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© Paolo Pistarà© Istituto Italiano Edizioni Atlas
CAPITOLO
24 Indice
1. I gruppi funzionali
2. Alogenuri alchilici
3. Proprietà fisiche ed usi degli alogenuri alchilici
4. Proprietà chimiche degli alogenuri alchilici
5. Alcoli
6. Proprietà fisiche degli alcoli
7. Proprietà chimiche degli alcoli
8. Gli alcoli più importanti
9. Fenoli
10. Eteri
11. Aldeidi e chetoni
12. Proprietà fisiche delle aldeidi e dei chetoni
13. Proprietà chimiche delle aldeidi e dei chetoni
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© Paolo Pistarà© Istituto Italiano Edizioni Atlas
Per gruppi funzionali s’intendono atomi o raggruppamenti atomici, legati ad una catena carboniosa, che determinano la reattività chimica dei composti organici.
CAPITOLO 24. I GRUPPI FUNZIONALI 11 I gruppi funzionali
GRUPPI FUNZIONALI DELLE PRINCIPALI FAMIGLIE ORGANICHE.
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© Paolo Pistarà© Istituto Italiano Edizioni Atlas
Gli alogenuri alchilici hanno come formula generale R – X, dove R è un gruppo alchilico ed X, il gruppo funzionale, è un alogeno.
2 Alogenuri alchilici
Possono essere distinti in primari, secondari o terziari a seconda che il carbonio dell’alogeno sia legato ad uno, due o tre gruppi alchilici.
alogenuro primario alogenuro secondario alogenuro terziario
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CAPITOLO 24. I GRUPPI FUNZIONALI 1
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Nella nomenclatura IUPAC gli alogenuri alchilici vengono considerati derivati dagli idrocarburi. Si numera la catena idrocarburica partendo dal carbonio più vicino all’alogeno.
2 Alogenuri alchilici
Nella nomenclatura tradizionale, il nome dell’alogeno si tramuta nel corrispondente alogenuro che viene seguito dal nome del gruppo alchilico.
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CAPITOLO 24. I GRUPPI FUNZIONALI 1
CH3 − CH2 − CH2 − Br
123
1-bromopropano(bromuro di n-propile)
CH3 − CH2 − CH − CH3
1234
2-clorobutano(cloruro di sec-butile)
–
Cl
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Gli alogenuri alchilici, pur essendo composti polari, in quanto l’alogeno è più elettronegativo del carbonio, non sono solubili in acqua (non si formano legami a idrogeno), mentre sono solubili nei solventi organici.
3 Proprietà fisiche ed usidegli alogenuri alchilici
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CAPITOLO 24. I GRUPPI FUNZIONALI 1
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4 Proprietà chimiche degli alogenuri alchilici
Gli alogenuri alchilici danno reazioni di sostituzione nucleofila.
Nelle due reazioni lo ione OH− (reattivo nucleofilo) sostituisce lo ione Br− (reattivo nucleofilo).
CH3Br + NaOH(aq) CH3OH + NaBralcool metilico
(CH3)3CBr + NaOH(aq) (CH3)3COH + NaBr
2-metil-2-propanolo
Con NaOH in soluzione alcolica gli alogenuri alchilici danno reazioni di eliminazione.
CH3 − CH − CH3 + NaOH CH2 = CH − CH3 + NaBr + H2O−
Br2-bromopropano
propene
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CAPITOLO 24. I GRUPPI FUNZIONALI 1
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5 Alcoli
Gli alcoli sono composti che presentano il gruppo funzionale ossidrilico −OH legato al gruppo alchilico:
R − OH
Gli alcoli possono essere distinti in primari, secondari o terziari a seconda che il carbonio del gruppo − OH sia legato ad uno, due o tre atomi di carbonio.
Alcool primario Alcool terziarioAlcool secondario
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CAPITOLO 24. I GRUPPI FUNZIONALI 1
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5 Alcoli
La nomenclatura IUPAC per gli alcoli considera la catena più lunga comprendente il gruppo – OH e cambia la desinenza -o degli alcani in -olo.
