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PROVINCIA DI PIACENZA UFFICIO STATISTICA PIANO STATISTICO PROVINCIALE ANNO 2012 Maggio 2012 Servizio Organizzazione, Personale, Sistemi Informativi e Statistici. Innovazione Tecnologica

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PROVINCIA DI PIACENZA

UFFICIO STATISTICA

PIANO STATISTICO PROVINCIALE

ANNO 2012

Maggio 2012

Servizio Organizzazione, Personale, Sistemi Informativi e Statistici. Innovazione Tecnologica

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A cura di Marcella Bonvini

Hanno collaborato:

per il Settore Welfare, lavoro e formazione professionale Elena Bensi

per il Servizio Marketing, turismo, sport e cultura Daniela Tansini

per il Settore Sistema scolastico. Istruzione ed università.

Servizi alla persona ed alla comunità Paola Schiavi

per il Servzio Piccole filiere e supporto tecnico

organizzativo alle produzioni agricole Alberto Palmeri

per il Settore Sviluppo economico Patrizia Serena

per il Servizio Ambiente ed energia – ARPA sezione Piacenza Margherita Cantini

Coordinamento di Marcella Bonvini

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INDICE

1. IL QUADRO NORMATIVO DI RIFERIMENTO _________________________________________ 5

La Costituzione __________________________________________________________________ 5

La normativa nazionale ___________________________________________________________ 5

Le delibere Istat e le Direttive Comstat _______________________________________________ 5

Normativa regionale______________________________________________________________ 6

2. IL SISTEMA STATISTICO _________________________________________________________ 6

2.1 Il Sistema Statistico Nazionale ______________________________________________________ 6

2.2 Il Sistema Statistico Regionale ______________________________________________________ 6

2.3 Gli uffici di statistica provinciali: compiti e coordinamento _______________________________ 7

2.4 Il Cuspi: Coordinamento degli uffici di statistica delle Province ____________________________ 8

3. LA STATISTICA NELL’ENTE _______________________________________________________ 8

3.1 L’Uffcio Statistica_________________________________________________________________ 8

3.1.1 Coordinamento esterno ______________________________________________________ 9

3.1.2 Coordinamento interno_______________________________________________________ 9

3.2 Gli Osservatori _________________________________________________________________ 10

3.2.1 Osservatorio del Mercato del Lavoro ___________________________________________ 10

3.2.2 Osservatorio delle Politiche Sociali e del Sistema Sociosanitario _____________________ 10

3.2.3 Osservatorio del Sistema Educativo e Scolastico __________________________________ 11

3.2.4 Osservatorio del Turismo ____________________________________________________ 11

3.2.5 Osservatorio delle Biblioteche e degli Archivi Storici_______________________________ 11

3.2.6 Osservatorio Provinciale sul Sistema Agroalimentare ______________________________ 12 3.2.7 Osservatorio Provinciale Rifiuti________________________________________________ 13

3.2.8 Osservatorio Commercio ed Osservatorio Situazione Abitativa ______________________ 13

4. IL PROGRAMMA STATISTICO PROVINCIALE________________________________________ 13

4.1 La classificazione delle attività _____________________________________________________ 14

4.2 Le schede di rilevazione __________________________________________________________ 15

4.3 Sintesi delle attività 2012 _________________________________________________________ 15

Glossario e descrizione delle variabili rilevate________________________________________ 17

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INTRODUZIONE

L’informazione statistica consente di definire la base conoscitiva socio-economico-

territoriale fondamentale all’attivazione dei processi di programmazione-pianificazione e

decisionali nonché al monitoraggio delle azioni intraprese.

La sua importanza è sempre maggiore nella realtà attuale caratterizzata da sistemi sempre

più complessi ed integrati, così come è sempre più importante che la produzione statistica avvenga

in un’ottica di efficienza, efficacia ed economicità. Questi principi nell’ambito della produzione

statistica si traducono in tempestività dell’informazione, minimo disturbo statistico

nell’acquisizione dei dati elementari, riduzione dei costi.

Anche la produzione statistica è stata negli ultimi anni interessata da processi di

rinnovamento per rispondere alle esigenze sopra espresse; le rilevazioni sono costantemente

riorganizzate sfruttando sia le possibilità offerte dall’innovazione tecnologica, sia la cooperazione e

collaborazione tra gli enti che permette di riutilizzare a fini statistici la grande quantità di

informazioni di cui i medesimi entrano in possesso in ragione dello svolgimento della propria

attività amministrativa e di diffondere rapidamente all’interno del sistema le best practices

sperimentate da alcuni soggetti.

Questa trasformazione è resa per altro possibile da un quadro normativo che ha definito il

Sistema Statistico Nazionale come una rete di soggetti pubblici e privati che cooperano nella

realizzazione dell’informazione statistica dalla fase di programmazione a quella più esecutiva, e

dove gli enti pubblici locali rappresentano, al loro livello territoriale, dei nodi di coordinamento

dell’attività statistica, che è normalmente distribuita tra una molteplicità di soggetti.

Il sistema prevede quindi non solo una integrazione territorialmente gerarchica tra gli enti

facenti parte del sistema, ma anche una collaborazione trasversale che si esprime oltre le gerarchie

amministrative ed è volta alla promozione della collaborazione all’interno del sistema per il

conseguimento degli obiettivi.

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1. IL QUADRO NORMATIVO DI RIFERIMENTO

Di seguito si riportano gli estremi ed i punti salienti, primariamente con riferimento all’ente

Provincia, delle norme che regolano il funzionamento del Sistema statistico, dal livello nazionale a quello

regionale, per evidenziare l’articolazione del sistema e come i diversi livelli interagiscano.

Il quadro normativo a livello nazionale definisce le competenze in materia statistica, istituisce il

sistema di enti che produce la statistica ufficale e le modalità di realizzazione della stessa.

La Costituzione

La Costituzione della Repubblica Italiana all’art.117 stabilisce le materie di cui lo Stato ha

legislazione esclusiva, tra queste (lettera r) il coordinamento informativo statistico e informatico dei dati

dell’amministrazione statale, regionale e locale.

La normativa nazionale

- La Legge 23 agosto 1988, n.400, art.24 Delega per la riforma degli enti pubblici di informazione

statistica, conferisce la delega al Governo per disciplinare la materia e stabilisce i criteri

fondamentali per l’organizzazione del Sistema Statistico Nazionale;

- Il Decreto legislativo 6 settembre 1989, n.322, istitutivo del Sistema Statistico Nazionale – SISTAN –

individua gli Enti di appartenenza del Sistan e ne definisce compiti.

In particolare l’art.2, c.1, lettera d), stabilisce che:

Fanno parte del Sistema statistico nazionale:

d) gli uffici di statistica delle Province;

mentre gli art. 3 e 6 definiscono gli Uffici a livello territoriale ed i relativi compiti.

- Il Decreto Legislativo 18 agosto 2000, n. 267, Testo Unico delle leggi sull’ordinamento degli Enti

locali, all’art.12, c.1 e 2, Sistemi informativi e statistici, stabilisce che:

1. Gli enti locali esercitano i compiti conoscitivi e informativi concernenti le loro funzioni in modo

da assicurare, anche tramite sistemi informativo-statistici automatizzati, la circolazione delle

conoscenze e delle informazioni fra le amministrazioni, per consentirne, quando prevista, la

fruizione su tutto il territorio nazionale.

2. Gli enti locali, nello svolgimento delle attivita' di rispettiva competenza e nella conseguente

verifica dei risultati, utilizzano sistemi informativo-statistici che operano in collegamento con gli

uffici di statistica in applicazione del decreto legislativo 6 settembre 1989, n. 322. E' in ogni caso

assicurata l'integrazione dei sistemi informativo-statistici settoriali con il sistema statistico

nazionale.

L’art.19 del Capo II, inerente le Funzioni delle Province stabilisce al c.1 lettera L, che spettano alle

Province:

l) raccolta ed elaborazione dati, assistenza tecnico-amministrativa agli enti locali.

- Il Decreto Legislativo 196 del 30 giugno 2003 Codice in materia di protezione dei dati personali ed i

relativi allegatiA.3 e A.4 riportanti i Codici di deontologia e di buona condotta per il trattamento di

dati personali a scopi statistici

Le delibere Istat e le Direttive del Comitato di indirizzo e coordinamento

dell’informazione statistica - Comstat

- Deliberazione Istat 15 ottobre 1991 (Direttiva n. 1/Comstat) - Disposizioni per gli uffici di statistica

del Sistema statistico nazionale, loro organizzazione o loro eventuale riorganizzazione;

- Deliberazione Istat 19 giugno 2008 (Direttiva n. 6/Comstat) – Disposizioni per l'organizzazione ed il

funzionamento degli uffici di statistica delle province;

- Deliberazione Istat 17 marzo 2010 – Codice Italiano della statistica ufficiale.

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La normativa regionale

La Regione Emilia Romagna ha deciso di non dotarsi di una normativa specifica sulla statistica,

tuttavia per sopperire all’esigenza di coordinamento e di collaborazione con gli Uffici di statistica delle

Povince e dei Comuni ha siglato un Protocollo d’intesa con le rappresentanze delle autonomie locali per la

promozione di attività statistiche concordate e comprese nel Programma statistico regionale (DGR

1444/08), ed istituito una Cabina di regia con funzioni di raccordo, confronto e valutazione dei fabbisogni

informativi generali e dei conseguenti progetti.

2. IL SISTEMA STATISTICO

Come emerge dalla normativa, il sistema statistico è concepito come una rete di soggetti che si

integrano e collaborano, sia in senso gerarchico-territoriale, sia in ragione delle competenze per materie.

2.1 Il Sistema Statistico Nazionale

Il Decreto legislativo 6 settembre 1989, n.322, sopra richiamato, ha istituito il Sistema Statistico

Nazionale – SISTAN, individuando gli enti di appartenenza, stabilendo la rete di relazioni tra i soggetti

SISTAN, ed assegnando i compiti.

Il SISTAN è costituito da una rete di soggetti pubblici e privati che forniscono l’informazione statistica al

Paese ed agli organismi internazionali.

Fanno parte del Sistema statistico nazionale:

a) l'Istituto nazionale di statistica (ISTAT);

b) gli uffici di statistica centrali e periferici delle amministrazioni dello Stato e delle amministrazioni ed

aziende autonome;

c) gli uffici di statistica delle Regioni e delle Province autonome;

d) gli uffici di statistica delle Province;

e) gli uffici di statistica dei Comuni singoli o associati e delle Aziende Unità Sanitarie Locali;

f) gli uffici di statistica delle Camere di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura;

g) gli uffici di statistica, comunque denominati, di amministrazioni e enti pubblici individuati ai sensi

dell'art.44;

h) gli altri enti ed organismi pubblici di informazione statistica individuati con decreto del Presidente

del Consiglio dei ministri.

Istat svolge in ambito Sistan la funzione di indirizzo e coordinamento dell’attività degli enti

appartenenti al sistema, attraverso il Comstat – Comitato di indirizzo e coordinamento dell’informazione

statistica.

Il Comstat predispone le linee guida per la definizione del Programma Statistico Nazionale, ove

sono esplicitate le rilevazioni statistiche di interesse pubblico affidate al Sistema statistico nazionale ed i

relativi obiettivi, ovvero ciò che viene definita come statistica ufficiale. Il PSN ha valenza triennale ma è

sottoposto a monitoraggio ed aggiornamento annuale. Il PSN é definito con la partecipazione di tutti gli enti

Sistan la cui collaborazione avviene attraverso i Circoli di Qualità, organismi propositivi che partecipano

all'approntamento ed al monitoraggio del Programma Statistico Nazionale (PSN). Essi hanno la

connotazione di gruppi di lavoro permanenti, costituiti per ciascuno dei settori di interesse in cui si articola

il PSN.

2.2 Il Sistema Statistico Regionale

Il Sistema Statistico Regionale è coordinato dall’Ufficio statistica della Regione Emilia Romagna, che,

come previsto dalla normativa vigente, presiede all’attività di formazione e attuazione del PSN per le

attività che riguardano la Regione e gestisce le relazioni con Istat e con gli altri soggetti appartenenti al

Sistan a livello territoriale regionale.

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L’Ufficio statistica regionale svolge un’attività di coordinamento interno alla Regione per la materia

statistica attraverso il Tavolo regionale di coordinamento della statistica, ed un ruolo di coordinamento

esterno attraverso la Cabina di regia istituita nell’ambito del Protocollo d’intesa con le rappresentanze delle

autonomie locali per la promozione di attività statistiche, citato nel quadro normativo.

L’attività statistca regionale non si esaurisce infatti in quella realizzata dall’Ufficio statistica, ma una

quota consistente viene realizzata da una pluralità di soggetti o con il concorso di una pluralità di soggetti

sia interni all’ente Regione che appartenenti ad altri enti locali.

L’Ufficio statistica regionale predispone il Programma Statistico Regionale che si configura non solo

come uno strumento di programmazione e verifica dell’attività, ma anche di coordinamento.

2.3 Gli uffici di statistica provinciali: compiti e coordinamento

Il Decreto legislativo 6 settembre 1989, n.322, istitutivo del Sistema Statistico Nazionale – SISTAN –

individua gli Enti di appartenenza e ne definisce compiti. La Direttiva n.1/Comstat del 15 ottobre 1991 -

Disposizioni per gli uffici di statistica del Sistema statistico nazionale, loro organizzazione o loro eventuale

riorganizzazione - riprende la normativa nazionale dettagliando organizzazione e compiti degli uffici di

statistica appartenenti al Sistan, mentre la Direttiva n.6/Comstat del 19 giugno 2008 – Disposizioni per

l’organizzazione e il funzionamento degli uffici di statistica delle Province - disciplina nello specifico l’assetto

organizzativo, le caratteristiche e la dimensione del personale assegnato agli Uffici di statistica della

Province ed i compiti integrando quanto disposto delle altre norme.

Di seguito si elencano i compiti assegnati agli Uffici di statistica appartenenti al Sistan sulla base di

quanto previsto dalle norme citate. L’attribuzione dei compiti specificati nella Direttiva n°1 è relativa a tutti

gli Uffici di statistica del sistema, senza una distinzione gerarchica.

L’Ufficio di statistica è tenuto a:

- promuovere e realizzare la rilevazione, l'elaborazione, la diffusione e l'archiviazione dei dati statistici che

interessano l'amministrazione di appartenenza, nell'ambito del Programma Statistico Nazionale;

- fornire al Sistema statistico nazionale i dati previsti dal programma statistico nazionale relativi

all'amministrazione di appartenenza, anche in forma individuale ma non nominativa, ai fini della successiva

elaborazione statistica;

- collaborare con le altre amministrazioni per l'esecuzione delle rilevazioni previste dal Programma statistico

nazionale;

- contribuire alla promozione e allo sviluppo informatico a fini statistici degli archivi gestionali e delle raccolte di

dati amministrativi;

- attuare e gestire l'interconnessione ed il collegamento dei sistemi informativi statistici dell'amministrazione di

appartenenza con il Sistema statistico nazionale, secondo le direttive emanate dal Comitato di indirizzo e

coordinamento dell'informazione statistica;

- accertare le violazioni nei confronti di coloro che, richiesti di dati e notizie per rilevazioni previste dal

Programma statistico nazionale, non li forniscano ed attivare la relativa procedura;

- fornire all’Istat annualmente gli elementi conoscitivi richiesti in merito all’assetto organizzativo dell’ufficio ed

all’attività svolta;

- curare le pubblicazioni statistiche ufficiali della propria Amministrazione;

- Il responsabile dell'ufficio di statistica deve raccordarsi con i dipendenti da altri uffici dell'Amministrazione di

appartenenza che partecipano a gruppi di lavoro in cui si tratta materia statistica.

La Direttiva Comstat n°6/2008, ha invece ulteriormente rafforzato il ruolo degli Uffici di statistica

delle Province, precisando alcune funzioni e compiti assegnati a questi.

In particolare l’Ufficio di Statistica:

- per l’espletamento dei compiti assegnati ed in particolare per l'attuazione delle rilevazioni comprese nel

Programma statistico nazionale, può avvalersi dell'opera di altri uffici della Provincia ai quali possono essere

affidate talune fasi delle rilevazioni statistiche, quali l'acquisizione dei dati e/o la loro elaborazione, ma che In

ogni caso, la responsabilità delle attività resta in capo alll'ufficio di statistica

- nelle fasi istruttorie dei provvedimenti in cui si faccia uso di dati statistici, esprime un parere tecnico che deve

essere richiesto dagli organi e dagli uffici cui compete l'adozione dei provvedimenti stessi.

- cura la produzione statistica relativa ai servizi svolti dalla amministrazione provinciale e coordina l'attività dei

servizi di informatica per la progettazione e la modificazione del sistema informativo dell'amministrazione di

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appartenenza, limitatamente ai compiti ad esso assegnati. Gli uffici di statistica delle Province alle quali la

Regione ha delegato lo svolgimento di attività o servizi di propria competenza, valuteranno e segnaleranno

alla propria amministrazione le esigenze informative e le problematiche relative agli adempimenti statistici

connessi alle attività delegate, con particolare riguardo alle rilevazioni comprese nel Programma statistico

nazionale;

- promuove accordi a livello provinciale con gli uffici di statistica delle Prefetture, delle Camere di Commercio,

del Comune capoluogo e degli altri Comuni del territorio interessati sia per lo scambio di dati, elementari o

aggregati, sia per lo svolgimento delle funzioni di elaborazione e di raccolta dei dati.

2.4 Il Cuspi: Coordinamento degli Uffici di Statistica delle Province

Il Cuspi è un organismo tecnico che opera nell’ambito dell’Unione delle Province Italiane, di cui

sono membri i responsabili degli Uffici di statisica delle Province, costituitisi formalmente nel 2002,

secondo il disposto del decreto 322/89. Il Cuspi è dotato di un proprio statuto, che ne definisce gli obiettivi

ed ambiti di attività, e propri organi.

Gli obiettivi del Cuspi sono relativi alla diffusione e promozione della statistica pubblica ed

all’attuazione del Sistan. Per il conseguimento di questi il Cuspi opera un coordinamento tra gli Uffici di

statistica delle Province, volto a promuovere e sostenere iniziative dei medesimi. I membri del Cuspi

assicurano inoltre la partecipazione ai Circoli di Qualità per la definizione del Programma Statistico

Nazionale ed attuano un coordinamento tra gli Uffici di statistica delle Province e gli altri membri del Sistan.

All’interno del Cuspi, le Province dell’Emilia Romagna hanno costituito il Cuspi regionale, per

intensificare a livello locale il lavoro a rete svolto dagli uffici di statistica. Il Cuspi regionale coordina,

promuove e sostiene le iniziative degli uffici delle Province dell’Emilia Romagna e partecipa alla Cabina di

regia istituita dalla Regione per il coordinamento statistico e la definizione del programma regionale.

3. LA STATISTICA NELL’ENTE

Alla produzione statistica concorrono, secondo quanto disciplinato dalle norme vigenti, una

molteplicità di Enti, pubblici e privati a tutti i diversi livelli territoriali. Per tale ragione il sistema prevede che

gli Uffici appartenenti al Sistan svolgano sempre una funzione di coordinamento, che si concretizza in un

coordinamento esterno sia verso altri enti operanti al medesimo livello territoriale sia nel coordinamento

verso gli altri enti Sistan, che agiscono in rete. Inoltre, data la trasversalità della produzione statistica anche

all’interno dei singoli enti, gli Uffici di statisica assolvono parimenti al compito di coordinamento interno.

Essi si configurano quindi come i nodi della rete ai diversi livelli territoriali.

Così come accade in Regione, anche all’interno della Provincia la produzione e l’attività statistica

sono realizzate da diverse strutture: dall’Ufficio statistica e dagli Osservatori tematici facenti capo a diverse

strutture organizzative. Gli Osservatori sono stati costituiti nel corso degli anni rispondendo alla logica

tematica prevalente nell’orientamento regionale.

Nel prosieguo sono quindi brevemente riassunte competenze sia dell’Ufficio statistica che degli

Osservatori, che compongono nell’insieme il sistema statistico provinciale. Sono inoltre presentate in modo

più dettagliato le attività di coordinamento, esterno ed interno, per meglio inquadrare il funzionamento del

sistema e come la Provincia di Piacenza si collochi in esso, oltre che dare risalto a queste attività che non

sono descrivibili attraverso le schede di rilevazione dell’attvità statistica in quanto non si concretizzano

nella produzione di una informazione statistica.

