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RELAZIONi E BILANCIO ESERCIZIO 2008 2

ORGANI SOCIALI

Consiglio di Amministrazione

Il mandato scade con l’approvazione del bilancio al 31 dicembre 2008

Angiolo Landi – Presidente (Amministratore esecutivo)

Samuele Landi – Vice Presidente e Amm. Delegato (Amministratore esecutivo)

Isacco Landi

Andrea Pisaneschi

Marco Mariotti

Maurizio Bartolomei Corsi

Raimondo Landi

Giuseppe Maranghi (a) (b) (c) (Amministratore indipendente)

Roberto Rondoni (a) (b) (c) (Amministratore indipendente)

(a) Membro del Comitato per il Controllo Interno e per la Corporate Governance (b) Membro del Comitato per la Remunerazione (c) Membro del Comitato per le Proposte di Nomina Collegio Sindacale

Il mandato scade con l’approvazione del bilancio al 31 dicembre 2008

Leonardo Pizzichi Sindaco effettivo (Presidente)

Vittorio Amadio Sindaco effettivo

Maurizio Buscaini Sindaco effettivo

Stefano Bugliosi Sindaco supplente

Enrico De Bernardi Sindaco supplente

Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari Franco Pace

Società di revisione PricewaterhouseCoopers S.p.A.

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EUTELIA S.p.A. Capitale Sociale Euro 34.017.380 Registro Imprese di Arezzo, P.IVA e C.F.: 12787150155

ORGANIZZAZIONE TERRITORIALE SEDE LEGALE E DIREZIONE GENERALE

AREZZO – VIA P. CALAMANDREI, 173

PRINICIPALI SEDI OPERATIVE

PREGNANA MILANESE (MI) – VIA AI LABORATORI OLIVETTI ,79 ROMA – VIA G.V. BONA, 67 TORINO – C.SO SVIZZERA, 185 IVREA (TO)- VIA CESARE PAVESE, 2

PRATA DI PRINCIPATO ULTRA (AV)- STRADA CONSORTILE AGGLOMERATO ASI

BITRITTO (BA)- CONTRADA LA MARCHESA S.S 271 Km 8680

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INDICE

Relazione sulla Gestione pagina Premessa 5Principali eventi dell’esercizio 7Contesto di mercato 9Contesto operativo 11Andamento della gestione 12Gestione dei rischi 22Rapporti con Imprese Consolidate, Collegate e Correlate 23Altre informazioni 33Governo societario 39Trattamento di informazioni riservate 43Compensi agli amministratori, sindaci e direttori generali 43Partecipazioni detenute direttamente o indirettamente dagli amministratori, sindaci e direttori generali 44Fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura dell’esercizio 45Evoluzione prevedibile della gestione 45Considerazioni sulla continuità aziendale 46Proposta di copertura perdita 49Bilancio separato e Note esplicative Conto Economico 51Stato Patrimoniale 52Prospetto delle variazioni di Patrimonio Netto 54Rendiconto Finanziario 55Note esplicative 57Attestazione ai sensi dell’art 81-ter del Regolamento Consob 11971 del 1999 114Relazione del Collegio Sindacale 115Relazione della Società di Revisione 123Bilancio consolidato e Note esplicative Conto Economico 127Stato Patrimoniale 128Prospetto delle variazioni di Patrimonio Netto 130Rendiconto Finanziario 131Note esplicative 132Attestazione ai sensi dell’art 81-ter del Regolamento Consob 11971 del 1999 190

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Relazione sulla gestione Premessa Signori Azionisti,

l’anno 2008 ha rappresentato per l’economia italiana, europea e mondiale un periodo di sostanziali e nette inversioni; la crescita dell’economia ha lasciato spazio ad un grave rallentamento, ad un reale periodo di recessione. Il PIL negli ultimi tre mesi del 2008 si è ridotto del 2,6% rispetto al 2007 e dell'1,8% rispetto al trimestre precedente. Sono le riduzioni maggiori dal 1980. L'ultima parte dell’anno si è presentata come il momento più basso della congiuntura, con nette ripercussioni anche sul 2009.

La caduta dei mercati finanziari genera “tensione” sul clima di fiducia e sui comportamenti di spesa di famiglie e imprese; si accentuano le flessioni nella domanda e nell’attività produttiva.

E’ in tale contesto economico che il Consiglio di Amministrazione di Eutelia ha deliberato la dismissione delle attività IT. Ciò renderà più snella l’intera struttura del Gruppo che ha come obbiettivo quello di concentrarsi sul comparto delle Telecomunicazioni, così come dalle sue origini. Il Gruppo Eutelia, infatti, nasce ad Arezzo nel 1998 come Internet Service Provider, ma già nel 1999 è operatore di Telecomunicazioni e presto diventa una realtà nazionale e internazionale sia per estensione della rete proprietaria sia per i rapporti e gli accordi commerciali che la vedono presente in molti paesi del mondo.

Eutelia ha continuato il suo processo di espansione nel mercato TLC prima e in quello ICT poi, con l’acquisizione di aziende leader nei propri settori, fra le quali Edisontel, Noicom, NTS-Freedomland, C3 Europe, Alpha Telecom nelle TLC e Getronics Italia e Bull Italia, fuse per incorporazione in Eunics S.p.A., nell’ICT. Nel 2007, con l’acquisizione di C3 e Alpha Telecom, dal Gruppo Tele2, Eutelia diventa primaria realtà nel mercato della distribuzione di servizi telefonici prepagati in 11 paesi europei.

Nel 2007, con la fusione per incorporazione di Eunics, Eutelia aveva come obbiettivo quello del consolidamento del processo di espansione verso il mercato dell’Information Technology. La scelta strategica dell’integrazione era maturata sulla convinzione che le competenze, i mercati di riferimento e la base clienti acquisita con Eunics potessero rappresentare un’importante area di sinergia con gli assets della capogruppo.

Tale strategia non ha, purtroppo, portato i risultati sperati e da qui la decisione di ridimensionare il perimetro aziendale focalizzandosi sul settore delle telecomunicazioni.

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Le linee guida del Piano industriale 2009-2012 in corso di definizione, alla luce dello stato attuale del Gruppo e delle prospettive del mercato dei prossimi anni, hanno individuato le azioni che devono essere intraprese al fine di recuperare progressivamente valore. Si rimanda al paragrafo “Considerazioni sulla Continuità aziendale” e al paragrafo “Evoluzione prevedibile della gestione” per un approfondimento delle linee guida sopraccitate.

Il presente Bilancio è relativo al periodo 01 gennaio 2008 – 31 dicembre 2008. Il Bilancio è espresso in Euro; la presentazione degli importi, nella presente Relazione sulla gestione, è arrotondata alle migliaia di Euro e comunque, ove diversamente, specificato. Il raffronto avviene con il Bilancio al 31 dicembre 2007; occorre tenere presente, però, che il raffronto dei dati del conto economico non è omogeneo in quanto nell’esercizio 2007 i ricavi del settore IT sono confluiti nel conto economico della capogruppo solo a partire dal secondo semestre. In considerazione del fatto che la capogruppo Eutelia rappresenta il fulcro del Gruppo sia come attività che come effetti contabili, nella presente relazione si fa indistintamente riferimento ad Eutelia sia come capogruppo che come Gruppo.

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1) PRINCIPALI EVENTI DELL’ESERCIZIO

L’andamento economico-finanziario del 2008 ha risentito negativamente degli effetti derivanti dalla mancata integrazione con l’azienda Enterprise Digital Architects (EDA). L’operazione avrebbe permesso ad Eutelia, a fine 2007, di integrarsi in maniera sinergica con uno dei principali operatori IT in Italia, specializzato nella progettazione, realizzazione, fornitura e manutenzione di soluzioni e servizi ICT per le Pubbliche Amministrazioni. Le attività rilevate a settembre 2007 includevano un portafoglio ordini di 220 milioni di Euro, con un parco clienti rappresentativo dai principali Enti della Pubblica Amministrazione Centrale e Locale e dai più importanti gruppi industriali italiani. In conseguenza del mancato perfezionamento dell’operazione EDA, Eutelia si è trovata ad inizio 2008 con un backlog ordini non in grado di supportare la struttura di costi fissi esistenti e pertanto di garantire il raggiungimento dell’originario budget 2008. Oltre a ciò, è continuato a livello internazionale il rallentamento del mercato dell’ICT e si è appesantita la realtà italiana, particolarmente sul fronte delle nuove commesse pubbliche anche a seguito del periodo pre-elettorale. In questa situazione di mercato, Eutelia ha anche dovuto investire tempo e risorse per riposizionare la propria struttura e l’offerta commerciale al fine di ricoprire gli squilibri provocati dalla fuoriuscita di EDA dal perimetro. A seguito inoltre di tali avvenimenti, è venuto meno l’interesse alla partecipazione nella società EDA Enterprise S.p.A., società veicolo utilizzata per l’operazione EDA, e pertanto in data 5 febbraio 2008 si è provveduto alla cessione della stessa.

Sul piano operativo, in data 23 giugno 2008, è stato raggiunto un accordo con le Organizzazioni Sindacali per l’applicazione del Contratto di Solidarietà su 2.202 lavoratori della capogruppo, con decorrenza dal 1 luglio 2008 e per una durata di 12 mesi. L’accordo definito prevede la possibilità per Eutelia di ridurre fino al 37,5% le ore lavorative per 1889 risorse e fino al 4,65% per ulteriori 313 risorse. Le riduzioni di orario vengono applicate su base mensile in maniera flessibile e in funzione dell’andamento dei business operativi.

Sul versante internazionale, in data 8 aprile 2008 Eutelia ha convertito in capitale il finanziamento soci concesso a Mobyland per Euro 28,3 milioni, venendo pertanto a detenere il 99,97% del capitale della società polacca; si evidenzia, peraltro, che Mobyland veniva consolidata dal 2007 perché comunque Eutelia esercitava nella sostanza già il controllo.

Si segnala inoltre, come ampiamente illustrato ai mercati attraverso i comunicati emessi dalla Società, che la capogruppo è stata oggetto, in data 21 maggio, di un’attività ispettiva da parte del Nucleo di Polizia Tributaria di Arezzo, finalizzata a verificare la sussistenza di presunte irregolarità relative a pratiche commerciali vigenti con fornitori di diritto estero. In base al contenuto della notifica ricevuta, le operazioni di controllo fiscale risultano focalizzate sulla contabilizzazione di alcuni costi derivanti da fornitura di servizi telefonici a valore aggiunto e traffico prepagato a imprese domiciliate in paesi a fiscalità privilegiata. Eutelia, a seguito della verifica svolta su tutti gli aspetti contabili, contrattuali e operativi, relativi alle transazioni contestate, ha in più occasioni ribadito la correttezza, fiscale e tributaria, del proprio operato, avvalendosi anche del supporto del consulente indipendente K Studio Associato (Gruppo KPMG), appositamente incaricato, e in tal senso procederà nelle opportune sedi. In ogni caso, Eutelia si è subito dimostrata pronta a collaborare con l’Autorità giudiziaria e con gli organi di polizia tributaria affinché si chiarisca al più presto ogni aspetto delle operazioni oggetto di indagini e attende con fiducia l’esito delle indagini in corso, auspicandone una rapida conclusione.

In data 3 luglio 2008 la Guardia di Finanza ha notificato ad Eutelia un processo verbale di constatazione riguardante i periodi d’imposta 2004, 2005 e 2006 nell’ambito del quale sono stati

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proposti all’Agenzia delle Entrate per l’eventuale accertamento tributario taluni recuperi riguardanti l’imposizione diretta, l’Iva e l’imposta di registro. In particolare, per ciò che concerne l’imposizione diretta, l’imposta che emergerebbe dai rilievi contenuti nel processo verbale di constatazione sarebbe pari a: - circa 4,1 milioni di euro per ricavi non contabilizzati; - circa 3,4 milioni di euro per componenti negativi di reddito considerati indeducibili. E’ stata altresì segnalata l’omessa tassazione di un’operazione qualificata come cessione di ramo d’azienda che determinerebbe una maggiore imposta pari a circa 22,6 milioni di euro. Con riferimento all’Iva sono state proposte a tassazione operazioni imponibili non fatturate, nonché è stato contestato il regime di esenzione applicato a talune operazioni di cessione del traffico prepagato per un’imposta complessiva pari a circa 11,3 milioni di euro. Il consiglio di amministrazione, anche al fine di valutare l’impatto fiscale delle contestazioni mosse, ha dato incarico ad un consulente esterno individuato in K Studio Associato (Gruppo KPMG). Il parere del consulente ha evidenziato un rischio probabile derivante dal processo verbale di constatazione pari a complessivi euro 16 mila. Per completezza di informazione lo stesso parere ha evidenziato anche rischi ritenuti possibili ma non probabili, ovvero il cui esito risulterebbe incerto in sede di contenzioso e che alla luce di quanto previsto dai principi contabili non sono oggetto di accantonamento per passività potenziali, per ulteriori complessivi euro 10,8 milioni.

Nel corso dei mesi di luglio e agosto sono pervenute le dimissioni di alcuni amministratori e sindaci della capogruppo. In particolare per quanto riguarda il consiglio di amministrazione sono pervenute le dimissioni dei consiglieri Felice Marano, Ernesto Monti, Giovanni Bennati e Fabio Cerchiai, motivate da cumulo di cariche ed impegni professionali. Per quanto riguarda il collegio sindacale sono pervenute le dimissioni del Presidente Franco Pardini, del sindaco effettivo Azelio Senserini e dei sindaci supplenti Rossana Fucini e Enrico Martucci, anche in questo caso motivate da cumulo di cariche ed impegni professionali. Il Consiglio di Amministrazione di Eutelia ha, di conseguenza, dato mandato al Presidente di convocare l’assemblea ordinaria degli azionisti per l’integrazione del collegio sindacale ex art. 2401 terzo comma Cod.Civile e per la rideterminazione del numero dei consiglieri di amministrazione, assemblea tenutasi in data 07/10/2008, che ha deliberato di portare il numero dei consiglieri a 9 nominando quale nuovo membro del consiglio di amministrazione il Dott. Andrea Pisaneschi

In data 11 settembre 2008 Eutelia informa di aver firmato un accordo con la società Zoo Network Sarl, società di diritto lussemburghese partecipata da un pool di investitori esteri, per la cessione della totalità delle quote detenute nell’operatore mobile polacco Mobyland pari al 100% del capitale sociale. Il 1 dicembre 2008, però, è sorta le necessità di individuare un advisor per la ricerca di un nuovo acquirente della stessa controllata Mobyland. La società, infatti, ha dovuto prendere atto del mancato perfezionamento della vendita da parte della Zoo Network Sarl, con la quale era stato firmato l’ accordo preliminare per la cessione del 100% del capitale azionario per 34 milioni di euro. Eutelia si è trattenuta a titolo di caparra l’anticipo di circa 700 mila euro, pari al 2% del prezzo complessivo, incassato al momento della firma dell’accordo preliminare.

In data 19 novembre la Consob ha avviato un’azione di impugnazione del bilancio di esercizio e del bilancio consolidato al 31 dicembre 2007. Le questioni sollevate sono attinenti alla valutazione delle immobilizzazioni immateriali e dei crediti per imposte anticipate, iscritte, ad avviso di Consob, in violazione dei principi contabili internazionali di riferimento e tali da incidere sulla complessiva attendibilità del bilancio. La società, di contro, ritiene di aver correttamente contabilizzato nel bilancio 2007 le poste in questione, così come anche certificato dalla società di revisione incaricata (Deloitte&Touche S.p.A).

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2) CONTESTO DI MERCATO 2.1 Andamento del mercato IT I dati relativi al mercato IT non sono confortanti. Dalle fonti di settore si desume che il settore è in rapida discesa. Nel corso del 2008, infatti, ha subito un rallentamento nella crescita che si assesta a +0,8%, ma le previsioni sul 2009 sono preoccupanti: “se nel frattempo non interverranno correttivi efficaci, il trend di crescita del settore nel 2009 potrebbe subire un calo, dell'ordine di -5,9 punti percentuali” come si desume dal rapporto Assinform. Il dato più allarmante riguarda l'occupazione che perde 29.000 addetti nel secondo e terzo trimestre del 2008; dai dati del quarto trimestre è emerso un calo ulteriore dell'occupazione, dell'ordine di -11,5% rispetto al primo trimestre dell'anno, con una perdita di altri 18.000 unità per un totale di circa 47.000 addetti in meno a fine 2008. Ciò significa che la crisi in nove mesi ha determinato l’annullamento dell'aumento occupazionale registrato dall’intero settore in tre anni.

L’involuzione dell’intero settore IT è riconducibile da una parte alla brusca frenata della domanda delle imprese (rappresenta circa l’80% del mercato), che passa da un trend di crescita dell’1,9% nel 2007 allo 0,7% del 2008. Tale tendenza a dimostrazione di come la crisi “impone” alle aziende tagli negli investimenti in innovazione malgrado la consapevolezza dell’indispensabilità della voce per affrontare mercati sempre più

competitivi. Dall’altra al decremento costante dell’informatica pubblica (-0,5% nel 2008 , -0,6% nell'anno precedente) ed al crollo di 6 punti percentuali della domanda consumer; quest’ultima dimezzata nel corso dell’anno (+10,5% nel 2007 a + 4,4% nel 2008) Inoltre presenta una flessione il segmento hardware, la cui crescita, nel 2008, non ha raggiunto l'1,0% (era stata + 3,6% nel 2007 sull'anno precedente), a vantaggio di quello software che, migliora la sua performance rispetto all’anno precedente (+3,3%). Motivazioni della flessione della domanda di hardware è riconducibile, come già menzionato, alla pesante riduzione di spesa da parte dei consumer, delle famiglie, a cui la crisi sta inevitabilmente togliendo risorse da dedicare all'acquisto di beni tecnologici. 2.2 Andamento del mercato TLC L’incertezza e la discontinuità caratterizzanti il mercato TLC italiano si riflettono sull’andamento dell’intero settore, che più di altri però ha retto l’impatto all’imperante crisi economica. Nel corso del 2008 il mercato TLC (apparati, terminali e servizi per reti fisse e mobili) ha prodotto in Italia un volume di affari di circa 44 milioni di euro(-0,2% sul 2007) ed è stato caratterizzato dai principali eventi:

• ampliamento della gamma di servizi, anche dovuto all’ingresso degli operatori mobili virtuali (Mobile Virtual Network Operator, in sigla MVNO)

• orientamento di alcuni player verso un’offerta integrata fosso-mobile • introduzione nel mercato della telefonia fissa della c.d. procedura OLO-OLO che consente

al cliente finale il cambio di operatore in tempi più veloci • flessione dei ricavi derivanti dalla telefonia fissa, dovuta ad un continuo “downprincing”

delle tariffe (nonostante la spinta inflazionistica) e alla diffusione dei servizi VoIP • ripresa degli investimenti infrastrutturali degli operatori, ad esempio in un ottica di riduzione

del fenomeno di “digital divide”

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Il mercato TLC risulta essere trainato dai servizi “broadband” e “mobile”. Il numero di accessi a banda larga supera i 10 milioni. La percentuale delle famiglie connesse a banda larga si attesta intorno al 25% contro un media europea di circa il 42%. La diminuzione della spesa di telefonia fissa è dovuta sia alla forte pressione concorrenziale, sia anche ad un abbandono effettivo da parte del cliente finale a favore dell’utilizzo esclusivo dei servizi di telefonia mobile. In più emerge un calo nelle componenti quali voce (8.390 milioni, -6,9%) e trasmissione dati (1.160, milioni, -7,2%), compensati

parzialmente dalle componenti legate ai servizi a valore aggiunto (3.120, +3,0%) ed alle connessioni Internet (3.100 milioni, +11,5%). Quanto a queste ultime, è positivo l'incremento del numero di accessi ad alta velocità, pari a 11,36 milioni (+12,3%), più di 11 dei quali in modalità xDSL (+12,6%) e i restanti 351 mila su fibra ottica (+2,6%). 2.3 Previsioni per il 2009 Le previsioni dicono che la crescita economica crollerà allo 0,2% nel 2009 per poi risalire leggermente all’1,1% nel 2010. Le ripercussioni della crisi finanziaria internazionale colpiscono marcatamente le economie, confermando una situazione precaria dove i rischi di recessione restano significativi anche in prospettiva. Il 2009 si presenta quindi come un anno difficile, con un PIL in calo del 2,6 per cento, secondo gli ultimi dati pubblicati da Banca d’Italia. Tale contesto influisce pesantemente sul mercato ICT. Le previsioni, infatti, indicano un calo dell’1,3% per l’intero mercato. Il dato aggregato nasconde però situazioni molto diverse tra IT e TLC. Da una parte per le telecomunicazioni è attesa una crescita, seppur modesta (+ 0,7%), mentre per l’informatica si prevede una contrazione significativa, attorno al 5,9%. Purtroppo si stima anche che nessun segmento IT possa considerarsi al riparo dalla crisi, anche se le previsioni indicano una miglior tenuta del software (-3,6%) sui servizi (-6,7%) e sull’hardware (-6,4%). La crescita del mercato delle telecomunicazioni interesserà i fornitori di servizi (+0,9%), mentre quelli di apparati (-0,3%) opereranno su un mercato simile a quello del 2008.

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3) CONTESTO OPERATIVO

si rivolge a: PMI e grandi Aziende con servizi di connessione rete, voce, dati, Internet e soluzioni e servizi

per la gestione delle infrastrutture ICT. Pubblica Amministrazione Centrale e Locale con soluzioni integrate di Information Technology

e Telecomunicazioni, dalla semplice connettività all’outsourcing completo. Banche e Assicurazioni con servizi e soluzioni applicative verticali sviluppate per le specificità

di questo mercato. Residenziale/SOHO con servizi voce, dati e Internet offerti attraverso rivenditori. Wholesale con servizi voce-dati, Internet, di trasporto, telehouse e infrastrutture offerti a carrier

nazionali e internazionali, reseller e service provider (ISP/ASP/VISP).

offre ai propri clienti tale portafoglio di servizi e soluzioni: Servizi di telefonia tradizionale (con personal tutor) in Accesso Indiretto. Servizi in accesso diretto alla rete Eutelia per servizi voce (con portabilità del numero) e dati. Servizi telefonici avanzati (800, 199, servizi prepagati, accesso ai servizi a valore aggiunto). Connettività a larga banda per trasmissione dati. Servizi Wholesale voce e dati: Code Sharing, Code Hosting, raccolta, terminazione e transito

(HUB) nazionale e internazionale. Soluzioni WiFi (Site Survey, accesso a Internet/Intranet/Extranet, collegamenti broadband,

applicazioni per la mobilità, Wireless Office, Telemetria, RFID, Mobile Application). Soluzioni VoIP: VoIP e IP Telephony, unified messaging, convergenza fisso mobile,

ottimizzazione dei costi telefonici, convergenza voce-dati-video, applicazioni per la mobilità, social network, IP Phone/Pabx, IP Contact Center.

Servizi di Server Farm: hosting professionale, housing, co-location. Servizi di Call Center. Servizi di Office Automation: videocomunicazione, audioconferenza, fax virtuale, condivisione

documenti, mobile application. Servizi di videocomunicazione e di telecontrollo. Reti dati: progettazione, installazione e implementazione, monitoraggio e gestione,

semplificazione e consolidamento, supporto on-site e remoto, convergenza voce-dati-video, wireless LAN.

Servizi per la gestione dell’infrastruttura tecnologica: asset management, system management, roll out, IMAC, migrazione, assistenza on site e da remoto, evoluzione tecnologica.

Virtualizzazione ICT: Virtual Infrastructure Solution, Data Center Intelligence, I/O Virtualization, Soluzioni Green IT.

Sicurezza logica: sicurezza dei dati (antivirus, anstispam, filtering), sicurezza delle reti (firewall, sistemi antintrusione), sicurezza gestita (assistenza da remoto, monitoraggio, gestione incidenti), gestione dell’identità (PKI, strong authentication), business continuity, disaster recovery, piano della sicurezza (policy).

Sicurezza fisica e ambientale: controllo accessi, videosorveglianza, gestione allarmi, building automation.

Formazione: progettazione percorsi formativi ed erogazione corsi di certificazione sulle tecnologie Microsoft, Cisco e Dell. LearNet: piattaforma proprietaria di e-learning e consulenza per la formazione a distanza.

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Soluzione gestionale Eutelia Open System: Gestione processi aziendali, pianificazione e controllo processi interni (progetti, qualità, documentale, risorse umane, finanza e amministrazione, rete di vendita), gestione processi esterni (acquisti e magazzino, portale clienti e trouble ticketing).

Soluzioni applicative: sviluppo portali; piattaforme e-business; posta professionale; Centrali Operative per forze di polizia, pronto intervento, aziende di trasporto, utilities; Contact Center Multicanale; HR & Payroll; Business Intelligence e CRM (sviluppo soluzioni di Advanced Reporting e Business Process Management); Document Management (soluzione chiavi in mano per la gestione documentale); Sviluppo e gestione applicazioni cliente su piattaforme open source e standard di mercato.

Con il previsto processo di turnaroud che dovrebbe portare la capogruppo nel corso del prossimi 12 mesi ad un riposizionamento del business sul comparto delle TLC, il contesto operativo subirà nell’arco dell’esercizio 2009 un netto ed evidente cambiamento.

4) ANDAMENTO DELLA GESTIONE

4.1 Area di consolidamento

• la partecipazione detenuta in Acamtel S.p.A, con sede a la Spezia, con una quota del 50%, è stata consolidata con il metodo proporzionale;

• la partecipazione detenuta in Molisecom S.p.A. con sede a Isernia, con una quota del 90%, è stata consolidata integralmente;

• la partecipazione detenuta in C3 Europe Ltd con sede a Londra con una quota del 100%, è stata consolidata integralmente;

• la partecipazione indiretta, tramite la controllata C3 Europe Ltd., detenuta in Alpha Telecom, con sede nelle BVI, con una quota del 100%, è stata consolidata integralmente;

• la partecipazione detenuta in Eunics Lab S.c.p.A., con sede a Pozzuoli (Napoli) con una quota del 100%, è stata consolidata integralmente;

• la partecipazione detenuta in Agile S.r.l., con sede a Potenza, con una quota del 100%, è stata consolidata integralmente

• la partecipazione detenuta in Techno Business S.r.l., con sede a Roma, con una quota del 100%, è stata consolidata integralmente

• la partecipazione detenuta in Mobyland sp. z.o.o., con sede a Varsavia (Polonia) con una quota del 99,9 %, è stata consolidata integralmente

4.2 L’andamento dei ricavi, il risultato economico ed i principali indici

Il risultato ottenuto dal Gruppo Eutelia è negativo per 178 milioni di Euro, non in linea con i target prefissati. Gli indici (EBITDA = -9,35 milioni, EBIT= -156,2 milioni) risultano negativi e peggiorativi rispetto a qualsiasi tipo di previsione.

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Anche i benefici previsti sulla seconda metà dell’anno, a seguito dell’applicazione del Contratto di Solidarietà su 2.202 lavoratori della Società, non hanno prodotto i risultati sperati.

Il risultato, che operativamente è in linea con quanto rilevato già nel primo semestre dell’esercizio, ha risentito di accantonamenti e svalutazioni per Euro 98 milioni di cui relativi ad oneri non ricorrenti per 65 milioni. Il valore dell’EBITDA risulta negativo per 9,35 milioni di Euro, confermando già quello presentato al 30 giugno che si assestava a quota -6 milioni di Euro; il valore è riconducibile per + 34,1 milioni al settore TLC e per –43,5 al settore IT. Il risultato operativo (EBIT) è negativo per 156,2 milioni di Euro e la perdita netta ammonta a 178 milioni di Euro, sostanzialmente in linea con i dati semestrali che evidenziavano già un risultato netto negativo di 89,4 milioni di Euro, ma nettamente peggiorato rispetto alla perdita di circa 41 milioni di Euro del 2007.

A lato una tabella riepilogativa di quanto sopra descritto, con evidenza anche dell’EBITDA normalizzato ovvero depurato delle risultanze economiche non ricorrenti (nello specifico i proventi non ricorrenti sono generati sia per il 2008 che per il 2007 dalla definizione di contenziosi attivi con Telecom Italia) :

I ricavi 2008 che ammontano a 420 milioni di Euro derivano per euro 299,1 milioni dall’area TLC rispetto ai 335,6 milioni del 2007 (flessione del 11%) e per euro 121,4 milioni dall’area IT rispetto ad un valore proforma sul 2007 (comprendente 12 mesi di Eunics) di euro 175 milioni (contrazione del 31%). Il calo complessivo è ascrivibile principalmente alla forte contrazione del volume di business dell’area IT, alle difficili condizioni generali di mercato ed agli effetti della mancata integrazione con EDA. In relazione a quanto previsto dai principi contabili internazionali in merito alla recuperabilità degli ammortamenti gravanti sulle immobilizzazioni immateriali si evidenzia che Eutelia nella predisposizione della chiusura semestrale aveva provveduto ad effettuare un’impairment test su entrambe i business aziendali , sulla base del piano industriale approvato nel maggio 2008.

A seguito dei risultati di tale test che hanno evidenziato come per il business IT i flussi futuri non avrebbero garantito l’intera recuperabilità degli assets immateriali, la società ha provveduto a svalutare le immobilizzazioni immateriali, attribuibili alla BU IT, per 14,9 milioni di Euro.

Inoltre, sempre in semestrale, vista l’incertezza sulla possibilità di generare negli esercizi futuri redditi imponibili tali da garantire il recupero delle perdite fiscali, così come previsto dal piano industriale 2008-2010, la capogruppo Eutelia ha prudenzialmente provveduto all’annullamento dei crediti per imposte anticipate, al netto delle imposte differite, per un ammontare netto pari a complessivi 20,3 milioni di Euro.

2008 2007Restated

TOTALE RICAVI E PROVENTI OPERATIVI 420.447 420.242

RISULTATO OPERATIVO (EBIT) (156.193) (33.335)

RISULTATO ANTE IMPOSTE DELLE ATTIVITA' (160.225) (33.261)

RISULTATO NETTO ATTIVITA' CONTINUATIVE (178.492) (41.325)

RISULTATO NETTO ATTRIBUIBILE AL GRUPPO (178.489) (41.257)

EBITDA 9.350- 42.314

proventi non ricorrenti 14.549 32.555costi non ricorrenti (17.685)

EBITDA NORMALIZZATO 23.899- 27.444

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A fine anno ulteriori svalutazioni, per il dettaglio delle quali si rimanda alle note esplicative, sono state dettate anche dalla difficile situazione economica generale. Gli assets svalutati e/o annullati nel corso del 2008 potranno essere tuttavia nuovamente iscritti in bilancio nel momento in cui si verificheranno i presupposti per la loro recuperabilità. Nella tabella che segue si evidenzia l’andamento della gestione caratteristica e della gestione straordinaria:

Gli accantonamenti e svalutazioni pari a Euro 98.088 migliaia si riferiscono ad oneri non ricorrenti per Euro 65.355 migliaia. Gli oneri non ricorrenti possono essere così dettagliati :

Esercizio chiuso al 31/12/2008

Accantonamenti per svalutazioni non ricorrenti attivita' commerciali e finanziarie 20.036Accantonamenti per svalutazioni non ricorrenti di partecipazioni e asset relativi a società consolidate estere 16.600Altre Svalutazioni e accantonamenti non ricorrenti 28.719TOTALE 65.355 Gli Accantonamenti per svalutazioni non ricorrenti di attività commerciali e finanziarie possono essere così dettagliati:

- euro 4.653 migliaia svalutazione relativa al credito relativo alla cessione della partecipazione in EDA

- euro 1.999 migliaia svalutazione del credito finanziario vantato nei confronti della collegata Netcom Liberia

Conto Economico consolidato 2008 2007

Restated

Ricavi e proventi operativi 420.447 420.242Costi per acquisti -20.448 -25.292 Costi per servizi -282.548 -280.909 Costi per il personale -120.142 -68.066 Altri costi operativi -6.660 -3.661

Margine Operativo Lordo -9.350 42.314

Ammortamenti -48.755 -42.003 Accantonamenti/Svalutazioni -98.088 -33.646

Risultato Operativo -156.193 -33.335

Gestione finanziaria -4.032 74Imposte -18.268 -8.064

Risultato Netto -178.492 -41.325 Risultato attribuibile a terzi -3 -68 Risultato Netto del Gruppo -178.489 -41.257

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- euro 9.776 migliaia svalutazione del credito relativo alla cessione delle quote della partecipata One Italia (corrispondenti a circa 31%) avvenuta nel corso del 2007.

- euro 3.608 migliaria svalutazione del credito relativo alla cessione di una quota corrispondente al 20% della partecipazione in Netcom Liberia avvenuta nel corso del 2007.

Gli “Accantonamenti e svalutazioni non ricorrenti di partecipazioni e asset relativi a società consolidate estere” sono principalmente relativi :

- per euro 7.151 migliaia, svalutazione del valore della licenza detenuta da Mobyland al fine di allineare il valore delle attività della partecipazione “Mobyland” (classificate come“attività destinata alla vendita”) al presumibile valore di realizzo;

- per euro 4.350 migliaia relativamente alla collegata Netcom Liberia a seguito dell’evidenziazione di perdite di valore considerate permanenti;

- per euro 3.248 migliaia relativamente alla svalutazione dell’avviamento iscritto nel bilancio consolidato e relativo alla partecipazione C3 Europe Ltd.

Negli “Altre svalutazioni e accantonamenti non ricorrenti” sono inclusi la svalutazione del software relativo al sistema informativo per un importo di Euro 14.925 migliaia conseguente all’impairment test descritto alla nota 12 “attività materiali” a cui si rimanda, la svalutazione di alcuni cespiti divenuti obsoleti per euro 4.257 migliaia, Euro 16 migliaia relativi al rischio connesso al processo verbale di constatazione notificato in data 03 luglio 2008, Euro 4.523 migliaia relativi all’accantonamento per potenziali interessi e sanzioni su ritardato pagamento di tributi ed Euro 5.000 migliaia per oneri derivanti dalla dismissione delle attività estere. 4.3 I ricavi

Il Gruppo presenta ricavi delle vendite e prestazioni che possono essere suddivisi nelle seguenti categorie:

4.3.1 I ricavi della capogruppo

I ricavi delle vendite e prestazioni della capogruppo Eutelia possono essere suddivisi nelle seguenti categorie:

RICAVI Esercizio chiuso al 31/12/2008 Esercizio chiuso al 31/12/2007 Variazione(restated)

Vendite Servizi di Telecomunicazioni (TLC) 274.341 346.075 (71.734)Vendite Servizi di Information Technology (IT) 116.173 72.873 43.300Altri ricavi 29.933 1.294 28.639

TOTALE 420.447 420.242 205

RICAVI Esercizio chiuso al 31/12/2008 Esercizio chiuso al 31/12/2007 Variazione(restated)

Vendite Servizi di Telecomunicazioni (TLC) 257.869 329.924 (72.055)Vendite Servizi di Information Technology (IT) 112.225 68.317 43.908Altri ricavi 28.346 1.294 27.052

TOTALE 398.440 399.535 -1.095

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A seguito di proposta dello IASB di un amendment allo IAS 18 che sarà recepito nell'annual improvement 2009 ed a seguito della Guida n. 3 del 06/05/2008 dell'OIC la capogruppo ha provveduto ad esporre i ricavi derivanti dai contratti di code hosting in essere al netto dei relativi costi, evidenziando pertanto il solo margine netto. L’effetto di tale metodologia di esposizione ha determinato, nel 2008, l’iscrizione di minor ricavi pari a 51,1 milioni di euro; sull’esercizio 2007 l’effetto è stato di euro 78,6 milioni.

Il settore Telecomunicazioni (TLC) La ripartizione dei ricavi da telecomunicazioni, che nel loro complesso rappresentano il 65% dei ricavi complessivi del 2008, evidenzia come il segmento Retail incida per circa il 59% e quello Wholesale poco meno del 41%. L’area Retail la cui offerta è incentrata sull’offerta di servizi voce, dati ed internet, in accesso diretto (ULL e VoIP) o in accesso indiretto (CPS) a clienti business e consumer, ha pesato sull’anno per 175,2 milioni di Euro (206,7 milioni del 2007); risulta in contrazione ascrivibile perlopiù all’erosione della componente di clientela in accesso indiretto (CPS) ed alla flessione del segmento prepagato. La consistenza della customer base retail risulta, infatti, in diminuzione di circa il 6% rispetto allo scorso anno, raggiungendo al 31 dicembre un volume complessivo pari a 367 mila clienti, così suddivisi: - 260 mila clienti in accesso diretto e Voip, in contrazione del 4% circa rispetto ad un anno fa; - 108 mila clienti in accesso indiretto, valore in decremento del 10% rispetto al 31 dicembre 2007. Il settore Wholesale si caratterizza nelle seguenti tipologie di clienti/servizi:

a) carriers - transito e terminazione di traffico internazionale; b) reseller/ISP - offerta di fonia, internet ed outsourcing di servizi di rete per reseller,

operatori locali, ISP e phone center; c) infrastrutture - offerta di banda e fibra ottica; d) servizi a valore aggiunto.

Il fatturato dell’area Wholesale nel 2008 risulta pari a 123,8 milioni di euro, in calo rispetto ai 128,9 milioni del 2007, per effetto degli adeguamenti tariffari sui prezzi praticati alla clientela. Il calo di fatturato della Business Unit TLC è dovuto inoltre al riposizionamento strategico dell’offerta sul segmento BtoB (con progressivo abbandono del segmento Consumer). Il settore Information Technology (IT)

Il fatturato del business IT dell’intero anno ammonta ad Euro 116,2, (28% del fatturato di Gruppo) rispetto ad Euro 175 milioni del bilancio 2007 (dati del Bilancio proforma 2007 comprensivi dei 12 mesi di Eunics). Gli ordini in portafoglio ammontano al 31 dicembre a 130 milioni di Euro. La gestione operativa dell’area IT ha risentito in maniera negativa di tre effetti concomitanti nel periodo:

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- la rapida discesa del settore, riconducibile alla più ampia e generalizzata crisi economica che ha pervaso l’Italia, e non solo, nel corso dell’anno; - il rallentamento della domanda di nuovi servizi proveniente dal segmento afferente alla Pubblica Amministrazione centrale durante il periodo pre e post-elettorale; - la mancata integrazione con EDA, operazione definita nel settembre 2007 e poi non perfezionata, che ha portato Eutelia negli ultimi mesi 2007 a focalizzare l’attività operativa sull’integrazione della nuova struttura, a discapito della penetrazione commerciale su nuovi target. A seguito di ciò, Eutelia si è trovata ad inizio 2008 con un backlog ordini non in grado di supportare la struttura di costi fissi esistenti e pertanto di garantire il raggiungimento del budget originariamente programmato per il 2008. I dati di Bilancio mostrano un forte deterioramento dei risultati a causa dalla performance negativa del settore IT: l’EBITDA della capogruppo passa dal risultato positivo di 43,7 milioni di Euro del 2007 ai –8,5 milioni di Euro del 2008, valore determinato dal peso negativo della business unit IT che ha registrato nel 2008 un EBITDA di –42,5 milioni di Euro contro i +34 milioni del settore TLC, da qui la decisione del CdA di dismettere l’intero settore IT. Gli effetti di questa performance sono evidenti su tutti gli indicatori economici (EBIT e risultato netto) già menzionati, e patrimoniali (aumento del debito finanziario in primis) che brevemente riportiamo: L’attività della capogruppo viene svolta principalmente sul mercato italiano.

In particolare, i ricavi risultano così ripartiti: RICAVI PER AREA GEOGRAFICA 31/12/2008 31/12/2007 Restated ITALIA 342.658 371.567ESTERO 55.782 27.968TOTALE RICAVI 398.440 399.535

Quoziente di indebitamento complessivo (Pml + Pc) / Mezzi Propri 7Quoziente di indebitamento finanziario Passività di finanziamento /Mezzi Propri 2,76

INDICI SULLA STRUTTURA DEI FINANZIAMENTI

Margine di disponibilità Attivo circolante - Passività correnti -45.402 Quoziente di disponibilità Attivo circolante / Passività correnti 0,85Margine di tesoreria (Liquidità differite + Liquidità immediate) - Passività correnti -52.149 Quoziente di tesoreria (Liquidità differite + Liquidità immediate) / Passività correnti 0,82

INDICATORI DI SOLVIBILITA'

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RICAVI PER AREA GEOGRAFICA

14%

86%

ESTEROITALIA

L’attività estera viene effettuata prevalentemente nei paesi della Comunità Europea. 4.4 I costi I costi per servizi del Gruppo Eutelia sono suddivisibili secondo questo dettaglio:

COSTI OPERATIVI Esercizio chiuso al

31/12/2008 Esercizio chiuso al

31/12/2007 Variazione Costi per acquisti 20.448 25.292 (4.845)Per servizi 282.548 280.909 1.639Per il personale 120.142 68.066 52.076Altri costi operativi 6.660 3.661 2.999Ammortamento immobilizzazioni immateriali 19.023 11.843 7.180Ammortamento immobilizzazioni materiali 29.732 30.160 (428)Accantonamenti, ripristini e svalutazioni attività 98.088 33.646 64.442TOTALE 576.640 453.577 123.063 4.4.1 I costi della capogruppo I costi per servizi sono suddivisibili secondo questo dettaglio:



31/12/2007 Variazione Costi per acquisti 18.882 25.107 (6.225)Per servizi 270.321 262.055 8.266Per il personale 114.511 65.106 49.405Altri costi operativi 3.193 3.586 (393)Ammortamento immobilizzazioni immateriali 18.580 11.828 6.752Ammortamento immobilizzazioni materiali 28.741 29.737 (996)Accantonamenti e svalutazioni attività 101.845 32.334 69.511TOTALE 556.073 429.753 126.320 In significativo decremento risulta la voce dei servizi telefonici, ed in particolare l’interconnessione passiva verso gli altri operatori telefonici, conseguenza diretta dell’azione di repricing intrapresa nei confronti dei principali carrier mirata al miglioramento dei margini.

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I costi del personale registrano un risparmio di circa 10 milioni di Euro dovuto all’applicazione del Contratto di Solidarietà, per i dettagli del quale rimandiamo al paragrafo 7.3. La voce “accantonamenti e svalutazioni” che risulta notevolmente incrementata rispetto al precedente esercizio può essere dettagliata come di seguito:

ACCANTONAMENTI Esercizio chiuso al


31/12/2007 Variazione Accantonamenti per svalutazioni crediti commerciali 22.202 25794 -3.592Accantonamenti per svalutazioni non ricorrenti di attività commerciali e finanziarie 21.548 0 21.548Accantonamenti per svalutazioni non ricorrenti di partecipazioni 21.825 1627 20.198Altri accantonamenti a fondi rischi 7.551 4.913 23.806Altri accantonamenti e svalutazioni non ricorrenti 28.719 7.551TOTALE 101.845 32.334 69.511 Gli Accantonamenti per svalutazioni non ricorrenti di attività commerciali e finanziarie possono essere così dettagliati:



- euro 1.511 migliaia svalutazione del credito finanziario vantato nei confronti della controllata Mobyland

- euro 9.776 migliaia svalutazione del credito relativo alla cessione delle quote della partecipata One Italia (corrispondenti a circa 31% del capitale sociale) avvenuta nel corso del 2007.

- euro 3.608 migliaia svalutazione del credito relativo alla cessione di una quota corrispondente al 20% della partecipazione in Netcom Liberia avvenuta nel corso del 2007.

Nel corso dell’esercizio la società ha inoltre ritenuto prudente effettuare una svalutazione delle partecipazioni estere per euro 21.825 migliaia. Di seguito si riepilogano le principali svalutazioni ricomprese in tale voce:

- per euro 10.000 migliaia, per adeguare il valore della partecipazione “Mobyland” (“attività destinata alla vendita”) al presumibile valore di realizzo;

- per euro 4.495 migliaria per C3 Europe a seguito dell’evidenziazione di perdite di valore dell’investimento considerate permanenti;

- per euro 6.362 migliaia relativamente a Netcom Liberia a seguito dell’evidenziazione di perdite di valore dell’investimento considerate permanenti;

La voce altri accantonamenti a fondo rischi include Euro 6.104 migliaia per accantonamenti al fondo rischi per cause legali e contenziosi in essere e circa Euro 1.363 migliaia per contratti in perdita relativi al business ICT. Negli “Altri accantonamenti non ricorrenti” sono inclusi la svalutazione del software relativo al sistema informativo per un importo di Euro 14.925 migliaia conseguente all’impairment test descritto alla nota 12 “attività materiali” a cui si rimanda, la svalutazione di alcuni cespiti divenuti obsoleti per euro 4.257 migliaia, Euro 16 migliaia relativi al rischio connesso al processo verbale di constatazione notificato in data 03 luglio 2008, Euro 4.523 migliaia relativi all’accantonamento per

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potenziali interessi e sanzioni su ritardato pagamento di tributi ed Euro 5.000 migliaia per oneri derivanti dalla dismissione delle attività estere. 4.5 Raccordo risultato d’esercizio tra Bilancio separato e consolidato

RACCORDO TRA RISULTATO BILANCIO DELLA CAPOGRUPPO E BILANCIO CONSOLIDATO 31/12/2008 A) Risultato netto di esercizio della Capogruppo -180.516 B) Risultati di esercizio delle controllate -4.559 ACAMTEL SPA -36 MOLISECOM SPA -27 TECHNO BUSINESS SRL -53 AGILE SPA 150 C3 EUROPE LTD -2.112 AIOTSL -1.844 EUNICS LAB 33 MOBYLAND -670 C) Effetti consolidamento controllate 6.034 D) Effetto elisione operazioni infragruppo (Utili intercompany) -1.500 E) Valutazione partecipazioni a PN 2.049 F) Utile (perdita) di esercizio del Gruppo -178.492

4.6 Raccordo Patrimonio Netto tra Bilancio separato e consolidato

RACCORDO TRA PN DELLA CAPOGRUPPO E PN CONSOLIDATO

Euro/000 31/12/2008 31/12/2007

A) Patrimonio netto della Capogruppo 67.351 247.865

B) Patrimonio netto e risultato delle società consolidate 35.836 22.114

C) Eliminazione del valore di carico delle partecipazioni -36.893 -15.621

D) Valutazione a PN -388 -2.436

E) Altre variazioni -1.500

F) PN del Gruppo 64.406 251.922

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4.7 La Posizione Finanziaria Netta La posizione finanziaria netta del Gruppo risulta negativa per Euro 66.625 migliaia ed in decremento di circa Euro 34 milioni rispetto al 31 dicembre 2007; è composta come segue:

31-dic-08 31-dic-07

Gruppo Eutelia

Gruppo Eutelia

Componenti attive Disponibilità liquide 14.616 39.378 titoli detenuti per la negoziazione 2.287 Liquidità 14.616 41.665 Crediti finanziari correnti 11 20.208 Debiti bancari correnti (49.040) (54.927) Parte corrente dell'indebitamento non corrente (14.035) (6.292) Altri debiti finanziari correnti (847) (1.356) Indebitamento finanziario corrente (63.922) (62.575) Posizione finanziaria corrente netta (49.296) (702) Debiti Bancari non correnti (16.908) (30.444) Obbligazioni emesse 0 0 Altri debiti non correnti (421) (1.448) Posizione finanziaria non corrente (17.329) (31.892) Posizione finanziaria netta (66.625) (32.594)

Il drastico peggioramento rispetto allo scorso anno è essenzialmente riconducibile sia all’assorbimento di cassa derivante dalla gestione ordinaria e nello specifico al forte deterioramento causato dalla performance negativa delle Business Unit IT, per le quali la capogruppo Eutelia ha fatto ricorso durante l’anno 2008 a tutte le proprie capacità di sostentamento finanziario, sia alla riclassifica dei crediti finanziari ammontanti ad Euro 15.265 migliaia vantati dalla capogruppo Eutelia nei confronti dei soci acquirenti la partecipazione in One Italia S.p.A..

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5) GESTIONE DEI RISCHI Il principio che costituisce la politica di gestione dei rischi del Gruppo Eutelia si basa sulla prevenzione dei principali rischi ascrivibili agli obbiettivi perseguiti, i quali concernono le aree strategiche, operative e finanziarie.

Uno dei rischi preminenti a cui il Gruppo è esposto nella gestione della propria attività riguarda il quadro regolamentare e la competizione del mercato in cui opera.

5.1 Rischio operativo L’impegno del Gruppo è quello di garantire che i rischi operativi che possono emergere nello svolgimento della propria attività siano costantemente monitorati, gestiti o assicurati.

5.2 Rischio di cambio Il Gruppo è soggetto al rischio derivante dalla fluttuazione dei tassi di cambio delle valute in quanto opera in un contesto internazionale. Il consolidamento avviene con società aventi sede legale in Paesi differenti dall’Area Euro; tale rischio, quindi, è prevalentemente concentrato sulla conversione dei bilanci di dette società estere.

5.3 Rischio di tasso

L’esposizione alle fluttuazioni del tasso d’interesse sono riconducibili perlopiù agli oneri finanziari relativi all’indebitamento. Il Gruppo non pone in essere alcuna operazione in derivati per la gestione del rischio di tasso, pur avendo contratto la maggioranza dei finanziamenti a tasso variabile.

5.4 Rischio di prezzo

Il Gruppo Eutelia non è soggetto in modo significativo rischio di prezzo generato dall’acquisto di commodity data la natura del business che lo contraddistingue.

5.5 Rischio di credito

I crediti commerciali sono rilevati al netto delle svalutazioni calcolate sulla base del rischio di inadempienza delle controparti. La divisione Credit Management della capogruppo monitora mensilmente sia l’esposizione dei maggiori clienti sia il rischio di esigibilità dei crediti scaduti (ageing) e ne dà periodicamente evidenza alla Direzione Generale; attento monitoraggio è seguito anche dalle società facenti parte l’area di consolidamento.

5.6 Rischio di liquidità

Il rischio di liquidità rappresenta il rischio di non essere in grado di adempiere alle proprie obbligazioni a causa del mancato reperimento di adeguati mezzi finanziari L’obiettivo strategico si basa sul presupposto essenziale che il Gruppo disponga di affidamenti tali e sufficienti a fronteggiare le scadenze finanziarie dei mesi successivi. Tenuto conto della rilevanza di “tale rischio” per il Gruppo Eutelia si rimanda, per una trattazione dettagliata, a quanto specificato nel paragrafo 14 “considerazioni sulla continuità aziendale”.

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6) RAPPORTI CON IMPRESE CONSOLIDATE/COLLEGATE/CORRELATE

Lo sviluppo dell’attività aziendale è realizzato anche attraverso la partecipazione in aziende attive localmente in ambito nazionale ed internazionale.

Con riferimento all’articolo 2428 del Codice Civile ed al principio contabile internazionale numero 24 si precisano i rapporti con le società consolidate, collegate e correlate.

6.1 Società Consolidate

1) Acamtel S.p.A., Capitale Sociale Euro 4.500.000 – partecipazione societaria pari al 50%.

Trattasi di una citynet, partecipata per la restante quota dal Gruppo Acam (tramite la controllata Acam Impianti e reti S.r.l.), che opera in qualità di

operatore telefonico per La Spezia e provincia.

Il risultato al 31 dicembre 2008 è negativo per circa 72 mila Euro.

I rapporti intercorsi con la capogruppo si riferiscono alla totale gestione di quest’ultima del parco clienti, compreso la trasmissione del traffico, la fatturazione e l’incasso.

1) Molisecom S.p.A., Capitale Sociale Euro 1.200.000 - partecipazione societaria pari al 90%.

è stata costituita in data 10 giugno 2004 ed ha come oggetto sociale la gestione, fornitura, manutenzione ed installazione di impianti di telecomunicazione e la gestione e fornitura di servizi di telecomunicazione, focalizzata nella regione Molise. Il risultato al 31 dicembre 2008 è negativo per 27.252 Euro. La società è soggetta a direzione e coordinamento da parte di Eutelia. I rapporti intercorsi con la capogruppo si riferiscono al proseguo della costruzione della infrastruttura di rete nella regione Molise e dal 2008 nella regione Toscana.

3) C3 Europe Ltd, Capitale Sociale 13.636 Euro - partecipazione societaria pari al 100%.

Trattasi di operatore di telecomunicazioni nel Regno Unito, e risulta attivo nel mercato per l’offerta di carte internazionali prepagate. I rapporti intercorsi con la capogruppo si riferiscono principalmente all’interconnessione tra i due operatori. Il risultato al 31 dicembre 2008 è negativo per Euro 2.112 migliaia. 4) Alpha International Overseas Services Ltd, Capitale Sociale Euro 1.000- partecipazione indiretta al 100%, tramite la controllata C3 Europe Ltd, di cui ha il medesimo oggetto sociale. La partecipazione ha sede legale nelle British Virgin Island ma opera esclusivamente in Inghilterra. Il risultato al 31 dicembre 2008 è negativo per Euro 1.844 migliaia.

5) Techno Business Srl, Capitale Sociale Euro 98.800 – partecipazione societaria pari al 100%. Società operante nel settore dell’Information Technology. Il risultato al 31 dicembre 2008 è negativo per 53.919 Euro. Non ci sono rapporti significativi con la capogruppo.

6) Agile Srl, Capitale Sociale Euro 96.000 – partecipazione societaria pari al 100%. Società operante nel settore dell’Information Technology, già controllata di Eunics. Il risultato al 31 dicembre 2008 è positivo per 149.965 Euro.

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La società è soggetta a direzione e coordinamento da parte della capogruppo Eutelia; per la quale, nel corso dell’esercizio, ha svolto attività di call center. 7) Eunics Lab Scpa, Capitale Sociale Euro 5.648.125 – partecipazione societaria pari al 100%. Società operante nel settore dell’Information Technology, già controllata di Eunics. Il risultato al 31 dicembre 2008 è positivo per 32.898 Euro. La società è soggetta a direzione e coordinamento da parte della capogruppo Eutelia.

6.2 Società Collegate

1) Amtel S.p.A., Capitale Sociale Euro 677.000 – partecipazione societaria pari al 39%. Trattasi di Citynet partecipata anche da AMGA S.p.A. di Legnano. Opera in qualità di operatore telefonico per la zona dell’alto milanese comprendente diversi comuni della provincia nord-occidentale di Milano, tra cui Legnano, Saronno, Magenta e Abbiategrasso. Con la società sono intercorsi normali rapporti di natura commerciale nel settore della telefonia.

2) Plug It International S.r.l., Capitale Sociale Lei (valuta rumena) 2.000.000 – partecipazione societaria pari al 40%. Opera in Romania nel settore della gestione di Call Center per conto terzi ed è titolare di licenza nazionale per la telefonia fissa per tale paese. La società fornisce supporto telefonico (call center) anche alla clientela della capogruppo.

3) Giary Group Sud S.r.l., Capitale Sociale Euro 90.000- partecipazione societaria pari al 24%. Opera nel territorio nazionale nel settore della gestione di Call Center per conto terzi. La società fornisce supporto telefonico (call center) anche alla clientela della capogruppo. 4) One Italia S.p.A., Capitale Sociale Euro 16.876.000 - partecipazione societaria pari al 20,48%.

Il 31 gennaio 2007 ha cambiato denominazione e ragione sociale da Contelia S.r.l. a One Italia S.p.A.; ha sede nel comune di Roma.

E’ la risultante della aggregazione di più società, Intelia S.p.A., Sunlight S.r.l. ed Imnoko S.r.l.. Le diverse operazioni incorse, tra le quali il conferimento del portale Leonardo, si inseriscono nell’ambito del progetto avviato dalla società e finalizzato alla riorganizzazione delle proprie attività di sviluppo e fornitura di contenuti. I rapporti intercorsi si riferiscono principalmente alla normale fornitura di servizi di telecomunicazioni. 5) Eutelia Kyiv S.r.l. (si riporta la denominazione italiana di società a responsabilità limitata), Capitale Sociale Euro 50.000 - partecipazione societaria pari al 35%. Eutelia Kyiv viene costituita il 14 giugno 2005, l’attività della società, ancora in fase di start up, è volta alla penetrazione nel territorio ucraino al fine di promuovere l’interconnessione diretta. 6) Netcom Liberia Ltd, Capitale Sociale $12.501.055 partecipazione societaria pari al 39,45%.

Trattasi di operatore di telecomunicazioni per la Liberia. La società ha come progetto quello di costruire una rete nazionale di telecomunicazioni nel paese africano.

Tra le società collegate figurano, inoltre, anche le società Nigercom, 24HR S.r.l.,, Andaro S.r.l., Pentacom Servizi 2005 S.r.l., Sistel.Com S.r.l. e T@cnologica S.r.l.

