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APPLICATIVI INFORMATICI DI SUPPORTO ALL’ATTIVITÀ DI PC
E PROCEDURE OPERATIVE PER L’ACCESSO AI BENEFICI DI LEGGE
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GLI ARGOMENTI
• Applicativi informatici regionali (GEVOT e SART)
• Benefici di Legge
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I BENEFICI DI LEGGECon il Decreto del Presidente della Repubblica n.194 del 2001
(DPR 194/2001) è stato normato l’istituto dei benefici di Legge alle
Organizzazioni di Volontariato in ambito di Protezione Civile.
Rivolto ai Volontari• Regolamenta la conservazione del posto di lavoro durante le assenze per interventi di Protezione Civile.• Regolamenta il rimborso dello stipendio al datore di lavoro per le giornate perse
Art.39
Rivolto alle Associazioni• Regolamenta le modalità di rimborso delle spese sostenute per interventi di Protezione Civile
Art.40
L’attuale normativa prevede una procedura ben definita e precisa da seguire scrupolosamente, pena il non rimborso delle spese
sostenute e la non conservazione del posto di lavoro.
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La “catena”
IscrizioneGEVoT
Attivazione/Autorizzazione
Pre-accreditamento(SOR)
Accreditamento(Segreteria)
Impiego(Segreteria)
Termine impiegoe ritiro attestati
(Segreteria)
Richiesta informatica rimborso (SART)
Se viene “saltato” anche un solo passaggio, il sistema si “rompe” e tutta la “macchina”
smette di funzionare
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Iscrizione al GEVoT
Proprio con il fine di consentire un’adeguata
conoscenza tra il mondo del Volontariato regionale
e le istituzioni, è stato costituito il GEVoT,
Gestione Elenco del Volontariato Toscano.
In esso sono contenute le risorse operative e professionali da attivare
durante o in previsione di emergenze. Tali risorse sono individuate
mediante un censimento delle Organizzazioni di Volontariato operanti
in Protezione Civile e nel soccorso sanitario.
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Il GEVoT è un data-base sul sito web della protezione civile regionale, accessibile mediante password personalizzata, che permette alle singole organizzazioni di tenerne aggiornati i contenuti e le informazioni utili al “sistema”.
Il data-base è consultabile dagli enti locali oltre che dalle componenti regionali (Protezione Civile, AIB, aziende ASL, Enti regionali...).
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Per iscriversi all’elenco regionale ogni Organizzazione deve essere in possesso dei requisiti previsti dall’art.10 del regolamento, fra i quali:
• Assenza di condanne penali (per i legali rappresentanti, gli amministratori e i dirigenti)
• Assicurazione dei propri Volontari (RC, infortunio, malattia, morte)
• Garanzia delle condizioni di sicurezza per i propri Volontari (Decreto del 13 aprile 2011)
• Garantire un’adeguata formazione dei propri Volontari
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Oltre ai requisiti per l’iscrizione all’elenco, le Organizzazioni devono garantire anche requisiti di operatività, fra i quali:
• che l’Organizzazione abbia almeno l’80% di Volontari “operativi” e comunque non meno di 5
• che l’Organizzazione assicuri la reperibilità h24
Chi sono i VOLONTARI “OPERATIVI”
Sono i Volontari che possono essere impiegati nelle attività di previsione, prevenzione e soccorso in vista o in occasione degli eventi individuati dall’art.2 della Legge 225, e che sono assicurati, equipaggiati e formati per svolgere tali attività nel rispetto delle condizioni di sicurezza di cui al decreto del 13 aprile 2011 (attuativo dell’art.3 D.Lgs. 81/2008).
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Non essere iscritti nell’elenco GEVoT significa non essere
attivabili, quindi non poter essere impiegati nelle attività di
previsione, prevenzione e soccorso in vista o in occasione
degli eventi individuati dall’art.2 L.225.
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Attivazione/Autorizzazione
L’ATTIVAZIONE è la richiesta d’intervento da parte dell’Autorità
competente alle Organizzazioni di Volontariato iscritte all’elenco.