3.1 L’Uffcio Statistica

La Provincia di Piacenza ha istituito formalmente l’Ufficio di Statistica, la cui attività è informata alle

normative descritte e si articola quindi in una molteplicità di attività.

In particolare all’Ufficio competono:

a) Coordinamento esterno verso enti Sistan ed altri enti interessati dai processi di produzione o

diffusione di statistiche a livello territoriale provinciale.

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b) Coordinamento interno dell’attività statistica dell’Ente.

c) Acquisizione, elaborazione e trasmissione dei dati nel rispetto dei tempi e delle modalità previste

per le rilevazioni comprese nel PSN e nel PSR.

d) Produzione di statistiche finalizzate all’attività istituzionale dell’Ente di appartenenza.

e) Controllo, validazione ed elaborazione dati.

f) Diffusione dell’informazione statistica prodotta dall’Ente.

g) Diffusione delle definizioni e classificazioni standard della statistica ufficiale, raccomandandone

l’adozione anche negli archivi amministrativi dell’ente.

h) Supporto metodologico nella produzione di attività statistica.

i) Sviluppare proposte per l’ innovazione dei procedimenti di produzione dei dati statistici.

3.1.1 Coordinamento esterno

La funzione di coordinamento esterno è svolta garantendo il raccordo tra l’attività statistica

provinciale e quelle degli altri enti Sistan e collaborando con i medesimi nella produzione e diffusione dei

risultati. L’ufficio di statistica si rapporta e collabora con: gli uffici statistica delle altre Province e

prioritariamente quelli delle Province dell’Emilia Romagna, la Regione Emilia Romagna, il CUSPI regionale, i

Circoli di Qualità ed a livello locale la C.C.I.A.A., la Prefettura ed i Comuni.

A livello nazionale il coordinamento degli Uffici di statistica delle Province è realizzato attraverso il

CUSPI - Coordinamento Degli Uffici Di Statistica Delle Province Italiane - organismo tecnico ad adesione

volontaria operante nell’ambito dell’Unione delle Province d’Italia (UPI), con finalità di coordinamento

dell’attività degli Uffici di statistica provinciali, di collaborazione con gli altri enti e promozione di una

statistica di qualità. All’interno del CUSPI, le Province dell’Emilia Romagna hanno costituito il CUSPI

regionale, per intensificare a livello locale il lavoro a rete svolto dagli uffici di statistica.

Gli Uffici delle Province dell’Emilia Romagna, inoltre, collaborano e svolgono attività coordinata con

il Servizio Statistica della Regione Emilia Romagna. Tale coordinamento è stato esplicitato in un “Protocollo

di intesa tra la Regione Emilia Romagna e la rappresentanza delle Autonomie Locali per la promozione di

attivita’ statistiche concordate e comprese nel Programma Statistico Nazionale”, siglato il 21 ottobre 2008,

in cui è per altro sancita la costituzione di una Cabina di regia a livello regionale con il compito di definire

progetti ed obiettivi su cui gli enti locali lavorano in modo coordinato.

Il collegamento con il SISTAN è inoltre realizzato attraverso la partecipazione dei rappresentanti del

CUSPI ai Circoli di Qualità, organismi consultivi e propositivi, nella definizione del Programma Statistico

Nazionale, cui partecipano tutti gli enti del SISTAN in ragione della loro competenza sui diversi argomenti.

In ognuno dei Circoli di Qualità, è presente un rappresentante del CUSPI.

A livello locale la rete informativo statistica si esplicita in rapporti formalizzati con gli uffici statistica

di C.C.I.A.A., Comune di Piacenza, con l’Università Cattolica e Prefettura.

In particolare con la C.C.I.A.A. e l’Univesità Cattolica – sede di Piacenza- si realizza da diversi anni la

rivista di analisi congiunturale “Piacenz@ - Economia Lavoro Società”. Con la C.C.I.A.A. é stato avviato il

progetto del Portale Statistico, sito web ove mettere a disposizione dell’utenza, sia interna agli Enti che

esterna, l’informazione statistica disponibile.

Con il Comune la collaborazione riguarda la partecipazione all’Osservatorio prezzi, costituito da

Comune, C.C.I.A.A., Provincia e Università Cattolica, organismo con il compito di monitorare l’andamento

dei prezzi nel capoluogo, realizzare studi sulla tematica ed intraprendere azioni positive in merito.

Per quanto attiene la Prefettura, la Provincia partecipa al Gruppo di lavoro permanente dell’Ufficio

provinciale di statistica della Prefettura, organismo di coordinamento a livello locale.

3.1.2 Coordinamento interno

All’interno dell’Ente la produzione e l’attività statistica é in capo a diverse strutture, rispondendo

alla logica tematica degli Osservatori costruita negli anni in base all’orientamento regionale.

Il coordinamento interno delle attività avviene attraverso un Gruppo di lavoro, composto da

referenti delle strutture organizzative cui competono attività in campo statistico; all’interno delle strutture

le attività statistiche sono raggruppate in Osservatori.

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Il gruppo è coordinato dall’Ufficio Statistica e comprende un referente per ciascuno delle seguenti

strutture, cui competono i relativi Osservatori:

STRUTTURE OSSSERVATORI

Settore Welfare, lavoro e formazione professionale Osservatorio del Mercato del Lavoro

Servizio Marketing,Turismo, sport e cultura Osservatorio del Turismo

Osservatorio delle Biblioteche e degli Archivi Storici

Servizio Piccole filiere e supporto tecnico organizzativo

alle produzioni agricole Osservatorio Provinciale sul Sistema Agroalimentare

Settore Sistema scolastico. Istruzione ed università.

Servizi alla persona ed alla comunità

Osservatorio delle Politiche Sociali e del Sistema

Sociosanitario

Osservatorio del Sistema Educativo e Scolastico

Servizio Ambiente ed energia Osservatorio Provinciale Rifiuti

Settore Sviluppo economico Osservatorio del Commercio

Osservatorio sulle Politiche Abitative

La stessa predisposizione del Piano Statistico Provinciale rappresenta una attività di

programmazione e coordinamento interno del sistema statistico provinciale.

L’unitarietà dell’informazione statistica prodotta dalla Provincia è inoltre realizzata, verso l’esterno,

attraverso il sottosito dedicato alla statistica in cui sono esposti dati e statistiche prodotti da tutti i servizi,

in modo tale da offrire all’utente un quadro informativo il più possibile completo, e la realizzazione della

rivista di analisi congiunturale “Piacenz@ - Economia Lavoro Società” , cui collaborano tutto gli Osservatori

provinciali.

3.2 Gli Osservatori

3.2.1 Osservatorio del Mercato del Lavoro

L'Osservatorio del Mercato del Lavoro fornisce informazioni statistiche relativamente al mercato

del lavoro provinciale, al fine di migliorare la conoscenza e favorire il ruolo di programmazione delle

politiche attive del lavoro per i soggetti attivi nel territorio.

I principali destinatari delle attività dell'Osservatorio sono enti pubblici, forze economiche e sociali,

scuole e centri di formazione, università ed altri Soggetti istituzionali che operano nel settore.

In particolare l’Osservatorio svolge le seguenti attività:

- rileva, elabora ed analizza i dati di natura socio-economica relativi al territorio provinciale (dati

demografici, dinamica imprenditoriale, ecc.);

- raccoglie ed elabora le comunicazioni di avviamento e cessazione dal lavoro dei Centri per

l’Impiego;

- analizza le caratteristiche socio-demografiche degli utenti dei Servizi per l’Impiego, in particolare

delle persone in cerca di occupazione e disponibili all’inserimento lavorativo;

- monitora l’andamento congiunturale del mercato del lavoro, osservando in particolare l’utilizzo di

ammortizzatori sociali quali cassa integrazione e mobilità, oltre al saldo occupazionale derivante dal

confronto tra avviamenti e cessazioni;

- realizza indagini su specifiche tematiche relative al mercato del lavoro locale, per le quali

l’Amministrazione Provinciale ritiene prioritario ottenere informazioni approfondite (si segnalano,

ad esempio, le indagini sulla transizione al lavoro dei giovani diplomati e laureati, la ricerca sulle

professioni emergenti, sul lavoro “atipico”, gli studi sui lavoratori immigrati, sull’occupazione

femminile, ecc.).

3.2.2 Osservatorio delle Politiche Sociali e del Sistema Sociosanitario

L'Osservatorio Provinciale delle Politiche Sociali, attivo da novembre 2000, rappresenta l'elemento

centrale della funzione amministrativa di programmazione e rilevazione dei bisogni socio-assistenziali,

attribuita alle Province dalla L.R. n.3/99 nonché dalla L.R.2/03. Si basa sul sistema informativo socio-

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assistenziale partecipato, in cui la gestione dei flussi informativi deve essere accompagnata dall'attuazione

di rapporti diretti con i soggetti interessati, istituzionali e non, che sono un insostituibile veicolo di

conoscenza dei bisogni del territorio. Il suo obiettivo è di produrre un quadro conoscitivo organico per

mezzo del quale sia possibile individuare ed esaminare i fenomeni e le tendenze della condizione sociale in

atto sul territorio, allo scopo di fornire agli amministratori del territorio strumenti di valutazione utili alla

programmazione sociale.

Le sue attività principali riguardano:

- l'analisi dei bisogni dei cittadini relativi alla domanda di interventi e prestazioni socio-sanitarie;

- l'analisi delle risorse presenti sul territorio riguardanti: dati sulle strutture, sui servizi e sulle

attività erogate;

- l'individuazione e la lettura dei mutamenti sociali.

Attraverso la promozione di ricerche, analisi e monitoraggio della qualità dei servizi, l'Osservatorio

si propone la qualificazione e la crescita dei sistemi di welfare a vantaggio della comunità provinciale.

Questa funzione si estende all’intero Sistema Sociosanitario, nel quale un ruolo incisivo è svolto

dalla Conferenza Territoriale Sociale e Sanitaria (CTSS), di cui attualmente la Provincia esprime la

presidenza. Il sistema di governance promosso dal Piano Sociale e Sanitario regionale 2008-2010, infatti,

colloca la CTSS come luogo cruciale di integrazione dei diversi soggetti della rete, ribadendo il suo ruolo di

coordinamento e raccordo delle politiche sociali, sanitarie e socio-sanitarie. Alla luce di tali funzioni,

l’Osservatorio provinciale delle Politiche Sociali e del Sistema Sociosanitario rappresenta la struttura cui è

ricondotta la composizione del quadro conoscitivo di riferimento per le scelte della pianificazione sociale e

sanitaria territoriale.

3.2.3 Osservatorio del Sistema Educativo e Scolastico

L’Osservatorio provinciale del Sistema educativo e scolastico è il principale strumento di supporto

alle funzioni di programmazione in campo educativo e scolastico, che alla Provincia sono ricondotte dalle

Leggi regionali, rispettivamente, 1/2000, 2/2003 e 12/2003.

Per quanto concerne l’ambito educativo, le ricognizioni che vengono effettuate annualmente sono

di supporto ai percorsi programmatori provinciali, in particolare il Programma provinciale di sviluppo e

qualificazione dei servizi educativi per la prima infanzia, in genere triennale, e i relativi piani annuali,

nonché il Programma provinciale triennale per gli interventi di qualificazione e miglioramento della

proposte educative delle scuole dell'infanzia.

Per quanto concerne l’ambito scolastico, l’accesso alla banca dati dell’Anagrafe regionale degli

studenti e la sistematizzazione dei dati estratti consente la realizzazione di report di analisi e monitoraggio

a supporto del percorso di costruzione della programmazione annuale dell’offerta formativa ed educativa

in ambito provinciale.

3.2.4 Osservatorio del Turismo

Il Programma Statistico Nazionale prevede due rilevazioni attinenti specificatamente il turismo:

- la rilevazione sul movimento dei clienti negli esercizi ricettivi sia alberghieri che extra-alberghieri,

che registra mensilmente gli arrivi e le presenze dei clienti italiani e stranieri per tipo e categoria di

esercizio, per comune, per nazionalità di provenienza degli stranieri e per provincia e/o regione di

provenienza dei clienti italiani;

- la rilevazione sulla consistenza degli esercizi ricettivi che registra il numero di esercizi (e relativi

letti, camere e bagni ) nel comparto alberghiero ed extra-alberghiero al 31 dicembre di ogni anno

indipendentemente dal fatto che a tale data gli esercizi siano funzionanti o meno.

Per l’esecuzione della rilevazione l’ISTAT si avvale di organi intermedi, costituiti dagli uffici di

statistica di enti territoriali con competenze specifiche in materia di turismo, nonché di enti e organismi

territoriali non facenti parte del Sistema statistico nazionale, ai sensi degli artt. 2 e 4 del d.lgs. n.322/89.

Nella regione Emilia-Romagna la funzione specifica della statistica turistica è stata delegata alle

Province; esse pertanto effettuano le rilevazioni avvalendosi o dell’ufficio di statistica o dell’assessorato al

turismo. Nella Provincia di Piacenza, l’Osservatorio del Turismo si occupa della rilevazione sulla consistenza

degli esercizi ricettivi, mentre la rilevazione dei movimenti turistici è attuata dall’Ufficio Statistica.

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La Provincia di Piacenza, analogamente alle altre, effettua la raccolta e l’elaborazione dei dati, li

riepiloga nel modello telematico Istat MOV/C (mensile) e li trasmette all'ISTAT e alla Regione Emilia-

Romagna. La Regione elabora i dati aggregandoli per provincia e ambito turistico e li diffonde attraverso un

Rapporto Annuale e la pubblicazione sul proprio sito Internet.

3.2.5 Osservatorio delle Biblioteche e degli Archivi Storici

La L.R. n. 18 del 27 Marzo 2000 “Norme in materia di biblioteche, archivi storici, musei e beni

culturali” prevede all'art. 10 che, “Al fine di incrementare la fruizione dei beni culturali e di garantire la

migliore qualità dei servizi di conservazione, gestione e valorizzazione dei beni culturali, l'Istituto per i beni

artistici, culturali e naturali elabora, in collaborazione con i soggetti interessati e con le organizzazioni

professionali entro un anno dall'entarata in vigore della presente legge, gli standard di servizio e di

professionalità degli addetti e li propone alla Giunta Regionale per l'approvazione”.

Sempre all'art. 10 comma 5 si prevede che “Il rispetto degli standard, verificato dall'Istituto per i

beni artistici, culturali e naturali, è condizione per la concessione di contributi”.

Con atto della Giunta regionale n° 309 del Marzo 2003 vengono approvati gli standard e obiettivi di

qualità per biblioteche, archivi storici e musei ai sensi dell'art. 10 della Legge regionale n. 18/2000.

La necessità da parte dell'Istituto Beni Culturali di monitorare le biblioteche e gli archivi storici degli

enti locali del territorio regionale per verificarne l'adeguamento agli standard di qualità previsti dalle

Direttive regionale e nel contempo l'opportunità di introdurre uno strumento che consenta ad ogni

struttura (bibliotecaria e archivistica) di valutare l'andamento delle proprie prestazioni, ha indotto l'IBC ad

avviare un sistema di rilevazione dei dati relativi alle strutture, ai servizi, al patrimonio, al personale degli

istituti in questione.

Sono stati quindi messi a punto il Sistema Informativo delle Biblioteche di Enti locali - SIBIB - e il

Sistema informativo degli archivi storici di ente locale - CAStER - , con i quali Comuni e Province sono

chiamati ad effettuare l'aggiornamento annuale dei propri servizi bibliotecari ed archivistici (la Provincia di

Piacenza provvede all'aggiornamento annuale dei dati relativi alla biblioteca del Centro provinciale di

Documentazione Biblioteche e dell'archivio storico).

I due sistemi informativi utilizzano un sistema web-based (progettato ad hoc) che consente una

gestione collaborativa e coordinata tra Comuni Province e Regione e permette, non solo di implementare

on line le informazioni relative alle strutture attive sul territorio regionale, ma anche di rendere disponibili

elaborazioni e report statistici (ai vari livelli) relativi a censimenti anche “storici”.

La Provincia nell'ambito di tale attività è chiamata a verificare i dati inseriti dalle biblioteche e dai

conservatori degli archivi storici e a segnalare ai Comuni ed alla Regione eventuali errori di compilazione o

dati ritenuti, sulla scorta della propria conoscenza degli istituti interessati, non corretti o poco attendibili.

CENSIMENTO PROVINCIALE

La necessità di avviare una rilevazione dello stato delle biblioteche comunali del territorio

provinciale, emersa prima che venissero avviati SIBIB e CAStER, deriva dall'esigenza di poter disporre i dati

ritenuti essenziali per avere una conoscenza sempre aggiornata dell'andamento delle biblioteche stesse.

3.2.6 Osservatorio Provinciale sul Sistema Agroalimentare

Il Servizio Agricoltura della Provincia di Piacenza, in relazione alle competenze in materia

agroalimentare e forestale attribuite alle Province, rileva ed elabora numerose informazioni statistiche

attinenti la materia.

In particolare il Servizio Agricoltura rileva annualmente le superfici della provincia investite per

principali colture, per statistiche di interesse nazionale e comunitario e determina la P.L.V. (produzione

lorda vendibile) provinciale per annata agraria.

I dati delle coltivazioni agrarie, sono trasmessi dalla Provincia alla Regione e da questa all'Istat. Ogni

passaggio istituzionale comporta un procedimento di controllo e validazione dei dati.

I dati sono quindi pubblicati sul sito dell'Istat nella banca dati congiunturale sulle coltivazioni.

Tutte queste informazioni vengono poi riprese e rielaborate nell’ambito dell’Osservatorio provinciale sul

sistema agroalimentare che si occupa di fornire un quadro complessivo e sintetico sullo stato del sistema

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agricolo e agroalimentare della provincia, rispondendo alla necessità di conoscenza della realtà produttiva

esistente sul territorio provinciale, fornendo on line un quadro informativo e di analisi esaustivo.

3.2.7 Osservatorio Provinciale Rifiuti

L’Osservatorio Provinciale Rifiuti (OPR) è stato istituito nel 2000 dalla Provincia con atto D.G. n°263

del 30/08/2000, che ha affidato la sua realizzaione e gestione alla Sezione Arpa di Piacenza, gestione

attuata sulla base di quanto annualmente stabilito in apposita Convenzione. L’Osservatorio opera come

supporto tecnico-scientifico dell’Amministrazione Provinciale, raccogliendo, elaborando e diffondendo dati

e informazioni sulla produzione e sulla gestione dei rifiuti, anche attraverso il sito internet dedicato

www.arpa.emr.it/piacenza/opr.

L’attività dell’OPR riguarda in particolare:

- supporto tecnico per l’utilizzo dell’applicativo Osservatorio Rifiuti Sovraregionale (O.R.So) per la

raccolta dei dati relativi ai rendiconti comunali della raccolta differenziata;

- validazione ed elaborazione dei dati relativi alla produzione, alla raccolta differenziata ed alla

gestione dei Rifiuti Urbani (RU), con dettaglio a scala comunale;

- elaborazione dei trend della produzione di rifiuti e della raccolta differenziata, con particolare

riferimento alle frazioni carta, vetro, verde, plastica e organico;

- analisi sui sistemi di raccolta nei diversi comuni della provincia;

- validazione ed elaborazione dei dati relativi alla produzione ed alla gestione dei Rifiuti Speciali (RS),

con dettaglio a scala comunale;

- predisposizione del Rapporto Rifiuti annuale e aggiornamento del sito internet OPR con le

informazioni derivanti dalle elaborazioni di cui ai punti precedenti;

- evasione di richieste dati/informazioni da parte di ISPRA, Regione Emilia-Romagna, privati.

3.2.8 Osservatorio Commercio ed Osservatorio Situazione Abitativa

Si accenna infine a due Osservatori la cui attività consiste principalmente nella collaborazione

all’attività dei rispettivi Osservatori regionali.

Per quanto riguarda l’Osservatorio del commercio, la partecipazione si estrinseca nella

collaborazione alla Rilevazione regionale della rete distributiva commerciale e nella rilevazione delle

Botteghe storiche.