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6.3 Società Correlate

Il Consiglio di Amministrazione della capogruppo in data 29 aprile 2006 ha provveduto ad approvare le linee guida in materia di operazioni con parti correlate, intendendosi per tali quelle richiamate dallo IAS 24, successivamente revisionate ed approvate il 16 febbraio 2009. In particolare, il Consiglio ha distinto le operazioni ordinarie non sottoposte alla preventiva approvazione del Consiglio, le operazioni sottoposte alla preventiva approvazione del Consiglio, le operazioni poste in essere tra società controllate e parti correlate, e le operazioni rilevanti che sono in ogni caso sottoposte all’approvazione del Consiglio. Di seguito si indicano le cariche ricoperte da ciascun consigliere in imprese controllate (consolidate), collegate e correlate: Angiolo Landi: Vice Presidente della Finanziaria Italiana S.p.A., Presidente di Finital S.p.A., Presidente di CTWR S.p.A., Presidente di F.Finanziaria S.r.l., Presidente di ATS Invest S.r.l., Presidente di Immo Pregnana S.r.l.; Raimondo Landi: Consigliere di One Italia S.p.A., Presidente di Amtel S.p.A., consigliere delegato di Finanziaria Italiana S.p.A., Amministratore Unico della MS-Multiservice E. E. S.r.l., consigliere di Agile srl, Presidente di Mobilmat IMEL S.p.A., Vice Presidente di Biosparkle S.p.A., Vice-Presidente di Immo Pregnana S.r.l., Amministratore Delegato di Acamtel S.p.A; Samuele Landi: Presidente di Agile srl, consigliere della Amtel S.p.A., Presidente di Biosparkle S.p.A., Presidente di Mobyland, Presidente di Nigercom, Vice-Presidente di CTWR S.p.A., Presidente della 24HR S.r.l., Vice-Presidente della Azienda Agraria Le Viallesi, Amministratore Delegato della Immo Pregnana S.r.l., Presidente della Sky Dive Sport center Tortuga S.r.l., Presidente di Elit Toscana Elicotteri S.r.l., consigliere di Technoatl S.c.rl., consigliere di Biopal, Presidente di C3 Europe Ltd, Presidente di Associazione sportiva Skydive Tortuga; Isacco Landi: Presidente della Molisecom S.p.A., Amministratore Unico di Eunics Lab scpa, consigliere di Agile srl, consigliere della Amtel S.p.A., Presidente di Technoatl S.c.rl., Amministratore Unico di Technobusiness S.r.l., Amministratore Unico di Geit Engineering S.r.l., consigliere di General Engineering Consultings S.r.l.; Maurizio Bartolomei Corsi: Presidente Collegio Sindacale di Finanziaria Italiana S.p.A.; Roberto Rondoni: Sindaco della Finanziaria Italiana S.p.A., Presidente del Collegio Sindacale di Finital Finanziaria S.p.A., Presidente del Collegio Sindacale di Finital S.p.A., Presidente del Collegio Sindacale di CTWR S.p.A. Per quanto concerne le cariche ricoperte da ciascun consigliere e sindaco in altre società quotate in mercati regolamentati, anche esteri, si precisa quanto segue:

Andrea Pisaneschi: consigliere di Banca Monte dei Paschi di Siena S.p.A. Leonardo Pizzicchi: Sindaco effettivo di Banca Monte dei Paschi di Siena S.p.A. Di seguito si indica il prospetto dei crediti e debiti al 31 dicembre 2008 e dei costi e ricavi dell’anno 2008 in società consolidate, collegate e correlate; in considerazione che l’esposizione avviene tenendo conto delle svalutazioni effettuate e per le quali rimandiamo alle note esplicative: Società consolidate CREDITI DEBITI RICAVI COSTI

Commerciali 1.658.951 3.273.578 1.061.403 1.333.634Finanziari 0 0 0 0Acamtel Spa Totale 1.658.951 3.273.578 1.061.403 1.333.634

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Commerciali 1.112.031 4.386.876 1.050.412 95.300Finanziari 0 0 0 0Eunics Lab Spa Totale 1.112.031 4.386.876 1.050.412 95.300Commerciali 2.367.973 577.426 1.220.383 1.770.213Finanziari 0 0 0 0Molisecom Spa Totale 2.367.973 577.426 1.220.383 1.770.213Commerciali 4.054.242 1.084.555 27.598.082 4.564.087Finanziari 0 0 0 0C3 Europe ltd Totale 4.054.242 1.084.555 27.598.082 4.564.087Commerciali 1.028.094 0 1.022.697 0Finanziari 0* 0 0Mobyland sp Zoo Totale 1.028.094 0 1.022.697 0Commerciali 1.428.209 2.469.710 298.103 224.829Finanziari 0 0 0 0Agile Totale 1.428.209 2.469.710 298.103 224.829Commerciali 0 0 0 0Finanziari 0 0 0 0AIOTSL Totale 0 0 0 0Commerciali 0 0 0 0Finanziari 0 0 0 0Techno Business Totale 0 0 0 0

Società collegate CREDITI DEBITI RICAVI COSTI Commerciali 4.808.721 5.283.450 2.159.500 2.423.954Finanziari 0 0 0 0Amtel Spa Totale 4.808.721 5.283.450 2.159.500 2.423.954Commerciali 1.801 690.287 105.093 1.356.372Finanziari 1.018.000 0 0 0Giary Group Sud Srl Totale 1.019.801 690.287 105.093 1.356.372Commerciali 1.122.819 25.788 315.960 32.298Finanziari 0 0 0 0One Italia ex Contelia Srl Totale 1.122.819 25.788 315.960 32.298Commerciali 65.406 43.854 20.434 92.643Finanziari 0 0 0 0Plug it International Srl Totale 65.406 43.854 20.434 92.643Commerciali 0 0 0 0Finanziari 0 0 0 0Eutelia Kiev Totale 0 0 0 0Commerciali 24 0 1.231 0Finanziari 0 0 0 0Pentacom 2005 Totale 24 0 1.231 0Commerciali 5.487 10.663 10.008 45.000Finanziari 0 0 0 0Sistel.com Totale 5.487 10.663 10.008 45.000Commerciali 0 0 23.589 0Finanziari 0 0 0 0T@cnologica Totale 0 0 23.589 0Commerciali 0 0 0 0Finanziari 0 0 0 0Andaro srl Totale 0 0 0 0Commerciali 1.305 5.000 1.680 0Finanziari 0 0 0 0Playslot Totale 1.305 5.000 1.680 0Commerciali 9.329 0 0 0Finanziari 0 0 0 0Nigercom Totale 9.329 0 0 0Commerciali 18.081 445.458 56.278 856.861Finanziari 86.192* 0 86.192 0Netcom Liberia Totale 104.273 445.458 142.470 856.861

Altre imprese CREDITI DEBITI RICAVI COSTI Commerciali 16.250 39.723 16.250 22.267Finanziari 0 0 0 0Consorzio Topix Totale 16.250 39.723 16.250 22.267

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Commerciali 0 0 0 0Finanziari 0 0 0 0Europmi Srl Totale 0 0 0 0Commerciali 0 16.002 0 43.649Finanziari 0 0 0 0Mix Srl Totale 0 16.002 0 43.649Commerciali 1.157 16.795 21.642 330.067Finanziari 0 0 0 0Biospakle ex Plug it Cable Srl Totale 1.157 16.795 21.642 330.067Commerciali 3.541 115.706 2.448 6.515Finanziari 0 0 0 0Skydive Tortuga Srl Totale 3.541 115.706 2.448 6.515Commerciali 127.000 0 0 0Finanziari 0 0 0 0Unify Media Group Srl Totale 127.000 0 0 0

Società correlate CREDITI DEBITI RICAVI COSTI Commerciali 152.827 239.898 1.184.412 1.984.035Finanziari 407.036 0 412.970 Finanziaria Italiana Spa Totale 559.863 239.898 1.597.382 1.984.035Commerciali 0 82.560 0 632.412Finanziari 0 0 0 0Finital Finanziaria Spa Totale 0 82.560 0 632.412Commerciali 184.854 439.046 32.116 1.651.638Finanziari 0 0 0 0Finital Spa Totale 184.854 439.046 32.116 1.651.638Commerciali 335.144 0 0 72.000Finanziari 0 0 0 0MS-Multiservice Electronic Equipment Srl Totale 335.144 0 0 72.000Commerciali 4.204 0 25.873 0Finanziari 44.449 0 0 0Mobilmat Totale 48.653 0 25.873 0Commerciali 0 0 45 481.757Finanziari 0 0 0 0Immobiliare Corcolle Totale 0 0 45 481.757Commerciali 0 0 5.597 0Finanziari 0 0 0 0Fox Air Totale 0 0 5.597 0Commerciali 174 90.073 1.422 304.726Finanziari 0 0 0 0Elit Toscana Elicotteri Totale 174 90.073 1.422 304.726Commerciali 16.784 0 247 0Finanziari 0* 0 334.219 0Stet Holding Totale 16.784 0 334.466 0Commerciali 269 298.701 5.032 522.000Finanziari 0 0 0 0Finital informatica Totale 269 298.701 5.032 522.000Commerciali 300.000 0 0 0Finanziari 0 0 0 0F Finanziaria Totale 300.000 0 0 0Commerciali 791.643 9.510 45 19.083Finanziari 0 0 0 0ATS Invest Totale 791.643 9.510 45 19.083Commerciali 83 0 83 0Finanziari 0 0 0 0Rent Italia Totale 83 0 83 0Commerciali 0 143.052 0 1.436.485Finanziari 0 0 0 0Immo Pregnana Totale 0 143.052 0 1.436.485Commerciali 33 258 88.434 0Finanziari 0 0 0 0CTWR Totale 33 258 88.434 0Commerciali 212 1.355 0Biopal Finanziari 0 0 0 0

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Totale 212 0 1.355 0Commerciali 1.024 280.427 26.915 4.301.091Finanziari 0 0 0ATS Building Totale 1.024 280.427 26.915 4.301.091Commerciali 91 80 121 80Finanziari 0 0 0 024HR Totale 91 80 121 80Commerciali 10.105 0 894 0Finanziari 0 0 0 0Simec srl Totale 10.105 0 894 0Commerciali 0 0 0 0Finanziari 0 0 0 0Meliorbanca Totale 0 0 0 0Commerciali 0 0 0 0Finanziari 2.908 3 0 0Banco di Lucca Totale 2.908 3 0 0Commerciali 31.200 21.375 0 0Finanziari 0 0 0 0TechnoATL scrl Totale 31.200 21.375 0 0Commerciali 679.892 0 0 2.556.005Finanziari 0 0 0 0AIR WING Totale 679.892 0 0 2.556.005Commerciali 490.941 258.116 621.709 1.975.748Finanziari 0 0 0 0WEB4GO Totale 490.941 258.116 621.709 1.975.748Commerciali 0 6.000 0 5.000Finanziari 0 0 0 0AZIENDA AGRARIA LE VIALLESI SRL Totale 0 6.000 0 5.000Commerciali 1.904 0 5.818 0Finanziari 0 0 0 0SCUOLA BASKET AREZZO Totale 1.904 0 5.818 0Commerciali 17.818 0 0 68.400Finanziari 0 0 0 0ANGIOLO LANDI Totale 17.818 0 0 68.400Commerciali 6.176 0 0 264.000Finanziari 0 0 0 0RAIMONDO LANDI Totale 6.176 0 0 264.000Commerciali 13.625 0 0 264.000Finanziari 0 0 0 0SAMUELE LANDI Totale 13.625 0 0 264.000Commerciali 6.496 0 2.648 270.721Finanziari 0 0 0 0ISACCO LANDI Totale 6.496 0 2.648 270.721Commerciali 5.830 0 161 70.008Finanziari 0 0 0 0MARCO MARIOTTI Totale 5.830 0 161 70.008Commerciali 0 0 522 0Finanziari 0 0 0 0MAURIZIO BARTOLOMEI CORSI Totale 0 0 522 0Commerciali 18.686 0 911 1.817Finanziari 0 0 0 0ROBERTO RONDONI Totale 18.686 0 911 1.817Commerciali 13.459 0 491 0Finanziari 0 0 0 0GIUSEPPE MARANGHI Totale 13.459 0 491 0Commerciali 0 0 0 0ANDREA PISANESCHI Finanziari 0 0 0 0

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Totale 0 0 0 0Commerciali 0 39.055 0 150.865Finanziari 0 0 0 0T Con s.r.l. Totale 0 39.055 0 150.865Commerciali 1.448 33.479 4.362 28.500Finanziari 0 0 0 0Safi Techologies Ltd Totale 1.448 33.479 4.362 28.500Commerciali 0 0 1.059 0Finanziari 0 0 0 0Edilsantini S.p.A. Totale 0 0 1.059 0Commerciali 0 0 122 0Finanziari 0 0 0 0Filmup.Com s.r.l. Totale 0 0 122 0Commerciali 4.828 0 0 0Finanziari 0 0 0 0One Wordwide s.r.l. Totale 4.828 0 0 0Commerciali 30.000 0 0 0Finanziari 0 0 0 0Net s.r.l. Totale 30.000 0 0 0Commerciali 195 0 1.974 0Finanziari 0 0 0 0Studio Chiari S.p.A. Totale 195 0 1.974 0Commerciali 504.000 0 1.117.408 0Finanziari 0 0 0 0Molise Dati S.p.A. Totale 504.000 0 1.117.408 0 23.012.949 20.664.573 38.948.350 30.657.129TOTALE

* crediti svalutati Nel corso del 2008 il numero delle società presenti nel prospetto è aumentato in quanto in data 07 luglio 2008 la società Finanziaria Italiana S.p.A. aveva comunicato di essere divenuta la controllante di Eutelia in quanto detentrice di azioni tali da esercitare un’influenza dominante nelle assemblee e pertanto tutte le correlate di Finanziaria Italiana S.p.A. sono divenute correlate del Gruppo. La tabella sopra non espone i crediti verso parti correlate svalutati nel corso dell’esercizio, nello specifico al 31 dicembre 2008 sono stati svalutati i crediti finanziari verso Netcom Liberia pari a circa Euro 2 milioni e il credito vantato verso la Stet Holding pari a circa Euro 3,6 milioni relativo alla cessione avvenuta nel corso del 2007 del 20% delle azioni di Netcom Liberia. Si evidenziano, di seguito, i principali rapporti posti in essere nel corso dell’esercizio: Con le società rientranti nell’area TLC quali Amtel S.p.A., Netcom Liberia il rapporto consiste principalmente nell’acquisto e/o vendita di traffico telefonico o comunque di servizi di Telefonia. Con le correlate Finanziaria Italiana e Finital Finanziaria il rapporto consiste per quanto riguarda i costi nel pagamento di canoni leasing ed oneri per fideiussioni mentre lato attivo i ricavi si riferiscono alla fatturazione di servizi di telefonia ed interessi su finanziamento. Con la correlata Finital Spa il rapporto è riconducibile al pagamento di costi assicurativi nonché al riconoscimento di provvigioni relative al rapporto d’agente/procacciatore della clientela TLC. Eutelia fattura a Finital Spa servizi di Telefonia. Con le società correlate Immopregnana e Finanziaria Italiana la società ha in essere rapporti riconducibili a contratti passivi per l’affitto di immobili. Le correlate Air Wing e Web4go forniscono alla società servizi relativi a viaggi e trasferte.

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I costi con la ATS Building si referiscono a lavori edili di migliorie agli immobili che per euro 2.934 migliaia sono stati capitalizzati. La tabella sopra esposta include nella colonna “Costi” i costi capitalizzati. Nell’esercizio si evidenziano per rilevanza le seguenti transazioni avvenute con parti correlate: In data 5 febbraio 2008 Eutelia ha ceduto alla correlata Simec S.r.l. la totale partecipazione

detenuta nella EDA Enterprise S.p.A. in liquidazione ad un prezzo di Euro 2 milioni. La vendita prevede inoltre un meccanismo di aggiustamento prezzo positivo e negativo connesso all’importo che sarà incassato dalla curatela fallimentare della Enterprise Digital Architects.

Nel corso dell’esercizio Eutelia ha erogato finanziamento soci alla collegata Netcom Liberia Ltd al fine di finanziare lo start-up delle attività, per un ammontare complessivo di Euro 2 milioni.

Nel corso del 2008 Eutelia ha erogato finanziamento soci alla controllata Mobyland S.p.Zoo per Euro 1,5 milioni, peraltro eliso nel consolidamento.

Durante l’esercizio la società ha acquistato per Euro 1.500 migliaia diritti d’uso commerciali dalla controllata C3 Europe Ltd. Tale posta è stata elisa nel processo di consolidamento.

Si evidenzia, inoltre, come in data 31 dicembre 2008 si è provveduto alla compensazione di partite a credito/debito tra le aziende del Gruppo Eutelia e le aziende del Gruppo Finanziaria Italiana; ciò ha determinato una riduzione dell’esposizione creditoria/debitoria nei confronti di tali parti correlate. Di seguito, per completezza d’informativa con quanto menzionato, si indica il prospetto dei crediti e debiti al 31 dicembre 2007 e dei costi e ricavi dell’anno 2007 in società consolidate, collegate e correlate: Società consolidate CREDITI DEBITI RICAVI COSTI

Commerciali 0 1.539.247 2.735.632 3.730.204Finanziari 675 0 0 0Acamtel Spa Totale 675 1.539.247 2.735.632 3.730.204Commerciali 101.226 24.300 84.543 20.250Finanziari 72.369 0 0 0Eunics Lab Spa Totale 173.595 24.300 84.543 20.250Commerciali 2.254.925 0 72.929 192.269Finanziari 92.669 0 0 0Molisecom Spa Totale 2.347.594 0 72.929 192.269Commerciali 9.664.700 5.846.161 8.088.030 3.986.927Finanziari 7.716.263 0 0 0C3 Europe ltd Totale 17.380.963 5.846.161 8.088.030 3.986.927Commerciali 2.677.753 2.231.461 0Finanziari 0 1.540.403 0 0Eda Enterprise Totale 2.677.753 1.540.403 2.231.461 0Commerciali 240.000 3.414 272.000 2.845Finanziari 148.900 1.701.925 0 0Agile Totale 388.900 1.705.339 272.000 2.845Commerciali 0 0 0 0Finanziari 0 0 0 0Techno Business Totale 0 0 0 0Commerciali 92.400.000 0 0 0Finanziari 28.337.966 0 0 0Mobyland sp Zoo Totale 120.737.966 0 0 0

Società collegate Commerciali 1.918.361 2.216.095 3.898.250 4.500.409Finanziari 1.104.653 0 0 0Amtel Spa Totale 3.023.014 2.216.095 3.898.250 4.500.409

Giary Group Sud Srl Commerciali 169.701 333.690 150.679 1.100.058

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Finanziari 1.318.000 0 0 0 Totale 1.487.701 333.690 150.679 1.100.058Commerciali 2.722.603 1.117.785 1.840.840 1.121.074Finanziari 0 0 0 0One Italia ex Contelia Srl Totale 2.722.603 1.117.785 1.840.840 1.121.074Commerciali 95.902 9.365 71.174 273.567Finanziari 17.163 0 0 0Plug it International Srl Totale 113.065 9.365 71.174 273.567Commerciali 0 0 0 0Finanziari 0 0 0 0Eutelia Kiev Totale 0 0 0 0Commerciali 11.767 0 27.632 0Finanziari 0 0 0 0Web Appalti Spa Totale 11.767 0 27.632 0Commerciali 173 0 2.244 0Finanziari 0 0 0 0Pentacom 2005 Totale 173 0 2.244 0Commerciali 1.640.505 0 4.630 10.000Finanziari 0 0 0 0Sistel.com Totale 1.640.505 0 4.630 10.000Commerciali 5.128 0 15.735 0Finanziari 0 0 0 0T@cnologica Totale 5.128 0 15.735 0Commerciali 0 0 0 0Finanziari 0 0 0 0Andaro srl Totale 0 0 0 0Commerciali 137 0 811 0Finanziari 0 0 0 0Playslot Totale 137 0 811 0Commerciali 0 0 0 0Finanziari 14.664 0 0 0Nigercom Totale 14.664 0 0 0Commerciali 206 0 8.915.817 0Finanziari 0 0Netcom Liberia Totale 206 0 8.915.817 0

Altre imprese Commerciali 0 18.000 0 17.614Finanziari 0 0 0 0Consorzio Topix Totale 0 18.000 0 17.614Commerciali 0 489 0 1.634Finanziari 0 0 0 0Europmi Srl Totale 0 489 0 1.634Commerciali 0 300 0 28.921Finanziari 0 0 0 0Mix Srl Totale 0 300 0 28.921Commerciali 4.547 0 6.812 225.000Finanziari 0 0 0 0Biospakle ex Plug it Cable Srl Totale 4.547 0 6.812 225.000Commerciali 222 95.145 2.297 79.614Finanziari 0 0 0 0Skydive Tortuga Srl Totale 222 95.145 2.297 79.614Commerciali 127.000 0 0 0Finanziari 0 0 0 0Unify Media Group Srl Totale 127.000 0 0 0

Società correlate Commerciali 11.142.851 418.307 138.130 2.006.996Finanziari 0 Finanziaria Italiana Spa Totale 11.142.851 418.307 138.130 2.006.996

Finital Finanziaria Spa Commerciali 890.290 594.061 111.125 732.723

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Finanziari 0 0 0 0 Totale 890.290 594.061 111.125 732.723Commerciali 987.252 818.340 270 1.326.313Finanziari 0 0 0Finital Spa Totale 987.252 818.340 270 1.326.313Commerciali 407.144 0 0 84.000Finanziari 0 0 0MS-Multiservice Electronic Equipment Srl Totale 407.144 0 0 84.000Commerciali 62.213 600 21.516 17.000Finanziari 414.536 0 0 0Mobilmat Totale 476.749 600 21.516 17.000Commerciali 0 143.600 0 79.604Finanziari 0 0 0 0Immobiliare Corcolle Totale 0 143.600 0 79.604Commerciali 0 0 7.305 78.102Finanziari 0 0 0 0Fox Air Totale 0 0 7.305 78.102Commerciali 124 125.313 1.159 274.466Finanziari 0 0Elit Toscana Elicotteri Totale 124 125.313 1.159 274.466Commerciali 3.270.142 0 7.321 0Finanziari 0 0 0 0Stet Holding Totale 3.270.142 0 7.321 0Commerciali 225.977 221.220 5.079 524.884Finanziari 0 120 0 0Finital informatica Totale 225.977 221.340 5.079 524.884Commerciali 300.000 0 0 0Finanziari 0 0 0 0F Finanziaria Totale 300.000 0 0 0Commerciali 791.589 0 0 18.720Finanziari 0 0 0 0ATS Invest Totale 791.589 0 0 18.720Commerciali 0 0 250 0Finanziari 0 0 0 0Rent Italia Totale 0 0 250 0Commerciali 0 715.886 0 1.334.741Finanziari 0 0 0 0Immo Pregnana Totale 0 715.886 0 1.334.741Commerciali 166 4.521 2.028 50.016Finanziari 0 0 0 0CTWR Totale 166 4.521 2.028 50.016Commerciali 104 0 1.112 0Finanziari 0 0 0 0Biopal Totale 104 0 1.112 0Commerciali 0 435.064 16.615 827.919Finanziari 0 ATS Building Totale 0 435.064 16.615 827.919Commerciali 0 0 0 0Finanziari 0 0 0 024HR Totale 0 0 0 0Commerciali 10.000 0 0 0Finanziari 0 0 0 0Simec srl Totale 10.000 0 0 0Commerciali 0 0 0 0Finanziari 12.549 0 0 0Meliorbanca Totale 12.549 0 0 0

Banco di Lucca Commerciali 0 0 0 0

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Finanziari 0 1.000.029 0 0

Totale 0 1.000.029 0 0Commerciali 0 0 0 0Finanziari 0 0 0 0TechnoATL scrl Totale 0 0 0 0Commerciali 1.205.418 0 0 673.638Finanziari 0 0 0 0Air Wing Totale 1.205.418 0 0 673.638Commerciali 141.392 125.073 143.261 1.159.560Finanziari 0 0 0 0Web4Go Totale 141.392 125.073 143.261 1.159.560Commerciali 0 0 0 0Finanziari 0 0 0 0Azienda Agraria Le Viallesi srl Totale 0 0 0 0Commerciali 1.280 0 3.697 0Finanziari 0 0 0 0Scuola Basket Arezzo Totale 1.280 0 3.697 0Commerciali 17.818 0 17 0Finanziari 0 0 0 0Angiolo Landi Totale 17.818 0 17 0Commerciali 4.184 0 0 0Finanziari 0 0 0 0Raimondo Landi Totale 4.184 0 0 0Commerciali 13.625 0 83 0Finanziari 0 0 0 0Samuele Landi Totale 13.625 0 83 0Commerciali 3.475 0 3.959 6.607Finanziari 0 0 0 0Isacco Landi Totale 3.475 0 3.959 6.607Commerciali 40 0 245 0Finanziari 0 0 0 0Marco Mariotti Totale 40 0 245 0Commerciali 0 20.960 483 20.800Finanziari 0 0 0 0Maurizio Bartolomei Corsi Totale 0 20.960 483 20.800Commerciali 1.239 0 1.012 41.600Finanziari 0 0 0 0Roberto Rondoni Totale 1.239 0 1.012 41.600Commerciali 50 0 542 0Finanziari 0 0 0 0Giuseppe Maranghi Totale 50 0 542 0

TOTALE 172.761.635 19.069.414 28.886.728 24.548.073 7) ALTRE INFORMAZIONI

7.1 Ricerca e Sviluppo Al 31 dicembre 2008 la capogruppo Eutelia ha in fase di realizzazione i seguenti progetti:

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PROGETTO Solution Framework (EOS) Il progetto è stato finalizzato allo sviluppo di una piattaforma software gestionale modulare sia interna che esterna all’azienda, funzionale all’ottimizzazione della gestione delle attività operative. La soluzione EOS è finalizzata a migliorare la gestione e il controllo dei processi aziendali, anche su entità distribuite e con caratteristiche di business differenti. La progettazione, lo sviluppo, l’implementazione e il supporto in esercizio della piattaforma EOS hanno permesso di realizzare un sistema adattabile alle esigenze del cliente, incluso il sistema di comunicazione aziendale. PROGETTO Call Conference Il progetto ha permesso di sviluppare una piattaforma di audio conferenza completamente remotizzata, che gestisce fino a dieci partecipanti contemporaneamente. Questa soluzione è utilizzata sia all’interno che all’esterno dell’azienda, proprio per la semplicità di utilizzo del servizio. La soluzione studiata è innovativa e flessibile: per impostare un’audio conferenza, infatti, non è necessario che l’utente abbia strumenti e centralini dedicati. E’ sufficiente che il cliente chiami un numero di telefono dedicato e inserisca il proprio codice PIN. Il codice viene generato automaticamente ad ogni nuova richiesta del cliente, che lo riceve e può consegnarlo agli altri partecipanti alla conferenza. PROGETTO IP-PBX Il progetto è stato realizzato con lo scopo di realizzare un centralino basato sulla tecnologia PBX, (Private Branch Exchange), ossia una rete telefonica privata usata all’interno di un’azienda, che permette il collegamento delle postazioni interne e di effettuare/ricevere chiamate sia attraverso la tecnologia voip che attraverso la linea telefonica tradizionale (PSTN). Il progetto IP-PBX ha permesso la realizzazione di un centralino VoIP, con caratteristiche similari al package open-source TrixBox: il nostro Laboratorio ha ricreato completamente l’interfaccia di gestione, al fine di supportare più livelli di accesso. PROGETTO Obelisk Il progetto ha permesso di sviluppare Obelisk, un centralino basato su piattaforma IP software sviluppato per le aziende, le piccole imprese e per gli uffici della pubblica Amministrazione. Tramite Obelisk è possibile connettere in modalità client–server i diversi derivati/utenti distribuiti presso una o più sedi della stessa azienda o anche mediante softphone. Il centralino concentra in un’unica soluzione, adattabile a tutte le realtà di business, le funzionalità tipiche di un centralino tradizionale ed altre specifiche di sistemi telefonici avanzati, consentendo di ottimizzare la gestione e la spesa del traffico telefonico interno a ciascuna sede, il traffico telefonico tra sedi differenti ed il traffico verso il mondo telefonico tradizionale. PROGETTO Video Softphone Il progetto ha permesso di realizzare un Video Softphone gratuito, ovvero un software che permette di effettuare e ricevere chiamate e videochiamate tramite il proprio personal computer, basato sulla tecnologia Voip (Voice Over IP). Data la preconfigurazione dei parametri del softphone necessari al funzionamento dello stesso e la semplicità di installazione e utilizzo, il prodotto realizzato è destinato ad utilizzo sia interno sia esterno all’azienda. Requisito essenziale dello sviluppo del Video Softphone, è di garantire la risoluzione della maggior parte delle problematiche di fonia legate all’impostazione del NAT lato utente, senza la necessità di effettuare configurazioni e settaggi da parte dell’utente sulla propria rete. PROGETTO CallController

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Il progetto Call Controller è stato sviluppato nell’ottica di realizzare uno strumento software in grado di dialogare con il centralino IP-PBX, per permettere all’operatore di gestire tramite di esso tutte le operazioni di controllo sulla chiamata. Inoltre, il Call Controller permette all’operatore di visualizzare gli altri numeri configurati sul suo Gruppo e di passare la chiamata ad un collega libero, nonché di registrare le conversazioni effettuate. PROGETTO Piattaforma VOIP Il progetto ha portato alla realizzazione di una nuova infrastruttura di telefonia IP per la realizzazione di soluzioni/servizi VoIP interni ed esterni. Il sistema sperimentale garantirà: - La gestione dei GRN, ovvero quegli archi di numerazioni che nella telefonia tradizionale fanno capo ad un unico centralino, con tutte le esigenze e funzionalità che questo servizio ha nella telefonia tradizionale; - L’ottimizzazione dell’invio/ricezione dei fax su VoIP mediante l’utilizzo del protocollo T38, che finora non veniva supportato dai server utilizzati. PROGETTO SIP Proxy Server Il progetto ha portato alla realizzazione di una infrastruttura che fosse in grado di realizzare servizi fruibili internamente ed esternamente di: - Blocco Selettivo delle chiamate - Segreteria Telefonica - Trasferimento chiamata Ottimizzazione della piattaforma VoIP, rendendola altamente affidabile e scalabile. Il progetto garantirà nei prossimi mesi la distribuzione geografica della piattaforma realizzata. PROGETTO WI4TALK Prototipo WIFI/UMTS – Sistema Sperimentale di telefonia Dual Network Obiettivo del progetto è la progettazione, lo sviluppo, l’implementazione e il supporto in esercizio, del “Sistema” in grado di superare un trial tecnico di funzionalità voce (VoIP) e dati su reti dual network WiFi/UMTS. Il Sistema sperimentale garantirà: - funzionalità VoIP su rete WiFi proprietaria e sul canale dati della rete UMTS pubblica; - la raggiungibilità degli utenti tramite un Numero Unico appartenente ad un’arco di numerazione non geografica dedicata, all’interno delle reti controllate dal “Sistema” e indipendentemente dalla sottorete servente, WiFi o UMTS; - il mantenimento della connettività e della intelligibilità vocale VoIP nel passaggio tra celle WiFi diverse all’interno dell’area di copertura WiFi realizzata ad hoc per il trial (WiFi-WiFi seamless handover) - il mantenimento della connettività e della intelligibilità vocale VoIP nel passaggio dall’area di copertura WiFi (privata) all’area di copertura UMTS (pubblica) in maniera trasparente all’Utente (WiFi-UMTS seamless handover); - l’utilizzo di device mobili dotati di interfaccia radio WiFi e UMTS native; non dovranno esserci schede e/o moduli esterni per l’accesso alle reti wireless. PROGETTO ABSC (Advanced Business Service Center) Il progetto nasce con l’obiettivo di realizzare un Centro per l’erogazione di servizi da remoto, incentrato su: - sicurezza informatica, - sicurezza fisica, - gestione integrata del Facility Management di infrastrutture fisiche.

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Il servizio nasce dall’esigenza sempre più sentita dalle aziende di fornire l’accesso alle proprie reti ed ai propri dati ai propri partner, fornitori e dipendenti, senza rinunciare alla protezione dei propri asset digitali. Il progetto mira quindi a fornire servizi di sicurezza in outsourcing e supporto consulenziale su metodologie, progettazione e realizzazione di soluzioni di sicurezza globali. I laboratori di R&S, sulla base delle evoluzioni tecnologiche e delle esigenze dei mercati di riferimento, sono lo strumento in grado di garantire l’evoluzione e l’innovatività dell’offerta per la sicurezza attraverso la ricerca su tecnologie, infrastrutture, metodologie, standard e normative di sicurezza ICT.

PROGETTO Monitoring NAGIOS Il progetto ha permesso la realizzazione di una piattaforma remotizzata di gestione e manutenzione dello stato delle reti locali e periferiche di Eutelia e del cliente. Per il monitoraggio delle reti vengono utilizzati dei tool di management tra i più avanzati e consolidati completamente integrati per la gestione WAN/LAN. La soluzione è stata ideata in modo da rendere possibile la gestione del telelavoro, attraverso l’utilizzo di VPDN per l’accesso alla rete aziendale. Di seguito si riepilogano i costi e/o investimenti sostenuti per i progetti sopra illustrati, che sono stati prudentemente contabilizzati nel conto economico dell’esercizio:

7.2 Sedi Secondarie della Società Ai sensi dell’articolo 2428 Codice Civile IV Comma si segnala di non aver istituito sedi secondarie della società. 7.3 Azioni proprie e azioni/quote di società controllanti

Ai sensi dell’articolo 2428 Codice Civile II Comma si segnala che la capogruppo detiene numero 264.019 azioni proprie. 7.4 Codice in materia di protezione dei dati personali Nell’ambito delle attività inerenti il Dlgs 196/2003 “Codice in materia di protezione dei dati personali”, sono state svolte tutte le attività necessarie a valutare il sistema di protezione delle informazioni in Eutelia, effettuando anche audit mirati. Attraverso le azioni intraprese si è constata una sostanziale adeguatezza agli adempimenti richiesti dalla normativa in materia di protezione dei dati personali, inclusa la stesura del documento programmatico sulla sicurezza (DPS). 7.5 Piani di Stock Option Il Gruppo non ha adottato, e non ha in essere, nel corso dell’anno piani di stock option.

TIPOLOGIA IMPORTI (in Euro/1000)

Personale dipendente 4.206.534 Consulenze esterne 248.800 Investimenti (Strumentazioni, attrezzature e/o macchinari)

1.065.022

Totale 5.520.356

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7.6 Operazioni atipiche e inusuali

Nel corso dell’esercizio non si sono verificate operazioni atipiche e/o inusuali che, per significatività, natura delle controparti, oggetto della transazione, modalità di determinazione del prezzo, possano dar luogo a dubbi in ordine alla correttezza e alla completezza della presente informativa contabile, al conflitto di interessi, alla salvaguardia del patrimonio aziendale ed alla tutela degli azionisti di minoranza. Per tali operazioni la Società non ha ritenuto tuttavia la sussistenza di obblighi di informativa al mercato da rilasciare ai sensi dell’art. 71 bis del Regolamento Consob n. 11971, in quanto eseguite nel proprio interesse sociale e non in grado di incidere in maniera significativa sulla situazione economico patrimoniale e finanziaria della Società.

7.7 Contratto di Solidarietà Il 23 giugno è stato raggiunto un accordo, tra la capogruppo e le Organizzazioni Sindacali, per l’applicazione del Contratto di Solidarietà sui lavoratori della società, con decorrenza dal 1 luglio 2008 e per una durata di 12 mesi. Per completezza di informazioni evidenziamo, nella prima tabella il numero dei dipendenti interessanti al CdS ed il monte ore effettivamente fatto, suddiviso per mese; nella seconda tabella il risparmio economico aziendale suddiviso per mese: Rispetto alle previsioni iniziali di risparmio, il Contratto di Solidarietà non ha prodotto gli effetti attesi, sostanzialmente a causa di una minore applicazione effettiva dello stesso, nonché alle numerose dimissioni intervenute nel corso del periodo. 7.8 Informazioni attinenti al personale (ex Dlgs 32/2007) Si segnala che non sussistono a carico del Gruppo responsabilità legate a morti sul lavoro e/o infortuni gravi sul lavoro.

dip Ore dip Ore dip Ore dip Ore dip Ore dip Ore

OPERAI 63 2.379,5 63 1.675,5 63 2.245,5 57 2032,5 58 1.765,0 58 2.059,5 12.157,5

IMPIEGATI 2026 91.552,5 2049 60.795,0 2023 88.856,0 1996 91.568,5 1968 76.553,5 1969 92.258,5 501.584,0

TOTALE 2089 93.932,00 2112 62.470,50 2086 91.101,50 2053 93.601,00 2026 78.318,50 2027 94.318,00 513.741,50

CONSUNTIVO ORE CdS - 2008

RISPARMI CdS 2008per mese di competenza

luglio agosto settembre ottobre novembre dicembre TOTALE

Stipendi 1.264.945 891.039 1.281.025 1.259.743 1.212.363 1.850.550 7.759.665

Contributi 378.113 266.371 382.921 376.502 362.356 553.095 2.319.358

Totale 10.079.023

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Q

La sola capogruppo nel corso del 2008 ha avuto un unico addebito in ordine a malattie professionali e mobbing su di un ex dipendente. Il ricorrente chiedeva, tra l'altro, l'accertamento del demansionamento e mobbing ed il riconoscimento di danni (patrimoniali e non) per complessivi Euro 98.484. Con sentenza del 14 marzo 2008, il Tribunale di Torino ha condannato Eutelia al pagamento di complessivi Euro 47.627 per danni patrimoniali e non patrimoniali conseguenti all'accertato demansionamento del ricorrente. 7.9 Sicurezza sul lavoro Con il DLgs 81/08 "Attuazione dell'art. 1 della Legge 3/08/2007, n. 123: Misure in tema di tutela della salute e della sicurezza sul lavoro", la capogruppo ha dato corso a molteplici incontri di informazione/formazione che hanno interessato, in riunioni distinte, responsabili di sede e preposti. È stato, inoltre, avviato l'iter di adozione del Sistema di Gestione della Sicurezza (SGS) che ha permesso di ottenere gli sgravi INAIL per l'anno 2007. E' stata inoltre ripresentata la domanda per l'anno 2008. A tal proposito Eutelia aderisce al protocollo sottoscritto dall'associazione industriali di Arezzo, la ASL, l'INAIL ed i sindacati che si prefiggono come obbiettivo quello di far applicare un sistema di gestione per la sicurezza a tutte le aziende della provincia. Gli indici infortunistici registrano un trend di forte diminuzione rispetto all'anno 2007. Con particolare riferimento al personale sociale, nell'esercizio 2008 si è registrato un valore nettamente più basso per quanto attiene l'indice di frequenza (IF pari a 8,62 con gli infortuni in itinere rispetto ad un 9,84 del 2007 e IF 0,96 senza infortuni in itinere rispetto ad un 2,78 del 2007) ed un ulteriore miglioramento sull'indice di gravità (IG pari a 0,01 rispetto allo 0,06 del 2007). In seguito all'entrata in vigore del Decreto Legislativo n. 81 del 9 aprile 2008 "Testo unico sulla salute e sicurezza sul lavoro" è stato predisposto, ed è in fase di avanzata implementazione, un piano di azione con l'obiettivo di recepire i contenuti del medesimo Decreto. Gli interventi hanno riguardato in particolare:

• la revisione del modello organizzativo di sicurezza, in coerenza con l'organizzazione generale dell'azienda;

• l'aggiornamento del Documento di Valutazione dei Rischi e del Protocollo Sanitario; • la gestione degli appalti, in particolare per quanto riguarda il coordinamento della

valutazione dei rischi da interferenze e i costi della sicurezza; • le implicazioni operative e gestionali sui cantieri temporanei o mobili; • un piano di intervento informativo e formativo sulle novità e le modifiche introdotte dalla

legge; in particolare per quanto riguarda il ruolo dei preposti. 7.10 Certificazioni Eutelia ha conseguito le seguenti certificazioni:

• SA8000 riconfermata in data settembre 2008 e marzo 2009; • ISO 9001:2000 riconfermata in data Marzo 2009 con nessuna non

conformità; • ISO 27001:2000 riconfermata in data Marzo 2009 con nessuna non

conformità.

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8) GOVERNO SOCIETARIO

8.1 Struttura di Governance La struttura di Governance della Società è fondata sul modello organizzativo tradizionale, caratterizzato dalla presenza dei seguenti organi: Assemblea dei soci, Consiglio di Amministrazione (che è assistito dai Comitati consultivi per il controllo interno, per la remunerazione e per le proposte di nomina) e Collegio Sindacale. Eutelia, data la situazione contingente, ha potenziato i propri sistemi di governance e di controllo interno; la società, infatti, sta ponendo in essere una serie di attività e operazioni volte alla creazione di un sistema fondato sul ruolo centrale del Consiglio di Amministrazione, sulla trasparenza delle scelte gestionali, sull'efficacia del sistema di controllo interno e sulla rigorosa disciplina dei potenziali conflitti di interesse. Il Documento di Corporate Governance, che ha recepito i principi contenuti nel nuovo Codice di Autodisciplina delle società quotate (nella versione pubblicata nel marzo 2006 dal Comitato per la Corporate Governance di Borsa Italiana S.p.A.), è stato approvato dal Consiglio di Amministrazione della Società in data 20 dicembre 2006. Lo Statuto Sociale ed il Documento di Corporate Governance sono consultabili nella sezione Investitori– Corporate Governance del sito internet della Società: www.eutelia.it. La capogruppo Eutelia, da gennaio 2005, appartiene al segmento Standard di Borsa Italiana, in conseguenza alla fusione inversa con la già quotata NTS-Network Systems S.p.A e risponde, pertanto, ai requisiti di trasparenza, liquidità e governance stabiliti dal regolamento del segmento stesso. 8.2 Consiglio di Amministrazione Il Consiglio di Amministrazione è l’organismo societario responsabile degli indirizzi strategici ed organizzativi della Società. Il Consiglio, oltre ai compiti di legge e di statuto:

• esamina ed approva i piani strategici, industriali e finanziari della Società e del Gruppo, nonchè il sistema di governo societario della Società e la struttura del Gruppo;

• valuta l’adeguatezza dell’assetto organizzativo, amministrativo e contabile della società predisposto dall’Amministratore Delegato, con riferimento al sistema di controllo interno e alla gestione dei conflitti di interesse;

• attribuisce e revoca le deleghe agli amministratori, definendone i limiti e le modalità di esercizio;

• valuta il generale andamento della gestione tenendo in considerazione le informazioni almeno trimestrali dell’Amministratore Delegato e confrontando i risultati conseguiti con quelli programmati;

• esamina ed approva preventivamente le operazioni della Società e delle controllate quando queste abbiano un significativo rilievo strategico, economico, patrimoniale o finanziario per la Società, prestando particolare attenzione alle situazioni di conflitto di interesse ed alle operazioni con parti correlate.

All’inizio di ogni esercizio e conformemente a quanto previsto dal Regolamento dei Mercati organizzati e gestiti da Borsa Italiana S.p.A., la Società pubblica il calendario annuale in cui sono stabilite, tra l’altro, le date delle riunioni di Consiglio per l’approvazione dei risultati di periodo, nonché la data prevista per l’assemblea di approvazione del bilancio. L’articolo 16 dello statuto sociale prevede che la Società sia amministrata da un Consiglio di Amministrazione composto da 3 a 15 membri i quali durano in carica per tre esercizi e sono rieleggibili. L’attuale Consiglio, in scadenza con l’approvazione del Bilancio al 31 dicembre 2008,

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è composto di nove membri per la cui composizione si rimanda al paragrafo “Organi Sociali” a pagina 2 della presente relazione. Di seguito si evidenziano i comitati costituiti all’interno del Consiglio di Amministrazione: 8.2.1 Comitato per il controllo interno e per la Corporate Governance Il Comitato per il Controllo Interno e per la Corporate Governance, composto da amministratori indipendenti, ha funzioni consultive e propositive. Assiste il Consiglio di Amministrazione nell’espletamento dei compiti allo stesso spettanti in materia di sistema di controllo interno e studia e propone al Consiglio il periodico aggiornamento delle line guida in materia di corporate governance.

Il Comitato per il Controllo Interno e per la Corporate Governance è cosi composto: Roberto Rondoni (Presidente) Giuseppe Maranghi 8.2.2 Comitato per la remunerazione Il Comitato per la Remunerazione, composto da amministratori indipendenti, ha funzioni consultive e propositive nei confronti del Consiglio in materia di remunerazione degli amministratori, e degli amministratori delegati in particolare, e di remunerazione dei dirigenti con responsabilità strategiche.

Il Comitato per la Remunerazione è cosi composto: Roberto Rondoni (Presidente) Giuseppe Maranghi 8.2.3 Comitato per le proposte di nomina Il Comitato ha funzioni consultive e propositive. In particolare, propone al Consiglio di Amministrazione i candidati alla carica di amministratore nel caso previsto dall’art. 2386, primo comma, cod. civ., qualora occorra sostituire un amministratore indipendente; indica all’Assemblea dei soci candidati alla carica di amministratore indipendente da sottoporre all’assemblea della Società, tenendo conto di eventuali segnalazioni pervenute dagli azionisti.

Il Comitato per le Proposte di Nomina è cosi composto: Roberto Rondoni (Presidente) Giuseppe Maranghi 8.3 Sistema di controllo interno Il sistema di controllo interno definito da Eutelia S.p.A. è costituito dall’insieme dei processi diretti a: • monitorare l’efficienza, l’efficacia e l’economicità delle operazioni aziendali; • garantire la qualità e affidabilità dell’informativa economica e finanziaria; • garantire il rispetto delle leggi, dei regolamenti, e delle norme e procedure aziendali; • salvaguardare il patrimonio aziendale; • identificare, valutare e gestire i rischi aziendali di ogni natura. Nel Gruppo Eutelia l’efficacia e l’efficienza del sistema di controllo interno vengono assicurate da un duplice livello di verifiche: • i responsabili di divisione monitorano costantemente i processi di loro competenza e valutano l’adeguatezza delle misure di controllo predisposte nonché la loro idoneità a garantire il raggiungimento degli obiettivi aziendali;

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• il preposto al controllo interno valuta i rischi aziendali associati ai singoli processi, in precedenza analizzati dai vari responsabili di divisione, attraverso la verifica della corretta applicazione delle policy e delle normative interne e della loro adeguatezza. L’attività del preposto si traduce in raccomandazioni, suggerimenti e attività di follow-up formalizzate in apposite relazioni che vengono sottoposte al Comitato per il controllo interno, all’Amministratore delegato ed alla divisione aziendale verificata. Il Consiglio di Amministrazione è responsabile del sistema di controllo interno di cui fissa le linee di indirizzo generale e ne verifica periodicamente l’effettivo funzionamento, assicurandosi che i principali rischi vengano tempestivamente identificati e gestiti in modo adeguato. Con delibera del 24 marzo 2007 il Consiglio di Amministrazione ha nominato in qualità di preposto al controllo interno il Responsabile dell’Internal Auditing Dott.ssa Giuseppina Chiriacò a cui ha formalmente conferito l’incarico di: • promuovere azioni migliorative del Sistema di controllo interno e verificarne la loro successiva implementazione; • identificare e gestire, unitamente ai vari responsabili aziendali, i rischi attuali e potenziali; • definire adeguati KPI; • supportare l’Organismo di Vigilanza ex D.Lgs 231/01 nel monitoraggio e nel rispetto del Modello Organizzativo aziendale. Il Consiglio di Amministrazione, inoltre, per assicurare obiettività, imparzialità ed efficacia nell’operato dell’Internal Auditor ha stabilito che il preposto dipenda direttamente dal Comitato per il controllo interno nonchè dallo stesso CdA e che possa accedere liberamente alla documentazione della capogruppo e delle società controllate. 8.4 Modello di organizzazione gestione e controllo (D.Lgs 231/01) È istituito presso Eutelia S.p.A. un organismo con funzioni di vigilanza e di controllo in ordine al funzionamento, all'efficacia, all'adeguatezza ed all'osservanza del modello di organizzazione, di gestione e di controllo (di seguito "il Modello") adottato dalla Società con delibera del Consiglio di Amministrazione del 9 febbraio 2006 allo scopo di prevenire i reati dai quali può derivare la responsabilità amministrativa della Società, in applicazione delle disposizioni di cui al D.Lgs. 8 giugno 2001, n. 231, recante "Disciplina della responsabilità amministrativa delle persone giuridiche, delle società e delle associazioni anche prive di personalità giuridica, a norma dell'articolo 11 della legge 29 settembre 2000, n. 300". Il modello viene costantemente monitorato dall'Organismo di Vigilanza composto da un presidente professionista esterno alla società: Dott. Aldo Poletti; dal Responsabile della funzione di Internal Auditing: Dott.ssa Giuseppina Chiriacò e da un legale: Dott. Daniele Bonarini. Il modello è attuato in maniera effettiva e continua e disciplina le regole comportamentali idonee a prevenire i reati disciplinati dalla normativa di riferimento. E' in corso un piano di aggiornamento del Modello orientato al recepimento delle modifiche legislative intervenute successivamente alla predisposizione dello stesso. Le regole di comportamento contenute nel modello, in continua evoluzione, integrano e rafforzano i sistemi di controllo aziendali con la predisposizione di protocolli operativi e con una continua attività di formazione e comunicazione per tutti i livelli aziendali. 8.5 Dirigente Preposto Secondo quanto previsto dalla Legge n. 262/2005 e successive modifiche (Legge sul Risparmio), in data 28 aprile 2007 l’Assemblea Straordinaria della Società ha modificato il proprio Statuto (art.21) introducendo la figura del Dirigente Preposto alla redazione dei documenti contabili e definendone le modalità di nomina e funzioni.

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In data 16 febbraio 2009 il Consiglio di Amministrazione, dopo le dimissioni del precedente responsabile amministrativo e finanziario, ha nominato Franco Pace, attuale CFO, quale Dirigente Preposto alla redazione dei documenti contabili dotandolo di adeguati poteri ed assegnandogli un adeguato budget per le attività di testing e di mantenimento delle procedure contabili di Gruppo come richiesto dalla normativa. Il Dirigente Preposto, in collaborazione con la funzione di Internal Auditing ha verificato, in base ad uno specifico piano di audit 262, che ha coinvolto le principali società del Gruppo, la corretta implementazione delle procedure amministrativo contabili per i processi che hanno un diretto impatto sui dati economici, patrimoniali e finanziari. 8.6 Collegio Sindacale Il Collegio Sindacale è composto da tre membri effettivi e due supplenti. La nomina del collegio sindacale ha luogo sulla base di liste presentate dai soci nelle quali i candidati sono elencati mediante un numero progressivo. La lista si compone di due sezioni: una per i candidati alla carica di sindaci effettivi, che non potranno comunque essere meno di tre, l'altra per i candidati alla carica di sindaci supplenti. Hanno diritto a presentare le liste soltanto i soci che, da soli o insieme ad altri, siano complessivamente titolari di azioni rappresentanti almeno il 2,5% delle azioni aventi diritto di voto, ovvero la diversa misura richiesta dalla disciplina stabilita dalla Consob con regolamento per la presentazione delle liste di candidati per la nomina del Consiglio di Amministrazione, con obbligo di comprovare con almeno tre giorni di anticipo rispetto a quello fissato per l’Assemblea in prima convocazione, a pena di decadenza, la titolarità del numero di azioni necessario alla presentazione delle liste. Ciascun socio - da solo o unitamente ad altri soci - non può concorrere alla presentazione o presentare, neppure per interposta persona o società fiduciaria, più di una lista. Ogni candidato può presentarsi in una sola lista a pena di ineleggibilità. Ogni avente diritto al voto potrà votare una sola lista. Non possono essere inseriti nelle liste candidati che ricoprano già incarichi di sindaco effettivo in altre cinque società i cui strumenti finanziari siano quotati in mercati regolamentati o che non siano in possesso dei requisiti di onorabilità e professionalità stabiliti dalla normativa applicabile. I sindaci uscenti sono rieleggibili. Le liste, sottoscritte dai soci che le presentano, devono essere depositate presso la sede della società almeno quindici giorni prima di quello fissato per l'assemblea in prima convocazione e devono allegare un esauriente informativa riguardante le caratteristiche personali e professionali dei candidati, con l’indicazione degli incarichi di amministrazione e controllo ricoperti presso altre società. Eventuali variazioni che dovessero verificarsi fino al giorno di effettivo svolgimento dell’Assemblea sono tempestivamente comunicate alla Società. L’attuale Collegio, in scadenza con l’approvazione del Bilancio al 31 dicembre 2008, è composto di tre membri effettivi per i nominativi dei quali si rimanda al paragrafo “Organi Sociali” a pagina 2 della presente relazione. 8.7 Revisione del bilancio Il Bilancio di esercizio e consolidato al 31 dicembre 2008 di Eutelia S.p.A. sono stati sottoposti a revisione contabile da parte della società di revisione PricewaterhouseCoopers S.p.A. sulla base dell’incarico di revisione contabile per il periodo 2008 – 2016, conferitole dall’Assemblea degli azionisti tenutasi il 29 aprile 2008.

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9) TRATTAMENTO DI INFORMAZIONI RISERVATE

La Società ha adottato un regolamento interno per la gestione e il trattamento delle informazioni riservate e per la comunicazione all’esterno di documenti e di informazioni riguardanti Eutelia e le società da essa controllate, con particolare riferimento alle informazioni “price sensitive” di cui all’art. 114, comma 1 del D.Lgs. 58/1998.

