti bisogni di ognuno.

OBIETTIVI SPECIFICI

Comprendere un testo teatrale, individuare personaggi ambienti, sequenze, avvenimenti, relazioni.

Comprendere messaggi di testi musicali. Comprendere i messaggi della narrazione. Interpretare in modo efficace situazioni di

dialogo. Saper utilizzare il linguaggio mimico-

gestuale e motorio musicale. Saper ascoltare e concentrarsi. Sapersi rapportare con il pubblico.

Destinatari

Individuare la natura e il numero dei destinatari evidenziando le motivazioni di coinvolgimento (specificare tipologia gruppi: classe, trasversali)


Il laboratorio di 60 ore, si rivolge ad alunni e genitori attraverso metodologie innovative ed inclusive attente ai bisogni specifici di ognuno. Il laboratorio sarà costituito da un gruppo di 20 partecipanti, con rappresentazione finale.

Fasi realizzative

Descrivere l’articolazione delle attività, i contenuti e i risultati attesi


Il laboratorio prevede diverse attività che vanno dalla scelta dell’argomento da trattare, alla realizzazione della sceneggiatura, alla produzione dei copioni. Saranno inoltre prodotti costumi, arredi di scena, scenografie e

Titolo del modulo LABORATORIO TEATRALE.TEATROMANIAsaranno scelte le musiche adatte alla rappresentazione.

E’ organizzato in:

una parte propedeutica finalizzata alla scoperta delle possibilità espressive e comunicative del corpo, dello sguardo e della voce del singolo;

una parte di creazione attraverso l'improvvisazione in cui, partendo da un tema dato, avviene la creazione collettiva di una serie di scene che in seguito si monteranno; è questa la fase in cui la creazione diventa espressione e infine comunicazione;

una parte di formalizzazione o prove in cui quanto creato viene ripetuto "pulito" e reso efficace alla comunicazione teatrale.

Conclude il percorso la manifestazione finale che, lungi dal costituire un obiettivo primario del lavoro, ha la duplice valenza di finalizzare il lavoro agli occhi dei “partecipanti” e di presentare il lavoro svolto su un palcoscenico.

RISULTATI ATTESI:

Dare una più forte connotazione interdisciplinare al teatro;

sottolineare la valenza educativa dell’esperienza teatrale come occasione di crescita,

far vivere ai bambini in modo divertente e intelligente l’esperienza teatrale rendendola creativa e stimolante

rafforzare il desiderio di conoscere l’altro, educare alla collaborazione e alla cooperazione, favorire la partecipazione attiva dei bambini.

Principali innovazioni e correttivi introdotti ai moduli

Esprimere in forma sintetica eventuali elementi di debolezza riscontrati nella precedente edizione e relativi correttivi o anche aspetti positivi da valorizzare per il conseguimento dei risultati


Il laboratorio favorisce la trasversalità sugli aspetti linguistici, culturali, antropologici, sociali e psicologici legati al rapporto personale e collettivo. L’attività di sostegno agli alunni svantaggiati sarà fondamentale per il conseguimento dei risultati.

Il laboratorio teatrale durante la prima annualità, ha permesso agli alunni coinvolti di conoscere ed apprezzare un noto scrittore giuglianese di fiabe: GIOVANBATTISTA BASILE autore di “ Lo cunto de li cunti”. Gli alunni hanno messo in scena: “LA GATTA


CENERENTOLA” rivisitata ed adattata ai bambini. Inizialmente hanno conosciuto più da vicino l’autore e il contesto storico-culturale in cui la fiaba è stata scritta, poi è stato analizzato il testo in modo da riuscire a coglierne la struttura intrinseca; infine hanno realizzato la scenografia e la produzione del copione. La metodologia adottata ha reso l’esperienza progettuale, significativa per i docenti, molto apprezzata dalle famiglie e ha rappresentato per gli alunni un indimenticabile momento educativo di carattere totalizzante sotto il profilo cognitivo, espressivo e comunicativo-relazionale. Il laboratorio continuerà a valorizzare le eccellenze presenti sul territorio.

Durata e articolazione Descrizione temporale del moduloIndicare durata del modulo, numero di ore dedicate, aperture settimanali della scuola, numero di uscite, mesi prevalenti.