La nomenclatura tradizionale utilizza la parola alcool seguita dal gruppo alchilico che termina in -ilico.
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CAPITOLO 24. I GRUPPI FUNZIONALI 1
CH3 – OH metanolo (alcool metilico)
CH3 – CH2 – OH etanolo (alcool etilico)
CH3 – CH2 – CH2 – OH propanolo (alcool propilico)
CH3 – CH2 – CH2 – CH2 – OH butanolo (alcool butilico)
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6 Proprietà fisichedegli alcoli
Gli alcoli presentano alte temperatura di ebollizione perché possono formare legami a idrogeno intermolecolari.
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CAPITOLO 24. I GRUPPI FUNZIONALI 1
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7 Proprietà chimichedegli alcoli
Gli alcoli hanno una acidità molto bassa (Ka = 1016 - 1018), quindi simile a quella dell’acqua (Ka = 1016).
L’acidità degli alcoli, come ricavato sperimentalmente, diminuisce passando dall’alcool metilico agli alcoli terziari:
alcool metilico alcoli primari alcoli secondari alcoli terziari
Gli alcoli danno reazioni con rottura del legame R – OH.
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CAPITOLO 24. I GRUPPI FUNZIONALI 1
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Trattando un alcool con HCl(g) o HCl(conc) il gruppo OH viene sostituito da Cl.
7 Proprietà chimichedegli alcoli
L’ordine di velocità di reazione è:
alcool terziario secondario primario
rottura del legame
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CAPITOLO 24. I GRUPPI FUNZIONALI 1
C2H5 – OH(ℓ) + HCl(g) C2H5 – Cl(ℓ) + H2O(ℓ)
riflusso
ZnCl2 cat.
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In presenza di acido solforico (H2SO4) un alcool si trasforma in un alchene per disidratazione, cioè per eliminazione di una molecola di acqua.
7 Proprietà chimichedegli alcoli
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CAPITOLO 24. I GRUPPI FUNZIONALI 1
CH3 – CH2 – CH – CH3 CH3 – CH = CH – CH3
H2SO4 60%
100 °C
–
OH
alcool sec-butilico 2-butene
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7 Proprietà chimichedegli alcoli
Gli alcoli danno reazioni di ossidazione.
Per ossidazione degli alcoli primari si ottengono aldeidi o acidi carbossilici, a seconda delle condizioni sperimentali.
CH3 – C – OH CH3 – C = O CH3 – C – OH – – = –
H
H H O OX OX
etanolo (alcool 1°)
etanale (aldeide
acetica)
acido etanoico (acido acetico)
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CAPITOLO 24. I GRUPPI FUNZIONALI 1
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7 Proprietà chimichedegli alcoli
Un alcool secondario si ossida a chetone.
Gli alcoli terziari non possono essere ossidati perché non hanno atomi di idrogeno legati al carbonio che possiede il gruppo – OH.
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CAPITOLO 24. I GRUPPI FUNZIONALI 1
2-propanolo acetone
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8 Gli alcoli più importanti
Il metanolo (o alcool metilico) presenta notevoli usi industriali sia come solvente organico sia per la preparazione della formaldeide.
Il metanolo presenta notevole tossicità per cui, se ingerito, può provocare cecità ed anche morte.
L’etanolo è un costituente del vino, della birra e, in genere, delle bevande alcoliche.
L’etanolo per uso alimentare si ottiene per fermentazione dei carboidrati:
CAPITOLO 24. I GRUPPI FUNZIONALI 1
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glucosio etanolo alimentare
C6H12O6(aq) 2 C2H5OH(aq) + 2 CO2(g)
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8 Gli alcoli più importanti
Viene adoperato come anticongelante nei radiatori delle automobili e, in generale, come solvente.
Il glicol etilenico
CH2 – OH
CH2 – OH
è un alcool con due gruppi ossidrilici.
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CAPITOLO 24. I GRUPPI FUNZIONALI 1
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8 Gli alcoli più importanti
La glicerina CH2 – OH
CH – OH
CH2 – OH
un alcool con tre gruppi ossidrilici, è usata nell’industria dei cosmetici.
