- Quali sono i criteri che guidano la tua organizzazione ... · SUGGERIMENTI CHE TI PROPONIAMO...
-
Upload
truongkien -
Category
Documents
-
view
216 -
download
0
Transcript of - Quali sono i criteri che guidano la tua organizzazione ... · SUGGERIMENTI CHE TI PROPONIAMO...
- Quali sono i criteri che guidano la tua organizzazione?
- Quali sono le situazioni in cui fai fatica ad organizzarti? Perché? Cosa ti impedisce di organizzarti bene?
- Se ti capita di avere poco tempo cosa togli? E se ti capita di averne di più approfondisci?
- Sapere come studiare influenza la tua organizzazione?
- Pensa ad un compagno molto organizzato: secondo te quali sono i suoi segreti?
- Quali aspetti della tua organizzazione potresti migliorare? Come pensi di poterlo fare?
Le attività da svolgere nel tempo possono essere classificate in base a due caratteristiche: ◦ IMPORTANZA
◦ URGENZA
Non Urgente + poco importante
=
DISTRATTORE
Quando pianifichiamo dobbiamo
prendere in seria considerazione
urgenza e importanza
PIANO
DI
STUDIO
Decidere il
punto di
partenza
Fissare
regole che
governano
studio
Individuare
obiettivi da
raggiungere
Pianificare
le strategie
da utilizzare
1. Conoscenza del materiale da studiare
2. Piano mensile o settimanale definendo le fasi dello studio (lettura, memorizzazione, ripasso). Per ciascuna fase decidere:
a. Momenti di studio in termini di giorni/ore (domandandosi quando riesco a studiare meglio? Per quanto?)
b. Momenti di svago c. Momenti di recupero in seguito ad imprevisti d. Luoghi di studio (studio meglio da solo o in compagnia? A
casa o in biblioteca? In quale parte della casa?...) (organizzazione dello spazio)
Possibilità di Organizzazione
3. Individuare le cause, le fonti che impediscono l’organizzazione e cercare soluzioni/alternative
Attività LUN MAR MER GIO VEN SAB DOM TOT
CIBO
SONNO
LEZIONE
STUDIO
LAVORO
AMICI
……..
ORA LUN MAR MER GIO VEN SAB DOM TOT
8:00
9:00
10:00
11:00
12:00
13:00
……..
Perdere tempo ogni tanto è normale
A volte la perdita di tempo interferisce però con il perseguimento degli obiettivi
RISCHIO DI INTERFERENZA CON LA QUALITA’ DEL
NOSTRO APPRENDIMENTO
Quali attività pensate vi facciano perdere del tempo che potreste usare studiando?
A quali di queste attività potreste rinunciare?
Procrastinare Guardare la TV Far visita agli amici sognare ad occhi aperti Fermarsi a pensare a come portare a termine
una attività Problemi fisici/perdita di energia Scarsa pianificazione Aspettare gli altri Parlare al telefono
Pianificare I tempi di studio
Esempio di scarsa pianificazione
Studio massivo
pochi giorni prima
dell’esame
Estrema fatica
Non sempre risultati buoni
Estrema fatica + risultati mediocri = possibilità di abbassamento della
motivazione ed emozioni non positive
Causa: poco tempo per
memorizzare ed elaborare il materiale
Innanzitutto, fare un buon piano delle attività a breve e a lunga scadenza.
Strategie: ◦ Stimare i tempi e verficarli chi procrastina fatica a valutare il
tempo richiesto da un compito ◦ Scrivere note e promemoria ◦ Rinforzofare un “patto con se stessi”, Es. premiarsi se si
rispettano i tempi ◦ Spizzichi e bocconi fissare obiettivi anche molto specifici e a
brevissimo termine ◦ Regola dell’80% stabilire come obiettivo di fare almeno l’80% del
compito e un nuovo obiettivo sul restante 20% ◦ Supporto sociale lavorare con compagni che si sa che non hanno
l’abitudine di procrastinare ◦ Stabilire routines es. studio per due ore subito dopo mangiato ◦ Modificare l’ambientese l’ambiente offre distrattori di qualsiasi
tipo, spostarsi
Caratteristiche di un piano di studio organizzato
Cause degli errori di programmazione o della rinuncia alla programmazione
HAI PIANIFICATO I TEMPI DI STUDIO?
SI
NO PROVA ORA, NON E' MAI TROPPO TARDI
SEI RIUSCITO A RISPETTARE I PIANI? SI
NO
BEN FATTO!!!!
SONO RIMASTO INDIETRO ED HO ABBANDONATO IL PIANO
HAI PREVISTO DEI MOMENTI DI RECUPERO NEL PIANO?