Il laboratorio si svilupperà nel corso dell’anno, attraverso venti incontri da tre ore ognuno durante l’orario extrascolastico. I bambini si avvicineranno al linguaggio teatrale, prima come spettatori, poi come protagonisti attivi. Nello specifico il laboratorio prevede 20 partecipanti. Sarà richiesta la collaborazione dei genitori e si concluderà con una manifestazione finale; un incontro pomeridiano settimanale da dicembre a maggio per un totale di 60 h

Metodologia: l’educazione al gesto e al riconoscimento delle emozioni in modo ludico e divertente attraverso strumenti e mezzi che attingono alle situazioni quotidiane molto vicine al mondo dei bambini coinvolti nel progetto. Si cercherà di favorire l’interazione sociale attraverso il processo creativo e di aumentare le capacità di ascolto e fiducia verso i compagni nella coscienza, all’interno del gruppo, della responsabilità del singolo per il successo del lavoro di tutti.

Beni e attrezzature Indicare la tipologia e le caratteristiche dei beni necessari alla realizzazione delle attività previste dal modulo

Max 500 caratteri spazi inclusi

La scuola possiede: auditorium, laboratorio musicale, laboratori multimediali, laboratorio grafico pittorico, aule con LIM, e tanti spazi all’aperto.

Partner coinvolti nella realizzazione del modulo Descrivere l’apporto dei partner con relativo dettaglio sintetico delle attività di loro diretta competenza

La cooperativa sociale "Mondo in cammino" parteciperà con professionisti del settore, quale esperta teatrale e musica popolare.



Reti di scuole (se presenti) e attività condivise

Descrivere la rete di scuole messa in campo, le interazioni con il territorio e la comunità locale di riferimento ed eventuali iniziative condivise.


Nessuna

Gruppo di lavoro

Descrivere le professionalità che si intende impiegare nelle diverse fasi progettuali definendo una sorta di organigramma di progetto e specificando intensità e tipologia di relazione prevista fra le diverse figure professionali impegnate al fine di evidenziare la solidità e l’affidabilità del modello organizzativo.


n.1 esperto esterno in laboratorio di teatro (60h), n.2 tutor interni( 30 h cadauno) e n.2 docenti di sostegno (30 h cadauno

Cronoprogramma di progetto

IDLABORATORIO TEATRALE.

TEATROMANIAMESE 1 MESE 2

MESE 3

D

MESE 4

G

MESE 5

F

MESE 6

M

MESE 7

A

MESE 8

M

MESE 9

G

MESE 10

L

1 3

2 3

3 3

4 3

5 3

6 3

7 3

8 3

9 3

10 3

11 3

12 3

13 3

14 3

15 3

16 3

17 3

18 3

19 3

20 3

Descrivere MODULO 2

Titolo del modulo LABORATORIO DI INGLESE“BASTA UN CLIL” N^1 prosieguo classi IV




Lo scopo del progetto è “ formare cittadini europei”.Studi a livello europeo hanno riscontrato l’efficacia e le ricadute favorevoli della metodologia CLIL nell’apprendimento delle lingue straniere in tutti gli ordini di scuola, dalla primaria fino all’istruzione degli adulti e rientra come area prioritaria nel Piano d’azione per l’apprendimento delle lingue e la diversità linguistica promosso dall’Unione Europea. Dato il riscontro molto favorevole avuto dal laboratorio di inglese nella sua prima annualità di attuazione con un gruppo di alunni di classi terze si intende proseguire il laboratorio per il secondo anno con lo stesso gruppo di alunni per potenziare le competenze acquisite e svilupparne delle altre, attraverso la metodologia del learning by doing e utilizzando le strategie di Cooperative Learning. La metodologia CLIL permette diverse forme d’insegnamento, dato che il bambino in questa fascia d’età apprende in modo olistico attraverso esperienze in prima persona, pertanto risulta più proficuo un approccio integrato di lingua e contenuti che sia modulare e multidisciplinare anche per il secondo anno. Esso necessita la scelta di un argomento specifico particolarmente stimolante per i bambini e il suo sviluppo da vari punti di vista utilizzando la lingua Inglese per veicolarlo. Obiettivi specifici:

Apprendere una seconda lingua e ampliare le abilità comunicative in lingua straniera.