Nel caso dell’Osservatorio sulle Politiche Abitative la partecipazione consiste nel contributo alla

realizzazione del Rapporto annuale sulla situazione abitativa nella provincia che è predisposto dalla società

Nuova Quasco cui la Provincia di Piacenza, come le altre Province dell’Emilia Romagna e la stessa Regione,

conferisce incarico per la realizzazione. La Provincia sovrintende alla realizzazione del Rapporto

partecipando alla definizione dei principali contenuti ed intervenendo nell’intero processo di stesura del

medesimo oltre che organizzando annualmente un focus group tra i diversi attori locali interessati

dall’evoluzione della situazione abitativa per discutere la situazione alla luce di quanto emerso dall’analisi

statistica.

4. IL PROGRAMMA STATISTICO PROVINCIALE

Il Programma Statistico Provinciale è uno strumento ricognitivo delle attività di carattere statistico

realizzate dalla Provincia che sono con il medesimo sistematizzate ed esplicitate. Poiché l’attività statistica è

tipicamente trasversale e diffusa nell’ente tra diverse strutture, non sempre risulta immediato

comprendere l’entità della stessa ne l’unitarietà che si manifesta nella completezza informativa risultante

dall’insieme delle attività statistiche e nella metodologia che rappresenta il filo conduttore tra le diverse

attività. Perciò la Giunta con atto n° 57 del 12/03/2012 ha deciso di formalizzare il complesso delle attività

nel presente Programma.

Il Programma è finalizzato a:

- supportare la programmazione dell’attività

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- rendere esplicita l’attività statistica svolta dall’ente

- comunicare le informazioni statistiche disponibili.

Essendo riferito al 2012, evidenzia le attività in essere e quelle programmate per l’anno in corso. A

partire dal 2013, potrà assumere anche la veste di rendiconto delle attività realizzate nell’annualità

precedente e di conseguenza quella di strumento di monitoraggio.

4.1 La classificazione delle attività

Le attività di carattere statistico realizzate dalle diverse strutture, sono state classificate per

tipologia e settore (argomento prevalente), classificazione che aiuta a comprendere come l’insieme dia

origine ad un unico sistema informativo.

La classificazione delle attività per tipologia è quella Istat, ovvero quella utilizzata nel Piano

statistico nazionale.

In merito alla tipologia di attività si distinguono:

- statistiche da indagine

- statistiche da fonte amministrativa

- statistiche derivate o rielaborazioni

- sistema informativo statistico

- studio progettuale.

Le definizioni delle tipologie sono quelle approvate dal Comstat, cui si rimanda per

approfondimenti in merito alle definizioni sintetiche riportate.

Statistiche da indagine (Sdi)

Processi di produzione di informazioni statistiche attraverso la rilevazione diretta da unità rispondenti (soggetti

pubblici o privati, individuali o collettivi). Le informazioni statistiche sono acquisite presso (tutte o parte) le unità di un

collettivo, secondo un disegno di indagine di tipo statistico. In questa tipologia sono presenti le sottofasi di rilevazione,

controllo e correzione, elaborazione e diffusione.

Statistiche da fonti amministrative organizzate (Sda)

Processi di produzione di informazioni statistiche attraverso un processo di trasformazione condotto su fonti

amministrative organizzate, pubbliche o private (registri, archivi, basi di dati). Le informazioni statistiche derivano in

questo caso da un processo volto a garantire sia diversi aspetti della qualità dell'informazione statistica, sia gli aspetti

relativi alla tutela della riservatezza di informazioni raccolte per fini amministrativi. In questa tipologia sono presenti le

sottofasi di acquisizione, controllo e correzione, elaborazione e diffusione.

Statistiche derivate o rielaborazioni (Sde

Processi di produzione di informazioni statistiche basato sul trattamento di dati statistici provenienti da processi di tipo

A e/o B. In questa tipologia sono presenti le sottofasi di acquisizione, controllo e correzione, elaborazione e diffusione.

Sistema informativo statistico (Sis)

Insieme di informazioni statistiche (dati aggregati e metadati), diffuse su supporti digitali e rese disponibili secondo

modalità definite dall'utente, derivanti dall'integrazione concettuale e funzionale di una pluralità di fonti informative

(dati elementari e/aggregati).

Studio Progettuale (Stu)

Attività di analisi e ricerca finalizzata all'impostazione o alla ristrutturazione di: processi di produzione statistica,

sistemi informativi statistici, metodi e strumenti per l'analisi statistica.

I settori di interesse prevalente sono:

- popolazione

- istruzione

- socio-sanitario

- lavoro

- ambiente

- agricoltura

- industria – terziario

- economia

classificazione tradizionale delle statistiche per argomento e già utilizzata per esporre i principali risultati

dell’attività statistica dell’Ente nella sottosezione del sito internet della Provincia dedicato alla statistica.

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4.2 Le schede di rilevazione

La redazione del Programma è avvenuta avvalendosi di schede di rilevazione delle attività, in cui sono

state riportate sinteticamente le principali informazioni relative a ciascuna attività statistica. Ciascuna

scheda è suddivisa in tre sezioni:

1) anagrafica

2) caratteristiche del lavoro

3) diffusione dei risultati

Le sezioni 1) e 3) sono pressoché uguali per tutte le tipologie di attività, mentre la sezione 2) si

differenzia in relazione alla tipologia di attività statistica.

La sezione 1) riporta gli estremi identificativi dell’attività; la sezione 2) fornisce alcune informazioni

sulla natura dell’attività ed i risultati prodotti; la sezione 3) infine, indica le modalità di diffusione dei

risultati e dove i medesimi possono essere consultati.

Le schede sono riportate nella seconda parte del presente documento, mentre nel paragrafo

successivo sono illustrati sinteticamente i risultati del lavoro di ricognizione svolto.

Per una corretta interpretazione delle informazioni riportate nelle schede è predisposto un

glossario.

Per una maggiore completezza informativa si è scelto inoltre, di dare evidenza alle diverse attività

che compongono un processo di produzione statistica, ovvero la fase di acquisizione dei dati, la dove

comporti una indagine o una trasformazione di dati amministrativi in dati statistici, è un’attività separata

rispetto alla successiva elaborazione dei medesimi. Queste attività che spesso confluiscono in un unico

progetto sono nella realtà attività disgiunte, tanto che non sono solo assolutamente separabili, ma il

processo può interrompersi dopo ciascuna di esse: una rilevazione di dati può non originare una successiva

elaborazione se questa non è richiesta dall’amministrazione, ma i dati possono semplicemente alimentare

un flusso informativo anche esterno all’ente, così come è possibile acquisire dall’esterno dei dati già

opportunamente trattati a livello statistico e procedere semplicemente alla loro elaborazione, o ancora le

due attività, pur riguardando una medesima base dati, possono essere svolte da diverse strutture dell’ente.

4.3 Sintesi delle attività 2012

Le attività statistiche previste per il 2012 sono complessivamente 55. L’attività statistica si sostanzia

per il 44% in attività di rilevazione (statistiche da indagine o statistiche da fonte amministrativa), per il 47%

in attività di elaborazione, mentre sistemi informativi e studi progettuali rappresentano meno del 10%.

Titolari dell’attività di rilevazione sono per quasi i due terzi Istat e Regione, ovvero la maggior parte

di questa tipologia di attività è determinata da decisioni di altri enti, mentre l’attività di elaborazione è

tipicamente decisa dalla Provincia.

Attività statistiche della Provincia per ente titolare e tipologia di attività, anno 2012

ENTE TITOLARE TIPO ATTIVITA' ISTAT REGIONE PROVINCIA

TOTALE

SDI 8 6 3 17 SDA 1 6 7 SDE 25 25 SIS 2 3 5 STU 1 1 TOTALE 9 9 37 55

L’attività statistica realizzata dalle strutture permette di raggiungere un buon grado di copertura

informativa a livello provinciale: la distribuzione delle attività per settore di interesse prevalente evidenzia

come queste ineriscano tutte le principali aree.

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Attività statistiche della Provincia per settore di interesse e tipologia di attività, anno 2012

TIPO ATTIVITA' SETTORE INTERESSE SDI SDA SDE SIS STU

TOTALE

POPOLAZIONE 1 1 2 ISTRUZIONE/CULTURA 2 1 2 5 SOCIO-SANITARIO 3 1 4 8 LAVORO 1 6 1 8 AMBIENTE 2 2 4 AGRICOLTURA 5 1 4 1 11 INDUSTRIA-TERZIARIO 5 1 5 11 SISTEMA ECONOMICO 1 1 3 1 6 TOTALE 17 7 26 4 1 55

Considerando infine la periodicità delle attività, la maggior parte (73%) ha una cadenza annuale, ma

quasi un quarto (24%) ha invece una periodicità inferiore all’anno. Mentre le elaborazioni hanno

normalmente cadenza annuale (l’84% delle rilevazioni), il 35% delle rilevazioni avviene con cadenza

inferiore all’anno.

Attività statistiche della Provincia per periodicità e tipologia di attività, anno 2012

TIPO ATTIVITA' PERIODICITA SDI SDA SDE SIS STU

TOTALE

DECENNALE 1 1 QUINQUENNALE 1 1 ANNUALE 10 5 21 4 40 SEMESTRALE 2 1 1 4 QUADRIMESTRALE 1 1 TRIMESTRALE 1 1 2 MENSILE 2 2 4 GIORNALIERO 1 1 n.d. 1 1 TOTALE 17 7 26 4 1 55

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Glossario e descrizione delle variabili rilevate

ANAGRAFICA

Struttura responsabile: è la struttura che all’interno dell’Ente ha la titolarità/responsabilità dell’attività

Strutture/enti partecipanti: sono le altre strutture provinciali o gli altri Enti che partecipano alla

realizzazione dell’attività o che sono contitolari dell’attività insieme alla struttura responsabile

Denominazione dell’attività: denominazione esatta dell’attività

Enti titolari: sono gli Enti esterni titolari dell’attività

Tipo di attività: la classificazione dell’attività secondo le tipologie Istat citate al paragrafo 4.1

Descrizione sintetica: descrizione sintetica dell’attività e delle sue principali finalità

Settore di interesse prevalente: settore cui le informazioni statistiche si riferiscono

Origine del lavoro: indica da cosa trae origine l’attività

CARATTERISTICHE DEL LAVORO

Fenomeno oggetto di osservazione: è il fenomeno che si intende osservare e su cui si vogliono acquisire

informazioni

Universo di riferimento: indica l’insieme di unità in cui si osserva il fenomeno

Unità di rilevazione: è l’unità contattata per ottenere le informazioni relative al fenomeno oggetto di

osservazione

Esaustiva/campionaria: definisce il carattere della rilevazione, ovvero se riguarda tutte le unità di

rilevazione o solo un campione delle medesime

Origine dei dati elaborati: individua la fonte da cui i dati sono acquisiti

Periodicità: la frequenza con cui si ripete l’attività

Anno di inizio: anno di inizio dell’attività

Periodo di riferimento: a quale periodo si riferiscono le informazioni/dati acquisite/i

Livello territoriale minimo di riferimento: il livello territoriale minimo cui si riferiscono le osservazioni

Livello territoriale minimo di elaborazione: il livello territoriale minimo per il quale sono elaborati i dati

Tipologia di dati rilevati: si distinguono i dati rilevati in relazione al grado di disagggregazione rispetto alle

unità di analisi o di rilevazione

Banca dati di memorizzazione: si riportano alcune informazioni in merito alla banca dati in cui sono

collocate le informazioni, in primis se le stesse sono detenute presso la Provincia o se alimentano una

banca dati esterna

Sw utilizzati: informazioni relative al sw discriminando in particolare tra sw disponibili in locale o web

application

Sono previste elaborazioni dei dati: l’informazione fornita in questo campo serve a collegare tra loro le

attività

Metodologia statistica: la metodologia statistica applicata nella elaborazione dei dati

DIFFUSIONE DEI RISULTATI

L’attività origina dei risultati che sono diffusi: informazione relativa alla diffusione dei risultati dell’attività

Modalità di diffusione dei risultati: fornisce informazione relativamente alle modalità di diffusione dei

risultati dell’attività

Indirizzo siti web di pubblicazione: si riportano gli indirizzi dei siti sui cui le informazioni sono pubblicate

Titoli delle pubblicazioni: si intendono sia pubblicazioni cartecee che on line in cui i risultati dell’attività

sono pubblicati

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ALLEGATO AL PIANO STATISTICO PROVINCIALE

LE SCHEDE

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Ufficio Statistica - Scheda 1 SEZIONE 1: ANAGRAFICA

STRUTTURA

RESPONSABILE SERVIZIO ORGANIZZAZIONE, PERSONALE, SISTEMI INFORMATIVI E STATISTICI. INNOVAZIONE TECNOLOGICA - UFFICIO STATISTICA

STRUTTURE/ENTI

PARTECIPANTI

DENOMINAZIONE

DELL’ATTIVITA’ Rilevazione regionale della popolazione residente

Istat Regione Emilia Romagna X Provincia

ENTI TITOLARI

Altro

Sdi – statistiche da indagine Sda – statistiche da fonte amministrativa X Sde – statistiche derivate o rielaborazioni Sis – sistema informativo statistico

TIPO DI ATTIVITA’

Stu – studio progettuale

DESCRIZIONE SINTETICA

Rilevazione annuale della popolazione residente nei comuni della provincia: totale popolazione per genere ed anno di nascita; stranieri residenti per genere e anno di nascita; stranieri residenti per genere e nazionalità; famiglie residenti per numero di componenti.

Popolazione X Ambiente Istruzione/ cultura Agricoltura Socio-sanitario Industria-terziario

SETTORE DI INTERESSE PREVALENTE

Lavoro Sistema economico

Progetto nazionale Progetto regionale Rilevazione regionale della popolazione residente Atto normativo Esigenze amministrative

ORIGINE LAVORO

Altro

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Ufficio Statistica - Scheda 1 SEZIONE 2: CARATTERISTICHE DEL LAVORO A. Sdi/Sda

FENOMENO OGGETTO DI

OSSERVAZIONE Popolazione residente, movimenti anagrafici e famiglie residenti

UNIVERSO DI RIFERIMENTO Popolazione residente nei comuni della provincia

UNITA' DI RILEVAZIONE Uffici anagrafe dei Comuni

ESAUSTIVA/CAMPIONARIA Esaustiva X Campionaria

PERIODICITA’ Annuale

ANNO DI INIZIO 1992

PERIODO DI RIFERIMENTO 31 dicembre

Comunale X Provinciale Regionale

LIVELLO TERRITORIALE

MINIMO DI RIFERIMENTO

Altro

Elementari nominativi Elementari anonimi Sensibili

TIPOLOGIA DATI RILEVATI

Aggregati X BANCA DATI DI

MEMORIZZAZIONE

Banca dati popolazione residente e banca dati stranieri residenti, presso la Provincia; banca dati regionale

SW UTILIZZATI Access, Excel

SONO PREVISTE ELABORAZIONI DEI DATI Si X No

SEZIONE 3: DIFFUSIONE DEI RISULTATI L’ATTIVITA’ ORIGINA RISULTATI CHE SONO DIFFUSI Si X No

Comunicato stampa Pubblicazione Supporto elettronico Banca dati accessibile ad utenti esterni Sito web X

MODALITA’ DI DIFFUSIONE

DEI RISULTATI

Altro

http://www2.provincia.pc.it/statistica/default.asp Indirizzi siti web di

publicazione http://statistica.regione.emilia-romagna.it/popolazione

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Ufficio Statistica - Scheda 2 SEZIONE 1: ANAGRAFICA

STRUTTURA

RESPONSABILE SERVIZIO ORGANIZZAZIONE, PERSONALE, SISTEMI INFORMATIVI E STATISTICI. INNOVAZIONE TECNOLOGICA - UFFICIO STATISTICA

STRUTTURE/ENTI

PARTECIPANTI

DENOMINAZIONE

DELL’ATTIVITA’ Rilevazione regionale della rete distributiva commerciale

Istat Regione Emilia Romagna X Provincia

ENTI TITOLARI

Altro

Sdi – statistiche da indagine Sda – statistiche da fonte amministrativa X Sde – statistiche derivate o rielaborazioni Sis – sistema informativo statistico

TIPO DI ATTIVITA’

Stu – studio progettuale

DESCRIZIONE SINTETICA

Rilevazione della rete distributiva nei comuni della provincia: esercizi commerciali in sede fissa, su area pubblica, pubblici esercizi, vendite di giornali e riviste. I dati rilevati attengono alla numerosità e superficie degli esercizi, alla categoria alimentare e non e alla tipologia di struttura distributiva.

Popolazione Ambiente Istruzione/ cultura Agricoltura Socio-sanitario Industria-terziario X

SETTORE DI INTERESSE PREVALENTE

Lavoro Sistema economico

Progetto nazionale

Progetto regionale Osservatorio del commercio: rilevazione regionale della rete distributiva commerciale

Atto normativo Esigenze amministrative

ORIGINE LAVORO

Altro

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23

Ufficio Statistica - Scheda 2 SEZIONE 2: CARATTERISTICHE DEL LAVORO A. Sdi/Sda

FENOMENO OGGETTO DI

OSSERVAZIONE

Rete distributiva: esercizi commerciali in sede fissa e su area pubblica, pubblici esercizi e rivendite di giornali

UNIVERSO DI RIFERIMENTO Esercizi commerciali

UNITA' DI RILEVAZIONE Uffici commercio dei Comuni

ESAUSTIVA/CAMPIONARIA Esaustiva X Campionaria

PERIODICITA’ Annuale

ANNO DI INIZIO 2000

PERIODO DI RIFERIMENTO Anno solare

Comunale X Provinciale Regionale

LIVELLO TERRITORIALE

MINIMO DI RIFERIMENTO

Altro

Elementari nominativi X Elementari anonimi Sensibili

TIPOLOGIA DATI RILEVATI

Aggregati BANCA DATI DI

MEMORIZZAZIONE Banca dati regionale

SW UTILIZZATI Applicativo web regionale

SONO PREVISTE ELABORAZIONI DEI DATI Si X No

SEZIONE 3: DIFFUSIONE DEI RISULTATI L’ATTIVITA’ ORIGINA RISULTATI CHE SONO DIFFUSI Si No X

Comunicato stampa Pubblicazione Supporto elettronico Banca dati accessibile ad utenti esterni Sito web

MODALITA’ DI DIFFUSIONE

DEI RISULTATI

Altro

Indirizzi siti web di

publicazione

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Ufficio Statistica - Scheda 3 SEZIONE 1: ANAGRAFICA

STRUTTURA

RESPONSABILE SERVIZIO ORGANIZZAZIONE, PERSONALE, SISTEMI INFORMATIVI E STATISTICI. INNOVAZIONE TECNOLOGICA - UFFICIO STATISTICA

STRUTTURE/ENTI

PARTECIPANTI Servizio Marketing, turismo, sport e cultura – Osservatorio del Turismo

DENOMINAZIONE

DELL’ATTIVITA’ Rilevazione Istat dei movimenti dei clienti negli esercizi ricettivi

Istat X Regione Emilia Romagna Provincia

ENTI TITOLARI

Altro

Sdi – statistiche da indagine X Sda – statistiche da fonte amministrativa Sde – statistiche derivate o rielaborazioni Sis – sistema informativo statistico

TIPO DI ATTIVITA’

Stu – studio progettuale

DESCRIZIONE SINTETICA Rilevazione mensile dei movimenti giornalieri dei clienti presso tutte le strutture ricettive del territorio provinciale per stato estero o regione di residenza dei clienti.