Viene fatta per l’ambito territoriale di competenza.
Quali sono le Autorità competenti?
• Comuni/Unioni dei Comuni (comunicazione alla Provincia di appartenenza)• Province a supporto dei Comuni o direttamente per interventi di propria competenza• Regioni (su richiesta delle Province e a supporto delle stesse) (su richiesta del DPC)• DPC
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L’Ente attivante(Comune – Unione dei Comuni – Provincia)
Una volta richiesta la squadra, deve
formalizzare alla Regione la richiesta
di autorizzazione all’impiego dei
benefici di Legge.
La procedura avviene interamente per via telematica È l’Ente che ci attiva
che ci assicura che è stata fatta la richiesta e che la Regione ha rilasciato l’autorizzazione.
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Pre-accreditamento (SOR)
Potrebbe non essere obbligatorio inviare la scheda di registrazione prima della partenza.Cambia in base all’organizzazione dell’Ente locale.
Per INTERVENTILOCALI
Prima di far partire la squadra deve essere inviata, tramite e-mail o fax, la scheda di registrazione (Mod.D)alla Sala Operativa Regionale Misericordie
Per INTERVENTIREGIONALI
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Accreditamento (Segreteria)
Una volta arrivati al campo è di fondamentale importanza che il Capo
Squadra si presenti presso la Segreteria Operativa con la scheda di
registrazione (Mod. D) perfettamente compilata.
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Mod. D
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Mod. D
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Mod. D
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Mod. D
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L’importanza di una scheda compilata correttamente
• Scrivere in stampatello leggibile (meglio se scritta al computer)
• Informazioni corrette e vere
• Compilare tutti i campi
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Compilazione NON corretta
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Compilazione NON corretta
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Compilazione NON corretta
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Compilazione NON corretta
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Compilazione NON corretta
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Compilazione corretta
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Compilazione corretta
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Compilazione corretta
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Mod. D
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Impiego (Segreteria)
È l’utilizzo e il coordinamento delle Organizzazioni di Volontariato
• da parte dell’Ente che attiva le OO.V. (l’Ente attivante coincide con l’Ente impiegante)
• da parte dell’Ente a supporto del quale vengono attivate le OO.V. (l’Ente attivante è diverso dall’Ente impiegante)
La Regione impiega il volontariato nell’ambito di attivazione della CMRT in una o più unità/moduli operativi, anche con il concorso degli EE.LL. (attivazione diretta della Regione ed attivazione degli EE.LL.)
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Colonna MobileVVF
Colonna MobileVVF
CMRT
• Regione• EELL (Province e Comuni/C.I.)• Volontariato
CMRT
• Regione• EELL (Province e Comuni/C.I.)• Volontariato
SSR - 118SSR - 118
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Nell’espletare interventi è importante seguire le istruzioni impartite dal Coordinamento Operativo Avanzato e comunicare con loro nel caso ci siano evoluzioni importanti.
Nel caso l’intervento sia gestito dai VVF seguire le istruzioni impartite e comunicare con il Coordinamento Operativo Avanzato se le istruzioni impartite non sembrino opportune.
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È importantissimo comunicare al Coordinamento Operativo
Avanzato le tempistiche dell’intervento e tutti i movimenti
al fine di garantire una migliore gestione.
ASSOLUTAMENTE NON PRENDERE NESSUNA INIZIATIVA PERSONALE
Qualsiasi richiesta deve essere girata al Coordinamento Operativo Avanzato che provvederà a gestirla.
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Termine impiego e ritiro attestati (Segreteria)
Quando abbiamo finito il nostro lavoro e il responsabile Operativo dà il benestare a lasciare il campo, è importantissimo passare dalla Funzione Amministrativa per la procedura del Termine Impiego e il conseguente rilascio degli attestati di presenza.
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Attestato per i Volontari valido per Art.39
AP1
Prima di lasciare il campo controlliamo che tutti i dati siano corretti e che ci siano stati rilasciati gli attestati adeguati.