Sviluppare le competenze comunicative di ricezione, interazione, produzione orale e scritta dei partecipanti tenendo conto dell’età di riferimento, della progressione, del percorso, degli ambiti e dei contesti d’uso specifici.

OBIETTIVI: 1. Migliorare le competenze linguistiche e le abilità di comunicazione nella lingua orale, attraverso l'aumento del tempo di esposizione alla lingua.


2. Aumentare la propria motivazione verso le lingue e le materie non linguistiche apprese. 3. Accrescere l'apertura personale sull’Europa e il mondo. 4. Accrescere la conoscenza interculturale, il rispetto e l’accettazione di altre.CONTENUTI :Le discipline coinvolte sono quelle che permettono una comunicazione non verbale e il ricorso a materiali visivi e grafici al fine di chiarire i contenuti presentati verbalmente come ad esempio le scienze motorie, la musica, la geografia, le scienze, l’arte… Ipotesi di lavoro: Storia: narrazione di stories in lingua inglese con presentazione del lessico fondamentale alla comprensione e all'individuazione delle categorie temporali ( before, now, after,in the end). Geografia : presentazione dei concetti spaziali (in, on, under, in front of, behind, next to, near...) attraverso giochi con vari oggetti e in palestra. Arte: realizzazione di manufatti cartacei che trasformeremo in presentazioni multimediali (esempio: e-book con audio). Musica: presentazione quotidiana di rhymes, chants, tipiche della tradizione anglofona messe a confronto con quelle della tradizione italiana, attraverso la strategia del Total Physical Response. Motoria: azioni e giochi presentati in inglese. Scienze: il riciclo ed il riuso, l'ambiente e la conoscenza degli animali Educazione alimentare: i cibi e la tavola italiana confrontati con quelli di altri Paesi. Educazione alla convivenza civile: le classroom rules.

Destinatari


Il laboratorio di 30 ore, si rivolge a 20 alunni delle classi 4^ attraverso metodologie innovative ed inclusive attente ai bisogni specifici di ognuno. Saranno coinvolti anche i genitori. E’ prevista una manifestazione finale.



Fasi realizzative



Le attività saranno svolte attraverso la didattica laboratoriale anche con l’uso del role play e di laboratori multimediali, in modo da offrire la possibilità di venire in contatto con la lingua straniera “viva”, attraverso l’ascolto, comprensione e produzione di espressioni in lingua.RISULTATI ATTESI:



Usare la lingua per apprendere argomenti anche di ambiti disciplinari diversi




Le attività laboratoriali e la metodologia CLIL proposte durante la prima annualità hanno consentito l’uso della lingua inglese in un contesto interdisciplinare. Gli stessi contenuti previsti si sono agganciati agli altri moduli e in particolare al modulo linguistico. Il laboratorio di inglese nel corso della prima annualità è stato un “vero successo”. Gli alunni e i genitori coinvolti, attraverso il “fare” hanno avuto la possibilità di imparare molto della lingua inglese. Hanno arricchito il loro lessico linguistico e sono riusciti a formulare frasi per improntare conversazioni sia tra di loro che con persone adulte che non conoscono per chiedere informazioni e non solo. L’attività di sostegno agli alunni svantaggiati fornirà una marcia in più per il conseguimento dei risultati.



Il laboratorio N^ 1 di 30 h, prevede dieci incontri di tre ore da maggio a luglio in continuità con le attività inserite nel curriculare. Coinvolgerà gli stessi alunni e genitori della prima annualità. Le attività aiuteranno i bambini ad avvicinarsi alla lingua inglese sotto forma di gioco.



La scuola possiede: auditorium, laboratorio musicale,

laboratori multimediali, laboratorio grafico pittorico, aule con LIM, e tanti spazi all’aperto.

Partner coinvolti nella realizzazione del modulo

La cooperativa Mondo in Cammino mette a disposizione


Descrivere l’apporto dei partner con relativo dettaglio sintetico delle attività di loro diretta competenza


un madrelingua inglese.




Nessuna rete

Gruppo di lavoro



Madrelingua e tutor interno.


