NobilMag · e proporre tecnologie costose ma assicurare quel grado di competenza che risponde alle...

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Nobil Mag 16 Caro Mana già ci manchi In ricordo di Mauro Manaresi Ceramco iC L’estetica con la ceramica pressata: facile riprodurre la forma e la natura secondo Lanfranco Santocchi Metallurgia Come eseguire una saldobrasatura con successo. I consigli di Mariangelo Godeas Vi presentiamo: NOBIL FIX UNDERWAX IMES - ICORE SINERGIA DISK BeC s.r.l. – S.P. Teverina Km. 3,600 – 01100 Viterbo – Tel. 0761.393.1 – Fax 0761.393.222 – Poste Italiane S.p.A. – Spedizione in A.P. – 70% Viterbo - Contiene IP - Supplemento n° 1 a Infodent 6/7 - 2013

Transcript of NobilMag · e proporre tecnologie costose ma assicurare quel grado di competenza che risponde alle...

NobilMag

16

Caro Mana già ci manchiIn ricordo di Mauro Manaresi

Ceramco iCL’estetica con la ceramica pressata: facile riprodurre la forma e la natura secondo Lanfranco Santocchi

MetallurgiaCome eseguire una saldobrasatura con successo. I consigli di Mariangelo Godeas

Vi presentiamo:NOBIL FIXUNDERWAXIMES - ICORESINERGIA DISK

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Colori compositi

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Strada San Rocco, 2814018 Villafranca d’Asti (AT)tel. [email protected]

Direttore Editoriale e scientificoGiuseppe Venturini

Coordinamento EditorialeNorberto Maccagnoper D-press s.a.s.

RedazionePierluigi FrontiniMarco MarchianoElena Toso

In copertinaParticolare di polveri metalliche per il lasersintering al Microscopio Elettronico a Scansione “Leo 420”(si ringrazia la Nobil Bio Ricerche)

Direttore responsabileRiccardo Chiarapini

EditoreBeC srl - Strada Teverina Km. 3,60001100 Viterbo

NobilMag

SommarioBenvenutoLa vera crisi è la crisi della competenza 5

In ricordo di Mauro ManaresiDalla modellazione alla ceramica by Mana 6

Il caso Attualità e naturalmente...futuro 9

AttualitàKERAMIT NP una lega in 3 tipologie 14

AttualitàSMILE LITE La rilevazione del colore diventa più facile e più affidabile che mai 15

Il casoIl segreto di una perfetta saldobrasatura: i particolari e il “mantenitore di spazio” 16

AttualitàIl pennello per ceramica entra in una nuova “N.era” 21

AttualitàSINERGIAScan, triplica le opportunità per portare il futuro nel proprio laboratorio 22

AttualitàSinergia SCAN premiato con il Reddot Award 2012 per il suo design 24

Programma Corsi e DimostrazioniCalendario Eventi formativi 25

AttualitàBonding Nobil Metal: la ceramica “aderisce” e ringrazia 26

Prodotti in Vetrina 27

Nobil Mag 3

16

teamwork media srlVia Sicilia, 21a • 25069 Villa Carcina (BS)Tel . 030 8 982 985 • Fax 030 8 981 613

[email protected] • www.teamwork-media.com

colloquium dental 2013

CONGRESSO INTERNAZIONALE PER L’ODONTOIATRA E L’ODONTOTECNICO

La gestione del piano di trattamento. Aspetti clinici e tecnici

Edward McLaren

Luis Macieira

Daniele Rondoni

Giancarlo Barducci

Yasuhiro Odanaka

Stefen Koubi

Andrea Savi

Oliver Brix

Guerino Paolantoni

Oliviero Turillazzi

Gérald Ubassy

Luigi Canullo

Mauro Fradeani

Michel Magne

Naoto Yuasa

Ignazio Loi

Sergey Chikunov

Mario Semenza

Mario Allegri

Kazunori Otani

BRIXIA EXPO • FIERA DI BRESCIA, 25-26 ottobre 2013

Per informazioni e iscrizioni: www.colloquium-dental.com

INGRESSO GRATUITO

5° congresso odontotecnicamadeinitaly

pucc collo.indd 1 22/04/13 15.34

La vera crisi è la crisi della competenza

Nobil Mag 5

“Non pretendiamo che le cose cambino se continuiamo a farle nello stesso modo. La crisi è la miglior cosa che possa accadere a persone e interi paesi perché è proprio la crisi a portare il progresso. La creatività nasce dall’ansia, come il giorno nasce dalla notte oscura. E’ nella crisi che nasce l’inventiva, le scoperte e le grandi strategie. Chi supera la crisi supera se stesso senza essere superato. Chi attribuisce le sue sconfitte e i suoi errori alla crisi, violenta il proprio talento e rispetta più i problemi che le soluzioni. La vera crisi è la crisi dell’incompetenza. Lo sbaglio delle persone e dei paesi è la pigrizia nel trovare soluzioni. Senza crisi non ci sono sfide, senza sfide la vita è routine, una lenta agonia. Senza crisi non ci sono meriti. è nella crisi che il meglio di ognuno di noi affiora perché senza crisi qualsiasi vento è una carezza. Parlare di crisi è creare movimento, adagiarsi su di essa vuol dire esaltare il conformismo. Invece di questo, lavoriamo duro! L’unica crisi minacciosa è la tragedia di non voler lottare per superarla”. Albert Einstein (1879-1955).

Quante analogie in questo pensiero del secolo passato con il nostro presente!