Popolazione Ambiente Istruzione/ cultura Agricoltura Socio-sanitario Industria-terziario X

SETTORE DI INTERESSE PREVALENTE

Lavoro Sistema economico

Progetto nazionale Progetto regionale Rilevazione Istat cod. PSN IST_00139 Atto normativo Esigenze amministrative

ORIGINE LAVORO

Altro

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Ufficio Statistica - Scheda 3 SEZIONE 2: CARATTERISTICHE DEL LAVORO A. Sdi/Sda

FENOMENO OGGETTO DI

OSSERVAZIONE Movimento dei clienti presso le strutture ricettive della provincia

UNIVERSO DI RIFERIMENTO Strutture ricettive situate sul territorio provinciale

UNITA' DI RILEVAZIONE Struttura ricettiva

ESAUSTIVA/CAMPIONARIA Esaustiva X Campionaria

PERIODICITA’ Mensile

ANNO DI INIZIO 1999

PERIODO DI RIFERIMENTO Giorno

Comunale X Provinciale Regionale

LIVELLO TERRITORIALE

MINIMO DI RIFERIMENTO

Altro

Elementari nominativi X Elementari anonimi Sensibili

TIPOLOGIA DATI RILEVATI

Aggregati BANCA DATI DI

MEMORIZZAZIONE Banca dati Istat e banca dati provinciale

SW UTILIZZATI Applicativo sviluppato dalla Provincia di Forlì - Cesena

SONO PREVISTE ELABORAZIONI DEI DATI Si X No

SEZIONE 3: DIFFUSIONE DEI RISULTATI L’ATTIVITA’ ORIGINA RISULTATI CHE SONO DIFFUSI Si X No

Comunicato stampa Pubblicazione X Supporto elettronico Banca dati accessibile ad utenti esterni Sito web X

MODALITA’ DI DIFFUSIONE

DEI RISULTATI

Altro

http://www2.provincia.pc.it/statistica/default.asp Indirizzi siti web di

publicazione http://statistica.regione.emilia-romagna.it/servizi-online/statistica-self-service/settori-produttivi/turismo

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26

Ufficio Statistica - Scheda 4 SEZIONE 1: ANAGRAFICA

STRUTTURA

RESPONSABILE SERVIZIO ORGANIZZAZIONE, PERSONALE, SISTEMI INFORMATIVI E STATISTICI. INNOVAZIONE TECNOLOGICA - UFFICIO STATISTICA

STRUTTURE/ENTI

PARTECIPANTI

Ufficio Statistica - Regione Emilia Romagna Servizio Progettazione e gestione della rete viaria – Provincia di Piacenza

DENOMINAZIONE

DELL’ATTIVITA’ Rilevazione Istat degli incidenti stradali

Istat X Regione Emilia Romagna X Provincia

ENTI TITOLARI

Altro

Sdi – statistiche da indagine X Sda – statistiche da fonte amministrativa Sde – statistiche derivate o rielaborazioni Sis – sistema informativo statistico

TIPO DI ATTIVITA’

Stu – studio progettuale DESCRIZIONE SINTETICA

Popolazione Ambiente Istruzione/ cultura Agricoltura Socio-sanitario Industria-terziario X

SETTORE DI INTERESSE PREVALENTE

Lavoro Sistema economico

Progetto nazionale Rilevazione Istat cod. PSN IST_00142 Progetto regionale Progetto MiSter Atto normativo Esigenze amministrative

ORIGINE LAVORO

Altro

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27

Ufficio Statistica - Scheda 4 SEZIONE 2: CARATTERISTICHE DEL LAVORO A. Sdi/Sda

FENOMENO OGGETTO DI

OSSERVAZIONE Incidentalità stradale

UNIVERSO DI RIFERIMENTO Incidenti stradali verificatisi nella provincia di Piacenza

UNITA' DI RILEVAZIONE Comandi della Polizia Municipale, Polizia Stradale e Carabinieri

ESAUSTIVA/CAMPIONARIA Esaustiva X Campionaria

PERIODICITA’ Giornaliera

ANNO DI INIZIO 2009

PERIODO DI RIFERIMENTO Giorno

Comunale X Provinciale Regionale

LIVELLO TERRITORIALE

MINIMO DI RIFERIMENTO

Altro

Elementari nominativi Elementari anonimi X Sensibili

TIPOLOGIA DATI RILEVATI

Aggregati BANCA DATI DI

MEMORIZZAZIONE Banca dati regionale e banca dati provinciale

SW UTILIZZATI Inciweb (applicativo web della Regione Emilia Romagna), Access

SONO PREVISTE ELABORAZIONI DEI DATI Si X No

SEZIONE 3: DIFFUSIONE DEI RISULTATI L’ATTIVITA’ ORIGINA RISULTATI CHE SONO DIFFUSI Si X No

Comunicato stampa Pubblicazione Supporto elettronico Banca dati accessibile ad utenti esterni Sito web X

MODALITA’ DI DIFFUSIONE

DEI RISULTATI

Altro

http://statistica.regione.emilia-romagna.it/servizi-online/statistica-self-service/trasporti/incidenti-stradali Indirizzi siti web di

publicazione

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28

Ufficio Statistica - Scheda 5 SEZIONE 1: ANAGRAFICA

STRUTTURA

RESPONSABILE SERVIZIO ORGANIZZAZIONE, PERSONALE, SISTEMI INFORMATIVI E STATISTICI. INNOVAZIONE TECNOLOGICA - UFFICIO STATISTICA

STRUTTURE/ENTI

PARTECIPANTI

DENOMINAZIONE

DELL’ATTIVITA’ Elaborazione dati rilevazione regionale della popolazione residente

Istat Regione Emilia Romagna Provincia X

ENTI TITOLARI

Altro

Sdi – statistiche da indagine Sda – statistiche da fonte amministrativa Sde – statistiche derivate o rielaborazioni X Sis – sistema informativo statistico

TIPO DI ATTIVITA’

Stu – studio progettuale

DESCRIZIONE SINTETICA Elaborazione dei dati della rilevazione regionale della popolazione residente: poplazione totale, stranieri residenti, stranieri per nazionalità, movimenti anagrafici, famiglie residenti per numero di componenti.

Popolazione X Ambiente Istruzione/ cultura Agricoltura Socio-sanitario Industria-terziario

SETTORE DI INTERESSE PREVALENTE

Lavoro Sistema economico

Progetto nazionale Progetto regionale Rilevazione regionale della popolazione residente Atto normativo Esigenze amministrative

ORIGINE LAVORO

Altro Esigenze conoscitive del quadro territoriale

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29

Ufficio Statistica - Scheda 5 SEZIONE 2: CARATTERISTICHE DEL LAVORO B. Sde

FENOMENO OGGETTO DI

OSSERVAZIONE Popolazione residente, movimenti anagrafici e famiglie residenti

Rilevazione/Indagine Rilevazione regionale della popolazione residente Fonte esterna Procedura amministrativa

ORIGINE DEI DATI

ELABORATI

Altro UNITA' DI ELABORAZIONE Dati comunali

PERIODICITA’ DELLE ELABORAZIONI Annuale

ANNO DI INIZIO ELABORAZIONI 1992

PERIODO DI RIFERIMENTO Anno solare

Comunale X Provinciale Regionale

LIVELLO TERRITORIALE

MINIMO DI ELABORAZIONE

Altro

BANCA DATI DI

MEMORIZZAZIONE Banca dati provinciale

SW UTILIZZATI Access – Excel

METODOLOGIA STATISTICA Analisi descrittiva

SEZIONE 3: DIFFUSIONE DEI RISULTATI L’ATTIVITA’ ORIGINA RISULTATI CHE SONO DIFFUSI Si X No

Comunicato stampa Pubblicazione on line Pubblicazione cartacea Supporto elettronico Banca dati accessibile ad utenti esterni Sito web X

MODALITA’ DI DIFFUSIONE

DEI RISULTATI

Altro

http://www2.provincia.pc.it/statistica/default.asp Indirizzi siti web di

pubblicazione

Titoli delle pubblicazioni

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30

Ufficio Statistica - Scheda 6 SEZIONE 1: ANAGRAFICA

STRUTTURA

RESPONSABILE SERVIZIO ORGANIZZAZIONE, PERSONALE, SISTEMI INFORMATIVI E STATISTICI. INNOVAZIONE TECNOLOGICA - UFFICIO STATISTICA

STRUTTURE/ENTI

PARTECIPANTI Regione Emilia Romagna – Osservatorio del Commercio

DENOMINAZIONE

DELL’ATTIVITA’ Elaborazione dati rilevazione regionale della rete distributiva

Istat Regione Emilia Romagna Provincia X

ENTI TITOLARI

Altro

Sdi – statistiche da indagine Sda – statistiche da fonte amministrativa Sde – statistiche derivate o rielaborazioni X Sis – sistema informativo statistico

TIPO DI ATTIVITA’

Stu – studio progettuale

DESCRIZIONE SINTETICA

Elaborazione dei dati della rilevazione regionale della rete distributiva commerciale: esercizi in sede fissa e su area pubblica, pubblici esercizi e rivendite di giornali. Numerosità e superficie degli esercizi. I dati sugli esercizi in sede fissa sono analizzati con riferimento ai settori alimentare e non, alla classe di superficie ed alla tipologia di struttura commerciale.

Popolazione Ambiente Istruzione/ cultura Agricoltura Socio-sanitario Industria-terziario X

SETTORE DI INTERESSE PREVALENTE

Lavoro Sistema economico

Progetto nazionale Progetto regionale Osservatorio regionale del commercio Atto normativo Esigenze amministrative

ORIGINE LAVORO

Altro Esigenze conoscitive del quadro territoriale

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31

Ufficio Statistica - Scheda 6 SEZIONE 2: CARATTERISTICHE DEL LAVORO B. Sde

FENOMENO OGGETTO DI

OSSERVAZIONE La rete distributiva commerciale nei comuni della provincia

Rilevazione/Indagine Rilevazione regionale della rete distributiva commerciale

Fonte esterna Procedura amministrativa

ORIGINE DEI DATI

ELABORATI

Altro UNITA' DI ELABORAZIONE Dati comunali

PERIODICITA’ DELLE ELABORAZIONI Annuale

ANNO DI INIZIO ELABORAZIONI 2005

PERIODO DI RIFERIMENTO Anno solare

Comunale X Provinciale Regionale

LIVELLO TERRITORIALE

MINIMO DI ELABORAZIONE

Altro

BANCA DATI DI

MEMORIZZAZIONE Banca dati provinciale

SW UTILIZZATI Access – Excel

METODOLOGIA STATISTICA Analisi descrittiva

SEZIONE 3: DIFFUSIONE DEI RISULTATI L’ATTIVITA’ ORIGINA RISULTATI CHE SONO DIFFUSI Si X No

Comunicato stampa Pubblicazione on line Pubblicazione cartacea Supporto elettronico Banca dati accessibile ad utenti esterni Sito web X

MODALITA’ DI DIFFUSIONE

DEI RISULTATI

Altro

http://www2.provincia.pc.it/statistica/default.asp Indirizzi siti web di

pubblicazione

Titoli delle pubblicazioni

Page 32:  · 2 A cura di Marcella Bonvini Hanno collaborato: per il Settore Welfare, lavoro e formazione professionale Elena Bensi per il Servizio Marketing, turismo, sport e cultura Daniela

32

Ufficio Statistica - Scheda 7 SEZIONE 1: ANAGRAFICA

STRUTTURA

RESPONSABILE SERVIZIO ORGANIZZAZIONE, PERSONALE, SISTEMI INFORMATIVI E STATISTICI. INNOVAZIONE TECNOLOGICA - UFFICIO STATISTICA

STRUTTURE/ENTI

PARTECIPANTI

DENOMINAZIONE

DELL’ATTIVITA’ Elaborazione dati rilevazione istat degli incidenti stradali

Istat Regione Emilia Romagna Provincia X

ENTI TITOLARI

Altro

Sdi – statistiche da indagine Sda – statistiche da fonte amministrativa Sde – statistiche derivate o rielaborazioni X Sis – sistema informativo statistico

TIPO DI ATTIVITA’

Stu – studio progettuale

DESCRIZIONE SINTETICA Elaborazione dei dati della rilevazione Istat degli incidenti stradali per quantificare ed analizzare l’incidentalità stradale nella provincia.

Popolazione Ambiente Istruzione/ cultura Agricoltura Socio-sanitario Industria-terziario X

SETTORE DI INTERESSE PREVALENTE

Lavoro Sistema economico

Progetto nazionale Progetto regionale Progetto MiSter Atto normativo Esigenze amministrative

ORIGINE LAVORO

Altro Esigenze conoscitive del quadro territoriale

Page 33:  · 2 A cura di Marcella Bonvini Hanno collaborato: per il Settore Welfare, lavoro e formazione professionale Elena Bensi per il Servizio Marketing, turismo, sport e cultura Daniela

33

Ufficio Statistica - Scheda 7 SEZIONE 2: CARATTERISTICHE DEL LAVORO B. Sde

FENOMENO OGGETTO DI

OSSERVAZIONE Incidentalità stradale sul territorio provinciale

Rilevazione/Indagine Rilevazione Istat degli incidenti stradali – Progetto regionale MiSter

Fonte esterna Procedura amministrativa

ORIGINE DEI DATI

ELABORATI

Altro UNITA' DI ELABORAZIONE Incidenti

PERIODICITA’ DELLE ELABORAZIONI Annuale

ANNO DI INIZIO ELABORAZIONI 2009

PERIODO DI RIFERIMENTO Anno solare

Comunale X Provinciale Regionale

LIVELLO TERRITORIALE

MINIMO DI ELABORAZIONE

Altro

BANCA DATI DI

MEMORIZZAZIONE Banca dati provinciale

SW UTILIZZATI Access – Excel

METODOLOGIA STATISTICA Analisi descrittiva

SEZIONE 3: DIFFUSIONE DEI RISULTATI L’ATTIVITA’ ORIGINA RISULTATI CHE SONO DIFFUSI Si X No

Comunicato stampa Pubblicazione on line X Pubblicazione cartacea Supporto elettronico Banca dati accessibile ad utenti esterni Sito web

MODALITA’ DI DIFFUSIONE

DEI RISULTATI

Altro

http://www2.provincia.pc.it/statistica/default.asp Indirizzi siti web di

pubblicazione

L’incidentalità stradale nella provincia di Piacenza – Anno 2011 Titoli delle pubblicazioni

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34

Ufficio Statistica - Scheda 8 SEZIONE 1: ANAGRAFICA

STRUTTURA

RESPONSABILE SERVIZIO ORGANIZZAZIONE, PERSONALE, SISTEMI INFORMATIVI E STATISTICI. INNOVAZIONE TECNOLOGICA - UFFICIO STATISTICA

STRUTTURE/ENTI

PARTECIPANTI

Servizio Piccole filiere – Osservatorio Sistema Agroalimentare

DENOMINAZIONE

DELL’ATTIVITA’ Elaborazione dati 6° Censimento dell’agricoltura

Istat Regione Emilia Romagna Provincia X

ENTI TITOLARI

Altro

Sdi – statistiche da indagine Sda – statistiche da fonte amministrativa Sde – statistiche derivate o rielaborazioni X Sis – sistema informativo statistico

TIPO DI ATTIVITA’

Stu – studio progettuale

DESCRIZIONE SINTETICA Elaborazione dei dati provvisori del 6° Censimento generale dell’Agricoltura.

Popolazione Ambiente Istruzione/ cultura Agricoltura X Socio-sanitario Industria-terziario

SETTORE DI INTERESSE PREVALENTE

Lavoro Sistema economico

Progetto nazionale Progetto regionale Atto normativo Esigenze amministrative

ORIGINE LAVORO

Altro Esigenze conoscitive del quadro territoriale

Page 35:  · 2 A cura di Marcella Bonvini Hanno collaborato: per il Settore Welfare, lavoro e formazione professionale Elena Bensi per il Servizio Marketing, turismo, sport e cultura Daniela

35

Ufficio Statistica - Scheda 8 SEZIONE 2: CARATTERISTICHE DEL LAVORO B. Sde

FENOMENO OGGETTO DI

OSSERVAZIONE Sistema produttivo provinciale: settore agricoltura

Rilevazione/Indagine 6° Censim ento Generale dell’Agricoltura Fonte esterna Procedura amministrativa

ORIGINE DEI DATI

ELABORATI

Altro UNITA' DI ELABORAZIONE Unità locali

PERIODICITA’ DELLE ELABORAZIONI Decennale

ANNO DI INIZIO ELABORAZIONI 2000

PERIODO DI RIFERIMENTO Data del Censimento

Comunale Provinciale Regionale

LIVELLO TERRITORIALE

MINIMO DI ELABORAZIONE

Altro X Zone altimetriche

BANCA DATI DI

MEMORIZZAZIONE Banca dati provinciale

SW UTILIZZATI Excel

METODOLOGIA STATISTICA Analisi descrittiva

SEZIONE 3: DIFFUSIONE DEI RISULTATI L’ATTIVITA’ ORIGINA RISULTATI CHE SONO DIFFUSI Si X No

Comunicato stampa Pubblicazione on line X Pubblicazione cartacea Supporto elettronico Banca dati accessibile ad utenti esterni Sito web

MODALITA’ DI DIFFUSIONE

DEI RISULTATI

Altro

http://www2.provincia.pc.it/statistica/default.asp Indirizzi siti web di

pubblicazione

6° Censimento Generale dell’Agricoltura. Provincia di Piacenza. Dati provvisori Titoli delle pubblicazioni

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36

Ufficio Statistica - Scheda 9 SEZIONE 1: ANAGRAFICA

STRUTTURA

RESPONSABILE SERVIZIO ORGANIZZAZIONE, PERSONALE, SISTEMI INFORMATIVI E STATISTICI. INNOVAZIONE TECNOLOGICA - UFFICIO STATISTICA

STRUTTURE/ENTI

PARTECIPANTI

DENOMINAZIONE

DELL’ATTIVITA’

Elaborazione dati Archivio Statistico Imprese Attive (A.S.I.A. imprese) dell’Istat

Istat Regione Emilia Romagna Provincia X

ENTI TITOLARI

Altro

Sdi – statistiche da indagine Sda – statistiche da fonte amministrativa Sde – statistiche derivate o rielaborazioni X Sis – sistema informativo statistico

TIPO DI ATTIVITA’

Stu – studio progettuale

DESCRIZIONE SINTETICA Elaborazione dei dati dei registri Asia Istat delle imprese attive con sede nella provincia di Piacenza, per settore di attività, classe dimensionale di addetti e classe di fatturato.

Popolazione Ambiente Istruzione/ cultura Agricoltura Socio-sanitario Industria-terziario

SETTORE DI INTERESSE PREVALENTE

Lavoro Sistema economico X

Progetto nazionale Progetto regionale Atto normativo Esigenze amministrative

ORIGINE LAVORO

Altro Aggiornamento del quadro conoscitivo del territorio

Page 37:  · 2 A cura di Marcella Bonvini Hanno collaborato: per il Settore Welfare, lavoro e formazione professionale Elena Bensi per il Servizio Marketing, turismo, sport e cultura Daniela

37

Ufficio Statistica - Scheda 9 SEZIONE 2: CARATTERISTICHE DEL LAVORO B. Sde

FENOMENO OGGETTO DI

OSSERVAZIONE Sistema produttivo provinciale

Rilevazione/Indagine

Fonte esterna Archivio A.S.I.A. imprese Procedura amministrativa

ORIGINE DEI DATI

ELABORATI

Altro UNITA' DI ELABORAZIONE Impresa

PERIODICITA’ DELLE ELABORAZIONI Annuale

ANNO DI INIZIO ELABORAZIONI 2004

PERIODO DI RIFERIMENTO Anno solare

Comunale X Provinciale Regionale

LIVELLO TERRITORIALE

MINIMO DI ELABORAZIONE

Altro

BANCA DATI DI

MEMORIZZAZIONE Banca dati provinciale

SW UTILIZZATI Access – SPSS - Excel

METODOLOGIA STATISTICA Analisi descrittiva

SEZIONE 3: DIFFUSIONE DEI RISULTATI L’ATTIVITA’ ORIGINA RISULTATI CHE SONO DIFFUSI Si X No

Comunicato stampa Pubblicazione on line Pubblicazione cartacea Supporto elettronico Banca dati accessibile ad utenti esterni Sito web X

MODALITA’ DI DIFFUSIONE

DEI RISULTATI

Altro

http://www2.provincia.pc.it/statistica/default.asp Indirizzi siti web di

pubblicazione

Titoli delle pubblicazioni

Page 38:  · 2 A cura di Marcella Bonvini Hanno collaborato: per il Settore Welfare, lavoro e formazione professionale Elena Bensi per il Servizio Marketing, turismo, sport e cultura Daniela

38

Ufficio Statistica - Scheda 10 SEZIONE 1: ANAGRAFICA

STRUTTURA

RESPONSABILE SERVIZIO ORGANIZZAZIONE, PERSONALE, SISTEMI INFORMATIVI E STATISTICI. INNOVAZIONE TECNOLOGICA - UFFICIO STATISTICA

STRUTTURE/ENTI

PARTECIPANTI

DENOMINAZIONE

DELL’ATTIVITA’

Elaborazione dati archivi Archivio Statistico Imprese Attive (A.S.I.A.) unita’ locali

Istat Regione Emilia Romagna Provincia X

ENTI TITOLARI

Altro

Sdi – statistiche da indagine Sda – statistiche da fonte amministrativa Sde – statistiche derivate o rielaborazioni X Sis – sistema informativo statistico

TIPO DI ATTIVITA’

Stu – studio progettuale

DESCRIZIONE SINTETICA Elaborazione dei dati dei registri Asia Istat delle unità locali attive nella provincia di Piacenza, per settore di attività e classe dimensionale di addetti.