IDLABORATORIO DI INGLESE“BASTA UN CLIL”

MESE 1 MESE 2 MESE 3 MESE 4 MESE 5

MESE 6

MESE 7 MESE 8

M

MESE 9

G

MESE 10

L

N^1

1 3

2 3

3 3

4 3

5 3

6 3

7 3

8 3

9 3

10 3

Descrivere MODULO 3

Titolo del modulo LABORATORIO DI INGLESE“BASTA UN CLIL” N^2 nuovi inserimenti classi III




Lo scopo del progetto è “formare cittadini europei” che abbiano la consapevolezza del ruolo decisivo della competenza comunicativa non solo nella lingua madre ma anche in un’altra lingua comunitaria. “Imparare ad imparare” attraverso le lingue secondo un approccio multiculturale e multidisciplinare del sapere. Obiettivi specifici:

Apprendere una seconda lingua e ampliare le abilità comunicative in lingua straniera.

Sviluppare le competenze comunicative di ricezione, interazione, produzione orale e scritta dei partecipanti tenendo conto dell’età di riferimento, della progressione, del percorso, degli ambiti e dei contesti d’uso specifici.

Destinatari



Il laboratorio di 30 ore, si rivolge a 20 alunni delle classi 3^ attraverso metodologie innovative ed inclusive attente ai bisogni specifici di ognuno. Saranno coinvolti anche i genitori. E’ prevista una manifestazione finale..

Fasi realizzative



Le attività saranno svolte attraverso la didattica laboratoriale anche con l’uso del role play e di laboratori multimediali, in modo da offrire la possibilità di venire in contatto con la lingua straniera “viva”, attraverso l’ascolto, comprensione e produzione di espressioni in lingua.Contenuti:

Dire e chiedere il nome Dire e chiedere l’età Salutare e presentarsi Riconoscere e denominare alcuni oggetti Indicare i colori Chiedere un oggetto e indicarne il possesso Denominare i componenti della propria famiglia Descrivere la propria casa Denominare le parti del corpo e i cinque sensi

Denominare i vestiti Indicare le condizioni meteorologiche Denominare i principali animali domestici Denominare i giorni e le festività Esprimere la collocazione spaziale di oggetti di


uso comune Denominare alcuni alimenti Confrontare le tradizioni culinarie.

RISULTATI ATTESI: Interagire con interlocutori in contesti familiari e

su argomenti noti. Comprendere e produrre brevi messaggi orali e

scritti relativi ad ambiti familiari. Usare la lingua per apprendere argomenti anche

di ambiti disciplinari diversiPrincipali innovazioni e correttivi introdotti ai moduli



Il laboratorio di inglese nel corso della prima annualità è stato un “vero successo”, pertanto si ripropone a un nuovo gruppo di alunni delle classi terze un modulo di 30 ore, oltre che proseguire con gli alunni delle quarte con un altrettanto modulo di 30 ore. L’attività di sostegno agli alunni svantaggiati fornirà una marcia in più per il conseguimento dei risultati.



Il laboratorio N^ 2 di 30 h, prevede dieci incontri di tre ore da maggio a luglio in continuità con le attività inserite nel curriculare. Coinvolgerà nuovi alunni delle classi terze. Le attività aiuteranno i bambini ad avvicinarsi alla lingua inglese sotto forma di gioco.



La scuola possiede: auditorium, laboratorio musicale,

laboratori multimediali, laboratorio grafico pittorico, aule con LIM, e tanti spazi all’aperto.



La cooperativa Mondo in Cammino mette a disposizione un madrelingua inglese.




Nessuna rete.

Gruppo di lavoro Madrelingua e tutor interni.