La vera crisi è la crisi della competenza: non mi stancherò mai di ripetere quanto importante sia il ruolo, unico e speciale, dell’odontotecnico. Non ci sarà mai macchina utensile che possa sostituirlo. L’esperienza, la manualità, la sensibilità, la capacità di interpretare i colori e le forme, la conoscenza dei materiali … quale tecnologia o strumento può fornire quanto assicurato da un odontotecnico? La tecnologia è solo uno degli strumenti, un mezzo quindi, per realizzare il dispositivo protesico. Il conduttore è, deve essere, l’odontotecnico. Saper capire come e quando fare le scelte è fondamentale: non si è obbligati ad acquistare centri di lavoro da decine di migliaia di euro per essere competitivi, anzi. I flussi produttivi cambiano velocemente: interpretare il momento e capire il futuro è la vera difficoltà.Per questo serve un confronto, come sempre. Il ruolo dell’industria è quello di supportare il mercato fornendo formazione ed informazione corretta e coerente con le esigenze del cliente. Questo non significa vendere e proporre tecnologie costose ma assicurare quel grado di competenza che risponde alle aspettative del tecnico, guidarlo a compiere le scelte nel modo opportuno per realizzare una protesi al passo con i tempi in termini di qualità, tempi e costi.Quando si investe in qualsiasi materiale e/o tecnologia si deve richiedere la sicurezza dell’assistenza, la certificazione del prodotto, le competenze per avere in seguito le risposte e le informazioni. Questo è il nostro impegno in Nobil Metal.Vi lascio riflettere augurandovi buona lettura.

Giuseppe Venturini Ad Nobil Metal S.p.A.

di Giuseppe Venturini

Amministratore Delegato

Nobil Metal S.p.A.

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InRicordo

6 Nobil Mag

Dalla modellazione alla ceramica by Mana In ricordo di Mauro Manaresi

Il 2 febbraio scorso Mauro Manaresi (1938-2013) ci ha lasciato. Mauro è stato un grande odontotecnico, un maestro per tante generazioni di odontotecnici ma per me un grande e stimato amico. Mauro per decenni, fino a quando la malattia glielo ha consentito, ha collaborato con la Nobil Metal supportandoci nella progettazione e sperimentazione di tantissimi materiali. Da grande esperto, Mauro, alcuni anni fa, ha messo a punto un protocollo operati-vo, Strategic Line, per la realizzazione de-gli elementi protesici fissi. Un Lavoro che negli anni ha sempre aggiornato e, ancora oggi, è una indispensabile guida sia per tecnici alle prime armi che per quelli affermati. Molti di voi avranno auto modo di conoscerlo, apprezzarlo e di imparare anche attraverso le tante conferenze che negli anni Mauro ha fatto in giro per l’Ita-lia. Quando un artista ci lascia, il migliore modo per celebrarlo è quello di riproporre le sue opere. Tra le tante lezioni che ci ha lasciato abbiamo pensato di ripub-blicare una delle più basilari, quella per fondere elementi singoli o ponti in lega. I temi sono trattati in modo sintetico per rendere la guida facilmente consultabile e fruibile in laboratorio. I disegni sono quelli originali.

Ci mancherai Mauro, Ciao. Josi Venturini

ImpernIatura:I sistemi sono molteplici, ma prenderemo in considerazione quello a barra, (pur non essendo il migliore è pur sempre il più co-stante nei risultati) sia con iniezione a cen-trifuga che presso aspirata (fig. 01 e fig. 02) altri elementi completano l’imperniatura e sono: gli sfoghi dei gas, gli acceleratori di solidificazione, i peduncoli di giunzione pezzo barra, i loro diametri sono in relazione alla lega scelta. La preparazione del dente o riduzione, deve tenere ben presente dello spessore minimo della lega (0,40 mm) più la ceramica, intesa questa in modo uniforme 2 mm sulle pareti e 2,5 mm incisale. Come evidenziato dal disegno (fig. 03), nei grandi volumi è indispensabile l’utilizzo sia dello sfogo dei gas e degli acceleratori di so-lidificazione.

CILIndrI:Indipendentemente che siano rigidi (metal-

lo) o elastici (silicone) i cilindri devono per-mettere al rivestimento di espandere, sia in fase di presa che termicamente. per agevo-lare il fenomeno, all’interno dei cilindri rigidi si applica uno spessore di carta termica iso-lato con vaselina solida (fig. 04). maggiore l’espansione desiderata, maggiore sarà lo spessore del liner. Come evidenziato dalla figura (fig. 05) gli sfoghi dei gas sono a metà del peduncolo, gli acceleratori in questo caso sono posti nella zona di giunzione fra elementi, in modo da uniformare la solidifi-cazione. da ricordare che per l’iniezione con centrifuga è indispensabile porre i pezzi in condizione contraria alla rotazione. Scopo di tutto questo è ottenere il reticolo cristallino dopo la realizzazione della fusio-ne che rispetti le caratteristiche della lega originaria (zona marcata in blu della fig. 06). Questo permetterà di sfruttare totalmente le caratteristiche fisico – chimiche per le quali si è scelta una determinata lega.

Foto di gruppo in ricordo di Mauro Manaresi

fig. 01 fig. 02 fig. 03

InRicordo

Nobil Mag 7

RIVESTIMENTI:La scelta del rivestimento è in relazione al tipo di lega utilizzata, come pure le propor-zioni che sono deputate alla buona riuscita perimetrale dei pezzi. Se nel modellato è in-clusa resina (attacchi) o altro (prototipato) la salita a temperatura deve essere lenta (no spe-ed). Il volume di rivestimento intorno ai tagliere i modellati (fig. 07) può determinare la precisio-ne o altri problemi quali le bavette (fig. 08). La spinta creata dall’espansione non controllata nei volumi avvolgenti ha fratturato il rivestimen-to alla base del moncone (fig. 09).

SISTEMI DI FuSIoNE:Nel comparto odontotecnico i sistemi per otte-nere dal solido un liquido atto ad essere inietta-to o per centrifuga o per presso-aspirata sono di due tipi: • per diffusione del calore, dall’esterno verso

l’interno della lega (vedi propano + ossigeno, forno elettrico ed arco voltaico);

• per induzione cioè accelerazione in campo magnetico del movimento interno della lega.