Popolazione Ambiente Istruzione/ cultura Agricoltura Socio-sanitario Industria-terziario

SETTORE DI INTERESSE PREVALENTE

Lavoro Sistema economico X

Progetto nazionale Progetto regionale Atto normativo Esigenze amministrative

ORIGINE LAVORO

Altro Aggiornamento del quadro conoscitivo del territorio

Page 39:  · 2 A cura di Marcella Bonvini Hanno collaborato: per il Settore Welfare, lavoro e formazione professionale Elena Bensi per il Servizio Marketing, turismo, sport e cultura Daniela

39

Ufficio Statistica - Scheda 10 SEZIONE 2: CARATTERISTICHE DEL LAVORO B. Sde

FENOMENO OGGETTO DI

OSSERVAZIONE Sistema produttivo provinciale

Rilevazione/Indagine

Fonte esterna Archivio A.S.I.A. unità locali Procedura amministrativa

ORIGINE DEI DATI

ELABORATI

Altro UNITA' DI ELABORAZIONE Unità locale

PERIODICITA’ DELLE ELABORAZIONI Annuale

ANNO DI INIZIO ELABORAZIONI 2004

PERIODO DI RIFERIMENTO Anno solare

Comunale X Provinciale Regionale

LIVELLO TERRITORIALE

MINIMO DI ELABORAZIONE

Altro

BANCA DATI DI

MEMORIZZAZIONE Banca dati provinciale

SW UTILIZZATI Access – SPSS - Excel

METODOLOGIA STATISTICA Analisi descrittiva

SEZIONE 3: DIFFUSIONE DEI RISULTATI L’ATTIVITA’ ORIGINA RISULTATI CHE SONO DIFFUSI Si X No

Comunicato stampa Pubblicazione on line Pubblicazione cartacea Supporto elettronico Banca dati accessibile ad utenti esterni Sito web X

MODALITA’ DI DIFFUSIONE

DEI RISULTATI

Altro

http://www2.provincia.pc.it/statistica/default.asp Indirizzi siti web di

pubblicazione

Titoli delle pubblicazioni

Page 40:  · 2 A cura di Marcella Bonvini Hanno collaborato: per il Settore Welfare, lavoro e formazione professionale Elena Bensi per il Servizio Marketing, turismo, sport e cultura Daniela

40

Ufficio Statistica - Scheda 11 SEZIONE 1: ANAGRAFICA

STRUTTURA

RESPONSABILE SERVIZIO ORGANIZZAZIONE, PERSONALE, SISTEMI INFORMATIVI E STATISTICI. INNOVAZIONE TECNOLOGICA - UFFICIO STATISTICA

STRUTTURE/ENTI

PARTECIPANTI

Tutte le strutture cui fanno capo gli Osservatori provinciali e gli enti Camera di Commercio ed Università Cattolica del S.C. sede di Piacenza

DENOMINAZIONE

DELL’ATTIVITA’ Rivista Piacenz@ - Economia, Lavoro, Società

Istat Regione Emilia Romagna Provincia X

ENTI TITOLARI

Altro X

Sdi – statistiche da indagine Sda – statistiche da fonte amministrativa Sde – statistiche derivate o rielaborazioni X Sis – sistema informativo statistico

TIPO DI ATTIVITA’

Stu – studio progettuale

DESCRIZIONE SINTETICA

La rivista è pubblicata con cadenza semestrale, alla stesura collaborano tutti gli Osservatori provinciali, ciascuno in ragione della propria competenza, oltre agli altri enti partecipanti. Ogni Osservatorio esegue elaborazioni ed analisi ad hoc, pertanto sebbene il coordinamento sia in capo all’Ufficio statistica, l’attività è trasversale alle strutture dell’ente.

Popolazione Ambiente Istruzione/ cultura Agricoltura Socio-sanitario Industria-terziario

SETTORE DI INTERESSE PREVALENTE

Lavoro Sistema economico X

Progetto nazionale Progetto regionale Atto normativo Esigenze amministrative ORIGINE LAVORO

Altro Protocollo d’Intesa tra Camera di Commercio e Provincia di Piacenza approvato con atto G.P. n. 40 del 06/02/2002

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41

Ufficio Statistica - Scheda 11 SEZIONE 2: CARATTERISTICHE DEL LAVORO B. Sde

FENOMENO OGGETTO DI

OSSERVAZIONE L’evoluzione congiunturale del sistema socio economico territoriale

Rilevazione/Indagine

Fonte esterna

Procedura amministrativa

ORIGINE DEI DATI

ELABORATI

Altro Tutte le fonti indicate nella pubblicazione UNITA' DI ELABORAZIONE Diverse

PERIODICITA’ DELLE ELABORAZIONI Semestrale

ANNO DI INIZIO ELABORAZIONI 2002

PERIODO DI RIFERIMENTO Anno solare

Comunale Provinciale X Regionale

LIVELLO TERRITORIALE

MINIMO DI ELABORAZIONE

Altro BANCA DATI DI

MEMORIZZAZIONE Banca dati provinciale

SW UTILIZZATI Word, Excel

METODOLOGIA STATISTICA Analisi descrittiva

SEZIONE 3: DIFFUSIONE DEI RISULTATI L’ATTIVITA’ ORIGINA RISULTATI CHE SONO DIFFUSI Si X No

Comunicato stampa Pubblicazione on line X Pubblicazione cartacea X Supporto elettronico Banca dati accessibile ad utenti esterni Sito web X

MODALITA’ DI DIFFUSIONE

DEI RISULTATI

Altro

http://www2.provincia.pc.it/statistica/default.asp Indirizzi siti web di

pubblicazione http://www.pc.camcom.it/comunicazione/riviste-e-pubblicazioni

Piacenz@ - Economia, Lavoro, Società Titoli delle pubblicazioni

Page 42:  · 2 A cura di Marcella Bonvini Hanno collaborato: per il Settore Welfare, lavoro e formazione professionale Elena Bensi per il Servizio Marketing, turismo, sport e cultura Daniela

42

Ufficio Statistica - Scheda 12 SEZIONE 1: ANAGRAFICA

STRUTTURA

RESPONSABILE SERVIZIO ORGANIZZAZIONE, PERSONALE, SISTEMI INFORMATIVI E STATISTICI. INNOVAZIONE TECNOLOGICA - UFFICIO STATISTICA

STRUTTURE/ENTI

PARTECIPANTI Tutti gli Osservatori provinciali

DENOMINAZIONE

DELL’ATTIVITA’ Aggiornamento sottosito statistica

Istat Regione Emilia Romagna Provincia X

ENTI TITOLARI

Altro

Sdi – statistiche da indagine Sda – statistiche da fonte amministrativa Sde – statistiche derivate o rielaborazioni Sis – sistema informativo statistico X

TIPO DI ATTIVITA’

Stu – studio progettuale

DESCRIZIONE SINTETICA

Attività di aggiornamento del sottosito dedicato alla statistica attraverso i contributi forniti da tutte le strutture provinciali che realizzano attività statistica al fine di rendere disponibili all’utenza dati aggiornata relativamente ai diversi argomenti.

Popolazione Ambiente Istruzione/ cultura Agricoltura Socio-sanitario Industria-terziario

SETTORE DI INTERESSE PREVALENTE

Lavoro Sistema economico X

Progetto nazionale Progetto regionale Atto normativo Esigenze amministrative

ORIGINE LAVORO

Altro Esigenze informative

Page 43:  · 2 A cura di Marcella Bonvini Hanno collaborato: per il Settore Welfare, lavoro e formazione professionale Elena Bensi per il Servizio Marketing, turismo, sport e cultura Daniela

43

Ufficio Statistica - Scheda 12 SEZIONE 2: CARATTERISTICHE DEL LAVORO C. Sis

FENOMENO OGGETTO DI

OSSERVAZIONE Sistema socio economico territoriale provinciale

Rilevazione/Indagine Fonte esterna Procedura amministrativa

ORIGINE DEI DATI

ELABORATI

Altro Osservatori provinciali PERIODICITA’ DI AGGIORNAMENTO Annuale

Comunale X Provinciale Regionale

LIVELLO TERRITORIALE

MINIMO DI ELABORAZIONE

Altro

Elementari nominativi Elementari anonimi Sensibili

TIPOLOGIA DATI CONTENUTI

Aggregati X BANCA DATI DI

MEMORIZZAZIONE Server provinciale

SW UTILIZZATI Excel – sw per gestione del sito internet

SEZIONE 3: DIFFUSIONE DEI RISULTATI L’ATTIVITA’ ORIGINA RISULTATI CHE SONO DIFFUSI Si X No

Comunicato stampa Pubblicazione cartacea Supporto elettronico

Banca dati accessibile ad utenti esterni

Sito web X

MODALITA’ DI DIFFUSIONE

DEI RISULTATI

Altro

http://www2.provincia.pc.it/statistica/default.asp Indirizzi siti web di

pubblicazione

Page 44:  · 2 A cura di Marcella Bonvini Hanno collaborato: per il Settore Welfare, lavoro e formazione professionale Elena Bensi per il Servizio Marketing, turismo, sport e cultura Daniela

44

Osservatorio Mercato del Lavoro - Scheda 1 SEZIONE 1: ANAGRAFICA

STRUTTURA

RESPONSABILE SETTORE WELFARE, LAVORO E FORMAZIONE PROFESSIONALE - OSSERVATORIO DEL MERCATO DEL LAVORO

STRUTTURE/ENTI

PARTECIPANTI

DENOMINAZIONE

DELL’ATTIVITA’

Estrazione dal database SILER di dati relativi ai disoccupati e ai movimenti occupazionali e trattamento statistico dei dati.

Istat Regione Emilia Romagna Provincia X

ENTI TITOLARI

Altro

Sdi – statistiche da indagine Sda – statistiche da fonte amministrativa X Sde – statistiche derivate o rielaborazioni Sis – sistema informativo statistico

TIPO DI ATTIVITA’

Stu – studio progettuale

DESCRIZIONE SINTETICA

Ogni trimestre si estraggono mediante query di Access informazioni relative a iscrizioni ai Centri per l’Impiego, avviamenti e cessazioni dei rapporti di lavoro realizzati da imprese localizzate sul territorio provinciale e tali dati sono elaborati per renderli utilizzabili a fini statistici.

Popolazione Ambiente Istruzione/ cultura Agricoltura Socio-sanitario Industria-terziario

SETTORE DI INTERESSE PREVALENTE

Lavoro X Sistema economico

Progetto nazionale Progetto regionale Atto normativo Esigenze amministrative

ORIGINE LAVORO

Altro Esigenze conoscitive del mercato del lavoro locale

Page 45:  · 2 A cura di Marcella Bonvini Hanno collaborato: per il Settore Welfare, lavoro e formazione professionale Elena Bensi per il Servizio Marketing, turismo, sport e cultura Daniela

45

Osservatorio Mercato del Lavoro - Scheda 1 SEZIONE 2: CARATTERISTICHE DEL LAVORO A. Sdi/Sda

FENOMENO OGGETTO DI

OSSERVAZIONE

Disoccupazione amministrativa e movimenti occupazionali in ambito provinciale

UNIVERSO DI RIFERIMENTO Imprese e lavoratori domiciliati in provincia di Piacenza

UNITA' DI RILEVAZIONE Sistema Informativo Lavoro della Regione Emilia-Romagna

ESAUSTIVA/CAMPIONARIA Esaustiva X Campionaria

PERIODICITA’ Trimestrale

ANNO DI INIZIO 2000

PERIODO DI RIFERIMENTO Giorno

Comunale X Provinciale Regionale

LIVELLO TERRITORIALE

MINIMO DI RIFERIMENTO

Altro

Elementari nominativi X Elementari anonimi Sensibili

TIPOLOGIA DATI RILEVATI

Aggregati BANCA DATI DI

MEMORIZZAZIONE Banca dati provinciale

SW UTILIZZATI Access, Excel

SONO PREVISTE ELABORAZIONI DEI DATI Si X No

SEZIONE 3: DIFFUSIONE DEI RISULTATI L’ATTIVITA’ ORIGINA RISULTATI CHE SONO DIFFUSI Si No X

Comunicato stampa Pubblicazione Supporto elettronico Banca dati accessibile ad utenti esterni Sito web

MODALITA’ DI DIFFUSIONE

DEI RISULTATI

Altro

http://lavoro.provincia.pc.it Indirizzi siti web di

publicazione

Page 46:  · 2 A cura di Marcella Bonvini Hanno collaborato: per il Settore Welfare, lavoro e formazione professionale Elena Bensi per il Servizio Marketing, turismo, sport e cultura Daniela

46

Osservatorio Mercato del Lavoro - Scheda 2 SEZIONE 1: ANAGRAFICA

STRUTTURA

RESPONSABILE SETTORE WELFARE, LAVORO E FORMAZIONE PROFESSIONALE - OSSERVATORIO DEL MERCATO DEL LAVORO

STRUTTURE/ENTI

PARTECIPANTI INAIL, DTL, INPS, ASL, Camera di Commercio, Prefettura

DENOMINAZIONE

DELL’ATTIVITA’

Raccolta e commento degli indicatori statistici relativi a sicurezza, regolarità e qualità del lavoro a Piacenza

Istat Regione Emilia Romagna Provincia X

ENTI TITOLARI

Altro

Sdi – statistiche da indagine Sda – statistiche da fonte amministrativa Sde – statistiche derivate o rielaborazioni X Sis – sistema informativo statistico

TIPO DI ATTIVITA’

Stu – studio progettuale

DESCRIZIONE SINTETICA

Annualmente viene predisposto un report su sicurezza, regolarità e qualità del lavoro a Piacenza, attraverso la raccolta e il successivo commento dei dati dei diversi soggetti che collaborano alla realizzazione del dossier.

Popolazione Ambiente Istruzione/ cultura Agricoltura Socio-sanitario Industria-terziario

SETTORE DI INTERESSE PREVALENTE

Lavoro X Sistema economico

Progetto nazionale Progetto regionale Atto normativo Esigenze amministrative

ORIGINE LAVORO

Altro

Protocollo d’Intesa per la costituzione del tavolo interistituzionale per la regolarità, sicurezza e qualità sociale del lavoro sottoscritto il 22/04/2010 tra Provincia, Prefettura, Direzione Territoriale del Lavoro, I.N.A.I.L., I.N.P.S, Camera di Commercio, Azienda Sanitaria Locale.

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47

Osservatorio Mercato del Lavoro - Scheda 2 SEZIONE 2: CARATTERISTICHE DEL LAVORO B. Sde

FENOMENO OGGETTO DI

OSSERVAZIONE Qualità, sicurezza, regolarità del lavoro

Rilevazione/Indagine Fonte esterna Organi di vigilanza (Inail, Inps, DTL, ASL) Procedura amministrativa

ORIGINE DEI DATI

ELABORATI

Altro UNITA' DI ELABORAZIONE Imprese

PERIODICITA’ DELLE ELABORAZIONI Annuale

ANNO DI INIZIO ELABORAZIONI 2005

PERIODO DI RIFERIMENTO Trimestre

Comunale Provinciale X Regionale

LIVELLO TERRITORIALE

MINIMO DI ELABORAZIONE

Altro BANCA DATI DI

MEMORIZZAZIONE Banca dati provinciale

SW UTILIZZATI Excel

METODOLOGIA STATISTICA Analisi descrittiva

SEZIONE 3: DIFFUSIONE DEI RISULTATI L’ATTIVITA’ ORIGINA RISULTATI CHE SONO DIFFUSI Si X No

Comunicato stampa X Pubblicazione cartacea Supporto elettronico

Banca dati accessibile ad utenti esterni

Sito web X

MODALITA’ DI DIFFUSIONE

DEI RISULTATI

Altro

http://lavoro.provincia.pc.it Indirizzi siti web di

pubblicazione

Dossier su sicurezza, regolarità e qualità del lavoro a Piacenza Titoli delle pubblicazioni

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48

Osservatorio Mercato del Lavoro - Scheda 3 SEZIONE 1: ANAGRAFICA

STRUTTURA

RESPONSABILE SETTORE WELFARE, LAVORO E FORMAZIONE PROFESSIONALE - OSSERVATORIO DEL MERCATO DEL LAVORO

STRUTTURE/ENTI

PARTECIPANTI Regione Emilia-Romagna, Province, Engineering

DENOMINAZIONE

DELL’ATTIVITA’ Tavolo di monitoraggio del SILER

Istat Regione Emilia Romagna X Provincia

ENTI TITOLARI

Altro

Sdi – statistiche da indagine Sda – statistiche da fonte amministrativa Sde – statistiche derivate o rielaborazioni Sis – sistema informativo statistico

TIPO DI ATTIVITA’

Stu – studio progettuale X

DESCRIZIONE SINTETICA

Il tavolo di monitoraggio ha l’obiettivo di individuare definizioni comuni dei fenomeni oggetto d’indagine e delle corrette modalità di estrazione di dati, che consentano alle singole province di fare autonomamente l’attività di monitoraggio dei CPI e del mercato del lavoro.

Popolazione Ambiente Istruzione/ cultura Agricoltura Socio-sanitario Industria-terziario

SETTORE DI INTERESSE PREVALENTE

Lavoro X Sistema economico

Progetto nazionale

Progetto regionale Riallineamento e innovazione del modulo di monitoraggio statistico del SILER

Atto normativo Esigenze amministrative

ORIGINE LAVORO

Altro

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49

Osservatorio Mercato del Lavoro - Scheda 3 SEZIONE 2: CARATTERISTICHE DEL LAVORO D. Stu

FENOMENO OGGETTO DI

OSSERVAZIONE

Banca dati del SILER (Sistema Informativo Lavoro Regione Emilia-Romagna)

Rilevazione/Indagine Fonte esterna

ORIGINE DEI DATI

ELABORATI Procedura amministrativa X

FINALITA’ DELLO STUDIO

PROGETTUALE

Realizzazione di un datawarehouse

SEZIONE 3: DIFFUSIONE DEI RISULTATI L’ATTIVITA’ ORIGINA RISULTATI CHE SONO DIFFUSI Si No X

Comunicato stampa Pubblicazione cartacea Supporto elettronico Banca dati accessibile ad utenti esterni Sito web

MODALITA’ DI DIFFUSIONE

DEI RISULTATI

Altro

Indirizzi siti web di

pubblicazione

Titoli delle pubblicazioni

Page 50:  · 2 A cura di Marcella Bonvini Hanno collaborato: per il Settore Welfare, lavoro e formazione professionale Elena Bensi per il Servizio Marketing, turismo, sport e cultura Daniela

50

Osservatorio Mercato del Lavoro - Scheda 4 SEZIONE 1: ANAGRAFICA

STRUTTURA

RESPONSABILE SETTORE WELFARE, LAVORO E FORMAZIONE PROFESSIONALE - OSSERVATORIO DEL MERCATO DEL LAVORO

STRUTTURE/ENTI

PARTECIPANTI

DENOMINAZIONE

DELL’ATTIVITA’ Report trimestrali sul mercato del lavoro

Istat Regione Emilia Romagna Provincia X

ENTI TITOLARI

Altro

Sdi – statistiche da indagine Sda – statistiche da fonte amministrativa Sde – statistiche derivate o rielaborazioni X Sis – sistema informativo statistico

TIPO DI ATTIVITA’

Stu – studio progettuale

DESCRIZIONE SINTETICA

Vengono predisposti dei report trimestrali sull’andamento del mercato del lavoro in chiave congiunturale, con l’obiettivo di offrire ai soggetti presenti sul territorio provinciale un quadro aggiornato sullo stato del mercato del lavoro e sull’evoluzione della crisi economica in atto.

