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Casorate: il Piano di Governo del Territorio verso l’adozione

Dopo un sopralluogo, l’OK della Provincia di Pavia per il finanziamento degli interventi

Strade provinciali, più risorseCASORATE PRIMO • Unfinanziamento di 150 mila eurosubito disponibile per le pro-vinciali che collegano Caso-rate ai paesi vicini, Trovo eBesate, dove si registrano lemaggiori criticità: lo stan-ziamento è stato deciso dal-l'assessore ai Lavori Pubblicidella Provincia, MaurizioVisponetti, dopo il sopral-luogo effettuato lo scorso 9settembre con la Giunta. In-tanto anche il “Piano di Go-verno del Territorio” è in di-rittura d’arrivo, dopo un iterlungo e complesso.

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CASORATE • Costi elevati per il bienno

“Cossa”, missione possibileAffitto, «da soli non possiamo»

MOTTA • No a cessione di ramo d’azienda

Cagi, un compratore a metàSolo per un anno utilizzerà il brand

I l bienno di scuola superiore del “Cossa”a Casorate Primo grava sul bilancio delComune (che paga l’affitto delle aule uti- C

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Cagi, che si trova in liquidazione. Ma l’ac-cordo è saltato: 57 dipendenti su 70 nonsarebbero stati riassorbiti. Pagina 19

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Motta». Lo ha stabilito il Tribunale Amministrati-vo Regionale della Lombardia il 16 settembre scor-so, organo giudicante al quale la societàassegnataria della piscina e degli altri impianti spor-tivi si era rivolta. Prima del TAR, il Tribunale diPavia aveva dato torto alla “Ex.-Ol.” altre due vol-te. Soddisfatto il Sindaco Cazzola: «Adesso ci re-stituiscano il Centro Sportivo, poi valuteremo i dan-ni di questa scellerata chiusura».

«I l Consorzio “Ex.-Ol.” non ha alcun moti-vo per non restituire gli impianti del Cen-tro Sportivo di via Ticino al Comune di

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Piscina: «Ora ridatecela»

www.pudivi.it2 Punto di Vista • Settembre 2011IL BLOG DI “PUNTO DI VISTA” È PUDIVI.ITPANORAMA

Alcuni sofisticati prodotti bancari spesso vengono reinvestiti dagliistituti in obbligazioni quali BTP, CCT ecc. che di questi tempi...

I NOSTRI SOLDI • La rubrica del dottor Daniele Bosio dedicata agli investimenti e ai risparmi dei cittadini

I conti e la “sicurezza” dei depositi

Q

Anno XII - N. 4Settembre 2011

Redazione“Punto di Vista”via Aldo Moro, 9

27021 Bereguardo (PV)

Telefono: 0382 930524Fax: 178 2203673

Cellulare: 335 1457216


Direttore ResponsabileElisabetta Pelucchi

RedattoreDamiano Negri

CollaboratoriDaniele Bosio

Alfonso D’AloiaPaola Vigoni

Editore:Edicom Società CooperativaRedazione e Sede Legale:

via Aldo Moro, 927021 Bereguardo (PV)

Registrazionedel Tribunale di Pavian. 503 del 31/12/1999

Stampa:Edizioni Tipografia

Commerciale, Cilavegna

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È vietata la riproduzionedi testi e immagini

uesto è certamente unperiodo molto negati-vo per i mercati finan-ziari e per i risparmia-

num". La risposta è stata: “ilconto deposito di bancaMediolanum fa parte dell'or-mai vasto panorama di offer-te promozionali che di voltain volta gli istituti di creditopropongono per cercare di at-tirare nuova clientela. Al mo-mento, il conto "InMediola-num" garantisce dei tassicreditori per le somme depo-sitate ad un anno fra i più altitra quelli presenti sul merca-to. Si tratta, quindi, di un'of-ferta da valutare positivamen-te. Considerato però la tradi-zione di Mediolanum ed il suobattaglione di promotori fi-nanziari, ci corre l'obbligo diavvertire i potenziali clientidi questo conto che potreb-bero essere sottoposti a note-voli pressioni commerciali persottoscrivere, successivamen-te, altri prodotti molto menopositivamente valutabili. Nel-l'offerta di Mediolanum ce nesono molti...

tutte le somme trasferite ven-gono a perdere la garanzia del"Fondo Interbancario di Tu-tela dei Depositi" che operafino a 100.000 euro, per entra-re sotto le regole previste dal-la polizza Mediolanum Plus. Leprestazioni di tale polizza sonogarantite da Mediolanum Vitaper cui in caso di fallimentodella società le somme inve-stite sono separate dal patri-monio della banca è possonoritornare ai legittimi proprieta-ri.

IL PROBLEMA è in cosa ven-gono investiti i denari che en-trano nella polizza. Leggendoil prospetto della composizio-ne della gestione separata del-la polizza Mediolanum Plus siscopre che vi sono quasiesclusivamente obbligazioni eliquidità. Tra le obbligazioni ,grosse percentuali di BTP,

CCT ed altre non meglio spe-cificate obbligazioni quotate ineuro. Sono certo che in que-sto periodo di incertezza, mol-ti risparmiatori hanno liquida-to altri investimenti in titoli distato per cercare sicurezza instrumenti di questo tipo senzaaccorgersi di avere investitonell'identico sistema. Se do-vesse realmente accadere ciòche nessuno di noi si augura,e cioè un default dell'Italia,neanche questi soldi sarebbe-ro indenni da amare sorprese.Questo dimostra ciò che so-stengo da sempre e cioè chedepositare il denaro per avereuna remunerazione comportasempre un rischio, anche se al-l'apparenza non si vede. Se ilrischio percepito è quello di unfallimento del nostro paese, illuogo più sicuro in cui mante-nere il denaro è probabilmenteil conto corrente normale. An-che se in caso di crisisistemica, neanche per questometterei la mano sul fuoco.

I pesanti tagli ai bilanci comunali obbligano gli enti locali a metterein campo tutte le strategie possibili per reperire le necessarie risorse

grave difficoltà i bilancicomunali e la situazionediventerà ancora più pe-sante nei prossimi mesi; aiComuni vengono richiestisempre più sacrifici, men-tre aumentano i bisogni ele necessità dei cittadini,gravati dalla crisi economi-ca e dai problemi dell'oc-cupazione.

“E’ UN MOMENTO diffi-cile, nel quale dobbiamo,come Enti Locali, metterein campo tutte le strategiepossibili per contenere lespese, ottimizzare le (po-che) risorse e risparmiaredove possibile”, sintetizzal'Assessore al BilancioEgidio Alongi; “in que-st'ottica diventa di vitale

I Comuni stanno combattendo l’evasione

I tagli di spesa impostidallo Stato agli enti lo-cali stanno mettendo in

a cura delDr. Daniele Bosio

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tori. A differenza delle prece-denti crisi finanziarie che han-no avuto ripercussioni princi-palmente sugli investimentiazionari, con questa crisi dob-biamo prendere atto di grosseincertezze anche per quel cheriguarda i Titoli di Stato.Da sempre sinonimo di sicu-rezza, in questi mesi hannosubito forti deprezzamenti e incaso di cosiddetto "default"dell'Italia, non garantirebberocerto la restituzione dell'interoinvestimento. Sembra un con-trosenso ma ciò che in passa-to era percepito come sicurooggi rischia di fare più dannidegli investimenti speculativi.Ecco che allora scatta la corsaai conti di deposito.

I CONTI CORRENTI che ga-rantiscono un rendimento ac-cettabile e appaiono molto so-lidi finanziariamente. Ne esisto-no di diverse tipologie ma oggimi voglio soffermare su quellidi Banca Mediolanum: il con-to deposito "InMediolanum"e il conto "Freedom".In merito voglio riportare la ri-sposta data dall'ADUC (Inve-stire Informati) del 20 maggio2011 ad un risparmiatore chechiedeva informazioni sullabontà del conto "InMediola-

QUESTO È UN meccanismoche vale per tutti i conti dideposito. Un po' tutti gli in-termediari cercano di attrar-re clientela con questi contiper poi vendere prodotti fi-nanziari poco efficienti. Laparticolarità di Mediolanumè costituita, appunto, dallasua storia particolarmenteagguerrita commercialmen-te”.Tale considerazione è raffor-zata dal fatto che i promotoriin oggetto non guadagnanoquasi nulla dal collocamentodi questo conto per cui è mol-to probabile che in seguitocercheranno di monetizzarel'impegno infruttifero. Il con-to Freedom invece, a differen-za degli altri conti di depositoè collegato ad una polizza Vitadenominata Mediolanum Plus.I soldi depositati oltre la so-glia di 15.000 euro, vengonotrasferiti in automatico sullapolizza. Questo significa che

importanza la lotta all'evasio-ne e per questo abbiamo giàda tempo avviato un pro-gramma di controllo conl'Agenzia delle Entrate; pa-rallelamente stiamo lavoran-do insieme al Catasto per ef-fettuare un censimento im-mobiliare, incrociando e con-frontando i dati. Vogliamodefinire una situazione pre-cisa della distribuzione degliimmobili; il censimento deinumeri civici, i dati dell'ana-grafe confrontati con le ef-fettive residenze, sovrappo-sti ai consumi elettrici, ecc.tutto ciò servirà per verifica-

re ad esempio se la tariffa ri-fiuti non venga pagata daqualche cittadino, se immo-bili vuoti sulla carta sianonella realtà abitati e così via”.

IN PROVINCIA di Pavia i co-muni che hanno stipulato ilpatto antievasione conl'Agenzia delle Entrate sonoPavia, Voghera, Casorate Pri-mo, Landriano, Siziano,Travacò. Il decreto legge cheattiva la procedura di verifi-ca incrociata Comuni-Agen-zia è del 2005, ma solo negliultimi mesi del 2010 i Comunisi sono attivati.

“E’ LA STESSA manovraeconomica a incentivareuna strategia più aggressi-va”, spiega Alongi, “se pri-ma ai Comuni spettava il33% degli introiti fiscali le-gati all'evasione scoperta,adesso si potrebbe arriva-re persino al 100%. Si capi-sce come diventa in que-sto momento "vitale" perun Comune recuperare unasimile percentuale delle im-poste evase. A Casorate adesempio sono numerose ledomande di esenzione dalpagamento dei servizi (perle rette del nido o per i buo-ni mensa) avanzate da fa-miglie con redditi ISEE mi-nimi, mentre poi le stessefamiglie hanno un tenoredi vita da benestanti.Sono proprio queste le si-tuazioni da chiarire e dasanare”.

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verse posizioni e proposte»,dice Angelo Bosatra, Asses-sore all'Urbanistica; «è unpiano che valorizza la cittàe offre nuove opportunità diservizi e occupazione per ilfuturo. Sono state quasi tut-te recepite le osservazionifatte dalle associazioni di ca-tegoria e dai cittadini e ora,avuta l'approvazione del-l'Amministrazione Provin-ciale, l'Amministrazione Co-munale con i tecnici incari-cati sta analizzando una no-

Il “Piano di Governo del Territorio” sta per arrivare al capolinea, dopo un iter burocratico lungo e complesso

Il PGT verso l’approvazione definitiva

zione è stata deliberatanella seduta consiliare del21/6, dopo un'ampia illu-strazione del piano effet-tuata da tutti i tecnici chehanno contribuito alla suastesura.

«IL PGT È FRUTTO di unlungo lavoro condiviso,che ha visto confrontarsinella maggioranza le di-

I l lungo percorso delPGT si sta avviandoalla conclusione; l'ado-

@ Comune di Casorate Primo: Informazioni Generali [email protected] - Settore Tecnico [email protected] - Settore Finanziario [email protected] - Servizi [email protected] - Polizia Locale [email protected] - Servizi alla Persona [email protected] - Sportello Unico Imprese [email protected] Ufficio Segreteria [email protected] - Direttore Generale [email protected] - Sindaco [email protected] - Assessori [email protected]

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provinciali che colleganoCasorate ai paesi vicini, Tro-vo e Besate, dove si registra-no le maggiori criticità: lostanziamento è stato decisodall'assessore ai Lavori Pub-blici della Provincia, Mauri-zio Visponetti, dopo ilsopralluogo effettuato loscorso 9 settembre con il sin-daco di Casorate Gian Anto-nio Rho, il vice sindaco Giu-seppe Artemagni e l'assesso-re all'Urbanistica AngeloBosatra.

«AVEVAMO segnalato ilproblema alla Provincia, lanecessità di intervenire suitratti più a rischio delle stra-de di collegamento, in parti-colare la SP 11 fra Trovo eCasorate, e l'urgenza di inter-venire prima della stagioneinvernale», dice il sindacoRho. Dopo il giro di ricogni-zione, fra buche e dislivellisull'asfalto, Visponetti hadeciso di procedere all'ese-cuzione dei lavori previsti nelpiano annuale 2011 della Pro-vincia con un finanziamentodi 150 mila euro che sono giàa disposizione per i primi in-terventi.

IN SEGUITO è prevista un'al-tra tranche di lavori, in que-sto caso di semplice manu-tenzione, sulla Sp 180 fra

di Elisabetta Pelucchi «L’INTERESSAMENT O delnostro assessore AngeloBosatra, neoeletto consiglie-re provinciale, è stato fonda-mentale nel sollecitare untempestivo intervento daparte dell'AmministrazioneProvinciale» conclude il sin-daco Rho.

I lavori erano stati richiesti dal Comune di Casorate: dopo un sopralluogo, l’OK della Provincia di Pavia per il finanziamento degli interventi

Si interverrà sulla SP 11 tra Casorate e Trovo e sullaSP 180 fino a Besate; decisivo l’ interessamento delneoletto consigliere provinciale Angelo Bosatra

150.000 euro per sistemare le strade

Nella fotoa sinistral'asses-soreprovincia-le Mauri-zio Vispo-netti (inabitoscuro)con ilsindacoGianniRho,l'asses-soreBosatra,il vicesindacoArtemagnie il geom.Abbiadati.

Casorate eBesate, un trat-to particolar-mente perico-loso per lecondizioni delmanto strada-le.

«Avevamo segnalato il problemaalla Provincia sui tratti più a rischioma anche l’urgenza di intervenireprima della stagione invernale»

Gian Antonio Rho

Sotto, Rho eBosatra durante

il sopralluogo.

vantina di osservazioni arri-vate dai cittadini prima dichiudere l'iter del Piano conl'approvazione definitiva».Il termine ultimo per la pre-sentazione delle osservazio-ni è scaduto il 30/8 e l'Ammi-nistrazione Comunale ha 90giorni di tempo per arrivareall'approvazione definitiva.«Stiamo lavorando a ritmiserrati e contiamo di arriva-re all'atto finale nel più bre-ve tempo possibile», conclu-de Bosatra. [ep]

Bosatra: «Stiamo lavorando a ritmi serrati per arrivare all’atto finale al più presto»

Sono state quasitutte recepite le

osservazioni fattedalle associazionidi categoria e daicittadini; ora sono

sotto esame leultime richieste

presentate

Una delle numeroseelaborazioni graficheutilizzate a corredo delPiano di Governo delTerritorio del Comune diCasorate, ormai in via diadozione definitiva.

www.pudivi.it4 Punto di Vista • Settembre 2011IL BLOG DI “PUNTO DI VISTA” È PUDIVI.ITCASORATE PRIMO

Sempre fitto di iniziative il programma di interventi a sostegno della disabilità coordinato dall’Assessorato ai Servizi Sociali

«Andare Oltre» tra vacanze e laboratori di ideeGiani: «Mi piacerebbe che anche da parte delle famiglie ci fosseuna fattiva collaborazione per la proposta di nuove esperienze»di Elisabetta Pelucchi

Asto le associazioni casoratesipresentarsi al pubblico in unclima di festa e condivisione,era presente anche il gruppodei ragazzi diversamente abiliche da anni partecipa alle nu-merose iniziative promossedall'Assessorato ai Servizi So-ciali. E' stato un momento peroffrire il resoconto delle attivi-tà svolte nell'anno 2010-2011e presentare i lavori prodotti,oltre a proporre le iniziative perl'anno 2011-2012.

I RAGAZZI ERANO da pocorientrati da una bella vacanzaa Volterra, organizzata dal Co-mune in collaborazione con glieducatori della CooperativaMarta, gli stessi che da anni liseguono nelle diverse attivi-tà, tanto che ormai formano

ll'evento “Salutiamol'estate” di sabato 17settembre, che ha vi-

Da un paio di mesi i responsabili della Conad stanno effettuando i colloqui per il personale

Il “Conad” si inaugura al “Festone”

fettuando i colloqui perselezionare il personaleda impiegare nel nuovopunto vendita in fase diultimazione in via MottaVisconti

D a un paio di mesi iresponsabili dellaConad stanno ef-

ringrazio personalmente peravere anche quest'anno rispo-sto al nostro invito ad ospita-re l'iniziativa. Inoltre proseguo-no gli incontri settimanali delmartedì in Biblioteca, semprecoordinati dai giovani dellaCooperativa Marta in collabo-razione con i Piani di Zona».

«L'ADESIONE dei ragazzi alleiniziative proposte è sempreentusiastica, e ne siamo felici,ma vorrei che anche da partedelle famiglie ci fosse unafattiva collaborazione con ilmio assessorato per la propo-sta di nuove esperienze e percondividere dei futuri proget-ti. Saremo lieti di lavorare in-sieme!», conclude l'assessoreAngelo Giani.

Bosatra: «Sono molte le persone di Casorate interessate, nesiamo contenti e sappiamo che in paese c’è molta aspettativa»

L’Assessore Angelo Giani.

una vera famiglia: nella splen-dida cittadina toscana, i ragazzihanno trascorso una vacanzaun po' particolare, perché perla prima volta non sono statialloggiati in una struttura al-berghiera, ma in una palazzinaappositamente attrezzata,

dove hanno sperimentatol’“ autogestione” , organizzan-dosi autonomamente (semprecon la guida attenta deglieducatori).

«E’ DA ALCUNI ANNI chediamo ai ragazzi la possibilitàdi trascorrere dei periodi di va-canza da soli, al di fuori dellefamiglie, in un clima di diverti-mento e al tempo stesso di to-tale sicurezza», spiega l'Asses-sore ai Servizi Sociali AngeloGiani; «sono esperienze alta-mente formative per loro e fan-no parte di un percorso che il

«I Laboratori di Psicomotricità e diCeramica ripartiranno a primi di ottobre;

inoltre proseguono gli incontrisettimanali del martedì in Biblioteca»

mio assessorato, fin dal suoinsediamento, ha messo in attoa favore dell'handicap. Ultimiin ordine di tempo, i Laborato-ri di Psicomotricità e di Cera-mica che li hanno visti impe-gnati con gli educatori dellaCooperativa Marta fino al mese

di giugno; i laboratori riparti-ranno a primi di ottobre , il la-boratorio di ceramica pressole scuole medie, mentre il la-boratorio di psicomotricitàusufruirà del confortevolespazio messo a disposizionedall'Associazione Play, che

Si sta lavorando a ritmi ser-rati perché la data di aper-tura prevista per la terzadomenica di ottobre sia ri-spettata, ovvero una setti-mana prima del Festone,quando invece verrà fattal'inaugurazione ufficialedel supermercato.

«SONO MOLTE le perso-ne di Casorate che sonostate chiamate per i collo-qui», ha commentato l'As-sessore all'Urbanistica An-gelo Bosatra; «ne siamocontenti e sappiamo che inpaese c'è molta aspettativain proposito».

Trovo, Battuda, Marci-gnago, Torre d'Isola, Cer-tosa, Vellezzo Bellini,Rognano - insieme al sin-daco di Zerbolò, per discu-tere dei problemi della via-bilità nella zona e in parti-colare della criticità lega-ta al transito sul Ponte diBarche, che non poche dif-ficoltà provoca ai collega-menti tra le due sponde.

AL COMUNE DI BEREGUARDO

8 ottobre, “summit”fra i Comuni pavesisulla viabilità locale

I l giorno 8 ottobre si terrà presso il Comune diBereguardo un’ importante riunione di tutti i sindacidel Collegio - Casorate Primo, Bereguardo, Trivolzio,

Ancora irrisolti i problemial ponte delle barche diBereguardo, malgrado siastato rifatto alcuni anni fa.

E' STATO ORGANIZZA TO dai Commercianti di CasoratePrimo, in collaborazione con le Associazioni e con il patroci-nio del Comune, l'evento "Salutiamo l'Estate", nel pomerig-gio di sabato 17 settembre: ve ne daremo un dettagliato re-soconto, anche fotografico, nel prossimo numero!

Possono presentare domanda i titolari di contratti d'affitto,regolarmente registrati, relativi ad immobili situati in Lom-bardia e destinati a residenza esclusiva e abitazione princi-pale, con un reddito ISEE-FSA fino a 12.911 euro, che abi-tano in alloggi in affitto sul libero mercato.

PER PRESENTARE LA DOMANDA occorre rivolgersi alComune e fissare un appuntamento con gli incaricati, dipersona o telefonando ai n. 02/905195211 - 02/905195248,oppure rivolgersi direttamente ad un Centro di AssistenzaFiscale.

L’iniziativa ideata per chiudere la stagione“Salutiamo l’estate” sotto la pioggia

Le domande da presentare fino all’11/11Torna il “Fondo sostegno affitto”

D al 15 settembre all'11 novembre sarà possibile pre-sentare domanda per ricevere un contributo econo-mico a sostegno del pagamento dell'affitto.