IDLABORATORIO DI INGLESE“BASTA UN CLIL”

MESE 1 MESE 2 MESE 3 MESE 4 MESE 5

MESE 6

MESE 7 MESE 8

M

MESE 9

G

MESE 10

L

N^2

1 3

2 3

3 3

4 3

5 3

6 3

7 3

8 3

9 3

10 3

Descrivere MODULO 4

Titolo del modulo LABORATORIO LINGUISTICO ITALIANO L2“OLTRE I LIMITI”




PREMESSACon questo progetto si intende realizzare un percorso didattico per gruppi di alunni che consenta di tener conto delle risorse cognitive di ciascuno, in vista di un loro reale e positivo sviluppo. Il progetto è rivolto in particolare agli alunni che presentano difficoltà di apprendimento nella lingua italiana sia parlata che scritta (Rom e alunni svantaggiati)Si interverrà sulle potenzialità di ciascun alunno al fine di realizzare il successo formativo e consentire il recupero e l’innalzamento dei livelli delle fondamentali abilità linguistiche di base. Si realizzerà un percorso didattico individualizzato che consenta di tenere conto delle risorse cognitive di ciascuno, in vista di un reale e positivo sviluppo di ogni alunno.FINALITA' E CONTENUTI

Il laboratorio mira ad affrontare una delle principali criticità nell’integrazione degli alunni stranieri, con particolare riguardo agli alunni di recente immigrazione: la non conoscenza della lingua italiana. Uno spazio pensato per facilitare l'apprendimento aperto a tutti gli alunni con difficoltà di apprendimento.

Si tratta di un intervento intensivo di insegnamento della lingua italiana attraverso un laboratorio in orario extrascolastico.

Si svilupperanno anche competenze trasversali, di cui si riportano gli indicatori:

AUTONOMIA E' capace di reperire da solo strumenti o materiali necessari e di usarli in modo efficace

RELAZIONE Interagisce con i compagni, sa esprimere e infondere fiducia, sa creare un clima propositivo

PARTECIPAZIONE Collabora, formula richieste di aiuto, offre il proprio contributo


RESPONSABILITA' Rispetta i temi assegnati e le fasi previste del lavoro, porta a termine la consegna ricevuta

FLESSIBILITA'


CONSAPEVOLEZZA

E' consapevole degli effetti delle sue scelte e delle sue azioni

Destinatari



Il laboratorio si espleterà in 60 ore suddivise in venti incontri di tre ore settimanali. Gli alunni coinvolti saranno 20. Il progetto risponde coerentemente all'esigenza di garantire il successo formativo di tutti gli alunni dando la possibilità a ciascuno di apprendere al meglio, nel rispetto dei propri tempi e delle proprie potenzialità; persegue lo scopo prioritario di contrastare la demotivazione e lo scarso impegno nello studio mediante percorsi di recupero. E' rivolto con priorità agli alunni Rom e a tutta l'utenza svantaggiata.A tal fine, quindi, si predispongono occasioni di lavoro attivando strategie didattiche quali:Problem solving: per migliorare strategie operative e migliorative, per risolvere problemi e raggiungere obiettivi;Cooperative learning: finalizzata alla condivisione di valori cognitivi ed operativi attraverso la collaborazione, la reciprocità e la corresponsabilità;Role playing: simulazioni per fare emergere non solo ruoli e norme comportamentali, ma la persona con la propria creatività in un clima collaborativo e in un ambiente accogliente; Tutoring tra pari.L’uso delle TIC renderà possibile l’attuazione di una didattica integrata per la quale si farà ricorso alla LIM ed a alcuni siti internet. Premesso che l’apprendimento delle lingua concorre alla costruzione del pensiero la lingua, è


di fondamentale importanza far sì che gli alunni “apprendano a pensare” e pertanto saranno utilissimi strumenti:canzoni, filastrocche, poesie;letture di storie;giochi vari multimediali;giochi di gruppo;coding;schede strutturate per livelli di difficoltà.

Fasi realizzative



ATTIVITA': lavori cooperativi, ascolto di storie e canzoni, attività creative, esercizi di lettura e scrittura con uso della LIM e tablet.CONTENUTI:

AMBITO LINGUISTICO E COMUNICATIVO:a) dire e chiedere il nomeb) dire e chiedere l’etàc) salutare e presentarsib) riconoscere e denominare gli oggetti della scuolac) denominare le principali azioni che si svolgono in ambito scolasticod) indicare i colorie) chiedere un oggetto e indicarne il possessof) saper denominare i componenti della propria famigliag) descrivere la propria casah) denominare le parti del corpoi) denominare i vestitil) indicare le condizioni meteorologichem) denominare i principali animali domesticin) denominare i giorni e le festivitào) esprimere la collocazione spaziale di oggetti di uso comuneAMBITO LESSICALE:a) i nomib) i numeri da 1 a 10c) gli oggetti scolastici di uso quotidianod) la famiglia e i gradi di parentela;e) i colori;f) la casa;


g) le parti del corpo e il viso;h) i vestiti;i) il tempo atmosferico;l) festività tipiche e natalizie;m) gli animali domestici;n) termini spaziali.