Se è vero, ed è vero, che il migliore passag-gio di stato solido <> liquido è quello ot-tenuto nel più breve possibile, l’induzione è il sistema di fusione tempo ideale, se poi unitamente alla velocità di fusione si può usufruire di varie intensità di vuoto e la par-tecipazione di un gas neutro (Argon) la qua-lità è non solo ripetibile ma anche consona alle regolamentazioni in vigore (fig.10).

RAFFREDDAMENTo:Il raffreddamento non consiste in un solo fenomeno fisico ma si esplica in due fasi distinte: la solidificazione, fase in cui il pezzo si alimenta dalla barra o altro siste-

ma (retrazione), altra fase è il vero e proprio raffreddamento (solido <> freddo) ove avviene un’ulteriore retrazione, ma questa è compensata dalla precedente espansione del rivestimento.

APERTuRA CILINDRo:L’operazione di separazione del pezzo dal ri-vestimento può avvenire solo a cilindro com-pletamente freddo e va fatta con cura senza usare martelli o altri sistemi a percussione, per la eliminazione di residui si può utilizza-re la tecnica di sabbiatura (basse pressioni), poi è bene fare uso di Sali decapanti per poi neutralizzarli con una base.

TRATTAMENTo TERMICo:Altro passaggio fondamentale è quello per mantenere il reticolo cristallino della lega come progettato è il trattamento termico

fig. 04 fig. 06 fig. 08

fig. 09fig. 07fig. 05

8 Nobil Mag

InRicordo

fig. 11

fig. 12

che permette di recuperare eventuali “leg-gerezze” dovute ad una non adeguata va-lutazione del “fenomeno” centrifuga. Per effettuarlo si deve separare il pezzo dalla materozza a metà del peduncolo, come da immagine (fig. 11). I tempi e le temperature di salita per trattare la fusione, come per la cottura dell’opaco, sono indicati nella ta-bella leghe. Il manufatto deve essere man-tenuto in forno, con vuoto, per 10 minuti. Il trattamento termico non è tempo perso ma un sicuro ausilio per evitare che la travata si imbarchi dopo le svariate cotture (fig. 12).

RIFINITuRA:Per la finitura, utilizzando strumenti ro-tanti, è importante la velocità, la pres-sione esercitata, la forma della fresa e la sua tipologia. Se durate l’operazione si surriscalda eccessivamente il pezzo, si consiglia di ripetere il trattamento termi-co. Si rammenti che una buona superficie ottenuta (interfaccia) è la garanzia di una eccellente tenuta della ceramica.

oSSIDAzIoNE: La condizione ideale per una buona ade-

sione dell’opaco, (Schwickerat Crak Initia-tion Test ), è avere una superficie ben rifi-nita che generi un’ossidazione compatta e di colore uniforme. Tempi e temperature sono indicati, come abbiamo già detto, sulla tabella leghe. Que-sto l’ordine delle operazioni da eseguire dopo l’ossidazione, operazioni che posso-no divergere a seconda della casa produt-trice delle leghe.

QuESTE VALGoNo PER LE LEGhE PRoDoTTE DALLA NoBIL METAL:

Bonder Pre opaco (leghe non preziose) opaco (Wash) Dentina Smalto Correzioni Glass Lucidatura metallo

Queste semplici indicazioni, se rispettate, permetteranno all’odontotecnico di realiz-zare la parte estetica con successo e red-ditività.

fig. 10 Mauro Manaresi

Nobil Mag 9

Attualità e naturalmente...futuro

Le prime prove effettuate verso la fine degli anni novanta con questa nuo-va metodica della ceramica pressata su metallo usando un materiale opaco e con dei super-colori, non adeguati, non mi ave-va soddisfatto a livello estetico.Attualmente disponiamo di un materiale che simula un effetto molto simile a quello del dente naturale e questo cambia molto le cose. Il materiale è la Ceramco iC.L’odontotecnico, nelle sue scelte, è spes-so influenzato dalla pubblicità, dalle in-formazioni che riceve dai rappresentanti e talvolta non si rende conto di come il mondo stia cambiando e di quali siano le nuove tecnologie che meglio si adattano

alla propria produzione. Nonostante tutto, la tecnica della metal-lo-ceramica è ancora quella più utilizzata al mondo per la realizzazione di ricostru-zioni di protesi fissa.Le tecnica della ceramica pressata su me-tallo fa parte di questa famiglia.Questa tecnica rappresenta una metodo-logia estremamente moderna, in linea con il tempo che stiamo vivendo, coniugando velocità di esecuzione con precisione, ver-satilità ed ottimi risultati estetici.Attraverso questo Lavoro voglio spiegarvi alcuni dei motivi che mi hanno convinto ad utilizzare questa tecnica e questo ma-teriale.

Lanfranco Santocchi

Il caso

Fig. 1 Quando si interviene su un’arcata completa predispongo il gruppo frontale al fine di stratificare qualche effetto incisale. Tutti gli altri elementi vengono realizzati con la tecnica della pittura, come quelli in foto. La pressata che crea la differenza è sicuramente il super-colore.

10 Nobil Mag

Fig. 2 La difficoltà o la facilità nel “copiare” la forma degli elementi dentali dalla natura è legata al materiale utilizzato per realizzarli. La cera è il materiale che consente di realizzare tutti i dettagli più facilmenterispetto ad altri materiali o tecniche (ad esempio stratificando la ceramica). ovviamente la manualità dell’operatore gioca un ruolo determinante.

Fig. 4 Quindi riuscire a modellare in cera e riprodurre il modellato in ceramica come facciamo con le leghe è un vantaggio non da poco. Poter, poi, utilizzare una serie di accessori, come un cilindro 450gr Multimax 450 ci permette di aumentare la produzione, contenendo i costi, ed avere un ottimo risultato finale.

Fig. 3 La cera si controlla e lavora meglio, la realizzazione della forma e dei dettagli è più semplice e rapida rispetto ad altri materiali estetici.

Fig. 5 Fondamentale per il risultato finale è il materiale ceramico che utilizziamo per la fusione. In questo la Ceramco iC ci aiuta e di molto. I lingotti della serie Value hanno una maggiore translucidità e sono disponibili in 6 tonalità.