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5Punto di Vista • Settembre 2011 www.pudivi.it IL BLOG DI “PUNTO DI VISTA” È PUDIVI.IT CASORATE PRIMO

Il Comune di Casorate, che ha sempre pagato il canone di affitto per gli spazi del biennio, da quest’anno non può più farsene carico da solo

Salvare il “Cossa”, risorsa educativa e sociale

I nizio d'anno scolasticocon brivido: così si po-trebbe sintetizzare la si-

Il 60% degli iscritti proviene dai comuni limitrofi. L’interventodella Provincia di Pavia con una prima tranche di finanziamenti

tuazione del distaccamentodel Cossa a Casorate Primo,che ha potuto riaprire i bat-tenti e iniziare regolarmente lelezioni solo grazie all'impegnofinanziario dell'Amministra-zione Comunale e della Pro-vincia di Pavia.«E’ una risorsa preziosa per inostri ragazzi e per il nostroterritorio; l'amministrazionecomunale, la parrocchia e tut-ta la comunità ne sono con-sapevoli e uniscono i loro sfor-zi affinché il distaccamento diCasorate rimanga in funzio-ne», dice Giovanna Bel-loni,Assessore Istruzione e Cul-tura.

LA SEDE DISTACCATA diCasorate, con il biennio del-l'indirizzo alberghiero, contadue classi collocate pressol'edificio dell'Oratorio: il Co-mune ha sempre pagato allaParrocchia l'affitto dei localiche ospitano le aule, i labora-tori e la cucina attrezzata perpreparare i giovani cuochi.Dopo il biennio, a partire dal-la terza, i ragazzi si spostanonella sede di Pavia e dannocosì il cambio ai nuovi iscritti.Il distaccamento è frequenta-to da ragazzi di Casorate, mala maggior parte arriva daicomuni limitrofi: Bereguardo,Binasco, Zibido San Giacomo,Besate, Motta Visconti,Vernate, Noviglio e così via.Sugli attuali 52 iscritti (33 alprimo anno e 19 al secondo) iragazzi residenti a Casoratesono solo 15, mentre i restan-ti provengono dai paesi delcircondario, per la maggiorparte in provincia di Milano.

«LE SCUOLE SUPERIORIsono infatti di competenzadell'Amministrazione Provin-ciale e non di quella comuna-le; fino ad oggi però, comeComune eravamo riusciti apagare l'affitto e ci siamo im-pegnati a farlo proprio perchériteniamo il biennio del Cossaun servizio positivo del no-stro territorio. Offre infattiun'opportunità formativa pergli studenti indirizzati a unosbocco professionale, è un

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corso di studi qualificato, dàai ragazzi la possibilità di fre-quentare un istituto superio-re senza l’ impegno di un lun-go percorso scolastico e sen-za i disagi degli spostamentia Pavia o presso altri centri»,ha detto Belloni; «ma que-st'anno a causa dei semprepiù pesanti tagli imposti dalgoverno, purtroppo non sia-mo più in grado di coprire dasoli il costo della locazione eper questo abbiamo coinvol-to la Provincia di Pavia e laProvincia di Milano. Già negliscorsi anni ci siamo fatti pro-motori di un'azione concorda-ta con le amministrazioni dei

tirci un ulteriore contributonon appena disponibile. Maè chiaro che deve entrare incampo anche la Provincia diMilano. Senza il loro aiuto, ilComune di Casorate non puòfarcela e il problema siriproporrebbe comunque peri prossimi anni».

«SIAMO INTERVENUTI noicome amministrazione provin-ciale per garantire l'aperturadi quest'anno scolastico»,dice il presidente della Pro-vincia Daniele Bosone, «maa Casorate ci sono molti stu-denti del milanese e non po-tremo più permetterci una di-

spersione sul territorio». Nondimentichiamo che il distac-camento di Casorate è una ri-sorsa preziosa anche per "al-leggerire" il carico di iscrittialla sede centrale del Cossadi Pavia, che ha registrato unboom di iscrizioni ed èsovraffollato, come riportanole cronache di inizio d'annoscolastico.

«CON LA PRESIDE AlbaTagliani abbiamo un ottimorapporto di collaborazione el'istituto è sempre attivo e pre-sente nelle manifestazioni e

caduta diretta sui fondi de-stinati ai diversi progetti dilavoro, al sostegno agli alun-ni, alla disponibilità di per-sonale. Ci troveremo di fron-te una scuola più povera dirisorse, in una situazione incui i bisogni e le richieste daparte dei cittadini sono sem-pre maggiori. Anche gli EntiLocali dovranno fare i conticon le minori entrate e ciòrichiederà un notevole sfor-

L’Assessore Giovanna Belloni si rivolge alle famiglie e agli studenti

Riflessioni di inizio d’anno scolastico

flessioni sulla situazioneattuale e sulle prospettivefuture: questo nuovo annoscolastico infatti potrebbeandare incontro a difficol-tà maggiori per le note vi-cende legate ai tagli di spe-sa previsti nel bilancio del-lo Stato.Ci sarà senz'altro una ri-

I l 12 settembre sono ini-ziate le scuole e vorreicondividere alcune ri-

decisioni. Comunque l'im-pegno di questa Ammini-strazione non cambia e laScuola resta al centro del-l'attenzione e delle cure delComune: l'istruzione e laformazione dei nostri gio-vani riguardano non solol'oggi ma anche il domanidi questo paese.

IL NOSTRO AUGURIO èche continui, come negliscorsi anni, la collabora-zione consapevole delle fa-miglie, degli organismiscolastici e di quanti han-no competenze e responsa-bilità in questo campo.L'ultimo augurio è per inostri studenti, perché vi-vano quest'anno di studiocome un'occasione di cre-scita culturale e umana.

Giovanna BelloniAssessore Istruzione

e Cultura

«Nonostante i tagli, il nostro impegno non cambia: la Scuolaresta al centro dell'attenzione e delle cure del Comune»

zo per mantenere la quali-tà dei servizi e delle pre-stazioni.

NELL’ULTIMO bilancio diprevisione abbiamo indi-cato come criterio di sele-zione della spesa quellodelle priorità sociali; ma lenuove misure governative- in questi giorni in discus-sione a Roma - ci impegne-ranno a fare nuove valuta-zioni e a prendere nuove

negli eventi che animano lanostra città», aggiunge l'As-sessore.«La motivazione di fondo checi ha convinto a perseverarenel mantenimento di questocorso scolastico a livello lo-cale, sta nel fatto che, se faci-le è perdere questa occasio-ne scolastica, ben più diffici-le sarà in futuro riproporneuna nuova. Non dimentichia-mo che oggi i servizi pubblici,anche scolastici, vengonoaccentrati e le relative spesefortemente tagliate», conclu-de Belloni.

comuni limitrofi. Solo i Comu-ni di Vernate e di Novigliohanno messo a disposizionedei fondi proporzionati al nu-mero dei loro alunni frequen-tanti, mentre tutti gli altri Co-muni hanno demandato lagestione del problema alle am-ministrazioni provinciali».

INFATTI SONO coinvolte siala Provincia di Pavia che laProvincia di Milano: «Solo laProvincia di Pavia per il mo-mento si è concretamente im-pegnata per reperire con ur-genza 5000 euro e per garan-

colare ho incontrato i ragazzi di prima media e le loro famiglie, inun clima di serenità e piacevole confronto, tanto che alcunigenitori mi hanno voluto personalmente ringraziare per le mieparole!» ha commentato con soddisfazione il Sindaco.

«MI RIV OLGO AI GIOV ANI che sono soliti trascorrere leserate nella piazza del Mercato per ricordare che il lorodiritto al divertimento e allo stare insieme non devescontrasi con il diritto alla tranquillità e al riposo deicittadini che abitano nei dintorni. Vorrei che anche le fa-miglie di questi ragazzi fossero più attente e li responsabi-lizzassero maggiormente». Gian Antonio Rho

Sindaco di Casorate Primo

L’Assessore all’Istruzionee Cultura Giovanna Belloni;a sinistra, l’Oratorio SacroCuore, dove ha sede ilbienno del “Cossa”.

SCUOLE / 2Il saluto delSindaco Rho

12 settembre, si riparte

Come tutti gli anni, alla ripresa delle lezioni, il sinda-co Gianni Rho visita le classi delle scuole - mater-na, elementare, media - per gli auguri di rito e richia-

marli al senso di responsabilità che, da piccoli cittadini,devono dimostrare nel loro impegno quotidiano. «In parti-

Il sindacoGian

AntonioRho si è

recatoalle

scuolecome datradizio-

ne neigiorni

dell’iniziodel nuovo

annoscolasti-

co.

L’APPELLOdel Sindaco

«Dedicato ai giovani“nottambuli”»

VENDESIin Casorate Primozona centralissima

attività diGELATERIA ARTIGIANALE

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www.pudivi.it6 Punto di Vista • Settembre 2011IL BLOG DI “PUNTO DI VISTA” È PUDIVI.ITCASORATE PRIMO

Belloni: «Alla base c’è la condivisione dei valori maturati nel tempoe che ancora oggi sono il tessuto della vita di questa comunità»

M ancano pochi mesialla scadenza del150° anniversario

Tutte le attività sono state realizzate in collaborazione con le Associazioni del territorio, la Biblioteca “Il SognaLibro”, la Scuola e la Parrocchia

dell'Unità d'Italia.L'Amministrazione Comuna-le ha già dato il dovuto rilievoa questa importante ricorren-za, attuando iniziative diver-se che hanno riscosso con-senso e apprezzamento daparte della cittadinanza.Le attività svolte sono staterealizzate con la collaborazio-ne delle Associazioni locali,della Biblioteca, della Scuolae della Parrocchia, a sottoli-neare la condivisione dei va-lori maturati nel tempo e cheancora oggi costituiscono iltessuto della vita di questacomunità.

NEI PROSSIMI MESI ci sa-ranno ancora due interessan-ti occasioni di incontro perconcludere assieme questobreve ma significativo percor-so.La prima manifestazione siterrà sabato 1° ottobre alle ore21.00 presso l’Auditoriumdella Scuola Media in viaKennedy 3 a Casorate Primo(si veda locandina a fianco)ed ha una sua valenza speci-fica: curata dall'AssociazioneCulturale “ Altr e Voci- AltriSuoni” di Gaggiano, presen-ta una selezione di testi e can-zoni che rimandano ai prota-gonisti del nostro Risorgi-

150°, due incontri per concludere l’evento

IN DATA ANCORA da definire, si svolgerà l'ultima iniziativa organizzatainsieme alla Scuola Musicale Fassina e al Coro Parrocchiale Santa Cecilia;anche questo appuntamento, siamo certi, riscuoterà l'interesse di tutti per-ché conosciamo la preparazione e il valore di questi gruppi.Due appuntamenti dunque da non perdere!

"RICICLA ALL'ECOCEN-TRO" riportiamo qui di se-guito il regolamento ricor-dando che l'iniziativa è fina-lizzata a premiare quei cit-tadini (esclusivamente ap-partenenti alla categoria

L’Assessore all’Ecologia e Ambiente Artemagni interviene con alcuni chiarimenti

Ricicla all’Ecocentro, qualche precisazioneConstatato che molti

utenti non conosconoancora le modalità di

domestica) che più di altricontribuiscono alla raccol-ta differenziata e a ridurre icosti per la raccolta e tra-sporto dei rifiuti riciclabiliconferendoli direttamentepresso l'Ecocentro.

QUALI RIFIUTII rifiuti considerati nell'ope-razione "RICICLA ALL'ECO-CENTRO" sono:• Carta e Cartone (pulitoe asciutto)• Plastica (contenitori perliquidi vuoti e puliti)• Vetro (vuoto e pulito)• Metalli (non contaminatida materiali diversi)Tutti gli altri rifiuti riciclabilidovranno essere conferitipresso l'Ecocentro, ma nondaranno diritto ad alcunpunteggio.

COME FUNZIONA“RICICLA ALL'ECOCENTRO”Dopo aver effettuato la regi-strazione il materiale è indi-viduato selezionando l'appo-sita icona visibile dal moni-tor del computer e quindipesato ed associato al tito-lare della tessera. In base allaquantità di rifiuto conferitoè assegnato il seguente pun-teggio:• 1 Kg di Carta e Cartone vale 2 punti• 1 Kg di Plastica vale 4 punti• 1 Kg di Vetro vale 1 punto• 1 Kg di Materiale Ferrosovale 1 puntoIl computer memorizza la pe-sata e rilascia uno scontrinoper l'utente che dovrà essereconservato in caso di conte-stazione del punteggio.

QUANTO SI PUÒGUADAGNAREI = (Is x Pi) / PtI = Incentivo al singoloutenteIs = Incentivo stanziatototalePi = Punteggio individuale

«Gli Ecoincentivi saranno decurtati dalla tariffa per i serviziambientali relativi l'anno successivo ed evidenziati in fattura»

Pt = Sommatoria Punteggiototale

OGNI UTENTE potrà accu-mulare un guadagno massi-mo pari a 25,00 euro e inogni caso non superiore al-l'importo della Tariffa dovu-ta per l'anno di riferimento.Non saranno inoltre ricono-sciuti incentivi inferiori a2,50 euro. L'incentivo saràarrotondato ai 0,50 euro in-feriori.In base al metodo di calcoloattuato il valore di ogni sin-golo punto lo si potrà cono-scere solo al termine dell'an-no di riferimento quando

sarà noto il punteggio indi-viduale (Pi) e conseguente-mente il punteggio totale(Pt).

NON È POSSIBILE pertan-to fare in anticipo previsionisull'entità del singolo incen-tivo; ogni anno il valore uni-tario del punto sarà certa-mente diverso.Gli Ecoincentivi sarannodecurtati dalla tariffa per iservizi ambientali relativil'anno successivo edevidenziati in fattura.

Giuseppe Ar temagniAssessore all’Ecologia e

Ambiente

campionamento, inviatecon lettera del 02/08/

I controlli sono costanti a garanzia della salubrità e dell’igiene pubblica

Le analisi dell’acqua potabileche scende dai nostri rubinetti

I dettagli delle analisiASL Pavia, suddiviseper i pozzi e i punti di

2011 prot. 60322 e registra-te al prot. gen. N. 10252 del05/08/2011 del comune diCasorate Primo e riferite aiprelievi del 19.04.2011, si

www.comune.casorateprimo.pv.it

L’Ufficio dei Servizi per il Territorio del Comune di Casorate Primorende noto alla cittadinanza il seguente prospetto informativo:QUALITÀ DELLE ACQUE DESTINATE AL CONSUMO

UMANO DELLA CITTÀ DI CASORATE PRIMO

possono consultare pres-so l’ufficio Servizi per ilTerritorio, durante leconsuete aperture d’uffi-cio.

mento. Compariranno ideal-mente sul palcoscenico i per-sonaggi che abbiamo impa-rato a conoscere solo dai librie che, attraverso la voce dei“Lettori” ci racconteranno lastoria di quegli anni così im-portanti per il nostro paese.Questa rappresentazione civerrà offerta da un gruppo di“appassionati” che con la lororicerca ci propongono una let-tura semplice ma ricca dei fer-menti e delle idee di queglianni lontani. Una serata inte-ressante a cui non mancare.

• 1 8 6 1 2 0 1 1 •

sta dei Nonni invitiamo tutti i bambini accompagnatidai loro cari nonni per trascorrere insieme qualche oratra giochi divertenti e tante sorprese!! Spettacolo conla Compagnia Favola Folle.Vi aspettiamo in Biblioteca alle 16.30 per la meren-da... Non mancate!Sabato 1 ottobre - VOCI DAL RISORGIMENTO (vedilocandina e articolo a sinistra).

I prossimi appuntamenti della Biblioteca civica che festeggia il suo 4° anno

Pomeriggio in festa

Giovedì 29 settembre - POMERIGGIO IN FESTAQuest'anno in occasione del quarto complean-no della Biblioteca in concomitanza con la fe-

LA BIBLIOTECA CIVICA “IlSognaLibro” dà… i numeri: al 15settembre si è arrivati a ben 1040iscritti!Nei mesi estivi il numero dei prestitiè raddoppiato: dai 250 mensili dimedia, a giugno e a luglio si sonotoccati i 450/480.Grazie di cuore a tutti gli utentie... continuate così!

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7Punto di Vista • Settembre 2011 www.pudivi.it IL BLOG DI “PUNTO DI VISTA” È PUDIVI.IT CASORATE PRIMO

L’esperienza del Progetto SIGIT per la creazione di un Sistema Informativo Territoriale intercomunale coi Poli Catastali di Corbetta e Gaggiano

Stage estivo in Municipio per i ragazzi del VoltaPer 4 settimane i ragazzi hanno sperimentatol’importanza del lavoro di squadra e si sonointegrati con il personale del nostro Comune

dal Comune di Casorate Pri-mo agli studenti dell'Istitutotecnico per geometri A.Voltadi Pavia, in gran parte resi-denti a Casorate: AnnaCatanzariti, Davide Cerra, Sil-via Notarangelo, AntonellaTrimboli, Stefano Rovati,Luca Bolla, Barbara Firpi,Gianmarco Scotti.

Si è concluso il 9 lugliouno degli stages di for-mazione estivi offerti

dei costi e la valorizzazionedelle esperienze. Il proget-to vuole rispondere alla ne-cessità dei Comuni di cono-scere con precisione il pro-prio territorio fornendo unostrumento utile a calibrarel 'azione di governo. Itirocinanti hanno sperimen-tato l'importanza del lavorodi squadra e si sono inte-grati con il personale comu-nale.

NELL'UL TIMO PERIODOparte dello stage gli studen-ti hanno lavorato pressol'Agenzia del Territorio-Mi-nistero delle Finanze, dovehanno sperimentato l'utiliz-zo del software catastaleper la misurazione della su-perficie dei fabbricati.

Si ringraziano tutti gli al-lievi per il contributo ap-portato, la segreteria ed iprofessori dell'Istituto Vol-ta e il Dott. Marco Mazzettidel Sigit del Comune diCorbetta (Milano).

I casoratesi ad Auschwitz e nei campi di sterminio

Il viaggio della memoria

«Il progetto vuole rispondere allanecessità dei Comuni di conoscere con

precisione il proprio territorio»

GLI STUDENTI sono statiospiti del Comune per 4 set-timane assistiti da alcuni"tutors" che li hanno coor-dinati nel Progetto SIGIT“Servizi Intercomunali per laGestione Integrata del Terri-torio”: un progetto interco-munale per la creazione di unSistema Informativo Territo-riale per i dieci comuni asso-ciati ossia Corbetta, Arluno,Bareggio, Cisliano, Caso-rezzo, Ossona, Mesero, San-to Stefano Ticino, Sedrianoe il Comune di Casorate Pri-mo.

IL PROGETTO SIGIT nasce,nel 2005, da una collabora-zione interistituzionale, chevede la partecipazione di Re-gione Lombardia come pre-valente ente finanziatore edei due Poli Catastalidecentrati di Corbetta eGaggiano, formati in tutto da23 comuni delle aree delMagentino e dell'Abbia-tense. Il contesto è quindiquello della scala vasta, l'uni-co che permette la riduzione

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Una bellafoto digrupposulle scaledell’ingres-so delMunicipio diCasoratePrimo per iragazziimpegnatinello stageestivo.

L e persone che appaiono nella foto, con i volti seri e un'espres-sione di profondo dolore negli sguardi, sono ritratte all'in-terno del padiglione italiano di Auschwitz, dove è stata la-

sciata una targa "per non dimenticare" a testimonianza di un viag-gio che ha toccato tutti profondamente.

«E'STATA UN'ESPERIENZA COMMOVENTE, un viaggio nellamemoria e nelle atrocità dell'Olocausto, che ho fortemente volutoe che ha segnato le coscienze di ognuno di noi partecipanti», diceil Sindaco Gianni Rho che insieme all'assessore Giovanna Bellonie ad alcuni cittadini ha partecipato dal 16 al 19 giugno al "Viag-gio della memoria ad Auschwitz e Birkenau", organizzato dal Co-mune di Casorate, dall'ANPI e dalla Pro Loco Vivere Casorate.A seguire le impressioni di uno dei partecipanti:

RIPRENDERÀ ai primi di ot-tobre il "Corso di ginnasticadolce" organizzato da UISPdi Pavia presso la palestradell'Oratorio. A breve verran-no fissati i giorni e gli orari.«Ringrazio Don Giorgio e laParrocchia per l'ospitalitàconcessa ad un'iniziativa cheda anni coinvolge un belgruppetto di persone», dicel'Assessore ai Servizi SocialiAngelo Giani.

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“Punto di Vista”La posta? Vasempre firmata

SI RICORDA ai lettori chela corrispondenza cartaceainoltrata alla Redazione in viaAldo Moro, 9 a Bereguardodeve contenere sempre i re-capiti del mittente. Grazie.

L’ar chiviostorico in PDF

TUTTI I NUMERI del nostrogiornale, dal febbraio del2000 a questo che state sfo-gliando, sono disponibili inversione PDF sul nostro sitowww.pudivi.it . E’ possibileeffettuare ricerche di testo emediante le funzioni abilitatedel programma Adobe PDF.

Riprende il corsodi ginnastica dolce

POCHI GIORNI MA MOLTA EMOZIONE

Prima ad Auschwitz (per lager una ex-caserma polacca),poi a Birkenau (per lager le baracche) :abbiamo visto le tracce della violenza,abbiamo sentito l'eco della disumanità,abbiamo potuto ricordare in questi luoghimilioni di vittimee lì cercare una speranza per il tempo presente.

www.pudivi.it8 Punto di Vista • Settembre 2011IL BLOG DI “PUNTO DI VISTA” È PUDIVI.IT

Parte la Festa dell’Oratorium

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Come vuole la tradizio-ne la Festa di apertu-ra dell'Oratorio Sacro

Da venerdì 30 settembre a domenica 2 ottobre il grande evento per l’apertura dell’Oratorio

L'impero romano è il tema dell’edizione di quest’anno:cena, stand, giochi e trovate divertenti per tutte le età

Cuore e Maria Bambina "in-

A sinistra lasofisticataelaborazionegrafica ideata daiMedia Parrocchialidi Casorate Primoper conferire allaFesta dell’Orato-rium il giustotocco “classico”romano con leStand Novitas:Saltus Gladiatoris(campo coperto)e ApparatusTempus (ilC.A.G.).

di Claudio NasuelliResponsabile MediaParrocchiali

vade" le strade e le piazzedella Città.