10) COMPENSO AGLI AMMINISTRATORI E SINDACI

Di seguito si evidenziano i compensi corrisposti agli amministratori e sindaci della società relativamente all’esercizio 2008: Soggetto Descrizione carica Compensi Nome e Cognome Carica ricoperta Periodo in

carica Scadenza

della carica Emolumenti carica Altri compensi,

bonus e incentivi

CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE

Angiolo Landi Presidente 29/04/2006 App.Bilancio al

31/12/08 68.129 68.400

Raimondo Landi Consigliere 29/04/2006 App.Bilancio al 31/12/08

56.774 264.000

Samuele Landi Vice Presidente Amministratore Delegato

29/04/2006 App.Bilancio al 31/12/08

56.774 264.000

Isacco Landi Consigliere 29/04/2006 App.Bilancio al 31/12/08

56.774 264.000

Marco Mariotti Consigliere 29/04/2006 App.Bilancio al 31/12/08

22.710 70.008

Maurizio Bartolomei Corsi Consigliere 29/04/2006 App.Bilancio al 31/12/08

22.710 0

Roberto Rondoni Consigliere 29/04/2006 App.Bilancio al 31/12/08

45.419 0

Giuseppe Maranghi Consigliere 29/04/2006 App.Bilancio al 31/12/08

45.419 0

Andrea Pisaneschi Consigliere 11/11/2008 App.Bilancio al 31/12/08

3.561 0

Rigotti Marco Consigliere dal 01/01/08 al 28/03/08

dimesso 9.670 0

Marano Felice Consigliere dal 01/01/08 al 20/06/08

dimesso 9.450 61.102

Giacomini Walter Consigliere dal 01/01/08 al 25/01/08

dimesso 1.374 0

Minischetti Luigi Consigliere dal 01/01/08 al 10/10/08

dimesso 17.123 0

Sorini Maurizio Consigliere dal 01/01/08 al 25/01/08

dimesso 1.374 0

Monti Ernesto Consigliere dal 25/01/08 al 18/08/08

dimesso 12.048 17.500

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Cerchiai Fabio Consigliere dal 28/03/08 al 18/08/08

dimesso 8.642 0

Bennati Giovanni Consigliere dal 25/01/08 al 18/08/08

dimesso 12.048 0

DIRETTORI GENERALI

Andrea Iorio Direttore Generale 25/01/2008 fino a revoca 0 183.337

COLLEGIO SINDACALE

Leonardo Pizzichi Presidente 07/10/2008 App.Bilancio al

31/12/08 84.000 0

Maurizio Buscaini Sindaco Effettivo 29/04/2006 App.Bilancio al 31/12/08

58.000 0

Vittorio Amadio Sindaco Effettivo 07/10/2008 App.Bilancio al 31/12/08

58.000 0

Franco Pardini Presidente 29/04/2006 dimesso 60.000 0

Maurizio Buscaini Sindaco Effettivo 29/04/2006 dimesso 40.000 0

Azelio Senserini Sindaco Effettivo 29/04/2006 dimesso 40.000 0

11) PARTECIPAZIONI DETENUTE DIRETTAMENTE O INDIRETTAMENTE DAGLI

AMMINISTRATORI, DAI SINDACI E DIRETTORI GENERALI

Di seguito si evidenziano le partecipazioni detenute direttamente o indirettamente dagli amministratori, sindaci e direttori generali della società: Nome e Cognome Società

partecipata Numero azioni

possedute al 01.01.08*

Incremento numero azioni

Decremento numero azioni

Numero azioni possedute ad oggi

CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE

Angiolo Landi Eutelia S.p.A. 1.189.966 706.680 1.896.646

Raimondo Landi Eutelia S.p.A. 513.274 382.453 0 895.727

Samuele Landi Eutelia S.p.A. 518.167 301.171 37.885 781.453

Isacco Landi Eutelia S.p.A. 710.553 866.227 603.390 973.390

Marco Mariotti Eutelia S.p.A. 20.000 625 625 20.000

Maurizio Bartolomei Corsi Eutelia S.p.A. 717.637 0 0 717.637

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Roberto Rondoni Eutelia S.p.A. 37.938 93.047 16.408 114.577

Giuseppe Maranghi Eutelia S.p.A. 21.728 7.575 0 29.303

Andrea Pisaneschi Eutelia S.p.A. 0 0 0 0

DIRETTORI GENERALI

Andrea Iorio Eutelia S.p.A. 0 0 0 0

COLLEGIO SINDACALE

Leonardo Pizzichi Eutelia S.p.A. 0 0 0 0

Maurizio Buscaini Eutelia S.p.A. 0 0 0 0

Vittorio Amadio Eutelia S.p.A. 0 0 0 0

*direttamente o tramite collegate

12) FATTI DI RILIEVO AVVENUTI DOPO LA CHIUSURA DELL’ESERCIZIO In data 7 gennaio 2009 il Consiglio di Amministrazione di Eutelia ha deliberato la dismissione delle attività IT del Gruppo e ha dato mandato all’Amministratore Delegato, di procedere agli adempimenti necessari, individuando, ove possibile, acquirenti che garantiscano gli elevati standard di servizio e di assistenza ai numerosi e prestigiosi clienti, ai quali Eutelia continuerà a garantire l’erogazione dei servizi e l’assistenza tecnica per tutto il tempo necessario alla conclusione dell’operazione. Il perimetro complessivo destinato alla cessione rappresenta un volume di affari annuo di circa 120 milioni di euro, presenta un portafoglio ordini di oltre 125 milioni di euro e impiega circa 2.000 risorse su tutto il territorio nazionale. Le aree di attività in cessione sono riconducibili principalmente alla gestione del punto di lavoro, allo sviluppo del software, alla gestione dei data center e all’area della sicurezza. Nell’ottica di razionalizzazione e di focalizzazione del core business sull’attività di telecomunicazione, il 27 febbraio Eutelia e Lottomatica Servizi, società che rappresenta il più grande network di incasso e pagamento in Italia, hanno annunciato che, a seguito degli accordi tra Lottomatica S.p.A. ed Agip Rete S.p.A., le carte telefoniche internazionali BEST CARD prodotte da Eutelia sono in vendita anche presso le circa 4.800 stazioni di servizio presenti in Italia, che hanno aderito ai servizi telefonici e telematici. La carta telefonica internazionale BEST CARD, già presente negli oltre 35.000 punti vendita del circuito Lottomatica Servizi, permette di effettuare chiamate nazionali ed internazionali da tutti i telefoni fissi e mobili a tariffe molto competitive. 13) EVOLUZIONE PREVEDIBILE DELLA GESTIONE A seguito della decisione di uscire dal business dell’IT, il Consiglio di Amministrazione ha avviato un processo per la definizione del nuovo Piano Industriale finalizzato a definire gli obiettivi industriali ed economici del riposizionamento di Eutelia sul core business delle Telecomunicazioni.

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I punti su cui tale piano si baserà e sui quali si incentrerà l’evoluzione della futura gestione sono i seguenti: • Focalizzazione sul mercato TLC Retail, fascia Corporate e PMI, tramite l’offerta di servizi dedicati (reti integrate voce-dati); • Capitalizzazione dei trend di crescita nel settore PMI dei servizi VoIP; • Sviluppo di sinergie in ambito infrastrutturale con i nuovi soggetti del mercato italiano delle TLC (operatori Wimax e Operatori mobili virtuali); • Rafforzamento della leadership sul mercato wholesale, integrando l’offerta con soluzioni applicative e di data center; • Dismissione del business IT e cessione delle partecipazioni non strategiche; • Diminuzione dei costi operativi attraverso la razionalizzazione delle sedi aziendali. 14) CONSIDERAZIONI SULLA CONTINUITA’ AZIENDALE In considerazione:

- del risultato esposto al 31 dicembre 2008 che evidenzia una perdita netta consolidata pari ad Euro 178,5 milioni, e l’andamento economico mostra ancora nei primi mesi del 2009 una situazione di perdite della gestione ordinaria ;

- che la posizione finanziaria netta del gruppo (riportata al punto 4.7 della relazione sulla gestione) risulta negativa per Euro 66,6 milioni al 31 dicembre 2008, evidenziando un significativo peggioramento nell’esercizio 2008 e nei primi mesi dell’esercizio 2009;

- il mancato rispetto dei covenants su finanziamenti e la prevista impossibilità di fare fronte ai rimborsi dovuti a breve per 21,7 milioni. Inoltre il mancato rispetto dei covenants ha portato alla perdite del beneficio del termine su un finanziamento di 7,5 milioni;

- l’esistenza di debiti tributari scaduti come precisato nella nota n. 30 delle note esplicative al bilancio separato.

si ritiene di chiarire gli aspetti e le motivazioni che inducono gli Amministratori a redigere un bilancio nel presupposto della continuità aziendale in considerazione dei contenuti e dei previsti effetti del Piano Industriale-Finanziario 2009-2012 in corso di finalizzazione entro i primi giorni del mese di Aprile 2009. Il Consiglio di Amministrazione ha avviato con le banche creditrici un processo finalizzato alla ristrutturazione dell’indebitamento ed alla rivisitazione dei covenants finanziari che non risultano più coerenti con i valori del presente Bilancio. Tale piano, che prevede di supportare il processo di turnaround intrapreso, porterà la Società nel corso dei prossimi 12 mesi a riposizionare il business in maniera redditizia sul comparto delle TLC e la dismissione del comparto IT. Oltre alla ristrutturazione dell’indebitamento, presupposti alla continuità aziendale sono la dismissione del comparto IT, la cessione degli asset non strategici, ed il ricorso ad ammortizzatori sociali.. Ristrutturazione dell’indebitamento I finanziamenti con tranches in scadenza nel corso del 2009 sono i seguenti:

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Piano Rimborsi Finanziamenti Rimborsi 2009 Finanziamenti 19.586 FINANZIAMENTO CENTROBANCA 9.586 FINANZIAMENTO ANTONVENETA 10.000 Mutui Immobiliari 2.169 MUTUO IMMOBILIARE BANCA TOSCANA 499 MUTUO BANCA INTESA 1.670 TOTALE rimborsi finanziamenti 21.755 Relativamente ai due finanziamenti (Centrobanca e Antonveneta), a seguito dell’approvazione del presente Bilancio, Eutelia risulterà non-compliant sui covenants finanziari. In entrambi i casi i covenants prevedono un rapporto PFN/EBITDA che nel caso di Antonveneta non deve essere superiore a 2, mentre per Centrobanca non deve superare il valore di 3. Alla luce di quanto esposto nel presente bilancio tali covenants non verranno rispettati. Inoltre il mancato rispetto dei covenants ha anche comportato la perdita del beneficio del termine per la quota a lungo termine del finanziamento in essere con Centrobanca, pari a 7,5 milioni, divenuta esigibile. Pertanto Eutelia non appare in grado di far fronte autonomamente ai rimborsi sui finanziamenti previsti nel corso del 2009 (Euro 21.755 migliaia), per queste motivazioni, è in corso di negoziazione con le banche creditrici un accordo di moratoria (“stand-still”) che consenta alla Societa’ di rinviare i rimborsi dei finanziamenti in scadenza nonchè di evitare la revoca degli affidamenti in essere. E’ inoltre in corso di negoziazione con le Banche creditrici un piano di ristrutturazione che prevede il congelamento per il periodo 2009 – 2010 delle linee di finanziamento in essere e un mantenimento dei fidi attuali, oltre ad una ristrutturazione e rivisitazione delle modalità di rientro sulle stesse linee di finanziamento. Il piano di rientro ipotizzato all’interno del piano finanziario Eutelia 2009-2012 prevede in particolare: • congelamento di tutti i finanziamenti e dei mutui immobiliari fino al 31 dicembre 2010 • rateizzazione dei rimborsi sui finanziamenti Centrobanca e Antonveneta in 3 anni a partire dal 1 gennaio 2011. A seguito di queste ipotesi, Eutelia prevede nel corso del 2009 – 2010 di ottemperare nei confronti delle banche creditrici al saldo degli oneri finanziari ed al fisiologico rientro su alcune linee auto liquidanti (anticipo fatture) dovuto al calo del fatturato previsto sul comparto IT. Operazione di dismissione del settore IT Per far fronte alle perdite determinate dalla Business Unit IT, la capogruppo ha fatto ricorso durante il 2008 a tutte le proprie capacità di sostentamento finanziario e ad inizio 2009 ha annunciato la decisione del Consiglio di Amministrazione di uscire nell’arco del 2009 dal settore dell’IT, attraverso un mix di cessioni e di ricorso agli ammortizzatori sociali per recuperare redditività sulle stesse aree in cessione. La cessione è prevista ad inizio 2010; cessione dei contratti attivi, backlog ordini e circa 800 dipendenti impiegati direttamente sui contratti ceduti. A livello patrimoniale si ipotizza di trasferire il TFR associato ai dipendenti nel ramo (19 milioni di Euro) e crediti commerciali per 10 milioni di Euro per colmare la differenza Enterprise Value – TFR.

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Con la cessione dell’IT, Eutelia prevede di riposizionare interamente la propria attività, a partire dal 2010, sul core business delle Telecomunicazioni, in grado di assicurare un fatturato di oltre 260 milioni di Euro ed un EBITDA ratio superiore al 10%. La rifocalizzazione sul comparto TLC consentirà, inoltre, un recupero di efficienza (anche attraverso la razionalizzazione delle sedi operative) e di capacità da parte dell’azienda a crescere sul mercato. Ricorso agli Ammortizzatori sociali Presupposto del Piano Industriale sarà anche quello di ricorrere progressivamente a procedure di ammortizzatori sociali di carattere straordinario a partire dal mese di Luglio 2009 che coinvolgeranno fino a 1950 dipendenti per una durata di 24 mesi, nel più ampio obbiettivo della dismissione delle attività non più strategiche. L’accesso alle citate procedure di ammortizzatori sociali, qualora realizzato, consentirà alla società un quasi totale azzeramento dei costi del personale coinvolto per 24 mesi successivi all’ottenimento dell’accesso alla stessa. L’utilizzo di ammortizzatori sociali così come previsto nel Piano Industriale 2009 -2012 è presupposto fondamentale per il raggiungimento delle assunzione tutte del piano compreso la liquidazione del trattamento di fine rapporto del personale dipendente non prima del 2011. Cessione asset non strategici Presupposto del Piano Industriale e’ l’incasso nel 2009 di un importo complessivo di 31 milioni di Euro essenzialmente derivante dall’incasso di crediti per cessioni di partecipazioni avvenute nel corrente esercizio e nel precedente nonchè delle cessioni pianificate nel 2009: - cessione della controllata Mobyland nel secondo semestre del 2009; - cessione della controllata EunicsLab a fine 2009; - incasso dei crediti connessi alla cessione della partecipazione Eda nel secondo semestre 2009; - incasso di parte dei crediti relativi alla cessione delle quote di One Italia effettuata nel precedente esercizio ed cessione della restante quota di partecipazione nella Società, destinata alla cessione, nel secondo semestre 2009; ******** In conclusione, attraverso l’attuazione del piano industriale Eutelia intende supportare pienamente il processo di turnaround intrapreso che porterà la società nel corso dei prossimi 12 mesi a riposizionare il business in maniera redditizia sul comparto delle TLC nell’ipotesi di:

- • cedere il comparto dell’IT; - • ricorrere ad ammortizzatori sociali; - • cedere asset non-strategici ed incasso di poste non ordinarie ;

Le principali significative incertezze che sono sottese al piano sono riconducibili a tre fattispecie: 1. la capacità del Management di definire in tempi rapidi un accordo sul ricorso ad ammortizzatori sociali con Ministero e Organizzazioni Sindacali;

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2. l’incasso nel 2009 di un importo complessivo di 31 milioni di Euro derivante da cessione di asset non strategici; 3. il raggiungimento dell’accordo di stand-still e la definizione del piano di ristrutturazione con la Banche creditrici, attualmente in corso di negoziazione. L’effettivo verificarsi degli eventi indicati nei tre punti precedenti sono presupposti essenziali per la realizzazione del Piano Industriale 2009-2012 e dipendono in modo significativo da fattori esterni alla Società che non sono sotto il controllo degli Amministratori. In questo scenario non appare invece critica la cessione dell’IT entro i termini prefissati dal piano (inizio 2010) in quanto il comparto IT, post applicazione degli ammortizzatori sociali, risulta comunque neutro da un punto di vista di marginalità. Secondo gli Amministratori, a causa dell’insieme di tutte le circostanze sopra evidenziate sussiste una rilevante incertezza che può far sorgere dubbi significativi sulla capacità della società di continuare ad operare sulla base del presupposto della continuità aziendale. Dopo aver effettuato le necessarie verifiche, ed aver valutato le incertezze sopra descritte, gli Amministratori hanno la ragionevole certezza che la società avrà le adeguate risorse per continuare l’esistenza operativa in un prevedibile futuro. Per queste ragioni, si continua ad adottare il presupposto della continuità aziendale nella preparazione del bilancio. 15) PROPOSTA DI COPERTURA PERDITA L’esercizio al 31/12/2008 della capogruppo Eutelia chiude con una perdita di Euro 180.515.757,95 che si propone di ripianare totalmente mediante utilizzo delle seguenti riserve:

- riserva da sovrapprezzo azioni per euro 114.241.882,17

- altre riserve per euro 66.273.875,78

Arezzo, 30 marzo 2009 Per il Consiglio di Amministrazione

Il Presidente

Angiolo Landi

Eutelia S.p.A.

Bilancio separato al 31 dicembre 2008

PARTE B.1 – Contenuto e forma

PARTE B.2 – Conto Economico

PARTE B.3 – Stato Patrimoniale

PARTE B.4 – Prospetto delle variazioni di patrimonio netto

PARTE B.5 – Rendiconto finanziario

PARTE B.6 – Note esplicative

RELAZIONE E BILANCIO ESERCIZIO 2008 51

B.2 Conto Economico al 31/12/2008 predisposto in conformità agli IFRS adottati dall’Unione Europea ed alla Delibera Consob n. 15519 del 27 luglio 2006. In Euro

Nota CONTO ECONOMICO 31/12/2008 31/12/2007 “Restated”

1 Ricavi 370.095.433 350.122.26336 di cui con parti correlate 38.114.970 250.0001 Altri proventi 28.345.064 49.412.799 di cui proventi non ricorrenti 14.548.784 32.555.939 TOTALE RICAVI E PROVENTI OPERATIVI 398.440.497 399.535.062

2 Costi per acquisti 18.882.315 25.106.3982 Costi per servizi 270.321.491 262.054.935

36 di cui con parti correlate 27.324.048 4.066.032 di cui oneri non ricorrenti 0 17.521.501

3 Costi per il personale 114.510.689 65.105.855 di cui oneri non ricorrenti 0 162.595

4 Altri costi operativi 3.193.453 3.585.8585 Ammortamenti immobilizzazioni immateriali 18.580.068 11.827.9165 Ammortamenti immobilizzazioni materiali 28.741.201 29.736.0496 Accantonamenti e ripristini/svalutazioni attività 101.844.922 32.334.006 di cui oneri non ricorrenti 72.091.598 0 di cui relativi ad attività con parti correlate 43.372.688 0 RISULTATO OPERATIVO (157.633.642) (30.215.955)

7 Proventi finanziari 1.301.229 6.529.52736 di cui con parti correlate 833.380 0

di cui proventi non ricorrenti 0 2.409.2498 Oneri finanziari 6.562.598 4.128.327 RISULTATO ANTE IMPOSTE (162.895.011) (27.814.755)

9 Imposte correnti e differite (17.620.746) (8.947.685) RISULTATO NETTO DELL'ESERCIZIO (180.515.757) (36.762.440)

UTILE (PERDITA) PER AZIONE ORDINARIO (2,771) (0,564)

UTILE (PERDITA) PER AZIONE DILUITO (2,771) (0,564)

NUMERO DI AZIONI (al netto delle azioni proprie) 65.149.019 65.149.019


B.3 Stato Patrimoniale al 31/12/2008

predisposto in conformità agli IFRS adottati dall’Unione Europea ed alla Delibera Consob n. 15519 del 27 luglio 2006. In Euro

Nota Attività non correnti 31/12/2008 31/12/2007 Attività immateriali:

10 Attività immateriali a vita definita 94.647.326 120.328.80236 di cui con parti correlate 3.675.715 683.70411 Altre 18.000 18.000

Totale 94.665.326 120.346.802 Attività materiali:

12 Terreni, impianti, macchinari, attrezzature di proprietà 178.494.808 198.666.38936 di cui con parti correlate 3.127.217 612.08112 Altre 8.325.535 15.493.397

totale 186.820.343 214.159.786 Altre attività non correnti:

13 Partecipazioni 14.209.833 21.946.27336 di cui con parti correlate 13.719.886 21.456.58014 Attività finanziarie 2.908.473 2.005.96636 di cui con parti correlate 1.425.036 015 Imposte anticipate 0 40.473.937

15-bis Altre 0 92.400.000 totale 17.118.306 156.826.176 TOTALE ATTIVITA' NON CORRENTI 298.603.975 491.332.764

16 ATTIVITA' DESTINATE ALLA VENDITA 18.354.074 9.801.000 Attività correnti

17 Crediti commerciali ed altri crediti 210.893.613 366.039.86836 di cui con parti correlate 21.540.557 13.427.53618 Crediti per imposte sul reddito 2.505.067 1.469.095

Attività finanziarie 0 591.63136 di cui con parti correlate 0 591.63119 Rimanenze 6.746.709 12.260.98920 Disponibilità liquide e mezzi equivalenti 7.762.515 24.237.76336 di cui con parti correlate 47.356 021 Altre 4.658.504 4.661.353

TOTALE ATTIVITA' CORRENTI 232.566.408 409.260.699 TOTALE ATTIVITA' 549.524.457 910.394.463


Nota Patrimonio netto e passività 31/12/2008 31/12/2007

22 Capitale 34.017.380 34.017.38022 Riserva di sovrapprezzo delle azioni 114.241.882 149.388.31522 Azioni Proprie (1.684.864) (1.684.864)22 Altre riserve 81.126.175 81.126.17522 Riserva IAS 1.257.033 1.257.03322 utile (perdita) portata a nuovo 18.909.086 20.525.091

utili (perdite) d'esercizio (180.515.757) (36.762.440) TOTALE PATRIMONIO NETTO 67.350.935 247.866.690 Passività non correnti

23 Fondi rischi ed oneri 27.671.204 16.509.58424 Imposte differite 1.586.164 21.728.16725 Trattamento fine rapporto 50.940.049 51.233.20026 Passività finanziarie non correnti 17.327.091 31.879.26727 Altre 88.325.639 194.583.933

TOTALE PASSIVITA' NON CORRENTI 185.850.147 315.934.151 Passività correnti

28 Debiti commerciali e altri debiti 184.663.757 234.243.03936 di cui con parti correlate 20.426.504 1.830.70829 Passività finanziarie correnti 63.918.291 62.570.35830 Debiti tributari 26.480.849 15.513.278

30-bis Debiti per imposte sul reddito 0 9.350.07031 Altre 21.260.478 24.916.877

TOTALE PASSIVITA' CORRENTI 296.323.375 346.593.622 TOTALE PASSIVITA' 482.173.522 662.527.773

TOTALE PATRIMONIO NETTO E PASSIVITA' 549.524.457 910.394.463


B.4 Prospetto delle variazioni di patrimonio netto predisposto in conformità agli IFRS adottati dall’Unione Europea In Euro/000

Capitale Riserva sovrappr. Azioni

Altre riserve Utile (perdita) Totale

Saldo al 01/01/07 34.017 158.133 102.694 (8.745) 286.099

Destinazione perdita (8.745) 8.745 0Altre variazioni (1.469) (1.469)

Risultato al 31/12/2007 (36.764) (36.764)Totale al 31/12/2007 34.017 149.388 101.225 (36.764) 247.866

Saldo al 01/01/08 34.017 149.388 101.225 (36.764) 247.866

Destinazione perdita (35.146) (1.618) 36.764 0

Risultato al 31/12/2008 (180.516) (180.516)Totale al 31/12/2008 34.017 114.242 99.608 (180.516) 67.351


B.5 Rendiconto finanziario predisposto in conformità agli IFRS adottati dall’Unione Europea In Euro/000 Note 31-dic-08 31-dic-07 A DISPONIBILITA' LIQUIDE E PASSIVITA' FINANZIARIE A BREVE INIZIALI -38.331 4.371Utile (Perdita) ante imposte -162.895 -27.816Ammortamenti 5 47.321 41.564Variazione fondi rischi 23 11.160 2.883Accantonamento fondo svalutazione crediti 6 43.750 25.794Svalutazioni immobilizzazioni immateriali 10 14.925 0Svalutazioni immobilizzazioni materiali 12 4.257 0Svalutazione partecipazioni 6 21.825 0Variazione TFR 3 -297 -396Imposte pagate -6.204 0Plusvalenza non monetaria 0 -8.915 -26.158 33.114(Incremento) Decremento dei crediti commerciali e di altri crediti del corrente 122.669 -48.923Quota dei crediti trasferiti in corso di esercizio a immobilizzazioni finanziarie -32.443 (Incremento) Decremento delle rimanenze 19 5.514 3.716Incremento (Decremento) dei debiti verso fornitori e altri debiti correnti -47.914 22.903(incremento) Decremento delle attività finanziarie correnti 591 6Incremento (Decremento) delle altre passività non correnti -11.147 0 B. FLUSSO MONETARIO DA (PER) ATTIVITA' DI ESERCIZIO 11.112 10.816di cui verso parti correlate 11.262 - 9.638 Investimenti netti in immobilizzazioni: Investimenti in Imm.ni Immateriali 10 -7.823 -29.905Investimenti in Imm.ni Materiali 12 -7.515 -19.167Disinvestimenti in imm.ni Materiali 12 1.857 6.120Variazione altre attività finanziarie non correnti -902 0Investimenti in Imm.ni Finanziarie -32.442 -17.128Quota crediti trasferiti dai crediti commerciali a immobilizzazioni finanziarie 32.441 0Disinvestimenti in imm.ni Finanziarie 0 6.483cassa e mezzi equivalenti di Eunics S.p.A derivanti dalla fusione 0 12.066Effetti derivanti dalla fusione con Eunics S.p.A. 0 -10.994C. FLUSSO DI CASSA DA (PER) ATTIVITA' DI INVESTIMENTO -14.384 -52.525di cui verso parti correlate - 5.507 -1.296 Accensione di debiti finanziari a medio/lungo termine 0 17.500rimborso prestito obbligazionario 0 -17.000Rimborso di debiti finanziari a medio/lungo termine e riclassifica a breve -14.552 -1.149altre variazioni della posizione finanziaria 0Acquisto azioni proprie 0 -344D. FLUSSO DI CASSA DA (PER) ATTIVITA' FINANZIARIE -14.552 -993di cui verso parti correlate 0 0 E. FLUSSO MONETARIO DEL PERIODO (B+C+D) -17.824 -42.702 A DISPONIBILITA' LIQUIDE E PASSIVITA' FINANZIARIE A BREVE FINALI -56.155 -38.331


Variazioni rispetto all’anno precedente Presentazione netta costi-ricavi contratto di code hosting Nel corso dell’esercizio, anche a seguito della proposta dello IASB di un amendment allo IAS 18 che sarà recepito nell'annual improvement 2009, ed a seguito della Guida nr. 3 del 06/05/2008 dell'OIC, la società ha provveduto a riconsiderare la contabilizzazione del contratto di code hosting esponendo i ricavi derivanti dal contratto con la società Voiceplus al netto dei relativi costi, indicando pertanto nella voce ricavi il solo margine netto. L’effetto di tale metodologia di esposizione ha determinato nel 2008 l’iscrizione di minor ricavi pari a 51,1 milioni di euro. Per questo motivo la società espone una colonna comparativa 2007 restated dove, in applicazione dello IAS 8, i ricavi ed i costi connessi a tale contratto sono contabilizzati con lo stesso criterio adottato nel 2008. L’effetto sull’esercizio 2007 è di euro 78,6 milioni in diminuzione sia sui costi che sui ricavi, con impatto nullo sul risultato di periodo. CONTO ECONOMICO 31/12/07 31/12/07 Variazioni restated Ricavi 350.122 428.703 (78.581)Altri proventi 49.413 49.413

TOTALE RICAVI E PROVENTI OPERATIVI 399.535 478.116 Costi per acquisti 25.107 25.107Costi per servizi 262.054 340.635 (78.581)Costi per il personale 65.106 65.106Altri costi operativi 3.586 3.586Ammortamenti immateriali 11.828 11.828Ammortamenti materiali 29.737 29.737Accantonamenti e ripristini/svalutazioni attività 32.334 32.334 RISULTATO OPERATIVO (EBIT) (30.217) (30.217) Proventi finanziari 6.529 6.529Oneri finanziari 4.128 4.128 RISULTATO ANTE IMPOSTE DELLE ATTIVITA' (27.816) (27.816) Imposte (8.948) (8.948) RISULTATO NETTO ATTIVITA' CONTINUATIVE (36.764) (36.764)


B.6 Contenuto e forma del bilancio (valori in migliaia di Euro)

Notizie sulla società

Eutelia S.p.A. è una società quotata alla Borsa Italiana appartenente al settore delle Telecomunicazioni quale operatore di telefonia fissa nell’intero territorio nazionale, nei segmenti Residenziale, Business e Carriers offrendo servizi Voce, Dati ed Internet sia direttamente (Retail) che indirettamente (Wholesale), e come fornitore di servizi ICT. Gli indirizzi della sede legale e delle località in cui sono condotte le principali attività sono indicati nell’introduzione del fascicolo di Bilancio. Le principali attività della Società sono descritte nella relazione sulla gestione cui si rimanda.

Le presenti note, relative al periodo 1 gennaio 2008 – 31 dicembre 2008, sono espresse in Euro in quanto questa è la valuta mediante la quale sono condotte la quasi totalità delle operazioni.

Il bilancio è assoggettato a revisione contabile da parte della PricewaterhouseCoopers S.p.A. in base all’incarico conferito dall’Assemblea del 29 aprile 2008. Conformità ai Principi Contabili Internazionali Il Bilancio al 31 dicembre 2008 è stato predisposto in conformità ai Principi Contabili Internazionali (“IFRS”) emessi dall’International Accounting Standards Board (“IASB”) e adottati dall’Unione Europea. Per IFRS si intendono anche tutti i principi contabili internazionali rivisti (“IAS”), tutte le interpretazioni dell’International Financial Reporting Interpretations Committee (“IFRIC”), precedentemente denominate Standing Interpretations Committee (“SIC”). Il Bilancio al 31 dicembre 2008, redatto in conformità agli IFRS, è stato altresì predisposto in applicazione dei requisiti contenuti nei provvedimenti Consob emanati, applicabili a tutti i soggetti tenuti alla redazione di bilanci IFRS. In particolare la Delibera Consob n. 15519 del 27 luglio 2006 (attuativa dell’art. 9, comma 3, del D.Lgs. n. 38/2005) concernente la definizione degli schemi di bilancio e la Comunicazione Consob n. 6064293 del 28 luglio 2006 in merito alla individuazione delle informazioni da fornire nelle note al bilancio e nella relazione sulla gestione. SCHEMI DI BILANCIO Il Bilancio è costituito dallo Stato Patrimoniale, dal Conto Economico, dal Prospetto delle variazioni del Patrimonio Netto, dal Rendiconto Finanziario e dalle presenti note esplicative ed integrative. Relativamente alla forma dei prospetti contabili la Società ha adottato le seguenti tipologie di schemi contabili: • Stato Patrimoniale


Lo stato patrimoniale viene presentato a sezioni contrapposte con separata indicazione delle Attività, Passività e Patrimonio Netto. A loro volta le Attività e le Passività vengono esposte nel Bilancio sulla base delle loro classificazioni come correnti e non correnti. • Conto Economico Il conto economico viene presentato nella sua classificazione per natura. Viene evidenziato l’aggregato Risultato Operativo che include tutte le componenti di reddito e di costo, indipendentemente dalla loro ripetitività o estraneità alla gestione caratteristica, fatta eccezione per le componenti della gestione finanziaria iscritte tra Risultato Operativo e Risultato prima delle imposte. Si evidenzia che a seguito dell’incorporazione per fusione della Eunics S.p.A. avvenuta nel mese di ottobre 2007, con effetto dal 1 luglio 2007, nel conto economico 2007 sono confluiti anche i risultati economici del solo secondo semestre di quest’ultima, ossia per il periodo nel quale Eutelia ha avuto il controllo di Eunics S.p.A. • Rendiconto Finanziario Il Rendiconto Finanziario viene presentato suddiviso per aree di formazione dei flussi di cassa. Il prospetto del Rendiconto Finanziario adottato da Eutelia è stato redatto applicando il metodo indiretto. I flussi finanziari in valuta estera sono stati convertiti al cambio medio del periodo. I proventi e i costi relativi a interessi, dividendi ricevuti e imposte sul reddito sono inclusi nei flussi finanziari generati dalla gestione operativa. • Variazione Patrimonio Netto Viene presentato il prospetto delle variazioni di patrimonio netto così come richiesto dai principi contabili internazionali, con evidenza separata del risultato d’esercizio e di ogni ricavo, provento, onere e spesa non transitati a conto economico, ma imputati direttamente a patrimonio netto sulla base di specifici principi contabili IAS/IFRS. Si precisa che con riferimento alla Delibera Consob n. 15519 del 27 luglio 2006 e alla n. 6064293 del 28 luglio 2006 in merito agli schemi di bilancio, sono stati inseriti specifici schemi di conto economico e stato patrimoniale con evidenza dei rapporti significativi con parti correlate ed eventi ed operazioni significative non ricorrenti. I criteri utilizzati nell’anno testé chiuso non si discostano da quelli utilizzati per la redazione del bilancio del precedente esercizio, in particolare nelle valutazioni e nella continuità dei medesimi principi.(ad eccezione di quanto riportato nel paragrafo “Variazioni rispetto all’anno precedente” ) La valutazione delle voci di bilancio è stata fatta ispirandosi ai criteri generali della prudenza e della competenza, nella prospettiva della continuazione dell’attività. Gli schemi di bilancio sono conformi a quanto previsto dai nuovi principi contabili internazionali (IAS/IFRS).


Principi contabili Principi generali Il Bilancio è stato redatto sulla base del principio del costo storico, ad eccezione della categoria dei terreni e fabbricati e degli strumenti finanziari che sono stati valutati al fair value. I principali principi contabili adottati sono esposti qui di seguito. Considerazioni sulla continuità aziendale In considerazione:



- il mancato rispetto dei covenants su finanziamenti e la prevista impossibilita’ di fare fronte ai rimborsi dovuti a breve per 21,7 milioni. Inoltre il mancato rispetto dei covenants ha portato alla perdite del beneficio del termine su un finanziamento di 7,5 milioni;


si ritiene di chiarire gli aspetti e le motivazioni che inducono gli Amministratori a redigere un bilancio nel presupposto della continuità aziendale in considerazione dei contenuti e dei previsti effetti del Piano Industriale-Finanziario 2009-2012 in corso di finalizzazione entro i primi giorni del mese di Aprile 2009. Il Consiglio di Amministrazione ha avviato con le banche creditrici un processo finalizzato alla ristrutturazione dell’indebitamento ed alla rivisitazione dei covenants finanziari che non risultano più coerenti con i valori del presente Bilancio. Tale piano, che prevede di supportare il processo di turnaround intrapreso, porterà la Società nel corso dei prossimi 12 mesi a riposizionare il business in maniera redditizia sul comparto delle TLC e la dismissione del comparto IT.

Oltre alla ristrutturazione dell’indebitamento, presupposti alla continuità aziendale sono la dismissione del comparto IT, la cessione degli asset non strategici, ed il ricorso ad ammortizzatori sociali.. Ristrutturazione dell’indebitamento I finanziamenti con tranches in scadenza nel corso del 2009 sono i seguenti: Piano Rimborsi Finanziamenti Rimborsi 2009


Finanziamenti 19.586 FINANZIAMENTO CENTROBANCA 9.586 FINANZIAMENTO ANTONVENETA 10.000 Mutui Immobiliari 2.169 MUTUO IMMOBILIARE BANCA TOSCANA 499 MUTUO BANCA INTESA 1.670 TOTALE rimborsi finanziamenti 21.755 Relativamente ai due finanziamenti (Centrobanca e Antonveneta), a seguito dell’approvazione del presente Bilancio, Eutelia risulterà non-compliant sui covenants finanziari. In entrambi i casi i covenants prevedono un rapporto PFN/EBITDA che nel caso di Antonveneta non deve essere superiore a 2, mentre per Centrobanca non deve superare il valore di 3. Alla luce di quanto esposto nel presente bilancio tali covenants non verranno rispettati. Inoltre il mancato rispetto dei covenants ha anche comportato la perdita del beneficio del termine per la quota a lungo termine del finanziamento in essere con Centrobanca, pari a 7,5 milioni, divenuta esigibile. Pertanto Eutelia non appare in grado di far fronte autonomamente ai rimborsi sui finanziamenti previsti nel corso del 2009 (Euro 21.755 migliaia), per queste motivazioni, è in corso di negoziazione con le banche creditrici un accordo di moratoria (“stand-still”) che consenta alla Societa’ di rinviare i rimborsi dei finanziamenti in scadenza nonchè di evitare la revoca degli affidamenti in essere. E’ inoltre in corso di negoziazione con le Banche creditrici un piano di ristrutturazione che prevede il congelamento per il periodo 2009 – 2010 delle linee di finanziamento in essere e un mantenimento dei fidi attuali, oltre ad una ristrutturazione e rivisitazione delle modalità di rientro sulle stesse linee di finanziamento. Il piano di rientro ipotizzato all’interno del piano finanziario Eutelia 2009-2012 prevede in particolare: • congelamento di tutti i finanziamenti e dei mutui immobiliari fino al 31 dicembre 2010 • rateizzazione dei rimborsi sui finanziamenti Centrobanca e Antonveneta in 3 anni a partire dal 1 gennaio 2011. A seguito di queste ipotesi, Eutelia prevede nel corso del 2009 – 2010 di ottemperare nei confronti delle banche creditrici al saldo degli oneri finanziari ed al fisiologico rientro su alcune linee auto liquidanti (anticipo fatture) dovuto al calo del fatturato previsto sul comparto IT. Operazione di dismissione del settore IT Per far fronte alle perdite determinate dalla Business Unit IT, la capogruppo ha fatto ricorso durante il 2008 a tutte le proprie capacità di sostentamento finanziario e ad inizio 2009 ha annunciato la decisione del Consiglio di Amministrazione di uscire nell’arco del 2009 dal settore dell’IT, attraverso un mix di cessioni e di ricorso agli ammortizzatori sociali per recuperare redditività sulle stesse aree in cessione. La cessione è prevista ad inizio 2010; cessione dei contratti attivi, backlog ordini e circa 800 dipendenti impiegati direttamente sui contratti ceduti. A livello patrimoniale si ipotizza di trasferire il TFR associato ai dipendenti nel ramo (19 milioni di Euro) e crediti commerciali per 10 milioni di Euro per colmare la differenza Enterprise Value – TFR.


Con la cessione dell’IT, Eutelia prevede di riposizionare interamente la propria attività, a partire dal 2010, sul core business delle Telecomunicazioni, in grado di assicurare un fatturato di oltre 260 milioni di Euro ed un EBITDA ratio superiore al 10%. La rifocalizzazione sul comparto TLC consentirà, inoltre, un recupero di efficienza (anche attraverso la razionalizzazione delle sedi operative) e di capacità da parte dell’azienda a crescere sul mercato. Ricorso agli Ammortizzatori sociali Presupposto del Piano Industriale sarà anche quello di ricorrere progressivamente a procedure di ammortizzatori sociali di carattere straordinario a partire dal mese di Luglio 2009 che coinvolgeranno fino a 1950 dipendenti per una durata di 24 mesi, nel più ampio obbiettivo della dismissione delle attività non più strategiche. L’accesso alle citate procedure di ammortizzatori sociali, qualora realizzato, consentirà alla società un quasi totale azzeramento dei costi del personale coinvolto per 24 mesi successivi all’ottenimento dell’accesso alla stessa. L’utilizzo di ammortizzatori sociali così come previsto nel Piano Industriale 2009 -2012 è presupposto fondamentale per il raggiungimento delle assunzione tutte del piano compreso la liquidazione del trattamento di fine rapporto del personale dipendente non prima del 2011. Cessione asset non strategici Presupposto del Piano Industriale e’ l’incasso nel 2009 di un importo complessivo di 31 milioni di Euro essenzialmente derivante dall’incasso di crediti per cessioni di partecipazioni avvenute nel corrente esercizio e nel precedente nonchè delle cessioni pianificate nel 2009: - cessione della controllata Mobyland nel secondo semestre del 2009; - cessione della controllata EunicsLab a fine 2009; - incasso dei crediti connessi alla cessione della partecipazione Eda nel secondo semestre 2009; - incasso di parte dei crediti relativi alla cessione delle quote di One Italia effettuata nel precedente esercizio ed cessione della restante quota di partecipazione nella Società, destinata alla cessione, nel secondo semestre 2009; ******** In conclusione, attraverso l’attuazione del piano industriale Eutelia intende supportare pienamente il processo di turnaround intrapreso che porterà la società nel corso dei prossimi 12 mesi a riposizionare il business in maniera redditizia sul comparto delle TLC nell’ipotesi di:

- • cedere il comparto dell’IT; - • ricorrere ad ammortizzatori sociali;

- • cedere asset non-strategici ed incasso di poste non ordinarie ; Le principali significative incertezze che sono sottese al piano sono riconducibili a tre fattispecie:


1. la capacità del Management di definire in tempi rapidi un accordo sul ricorso ad ammortizzatori sociali con Ministero e Organizzazioni Sindacali; 2. l’incasso nel 2009 di un importo complessivo di 31 milioni di Euro derivante da cessione di asset non strategici; 3. il raggiungimento dell’accordo di stand-still e la definizione del piano di ristrutturazione con la Banche creditrici, attualmente in corso di negoziazione. L’effettivo verificarsi degli eventi indicati nei tre punti precedenti sono presupposti essenziali per la realizzazione del Piano Industriale 2009-2012 e dipendono in modo significativo da fattori esterni alla Società che non sono sotto il controllo degli Amministratori. In questo scenario non appare invece critica la cessione dell’IT entro i termini prefissati dal piano (inizio 2010) in quanto il comparto IT, post applicazione degli ammortizzatori sociali, risulta comunque neutro da un punto di vista di marginalità. Secondo gli Amministratori, a causa dell’insieme di tutte le circostanze sopra evidenziate sussiste una rilevante incertezza che può far sorgere dubbi significativi sulla capacità della società di continuare ad operare sulla base del presupposto della continuità aziendale. Dopo aver effettuato le necessarie verifiche, ed aver valutato le incertezze sopra descritte, gli Amministratori hanno la ragionevole certezza che la società avrà le adeguate risorse per continuare l’esistenza operativa in un prevedibile futuro. Per queste ragioni, si continua ad adottare il presupposto della continuità aziendale nella preparazione del bilancio. Attività Immateriali a vita definita In questa categoria è incluso il valore attribuibile ad attività immateriali a vita utile definita. Ad inizio esercizio in tali attività era incluso il know- how acquisito nel corso di esercizi precedenti ed avente vita utile di 5 anni. Nel corso dell’anno questa è stata completamente ammortizzata. Nella categoria sono contenuti anche diritti d’uso irrevocabili pluriennali di rete non di proprietà che sono rilevati al costo di acquisto e sono ammortizzati lungo la durata del contratto stesso. I costi di sviluppo su progetti per software sono iscritti all’attivo solo se tutte le seguenti condizioni sono rispettate: i costi possono essere determinati in modo attendibile e la fattibilità tecnica del prodotto, i volumi e i prezzi attesi indicano che i costi sostenuti nella fase di sviluppo genereranno benefici economici futuri. I costi di sviluppo capitalizzati comprendono le sole spese sostenute che possono essere attribuite direttamente al processo di sviluppo. I costi di sviluppo capitalizzati sono ammortizzati in base ad un criterio sistematico, a partire dall’inizio della produzione lungo la vita stimata del prodotto. Tutti gli altri costi di sviluppo, che non rispondo ai requisiti sopra indicati, sono rilevati a conto economico quando sostenuti. Altre immobilizzazioni immateriali Le altre attività immateriali acquistate o prodotte internamente sono iscritte all’attivo, secondo quanto disposto dallo IAS 38 – Attività immateriali, quando è probabile che l’uso dell’attività


genererà benefici economici futuri e quando il costo dell’attività può essere determinato in modo attendibile. Tali attività sono valutate al costo di acquisto o di produzione ed ammortizzate a quote costanti lungo la loro vita utile stimata. Terreni, fabbricati, impianti, macchinari e attrezzature di proprietà Gli impianti, i macchinari e gli altri beni, utilizzati per la fornitura di beni e servizi o per scopi Gli impianti, i macchinari e gli altri beni, utilizzati per la fornitura di beni e servizi o per scopi amministrativi sono iscritti in Bilancio al costo di acquisto o di produzione, dedotti i successivi ammortamenti e le eventuali svalutazioni per perdite di valore. I terreni e fabbricati sono valutati secondo il criterio del costo rivalutato (fair value) secondo quanto previsto dallo IAS 16. I criteri e le assunzioni per la determinazione del fair value si sono basati su perizie effettuate da professionisti indipendenti. Alla chiusura di ogni esercizio si procede all’aggiornamento del valore corrente. L’ammortamento delle altre categorie di immobilizzazioni materiali, viene determinato, a quote costanti, sul costo dei beni al netto dei relativi valori residui, in funzione della loro stimata vita utile applicando le seguenti aliquote percentuali: macchinari elettronici ed elaboratori 20% centrali telefoniche 12% macchinari industriali per cablaggio 25% impianti 15% impianti specifici (telefonici) 12% mobili e arredi 12% telefoni cellulari 40% automezzi, ciclomotori 25% insegne 20% rete aerea in fibra ottica 6% rete a terra in fibra ottica 4% Le attività detenute in seguito a contratti di locazione finanziaria sono ammortizzate in base alla loro stimata vita utile come per le attività detenute in proprietà oppure, se inferiore, in base ai termini di scadenza dei contratti di locazione. Gli utili derivanti da cessioni o dismissioni di cespiti sono determinati come differenza fra il ricavo di vendita e il valore netto contabile dell’attività e sono imputati al conto economico dell’esercizio.


Leasing I contratti di locazione sono classificati come locazioni finanziarie ogniqualvolta i termini del contratto sono tali da trasferire sostanzialmente tutti i rischi e i benefici della proprietà al locatario. Tutte le altre locazioni sono considerate operative. Le attività oggetto di contratti di locazione finanziaria sono rilevate come attività della società al loro fair value alla data di stipulazione del contratto, oppure, se inferiore, al valore attuale dei pagamenti minimi dovuti per il leasing. La corrispondente passività verso il locatore è inclusa nello stato patrimoniale come passività per locazioni finanziarie. I pagamenti per i canoni di locazione sono suddivisi fra quota capitale e quota interessi in modo da raggiungere un tasso di interesse costante sulla passività residua. Gli oneri finanziari sono direttamente imputati al conto economico dell’esercizio, a meno che essi non siano attribuibili a specifiche attività, nel qual caso essi sono capitalizzati in accordo con le politiche generali della società sugli oneri finanziari. I costi per canoni di locazione derivanti da locazioni operative sono iscritti a quote costanti in base alla durata del contratto. Perdite di valore attività non correnti (“impairment”) Ad ogni data di Bilancio o quando né ricorrano gli indicatori , la società rivede il valore contabile delle proprie attività materiali e immateriali per determinare se vi siano indicazioni che queste attività abbiano subito riduzioni di valore. Qualora queste indicazioni esistano, viene stimato l’ammontare recuperabile di tale attività per determinare l’eventuale importo della svalutazione. Dove non sia possibile stimare il valore recuperabile di un’attività individualmente, la società effettua la stima del valore recuperabile dell’unità generatrice di flussi finanziari a cui l’attività appartiene.. L’ammontare recuperabile è il maggiore fra il fair value al netto dei costi di vendita e il valore d’uso. Nella determinazione del valore d’uso, i flussi di cassa futuri stimati sono scontati al loro valore attuale utilizzando un tasso al lordo delle imposte che riflette le valutazioni correnti di mercato del valore del denaro e dei rischi specifici dell’attività. Se l’ammontare recuperabile di un' attività (o di una unità generatrice di flussi finanziari) è stimato essere inferiore rispetto al relativo valore contabile, esso è ridotto al minor valore recuperabile. Una perdita di valore è rilevata nel conto economico immediatamente. Quando una svalutazione non ha più ragione di essere mantenuta, il valore contabile dell’attività ad eccezione dell’avviamento, è incrementato al nuovo valore derivante dalla stima del suo valore recuperabile, ma non oltre il valore netto di carico che l’attività avrebbe avuto se non fosse stata effettuata la svalutazione per perdita di valore. Il ripristino del valore è imputato al conto economico immediatamente. Partecipazioni in imprese controllate e collegate Le partecipazioni in imprese controllate, sotto controllo congiunto e collegate sono iscritte al costo rettificato in presenza di perdite di valore. La differenza positiva, emergente all’atto dell’acquisto, tra il costo di acquisizione e la quota di patrimonio netto a valori correnti della partecipata di competenza della società è, pertanto, inclusa nel valore di carico della partecipazione. Le partecipazioni in imprese controllate, sotto controllo congiunto e collegate sono sottoposte ogni anno, o se necessario più frequentemente, a verifica circa eventuali perdite di valore. Qualora esistano evidenze che tali partecipazioni abbiano subito una perdita di valore, la stessa è rilevata nel conto economico come svalutazione. Nel caso l’eventuale quota di pertinenza della società delle perdite della partecipata ecceda il valore contabile della partecipazione, e la società abbia l’obbligo


di risponderne, si procede ad azzerare il valore della partecipazione e la quota delle ulteriori perdite è rilevata come fondo nel passivo. Qualora, successivamente, la perdita di valore venga meno o si riduca, è rilevato a conto economico un ripristino di valore nei limiti del costo. Attività finanziarie In tale voce figurano le attività finanziarie “detenute fino alla scadenza” e finanziamenti a medio lungo termine. Tali attività finanziarie sono rilevate ed eliminate dal Bilancio sulla base della data di negoziazione e sono inizialmente valutate al fair value (valore equo), più gli oneri direttamente attribuibili all’acquisizione. Alle date di Bilancio successive, le attività finanziarie che la società ha l’intenzione e la capacità di detenere fino alla scadenza sono rilevate al costo ammortizzato secondo il metodo del tasso d’interesse effettivo, al netto delle svalutazioni effettuate per riflettere le perdite di valore. I finanziamenti inclusi sia tra le attività non correnti che correnti sono inizialmente iscritti al fair value e successivamente valutati al costo ammortizzato. Tali crediti vengono ridotti da un’appropriata svalutazione che riflette la stima di eventuali perdite degli stessi. Crediti commerciali e altri crediti I crediti commerciali sono rilevati al costo ammortizzato ridotto da una appropriata svalutazione per riflettere la stima delle perdite su crediti. Tale fondo è calcolato sulla base delle valutazioni di recupero effettuate mediante analisi delle singole posizioni e della rischiosità complessiva del monte crediti tenendo conto delle garanzie e delle coperture assicurative esistenti. I crediti con scadenza superiore ad un anno, infruttiferi o che maturano interessi inferiori al mercato, sono attualizzati utilizzando i tassi di mercato. Rimanenze Le rimanenze sono iscritte al minore tra il costo medio di acquisto ed il valore netto di presumibile realizzo desumibile dall’andamento del mercato; le eventuali svalutazioni sono rettificate negli esercizi successivi se vengono meno i motivi delle stesse. Si precisa che il costo medio è determinato dal calcolo ricavato dalla media mobile. Le commesse di durata ultra annuale (lavori in corso) ancora in corso al termine dell’esercizio, sono valutate con il metodo della percentuale di completamento, applicata ai corrispettivi pattuiti. Disponibilità liquide e mezzi equivalenti La voce relativa a disponibilità liquide e mezzi equivalenti include cassa e conti correnti bancari e depositi rimborsabili a domanda o a breve termine entro 3 mesi e sono soggetti ad un rischio non significativo di variazione di valore. Azioni proprie Le azioni proprie sono iscritte a riduzione del patrimonio netto.


Fondi rischi e oneri I fondi per rischi ed oneri sono stanziati per coprire perdite e debiti, di esistenza certa o probabile, dei quali tuttavia alla chiusura del periodo non erano determinabili l’ammontare o la data di sopravvenienza. Gli stanziamenti sono rilevati nello stato patrimoniale solo quando esiste una obbligazione legale o implicita che determini l’impiego di risorse atte a produrre benefici economici per l’adempimento della stessa e se ne possa determinare una stima attendibile dell’ammontare. Nel caso in cui l’effetto sia rilevante, gli accantonamenti sono calcolati attualizzando i flussi finanziari futuri stimati ad un tasso di attualizzazione stimato al lordo delle imposte tale da riflettere le valutazioni correnti di mercato del valore attuale del denaro e dei rischi specifici connessi alla passività. Trattamento di fine rapporto Il fondo Trattamento di Fine Rapporto è disciplinato dall’art. 2120 del Codice civile e rappresenta la stima dell’obbligazione, determinata sulla base di tecniche attuariali, relativa all’ammontare da corrispondere ai dipendenti all’atto della cessazione del rapporto di lavoro. L’indennità, erogata sotto forma di capitale, è pari alla somma di quote di accantonamento calcolate sulle voci retributive corrisposte in dipendenza del rapporto di lavoro e rivalutate fino al momento di cessazione dello stesso. L’ammontare dell’accantonamento al Trattamento di Fine Rapporto (di seguito TFR), considerato ai fini della passività e del costo, è ridotto della parte eventualmente versata ai fondi pensione. A seguito dell’entrata in vigore della Legge Finanziaria 2007 e dei relativi decreti attuativi, a partire dal 1° gennaio 2007 il TFR maturando sarà destinato ai fondi pensione o al fondo di tesoreria aperto presso l’INPS. I dipendenti hanno avuto la facoltà di operare la scelta della destinazione del proprio TFR fino al 30 giugno 2007. In relazione a ciò, la destinazione delle quote maturande del TFR ai fondi pensione ovvero all’INPS comporta che una quota significativa del TFR sia classificato come un “Piano a contributi definiti”, in quanto l’obbligazione dell’impresa è rappresentata esclusivamente dal versamento dei contributi ai fondi pensione ovvero all’INPS. La passività relativa al TFR pregresso continua a rappresentare un “Piano a benefici definiti” da valutare secondo ipotesi attuariali. Il TFR viene determinato da attuari indipendenti utilizzando il “metodo della proiezione unitaria del credito”(Projected Unit Credit Method). I costi relativi all’incremento del valore attuale dell’obbligazione per il TFR (actuarial gain o loss), derivanti dall’avvicinarsi del pagamento dei benefici, sono inclusi tra i costi del personale. Debiti commerciali I debiti commerciali sono rilevati al costo ammortizzato. Passività finanziarie I prestiti bancari fruttiferi e gli scoperti bancari sono rilevati in base agli importi incassati, al netto dei costi correlati all’operazione e successivamente valutati al costo ammortizzato, utilizzando il metodo del tasso d’interesse effettivo. Sono incluse anche le passività a fronte delle attività iscritte a nell’ambito dei contratti di locazione finanziaria.


Criteri di conversione delle poste in valuta I crediti ed i debiti espressi originariamente in valuta estera sono convertiti in euro ai cambi della data di effettuazione delle operazioni che li hanno originati. Le differenze cambio realizzate in occasione dell'incasso dei crediti e del pagamento dei debiti in valuta estera sono iscritte al conto economico. I ricavi ed i proventi, i costi e gli oneri relativi ad operazioni in valuta sono iscritti al cambio corrente alla data nella quale la relativa operazione è compiuta. A fine esercizio le attività e le passività espresse in valuta estera, ad eccezione delle immobilizzazioni, sono iscritte al tasso di cambio alla data di chiusura dell’esercizio ed i relativi utili e perdite su cambi sono imputati al conto economico. Riconoscimento dei ricavi I ricavi ed i proventi sono iscritti al netto di resi, sconti, abbuoni, premi, nonché delle imposte direttamente connesse con la vendita dei prodotti e la prestazione dei servizi. In particolare: • i ricavi per vendite di prodotti, quali apparecchi telefonici, router, web-cam, ecc. sono

riconosciuti al momento del trasferimento della proprietà, che normalmente si identifica con la consegna o la spedizione dei beni;

• i ricavi per prestazioni di servizi sono riconosciuti sulla base della maturazione del servizio, in accordo con i relativi contratti e tenuto conto della competenza economica e temporale;

• i ricavi derivanti dalla cessione di diritti di utilizzo di infrastrutture di proprietà (Indefeasable Right of Use), sono iscritti a conto economico per competenza tenuto conto della durata contrattuale del diritto ceduto;

• i ricavi dalla vendita di traffico, inclusi i ricavi per interconnessione, sono iscritti a conto economico in base all’effettiva misurazione degli stessi determinata per competenza temporale;

• i ricavi derivanti dalla vendita di traffico pre-pagato, inclusi quelli derivanti dalla vendita di carte telefoniche o altri mezzi tecnici simili (PIN), sono iscritti a conto economico solamente al momento dell’effettivo utilizzo conteggiato in funzione della competenza temporale;

• i ricavi rappresentati da canoni periodici sono iscritti tenendo conto della competenza economica;

• i proventi e gli oneri di natura finanziaria vengono rilevati con il metodo degli interessi effettivi, sulla base dell’importo finanziato e del tasso di interesse effettivo applicabile, che rappresenta il tasso che sconta gli incassi futuri stimati lungo la vita attesa dell’attività finanziaria per riportarli al valore di carico contabile dell’attività stessa.

• i contributi in conto capitale sono contabilizzati al momento dell’incasso o, se precedente, all’atto del ricevimento della formale delibera di pagamento. Sono iscritti nella voce “Passività non correnti” dello Stato patrimoniale e accreditati al Conto economico in proporzione all’ammortamento delle attività cui si riferiscono;

• i dividendi sono rilevati quando si stabilisce il diritto degli azionisti a riceverne il pagamento; • I ricavi maturati sui lavori in corso per commesse sono imputati al conto economico secondo il

metodo della percentuale di completamento Costi di ricerca e pubblicità Vengono interamente spesati a conto economico nell’esercizio in cui vengono sostenuti.