Attestato per i Volontari NON valido per Art.39
AP2
Attestato per mezzi e attrezzature valido per Art.40. Ne vengono rilasciati 2: uno per i mezzi e uno per le attrezzature
AP3
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Attestati AP1 – VALIDO Art.39
È il Volontario che deve informare il datore di lavoro di procedere entro 120 giorni
La richiesta deve essere effettuata esclusivamente via informatica: SART Rimborsihttp://web.rete.toscana.it/procivzg
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La richiesta deve essere effettuata esclusivamente via informatica: SART Rimborsihttp://web.rete.toscana.it/procivzg
Il lavoratore autonomo effettua la richiesta di rimborso con analoga procedura del lavoratore subordinato, sempre entro il termine di 120 giorni.
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Attestati AP2 – NON VALIDO Art.39
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Attestati AP3 – MEZZI
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Attestati AP3 – ATTREZZATURE
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E se abbiamo subìto un danno?
Non dobbiamo lasciare il campo senza aver fatto certificare che il danno è conseguenza dell’impiego in corso.
Il danno viene certificato da un funzionario dell’Ente impiegante utilizzando
l’apposito modello regionale (Mod. G1)
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Certificazione dei danni
In casi estremi o particolari, il danno può essere certificato da un qualsiasi Funzionario Pubblico o dalle Forze di Polizia.
È sufficiente la certificazione del carro attrezzi ACI
Danno in itinere (andata o ritorno)
del Funzionario preposto
Totale assenza o irreperibilità permanente
Oggettiva impossibilità a recarsi presso gli uffici preposti
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Furto o smarrimento
In caso di furto o smarrimento, oltre alla certificazione, è indispensabile anche la denuncia alle Autorità di Polizia.
ATTENZIONE!I danni per incidenti stradali NON vengono
riconosciuti, poiché sono a carico RCA
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Rifornimenti sul posto - MEZZI
Il rifornimento dei mezzi impiegati è totalmente a carico dell’Associazione sia per il viaggio che per l’operatività sul posto.
Con procedura Art.40 ne richiede il rimborso a fine emergenza.
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Rifornimenti sul posto - ATTREZZATURE
Il rifornimento di tutte le attrezzature o macchine operatrici,se impiegate nell’ambito dell’unità operativa, sono totalmente a carico dell’Associazione.
Con procedura Art.40 ne richiede il rimborso a fine emergenza.
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Rifornimenti sul posto - ATTREZZATURE
Nel caso in cui venga dichiarato lo Stato di Emergenza,il rifornimento è a carico dell’Ente Impiegante e ne deve provvedere direttamente sul posto.
A noi rimane l’onere di partire con il pieno.
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Richiesta informatica rimborso (SART)
Per dar modo all’Associazione di richiedere il rimborso dobbiamo preoccuparci di riportare i seguenti documenti:
• Attestati di presenza di tutti i mezzi e attrezzature
• Attestato di presenza di tutti gli autisti dei mezzi
• Ricevute o fatture rifornimenti carburante
• Ricevute di pagamento pedaggi autostradali
• Eventuali fatture e biglietti per viaggio in treno/nave
• Eventuali attestazioni danni (Mod.G1)
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Ricevute o fatture rifornimento carburante
Apposite schede carburante in originale regolarmente compilate e vidimate dai gestori delle stazioni di rifornimento.
Originale di scontrini emessi dai gestori delle stazioni di rifornimento.Gli scontrini per essere validi devono essere emessi da distributore automatico o da sistema informatico, in alternativa possono essere accettati anche se redatti a mano dal gestore, ma devono riportare correttamente la data di emissione, il numero progressivo, la targa del mezzo e il timbro del gestore.
Non è ammesso nessun tipo di ricevuta redatta in carta bianca o altro sistema che non possa essere verificato
Oppure
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I costi sostenuti ed i relativi consumi devono essere coerenti con il chilometraggio percorso in ragione della tipologia di attività svolta.
I rifornimenti devono essere riferiti coerentemente al periodo temporale di impiego dei mezzi. Eventuali scostamenti da tali date debbono essere adeguatamente motivati dall’Associazione mediante autocertificazione, da rilasciarsi ai sensi della legge 445/2000.