OGNI BUON PIANO
DEVE ESSERE FLESSIBILE
E PREVEDERE MOMENTI PER RECUPERARE
NON SO COME IMPOSTARE UN PIANO
PRENDI UN CALENDARIO E GUARDA IL TEMPO CHE HAI A DISPOSIZIONE
VERIFICA SUL PROGRAMMA I TESTI CHE DEVI STUDIARE
SUDDIVIDI IL TEMPO CHE HAI A DISPOSIZIONE, MA TIENI PRESENTI ALCUNI SUGGERIMENTI CHE TI PROPONIAMO NELLA SLIDE CHE SEGUE
Definire orari fissi per lo studio riduce il rischio di essere attratti da attività considerate più piacevoli
Studiare in un ambiente fisico privo di distrattori
allontanare le fonti di tentazioni Fissare compiti che occupino blocchi di 30/60 min aiuta a
fissare gli obiettivi specifici e consente di utilizzare i ritagli di tempo
Prendersi una pausa es. 1 break di 5 minuti ogni ora aiuta
a chiarire le idee e non avere eccessivi carichi cognitivi (SOGGETTIVO)
Pianificare le attività in modo molto specifico favorisce il
monitoraggio
Alternare le discipline se alterno il lavoro da fare su una disciplina con un’altra disciplina favorisco il mantenimento della motivazione
Stimare il tempo richiesto da ogni compito (e
verificare la correttezza della stima) Stabilire le priorità favorisce la gestione dell’ansia Fare prima ciò che piace meno evita la
procrastinazione Anticipare il più possibile lo svolgimento delle
attività l’urgenza non sarà più l’unico parametro di pianificazione
Il piano di studio è più efficace se il programma è scalare: studio di maggiore quantità di materiale nei primi giorni, inferiore nei periodi intermedi ed ampia fase conclusiva di ripasso.
Il piano di studio deve essere realistico!!!! Necessità di valutare le proprie forze/debolezze Il piano deve essere particolareggiato, ma ciò NON significa che sia poco flessibile…
Impegno a rispettare il piano che può essere modificato!!!
• Avere un programma provoca senso di oppressione e costrizione
• Stima non esatta dei tempi necessari: “ottimismo cognitivo” (tanto ce la faccio anche in poche ore, quindi posso rimandare lo studio, non è poi così impossibile, etc.), con successivo senso di frustrazione e/o attribuzione dell’eventuale insuccesso alla scarsità di tempo (non ho superato l’esame perché ho avuto poco tempo, non perché non mi sono impegnato,…)
• Scarsa conoscenza degli obiettivi e delle priorità del momento
Possibili difficoltà di Organizzazione
ESERCITAZIONE......
Tra due settimane (da lunedì a domenica) Silvia avrà l'orale sul manuale di Psiologia dello sviluppo (350 pagne, difficoltà media, ogni capitolo ha circa 40 pagine). Il vostro compito è quello di organizzare un piano di studio, indicando: i giorni (a partire da Lunedì), i momenti della giornata (mattina, pomeriggio, sera) e le ore giornaliere (circa) che Silvia dovrà impiegare per essere preparata all’esame. Silvia non deve in questo periodo frequentare dei corsi all’Università, e ha già letto il testo. Il testo non è particolarmente difficile, ma i capitoli 5 e 6 non li ha capiti proprio bene. Silvia sa che per la docente è fondamentale conoscere lo sviluppo cognitivo e il linguaggio, mentre non chiede mai l’adolescenza. Indice del libro: Premessa. – I. Lo studio dello sviluppo. - II. Lo sviluppo fisico e motorio. - III. Lo sviluppo percettivo. - IV. Lo sviluppo cognitivo. - V. Lo sviluppo del linguaggio e della comunicazione. - VI. Lo sviluppo sociale. - VII. Lo sviluppo emotivo e le relazioni affettive. - VIII. L'adolescenza. - Glossario. - Riferimenti bibliografici. - Indice analitico e dei nomi.
Nella progettazione del piano di studio dovete però tenere in considerazione che… Condizione 1: Silvia ha gli allenamenti in palestra al lunedì e al giovedì dalle ore 16.00 alle 18.30; al sabato mattina è impegnata in attività di volontariato (ore 9,00/12,30); alla domenica si reca a casa dei parenti e dei nonni tutto il giorno. Silvia ha inoltre da studiare un altro manuale per un esame che avrà tra un mese e mezzo. Condizione 2: Silvia ha prenotato, da tempo, 4 giorni (inserire i giorni esatti) in montagna con il suo compagno e non può annullare la prenotazione. Condizione 3: domani e dopodomani Silvia ha le prove di recitazione che la impegnano tutta la giornata (dalle 9.00 alle 19.00) per uno spettacolo che si terrà sabato sera. Naturalmente sabato pomeriggio dovrà aiutare I suoi compagni di recitazione ad ultimare le scenografie. La domenica sarà a casa della sorella e nel pomeriggio dovrà incontrare una sua amica.
Ora considerate il seguente imprevisto… Due giorni prima dell’esame arriverà dall’Australia, inaspettatamente, sua zia!!! Silvia lo scopre solo la settimana prima…. Che modifiche apportereste al vostro piano originale????