Imposte Le imposte dell’esercizio rappresentano la somma delle imposte correnti, anticipate e differite. Le imposte correnti sono basate sul risultato imponibile dell’esercizio. Il reddito imponibile differisce dal risultato riportato nel conto economico, poiché esclude componenti positivi e negativi che saranno tassabili o deducibili in altri esercizi ed esclude inoltre voci che non saranno mai tassabili o deducibili. Le passività per imposte correnti sono calcolate utilizzando le aliquote vigenti alla data del Bilancio. Le imposte differite sono le imposte che ci si aspetta di pagare o di recuperare sulle differenze temporanee fra il valore contabile delle attività e delle passività di Bilancio e il corrispondente valore fiscale, contabilizzate secondo il metodo delle passività. Le passività fiscali differite sono generalmente rilevate ad ogni chiusura di bilancio per tutte le differenze temporanee imponibili, mentre le attività fiscali differite sono rilevate nella misura in cui si ritenga probabile che vi saranno risultati fiscali imponibili in futuro che consentiranno l’utilizzo delle differenze temporanee deducibili. Tali attività e passività non sono rilevate se le differenze temporanee derivano da avviamento o dall’iscrizione iniziale (non in operazioni di aggregazioni di imprese) di altre attività o passività in operazioni che non hanno influenza né sul risultato contabile né sul risultato imponibile. Il valore di carico delle attività fiscali differite è rivisto ad ogni chiusura di Bilancio e ridotto nella misura in cui sia più probabile l’esistenza di sufficienti redditi imponibili tali da consentire in tutto o in parte il recupero di tali attività. Le imposte differite sono calcolate in base all’aliquota fiscale che ci si aspetta sarà in vigore al momento del realizzo dell’attività o dell’estinzione delle passività. Le imposte differite sono imputate direttamente al conto economico, ad eccezione di quelle relative a voci rilevate direttamente a patrimonio netto, nel qual caso anche le relative imposte differite sono anch’esse imputate al patrimonio netto. Le attività e le passività fiscali differite sono compensate quando vi è un diritto legale a compensare le imposte correnti attive e passive e quando si riferiscono ad imposte dovute alla medesima autorità fiscale e la società intende liquidare le attività e le passività fiscali correnti su base netta. Utile per azione L’utile base per azione è calcolato dividendo l’utile o la perdita attribuibile agli azionisti per la media ponderata delle azioni ordinarie in circolazione durante il periodo. L’utile diluito per azione è calcolato dividendo l’utile o la perdita attribuibile agli azionisti per la media ponderata delle azioni in circolazione, tenendo conto degli effetti di tutte le potenziali azioni ordinarie con effetto diluito (ad esempio, i piani di stock option ai dipendenti e i prestiti obbligazionari convertibili). Principali fattori di incertezza nell’effettuazione delle stime

La redazione del bilancio e delle relative note in applicazione degli IFRS richiede da parte della Direzione l’effettuazione di stime e di assunzioni che hanno effetto sui valori delle attività e delle passività di bilancio e sull’informativa relativa ad attività e passività potenziali alla data di bilancio.

Le stime e le assunzioni utilizzate sono basate sull’esperienza e su altri fattori considerati rilevanti. I risultati che si consuntiveranno potrebbero, pertanto, differire da tali stime. I principali processi di stima riguardano:


• valutazione delle attività materiali, immateriali per quanto attiene la loro vita utile

• valutazione delle attività materiali, immateriali e partecipazioni sottoposte ad impairment test come sopra descritto

• la rilevazione degli accantonamenti per rischi su crediti

• l’attualizzazione dei fondi per benefici ai dipendenti

• le imposte

• altri accantonamenti a fondi rischi ed oneri

Le stime e le assunzioni sono riviste periodicamente e gli effetti di ogni variazione sono riflesse immediatamente a conto economico. Principi contabili e interpretazioni emessi dallo IASB/IFRIC e omologati dalla Commissione Europea Con regolamento n. 1504/2008 in data 15 ottobre 2008 la Commissione Europea ha omologato l’emendamento allo IAS 39 “Strumenti finanziari - Rilevazione e valutazione” e all’IFRS 7 “Strumenti finanziari: Note al bilancio” che autorizzano, in rare circostanze, la riclassifica di determinati strumenti finanziari dalla categoria “posseduti per negoziazione” ad altra categoria (che preveda l’iscrizione dell’attività finanziaria al costo o al costo ammortizzato), modificandone il criterio di valutazione. Tali modifiche non hanno prodotto effetti per il Gruppo. Principi contabili e interpretazioni emessi dallo IASB/IFRIC e non ancora omologati dalla Commissione Europea In data 30 novembre 2006 l’IFRIC ha emesso l’interpretazione IFRIC 12 “Contratti e servizi in concessione” che definisce i criteri di rilevazione e valutazione da adottare per gli accordi tra settore pubblico e privato relativi allo sviluppo, finanziamento, gestione e manutenzione di infrastrutture in regime di concessione. Le disposizioni dell’IFRIC 12, efficaci a partire dal 1° gennaio 2008, disciplinano fattispecie e casistiche non applicabili all’interno della Società. In data 3 luglio 2008 l’IFRIC ha emesso le seguenti interpretazioni:

- IFRIC 15 “Accordi di costruzione di immobili”. L’interpretazione si occupa del riconoscimento dei ricavi delle vendite di immobili ed in particolare precisa, per i contratti stipulati prima dell’ultimazione dei lavori di costruzione, se i ricavi dovranno essere riconosciuti ai sensi dello IAS 11 “Contratti di costruzione” o dello IAS 18 “Ricavi”. Tale interpretazione è applicabile a partire dal 1° gennaio 2009;

- IFRIC 16 “Copertura di una partecipazione in un’impresa estera”. L’interpretazione ha eliminato la possibilità di applicare l’hedge accounting per le operazioni di copertura delle differenze di cambio originate dalle differenze tra la valuta funzionale delle partecipate estere e la valuta di presentazione del bilancio consolidato ed è applicabile a partire dal 1° ottobre 2008.

Le suddette interpretazioni disciplinano fattispecie e casistiche attualmente non presenti all’interno della Società.

In data 14 febbraio 2008 lo IASB ha emesso un emendamento allo IAS 32 “Strumenti finanziari – Rilevazione e valutazione e allo IAS 1 “Presentazione del bilancio” – Strumenti finanziari rimborsabili su richiesta del detentore (Puttable financial instrument) e strumenti con obbligazioni che sorgono al momento della liquidazione”. In particolare gli emendamenti richiedono di


classificare alcuni strumenti finanziari (cd. puttable) e gli strumenti finanziari che impongono alle Società un’obbligazione a consegnare ad un terzo una quota di partecipazione nelle attività della Società come strumenti di equity. Tali emendamenti, che disciplinano fattispecie e casistiche non presenti attualmente all’interno della Società, saranno applicabili dal 1° gennaio 2009.

In data 22 maggio 2008 lo IASB ha emesso un insieme di modifiche agli IAS/IFRS (improvements). In particolare le modifiche indicate dallo IASB che comporteranno un cambiamento nella presentazione, riconoscimento e valutazione delle poste di bilancio riguardano i seguenti IAS/IFRS: IAS 1 (Presentazione del bilancio), IAS 16 (Immobili, impianti e macchinari), IAS 19 (Benefici ai dipendenti), IAS 20 (Contabilizzazione dei contributi pubblici e informativa sull’assistenza pubblica), IAS 23 (Oneri finanziari), IAS 28 (Partecipazioni in imprese collegate), IAS 29 (Il bilancio in economie in stato di iperinflazione), IAS 36 (Riduzioni di valore delle attività), IAS 38 (Attività immateriali), IAS 39 (Strumenti finanziari - Rilevazione e valutazione), IAS 40 (Investimenti immobiliari) e l’IFRS 5 (Attività correnti possedute per la vendita e attività operative cessate). Tali modifiche sono applicabili dal 1° gennaio 2009 (ad eccezione degli improvements all’IFRS 5 che si applicano a partire dal 1° luglio 2009). Non si prevedono impatti significativi sul bilancio dall’applicazione futura delle suddette modifiche.

Nella stessa data lo IASB ha emesso emendamenti all’IFRS 1 “ Prima applicazione dei principi contabili internazionali e allo IAS 27 “Bilancio consolidato” – Costo di una partecipazione in una controllata, collegata, o joint venture”. La modifica prevede che in sede di prima applicazione dei principi contabili internazionali nel bilancio separato, un’entità possa adottare l’opzione del sostituto del costo (deemed cost option) per determinare il costo di una partecipazione in una controllata, collegata o joint venture. Tale interpretazione è applicabile dal 1° gennaio 2009.

In data 31 Luglio 2008 lo IASB ha emesso un emendamento allo IAS 39 “Strumenti finanziari – Rilevazione e valutazione – designazione degli elementi coperti in una relazione di copertura”. L’emendamento chiarisce l’applicazione del principio per la definizione del sottostante oggetto di copertura in particolari situazioni e dovrà essere applicato in modo retrospettivo a partire dal 1° luglio 2009. Tale interpretazione non riguarda fattispecie o casistiche presenti attualmente nel Gruppo. In data 27 novembre 2008 l’IFRIC ha emesso l’interpretazione IFRIC 17 “Distribuzione di dividendi in natura”. L’interpretazione entrerà in vigore dal 1° gennaio 2009; è consentita l’applicazione anticipata. Tale interpretazione non riguarda fattispecie o casistiche presenti attualmente nel Gruppo. Nella stessa data lo IASB ha emesso un emendamento all’IFRS 1 “Prima applicazione dei principi contabili internazionali”. L’emendamento, che non contiene modifiche di natura tecnica, entrerà in vigore dal 1° gennaio 2009; è consentita l’applicazione anticipata dello stesso. Principi contabili applicabili dal 2008 ed effetti sul bilancio Relativamente all’applicazione di principi contabili ed interpretazioni recentemente emanati, in vigore rispettivamente dal 1 gennaio 2008 (IFRIC 11 - Operazioni con azioni proprie e del Gruppo e IFRIC 14 – IAS 19 – Attività per piani a benefici definiti e criteri minimi di copertura) e dal 1 luglio 2008 (Emendamento allo IAS 39 – Strumenti finanziari: Rilevazione e Valutazione e all’IFRS 7 – Strumenti finanziari: informazioni integrative), non si segnalano effetti sul bilancio al 31 dicembre 2008. Si precisa inoltre che il Gruppo non ha adottato in via anticipata i principi contabili già omologati dall’Unione Europea ma che entreranno in vigore dopo il 31 dicembre 2008.


Conto Economico Informazioni per settori di attività ed aree geografiche Settori di attività A partire dall’esercizio 2007 Eutelia ha riorganizzato l’attività in due divisioni operative, TLC ed ICT, che costituiscono le basi su cui vengono riportate le informazioni di settore secondo lo schema primario. Le principali attività sono le seguenti: - vendita di servizi di telefonia (TLC) che raggruppa l’offerta di servizi voce, dati ed internet, in accesso diretto (ULL) o in interconnessione (CPS), a clienti business e consumer e la vendita di di servizi di telefonia Wholesale, caratterizzata da quattro tipologie di clienti/servizi; Carriers - transito e terminazione di traffico internazionale; Reseller/ISP - offerta di fonia, internet ed outsourcing di servizi di rete per reseller, operatori locali, ISP e phone center; Infrastrutture - offerta di banda e fibra ottica; il settore Premium, che concerne l’offerta di servizi di fonia a valore aggiunto rivolti a centri servizi e call centers. ; - vendita di servizi di Information and Communication Technology (ICT) L’informativa di settore relativa a queste attività è presentata nelle tabelle che seguono: 2008 TLC ICT Eutelia Ricavi Ricavi dalle vendite e prestazioni 257.869 112.225 370.095Atri ricavi e proventi 23.241 5.104 28.345Totale Ricavi 281.111 117.329 398.440 Risultato di settore (87.935) (69.698) (157.633) Ricavi dalle vendite e prestazioni non allocati 0 0 0Atri ricavi e proventi non allocati 0Costi non allocati 0 Risultato operativo (157.633) Proventi finanziari - Nota 7 1.301Oneri finanziari – Nota 8 (6.563) Risultato ante imposte (162.895) Imposte – Nota 9 (17.621) Risultato netto (180.516)


2008 TLC ICT Eutelia Incrementi immobilizzazioni 11.477 3.335 14.811Ammortamenti immateriali e materiali 44.482 2.839 47.321 Incrementi immobilizzazioni non allocate 0Ammortamenti immateriali e materiali non allocate 0 Attività Attività di settore 383.902 81.432 465.335Partecipazioni 14.210Attività destinate alla vendita – Mobyland - 18.354Attività non allocate 51.097 Totale attività 549.523 Passività Passività di settore 296.338 104.589 400.927Passività non allocate 81.246Patrimonio netto 67.351 Totale passività 549.524 Le attività non allocate sono riferite agli immobili non direttamente attribuibili ad una determinata attività e dalle disponibilità liquide e attività finanziarie. Le passività non allocate sono riferibili alle passività finanziarie. 31 DICEMBRE 2007 TLC ICT Eutelia Ricavi Ricavi dalle vendite e prestazioni 284.039 66.083 350.122Atri ricavi e proventi 45.885 2.234 48.119Totale Ricavi 329.924 68.317 398.241 Risultato di settore 7.864 (5.165) 2.699 Ricavi dalle vendite e prestazioni non allocati 1.294Atri ricavi e proventi non allocati 0Costi non allocati (34.209) Risultato operativo (30.217) Proventi finanziari 6.529Oneri finanziari (4.128) Risultato ante imposte (27.816) Imposte (8.948) Risultato netto (36.764)


Altre informazioni TLC ICT Gruppo Incrementi immobilizzazioni 40.604 0 40.604Ammortamenti immateriali e materiali 40.839 726 41.565 Incrementi immobilizzazioni non allocate 3.137 STATO PATRIMONIALE Attività Attività di settore 585.980 194.713 780.693Partecipazioni 21.946Attività destinate alla vendita 9.801Attività non allocate 97.953 Totale attività 910.393 Passività Passività di settore 379.077 65.445 444.522Passività non allocate 465.871 Totale passività 910.393 Settori geografici Di seguito riportiamo un’analisi del valore contabile delle attività di settore, degli incrementi delle immobilizzazioni materiali ed immateriali analizzati in base alle aree geografiche in cui sono localizzate. Le attività della società sono dislocate principalmente in Italia, la tabella seguente fornisce un’analisi delle vendite nei vari mercati geografici: RICAVI PER AREA GEOGRAFICA 31/12/2008 31/12/2007 ITALIA 342.658 371.567ESTERO 55.782 27.968TOTALE RICAVI 398.440 399.535

RICAVI PER AREA GEOGRAFICA

14%

86%

ESTEROITALIA


INVESTIMENTI 31/12/2008 Immobilizzazioni immateriali 7.823Immobilizzazioni materiali 7.515Immobilizzazioni finanziarie – tramite rinuncia a finanziamenti concessi nel precedente esercizio 32.442TOTALE 47.780 Gli investimenti del periodo in immobilizzazioni materiali ed immateriali sono stati effettuati in Italia, e mentre gli investimenti in immobilizzazioni finanziarie si riferiscono interamente ad attività estere, e sono relativi per Euro 28,4 milioni all’acquisto della partecipazione e successivo aumento di capitale nella controllata polacca Mobyland sp Z.O.O e per Euro 4 milioni alla sottoscrizione dell’aumento di capitale della controllata inglese C3 Europe Ltd. In entrambi i casi la sottoscrizione dell’aumento di capitale è avvenuta tramite la conversione in capitale dei finanziamenti precedentemente concessi. Nota 1. Ricavi L’analisi dei ricavi conseguiti durante l’esercizio 2008 è così sintetizzabile:

RICAVI Esercizio chiuso al

31/12/2008

Esercizio chiuso al 31/12/2007 “Restated” Variazione

Ricavi delle vendite e prestazioni 370.095 350.122 19.973Altri Ricavi e proventi 28.345 49.413 (21.068)TOTALE RICAVI 398.440 399.535 (1.095) I ricavi delle vendite e prestazioni risultano in decremento rispetto al medesimo periodo dell’esercizio 2007. Nel confronto dei periodi occorre tenere presente che il dato non è significativo in quanto nell’esercizio 2007 i ricavi del settore IT sono confluiti nel conto economico solo a partire dal secondo semestre. (incorporazione Eunics avvenuta con effetto contabile a partire dal secondo semestre 2007) L'andamento, nel corso dell’esercizio 2008, dei ricavi ordinari rivenienti dal settore delle telecomunicazioni ha risentito, nel confronto con il medesimo periodo precedente, di una flessione determinata principalmente dalla forte pressione tariffaria che ha contraddistinto il mercato della fonia e della banda larga nonché della diminuzione della componente di clientela in accesso indiretto e dalla flessione del segmento del prepagato. La voce altri ricavi e proventi è composta per Euro 14,5 milioni dai proventi non ricorrenti generati dalla definizione di contenziosi attivi con Telecom Italia. La differenza è imputabile a ricavi per assistenza tecnica e manutenzioni tlc, dalle locazioni attive e da proventi relativi ad accordi transattivi con i fornitori, al rilascio a conto economico di risconti passivi per prestazioni non più da eseguire ed a fatturazioni emesse nel periodo di competenza degli esercizi precedenti, a suo tempo non determinabili. Nel 2007 la voce altri ricavi e proventi era composta per Euro 22,4 milioni dai proventi non ricorrenti generati dalla definizione di contenziosi attivi con Telecom Italia, ed una plusvalenza di Euro 10,2 milioni generata dalla vendita di una quota della partecipazione in One Italia S.p.A. La


parte restante era imputabile a ricavi per assistenza tecnica e manutenzioni, dalle locazioni attive, ai proventi per assistenza software e dalla vendita di merci, a proventi straordinari relativi allo stralcio di debiti derivanti da accordi con i fornitori ed alle fatturazioni emesse nel periodo di competenza degli esercizi precedenti, a suo tempo non determinabili. Per ulteriori dettagli e commenti circa l’andamento del corrente esercizio si rimanda alla relazione sulla gestione. Nota 2. Costi operativi I costi operativi si suddividono nel modo seguente:


31/12/2008


Costi per acquisti 18.882 25.107 (6.225)Per servizi 270.321 262.055 8.266Per il personale 114.511 65.106 49.405Altri costi operativi 3.193 3.586 (393)Ammortamento immobilizzazioni immateriali 18.580 11.828 6.752Ammortamento immobilizzazioni materiali 28.741 29.737 (996)Accantonamenti, ripristini e svalutazioni attività non correnti 101.845 32.334 69.511TOTALE 556.073 429.753 126.320 Di seguito illustriamo il dettaglio delle voci più significative. Costi per servizi

COSTI PER SERVIZI Esercizio chiuso al 31/12/2008


Servizi telefonia 159.883 160.765 (882)Servizi commerciali e pubblicitari 34.343 32.934 1.409Servizi operativi relativi all’attività ICT e servizi generali 52.745 39.302 13.443Godimento beni di terzi 10.197 9.945 252Altro 13.153 19.109 (5.956)TOTALE 270.321 262.055 8.266 Tra i servizi telefonici sono compresi i costi di interconnessione per l’accesso alla rete di altri operatori ed i costi di rivendita dei prodotti VAS di rete intelligente. I servizi commerciali e pubblicitari sono principalmente composti dalle spese per provvigioni e aggi su carte prepagate per euro 16.618 migliaia e dalle consulenze professionali per euro 7.973 migliaia. Nei servizi operativi relativi all’attività ICT e servizi generali figurano principalmente euro 14.791 migliaia di costi legati alla fornitura di servizi su progetto ICT, euro 4.564 migliaia di compensi a collaboratori a progetto, euro 5.017 migliaia per spese di viaggio e euro 4.722 migliaia relativi a


spese di manutenzione. Sono inoltre compresi i compensi spettanti al consiglio di amministrazione per Euro 450 migliaia ed i compensi spettanti al collegio sindacale per Euro 200 migliaia. Anche in questo caso nel confronto dei periodi occorre tenere presente che nell’esercizio 2007 i costi del settore IT sono confluiti nel conto economico solo a partire dal secondo semestre. E’ quindi in massima parte riconducibile a questo effetto il notevole incremento dei servizi operativi relativi all’attività ICT e servizi generali che includono in grossa parte costi legati all’attività di IT. Nota 3. Costi del personale I costi per il personale comprendono l’intera spesa per il personale dipendente ivi compresi i miglioramenti di merito, passaggi di categoria e scatti di contingenza. COSTO DEL PERSONALE Esercizio chiuso al


31/12/2007 Variazione Salari e stipendi 78.897 54.105 24.792Oneri sociali 23.593 16.624 6.969Accantonamenti TFR 11.138 7.032 4.106Altri costi 5.037 1.672 3.365Totale 118.665 79.433 39.232Capitalizzazione costi interni -4.154 -14.327 Totale 114.511 65.106

Nel corrente anno il numero dei dipendenti è variato come segue: Esercizio chiuso al


31/12/2007 Media Dirigenti 42 65 54Impiegati 2.200 2.370 2.285Operai 78 86 82Totale 2.320 2.521 2.421 I dati dei due esercizi non sono confrontabili in quanto l’esercizio 2007 riporta i costi del personale relativo al ramo IT per il solo secondo semestre, mentre i costi del personale dell’esercizio 2008 beneficiano del contratto di solidarietà partito nel mese di luglio 2008. Nota 4. Altri costi operativi La voce ammonta ad Euro 3.193 migliaia ed è principalmente composta dai contributi su servizi di telefonia per Euro 1.299 migliaia, che si riferiscono al rinnovo delle licenze annuali per le risorse di numerazioni, geografiche e non geografiche, ed all’utilizzo delle frequenze delle tratte radio rilasciate dal Ministero delle Telecomunicazioni, da penalità contrattuali passive per Euro 528 migliaia e tasse e concessioni governative per Euro 420 migliaia, oltre a circa Euro 389 migliaia per tasse e contributi vari.


Nota 5. Ammortamenti Di seguito si fornisce la suddivisione di detta voce: AMMORTAMENTI Esercizio chiuso al


31/12/2007 Variazione Ammortamento immobilizzazioni immateriali 18.580 11.828 6.752Ammortamento immobilizzazioni materiali 28.741 29.737 (996)TOTALE 47.321 41.565 5.756 Per dettagli più specifici sulla ripartizione degli ammortamenti si rimanda alle sezione relativa alle immobilizzazioni. Nota 6. Accantonamenti e svalutazioni Tale voce ammonta complessivamente ad Euro 101.845 migliaia si compone di:

ACCANTONAMENTI Esercizio chiuso al


31/12/2007 Variazione Accantonamenti per svalutazioni crediti commerciali 22.202 25794 -3.592Accantonamenti per svalutazioni non ricorrenti di attività commerciali e finanziarie 21.548 0 21.548Accantonamenti per svalutazioni non ricorrenti di partecipazioni 21.825 1627 20.198Altri accantonamenti a fondi rischi 7.551 4.913 23.806Altri accantonamenti e svalutazioni non ricorrenti 28.719 7.551TOTALE 101.845 32.334 69.511 Gli Accantonamenti per svalutazioni non ricorrenti di attività commerciali e finanziarie possono essere così dettagliati:



- euro 1.511 migliaia svalutazione del credito finanziario vantato nei confronti della controllata Mobyland

- euro 9.776 migliaia svalutazione del credito relativo alla cessione delle quote della partecipata One Italia (corrispondenti a circa 31% del capitale sociale) avvenuta nel corso del 2007.

- euro 3.608 migliaia svalutazione del credito relativo alla cessione di una quota corrispondente al 20% della partecipazione in Netcom Liberia avvenuta nel corso del 2007.

Nel corso dell’esercizio la società ha inoltre ritenuto prudente effettuare una svalutazione delle partecipazioni estere per euro 21.825 migliaia. Di seguito si riepilogano le principali svalutazioni ricomprese in tale voce:

- per euro 10.000 migliaia, per adeguare il valore della partecipazione “Mobyland” (“attività destinata alla vendita”) al presumibile valore di realizzo;


- per euro 4.495 migliaria per C3 Europe a seguito dell’evidenziazione di perdite di valore dell’investimento considerate permanenti;

- per euro 6.362 migliaia relativamente a Netcom Liberia a seguito dell’evidenziazione di perdite di valore dell’investimento considerate permanenti;

La voce altri accantonamenti a fondo rischi include Euro 6.104 migliaia per accantonamenti al fondo rischi per cause legali e contenziosi in essere e circa Euro 1.363 migliaia per contratti in perdita relativi al business ICT. Negli “Altri accantonamenti non ricorrenti” sono inclusi la svalutazione del software relativo al sistema informativo per un importo di Euro 14.925 migliaia conseguente all’impairment test descritto alla nota 12 “attività materiali” a cui si rimanda, la svalutazione di alcuni cespiti divenuti obsoleti per euro 4.257 migliaia, Euro 16 migliaia relativi al rischio connesso al processo verbale di constatazione notificato in data 03 luglio 2008, Euro 4.523 migliaia relativi all’accantonamento per potenziali interessi e sanzioni su ritardato pagamento di tributi ed Euro 5.000 migliaia per oneri derivanti dalla dismissione delle attività estere. Nota 7. Proventi finanziari PROVENTI FINANZIARI Esercizio chiuso al


31/12/2007 Variazione Interessi attivi 951 4.568 (3.617)Altro 350 1.961 (1.611)TOTALE PROVENTI FINANZIARI 1.301 6.529 (5.228)

I proventi sono riconducibili ad interessi su finanziamenti per Euro 833 migliaia. La voce altro è composta principalmente da interessi attivi di mora.

Nota 8. Oneri finanziari

ONERI FINANZIARI Esercizio chiuso al


31/12/2007 Variazione Interessi su scoperti bancari e finanziamenti 6.096 2.637 3.459Interessi su debiti per locazioni finanziarie 154 242 (88)Oneri finanziari da prestito obbligazionario 0 188 (188)Oneri finanziari altri 313 1.061 (748)TOTALE ONERI FINANZIARI 6.563 4.128 2.435 L’incremento degli oneri finanziari è collegato al peggioramento della posizione finanziaria.(Vedasi Nota 39)


Nota 9. Imposte sul reddito

IMPOSTE SUL REDDITO Esercizio chiuso al


31/12/2007 Variazione Imposte correnti 2.710 -9.350 12.060Imposte differite 20.143 -6 20.149Imposte anticipate (40.474) 408 (40.882)IMPOSTE E TASSE DELL'ESERCIZIO (17.621) (8.948) (8.673) Gli imponibili fiscali stimati a fine esercizio non hanno portato all’iscrizione di alcun onere per imposte correnti. Le imposte correnti ammontano ad euro 2.710 migliaia e sono relative al provento generatosi dal parziale rilascio, in sede di dichiarazione dei redditi, del debito per imposte stimato alla fine dello scorso esercizio. Le imposte differite sono in massima parte relative alla svalutazione dei crediti per imposte anticipate al netto delle imposte differite passive. Si evidenzia che vista l’incertezza sulla possibilità di generare negli esercizi futuri redditi imponibili tali da garantire il recupero delle imposte anticipate, come evidenziato dal business plan di maggio 2008 e confermato dal Piano Industriale 2009-2012 in fase di definizione, la società ha provveduto alla svalutazione delle attività nette per imposte anticipate e ha ritenuto prudente non iscrivere imposte anticipate sulle perdite fiscali generatesi nel corso dell’esercizio e sulle perdite illimitatamente riportabili. Le imposte differite attive e passive sono state compensate in quanto se ne prevede il rigiro nel medesimo orizzonte temporale.


Stato Patrimoniale Attività non correnti Nota 10. Attività immateriali a vita definita Le attività immateriali hanno vita utile definita e pertanto sono ammortizzate in base alla durata della stessa.

Descrizione Valore al 31/12/2006

Incrementi dell'esercizio

Incrementi da fusione

Decrementi dell'Esercizio

Ammortamenti dell'Esercizio

Valore al 31/12/2007

Diritti di brevetto ind. e diritti, utiliz.opere d'ingegno 1.424 12.186 14 0 (772) 12.852Concessioni, licenze, marchi 90.753 17.473 4 0 (7.548) 100.682Altre 9.870 246 188 0 (3.508) 6.796TOTALE 102.047 29.905 206 0 (11.828) 120.330



Decrementi dell'Esercizio

Svalutazioni dell’esercizio



Diritti di brevetto ind. e diritti,utiliz.opere d'ingegno

12.852 6.323 0 (14.925) (1.954) 2.296Concessioni, licenze, marchi 100.682 1.500 0 0 (9.863) 92.319Altre a vita definita 6.796 0 0 0 (6.764) 32TOTALE 120.330 7.823 0 (14.925) (18.581) 94.647 La voce “diritti di brevetto industriale e diritti di utilizzazione delle opere d’ingegno” comprende prevalentemente licenze software di proprietà o di uso. L’incremento si riferisce all’acquisto di software, da una parte correlata, per euro 2.148 migliaia, e per euro 4.146 migliaia la Società ha provveduto,in massima parte nel primo trimestre dell’anno, alla capitalizzazione dei costi sostenuti per lo sviluppo del proprio sistema informativo aziendale, la cui realizzazione è stata effettuata quasi esclusivamente tramite utilizzo di risorse interne. Quest’ultimi sono stati in seguito svalutati conseguentemente all’impairment test effettuato sulla base del business plan approvato a fine maggio 2008. Per ulteriori dettagli sull’impairment test si veda nel successivo paragrafo “attività materiali”. La voce “concessioni, licenze, marchi” e quasi interamente costituita da Diritti IRU, che rappresentano il diritto irrevocabile di concessione per l’utilizzo pluriennale delle infrastrutture di terzi operatori. Tali costi sono ammortizzati lungo la durata dei rispettivi contratti che hanno una durata variabile fino a 25 anni. Nella voce è presente anche il costo sostenuto per il rilascio delle licenze di telefonia vocale, pari a Euro 584 migliaia. L’incremento del periodo della voce concessioni licenze e marchi, pari ad Euro 1.500 migliaia, si riferisce all’acquisto di diritti d’uso commerciali acquistati dalla controllata C3. Il valore della voce “Altre” deriva sostanzialmente dal know-how relativo all’ADSL VoIP il cui ammortamento è terminato nel corso del corrente esercizio. Le svalutazioni del periodo pari ad Euro 14.925 migliaia sono conseguenti all’impairment test effettuato e dettagliato nel successivo paragrafo “attività materiali”. Nella tabella seguente riportiamo il valore lordo delle immobilizzazioni immateriali al 31 dicembre 2008 ed i relativi ammortamenti accumulati:


Descrizione Costi Storici al 31.12.2008 Fondo ammort. e svalutazioni Netto Contabile al 31/12/2008

Diritti di brevetto ind. e diritti, utiliz.opere d'ingegno 53.088 (50.792) 2.296Concessioni, licenze, marchi 161.239 (68.920) 92.319Altre immateriali a vita definita 17.759 (17.727) 32Totale 232.086 (137.439) 94.647 Nota 11. Attività immateriali altre La voce “attività immateriali altre” include le immobilizzazioni in corso come dettagliato nella sottostante tabella:

Descrizione Valore al 31/12/2007 Incrementi del periodoDecrementi del periodo

Ammortamenti del periodo


Immobilizzazioni in corso 18 0 0 0 18TOTALE 18 0 0 0 18

Nota 12. Attività materiali Nella tabella sotto indicata sono riportati i dettagli dei valori netti, dell’ammortamento, e tutte le variazioni intervenute nel periodo. Variazione dei valori netti


Incrementi del periodo


Decrementi del periodo



Terreni e fabbricati Terreni 4.840 627 2.031 0 0 7.498

Immobili 19.009 2.510 8.126 0 0 29.645

Beni in Leasing - Ias 17 320 0 0 0 (11) 309

Totale terreni e fabbricati 24.169 3.137 10.157 0 (11) 37.452

Impianti e macchinari

Macch.Elet-Elaboratori 6.934 2.064 428 (51) (3.313) 6.062

Centrali telefoniche 18.217 776 0 0 (4.702) 14.291

Macch.industr.specifici 1.018 12 119 0 (284) 865

Impianti per infras.rete 47.809 3.106 5 (1) (11.649) 39.270

Rete a terra in fibra ottica 88.980 0 0 0 (4.542) 84.438

Rete aerea in fibra ottica 17.232 0 0 0 (1.537) 15.695

Telefoni pubblici 42 0 0 0 (42) 0

Beni in Leasing - Ias 17 1.328 0 0 (23) (711) 594

Totale impianti e macch 181.560 5.958 552 (75) (26.780) 161.215

Altri beni

Mobili e arredi 1.485 41 678 0 (585) 1.619

Autoveic. da trasporto 159 37 0 0 (73) 123

Altri mezzi da trasporto 1.581 117 0 (714) (334) 650

Telefoni cellulari 14 14 0 0 (17) 11

Altri beni materiali 27 16 952 0 (138) 857

Migliorie su beni di terzi 1.636 0 7 0 (685) 958

Beni in Leasing - Ias 17 2.113 1.480 556 0 (1.114) 3.035

Totale altri beni 7.015 1.705 2.193 (714) (2.946) 7.253

Immobilizzazioni materiali in corso 4.904 8.367 300 (5.331) 0 8.240

TOTALE 217.648 19.167 13.202 (6.120) (29.737) 214.160


Descrizione Valore al

31/12/2007 Incrementi del

periodo Decrementi del

periodo Svalutazione del periodo



Terreni e fabbricati Terreni 7.498 503 0 8.001Immobili 29.645 2.012 31.657Beni in Leasing - Ias 17 309 0 (309) 0 0Totale terreni e fabbricati 37.452 2.515 (309) 0 39.658Impianti e macchinari Macch.Elet-Elaboratori 6.062 1.183 (221) (2.703) 4.321Centrali telefoniche 14.291 292 (4.811) 9.772Macch.industr.specifici 865 25 (3) (267) 620Impianti per infras.rete 39.270 3.216 (433) (11.949) 30.104Rete a terra in fibra ottica 84.438 (168) (4.552) 79.718Rete aerea in fibra ottica 15.695 (1.543) 14.152Telefoni pubblici 0 0 0Beni in Leasing - Ias 17 594 (444) 150Totale impianti e macch. 161.215 4.716 (825) (26.269) 138.837Altri beni Mobili e arredi 1.619 1 (8) (585) 1.027Autoveic. da trasporto 123 32 (23) (58) 74Altri mezzi da trasporto 650 16 (597) (52) 17Telefoni cellulari 11 2 0 (20) (7)Altri beni materiali 857 34 (9) (295) 587Migliorie su beni di terzi 958 125 (260) 823Beni in Leasing - Ias 17 3.035 (1.202) 1.833Totale altri beni 7.253 210 (637) (2.472) 4.354Immobilizzazioni materiali in corso 8.240 74 (86) (4.257) 3.971TOTALE 214.160 7.515 (1.857) (4.257) (28.741) 186.820

Gli investimenti effettuati nel corso del periodo, in particolare, riguardano: Immobili: si riferiscono interamente alle migliorie apportate agli immobili di proprietà. Macchinari Elettronici ed Elaboratori: si riferisce a materiale utilizzato sia nelle sedi della società che lungo tutta la rete dislocata sul territorio; Centrali telefoniche: trattasi dell’acquisto di centrali telefoniche per il potenziamento e l’allargamento della rete nel territorio nazionale; Impianti per infrastrutture di rete: si riferisce a costi sostenuti per la costruzione della rete in fibra ottica, sia aerea che a terra, per apparati di commutazione e trasmissione, per sistemi di gestione delle reti e per impianti tecnologici dislocati sul territorio. Sono incluse anche le smart boxes e gli apparati casa cliente. Si rendono inoltre note le seguenti informazioni:

a. la non esistenza di restrizioni sulla titolarità e proprietà di immobili, impianti e macchinari impegnati a garanzia di passività ad eccezione delle ipoteche indicate nella sezione relativa ai finanziamenti. (Vedasi Nota 26)

b. il valore degli ordini emessi per l’acquisto di immobili, impianti e macchinari o altri beni è pari ad Euro 640 migliaia.


Nella tabella seguente riportiamo il valore lordo delle immobilizzazioni materiali al 31 dicembre 2008 ed i relativi fondi ammortamento.

Descrizione Costo Storico Fondo Ammortamento e Svalutazione

Netto Contabile

Terreni e fabbricati Terreni 8.001 0 8.001Immobili 39.489 (7.832) 31.657Beni in Leasing - Ias 17 0 0 0Totale terreni e fabbricati 47.490 (7.832) 39.658Impianti e macchinari 0 Macch.Elet-Elaboratori 28.106 (23.785) 4.321Centrali telefoniche 48.802 (39.030) 9.772Macch.industr.specifici 3.643 (3.023) 620Impianti per infras.rete 130.063 (99.959) 30.104Rete a terra in fibra ottica 113.438 (33.720) 79.718Rete aerea in fibra ottica 26.788 (12.636) 14.152Telefoni pubblici 609 (609) 0Beni in Leasing - Ias 17 594 (444) 150Totale impianti e macch. 352.043 (213.206) 138.837Altri beni Mobili e arredi 6.277 (5.250) 1.027Autoveic. da trasporto 286 (212) 74Altri mezzi da trasporto 17 0 17Telefoni cellulari 102 (109) (7)Altri beni materiali 23.156 (22.569) 587Migliorie su beni di terzi 14.723 (13.900) 823Beni in Leasing - Ias 17 3.035 (1.202) 1.833Totale altri beni 47.596 (43.242) 4.354Immobilizzazioni materiali in corso 8.314 (4.343) 3.971TOTALE 455.443 (268.623) 186.820 A partire dall’esercizio 2006 la società ha utilizzato il metodo del fair value per valutare l’intera categoria dei terreni e fabbricati. Coerentemente con quanto prescritto dallo IAS 36 “Impairment of Assets”, in presenza dei specifici indicatori, le attività sono state sottoposte ad impairment test al fine di evidenziare eventuali perdite di valore. Nello specifico in fase di predisposizione della relazione semestrale consolidata del Gruppo, si è proceduto ad effettuare un test di impairment su tutto le immobilizzazioni materiali ed immateriali della società. Le Cash Generating Unit a cui sono state allocate le attività del gruppo coincidono con i due settori operativi del gruppo, ossia vendita dei servizi di telefonia (TLC) e vendita di servizi di information and communication technology (ICT). Si evidenzia che il piano previsionale 2008-2012, utilizzato a supporto del test di valutazione riflette il nuovo business plan approvato da parte del Consiglio di Amministrazione della società nello scorso mese di maggio. Il gruppo ha valutato il valore in uso determinato sulla base dei flussi di cassa attesi del periodo 2008-2012 opportunamente attualizzati e del valore terminale alla fine del periodo. Di seguito sono riportate le ipotesi chiave adottate al 30 giugno 2008 nella stima del valore d’uso delle Cash Generating Unit:


- Tasso di crescita dei flussi per gli anni successivi alle previsioni coperte dal piano per entrambe le CGU: 1%. - Tasso d’attualizzazione pari al 7,3% per la CGU TLC e pari al 8,8% per la CGU ITC: tale tasso è stato determinato in base al WACC e riflette il rischio specifico attribuibile ad Eutelia. - al fine di determinare il terminal value il management ha stimato un flusso di cassa normalizzato basato sull’EBITDA pari a quello dell’ultimo anno di proiezione con un tasso di crescita terminale pariall’1%. In base alle risultanze delle analisi svolte il gruppo ha ritenuto di procedere alla svalutazione del software allocato sulla CGU ITC. Al 31 dicembre 2008 sulla base dei dati del “Piano Industriale” in corso di finalizzazione si è proceduto ad effettuare nuovamente un test d’impairment su tutte le immobilizzazioni materiali e immateriali della società. Tale test predisposto sulla base del nuovo Piano Industriale ed utilizzando sostanzialmente le ipotesi adottate nell’impairment del 30 giugno 2008 ha confermato i risultati della verifica svolta al 30 giugno 2008. Nota 13. Partecipazioni Denominazione Sede Valore Incrementi decrementi Valore carico 2007 carico 2008 Società controllate: Agile Srl Potenza 550.269 0 0 550.269C3 Europe Ltd Richmond 511.387 3.983.809 (4.495.196) 0Eunics Lab Scpa Pozzuoli 5.719.426 0 0 5.719.426Molisecom Spa Isernia 1.080.000 0 0 1.080.000Acamtel Spa La Spezia 1.646.256 0 0 1.646.256Techno Business Srl Roma 445.000 0 (218.177) 226.823

TOTALE 9.952.338 3.983.809 (4.713.373) 9.222.774

Le movimentazioni del periodo si riferiscono alla ricapitalizzazione di C3 Europe Ltd effettuata nel corso del 2008 e alla svalutazione della C3 Europe Ltd effettuata a fine esercizio a seguito di perdite permanenti di valore nonché della svalutazione della Techno Business srl per allinearla al valore effettivo di recupero. Denominazione Sede Capitale Quota Patrimonio netto al 31 dicembre 08 Risultato al 31 dicembre 2008 Valore Sociale possesso (incluso risultato di periodo) Carico (Fondo amm.compl. amm.pro-quota amm.compl. amm.pro-quota Consortile) (A) (B)

Società controllate:

Agile Srl Potenza 96.000 100,00% 1.406.328 1.406.328 149.965 149.965 550.269C3 Europe Ltd Richmond 13.636 100,00% 1.592.000 1.592.000 0Eunics Lab Scpa Pozzuoli 5.648.125 100,00% 6.200.708 6.200.708 32.898 32.898 5.719.426Molisecom Spa Isernia 1.200.000 90,00% 888.096 799.286 (27.252) (24.527) 1.080.000Acamtel Spa La Spezia 4.500.000 50,00% 3.265.000 1.632.500 (72.000) (36.000) 1.646.256Techno Business Srl Roma 98.800 100,00% 226.823 226.823 (53.919) (53.919) 226.823

TOTALE 12.144.645 9.222.774

Il patrimonio netto indicato per la controllata C3 Europe Ltd è quello derivante dal sub-consolidato con la sua controllata Alpha Telecom Ltd


La società ha verificato l’eventuale sussistenza di riduzione durevole di valore delle partecipazioni iscritte in bilancio, accertando il valore contabile con il relativo valore d’uso o di previsto realizzo. Tale processo ha portato alla svalutazione delle partecipazioni nelle controllate C3 Europe Ltd e Techno Business S.r.l. (vedasi tabella precedente) e nella collegata nella Netcom Liberia (tabella sottostante). Le partecipazioni in imprese collegate, il cui valore di Bilancio è indicato nella colonna B, si compongono nel modo seguente:

Denominazione Sede Capitale Quota Patrimonio netto al 31 dicembre Risultato dell’esercizio Valore

Sociale possesso (incluso risultato di periodo) carico

(Fondo amm.compl. amm.pro-quota amm.compl. amm.pro-quota

Consortile) (A) (B) (A) - (B)

Società collegate: dati economico-patrimoniali

Eutelia Kiev Srl (2) Kiev (Ucraina) 50.000 35,00% 31.130 10.896 (4.090) (1.432) 15.777 (4.881)

Amtel Spa ( 1 ) Legnano (MI) 677.000 39,00% 620.326 241.927 74.725 29.143 540.669 (298.742)

Andaro Srl ( 2 ) Parma 90.000 24,00% 86.743 20.818 (204) (49) 21.600 (782)

One Italia Spa (ex Contelia Srl) (2) Roma 16.876.000 20,48% 18.970.181 3.885.093 166.677 34.135 3.398.546 0

Giary Group Sud Srl ( 2 ) Parma 90.000 24,00% 1.603.265 384.784 14.746 3.539 489.600 (104.816)

Pentacom Servizi 2005 Srl Torino 20.000 20,00% 0 0 4.000 (4.000)

Plug It International Srl (2) Bucarest (Romania) 71.069 40,00% 137.691 55.076 (10.764) (4.306) 29 55.047

Sistel Com Srl (2) Sofia (Bulgaria) 5.000 30,00% 61.000 18.300 (79.000) (23.700) 1.555 16.745

Netcom Liberia Ltd (1) Monrovia (Liberia) 15.453.654 39,45% 8.802.686 3.472.660 (250.151) (98.685) 0 0

T@cnologica Srl (2) Darfo Boario Terme (BS) 20.000 20,00% (109.841) (21.968) (126.413) (25.283) 4.000 (25.968)

NIGERCOM Niger 15.245 35,00% 5.029 1.760 10.216 3.576 5.336 (5.336)

Techno Atl (3) Napoli 50.000 24,00% 0 12.000 (12.000)

TOTALE 8.069.346 4.493.112 (384.733)

(1) dati riferiti al bilancio al 31.12.2008 (2) dati riferiti al bilancio al 31.12.2007 (3) società di nuova costituzione

Le partecipazioni in altre imprese ammontano ad euro 494 migliaia.

Nota 14. Attività finanziarie non correnti

31-dic-08 31-dic-07 Variazione 2.908 2.006 902

Tale voce è composta principalmente da :


- polizze di capitalizzazione per Euro 1.484 migliaia emesse dalla compagnia Nuova Tirrena Assicurazioni S.p.A., di cui Euro 1.100 migliaia con scadenza 2011 e i rimanenti Euro 385 migliaia con scadenza nel 2012. Entrambe le polizze hanno un tasso di rendimento annuo legato ai principali indici azionari, quella con scadenza nel 2012 ha comunque un tasso di rendimento minimo garantito del 2%. E’ intenzione della società mantenere tali polizze fino alla scadenza e considerati i rendimenti, la Direzione ritiene che il valore contabile dei titoli finanziari approssimi il loro fair value;

- per Euro 1.018 la voce e’ composta dal finanziamento a medio lungo termine alla collegata Giary Group. Nella voce figurano anche due finanziamenti erogati a parti correlate per l’ammontare di euro 3.511 migliaia che il management ha ritenuto prudente svalutare sulla base dell’andamento delle società. Tali finanziamenti erano vantati per Euro 2 milioni nei confronti della collegata Netcom Liberia e per Euro 1,5 milioni nei confronti della controllata Mobyland (“Attività destinata alla vendita”)

Nota 15. Imposte anticipate e differite Alla data del 31 dicembre 2008 le imposte anticipate si compongono nel modo seguente: Valore al variazioni Valore al

31.12.2007 31.12.2008 Attività per imposte anticipate 40.474 (40.474) 0Passività per imposte differite (21.729) 20.143 (1.586)TOTALE 18.745 (20.331) (1.586) Di seguito la tabella con il dettaglio delle imposte anticipate e differite con l’evidenza delle differenze temporali che hanno generato tali imposte. 31-dic-07 Variazione 31-dic-08

Imposte anticipate

Adeguamento TFR IAS 19 - 3.459 3.459 -

Differenza aliquote d'ammortamento civilistiche-fiscali - 18.269 16.683 - 1.586

Sub totale imposte anticipate - 21.728 20.142 - 1.586

Imposte differite passive

Fondo svalutazione crediti e altri fondi 15.064 - 15.064 0

Differenza temporanea riconoscimento ricavi 25.410 - 25.410 0

Sub totale imposte differite passive 40.474 - 40.474 -

Valore netto imposte differite (IRES e IRAP) 18.746 - 20.332 - 1.586 In fase di predisposizione della semestrale del Gruppo Eutelia sulla base del piano industriale approvato dal Consiglio di Amministrazione del 31 maggio 2008 la Società, vista l’incertezza riguardo la possibilità di generare redditi imponibili tali da permettere il recupero delle imposte


anticipate nei prossimi esercizi, ha prudenzialmente proceduto con lo storno delle attività per imposte anticipate al netto delle imposte differite iscritte dalla capogruppo. Il Piano Industriale 2009-2012 in corso di definizione conferma sostanzialmente l’incertezza a riguardo della possibilità di generare redditi imponibili pertanto la società oltre a quanto sopra citato non ha provveduto all’iscrizione di imposte anticipate sulle perdite fiscali generatesi nel periodo. Le passività per imposte differite al 31 dicembre 2008 sono principalmente relative ad Irap, alimentate dalla differenza scaturente dall’applicazione delle aliquote di ammortamento utilizzate in bilancio e quelle fiscali utilizzate per la determinazione del reddito imponibile della Società. Per la quantificazione della fiscalità differita sono state considerate le aliquote fiscali attualmente in vigore, in assenza di previsioni di variazioni per gli esercizi futuri. Nota 15-bis Al 31 dicembre 2008 la voce ammonta a 0, mentre il saldo del 2007 era interamente composto dal credito verso la Mobyland sp. z.o.o. per la vendita della licenza d’uso del software operativo, che vista la natura dell’operazione era stato classificato come credito non corrente. Nel 2007 in contropartita a tale credito era stato rilevato un risconto passivo incluso nella voce “altre passività non correnti” in quanto non si erano avverati i presupposti per il riconoscimento del relativo ricavo. Nel corso del 2008, a seguito del cambio della strategia aziendale relativamente alla controllata Mobyland la vendita è stata annullata pertanto si è proceduto contabilmente allo storno del credito e al rilascio del risconto passivo. L’operazione non ha avuto alcun impatto sul conto economico dell’esercizio. Nota 16. Attività destinate alla vendita La voce attività destinate alla vendita ammonta ad Euro 18.354 migliaia costituiti dalle attività della controllata Mobyland sp z.o.o., società polacca titolare di una licenza di operatore di telefonia mobile in Polonia. La partecipazione è stata svalutata di euro 10.000 migliaia al fine di adeguarla al valore di presunto realizzo. Al 31 dicembre 2007 la voce ammontava ad Euro 9.801 migliaia interamente costituita dal costo della Eda Enterprise S.p.A., società che nel corso del 2008 è stata ceduta alla correlata Simec S.r.l. Attività correnti Nota 17. Crediti commerciali ed altri crediti I crediti sono iscritti al costo ammortizzato rettificato, per adeguarlo al presunto valore di realizzo, tramite l’iscrizione di un fondo svalutazione. Tale fondo è calcolato sulla base delle valutazioni di recupero effettuate mediante analisi delle singole posizioni e della rischiosità complessiva del monte crediti. La Direzione ritiene che il valore contabile dei crediti commerciali e degli altri crediti approssimi il loro fair value. Figurano in Bilancio per Euro 210.894 migliaia e risultano composti come riportato nella seguente tabella:


CREDITI COMMERCIALI ED ALTRI CREDITI 31/12/2008 31/12/2007 DIFFERENZA Crediti verso clienti 201.527 338.386 (136.859)Altri crediti 6.523 23.879 (17.356)Crediti tributari 2.844 5.243 (2.399)TOTALE 210.894 367.508 (156.614) La voce crediti commerciali ed altri crediti include un credito verso altre società correlate pari ad Euro 21.540 migliaia per il dettaglio delle quali si rimanda alla relativa tabella presente nella relazione sulla gestione e nella presente nota esplicativa. I crediti rivenienti dall’incorporata Eunics hanno natura diversa rispetto a quelli tipici della capogruppo e presentano tempi medi di incasso decisamente più lunghi. In particolare nel portafoglio crediti proveniente da Eunics sono presenti crediti nei confronti della pubblica amministrazione che fanno registrare tempi medi di incasso più lunghi. Il rischio sul credito è essenzialmente attribuibile all’ammontare dei crediti commerciali, che sono esposti in Bilancio al netto di accantonamenti per inesigibilità dei crediti, stimati dal management della società sulla base dell’esperienza storica e della loro valutazione nell’attuale contesto economico. Il fondo svalutazione crediti è stato determinato per adeguare il valore dei crediti a quello di presunto realizzo; nel corso del periodo ha subito la seguente movimentazione: Fondo Svalutazione Crediti Saldo al 31/12/2006 (38.514)Incrementi da fusione (13.781)Utilizzo del periodo 1.146Accantonam. del periodo (25.794)Saldo al 31/12/2007 (76.943) Fondo Svalutazione Crediti Saldo al 31/12/2007 (76.943)Utilizzo del periodo 10.886Accantonam. del periodo (40.239)Saldo al 31/12/2008 (106.296) Per l’accantonamento del periodo vedasi Nota 6. Nella tabella seguente l’analisi dei crediti verso clienti: Crediti verso clienti 31/12/2008 Credito di cui scaduto di cui scaduto di cui scaduto Fondo svalutazione Saldo Netto

fino 180 gg da 181 a 365 gg oltre 1 anno Crediti verso clienti TLC 153.997 31.829 10.442 84.607 (63.873) 90.124Crediti verso clienti IT 94.364 15.834 18.575 21.408 (18.817) 75.547Crediti verso clienti per cessioni 26.088 0 3.969 4.075 (14.429) 11.659Crediti per fatture da emettere 24.093 0 0 0 (241) 23.852Altro 1.788 0 0 1.788 (1.443) 345TOTALE 300.330 47.663 32.986 111.878 (98.803) 201.527 Di seguito il dettaglio degli altri crediti


Altri crediti 31/12/2008 Credito Fondo svalutazione Saldo Netto Crediti altri 14.016 (7.493) 6.523TOTALE 14.016 (7.493) 6.523 Nota 18. Crediti per imposte sul reddito La voce ammonta ad euro 2.505 migliaia e rappresenta gli acconti versati nel corso dell’esercizio relativi alle imposte sul reddito 2008. Nota 19. Rimanenze L’ammontare delle rimanenze, pari a Euro 6.747 migliaia, è composto dalle voci riportate nella tabella sottostante: DESCRIZIONE 31/12/2008 31/12/2007 Euro/000 Costo Svalutazione Valore Netto Costo Svalutazione Valore Netto Set Top Box 648 (648) 0 648 (648) 0E- Commerce e altri beni 4 (4) 0 4 (4) 0Videocassette 171 (171) 0 171 (171) 0Merchandising 3 (3) 0 3 (3) 0Gadget 13 (13) 0 13 (13) 0Lavori in corso 461 0 461 2.812 0 2.812Ricambi e scorte Hardware 16.275 (12.661) 3.614 15.927 (11.351) 4.576Prodotti finiti e merci 3.648 (976) 2.672 5.674 (801) 4.873TOTALE 21.223 (14.476) 6.747 25.252 (12.991) 12.261 I lavori in corso su ordinazione relativi a commesse pluriennali e infrannuali sono iscritti al valore dei corrispettivi contrattuali che possono considerarsi maturati con ragionevole certezza, in base allo stato di avanzamento dei progetti. Nota 20. Disponibilità liquide e mezzi equivalenti Il saldo rappresenta le disponibilità liquide e l’esistenza di numerario e di valori alla data di chiusura dell’esercizio. DISPONIBILITA' LIQUIDE 31/12/2008 31/12/2007 VARIAZIONE Depositi bancari e postali 7.758 24.199 (16.441)Denaro e altri valori in cassa 5 39 (34)TOTALE 7.763 24.238 (16.475) Per commenti si rimanda al rendiconto finanziario.


Nota 21. Attività correnti altre Le attività correnti altre ammontano ad Euro 4.658 migliaia interamente composte da ratei e risconti attivi aventi durata inferiore ai 12 mesi, al risconto di canoni pluriennali per la manutenzione, affitti e distribution fees.