Popolazione Ambiente Istruzione/ cultura Agricoltura Socio-sanitario Industria-terziario

SETTORE DI INTERESSE PREVALENTE

Lavoro X Sistema economico

Progetto nazionale Progetto regionale Atto normativo Esigenze amministrative ORIGINE LAVORO

Altro Intesa in Materia di mercato del lavoro sottoscritta tra la Provincia e le Parti Sociali, approvata con Delibera G.P. 77 del 15/04/2011

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51

Osservatorio Mercato del Lavoro - Scheda 4 SEZIONE 2: CARATTERISTICHE DEL LAVORO B. Sde

FENOMENO OGGETTO DI

OSSERVAZIONE Andamento congiunturale del mercato del lavoro provinciale

Rilevazione/Indagine

Fonte esterna INPS (Cassa integrazione, indennità di disoccupazione)

Procedura amministrativa SILER

ORIGINE DEI DATI

ELABORATI

Altro UNITA' DI ELABORAZIONE Dati congiunturali sul mercato del lavoro

PERIODICITA’ DELLE ELABORAZIONI Trimestrale

ANNO DI INIZIO ELABORAZIONI 2010

PERIODO DI RIFERIMENTO Trimestre

Comunale Provinciale X Regionale

LIVELLO TERRITORIALE

MINIMO DI ELABORAZIONE

Altro BANCA DATI DI

MEMORIZZAZIONE Banca dati provinciale

SW UTILIZZATI Excel

METODOLOGIA STATISTICA Analisi descrittiva

SEZIONE 3: DIFFUSIONE DEI RISULTATI L’ATTIVITA’ ORIGINA RISULTATI CHE SONO DIFFUSI Si X No

Comunicato stampa X Pubblicazione on line X Pubblicazione cartacea Supporto elettronico Banca dati accessibile ad utenti esterni Sito web X

MODALITA’ DI DIFFUSIONE

DEI RISULTATI

Altro

http://lavoro.provincia.pc.it Indirizzi siti web di

pubblicazione

Il mercato del lavoro in provincia di Piacenza nel I-II-III-IV trimestre Titoli delle pubblicazioni

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52

Osservatorio Mercato del Lavoro - Scheda 5 SEZIONE 1: ANAGRAFICA

STRUTTURA

RESPONSABILE SETTORE WELFARE, LAVORO E FORMAZIONE PROFESSIONALE - OSSERVATORIO DEL MERCATO DEL LAVORO

STRUTTURE/ENTI

PARTECIPANTI

DENOMINAZIONE

DELL’ATTIVITA’ Rapporto annuale sul mercato del lavoro in provincia di Piacenza

Istat Regione Emilia Romagna Provincia X

ENTI TITOLARI

Altro

Sdi – statistiche da indagine Sda – statistiche da fonte amministrativa Sde – statistiche derivate o rielaborazioni X Sis – sistema informativo statistico

TIPO DI ATTIVITA’

Stu – studio progettuale

DESCRIZIONE SINTETICA

Il documento descrive lo stato e l’andamento del mercato del lavoro provinciale nel corso dell’ultimo anno, prendendo in esame i dati demografici, quelli relativi alla scolarità, all’occupazione e disoccupazione provinciale, al ricorso agli ammortizzatori sociali da parte delle aziende localizzate sul territorio provinciale per far fronte alla crisi in atto.

Popolazione Ambiente Istruzione/ cultura Agricoltura Socio-sanitario Industria-terziario

SETTORE DI INTERESSE PREVALENTE

Lavoro X Sistema economico

Progetto nazionale Progetto regionale Atto normativo Esigenze amministrative

ORIGINE LAVORO

Altro Esigenze conoscitive del mercato del lavoro locale

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53

Osservatorio Mercato del Lavoro - Scheda 5 SEZIONE 2: CARATTERISTICHE DEL LAVORO B. Sde

FENOMENO OGGETTO DI

OSSERVAZIONE Situazione del mercato del lavoro in provincia di Piacenza

Rilevazione/Indagine

Fonte esterna Anagrafi Comunali, Regione Emilia-Romagna, Anagrafe Scolastico, MIUR, Istat, Camera di Commercio (Infocamere, SMAIL), Inps

Procedura amministrativa SILER

ORIGINE DEI DATI

ELABORATI

Altro UNITA' DI ELABORAZIONE Dati sul mercato del lavoro

PERIODICITA’ DELLE ELABORAZIONI Annuale

ANNO DI INIZIO ELABORAZIONI 2005

PERIODO DI RIFERIMENTO Anno solare

Comunale Provinciale X Regionale

LIVELLO TERRITORIALE

MINIMO DI ELABORAZIONE

Altro BANCA DATI DI

MEMORIZZAZIONE Banca dati provinciale

SW UTILIZZATI Excel

METODOLOGIA STATISTICA Analisi decrittiva

SEZIONE 3: DIFFUSIONE DEI RISULTATI L’ATTIVITA’ ORIGINA RISULTATI CHE SONO DIFFUSI Si X No

Comunicato stampa X Pubblicazione on line X Pubblicazione cartacea Supporto elettronico Banca dati accessibile ad utenti esterni Sito web X

MODALITA’ DI DIFFUSIONE

DEI RISULTATI

Altro

http://lavoro.provincia.pc.it Indirizzi siti web di

pubblicazione

Il mercato del lavoro in provincia di Piacenza nell’anno 2011 Titoli delle pubblicazioni

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54

Osservatorio Mercato del Lavoro - Scheda 6 SEZIONE 1: ANAGRAFICA

STRUTTURA

RESPONSABILE SETTORE WELFARE, LAVORO E FORMAZIONE PROFESSIONALE - OSSERVATORIO DEL MERCATO DEL LAVORO

STRUTTURE/ENTI

PARTECIPANTI Consigliera di parità

DENOMINAZIONE

DELL’ATTIVITA’ Analisi dell’occupazione femminile in provincia di Piacenza

Istat Regione Emilia Romagna Provincia X

ENTI TITOLARI

Altro

Sdi – statistiche da indagine Sda – statistiche da fonte amministrativa Sde – statistiche derivate o rielaborazioni X Sis – sistema informativo statistico

TIPO DI ATTIVITA’

Stu – studio progettuale

DESCRIZIONE SINTETICA

Il rapporto sull’occupazione femminile in provincia di Piacenza ricostruisce le principali caratteristiche della partecipazione femminile provinciale al mercato del lavoro, e ne evidenzia le peculiarità e le problematiche.

Popolazione Ambiente Istruzione/ cultura Agricoltura Socio-sanitario Industria-terziario

SETTORE DI INTERESSE PREVALENTE

Lavoro X Sistema economico

Progetto nazionale Progetto regionale Atto normativo Esigenze amministrative

ORIGINE LAVORO

Altro Esigenza conoscitiva del mercato del lavoro

Page 55:  · 2 A cura di Marcella Bonvini Hanno collaborato: per il Settore Welfare, lavoro e formazione professionale Elena Bensi per il Servizio Marketing, turismo, sport e cultura Daniela

55

Osservatorio Mercato del Lavoro - Scheda 6 SEZIONE 2: CARATTERISTICHE DEL LAVORO B. Sde

FENOMENO OGGETTO DI

OSSERVAZIONE Il mercato del lavoro in un’ottica di genere

Rilevazione/Indagine Fonte esterna Istat, Eurostat, Regione Emilia-Romagna Procedura amministrativa SILER

ORIGINE DEI DATI

ELABORATI

Altro UNITA' DI ELABORAZIONE Dati sul mercato del lavoro femminile

PERIODICITA’ DELLE ELABORAZIONI Annuale

ANNO DI INIZIO ELABORAZIONI 2009

PERIODO DI RIFERIMENTO Anno solare

Comunale Provinciale X Regionale

LIVELLO TERRITORIALE

MINIMO DI ELABORAZIONE

Altro BANCA DATI DI

MEMORIZZAZIONE Banca dati provinciale

SW UTILIZZATI Excel

METODOLOGIA STATISTICA Analisi descrittiva

SEZIONE 3: DIFFUSIONE DEI RISULTATI L’ATTIVITA’ ORIGINA RISULTATI CHE SONO DIFFUSI Si X No

Comunicato stampa X Pubblicazione on line X Pubblicazione cartacea Supporto elettronico Banca dati accessibile ad utenti esterni Sito web X

MODALITA’ DI DIFFUSIONE

DEI RISULTATI

Altro

http://lavoro.provincia.pc.it Indirizzi siti web di

pubblicazione

Caratteristiche ed evoluzione dell’occupazione femminile in provincia di Piacenza Titoli delle pubblicazioni

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56

Osservatorio Mercato del Lavoro - Scheda 7 SEZIONE 1: ANAGRAFICA

STRUTTURA

RESPONSABILE SETTORE WELFARE, LAVORO E FORMAZIONE PROFESSIONALE - OSSERVATORIO DEL MERCATO DEL LAVORO

STRUTTURE/ENTI

PARTECIPANTI

DENOMINAZIONE

DELL’ATTIVITA’ Analisi del mercato del lavoro giovanile

Istat Regione Emilia Romagna Provincia X

ENTI TITOLARI

Altro

Sdi – statistiche da indagine Sda – statistiche da fonte amministrativa Sde – statistiche derivate o rielaborazioni X Sis – sistema informativo statistico

TIPO DI ATTIVITA’

Stu – studio progettuale

DESCRIZIONE SINTETICA

Nel documento si analizzano i principali dati relativi alla scolarizzazione superiore ed universitaria, alla partecipazione dei giovani al mercato del lavoro, alle principali problematiche che emergono in tema di transizione scuola-lavoro (disoccupazione, precarizzazione del lavoro giovanile, ecc).

Popolazione Ambiente Istruzione/ cultura Agricoltura Socio-sanitario Industria-terziario

SETTORE DI INTERESSE PREVALENTE

Lavoro X Sistema economico

Progetto nazionale Progetto regionale Atto normativo Esigenze amministrative

ORIGINE LAVORO

Altro Esigenza conoscitiva del mercato del lavoro

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57

Osservatorio Mercato del Lavoro - Scheda 7 SEZIONE 2: CARATTERISTICHE DEL LAVORO B. Sde

FENOMENO OGGETTO DI

OSSERVAZIONE L’occupazione e la disoccupazione giovanile

Rilevazione/Indagine

Fonte esterna Istat, Eurostat, Regione Emilia-Romagna, Anagrafe Scolastico, MIUR

Procedura amministrativa SILER

ORIGINE DEI DATI

ELABORATI

Altro UNITA' DI ELABORAZIONE Dati sul mercato del lavoro giovanile

PERIODICITA’ DELLE ELABORAZIONI Annuale

ANNO DI INIZIO ELABORAZIONI 2010

PERIODO DI RIFERIMENTO Anno solare

Comunale Provinciale X Regionale

LIVELLO TERRITORIALE

MINIMO DI ELABORAZIONE

Altro BANCA DATI DI

MEMORIZZAZIONE Banca dati provinciale

SW UTILIZZATI Word, Excel

METODOLOGIA STATISTICA Analisi descrittiva

SEZIONE 3: DIFFUSIONE DEI RISULTATI L’ATTIVITA’ ORIGINA RISULTATI CHE SONO DIFFUSI Si X No

Comunicato stampa X Pubblicazione on line X Pubblicazione cartacea Supporto elettronico Banca dati accessibile ad utenti esterni Sito web X

MODALITA’ DI DIFFUSIONE

DEI RISULTATI

Altro

http://lavoro.provincia.pc.it Indirizzi siti web di

pubblicazione

I giovani e il mercato del lavoro Titoli delle pubblicazioni

Page 58:  · 2 A cura di Marcella Bonvini Hanno collaborato: per il Settore Welfare, lavoro e formazione professionale Elena Bensi per il Servizio Marketing, turismo, sport e cultura Daniela

58

Osservatorio Mercato del Lavoro - Scheda 8 SEZIONE 1: ANAGRAFICA

STRUTTURA

RESPONSABILE SETTORE WELFARE, LAVORO E FORMAZIONE PROFESSIONALE - OSSERVATORIO DEL MERCATO DEL LAVORO

STRUTTURE/ENTI

PARTECIPANTI Centri per l’Impiego

DENOMINAZIONE

DELL’ATTIVITA’

Elaborazione dati relativi ai questionari di gradimento dei Servizi per l’Impiego

Istat Regione Emilia Romagna Provincia X

ENTI TITOLARI

Altro

Sdi – statistiche da indagine Sda – statistiche da fonte amministrativa Sde – statistiche derivate o rielaborazioni X Sis – sistema informativo statistico

TIPO DI ATTIVITA’

Stu – studio progettuale

DESCRIZIONE SINTETICA

In una database di Access sono contenuti i dati relativi ai questionari di gradimento compilati dagli utenti dei Centri per l’Impiego. Vengono fatte delle query, costruite tabelle e grafici e commentati i principali risultati, contenuti in un documento che servirà per la Certificazione di Qualità dei Centri per l’Impiego secondo la norma UNI EN ISO 9001: 2000.

Popolazione Ambiente Istruzione/ cultura Agricoltura Socio-sanitario Industria-terziario

SETTORE DI INTERESSE PREVALENTE

Lavoro X Sistema economico

Progetto nazionale Progetto regionale Atto normativo Esigenze amministrative

ORIGINE LAVORO

Altro Certificazione di qualità dei Centri per l’Impiego

Page 59:  · 2 A cura di Marcella Bonvini Hanno collaborato: per il Settore Welfare, lavoro e formazione professionale Elena Bensi per il Servizio Marketing, turismo, sport e cultura Daniela

59

Osservatorio Mercato del Lavoro - Scheda 8 SEZIONE 2: CARATTERISTICHE DEL LAVORO B. Sde

FENOMENO OGGETTO DI

OSSERVAZIONE

Gradimento dei Centri per l’Impiego erogati dalla Provincia da parte di un campione di utenti dei servizi

Rilevazione/Indagine Indagine sul gradimento dei servizi offerti dai Centri per l’Impiego

Fonte esterna

Procedura amministrativa

ORIGINE DEI DATI

ELABORATI

Altro UNITA' DI ELABORAZIONE Questionari sul gradimento dei Servizi per l’Impiego

PERIODICITA’ DELLE ELABORAZIONI Annuale

ANNO DI INIZIO ELABORAZIONI 2005

PERIODO DI RIFERIMENTO Anno solare

Comunale Provinciale X Regionale

LIVELLO TERRITORIALE

MINIMO DI ELABORAZIONE

Altro BANCA DATI DI

MEMORIZZAZIONE Banca dati provinciale

SW UTILIZZATI Access, Excel

METODOLOGIA STATISTICA Analisi descrittiva

SEZIONE 3: DIFFUSIONE DEI RISULTATI L’ATTIVITA’ ORIGINA RISULTATI CHE SONO DIFFUSI Si No X

Comunicato stampa Pubblicazione on line Pubblicazione cartacea Supporto elettronico Banca dati accessibile ad utenti esterni Sito web

MODALITA’ DI DIFFUSIONE

DEI RISULTATI

Altro

Indirizzi siti web di

pubblicazione

Titoli delle pubblicazioni

Page 60:  · 2 A cura di Marcella Bonvini Hanno collaborato: per il Settore Welfare, lavoro e formazione professionale Elena Bensi per il Servizio Marketing, turismo, sport e cultura Daniela

60

Osservatorio Sistema Sociosanitario - Scheda 1 SEZIONE 1: ANAGRAFICA

STRUTTURA

RESPONSABILE

SETTORE SISTEMA SCOLASTICO. ISTRUZIONE E UNIVERSITA’. SERVIZI ALLA PERSONA E ALLA COMUNITA’ – OSSERVATORIO SISTEMA SOCIOSANITARIO

STRUTTURE/ENTI

PARTECIPANTI

DENOMINAZIONE

DELL’ATTIVITA’ Gestione del Sistema Informativo territoriale delle Politiche Sociali (SIPS)

Istat X Regione Emilia Romagna X Provincia

ENTI TITOLARI

Altro

Sdi – statistiche da indagine X Sda – statistiche da fonte amministrativa Sde – statistiche derivate o rielaborazioni Sis – sistema informativo statistico

TIPO DI ATTIVITA’

Stu – studio progettuale

DESCRIZIONE SINTETICA

Rilevazione annuale delle strutture socio-assistenziali e sociosanitarie e dei servizi di assistenza domiciliare della provincia di Piacenza, per le aree di utenza rispondenti agli obiettivi prioritari definiti dalla programmazione regionale, ovvero anziani, minori, disabili, immigrati, adulti in difficoltà.

Popolazione Ambiente Istruzione/ cultura Agricoltura Socio-sanitario X Industria-terziario

SETTORE DI INTERESSE PREVALENTE

Lavoro Sistema economico

Progetto nazionale

Progetto regionale

Rilevazione attuata dalla Regione in collaborazione con Istat, con l’obiettivo di rispondere ai fabbisogni conoscitivi della programmazione sociale e sociosanitaria

Atto normativo Esigenze amministrative

ORIGINE LAVORO

Altro

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61

Osservatorio Sistema Sociosanitario - Scheda 1 SEZIONE 2: CARATTERISTICHE DEL LAVORO A. Sdi/Sda

FENOMENO OGGETTO DI

OSSERVAZIONE

Strutture socio-assistenziali e sociosanitarie e servizi di assistenza domiciliare

UNIVERSO DI RIFERIMENTO Strutture e servizi della provincia di Piacenza

UNITA' DI RILEVAZIONE La singola struttura ESAUSTIVA/CAMPIONARIA Esaustiva X Campionaria

PERIODICITA’ Annuale

ANNO DI INIZIO 1999 PERIODO DI RIFERIMENTO Anno solare

Comunale X Provinciale Regionale

LIVELLO TERRITORIALE

MINIMO DI RIFERIMENTO

Altro

Elementari nominativi X Elementari anonimi Sensibili

TIPOLOGIA DATI RILEVATI

Aggregati BANCA DATI DI

MEMORIZZAZIONE Banca dati regionale

SW UTILIZZATI Applicativo web regionale

SONO PREVISTE ELABORAZIONI DEI DATI Si X No

SEZIONE 3: DIFFUSIONE DEI RISULTATI L’ATTIVITA’ ORIGINA RISULTATI CHE SONO DIFFUSI Si X No

Comunicato stampa Pubblicazione Supporto elettronico Banca dati accessibile ad utenti esterni Sito web X

MODALITA’ DI DIFFUSIONE

DEI RISULTATI

Altro

http://www.servizi.regione.emilia-romagna.it/sociale/sips/ Indirizzi siti web di

publicazione

Page 62:  · 2 A cura di Marcella Bonvini Hanno collaborato: per il Settore Welfare, lavoro e formazione professionale Elena Bensi per il Servizio Marketing, turismo, sport e cultura Daniela

62

Osservatorio Sistema Sociosanitario - Scheda 2 SEZIONE 1: ANAGRAFICA

STRUTTURA

RESPONSABILE

SETTORE SISTEMA SCOLASTICO. ISTRUZIONE E UNIVERSITA’. SERVIZI ALLA PERSONA E ALLA COMUNITA’ – OSSERVATORIO SISTEMA SOCIOSANITARIO

STRUTTURE/ENTI

PARTECIPANTI

DENOMINAZIONE

DELL’ATTIVITA’

Elaborazione dati da Sistema informativo territoriale delle politiche sociali (SIPS)

Istat Regione Emilia Romagna Provincia X

ENTI TITOLARI

Altro

Sdi – statistiche da indagine Sda – statistiche da fonte amministrativa Sde – statistiche derivate o rielaborazioni X Sis – sistema informativo statistico

TIPO DI ATTIVITA’

Stu – studio progettuale

DESCRIZIONE SINTETICA

Realizzazione di un report statistico annuale di diffusione dei dati rilevati dal SIPS, aggregati per tipologia di struttura, distretto sanitario di appartenenza, caratteristiche degli utenti. Eventuale confronto con dati regionali e indicatori di attività. Produzione di dati di sintesi per sottosito statistica provinciale. Aggiornamento degli indirizzari delle strutture.