L'EVENTO SARÀ apertovenerdì 30 settembre 2011alle ore 21,00, con una vegliadi preghiera in Oratorio ani-mata dai giovani e adole-

scenti insieme al Coro Gio-vanile Parrocchiale Teru'ah:durante la serata saranno di-sponibili i sacerdoti per leconfessioni.

Segreteria dell'Oratorio o del-la Parrocchia entro mercole-dì 28 settembre 2011, duran-te la serata la cucina infattisarà attiva solo fino alle ore23,00. Nel corso della seratasarà già aperto il nuovo stand"Saltus Gladiatoris" (pressoil campo coperto), nel cortiledell'Oratorio adiacente allapiazza avremo l'animazionemusicale oltre ad un torneodi calcio balilla e la mostrainterattiva 2011 allestita daigiovani.

DOMENICA 2 OTTOBRE2011 alle ore 10,30 si svolge-rà la Santa Messa Solenne inPrepositura: con il mandatoai catechisti, educatori e al-lenatori... A seguire animazio-ni sul sagrato e in piazzaContardi. Alle ore 12,00 il tra-dizionale lancio dei pallonci-ni con cartolina al rintoccodelle campane a festa.

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Alle ore 15,00 in Oratorio ini-zierà il "Gioco Imperiale" nel-la grande arena romana, altermine la preghiera comuni-taria con l'apertura di tutti glistand imperiali, che vedran-no tra le novità già aperte lasera prima, l'ApparatusTempus (presso il C.A.G.),ovvero una macchina deltempo che farà rivivere tuttele epoche della nostra storiaincontrando numerosi perso-naggi. Ulteriori informazionie aggiornamenti sono dispo-nibili sul portale

SABATO 1 OT-TOBRE 2011 al-l'aperto in piazzaMira e via PapaGiovanni XXIII,dalle ore 20,30 inpoi, si svolgerà la"Cena Imperiale"(dal tema di questaedizione dell'impe-ro romano): perpartecipare allacena è necessarioiscriversi presso la

E per uno stomaco da imperatori nonmancherà nemmeno la “Cena Imperiale”

L’attività dell’AUSER di Casorate Primo, operativa sul territorio per iniziative di solidarietà

ziare il signor AngeloFinizio ed il signor Ange-lo Pini (che appare nellafoto qui sotto) della dittaPini per aver entrambi re-galato all'associazioneuna carrozzina per tra-sporto disabili, che saran-no utilissime per lo svol-gimento delle nostre atti-vità.

Arriva lo stand con l’or chidea dell’Unicef

L’ AUSER "Casorateinsieme per tutti"desidera ringra-

INOLTRE SI SEGNALA chela nostra associazione con isuoi volontari darà il suosupporto alla iniziativa:"L'Orchidea dell'UNICEFper i bambini" che avrà luo-go il 1° ed il 2 ottobre 2011in concomitanza con la fe-sta dei nonni e si svolgeràin oltre 2.500 piazze in tut-ta Italia (a destra).

NELLA NOSTRA città or-ganizzeremo un gazebo in

Piazza Contardi e ci im-pegneremo nella distribu-zione di una piantina diorchidea in vaso a frontedi un contributo minimo.Importante sottolineareche quest'anno i fondiraccolti saranno investitiper garantire ad ognibambino cure mediche,acqua potabile, alimentiterapeutici, zanzariereanti malaria in 156 paesidel mondo.

UNITEVI A NOI, in questogrande momento di piaz-za ed aiutateci a rivolge-re a tutto il pubblico unforte invito a concentrare

Il ringraziamento del gruppo ai signoriAngelo Finizio e Angelo Pini

la nostra attenzione sui pro-blemi di sopravvivenza deibambini in tutto il mondo.Vi aspettiamo e vi ringrazia-

mo per il supporto.Eduardo De SortisPresidente AUSER

Casorate

Ad inaugurare la festa con il taglio della torta è stata lapresenza del Sindaco di Casorate Primo Gianni Rho e del-l'Assessore Bianca Bonfanti del Comune di Motta Visconti,paese di residenza della nostra centenaria (nella foto).

7 AGOSTO 2011

E’ stata grande festaalla Casa di Riposo

D omenica 7 agosto, alla Casa di Riposo G. Delfinoni èstato festeggiato un compleanno davvero speciale: i100 anni della signora Rosa Scotti!

E' IN PROGRAMMA per domenica 9 ottobre: partenza ore8.00 dalla piazza Mercato, arrivo a Brisino, passeggiata neiboschi e raccolta delle castagne. A seguire, pranzo presso ilristorante "La Grisana" di Carpugnino (Stresa).Quota di partecipazione: 50 euro. Prenotazioni presso ProLoco, via Dall'Orto 14, tel. 02 9056618.

Domenica 9 ottobreCastagnata con la Pro Loco


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412 sono già patentati e 19 hanno già superato la teoria.Media ore guida (per i diciottenni) - 6/7 ore.

Sono bene accette persone che abbiano paura di guidaree/o che non abbiano conseguito la patente in altre autoscuole

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Riceviamo e pubblichiamo l'intervento dell’On. Angelo Zucchi (PD) che esprime solidarietà ai sindaci delle amministrazioni comunali italiane

«I comuni strozzati dalla manovra»

Ificoltà i bilanci comunali e lasituazione è destinata a diven-terà sempre più pesante neiprossimi mesi; ai Comuni ven-gono richiesti sempre più sa-crifici, mentre aumentano i bi-sogni e le necessità dei citta-dini, gravati dalla crisi econo-mica, dai problemi dell'occupa-zione, dalle incertezze sul pro-prio futuro.

I SINDACI hanno tutta la miasolidarietà e comprensione.Hanno pienamente ragione alamentarsi. Questa è una ma-novra che penalizza, anzi stroz-za gli enti locali, incidendo nel-la carne viva dei bilanci comu-nali e provinciali. Qui non sitratta di razionalizzare, di con-tenere, di ottimizzare. Non più.I tagli agli Enti Locali, che siaggiungono a quelli della ma-novra di luglio che si aggiun-gono a quella dell'autunnoscorso, ormai si sono fatti viavia sempre più insostenibili. Si-curamente si trasformeranno oin meno servizi ai cittadini (par-lo di servizi essenziali) oppurein aumento delle tariffe. O en-trambe le cose addirittura. Nonlo dico solo io, dai banchi del-l'opposizione, lo dicono il sin-daco leghista di Varese, Fon-tana, lo dice il sindaco di Romadel Pdl Alemanno, lo dice nien-te meno che il governatoreFormigoni (lui addirittura haparlato di aumento dei bigliet-ti del trasporto pubblico perfar fronte ai tagli).

UNA MANOVRA che ha vo-luto eludere sia il principio diequità (paghi chi ha di più epaghi chi non ha mai pagato)sia il rilancio della crescita. Unamanovra invece iniqua, cheancora una volta ricade pesan-temente sulle spalle dei soliti,siano essi dipendenti pubblicio pensionati.Una manovra appunto che at-traverso i tagli ai trasferimentiagli Enti Locali si riverserà suicittadini, quelli che hanno bi-sogno dei servizi pubblici.Una manovra senza visione.C'erano alternative? Noi delPartito Democratico in Parla-

tagli di spesa imposti dal-lo Stato agli enti locali stan-no mettendo in grave dif-

«I tagli si trasformeranno in minori servizi ai cittadinioppure in aumento delle tariffe. O in entrambe le cose»

CASORATE PRIMO

mento le abbiamo proposte:ritassare i capitali rientrati conlo scudo e "condonati" trop-po benevolmente; introdurreuna tassa sulle rendite di capi-

On. Angelo ZucchiPartito Democratico

tale; introdurre (sembra untabù in Italia) una tassapatrimoniale.Evidentemente il cuore diBerlusconi gronda sangue secostretto a mettere le mani nel-le tasche degli italiani, ma soloper alcune tasche e da un cer-to reddito in su.

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Grande successo per lo spettacolo all’aperto organizzato dalla Pro Loco insieme ai commercianti di Casorate

Tutto esaurito per il cabaret targato “Colorado Café”

È stato un successo aldi là delle più roseeaspettative lo spetta-

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La Pro Loco ringrazia tutti gli sponsor che hannoreso possibile l’evento svoltosi lo scorso 18 giugno

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colo di musica e cabaret or-ganizzato il 18 giugno scor-so dalla Pro Loco VivereCasorate grazie alla collabo-razione degli esercenti e deicommercianti del paese. Lapiazza era stracolma di gen-te, richiamata dalla notorie-tà dei cabarettisti di Co-lorado Café (in particolare"Suor Nausica"), bar e loca-li hanno registrato il tuttoesaurito; una bella serata al-l'insegna dell'allegria e deldivertimento. La Pro Locoringrazia glisponsor che han-no reso possibilel'evento:

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Organizzato dalla Pro Loco “Vivere Casorate”I segreti dell’arte bianca con i nostri panificatori

La folladellegrandioccasionihasalutato ilsuccessodellaserataorganiz-zata lasera del18 giugnoin piazzaa Caso-rate, tuttiin attesadeicomicidella TV.

Soddisfatti anchebar e locali attiguiche hanno lavorato

senza sosta


INFORMAZIONE REDAZIONALE • La difficoltà di respiro può essere causata da diverse patologie e richiede indagini specifiche

Quando l’affanno non va sottovalutato

Mdispnea, cioè l'affanno, la dif-ficoltà a respirare.La dispnea può essere causa-ta da malattie del cuore, del-l'apparato respiratorio, del san-gue (anemia grave), del meta-bolismo (diabete mellitoscompensato), da obesità esovrappeso specie se associa-ti a sedentarietà. Nella maggiorparte dei casi, i pazienti cheaccusano dispnea l'attribui-scono a patologie respirato-rie, non rendendosi conto chein moltissimi casi la dispnea èun segno di iniziale insufficien-za cardiaca. Infatti, quando ilcuore perde la sua forza di con-trazione, e quindi non riescepiù ad immettere in circolo tut-to il sangue che gli arriva daipolmoni, si va incontro ad unadiscrepanza tra quantità disangue che arriva al cuore e laquantità di sangue che riescead essere espulsa ed inviataagli organi periferici.

A LUNGO TERMINE , la con-seguenza di questa discrepan-za sarà che il sangue che con-tinua ad affluire dai polmoni

olte malattie cardia-che hanno comesintomo principale la

E’ sempre un campanello d’allarme: spesso segnala un’insufficienzacardiaca. Esami specifici permettono oggi una diagnosi tempestiva

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Inoltre:

troverà un "ingorgo di traffi-co" nel cuore e questo osta-colo provocherà un progres-sivo aumento della pressionea livello del circolo polmonare.Quando ciò avviene, il corret-to scambio di gas nei polmoniviene alterato ed il sangue nonviene più adeguatamente os-sigenato, con conseguenteaffanno per il paziente.

LA DISPNEA può comparirea riposo e/o dopo sforzo. Ingenere, la situazione cardiacaè tanto più compromessaquanto minore è il livello disforzo a cui compare l'affan-no. La diagnosi si poggia sul-la valutazione clinica del pa-ziente e su appropriate indagi-ni strumentali. I primi e più fa-cilmente eseguibili, per la lorominima o nulla invasività, sonoalcuni esami del sangue, l'elet-trocardiogramma e l'ecocardio-gramma. Gli esami di laborato-rio servono soprattutto perescludere altre cause che po-trebbero essere alla base dellasintomatologia riportata.L'elettrocardiogramma puòessere normale in molti casi,ma in altri può evidenziare ano-malie, come la fibrillazioneatriale ad esempio, che di persé possono spiegare lasintomatologia o che posso-no aggravare uno scompensocardiaco latente.L'ecocardiogramma color-

a cura delDott. Stefano OttoliniMedico ChirurgoMaster Universitario inEcocardiografia Clinica

doppler rappresenta un sup-porto indispensabile per un'ac-curata diagnosi.Il suo ruolo non si limita allasola valutazione della funzio-ne cardiaca, ma comprendeanche lo studio dellamorfologia delle cavità cardia-che, della funzione delle val-vole, delle pressioni polmo-nari, nonché della presenza di

potenziali fonti di emboli. Suc-cessivamente, una volta con-fermata la diagnosi, si potran-no eseguire un test da sforzoed altri esami più approfonditied invasivi, se ritenuti neces-sari dal medico.

IN CONCLUSIONE , la dia-gnosi precoce di insufficienzacardiaca è il mezzo più impor-

tante per affrontare il dilagaredi tale patologia. Cosa biso-gna fare, allora, se si avvertedifficoltà di respiro? La primacosa è una visita medica com-pleta. Il medico deciderà seavvalersi di altre indaginidiagnostiche, quali quelle ci-tate in precedenza. Come sicura la dispnea? La terapia di-pende dalla causa; in genera-

mente banale, ma indagare piùa fondo quando questo cam-panello d'allarme inizia a suo-nare con insistenza.Il disagio legato alle indaginicliniche da effettuare è estre-mamente ridotto in confrontoai benefici che se ne possonotrarre.Il gioco vale indiscutibilmentela candela.

maker casoratese, fosse untalento nato, già lo sapeva-mo: per cui non ci ha stupi-to il fatto che il suo ultimolavoro, commissionato dal-la manager di Fedez (quel-la di Fabri Fibra, per inten-dersi) abbia sbancato il re-cord di contatti su Youtube(FedezChannel), andandoa totalizzare da maggio adoggi qualcosa come un mi-lione e mezzo di visualiz-zazioni. E adesso Alphetto ègià impegnato altrove,dopo aver lavorato ancheper MondoMarcio e Vacca.

IL SUO ULTIMO VIDEO SU YOUTUBE È STAT O VIST O UN MILIONE E 430 MILA VOLTE

Alphetto da record, una clip al topChe Samuele Dalò, in

arte Alphetto, giova-ne e bravissimo film-

le, tanto più pre-coce è la diagno-si, tanto maggiorisono le probabili-tà che la terapiasia efficace. Perquesto motivo èimportante nontrascurare un sin-tomo apparente-

E adesso Alphetto è già impegnato altrove, dopoaver lavorato anche per MondoMarcio e Vacca

Testi e situazioni dell’ultimo video di Fedez nonsono propriamente destinati a persone dal palatoraffinato, ma dal punto di vista tecnico la fatturadel videoclip realizzata da Alphetto è eccellente.

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Zurma, da sportivo a scrittore

CASORATE PRIMO

Sgomento che non sia già statotrattato in ogni sua sfaccet-tatura, ma anche per la fase distudio e ricerca dei vari ele-menti che lo devono compor-re, romanzo o manuale che sia.Quando poi si arriva a supera-re questi ostacoli si scopre chel'ostacolo maggiore lo si deveancora affrontare: trovare qual-cuno che pubblichi il lavoro.

IL MONDO EDITORIALE èsconosciuto ai più e il giova-ne Autore (giovane per mododi dire) si deve fare le ossa einizia a farlo contattando levarie case Editrici sperando disuscitare l'attenzione di qual-che Editore, quindi, dopo averinviato centinaia di mail e de-cine di manoscritti si mette in

crivere un libro non èfacile, non solo per ladifficoltà a trovare un ar-

Dopo avere esplorato il difficile mondo dell’editoria,l’autore ha già venduto numerose copie del suo libro

Il casoratese, istruttore dal 1983, ha pubblicato il manuale tecnico/tattico “Kick Boxing Light Contact”

attesa... A volte le risposte ar-rivano con una velocità disar-mante, possibile che sianocosì interessati al nostro lavo-ro? La fregatura è dietro l'an-golo, si chiama Editoria a Pa-gamento: un Autore si fa stam-pare un tot di numero di copiedel proprio libro a sue spese -la Casa Editrice quindi non siprende neppure la briga di va-lutare la qualità del testo - edopo gli tocca pure cercare divenderle a parenti ed amici.

IN ALTRI CASI viene richie-sta una somma di denaro va-riabile, ma sembra sempre in-torno a qualche migliaio dieuro, come "contributo allespese di stampa" con il qualealtre case Editrici ammortizza-

no le spese sostenute per lastampa del testo che poi nonsi interessano neppure di di-stribuire.

CI SONO POI LE PREDE piùdifficili, le case Editrici che ade-riscono al “no EAP” (no all'Edi-toria a Pagamento) e sono que-gli Editori che siccome sonoloro che ci mettono i quattrini,prima valutano il lavoro, veri-ficano che possa essere unprodotto editoriale e poi ti pro-pongono un contratto di Edi-zione dove vengono ricono-sciuti i diritti all'Autore in per-centuali variabili ma, cosa piùimportante, è loro interessefare in modo che il libro sia di-stribuito e pubblicizzato il piùcapillarmente possibile.

QUESTO È QUELLO che èsuccesso al nostro Autore inquestione, Alberto Zurma,Casoratese di nascita e dal1983 Istruttore di Kickboxinge Pugilato presso la PalestraSport e Salute in via XXV Apri-le che ha messo la sua quasitrentennale esperienza in unManuale Tecnico/tattico chetratta le discipline da Combat-timento "Light", quelle disci-pline insomma che, avendo uncontatto limitato nella compe-tizione, hanno la necessità disviluppare altre caratteristicheatletiche attraverso determi-nati allenamenti.

IL TESTO TRATTA una par-te tecnica, dove sono analiz-zati tutti i colpi di braccia e i

bene comune, ed aspetti emomenti della vita personalee collettiva che trova nei co-dici giuridici e nelle aule deitribunali formati da giudici"non schierati" i loro stru-menti di compimento. Ma re-almente cosa vuol dire Giu-stizia? Che cosa significa es-sere giusti? Si tratta di que-stioni assai complesse, per-ché attraversano l'esistenzadi ogni essere umano, pro-babilmente da sempre. E lerisposte in proposito, oggipiù che mai, non sono certa-mente uguali.

PER UNA PERSONA, vive-re la Giustizia significa porrein essere strumenti e com-portamenti che, nella consa-pevolezza dello scarto tra laGiustizia attuabile e quellasperabilmente compiuta, sia-no nella realizzazione di pro-getti che sono nel cuore de-

È

facendo emergere, conl'esempio e nella gradualità, ivalori che sostengono dirit-ti, doveri e giustizia. Certa-mente i "modelli" sono im-portanti, anche per educarealla Giustizia; e i modelli nons'improvvisano, ma sono vi-sibili non certamente nellacarta stampata o nei filmatitelevisivi, ma nel vissuto,spesso nascosto delle perso-ne; quelle più modeste, umilie sottovalutate.Spetta a noi il giusto discer-nimento per far emergerequesti significativi segni diumanità vera, di stima reci-proca, di solidarietà che ri-cordo presenti nel DNA deiCasoratesi, quando, neglianni belli dell'età scolare lanostra vita era regolata dallatradizione contadina e dalbuon senso dei nostri nonnie genitori.

Angelo Repossi

ancora sensato e ne-cessario oggi cercaredi parlare di Giustizia

RICEVIAMO DA ANGELO REPOSSI

Giustizia, qual è ilsuo vero significato?

«Esiste solo seal centro viene postala persona, ma unapersona valorizzata

in tutte le suedimensioni»

termine. Co-munque nel-l'opinione co-mune affiora-no e si mani-festano, più omeno esplici-tamente, si-gnificativi ri-ferimenti allacondivisionesociale del

in modo radicalmente uma-no? Si tratta di un termineche rientra tra quelli più uti-lizzati nel campo della cultu-ra universale, perché espri-me un valore che ha fatto efa sperare, gioire, soffrire digenerazione in generazione.

NELL'OCCIDENTE tecno-logicamente sviluppato par-lare di Giustizia ha suscitato,in passato, un dibattito viva-cissimo tra varie modalità esignificati attribuiti a questo

SI TRATTAquindi di ac-compagnarela crescitadelle nuovegenerazionisostenendo-le nei lorovissuti senzacadere nelbuonismo,

gli uomini.Oggi per ogni persona dibuona volontà, sperimenta-re la Giustizia, significa chie-dersi prima di tutto chi sia"l'altro", quali siano i suoidiritti fondamentali, verifica-re la percorribilità di propo-ste legislative in assenza diun serio e reale riscontro delvalore dell'essere umano,quanto contano gli individui,la persona nel rapporto nor-me-istituzioni. Non c'è Giu-stizia se al centro non c'è lapersona, ma una personavalorizzata in tutte le sue di-mensioni.

loro utilizzo prima, durante edopo l'allenamento e/o la com-petizione; è stata preparata incollaborazione con due spe-cialisti della Nutrizione Sporti-va, il Professor Marzatico e ilDottor Negro, entrambi dell'Università degli Studi di Pavia.

IL TESTO , edito da Ciesse Edi-zioni di Padova (sito internetwww.ciessedizioni.it), che allasua uscita ha già venduto uncentinaio di copie di cui unatrentina nel formato eBook, èdisponibile su tutti gli store on-Line o sul sito della casa Edi-trice seguendo il link indicatosotto al titolo di questo arti-colo (qui sopra).