Nota 22. Patrimonio netto Il capitale della Società, è costituito da n. 65.418.038 azioni ordinarie da nominali Euro 0,52 cadauna. CAPITALE SOCIALE 31/12/2008 31/12/2007

Azioni autorizzate: Azioni ordinarie 65.418.038 65.418.038Valore nominale 0,52 0,52Capitale Sociale 34.017.380 34.017.380

Azioni emesse ed interamente versate: All'inizio dell'esercizio 65.418.038 Esercizio di opzioni 0

Aumento di capitale a pagamento 0 Alla fine dell'esercizio 65.418.038 Nel corso dell’esercizio non si registra nessun acquisto di azioni proprie, le uniche variazioni rispetto al precedente esercizio riguardano il totale ripianamento, mediante utilizzo della riserva sovrapprezzo azioni, della perdita registrata al 31/12/2007. Per il dettaglio della movimentazione del patrimonio netto si rimanda alla tabella B.4 all’inizio del presente documento. Si fornisce di seguito il prospetto analitico sulla disponibilità delle riserve alla data del 31 dicembre 2008. Situazione al 31/12/2008 Importo Possibilità utilizzo Quota disponibile Sovrapprezzo azioni 114.242 A, B 114.242Avanzo da concambio 95.210 A, B, C 95.210Avanzo di fusione 5.030 A, B, C 5.030Riserva IAS FTA 783 B 783Altre riserve 270 B 270TOTALE 215.535 215.535Azioni proprie -1685 Legenda: A aumento di capitale B per copertura perdite C per distribuzione ai soci Le azioni proprie possedute sono 264.019 N° azioni Val. Nominale Quota % Cap.Soc. Val. Carico €/000Situazione al 01.01.2008 264.019 137.290 0,40% 1.685Acquisti 0 0 0,00% 0Vendite 0 0 0,00% 0Situazione al 31.12.2008 264.019 137.290 0,40% 1.685


Le altre riserve includono gli effetti cumulativi delle rettifiche, positive e negative, previste dall’IFRS 1 per il passaggio agli IAS. Passività non correnti Nota 23. Fondo rischi ed oneri Ammontano ad Euro 27.671 migliaia e riguardano principalmente:

• Euro 906 migliaia per indennità suppletiva di clientela • Euro 5.085 migliaia per eventuali rischi tributari • Euro 14.958 migliaia per rischi su contenziosi societari • Euro 329 migliaia per fondo rischi garanzie • Euro 6.393 migliaia per fondo rischi diversi

Di seguito si riporta la movimentazione dei principali fondi: Fondo indennità suppletiva clientela Il fondo è relativo all’indennità suppletiva di clientela rappresenta la miglior stima delle risorse economiche necessarie per eventuali indennità dovute agli agenti in caso di scioglimento del contratto di agenzia per fatti non imputabili agli stessi. Saldo al 31/12/2006 664Incremento per fusione 234Incremento per accantonamento 0Decremento per utilizzo (21)Saldo al 31/12/2007 877

Saldo al 31/12/2007 877Incremento per accantonamento 29Decremento per utilizzo 0Saldo al 31/12/2008 906

Fondo rischi tributari Saldo al 31/12/2006 4.379Incremento per fusione 651Incremento per accantonamento 1.026Decremento per utilizzo (536)Saldo al 31/12/2007 5.520

Saldo al 31/12/2007 5.520Incremento per accantonamento 4.523Decremento per utilizzo (4.958)Saldo al 31/12/2008 5.085


Il Fondo Rischi per Contenziosi Tributari ammonta ad Euro 5.085 migliaia ed è relativo all’accantonamento per interessi e sanzioni su ritardato pagamento di tributi. L’utilizzo dell’esercizio è relativo al pagamento delle rate dovute per il pvc del 2006 relativi alle annualità 2002 e 2003 delle società incorporate Edisontel S.p.A e Plug It S.p.A.. Si segnala inoltre che in data 21 maggio, la Società è stata oggetto di un’attività ispettiva da parte del Nucleo di Polizia Tributaria di Arezzo, finalizzata a verificare la sussistenza di presunte irregolarità relative a pratiche commerciali vigenti con fornitori di diritto estero. In base al contenuto della notifica ricevuta, le operazioni di controllo fiscale risultano focalizzate sulla contabilizzazione di alcuni costi derivanti da fornitura di servizi telefonici a valore aggiunto e traffico prepagato a imprese domiciliate in paesi a fiscalità privilegiata. Eutelia, a seguito della verifica svolta su tutti gli aspetti contabili, contrattuali e operativi, relativi alle transazioni contestate, ha in più occasioni ribadito la correttezza, fiscale e tributaria, del proprio operato, avvalendosi anche del supporto del consulente indipendente K Studio Associato (Gruppo KPMG), appositamente incaricato, e in tal senso procederà nelle opportune sedi. In data 3 luglio 2008 la Guardia di Finanza ha notificato ad Eutelia un processo verbale di constatazione riguardante i periodi d’imposta 2004, 2005 e 2006 nell’ambito del quale sono stati proposti all’Agenzia delle Entrate per l’eventuale accertamento tributario taluni recuperi riguardanti l’imposizione diretta, l’Iva e l’imposta di registro. In particolare, per ciò che concerne l’imposizione diretta, l’imposta che emergerebbe dai rilievi contenuti nel processo verbale di constatazione sarebbe pari a: - circa 4,1 milioni di euro per ricavi non contabilizzati; - circa 3,4 milioni di euro per componenti negativi di reddito considerati indeducibili. E’ stata altresì segnalata l’omessa tassazione di un’operazione qualificata come cessione di ramo d’azienda che determinerebbe una maggiore imposta pari a circa 22,6 milioni di euro. Con riferimento all’Iva sono state proposte a tassazione operazioni imponibili non fatturate, nonché è stato contestato il regime di esenzione applicato a talune operazioni di cessione del traffico prepagato per un’imposta complessiva pari a circa 11,3 milioni di euro. Il consiglio di amministrazione, anche al fine di valutare l’impatto fiscale delle contestazioni mosse, ha dato incarico ad un consulente esterno individuato in K Studio Associato (Gruppo KPMG). Il parere del consulente ha evidenziato un rischio probabile derivante dal processo verbale di constatazione pari a complessivi euro 16 mila. Per completezza di informazione lo stesso parere ha evidenziato anche rischi ritenuti possibili ma non probabili, ovvero il cui esito risulterebbe incerto in sede di contenzioso e che alla luce di quanto previsto dai principi contabili non sono oggetto di accantonamento per passività potenziali, per ulteriori complessivi euro 10,8 milioni.

Fondo rischi su contenziosi societari Saldo al 31/12/2006 1.524Incremento per fusione 5.599Incremento per accantonamento 2.570Decremento per utilizzo (147)Saldo al 31/12/2007 9.546


Saldo al 31/12/2007 9.546Incremento per accantonamento 6.105Decremento per utilizzo -(693)Saldo al 31/12/2008 14.958

Il fondo rischi su contenziosi societari risulta composto principalmente da cause con ex-dipendenti e da richieste danni da clienti. L’utilizzo è determinato dagli importi di soccombenza determinatisi nei giudizi civili e precedentemente accantonati. Fondo rischi diversi Tale fondo ammonta ad euro 6.393 migliaia ed è relativo in massima parte ad accantonamenti effettuati nel corso dell’esercizio riferibili per Euro 5.000 migliaia ad oneri derivanti dalla dismissione delle attività estere e per Euro 1.363 migliaia a contratti in perdita relativi al business ICT. Nota 24. Fondo imposte differite Saldo al 31/12/2006 12.491Incremento per fusione 12.267Incremento per accantonamento 1.940Decremento per utilizzo (4.969)Saldo al 31/12/2007 21.729

Saldo al 31/12/2007 21.729Incremento per accantonamento 0Decremento per utilizzo -20.143Saldo al 31/12/2008 1.586

Il fondo risulta alimentato dalle imposte differite passive generate dalla differenza scaturente dall’applicazione delle aliquote di ammortamento utilizzate in Bilancio e quelle fiscali utilizzate per la determinazione del reddito imponibile della Società. Per il decremento dell’esercizio si veda Nota 15. Nota 25. Trattamento di fine rapporto Il debito è costituito dagli obblighi posti a carico del datore di lavoro dalle leggi e dagli accordi contrattuali. Si evidenziano le seguenti movimentazioni nel corso del periodo: TFR secondo IAS 19 al 31/12/2006 3.620Curtailment -163Utilizzo del TFR -2.447TFR trasferito da altra Società 43.427Oneri Finanziari 2.227Utile/perdite attuariali 4.569TFR secondo IAS 19 al 31/12/2007 51.233


TFR secondo IAS 19 al 31/12/2007 51.233Utilizzo del TFR -6.025Oneri Finanziari 2.035Utile/perdite attuariali 3.696TFR secondo IAS 19 al 31/12/2008 50.939 Le ipotesi attuariali ed economico finanziarie sono le seguenti: Data di calcolo 31/12/08 Tasso di mortalità Tavole IPS55 Tassi di invalidità Tavole INPS-2000Tasso di rotazione del personale TLC – Per il personale IT si è prevista uscita di tutto il personale sulla base delle linee guida del nuovo BP – (periodo massimo di 2 anni) 3,00% Tasso di attualizzazione 4,50% Tasso di anticipazioni 2,00% Tasso d'inflazione 2,00% Il debito è esposto al netto degli anticipi corrisposti. In seguito ai cambiamenti nella normativa di riferimento avvenuta nel 2007, il saldo TFR al 31 dicembre 2008 prevede accantonamenti nulli. Nota 26. Passività finanziarie non correnti La voce ammonta ad Euro 17.327 migliaia e risulta composta dalla parte a medio lungo termine (oltre l’esercizio successivo) dei mutui di seguito descritti:

- un mutuo ipotecario sottoscritto con CentroBanca che Eutelia si è accollata nell’acquisto dell’immobile sito nel comune di Arezzo. Tale finanziamento è rimborsabile entro 4 anni ed al 31 dicembre 2008 il debito residuo ammonta ad Euro 418 migliaia di cui Euro 184 migliaia oltre l’esercizio successivo.

Brevemente se ne riportano le caratteristiche: Finanziamento Centrobanca Istituto erogante Centrobanca Importo originario 1.150.000Data stipula 25-lug-05Data scadenza 25-lug-10Tasso euribor 3 mesi + 0,95Quota rimborsabile a breve termine Euro/1000 234Quota rimborsabile a lungo termine Euro/1000 184


- la Società, inoltre, alla fine del 2006 ha acceso un mutuo quindicennale di Euro 15.600 migliaia con Intesa-S.Paolo per l’acquisito dell’immobile sede della filiale romana e della principale centrale telefonica della società. Tale finanziamento è rimborsabile entro 15 anni ed al 31 dicembre 2008 il debito residuo ammonta ad Euro 13.929 migliaia di cui Euro 13.198 migliaia oltre l’esercizio successivo.

Brevemente se ne riportano le caratteristiche:

Finanziamento Banca Intesa Istituto erogante Banca Intesa Importo originario 15.600.000Data stipula 27-dic-06Data scadenza 31-dic-21Tasso euribor 6 mesi + 0,5%Quota rimborsabile a breve termine Euro/1000 731Quota rimborsabile a lungo termine Euro/1000 13.198

- un mutuo ipotecario sottoscritto con Banca Toscana rimborsabile entro 10 anni ed al 31 dicembre 2008 il debito residuo ammonta ad Euro 3.619 migliaia di cui 3.332 oltre l’esercizio successivo.

Brevemente se ne riportano le caratteristiche: Finanziamento Banca Toscana Istituto erogante Banca Toscana Importo originario euro 4.000.000Data stipula 26/02/2007Data scadenza 30/06/2017Tasso euribor 6 mesi + 1,00Quota rimborsabile a breve termine Euro/1000 287Quota rimborsabile a lungo termine Euro/1000 3.332 La restante parte è imputabile al debito finanziario generato dall’applicazione dello IAS 17 ai canoni leasing come indicato nel paragrafo seguente ed alla parte a lungo di un finanziamento relativo al progetto Pass per euro 193 migliaia. La società ha in essere anche un finanziamento sottoscritto con CentroBanca rimborsabile entro 5 anni ed al 31 dicembre 2008 il debito residuo ammonta ad Euro 12.500 migliaia di cui Euro 7.500 migliaia oltre l’esercizio successivo.



Finanziamento Centrobanca Istituto erogante Centrobanca Importo originario euro 17.500.000Data stipula 26/04/2007Data scadenza 30/04/2011Tasso euribor 6 mesi + 0,60Quota rimborsabile a breve termine Euro/1000 5.000Quota rimborsabile a lungo termine Euro/1000 7.500 Il finanziamento ottenuto da Centrobanca prevede clausole che impongono il rispetto di alcuni parametri economico-finanziari determinati con riferimento al bilancio consolidato del Gruppo che nel presente bilancio non risultano rispettati, ed il cui mancato rispetto determina la perdita del beneficio del termine e pertanto tale quota diventa esigibile a breve. La società sta rinegoziando il contratto ed essendo in attesa di conferma in bilancio il debito è stato riclassificato interamente a breve. Debiti per leasing finanziari I contratti di locazione sono classificati come locazioni finanziarie ogniqualvolta i termini del contratto sono tali da trasferire sostanzialmente tutti i rischi e i benefici della proprietà al locatario. Tutte le altre locazioni sono considerate operative. Le attività oggetto di contratti di locazione finanziaria sono rilevate come attività della società al loro fair value alla data di stipulazione del contratto, oppure, se inferiore, al valore attuale dei pagamenti minimi dovuti per il leasing. La corrispondente passività verso il locatore è inclusa nello stato patrimoniale come passività per locazioni finanziarie. I pagamenti per i canoni di locazione sono suddivisi fra quota capitale e quota interessi in modo da raggiungere un tasso di interesse costante sulla passività residua. Gli oneri finanziari sono direttamente imputati al conto economico del periodo. Figurano in Bilancio per Euro 1.262 migliaia e risultano così composti:

Pagamenti min. dovuti

per il leasing 31/12/2008 31/12/2007

Debiti per leasing finanziari: esigibili entro un anno 842 1.527esigibili da 1 a 5 anni 420 1.647

1.262 3.174Dedotti gli addebiti per oneri finanziari futuri 154 388

Valore attuale dei debiti per locazioni finanziarie come quota capitale 1.108 2.786 Eutelia acquisisce in locazione finanziaria principalmente autoveicoli, apparati ed infrastrutture telefoniche per il potenziamento della rete nel territorio nazionale, ed impianti per infrastrutture di rete sia aerea che a terra. La maggior parte dei contratti di leasing ha una durata di 36 mesi.


Al 31 dicembre 2008, il tasso effettivo di tali contratti era del 9%. I tassi d’interesse sono fissi e vengono stabiliti alla data di stipulazione del contratto. Tutti i contratti di leasing in essere sono rimborsabili attraverso un piano a rate costanti. Tutti i contratti sono denominati nella valuta di conto (Euro). Il fair value dei leasing finanziari contratti, approssima il valore contabile. I debiti per leasing finanziari sono garantiti al locatore attraverso i diritti sui beni in locazione. Nota 27. Passività non correnti altre Ammontano ad Euro 88.326 migliaia e sono riferiti ai ricavi differiti, per la quota di competenza oltre i 12 mesi, rivenienti dalla concessione a terzi operatori delle infrastrutture della società (IRU). La metodologia di contabilizzazione seguita per tali ricavi prevede infatti che gli stessi vengano riconosciuti a conto economico lungo la durata del contratto. La durata di detti contratti va fino a 25 anni. Passività correnti Nota 28. Debiti commerciali ed altri debiti I debiti commerciali sono rilevati al valore nominale ed il dettaglio della voce è il seguente: Debiti commerciali ed altri debiti 31/12/2008 31/12/2007 Variazione Debiti verso fornitori e fatture da ricevere 150.264 156.196 (5.932)Debiti verso altri 34.400 78.047 (43.647)TOTALE 184.664 234.243 (49.579) Sono compresi importi connessi ad acquisti di natura commerciale e altre tipologie di costi. Sono inclusi debiti verso istituti di previdenza; gli acconti versati da clienti, la valorizzazione delle ferie da fruire dai dipendenti al 31 dicembre 2008 e gli stipendi relativi al mese di dicembre 2008 che sono stati liquidati nel corso del mese successivo. Nota 29. Passività finanziarie a breve Il debito verso banche ammonta ad Euro 63.918 migliaia ed è rappresentato da scoperti di conto corrente per Euro 25.782 migliaia, da finanziamenti a breve termine per euro 23.367 migliaia, dalla quota a breve dei finanziamenti a lungo termine precedentemente descritti alla nota 25 (per Euro 13.927 migliaia) e dalla quota a breve dei debiti finanziari derivanti dall’applicazione dello IAS 17 (per Euro 841 migliaia).


Nota 30. Debiti tributari DEBITI TRIBUTARI 31/12/2008 31/12/2007 Variazione Ritenute da versare 5.832 6.002 (170)Imposte e tasse 4.246 383 3.863imposte indirette ex l.289/02 263 263 0IVA a debito 16.140 8.865 7.275TOTALE 26.481 15.513 10.968 Le ritenute da versare rappresentano il debito verso l’Erario per le trattenute operate quale sostituto d’imposta. I debiti per imposte e tasse rappresentano i versamenti che dovranno essere effettuati alle scadenze fiscali ed includono in debito rateizzato nei confronti dell’erario per l’adesione al PVC del 2006 per i periodi d’imposta dal 1998 al 2002. Si evidenzia che circa quindici milioni di debiti tributari risultano al 31 dicembre 2008 scaduti e sono principalmente relativi a iva e ritenute da versare ed al 30 marzo 2009 tale importo risulta incrementato in maniera significativa. La società ha accantonato al fondo rischi le possibili passività che ne possono derivare. Nota 30-bis – Debiti per imposte correnti Gli imponibili fiscali calcolati a fine esercizio non hanno portato all’iscrizione di alcun onere per imposte correnti, per cui la voce al 31 dicembre 2008 ammonta ad euro 0. Nel 2007 la voce era interamente costituita dal debito Irap. Nota 31. Altre passività correnti La voce passività correnti altre è composta da ratei e risconti passivi che ammontano ad Euro 21.260 migliaia e sono principalmente riferiti ai ricavi rivenienti dalla concessione a terzi operatori delle infrastrutture della società (IRU) per la quota di competenza entro i 12 mesi ed ai loro canoni annuali di manutenzione. La metodologia di contabilizzazione seguita per tali ricavi prevede infatti che gli stessi vengano riconosciuti a conto economico lungo la durata del contratto. Nota 32. Garanzie La società ha prestato fidejussioni rilasciate a terzi per un ammontare totale di euro 61.187 migliaia. Queste sono principalmente per scavi e posa fibra, partecipazioni a gare ed appalti e contratti di interconnessione. Al 31 dicembre 2007 le fidejussioni rilasciate a terzi ammontavano ad euro 58.396 migliaia. Nota 33. Utile/Perdita per azione Il calcolo dell’utile per azione di base e diluito è basato sui seguenti dati:


UTILI PER AZIONE 31/12/2008 31/12/2007

Euro Utili Utile netto dell'esercizio (euro) (180.515.757) (36.764.000)Effetto di diluizione derivante da azioni ordinarie potenziali: 0 0Interessi su azioni convertibili (al netto delle imposte) 0 0Utile per le finalità di determinazione degli utili per azione diluiti (180.515.757) (36.764.000) Numero di azioni Numero medio ponderato di azioni ordinarie 65.418.038 65.418.038Effetti di diluizione derivanti da azioni ordinarie potenziali: opzioni su azioni 0 0azioni proprie (264.019) (264.019)Numero medio ponderato di azioni ordinarie per determinare l'utile per azione diluito 65.154.019 65.154.019 UTILE BASE PER AZIONE -2,771 -0,564UTILE PER AZIONE DILUITO -2,771 -0,564 Nota 34. Informazioni relative agli strumenti finanziari Si riepilogano in questo paragrafo le informazioni relative agli strumenti finanziari e la “sensitivity analysis” in conformità a quanto richiesto dall’IFRS 7. Attività non correnti: al 31/12/2008 al 31/12/2007 Variazione Altre attività non correnti: 2.908 2.006 902

di cui polizze di capitalizzazione 1.484 2.006 (522)

di cui finanziamenti 1.424 Attività correnti: al 31/12/2008 al 31/12/2007 Variazione Altre attività correnti: 0 591 (591)

di cui titoli obbligazionari 0 591 (591)

di cui finanziamenti 0 Passività non correnti: al 31/12/2008 al 31/12/2007 Variazione


Passività finanziarie scadenti oltre un anno 17.327 31.879 (14.552)

di cui finanziamenti bancari 16.907 30.437 (13.530)di cui leasing 420 1.442 (1.022)

Passività correnti: al 31/12/2008 al 31/12/2007 Variazione Passività finanziarie scadenti entro un anno 63.918 62.570 (3.816)

di cui scoperti e finanziamenti bancari 63.076 61.226 (3.081)di cui leasing 842 1.344 (502)

Nella seguente tabella si evidenziano le scadenze delle passività finanziarie comprensive degli interessi da versare. Il calcolo degli interessi è stato effettuato utilizzando il tasso in essere a fine esercizio.

2008 scadenza scadenza scadenza scadenza scadenza 2009 2010 2011 2012 2013 e oltre Debiti finanziari 53.605 12.256 6.863 2.522 15.849 Debiti commerciali 150.264 0 0 0 0 Nota 35. Informazioni sui rischi finanziari Gestione Rischi Finanziari

Le attività della società sono esposte ai consueti rischi finanziari: il rischio di mercato (inclusivo del rischio cambio e del rischio prezzo), il rischio di credito ed il rischio di interesse. La strategia adottata dalla società in merito alla gestione dei rischi finanziari si basa sulla impossibilità di poter influenzare i mercati esterni, conseguentemente la strategia adottata si focalizza sul tentativo di ridurre gli effetti negativi per le performance finanziarie della società stessa.

Rischio di mercato

La società opera perlopiù a livello nazionale oltre che a livello internazionale ed è esposta, anche se in maniera del tutto marginale, al rischio delle oscillazioni dei cambi originatesi nel mercato delle valute estere, principalmente dollaro e sterlina; la società non pone in essere attività di copertura specifica di tale rischio.

Rischio di credito La società non manifesta significative concentrazioni del rischio di credito in quanto la strategia adottata relativa agli affidamenti concessi ai clienti è basata su un’approfondita selezione del portafoglio.

Rischio di liquidità Il rischio di liquidità rappresenta il rischio di non essere in grado di adempiere alle proprie obbligazioni a causa del mancato reperimento di adeguati mezzi finanziari


L’obiettivo strategico si basa sul presupposto essenziale che il Gruppo disponga di affidamenti tali e sufficienti a fronteggiare le scadenze finanziarie dei mesi successivi. Tenuto conto della rilevanza di “tale rischio” per il Gruppo Eutelia si rimanda, per una trattazione dettagliata, a quanto specificato nel paragrafo “considerazioni sulla continuità aziendale”.

Rischio di interesse La società non ha in essere significative attività finanziarie e la redditività non risulta dipendente dall’andamento dei tassi di interesse. La società ha in essere indebitamento finanziario sostanzialmente a tassi variabili conseguentemente la stessa è sottoposta al rischio di oscillazione dei tassi. La società non pone in essere attività di copertura specifica di tale rischio. Nota 36. Operazioni con parti correlate Gli effetti sul conto economico e sullo stato patrimoniale della società, per l’esercizio 2008, dei rapporti intrattenuti con parti correlate, identificate secondo il principio contabile IAS 24, sono riportati di seguito:

Incidenza delle operazioni con parti correlate Totale * Parti correlate Valore assoluto %

* voci del bilancio Eutelia interessate da operazioni con parti correlate a) Incidenza delle operazioni con parti correlate sulle voci dello stato patrimoniale Attività immateriali non correnti 94.647 3.676 3,88%Attività materiali non correnti 178.495 3.127 1,75%Partecipazioni 14.210 13.720 96,55%Crediti commerciali 210.894 21.028 9,97%Attività finanziarie a lungo termine 2.908 1.425 49,00%Attività finanziarie a breve termine 0 0 0,00%Disponibilità liquide e mezzi equivalenti 7.763 47 0,61%Debiti commerciali 184.664 20.427 11,06%Passività finanziarie a lungo termine - - 0,00%Passività finanziarie a breve termine - - 0,00% b) Incidenza delle operazioni con parti correlate sulle voci di conto economico Ricavi operativi 398.440 38.115 9,57%Costi di acquisto e prestazioni di servizi 289.203 27.324 9,45%Proventi finanziari 1.301 833 64,03%Accantonamenti e svalutazioni 101.845 43.373 42,59%c) Incidenza delle operazioni con parti correlate sui flussi finanziari Ricavi operativi 398.440 38.115 9,57%Costi di acquisto e prestazioni di servizi 289.203 27.723 9,59%Proventi finanziari 1.301 833 64,03%Accantonamenti e svalutazioni 101.845 43.373 42,59%


I rapporti sia di tipo commerciale sia di tipo finanziario intercorsi con società controllate, collegate e correlate rientrano nella normale operatività aziendale e sono stati posti in essere a normali condizioni di mercato e nell’interesse della società. Di seguito il dettaglio dei rapporti con le società controllate, collegate e correlate: Società controllate CREDITI DEBITI RICAVI COSTI

Commerciali 1.658.951 3.273.578 1.061.403 1.333.634Finanziari 0 0 0 0Acamtel Spa Totale 1.658.951 3.273.578 1.061.403 1.333.634Commerciali 1.112.031 4.386.876 1.050.412 95.300Finanziari 0 0 0 0Eunics Lab Spa Totale 1.112.031 4.386.876 1.050.412 95.300Commerciali 2.367.973 577.426 1.220.383 1.770.213Finanziari 0 0 0 0Molisecom Spa Totale 2.367.973 577.426 1.220.383 1.770.213Commerciali 4.054.242 1.084.555 27.598.082 4.564.087Finanziari 0 0 0 0C3 Europe ltd Totale 4.054.242 1.084.555 27.598.082 4.564.087Commerciali 1.028.094 0 1.022.697 0Finanziari 0 0 0Mobyland sp Zoo Totale 1.028.094 0 1.022.697 0Commerciali 1.428.209 2.469.710 298.103 224.829Finanziari 0 0 0 0Agile Totale 1.428.209 2.469.710 298.103 224.829Commerciali 0 0 0 0Finanziari 0 0 0 0AIOTSL Totale 0 0 0 0Commerciali 0 0 0 0Finanziari 0 0 0 0Techno Business Totale 0 0 0 0

Società collegate CREDITI DEBITI RICAVI COSTI Commerciali 4.808.721 5.283.450 2.159.500 2.423.954Finanziari 0 0 0 0Amtel Spa Totale 4.808.721 5.283.450 2.159.500 2.423.954Commerciali 1.801 690.287 105.093 1.356.372Finanziari 1.018.000 0 0 0Giary Group Sud Srl Totale 1.019.801 690.287 105.093 1.356.372Commerciali 1.122.819 25.788 315.960 32.298Finanziari 0 0 0 0One Italia ex Contelia Srl Totale 1.122.819 25.788 315.960 32.298Commerciali 65.406 43.854 20.434 92.643Finanziari 0 0 0 0Plug it International Srl Totale 65.406 43.854 20.434 92.643Commerciali 0 0 0 0Finanziari 0 0 0 0Eutelia Kiev Totale 0 0 0 0Commerciali 24 0 1.231 0Finanziari 0 0 0 0Pentacom 2005 Totale 24 0 1.231 0Commerciali 5.487 10.663 10.008 45.000Finanziari 0 0 0 0Sistel.com Totale 5.487 10.663 10.008 45.000Commerciali 0 0 23.589 0Finanziari 0 0 0 0T@cnologica Totale 0 0 23.589 0Commerciali 0 0 0 0Finanziari 0 0 0 0Andaro srl Totale 0 0 0 0

Playslot Commerciali 1.305 5.000 1.680 0


Finanziari 0 0 0 0 Totale 1.305 5.000 1.680 0Commerciali 9.329 0 0 0Finanziari 0 0 0 0Nigercom Totale 9.329 0 0 0Commerciali 18.081 445.458 56.278 856.861Finanziari 86.192 0 86.192 0Netcom Liberia Totale 104.273 445.458 142.470 856.861

Altre imprese correlate CREDITI DEBITI RICAVI COSTI Commerciali 16.250 39.723 16.250 22.267Finanziari 0 0 0 0Consorzio Topix Totale 16.250 39.723 16.250 22.267Commerciali 0 0 0 0Finanziari 0 0 0 0Europmi Srl Totale 0 0 0 0Commerciali 0 16.002 0 43.649Finanziari 0 0 0 0Mix Srl Totale 0 16.002 0 43.649Commerciali 1.157 16.795 21.642 330.067Finanziari 0 0 0 0Biospakle ex Plug it Cable Srl Totale 1.157 16.795 21.642 330.067Commerciali 3.541 115.706 2.448 6.515Finanziari 0 0 0 0Skydive Tortuga Srl Totale 3.541 115.706 2.448 6.515Commerciali 127.000 0 0 0Finanziari 0 0 0 0Unify Media Group Srl Totale 127.000 0 0 0

Società correlate CREDITI DEBITI RICAVI COSTI Commerciali 152.827 239.898 1.184.412 1.984.035Finanziari 407.036 0 412.970 Finanziaria Italiana Spa Totale 559.863 239.898 1.597.382 1.984.035Commerciali 0 82.560 0 632.412Finanziari 0 0 0 0Finital Finanziaria Spa Totale 0 82.560 0 632.412Commerciali 184.854 439.046 32.116 1.651.638Finanziari 0 0 0 0Finital Spa Totale 184.854 439.046 32.116 1.651.638Commerciali 335.144 0 0 72.000Finanziari 0 0 0 0MS-Multiservice Electronic Equipment Srl Totale 335.144 0 0 72.000Commerciali 4.204 0 25.873 0Finanziari 44.449 0 0 0Mobilmat Totale 48.653 0 25.873 0Commerciali 0 0 45 481.757Finanziari 0 0 0 0Immobiliare Corcolle Totale 0 0 45 481.757Commerciali 0 0 5.597 0Finanziari 0 0 0 0Fox Air Totale 0 0 5.597 0Commerciali 174 90.073 1.422 304.726Finanziari 0 0 0 0Elit Toscana Elicotteri Totale 174 90.073 1.422 304.726Commerciali 16.784 0 247 0Finanziari 0 0 334.219 0Stet Holding Totale 16.784 0 334.466 0Commerciali 269 298.701 5.032 522.000Finanziari 0 0 0 0Finital informatica Totale 269 298.701 5.032 522.000Commerciali 300.000 0 0 0F Finanziaria Finanziari 0 0 0 0


Totale 300.000 0 0 0Commerciali 791.643 9.510 45 19.083Finanziari 0 0 0 0ATS Invest Totale 791.643 9.510 45 19.083Commerciali 83 0 83 0Finanziari 0 0 0 0Rent Italia Totale 83 0 83 0Commerciali 0 143.052 0 1.436.485Finanziari 0 0 0 0Immo Pregnana Totale 0 143.052 0 1.436.485Commerciali 33 258 88.434 0Finanziari 0 0 0 0CTWR Totale 33 258 88.434 0Commerciali 212 1.355 0Finanziari 0 0 0 0Biopal Totale 212 0 1.355 0Commerciali 1.024 280.427 26.915 4.301.091Finanziari 0 0 0ATS Building Totale 1.024 280.427 26.915 4.301.091Commerciali 91 80 121 80Finanziari 0 0 0 024HR Totale 91 80 121 80Commerciali 10.105 0 894 0Finanziari 0 0 0 0Simec srl Totale 10.105 0 894 0Commerciali 0 0 0 0Finanziari 0 0 0 0Meliorbanca Totale 0 0 0 0Commerciali 0 0 0 0Finanziari 2.908 3 0 0Banco di Lucca Totale 2.908 3 0 0Commerciali 31.200 21.375 0 0Finanziari 0 0 0 0TechnoATL scrl Totale 31.200 21.375 0 0Commerciali 679.892 0 0 2.556.005Finanziari 0 0 0 0AIR WING Totale 679.892 0 0 2.556.005Commerciali 490.941 258.116 621.709 1.975.748Finanziari 0 0 0 0WEB4GO Totale 490.941 258.116 621.709 1.975.748Commerciali 0 6.000 0 5.000Finanziari 0 0 0 0AZIENDA AGRARIA LE VIALLESI SRL Totale 0 6.000 0 5.000Commerciali 1.904 0 5.818 0Finanziari 0 0 0 0SCUOLA BASKET AREZZO Totale 1.904 0 5.818 0Commerciali 17.818 0 0 68.400Finanziari 0 0 0 0ANGIOLO LANDI Totale 17.818 0 0 68.400Commerciali 6.176 0 0 264.000Finanziari 0 0 0 0RAIMONDO LANDI Totale 6.176 0 0 264.000Commerciali 13.625 0 0 264.000Finanziari 0 0 0 0SAMUELE LANDI Totale 13.625 0 0 264.000

ISACCO LANDI Commerciali 6.496 0 2.648 270.721


Finanziari 0 0 0 0 Totale 6.496 0 2.648 270.721Commerciali 5.830 0 161 70.008Finanziari 0 0 0 0MARCO MARIOTTI Totale 5.830 0 161 70.008Commerciali 0 0 522 0Finanziari 0 0 0 0MAURIZIO BARTOLOMEI CORSI Totale 0 0 522 0Commerciali 18.686 0 911 1.817Finanziari 0 0 0 0ROBERTO RONDONI Totale 18.686 0 911 1.817Commerciali 13.459 0 491 0Finanziari 0 0 0 0GIUSEPPE MARANGHI Totale 13.459 0 491 0Commerciali 0 0 0 0Finanziari 0 0 0 0ANDREA PISANESCHI Totale 0 0 0 0Commerciali 0 39.055 0 150.865Finanziari 0 0 0 0T Con s.r.l. Totale 0 39.055 0 150.865Commerciali 1.448 33.479 4.362 28.500Finanziari 0 0 0 0Safi Techologies Ltd Totale 1.448 33.479 4.362 28.500Commerciali 0 0 1.059 0Finanziari 0 0 0 0Edilsantini S.p.A. Totale 0 0 1.059 0Commerciali 0 0 122 0Finanziari 0 0 0 0Filmup.Com s.r.l. Totale 0 0 122 0Commerciali 4.828 0 0 0Finanziari 0 0 0 0One Wordwide s.r.l. Totale 4.828 0 0 0Commerciali 30.000 0 0 0Finanziari 0 0 0 0Net s.r.l. Totale 30.000 0 0 0Commerciali 195 0 1.974 0Finanziari 0 0 0 0Studio Chiari S.p.A. Totale 195 0 1.974 0Commerciali 504.000 0 1.117.408 0Finanziari 0 0 0 0Molise Dati S.p.A. Totale 504.000 0 1.117.408 0

La tabella sopra non espone i crediti verso parti correlate svalutati nel corso dell’esercizio, nello specifico al 31 dicembre 2008 sono stati svalutati i crediti finanziari verso Netcom Liberia pari a circa Euro 2 milioni e verso Mobyland , pari a circa Euro 1,5 Milioni nonché il credito vantato verso la Stet Holding pari a circa Euro 3,6 milioni relativo alla cessione avvenuta nel corso del 2007 del 20% delle azioni di Netcom Liberia Si evidenziano, di seguito, i principali rapporti posti in essere nel corso dell’esercizio:

Con le società rientranti nell’area TLC quali Acamtel S.p.A., C3 Europe Ltd, AIOTSL Ltd, Amtel S.p.A., Netcom Liberia il rapporto consiste principalmente nell’acquisto e/o vendita di traffico telefonico o comunque di servizi di Telefonia.


Con le correlate Finanziaria Italiana e Finital Finanziaria il rapporto consiste per quanto riguarda i costi nel pagamento di canoni leasing ed oneri per fideiussioni mentre i ricavi si riferiscono alla fatturazione di servizi di telefonia ed interessi su finanziamento. Con la correlata Finital Spa il rapporto è riconducibile al pagamento di costi assicurativi nonché al riconoscimento di provvigioni relative al rapporto d’agente e da procacciatore della clientela TLC . Eutelia fattura a Finital Spa servizi di Telefonia. Le correlate Air Wing e Web4go forniscono alla società servizi relativi a viaggi e trasferte. Con le società correlate Immopregnana e Finanziaria Italiana la società ha in essere rapporti riconducibili a contratti passivi per affitto di immobili. I costi con la ATS Building si referiscono a lavori edili di migliorie agli immobili che per euro 2.934 migliaia sono stati capitalizzati. La tabella sopra esposta include nella colonna “costi” i costi capitalizzati. Nell’esercizio si evidenziano per rilevanza le seguenti transazioni avvenute con parti correlate: In data 5 febbraio 2008 Eutelia ha ceduto alla correlata Simec S.r.l. la totale partecipazione




Durante l’esercizio la società ha acquistato diritti d’uso commerciali dalla controllata C3 Europe Ltd.

Si evidenzia, inoltre, come in data 31 dicembre 2008 si è provveduto alla compensazione di partite a credito/debito tra le aziende del Gruppo Eutelia e le aziende del Gruppo Finanziaria Italiana; ciò ha determinato una riduzione dell’esposizione creditoria/debitoria nei confronti di tali parti correlate. Di seguito, per completezza d’informativa con quanto menzionato, si indica il prospetto dei crediti e debiti al 31 dicembre 2007 e dei costi e ricavi dell’anno 2007 in società consolidate, collegate e correlate: Società controllate CREDITI DEBITI RICAVI COSTI

Commerciali 0 1.539.247 2.735.632 3.730.204Finanziari 675 0 0 0Acamtel Spa Totale 675 1.539.247 2.735.632 3.730.204Commerciali 101.226 24.300 84.543 20.250Finanziari 72.369 0 0 0Eunics Lab Spa Totale 173.595 24.300 84.543 20.250Commerciali 2.254.925 0 72.929 192.269Finanziari 92.669 0 0 0Molisecom Spa Totale 2.347.594 0 72.929 192.269Commerciali 9.664.700 5.846.161 8.088.030 3.986.927Finanziari 7.716.263 0 0 0C3 Europe ltd Totale 17.380.963 5.846.161 8.088.030 3.986.927

Eda Enterprise Commerciali 2.677.753 2.231.461 0


Finanziari 0 1.540.403 0 0 Totale 2.677.753 1.540.403 2.231.461 0Commerciali 240.000 3.414 272.000 2.845Finanziari 148.900 1.701.925 0 0Agile Totale 388.900 1.705.339 272.000 2.845Commerciali 0 0 0 0Finanziari 0 0 0 0Techno Business Totale 0 0 0 0Commerciali 92.400.000 0 0 0Finanziari 28.337.966 0 0 0Mobyland sp Zoo Totale 120.737.966 0 0 0

Società collegate Commerciali 1.918.361 2.216.095 3.898.250 4.500.409Finanziari 1.104.653 0 0 0Amtel Spa Totale 3.023.014 2.216.095 3.898.250 4.500.409Commerciali 169.701 333.690 150.679 1.100.058Finanziari 1.318.000 0 0 0Giary Group Sud Srl Totale 1.487.701 333.690 150.679 1.100.058Commerciali 2.722.603 1.117.785 1.840.840 1.121.074Finanziari 0 0 0 0One Italia ex Contelia Srl Totale 2.722.603 1.117.785 1.840.840 1.121.074Commerciali 95.902 9.365 71.174 273.567Finanziari 17.163 0 0 0Plug it International Srl Totale 113.065 9.365 71.174 273.567Commerciali 0 0 0 0Finanziari 0 0 0 0Eutelia Kiev Totale 0 0 0 0Commerciali 11.767 0 27.632 0Finanziari 0 0 0 0Web Appalti Spa Totale 11.767 0 27.632 0Commerciali 173 0 2.244 0Finanziari 0 0 0 0Pentacom 2005 Totale 173 0 2.244 0Commerciali 1.640.505 0 4.630 10.000Finanziari 0 0 0 0Sistel.com Totale 1.640.505 0 4.630 10.000Commerciali 5.128 0 15.735 0Finanziari 0 0 0 0T@cnologica Totale 5.128 0 15.735 0Commerciali 0 0 0 0Finanziari 0 0 0 0Andaro srl Totale 0 0 0 0Commerciali 137 0 811 0Finanziari 0 0 0 0Playslot Totale 137 0 811 0Commerciali 0 0 0 0Finanziari 14.664 0 0 0Nigercom Totale 14.664 0 0 0Commerciali 206 0 8.915.817 0Finanziari 0 0Netcom Liberia Totale 206 0 8.915.817 0

Altre imprese Commerciali 0 18.000 0 17.614Finanziari 0 0 0 0Consorzio Topix Totale 0 18.000 0 17.614

Europmi Srl Commerciali 0 489 0 1.634


Finanziari 0 0 0 0 Totale 0 489 0 1.634Commerciali 0 300 0 28.921Finanziari 0 0 0 0Mix Srl Totale 0 300 0 28.921Commerciali 4.547 0 6.812 225.000Finanziari 0 0 0 0Biospakle ex Plug it Cable Srl Totale 4.547 0 6.812 225.000Commerciali 222 95.145 2.297 79.614Finanziari 0 0 0 0Skydive Tortuga Srl Totale 222 95.145 2.297 79.614Commerciali 127.000 0 0 0Finanziari 0 0 0 0Unify Media Group Srl Totale 127.000 0 0 0

Società correlate Commerciali 11.142.851 418.307 138.130 2.006.996Finanziari 0 Finanziaria Italiana Spa Totale 11.142.851 418.307 138.130 2.006.996Commerciali 890.290 594.061 111.125 732.723Finanziari 0 0 0 0Finital Finanziaria Spa Totale 890.290 594.061 111.125 732.723Commerciali 987.252 818.340 270 1.326.313Finanziari 0 0 0Finital Spa Totale 987.252 818.340 270 1.326.313Commerciali 407.144 0 0 84.000Finanziari 0 0 0MS-Multiservice Electronic Equipment Srl Totale 407.144 0 0 84.000Commerciali 62.213 600 21.516 17.000Finanziari 414.536 0 0 0Mobilmat Totale 476.749 600 21.516 17.000Commerciali 0 143.600 0 79.604Finanziari 0 0 0 0Immobiliare Corcolle Totale 0 143.600 0 79.604Commerciali 0 0 7.305 78.102Finanziari 0 0 0 0Fox Air Totale 0 0 7.305 78.102Commerciali 124 125.313 1.159 274.466Finanziari 0 0Elit Toscana Elicotteri Totale 124 125.313 1.159 274.466Commerciali 3.270.142 0 7.321 0Finanziari 0 0 0 0Stet Holding Totale 3.270.142 0 7.321 0Commerciali 225.977 221.220 5.079 524.884Finanziari 0 120 0 0Finital informatica Totale 225.977 221.340 5.079 524.884Commerciali 300.000 0 0 0Finanziari 0 0 0 0F Finanziaria Totale 300.000 0 0 0Commerciali 791.589 0 0 18.720Finanziari 0 0 0 0ATS Invest Totale 791.589 0 0 18.720Commerciali 0 0 250 0Finanziari 0 0 0 0Rent Italia Totale 0 0 250 0Commerciali 0 715.886 0 1.334.741Immo Pregnana Finanziari 0 0 0 0


Totale 0 715.886 0 1.334.741Commerciali 166 4.521 2.028 50.016Finanziari 0 0 0 0CTWR Totale 166 4.521 2.028 50.016Commerciali 104 0 1.112 0Finanziari 0 0 0 0Biopal Totale 104 0 1.112 0Commerciali 0 435.064 16.615 827.919Finanziari 0 ATS Building Totale 0 435.064 16.615 827.919Commerciali 0 0 0 0Finanziari 0 0 0 024HR Totale 0 0 0 0Commerciali 10.000 0 0 0Finanziari 0 0 0 0Simec srl Totale 10.000 0 0 0Commerciali 0 0 0 0Finanziari 12.549 0 0 0Meliorbanca Totale 12.549 0 0 0Commerciali 0 0 0 0Finanziari 0 1.000.029 0 0Banco di Lucca Totale 0 1.000.029 0 0Commerciali 0 0 0 0Finanziari 0 0 0 0TechnoATL scrl Totale 0 0 0 0Commerciali 1.205.418 0 0 673.638Finanziari 0 0 0 0Air Wing Totale 1.205.418 0 0 673.638Commerciali 141.392 125.073 143.261 1.159.560Finanziari 0 0 0 0Web4Go Totale 141.392 125.073 143.261 1.159.560Commerciali 0 0 0 0Finanziari 0 0 0 0Azienda Agraria Le Viallesi srl Totale 0 0 0 0Commerciali 1.280 0 3.697 0Finanziari 0 0 0 0Scuola Basket Arezzo Totale 1.280 0 3.697 0Commerciali 17.818 0 17 0Finanziari 0 0 0 0Angiolo Landi Totale 17.818 0 17 0Commerciali 4.184 0 0 0Finanziari 0 0 0 0Raimondo Landi Totale 4.184 0 0 0Commerciali 13.625 0 83 0Finanziari 0 0 0 0Samuele Landi Totale 13.625 0 83 0Commerciali 3.475 0 3.959 6.607Finanziari 0 0 0 0Isacco Landi Totale 3.475 0 3.959 6.607Commerciali 40 0 245 0Finanziari 0 0 0 0Marco Mariotti Totale 40 0 245 0

Maurizio Bartolomei Corsi Commerciali 0 20.960 483 20.800


Finanziari 0 0 0 0

Totale 0 20.960 483 20.800Commerciali 1.239 0 1.012 41.600Finanziari 0 0 0 0Roberto Rondoni Totale 1.239 0 1.012 41.600Commerciali 50 0 542 0Finanziari 0 0 0 0Giuseppe Maranghi Totale 50 0 542 0

Nota 37. Eventi ed operazioni significative non ricorrenti Ai sensi della Comunicazione Consob del 28 luglio 2006 si precisa che nel corso dell’esercizio 2008 si sono verificate le seguenti operazioni significative non ricorrenti: I ricavi non ricorrenti si riferiscono ad un accordo transattivo concluso di Telecom Italia S.p.A. e gli effetti dell’accordo raggiunto, che producono complessivamente un risultato netto positivo per Euro 14.549 migliaia.

Operazioni significative non ricorrenti Patrimonio netto Risultato del periodoIndebitamento

finanziario netto Flussi Finanziari (*) Val ass % Val ass % Val ass % Val ass % Valori di bilancio (A) 67.351 -180.516 -73.482 -17.824

Effetto definizione accordo transattivo -14.549 -21,60% -14.549 8,06% -14.549 19,80% -14.549 81,63%Accantonamenti e svalutazioni 72.093 107,04% 72.093 -39,94% 0 0,00% 0 0,00%Totale (B) 57.544 85,44% 57.544 -31,88% -14.549 19,80% -14.549 81,63%Valore figurativo lordo in bilancio (A+B) 124.895 -122.972 -88.031 -32.373 (*) i flussi finanziari si riferiscono all'aumento (diminuzione) delle disponibilità liquide e mezzi equivalenti e passività finanziarie

Nota 38. Posizioni derivanti da operazioni atipiche e/o inusuali Nel corso dell’esercizio non si segnalano operazioni atipiche e/o inusuali. Per tali operazioni la Società non ha ritenuto tuttavia la sussistenza di obblighi di informativa al mercato da rilasciare ai sensi dell’art. 71 bis del Regolamento Consob n. 11971, in quanto eseguite nel proprio interesse sociale e non in grado di incidere in maniera significativa sulla situazione economico patrimoniale e finanziaria della Società. Nota 39. Posizione finanziaria netta Secondo quanto richiesto dalla comunicazione Consob del 28 luglio 2006 e in conformità con la Raccomandazione del CESR del 10 febbraio 2005 "Raccomandazioni per l’attuazione uniforme del regolamento della Commissione Europea sui prospetti informativi”, si segnala che la posizione finanziaria netta della società al 31 dicembre 2008 è la seguente:


31-dic-08 31-dic-07 Euro/000 Eutelia SpA Eutelia SpA Componenti attive di cui correlate di cui correlate Disponibilità liquide 7.763 44 26.514 591 titoli detenuti per la negoziazione 0 0 Liquidità 7.763 44 26.514 591 Crediti finanziari - - 56.044 0 Debiti bancari correnti (58.145) (54.934) Parte corrente dell'indebitamento non corrente (4.931) (6.292) Altri debiti finanziari correnti (842) (1.344) Indebitamento finanziario corrente (63.918) 0 (62.570) 0 Posizione finanziaria corrente netta (56.155) 44 19.988 591 Debiti Bancari non correnti (16.907) (30.437) Obbligazioni emesse 0 0 Altri debiti non correnti (420) (1.442) Indebitamento finanziario non corrente (17.327) 0 (31.879) 0 Posizione finanziaria netta (73.482) 44 (11.891) 591 Il peggioramento rispetto allo scorso anno è essenzialmente riconducibile : - all’assorbimento di cassa derivante dalla gestione ordinaria e nello specifico al forte deterioramento causato dalla performance negativa delle Business Unit IT, per le quali la capogruppo Eutelia ha fatto ricorso durante l’anno 2008 a tutte le proprie capacità di sostentamento finanziario, - alla riclassifica nei crediti commerciali di circa Euro 15.265 migliaia vantati dalla capogruppo Eutelia nei confronti dei soci acquirenti la partecipazione in One Italia S.p.A. - alla “rinuncia” del credito finanziario vantato da Eutelia nei confronti della controllata Mobyland pari a circa Euro 28.000 con conseguente incremento del valore di carico della partecipazione di Eutelia in Mobyland. Analisi di sensitività dei flussi finanziari degli strumenti finanziari a tasso variabile Un incremento o decremento di 50 BPS (basis point) dei tassi di interesse alla chiusura del bilancio produrrebbe una variazione di circa 0,2 milioni di euro ed avrebbe un impatto non significativo sia sul patrimonio netto che sul risultato.


Nota 40. Pubblicità dei corrispettivi dei servizi forniti dalla Società di revisione

Ai sensi dell’ex art. 149 doudecies “Regolamento emittenti”, di seguito si riporta la tabella con l’indicazione dei corrispettivi di competenza dell’esercizio per i servizi forniti dalla società di revisione. €uro /000 Onorari a) prestazioni di servizi di revisione 481 Totale 481

RELAZIONI E BILANCIO ESERCIZIO 2008 114

Attestazione del bilancio d’esercizio ai sensi dell’art.81-ter del Regolamento Consob n.11971 del 14 maggio 1999 e successive modifiche ed integrazioni

I sottoscritti Samuele Landi in qualità di “Amministratore Delegato” e Franco Pace in qualità di “Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari” di Eutelia S.p.A. attestano, tenuto anche conto di quanto previsto dall’art.154-bis, commi 3 e 4, del decreto legislativo 24 febbraio 1998 n. 58:

- l’adeguatezza in relazione alle caratteristiche dell’impresa e l’effettiva applicazione, delle procedure amministrative e contabili per la formazione del bilancio di esercizio al 31 dicembre 2008. Si attesta inoltre che il bilancio d’esercizio:

a) corrisponde alle risultanze dei libri e delle scritture contabili; b) è redatto in conformità agli International Financial Reporting Standards adottati dall’Unione Europea

nonché ai provvedimenti emanati in attuazione del D.Lgs. n. 38/2005, è idoneo a fornire una rappresentazione veritiera e corretta della situazione patrimoniale, economica e finanziaria dell’emittente;

c) la relazione sulla gestione fornisce un’analisi attendibile dell’andamento e del risultato della gestione nonché della situazione dell’emittente, unitamente alla descrizione dei principali rischi ed incertezze cui è esposto.

30 marzo 2009 L’Amministratore Delegato F.to Samuele Landi Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari F.to Franco Pace

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RELAZIONE DEL COLLEGIO SINDACALE ALL’ASSEMBLEA DEGLI AZIONISTI CONVOCATA PER L’APPROVAZIONE DEL BILANCIO DI EUTELIA SPA CHIUSO AL 31.12.2008, REDATTA AI SENSI DEGLI ARTT. 2429, COMMA 3 DEL CODICE CIVILE E 153, COMMA 1 DEL DECRETO LEGISLATIVO DEL 24 FEBBRAIO 1998 N. 58 Signori Azionisti, nel trascorso esercizio la Vs. Società si è trovata ad operare in un quadro congiunturale particolarmente negativo ed in un contesto di fasi interne molto complesse che hanno visto la necessità di dover riconsiderare sensibilmente la stessa mission della Società, attraverso il ridimensionamento del perimetro aziendale e la rifocalizzazione delle attività sul solo settore delle telecomunicazioni, ritenendo quindi di dismettere il comparto IT che, contrariamente alle iniziali previsioni, ha registrato una forte involuzione. Nel quadro di riferimento appena delineato, il Collegio Sindacale ha comunque svolto il proprio compito istituzionale in attinenza al Codice Civile, al Decreto Legislativo n. 58/1998 (T.U.F.) e tenendo anche conto dei principi di comportamento raccomandati dal Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili e delle indicazioni fornite dalla Consob con la propria Comunicazione n. 1025564 del 6.5.2001 e successive modifiche ed integrazioni. Ciò premesso, si riferisce circa l’attività che è stata portata a termine nel corso del 2008 dal Collegio Sindacale. 1. I Sindaci hanno partecipato a n. 2 assemblee dei Soci ed a n. 12 riunioni del Consiglio di

Amministrazione che si sono tenute nel corso dell’esercizio. Al fine di espletare con adeguatezza i compiti di vigilanza sul rispetto dei principi di corretta amministrazione, abbiamo esaminato preventivamente tutte le materie trattate nelle sedi sopra indicate e, quando ritenuto necessario, gli stessi argomenti sono stati oggetto di approfondimento e di chiarimento anche richiedendo maggiori informazioni agli Organi della Società o alle competenti funzioni della stessa.

2. L’obbligo di informativa al Collegio Sindacale di cui all’art. 150, primo comma, del Decreto Legislativo n. 58 del 1998 (TUF) ed all’art. 24 dello Statuto sociale è stato assolto dagli Amministratori tramite le notizie e i dati riferiti nel corso delle sedute del Consiglio di Amministrazione. A tale obbligo gli Amministratori hanno ottemperato anche attraverso apposite comunicazioni del Presidente del Consiglio di Amministrazione e degli Amministratori esecutivi. In sede consiliare sono state infatti presentate, anche oralmente, esaurienti relazioni sull’attività svolta e sulle operazioni di maggiore rilievo economico, finanziario e patrimoniale effettuate dalla Società e dalle altre società controllate. A parere di questo Collegio, tali operazioni sono state deliberate e poste in essere in conformità alla legge ed allo Statuto sociale e su presupposti rispondenti all’interesse dell’Azienda. Inoltre non sono risultate manifestamente imprudenti, azzardate o mancanti delle necessarie informazioni nel caso di sussistenza di interessi degli amministratori, per conto proprio o di terzi o di influenza del soggetto che esercita l’attività di direzione e coordinamento oppure in contrasto con le delibere assunte dall’Assemblea.

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Si espongono cronologicamente alcune delle operazioni più significative effettuate o avviate durante il 2008, precisando peraltro che l’argomento è riferito in modo più ampio e completo all’interno della Relazione finanziaria: Febbraio 2008: viene ceduta la partecipazione nella EDA Enterprise Spa a causa del rallentamento del mercato dell’ICT; Aprile 2008: la Società ha convertito in capitale il finanziamento soci concesso a Mobyland per Euro/mil. 28,3, venendo pertanto a detenere il 99,7% del capitale complessivo. Giugno 2008: viene raggiunto un accordo con le Organizzazioni Sindacali per l’applicazione di un Contratto di Solidarietà interessante 2.202 lavoratori della capogruppo, con decorrenza dal 1 luglio 2008 e per una durata di 12 mesi. Settembre 2008: viene firmato un accordo con la società Zoo Network Sarl, società di diritto lussemburghese per la cessione della totalità delle partecipazione nella Mobyland per un ammontare di circa Euro/mil. 34.

Dicembre 2008: sorge le necessità di individuare un advisor per la ricerca di un nuovo acquirente della stessa controllata Mobyland a seguito del mancato perfezionamento dell’acquisto da parte della Zoo Network Sarl. Eutelia acquisisce a titolo di caparra l’anticipo di circa 700 mila euro, incassato alla firma dell’accordo preliminare.

3. Il Collegio Sindacale non ha riscontrato, nel corso dell’esercizio e successivamente alla chiusura dello stesso, operazioni atipiche e/o inusuali effettuate con terzi o con parti correlate (ivi comprese le società del Gruppo). Con riferimento alle operazioni in potenziale conflitto di interesse, gli Amministratori, nella sezione della Relazione sulla gestione relativa ai rapporti con parti correlate e in sede di commento alle singole voci di bilancio della Eutelia Spa, indicano e illustrano le principali operazioni infragruppo e con le altre parti correlate; si rinvia pertanto a tali sezioni anche per quanto attiene alla descrizione delle caratteristiche delle operazioni e ai loro effetti economici. Sullo specifico argomento il Collegio Sindacale rende noto che il Consiglio di Amministrazione ha provveduto, nei primi mesi del 2009, ad effettuare una ricognizione e quindi successivamente a ratificare quelle operazioni con parti correlate che non erano state sottoposte alla preventiva approvazione dello stesso Consiglio. Al riguardo il Collegio Sindacale dà pure atto che il Consiglio di Amministrazione ha deliberato la riformulazione – anche su indicazione degli stessi Sindaci – del documento “Linee guida in materia di operazioni con parti correlate” che era stato adottato in data 29 Aprile 2006, nonché la predisposizione della relativa procedura “Affari Societari” finalizzata alla individuazione ed al controllo delle operazioni della specie. Questo Collegio aveva infatti fatta presente la necessità di codificare “non ordinarie” e, dunque, indispensabili di approvazione preventiva da parte dell’Organo consiliare, tutte le operazioni infragruppo relative alle seguenti fattispecie: copertura perdite di società controllate, finanziamenti a società controllate o collegate a condizioni in linea con quelle di mercato. Il Collegio ha comunque riscontrato, anche con i supporti del Preposto al controllo interno e della Società di revisione PricewaterhouseCoopers Spa, che l’Azienda adotta specifiche prassi volte a controllare che le operazioni di cui trattasi sono concluse nell’interesse della Società, rientrano nell’ordinario corso degli affari e, quando non sono concluse a condizioni standard o dettate da specifiche condizioni normative, sono comunque regolate a condizioni di mercato.

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Per tali operazioni la Società non ha ritenuto tuttavia la sussistenza di obblighi di informativa al mercato da rilasciare ai sensi dell’art. 71 bis del Regolamento Consob n. 11971, in quanto eseguite nel proprio interesse sociale e non in grado di incidere in maniera significativa sulla situazione economico patrimoniale e finanziaria della Società. In coerenza con quanto precisato, si dà atto che nelle Relazione sulla gestione viene precisato che nessuna delle operazioni effettuate nell’esercizio ha comportato i citati adempimenti previsti dal sopra richiamato Regolamento Consob.