Popolazione Ambiente Istruzione/ cultura Agricoltura Socio-sanitario X Industria-terziario

SETTORE DI INTERESSE PREVALENTE

Lavoro Sistema economico

Progetto nazionale Progetto regionale Atto normativo Esigenze amministrative

ORIGINE LAVORO

Altro Esigenze conoscitive della programmazione territoriale sociale e sociosanitaria

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63

Osservatorio Sistema Sociosanitario - Scheda 2 SEZIONE 2: CARATTERISTICHE DEL LAVORO B. Sde

FENOMENO OGGETTO DI

OSSERVAZIONE

Strutture socio-assistenziali e sociosanitarie e servizi di assistenza domiciliare

Rilevazione/Indagine SIPS territoriale Fonte esterna Procedura amministrativa

ORIGINE DEI DATI

ELABORATI

Altro

UNITA' DI ELABORAZIONE Singola struttura / servizio

PERIODICITA’ DELLE ELABORAZIONI Annuale ANNO DI INIZIO ELABORAZIONI 1999

PERIODO DI RIFERIMENTO Anno solare

Comunale Provinciale Regionale

LIVELLO TERRITORIALE

MINIMO DI ELABORAZIONE

Altro X Distretto socio-sanitario BANCA DATI DI

MEMORIZZAZIONE Banca dati provinciale

SW UTILIZZATI Access - Excel

METODOLOGIA STATISTICA Analisi descrittiva

SEZIONE 3: DIFFUSIONE DEI RISULTATI L’ATTIVITA’ ORIGINA RISULTATI CHE SONO DIFFUSI Si X No

Comunicato stampa Pubblicazione on line X Pubblicazione cartacea Supporto elettronico Banca dati accessibile ad utenti esterni Sito web X

MODALITA’ DI DIFFUSIONE

DEI RISULTATI

Altro

http://www.provincia.pc.it (sezione Sistema Informativo Socio-educativo-assistenziale) Indirizzi siti web di

pubblicazione http://www2.provincia.pc.it/statistica/default.asp

“Le strutture socio-assistenziali e socio-sanitarie della provincia di Piacenza” Titoli delle pubblicazioni

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64

Osservatorio Sistema Sociosanitario - Scheda 3 SEZIONE 1: ANAGRAFICA

STRUTTURA

RESPONSABILE

SETTORE SISTEMA SCOLASTICO. ISTRUZIONE E UNIVERSITA’. SERVIZI ALLA PERSONA E ALLA COMUNITA’ – OSSERVATORIO SISTEMA SOCIOSANITARIO

STRUTTURE/ENTI

PARTECIPANTI

DENOMINAZIONE

DELL’ATTIVITA’ Gestione Sistema Informativo Socio-assistenziale sui minori (SISAM)

Istat Regione Emilia Romagna X Provincia

ENTI TITOLARI

Altro

Sdi – statistiche da indagine X Sda – statistiche da fonte amministrativa Sde – statistiche derivate o rielaborazioni Sis – sistema informativo statistico

TIPO DI ATTIVITA’

Stu – studio progettuale

DESCRIZIONE SINTETICA

Collaborazione con la Regione nelle fasi di verifica e validazione dei dati relativi ai minori in carico ai Servizi sociali territoriali e dei relativi nuclei (tipologia utenza, interventi erogati), immessi nel Sistema dai Servizi stessi.

Popolazione Ambiente Istruzione/ cultura Agricoltura Socio-sanitario X Industria-terziario

SETTORE DI INTERESSE PREVALENTE

Lavoro Sistema economico

Progetto nazionale

Progetto regionale

Per fornire elementi conoscitivi alla funzione di programmazione, indirizzo e monitoraggio nel settore minori, assolvendo nel contempo agli obblighi informativi nei confronti dei vari organismi nazionali

Atto normativo Esigenze amministrative

ORIGINE LAVORO

Altro

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Osservatorio Sistema Sociosanitario - Scheda 3 SEZIONE 2: CARATTERISTICHE DEL LAVORO A. Sdi/Sda

FENOMENO OGGETTO DI

OSSERVAZIONE Minori e nuclei in carico ai Servizi sociali territoriali

UNIVERSO DI RIFERIMENTO Minori e nuclei in carico ai Servizi sociali territoriali della provincia di Piacenza

UNITA' DI RILEVAZIONE Singolo minore

ESAUSTIVA/CAMPIONARIA Esaustiva X Campionaria

PERIODICITA’ Annuale

ANNO DI INIZIO 2000

PERIODO DI RIFERIMENTO Anno solare

Comunale X Provinciale Regionale

LIVELLO TERRITORIALE

MINIMO DI RIFERIMENTO

Altro

Elementari nominativi X Elementari anonimi Sensibili

TIPOLOGIA DATI RILEVATI

Aggregati BANCA DATI DI

MEMORIZZAZIONE Banca dati regionale

SW UTILIZZATI Applicativo web regionale

SONO PREVISTE ELABORAZIONI DEI DATI Si X No

SEZIONE 3: DIFFUSIONE DEI RISULTATI L’ATTIVITA’ ORIGINA RISULTATI CHE SONO DIFFUSI Si X No

Comunicato stampa Pubblicazione Supporto elettronico Banca dati accessibile ad utenti esterni Sito web X

MODALITA’ DI DIFFUSIONE

DEI RISULTATI

Altro

http://sociale.regione.emilia-romagna.it/infanzia-adolescenza/progetti/losservatorio-infanzia-e-adolescenza/si-sisam Indirizzi siti web di

publicazione

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66

Osservatorio Sistema Sociosanitario - Scheda 4 SEZIONE 1: ANAGRAFICA

STRUTTURA

RESPONSABILE

SETTORE SISTEMA SCOLASTICO. ISTRUZIONE E UNIVERSITA’. SERVIZI ALLA PERSONA E ALLA COMUNITA’ – OSSERVATORIO SISTEMA SOCIOSANITARIO

STRUTTURE/ENTI

PARTECIPANTI

DENOMINAZIONE

DELL’ATTIVITA’

Elaborazione dati da Sistema Informativo Socio-assistenziale sui minori (SISAM)

Istat Regione Emilia Romagna Provincia X

ENTI TITOLARI

Altro

Sdi – statistiche da indagine Sda – statistiche da fonte amministrativa Sde – statistiche derivate o rielaborazioni X Sis – sistema informativo statistico

TIPO DI ATTIVITA’

Stu – studio progettuale

DESCRIZIONE SINTETICA Realizzazione di un report statistico annuale di diffusione dei dati rilevati dal SISAM, aggregati per distretto sanitario di appartenenza, tipologia di utenza, interventi erogati. Eventuale confronto con dati regionali.

Popolazione Ambiente Istruzione/ cultura Agricoltura Socio-sanitario X Industria-terziario

SETTORE DI INTERESSE PREVALENTE

Lavoro Sistema economico

Progetto nazionale Progetto regionale Atto normativo Esigenze amministrative

ORIGINE LAVORO

Altro Esigenze conoscitive della programmazione territoriale sociale e sociosanitaria

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67

Osservatorio Sistema Sociosanitario - Scheda 4 SEZIONE 2: CARATTERISTICHE DEL LAVORO B. Sde

FENOMENO OGGETTO DI

OSSERVAZIONE Minori in carico ai Servizi sociali territoriali

Rilevazione/Indagine SISAM territoriale Fonte esterna Procedura amministrativa

ORIGINE DEI DATI

ELABORATI

Altro

UNITA' DI ELABORAZIONE Minore

PERIODICITA’ DELLE ELABORAZIONI Annuale ANNO DI INIZIO ELABORAZIONI 2005

PERIODO DI RIFERIMENTO Anno solare

Comunale Provinciale Regionale

LIVELLO TERRITORIALE

MINIMO DI ELABORAZIONE

Altro X Distretto socio-sanitario BANCA DATI DI

MEMORIZZAZIONE Banca dati provinciale

SW UTILIZZATI Excel

METODOLOGIA STATISTICA Analisi descrittiva

SEZIONE 3: DIFFUSIONE DEI RISULTATI L’ATTIVITA’ ORIGINA RISULTATI CHE SONO DIFFUSI Si X No

Comunicato stampa Pubblicazione Supporto elettronico Banca dati accessibile ad utenti esterni Sito web

MODALITA’ DI DIFFUSIONE

DEI RISULTATI

Altro X

Indirizzi siti web di

pubblicazione

Titoli delle pubblicazioni

Page 68:  · 2 A cura di Marcella Bonvini Hanno collaborato: per il Settore Welfare, lavoro e formazione professionale Elena Bensi per il Servizio Marketing, turismo, sport e cultura Daniela

68

Osservatorio Sistema Sociosanitario - Scheda 5 SEZIONE 1: ANAGRAFICA

STRUTTURA

RESPONSABILE

SETTORE SISTEMA SCOLASTICO. ISTRUZIONE E UNIVERSITA’. SERVIZI ALLA PERSONA E ALLA COMUNITA’ – OSSERVATORIO SISTEMA SOCIOSANITARIO

STRUTTURE/ENTI

PARTECIPANTI Caritas Diocesana di Piacenza-Bobbio

DENOMINAZIONE

DELL’ATTIVITA’

Osservatorio dei bisogni sociali: analisi dei fenomeni delle “nuove povertà”

Istat Regione Emilia Romagna Provincia X

ENTI TITOLARI

Altro

Sdi – statistiche da indagine Sda – statistiche da fonte amministrativa X Sde – statistiche derivate o rielaborazioni Sis – sistema informativo statistico

TIPO DI ATTIVITA’

Stu – studio progettuale

DESCRIZIONE SINTETICA

Analisi e valutazione dei fenomeni delle cosiddette “nuove povertà”, nel loro evolversi, oltreché nella loro consistenza numerica e qualitativa, anche con riguardo ai fenomeni del disagio familiare, attraverso una collaborazione con la Caritas.

Popolazione Ambiente Istruzione/ cultura Agricoltura Socio-sanitario X Industria-terziario

SETTORE DI INTERESSE PREVALENTE

Lavoro Sistema economico

Progetto nazionale Progetto regionale Atto normativo Esigenze amministrative

ORIGINE LAVORO

Altro

Protocollo d’Intesa tra la Provincia e la Caritas Diocesana di Piacenza – Bobbio del 10/11/2011 per la collaborazione alle attività dell’Ossservatorio delle Politiche Sociali e del Sistema Sociosanitario

Page 69:  · 2 A cura di Marcella Bonvini Hanno collaborato: per il Settore Welfare, lavoro e formazione professionale Elena Bensi per il Servizio Marketing, turismo, sport e cultura Daniela

69

Osservatorio Sistema Sociosanitario - Scheda 5 SEZIONE 2: CARATTERISTICHE DEL LAVORO A. Sdi/Sda

FENOMENO OGGETTO DI

OSSERVAZIONE Utenti dei Servizi offerti dalla Caritas in ambito socio-assistenziale

UNIVERSO DI RIFERIMENTO Utenti dei Servizi offerti dalla Caritas in ambito socio-assistenziale

UNITA' DI RILEVAZIONE Singolo accesso ESAUSTIVA/CAMPIONARIA Esaustiva X Campionaria

PERIODICITA’ Annuale ANNO DI INIZIO 2011

PERIODO DI RIFERIMENTO Anno solare

Comunale Provinciale X Regionale

LIVELLO TERRITORIALE

MINIMO DI RIFERIMENTO

Altro

Elementari nominativi Elementari anonimi X Sensibili

TIPOLOGIA DATI RILEVATI

Aggregati BANCA DATI DI

MEMORIZZAZIONE Banca dati Caritas

SW UTILIZZATI Excel

SONO PREVISTE ELABORAZIONI DEI DATI Si X No

SEZIONE 3: DIFFUSIONE DEI RISULTATI L’ATTIVITA’ ORIGINA RISULTATI CHE SONO DIFFUSI Si X No

Comunicato stampa Pubblicazione X Supporto elettronico Banca dati accessibile ad utenti esterni Sito web

MODALITA’ DI DIFFUSIONE

DEI RISULTATI

Altro

Indirizzi siti web di

publicazione

Page 70:  · 2 A cura di Marcella Bonvini Hanno collaborato: per il Settore Welfare, lavoro e formazione professionale Elena Bensi per il Servizio Marketing, turismo, sport e cultura Daniela

70

Osservatorio Sistema Educativo e Scolastico - Sched a 1 SEZIONE 1: ANAGRAFICA

STRUTTURA

RESPONSABILE

SETTORE SISTEMA SCOLASTICO. ISTRUZIONE E UNIVERSITA’. SERVIZI ALLA PERSONA E ALLA COMUNITA’ – OSSERVATORIO DEL SISTEMA EDUCATIVO E SCOLASTICO

STRUTTURE/ENTI

PARTECIPANTI

DENOMINAZIONE

DELL’ATTIVITA’

Gestione del Sistema Informativo dei Servizi educativi per la prima infanzia (SPIER)

Istat Regione Emilia Romagna X Provincia

ENTI TITOLARI

Altro

Sdi – statistiche da indagine X Sda – statistiche da fonte amministrativa Sde – statistiche derivate o rielaborazioni Sis – sistema informativo statistico

TIPO DI ATTIVITA’

Stu – studio progettuale

DESCRIZIONE SINTETICA Collaborazione con la Regione nelle fasi di verifica e validazione dei dati relativi ai bambini frequentanti i nidi d’infanzia e i servizi integrativi (utenza, personale, costi), immessi nel Sistema dagli Enti gestori.

Popolazione Ambiente Istruzione/ cultura Agricoltura Socio-sanitario X Industria-terziario

SETTORE DI INTERESSE PREVALENTE

Lavoro Sistema economico

Progetto nazionale

Progetto regionale Rilevazione attuata dalla Regione con l’obiettivo di raccogliere elementi utili allo sviluppo del sistema educativo regionale.

Atto normativo Esigenze amministrative

ORIGINE LAVORO

Altro

Page 71:  · 2 A cura di Marcella Bonvini Hanno collaborato: per il Settore Welfare, lavoro e formazione professionale Elena Bensi per il Servizio Marketing, turismo, sport e cultura Daniela

71

Osservatorio Sistema Educativo e Scolastico - Sched a 1

SEZIONE 2: CARATTERISTICHE DEL LAVORO A. Sdi/Sda

FENOMENO OGGETTO DI

OSSERVAZIONE

Servizi educativi per la prima infanzia (Nidi, Centri bambini-genitori, Spazi bambino, Servizi sperimentali)

UNIVERSO DI RIFERIMENTO Servizi educativi per la prima infanzia della provincia di Piacenza

UNITA' DI RILEVAZIONE Il singolo servizio ESAUSTIVA/CAMPIONARIA Esaustiva X Campionaria

PERIODICITA’ Annuale

ANNO DI INIZIO 1997

PERIODO DI RIFERIMENTO Anno educativo

Comunale X Provinciale Regionale

LIVELLO TERRITORIALE

MINIMO DI RIFERIMENTO

Altro

Elementari nominativi X Elementari anonimi Sensibili

TIPOLOGIA DATI RILEVATI

Aggregati BANCA DATI DI

MEMORIZZAZIONE Banca dati regionale

SW UTILIZZATI Applicativo web regionale

SONO PREVISTE ELABORAZIONI DEI DATI Si X No

SEZIONE 3: DIFFUSIONE DEI RISULTATI L’ATTIVITA’ ORIGINA RISULTATI CHE SONO DIFFUSI Si X No

Comunicato stampa Pubblicazione Supporto elettronico Banca dati accessibile ad utenti esterni Sito web X

MODALITA’ DI DIFFUSIONE

DEI RISULTATI

Altro

Indirizzi siti web di

publicazione

http://sociale.regione.emilia-romagna.it/infanzia-adolescenza/progetti/losservatorio-infanzia-e-adolescenza/i-dati-e-le-statistiche/i-dati-e-le-statistiche/i-bambini-e-i-servizi-educativi-per-la-prima-infanzia-fonte-spier

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72

Osservatorio Sistema Educativo e Scolastico - Sched a 2

SEZIONE 1: ANAGRAFICA

STRUTTURA

RESPONSABILE

SETTORE SISTEMA SCOLASTICO. ISTRUZIONE E UNIVERSITA’. SERVIZI ALLA PERSONA E ALLA COMUNITA’ – OSSERVATORIO DEL SISTEMA EDUCATIVO E SCOLASTICO

STRUTTURE/ENTI

PARTECIPANTI

DENOMINAZIONE

DELL’ATTIVITA’

Elaborazione dati da Sistema Informativo dei Servizi educativi per la prima infanzia (SPIER)

Istat Regione Emilia Romagna Provincia X

ENTI TITOLARI

Altro

Sdi – statistiche da indagine Sda – statistiche da fonte amministrativa Sde – statistiche derivate o rielaborazioni X Sis – sistema informativo statistico

TIPO DI ATTIVITA’

Stu – studio progettuale

DESCRIZIONE SINTETICA

Realizzazione di un report statistico annuale di diffusione dei dati rilevati dallo SPIER, aggregati per tipologia di servizio, e riguardanti la loro diffusione sul territorio, il sistema tariffario, le caratteristiche degli iscritti. Eventuale confronto con dati regionali e indicatori di attività. Aggiornamento degli indirizzari dei servizi.

Popolazione Ambiente Istruzione/ cultura Agricoltura Socio-sanitario X Industria-terziario

SETTORE DI INTERESSE PREVALENTE

Lavoro Sistema economico

Progetto nazionale Progetto regionale Atto normativo Esigenze amministrative

ORIGINE LAVORO

Altro Esigenze conoscitive della programmazione educativa territoriale

Page 73:  · 2 A cura di Marcella Bonvini Hanno collaborato: per il Settore Welfare, lavoro e formazione professionale Elena Bensi per il Servizio Marketing, turismo, sport e cultura Daniela

73

Osservatorio Sistema Educativo e Scolastico - Sched a 2

SEZIONE 2: CARATTERISTICHE DEL LAVORO B. Sde

FENOMENO OGGETTO DI

OSSERVAZIONE Servizi educativi per la prima infanzia

Rilevazione/Indagine SPIER territoriale Fonte esterna Procedura amministrativa

ORIGINE DEI DATI

ELABORATI

Altro

UNITA' DI ELABORAZIONE Singolo servizio

PERIODICITA’ DELLE ELABORAZIONI Annuale ANNO DI INIZIO ELABORAZIONI 2000

PERIODO DI RIFERIMENTO Anno solare

Comunale X Provinciale Regionale

LIVELLO TERRITORIALE

MINIMO DI ELABORAZIONE

Altro BANCA DATI DI

MEMORIZZAZIONE Banca dati provinciale

SW UTILIZZATI Access - Excel

METODOLOGIA STATISTICA Analisi descrittiva

SEZIONE 3: DIFFUSIONE DEI RISULTATI L’ATTIVITA’ ORIGINA RISULTATI CHE SONO DIFFUSI Si X No

Comunicato stampa

Pubblicazione on line X

Pubblicazione cartacea

Supporto elettronico

Banca dati accessibile ad utenti esterni

Sito web X

MODALITA’ DI DIFFUSIONE

DEI RISULTATI

Altro X Allegati ai documenti di programmazione

http://www.provincia.pc.it (sezione Infanzia e Adolescenza, sotto-sezione I servizi educativi per l’infanzia) Indirizzi siti web di

pubblicazione

Titoli delle pubblicazioni

Page 74:  · 2 A cura di Marcella Bonvini Hanno collaborato: per il Settore Welfare, lavoro e formazione professionale Elena Bensi per il Servizio Marketing, turismo, sport e cultura Daniela

74

Osservatorio Sistema Educativo e Scolastico - Sched a 3

SEZIONE 1: ANAGRAFICA

STRUTTURA

RESPONSABILE

SETTORE SISTEMA SCOLASTICO. ISTRUZIONE E UNIVERSITA’. SERVIZI ALLA PERSONA E ALLA COMUNITA’ – OSSERVATORIO DEL SISTEMA EDUCATIVO E SCOLASTICO

STRUTTURE/ENTI

PARTECIPANTI

DENOMINAZIONE

DELL’ATTIVITA’ Gestione Rilevazione statistica Scuole dell’infanzia non statali

Istat Regione Emilia Romagna X Provincia

ENTI TITOLARI

Altro

Sdi – statistiche da indagine X Sda – statistiche da fonte amministrativa Sde – statistiche derivate o rielaborazioni Sis – sistema informativo statistico

TIPO DI ATTIVITA’

Stu – studio progettuale

DESCRIZIONE SINTETICA Collaborazione con la Regione nelle fasi di verifica e validazione dei dati relativi agli iscritti alle Scuole dell’infanzia non statali, paritarie e non.