Il caso

Nobil Mag 11

Fig. 6 Per realizzare una buona ricostruzione in metallo ceramica con la tecnica della ceramica pressata dobbiamo, ovviamente, realizzare la struttura metallica con la tecnica tradizionale. In questo sono state fondamentali le informazioni ottenute dal lavoro di ricerca svolto da Mauro Manaresi (a pag 8 di questo giornale trovate un suo ricordo).

Fig. 8 Realizzata la forma anatomica della parte estetica applicheremo i perni di fusione al modellato facendo attenzione a non creare angoli acuti.

Fig. 7 Il pas saggio successivo è quello di realizzare la forma della parte estetica. Come dicevo prima l’odontotecnico riesce a gestire con più semplicità un materiale come la cera rispetto alla ceramica da stratificare direttamente.

Fig. 9 Il diametro, la lunghezza e l’inclinazione devono favorire il deflusso della ceramica.

Il caso

12 Nobil Mag

Il caso

Fig. 10 A questo punto possiamo colare il rivestimento. Per una maggiore produttività e contenimento dei costi possiamo scegliere tra 3 misure di cilindri: da 100, 200 e 450 gr.

Fig. 12 Effettuata la fusione dei lingottini in ceramica e asportato con attenzione il rivestimento separeremo il manufatto dai perni di colata. una operazione che deve essere fatta con estrema attenzione.

Fig. 11 La colatura del rivestimento avviene come per quello utilizzata per la fusione della leghe. Il rivestimento viene miscelato sotto vuoto, poi si riempie con estrema attenzione il cilindro.

Fig. 13 Per la rifinitura utilizzo dischi e frese diamantate, ponendo attenzione a non surriscaldare la ceramica. Prima di eseguire la lucidatura bisogna passare una gomma su tutta la superficie dei denti. La gomma viene utilizzata per eliminare tutti i segni lasciati dalle frese diamantate, così da realizzare una superficie molto simile a quella dell’elemento naturale.

Il caso

Fig. 14 Quando si interviene su una arcata completa predispongo il gruppo frontale al fine di stratificare qualche effetto incisale. Tutti gli altri elementi vengono realizzati con la tecnica della pittura. La pressata che crea la differenza è sicuramente il super-colore.

Fig. 16 Gli stain devono contenere ossidi macinati sottili, per non avere quello schermo vestibolare che li caratterizza fortemente. Nel colore inserisco un 10% di polvere di glasure per renderli più luminosi e meno intensi. L’applicazione degli stain avviene mediante due cotture. La prima cottura del colore è effettuata con il vuoto.

Fig. 17 Per provare la duttilità del materiale, ho deciso di realizzare i due laterali.

Fig. 15 Gli stain della Ceramco iC possono essere utilizzati per caratterizzazioni individuali, e si riproducono fedelmente con semplicità tutti i colori delle scale.

Fig. 18 Se questa tecnica può essere utilizzata con successo per ogni tipo di ricostruzione è particolarmente indicata per rico struzioni estese. oggi, grazie alla ricerca ed a questi materiali

innovativi, è possibile ottenere un eccellente risultato sia in termini di facilità di realizzazione che di risultati ottenuti, siano funzionali che estetici.

Nobil Mag 13

Attualità

14 Nobil Mag

KERAMIT NP una lega in 3 condizioni

Dal 1988 milioni di elementi protesici sono stati prodotti con leghe non preziose Nobil Metal. Con KERAMIT NP la Nobil Metal ha messo a punto una lega dentale Co-Cr ideale ed apprezzata dagli odontotecnici, compa-tibile con le ceramiche più utilizzate che oggi si fa in tre per soddisfare ogni esigen-za del clinico e dell’odontotecnico:

• KERAMIT NP in lingottini per la tecnica convenzionale della fusione a cera persa;

• KERAMIT NP-S, in polvere, è la naturale evoluzione utilizzata nel processo di la-ser sintering.

• SINERGIA DISK KERAMIT NP è il mate-riale a disposizione degli odontotecnici per realizzare i dispositivi protesici in lega non preziosa utilizzando un centro di fresaggio.

KERAMIT NP: un unico prodotto declina-to per tre tecniche protesiche in modo da realizzare con un’unica lega i vari compo-nenti protesici con il vantaggio di poter contare sulla stessa tecnologia di produ-

zione, la stessa composizione chimica e metallografica e di conseguenza le stesse caratteristiche tecniche ed i relative van-taggi.

KERAMIT NP assicura:• Strutture ampiamente compatibili con le

ceramiche grazie al CET25-500°C 13,9 x 10-6 K-1

• Stabilità risultato della densità elevata dovuta agli innovativi sistemi di produ-zione della Nobil Metal grazie alle tecno-logie utilizzate;

• Economicità facili da fresare, rifinire e lucidare.

CoMPoSIzIoNE

DATI TECNICI

Co Cr W Mo Si Nib

63% 24% 8% 3% 1% 1%

Colore

DensitàIntervallo di Fusione

CET 25-500° C

CET 25-500° C

Modulo ElasticoLimite Elastico

Adesione Schwickerath

Allungamento

Durezza Vickers

Bianco

8,3 g/cm3

1305-1370° C

13,9 10-6 k-1

14,0 10-6 k-1

210 GPa490 MPa

> 40 MPa

10%

285 hV 10/30

Fig 1: Lingotti da fusione Fig 3: Polvere per Lasersintering

Fig2: Disco da fresare

Attualità

Nobil Mag 15

Senza uno strumento adeguato, la rileva-zione del colore può risultare imprecisa e generare errori quando si effettuano re-stauri estetici. Diversi fattori possono avere un’influenza negativa sulla percezione dei veri colori, come ad esempio la luce ambiente (inten-sità, qualità) e l’ambiente operativo, come anche i fattori umani legati a questioni fi-siche come fatica o stress.Smile Lite, prodotto dalla Smile Line e distribuito per l’Italia dalla Nobil Metal, è uno strumento rivoluzionario che apporta affidabilità, semplicità ed efficienza, ridu-cendo drasticamente il rischio di errori du-rante la rilevazione del colore.Dotato di L.E.D.s (Light Emitting Diodes) calibrati ad una temperatura della luce di 5500°K (equivalente alla luce naturale del