4. Il Collegio Sindacale nel corso dell’anno ha portato a termine le attività di verifica pianificate nel programma di lavoro, nel rispetto della periodicità prevista dalle norme di legge e tenendo conto delle variazioni di contesto esterne ed interne alla Azienda. Tali attività hanno teso ad accertare, tra l’altro, l’adeguatezza del sistema dei controlli interni e della struttura organizzativa della Società in relazione alle dimensioni ed alle caratteristiche dell’attività sociale. Il complesso delle attività espletate dai Sindaci è stato riportato quindi nel Libro delle adunanze e delle deliberazioni del Collegio Sindacale dove, nel corso del 2008, sono state trascritte n. 14 verbalizzazioni in totale. Al riguardo si dà atto che la Vs. Società nel corso dell’ultimo trimestre del 2008 ha avviato una specifica attività correttiva tendente a migliorare i processi di controllo e di monitoraggio afferenti le strutture di Controllo Interno e di Controllo di Gestione. Si è infatti provveduto a ridefinire la struttura sia in termini di risorse sia attraverso la messa a punto di attività indirizzate ad un revisione delle modalità di controllo concomitante e consuntivo ed alla definizione puntuale della reportistica, dei soggetti che la predispongono, dei destinatari e delle relative modalità di tracciamento ed archiviazione. Detta riorganizzazione ha portato, da ultimo, alla creazione di una apposita struttura di Internal Auditing a diretto riporto del Consiglio di Amministrazione e del Comitato per il Controllo Interno, assicurando così a tale Funzione la necessaria autonomia ed indipendenza dai responsabili di ciascuna altra area operativa. Il Collegio ha in ogni caso valutato e vigilato sull’adeguatezza del sistema di controllo interno, anche attraverso i periodici incontri con il Preposto a tale Funzione, le riunioni con il Comitato per il controllo interno e la Corporate Governance, l’acquisizione di documentazione, rilevando che nel complesso, il sistema non ha evidenziato criticità significative. Sui presupposti sopra indicati, il sistema dei controlli interni – nel suo insieme – può quindi essere ritenuto idoneo a garantire il presidio dei rischi ed il rispetto delle previste procedure.

5. Per quanto concerne l’attività di vigilanza sul sistema amministrativo contabile della Società, si è provveduto a esaminare l’adeguatezza dello steso anche tramite il periodico scambio di informazioni con la Società di revisione PricewaterhouseCoopers Spa alla quale è demandato il controllo analitico e di merito sul bilancio di esercizio, individuale e consolidato, nel rispetto di quanto previsto dall’art. 165 del Decreto Legislativo n. 58/1998. Con detta Società di revisione, dalla quale non abbiamo ricevuto segnalazioni su fatti censurabili ai sensi dell’art. 155, comma 2 del sopra richiamato Decreto Legislativo n. 58/1998, non abbiamo rilevato criticità tali da inficiare le procedure adottate nella predisposizione del bilancio stesso, dando atto quindi della sua generale conformità alla legge per quanto riguarda la sua formazione e strutturazione. Per quanto di competenza, si è quindi constatata la presenza di un livello di efficienza sufficiente ad assicurare la corretta rappresentazione della situazione economica, patrimoniale e finanziaria della Società quale risulta appunto dai bilanci, individuale e consolidato, relativi all’esercizio chiuso al 31 Dicembre 2008 trasmessi a questo Collegio Sindacale. Abbiamo tenuto incontri anche con il Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari, Funzione che risponde alle previsioni dell’art. 154-bis del Decreto Legislativo 58/1998

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e che ha, tra gli altri, il compito di attestare, assieme agli Organi amministrativi, l’adeguatezza delle procedure contabili ed amministrative per la formazione del bilancio d’esercizio e consolidato attraverso l’emissione di una specifica relazione. In tali occasioni, lo stesso Dirigente non ha segnalato particolari carenze nei processi operativi e di controllo che per rilevanza possano inficiare il giudizio di adeguatezza ed effettiva applicazione delle procedure amministrativo-contabili, di corretta rappresentazione economica, patrimoniale e finanziaria e di conformità ai principi contabili internazionali IAS/IFRS ed alla attendibilità del contenuto della Relazione sulla gestione. Si dà atto che gli schemi di bilancio e la Nota integrativa sono coerenti con il Decreto Legislativo n. 38/2005 (IAS/IFRS). Si precisa inoltre che gli Amministratori non si sono avvalsi dell’esercizio della deroga di cui all’art. 5, comma 1 del medesimo Decreto Legislativo n. 38/2005.

6. Con riferimento al Documento n. 2 del 6 Febbraio 2009 emesso congiuntamente dalla Banca d’Italia, dalla Consob e dall’Isvap, in attuazione dell’accordo di collaborazione in materia di applicazione dei principi contabili internazionali (IAS/IFRS), si rende noto che, in considerazione delle attuali condizioni dei mercati finanziari e dell’economia reale, sono state eseguite dai componenti gli Organi di Amministrazione, dai Dirigenti preposti e da questo stesso Collegio Sindacale, valutazioni particolarmente accurate relativamente alla situazione finanziaria ed in particolare all’indebitamento bancario in essere con Centrobanca Spa e Banca Antonveneta Spa in merito al quale, a seguito dell’approvazione del bilancio 2008, Eutelia risulterà non–compliant sui covenants finanziari. Ulteriore considerazione è stata posta sulla cessione degli assets non più strategici in coerenza con la nuova mission di cui alla premessa della presente Relazione. Al riguardo è stata espressa dallo stesso Consiglio di Amministrazione piena fiducia sulla possibilità di addivenire ad una conclusione positiva dell’iter di cessione di detti assets non strategici e circa la rinegoziazione con le banche creditrici e di poter quindi definire a breve una nuova struttura del debito, coerente con i flussi di cassa che saranno definiti nel nuovo Piano Industriale di prossima predisposizione. Sulla base di queste considerazioni e delle informazioni disponibili si ritiene quindi che possa sussistere la continuità aziendale.

7. Abbiamo preso atto delle disposizioni impartite dalla Società alle società controllate ai sensi dell’art. 114, comma 2 del Decreto Legislativo n. 58/1998. Si ritiene che le stesse siano idonee al fine di adempiere gli obblighi di comunicazione previsti dalla legge. Al riguardo si segnala che la Società ha adottato un apposito regolamento interno con il quale vengono disciplinati i flussi informativi ad essa diretti dalle società controllate, relativi in particolare alle operazioni di maggiore rilievo.

8. Alla data di redazione della presente Relazione, non è pervenuta al Collegio Sindacale alcuna denuncia ex art. 2408 del Codice Civile, né esposti di alcun tipo.

9. Si segnala che la Società è stata oggetto, in data 21 maggio, di un’attività ispettiva da parte del Nucleo di Polizia Tributaria di Arezzo, finalizzata a verificare la sussistenza di presunte irregolarità relative a pratiche commerciali vigenti con fornitori di diritto estero. In base al contenuto della notifica ricevuta, le operazioni di controllo risultano focalizzate sulla contabilizzazione di alcuni costi derivanti da fornitura di servizi telefonici a valore aggiunto e traffico prepagato a imprese domiciliate in paesi a fiscalità privilegiata. La Società si è avvalsa del supporto di un consulente indipendente (K Studio Associato - Gruppo KPMG), incaricato di verificare la sussistenza o meno dei reati ipotizzati. Il consulente ha relazionato la società sia

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sulla sussistenza o meno delle ipotesi di reato nonché sulla rilevanza ai fini fiscali della fattispecie rappresentate. Il Collegio, per quanto di propria competenza ha provveduto ad effettuare autonome verifiche così come dalle verbalizzazioni agli atti della società non rilevando eccezioni significative.

10. Nel mese di luglio 2008 la Guardia di Finanza ha notificato alla Società un processo verbale di constatazione riguardante i periodi d’imposta 2004, 2005 e 2006 nell’ambito del quale sono stati evidenziati dall’Agenzia delle Entrate potenziali recuperi di imponibile ai fini delle imposte dirette, dell’Iva e dell’imposta di registro. Il Consiglio di Amministrazione, ha dato incarico ad un consulente esterno (K Studio Associato - Gruppo KPMG) di valutare i contenuti del PVC. Il parere del consulente ha evidenziato un rischio probabile derivante dal processo verbale di constatazione pari a complessivi Euro 16 mila. Per completezza di informazione lo stesso parere ha evidenziato anche rischi ritenuti possibili, ovvero il cui esito risulterebbe incerto in sede di contenzioso e che alla luce di quanto previsto dai principi contabili non sono oggetto di accantonamento per passività potenziali, per ulteriori complessivi Euro 10,8 milioni.

11. Nel mese di novembre la Consob ha avviato un’azione di impugnazione del bilancio di esercizio e del bilancio consolidato al 31 dicembre 2007. Le questioni sollevate sono attinenti alla valutazione delle immobilizzazioni immateriali e dei crediti per imposte anticipate, iscritte, ad avviso della Consob, in violazione dei principi contabili internazionali di riferimento e tali da incidere sulla complessiva attendibilità del bilancio. La società, di contro, ha ritenuto di aver correttamente contabilizzato nel bilancio 2007 le poste in questione, così come certificato dalla società di revisione incaricata (Deloitte&Touche S.p.A). In qualsiasi caso la società non ha ritenuto necessario procedere alla rettifica del bilancio 2007 in quanto le operazioni oggetto di contestazione sono state recepite e conseguentemente rettificate nella semestrale 2008. La società ha comunque proposto opposizione nelle opportune sedi avverso l’azione di impugnazione avviata dalla Consob.

12. Nel mese di ottobre la Consob ha avviato un’ispezione presso la Società volta ad identificare le azioni intraprese dagli Organi societari in merito ai fatti rilevati durate l’accesso da parte del Nucleo di Polizia Tributaria di Arezzo nonché sull’applicazione della normativa di riferimento sulle operazioni con Parti correlate e sulle vicende concernenti la predisposizione del Piano Industriale approvato dal Consiglio nel mese di maggio 2008. L’azione ispettiva è terminata nel mese di marzo 2009 ed alla data di emissione della presente relazione non risulta emesso alcun provvedimento da parte della Consob.

13. Abbiamo preso visione della relazione redatta dalla già citata Società di revisione PricewaterhouseCoopers Spa, rilasciata ai sensi dell’art. 156 del Decreto Legislativo n. 58/1998 e nel merito si prende atto che è stata da quest’ultima espressa l’impossibilità di giudizio basata su una rilevante incertezza in merito alla sostenibilità delle assunzioni del Piano economico finanziario requisito necessario per la continuità aziendale. Le incertezze si riferirebbero alle operazioni indicate dall’Organo Amministrativo nella propria relazione, così come dettagliate al paragrafo 14 relativo alla “ Considerazioni sulla continuità aziendale”. Viene, inoltre, segnalato il medesimo rilievo riportato in relazione semestrale relativamente alla capitalizzazione nell’ultimo trimestre dell’esercizio 2007 di costi di sviluppo software, che ha comportato una sovrastima della perdita dell’esercizio 2008. La relazione contiene inoltre un richiamo di informativa in merito alle vicende legate al PVC notificato nel mese di luglio e di cui già ampiamente riportato al precedente punto 10.

Sull’indipendenza di detta Società di revisione, il Collegio Sindacale rende noto di non avere riscontrato la presenza di aspetti critici.

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In ossequio alla già citata Comunicazione Consob n. 1025564 del 6 Aprile 2001 e successive modifiche, si informa che la Vs. Azienda, nel corso dell’esercizio 2008, non ha conferito alla PricewaterhouseCoopers Spa, in aggiunta alla revisione contabile, ulteriori specifici incarichi, né a società legate alla citata PricewaterhouseCoopers Spa.

14. Si precisa che, nel corso dell’esercizio, né la citata Società di revisione né questo Collegio Sindacale hanno rilasciato pareri obbligatori ai sensi di legge salvo quelli relativi alla nomina del Dirigente Preposto ai documenti contabili e alla nomina dei nuovi Consiglieri con riguardo all’indipendenza degli stessi.

15. Abbiamo vigilato sulle modalità di concreta attuazione delle regole di governo societario previste dal Codice di Autodisciplina per le società quotate, introdotto a completamento della normativa primaria e secondaria prevista dal Decreto Legislativo n. 58/1998 e dai conseguenti regolamenti della Consob, cui la Vs. Società ha aderito con specifica delibera assunta in data 20.12.2006. Al riguardo la Società ha riconosciuto che un numero adeguato di amministratori non esecutivi è in possesso dei requisiti di indipendenza, come specificato nella Relazione sul governo societario. Sulla corretta applicazione di detti criteri, il Collegio Sindacale, tenute presenti le norme contenute nel Codice di Autodisciplina pubblicato nel Marzo 2006 ed avuto riguardo più alla sostanza che alla forma, ha ritenuto che per tali amministratori possa escludersi la sussistenza di situazioni tali da poterne condizionare attualmente l’autonomia di giudizio. Nell’ambito del Consiglio di Amministrazione della Società si riscontra la presenza di n. 2 amministratori non esecutivi qualificati come indipendenti. Risultano inoltre costituiti il Comitato per il Controllo Interno, per la Corporate Governance, per le proposte di Nomina e per la Remunerazione. Si riscontra che detti Comitati alle cui riunioni, quando previsto, ha partecipato il Presidente del Collegio Sindacale o un Sindaco da questi delegato – hanno adempiuto con sistematicità e rigore ai propri doveri. E’ pure costituito un Organismo cui è affidato il compito di vigilare sul funzionamento e sull’osservanza del “Modello Organizzativo ex Decreto Legislativo n. 231/2001” nonché di curarne l’aggiornamento. La Società adotta anche una “Procedura per l’informativa price sensitive” che individua le Funzioni e le Strutture aziendali coinvolte nel processo, disciplina i flussi informativi, i comportamenti da osservare anche in presenza di richieste di informazioni da parte dei soggetti preposti alla vigilanza e alla gestione del mercato. La procedura disciplina, inoltre, le attività da porre in essere in occasione degli incontri con la comunità finanziaria e con la stampa, in modo da garantire un uso non selettivo dell’informazione societaria. La Vs. Società ha inoltre ottemperato alle prescrizioni indicate al Titolo VII, Capo 1 del Regolamento Emittenti n. 11971, in tema di “Soggetti che hanno accesso a informazioni privilegiate”. Il Collegio evidenzia di essere stato costantemente coinvolto nelle attività di analisi e implementazione del sistema di Corporate Governance della Società; su tale sistema il Collegio esprime una valutazione positiva.

16. In materia di Protezione dei dati personali (D.Lgs. 196/2003) si dà atto che la Società ha svolto tutte le attività necessarie a valutare il sistema di protezione delle informazioni, constatando una sostanziale adeguatezza agli adempimenti richiesti dalla normativa in materia di protezione dei dati personali, inclusa la stesura del documento programmatico sulla sicurezza (DPS).

17. Si informa che in ottemperanza a quanto disposto dall’art. 144-quinquiesdecies del Regolamento Emittenti n. 11971, i Sindaci hanno provveduto, quale prima informativa al pubblico, ad allegare

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alla presente relazione l’elenco dei propri incarichi rivestiti presso le società di cui al Libro V, Titolo V, Capi V, VI e VII del Codice Civile alla data di emissione della stessa.

18. Il Collegio Sindacale, nella sua attuale composizione, è stato nominato dall’Assemblea degli azionisti in data 7 Ottobre 2008 contestualmente all’insediamento del nuovo Consiglio di Amministrazione e cesserà il proprio mandato con l’approvazione del bilancio che si chiuderà al 31 Dicembre 2008 unitamente all’Organo Amministrativo.

19. A conclusione della presente Relazione ed in considerazione di quanto in essa contenuto,

possiamo attestare che, sulla base dei controlli effettuati e delle informazioni ottenute, non sono state rilevate, nello svolgimento dell’attività sociale dell’esercizio 2008, omissioni, fatti censurabili o irregolarità meritevoli di specifica segnalazione agli azionisti.

20. Il Collegio Sindacale, preso atto del Bilancio d’esercizio al 31 Dicembre 2008, esprime, per

quanto di sua competenza e tenuto conto dei presupposti che hanno indotto il Consiglio di Amministrazione a redigere il bilancio dell’esercizio in base ai principi della continuità aziendale, fondando le assunzioni di base sulla realizzabilità di quanto previsto nel Piano economico finanziario, e quindi con le dovute dipendenze dello stesso da fattori esterni alla Società e non sotto il controllo degli Amministratori, parere favorevole in ordine all’approvazione del bilancio di esercizio e non ha obiezioni da formulare in merito alla proposta presentata dal Consiglio di Amministrazione sulla destinazione della perdita dell’esercizio.

21. L’Organo di Controllo Vi ricorda infine che il proprio mandato è giunto a scadenza naturale e,

ringraziando per la fiducia accordata, Vi invita ad assumere le conseguenti determinazioni. Arezzo, 14 Aprile 2009

Il Collegio Sindacale


Gruppo Eutelia

Bilancio Consolidato al 31 dicembre 2008

PARTE B.1 – Conto Economico

PARTE B.2 – Stato Patrimoniale

PARTE B.3 – Prospetto delle Variazioni di Patrimonio Netto

PARTE B.4 – Rendiconto finanziario

PARTE B.5 – Note Esplicative


B.1 Conto Economico Consolidato al 31/12/2008 predisposto in conformità agli IFRS adottati dall’Unione Europea ed alla Delibera Consob n. 15519 del 27 luglio 2006. Euro/1000

Nota 31/12/2008 31/12/2007 Restated

1 Ricavi 390.514 370.44038 di cui con parti correlate 5.954 2491 Altri proventi 29.933 49.802

39 di cui proventi non ricorrenti 14.549 32.555 TOTALE RICAVI E PROVENTI OPERATIVI 420.447 420.242

2 Costi per acquisti 20.448 25.2922 Costi per servizi 282.548 280.909

38 di cui con parti correlate 22.778 4.15039 di cui oneri non ricorrenti 0 17.5223 Costi per il personale 120.142 68.066

39 di cui oneri non ricorrenti 0 1634 Altri costi operativi 6.660 3.6615 Ammortamenti immobilizzazioni immateriali 19.023 11.8435 Ammortamenti immobilizzazioni materiali 29.732 30.1606 Accantonamenti e ripristini/svalutazioni attività 98.088 33.646

39 di cui oneri non ricorrenti 65.356 0 di cui con parti correlate 30.262 0 RISULTATO OPERATIVO (156.193) (33.335) Quota dei risultati delle partecipazioni valutate al patrimonio netto 0 (2.696)

7 Proventi finanziari 2.893 6.90938 di cui con parti correlate 833 039 di cui proventi non ricorrenti 0 2.4098 Oneri finanziari 6.925 4.139 RISULTATO ANTE IMPOSTE DELLE ATTIVITA' (160.225) (33.261)

9 Imposte (18.268) (8.064) RISULTATO NETTO ATTIVITA' CONTINUATIVE (178.492) (41.325)

Risultato attribuibile a terzi (3) (68) RISULTATO NETTO ATTRIBUIBILE AL GRUPPO (178.489) (41.257) UTILE (PERDITA) PER AZIONE ORDINARIO (2,739) (0,633)

UTILE (PERDITA) PER AZIONE DILUITO (2,739) (0,633)

NUMERO DI AZIONI (al netto delle azioni proprie) 65.149.019 65.149.019


B.2 Stato Patrimoniale Consolidato al 31/12/2008

predisposto in conformità agli IFRS adottati dall’Unione Europea ed alla Delibera Consob n. 15519 del 27 luglio 2006.

Euro/1000

Nota Attività non correnti 31/12/2008 31/12/2007 Restated Attività immateriali:

10 Attività immateriali a vita definita 93.255 152.18538 di cui con parti correlate 2.176 68411 Altre 31 2.639

Totale 93.286 154.824 Attività materiali:

12 Terreni, impianti, macchinari, attrezzature di proprietà 181.364 202.67138 di cui con parti correlate 3.127 61212 Altre 8.416 15.642

totale 189.780 218.313 Altre attività non correnti:

13 Partecipazioni 4.602 7.51338 di cui con parti correlate 4.112 7.46714 Attività finanziarie 2.930 2.01138 di cui con parti correlate 1.425 015 Imposte anticipate 292 42.045

Altre 0 0 totale 7.824 51.569 TOTALE ATTIVITA' NON CORRENTI 290.889 424.706

16 ATTIVITA' DESTINATE ALLA VENDITA 18.354 9.801 Attività correnti

17 Crediti commerciali ed altri crediti 214.325 339.29138 di cui con parti correlate 10.622 13.42818 Crediti per imposte sul reddito 2.774 019 Attività finanziarie 11 60238 di cui con parti correlate 0 020 Rimanenze 7.081 12.76121 Disponibilità liquide e mezzi equivalenti 14.616 39.86538 di cui con parti correlate 888 022 Altre 4.853 5.083

TOTALE ATTIVITA' CORRENTI 243.660 397.601 TOTALE ATTIVITA' 552.903 832.108


Nota Patrimonio netto e passività 31/12/2008 31/12/2007 Restated

23 Capitale 34.017 34.01723 Riserva di sovrapprezzo delle azioni 114.242 149.38823 Azioni Proprie (1.685) (1.685)23 Altre riserve 79.862 81.13123 Riserve di consolidamento 0 023 Riserva IAS 1.089 1.08923 utile (perdita) portata a nuovo 15.296 22.88535 utili (perdite) d'esercizio (178.489) (41.257)

TOTALE PATRIMONIO NETTO DI GRUPPO 64.331 245.567 Capitale, riserve e risultato di terzi 75 78 TOTALE PATRIMONIO NETTO 64.406 245.645 Passività non correnti

24 Fondi rischi ed oneri 29.181 17.33725 Imposte differite 1.622 22.76226 Trattamento fine rapporto 51.550 51.79527 Passività finanziarie non correnti 17.329 31.89228 Altre 88.435 102.293

TOTALE PASSIVITA' NON CORRENTI 188.116 226.079 Passività correnti

29 Debiti commerciali e altri debiti 183.903 240.50638 di cui con parti correlate 9.052 1.83130 Passività finanziarie correnti 63.922 62.57531 Debiti tributari 27.620 17.00232 Debiti per imposte sul reddito 310 9.63633 Altre 24.627 30.666

TOTALE PASSIVITA' CORRENTI 300.381 360.385 TOTALE PASSIVITA' 488.497 586.463

TOTALE PATRIMONIO NETTO E PASSIVITA' 552.903 832.108


B.3 Prospetto delle variazioni di patrimonio netto predisposto in conformità agli IFRS adottati dall’Unione Europea Euro/1000

Capitale Riserva sovrappr.

Azioni

Altre riserve Utile (perdita) consolidato

Patrimonio di terzi

Totale

Saldo al 01/01/07 34.017 158.133 100.753 134 8.179 301.216

Destinazione perdita (8.745) 8.879 (134) 0Variaz. riserve area di consolid.ed altre var. (1.106) (8.169) (9.275)

Risultato al 31/12/2007 (40.087) 68 (40.019)Totale 31/12/2007 34.017 149.388 108.526 (40.087) 78 251.922Effetto dei Restatement (5.107) (1.170) (6.277)Saldo al 01/01/08 restated 34.017 149.388 103.419 (41.257) 78 245.645

Destinazione perdita (35.146) (4.941) 40.087 0Variaz. riserve area di consolid.ed altre var. (1.170) 1.170 0

Movimenti diff. Conversione (2.747) (2.747)

Risultato al 31/12/2008 (178.489) (3) (178.492)Totale 31/12/2008 34.017 114.242 94.561 (178.489) 75 64.406


B.4 Rendiconto finanziario predisposto in conformità agli IFRS adottati dall’Unione Europea Euro/1000

Note 31-dic-08 31/12/2007

restated A CASSA LIQUIDE E PASSIVITA' FINANZIARIE A BREVE INIZIALI -22.710 6.960 Utile (Perdita) ante imposte -160.225 -41.257Ammortamenti 5 48.755 42.003Variazione fondi rischi 24 10.811 3.589Accantonamento fondo svalutazione crediti 6 45.341 27.106Svalutazioni immobilizzazioni immateriali 10 27.492 1.627Svalutazioni immobilizzazioni materiali 12 4.257 0Svalutazione partecipazioni 6 4.283 Variazioni TFR 26 -246 1.508Imposte pagate -9.322 0Plusvalenza non monetaria - - 6.687 -28.854 27.889 (Incremento) Decremento dei crediti commerciali e di altri crediti del circolante 80.107 -25.572(Incremento) Decremento delle rimanenze 5.680 4.408Incremento (Decremento) dei debiti verso fornitori e altri debiti correnti -47.568 47.771(incremento) Decremento attività finanziarie correnti (incluse attività destinate alla vendita) 10.422 -5Incremento (Decremento) delle altre passività non correnti -17.230 -2724 B. FLUSSO MONETARIO DA (PER) ATTIVITA' DI ESERCIZIO 2.557 51.767di cui verso parti correlate 7.373 - 7.590 Investimenti netti in immobilizzazioni: Investimenti in Imm.ni Immateriali 10 -6.844 -61.281Investimenti in Imm.ni Materiali 12 -7.417 -15.095Disinvestimenti in imm.ni Materiali 12 1.961 810Variazioni attività Finanziarie non correnti -2.291 -9.810Disinvestimenti in imm.ni Finanziarie 0 0Cassa e mezzi equivalenti derivanti dalla fusione con Eunics 0 12.066Effetti derivanti dalla fusione con Eunics Spa 0 -10.994Effetto derivante dalle uscite dall'area di consolidamento 0 14.148Effetto derivante dalle entrate nell'area di consolidamento 0 -5.196C. FLUSSO DI CASSA DA (PER) ATTIVITA' DI INVESTIMENTO -14.591 -75.352di cui verso parti correlate -4.007 -1.296 Accensione di debiti finanziari a medio/lungo termine 0 17.500rimborso prestito obbligazionario 0 -17.000Rimborso di debiti finanziari a medio/lungo termine -14.563 -1.149Altre variazioni 0 -5436 D. FLUSSO DI CASSA DA (PER) ATTIVITA' FINANZIARIE -14.563 -6.085 E. FLUSSO MONETARIO DEL PERIODO (B+C+D) -26.597 -29.670 CASSA LIQUIDE E PASSIVITA' FINANZIARIE A BREVE FINALI -49.307 -22.710


Variazioni rispetto all’anno precedente Presentazione netta costi-ricavi contratto di code hosting Nel corso dell’esercizio, anche a seguito della proposta dello IASB di un amendment allo IAS 18 che sarà recepito nell'annual improvement 2009, ed a seguito della Guida nr. 3 del 06/05/2008 dell'OIC, la società ha provveduto a riconsiderare la contabilizzazione del contratto di code hosting esponendo i ricavi derivanti dai contratti di code hosting al netto dei relativi costi, indicando pertanto nella voce ricavi il solo margine netto. L’effetto di tale metodologia di esposizione ha determinato nell’esercizio 2008 l’iscrizione di minor ricavi pari a 51,1 milioni di euro. Per questo motivo ed in applicazione dello IAS 8, la società espone una colonna comparativa 2007 restated dove, i ricavi ed i costi connessi a tale contratto sono contabilizzati con lo stesso criterio adottato nel 2008. L’effetto sull’esercizio 2007 è, come si può vedere nella tabella sotto riportata, di euro 78,6 milioni in diminuzione sia sui costi che sui ricavi, con impatto nullo sul risultato di periodo.

Variazioni bilanci controllate inglesi

Nel corso dell’esercizio 2008 è stata perfezionata la predisposizione dei bilanci della controllata inglese C3 Europe Ltd e della controllata AIOTSL Ltd, con sede legale nelle BVI ma operante esclusivamente in Inghilterra. Tale attività ha comportato l’evidenziazione di alcune differenze sul bilancio consolidato di Eutelia Spa al 31 dicembre 2007 a seguito della modifica del conto economico e dello stato patrimoniale di dette società.

Si evidenzia che gli effetti cumulati dei restatements sopra indicati non modificano sostanzialmente la posizione finanziaria della società al 31 dicembre 2007 ed il rendiconto finanziario del 2007.

Di seguito si fornisce un dettaglio degli effetti sullo stato patrimoniale e sul conto economcio relativi all’esercizio 2007 derivanti dei precedenti “restatement”:

CONTO ECONOMICO 31/12/2007 31/12/2007

Presentazioni ricavi code

hosting

Correzioni bilancio

società inglesi Restated Ricavi 448.777 370.440 (78.581) 244

di cui con parti correlate Altri proventi 49.473 49.802 329

di cui proventi non ricorrenti di cui con parti correlate

TOTALE RICAVI E PROVENTI OPERATIVI 498.250 420.242 (78.581) 573 Costi per acquisti 26.284 25.292 (992)Costi per servizi 357.627 280.909 (78.581) 1.863

di cui con parti correlate di cui oneri non ricorrenti

Costi per il personale 67.874 68.066 192


Altri costi operativi 3.661 3.661 0Ammortamenti immateriali 11.843 11.843 0Ammortamenti materiali 30.231 30.160 (71)Accantonamenti e ripristini/svalutazioni attività non correnti 32.822 33.646 824 RISULTATO OPERATIVO (32.092) (33.335) 0 (1.243) Quota dei risultati delle partecipazioni valutate al patrimonio netto (2.696) (2.696) 0Proventi finanziari 6.836 6.909 73

di cui con parti correlate 0Oneri finanziari 4.139 4.139 0 RISULTATO ANTE IMPOSTE DELLE ATTIVITA' (32.091) (33.261) 0 (1.170) Imposte (8.064) (8.064) 0 RISULTATO NETTO ATTIVITA' CONTINUATIVE (40.155) (41.325) 0 (1.170) Risultato attribuibile a terzi (68) (68) 0 RISULTATO NETTO ATTRIBUIBILE AL GRUPPO (40.087) (41.257) 0 (1.170)

Attività non correnti 31/12/2007 31/12/2007 Presentazioni

ricavi code hosting

Correzioni bilancio

società inglesi Restated Attività immateriali: Attività immateriali a vita definita 148.710 152.185 3.475Altre 2.188 2.639 451Totale 150.898 154.824 0 3.926

Attività materiali: Terreni, impianti, macchinari, attrezzature di proprietà 203.347 202.671 (676)Altre 15.633 15.642 9totale 218.980 218.313 0 (667)

Altre attività non correnti: Partecipazioni 7.494 7.513 19Attività finanziarie 2.224 2.011 (213)

di cui con parti correlate Imposte anticipate 42.045 42.045 0Altre 0 0 0totale 51.763 51.569 0 (194) TOTALE ATTIVITA' NON CORRENTI 421.641 424.706 0 3.065 ATTIVITA' DESTINATE ALLA VENDITA 9.801 9.801 Attività correnti Crediti commerciali ed altri crediti 348.429 339.291 (9.138)

di cui con parti correlate Attività finanziarie 602 602 0

di cui con parti correlate Rimanenze 12.761 12.761 0Disponibilità liquide e mezzi equivalenti 39.379 39.865 486

di cui con parti correlate


Altre 5.095 5.083 (12) TOTALE ATTIVITA' CORRENTI 406.265 397.601 0 (8.664) TOTALE ATTIVITA' 837.707 832.108 (5.599)

Patrimonio netto e passività 31/12/2007 31/12/2007 Presentazioni

ricavi code hosting

Correzioni bilancio

società inglesi Restated Capitale 34.017 34.017 Riserva di sovrapprezzo delle azioni 149.388 149.388 Azioni Proprie (1.685) (1.685) Altre riserve 86.523 81.131 (5.392)Riserve di consolidamento 0 0 Riserva IAS 1.089 1.089 utile (perdita) portata a nuovo 22.600 22.885 285utili (perdite) d'esercizio (40.087) (41.257) (1.170)

TOTALE PATRIMONIO NETTO DI GRUPPO 251.844 245.567 0 (6.277) Capitale, riserve e risultato di terzi 78 78

TOTALE PATRIMONIO NETTO 251.922 245.645 (6.277) Passività non correnti Fondi rischi ed oneri 17.831 17.808 (23)Imposte differite 22.291 22.291 Trattamento fine rapporto 51.795 51.795 Obbligazioni convertibili 0 0 Prestiti e finanziamenti 31.892 31.892 Altre 102.293 102.293 TOTALE PASSIVITA' NON CORRENTI 226.102 226.079 0 (23) PASSIVITA' DESTINATE ALLA VENDITA - - 0 Passività correnti Debiti commerciali e altri debiti 236.776 240.506 3.730

di cui con parti correlate Scoperti bancari e Finanziamenti 62.575 62.575 Obbligazioni convertibili Debiti tributari 26.943 26.638 (305)Altre 33.390 30.666 (2.724) TOTALE PASSIVITA' CORRENTI 359.684 360.385 0 701 TOTALE PASSIVITA' 585.785 586.463 0 678

TOTALE PATRIMONIO NETTO E PASSIVITA' 837.707 832.108 0 (5.599)


B.5 Nota esplicativa al bilancio consolidato (valori in migliaia di Euro)

Notizie sul Gruppo

Il Gruppo Eutelia, la cui capofila Eutelia S.p.A. è quotata alla Borsa Italiana, opera nel settore delle Telecomunicazioni quale operatore di telefonia fissa nell’intero territorio nazionale, nei segmenti Residenziale, Business e Carriers offrendo servizi Voce, Dati ed Internet sia direttamente (Retail) che indirettamente (Wholesale). Gli indirizzi della sede legale e delle località in cui sono condotte le principali attività del Gruppo sono indicati nell’introduzione del fascicolo di bilancio. Le principali attività della Società e delle sue controllate (il Gruppo) sono descritte nella relazione sulla gestione cui si rimanda.

La presente relazione annuale, relativa al periodo 1 gennaio 2008 – 31 dicembre 2008, è espressa in Euro in quanto questa è la valuta mediante la quale sono condotte la quasi totalità delle operazioni del Gruppo. Il bilancio è assoggettato a revisione contabile da parte della PricewaterhouseCoopers S.p.A. in base all’incarico conferito dall’Assemblea del 29 aprile 2008. Conformità ai Principi Contabili Internazionali Il Bilancio al 31 dicembre 2008 è stato predisposto in conformità ai Principi Contabili Internazionali (“IFRS”) emessi dall’International Accounting Standards Board (“IASB”) e adottati dall’Unione Europea. Per IFRS si intendono anche tutti i principi contabili internazionali rivisti (“IAS”), tutte le interpretazioni dell’International Financial Reporting Interpretations Committee (“IFRIC”), precedentemente denominate Standing Interpretations Committee (“SIC”). Il Bilancio al 31 dicembre 2008, redatto in conformità agli IFRS, è stato altresì predisposto in applicazione dei requisiti contenuti nei provvedimenti Consob emanati, applicabili a tutti i soggetti tenuti alla redazione di bilanci IFRS. In particolare la Delibera Consob n. 15519 del 27 luglio 2006 (attuativa dell’art. 9, comma 3, del D.Lgs. n. 38/2005) concernente la definizione degli schemi di bilancio e la Comunicazione Consob n. 6064293 del 28 luglio 2006 in merito alla individuazione delle informazioni da fornire nelle note al bilancio e nella relazione sulla gestione. I bilanci ovvero le situazioni patrimoniali ed economiche delle società controllate, utilizzati per il consolidamento, sono stati opportunamente modificati e riclassificati, ove necessario, per uniformarli ai principi contabili internazionali ed ai criteri di classificazione omogenei nell’ambito del Gruppo.


SCHEMI DI BILANCIO Il Bilancio è costituito dallo Stato Patrimoniale, dal Conto Economico, dal Prospetto delle variazioni del Patrimonio Netto, dal Rendiconto Finanziario e dalle presenti note esplicative ed integrative. Relativamente alla forma dei prospetti contabili la Società ha adottato le seguenti tipologie di schemi contabili: • Stato Patrimoniale consolidato Lo stato patrimoniale viene presentato a sezioni contrapposte con separata indicazione delle Attività, Passività e Patrimonio Netto. A loro volta le Attività e le Passività vengono esposte nel Bilancio sulla base delle loro classificazioni come correnti e non correnti. • Conto Economico consolidato Il conto economico viene presentato nella sua classificazione per natura. Viene evidenziato l’aggregato Risultato Operativo che include tutte le componenti di reddito e di costo, indipendentemente dalla loro ripetitività o estraneità alla gestione caratteristica, fatta eccezione per le componenti della gestione finanziaria iscritte tra Risultato Operativo e Risultato prima delle imposte. Le informazioni comparative si riferiscono all’esercizio chiuso al 31 dicembre 2007 “restated”. • Rendiconto Finanziario consolidato Il Rendiconto Finanziario viene presentato suddiviso per aree di formazione dei flussi di cassa. Il prospetto del Rendiconto Finanziario adottato da Eutelia è stato redatto applicando il metodo indiretto. I flussi finanziari in valuta estera sono stati convertiti al cambio medio del periodo. I proventi e i costi relativi a interessi, dividendi ricevuti e imposte sul reddito sono inclusi nei flussi finanziari generati dalla gestione operativa. • Variazione Patrimonio Netto Viene presentato il prospetto delle variazioni di patrimonio netto così come richiesto dai principi contabili internazionali, con evidenza separata del risultato d’esercizio e di ogni ricavo, provento, onere e spesa non transitati a conto economico, ma imputati direttamente a patrimonio netto sulla base di specifici principi contabili IAS/IFRS. Si precisa che con riferimento alla Delibera Consob n. 15519 del 27 luglio 2006 e alla n. 6064293 del 28 luglio 2006 in merito agli schemi di bilancio, sono stati inseriti specifici schemi di conto economico e stato patrimoniale con evidenza dei rapporti significativi con parti correlate ed eventi ed operazioni significative non ricorrenti. I criteri utilizzati nell’anno testé chiuso non si discostano da quelli utilizzati per la redazione del bilancio del precedente esercizio (ad eccezione di quanto riportato nella paragrafo “Variazioni rispetto all’anno precedente”) , in particolare nelle valutazioni e nella continuità dei medesimi principi. La valutazione delle voci di bilancio è stata fatta ispirandosi ai criteri generali della prudenza e della competenza, nella prospettiva della continuazione dell’attività. Gli schemi di bilancio sono conformi a quanto previsto dai nuovi principi contabili internazionali (IAS/IFRS).


Area di consolidamento L’area di consolidamento al 31 dicembre 2008, è così costituita:

• la partecipazione detenuta in Acamtel S.p.A, con sede a la Spezia, con una quota del 50%, è stata consolidata con il metodo proporzionale;

• la partecipazione detenuta in Molisecom S.p.A. con sede a Isernia, con una quota del 90%, è stata consolidata integralmente;

• la partecipazione detenuta in C3 Europe Ltd con sede a Londra con una quota del 100%, è stata consolidata integralmente;

• la partecipazione indiretta, tramite la controllata C3 Europe Ltd., detenuta in Alpha Telecom, con sede nelle BVI, con una quota del 100%, è stata consolidata integralmente;

• la partecipazione detenuta in Eunics Lab S.c.p.A., con sede a Pozzuoli (Napoli) con una quota del 100%, è stata consolidata integralmente;

• la partecipazione detenuta in Agile S.r.l., con sede a Potenza, con una quota del 100%, è stata consolidata integralmente

• la partecipazione detenuta in Techno Business S.r.l., con sede a Roma, con una quota del 100%, è stata consolidata integralmente

• la partecipazione detenuta in Mobyland sp. z.o.o., con sede a Varsavia (Polonia) con una quota del 99,9 %, è stata consolidata integralmente

Principi contabili Principi generali Il Bilancio è stato redatto sulla base del principio del costo storico, ad eccezione della categoria dei terreni e fabbricati che sono stati valutati al fair value. I principali principi contabili adottati sono esposti qui di seguito. Considerazioni sulla continuità aziendale In considerazione:



- il mancato rispetto dei covenants su finanziamenti e la prevista impossibilita’ di fare fronte ai rimborsi dovuti a breve per 21,7 milioni. Inoltre il mancato rispetto dei covenants ha portato alla perdite del beneficio del termine su un finanziamento di 7,5 milioni;



si ritiene di chiarire gli aspetti e le motivazioni che inducono gli Amministratori a redigere un bilancio nel presupposto della continuità aziendale in considerazione dei contenuti e dei previsti effetti del Piano Industriale-Finanziario 2009-2012 in corso di finalizzazione entro i primi giorni del mese di Aprile 2009. Il Consiglio di Amministrazione ha avviato con le banche creditrici un processo finalizzato alla ristrutturazione dell’indebitamento ed alla rivisitazione dei covenants finanziari che non risultano più coerenti con i valori del presente Bilancio. Tale piano, che prevede di supportare il processo di turnaround intrapreso, porterà la Società nel corso dei prossimi 12 mesi a riposizionare il business in maniera redditizia sul comparto delle TLC e la dismissione del comparto IT.

Oltre alla ristrutturazione dell’indebitamento, presupposti alla continuità aziendale sono la dismissione del comparto IT, la cessione degli asset non strategici, ed il ricorso ad ammortizzatori sociali.. Ristrutturazione dell’indebitamento I finanziamenti con tranches in scadenza nel corso del 2009 sono i seguenti: Piano Rimborsi Finanziamenti Rimborsi 2009 Finanziamenti 19.586 FINANZIAMENTO CENTROBANCA 9.586 FINANZIAMENTO ANTONVENETA 10.000 Mutui Immobiliari 2.169 MUTUO IMMOBILIARE BANCA TOSCANA 499 MUTUO BANCA INTESA 1.670 TOTALE rimborsi finanziamenti 21.755 Relativamente ai due finanziamenti (Centrobanca e Antonveneta), a seguito dell’approvazione del presente Bilancio, Eutelia risulterà non-compliant sui covenants finanziari. In entrambi i casi i covenants prevedono un rapporto PFN/EBITDA che nel caso di Antonveneta non deve essere superiore a 2, mentre per Centrobanca non deve superare il valore di 3. Alla luce di quanto esposto nel presente bilancio tali covenants non verranno rispettati. Inoltre il mancato rispetto dei covenants ha anche comportato la perdita del beneficio del termine per la quota a lungo termine del finanziamento in essere con Centrobanca, pari a 7,5 milioni, divenuta esigibile. Pertanto Eutelia non appare in grado di far fronte autonomamente ai rimborsi sui finanziamenti previsti nel corso del 2009 (Euro 21.755 migliaia), per queste motivazioni, è in corso di negoziazione con le banche creditrici un accordo di moratoria (“stand-still”) che consenta alla Societa’ di rinviare i rimborsi dei finanziamenti in scadenza nonchè di evitare la revoca degli affidamenti in essere. E’ inoltre in corso di negoziazione con le Banche creditrici un piano di ristrutturazione che prevede il congelamento per il periodo 2009 – 2010 delle linee di finanziamento


in essere e un mantenimento dei fidi attuali, oltre ad una ristrutturazione e rivisitazione delle modalità di rientro sulle stesse linee di finanziamento. Il piano di rientro ipotizzato all’interno del piano finanziario Eutelia 2009-2012 prevede in particolare: • congelamento di tutti i finanziamenti e dei mutui immobiliari fino al 31 dicembre 2010 • rateizzazione dei rimborsi sui finanziamenti Centrobanca e Antonveneta in 3 anni a partire dal 1 gennaio 2011. A seguito di queste ipotesi, Eutelia prevede nel corso del 2009 – 2010 di ottemperare nei confronti delle banche creditrici al saldo degli oneri finanziari ed al fisiologico rientro su alcune linee auto liquidanti (anticipo fatture) dovuto al calo del fatturato previsto sul comparto IT. Operazione di dismissione del settore IT Per far fronte alle perdite determinate dalla Business Unit IT, la capogruppo ha fatto ricorso durante il 2008 a tutte le proprie capacità di sostentamento finanziario e ad inizio 2009 ha annunciato la decisione del Consiglio di Amministrazione di uscire nell’arco del 2009 dal settore dell’IT, attraverso un mix di cessioni e di ricorso agli ammortizzatori sociali per recuperare redditività sulle stesse aree in cessione. La cessione è prevista ad inizio 2010; cessione dei contratti attivi, backlog ordini e circa 800 dipendenti impiegati direttamente sui contratti ceduti. A livello patrimoniale si ipotizza di trasferire il TFR associato ai dipendenti nel ramo (19 milioni di Euro) e crediti commerciali per 10 milioni di Euro per colmare la differenza Enterprise Value – TFR. Con la cessione dell’IT, Eutelia prevede di riposizionare interamente la propria attività, a partire dal 2010, sul core business delle Telecomunicazioni, in grado di assicurare un fatturato di oltre 260 milioni di Euro ed un EBITDA ratio superiore al 10%. La rifocalizzazione sul comparto TLC consentirà, inoltre, un recupero di efficienza (anche attraverso la razionalizzazione delle sedi operative) e di capacità da parte dell’azienda a crescere sul mercato. Ricorso agli Ammortizzatori sociali Presupposto del Piano Industriale sarà anche quello di ricorrere progressivamente a procedure di ammortizzatori sociali di carattere straordinario a partire dal mese di Luglio 2009 che coinvolgeranno fino a 1950 dipendenti per una durata di 24 mesi, nel più ampio obbiettivo della dismissione delle attività non più strategiche. L’accesso alle citate procedure di ammortizzatori sociali, qualora realizzato, consentirà alla società un quasi totale azzeramento dei costi del personale coinvolto per 24 mesi successivi all’ottenimento dell’accesso alla stessa. L’utilizzo di ammortizzatori sociali così come previsto nel Piano Industriale 2009 -2012 è presupposto fondamentale per il raggiungimento delle assunzione tutte del piano compreso la liquidazione del trattamento di fine rapporto del personale dipendente non prima del 2011.


Cessione asset non strategici Presupposto del Piano Industriale e’ l’incasso nel 2009 di un importo complessivo di 31 milioni di Euro essenzialmente derivante dall’incasso di crediti per cessioni di partecipazioni avvenute nel corrente esercizio e nel precedente nonchè delle cessioni pianificate nel 2009: - cessione della controllata Mobyland nel secondo semestre del 2009; - cessione della controllata EunicsLab a fine 2009; - incasso dei crediti connessi alla cessione della partecipazione Eda nel secondo semestre 2009; - incasso di parte dei crediti relativi alla cessione delle quote di One Italia effettuata nel precedente esercizio ed cessione della restante quota di partecipazione nella Società, destinata alla cessione, nel secondo semestre 2009; ******** In conclusione, attraverso l’attuazione del piano industriale Eutelia intende supportare pienamente il processo di turnaround intrapreso che porterà la società nel corso dei prossimi 12 mesi a riposizionare il business in maniera redditizia sul comparto delle TLC nell’ipotesi di:

- • cedere il comparto dell’IT; - • ricorrere ad ammortizzatori sociali; - • cedere asset non-strategici ed incasso di poste non ordinarie ;

Le principali significative incertezze che sono sottese al piano sono riconducibili a tre fattispecie: 1. la capacità del Management di definire in tempi rapidi un accordo sul ricorso ad ammortizzatori sociali con Ministero e Organizzazioni Sindacali; 2. l’incasso nel 2009 di un importo complessivo di 31 milioni di Euro derivante da cessione di asset non strategici; 3. il raggiungimento dell’accordo di stand-still e la definizione del piano di ristrutturazione con la Banche creditrici, attualmente in corso di negoziazione. L’effettivo verificarsi degli eventi indicati nei tre punti precedenti sono presupposti essenziali per la realizzazione del Piano Industriale 2009-2012 e dipendono in modo significativo da fattori esterni alla Società che non sono sotto il controllo degli Amministratori. In questo scenario non appare invece critica la cessione dell’IT entro i termini prefissati dal piano (inizio 2010) in quanto il comparto IT, post applicazione degli ammortizzatori sociali, risulta comunque neutro da un punto di vista di marginalità. Secondo gli Amministratori, a causa dell’insieme di tutte le circostanze sopra evidenziate sussiste una rilevante incertezza che può far sorgere dubbi significativi sulla capacità della società di continuare ad operare sulla base del presupposto della continuità aziendale. Dopo aver effettuato le necessarie verifiche, ed aver valutato le incertezze sopra descritte, gli Amministratori hanno la ragionevole certezza che la società avrà le adeguate risorse per continuare l’esistenza operativa in un prevedibile futuro. Per queste ragioni, si continua ad adottare il presupposto della continuità aziendale nella preparazione del bilancio.


Criteri di consolidamento Il bilancio consolidato include il bilancio della Capogruppo e delle imprese da essa controllate redatti al 31 dicembre 2008. Si ha il controllo su un’impresa quando la società ha il potere di determinare le politiche finanziarie e operative di un’impresa in modo tale da ottenere benefici dalla sua attività. Tutte le operazioni intercorse fra le imprese del Gruppo e i relativi saldi sono eliminati nel consolidamento. La quota di interessenza degli azionisti di minoranza nelle attività nette delle controllate consolidate è identificata separatamente rispetto al patrimonio netto del Gruppo. Tale interessenza viene determinata in base alla percentuale da essi detenuta. Le perdite attribuibili agli azionisti di minoranza eccedenti il patrimonio netto di loro spettanza sono attribuite al patrimonio netto di Gruppo ad eccezione dei casi in cui le minoranze abbiano un’obbligazione vincolante e siano in grado di fornire ulteriori investimenti per coprire le perdite. I bilanci separati di ciascuna società appartenente al Gruppo vengono preparati nella valuta dell’ambiente economico primario in cui essa opera (valuta funzionale). Ai fini del bilancio consolidato, il bilancio di ciascuna entità estera è espresso in Euro, che è la valuta funzionale della Capogruppo e la valuta di presentazione del bilancio consolidato. Tutte le attività e le passività di imprese estere in moneta diversa dall’Euro che rientrano nell’area di consolidamento sono convertite utilizzando i tassi di cambio in essere alla data di riferimento del bilancio (metodo dei cambi correnti). Proventi e costi sono convertiti al cambio medio dell’anno. Le “differenze cambio di conversione” risultanti dall’applicazione di questo metodo sono classificate come voce di patrimonio netto fino alla cessione della partecipazione. Nella preparazione del rendiconto finanziario consolidato sono stati utilizzati i tassi medi di cambio per convertire i flussi di cassa delle imprese controllate estere. Le “differenze cambio di conversione” risultanti dal raffronto tra il patrimonio netto iniziale convertito ai cambi correnti e il medesimo convertito ai cambi storici, nonché la differenza tra il risultato economico espresso a cambi medi e quello espresso ai cambi correnti, sono imputati alla voce del patrimonio netto “Riserva di traduzione” inclusa nella voce “Altre riserve”. In sede di prima adozione degli IFRS le differenze cumulative di conversione generate dal consolidamento di imprese estere al di fuori dell’area Euro sono state azzerate come consentito dall’IFRS 1; le plusvalenze o minusvalenze derivanti dalla successiva dismissione di tali imprese dovranno comprendere solo le differenze di conversione cumulate generatesi successivamente alla data di transizione. I tassi di cambio utilizzati per la conversione in Euro delle situazioni economico-patrimoniali delle società incluse nell’area di consolidamento sono riportati di seguito: Società Cambio medio 2008 Cambio puntuale

31.12.2008 ZLOTY Mobyland 4,1535 3,5121

STERLINE C3 europe Ltd–Alpha Telecom Ltd

0,7963 0,9525

Aggregazioni di imprese Il costo dell’acquisizione è determinato dalla sommatoria dei valori correnti, alla data di ottenimento del controllo delle attività date, delle passività sostenute o assunte, e degli strumenti


finanziari emessi dal gruppo in cambio del controllo dell’impresa acquisita, più i costi direttamente attribuibili all’aggregazione. Le attività, le passività e le passività potenziali identificabili dell’impresa acquisita che rispettano le condizioni per l’iscrizione secondo Ifrs 3 sono rilevate ai loro valori correnti alla data di acquisizione. L’avviamento derivante dall’acquisizione è iscritto come attività e valutato inizialmente al costo, rappresentato dall’eccedenza del costo dell’acquisizione rispetto alla quota di Gruppo nei valori correnti delle attività, passività, e passività potenziali identificabili iscritti. Se, dopo la rideterminazione di tali valori, la quota di Gruppo nei valori correnti delle attività, passività e passività potenziali identificabili eccede il costo dell’acquisizione, l’eccedenza viene iscritta immediatamente a conto economico. L’interessenza degli azionisti di minoranza nell’impresa acquisita è inizialmente valutata in misura pari alla loro quota dei valori correnti delle attività, passività e passività potenziali iscritti. Partecipazioni in imprese collegate Una collegata è un’impresa nella quale il Gruppo è in grado di esercitare un’influenza notevole, ma non il controllo né il controllo congiunto, attraverso la partecipazione alle decisioni sulle politiche finanziarie e operative della partecipata. I risultati economici e le attività e passività delle imprese collegate sono rilevati nel bilancio consolidato utilizzando il metodo del patrimonio netto, ad eccezione dei casi in cui sono classificate come detenute per la vendita. Le perdite delle collegate eccedenti la quota di interessenza del Gruppo nelle stesse (inclusive di crediti di medio-lungo termine che, in sostanza fanno parte dell’investimento netto del Gruppo nella collegata), non sono rilevate, a meno che il Gruppo non abbia assunto un’obbligazione per la copertura delle stesse. L’eccedenza del costo di acquisizione rispetto alla percentuale spettante al Gruppo del valore corrente delle attività, passività e passività potenziali identificabili della collegata alla data di acquisizione è riconosciuto come avviamento. L’avviamento è incluso nel valore di carico dell’investimento ed è assoggettato a test di impairment. Il minor valore del costo di acquisizione rispetto alla percentuale di spettanza del Gruppo del fair value delle attività, passività e passività potenziali identificabili della collegata alla data di acquisizione è accreditata a conto economico nell’esercizio dell’acquisizione. Con riferimento alle operazioni intercorse fra un’impresa del Gruppo e una collegata, gli utili e le perdite non realizzati sono eliminati in misura pari alla percentuale di partecipazione del Gruppo nella collegata, ad eccezione del caso in cui le perdite non realizzate costituiscano l’evidenza di una riduzione nel valore dell’attività trasferita. Attività Immateriali a vita definita In questa categoria è incluso il valore attribuibile ad attività immateriali a vita utile definita. Ad inizio esercizio in tali attività era incluso il know- how acquisito nel corso di esercizi precedenti ed avente vita utile di 5 anni. Nel corso dell’anno questa è stata completamente ammortizzata.