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Ricevute di pagamento pedaggi autostradali
Devono essere in originale e leggibili.
Nel caso il mezzo sia dotato di TELEPASS si predilige l’uso di questo strumento purché sia fatturato con dettaglio dei viaggi eseguiti.
Eventuali fatture e biglietti per viaggio in treno o nave
Devono essere documentate allegando l’originale dei relativi titoli di viaggio, regolarmente vidimato ed emesso alla tariffa più economica, indicando i nominatavi dei volontari a cui si riferiscono.
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NON POSSONO ESSERE AMMESSE:
• Spese telefoniche
• Biglietti di autobus cittadini
• Parcheggi
• Utilizzo di mezzi privati
• Vitto o alloggio
• Noleggio di mezzi o materiali
• Ogni altro onere simile ai precedenti
SE NON ESPRESSAMENTE AUTORIZZATO
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PUÒ ESSERE AMMESSO:
Il vitto consumato durante i trasferimenti nel limite € 15,00 a pasto a persona per percorsi pari o superiori a km 300 documentato da ricevuta/scontrino/fattura fiscalein originale
SE NON ESPRESSAMENTE AUTORIZZATO
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SE NON ESPRESSAMENTE AUTORIZZATO
La richiesta si compila esclusivamente via informatica utilizzando l’applicativo SART Rimborsi
Per effettuare tutta la procedura ed inviare la documentazione all’Ente attivante abbiamo
120 giorni dalla chiusura dell’evento.
Per effettuare tutta la procedura ed inviare la documentazione all’Ente attivante abbiamo
120 giorni dalla chiusura dell’evento.
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RIEPILOGANDO:1 • Apertura evento su SART (SOUP Regione Toscana)
2 • Attivazione volontariato richiesta di autorizzazione ai benefici di legge (Ente attivante) e apertura della segreteria (Ente impiegante)
3 • Rilascio dell’autorizzazione (SOUP Regione Toscana)
4 • Registrazione sezioni di volontariato e relative risorse (Ente impiegante)
5 • Gestione degli interventi e rilascio attestati (Ente impiegante)
6 • Chiusura dell’evento e della segreteria (Ente impiegante)
7 • Richiesta rimborso spese sostenute (Sezioni di volontariato intervenute)
8 • Istruttoria delle domande di rimborso per le OO.VV. (Ente attivante)
9 • Istruttoria delle domande di rimborso per i datori di lavoro (Regione Toscana)
10 • Liquidazione dei contributi alle OO.VV.(Ente attivante)
11 • Liquidazione dei contributi ai datori di lavoro (Regione Toscana)
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La gestione informatizzata di tutto il sistema passa da:
• GEVoT: censimento risorse volontariato
• SART - ATTIVAZIONE: attivazione sezioni di volontariato
• SART - SEGRETERIA: gestione volontariato in emergenza
• SART - RIMBORSI: gestione dei benefici di legge
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Rimborso spese
Rimborso spese
Accreditamento fondi
Accreditamento fondi
Istruttoriae riepiloghiIstruttoria
e riepiloghi
Flusso Art.40
REGIONEREGIONE
ASSOCIAZIONEDI VOLONTARIATO
ASSOCIAZIONEDI VOLONTARIATO
Inserimento richiesta su
SART
Inserimento richiesta su
SART
ENTE ATTIVANTEENTE ATTIVANTE
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Attestatodi presenza
Attestatodi presenza
Rimborso spese
Rimborso spese
Richiestarimborso spese
Richiestarimborso spese
Flusso Art.39
REGIONEREGIONE
VOLONTARIOVOLONTARIO
DATORE DI LAVORODATORE DI LAVORO
ENTE IMPIEGANTE
ENTE IMPIEGANTE
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ATTENZIONE!
• Per la ricerca dispersi in superficie NON È AMMESSO
l’applicazione dei benefici di legge,
• in quanto NON RIENTRA in attività di Protezione Civile.
Almeno che non sia direttamente collegata ad un evento emergenziale in corso
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??????
LE VOSTRE DOMANDELE NOSTRE RISPOSTE
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