giorno), Smile Lite produce luce naturale, neutra, stabile ed affidabile in qualsiasi momento del giorno e con qualsiasi tempo esterno (soleggiato o nuvoloso).La qualità della luce di Smile Lite permette di distinguere più facilmente la tonalità, il valore e la cromaticità dei denti naturali. oltre a ciò, ne rende più evidenti le strut-ture interne.L’apertura rettangolare attraverso la qua-le si osservano i denti, delimita un’area precisa che elimina ogni fonte di disturbo esterna, come altre luci o colori.Smile Lite può essere usata dal dentista (rilevazione del colore) e dall’odontotecni-co (controllo del lavoro), in modo da lavo-rare con la stessa qualità di luce ed avere così gli stessi riferimenti: ne risulta una comunicazione ottimizzata tra lo studio ed

il laboratorio.Smile Lite è dotato di un filtro polarizza-tore live-polarization, fornito di tre piccole calamite per posizionarlo e rimuoverlo in modo molto semplice.“Abbiamo finalizzato lo sviluppo di uno speciale filtro polarizzante facilmente adattabile a Smile Lite - spiegano dalla Smile Line - per aiutare a generare luce con interferenza praticamente nulla. Questo filtro elimina i riflessi non desiderati (spe-culari o diffusi) e permette all’operatore di osservare i denti in un modo totalmente diverso e nuovo: miglior apprezzamento del colore, migliore visualizzazione della profondità e delle trasparenze, messa in evidenza dei più piccoli dettagli e caratte-rizzazioni”.

SMILE LITELa rilevazione del colore diventa più facile e più affidabile che mai

16 Nobil Mag

Il caso

Il segreto di una perfetta saldobrasatura: i particolari e il “mantenitore di spazio”

Nell’operatività quotidiana, mi è spesso capitato di dover unire tramite saldobrasatura primaria, sezioni di travata metallica da ceramizzare. Purtroppo, nella successione dei processi di modellazione,

spinatura, fusione o in fase di prova metal-lo, si riscontrano delle imprecisioni dovute a errori che ci costringono a ricorrere a questa procedura. Il primo passaggio determinante per eseguire una buona saldobrasatura è il considerare le istruzioni e gli abbinamenti metallo-saldame consigliati dalle aziende produttrici; per fare questo è determinante consultare la tabella metallografica, quella prodotta dalla Nobil Metal è tra le più com-plete e chiare in circolazione. Per la fase operativa dobbiamo seguire un protocollo codificato per garantire un’ottima unione delle parti ed un riempimento omogeneo della “sezione di gola”: atti a fornire idonea resistenza alle sollecitazioni meccaniche cui sarà sottoposto il giunto saldato. Per ese-guire questa delicata procedura utilizzo un “mantenitore di spazio” che permette di fa-cilitare tutta l’operazione. Il “mantenitore di spazio”, nato grazie all’esperienza del colle-ga Giancarlo Garotti, è formato da un cuneo di metallo a sezione triangolare costituito da

Di Mariangelo Godeas

Au e Pt in alta concentrazione e la sua fun-zione è quella di aumentare la diffusione e la scorrevolezza del saldame, in quanto il “mantenitore” a contatto con la fiamma ha una ossidazione limitata. Inoltre la sua costituzione e forma geome-trica contribuirà a dare maggiore resistenza meccanica alla zona interessata. Si può già prevedere, in fase di progettazione, dove posizionare il “mantenitore”, scegliendo la zona che riteniamo di innervare e consolida-re con la saldobrasatura. oppure “compen-sare” lo spazio dove la travata viene sezio-nata con asportazione eccessiva di metallo in fase di prova, quando si riscontrano difetti di precisione, e nel caso una estesa monofu-sione risulti difettosa a livello di calzata. Esistono anche i “mantenitori di spazio” per saldatura post- ceramizzazione e questi sono particolarmente utili quando non si ha una superficie di metallo esposta, cosa che si riscontra frequentemente, sufficiente per garantire una corretta procedura.

Fig. 1 Particolare del cuneo di metallo a sezione triangolare costituito da Au e Pt in alta concentrazione. Intervallo di fusione 1090-1220°C, temperatura di colata 1370°C.

Nobil Mag 17

Il caso

Fig. 5 Effettuiamo la fusione della travata utilizzando la lega scelta. Rifiniremo e calzeremo il manufatto secondo il nostro protocollo operativo.

Fig. 4 Stabilito dove inserirlo, utilizzando il nostro cuneo di metallo, realizzeremo in cera il suo alloggiamento.

Fig. 6-7 Posizioniamo il cuneo di metallo che si adatterà facilmente alla travata metallica.

Fig. 2-3 In fase di modellazione in cera, decidiamo dove posizionare il “mantenitore di spazio” e lo adattiamo al modellato.

18 Nobil Mag

Fig. 8 Bloccheremo il tutto nella massa di rivestimento. Siamo ora pronti ad eseguire la saldobrasatura.

Fig. 9 Dopo un adeguato preriscaldo effettuiamo la saldobrasatura a fiamma con apporto di saldame idoneo alla lega utilizzata.

Fig. 10 Separiamo la travata dal rivestimento.

Fig. 11 Particolari della zona trattata ad ingrandimenti (è stato utilizzato un microscopio ottico).

Il caso

Nobil Mag 19

Fig. 12 Rifiniamo la travata verificando sul modello la precisione.

Fig. 13 Prepariamo la superficie della travata per l’ossidazione.

Fig. 14 Nel caso in cui non si sia potuto predeterminare l’alloggiamento del cuneo e si riscontri un eccessivo spazio tra le due sezioni da unire, questo capita spesso tra due pilastri su impianti.