Un derivato della glicerina, la trinitroglicerina, è un composto instabile (un esplosivo) molto sensibile agli urti.
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CAPITOLO 24. I GRUPPI FUNZIONALI 1
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9 Fenoli
I fenoli sono composti che hanno uno o più gruppi ossidrilici – OH legati direttamente ad atomi di carbonio dell’anello del benzene.
Il fenolo (o idrossibenzene) è il composto più semplice della serie, C6H5 OH.
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CAPITOLO 24. I GRUPPI FUNZIONALI 1
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9 Fenoli
I fenoli si ossidano con facilità: l’idrochinone si ossida a benzochinone.
idrochinone
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CAPITOLO 24. I GRUPPI FUNZIONALI 1
benzochinone
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9 Fenoli
In campo alimentare alcune sostanze si ossidano a contatto con l’ossigeno dell’aria. Per evitare il deterioramento delle sostanze, vengono aggiunti ai prodotti alimentari additivi fenolici, detti antiossidanti, che si ossidano al loro posto.
Questi antiossidanti sono noti in campo alimentare come BHA (butilidrossianisolo) e BHT (butilidrossitoluene).
La vitamina E è un antiossidante.
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CAPITOLO 24. I GRUPPI FUNZIONALI 1
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10 Eteri
Gli eteri sono composti in cui ad un atomo di ossigeno sono legati due gruppi (alchilici o arilici o misti).
Hanno formula generale
R – O – R’
La nomenclatura IUPAC fa seguire la parola etere al nome dei gruppi di questi composti, messi in ordine alfabetico:
Gli eteri sono ottimi solventi di composti organici, e vengono usati per l’estrazione di questi composti dai loro prodotti naturali.
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CAPITOLO 24. I GRUPPI FUNZIONALI 1
CH3 – CH2 – O – CH2 – CH3
dietiletere
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11 Aldeidi e chetoni
Le aldeidi e i chetoni sono composti caratterizzati dal gruppo funzionale carbonilico
La formula generale di un’aldeide è:
quella di un chetone:
dove R ed R’ possono essere gruppi alchilici o aromatici.
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CAPITOLO 24. I GRUPPI FUNZIONALI 1
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11 Aldeidi e chetoni
La nomenclatura IUPAC trasforma la desinenza terminale -o dell’alcano in -ale per le aldeidi ed in -one per i chetoni:
CH3 – C = O
–
H
etanale(aldeide acetica)
O
CH3 – C – CH3
=
propanone(dimetilchetone o acetone)
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CAPITOLO 24. I GRUPPI FUNZIONALI 1
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12 Proprietà fisichedelle aldeidi e dei chetoni
Le aldeidi e i chetoni hanno temperature di ebollizione superiori a quelle degli alcani di pari massa molecolare, come conseguenza della polarità del gruppo carbonilico.
La temperatura di ebollizione delle aldeidi e dei chetoni è, invece, inferiore a quella degli alcoli, in quanto questi composti danno legami a idrogeno intermolecolari.
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CAPITOLO 24. I GRUPPI FUNZIONALI 1
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13 Proprietà chimiche delle aldeidi e dei chetoni
Le reazioni delle aldeidi e dei chetoni sono le seguenti:
•reazioni di riduzione
•reazioni del gruppo carbonilico con gli alcoli
•ossidazione delle aldeidi.
Le aldeidi possono essere ridotte ad alcoli primari e i chetoni ad alcoli secondari.
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CAPITOLO 24. I GRUPPI FUNZIONALI 1
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13 Proprietà chimiche delle aldeidi e dei chetoni
Le aldeidi reagiscono con gli alcoli per dare composti noti con il nome di emiacetali.
La reazione procede con un meccanismo di addizione nucleofila al gruppo carbonilico.
Un’aldeide, per ossidazione, dà un acido carbossilico con lo stesso numero di atomi di carbonio.
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CAPITOLO 24. I GRUPPI FUNZIONALI 1
emiacetale