RISULTATI ATTESI Comprendere e produrre frasi di uso quotidiano volte

a soddisfare bisogni di tipo concreto. Acquisire le abilità di lettura e scrittura Incrementare la motivazione ad apprendere. Potenziare le abilità linguistiche Innalzare i livelli di competenza linguistica. Innalzare i livelli di autostima. Migliorare i processi di apprendimento per tutti e per

ciascuno.




Il progetto di 60 ore mira a intervenire tempestivamente sui casi segnalati dai gruppi classe già dal mese di dicembre. L’attività di sostegno agli alunni svantaggiati sarà fondamentale per il conseguimento dei risultati.



Il modulo prevede un incontro a settimana di tre ore da dicembre ad aprile.



Lim, laboratori multimediali, collegamento internet, software didattici per L2.

Partner coinvolti nella realizzazione del modulo Descrivere l’apporto dei partner con relativo dettaglio sintetico delle attività di

L’ASSOCIAZIONE ANTARIUS ONLUS vanta una esperienza decennale in aiuto agli alunni stranieri. Il laboratorio progettato non è un semplice luogo


loro diretta competenza


finalizzato all’acquisizione tecnicistica dell’italiano, ma gioca un ruolo facilitante nell’aiutare gli alunni immigrati e l’utenza svantaggiata ad apprendere la lingua italiana per un adeguato inserimento sociale e scolastico.




Nessuna

Gruppo di lavoro



n. 1 esperto esterno (partner), n. 2 tutor, n. 2 docenti di sostegno..


IDLABORATORIO

MESE 1 MESE 2 MESE 3 MESE 4 MESE 5 MESE 6 MESE 7 MESE 8 MESE 9 MESE 10

LINGUISTICO ITALIANO L2“OLTRE I LIMITI”

DIC GEN FEB MAR APR

1 3

2 3

3 3

4 3

5 3

6 3

7 3

8 3

9 3

10 3

11 3

12 3

13 3

14 3

15 3

16 3

17 3

18 3

19 3

20 3

Descrivere MODULO 5

Titolo del modulo LABORATORIO AMBIENTALE“CON IL RICICLO CI DIFFERENZIAMO”




Lo scopo del progetto è quello di sviluppare e incrementare pratiche quotidiane di rispetto dell’ambiente. Per i “nativi ambientali” tali pratiche diventeranno comportamenti della quotidianità; mentre negli adulti si genererà un cambio di mentalità al fine di vedere i rifiuti, non come problema, ma come risorsa. Realizzare attività laboratoriali basate sul problem solving, coinvolgere i partecipanti in un apprendimento attivo attraverso la sperimentazione diretta, contribuiranno, in modo divertente e costruttivo, a porre l’attenzione sui processi e sulle correlazioni tra ambiente e uomo.

Obiettivi specifici:

Comprendere il concetto di interdipendenza tra uomo e ambiente.

Acquisire consapevolezza del valore naturalistico e culturale del proprio territorio.

Acquisire la consapevolezza della propria identità come parte integrante del contesto naturale circostante.

Saper riconoscere comportamenti non rispettosi dell͛’ambiente che aggravano il problema di gestione dei rifiuti.

Acquisire consapevolezza circa la durata del ciclo di vita dei materiali di uso comune.

Saper individuare ed attuare comportamenti quotidiani coerenti con la gestione sostenibile dei rifiuti.

Destinatari



Il laboratorio, rivolto a 20 partecipanti tra genitori ed alunni frequentanti e in dispersione scolastica, ha lo scopo di far acquisire comportamenti corretti nella gestione dei rifiuti, attraverso metodologie innovative ed inclusive attente ai bisogni specifici di ognuno. Il laboratorio di 30 ore si espleterà in 10 incontri si concluderà con una manifestazione finale.