Fig. 15 uniamo la nostra struttura con il cuneo di metallo.

Il caso

20 Nobil Mag

Fig. 19-20 Particolari della saldobrasatura rilevati utilizzando un microscopio elettronico SEM. Notare le caratteristiche della tipologia del passaggio tra lega e saldame.

Fig. 16 A questo punto blocchiamo la struttura in rivestimento ed effettuiamo la saldobrasatura.

Fig. 17-18 Particolari dopo la saldobrasatura, sgrossatura e rifinitura (è stato utilizzato un microscopio ottico).

Il caso

Attualità

Nobil Mag 21

Il pennello per ceramica entra in una nuova “N.era”

Smile Line, l’azienda svizzera produttrice di innovativi prodotti pensati per agevola-re il lavoro dell’odontotecnico dal design innovativo, da tempo cercava di sviluppa-re un pennello per ceramica con una punta estremamente affilata e stabile, con un’e-lasticità di pelo eccezionale, che durasse molto più a lungo. Con N.era, Smile Line ha centrato il suo obiettivo. I pennelli N.era sono fabbricati con una fibra di una nuova era, ancora mai vista nell’industria denta-le. Stiamo infatti parlando di un filamento di tipo poliammidico, sottoposto a nume-rosi e speciali trattamenti chimici. Le sue proprietà (elasticità, assorbimento dell’ac-qua, stabilità della punta) sono uguali se non superiori alla migliore qualità di pelo Kolinsky. Parlando della durata dei pen-nelli N.era si entra in un’altra dimensione, poichè è di molto superiore a quella di un pennello tradizionale. Infine, un altro aspetto che per noi è determinante: il no-stro scopo è sempre stato quello di fornire ai nostri clienti non solo dei prodotti della migliore qualità, ma anche di qualità co-stante. Grazie al suo processo di fabbrica-zione e grazie alla sua natura, è possible

offrire esattamente la stessa qualità N.era dal lotto n.1 al lotto n.999. Njoy - Su richiesta di alcuni clienti, la Smi-le Line ha deciso di completare la gamma di pennelli N.era con Njoy: che si caratte-rizzano per colore, allegria, freschezza, ma anche pennelli ultra-leggeri. Il manico è cavo, iniettato in ABS termoplastico e rico-perto di un fine spessore di silicone, estre-mamente morbido. Con Njoy è possibile comporre il proprio set di pennelli, secon-do i gusti personali. E’ sufficiente scegliere ed indicare quale colore di manico deside-rate per ognuna delle quattro grandezze di

punta: il vostro fornitore Smile Line com-porrà il vostro set personale.N.ERA BRRRuSh - I pennelli bRRRush pos-siedono la rivoluzionaria punta N.era, ma sul loro manico è stata creata una “zona di vibrazione” particolare. In effetti, passan-do l’unghia dell’indice su questa superfi-cie zigrinata, si crea una microvibrazione che si prolunga fino all’estremità della punta del pennello. La piccola porzione di ceramica sul vostro pennello si trasfor-merà così in una goccia, molto facile da deporre sul vostro montaggio. Il vantag-gio di questa tecnica risiede nel fatto che si integra molta meno aria nella ceramica durante il montaggio, sinonimo di meno porosità nella ceramica dopo la cottura. I pennelli N.era bRRRush sono disponibili in un set di quattro pennelli di grandezze di-verse (n° 8, 6, 4 e 1) ma è ovviamente pos-sibile ordinare i pennelli singolarmente. I numeri di articolo per le punte di ricambio sono uguali a quelli delle punte N.era pre-sentati nelle pagine precedenti. E’ anche possibile ordinare il manico bRRRush da solo per adattarvi, per esempio, una punta tradizionale in pelo Kolinsky.

Attualità

22 Nobil Mag

SINERGIA Scan, triplica le opportunità per portare il futuro nel proprio laboratorio

E’ lo scanner ottico che ha ridefinito gli standard della scansione in odontotecni-ca. Frutto del risultato di 5 anni di espe-rienza di Nobil Metal nel settore Cad-Cam con il progetto SINERGIA e grazie a SINER-GIAScan Nobil Metal raccoglie le aspettati-ve degli odontotecnici.oltre al design innovativo ed elegante SI-NERGIAScan, grazie alla sua ergonomia estremamente funzionale, è facilmente utilizzabile anche per lavori con ingombri importanti come modelli sovradimensio-nati o in articolatore.Dal punto di vista tecnico SINERGIAScan può eseguire la scansione simultanea di più elementi, arcate intere fino a 14 ele-

menti, intarsi anche se con cavità molto profonde, pilastri implantari ed anche scansioni di arcate antagoniste già mon-tate in articolatore. I tempi di scansione possono variare dai 100 secondi sino ai 4-5 minuti in caso di arcate complete par-ticolarmente complesse.

Il software in dotazione con SINERGIAScan produce file .STL rendendo lo strumento, in abbinamento al software Exocad Dental Cad, estremamente flessibile. Con il progetto SINERGIA Nobil Metal, sin da subito, ha voluto offrire ai laboratori odontotecnici italiani un sistema aperto che permettesse realmente di ottenere il

massimo delle opportunità utilizzando la tecnologie Cad Cam senza essere vincolati da sistemi e marchi. Fedele a questo obiet-tivo Nobil Metal oggi offre ai laboratori odontotecnici italiani l’opportunità modu-lare il proprio sistema Cad Cam a seconda delle reali esigenze ed, eventualmente, implementare.

SINERGIAScan ENTRY LEVEL: Con SINERGIAScan viene fornito un per-sonal computer ed un monitor da 21,5” calibrato per il sistema e l’innovativo ed intuitivo software di modellazione Exocad Dental Cad nella versione che permette di realizzare file STL di soli ponti e corone.