Nella categoria sono contenuti anche diritti d’uso irrevocabili pluriennali di rete non di proprietà che sono rilevati al costo di acquisto e sono ammortizzati lungo la durata del contratto stesso. I costi di sviluppo su progetti per software sono iscritti all’attivo solo se tutte le seguenti condizioni sono rispettate: i costi possono essere determinati in modo attendibile e la fattibilità tecnica del prodotto, i volumi e i prezzi attesi indicano che i costi sostenuti nella fase di sviluppo genereranno benefici economici futuri. I costi di sviluppo capitalizzati comprendono le sole spese sostenute che possono essere attribuite direttamente al processo di sviluppo. I costi di sviluppo capitalizzati sono ammortizzati in base ad un criterio sistematico, a partire dall’inizio della produzione lungo la vita stimata del prodotto. Tutti gli altri costi di sviluppo sono rilevati a conto economico quando sostenuti. Altre immobilizzazioni immateriali Le altre attività immateriali acquistate o prodotte internamente sono iscritte all’attivo, secondo quanto disposto dallo IAS 38 – Attività immateriali, quando è probabile che l’uso dell’attività genererà benefici economici futuri e quando il costo dell’attività può essere determinato in modo attendibile. Tali attività sono valutate al costo di acquisto o di produzione ed ammortizzate a quote costanti lungo la loro vita utile stimata. Terreni, fabbricati, impianti, macchinari e attrezzature di proprietà Gli impianti, i macchinari e gli altri beni, utilizzati per la fornitura di beni e servizi o per scopi Gli impianti, i macchinari e gli altri beni, utilizzati per la fornitura di beni e servizi o per scopi amministrativi sono iscritti in Bilancio al costo di acquisto o di produzione, dedotti i successivi ammortamenti e le eventuali svalutazioni per perdite di valore. I terreni e fabbricati sono valutati secondo il criterio del costo rivalutato (fair value) secondo quanto previsto dallo IAS 16. I criteri e le assunzioni per la determinazione del fair value si sono basati su perizie effettuate da professionisti indipendenti. Alla chiusura di ogni esercizio si procede all’aggiornamento del valore corrente. L’ammortamento delle altre categorie di immobilizzazioni materiali, viene determinato, a quote costanti, sul costo dei beni al netto dei relativi valori residui, in funzione della loro stimata vita utile applicando le seguenti aliquote percentuali: macchinari elettronici ed elaboratori 20% centrali telefoniche 12% macchinari industriali per cablaggio 25% impianti 15% impianti specifici (telefonici) 12% mobili e arredi 12% telefoni cellulari 40% automezzi, ciclomotori 25% insegne 20% rete aerea in fibra ottica 6%


rete a terra in fibra ottica 4% Le attività detenute in seguito a contratti di locazione finanziaria sono ammortizzate in base alla loro stimata vita utile come per le attività detenute in proprietà oppure, se inferiore, in base ai termini di scadenza dei contratti di locazione. Gli utili derivanti da cessioni o dismissioni di cespiti sono determinati come differenza fra il ricavo di vendita e il valore netto contabile dell’attività e sono imputati al conto economico dell’esercizio. Leasing I contratti di locazione sono classificati come locazioni finanziarie ogniqualvolta i termini del contratto sono tali da trasferire sostanzialmente tutti i rischi e i benefici della proprietà al locatario. Tutte le altre locazioni sono considerate operative. Le attività oggetto di contratti di locazione finanziaria sono rilevate come attività della società al loro fair value alla data di stipulazione del contratto, oppure, se inferiore, al valore attuale dei pagamenti minimi dovuti per il leasing. La corrispondente passività verso il locatore è inclusa nello stato patrimoniale come passività per locazioni finanziarie. I pagamenti per i canoni di locazione sono suddivisi fra quota capitale e quota interessi in modo da raggiungere un tasso di interesse costante sulla passività residua. Gli oneri finanziari sono direttamente imputati al conto economico dell’esercizio, a meno che essi non siano attribuibili a specifiche attività, nel qual caso essi sono capitalizzati in accordo con le politiche generali della società sugli oneri finanziari. I costi per canoni di locazione derivanti da locazioni operative sono iscritti a quote costanti in base alla durata del contratto. Perdite di valore attività non correnti (“impairment”) Ad ogni data di Bilancio, la società rivede il valore contabile delle proprie attività materiali e immateriali per determinare se vi siano indicazioni che queste attività abbiano subito riduzioni di valore. Qualora queste indicazioni esistano, viene stimato l’ammontare recuperabile di tale attività per determinare l’eventuale importo della svalutazione. Dove non sia possibile stimare il valore recuperabile di un’attività individualmente, la società effettua la stima del valore recuperabile dell’unità generatrice di flussi finanziari a cui l’attività appartiene. Le attività immateriali a vita utile indefinita costituite dall’avviamento, vengono verificate annualmente e ogni qualvolta vi è un’indicazione di una possibile perdita di valore al fine di determinare una eventuale svalutazione. L’ammontare recuperabile è il maggiore fra il fair value al netto dei costi di vendita e il valore d’uso. Nella determinazione del valore d’uso, i flussi di cassa futuri stimati sono scontati al loro valore attuale utilizzando un tasso al lordo delle imposte che riflette le valutazioni correnti di mercato del valore del denaro e dei rischi specifici dell’attività. Se l’ammontare recuperabile di un' attività (o di una unità generatrice di flussi finanziari) è stimato essere inferiore rispetto al relativo valore contabile, esso è ridotto al minor valore recuperabile. Una perdita di valore è rilevata nel conto economico immediatamente. Quando una svalutazione non ha più ragione di essere mantenuta, il valore contabile dell’attività ad eccezione dell’avviamento, è incrementato al nuovo valore derivante dalla stima del suo valore recuperabile, ma non oltre il valore netto di carico che l’attività avrebbe avuto se non fosse stata effettuata la svalutazione per perdita di valore. Il ripristino del valore è imputato al conto economico immediatamente. Attività finanziarie


In tale voce figurano le attività finanziarie detenute fino alla scadenza e finanziamenti a medio lungo termine. Tali attività finanziarie sono rilevate ed eliminate dal Bilancio sulla base della data di negoziazione e sono inizialmente valutate al fair value (valore equo) maggiorato degli oneri direttamente connessi all’acquisizione. Alle date di Bilancio successive, le attività finanziarie che la società ha l’intenzione e la capacità di detenere fino alla scadenza sono rilevate al costo ammortizzato secondo il metodo del tasso d’interesse effettivo, al netto delle svalutazioni effettuate per riflettere le perdite di valore. I finanziamenti inclusi sia tra le attività non correnti che correnti sono inizialmente iscritti al fair value e successivamente valutati al costo ammortizzato. Tali crediti vengono ridotti da un’appropriata svalutazione che riflette la stima di eventuali perdite degli stessi. Crediti commerciali e altri crediti I crediti commerciali sono rilevati al costo ammortizzato ridotto da una appropriata svalutazione per riflettere la stima delle perdite su crediti. Tale fondo è calcolato sulla base delle valutazioni di recupero effettuate mediante analisi delle singole posizioni e della rischiosità complessiva del monte crediti tenendo conto delle garanzie e delle coperture assicurative esistenti. I crediti con scadenza superiore ad un anno, infruttiferi o che maturano interessi inferiori al mercato, sono attualizzati utilizzando i tassi di mercato. Rimanenze Le rimanenze sono iscritte al minore tra il costo medio di acquisto ed il valore netto di presumibile realizzo desumibile dall’andamento del mercato; le eventuali svalutazioni sono rettificate negli esercizi successivi se vengono meno i motivi delle stesse. Si precisa che il costo medio è determinato dal calcolo ricavato dalla media mobile. Le commesse di durata ultra annuale (lavori in corso) ancora in corso al termine dell’esercizio, sono valutate con il metodo della percentuale di completamento, applicata ai corrispettivi pattuiti. Disponibilità liquide e mezzi equivalenti La voce relativa a disponibilità liquide e mezzi equivalenti include cassa e conti correnti bancari e depositi rimborsabili a domanda o a breve termine entro 3 mesi e sono soggetti ad un rischio non significativo di variazione di valore. Azioni proprie Le azioni proprie sono iscritte a riduzione del patrimonio netto in apposita riserva. Fondi rischi e oneri I fondi per rischi ed oneri sono stanziati per coprire perdite e debiti, di esistenza certa o probabile, dei quali tuttavia alla chiusura del periodo non erano determinabili l’ammontare o la data di sopravvenienza. Gli stanziamenti sono rilevati nello stato patrimoniale solo quando esiste una


obbligazione legale o implicita che determini l’impiego di risorse atte a produrre benefici economici per l’adempimento della stessa e se ne possa determinare una stima attendibile dell’ammontare. Nel caso in cui l’effetto sia rilevante, gli accantonamenti sono calcolati attualizzando i flussi finanziari futuri stimati ad un tasso di attualizzazione stimato al lordo delle imposte tale da riflettere le valutazioni correnti di mercato del valore attuale del denaro e dei rischi specifici connessi alla passività. Trattamento di fine rapporto Il fondo Trattamento di Fine Rapporto è disciplinato dall’art. 2120 del Codice civile e rappresenta la stima dell’obbligazione, determinata sulla base di tecniche attuariali, relativa all’ammontare da corrispondere ai dipendenti all’atto della cessazione del rapporto di lavoro. L’indennità, erogata sotto forma di capitale, è pari alla somma di quote di accantonamento calcolate sulle voci retributive corrisposte in dipendenza del rapporto di lavoro e rivalutate fino al momento di cessazione dello stesso. L’ammontare dell’accantonamento al Trattamento di Fine Rapporto (di seguito TFR), considerato ai fini della passività e del costo, è ridotto della parte eventualmente versata ai fondi pensione. A seguito dell’entrata in vigore della Legge Finanziaria 2007 e dei relativi decreti attuativi, a partire dal 1° gennaio 2007 il TFR maturando sarà destinato ai fondi pensione o al fondo di tesoreria aperto presso l’INPS. I dipendenti hanno avuto la facoltà di operare la scelta della destinazione del proprio TFR fino al 30 giugno 2007. In relazione a ciò, la destinazione delle quote maturande del TFR ai fondi pensione ovvero all’INPS comporta che una quota significativa del TFR sia classificato come un “Piano a contributi definiti”, in quanto l’obbligazione dell’impresa è rappresentata esclusivamente dal versamento dei contributi ai fondi pensione ovvero all’INPS. La passività relativa al TFR pregresso continua a rappresentare un “Piano a benefici definiti” da valutare secondo ipotesi attuariali. Il TFR viene determinato da attuari indipendenti utilizzando il “metodo della proiezione unitaria del credito”(Projected Unit Credit Method). I costi relativi all’incremento del valore attuale dell’obbligazione per il TFR (actuarial gain o loss), derivanti dall’avvicinarsi del pagamento dei benefici, sono inclusi tra i costi del personale. Debiti commerciali I debiti commerciali sono rilevati al costo ammortizzato. Passività finanziarie I prestiti bancari fruttiferi e gli scoperti bancari sono rilevati in base agli importi incassati, al netto dei costi correlati all’operazione e successivamente valutati al costo ammortizzato, utilizzando il metodo del tasso d’interesse effettivo. Sono incluse anche le passività a fronte delle attività iscritte a nell’ambito dei contratti di locazione finanziaria. Criteri di conversione delle poste in valuta I crediti ed i debiti espressi originariamente in valuta estera sono convertiti in euro ai cambi della data di effettuazione delle operazioni che li hanno originati. Le differenze cambio realizzate in


occasione dell'incasso dei crediti e del pagamento dei debiti in valuta estera sono iscritte al conto economico. I ricavi ed i proventi, i costi e gli oneri relativi ad operazioni in valuta sono iscritti al cambio corrente alla data nella quale la relativa operazione è compiuta. A fine esercizio le attività e le passività espresse in valuta estera, ad eccezione delle immobilizzazioni, sono iscritte al tasso di cambio alla data di chiusura dell’esercizio ed i relativi utili e perdite su cambi sono imputati al conto economico. Riconoscimento dei ricavi I ricavi ed i proventi sono iscritti al netto di resi, sconti, abbuoni, premi, nonché delle imposte direttamente connesse con la vendita dei prodotti e la prestazione dei servizi. In particolare: • i ricavi per vendite di prodotti, quali apparecchi telefonici, router, web-cam, ecc. sono

riconosciuti al momento del trasferimento della proprietà, che normalmente si identifica con la consegna o la spedizione dei beni;

• i ricavi per prestazioni di servizi sono riconosciuti sulla base della maturazione del servizio, in accordo con i relativi contratti e tenuto conto della competenza economica e temporale;

• i ricavi derivanti dalla cessione di diritti di utilizzo di infrastrutture di proprietà (Indefeasable Right of Use), sono iscritti a conto economico per competenza tenuto conto della durata contrattuale del diritto ceduto;

• i ricavi dalla vendita di traffico, inclusi i ricavi per interconnessione, sono iscritti a conto economico in base all’effettiva misurazione degli stessi determinata per competenza temporale;

• i ricavi derivanti dalla vendita di traffico pre-pagato, inclusi quelli derivanti dalla vendita di carte telefoniche o altri mezzi tecnici simili (PIN), sono iscritti a conto economico solamente al momento dell’effettivo utilizzo conteggiato in funzione della competenza temporale;

• i ricavi rappresentati da canoni periodici sono iscritti tenendo conto della competenza economica;

• i proventi e gli oneri di natura finanziaria vengono rilevati con il metodo degli interessi effettivi, sulla base dell’importo finanziato e del tasso di interesse effettivo applicabile, che rappresenta il tasso che sconta gli incassi futuri stimati lungo la vita attesa dell’attività finanziaria per riportarli al valore di carico contabile dell’attività stessa.

• i contributi in conto capitale sono contabilizzati al momento dell’incasso o, se precedente, all’atto del ricevimento della formale delibera di pagamento. Sono iscritti nella voce “Passività non correnti” dello Stato patrimoniale e accreditati al Conto economico in proporzione all’ammortamento delle attività cui si riferiscono;

• i dividendi sono rilevati quando si stabilisce il diritto degli azionisti a riceverne il pagamento; • I ricavi maturati sui lavori in corso per commesse sono imputati al conto economico secondo il

metodo della percentuale di completamento Costi di ricerca e pubblicita Vengono interamente spesati a conto economico nell’esercizio in cui vengono sostenuti. Imposte Le imposte dell’esercizio rappresentano la somma delle imposte correnti, anticipate e differite. Le imposte correnti sono basate sul risultato imponibile dell’esercizio. Il reddito imponibile differisce dal risultato riportato nel conto economico, poiché esclude componenti positivi e negativi che saranno tassabili o deducibili in altri esercizi ed esclude inoltre voci che non saranno mai


tassabili o deducibili. Le passività per imposte correnti sono calcolate utilizzando le aliquote vigenti alla data del Bilancio. Le imposte differite sono le imposte che ci si aspetta di pagare o di recuperare sulle differenze temporanee fra il valore contabile delle attività e delle passività di Bilancio e il corrispondente valore fiscale, contabilizzate secondo il metodo delle passività. Le passività fiscali differite sono generalmente rilevate ad ogni chiusura di bilancio per tutte le differenze temporanee imponibili, mentre le attività fiscali differite sono rilevate nella misura in cui si ritenga probabile che vi saranno risultati fiscali imponibili in futuro che consentiranno l’utilizzo delle differenze temporanee deducibili. Tali attività e passività non sono rilevate se le differenze temporanee derivano da avviamento o dall’iscrizione iniziale (non in operazioni di aggregazioni di imprese) di altre attività o passività in operazioni che non hanno influenza né sul risultato contabile né sul risultato imponibile. Il valore di carico delle attività fiscali differite è rivisto ad ogni chiusura di Bilancio e ridotto nella misura in cui sia più probabile l’esistenza di sufficienti redditi imponibili tali da consentire in tutto o in parte il recupero di tali attività. Le imposte differite sono calcolate in base all’aliquota fiscale che ci si aspetta sarà in vigore al momento del realizzo dell’attività o dell’estinzione delle passività. Le imposte differite sono imputate direttamente al conto economico, ad eccezione di quelle relative a voci rilevate direttamente a patrimonio netto, nel qual caso anche le relative imposte differite sono anch’esse imputate al patrimonio netto. Le attività e le passività fiscali differite sono compensate quando vi è un diritto legale a compensare le imposte correnti attive e passive e quando si riferiscono ad imposte dovute alla medesima autorità fiscale e la società intende liquidare le attività e le passività fiscali correnti su base netta. Utile per azione L’utile base per azione è calcolato dividendo l’utile o la perdita attribuibile agli azionisti per la media ponderata delle azioni ordinarie in circolazione durante il periodo. L’utile diluito per azione è calcolato dividendo l’utile o la perdita attribuibile agli azionisti per la media ponderata delle azioni in circolazione, tenendo conto degli effetti di tutte le potenziali azioni ordinarie con effetto diluito (ad esempio, i piani di stock option ai dipendenti e i prestiti obbligazionari convertibili). Principali fattori di incertezza nell’effettuazione delle stime

La redazione del bilancio e delle relative note in applicazione degli IFRS richiede da parte della Direzione l’effettuazione di stime e di assunzioni che hanno effetto sui valori delle attività e delle passività di bilancio e sull’informativa relativa ad attività e passività potenziali alla data di bilancio.

Le stime e le assunzioni utilizzate sono basate sull’esperienza e su altri fattori considerati rilevanti. I risultati che si consuntiveranno potrebbero, pertanto, differire da tali stime. I principali processi di stima riguardano:

o valutazione delle attività materiali, immateriali per quanto attiene la loro vita utile

o valutazione delle attività materiali, immateriali e partecipazioni sottoposte ad impairment test come sopra descritto


o la rilevazione degli accantonamenti per rischi su crediti

o l’attualizzazione dei fondi per benefici ai dipendenti

o le imposte

o altri accantonamenti a fondi rischi ed oneri

Le stime e le assunzioni sono riviste periodicamente e gli effetti di ogni variazione sono riflesse immediatamente a conto economico. Rapporti con società consociate e correlate I rapporti con entità consociate e correlate sono esposti nella Relazione sulla Gestione, che si intende qui richiamata. Principi contabili e interpretazioni emessi dallo IASB/IFRIC e omologati dalla Commissione Europea Con regolamento n. 1504/2008 in data 15 ottobre 2008 la Commissione Europea ha omologato l’emendamento allo IAS 39 “Strumenti finanziari - Rilevazione e valutazione” e all’IFRS 7 “Strumenti finanziari: Note al bilancio” che autorizzano, in rare circostanze, la riclassifica di determinati strumenti finanziari dalla categoria “posseduti per negoziazione” ad altra categoria (che preveda l’iscrizione dell’attività finanziaria al costo o al costo ammortizzato), modificandone il criterio di valutazione. Tali modifiche non hanno prodotto effetti per il Gruppo. Principi contabili e interpretazioni emessi dallo IASB/IFRIC e non ancora omologati dalla Commissione Europea In data 30 novembre 2006 l’IFRIC ha emesso l’interpretazione IFRIC 12 “Contratti e servizi in concessione” che definisce i criteri di rilevazione e valutazione da adottare per gli accordi tra settore pubblico e privato relativi allo sviluppo, finanziamento, gestione e manutenzione di infrastrutture in regime di concessione. Le disposizioni dell’IFRIC 12, efficaci a partire dal 1° gennaio 2008, disciplinano fattispecie e casistiche non applicabili all’interno della Società. In data 3 luglio 2008 l’IFRIC ha emesso le seguenti interpretazioni:

- IFRIC 15 “Accordi di costruzione di immobili”. L’interpretazione si occupa del riconoscimento dei ricavi delle vendite di immobili ed in particolare precisa, per i contratti stipulati prima dell’ultimazione dei lavori di costruzione, se i ricavi dovranno essere riconosciuti ai sensi dello IAS 11 “Contratti di costruzione” o dello IAS 18 “Ricavi”. Tale interpretazione è applicabile a partire dal 1° gennaio 2009;

- IFRIC 16 “Copertura di una partecipazione in un’impresa estera”. L’interpretazione ha eliminato la possibilità di applicare l’hedge accounting per le operazioni di copertura delle differenze di cambio originate dalle differenze tra la valuta funzionale delle partecipate estere e la valuta di presentazione del bilancio consolidato ed è applicabile a partire dal 1° ottobre 2008.

Le suddette interpretazioni disciplinano fattispecie e casistiche attualmente non presenti all’interno della Società.

In data 14 febbraio 2008 lo IASB ha emesso un emendamento allo IAS 32 “Strumenti finanziari – Rilevazione e valutazione e allo IAS 1 “Presentazione del bilancio” – Strumenti finanziari rimborsabili su richiesta del detentore (Puttable financial instrument) e strumenti con obbligazioni che sorgono al momento della liquidazione”. In particolare gli emendamenti richiedono di classificare alcuni strumenti finanziari (cd. puttable) e gli strumenti finanziari che impongono alle


Società un’obbligazione a consegnare ad un terzo una quota di partecipazione nelle attività della Società come strumenti di equity. Tali emendamenti, che disciplinano fattispecie e casistiche non presenti attualmente all’interno della Società, saranno applicabili dal 1° gennaio 2009.

In data 22 maggio 2008 lo IASB ha emesso un insieme di modifiche agli IAS/IFRS (improvements). In particolare le modifiche indicate dallo IASB che comporteranno un cambiamento nella presentazione, riconoscimento e valutazione delle poste di bilancio riguardano i seguenti IAS/IFRS: IAS 1 (Presentazione del bilancio), IAS 16 (Immobili, impianti e macchinari), IAS 19 (Benefici ai dipendenti), IAS 20 (Contabilizzazione dei contributi pubblici e informativa sull’assistenza pubblica), IAS 23 (Oneri finanziari), IAS 28 (Partecipazioni in imprese collegate), IAS 29 (Il bilancio in economie in stato di iperinflazione), IAS 36 (Riduzioni di valore delle attività), IAS 38 (Attività immateriali), IAS 39 (Strumenti finanziari - Rilevazione e valutazione), IAS 40 (Investimenti immobiliari) e l’IFRS 5 (Attività correnti possedute per la vendita e attività operative cessate). Tali modifiche sono applicabili dal 1° gennaio 2009 (ad eccezione degli improvements all’IFRS 5 che si applicano a partire dal 1° luglio 2009). Non si prevedono impatti significativi sul bilancio dall’applicazione futura delle suddette modifiche.

Nella stessa data lo IASB ha emesso emendamenti all’IFRS 1 “ Prima applicazione dei principi contabili internazionali e allo IAS 27 “Bilancio consolidato” – Costo di una partecipazione in una controllata, collegata, o joint venture”. La modifica prevede che in sede di prima applicazione dei principi contabili internazionali nel bilancio separato, un’entità possa adottare l’opzione del sostituto del costo (deemed cost option) per determinare il costo di una partecipazione in una controllata, collegata o joint venture. Tale interpretazione è applicabile dal 1° gennaio 2009.

In data 31 Luglio 2008 lo IASB ha emesso un emendamento allo IAS 39 “Strumenti finanziari – Rilevazione e valutazione – designazione degli elementi coperti in una relazione di copertura”. L’emendamento chiarisce l’applicazione del principio per la definizione del sottostante oggetto di copertura in particolari situazioni e dovrà essere applicato in modo retrospettivo a partire dal 1° luglio 2009. Tale interpretazione non riguarda fattispecie o casistiche presenti attualmente nel Gruppo. In data 27 novembre 2008 l’IFRIC ha emesso l’interpretazione IFRIC 17 “Distribuzione di dividendi in natura”. L’interpretazione entrerà in vigore dal 1° gennaio 2009; è consentita l’applicazione anticipata. Tale interpretazione non riguarda fattispecie o casistiche presenti attualmente nel Gruppo. Nella stessa data lo IASB ha emesso un emendamento all’IFRS 1 “Prima applicazione dei principi contabili internazionali”. L’emendamento, che non contiene modifiche di natura tecnica, entrerà in vigore dal 1° gennaio 2009; è consentita l’applicazione anticipata dello stesso. Principi contabili applicabili dal 2008 ed effetti sul bilancio Relativamente all’applicazione di principi contabili ed interpretazioni recentemente emanati, in vigore rispettivamente dal 1 gennaio 2008 (IFRIC 11 - Operazioni con azioni proprie e del Gruppo e IFRIC 14 – IAS 19 – Attività per piani a benefici definiti e criteri minimi di copertura) e dal 1 luglio 2008 (Emendamento allo IAS 39 – Strumenti finanziari: Rilevazione e Valutazione e all’IFRS 7 – Strumenti finanziari: informazioni integrative), non si segnalano effetti sul bilancio consolidato al 31 dicembre 2008. Si precisa inoltre che il Gruppo non ha adottato in via anticipata i principi contabili già omologati dall’Unione Europea ma che entreranno in vigore dopo il 31 dicembre 2008.


Conto Economico

Informazioni per settori di attività ed aree geografiche Settori di attività A partire dall’esercizio 2007 Eutelia ha riorganizzato l’attività in due divisioni operative, TLC ed ICT, che costituiscono le basi su cui vengono riportate le informazioni di settore secondo lo schema primario. Le principali attività sono le seguenti: - vendita di servizi di telefonia (TLC) che raggruppa l’offerta di servizi voce, dati ed internet, in accesso diretto (ULL) o in interconnessione (CPS), a clienti business e consumer e la vendita di di servizi di telefonia Wholesale, caratterizzata da quattro tipologie di clienti/servizi; Carriers - transito e terminazione di traffico internazionale; Reseller/ISP - offerta di fonia, internet ed outsourcing di servizi di rete per reseller, operatori locali, ISP e phone center; Infrastrutture - offerta di banda e fibra ottica; il settore Premium, che concerne l’offerta di servizi di fonia a valore aggiunto rivolti a centri servizi e call centers. ; - vendita di servizi di Information and Communication Technology (ICT) Per quanto riguarda le altre società dell’area di consolidamento Eunics Lab Scpa, Agile Srl e Techno Business Srl rientrano nell’attività ICT, mentre Acamtel Spa, Molisecom Spa, C3 Europe Ltd e AIOTSL Ltd partecipano all’attività TLC. L’informativa di settore relativa a queste attività è presentata nelle tabelle che seguono: 2008 TLC ICT Eutelia Ricavi Ricavi dalle vendite e prestazioni 274.341 116.173 390.514Atri ricavi e proventi 24.741 5.192 29.933Totale Ricavi 299.082 121.365 420.447 Risultato di settore (85.918) (70.796) (156.714) Costi non allocati (672)Quota dei Risultati delle partecipazioni valutate al PN 1.193Risultato operativo (156.193) Proventi finanziari 2.893Oneri finanziari (6.925) Risultato ante imposte (160.225) Imposte (18.268) Risultato netto (178.492) Risultato netto attribuibile al Gruppo (178.489)


2008 TLC ICT Eutelia Incrementi immobilizzazioni 10.157 3.346 13.503Ammortamenti immateriali e materiali 45.844 2.911 48.755 Incrementi immobilizzazioni non allocate 0Ammortamenti immateriali e materiali non allocate 0 Attività Attività di settore 410.457 86.746 497.204Partecipazioni 4.602Attività destinate alla vendita – relativi alla consolidata Mobyland - 18.354Attività non allocate 32.743 Totale attività 552.903 Passività Passività di settore 302.397 101.909 404.306Passività non allocate 148.597 Totale passività 552.903 31 DICEMBRE 2007 TLC ICT Gruppo Ricavi Ricavi dalle vendite e prestazioni 299.860 70.639 370.499Atri ricavi e proventi 46.214 2.234 48.448Totale Ricavi 346.074 72.873 418.947 Risultato di settore 4.683 (5.103) (420) Ricavi dalle vendite e prestazioni non allocati 0Atri ricavi e proventi non allocati 1.294Costi non allocati (34.209) Risultato operativo (33.335) Quota dei risultati valutati al patrimonio netto (2.696)Proventi finanziari 6.909Oneri finanziari (4.139) Risultato ante imposte (33.261) Imposte (8.064) Risultato netto (41.325) Altre informazioni TLC ICT Gruppo Incrementi immobilizzazioni 73.157 0 73.157Ammortamenti immateriali e materiali 41.242 761 42.003 Incrementi immobilizzazioni non allocate 3.137


Ammortamenti immateriali e materiali non allocate 0 STATO PATRIMONIALE Attività Attività di settore 494.599 207.636 702.235Partecipazioni 21.947Attivita' destinate alla vendita 9.801Attività non allocate 98.125 Totale attività 832.108 Passività Passività di settore 295.218 68.980 364.198Passività non allocate 467.910 Totale passività 832.108 Settori geografici Di seguito riportiamo un’analisi del valore contabile delle attività di settore, degli incrementi delle immobilizzazioni materiali ed immateriali analizzati in base alle aree geografiche in cui sono localizzate. Le attività del Gruppo sono dislocate principalmente in Italia, la tabella seguente fornisce un’analisi delle vendite del gruppo nei vari mercati geografici: RICAVI PER AREA GEOGRAFICA 31/12/2008 31/12/2007 “Restated” ITALIA 346.833 395.027ESTERO 73.614 25.215TOTALE RICAVI 420.447 420.242

INVESTIMENTI 31/12/2008 Immobilizzazioni immateriali 6.844Immobilizzazioni materiali 7.417TOTALE 14.261

Gli investimenti del periodo sono stati effettuati principalmente in Italia. Nota 1. Ricavi L’analisi dei ricavi conseguiti dal Gruppo durante l’esercizio 2008 è così sintetizzabile:


RICAVI Esercizio chiuso al

31/12/2008


Ricavi delle vendite e prestazioni 390.514 370.440 20.074Altri Ricavi e proventi 29.933 49.802 (19.869)TOTALE RICAVI 420.447 420.242 205. Si evidenzia che i dati di conto economico del 2007 comprendono solo il secondo semestre della incorporata Eunics La voce altri ricavi e proventi è composta per Euro 14,5 milioni dai proventi non ricorrenti generati dalla definizione di contenziosi attivi con Telecom Italia. La differenza è imputabile a ricavi per assistenza tecnica e manutenzioni tlc, dalle locazioni attive e da proventi relativi ad accordi transattivi con i fornitori, al rilascio a conto economico di risconti passivi per prestazioni non più da eseguire ed alle fatturazioni emesse nel periodo di competenza degli esercizi precedenti, a suo tempo non determinabili. Nel 2007 la voce altri ricavi e proventi era composta per Euro 22,4 milioni dai proventi non ricorrenti generati dalla definizione di contenziosi attivi con Telecom Italia, ed una plusvalenza di Euro 10,2 milioni generata dalla vendita di una quota della partecipazione in One Italia S.p.A. La parte residua di tale voce era imputabile a ricavi per assistenza tecnica e manutenzioni, dalle locazioni attive, dai proventi per assistenza software e dalla vendita di merci, e da proventi straordinari relativi allo stralcio di debiti derivanti da accordi con i fornitori ed alle fatturazioni emesse nel periodo di competenza degli esercizi precedenti, a suo tempo non determinabili. Per ulteriori dettagli e commenti circa l’andamento del corrente esercizio si rimanda alla relazione sulla gestione. Nota 2. Costi operativi I costi operativi si suddividono nel modo seguente:



31/12/2007 Variazione Costi per acquisti 20.448 25.292 (4.845)Per servizi 282.548 280.909 1.639Per il personale 120.142 68.066 52.076Altri costi operativi 6.660 3.661 2.999Ammortamento immobilizzazioni immateriali 19.023 11.843 7.180Ammortamento immobilizzazioni materiali 29.732 30.160 (428)Accantonamenti, ripristini e svalutazioni attività 98.088 33.646 64.442TOTALE 576.640 453.577 123.063 Nel confronto dei periodi occorre tenere presente che nell’esercizio 2007 i costi del settore IT sono confluiti nel conto economico solo a partire dal secondo semestre.


Di seguito illustriamo il dettaglio delle voci più significative. Costi per servizi COSTI PER SERVIZI Esercizio chiuso al


31/12/2007 Variazione Servizi telefonia 170.510 146.005 24.505Servizi commerciali e pubblicitari 36.775 34.710 2.065Servizi operativi ICT e servizi generali 51.392 70.861 (19.469)Godimento beni di terzi 10.503 10.224 279Altro 13.368 19.109 (5.741)TOTALE 282.548 280.909 1.639 Tra i servizi telefonici sono compresi i costi di interconnessione per l’accesso alla rete di altri operatori ed i costi di rivendita dei prodotti VAS di rete intelligente. I servizi commerciali e pubblicitari sono principalmente composti dalle spese per provvigioni e aggi su carte prepagate per euro 16.618 migliaia e dalle consulenze professionali per euro 7.973 migliaia. Nei servizi operativi ICT e amministrativi generali figurano principalmente euro 14.791 migliaia di costi legati alla fornitura di servizi su progetto, 4.564 migliaia di compensi a collaboratori a progetto, euro 5.017 migliaia per spese di viaggio e euro 4.722 migliaia relativi a spese di manutenzione. Sono inoltre compresi i compensi spettanti al consiglio di amministrazione per Euro 837 migliaia ed i compensi spettanti al collegio sindacale per Euro 236 migliaia. Rispetto all’esercizio chiuso il 31 dicembre 2007 l’incremento più significativo riguarda la voce dei servizi telefonici, ed in particolare l’interconnessione passiva verso gli altri operatori telefonici, e ciò è anche conseguenza del fatto che nell’esercizio 2007 le società inglesi C3 Europe Ltd e Alpha Telecom ltd avevano contribuito al conto economico per soli 8 mesi. Nota 3. Costi del personale I costi per il personale comprendono l’intera spesa per il personale dipendente ivi compresi i miglioramenti di merito, passaggi di categoria e scatti di contingenza.

Esercizio chiuso al 31/12/2008 Esercizio chiuso al 31/12/2007 Variazione Salari e stipendi 83.422 56.735 26.687Oneri sociali 24.470 16.938 7.533Accantonamenti TFR 11.362 7.048 4.314Altri costi 5.041 1.672 3.369Totale 124.296 82.393 41.903Capitalizzazione costi interni -4.154 -14.327Totale 120.142 68.066

I dati dei due esercizi non sono confrontabili in quanto l’esercizio 2007 riporta i costi del personale relativo al ramo IT per il solo secondo semestre, mentre i costi del personale dell’esercizio 2008 beneficiano del contratto di solidarietà partito nel mese di luglio 2008.


Per ulteriori dettagli circa il risparmio di costi derivanti dal contratto di solidarietà si veda la relazione sulla gestione. Nel corrente esercizio il numero dei dipendenti è variato come segue:

Esercizio chiuso al 31/12/2008 Esercizio chiuso al 31/12/2007 Media Dirigenti 43 66 55Impiegati 2379 2521 2450Operai 85 92 89

Totale 2.507 2.679 2.593

Nota 4. Altri costi operativi La voce ammonta ad Euro 6.660 migliaia ed è principalmente composta dai contributi su servizi di telefonia, che si riferiscono al rinnovo delle licenze annuali per le risorse di numerazioni, geografiche e non geografiche, ed all’utilizzo delle frequenze delle tratte radio rilasciate dal Ministero delle Telecomunicazioni, da penalità contrattuali passive e tasse e concessioni governative, oltre a tasse e contributi vari. Nota 5. Ammortamenti Di seguito si fornisce la suddivisione di detta voce: AMMORTAMENTI Esercizio chiuso al


31/12/2007 Variazione Ammortamento immobilizzazioni immateriali 19.023 11.843 7.180Ammortamento immobilizzazioni materiali 29.732 30.160 (428)TOTALE 48.755 42.003 6.752 Per dettagli più specifici sulla ripartizione degli ammortamenti si rimanda alle sezione relativa alle immobilizzazioni. Nota 6. Accantonamenti e ripristini/svalutazioni attività Tale voce ammonta complessivamente ad Euro 98.088 migliaia; di questi Euro 45.218 migliaia si riferiscono alla svalutazione di crediti presenti nell’attivo circolante che la società ha ritenuto prudenzialmente di effettuare.

Esercizio chiuso al


31/12/2007 Variazione Accantonamenti per svalutazioni crediti commerciali 25.182 26282 (1.100)Accantonamenti per svalutazioni non ricorrenti attivita' commerciali e finanziarie 20.036 0 20.036Accantonamenti per svalutazioni non ricorrenti di partecipazioni e asset relativi a società consolidate estere 16.600 1.627 14.973Altri accantonamenti a fondi rischi 7.551 4.913 2.638Svalutazioni e accantonamenti non ricorrenti 28.719 0 28.719TOTALE 98.088 32.822 65.266


Gli Accantonamenti per svalutazioni non ricorrenti di attività commerciali e finanziarie possono essere così dettagliati:



- euro 9.776 migliaia svalutazione del credito relativo alla cessione delle quote della partecipata One Italia (corrispondenti a circa 31%) avvenuta nel corso del 2007.

- euro 3.608 migliaria svalutazione del credito relativo alla cessione di una quota corrispondente al 20% della partecipazione in Netcom Liberia avvenuta nel corso del 2007.

Nel corso dell’esercizio la società ha inoltre ritenuto prudente effettuare una svalutazione degli assets delle partecipazioni estere nonché del valore di carico della partecipazioni collegate per euro 16.600 migliaia. Di seguito si riepilogano le principali svalutazioni ricomprese in tale voce:

- per euro 7.151 migliaia, svalutazione del valore della licenza detenuta da Mobyland al fine di allineare il valore delle attività della partecipazione “Mobyland” (classificate come“attività destinata alla vendita”) al presumibile valore di realizzo;

- per euro 4.350 migliaia relativamente alla collegata Netcom Liberia a seguito dell’evidenziazione di perdite di valore considerate permanenti;

- per euro 3.248 migliaia relativamente alla svalutazione dell’avviamento iscritto nel bilancio consolidato e relativo alla partecipazione C3 Europe Ltd.

La voce altri accantonamenti a fondo rischi include principalmente Euro 6.104 migliaia per accantonamenti al fondo rischi per cause legali e contenziosi in essere e Euro 1.363 migliaia per contratti in perdita relativi al business ICT. Negli “Altri accantonamenti non ricorrenti” sono inclusi la svalutazione del software relativo al sistema informativo per un importo di Euro 14.925 migliaia conseguente all’impairment test descritto alla nota 12 “attività materiali” a cui si rimanda, la svalutazione di alcuni cespiti divenuti obsoleti per euro 4.257 migliaia, Euro 16 migliaia relativi al rischio connesso al processo verbale di constatazione notificato in data 03 luglio 2008, Euro 4.523 migliaia relativi all’accantonamento per potenziali interessi e sanzioni su ritardato pagamento di tributi ed Euro 5.000 migliaia per oneri derivanti dalla dismissione delle attività estere. Nota 7. Proventi finanziari

PROVENTI FINANZIARI Esercizio chiuso al 31/12/2008 Esercizio chiuso al 31/12/2007 Variazione Interessi attivi 2455 4948 (2.493)Altro 438 1961 (1.523)TOTALE PROVENTI FINANZIARI 2893 6909 (4.016)


Nota 8. Oneri finanziari ONERI FINANZIARI Esercizio chiuso al 31/12/2008 Esercizio chiuso al 31/12/2007 Variazione Interessi su scoperti bancari e finanziamenti 6.250 2.646 3.604Interessi su debiti per locazioni finanziarie 156 244 (88)Oneri finanziari da prestito obbligazionario 0 188 (188)Oneri finanziari altri 675 1.061 (386)TOTALE ONERI FINANZIARI 7.081 4.139 2.942 L’incremento degli oneri finanziari è collegato al peggioramento della posizione finanziaria. (Vedasi nota 41) Nota 9. Imposte sul reddito

IMPOSTE SUL REDDITO Esercizio chiuso al


31/12/2007 Variazione Imposte correnti 2.345 (9.636) 11.981Imposte differite (41.753) (375) (41.378)Imposte anticipate 21.140 1.947 19.193IMPOSTE E TASSE DELL'ESERCIZIO (18.268) (8.064) (10.204) Le imposte correnti ammontano ad euro 2.345 migliaia e sono relative al provento generatosi dal parziale rilascio, in sede di dichiarazione dei redditi, del debito per imposte stimato alla fine dello scorso esercizio al netto delle imposte Irap e Ires d’esercizio delle società controllate. Le imposte differite sono in massima parte relative alla svalutazione dei crediti per imposte anticipate al netto delle imposte differite passive. Si evidenzia che vista l’incertezza sulla possibilità di generare negli esercizi futuri redditi imponibili tali da garantire il recupero delle perdite fiscali, come evidenziato dal business plan di fine maggio 2008 e confermato dal Piano Industriale 2009-2012 in fase di definizione, la società ha provveduto prudenzialmente alla svalutazione delle attività nette per imposte anticipate e non ha iscritto imposte anticipate sulle perdite fiscali - della Capogruppo Eutelia SpA - generatesi nel corso dell’esercizio. Le imposte differite attive e passive sono state compensate in quanto se ne prevede il rigiro nel medesimo orizzonte temporale.

Stato Patrimoniale Attività non correnti Nota 10. Attività immateriali a vita definita Le attività immateriali hanno vita utile definita e pertanto sono ammortizzate in base alla durata della stessa.




Restatement bilancio società inglesi


Variazione area di

consolidamento

DecrementiAmmortamenti dell'Esercizio


restated

Diritti di brevetto ind. e diritti, utiliz.opere d'ingegno 1.424 40.523 0 14 0 0 -772 41.189Concessioni, licenze, marchi 89.582 18.702 0 4 0 0 -7.563 100.725Altre a vita definita 23.733 246 3475 188 -12.634 -1.229 -3.508 10.271TOTALE 114.739 59.471 3.475 206 -12.634 -1.229 -11.843 152.185


31/12/2007 Incrementi

dell'esercizioDecrementi/riclasifiche

dell'Esercizio Svalutazioni dell’esercizio



Diritti di brevetto ind. e diritti, utiliz.opere d'ingegno 41.190 6.322 (28.338) (14.925)) (1.953) 2.296Concessioni, licenze, marchi 100.692 115 0 (9.890) 90.918Altre 10.303 407 (3.489) (7.180) 41TOTALE 152.185 6.844 (28.338) (18.173) (19.023) 93.255

La voce “diritti di brevetto industriale e diritti di utilizzazione delle opere d’ingegno” comprende prevalentemente licenze software di proprietà o di uso. L’incremento si riferisce all’acquisto di software, da una parte correlata, per euro 2.148 migliaia, e per 4.146 migliaia di euro la Società ha provveduto, principalmente nel primo trimestre, alla capitalizzazione dei costi sostenuti per lo sviluppo del proprio sistema informativo aziendale, la cui realizzazione è stata effettuata quasi esclusivamente tramite utilizzo di risorse interne. Quest’ultimi sono stati in seguito svalutati conseguentemente all’impairment test effettuato sulla base del business plan approvato a fine maggio 2008. Per ulteriori detttagli sull’impairment test si veda nel successivo paragrafo “attività materiali”. I decrementi dell’esercizio sono in massima parte relativi alla riclassifica della Licenza di operatore telefonico della controllata Mobyland ad attività destinate alla vendita.Vedasi Nota 16 Le svalutazioni effettuate nell’esercizio sono in massima conseguenti all’impairment test effettuato e dettagliato nel successivo paragrafo “attività materiali”. Per ulteriori informazioni vedasi anche Nota 6. La voce “concessioni, licenze, marchi” e quasi interamente costituita da Diritti IRU, che rappresentano il diritto irrevocabile di concessione per l’utilizzo pluriennale delle infrastrutture di terzi operatori. Tali costi sono ammortizzati lungo la durata dei rispettivi contratti che hanno una durata variabile fino a 25 anni. Nella voce è presente anche il costo sostenuto per il rilascio delle licenze di telefonia vocale, pari a Euro 584 migliaia. Il valore della voce “Altre” deriva sostanzialmente dal know-how relativo all’ADSL VoIP il cui ammortamento si terminato nel corso del corrente esercizio. Nella tabella seguente riportiamo il valore lordo delle immobilizzazioni immateriali al 31 dicembre 2008 ed i relativi ammortamenti accumulati:

Descrizione Costi Storici al 31.12.2008 Fondo ammort. e Svalutazione

Netto Contabile al 31/12/2008

Diritti di brevetto ind. E diritti, utiliz.opere d'ingegno 53.090 (50.795) 2.296Concessioni, licenze, marchi 159.893 (68.975) 90.918Altre immateriali a vita definita 17.976 (17.935) 41Totale 230.959 (137.705) 93.255

Nota 11. Attività immateriali altre


La voce “attività immateriali altre” include le immobilizzazioni in corso ed oneri pluriennali, come dettagliato nella sottostante tabella:



Restatement bilancio società inglesi

Variazione area di

consolidamento

Decrementi del periodo



Immobilizzazioni in corso 168 0 0 0 -31 0 137Altre 3.170 0 451 -1.119 0 0 2502

TOTALE 3.338 0 451 -1.119 -31 0 2.639


31/12/2007Incrementi del

periodo Decrementi

/Riclassiifche del periodo

Svalutazioni del periodo



Immobilizzazioni in corso 137 0 (106) 0 31Altre immobilizzazioni immateriali a vita utile indefinita 2.502 (-334)

(2.168) 0 0

Totale 2.639 0 (440) (2.168) 0 31 Nota 12. Attività materiali Nella tabella sotto indicata sono riportati i dettagli dei valori netti, dell’ammortamento, e tutte le variazioni intervenute nel periodo. Variazione dei valori netti:



Incrementi da fusione/ Var.area consolid.

Decrementi e

svalutazioni del periodo



Terreni e fabbricati Terreni 4.840 627 2.031 0 0 7.498Immobili 19.009 2.510 8.126 0 0 29.645Beni in Leasing - Ias 17 320 0 0 0 -11 309Totale terreni e fabbricati 24.169 3.137 10.157 0 -11 37.452Impianti e macchinari Macch.Elet-Elaboratori 7.060 2.794 1.171 -51 -3.698 7.276Centrali telefoniche 18.217 776 0 0 -4.702 14.291Macch.industr.specifici 1.018 12 162 0 -296 896Impianti per infras.rete 50.783 2.857 5 -22 -11.649 41.974Rete a terra in fibra ottica 88.980 0 0 0 -4.542 84.438Rete aerea in fibra ottica 17.232 0 0 0 -1.537 15.695Telefoni pubblici 42 0 0 0 -42 0Beni in Leasing - Ias 17 1.328 0 0 -23 -711 594Totale impianti e macch 184.660 6.439 1.338 -96 -27.177 165.164Altri beni Mobili e arredi 1.480 41 692 0 -585 1.628Autoveic. da trasporto 159 37 0 0 -73 123Altri mezzi da trasporto 1.581 117 6 -714 -334 656Telefoni cellulari 14 14 0 0 -17 11Altri beni materiali 58 16 1104 0 -156 1022Migliorie su beni di terzi 1.636 0 7 0 -685 958Beni in Leasing - Ias 17 2.190 1.480 510 0 -1.122 3.058Totale altri beni 7.118 1.705 2.319 -714 -2.972 7.456Immobilizzazioni materiali in corso 4.904 8.367 300 -5.331 0 8.240TOTALE 220.851 19.648 14.114 -6.141 -30.160 218.312



31/12/2007Incrementi del

periodo Decrementi del

periodo Svalutazioni del periodo



Terreni e fabbricati Terreni 7.498 503 0 0 8.001Immobili 29.645 2.012 0 0 31.657Beni in Leasing - Ias 17 309 0 (309) 0 0Totale terreni e fabbricati 37.452 2.515 (309) 0 39.658Impianti e macchinari Macch.Elet-Elaboratori 7.276 1.183 (221) (3.222) 5.016Centrali telefoniche 14.291 292 0 (4.811) 9.772Macch.industr.specifici 896 29 (3) (291) 631Impianti per infras.rete 41.974 3.047 (433) (12.322) 32.267Rete a terra in fibra ottica 84.438 0 (168) (4.552) 79.718Rete aerea in fibra ottica 15.695 0 0 (1.543) 14.152Telefoni pubblici 0 0 0 0 0Beni in Leasing - Ias 17 594 0 0 (444) 150Totale impianti e macch 165.165 4.551 (825) (27.184) 141.706Altri beni Mobili e arredi 1.628 4 (8) (589) 1.035Autoveic. da trasporto 123 32 (23) (58) 74Altri mezzi da trasporto 656 16 (597) (53) 22Telefoni cellulari 11 2 0 (20) (7)Altri beni materiali 1.022 42 (112) (357) 595Migliorie su beni di terzi 958 125 0 (260) 823Beni in Leasing - Ias 17 3.058 0 0 (1.211) 1.847Totale altri beni 7.456 221 (740) (2.548) 4.389Immobilizzazioni materiali in corso 8.240 130 (86) (4.257) 0 4.027TOTALE 218.313 7.417 (1.960) (4.257) (29.732) 189.780

Gli investimenti effettuati nel corso del periodo, in particolare, riguardano: Immobili: si riferiscono interamente alle migliorie apportate agli immobili di proprietà. Macchinari Elettronici ed Elaboratori: si riferisce a materiale utilizzato sia nelle sedi della società che lungo tutta la rete dislocata sul territorio; Centrali telefoniche: trattasi dell’acquisto di centrali telefoniche per il potenziamento e l’allargamento della rete nel territorio nazionale; Impianti per infrastrutture di rete: si riferisce a costi sostenuti per la costruzione della rete in fibra ottica, sia aerea che a terra, per apparati di commutazione e trasmissione, per sistemi di gestione delle reti e per impianti tecnologici dislocati sul territorio. Sono incluse anche le smart boxes e gli apparati casa cliente. Per la svalutazione del periodo vedasi Nota 6. Nella tabella seguente riportiamo il valore lordo delle immobilizzazioni materiali al 31 dicembre 2008 ed i relativi fondi ammortamento.


Descrizione Costo Storico Fondo Ammortamento Netto Contabile

Terreni e fabbricati Terreni 8.001 0 8.001Immobili 39.489 (7.832) 31.657Beni in Leasing - Ias 17 0 0 0Totale terreni e fabbricati 47.490 (7.832) 39.658Impianti e macchinari 0 Macch.Elet-Elaboratori 28.983 (23.967) 5.016Centrali telefoniche 48.802 (39.030) 9.772Macch.industr.specifici 5.108 (4.477) 631Impianti per infras.rete 133.062 (100.795) 32.267Rete a terra in fibra ottica 113.438 (33.720) 79.718Rete aerea in fibra ottica 26.788 (12.636) 14.152Telefoni pubblici 609 (609) 0Beni in Leasing - Ias 17 594 (444) 150Totale impianti e macch 357.384 (215.678) 141.706Altri beni Mobili e arredi 6.312 (5.277) 1.035Autoveic. da trasporto 286 (212) 74Altri mezzi da trasporto 24 (2) 22Telefoni cellulari 103 (109) (7)Altri beni materiali 23.379 (22.785) 595Migliorie su beni di terzi 14.723 (13.900) 823Beni in Leasing - Ias 17 3.069 (1.222) 1.847Totale altri beni 47.896 (43.507) 4.389Immobilizzazioni materiali in corso 8.370 (4.343) 4.027TOTALE 461.082 (271.359) 189.780

A partire dall’esercizio 2006 il Gruppo ha utilizzato il metodo del fair value per valutare l’intera categoria dei terreni e fabbricati. Coerentemente con quanto prescritto dallo IAS 36 “Impairment of Assets”, in presenza dei specifici indicatori, le attività sono state sottoposte ad impairment test al fine di evidenziare eventuali perdite di valore. Nello specifico in fase di predisposizione della relazione semestrale consolidata del Gruppo, si è ha proceduto ad effettuare un test di impairment su tutto le immobilizzazioni materiali ed immateriali della società. Le Cash Generating Unit a cui sono state allocate le attività del gruppo coincidono con i due settori operativi del gruppo, ossia vendita dei servizi di telefonia (TLC) e vendita di servizi di information and communication technology (ICT). Si evidenzia che il piano previsionale 2008-2012, utilizzato a supporto del test di valutazione riflette il nuovo business plan approvato da parte del Consiglio di Amministrazione della società nello scorso mese di maggio. Il gruppo ha valutato il valore in uso determinato sulla base dei flussi di cassa attesi del periodo 2008-2012 opportunamente attualizzati e del valore terminale alla fine del periodo. Di seguito sono riportate le ipotesi chiave adottate al 30 giugno 2008 nella stima del valore d’uso delle Cash generating Unit: - Tasso di crescita dei flussi per gli anni successivi alle previsioni coperte dal piano per entrambe le CGU: 1%.


- Tasso d’attualizzazione pari al 7,3% per la CGU TLC e pari al 8,8% per la CGU ITC: tale tasso è stato determinato in base al WACC e riflette il rischio specifico attribuibile ad Eutelia. - al fine di determinare il terminal value il management ha stimato un flusso di cassa normalizzato basato sull’EBITDA pari a quello dell’ultimo anno di proiezione con un tasso di crescita terminale pari all’1%. In base alle risultanze delle analisi svolte il gruppo ha ritenuto di procedere alla svalutazione del software allocato sulla CGU ITC. Al 31 dicembre 2008 sulla base dei dat del “Piano Industriale” in corso di finalizzazione si è proceduto ad effettuare nuovamente un test d’impairment su tutte le immobilizzazioni materiali e immateriali della società. Tale test predisposto sulla base del nuovo Piano Industriale ed utilizzando sostanzialmente le ipotesi adottate nell’impairment del 30 giugno 2008 ha confermato i risultati della verifica svolta al 30 giugno 2008. Nota 13. Partecipazioni Le partecipazioni in imprese collegate e altre imprese si compongono nel modo seguente: Capitale Quota Valore

Denominazione Sede Sociale possesso Carico

Società collegate: dati economico-patrimoniali

Eutelia Kiev Srl (4) Kiev (Ucraina) 50.000 35,00% 10.896

Amtel Spa ( 1 ) Legnano (MI) 677.000 39,00% 241.927

Andaro Srl ( 2 ) Parma 90.000 24,00% 20.818

One Italia Spa (ex Contelia Srl) (2) Roma 16.876.000 20,48% 3.398.546

Giary Group Sud Srl ( 2 ) Parma 90.000 24,00% 384.784

Pentacom Servizi 2005 Srl (x) Torino 20.000 20,00% 0

Plug It International Srl (2) Bucarest (Romania) 71.069 40,00% 55.076

Sistel Com Srl (2) Sofia (Bulgaria) 5.000 30,00% 18.300

Netcom Liberia Ltd (1) Monrovia (Liberia) 15.453.654 39,45% 0

T@cnologica Srl (2) Darfo Boario Terme (BS) 20.000 20,00% (21.968)

NIGERCOM Niger 0

Techno Atl (5) Napoli 50.000 24,00% 0

24HR srl (2) Arezzo 10.000 4,00% 378

Partecipazioni varie in altre imprese e consorzi con percentuali non significative 492.949

TOTALE 4.601.706


Nota 14. Attività finanziarie non correnti

31-dic-08 31-dic-07 Variazione

2.930 2.011 919

Tale voce è composta principalmente da :

- polizze di capitalizzazione per Euro 1.484 migliaia emesse dalla compagnia Nuova Tirrena Assicurazioni S.p.A., di cui Euro 1.100 migliaia con scadenza 2011 e i rimanenti Euro 385 migliaia con scadenza nel 2012. Entrambe le polizze hanno un tasso di rendimento annuo legato ai principali indici azionari, quella con scadenza nel 2012 ha comunque un tasso di rendimento minimo garantito del 2%. E’ intenzione della società mantenere tali polizze fino alla scadenza e considerati i rendimenti, la Direzione ritiene che il valore contabile dei titoli finanziari approssimi il loro fair value;

- per Euro 1.018 la voce e’ composta dal finanziamento a medio lungo termine alla collegata

Giary Group. Nella voce figura anche il finanziamento erogato nel corso del 2008 alla collegata Netcom Liberia pari euro 1.999 migliaia che il management ha ritenuto prudente svalutare sulla base dell’andamento delle società.