Fasi realizzative


Con l’uso di immagini, testi, facili esperimenti e giochi i partecipanti impareranno ad identificare i materiali di uso quotidiano che li circondano e a risalire da questi alle diverse materie prime, per poi avvicinarsi al mondo della raccolta


Max 3.000 caratteri spazi inclusidifferenziata e del riciclo creativo.

CONTENUTI:

I diversi materiali (carta, plastica, vetro, alluminio, RAE, organico): recupero e riciclo.

La raccolta differenziata Riciclo creativo

RISULTATI ATTESI

Assumere comportamenti e scelte personali ecologicamente sostenibili.

Rispettare l'ambiente, orientare il proprio comportamento non nella produzione di rifiuti, ma verso il riutilizzo e la rigenerazione delle risorse.




I piccoli studenti, egregiamente guidati dall’intero staff delle insegnanti coinvolti e dall’esperta esterna, hanno attivamente preso parte ad un circuito di attività all’aperto e in aula. Hanno ripulito e verniciato alcuni pneumatici raccolti nel quartiere, all’interno dei quali sono stati piantati dei fiori. I pneumatici sono stati collocati nelle aiuole del giardino della scuola. Gli alunni hanno allestito una mostra di lavori realizzati con materiali di recupero, e hanno partecipato al coinvolgente gioco educativo sulla corretta differenziazione dei rifiuti, misurandosi, sul filo del cronometro, in una gara di corretto smaltimento rifiuti. Il grosso entusiasmo e la grossa attenzione evidenziata dai bambini, è stata la migliore dimostrazione dell’ottimo lavoro svolto durante l’intero anno scolastico. L’attività di sostegno agli alunni svantaggiati sarà fondamentale per il conseguimento dei risultati.



Nel corso dell’anno, durante l’orario extrascolastico si continueranno a proporre rientri e attività che aiuteranno i bambini ad avvicinarsi alla corretta differenziazione dei materiali e via via ad una giusta raccolta differenziata. Il laboratorio prevede 20 partecipanti, tra alunni e genitori, con una manifestazione conclusiva; dieci incontri pomeridiani di tre ore settimanali per un totale di 30 h.







Mondo in Cammino




Nessuna rete

Gruppo di lavoro



Esperti del settore e tutor interno.


IDLABORATORIO


AMBIENTALE“CON IL RICICLO CI DIFFERENZIAMO”

OTT NOV DIC

1 3

2 3

3 3

4 3

5 3

6 3

7 3

8 3

9 3

10 3

Descrivere MODULO 6

Titolo del modulo LABORATORIO ALIMENTARE“ IL PRANZO E’ SERVITO”




FINALITA' E CONTENUTI

Il laboratorio mira a promuovere un corretto approccio all’alimentazione ed un’acquisizione di stili di vita sano, favorendo lo sviluppo sul territorio di una agricoltura pulita e il rispetto per la natura, anche attraverso la conoscenza dei principali criteri d’applicazione della raccolta differenziata.

OBIETTIVI SPECIFICI

1. Riportare le abitudini del bambino alla piramide alimentare;

2. Conoscere la composizione e il valore nutritivo degli alimenti, attraverso la lettura delle etichette;

3. Importanza e funzione dei vari alimenti (es. storia del grano e dei suoi derivati, il latte e i suoi derivati, ecc.);

4. Sviluppare un comportamento responsabile nella scelta dei cibi;

5. Conoscere gli effetti di un’alimentazione eccessiva o insufficiente;

6. Cogliere la relazione tra cibo, salute e ambiente (alimenti biologici, stagionalità dei vegetali, riciclo e raccolta differenziata);

7. Conoscere realtà culturali diverse legate alla tradizione del territorio.

Destinatari



Il laboratorio di 30 ore, si rivolge ad alunni e genitori attraverso metodologie innovative ed inclusive attente ai bisogni specifici di ognuno. Il laboratorio sarà costituito da un gruppo di 20 partecipanti, con manifestazione finale.