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AlbertoZurma e

il suolibro.

calci, gli sposta-menti, l'uso degli at-trezzi per l'allena-mento in palestra,per terminare conuna parte tatticanella quale apposi-te tabelle descrivono le azionidi difesa e contrattacco sui col-pi ricevuti.

LA PARTE sulla preparazio-ne atletica tratta lo stretching,lo sviluppo della forza e dellaresistenza, i suoi metodi di al-lenamento e la periodizzazionedell'allenamento stesso, lasupercompensazione e ilsovrallenamento.Chiude questa parte un esem-pio di programma di allena-mento trimestrale per un atletain vista di un torneo.

L'UL TIMA PARTE, sull'ali-mentazione, tratta i nutrientiprincipali, gli integratori ed il

INFORMAZIONE REDAZIONALE • L’Associazione Spazioreiki propone tecnicheper migliorare la propria vita in modo consapevole, avvalendosi di nuovi collaboratori

piccoli dolori, malesseri,bisogno di rilassarsi, paceinteriore, centratura, gioia,apertura del cuore, svilup-pare l'intuizione, e staresenza pensieri. Esistonovarie soluzioni. Per esem-pio Reiki: un metodo na-turale di guarigione di ori-gine giapponese in cui ap-poggiando semplicemente

Reiki, meditazione, respiro consapevole, danzaGli strumenti e i percorsi per vivere meglio

Stress, mal di schiena,stanchezza, mal di te-sta, ansia, insonnia,

ottobre oppure a una dellepresentazioni, tra cui la pri-ma sarà il 27 ottobre alle ore20.45.

OPPURE POTRESTI avvici-narti alla Meditazione. Non èdifficile e può essere alla por-tata di chiunque. E' la sco-perta di coloro che provanoa rivolgere lo sguardo den-tro di sé per entrare in armo-nia con ciò che ci circonda.In questi incontri a cadenza

OPPURE puoi provare ilBreathwork : ventimila sonogli atti respiratori che si com-piono mediamente ogni gior-no. Per lo più senza renderse-ne conto. Un costante flusso

ne. Non parlo per darti unmessaggio, ma per blocca-re il funzionamento dellamente. Non parlo per inse-gnarti qualcosa; parlo percreare qualcosa” ( Osho).L'ultimo mercoledì di ognimese alle 20.45

INOLTRE I Massaggi tracui quello Psicosomaticoin cui sciogliendo un bloc-co energetico corporeo, èpossibile liberarsi da pau-

le mani sulcorpo si la-scia scorrerel'Energia Vi-tale Univer-sale, ossial'energia checompenetratutto ciò che ci circonda.

NON GUARISCE tutte lemalattie ma in alcuni casi èrisolutivo. Coadiuvantenella terapia del dolore eben si accorda con i tratta-menti allopatici. E' adattoa chiunque. La bellezza delreiki è la sua semplicità efunziona subito. Prova il 1°

settimanale, si impara a rilas-sarsi e essere consapevolisenza sforzo attraverso le Me-ditazioni Attive di Osho chesono di tipo dinamico, in gra-do di ripulire e liberare il cie-lo interiore dalle tante repres-sioni in atto. La prima lezio-ne gratuita sarà lunedì 3 ot-tobre alle ore 20.30 presso lapalestra delle Scuole Medie.

d'aria che è garanzia di so-pravvivenza, e anche molto dipiù. Nel respiro sono conte-nute le chiavi di accesso albenessere: imparare ad usa-re il respiro, per esplorare ilmondo delle proprie sensa-zioni; per riscoprirsi rivitaliz-zati ed energizzati, da un nuo-vo modo di essere in contattocon sé stessi; per migliorare

re, ansie, ten-sioni. Un mas-saggio che ar-riva al cuoreattraverso imuscoli, i ner-vi e la pelle.Oppure quel-

lo Californiano ritmico,molto avvolgente e dolce-mente affettivo, che riposa,calma, tonifica, fa scorrerele energie vitali. E infinequello Ayurvedico che haantichissime origini india-ne e serve per ripristinarel'equilibrio dell'organismoe mantenere la salute fisicae mentale.

INOLTRE anche I Tarocchici possono aiutare. Il verosegreto risiede nella lorocapacità di aiutarci a rag-giungere i nostri obiettivi divita e trasformare noi stes-si, e non a prevedere il futu-ro. Sono un modo per col-legare il conscio all'incon-scio e attingere alla nostrasaggezza profonda. Ti aiu-teranno a sviluppare la tuaintuizione, capire meglio lesituazioni che stai vivendo,così da trovare il giusto cor-so d'azione e capire come èmeglio comportarti.

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Riceviamo dall’AVIS di Casorate Primo e pubblichiamo un interessante intervento chiarificatore su un tema delicato e cruciale

AVIS non è sinonimo di «omofobia»

«Iastinenza mentre milioni dieterosessuali - affezionaticlienti delle prostitute - pos-sono donare impunemente ilsangue»: è questo il concet-to di fondo che ricorre inmolte mail e comunicazioniche rimbalzano in internet eche rischiano di alimentaresterili polemiche, generareconfusione e inutile allar-mismo.Cerchiamo di fare chiarezza,a beneficio di donatori, ex do-natori, simpatizzanti e lettoriin genere.

L’OMOFOBIA non fa partedella nostra associazione.Ogni donatore, a prescinde-re dai suoi orientamenti ses-suali, si assume la responsa-bilità di ciò che dichiara nelmomento in cui si reca in uncentro di raccolta per donareil sangue.Nel consenso informato, ilmodulo che si compila primadi ogni donazione, non cisono domande in merito, eciò indica che non è oggettodi interesse per l'associazio-

gay possano dona-re il sangue solodopo dieci anni di

Nel consenso informato si chiede solo se la persona ha avuto rapportinon protetti, e non interessa che siano eterosessuali o omosessuali

CASORATE PRIMO

ne sapere se il donatore harapporti eterosessuali odomosessuali. Al contrario, sichiede espressamente senella vita della persona cisono stati rapporti non pro-tetti , che potrebbero avercausato un'esposizione al ri-schio di un contagio di ma-lattie veneree, Aids edepatiti.Non è detto infatti - e scu-sateci se sottolineiamo l'ov-vio - che chi ha rapportietero-sessuali sia automati-camente immune da detti ri-schi, così come non è auto-matico che il rapporto omo-sessuale produca la situa-zione opposta. L'educazio-ne sessuale è una sola, etutti sono tenuti a rispettarele stesse precauzioni e glistessi accorgimenti nel mo-mento in cui hanno un rap-porto.

NON VA DIMENTICA TO, inogni caso, che contestual-mente a ogni donazionesono effettuati controlli dilaboratorio su alcunimarcatori , che danno degliindizi su eventuali patologieche il donatore potrebbeaver contratto; in quel casola sacca sarebbe immediata-mente bloccata in attesa diulteriori controlli. Questotipo di meccanismi incrocia-ti, assieme ai colloqui e alle

a cura dell’AVISAssociazione VolontariItaliani del Sanguesezione di Casorate Primoc/o Ospedale Carlo Mira

visite periodiche con i re-sponsabili sanitari delle uni-tà di raccolta, mette al ripa-ro da ogni rischio, e tienealla larga dalla nostra asso-ciazione soggetti con com-portamenti privati poco tra-sparenti.

A LIVELLO SANIT ARIO,lo ribadiamo, ciò che conta

è essere responsabili versose stessi e verso gli altri. Larestante parte dei controlliattiene al sistema dimonitoraggio composto davisite, colloqui e controllisul sangue. Ma la salute deldonatore, e di conseguenzadi chi riceve il sangue, pog-gia le sue basi su uno stiledi vita responsabile.

Come ogni anno, l’adesione all’associazione consente di godere di numerose agevolazioni

I negozi dove i soci Pro Loco sono di casa

esercizi convenzionati2011 per i soci:

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CHE COS’ÈL’OMOFOBIA

L'OMOFOBIA è la paura el'avversione irrazionale neiconfronti dell'omosessualità edi persone gay, lesbiche,bisessuali e transessuali(LGBT), basata sul pregiudi-zio. L'Unione Europea la con-sidera analoga al razzismo, allaxenofobia, all'antisemitismo eal sessismo. Con il termine"omofobia" quindi si indicageneralmente un insieme disentimenti, pensieri e compor-tamenti avversi all'omoses-sualità o alle persone omo-sessuali (Wikipedia).


Nono Campionato Europeo Wekaf di Arti Marziali filippine: gli atleti casoratesi sono stati protagonisti

cialità di combattimento (full-contact stick-fighting) e diforme (sayaw), si è svolto inPolonia il 2 e 3 luglio, aOlesnica. In questo paese ametà strada tra Wroclaw eVarsavia, in un modernissi-mo palazzetto, si sono incon-trati stick-fighters prove-nienti da 11 Paesi: Italia, GranBretagna, Polonia, Germa-nia, Spagna, Austria, Unghe-ria, Norvegia, Danimarca,Lituania e Liechtenstein.

A CAUSA di una serie diproblemi, la squadra azzurracon il nuovo logo FIWUK(federazione italiana ricono-sciuta direttamente dalConi) si è presentata ridottanel numero: solo nove atletia fronte a squadre ben piùnumerose. Mancavano in-fatti diversi campioni "no-strani" del calibro di LucaRavera, Fabrizio Pagani,Emanuele Marchetti per ci-tare solo alcuni atleti diCasorate. Se si considerainoltre che 6 atleti su 9 dellaNazionale provenivano dalKARATEKAI CASORATE(e dalla sua sede staccata diGaggiano), si può ben capi-re il nostro orgoglio, siacome membri dell'associazio-ne che come cittadini diCasorate.

SI È COMINCIA TO sabatomattina con la gara di forme.Le nostre due campionessedel mondo in carica, Sara Pa-rente e Alessia Dell'Aquila

Dal 15 al 17 luglio scorso si è tenuta a Cameri (Novara) l'Assemblea di Distretto “Venga il Tuo Regno!”, a cura dei Testimoni di Geova

I Testimoni di Casorate in assemblea

D al 15 al 17 luglio scor-so si è tenuta a Ca-meri (Novara) l'As-

semblea di Distretto "Vengail Tuo Regno!", a cura dellaCongregazione Cristiana deiTestimoni di Geova. Dallafine di giugno fino alla metàdi agosto, infatti, i Testimonidi Geova hanno tenuto in Ita-lia 89 assemblee di distrettoin 17 città. Il tema dell'assem-blea, "Venga il Tuo Regno!",si è soffermata su un aspettospesso trascurato della famo-sa preghiera modello di

Un centinaio i casoratesi su oltre 4000 partecipantiGesù, notaanche comepreghiera delSignore o Pa-drenostro. ITe s t i m o n icredono che ilRegno di Diosia un vero eproprio gover-no in cielo,pronto ad as-sumere la ge-stione dellaTerra e recarebenefici eterni.

Italia da 10 e lode a Olesnica in Polonia

CASORATE PRIMO

I l 9° Campionato Euro-peo Wekaf di Arti mar-ziali filippine, nelle spe-

(KARATEKAI), hanno ricon-fermato le loro grandissimeabilità nell'utilizzo dell'arma sin-gola, la prima, e dell'arma dop-pia, la seconda. Dopo il Mes-sico questa è stata dunqueun'ulteriore conferma interna-zionale della qualità della no-stra scuola, non più solo nelcombattimento, ma anche nel-la parte tecnica più classica delkali filippino. Sono arrivati cosìi primi due ori di quella chesarebbe diventata di lì a qual-che ora una giornata da sognoper i colori azzurri.

NEI COMBATTIMENTI cisiamo resi subito conto diquanto fosse alto il livello dipreparazione dei nostri avver-sari storici come gli inglesi, ipolacchi e i tedeschi, ma an-che dell'inaspettata bravuraraggiunta dalla squadra un-gherese, presentatasi per laprima volta ad un evento in-ternazionale con una squadranumerosa ed agguerrita.

NONOSTANTE QUESTO,sia Sara che Alessia si sonoripetute a distanza di un paiod'ore vincendo entrambe lamedaglie d'oro anche nel com-battimento con il bastone sin-golo. Subito dopo AlessandraBardini (GAGGIANO) le se-guiva a ruota, riuscendo a con-

soli 2 anni ma ha già accumu-lato esperienze internazionalida vendere conquistando di-versi trofei prestigiosi), la no-stra Nazionale è tornata all'orocon Alberto Parazzoli, alla suaprima volta in un Campionatod'Europa, e con Walter Tinti-naglia (GAGGIANO), il vete-rano della nostra squadra,chiudendo la giornata di gare conun parziale di 6 ori e 4 bronzi.

LA DOMENICA seguente èiniziata subito benissimo conl'oro di Alessandra anche nel-la specialità dei doppi basto-ni, conquistato dopo una fi-nale al fulmicotone contro lafortissima inglese SashaMilliner. Poco dopo, in una fi-nale fratricida, Alessia ha avu-to la meglio su Roberta Romaaggiungendo altro oro al no-stro già corposo medagliere.Sul quadrato a fianco, intanto,un altro splendido metallo do-rato stava arrivando da Davi-

la nostra rappresentanza sitrovava con gli atleti contati:Nonostante questo gli azzurria disposizione sono bastati.Eccome se sono bastati!

I RAGAZZI hanno letteral-mente annichilito la squadrainglese in semifinale con cin-que round di fuoco, persconfiggere poi nettamentecon verdetto unanime la for-mazione tedesca nellafinalissima per l'oro. Le no-stre donne intanto batteva-no la squadra ungherese e,dopo una vera e propria bat-taglia, anche quella inglese,portando il bottino della tra-sferta polacca in doppia ci-fra, con ben 10 medaglied'oro, risultato fantastico eassolutamente inimmagina-bile prima della partenza.Afronte di una simile presta-zione, anche i rappresentan-ti di tutte le altre nazionalisono venuti a congratularsial termine delle gare con lasquadra tricolore per i risul-tati ottenuti.

NEL 150° ANNIVERSA-RIO dell'Unità d'Italia la no-stra Nazionale ha certamen-te portato molto alto il nostrotricolore in Europa, e conesso anche la nostra scuoladi CASORATE, fucina dicampioni da mettere a dispo-sizione della squadra Italia-na.Approfittiamo per comuni-care che presso la Palestradella scuola Elementare,sono riaperti i corsi di KarateJKD-Kali-Silat e Difesa Per-sonale. Per info: MaestroAttilio cell. 339 [email protected]

Andrea Citarelli

ALL'INCONTRO di Cameri(foto a sinistra), che ha vi-sto la partecipazione di dele-gati provenienti dalla Lom-bardia e dal Piemonte, si sonosvolte 6 assemblee, tutteaperte al pubblico e di liberoaccesso, durante le quali nonvengono mai svolte collette.Il pubblico è invitato ad as-sistere a qualunque sessio-ne o all'intero programma.

“LA NOSTRA assemblea siè conclusa con un totale dioltre 4000 presenti, dei qualiun centinaio provenienti daCasorate, e ventotto sonostati i battezzati”, spiega il M°

dei Testimoni di Geova. “Intutto il mondo si svolgonocentinaia di raduni come que-sto, suddivisi per zone dicompetenza. Nelle tre setti-mane precedenti ogni radu-no, tutte le comunità dei Te-stimoni di Geova distribui-scono per le case una chiarainformativa sotto forma divolantino/invito”.

“DURANTE l'assembleasono stati analizzati branidella Bibbia che mostrano inche modo il Regno produrrànotevoli cambiamenti sullaterra e perché è necessarioche tutti si sottomettano alRegno di Dio e al suo Re co-stituito, Gesù Cristo”, con-clude Roberto Faes.

L’ORGANO di stampa uffi-ciale dei Testimoni di Geovaè "La Torre di Guardia", cheha una tiratura di oltre 42 mi-lioni di copie in 188 lingue.In tutto il mondo ci sono 7milioni e mezzo di Testimonidi Geova, presenti in 236 pae-si e territori. Sono organizza-ti in oltre 107.000 congrega-zioni che operano sotto laguida di un Corpo Direttivocentrale che si trova aBrooklyn, New York.

Roberto Faes,Responsab i l edell'Ufficio Rela-zioni Pubbliche

Nel 150° anniversario dell'Unità d'Italiala nostra Nazionale ha certamente portato

molto alto il nostro tricolore in Europa

quistare una meritatissimamedaglia di bronzo. Non cisono più parole per descrive-re la determinazione, la tena-cia, la classe delle nostre atle-te e sopratutto della nostraSara Parente. Dopo di loro èstato il turno delle categoriemaschili. Dopo due bronzi, aMario Nachev e a DemetrioPellegrino (un inciso: questoatleta si allena a Casorate da

de Mottini.

A CONCLUSIONE dei Cam-pionati si sono quindi svolti,come sempre, i tornei a squa-dre maschili e femminili: 5 atle-ti per gli uomini, 3 atleti per ledonne, un round ciascuno conbastone singolo a staffetta, enessuna categoria di peso.Come già detto in precedenza

Una bellaimmaginedi gruppoper laNazionaleitalianache hasfidato irivali dialtre 10nazionieuropeeai Cam-pionatiEuropeidi artimarzialifilippineinPolonia.

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corso fotografico sul temo"Amico Animale". Per parte-cipare al concorso è sufficien-te presentare una foto che ri-tragga un amico animale in unqualsiasi atteggiamento se-condo le seguenti modalità:• le foto dovranno essere con-segnate a Lo Zoo di Casoratedi via Dall'Orto; • il costo del-l'iscrizione è di 2,5 euro per ognifoto; • le foto verranno giudi-cate da un gruppo di esperti;• la scadenza del concorso è il30 settembre 2011.La premiazione avverrà la do-menica del Festone diCasorate. L'intero ricavato an-drà devoluto all'associazioneAmici del Canilario che si oc-cupa dell'adozione di cani pro-venienti dal Sud Italia.

Amici degli Animali

I l Gruppo Cinofilo Amicidegli Animali di CasoratePrimo organizza un con-

Fotografiamoi nostriamici animali

Premiazioneal Festone

Torna lo Spazioreiki


@ Comune di Motta Visconti: Segreteria Generale [email protected] - Ufficio Tecnico [email protected] - Urbanistica [email protected] - Ufficio AffariSociali [email protected] - Anagrafe [email protected] - Ragioneria [email protected] - Ufficio Commercio [email protected] -Ufficio Tributi [email protected] - Assistente Sociale [email protected] - Polizia Locale [email protected] - Biblioteca Civica [email protected]

029000811102900081350290007019029000000102900075760290009130

MunicipioUfficio TecnicoPolizia LocaleBiblioteca ComunalePiscina ComunalePoste Italiane

Parrocchia S. Giovanni B.Oratorio S. Luigi G.Asilo NidoScuola MaternaScuola ElementareScuola Media

R.S.A. “M. Teresa”Farmacia MarianiCinema Ar cobalenoCroce Rossa ItalianaCentro Medico TicinoD.ssa P.Vigoni (vet.)

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La manovra “lacrime e sangue” all’assalto del ceto medio e delle finanze comunali: e scatta la protesta dei sindaci di ogni colore politico

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Cazzola: «Se non avessi visto coi miei occhi che chi parlava in piazza eranoFormigoni e Podestà, li avrei potuti scambiare per gente di Rifondazione»

Enti locali: fronte comune contro i tagli ingiusti

N ell'estate più tormen-tata della Repubblica(mai un 150° dell'Uni-

tà d'Italia poteva capitare inun anno più difficile) anche ilComune di Motta Visconti haaderito a tutte le forme di pro-testa promosse dall'Associa-zione Nazionale Comuni Ita-liani (ANCI) che hanno vistola mobilitazione degli ammini-stratori contro la nuova ma-novra lacrime e sangue volu-ta dal governo per reggere agliurti della speculazione inter-nazionale, onde evitare la pro-pagazione della febbre grecae i danni del suo “default”dato ormai per imminente.

NONOSTANTE Bankitalia ele statistiche ci dicano da tem-po che c'è un fortunato 10%delle famiglie italiane che

controlla qualcosa come il45% della ricchezza comples-siva (per non parlare del-l’endemica evasione), l'ese-cutivo non ha esitato a licen-ziare una finanziaria che so-stanzialmente colpisce comesempre la classe media (già datempo in declino), i pensiona-ti, le imprese e i consumi vitalidelle famiglie aumentandol'IVA, guardandosi dall'arreca-re disturbo ai numerosi milio-nari del Belpaese - eticamen-te lontani anni luce dai loro

omologhi francesi e tedeschi,che stanno chiedendo a granvoce di pagare più tasse persostenere una difficile con-giuntura a livello continenta-le.Ma il vero capolavoro all'in-contrario, questa manovral'ha ottenuto coi tagli agli entilocali, costringendo regioni,province e comuni a scende-re sul piede di guerra, annun-ciando a loro volta drammati-che riduzioni su qualsiasi set-tore della spesa pubblica, che

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di Damiano NegriC’è un fortunato 10% delle famiglie

italiane che controlla qualcosa come il45% della ricchezza complessiva ma tuttele ipotesi di contributi di solidarietà sono

saltate, andando a punire i soliti noti


si aggiungono alle preceden-ti. Ed è cronaca ormai quoti-diana rilevare disagi nellascuola, nei trasporti, nelle in-frastrutture, negli investimen-ti che non si fanno, nonchéle reazioni allarmate delle par-ti sindacali e sociali.

INSOMMA , uno scenario daanno zero che, oltretutto, per-sino la Confindustria si do-manda come possa fungereda volano per una disperata-mente agognata ripresa eco-nomica, adesso che il freno amano della spesa pubblica edegli investimenti è tenuto ri-gidamente bloccato dai ma-novratori del Ministero del-l'Economia; ma le risposte aicittadini non vengono forni-te agli sportelli dei Comunidagli analisti di Tremonti, madai sindaci delle 8000 munici-palità italiane che sono scesiin piazza tutti insieme a prote-stare, di qualsiasi colore poli-tico essi fossero.