Nota 15. Imposte anticipate e differite Alla data del 31 dicembre 2008 le imposte anticipate si compongono nel modo seguente: Valore al Variazioni Valore al 31.12.2007 31.12.2008 Attività per imposte anticipate 42.045 (41.753) 292Passività per imposte differite (22.762) 21.140 (1.622)TOTALE 19.283 (20.613) (1.330) Di seguito la tabella con il dettaglio delle imposte anticipate e differite con l’evidenza delle differenze temporali che hanno generato tali imposte. 31-dic-07 Variazione 31-dic-08

Imposte differite passive Adeguamento TFR IAS 19 (3.459) 3.459 0Differenza aliquote d'ammortamento civilistiche-ficali (19.303) 17.681 (1.622)Sub totale imposte differite passive (22.762) 21.140 (1.622)

Imposte anticipate Fondo svalutazione crediti e altri fondi 15.064 (15.064) 0Differenza temporanea riconoscimento ricavi 25.410 (25.410) 0Altre 1.571 (1.279) 292Sub totale imposte anticipate 42.045 (41.753) 292

Valore netto imposte differite (IRES e IRAP) 19.283 (20.613) (1.330)


Sulla base del piano industriale approvato dal Consiglio di Amministrazione del 31 maggio 2008 la Società, vista l’incertezza riguardo la possibilità di generare redditi imponibili tali da permettere il recupero delle imposte anticipate nei prossimi esercizi, ha prudenzialmente proceduto con lo storno delle attività per imposte anticipate al netto delle imposte differite iscritte dalla capogruppo. Il Piano Industriale 2009-2012 in corso di definizione conferma sostanzialmente l’incertezza riguardo della possibilità di generare redditi imponibili nei futuri esercizi pertanto la società oltre a confermare quanto sopracitato non ha provveduto all’iscrizione di imposte anticipate sulle perdite fiscali – della Capogruppo Eutelia Spa - generatesi nel periodo. Le passività per imposte differite al 31 dicembre 2008 sono principalmente relative ad Irap, alimentate dalla differenza scaturente dall’applicazione delle aliquote di ammortamento utilizzate in bilancio e quelle fiscali utilizzate per la determinazione del reddito imponibile della Società. Per la quantificazione della fiscalità differita sono state considerate le aliquote fiscali attualmente in vigore, in assenza di previsioni di variazioni per gli esercizi futuri. Le attività per imposte anticipate sono principalmente relative alla consolidata Acamtel. Nota 16. Attività destinate alla vendita La voce attività destinate alla vendita ammonta ad Euro 18.354 migliaia costituiti dalle attività della controllata Mobyland sp z.o.o., società polacca titolare di una licenza di operatore di telefonia mobile in Polonia acquistata nel dicembre 2007. La licenza e le altre attività della Mobyland sono stata svalutate di euro 7.151 migliaia al fine di adeguarle al valore di presumibile realizzo (Vedasi Nota 6). Al 31 dicembre 2007 la voce ammontava ad Euro 9.801 migliaia interamente costituita dalla Eda Enterprise S.p.A., società che nel corso del 2008 è stata ceduta alla correlata Simec S.r.l. Attività correnti Nota 17. Crediti commerciali ed altri crediti I crediti sono valutati al costo ammortizzato, per adeguarlo al presunto valore di realizzo, tramite l’iscrizione di un fondo svalutazione. Tale fondo è calcolato sulla base delle valutazioni di recupero effettuate mediante analisi delle singole posizioni e della rischiosità complessiva del monte crediti. La Direzione ritiene che il valore contabile dei crediti commerciali e degli altri crediti approssimi il loro fair value. Figurano in Bilancio per Euro 214.325 migliaia e risultano composti come riportato nella seguente tabella:


31/12/2008 31/12/2007 DIFFERENZA Crediti verso clienti 201.335 283.947 (82.612)Altri Crediti 9.815 30.830 (21.015)Crediti tributari 3.175 24.514 (21.339)TOTALE 214.325 339.291 (124.966) I crediti rivenienti dall’incorporata Eunics hanno natura diversa rispetto a quelli tipici della capogruppo e presentano tempi medi di incasso decisamente più lunghi. In particolare nel portafoglio crediti proveniente da Eunics sono presenti crediti nei confronti della pubblica amministrazione che fanno registrare tempi medi di incasso più lunghi. Il rischio sul credito è essenzialmente attribuibile all’ammontare dei crediti commerciali, che sono esposti in Bilancio al netto di accantonamenti per inesigibilità dei crediti, stimati dal management della società sulla base dell’esperienza storica e della loro valutazione nell’attuale contesto economico. Il fondo svalutazione crediti è stato determinato per adeguare il valore dei crediti a quello di presunto realizzo; nel corso del periodo ha subito la seguente movimentazione: Saldo al 31/12/2006 (38.906)Incrementi da fusione (13.781)Utilizzo del periodo 1.146Accantonam. del periodo (26.465)Saldo al 31/12/2007 (78.006) Saldo al 31/12/2007 78.006Utilizzo del periodo -8.769Accantonam. del periodo 41.707Saldo al 31/12/2008 110.944 Per l’accantonamento del periodo si rimanda alla Nota 6. Si evidenzia inoltre nella tabella seguente l’analisi dei crediti commerciali Crediti verso clienti 31/12/2008 Credito di cui scaduto di cui scaduto di cui scaduto Fondo svalutazione Saldo Netto

fino 180 gg da 181 a 365 gg oltre 1 anno Crediti verso clienti TLC 157.779 32.611 10.698 86.685 (68.485) 89.294Crediti verso clienti IT 94.764 15.901 18.654 21.499 (18.853) 75.911Crediti verso clienti per cessioni 26.088 0 3.969 4.075 (14.429) 11.659Crediti per fatture da emettere 24.367 0 0 0 (241) 24.126Altro 1.788 0 0 1.788 (1.443) 345TOTALE 304.786 48.512 33.321 114.047 (103.451) 201.335 Di seguito il dettaglio degli altri crediti

Altri crediti 31/12/2008 Credito Fondo svalutazione Saldo Netto Crediti altri 17.308 -7.493 9.815TOTALE 17.308 -7.493 9.815


Nota 18. Crediti per imposte sul reddito La voce ammonta ad euro 2.774 migliaia e rappresenta gli acconti versati nel corso dell’esercizio relativi alle imposte sul reddito 2008. Nota 19. Attività finanziarie correnti Ammontano ad Euro 11 migliaia interamente riferiti ad un credito finanziario della Eunics Lab. Nota 20. Rimanenze L’ammontare delle rimanenze, pari a Euro 7.081 migliaia, è composto dalle voci riportate nella tabella sottostante: DESCRIZIONE 31/12/2008 31/12/2007 Euro/000 Costo Svalutazione Valore Netto Costo Svalutazione Valore NettoSet Top Box 648 (648) 0 648 (648) 0E- Commerce e altri beni 4 (4) 0 4 (4) 0Videocassette 171 (171) 0 171 (171) 0Merchandising 3 (3) 0 3 (3) 0Gadget 13 (13) 0 13 (13) 0Lavori in corso 461 0 461 2.812 0 2.812Ricambi e scorte Hardware 16.275 (12.661) 3.614 15.927 (11.351) 4.576Prodotti finiti e merci 3.982 (976) 3.006 6.174 (801) 5.373TOTALE 21.557 (14.476) 7.081 25.752 (12.991) 12.761 I lavori in corso su ordinazione relativi a commesse pluriennali e infrannuali sono iscritti al valore dei corrispettivi contrattuali che possono considerarsi maturati con ragionevole certezza, in base allo stato di avanzamento dei progetti. Nota 21. Disponibilità liquide e mezzi equivalenti Il saldo rappresenta le disponibilità liquide e l’esistenza di numerario e di valori alla data di chiusura del periodo. DISPONIBILITA' LIQUIDE 31/12/2008 31/12/2007 VARIAZIONE Depositi bancari e postali 14.607 39.661 (25.054)Denaro e altri valori in cassa 9 204 (195)TOTALE 14.616 39.865 (25.249) Tali disponibilità liquide sono in massima parte riferibili alla controllante Eutelia Spa per Euro 7.763 migliaia e alla consolidata Eunics Lab per Euro 3.503 migliaia e per Euro 1.842 migliaia alla consolidata C3 Europe Ltd.


Per ulteriori commenti si rimanda al rendiconto finanziario e alla nota relativa alla posizione finanziaria (Nota 41) Nota 22. Attività correnti altre Le attività correnti altre ammontano ad Euro 4.853 migliaia interamente composte da ratei e risconti attivi aventi durata inferiore ai 12 mesi, al risconto di canoni pluriennali per la manutenzione, affitti e distribution fees. Nota 23. Patrimonio netto Il capitale della Società, è costituito da n. 65.418.038 azioni ordinarie da nominali Euro 0,52 cadauna. CAPITALE SOCIALE 31/12/2008 31/12/2007

Azioni autorizzate: Azioni ordinarie 65.418.038 65.418.038Valore nominale 0,52 0,52Capitale Sociale 34.017.380 34.017.380

Azioni emesse ed interamente versate: All'inizio dell'esercizio 65.418.038 Esercizio di opzioni 0

Aumento di capitale a pagamento 0 Alla fine dell'esercizio 65.418.038 Nel corso dell’esercizio non si registra nessun acquisto di azioni proprie, le variazioni rispetto al precedente esercizio riguardano il totale ripianamento da parte della capogruppo, mediante utilizzo della riserva sovrapprezzo azioni, della perdita registrata al 31/12/2007 e la variazione della altre riserve per effetto della variazione delle differenze di conversione. Per il dettaglio della movimentazione del patrimonio netto si rimanda alla tabella B.3 all’inizio del presente documento. Le azioni proprie possedute sono 264.019 e sono iscritte al costo di acquisto. N° azioni Val. Nominale Quota % Cap.Soc. Val. Carico €/000Situazione al 01.01.2008 264.019 137.290 0,40% 1.685Acquisti 0 0 0,00% 0Vendite 0 0 0,00% 0Situazione al 31.12.2008 264.019 137.290 0,40% 1.685


Passività non correnti Nota 24. Fondi rischi ed oneri Ammontano ad Euro 29.181 migliaia e riguardano principalmente:

• Euro 909 migliaia per indennità suppletiva di clientela • Euro 5.085 migliaia per eventuali rischi tributari • Euro 16.342 migliaia per rischi su contenziosi societari • Euro 331 migliaia per fondo rischi garanzie • Euro 6.513 migliaia per fondo rischi diversi

Di seguito si riporta la movimentazione di ogni singolo fondo: Fondo indennità suppletiva clientela Il fondo è relativo all’indennità suppletiva di clientela; rappresenta la miglior stima delle risorse economiche necessarie per eventuali indennità dovute agli agenti in caso di scioglimento del contratto di agenzia per fatti non imputabili agli stessi. Saldo al 31/12/2006 664Incremento per fusione 234Incremento per accantonamento 0Decremento per utilizzo (21)Saldo al 31/12/2007 877

Saldo al 31/12/2007 877Incremento per accantonamento 32Decremento per utilizzo 0Saldo al 31/12/2008 909

Fondo rischi tributari Saldo al 31/12/2006 4.379Incremento per fusione 651Incremento per accantonamento 1.026Decremento per utilizzo (536)Saldo al 31/12/2007 5.520

Saldo al 31/12/2007 5.520Incremento per accantonamento 4.523Decremento per utilizzo (4.958)Saldo al 31/12/2008 5.085


Il Fondo Rischi per Contenziosi Tributari ammonta ad Euro 5.085 migliaia ed è in massima parte relativo all’accantonamento avvenuto nel corso dell’esercizio per interessi e sanzioni su ritardato pagamento di tributi. L’utilizzo dell’esercizio è relativo al pagamento delle rate dovute per il pvc del 2006 relativi alle annualità 2002 e 2003 delle società incorporate Edisontel S.p.A e Plug It S.p.A.. Si segnala inoltre che in data 21 maggio, la Società è stata oggetto di un’attività ispettiva da parte del Nucleo di Polizia Tributaria di Arezzo, finalizzata a verificare la sussistenza di presunte irregolarità relative a pratiche commerciali vigenti con fornitori di diritto estero. In base al contenuto della notifica ricevuta, le operazioni di controllo fiscale risultano focalizzate sulla contabilizzazione di alcuni costi derivanti da fornitura di servizi telefonici a valore aggiunto e traffico prepagato a imprese domiciliate in paesi a fiscalità privilegiata. Eutelia, a seguito della verifica svolta su tutti gli aspetti contabili, contrattuali e operativi, relativi alle transazioni contestate, ha in più occasioni ribadito la correttezza, fiscale e tributaria, del proprio operato, avvalendosi anche del supporto del consulente indipendente K Studio Associato (Gruppo KPMG), appositamente incaricato, e in tal senso procederà nelle opportune sedi. In data 3 luglio 2008 la Guardia di Finanza ha notificato ad Eutelia un processo verbale di constatazione riguardante i periodi d’imposta 2004, 2005 e 2006 nell’ambito del quale sono stati proposti all’Agenzia delle Entrate per l’eventuale accertamento tributario taluni recuperi riguardanti l’imposizione diretta, l’Iva e l’imposta di registro. In particolare, per ciò che concerne l’imposizione diretta, l’imposta che emergerebbe dai rilievi contenuti nel processo verbale di constatazione sarebbe pari a: - circa 4,1 milioni di euro per ricavi non contabilizzati; - circa 3,4 milioni di euro per componenti negativi di reddito considerati indeducibili. E’ stata altresì segnalata l’omessa tassazione di un’operazione qualificata come cessione di ramo d’azienda che determinerebbe una maggiore imposta pari a circa 22,6 milioni di euro. Con riferimento all’Iva sono state proposte a tassazione operazioni imponibili non fatturate, nonché è stato contestato il regime di esenzione applicato a talune operazioni di cessione del traffico prepagato per un’imposta complessiva pari a circa 11,3 milioni di euro. Il consiglio di amministrazione, anche al fine di valutare l’impatto fiscale delle contestazioni mosse, ha dato incarico ad un consulente esterno individuato in K Studio Associato (Gruppo KPMG). Il parere del consulente ha evidenziato un rischio probabile derivante dal processo verbale di constatazione pari a complessivi euro 16 mila. Per completezza di informazione lo stesso parere ha evidenziato anche rischi ritenuti possibili ma non probabili, ovvero il cui esito risulterebbe incerto in sede di contenzioso e che alla luce di quanto previsto dai principi contabili non sono oggetto di accantonamento per passività potenziali, per ulteriori complessivi euro 10,8 milioni. Fondo rischi su contenziosi societari Saldo al 31/12/2006 1.561Incremento per fusione 5.608Incremento per variazione area di consolidamento 1.415Incremento per accantonamento 3.165Decremento per utilizzo (790)Saldo al 31/12/2007 10.959


Saldo al 31/12/2007 10.959Incremento per accantonamento 6.350Decremento per utilizzo -967Saldo al 31/12/2008 16.342

Il fondo rischi su contenziosi societari risulta composto principalmente da cause con ex-dipendenti e da richieste danni da clienti. L’utilizzo è determinato dagli importi di soccombenza determinatisi nei giudizi civili e precedentemente accantonati. Fondo rischi diversi Tale fondo ammonta ad euro 6.513 migliaia ed è relativo in massima parte ad accantonamenti effettuati nel corso dell’esercizio riferibili per Euro 5.000 migliaia ad oneri che si potrebbero generare dalla cessione di tutte le attività estere e per Euro 1.363 migliaia ai contratti in perdita relativi al business ICT. Nota 25. Fondo imposte differite Saldo al 31/12/2006 12.087Incremento per fusione 12.829Incremento per variazione area di consolidamento 448Incremento per accantonamento 2.367Decremento per utilizzo (4.969)Saldo al 31/12/2007 22.762

Saldo al 31/12/2007 21.729Incremento per accantonamento 0Decremento per utilizzo (20.107)Saldo al 31/12/2008 1.622

Il fondo risulta alimentato dalle imposte differite passive generate dalla differenza scaturente dall’applicazione delle aliquote di ammortamento utilizzate in Bilancio e quelle fiscali utilizzate per la determinazione del reddito imponibile della Società. Per il decremento del periodo si rimanda alla Nota 15. Nota 26. Trattamento di fine rapporto Il debito è costituito secondo gli obblighi posti a carico del datore di lavoro dalle leggi e dagli accordi contrattuali. Si evidenziano le seguenti movimentazioni nel corso del periodo: TFR secondo IAS 19 al 31/12/2006 40.346 Curtailment -1.737 Utilizzo del TFR -5.532 TFR trasferito ad altra Società -43.427


TFR trasferito da altra Società 57.733 Current Service Cost 31 Interest Cost 2.187 Actuarial Gains/Losses 2.193 TFR secondo IAS 19 al 31/12/2007 51.795 TFR secondo IAS 19 al 31/12/2007 51.795 Utilizzo del TFR -6.042 Current Service Cost 26 Interest Cost 2.052 Actuarial Gains/Losses 3.720 TFR secondo IAS 19 al 31/12/2008 51.550 Le ipotesi attuariali ed economico finanziarie sono le seguenti: Data di calcolo 31/12/08 Tasso di mortalità Tavole IPS55 Tassi di invalidità Tavole INPS-2000 Tasso di rotazione del personale - TLC – Per il pesonale IT si è prevista uscita di tutto il personale sulla base delle linee guida del nuovo BP – (periodo massimo di 2 anni) 3,00% Tasso di attualizzazione 4,50% Tasso di anticipazioni 2,00% Tasso d'inflazione 2,00% Il debito è esposto al netto degli anticipi corrisposti. Nota 27. Passività finanziarie non correnti La voce ammonta ad Euro 17.329 migliaia e risulta composta dalla parte a medio lungo termine (oltre l’esercizio successivo) dei mutui di seguito descritti:

- un mutuo ipotecario sottoscritto con CentroBanca che Eutelia si è accollata nell’acquisto dell’immobile sito nel comune di Arezzo. Tale finanziamento è rimborsabile entro 4 anni ed al 31 dicembre 2008 il debito residuo ammonta ad Euro 418 migliaia di cui Euro 184 migliaia oltre l’esercizio successivo.

Brevemente se ne riportano le caratteristiche: Finanziamento Centrobanca Istituto erogante Centrobanca Importo originario 1.150.000Data stipula 25-lug-05Data scadenza 25-lug-10Tasso euribor 3 mesi + 0,95Quota rimborsabile a breve termine Euro/1000 234Quota rimborsabile a lungo termine Euro/1000 184


- la Società, inoltre, alla fine del 2006 ha acceso un mutuo quindicennale di Euro 15.600 migliaia con Intesa - S. Paolo per l’acquisito dell’immobile sede della filiale romana e della principale centrale telefonica della società. Tale finanziamento è rimborsabile entro 15 anni ed al 31 dicembre 2008 il debito residuo ammonta ad Euro 13.929 migliaia di cui Euro 13.198 migliaia oltre l’esercizio successivo.


Finanziamento Banca Intesa Istituto erogante Banca Intesa Importo originario 15.600.000Data stipula 27-dic-06Data scadenza 31-dic-21Tasso euribor 6 mesi + 0,5%Quota rimborsabile a breve termine Euro/1000 731Quota rimborsabile a lungo termine Euro/1000 13.198

- un mutuo ipotecario sottoscritto con Banca Toscana rimborsabile entro 10 anni ed al 31 dicembre 2008 il debito residuo ammonta ad Euro 3.619 migliaia di cui 3.332 oltre l’esercizio successivo.

Brevemente se ne riportano le caratteristiche: Finanziamento Banca Toscana Istituto erogante Banca Toscana Importo originario euro 4.000.000Data stipula 26/02/2007Data scadenza 30/06/2017Tasso euribor 6 mesi + 1,00Quota rimborsabile a breve termine Euro/1000 287Quota rimborsabile a lungo termine Euro/1000 3.332 La restante parte è imputabile al debito finanziario generato dall’applicazione dello IAS 17 come indicato nel paragrafo seguente ed alla parte a lungo di un finanziamento relativo al progetto Pass per euro 193 migliaia. La società ha in essere anche un finanziamento sottoscritto con CentroBanca rimborsabile entro 5 anni ed al 31 dicembre 2008 il debito residuo ammonta ad Euro 12.500 migliaia di cui Euro 7.500 migliaia oltre l’esercizio successivo.



Finanziamento Centrobanca Istituto erogante Centrobanca Importo originario euro 17.500.000Data stipula 26/04/2007Data scadenza 30/04/2011Tasso euribor 6 mesi + 0,60Quota rimborsabile a breve termine Euro/1000 5.000Quota rimborsabile a lungo termine Euro/1000 7.500 Il finanziamento ottenuto da Centrobanca prevede clausole che impongono il rispetto di alcuni parametri economico-finanziari determinati con riferimento al bilancio consolidato del Gruppo che nel presente bilancio non risultano rispettati, ed il cui mancato rispetto determina la perdita del beneficio del termine e pertanto tale quota diventa esigibile a breve. La società sta rinegoziando il contratto ed essendo in attesa di conferma in bilancio il debito è stato riclassificato interamente a breve. Debiti per leasing finanziari I contratti di locazione sono classificati come locazioni finanziarie ogniqualvolta i termini del contratto sono tali da trasferire sostanzialmente tutti i rischi e i benefici della proprietà al locatario. Tutte le altre locazioni sono considerate operative. Le attività oggetto di contratti di locazione finanziaria sono rilevate come attività del Gruppo al loro fair value alla data di stipulazione del contratto, oppure, se inferiore, al valore attuale dei pagamenti minimi dovuti per il leasing. La corrispondente passività verso il locatore è inclusa nello stato patrimoniale come passività per locazioni finanziarie. I pagamenti per i canoni di locazione sono suddivisi fra quota capitale e quota interessi in modo da raggiungere un tasso di interesse costante sulla passività residua. Gli oneri finanziari sono direttamente imputati al conto economico del periodo. Figurano in bilancio per Euro 1.268 migliaia e risultano così composti:

Pagamenti min. dovuti per

il leasing 31/12/2008 31/12/2007 Euro/000 Debiti per leasing finanziari: esigibili entro un anno 847 1.356esigibili da 1 a 5 anni 421 1.448 1.268 2.804Dedotti gli addebiti per oneri finanziari futuri 156 244Valore attuale dei debiti per locazioni finanziarie come quota capitale 1.112 2.560


Il Gruppo acquisisce in locazione finanziaria principalmente autoveicoli, apparati ed infrastrutture telefoniche per il potenziamento della rete nel territorio nazionale, ed impianti per infrastrutture di rete sia aerea che a terra. La maggior parte dei contratti di leasing ha una durata di 36 mesi. Al 31 dicembre 2008, il tasso effettivo di tali contratti era del 9,00%. I tassi d’interesse sono fissati alla data di stipulazione del contratto. Tutti i contratti di leasing in essere sono rimborsabili attraverso un piano a rate costanti. Tutti i contratti sono denominati nella valuta di conto (Euro). Il fair value dei leasing finanziari contratti dal Gruppo approssima il valore contabile. I debiti per leasing finanziari sono garantiti al locatore attraverso i diritti sui beni in locazione. Nota 28. Passività non correnti altre Ammontano ad Euro 88.435 migliaia e sono riferiti ai ricavi differiti, per la quota di competenza oltre l’esercizio, rivenienti dalla concessione a terzi operatori delle infrastrutture della società (IRU). La metodologia di contabilizzazione seguita per tali ricavi prevede infatti che gli stessi vengano riconosciuti a conto economico lungo la durata del contratto. La durata di detti contratti è fino a 25 anni. Passività correnti Nota 29. Debiti commerciali ed altri debiti I debiti commerciali sono rilevati al valore nominale ed il dettaglio della voce è il seguente: Debiti commerciali ed altri debiti 31/12/2008 31/12/2007 Variazione Debiti verso fornitori e fatture da ricevere 138.989 161.790 (22.801)Debiti verso altri 44.914 78.716 (33.802)TOTALE 183.903 240.506 (56.603) Sono compresi importi connessi ad acquisti di natura commerciale e altre tipologie di costi. Nella voce debiti verso altri sono compresi debiti verso istituti di previdenza, gli acconti versati da clienti, la valorizzazione delle ferie da fruire dai dipendenti al 31 dicembre 2008 e gli stipendi relativi al mese di dicembre 2008 liquidati nel corso del mese successivo. Nota 30. Passività finanziarie a breve Il debito verso banche ammonta ad Euro 63.922 migliaia ed è rappresentato da scoperti di conto corrente per Euro 25.784 migliaia, da finanziamenti a breve termine per euro 23.367 migliaia, dalla quota a breve dei finanziamenti a lungo termine precedentemente descritti alla nota 25 (per Euro 13.927 migliaia) e dalla quota a breve dei debiti finanziari derivanti dall’applicazione dello IAS 17 (per Euro 843 migliaia).


Nota 31. Debiti tributari DEBITI TRIBUTARI 31/12/2008 31/12/2007 Variazione Ritenute da versare 5.754 6.164 (410)Imposte e tasse 4.886 1.141 3.745imposte indirette ex l.289/02 263 263 0IVA a debito 16.717 9.434 7.283TOTALE 27.620 17.002 10.618 Le ritenute da versare rappresentano il debito verso l’Erario per le trattenute operate quale sostituto d’imposta. Si evidenzia che circa 15 milioni di debiti tributari risultano al 31 dicembre 2008 scaduti e sono principalmente relativi a iva e ritenute da versare. Al 30 marzo 2009 tale importo risulta incrementato in maniera significativa. La società ha accantonato al fondo rischi le possibili passività che ne possono derivare. I debiti per imposte e tasse rappresentano i versamenti che dovranno essere effettuati alle scadenze fiscali ed includono in debito rateizzato nei confronti dell’erario per l’adesione al PVC del 2006 per i periodi d’imposta dal 1998 al 2002. Nota 32. Debiti per imposte sul reddito La voce ammonta ad Euro 310 migliaia (9.636 euro migliaia al 31 dicembre 2007) e rappresenta i debiti tributari per imposte sul reddito 2008 delle controllate, non avendo la capogruppo imposte correnti nel 2008. Nota 33. Passività correnti altre La voce passività correnti altre è composta da ratei e risconti passivi che ammontano a Euro 24.627 migliaia e sono principalmente riferiti ai ricavi differiti rivenienti dalla concessione a terzi operatori delle infrastrutture della società (IRU) con competenza entro i 12 mesi ed ai loro canoni annuali di manutenzione. La metodologia di contabilizzazione seguita per tali ricavi prevede infatti che gli stessi vengano riconosciuti a conto economico lungo la durata del contratto. Nota 34. Garanzie La società ha prestato fidejussioni rilasciate a terzi per un ammontare totale di euro 65.377 migliaia. Queste sono principalmente per scavi e posa fibra, partecipazioni a gare ed appalti e contratti di interconnessione.

Nota 35. Utili per azione Il calcolo dell’utile per azione di base e diluito è basato sui seguenti dati:


UTILI PER AZIONE 31/12/2008 31/12/2007

Euro Utili Utile netto dell'esercizio (euro) (178.489.000) (41.257.000)Effetto di diluizione derivante da azioni ordinarie potenziali: Interessi su azioni convertibili (al netto delle imposte) 0 0Utile per le finalità di determinazione degli utili per azione diluiti (178.489.000) (41.257.000) Numero di azioni Numero medio ponderato di azioni ordinarie 65.418.038 65.418.038Effetti di diluizione derivanti da azioni ordinarie potenziali: opzioni su azioni 0 0Azioni proprie (264.019) (264.019)Numero medio ponderato di azioni ordinarie per determinare l'utile per azionediluito 65.154.019 65.154.019 UTILE BASE PER AZIONE -2,739 -0,633 Nota 36. Informazioni relative agli strumenti finanziari Si riepilogano in questo paragrafo le informazioni relative agli strumenti finanziari in conformità a quanto richiesto dall’IFRS 7. Attività non correnti: al 31/12/2008 al 31/12/2007 Variazione Attività finanziarie non correnti 2.930 2.011 919

di cui polizze di capitalizzazione 1.484 2.006 (522)di cui finanziamenti 1.424 5 1.419

Attività correnti: al 31/12/2008 al 31/12/2007 Variazione Attività finanziarie correnti 11 602 (591)

di cui titoli obbligazionari 0 591 (591)

di cui altro 11 11 0 Passività non correnti: al 31/12/2008 al 31/12/2007 Variazione Passività finanziarie scadenti oltre un anno 17.329 31.892 (14.563)

di cui finanziamenti bancari 16.908 30.444 (13.536)di cui leasing 421 1.448 (1.027)


Passività correnti: al 31/12/2008 al 31/12/2007 Variazione Passività finanziarie scadenti entro un anno 63.922 62.575 (3.816)

di cui finanziamenti bancari 63.075 61.219 1.856di cui leasing 847 1.356 (509)

Nella seguente tabella si evidenziano le scadenze delle passività finanziarie comprensive degli interessi da versare.

2008 scadenza Scadenza scadenza scadenza scadenza 2009 2010 2011 2012 2013 e oltre Debiti finanziari 53.605 12.256 6.863 2.522 15.849 Debiti commerciali 138.989 0 0 0 0 Nota 37. Informazioni sui rischi finanziari Gestione Rischi Finanziari

Le attività del Gruppo sono esposte ai consueti rischi finanziari: il rischio di mercato (inclusivo del rischio cambio e del rischio prezzo), il rischio di credito ed il rischio di interesse. La strategia adottata dal Gruppo in merito alla gestione dei rischi finanziari si basa sulla impossibilità di poter influenzare i mercati esterni, conseguentemente la strategia adottata si focalizza sul tentativo di ridurre gli effetti negativi per le performance finanziarie del Gruppo stesso.

Rischio di mercato

Il Gruppo opera perlopiù a livello nazionale oltre che a livello internazionale ed è esposta, anche se in maniera del tutto marginale, al rischio delle oscillazioni dei cambi originatesi nel mercato delle valute estere, principalmente dollaro e lira sterlina; il Gruppo non pone in essere attività di copertura specifica di tale rischio.

Rischio di credito

Il Gruppo non manifesta significative concentrazioni del rischio di credito in quanto la strategia adottata relativa agli affidamenti concessi ai clienti è basata su un’approfondita selezione del portafoglio.

Rischio di interesse

Il Gruppo non ha in essere significative attività finanziarie e la redditività non risulta dipendente dall’andamento dei tassi di interesse.


Inoltre i tassi di interesse relativi a finanziamenti sono in massima parte contratti a tassi variabili conseguentemente la società è sottoposta al rischio di oscillazione dei tassi. La società non pone in essere attività di copertura specifica di tale rischio. Nota 38. Operazioni con parti correlate Gli effetti sul conto economico e sullo stato patrimoniale del Gruppo, per l’esercizio 2008, dei rapporti intrattenuti con parti correlate, identificate secondo il principio contabile IAS 24, sono riportati di seguito:

Incidenza delle operazioni con parti correlate Totale * Parti correlate Valore assoluto %

* voci del bilancio Eutelia interessate da operazioni con parti correlate a) Incidenza delle operazioni con parti correlate sulle voci dello stato patrimoniale Attività immateriali non correnti 93.255 2.176 2,33%Attività materiali non correnti 181.364 3.127 1,72%Partecipazioni 4.602 4.112 89,35%Crediti commerciali 214.325 10.622 4,96%Attività finanziarie a lungo termine 2.930 1425 48,63%Attività finanziarie a breve termine 0,00%Debiti commerciali 183.903 9.052 4,92%Disponibilità liquide e mezzi equivalenti 14.616 888 6,08%Passività finanziarie a lungo termine 0,00%Passività finanziarie a breve termine 0,00% b) Incidenza delle operazioni con parti correlate sulle voci di conto economico Ricavi operativi 420.447 5.954 1,42%Costi di acquisto e prestazioni di servizi 302.996 22.778 7,52%Proventi finanziari 2893 833 28,79% c) Incidenza delle operazioni con parti correlate sui flussi finanziari Ricavi operativi 420.447 5.954 1,42%Costi di acquisto e prestazioni di servizi 302.996 22.778 7,52%Proventi finanziari 2893 833 28,79%Oneri finanziari 0,00% I rapporti sia di tipo commerciale sia di tipo finanziario intercorsi con società controllate, collegate e correlate rientrano nella normale operatività aziendale e sono stati posti in essere a normali condizioni di mercato e nell’interesse della società. Società collegate CREDITI DEBITI RICAVI COSTI

Commerciali 4.808.721 5.283.450 2.159.500 2.423.954Finanziari 0 0 0 0Amtel Spa Totale 4.808.721 5.283.450 2.159.500 2.423.954


Commerciali 1.801 690.287 105.093 1.356.372Finanziari 1.018.000 0 0 0Giary Group Sud Srl Totale 1.019.801 690.287 105.093 1.356.372Commerciali 1.122.819 25.788 315.960 32.298Finanziari 0 0 0 0One Italia ex Contelia Srl Totale 1.122.819 25.788 315.960 32.298Commerciali 65.406 43.854 20.434 92.643Finanziari 0 0 0 0Plug it International Srl Totale 65.406 43.854 20.434 92.643Commerciali 0 0 0 0Finanziari 0 0 0 0Eutelia Kiev Totale 0 0 0 0Commerciali 24 0 1.231 0Finanziari 0 0 0 0Pentacom 2005 Totale 24 0 1.231 0Commerciali 5.487 10.663 10.008 45.000Finanziari 0 0 0 0Sistel.com Totale 5.487 10.663 10.008 45.000Commerciali 0 0 23.589 0Finanziari 0 0 0 0T@cnologica Totale 0 0 23.589 0Commerciali 0 0 0 0Finanziari 0 0 0 0Andaro srl Totale 0 0 0 0Commerciali 1.305 5.000 1.680 0Finanziari 0 0 0 0Playslot Totale 1.305 5.000 1.680 0Commerciali 9.329 0 0 0Finanziari 0 0 0 0Nigercom Totale 9.329 0 0 0Commerciali 18.081 445.458 56.278 856.861Finanziari 86.192 0 86.192 0Netcom Liberia Totale 104.273 445.458 142.470 856.861

Altre imprese CREDITI DEBITI RICAVI COSTI Commerciali 16.250 39.723 16.250 22.267Finanziari 0 0 0 0Consorzio Topix Totale 16.250 39.723 16.250 22.267Commerciali 0 0 0 0Finanziari 0 0 0 0Europmi Srl Totale 0 0 0 0Commerciali 0 16.002 0 43.649Finanziari 0 0 0 0Mix Srl Totale 0 16.002 0 43.649Commerciali 1.157 16.795 21.642 330.067Finanziari 0 0 0 0Biospakle ex Plug it Cable Srl Totale 1.157 16.795 21.642 330.067Commerciali 3.541 115.706 2.448 6.515Finanziari 0 0 0 0Skydive Tortuga Srl Totale 3.541 115.706 2.448 6.515Commerciali 127.000 0 0 0Finanziari 0 0 0 0Unify Media Group Srl Totale 127.000 0 0 0

Società correlate CREDITI DEBITI RICAVI COSTI Commerciali 152.827 239.898 1.184.412 1.984.035Finanziari 407.036 0 412.970 Finanziaria Italiana Spa Totale 559.863 239.898 1.597.382 1.984.035Commerciali 635.174 82.560 0 632.412Finanziari 0 0 0 0Finital Finanziaria Spa Totale 635.174 82.560 0 632.412

Finital Spa Commerciali 274.610 601.744 121.872 1.985.842


Finanziari 0 0 0 0 Totale 274.610 601.744 121.872 1.985.842Commerciali 335.144 0 0 72.000Finanziari 0 0 0 0MS-Multiservice Electronic Equipment Srl Totale 335.144 0 0 72.000Commerciali 4.204 0 25.873 0Finanziari 885.351 0 0 0Mobilmat Totale 889.555 0 25.873 0Commerciali 0 0 45 481.757Finanziari 0 0 0 0Immobiliare Corcolle Totale 0 0 45 481.757Commerciali 0 0 5.597 0Finanziari 0 0 0 0Fox Air Totale 0 0 5.597 0Commerciali 174 90.073 1.422 304.726Finanziari 0 0 0 0Elit Toscana Elicotteri Totale 174 90.073 1.422 304.726Commerciali 16.784 0 247 0Finanziari 0 0 334.219 0Stet Holding Totale 16.784 0 334.466 0Commerciali 269 298.701 5.032 522.000Finanziari 0 0 0 0Finital informatica Totale 269 298.701 5.032 522.000Commerciali 300.000 11.324 0 0Finanziari 0 0 0 0F Finanziaria Totale 300.000 11.324 0 0Commerciali 791.643 9.510 45 19.083Finanziari 0 0 0 0Ats Invest Totale 791.643 9.510 45 19.083Commerciali 83 0 83 0Finanziari 0 0 0 0Rent Italia Totale 83 0 83 0Commerciali 0 143.052 0 1.436.485Finanziari 0 0 0 0Immo Pregnana Totale 0 143.052 0 1.436.485Commerciali 33 258 88.434 0Finanziari 0 0 0 0CTWR Totale 33 258 88.434 0Commerciali 212 1.355 0Finanziari 0 0 0 0Biopal Totale 212 0 1.355 0Commerciali 1.024 280.427 26.915 4.301.091Finanziari 0 0 0ATS Building Totale 1.024 280.427 26.915 4.301.091Commerciali 91 80 121 80Finanziari 0 0 0 024HR Totale 91 80 121 80Commerciali 10.105 0 894 0Finanziari 0 0 0 0Simec srl Totale 10.105 0 894 0Commerciali 0 0 0 0Finanziari 0 0 0 0Meliorbanca Totale 0 0 0 0Commerciali 0 0 0 0Finanziari 2.908 3 0 0Banco di Lucca Totale 2.908 3 0 0Commerciali 31.200 21.375 0 0Finanziari 0 0 0 0TechnoATL scrl Totale 31.200 21.375 0 0


Commerciali 685.893 0 0 2.689.167Finanziari 0 0 0 0Air Wing Totale 685.893 0 0 2.689.167Commerciali 490.941 263.939 621.709 2.016.361Finanziari 0 0 0 0Web4Go Totale 490.941 263.939 621.709 2.016.361Commerciali 0 6.000 0 5.000Finanziari 0 0 0 0Azienda Agraria Le Viallesi s.r.l. Totale 0 6.000 0 5.000Commerciali 1.904 0 5.818 0Finanziari 0 0 0 0Scuola Basket Arezzo Totale 1.904 0 5.818 0Commerciali 17.818 0 0 68.400Finanziari 0 0 0 0Angiolo Landi Totale 17.818 0 0 68.400Commerciali 6.176 0 0 264.000Finanziari 0 0 0 0Raimondo LandiI Totale 6.176 0 0 264.000Commerciali 13.625 0 0 264.000Finanziari 0 0 0 0Samuele Landi Totale 13.625 0 0 264.000Commerciali 6.496 0 2.648 270.721Finanziari 0 0 0 0Isacco Landi Totale 6.496 0 2.648 270.721Commerciali 5.830 0 161 70.008Finanziari 0 0 0 0Marco Mariotti Totale 5.830 0 161 70.008Commerciali 0 0 522 0Finanziari 0 0 0 0Maurizio Bartolomei Corsi Totale 0 0 522 0Commerciali 18.686 0 911 1.817Finanziari 0 0 0 0Roberto Rondoni Totale 18.686 0 911 1.817Commerciali 13.459 0 491 0Finanziari 0 0 0 0Giuseppe Maranghi Totale 13.459 0 491 0Commerciali 0 0 0 0Finanziari 0 0 0 0Andrea Pisaneschi Totale 0 0 0 0Commerciali 0 39.055 0 150.865Finanziari 0 0 0 0T Con s.r.l. Totale 0 39.055 0 150.865Commerciali 1.448 33.479 4.362 28.500Finanziari 0 0 0 0Safi Techologies Ltd Totale 1.448 33.479 4.362 28.500Commerciali 0 0 1.059 0Finanziari 0 0 0 0Edilsantini S.p.A. Totale 0 0 1.059 0Commerciali 0 0 122 0Finanziari 0 0 0 0Filmup.Com s.r.l. Totale 0 0 122 0Commerciali 4.828 0 0 0Finanziari 0 0 0 0One Wordwide s.r.l. Totale 4.828 0 0 0

Net s.r.l. Commerciali 30.000 0 0 0


Finanziari 0 0 0 0 Totale 30.000 0 0 0Commerciali 195 0 1.974 0Finanziari 0 0 0 0Studio Chiari S.p.A. Totale 195 0 1.974 0Commerciali 504.000 0 1.117.408 0Finanziari 0 0 0 0Molise Dati S.p.A. Totale 504.000 0 1.117.408 0

La tabella sopra non espone i crediti verso parti correlate svalutati nel corso dell’esercizio, nello specifico al 31 dicembre 2008 sono stati svalutati i crediti finanziari verso Netcom Liberia pari a circa Euro 2 milioni e il credito vantato verso la Stet Holding pari a circa Euro 3,6 milioni relativo alla cessione avvenuta nel corso del 2007 del 20% delle azioni di Netcom Liberia. Si evidenziano, di seguito, i principali rapporti posti in essere nel corso dell’esercizio:

Con le società rientranti nell’area TLC quali Amtel S.p.A., Netcom Liberia il rapporto consiste principalmente nell’acquisto e/o vendita di traffico telefonico o comunque di servizi di Telefonia. Con le correlate Finanziaria Italiana e Finital Finanziaria il rapporto consiste per quanto riguarda i costi nel pagamento di canoni leasing ed oneri per fideiussioni mentre lato attivo i ricavi si riferiscono alla fatturazione di servizi di telefonia ed interessi su finanziamento. Con la correlata Finital Spa il rapporto è riconducibile al pagamento di costi assicurativi nonché al riconoscimento di provvigioni relative al rapporto d’agente/procacciatore della clientela TLC. Eutelia fattura a Finital Spa servizi di Telefonia. Con le società correlate Immopregnana e Finanziaria Italiana la società ha in essere rapporti riconducibili a contratti passivi per l’affitto di immobili. Le correlate Air Wing e Web4go forniscono alla società servizi relativi a viaggi e trasferte. I costi con la ATS Building si referiscono a lavori edili di migliorie agli immobili che per euro 2.934 migliaia sono stati capitalizzati. La tabella sopra esposta include nella colonna “Costi” i costi capitalizzati. Nell’esercizio si evidenziano per rilevanza le seguenti transazioni avvenute con parti correlate: In data 5 febbraio 2008 Eutelia ha ceduto alla correlata Simec S.r.l. la totale partecipazione




Durante l’esercizio la società ha acquistato per Euro 1.500 migliaia diritti d’uso commerciali dalla controllata C3 Europe Ltd. Tale posta è stata elisa nel processo di consolidamento.


Si evidenzia, inoltre, come in data 31 dicembre 2008 si è provveduto alla compensazione di partite a credito/debito tra le aziende del Gruppo Eutelia e le aziende del Gruppo Finanziaria Italiana; ciò ha determinato una riduzione dell’esposizione creditoria/debitoria nei confronti di tali parti correlate. Di seguito, per completezza d’informativa con quanto menzionato, si indica il prospetto dei crediti e debiti al 31 dicembre 2007 e dei costi e ricavi dell’anno 2007 in società consolidate, collegate e correlate: Società collegate

Commerciali 1.918.361 2.216.095 3.898.250 4.500.409Finanziari 1.104.653 0 0 0Amtel Spa Totale 3.023.014 2.216.095 3.898.250 4.500.409Commerciali 169.701 333.690 150.679 1.100.058Finanziari 1.318.000 0 0 0Giary Group Sud Srl Totale 1.487.701 333.690 150.679 1.100.058Commerciali 2.722.603 1.117.785 1.840.840 1.121.074Finanziari 0 0 0 0One Italia ex Contelia Srl Totale 2.722.603 1.117.785 1.840.840 1.121.074Commerciali 95.902 9.365 71.174 273.567Finanziari 17.163 0 0 0Plug it International Srl Totale 113.065 9.365 71.174 273.567Commerciali 0 0 0 0Finanziari 0 0 0 0Eutelia Kiev Totale 0 0 0 0Commerciali 11.767 0 27.632 0Finanziari 0 0 0 0Web Appalti Spa Totale 11.767 0 27.632 0Commerciali 173 0 2.244 0Finanziari 0 0 0 0Pentacom 2005 Totale 173 0 2.244 0Commerciali 1.640.505 0 4.630 10.000Finanziari 0 0 0 0Sistel.com Totale 1.640.505 0 4.630 10.000Commerciali 5.128 0 15.735 0Finanziari 0 0 0 0T@cnologica Totale 5.128 0 15.735 0Commerciali 0 0 0 0Finanziari 0 0 0 0Andaro srl Totale 0 0 0 0Commerciali 137 0 811 0Finanziari 0 0 0 0Playslot Totale 137 0 811 0Commerciali 0 0 0 0Finanziari 14.664 0 0 0Nigercom Totale 14.664 0 0 0Commerciali 206 0 8.915.817 0Finanziari 0 0Netcom Liberia Totale 206 0 8.915.817 0

Altre imprese Commerciali 0 18.000 0 17.614Finanziari 0 0 0 0Consorzio Topix Totale 0 18.000 0 17.614Commerciali 0 489 0 1.634Europmi Srl Finanziari 0 0 0 0


Totale 0 489 0 1.634Commerciali 0 300 0 28.921Finanziari 0 0 0 0Mix Srl Totale 0 300 0 28.921Commerciali 4.547 0 6.812 225.000Finanziari 0 0 0 0Biospakle ex Plug it Cable Srl Totale 4.547 0 6.812 225.000Commerciali 222 95.145 2.297 79.614Finanziari 0 0 0 0Skydive Tortuga Srl Totale 222 95.145 2.297 79.614Commerciali 127.000 0 0 0Finanziari 0 0 0 0Unify Media Group Srl Totale 127.000 0 0 0

Società correlate Commerciali 11.142.851 418.307 138.130 2.006.996Finanziari 0 Finanziaria Italiana Spa Totale 11.142.851 418.307 138.130 2.006.996Commerciali 890.290 594.061 111.125 732.723Finanziari 0 0 0 0Finital Finanziaria Spa Totale 890.290 594.061 111.125 732.723Commerciali 987.252 818.340 270 1.326.313Finanziari 0 0 0Finital Spa Totale 987.252 818.340 270 1.326.313Commerciali 407.144 0 0 84.000Finanziari 0 0 0MS-Multiservice Electronic Equipment Srl Totale 407.144 0 0 84.000Commerciali 62.213 600 21.516 17.000Finanziari 414.536 0 0 0Mobilmat Totale 476.749 600 21.516 17.000Commerciali 0 143.600 0 79.604Finanziari 0 0 0 0Immobiliare Corcolle Totale 0 143.600 0 79.604Commerciali 0 0 7.305 78.102Finanziari 0 0 0 0Fox Air Totale 0 0 7.305 78.102Commerciali 124 125.313 1.159 274.466Finanziari 0 0Elit Toscana Elicotteri Totale 124 125.313 1.159 274.466Commerciali 3.270.142 0 7.321 0Finanziari 0 0 0 0Stet Holding Totale 3.270.142 0 7.321 0Commerciali 225.977 221.220 5.079 524.884Finanziari 0 120 0 0Finital informatica Totale 225.977 221.340 5.079 524.884Commerciali 300.000 0 0 0Finanziari 0 0 0 0F Finanziaria Totale 300.000 0 0 0Commerciali 791.589 0 0 18.720Finanziari 0 0 0 0ATS Invest Totale 791.589 0 0 18.720Commerciali 0 0 250 0Finanziari 0 0 0 0Rent Italia Totale 0 0 250 0Commerciali 0 715.886 0 1.334.741Finanziari 0 0 0 0Immo Pregnana Totale 0 715.886 0 1.334.741


Commerciali 166 4.521 2.028 50.016Finanziari 0 0 0 0CTWR Totale 166 4.521 2.028 50.016Commerciali 104 0 1.112 0Finanziari 0 0 0 0Biopal Totale 104 0 1.112 0Commerciali 0 435.064 16.615 827.919Finanziari 0 ATS Building Totale 0 435.064 16.615 827.919Commerciali 0 0 0 0Finanziari 0 0 0 024HR Totale 0 0 0 0Commerciali 10.000 0 0 0Finanziari 0 0 0 0Simec srl Totale 10.000 0 0 0Commerciali 0 0 0 0Finanziari 12.549 0 0 0Meliorbanca Totale 12.549 0 0 0Commerciali 0 0 0 0Finanziari 0 1.000.029 0 0Banco di Lucca Totale 0 1.000.029 0 0Commerciali 0 0 0 0Finanziari 0 0 0 0TechnoATL scrl Totale 0 0 0 0Commerciali 1.205.418 0 0 673.638Finanziari 0 0 0 0Air Wing Totale 1.205.418 0 0 673.638Commerciali 141.392 125.073 143.261 1.159.560Finanziari 0 0 0 0Web4Go Totale 141.392 125.073 143.261 1.159.560Commerciali 0 0 0 0Finanziari 0 0 0 0Azienda Agraria Le Viallesi srl Totale 0 0 0 0Commerciali 1.280 0 3.697 0Finanziari 0 0 0 0Scuola Basket Arezzo Totale 1.280 0 3.697 0Commerciali 17.818 0 17 0Finanziari 0 0 0 0Angiolo Landi Totale 17.818 0 17 0Commerciali 4.184 0 0 0Finanziari 0 0 0 0Raimondo Landi Totale 4.184 0 0 0Commerciali 13.625 0 83 0Finanziari 0 0 0 0Samuele Landi Totale 13.625 0 83 0Commerciali 3.475 0 3.959 6.607Finanziari 0 0 0 0Isacco Landi Totale 3.475 0 3.959 6.607Commerciali 40 0 245 0Finanziari 0 0 0 0Marco Mariotti Totale 40 0 245 0Commerciali 0 20.960 483 20.800Maurizio Bartolomei Corsi Finanziari 0 0 0 0


Totale 0 20.960 483 20.800Commerciali 1.239 0 1.012 41.600Finanziari 0 0 0 0Roberto Rondoni Totale 1.239 0 1.012 41.600Commerciali 50 0 542 0Finanziari 0 0 0 0Giuseppe Maranghi Totale 50 0 542 0

Nota 39. Eventi ed operazioni significative non ricorrenti Ai sensi della Comunicazione Consob del 28 luglio 2006 si precisa che nel corso dell’esercizio 2008 si sono verificate le seguenti operazioni significative non ricorrenti:

Operazioni significative non ricorrenti Patrimonio netto

Risultato del

periodo

Indebitamento finanziario

netto

Flussi Finanziari

(*) Val ass % Val ass % Val ass % Val ass %

Valori di bilancio (A) 64.406 -178.489

-66.625 -26.597

Effetto definizione accordo transattivo -14.549 -22,59% -14.549 8,15% -14.549 21,84% -14.549 54,70%Accantonamenti e svalutazioni 65.356101,48% 65.356 -

36,62% 0,00% 0,00%

Totale (B) 50.807 78,89% 50.807 -28,47%

0,00% 0,00%

Valore figurativo lordo in bilancio (A+B)

115.213 -127.682

-81.174 -41.146

(*) i flussi finanziari si riferiscono all'aumento (diminuzione) delle disponibilità liquide e mezzi equivalenti e passività finanziarie

Nota 40. Posizioni derivanti da operazioni atipiche e/o inusuali Nel corso dell’esercizio non si segnalano operazioni atipiche e/o inusuali. Per tali operazioni la Società non ha ritenuto tuttavia la sussistenza di obblighi di informativa al mercato da rilasciare ai sensi dell’art. 71 bis del Regolamento Consob n. 11971, in quanto eseguite nel proprio interesse sociale e non in grado di incidere in maniera significativa sulla situazione economico patrimoniale e finanziaria della Società.


Nota 41. Posizione finanziaria netta Secondo quanto richiesto dalla comunicazione Consob del 28 luglio 2006 e in conformità con la Raccomandazione del CESR del 10 febbraio 2005 "Raccomandazioni per l’attuazione uniforme del regolamento della Commissione Europea sui prospetti informativi”, si segnala che la posizione finanziaria netta della società al 31 dicembre 2008 è la seguente: 31-dic-08 31-dic-07

Euro/000Gruppo Eutelia

Gruppo Eutelia

Componenti attive Disponibilità liquide 14.616 39.378 titoli detenuti per la negoziazione 2.287 Liquidità 14.616 41.665 Crediti finanziari correnti 11 20.208 Debiti bancari correnti (49.040) (54.927) Parte corrente dell'indebitamento non corrente (14.035) (6.292) Altri debiti finanziari correnti (847) (1.356) Indebitamento finanziario corrente (63.922) (62.575) Posizione finanziaria corrente netta (49.296) (702) Debiti Bancari non correnti (16.908) (30.444) Obbligazioni emesse 0 0 Altri debiti non correnti (421) (1.448) Posizione finanziaria non corrente (17.329) (31.892) Posizione finanziaria netta (66.625) (32.594) Il peggioramento rispetto allo scorso anno è essenzialmente riconducibile : - all’assorbimento di cassa derivante dalla gestione ordinaria e nello specifico al forte deterioramento causato dalla performance negativa delle Business Unit IT, per le quali la capogruppo Eutelia ha fatto ricorso durante l’anno 2008 a tutte le proprie capacità di sostentamento finanziario, - alla riclassifica nei crediti commerciali di circ Euro 15.265 migliaia vantati dalla capogruppo Eutelia nei confronti dei soci acquirenti la partecipazione in One Italia S.p.A. Analisi di sensitività dei flussi finanziari degli strumenti finanziari a tasso variabile Un incremento o decremento di 50 BPS (basis point) dei tassi di interesse alla chiusura del bilancio produrrebbe una variazione di 0,2 milioni di euro ed avrebbe un impatto non significativo sia sul patrimonio netto che sul risultato.


Nota 42. Pubblicità dei corrispettivi dei servizi forniti dalla

Società di revisione Ai sensi dell’ex art. 149 doudecies “Regolamento emittenti”, di seguito si riporta la tabella con l’indicazione dei corrispettivi di competenza dell’esercizio per i servizi forniti dalla società di revisione. €uro /000 Onorari a) prestazioni di servizi di revisione 481 Totale 481

RELAZIONI E BILANCIO ESERCIZIO 2008 190

Attestazione del bilancio consolidato ai sensi dell’art.81-ter del Regolamento Consob n.11971 del 14 maggio 1999 e successive modifiche ed integrazioni

I sottoscritti Samuele Landi in qualità di “Amministratore Delegato” e Franco Pace in qualità di “Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari” di Eutelia S.p.A. attestano, tenuto anche conto di quanto previsto dall’art.154-bis, commi 3 e 4, del decreto legislativo 24 febbraio 1998 n. 58:

- l’adeguatezza in relazione alle caratteristiche dell’impresa e l’effettiva applicazione, delle procedure amministrative e contabili per la formazione del bilancio consolidato al 31 dicembre 2008. Si attesta inoltre che il bilancio consolidato:

a) corrisponde alle risultanze dei libri e delle scritture contabili; b) è redatto in conformità agli International Financial Reporting Standards adottati dall’Unione Europea

nonché ai provvedimenti emanati in attuazione del D.Lgs. n. 38/2005, è idoneo a fornire una rappresentazione veritiera e corretta della situazione patrimoniale, economica e finanziaria dell’emittente;

c) la relazione sulla gestione fornisce un’analisi attendibile dell’andamento e del risultato della gestione nonché della situazione dell’emittente e dell’insieme delle imprese incluse nel consolidamento, unitamente alla descrizione dei principali rischi ed incertezze cui sono esposti.

30 marzo 2009 L’Amministratore Delegato F.to Samuele Landi Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari F.to Franco Pace

Nota del Consiglio di Amministrazione in ottemperanza alla richiesta di Consob del 22 aprile del 2009 Per quanto concerne l’attività di certificazione svolta da PriceWaterhouseCoopers sul Bilancio d’Esercizio e sul Bilancio Consolidato 2008, ricordiamo che nella propria relazione, la Società di Revisione rileva l’esistenza di un’incertezza relativa al concretizzarsi di alcuni eventi ipotizzati nel Piano Industriale che potrebbe far sorgere dubbi sulla capacità di Eutelia di continuare ad operare sulla base del presupposto della continuità aziendale. Per questa ragione, la Società di Revisione non è stata in grado di esprimere un giudizio sul Bilancio d’Esercizio e sul Bilancio Consolidato del Gruppo Eutelia al 31 dicembre 2008. Relativamente ai dubbi espressi dalla Società di revisione, gli Amministratori di Eutelia ribadiscono la loro piena fiducia sulla solidità delle ipotesi del piano industriale e sulla realizzabilità degli obiettivi, ritenendo quindi sussistente la continuità aziendale. In particolare, PriceWaterhouseCoopers evidenzia tre eventi il cui realizzo è ritenuto essenziale per il concretizzarsi del piano:

1) La concessione della moratoria sul debito finanziario, nel 2009 e 2010, da parte delle principali banche creditrici di Eutelia

2) l’ottenimento di adeguati ammortizzatori sociali per assorbire gli esuberi occupazioni creatisi nell’area IT entro il prossimo mese di luglio

3) la cessione di alcune partecipazioni non più strategiche e l’incasso di crediti derivanti da operazioni

straordinarie pregresse per un ammontare complessivo, nel corso del 2009, di circa 31 milioni di euro Con riferimento al primo punto, relativo alla moratoria sul debito, Eutelia ha inoltrato la richiesta a tutte le banche creditrici e, alla data odierna, ha già ottenuto da una di esse un periodo di standstill fino al prossimo Luglio, propedeutico alla definizione di un accordo più estensivo. La stessa disponibilità è in fase di formalizzazione con gli altri Istituti di Credito. Allo stato attuale, gli Amministratori ritengono di poter concludere le trattative in corso coerentemente a quanto previsto nel Piano industriale 2009-2012. Riguardo al processo di ricorso agli ammortizzatori sociali, l’azienda ha già avviato da tempo un tavolo di discussione con le parti sociali (partito con un primo accordo nel Giugno del 2008) al fine di addivenire ad una procedura condivisa nei tempi previsti dalle norme di legge. In particolare in data 27 aprile u.s. la Società ha avuto un importante incontro, presso il Ministero delle Attività Produttive, con le Organizzazioni Sindacali nazionali alla presenza di una delegazione del Governo. Stante la delicatezza e la complessità della vicenda la riunione è stata aggiornata al 5 maggio 2009. Infine, relativamente alla cessione delle partecipazioni non strategiche e all’incasso di crediti rinvenenti da precedenti operazioni societarie, sono in corso trattative su ciascuna delle partite ipotizzate a piano, che rendono fiduciosi gli Amministratori sulla raggiungibilità dell’obiettivo di cash-in indicato nel Piano Industriale. Gli Amministratori di Eutelia confermano dunque la propria fiducia sulla solidità delle ipotesi del Piano Industriale e sulla realizzabilità degli obiettivi, ritenendo quindi sussistente la continuità aziendale. Eutelia informerà tempestivamente i mercati sull’evoluzione delle sopracitate attività e confida di aver correttamente avviato le attività per poter risolvere positivamente i punti ostativi alla espressione del giudizio della Società di Revisione.

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