Fasi realizzative



ATTIVITA': attività divertenti e lavori cooperativi per realizzare prodotti che possono essere diffusi, favorendo una dimensione di rete tra le scuole.CONTENUTI (linee guida per l’educazione alimentare)

Gli organi di senso, come primo strumento a nostra disposizione per conoscere un alimento, attraverso caratteristiche qualitative ed igieniche.

Conoscenza degli alimenti, dalla produzione alimentare nell’orto scolastico alla trasformazione, alla conservazione e distribuzione.


Igiene e sicurezza alimentare. La nutrizione e l’ambito scientifico: la piramide

alimentare e la dieta mediterranea le tradizioni culinarie. Approccio culturale al cibo: le colture ed il territorio

RISULTATI ATTESI:

Acquisizione di uno stile di vita sano dal punto di vista alimentare.

Conoscenza di alimenti di stagione per una scelta consapevole degli alimenti della propria dieta alimentare.

Riconoscimento, attraverso l’esperienza di coltivazioni, che la vita di ogni organismo è in relazione con altre.

Apprezzamento delle diverse identità e radici culturali, le tradizioni culturali del territorio.

Applicazione dei criteri per una funzionale raccolta differenziata.




Il laboratorio presentato durante la prima annualità è stato ampio e articolato nel tempo. È nato e si è sviluppato gradualmente, come spesso succede lavorando con il metodo della ricerca-azione. Da un argomento di studio curricolare - l’alimentazione – si sono trovati agganci per sviluppare problematiche legate al territorio e alla vita quotidiana. L’attività di sostegno agli alunni svantaggiati sarà fondamentale per il conseguimento dei risultati.

Per la seconda annualità si prevedono:

Incontri con esperti per conoscere la provenienza e la trasformazione dei cibi;

laboratori in aula di educazione al gusto con assaggio;

lezioni frontali di approfondimento;

visite e uscite per conoscere, osservare e comprendere la provenienza dei cibi e la loro trasformazione;

orto didattico;

partecipazione al Progetto “Frutta nelle scuole”;


introduzione della frutta come spuntino della mattina.



Durante l’anno, durante l’orario extrascolastico si proporranno rientri e attività che aiuteranno i bambini ad avvicinarsi ad una corretta e sana alimentazione. Nello specifico il laboratorio prevede 20 partecipanti, tra alunni e genitori, con una manifestazione conclusiva.






Mondo in Cammino




Nessuna rete

Gruppo di lavoro



Esperto del settore e tutor interno.


IDLABORATORIO


ALIMENTARE“IL PRANZO E’ SERVITO”

OTT NOV DIC

1 3

2 3

3 3

4 3

5 3

6 3

7 3

8 3

9 3

10 3

CRONOPROGRAMMA INTERO PROGETTO VIVI(AMO) LA SCUOLA 2

ID MODULO ATTIVITA’ MESE 1 MESE 2 MESE 3 MESE 4 MESE 5 MESE 6 MESE 7 MESE 8 MESE 9 MESE 10

OTT NOV DIC GEN F M A MAG G L

1

ALIM.

AMBIENT

.

TEATRO

ITA L2

ING 1

ING 2

2

ALIM.

AMBIENT

.

TEATRO

ITA L2

ING 1

ING 2

3

ALIM.

AMBIENT.

TEATRO

ITA L2

ING 1

ING 2

4

ALIM.

AMBIENT.

TEATRO

ITA L2

ING 1

ING 2

5

ALIM.

AMBIENT.

TEATRO

ITA L2

ING 1

ING 2

6

ALIM.

AMBIENT.

TEATRO

ITA L2

ING 1

ING 2

7

ALIM.

AMBIENT.

TEATRO

ITA L2

ING 1

ING 2

8

ALIM.

AMBIENT.

TEATRO

ITA L2

ING 1

ING 2

9

ALIM.

AMBIENT.

TEATRO

ITA L2

ING 1

ING 2

10

ALIM.

AMBIENT.

TEATRO

ITA L2

ING 1

ING 2

11 TEATRO

ITA L2

12

TEATRO

ITA L2

13

TEATRO

ITA L2

14

TEATRO

ITA L2

15

TEATRO

ITA L2

16

TEATRO

ITA L2

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TEATRO

ITA L2

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TEATRO

ITA L2

19

TEATRO

ITA L2

20

TEATRO

ITA L2

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