«ANCHE NOI lo scorso lu-nedì 29 agosto abbiamo par-tecipato alla manifestazionedei Sindaci promossa dall-ANCI contro la manovra chein quei giorni stava prenden-do forma in tutta la sua ini-quità», ricorda il Sindaco Lau-ra Cazzola, che ha guidato ladelegazione mottese a Mila-no dove, per un giorno, le fa-sce tricolore hanno invaso lacittà.«Devo dire che se non aves-si visto coi miei occhi che chiparlava ai sindaci erano il Pre-

sidente Formigoni o il Presi-dente Podestà, avrei potutoscambiarli per esponenti diRifondazione Comunista,tanto duri sono stati i loro in-terventi». E questo la dicelunga sul malcontento che si

respira fra le giunte di destra,centro, sinistra sparse per lapenisola, richiamate dal-l'ANCI ad una seconda mo-bilitazione avvenuta giovedì15 settembre.

Lunedì 29agosto, ladelegazionedel Comune diMotta guidatadal SindacoLaura Cazzola(qui insiemeall’AssessoreTorriani) è aMilano conmigliaia di altriamministratoripubblici di ognicolore politicoper protestacontro i nuovitagli che mette-ranno in ginoc-chio le finanzedegli enti locali,mentre lo Statonon taglia ilproprio budget.

IMMAGINE: WWW.ANCI.IT

www.pudivi.it16 Punto di Vista • Settembre 2011IL BLOG DI “PUNTO DI VISTA” È PUDIVI.ITMOTTA VISCONTI

FINANZIARIA / 2 • E’ uno scontro senza precedenti fra il governo centrale e le autonomie locali, dopo l’inasprimento dei tagli ai comuni

Cazzola: «Così non potremo fornire i servizi»«Lo Stato continua a sprecare e noi dobbiamo aumentare le tasse o tagliare i bilanci»

«La mobilitazionedei Comuni non è laprotesta della “casta”

ma di chi lavora»

Segue da pagina 15«In questo caso abbiamo at-tuato una forma di protestainedita e per un giorno ab-biamo restituito le delegheal Prefetto e al Ministerodell'Interno, in quanto - conquesta finanziaria - non sia-mo più in grado di fornire iservizi fondamentali ai citta-dini. Pertanto, quel giornoabbiamo chiuso simbolica-mente l'ufficio Anagrafe eStato Civile».

IL SINDA-CO, che ave-va preventi-vamente an-nunciato que-sta clamorosainiziativa pub-blicando uncomunicato aimottesi sulsito del Comune, dice che «sitratta di una forma di prote-sta molto forte, contestualein tutti i Comuni italiani chehanno aderito (nonostante ildivieto imposto della LegaNord ai propri amministrato-ri, n.d.r.), alla quale siamo ar-rivati perché non siamo riu-sciti a far cambiare una ma-

novra economica necessariama sbagliata nelle parti cheriguardano le istituzioni ter-ritoriali. Non vogliamo peg-giorare la qualità della vita deimottesi ma cercare di miglio-rare i servizi e le prestazioniin tutti í settori e di difenderei diritti delle persone. Ogginon è più possibile perché sipreferisce togliere ai Comuniinvece di andare a vederedove le risorse si sprecanorealmente. Ogni anno i Co-muni portano soldi alle cas-

Solo 34mila italiani dichiarano più di 300mila euro, dunque appena lo0,075 per cento dei contribuenti pagherà (avrebbe potuto, n.d.r.) lasupertassa del 3 per cento. Ma i veri ricchi sono molti e si nascondo-

no dietro società di comodo cui vengono intestate barche, Suv, ville lus-suose: il 64 per cento dei panfili risulta a carico di prestanome e pensio-nati con la social card (“La Repubblica”, 8 settembre 2011).

SCUDO FISCALE? INDIETRO TUTTA. Stanno tornando tutti, come epiù di prima. Molti di più. “Scudare? È stato un sbaglio, diciamo così: isoldi rimpatriati prima o poi si spendono, un figlio vuole la casa, l'altro lafuoriserie. Invece i 'risparmi' devono restare in Svizzera, così non si toc-cano. E soprattutto non te li tassano”. (...) E così in attesa delle lacrime edel sangue minacciati dalla Finanziaria agostana (...) lo zoccolo durodegli esportatori di risparmi la sua scelta l'ha già fatta da un pezzo: sitorna a Lugano. I 63 miliardi emersi dalla Svizzera con lo scudo-ter (masolo 27 rimpatriati fisicamente, gli altri solo giuridicamente) probabilmen-te sono stati già tutti rimpiazzati nella partita di giro. (...) L'indicatore diuna fuga da tempi d'oro, è anche nella difficoltà di trovare cassette disicurezza 'small' disponibili: c'è il tutto esaurito (le cassette 'small'sono quelle più piccole ed economiche, a misura di contante). “Sa, daqualche mese è ripreso, e tanto, il movimento di italiani, tutti voglionouna cassetta”. “Quello che sta accadendo ora, sovrapponendosi ad altrifenomeni che non sono mai cessati (il riciclaggio d'alto bordo, n.d.r.) è ilritorno dell'espatrio di capitali 'in contanti' e 'in proprio', come fossimoancora nei bui anni '70” (da “Il Sole 24 ore”, 12 agosto 2011).

I segnali dell’evasione più sfrontata

VITA SMERALDA • Gli italiani dichiarano poco manon resistono ai richiami del lusso e della bella vita

l'identificare il disagio edassiste i bisogni delle fami-glie più disagiate che si ri-volgono al suo Centrod'Ascolto: durante il corsodell'anno, oltre alla co-stante attività di supportoalle persone assistite (silegga l'utile relazione al-l'attività del 2010 pubbli-cata qui a destra), organiz-za le "Giornate della Cari-tà" in cui vengono raccoltii beni di prima necessità daridistribuire in borse, incollaborazione coi cittadi-ni di Motta e i commercian-ti locali.

OLIO, ZUCCHERO, FARI-NA, tonno, caffè, pannoli-ni, riso e detersivi: nulla vasprecato quando in gioco

L a Caritas di MottaVisconti è un’istitu-zione centrale nel-

DALLA CARIT AS DI MOTT A VISCONTI NUMERI ALLARMANTI

Nuova povertà, il disagio che cresceSempre più italiani fra le 481 persone che nel 2010 si sono rivolte al Centro

se dello Statoper un totaledi oltre 3 mi-liardi di euro,e invece loStato conti-nua a spreca-re e noi siamocostretti adaumentare le

tasse o a chiudere i servizi».

«ABBIAMO ADERITO all'ini-ziativa promossa dall'ANCIperché ognuno dei nostriconcittadini possa rendersiconto che la mobilitazionedei Comuni non è la protestadella "casta" ma di chi lavo-ra seriamente per rendere i

Laura Cazzola in versione “new look”: ilprimo cittadino da qualche settimanasfoggia un inedito taglio corto di capelli.Sarà che, a forza di tagli ai bilanci, è partitauna “sforbiciata accidentale”? «Macché,per me è solo molto più pratico».

operatore contribuisce a far esprimere nel cammino della comunità cristiana lavicinanza, l'ascolto e la condivisione con i poveri costruendo legami di pros-simità con la gente. Legami che vengono concretizzati attraverso:

• la raccolta di fondi per calamità quali terremoti, alluvioni e fame nel mondo;• l'attività del Centro di Ascolto, per "farsi carico degli altri";• la scuola di lingua italiana per le persone extracomunitarie;• l'accoglienza riservata agli amici stranieri;• l'attenzione particolare rivolta al mondo della sofferenza.

I dati statistici riferiti al 2010 sono i seguenti:

ci sono i destini di qualco-sa come 481 persone che alei, solo nel 2010, si sonorivolte per chiedere un aiu-to.

nostri comuni ed il nostro Pa-ese sempre più solidi, com-petitivi e vivibili», concludeil primo cittadino, ricordan-do infine che «lo Stato inci-de nel 75% del deficit com-plessivo e i comuni del 25 %mentre la finanziaria stabili-sce tagli del 75% a carico dei

comuni e 25%a carico delloStato. E que-sto è ingiustononché inso-stenibile».

DamianoNegri

Cenerentolain versione“evasionefiscale dilusso”: èl’argutomanifestodella CGILrealizzato inoccasionedelloscioperoorganizzatolo scorso 6settembre.

Cassette di sicurezza: a Lugano torna il tutto esaurito

I punti di raccolta dei ban-chetti sono stati allestitiin via Cavour, in viaSoriani davanti alla Chie-sa parrocchiale, in piaz-

zetta Sant’Ambrogio edavanti alSupermerca-to SMA.

• persone che si sono accostate al Centro di Ascolto: 481• borse con generi alimentari e prodotti per l'igiene personale consegnate: 3000• spesa sostenuta per la liquidazione di utenze varie (luce, gas, ecc.) per richieste di aiuto pervenute prevalentemente da italiani: 9.000,00 euro;• persone accostatesi per la prima volta al Centro: 39 provenienti da: Italia (22), Romania (9), Marocco (4), Albania (1), Ecuador (1), Perù (1), Togo (1) (sesso: femmine 23; maschi: 16).

BISOGNI RISCONTRATI : i bisogni e le povertà riscontrate (abitazio-ne, posto di lavoro, generi alimentari e vestiario, disagi familiari) sonostati codificati dagli operatori sulle apposite schede-utenti. Nella mag-gioranza dei casi gli operatori hanno potuto dare risposta immediata allenumerose richieste di generi alimentari e vestiario. Salvo alcuni casiconsiderati speciali, per la grave situazione familiare, i generi alimentarivengono consegnati una volta al mese.

(a cura della Caritas parrocchiale di Motta Visconti)

CARITAS / 2 • Le cifre della relazione 2010

L a Caritas parrocchiale è un'associazione che ha scelto di abitare il terri-torio, condividendo l'esperienza della Chiesa locale sul territorio e pro-muovendo iniziative volte a sensibilizzare la comunità alla Carità, ogni

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Dopo decenni di gestione pubblica, la struttura di via Don Bosco è stata assegnata per la prima volta ad una cooperativa sociale esterna

ha riaperto i battenti ma conun importante cambiamentoannunciato in precedenza dal-l'Amministrazione comunale(vedere “Punto di Vista” diaprile 2011, n.d.r.): la gestio-ne della struttura di via DonBosco, infatti, per quest'an-

nalità di ciascuno, del con-cetto del bambino come per-sona, delle competenzerelazionali e creative, del be-nessere di adulti e bambini;• agevolare e sostenere la fa-miglia, i genitori che lavo-rano o vivono nel contestoterritoriale, supportandoli

zio collabora con le famigliealla crescita e formazione deibambini, nel rispetto del-l'identità individuale, cultu-rale e religiosa ed è attivodal lunedì al venerdì dalle7,30 alle 18,00».

«LE FINALITÀ CHE orienta-no il nostro operato sono:• offrire un luogo educativo,di socializzazione e di scam-bio nel rispetto delle perso-

All’Asilo Nido si ricomincia con 12 iscritti

no è passatadi mano, asse-gnata dal Co-mune ad unacooperativaprivata, nellospecifico laCooperativaSociale Auro-ra 2000 Onlusdi San Giulia-no Milanese.

«IL SERVI-ZIO è iniziatoregolarmentecon 12 iscritti,anche se purtroppo qualcu-no “un po’ distratto” non sen’è accorto», spiega il Sinda-co Laura Cazzola, in riferimen-to ad alcuni articoli giornali-stici e manifesti politici affissiin paese, i quali sostenevanoche il Nido fosse chiuso.

A FRONTE di una costantefrenata nel numero degli iscrit-ti, passati dagli 11 della scor-sa stagione - record storiconegativo - ai 12 di quest'anno(ma siamo ben lontani dai 30-36 di un tempo), il Nidomottese nonostante questitempi di crisi prosegue nellasua missione educativa edassistenziale di sempre, conl’unica eccezione della gestio-ne, non più svolta da perso-nale alle dirette dipendenzedel Comune, quest'ultimo in-dirizzato alla Scuola MaternaStatale di via Don Milani.

IL NUOVO NIDO targatoAurora 2000 Onlus «è un ser-vizio di tipo diurno, di capa-cità ricettiva massima di 30bambini/e compresenti dai 3ai 36 mesi, con finalitàeducative attraverso perso-nale qualificato», fanno sa-pere i responsabili della Co-operativa Sociale, «il servi-

In seguito al calo delle iscrizioni registrato negli ultimi anni, il personaledel Comune è stato dirottato alla Scuola Materna Statale di via Don Milani

Con la ripresa post-va-canze, anche l’AsiloNido di Motta Visconti

nel complesso e articolatopercorso di crescita;• garantire un ambienteeducativo, che offra, primadi tutto, la possibilità di es-sere vissuto come familiare ericonoscibile, curando glispazi e i materiali tenendoconto dei contesti ludicifunzionali allo sviluppocognitivo, motorio, affettivoe relazionale».

IL PROGRAMMA di ambien-tamento per i nuovi iscritti haprevisto due settimane di ac-coglienza e momenti di gioco,intercalati da proposte di di-stacco facoltativo e uscita, iltutto finalizzato a rendere loscambio fra educatrici e geni-tori il meno traumatico possi-bile per i bambini più piccoli.Annalisa Contini, pedago-gista e atelierista, è la respon-sabile della formazione Auro-ra 2000 mentre NatashaGiordano è la responsabiled'area della Cooperativa.Per ulteriori informazioni:Cooperativa Aurora 2000,via della Libertà 70 -San Donato Milanese (MI).• tel. 02/98490033 02/55607006• fax 02/51877314• mail:[email protected]

Motta sotto choc, picchiata Silvia Lodi PasiniIncidente sul lavoro per l’esponente politica e giornalista mottese

prepotenza maschile. A farne lespese questa volta è stata SilviaLodi Pasini, esponente politica delPDL e giornalista locale, che daalcuni mesi presta servizio nelcorpo di Polizia Locale del comunedi Filighera. E’ stato in occasionedella copertura del turno estivodei vigili di Belgioioso che loscorso 26 agosto Silvia Lodi Pasinisi è trovata da sola a multare (perdivieto di sosta sulle striscepedonali accanto al Municipio) unuomo di nome Fabrizio Corona. Neè nata una discussione dopo chel'uomo, “tarchiato e massiccio” haaspettato la Lodi Pasini alle 18all'uscita del Comando di PoliziaLocale, dove la vigilessa era sola.

di Damiano Negri

Eessere donna nel mondodel lavoro (e non solo)significa ancora - purtroppo- essere vittima della

E qui è avvenuto lo scontro. Ecco quanto riportato da Stefania Prato su “La Provin-cia pavese” nell’edizione del giorno successivo: “L'uomo si altera, inveisce control’agente che nel frattempo gli chiede i documenti, si fa più fitto il capannello digente incuriosita dalle urla di quel signore che gli 80 euro di multa proprio non livoleva p agare. L ’uomo sale in auto, urlando “p arole incomprensibili”, raccont a lavigilessa che gli chiede se è straniero. “Sono italiano”, risponde scendendo e sidirige verso la donna, la spintona e la schiaffeggia. Interviene un giovane checerca di separarlo dall’agente, ma in cambio ottiene un pugno, sferrato con forza.Ne nasce una violenta colluttazione, i due cadono a terra e rotolano sulla stradafino a quando l'uomo, che sembra avere la peggio, molla la presa, ma prima diallontanarsi si dirige verso la vigilessa e le infligge un colpo di karate sul collo”.

“Mi sono molto spaventata”, ha ammesso Silvia Lodi Pasini alla giornalista de “LaProvincia pavese”, ringraziando il particolare quel giovane che ha preso le suedifese. La notizia è stata ripresa dal TG regionale della RAI che nell’edizione delle19,30 del 28 agosto (foto sopra) ha intervistato la vittima dell’aggressione. “E nonso cosa mi sarebbe potuto capitare se non ci fosse stato quel ragazzo a difendermi”.

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Pre-post scuola e refezione scolasticaI servizi si ricaricano colpre-pagato in tabaccheria

vede la modalità "pre-pagato". Per effettuare la ricaricabisogna recarsi presso uno dei punti di ricarica autorizza-to e comunicare all'esercente il codice personale PAN del-l'alunno, quale servizio si vuole ricaricare e l'importo chesi vuole versare. Le ricariche si effettueranno presso i se-guenti punti commerciali:• Rivendita tabacchi n. 3 - Via Antonio Soriani, 7• Bar Celestin - Via Gigi Borgomaneri, 63• Rivendita tabacchi n. 2 - Via Gigi Borgomaneri, 4Ogni utente potrà verificare la propria situazione perso-nale, comprensiva di prestazioni ricevute e ricariche effet-tuate, accedendo al portale dedicato attraverso il colle-gamento esistente sulla home page del sito internet delComune (www.comune.mottavisconti.mi.it) e inserendouser ID e password rilasciati dall'Ufficio Affari Sociali,Educativi e Ricreativi. Ferruccio Torriani

Assessore alla Pubblica Istruzione e Cultura

I l pagamento per la fruizione dei servizi di pre-postscuola primaria, post scuola dell'infanzia e refezionescolastica è una procedura informatizzata che pre-

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www.pudivi.it18 Punto di Vista • Settembre 2011IL BLOG DI “PUNTO DI VISTA” È PUDIVI.ITMOTT A VISCONTI

L’Uf ficio Scolastico Regionale non ha ancora trovato i dirigenti necessari per coprire 15 istituti del territorio ad eccezione del nostro

Scuola, l’abbiatense nel caos. Tranne MottaRoberto Fraccia nominato nuovo Dirigente dell’Istituto Scolastico “Ada Negri”

Adesso si trova altimone dell’Istitutoche ingloba anchela Materna Statale

di Damiano Negri

Media Baracca e l'Istituto su-periore, il comprensivo di Ver-mezzo, Ossona, Vittuone e poiscuole di Legnano e di altricomuni del Magentino, per untotale di 15 istituti sarannogovernati da un dirigente-reg-gente anche per l'anno che ini-zierà il 12 settembre», scriveAlessandra Ceriani sul nume-ro del 2 settem-bre scorso di“Ordine e Li-bertà” , il setti-manale di Ab-biategrasso,aggiungendoche «soltantoper una scuo-la, quella diMotta Visconti, è stato trova-to un dirigente titolare. Le al-tre dovranno basarsi su chi ècostretto a sdoppiarsi».

CHI E’ STATO NOMINATOper dirigere l'Istituto Compren-sivo “Ada Negri” di Motta Vi-sconti e Besate? La scelta del-l'Ufficio Scolastico Regionaleè caduta su Roberto Fraccia,già professore alle scuole me-die di Motta Visconti, dove ri-siede, e già dirigente scolasti-co di un istituto milanese.Fraccia, così, subentra aSebastiano Grande, in reggen-za provvisoria per un anno, il

quale aveva preso il posto diDario Codegoni quando que-sti - l'anno scorso - aveva scel-to di diventare dirigente delLiceo Taramelli di Pavia.

LA NOTIZIA , annunciata nelbel mezzo del caos legato allaripresa dell'anno scolastico(una specie di bollettino diguerra fatto di carenze di per-sonale, precari, tagli ai bilancie materiale di consumo da por-tarsi da casa insieme allemerendine, tra cui carta igie-

generale: «Per avere nuovicapi d'Istituto bisognerà atten-dere il concorso e i tempi nonsi prevedono brevi», ha dettoalla Libertà il referente dellaCISL per la scuola, «prima didue anni i nuovi dirigenti nonsaranno disponibili. Il che vaa scapito della qualità del ser-vizio perché è evidente che unreggente il quale spesso è chia-mato a ricoprire il posto di duescuole diverse, rischia di nonlavorare bene né da una partené dall'altra».

PER CUI, Motta e Besate nonavranno di questi problemi, e

nica e da foto-copie) assu-me per l'Istitu-to Scolasticomottese unaconnotazionepositiva separagonataallo scenarioabbiatense

Fraccia, storica figura di Co-munione e Liberazione e pro-motore delle realtà paritarierappresentate dagli istituti pri-vati - di ispirazione cattolica -da questo mese si trova para-dossalmente al timone dell'Isti-tuto mottese che ingloba an-che la Scuola Materna Stataledi via Don Milani, una realtàvista come fumo negli occhi

dalla parte politica più affi-ne al mondo ciellino (Pdl eLega) che a Motta Viscontinon ha mai mosso un ditoné per istituirla quando nonc'era, né per sostenerla chie-dendo più insegnanti daquando ha aperto i battenti.

E BASTA RIPRENDERSI inmano numerose copie d'ar-

«Lsempre stato piuttosto contra-stato, se non proprio ostile(Bossi in un comizio nel '96dette ai ciellini degli“ sporcaccioni” ). Dietro lequinte però i due mondi han-no lentamente - e sotterranea-mente - cominciato ad avvici-narsi. (…)». A spiegare perla prima volta l’avvicina-mento fra CL e Lega èFerruccio Pinotti, giornali-sta d’inchiesta, col suo libro“La lobby di Dio” (riqua-dro qui a destra). Ecconealcuni estratti.