Attualità

Nobil Mag 23

Nobil Metal la sua assistenza è certificata

utilizzare una nuova tecnologia come quel-le Cad-Cad senza essere guidati e formati è una impresa sconsigliabile. Ma anche una volta formato l’odontotecnico, quando in-contra problemi ha l’esigenza di essere se-guito, da persone competenti. Per questo Nobil Metal ha creato un gruppo di consu-

lenti a disposizione dei clienti SINEGIA. Re-ferente è Giancarlo Faggiani, odontotecnico esperto di Cad Cam che alterna la sua attivi-tà professionale tra la Germania, dove svi-luppa progetti Cad Cam, e Villafranca d’Asti. Il Centro assistenza Nobil Metal ha ottenuto l’Exocad Certificate Trainer.

SINERGIAScan STANDARD LEVEL (configurazione A): Con SINERGIAScan viene fornito un per-sonal computer ed un monitor dal 21,5” calibrato per il sistema e l’innovativo ed intuitivo software di modellazione Exocad Dental Cad nella versione standard.

SINERGIAScan STANDARD LEVEL (configurazione B): Con SINERGIAScan viene fornito un per-sonal computer ed un monitor dal 21,5” calibrato per il sistema e l’innovativo ed intuitivo software di modellazione Exocad Dental Cad nella versione standard con il modulo impianti.

SINERGIAScan STANDARD HIGH LEVEL: Con SINERGIAScan viene fornito un per-sonal computer ed un monitor dal 21,5” calibrato per il sistema e l’innovativo ed intuitivo software di modellazione Exocad Dental Cad nella versione standard con il modulo impianti e quello per realizzare barre ed attacchi.

24 Nobil Mag

Attualità

SinergiaSCAN è stato premiato durante un evento internazionale a cui hanno parteci-pato oltre mille ospiti riuniti all’Alto-The-ater di Essen in Germania con il “Reddot Design Award: product design 2012”, uno dei più ambiti premi per il design.“I prodotti delle rispettive categorie indu-striali quest’anno si sono confrontati non solo con la concorrenza ma anche con l’oc-chio critico della giuria”, ha detto durante la cerimonia di premiazione il prof. Peter zec, fondatore e Amministratore Delegato del Reddot Design, sottolinea l’elevato li-vello di qualità della competizione. “Gli esperti hanno esaminato, testato e valutato attentamente ogni singolo pro-dotto richiedendo gli standard più eleva-ti. Con le loro performance, i vincitori non hanno solo dimostrato la loro qualità ele-

vata nel design ma anche che il design è parte integrale delle soluzioni innovative del prodotto. Con questo livello elevato, i vincitori sono in grado di aumentare in modo considerevole il loro potenziale di successo sul mercato usando il nostro premio di design”SinergiaSCAN è l’innovativo scanner della Nobil Metal, prodotto in collaborazione con l’italiana Creanova, lavora con una tecnologia di scansione a luce struttura-ta permettendo di lavorare con un design aperto.E questo permette di utilizzare uno stru-mento senza bariere, ad esempio sportelli, senza parti in movimento e senza interfe-renze da luce esterna: il tutto si traduce in ottima qualità di scansione, elevati risulta-ti e facilità di utilizzo

L’ampia area di scansione consente di scansionare grandi oggetti in pochi mi-nuti. I tempi di scansione vanno da pochi secondi per un’unità singola a 2-3 min. per un’arcata completa e complessa. L’accura-tezza raggiunta, in termini di ripetibilità di scansione, è eccezionale.SinergiaSCAN è un sitema aperto, lavora con file formato STL, il sistema più usato nel mondo dentale CAD/CAM.

Il Reddot Design AwardIl Reddot Design Award, le cui origini ri-salgono agli anni 1950, è suddiviso in tre categorie:

il “Reddot Award: product design”, il “Reddot Award: communication design” e il “Reddot Award: design concept”.

Solo nel 2011 sono state registrate più di 14.000 domande da oltre 70 paesi.Il premio Reddot si è affermato a livello in-ternazionale come uno dei sigilli di qualità più apprezzati per i suoi design eccellenti.

I PRoDoTTI VINCIToRI AL REDDoT DESIGN MuSEuM.Il Reddot Design museum, con più di 1.500 prodotti esposti in un’area di oltre 4.000 mq – una centrale termica in disuso riadat-tata-, accoglie la più grande mostra per-manente al mondo sul design. Tra questi c’è anche il SinergiaSCAN espo-sto nella categoria “Design on stage”

Sinergia SCAN premiato con il Reddot Design Award 2012 per il suo design

Eventi

Nobil Mag 25

Programma Corsi e Dimostrazioni

Vi informiamo che nel corso dell’anno Nobil Metal Spa organizza anche

su richiesta, incontri e dimostrazioni sia collettive che individuali su varie tematiche

(anche per le scuole di odontotecnica).

Italy tel.+39.0141.933811 - fax +39.0141.943840 [email protected] http://www.nobilmetal.it

CoRSI CAD-CAm SINERGIADesign virtuale: tecnologia CAD Sinergia primo livello.

Corso pratico di protesi in design virtuale: progettazione lavoro su impianti in tecnologia CAD. Relatore: Franco Schipani

Corso di tecnica avanzata con tecnologia CAD. Relatore: Franco Schipani

DIMOSTRAZIONI Uso Scanner e software di modellazione EXOCAD. Relatori: Antonio Pellegrino, Rossano Canova

PRoTESI FISSA: CERAmICA STRATIFICATA, CERAmICA PTm, INTEGRALE CERAmCo 3, CERAmCo 3 PRESS, CERAmCo IC, CERAmCo PFZ. Corso pratico in protesi fissa: conoscenza ed applicazione della ceramica dentale. Relatori: Angelo Gallocchio, Paolo Mola, Mario Giubilato

�Corso pratico in protesi fissa: conseguimento del successo nella protesi estetica in metallo ceramica. Relatori: Angelo Gallocchio, Paolo Mola, Mario Giubilato

Corso pratico in protesi fissa: utilizzazione corretta della ceramica pressata su metallo. Relatori: Angelo Gallocchio, Paolo Mola, Mario Giubilato

�Corso pratico in protesi fissa: dal modello alla ce-ramizzazione; come ottenere step by step un buon risultato estetico e funzionale nella protesi in metallo ceramica

Relatore: Angelo Gallocchio, Paolo Mola

Corso di ceramica su ossido di zirconio Relatori: Angelo Gallocchio, Paolo Mola, Mario Giubilato

PRoTESI FISSA: CERAmICA STRATIFICATA, CERAmICA PTm, INTEGRALE PERFoRmANCE, PERFoRmANCE PRESS (4 oPZIoNI)�Melodia in quattro tempi (Ceramica a basso punto di

fusione per leghe ad alta espansione PERFORMANCE) Relatore: Marc Andrè Leriche.

Corso pratico in protesi fissa: conoscenza ed applicazione della ceramica dentale. Relatori: Gianpaolo Rossi, Andrea Avataneo

Corso pratico in protesi fissa: conseguimento del successo nella protesi estetica in metallo ceramica. Relatori: Gianpaolo Rossi, Andrea Avataneo

Corso pratico in protesi fissa: utilizzazione corretta della ceramica pressata su metallo e integrale.

Relatore: Giampaolo Rossi

PRoTESI FISSA: ComPoSITo DEFINITIVo DA LABoRAToRIo JEko, IN:JoY �Corso pratico in protesi fissa: Il composito definitivo

da laboratorio odontotecnico. Utilizzo nuove tecnolo-gie Cad-Cam

Uso della tecnologia Cad-Cam e Stratificazione guidata del composito da laboratorio Relatori: Giovanni Ferlin

PRoTESI moBILE ComBINATA: PRoToCoLLI E LINEE GUIDA. ATTACCHI LINEA NoBIL mETAL, NEw ANCoRVIS, CEkA, PRECI LINE (1 oPZIoNE) Corso pratico in protesi mobil e combinata: scelta

dell’attacco più appropriato per la protesi totale, parziale ed implantare.

Relatori: Vito Pignatelli

Attualità

26 Nobil Mag

Bonding Nobil Metal: la ceramica “aderisce” e ringrazia

Bonding è il condizionatore estetico, in pasta di colore rosa, da utilizzare per il trattamento delle strutture metalliche in lega non preziosa e delle strutture in cobalto cromo laser sinterizzate da cera-mizzare. Tra i vantaggi quello di migliora-re l’adesione tra metallo ceramica oltre a mascherare il colore scuro dell’ossidazio-ne conferendo alla ceramica una tonalità più calda.

Figura 1: Sabbiare accuratamente gli elementi da ceramizzare e vaporizzarli accuratamente.

Figura 2: Pennellare il Bonding sulla trava-ta una volta sola ed in modo uniforme.

Fig 3: SATELLIS Procedere alla cottura sotto-vuoto ad una temperatura iniziale di 650°C. Incrementare la temperatura 55°C/min ed impostare la temperatura finale a 980°C.

Figura 4: A cottura ultimata la struttura dovrebbe presentare un colore tra il giallo pallido e il giallo oro a seconda della lega non nobile utilizzata.

Figura 5: A questo punto applicare l’opa-cizzante come consuetudine e ceramizzare.

Figura 6: Elemento finito.

Come si utilizza:

In Vetrina

Nobil Mag 27

NOBIL FIXE’ un composto bi-componente auto mi-scelante, polimerizzabile, anaerobico di colore giallo oro. E’ un adesivo per l’incol-laggio permanente tra metallo e metallo

ma anche tra resine e resine e metallo. Particolarmente indicato nella tecnica dell’incollaggio di attacchi, corone tele-scopiche e nella tecnica impiantare.

Materiale fotopolimerizzabile fluido sostitutivo della cera per la modella-zione, ad esempio, di corone, corone telescopiche primarie e secondarie, intarsi e onlay e per le fasi di fissag-

gio degli elementi da saldare. Nella tecnica di fusione a cera persa, produ-ce superfici molto lisce riproducendo esattamente i dettagli.

Dal Centro Ricerche Nobil Metal nasce Performance Speed la nuova ceramica che abbina la velocità di esecuzione ad una invidiabile resa estetica. Performan-ce Speed è la ceramica che consente agli odontotecnici di aumentare la pro-duttività del proprio laboratorio con un investimento ridotto senza penalizzare la qualità. Anche per soddisfare queste

richiesta la Performance Speed viene proposta in un Kit che consente di co-noscere la ceramica in modo semplice e rapido. Performance Speed è com-patibile con le principali leghe a basso punto di espansione. Oltre alla Speed la linea Performance comprende la ce-ramica tradizionale e quella Press per la tecnica della pressata su metallo.

te CAD/CAM. Molto compatta e poco ingombrante, la CORiTEC 240i punta sulla facilità d’installazione e di funzio-namento. Grazie a un cambio utensili automatico a 10 posizioni e alla lavo-razione a 4 assi, é possibile fabbricare fino a 45 elementi in un solo materiale senza sostituire il grezzo. La CORiTEC 240i é indicata per fresare a secco tutti i materiali più importanti come ossido

di zirconio, ossido di alluminio, resine e cere. Il fresatore é specifico per labo-ratori odontotecnici di piccole e medie dimensioni che desiderino avviare la produzione CAD/CAM. Come opzione la CORiTEC 240i è disponibile anche per il fresaggio a umido (lubrorefrigerazio-ne) di blocchi di vetroceramica.Lavora tutti i più importanti materiali dentali con fresaggio a secco su 4 assi.

PERFOMANCE SPEED

UNDERWAX

CORiTEC 240i

La nuova CORiTEC 240i di IMES-ICORE apre all’odontotecnico la strada verso la produzione automatizzata median-

performance_22.04.2013_tr.FH11 Mon Apr 22 11:32:34 2013 Pagina 1

Colori compositi

C M Y CM MY CY CMY K