«NEL 1990, per la prima voltavenne teorizzata l’alleanza traComunione e liberazione, Ligaveneta e Lega lombarda. Sitratta di un episodio ormai di-menticato, ma significativo perla sua natura profetica, chevide protagonista uno dei piùnoti vaticanisti italiani, Vitto-rio Messori. Invitato all'un-dicesima edizione del Mee-ting di Rimini (…) il giornali-sta riservò l'ultima parte delsuo intervento ad un'analisidel processo di unificazionedell'Italia. “Il crimine del Ri-sorgimento - disse - fu quel-lo di lottare contro la solacosa che in fondo univa gliitaliani: il legame dato dauna fede che non a caso sichiama "cattolica", univer-sale. Eppure fu proprio que-sto il legame che le logge, leminoranze che ci imposeroquel tipo di unità, cercaro-no di distruggere”.

PERCHÉ LA LEGA E CL «SI AMANO»? LO SVELA UNA NUOVA INDAGINE GIORNALISTICA

Il patto “anti-Italia” fra CL e la Lega«Entrambi lavorano alla destrutturazione dello Stato, attuata tramite il federalismo o lasecessione (Lega) e tramite il principio della sussidiarietà (CL), con la delega al sistemadi potere di CL e Compagnia delle Opere di pezzi della sanità e dell’assistenza sociale»

«L’ Istituto Bacheletad Abbiategras-so, la Scuola

chivio di questo giornaleper rispolverare la querelleintercorsa fra il primo citta-dino Laura Cazzola e il pro-fessore Fraccia in tema di"scuola di Stato", da nonconfondersi con "educazio-ne di Stato" (numeri di otto-bre, novembre, dicembre2008 di "Punto di Vista",www.pudivi.it ).

Roberto Fraccia.

TUTTI I SEGRETI DI CL.Più potente dell’Opus Dei,più efficiente dellamassoneria. Questo libroracconta per la prima voltadall’interno come funzio-nano Comunione eliberazione e il suobraccio finanziario, laCompagnia delle Opere(una rete di più di 34.000imprese, un fatturatocomplessivo di almeno 70miliardi di euro). Unpotere che sembrainarrestabile. “Questonostro modello conqui-

sterà l’Italia” ha detto Roberto Formigoni. Il modello,in gergo ciellino, si chiama “amicizia operativa”. Eoggi sempre più imprese, complice la crisi finanzia-ria, si avvicinano a CL per godere dell’ombrelloprotettivo della Compagnia delle Opere.In questo libro, con la tecnica del racconto in presadiretta, si propone la prima vera inchiesta su CL coninterviste esclusive ad alcuni appartenenti aiMemores Domini, i “monaci guerrieri” che praticanola castità e vivono in residenze comuni, secondo unostile di vita che molto ricorda quello dei numeraridell’Opus Dei (Formigoni è il più illustre tra iMemores Domini). L ’autore è Ferruccio Pinotti ed illibro è edito da Chiarelettere.

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COSÌ IL NOTO vaticanistaarrivò alla conclusione: “Civuole un'alleanza tra il mo-vimento di Comunione e li-berazione, la Liga veneta ela Lega lombarda al fine diriparare i guasti del suddet-to Risorgimento”. Una pro-posta choc, che lì per lì nonvenne raccolta. (…) ma che adistanza di anni, sembra es-sersi configurata in pieno.Nella sostanza, infatti, essadefiniva uno dei futuri puntidi incontro tra Lega e CL,ossia la destrutturazionedello Stato, attuata tramite ilfederalismo o la secessioneper gli uni, e tramite il princi-pio della sussidiarietà per glialtri, con la delega al sistemadi potere di CL e Compagniadelle Opere di vasti pezzi del-la sanità e dell'assistenza so-ciale».

A distanza di anni,questo progetto

sembra...

all’11 novembre 2011, termi-ne perentorio.Possono presentare la do-manda i cittadini residenti ti-tolari di contratti di affittoregistrato, o in corso di regi-strazione, di unità immobi-

liari non di lusso (sono esclu-se le categorie catastali A1,A8 e A9), site in Motta Vi-sconti, il cui canone risultioneroso rispetto al redditofamiliare.

I CONTRIBUTI saranno de-terminati tenendo conto:• della situazione economica

e composizione del nucleofamiliare;• dell’ammontare del canonedi affitto in vigore;• dei limiti massimi stabilitidalla Regione Lombardia.Il calcolo del contributo ver-rà effettuato dalla RegioneLombardia solo dopo la chiu-sura del bando, in relazioneal numero delle domandepresentate e all’entità com-plessiva del Fondo SostegnoAffitti.

GLI INTERESSATI posso-no rivolgersi presso la sedemunicipale al CAF CIASYSTEM che provvederà al-l’assistenza ed al ritiro delledomande previo appunta-mento contattando telefoni-camente i seguenti numeritelefonici: 02/94.22.133 op-pure ai numeri 02/58.111.895– 899 – 841 – 829.

PER EVENTUALI informa-zioni rivolgersi all’UfficioAffari Sociali – 1° piano neiseguenti orari di apertura alpubblico: sabato dalle 8.30alle 12.00 - lunedì/mercoledìdalle 17.00 alle 18.30.

Dr.ssa Maddalena DonàUfficio Affari Sociali

Comune di Motta Visconti

RICEVIAMO DAL COMUNE DI MOTT A VISCONTI

Un aiuto dallo “Sportello Af fitti”

Si informa che è istituitolo “Sportello Affitti”2011, operativo fino


Dal primo luglio il comparto produttivo dell’azienda cerca un compratore: si è fatta avanti la CSP International già titolare di marchi famosi

Su 70 dipendenti ben 68 sono già in cassa integrazione perciò il nuovo acquirentechiedeva di poter assumere solo 13 unità ma senza vertenze da parte degli esclusi

mediatamente, sulla stampaspecializzata, era apparsa lanotizia che il gruppo tessileCSP International fosse inte-ressato ad una «proposta diaffitto e acquisto di ramod'azienda di Cagi Maglierie».Nello specifico, la CSPInternational Fashion Group

D all'inizio di luglio laCagi Maglierie è in sta-to di liquidazione e im-

che principalmente prevedo-no l'ottenimento dell'accordosindacale in relazione al tra-sferimento dei soli 13 dipen-denti e la ratifica dell'accordocon liberatoria da parte dei di-pendenti non trasferiti nel-l'ambito dell'affitto e successi-vo trasferimento d'azienda».Traducendo, significa che

S.p.A. (azien-da leader nelsettore dellamaglieria allaquale fannocapo marchicome Sanpel-legrino e Oro-blu) ha pre-sentato «un'offerta irrevoca-bile per stipulare un contrattod'affitto avente ad oggetto unramo d'azienda della societàCagi Maglierie Spa in liquida-zione e contenente altresì uncontratto preliminare di acqui-sto del medesimo comparto. Ilramo d'azienda è sostanzial-mente costituito dal marchio

Cagi e altri marchi correlati, daknowhow aziendali, da mac-chinari ed attrezzature funzio-nali all'esercizio dell'attività diproduzione e commercializ-zazione e dai rapporti di lavo-ro, limitatamente a 13 dipen-denti. Sono esplicitamenteesclusi tutti i debiti e i creditisorti anteriormente alla data diefficacia dell'affitto del ramod'azienda».

LA NOTA PROSEGUIVA di-

Gli occhi puntati sulla Cagi in liquidazione

Il fatturato degliultimi anni si è

attestato intorno agli8,5 milioni di euro

cendo che «icontratti dicui sopra sa-ranno so-s p e n s i v a-mente condi-zionati al rea-lizzarsi di alcu-ne condizioni

di Damiano Negri CSP si sarebbe resa disponi-bile a riassorbire solo 13 dipen-denti su 70 (di cui 68 già incassa integrazione guadagnistraordinaria) a patto che tut-to il personale in esubero aves-se accettato di firmare un ac-cordo con cui si impegnava anon stravolgere questa deci-sione, evitando il ricorso a fu-ture vertenze sindacali.

IN SOSTANZA l'acquirenteavrebbe intenzione di garan-tire il mantenimento dei postidi lavoro minimi e necessari alfunzionamento dello stabili-mento di Motta Visconti, in cuigià vengono impegnati a rota-zione 15 dipendenti per voltasui 70 totali, per la maggiorparte donne non ancora pros-sime all'età della pensione. Ov-viamente questa proposta d'ac-quisto, seppur nell'ottica di unaccordo strategico volto a va-lorizzare quel che resta dell'exgigante della maglieria Cagi,dall'altro preoccupa le parti so-ciali e sindacali che vedono al-lontanarsi sempre di più unpiano di rilancio anche dalpunto di vista occupazionale.

«IL TRASFERIMENTO delramo d'azienda, sarà subordi-nato al realizzarsi oltre che allecondizioni di cui sopra, all'am-missione della Cagi MaglierieSpa in liquidazione alla proce-dura di concordato preventi-vo entro il 30 novembre 2011 ealla successiva omologa delsuddetto concordato», hascritto CSP nella bozza preli-minare d’offerta, precisandoche «la copertura finanziariadell’ operazione sarà garantitada finanziamenti a medio/lun-go termine, al fine di non per-turbare in alcun modo la ge-stione corrente del circolantein seno al Gruppo CSP».

MOTTA VISCONTI

CAGI / 2 • Perché fa gola l’azienda mottese che ancora sopravvive, seppur fra alti e bassi

Il “tesor etto” che c’è ma non si vede

«Con l’acquisizione del ramod'azienda Cagi, il Gruppo CSPcompleterà la sua offerta nel-l'ambito del proprio settore di

si legge nella nota diramata dalgruppo, «inoltre l'operazionedovrebbe consentire all'interogruppo di accrescere il pro-prio know-how nell'ambitodell'intimo costruito , con po-sitive ricadute anche sugli al-

M a perché un gruppocome CSP ha interes-se a rilevare la Cagi?

riferimento, incrementando lasua presenza nel mercato del-l'intimo da uomo, complemen-tare a quello attualmente di-stribuito e che ad oggi era pre-sente solo marginalmente nelsuo portafoglio di prodotti»,

tri marchi del gruppo, e dibeneficiare di un outsourcingcollaudato ed affidabile sia inItalia che all'estero» (nello spe-cifico, la progettazione dei capidi intimo è effettuata comple-tamente in Italia mentre la

produzione è principalmen-te realizzata in outsourcingpresso selezionati terzisti ita-liani e all'estero, sempre conla supervisione diretta di per-sonale altamente specializza-to). «CSP potrà inoltre svi-luppare il business di Cagigrazie alla sua capillare retedistributiva , con conse-guenti sinergie commercialie di marketing». [dn]

Mettere le mani sullaCagi significa porsi daprotagonista nel mer -cato dell’intimo da uo -mo (il 95% del fatturatodella Cagi ), aumentareil know-how sull'inti-mo costruito daespandere al restodel gruppo e usufruiredi una rete effic ientedi produttori in out -sourcing e distributoricommerciali.

CAGI MAGLIERIE S.P.A., azienda fondat a nel 1925 con sede a Mott a Visconti (MI) èuna tra le aziende leader nella produzione e commercializzazione di maglieriaintima, soprattutto maschile, con il marchio CAGI che gode di elevata notorietà edapprezzamento sul mercato Italiano. Nel settore dell'intimo, Cagi è stimata per isuoi alti standard qualitativi, l'ottimo servizio alla clientela e l'eccellente rapportoqualità/prezzo: tutti punti di forza riconosciuti dal cliente. Alla fine del 2007 Cagi haintrapreso un radicale processo di riorganizzazione industriale al fine di fronteg-giare la complessa evoluzione del settore di riferimento. Il fatturato degli ultimianni si è attestato intorno agli 8,5 milioni di euro equamente suddivisi tra i canalidettaglio, ingrosso e grande distribuzione, con un quota marginale di export. Il 95%del fatturato è costituito da intimo maschile, mentre il restante 5% è costituito daintimo femminile.

CAGI / 3 • La situazione al 20 settembre

del ramo d’azienda si è arenata in attesa che si pronunci ilTribunale che segue la liquidazione», spiega Nicola Roma-no, segretario dei tessili della CGIL. C’è amarezza nei sinda-cati (che non hanno sottoscritto alcun accordo) perché ilnuovo acquirente della Cagi voleva un'azienda “snella” consolo 13 dipendenti, oltre ad una liberatoria degli esclusi neiconfronti della nuova azienda che la mettesse al riparo davertenze future; «dei 70 dipendenti dello stabilimento di MottaVisconti una trentina potrebbero arrivare alla pensione uti-lizzando gli ammortizzatori sociali, ma per i restanti quaran-ta, con un’età media di poco inferiore ai 50 anni, sarebbemolto difficile trovare una nuova occupazione».

«A l momento l’unica novità è rappresentata dal fat-to che CSP ha ottenuto la gestione del marchioCagi per un anno, mentre la proposta di acquisto

CSP ha ottenuto il marchio per 1 anno

Il “Piano Cagi” vaavanti ma fa i conticon un mercatoimmobiliare KO

Sopra “Punto diVista” dell’otto-bre 2010 e qui adestra “LaProvinciapavese” del 14settembrescorso.

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IL “PIANO CAGI” vaavanti ma deve fare iconti con un mercatoimmobiliare KO ed oracon i cambiamenti nellaproprietà dell’aziendatessile, in liquidazionedal primo luglio. E’questa in sintesi lasituazione del maggio-re piano edilizio chevuole cambiare il voltodel centro di Motta (pertutti i dettagli, vedere ilnumero di ottobre 2010di “Punto di Vista” sulsito www.pudivi.it).Sulla crisi del mattone,i giornali si occupanospesso delle variazionidei bilanci dei comuni,che modificano alribasso gli oneri edilizieffettivamente incame-rati. Caso limite, comeriportato da “LaProvincia pavese”quello del comune diGerenzano (vedi sopra)dove gli oneri diurbanizzazione sonopraticamente sparitidagli introiti comunali.

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www.pudivi.it20 Punto di Vista • Settembre 2011IL BLOG DI “PUNTO DI VISTA” È PUDIVI.ITMOTTA VISCONTI

Il segretario del PD di Motta Visconti chiarisce la posizione dei Democratici in merito all’inchiesta che ha coinvolto l’ex Presidente provinciale

Penati, «Noi scossi dalla vicenda»

«Tutto questo inaltri partiti non

succede, vedi il Pdlcoi vari Verdini e...»

di Leonardo MoriciSegretario del PartitoDemocratico diMotta Visconti

taccato per la cosiddetta vi-cenda Penati.I cittadini conosceranno beneil motivo, dato che è stato piùe più volte spiegato dai gior-nali e dai telegiornali, ma rias-sumo gli eventi, così da mo-strarne la gra-vità.

FILIPPO PE-NATI, ex sin-daco di SestoSan Giovanni,nonché ex pre-sidente dellaProvincia diMilano e candidato alla pre-sidenza della Regione Lombar-dia, è accusato di concussio-ne e corruzione in merito adappalti riguardanti l'ex areaFalck (quando era primo citta-dino di Sesto) e in meritoall'acquisizione di quote del-l'autostrada Serravalle dalGruppo Gavio (quando era pre-sidente della Provincia di Mi-lano).Queste vicende, per noi dolo-rose e che ci mettono profon-damente a disagio, dimostra-

no che anche il PD non è esen-te da rischi di illegalità al suointerno ed è quindi necessariovigilare meglio, affinché nonsi ripetano accuse di questogenere a membri del partito. Nesiamo coscienti e anche noi diMotta daremo il nostro contri-buto in merito alla lotta all'ille-galità. I nostri elettori ce lochiedono con forza e noi glielodobbiamo.

LA STRADA DA SEGUIRE cel'ha comunque ricordata il no-

con calma e serenità, ma so-prattutto occorre un passo in-dietro di chiunque venga ac-cusato di fatti gravi, sempremantenendo la presunzione diinnocenza fino al terzo gradodi giudizio. Ecco è questa ladifferenza vera tra il PD e glialtri partiti: nessuno pensa diessere migliore degli altri sulpiano della legalità, però se siverificano casi come quello diPenati, il partito ma soprattut-to gli elettori si distinguonopretendendo un passo indie-

stro segreta-rio nazionaleBersani: pri-ma di tuttonon ci deveessere nes-sun attaccoalla Magistra-tura che devepoter lavorare

tro, che significano dimissio-ni. Ciò non avviene per esem-pio nel PDL dove i vari Verdini,Dell'Utri, Cosentino, senza par-lare di Berlusconi (che ha ben4 processi aperti) non si dimet-tono e continuano imperterritiad occupare ruoli importanti.Sarebbe buona cosa se i lorocolleghi del PDL di Motta chie-dessero le dimissioni.Ma non mi illudo: come ci sipotrebbe aspettare un com-portamento del genere da chi

ha esposto un manifesto incui accusa il sindaco addirit-tura di aver chiuso un'azien-da privata, la CAGI (sotto).Per questa dichiarazione certirappresentanti del PDL loca-le, a partire da chi le sotto-scrivono, si dovrebberovergognare perché insultanoprima di tutto i lavoratori diquesta azienda, che stannolottando per far valere i pro-pri diritti, e poi l'intelligenzadei cittadini di Motta!

in merito alla lotta alla mafia!”. Ha esorditocosì Carlo Bianchi, capogruppo di maggio-ranza in Consiglio quando, in occasione del-l’ultima seduta, il Pdl ha presentato una mo-zione volta all’intitolazione di una via o unapiazza di Motta Visconti a Paolo Borsellino,simbolo della lotta alla mafia, unitamente adaltre iniziative di sensibilizzazione che il Pdlritiene meritevoli di attenzione.

“FINALMENTE gli estensori della mozionehanno capito quanto sia importante “affian-care all'azione della magistratura e delle forzedell'ordine una forte iniziativa culturale e politi-ca a tutti i livelli per diffondere la cultura dellalegalità e della trasparenza nell'amministrazio-ne” . Forse con un po' di ritardo, dato chequando potevano incidere veramente hannopreferito astenersi, come nell'aprile scorsoquando si discusse le nostra mozione per larevoca del provvedimento di nomina diPezzano a Direttore della ASL Milano1. Me-glio tardi che mai”.

“C

AL TERMINE Scamarda ha ammesso un er-rore di trascrizione: all’intitolazione di Bor-sellino doveva essere aggiunto GiovanniFalcone. “Non sapevo che a Motta non cifosse una via a lui intitolata”, ha conclusoil capogruppo.

rediamo opportuno dire una solaparola: finalmente! Finalmente ilPdl locale ha deciso di schierarsi

PDL: INIZIA TIVE AD OGNI LIVELLO CONTRO LE MAFIE

Intitolar e una viaa Falcone e Borsellino

N egli ultimi giorni il Par-tito Democratico èstato fortemente at-

Morici: «Nessun attacco alla magistratura ma un doverosopasso indietro, pur mantenendo la presunzione di innocenza»

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A destra, l’exPresidente

della Provin-cia di Milano

FilippoPenati

quandovenne a

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plessoscolastico di

MottaVisconti nel

dicembredel 2008.

Passano gli anni ma la strategia politica è sempre la stessa: nel 2008 il manifesto “patacca” (a sinistra) fu affissonell’allora sede di Forza Italia, scatenando un mare di polemiche proprio in riferimento ad una presunta “volon-tà” dell’Amministrazione comunale di chiudere la Cagi (con quale autorità, strumenti e/o motivazioni... resta unmistero). Oggi, tre anni dopo (“anno VII dell’era bolscevica”) torna sulla scena l’identica formula (foto a destra).

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21Punto di Vista • Settembre 2011 www.pudivi.it IL BLOG DI “PUNTO DI VISTA” È PUDIVI.IT MOTTA VISCONTI

“Il Popolo della Libertà - Berlusconi per Scamarda” lancia la nuova «campagna d’autunno» con un manifesto che fa già discutere

«Le ragioni del “ringraziamento” al Sindaco»

visto sgretolarsi o letteralmen-te distruggere tutte quellestrutture volute e conquista-te negli anni precedenti».Inizia così il comunicatostampa redatto dal Coordina-mento de “Il Popolo della Li-bertà” di Motta Visconti, chein Consiglio comunale è rap-presentato da Filippo Sca-marda, Enrico Arsoni e Ma-ria Luisa Possi, lettera elabo-rata per spiegare ai cittadini,punto per punto, i temi indi-cati sul manifesto “GrazieLaura” affisso per le vie delpaese. Ecco una sintesi.

PROCEDENDO con ordine,il Pdl afferma che «sin dal pri-mo anno della loro gestionequesti "amministratori" han-no provveduto ad eliminaretutte le associazioni divolontariato che non poteva-no essere manipolate o gesti-te da loro stessi; così facen-do hanno smantellato la ProLoco, hanno rovinato MottaCity, hanno ridicolizzato il"Giugno Mottese", hannoboicottato ogni "iniziativa aloro non gradita"».Nel mentre, mirando, per loro

n questi anni di am-ministrazione di sini-stra i Mottesi hanno

«Nell’anno VII dell’era bolscevica,mirano a chiudere l’asilo privato e peravidità fanno scappare alcune attività»

scelta ideologica, alla chiu-sura della scuola materna pri-vata, hanno iniziato la costru-zione del plesso scolastico,già progettato dalla prece-dente amministrazione, inse-rendo proprio la materna pub-blica; cosa di per sé condivi-sibile, se elaborata e program-mata con un piano finanziarioserio basato sulle effettivedisponibilità; ma tant'è la loroinconsistenza, che hannodovuto fermarsi alla scuolamaterna ed alla scuola elemen-tare per troppo indebitamento,ritrovandosi una strutturacome le vecchie Scuole Me-die sempre più fatiscente ed

di Damiano Negri insufficiente ed una PiazzaSan Rocco con un edificiodismesso dal destino moltoincerto».

IL PDL NON RISPARMIAle proprie critiche nemmenosul piano occupazionale,«dove hanno fallito su tutti ifronti; non sono riusciti a svi-luppare un area produttiva,anche se già prevista, nonsono riusciti a garantire i po-sti di lavoro esistenti a Motta,anzi, complicando o bloccan-do richieste per troppa avidi-tà, hanno fatto fuggire e, abreve, provocheranno l'allon-tanamento da Motta anche di

alcune attività».

QUINDI, SI ARRIVA a par-lare della nuova squadra dicalcio e delle sue necessità:«Motta Visconti ha una pro-pria squadra di calcio sin dal1925 che, grazie a loro, que-st'anno giocherà le partite aBubbiano perché a Mottanon c'è un campo. Anzi, ilcampo c'è ed è stato per mol-tissimi anni motivo d'orgoglioper i Mottesi ma, essendoparte integrante del centropolisportivo con piscina,campi da tennis, campo dipallavolo ecc. ed essendomateria di contesa con il ge-store non può essere utilizza-to seguendo la stessa sortedelle altre strutture, per cuiandremo a Bubbiano per gio-care a calcio, a Bereguardo pernuotare, a Casorate per gio-care a tennis e via discorren-do».

INFINE , gli uomini e le don-ne che rappresentano“Berlusconi per Scamarda”affrontano per iscritto il temapiù delicato e spinoso:«Motta Visconti, nel corsodegli anni precedenti, avevastrutturato un Servizio Socia-le efficiente, solido ed invidia-to da molti, ora questi "ammi-nistratori" sono riusciti asmantellarlo affidando a Co-operative le varie incomben-ze in forma associativa con

«I

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Presto anche a RosateVia Roma 57

altri enti locali».

«A TAL PROPOSITO vor-remmo sottolineare che unSindaco non si misura daquanti assessorati riveste e daquanti incarichi gli vengonoassegnati ma la sua capacitàed efficienza sono valutatedal modo che assolve ai pro-pri impegni (...)», conclude ilCoordinamento del Pdl.«Tutto questo (...) richiede unserio esame di coscienza daparte dei nostri amministrato-ri ed una domanda di sintesi:Erano questi i loro intendi-menti? Se sì , allora hanno pre-so in giro tutti i cittadini e per-tanto è meglio dimettersi!Perché a noi Mottesi risultadi vivere in un paese in statocomatoso senza iniziative,nell'insicurezza, scarso distrutture, insufficiente nei ser-vizi, privo di progetti e svi-luppo»

I consiglieri Possi eScamarda.

Revisione della pianta organica delle sedi: da Regione Lombardia e Comune il via libera ad una nuova farmacia

Una piccola grande rivoluzionefarmaceutiche del paese eoltrepassato il numero deiresidenti minimi per otte-nere due farmacie, la Re-gione Lombardia ha chie-sto e ottenuto dal Comu-ne di Motta Visconti il vialibera per l'inclusione diuna ulteriore sede farma-ceutica, oltre a quella giàprevista, in revisione del-

unità (la soglia necessariaper ottenere una secondafarmacia è di 7500 abitan-ti).

“ATTUALMENTE non èpossibile stabilire l'esattaubicazione (della nuova ed

A seguito della revi-sione della piantaorganica delle sedi la pianta organica.

ALLO STATO ATTUALE , aMotta Visconti esiste un'uni-ca sede farmaceutica sul ter-ritorio comunale ma la po-polazione residente (al 31/12/2009) era già di 7525

eventuale farmacia, n.d.r. -si legge sulla delibera diGiunta del 29 luglio scor-so) anche perché la scelta èaffidata al farmacista. Tut-tavia si può affermare consufficiente certezza che sulnostro territorio ci sono di-

versi immobili non locatiche ben potrebbero esseredestinati a tale scopo.

SI AGGIUNGE altresì cheessendoci già dueparafarmacie gestite dafarmacisti, una di esse po-trebbe divenire farmacianella stessa sede in cui at-tualmente opera, fermo re-stando naturalmente leprocedure concorsuali vi-genti”.

“Essendoci già due parafarmacie gestite da farmacisti, una di essepotrebbe divenire farmacia nella stessa sede in cui attualmente opera”


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MOTTA VISCONTI

Una svolta sulla chiusura improvvisa del Centro di via Ticino da parte del gestore Litta / “Ex.-Ol.”: l’organo giudicante a favore del Comune

Piscina, il TAR si pronuncia per la restituzione

Cazzola: «Nessunimpegno è mai statopreso con le squadre

di calcio locali»

di Damiano Negri

impianti del Centro Sportivo divia Ticino al Comune diMotta». Lo ha stabilito il Tri-bunale Amministrativo Regio-nale della Lombardia il 16 set-tembre scorso, organo giudi-cante al quale la societàassegnataria della piscina edegli altri impianti sportivi siera rivolta, lamentando il fattoche il Comune di Motta Vi-sconti gli avesse assegnatonella fattispecie una piscinacon “gravi ca-renze struttu-rali e tecni-che” , tali dapregiudicare laprosecuzionedel servizio.Di tutt'altro pa-rere l'Ammini-strazione co-munale che ha recuperato daiprotocolli l'abbondante corri-spondenza intercorsa con laLitta / “Ex.-Ol.” nel corso degliultimi due anni, carte dalle qualinon è emersa alcuna oggetti-va carenza (ad eccezione di la-cune nella pulizia degli impiantidi canalizzazione dell'aria e al-tre tracce di sporco nelle strut-ture, imputabili ad una scarsamanutenzione) ma nulla inconfronto ai reiterati solleci-ti ad investire quanto sotto-scritto nei contratti sotto for-ma di opere e infrastruttureormai improcrastinabili.

A QUESTO PUNTO, e «sen-za il benché minimo preavvi-so, la concessionaria ha chiu-so la struttura, affiggendo al-l'ingresso della stessa, un car-tello con la seguente dicitura:“chiusura per problemi tecni-ci non dipendenti dalla socie-

tà che gestisce”», ha riassun-to la vicenda il Sindaco Cazzoladurante il Consiglio comunaledel 16 settembre scorso, ri-spondendo ad una mozionepresentata dal gruppo di Filip-po Scamarda.

IMMEDIA TAMENTE il Comu-ne ha chiesto spiegazioni sul-la chiusura, nonché sulla datanella quale l'impianto sarebbestato riaperto, sentendosi ri-spondere che era “definitiva-mente chiuso”, malgrado daverifiche eseguite dall'Ente,l'impianto di termoventilazionerisultasse essere a norma e

Ol.” né prima della gara all'attodella presa visione della strut-tura, né alla consegna del com-plesso, né negli anni succes-sivi.

«L'UNICO intervento neces-sario era quello di pulizia im-posto dall'ente, comportanteuna spesa non ingente e chel'Amministrazione, in caso diinadempienza della Conces-sionaria, avrebbe eseguitod'ufficio», ha aggiunto il Sin-daco. Oltretutto, «da una se-rie di verifiche, è emerso cheanche nei giorni immediata-mente precedenti la chiusuradefinitiva dell'impianto, il Con-cessionario ha continuato a ri-scuotere dai cittadini di MottaVisconti i corrispettivi per gliabbonamenti di nuoto nonchéper i centri estivi per i ragazzi,che sarebbero stati avviati nelmese di giugno e che, ovvia-

nessuna con-testazione cir-ca impedi-menti procu-rati dal Comu-ne fosse sta-ta fino a quelm o m e n t osollevata dal-la Litta / “Ex.-

mente, non sono stati effettua-ti: anche detto comportamen-to è sembrato tale da integrareuna violazione del principio dibuona fede da parte del Ge-store, e i suddetti comporta-menti, singolarmente e com-plessivamente considerati,hanno costituito grave in-adempimento contrattuale daparte della Concessionariaidonei a legittimare la risolu-zione del contratto».

PERCIÒ IL 7 GIUGNO 2011si è provveduto a risolvere ilcontratto per la gestione delcentro polisportivo e dei ser-vizi sportivi e ricreativi per gra-ve inadempimento della Con-cessionaria Litta / “Ex.Ol.” , in-timando la riconsegna dell'im-pianto il giorno 14 giugno.A dare man forte al Comune, il22 giugno perveniva una notadell'ASL in cui, fra le altrecose, si specificava come“ dalle diverse relazioni tec-niche inerenti le perizie com-missionate sia dal gestore chedal Comune sull'unità di trat-tamento aria, non si è ravvi-sata una situazione di peri-colo imminente tale da richie-dere una chiusura immedia-ta della piscina, bensì la ne-cessità di effettuare adeguatiinterventi di manutenzionedell'impianto in questione(…). Per quanto riguarda icontrolli che l'ASL effettuasulle piscine, si comunica chenon si sono mai rilevate si-tuazioni di pericolo tali daproporre al Sindaco l'adozio-ne di un provvedimento di so-spensione dell'attività (…).Tra i compiti del gestore, vi èanche la verifica del buonfunzionamento di ognitipologia di impianto instal-lato ed, in particolare, degli

impianti di trattamento del-l'aria e dell'acqua che deveessere eseguita e documenta-ta (...). E' evidente quindi cheanche la verifica delle unitàdi trattamento aria e quindiil riscontro di eventualicriticità delle medesime, cosìcome l'esecuzione di interven-ti di adeguamento, sono com-pito del gestore dell'attivi-tà…”.

MA ECCO CHE il 22 giugnoperviene in Comune il RicorsoUrgente Non Differibile perAccertamento Tecnico Pre-ventivo, presentato al Presi-dente del Tribunale di Paviadal Consorzio “Ex.-Ol.” , ricor-so dichiarato subito inammis-sibile dal medesimo Tribuna-le, consentendo al Comune direclamare la restituzione degliimpianti in quanto «trattenutisenza alcun titolo, recandogravissimo danno all'Ammini-strazione, che ha già visto com-promessa gran parte della sta-gione estiva, con evidente di-sagio per la cittadinanza e lesocietà sportive».

NONOSTANTE CIÒ , il 29 lu-glio la Litta / “Ex.-Ol.” for-malizzava un Reclamo controla decisione del Presidente delTribunale, vedendoselo nuo-vamente rigettato alla fine diagosto dal Collegio del mede-simo Tribunale, venendo pergiunta condannata a rifonde-re le spese di giudizio e gli ono-rari. Contestualmente la socie-tà aveva presentato ricorso alTAR Lombardia chiedendo diannullare gli atti e i provvedi-menti del Comune di MottaVisconti e pretendendooltretutto di «condannare ilComune, in quanto colpevoledi aver messo a gara un im-

«I l Consorzio “Ex.-Ol.”non ha alcun motivoper non restituire gli

«Il gestore non ha alcun motivo per non restituire gli impianti»Polemiche per l’interrogazione solo “salva-calcio” di Scamarda

pianto non a norma, al risarci-mento dei danni conseguen-ti».

E DA ALLORA si giunge al-l’epilogo del 16 settembre.«In data odierna è pervenutal'ordinanza del TAR con laquale la camera di consiglio haconfermato quanto statuito coldecreto presidenziale del 28 lu-glio e cioè che il Consorzio“Ex.-Ol.” non ha alcun moti-vo per non restituire gli impian-ti», ha comunicato il Sindacoin Consiglio.«Fermo restando che l'Ammi-nistrazione comunale non puòche muoversi nell'assoluto ri-spetto delle norme vigenti,comprese le norme che rego-lano i contratti di appalto, e nelrispetto dei tempi della giusti-zia, siamo in attesa della co-municazione da parte dei le-gali della Concessionaria checi comunichino la data di re-stituzione degli impianti, ot-temperando così all'ordinanzadel TAR e, dopo una attentavalutazione degli interventi daeffettuare per rimettere in ri-

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pristino gli impianti chiusi dalgestore e valutato i danni su-biti dalla loro scellerata deci-sione, si provvederà ad affi-dare a un nuovo gestore gliimpianti con un affidamentotemporaneo. Tutto questo, adimostrazione che quanto erapossibile fare è stato corretta-mente fatto da questa Ammi-nistrazione e nessuna colpapuò a questa essere attribuitaavendo, sempre, agito nel ri-spetto delle norme che vinco-lano i rapporti tra le parti».

«A CONCLUSIONE di que-sto lungo escursus su quantoavvenuto sino ad oggi, con ri-ferimento alla situazione cheha visto chiudere tutto il cen-tro polisportivo, e non solo lapiscina (oggetto della conte-stazione contrattuale e strut-turale da parte del Consorzio“Ex.-Ol.”, gestore del centro),duole prendere atto che nel-l'interrogazione presentata dalgruppo Pdl, Berlusconi perScamarda si chieda “... qualistrumenti intenda adottarel'Amministrazione per ‘assol-vere’ agli impegni assunti conla locale squadra di calcio” ,mettendo in evidenza questasituazione ed escludendo, to-talmente, gli interessi di altrerealtà quali, ad esempio, i dirit-ti lesi dei ragazzi che frequen-tano i corsi agonistici di nuo-to e che si sono trovati costrettia peregrinare per la Lombardiaed il Piemonte per poter conti-nuare gli allenamenti: ma, si sa,l'Italia (per alcuni) gira total-mente intorno al pallone... E'd'obbligo precisare che nes-sun impegno è mai stato pre-so dall'Amministrazione Co-munale con le squadre di cal-cio locali, fatta esclusione del-l'autorizzazione ad utilizzare icampi nella stagione 2011/2012da presentare al Federazionecalcio per l'iscrizione al cam-pionato, utilizzo peraltro su-bordinato ad un contratto conil gestore e al pagamento del-l'affitto a questi», ha conclu-so Laura Cazzola.

Dopo la stima dei danni «si provvederà adaffidare gli impianti a un nuovo gestore

con un affidamento temporaneo»

La vicenda dellachiusura del Centro

Polisportivo di viaTicino forse

ad una svolta.


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L’eterna Mottese, voglia di ricominciareDalle ceneri della vecchia gestione dell’era Pampuri è nata una nuova formazione: si chiama A.S.D. Calcio Mottese, Prima Squadra e Juniores

di maggio 2010 di “Punto diVista”) che la sua società dicalcio, dopo oltre 80 anni dionorata carriera, avrebbe po-tuto cessare d'esistere, senzail fattivo contributo di istitu-zioni, sponsor e cittadini. Cosache, infatti, è avvenuta.Con la fine del campionato2010-2011 è finita anche la ACMottese malgrado dalle sueceneri, come l'Araba Fenice,sia subito "risorta" un'aggre-gazione sportiva del tuttonuova e piena di voglia di fareche si chiama A.S.D. CalcioMottese.

SOTTO IL PROFILO sporti-vo la nuova Associazione haricomposto l'intera rosa di gio-catori della ex-squadra cittadi-na (con, in più, qualche validanew entry), ma la nuova for-mazione ripartirà giocando interza e ultima categoria mentrefino al giugno scorso militavain seconda, posizionandosi ametà classifica. Un "sacrificionecessario", accettato forse amalincuore da alcuni giocatorima indispensabile per ricomin-ciare sganciandosi dalla ge-stione precedente per proiet-tarsi verso nuove occasioni dicrescita sportiva.Unico "neo", come tutti bensanno, sarà la impossibilità dipoter utilizzare il Centro

A ngelo Pampuri lo ave-va detto proprio al no-stro giornale (numero

Si riparte non dalla 2a ma dalla 3a categoria, un “sacrificio necessario”La società ha ottenuto in gestione il Centro Sportivo di Bubbiano

re ai cittadini di Motta.

“ PURTROPPO non può nonemergere un certo malumorenel constatare che gli organiresponsabili dell'Amministra-zione Comunale non siano riu-sciti, a cinque mesi dalla chiu-sura di tutto il Centro, nemme-

che teniamo a far sapere ai let-tori che la prima stagione spor-tiva della nuova CalcioMottese avrà inizio domenica25 settembre ma sul terreno diBubbiano, presso il CentroSportivo comunale” , spiega lasocietà, la quale aggiungecome la Mottese si sia

MOTTESE / 2 • Nostalgia canaglia

L’inno dellasquadra byCarluccioRamponi suYoutube

I

gliatoi e il campo da calcetto;entro fine luglio andavaformalizzata la richiesta d'ac-cesso per poter utilizzare unodegli impianti sportivi dei pae-si della zona, e la preferenza ècaduta su Torre d'Isola eBubbiano, ma il primo ha giàdue squadre operative e per-tanto abbiamo scelto il secon-do”.Quindi, finché la diatriba lega-le fra il Comune di Motta e la“Ex.-Ol.” non giungerà ad unepilogo (si spera rapido e in-dolore) “ invitiamo tutti glisportivi mottesi che avrannola possibilità di spostarsi, a ve-nirci a trovare a Bubbiano,nostro temporaneo ‘ paesed'adozione’ . Ovviamente, ciaspettavamo una collabora-zione maggiore da parte del

Comune di Motta, visto chestiamo parlando di una realtàaggregativa che coinvolgeuna cinquantina di giovani, etutti sappiamo quali pocheopportunità offra questo pae-se, ma non possiamo fare altroche esercitare la nostra attivi-tà altrove. Inoltre siamo a di-sposizione di chiunque vogliausufruire delle strutture spor-tive che il Comune di Bubbianoci ha concesso in gestione: èsufficiente contattare uno de-gli esponenti del nostrodirettivo ed accordarsi”.

LA NUOVA A.S.D. CalcioMottese annovera, oltre allaPrima Squadra, anche una for-mazione juniores che prende ilnome di A.S.D. Calcio MotteseJuniores e che è il frutto di unarinnovata e fattiva collabora-zione con il Centro della Gio-ventù.“Siamo molto contentid'aver avuto la disponibilitàdei ragazzi che avevano ter-minato il loro ciclo calcisticooratoriano, in questo modoabbiamo potuto costituire laseconda formazione, an-ch'essa animata da un gran-de entusiasmo, ciò che faben sperare nell'imminenteinizio di campionato”.

Damiano Negri

Il calcio d’inizio della nuova stagione do-menica 25 settembre al campo di Bubbiano

Polisportivo di via Ticino,chiuso dal gestore che l'avevain assegnazione e non ancorarestituito al Comune, propriomentre infuria la battaglia le-gale a colpi di ricorsi per farse-lo doverosamente restituireaffinché si possa riconsegna-

no a determinare una possibi-le forma di fruibilità della partedel Centro Sportivo esclusiva-mente destinata al gioco delcalcio e che è lasciata nel piùtotale abbandono e degrado,come tutti possono vedere, edè proprio per questo motivo

Una bella foto di gruppo della Prima Squadra.

PARAFARMACIAPARAFARMACIADott.ssa Monica Buratti

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oltretutto aggiudica-ta la gestione direttadi tutto il Centro (barescluso), rimasto"orfano" della squa-dra locale.“La Bubbiano Cal-cio è fallita e quindiil Comune è statoben contento di dar-ci la gestione delCentro sportivocomposto da duecampi di calcio, unoregolare e uno da al-lenamento, gli spo-

E’ sempre stupefacenteritrovare frammenti di unpassato che sembravanodimenticati fra le pieghe deltempo, e lasciarsi andare fra iricordi struggenti... Grazieall’utente T ubezerker ,Youtube è un po’ più nostro:su questo portale sul qualeormai si trova qualsiasi cosa,è stato caricato l’inno ufficialedella Mottese, una gemma“vintage” in puro stile anniSettanta firmata dal talento diCarluccio Ramponi con la suaorchestra. Da non perdere!

Ci stringiamo commossi alla famigliadi Angelo Pampuri in questo momentodoloroso per la prematura scomparsa

della figlia Augusta.La Redazione di “Punto di Vista”

Angelo Pampuri.

La nuova Juniores.

fatti il tema di un progetto svol-to nell'anno scolastico 2010-2011. Utilizzando materialirecupero, ogni bambino ha"costruito" il proprio libro im-parando, man mano durante ilcorso dell'anno, l'uso respon-sabile dell'acqua, la sua pre-senza nell'ambiente, nella at-tività quotidiane, nel corpoumano; attività pratiche e di"laboratorio" hanno arricchi-to il percorso arrivando a farcomprendere ai "piccoli sco-lari" anche i concetti più tec-nici quali il ciclo dell'acqua,la solubilità e i passaggi di

Il concorso “L’acqua è il nostro futuro” organizzato da CAP Holding

Vittoria della Scuola “Don Felice”

nostro futuro, il suo futurodipende da noi", organizza-to da CAP Holding in colla-borazione con l'Ufficio Sco-lastico Regionale per la Lom-bardia e l'Università degliStudi di Milano - CTU, vedenel 2011 la sua quarta edi-zione. Decine le classi chehanno partecipando al con-corso dedicato alle scuoleelementari e medie delle pro-vince di Milano, Monza eBrianza, Lodi, Pavia.

QUEST’ANNO ha aderitoanche la Scuola dell'Infanziaparitaria "Scuola DonFelice"di Motta Visconti,anche se il concorso era ri-volto principalmente alleclassi primarie e seconda-rie, inviando il libro "AmicaAcqua ma quanto sei pre-ziosa!!" , frutto di un interoanno di lavoro che ha coin-volto tutte le classi dellaScuola. L'acqua è stata in-

Dopo il successo de-gli scorsi anni, il con-corso, "L'acqua è il

stato acqua-ghiaccio-vapo-re.

IL COMITATO Organizzato-re del concorso, pur consa-pevole che il concorso eradedicato alle Scuole Prima-rie e Secondarie, riconoscenel lavoro svolto dalla Scuo-la paritaria Don Felice ungrande valore, ancora più si-gnificativo se commisuratoalle età dei piccoli realizzatori,e decide di riconoscere a talelavoro un premio specialefuori concorso


Giornate della Salute • Sabato 8 Ottobre: Vuoi recuperareil tuo peso forma? Consulenza gratuita, offerta dallaParafarmacia, con Nutrizionista.

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Dopo il successo delle repliche mottesi,lo show ha varcato i confini mettendod’accordo il pubblico di ogni età

Domenica 2 ottobre alleore 21,00 presso ilcortile interno del Ca-

stello di Binasco, andrà inscena la replica di "Beat theSixties", lo spettacolo realiz-zato dal Gruppo Teatro Ar-cobaleno (GTA) di Motta Vi-sconti, in collaborazione conJesus Christ SuperstarBinasco Project e col patro-cinio del Comune di Binasco:il fortunato musical, nostalgi-co omaggio ad un'epocairripetibile, è in tournée dalloscorso anno e sono già di-verse le località che lo hannoospitato con successo neiproprio teatri o che sono intrattativa per poterlo avere (siè già visto lo scorso 28 mag-gio a Bareggio mentre nel2012 potrebbe replicare aMesero, Pioltello, Varedo eDesio).Tutto quanto incassato, spe-se escluse, viene interamentedevoluto dal GTA all'OratorioSan Luigi di Motta Visconti oa qualche ente sociale biso-gnoso, e nessun utile vieneripartito fra i componenti delcast che calcano le scene oche stanno dietro le quinte.

“ SIAMO MOL TO orgoglio-si di aver suscitato interesseda parte dei giovani nella pre-parazione dello spettacolo,ma soprattutto ci entusiasma-no le reazioni del pubblico,che si lascia coinvolgere dalritmo e dalla ‘ febbre’ di queimomenti indimenticabili”,spiega Franco Pagani, leaderdell'Arcoband.“Oltretutto la gente ama lospettacolo al punto da torna-re a rivederlo ogni volta cheviene proposto, giovani emeno giovani, e questo ciriempie di soddisfazione. Perconcludere vorrei far notareuna cosa: noi della compa-gnia teatrale che stiamo giran-do un sacco di teatri, senzatimore d'essere smentiti pos-siamo dire che un teatro comeil nostro di Motta è raro tro-varlo. Una risorsa da valoriz-zare e di cui possiamo andaregiustamente orgogliosi”.

MOTTA VISCONTI

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uno spettacolo è anche pen-sare di allestirne una propriaversione. Magari intraveden-done già un'evoluzione piùo meno radicale rispetto l'ori-ginale. E' quello che è suc-cesso per "Beat the Sixties".Un componente della Arco-band, reduce da un'esperien-za come quella poc'anzi de-scritta, sull'onda di unincontenibile entusiasmodeterminato da un'idea giu-dicata buona, aveva riunitotutta la band, esposto unprogetto e chiesto collabo-razione. In linea di massima"Beat the Sixties" trae ispira-zione dai tanti lavori, spetta-coli, trasmissioni e musicalfatti sugli anni '60.E' anche vero però che, conuna notevole mole di lavorocreativo e organizzativo pro-fuso dalla Arcoband, il risul-tato finale è da considerarequalcosa di estremamentediverso da tutto ciò.

RACCONTARE di come si èarrivati a Beat the Sixties nonè facile perchè come spessoaccade, guardandosi indietronon sempre ci si ricorda conchiarezza il percorso seguitotra entusiasmi, discussioni,

A delusioni e soddisfazioni.Ci sono voluti mesi per recu-perare il materiale originaletesti immagini filmati docu-menti, elaborarli secondonuovi criteri, ristrutturando eintroducendo nuove idee econ l'aggiunta di componen-ti. Ancor oggi a distanza diquasi due anni dalla primacontinuiamo ad aggiustarloriscrivendo, aggiungendo oeliminando intere parti.

SOLO SU UN PUNTO c'èstato da subito il massimo ac-cordo: la componente musi-cale, pur riselezionata orielaborata, doveva esserecomunque insindacabil-mente eseguita DAL VIVO.Nessuna concessione.

chi fa teatro (seppurin forma amatoriale),vedere ed apprezzare

“BEA T THE SIXTIES” / 2 • A CHI FA TEATRO

Lo spettacolo come uncantiere sempre aperto

Una fortunata tournée come tributo ai “60”Domenica 2 ottobre al Castello di Binasco ritorna lo spettacolo musicale “Beat the Sixties” realizzato dal Gruppo Teatro Arcobaleno

www.arcoband.tk

L'evoluzione è stata così la-boriosa che nemmeno la pri-ma rappresentazione ha vi-sto la luce in forma definiti-va.

DOPO IL DEBUTTO delmarzo 2010, non è bastata lasoddisfazione di essere an-dati in scena con un lavorooriginale che aveva incontra-to il favore del pubblico.L'Arcoband si è ributtatasubito a capofitto in un la-voro di revisione e perfe-zionamento di tutto loshow. Solo la versione ri-visitata messa in scena nelnovembre del lo scorsoanno ha calmato questa"frenesia creativa".

Arcoband

no in un attimo e la fine arriva proprio quando tuttosembrava possibile.Il momento più festoso, più gioioso, più esaltato dellamia vita, quando credevo che i miei sogni di nonviolenza e di comunicazione si potessero realizzare esognavo che realizzandosi avrebbero suscitatosorrisi e speranze.I miei anni sessanta sono lo splendido, indimentica-bile riassunto di quel periodo di contestazionepacifista, di esperienze umane senza confini, di sognifiniti nel nulla… senza amarezza”.

CON QUESTE FRASI due dei personaggi concludonoil racconto delle loro esperienze di ex-ragazzi che in que-gli anni, partendo dall'Inghilterra, passando perAmburgo, approdano in Italia nel loro percorso umano eartistico.Una narratore li accompagna, insieme al pubblico, attra-verso gli anni della Beat Generation, del movimentoHippie, della Marcia della pace di Martin Luther King,della guerra in Vietnam, del concerto di Woodstock, del-l'epoca d'oro del Piper Club… Sullo sfondo, a fare dascenografia, scorrono immagini e filmati.Sul palco con i personaggi, una band dal vivo interpretai brani musicali più significativi del periodo.

“G uardando indietro mi accorgo che glianni sessanta sono durati pochissimo.Prendono fuoco, bruciano e si consuma-

BEAT THE SIXTIES / 3 • Come eravamo

Quasi 2500 partecipanti alla competizione

“MaraMotta” a tutto gas

Azione. La corsa 2011, complice le buone condizioni meteo-rologiche, ha ottenuto un record di iscrizioni (quasi 2500!)rinnovando il successo dell’iniziativa.L’intero ricavato è stato devoluto, come di consueto, al-l’Oratorio San Luigi di Motta Visconti che ne ha curatol’organizzazione fin nei minimi dettagli.

nche quest’anno si è svolta la “MaraMotta”, lacamminata non competitiva tra natura e cascinepiù famosa dell’anno, giunta alla sua quinta edi-

In centropagina la

locandina euna foto discena del

gruppo.


Ottavio Buratti si aggiudica la terza posizione al prestigioso concorso del Centro Pavesiano Museo Casa Natale di Santo Stefano Belbo

“Respiro”, echi lontani di poesiaUna grande passione per la scrittura nata leggendo Cesare Pavese

Pavese nella via che porta ilsuo nome a Santo StefanoBelbo (CN), si è svolta la ceri-monia di premiazione della Xedizione del concorso "Il vinonella letteratura, nell'arte, nellamusica e nel cinema" promos-so ed organizzato dal CEPAM(Centro Pavesiano MuseoCasa Natale), con il patrociniodella Regione Piemonte, dellaProvincia di Cuneo e del Co-mune di Santo Stefano Belbo.

LA GIURIA , presieduta dallaprof.ssa Giovanna Romanelli,già docente alla Sorbona, ecomposta da Luigi Gatti,Luciana Calzato, Elena Bar-tone e Giuseppe Brandone, haassegnato i premi consistentiin una ricca selezione di vini espumanti, messi a disposizio-ne dalla Cantina Sociale"Vallebelbo" di Santo StefanoBelbo, sponsor ufficiale dellamanifestazione. Nella sezionePoesia Inedita si è aggiudica-to un’ottima terza posizioneOttavio Buratti, di Motta Vi-sconti, con “Respiro”. "Que-sta composizione poetica, chesceglie lo stile e il linguaggioprosastico, affida il proprio rit-mo all'anafora («Cammina-va»), che scandisce il percor-so di un «pezzente ubriaco»sulle colline «screziate di ros-so», luoghi mai pienamentevissuti e tuttavia parte inte-grante di sé”.

Domenica 5 giugno,presso la casa nataledello scrittore Cesare

LA CONSEGNA dei premi èstata preceduta dalla presen-tazione del volume CesarePavese: mondi e sottomon-di”- XI rassegna di saggi in-ternazionali di criticapavesiana edita dal CEPAMnell’ambito dell’ “Osservato-rio permanente sugli studipavesiani nel mondo”, cura-

ta dal prof. Antonio Catal-famo, coordinatore dell’ “Os-servatorio”.Ha fatto da cornice alla ma-nifestazione la X edizionedella collettiva d'arte Dionisoa zonzo tra vigne e cantine,cui hanno partecipato pitto-ri, scultori, ceramisti e foto-grafi italiani e stranieri.

PER OTTAVIO BURATTI lapassione della scrittura nonnasce oggi ma è una passioneche l’ha avvicinato da tempoin particolare alla poesia, in pri-mo luogo di Cesare Pavese, dicui è profondamente appas-sionato. «Ho iniziato a legge-re Pavese e ho letto tutte lesue opere, le poesie di “Lavo-rare stanca” in primis, una no-vità che rompeva col gustopoetico di quell’epoca, che al-l’inizio non fu molto capito»,spiega Ottavio Buratti, «e poistudiando il suo percorso, dal-la poesia al racconto, ho ini-ziato a scrivere per mio gustoe continuo tuttora, nella spe-ranza di poter pubblicare ungiorno una raccolta».

PROFESSIONISTA formatonel campo del “businessinformation technology”(che è il suo vero lavoro), conl’ottenimento di questo pre-mio conferma quindi che ac-canto alla sua passione per ilmondo informatico c’è anchequella per il mondo lettera-rio. «Sono due realtà distan-ti tra loro ma che allo stessotempo mi completano e midanno la giusta energia peraffrontare la vita».

«QUANDO MI SONO sen-tito pronto, ho iniziato a scri-vere, e precisamente dall’ini-zio del 2010 e la cosa che miha reso più felice è stato que-sto Concorso Pavesiano,che ho avuto modo di cono-scere quando sono stato invisita alla casa di CesarePavese nel 2007. Avevo giàletto tutte le sue opere e ama-vo quel territorio, le LanghePiemontesi e il Monferrato:ho iniziato ad andare in queiluoghi e me ne sono innamo-rato, finché mi sono iscrittoal Concorso letterario cheviene proposto ogni anno agiugno, dove il tema portan-te è il vino nella letteratura,nel cinema, nell’arte».

E COSÌ QUEST’ANNO Ot-tavio ha presentato il suocomponimento “Respiro”alla giuria di esperti, riuscen-do a salire sul podio e otte-nendo la terza posizione nel-la categoria “Poesia inedita”,con viva soddisfazione, fragli altri, della sua ex inse-gnante Savina Andreoni, chesi è sempre tenuta in contat-to con lui nel corso degli anni.

ADESSO i “sogni nel cas-setto” del poeta mottesesono pronti a spiccare il volo,ma Ottavio non dimentica didedicare il prestigioso rico-noscimento ottenuto al con-corso pavesiano, e dice:«Dedico questo riconosci-mento a colui che mi ha ispi-rato…». E non è difficile ca-pire di chi si tratta.

Damiano Negri

“RESPIRO”

Ottavio Buratti

PER IL CONCERTO "WildPiano", che si terrà venerdì23 settembre presso il pun-to parco Geraci, l'Ammini-strazione Comunale, in col-laborazione con l'Associa-zione Onda Blu, organizzeràun servizio navetta a parti-re dalle ore 20,15 con pun-to di partenza in prossimitàdel Bar "Grillo Verde".Per chi volesse godersi unatranquilla passeggiata not-turna nel parco del Ticinoconsigliamo di munirsi ditorce elettriche.

La professoressa Giovan-na Romanelli insieme adOttavio Buratti durante lapremiazione del concorsoletterario, che ha visto ilpoeta mottese aggiudicar-si il terzo riconoscimento.

PROGRAMMA

VENERDI 23 SETTEMBRE ALLE 20.30PRESSO IL PUNTO PARCO "GERACI"

"WILD PIANO" CONCERTO PIANISTICO IMMERSO NELLA NATURA

SABATO 24 SETTEMBRE DALLE 20 ALLE 24PER LE VIE DEL CENTRO

APERITIVI, DEGUSTAZIONI , PERCORSI GASTRONOMICI E MUSICA

"RISOTTATA" IN PIAZZA SAN ROCCO

DOMENICA 25 SETTEMBRE DALLE 9 ALLE 20BANCARELLE, NEGOZI APERTI,AREA LUDICA,PERCORSI GASTRONOMICI

APERTURA MUSEO ADA NEGRI E VECCHIO TORCHIO

DA VENERDI 23 A DOMENICA 25PRESSO IL PARCO DELLA MEMORIA DI VIA DEL CAVO

RADUNO DI CAMPER IN COLLABORAZIONE CON ACTI M ILANO

PRESSO IL CENTRO CIVICO "CINZIA RAMBALDI " DI VIA S.GIOVANNI

"L ABORATORIO DEI FOLLETTI" PROPONE UN'ESPOSIZIONE

DI PIZZI E RICAMI

podistico, dove oltrealle tapasciate domeni-

RUNNING TEAM MOTT A VISCONTI

Quote rosain aumento V i v a c i s s i m a

l'estate del no-stro gruppo

cali abbiamo partecipato a in-teressantissime corse in mon-tagna, e devo dire anche conottimi risultati sportivi. LaArmeno-Mottarone (lagod'Orta) km 12, il Giir di Montt20 km a Premana Lecco, laStralivigno mezza maratona, lamaratona Dell'Acqua Lagod'Iseo, mentre domenica 19settembre siamo tornati inpianura con la mezza diMonza. Non me ne vogliano ipartecipanti se non li elenco;piuttosto, e con grande pia-cere, abbiamo visto negli ulti-mi mesi un notevole aumentodella presenza femminile tra lenostre file, donne di tutte leetà e che non obbligatoria-mente corrono, infatti è bel-

lissimo anche camminare, apasso svelto ovviamente, ini-ziare a muoversi e riscoprirela natura fa benissimo al cor-po e alla mente.

DI MANIFEST AZIONI dome-nicali come la nostra “Tra iGirasc e Scaron” o la stessa“MaraMotta” il calendariopodistico ne è pieno, e anchedi camminatori & camminatri-ci. A proposito di Maramottai nostri complimenti alla pre-miata ditta “Dario Villa &Agostino Garrè” oltre a tuttolo staff ovviamente per l'or-ganizzazione, tutto benissimo,bravi. Tornando a noi, a bre-ve faremo una riunione di tut-to il gruppo, nella quale par-leremo dei programmi futuri edel rinnovo iscrizioni. Sito:www.runningteam-motta.itmail: [email protected]

Antonio Friggi

Concerto“Wild Piano”, c’èil servizio navetta


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Segue da pagina 24E così eccoli tutti in fila, cosìpiccini rispetto agli altri parte-cipanti, felici, emozionati ed or-gogliosi, raccolti attorno allamaestra Antonella Garbarini, ibambini della Scuola dell'Infan-zia di Motta Visconti "ScuolaDon Felice" sabato mattina, 21Maggio 2011, presso la saladegli affreschi nella Sede dellaProvincia di Milano, per ritira-re il loro premio alla presenzadel presidente della CapHolding Alessandro Ramaz-zotti , dell'assessore all'Istru-zione ed Edilizia scolasticadella Provincia di Milano Sig.raMarina Lazzati, della rappre-sentante dellUfficio Scolasti-co Regione Lombardia Sig.raBruna Baggio e della Sig.raDaniela Scaccia in rappresen-tanza del CTU, Università aglistudi di Milano... ed è stataproprio una grande emozioneper tutti, bambini insegnantie genitori presenti !

Scuola Materna “DonFelice” Motta Visconti

MOTT A VISCONTI

INFORMAZIONE REDAZIONALE • Quando sono manifestazioni “normali” e quando richiedono l'intervento di uno specialista

Le paure e l’angoscia nel bambino

ed angoscia che manifestanoi loro bimbi e si domandanose tali manifestazioni siano"normali".E' importante chiarire che "lepaure" rappresentano unevento molto comune duran-te la crescita, ad esempio: ilbambino ha paura del nero apartire dai 18 mesi fino ai 2anni, poi degli animali che

pesso molte mamme epapà sono preoccupatidalle emozioni di paura

Capisani: “Rappresentano un eventomolto comune durante la crescita erisentono anche del clima familiare”

mordono ("il lupo"), ha pauradegli estranei, paura dei fan-tasmi, degli orchi…etc. A par-tire dagli 8 anni può inoltrecomparire anche la paura del-la morte, una paura esisten-ziale.

MOLTI SONO I FATTORIche intervengono in questoprocesso, innanzitutto l'emer-gere del sentimento della pro-pria individualità, di un "io"che va difeso, poi il clima fa-miliare che può influenzare leemozioni e le reazioni del bam-bino. Se è presente nei geni-tori l'eccessivo timore delbambino che avvicina un

a cura dellaDr.ssa Monica CapisaniPsicologa ePsicoterapeuta

cane, il bambino stesso puòimparare ad avere paura deicani; non dimentichiamo poiquello che il bambino appren-de da solo.

ESISTONO quindi manife-stazioni d'angoscia definite"nella norma", a seconda del-l'età del bambino, perché pro-prio legate alla tappamaturativa che egli sta attra-versando e al suo ambiente.Stanno a dimostrare la rego-larità delle emozioni nello svi-luppo come nel neonato l'an-goscia di fronte al viso di unestraneo o la reazione di pro-testa del bambino che sta peressere separato dalla madre.Prima dei 7/8 anni principal-mente è la presenza di un ge-nitore in grado di calmare re-almente questa crisi di ango-scia, andando avanti con l'etàil bambino esteriorizza mag-giormente queste emozioniesprimendole con le azioni:verso gli 11/12 anni possonoessere presenti crisi di colle-ra, atteggiamenti di richiestecontinue, fughe, alterazionivarie del comportamento.

IL RISCHIO per i genitori èche in questo caso l'ansia del-l'adulto di fronte a tali com-portamenti provochi una rea-zione dove l'angoscia dell'uno

incrementa quella dell'altro. Ilcontenimento anche fisicofermo, ma benevolo, la limita-zione della sua aggressivitàrappresentano i migliori atteg-giamenti. In questo modo ilbambino si calma spontanea-mente nel giro di qualche mi-nuto.

IN MERITO a queste manife-stazioni sono due i fenomeniche è opportuno osservareper comprendere se "ci sideve preoccupare"; 1) la pre-senza di crisi d'ansia simili, perun discreto periodo di tempoe 2) il modo in cui il bambinogioca in quel periodo.Il gioco è uno strumento prin-cipe per comprendere come

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si sente il bambino, perché lacapacità di giocare permetteinfatti l'espressione dell'inte-ro suo potenziale e quindi dieventuali turbamenti.

SOLAMENTE se si osservache: la manifestazione d'an-goscia presente nel bambinoè costantemente ripetuta, isuoi comportamenti sonoinusuali e particolari, il suomodo di giocare è diverso dalsolito; in tal caso è importan-te porre i propri quesiti al pe-diatra. Il medico conosce ilbimbo sin dalla nascita e puòvalutare se sia opportuno l'in-tervento di uno psicologo cli-nico per aiutarlo a limitare econtenere la sua angoscia

Dott.ssaMonica Capisani

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DI VIA TICINO(telefono 02 90000681)

Lunedì 8,30-11,30Martedì 9,00-12,00Sabato 9,30-11,30

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Lunedì 14-16 •Giovedì 14-16

“Punto di Vista”:note legali e privacyLE NOTE LEGALI e le pro-cedure a tutela della pri-vacy che regolano fruizionee utilizzo di questo perio-dico e del sito connessosono disponibili sul sitowww.pudivi.it

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liane il sorriso che ognigiorno regalano ai bambi-ni e agli adolescenti inospedale. Presso i banchet-ti sarà possibile conoscerel’Associazione ABIO dellapropria città e le attività cheFondazione ABIO Italia re-alizza a livello nazionale,ascoltare i racconti dei vo-lontari, scoprire la Carta deiDiritti dei Bambini e degliAdolescenti in Ospedale.Per i bambini palloncini,giochi, sorrisi: una vera epropria festa dedicata allasolidarietà e al volon-tariato. Sarà possibile so-stenere ABIO con un’offertae ricevere un cestino di pere,simbolo della Giornata.L’aiuto di tutti permetteràalle Associazioni ABIO di re-alizzare corsi di formazioneper introdurre nuovi volon-tari nei reparti e garantirecosì una presenza qualifica-ta e costante, caratteristicheprincipali del volontariatoABIO. www.abiopavia.org

ABIO Paviasarà presenteSABATO 24

SETTEMBREpresso il

Centro CommercialeBennet di

SAN MARTINOSICCOMARIO

e inPiazza della Vittoria

a PAVIA

Sabato 24 settembre ivolontari ABIO por-tano nelle piazze ita-

ABIO PAVIAin piazza per ibimbi e adolescentiin ospedale

• SABATO sera 24 SETTEMBRE

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• SABATO sera 1° OTTOBRE

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© 2011 EDICOM S.C. GRA TUIT O Strade ...to Freedom invece, a differen-za degli altri conti di...

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