Popolazione Ambiente Istruzione/ cultura X Agricoltura Socio-sanitario Industria-terziario

SETTORE DI INTERESSE PREVALENTE

Lavoro Sistema economico

Progetto nazionale

Progetto regionale Rilevazione attuata dalla Regione con l’obiettivo di raccogliere elementi utili allo sviluppo del sistema educativo regionale

Atto normativo Esigenze amministrative

ORIGINE LAVORO

Altro

Page 75:  · 2 A cura di Marcella Bonvini Hanno collaborato: per il Settore Welfare, lavoro e formazione professionale Elena Bensi per il Servizio Marketing, turismo, sport e cultura Daniela

75

Osservatorio Sistema Educativo e Scolastico - Sched a 3 SEZIONE 2: CARATTERISTICHE DEL LAVORO A. Sdi/Sda

FENOMENO OGGETTO DI

OSSERVAZIONE Scuole dell’infanzia infanzia non statali

UNIVERSO DI RIFERIMENTO Scuole dell’infanzia infanzia non statali della provincia di Piacenza

UNITA' DI RILEVAZIONE La singola scuola

ESAUSTIVA/CAMPIONARIA Esaustiva X Campionaria

PERIODICITA’ Annuale

ANNO DI INIZIO 2007

PERIODO DI RIFERIMENTO Anno scolastico

Comunale X Provinciale Regionale

LIVELLO TERRITORIALE

MINIMO DI RIFERIMENTO

Altro

Elementari nominativi X Elementari anonimi Sensibili

TIPOLOGIA DATI RILEVATI

Aggregati BANCA DATI DI

MEMORIZZAZIONE Banca dati regionale

SW UTILIZZATI Applicativo web regionale

SONO PREVISTE ELABORAZIONI DEI DATI Si X No

SEZIONE 3: DIFFUSIONE DEI RISULTATI L’ATTIVITA’ ORIGINA RISULTATI CHE SONO DIFFUSI Si X No

Comunicato stampa Pubblicazione Supporto elettronico Banca dati accessibile ad utenti esterni Sito web X

MODALITA’ DI DIFFUSIONE

DEI RISULTATI

Altro

Indirizzi siti web di

publicazione

http://sociale.regione.emilia-romagna.it/infanzia-adolescenza/progetti/losservatorio-infanzia-e-adolescenza/i-dati-e-le-statistiche/i-dati-e-le-statistiche/i-bambini-e-i-servizi-educativi-per-la-prima-infanzia-fonte-spier/i-dati-delle-scuole-dellinfanzia

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76

Osservatorio Sistema Educativo e Scolastico - Sched a 4 SEZIONE 1: ANAGRAFICA

STRUTTURA

RESPONSABILE

SETTORE SISTEMA SCOLASTICO. ISTRUZIONE E UNIVERSITA’. SERVIZI ALLA PERSONA E ALLA COMUNITA’ – OSSERVATORIO DEL SISTEMA EDUCATIVO E SCOLASTICO

STRUTTURE/ENTI

PARTECIPANTI

DENOMINAZIONE

DELL’ATTIVITA’ Elaborazione dati da Rilevazione statistica Scuole dell’infanzia non statali

Istat Regione Emilia Romagna Provincia X

ENTI TITOLARI

Altro

Sdi – statistiche da indagine Sda – statistiche da fonte amministrativa Sde – statistiche derivate o rielaborazioni X Sis – sistema informativo statistico

TIPO DI ATTIVITA’

Stu – studio progettuale

DESCRIZIONE SINTETICA

Realizzazione di un report statistico annuale di diffusione dei dati della rilevazione regionale sulle scuole dell’infanzia non statali e riguardanti la loro diffusione sul territorio, gli aspetti organizzativi, le caratteristiche degli iscritti, il personale e i costi. Aggiornamento degli indirizzari delle Scuole.

Popolazione Ambiente Istruzione/ cultura X Agricoltura Socio-sanitario Industria-terziario

SETTORE DI INTERESSE PREVALENTE

Lavoro Sistema economico

Progetto nazionale Progetto regionale Atto normativo Esigenze amministrative

ORIGINE LAVORO

Altro Esigenze conoscitive della programmazione educativa territoriale

Page 77:  · 2 A cura di Marcella Bonvini Hanno collaborato: per il Settore Welfare, lavoro e formazione professionale Elena Bensi per il Servizio Marketing, turismo, sport e cultura Daniela

77

Osservatorio Sistema Educativo e Scolastico - Sched a 4 SEZIONE 2: CARATTERISTICHE DEL LAVORO B. Sde

FENOMENO OGGETTO DI

OSSERVAZIONE Scuole dell’infanzia infanzia non statali

Rilevazione/Indagine Rilevazione statistica regionale Scuole dell’infanzia non statali

Fonte esterna Procedura amministrativa

ORIGINE DEI DATI

ELABORATI

Altro UNITA' DI ELABORAZIONE Scuola

PERIODICITA’ DELLE ELABORAZIONI Annuale ANNO DI INIZIO ELABORAZIONI 2007

PERIODO DI RIFERIMENTO Anno scolastico

Comunale X Provinciale Regionale

LIVELLO TERRITORIALE

MINIMO DI ELABORAZIONE

Altro BANCA DATI DI

MEMORIZZAZIONE Banca dati provinciale

SW UTILIZZATI Excel

METODOLOGIA STATISTICA Analisi descrittiva

SEZIONE 3: DIFFUSIONE DEI RISULTATI L’ATTIVITA’ ORIGINA RISULTATI CHE SONO DIFFUSI Si X No

Comunicato stampa

Pubblicazione on line X

Pubblicazione cartacea

Supporto elettronico

Banca dati accessibile ad utenti esterni

Sito web X

MODALITA’ DI DIFFUSIONE

DEI RISULTATI

Altro X Allegati ai documenti di programmazione

http://www.provincia.pc.it (sezione Infanzia e Adolescenza, sotto-sezione I servizi educativi per l’infanzia) Indirizzi siti web di

pubblicazione

Titoli delle pubblicazioni

Page 78:  · 2 A cura di Marcella Bonvini Hanno collaborato: per il Settore Welfare, lavoro e formazione professionale Elena Bensi per il Servizio Marketing, turismo, sport e cultura Daniela

78

Osservatorio Sistema Educativo e Scolastico - Sched a 5 SEZIONE 1: ANAGRAFICA

STRUTTURA

RESPONSABILE

SETTORE SISTEMA SCOLASTICO. ISTRUZIONE E UNIVERSITA’. SERVIZI ALLA PERSONA E ALLA COMUNITA’ – OSSERVATORIO DEL SISTEMA EDUCATIVO E SCOLASTICO

STRUTTURE/ENTI

PARTECIPANTI

Universita’ Cattolica Del Sacro Cuore – Facolta’ Di Scienze della Formazione

DENOMINAZIONE

DELL’ATTIVITA’

Secondo Report statistico sul Sistema scolastico nella provincia di Piacenza

Istat Regione Emilia Romagna Provincia X

ENTI TITOLARI

Altro

Sdi – statistiche da indagine Sda – statistiche da fonte amministrativa Sde – statistiche derivate o rielaborazioni X Sis – sistema informativo statistico

TIPO DI ATTIVITA’

Stu – studio progettuale

DESCRIZIONE SINTETICA

Realizzazione del secondo report sul sistema scolastico piacentino (caratteristiche delle scuole e degli alunni iscritti), nei diversi ordini di istruzione (infanzia, primarie, secondarie). Il report prevede una sezione relativa all’analisi e monitoraggio degli effetti della revisione degli ordinamenti sull’istruzione secondaria di II grado, da realizzarsi in collaborazione e con il supporto scientifico dell’Università Cattolica.

Popolazione Ambiente Istruzione/ cultura X Agricoltura Socio-sanitario Industria-terziario

SETTORE DI INTERESSE PREVALENTE

Lavoro Sistema economico

Progetto nazionale Progetto regionale Atto normativo Esigenze amministrative

ORIGINE LAVORO

Altro Esigenze conoscitive della programmazione scolastica territoriale

Page 79:  · 2 A cura di Marcella Bonvini Hanno collaborato: per il Settore Welfare, lavoro e formazione professionale Elena Bensi per il Servizio Marketing, turismo, sport e cultura Daniela

79

Osservatorio Sistema Educativo e Scolastico - Sched a 5 SEZIONE 2: CARATTERISTICHE DEL LAVORO B. Sde

FENOMENO OGGETTO DI

OSSERVAZIONE Sistema scolastico piacentino

Rilevazione/Indagine Anagrafe degli studenti della Regione Emilia-Romagna

Fonte esterna Procedura amministrativa

ORIGINE DEI DATI

ELABORATI

Altro UNITA' DI ELABORAZIONE Singolo alunno

PERIODICITA’ DELLE ELABORAZIONI Annuale ANNO DI INIZIO ELABORAZIONI 2010/2011

PERIODO DI RIFERIMENTO Anno scolastico

Comunale X Provinciale Regionale

LIVELLO TERRITORIALE

MINIMO DI ELABORAZIONE

Altro BANCA DATI DI

MEMORIZZAZIONE Banca dati provinciale

SW UTILIZZATI Access - Excel

METODOLOGIA STATISTICA Analisi descrittiva

SEZIONE 3: DIFFUSIONE DEI RISULTATI L’ATTIVITA’ ORIGINA RISULTATI CHE SONO DIFFUSI Si X No

Comunicato stampa Pubblicazione on line X Pubblicazione cartacea Supporto elettronico Banca dati accessibile ad utenti esterni Sito web X

MODALITA’ DI DIFFUSIONE

DEI RISULTATI

Altro

http://www.provincia.pc.it/sottolivello.php?idsa=1350&idam=&idbox=2&idvocebox=29 Indirizzi siti web di

pubblicazione

“Il sistema scolastico nella provincia di Piacenza”

Titoli delle pubblicazioni

Page 80:  · 2 A cura di Marcella Bonvini Hanno collaborato: per il Settore Welfare, lavoro e formazione professionale Elena Bensi per il Servizio Marketing, turismo, sport e cultura Daniela

80

Osservatorio Turismo - Scheda 1 SEZIONE 1: ANAGRAFICA

STRUTTURA

RESPONSABILE SERVIZIO MARKETING, TURISMO, SPORT E CULTURA – OSSERVATORIO DEL TURISMO

STRUTTURE/ENTI

PARTECIPANTI

DENOMINAZIONE

DELL’ATTIVITA’

Rilevazione dell’anagrafica e dei prezzi e dei servizi delle strutture ricettive della provincia di Piacenza

Istat Regione Emilia Romagna Provincia X

ENTI TITOLARI

Altro

Sdi – statistiche da indagine X Sda – statistiche da fonte amministrativa Sde – statistiche derivate o rielaborazioni Sis – sistema informativo statistico

TIPO DI ATTIVITA’

Stu – studio progettuale

DESCRIZIONE SINTETICA Rilevazione dell’anagrafica e dei prezzi massimi praticati e dei servizi offerti dalle strutture ricettive del territorio piacentino.

Popolazione Ambiente Istruzione/ cultura Agricoltura Socio-sanitario Industria-terziario X

SETTORE DI INTERESSE PREVALENTE

Lavoro Sistema economico

Progetto nazionale Progetto regionale Atto normativo Legge Regionale n. 16/2004 Esigenze amministrative

ORIGINE LAVORO

Altro

Page 81:  · 2 A cura di Marcella Bonvini Hanno collaborato: per il Settore Welfare, lavoro e formazione professionale Elena Bensi per il Servizio Marketing, turismo, sport e cultura Daniela

81

Osservatorio Turismo - Scheda 1 SEZIONE 2: CARATTERISTICHE DEL LAVORO A. Sdi/Sda

FENOMENO OGGETTO DI

OSSERVAZIONE Esercizio ricettivo

UNIVERSO DI RIFERIMENTO Tutti gli esercizi ricettivi della provincia di Piacenza

UNITA' DI RILEVAZIONE Esercizio ricettivo

ESAUSTIVA/CAMPIONARIA Esaustiva X Campionaria

PERIODICITA’ Semestrale

ANNO DI INIZIO 1981

PERIODO DI RIFERIMENTO Anno

Comunale Provinciale X Regionale

LIVELLO TERRITORIALE

MINIMO DI RIFERIMENTO

Altro

Elementari nominativi X Elementari anonimi Sensibili

TIPOLOGIA DATI RILEVATI

Aggregati BANCA DATI DI

MEMORIZZAZIONE Banca dati c/o Provincia di Forlì-Cesena

SW UTILIZZATI Applicativo sviluppato dalla Provincia di Forlì-Cesena

SONO PREVISTE ELABORAZIONI DEI DATI Si No X

SEZIONE 3: DIFFUSIONE DEI RISULTATI L’ATTIVITA’ ORIGINA RISULTATI CHE SONO DIFFUSI Si X No

Comunicato stampa

Pubblicazione X

Supporto elettronico

Banca dati accessibile ad utenti esterni X

Sito web X

MODALITA’ DI DIFFUSIONE

DEI RISULTATI

Altro X Produzione tabelle prezzi

http://turismo.provincia.piacenza.it/ Indirizzi siti web di

pubblicazione http://turismo.provincia.piacenza.it/it/pubblicazioni.html

Page 82:  · 2 A cura di Marcella Bonvini Hanno collaborato: per il Settore Welfare, lavoro e formazione professionale Elena Bensi per il Servizio Marketing, turismo, sport e cultura Daniela

82

Osservatorio Turismo- Scheda 2

SEZIONE 1: ANAGRAFICA

STRUTTURA

RESPONSABILE SERVIZIO MARKETING, TURISMO, SPORT E CULTURA – OSSERVATORIO DEL TURISMO

STRUTTURE/ENTI

PARTECIPANTI

DENOMINAZIONE

DELL’ATTIVITA’

Rilevazione della consistenza delle strutture ricettive della provincia di Piacenza.

Istat X Regione Emilia Romagna Provincia

ENTI TITOLARI

Altro

Sdi – statistiche da indagine X Sda – statistiche da fonte amministrativa Sde – statistiche derivate o rielaborazioni Sis – sistema informativo statistico

TIPO DI ATTIVITA’

Stu – studio progettuale

DESCRIZIONE SINTETICA Rilevazione della capacità degli esercizi ricettivi alberghieri ed extra-alberghieri.

Popolazione Ambiente Istruzione/ cultura Agricoltura Socio-sanitario Industria-terziario X

SETTORE DI INTERESSE PREVALENTE

Lavoro Sistema economico

Progetto nazionale Progetto regionale Atto normativo Programma Statistico Nazionale 2011-2013 Esigenze amministrative

ORIGINE LAVORO

Altro

Page 83:  · 2 A cura di Marcella Bonvini Hanno collaborato: per il Settore Welfare, lavoro e formazione professionale Elena Bensi per il Servizio Marketing, turismo, sport e cultura Daniela

83

Osservatorio Turismo- Scheda 2 SEZIONE 2: CARATTERISTICHE DEL LAVORO A. Sdi/Sda

FENOMENO OGGETTO DI

OSSERVAZIONE Esercizio ricettivo

UNIVERSO DI RIFERIMENTO Tutti gli esercizi ricettivi della provincia di Piacenza

UNITA' DI RILEVAZIONE Esercizio ricettivo

ESAUSTIVA/CAMPIONARIA Esaustiva X Campionaria

PERIODICITA’ Annuale

ANNO DI INIZIO 1998

PERIODO DI RIFERIMENTO Anno

Comunale X Provinciale Regionale

LIVELLO TERRITORIALE

MINIMO DI RIFERIMENTO

Altro

Elementari nominativi X Elementari anonimi Sensibili

TIPOLOGIA DATI RILEVATI

Aggregati BANCA DATI DI

MEMORIZZAZIONE

Banca dati ISTAT File interno

SW UTILIZZATI Excel

SONO PREVISTE ELABORAZIONI DEI DATI Si X No

SEZIONE 3: DIFFUSIONE DEI RISULTATI L’ATTIVITA’ ORIGINA RISULTATI CHE SONO DIFFUSI Si X No

Comunicato stampa Pubblicazione Supporto elettronico Banca dati accessibile ad utenti esterni X Sito web

MODALITA’ DI DIFFUSIONE

DEI RISULTATI

Altro

Indirizzi siti web di

pubblicazione

Page 84:  · 2 A cura di Marcella Bonvini Hanno collaborato: per il Settore Welfare, lavoro e formazione professionale Elena Bensi per il Servizio Marketing, turismo, sport e cultura Daniela

84

Osservatorio Turismo- Scheda 3 SEZIONE 1: ANAGRAFICA

STRUTTURA

RESPONSABILE SERVIZIO MARKETING, TURISMO, SPORT E CULTURA – OSSERVATORIO DEL TURISMO

STRUTTURE/ENTI

PARTECIPANTI

DENOMINAZIONE

DELL’ATTIVITA’

Elaborazione dati della rilevazione della consistenza delle strutture ricettive della provincia di Piacenza.

Istat Regione Emilia Romagna Provincia X

ENTI TITOLARI

Altro

Sdi – statistiche da indagine Sda – statistiche da fonte amministrativa Sde – statistiche derivate o rielaborazioni X Sis – sistema informativo statistico

TIPO DI ATTIVITA’

Stu – studio progettuale

DESCRIZIONE SINTETICA Analisi dei dati della rilevazione dell’anagrafica e della capacità degli esercizi ricettivi alberghieri ed extra-alberghieri.

Popolazione Ambiente Istruzione/ cultura Agricoltura Socio-sanitario Industria-terziario X

SETTORE DI INTERESSE PREVALENTE

Lavoro Sistema economico

Progetto nazionale Progetto regionale Atto normativo Esigenze amministrative

ORIGINE LAVORO

Altro Monitoraggio della struttura dell’offerta turistica della provincia di Piacenza

Page 85:  · 2 A cura di Marcella Bonvini Hanno collaborato: per il Settore Welfare, lavoro e formazione professionale Elena Bensi per il Servizio Marketing, turismo, sport e cultura Daniela

85

Osservatorio Turismo- Scheda 3 SEZIONE 2: CARATTERISTICHE DEL LAVORO B. Sde

FENOMENO OGGETTO DI

OSSERVAZIONE Esercizio ricettivo

Rilevazione/Indagine Rilevazione della consistenza delle strutture ricettive della provincia di Piacenza

Fonte esterna

Procedura amministrativa

ORIGINE DEI DATI

ELABORATI

Altro UNITA' DI ELABORAZIONE Esercizio ricettivo

PERIODICITA’ DELLE ELABORAZIONI Annuale

ANNO DI INIZIO ELABORAZIONI 2004

PERIODO DI RIFERIMENTO Anno

Comunale Provinciale X Regionale

LIVELLO TERRITORIALE

MINIMO DI ELABORAZIONE

Altro BANCA DATI DI

MEMORIZZAZIONE File interno

SW UTILIZZATI Excel

METODOLOGIA STATISTICA Analisi descrittiva

SEZIONE 3: DIFFUSIONE DEI RISULTATI L’ATTIVITA’ ORIGINA RISULTATI CHE SONO DIFFUSI Si X No

Comunicato stampa

Pubblicazione on line X

Pubblicazione cartacea X

Supporto elettronico

Banca dati accessibile ad utenti esterni

Sito web

MODALITA’ DI DIFFUSIONE

DEI RISULTATI

Altro X Report

http://turismo.provincia.piacenza.it/it/area-operatori.html Indirizzi siti web di

pubblicazione

Tutti i numeri del Turismo Titoli delle pubblicazioni

Piacenz@ - Economia Lavoro Società

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86

Osservatorio Turismo - Scheda 4 SEZIONE 1: ANAGRAFICA

STRUTTURA

RESPONSABILE SERVIZIO MARKETING, TURISMO, SPORT E CULTURA – OSSERVATORIO DEL TURISMO

STRUTTURE/ENTI

PARTECIPANTI

DENOMINAZIONE

DELL’ATTIVITA’ Monitoraggio della consistenza del sito turistico

Istat Regione Emilia Romagna Provincia X

ENTI TITOLARI

Altro

Sdi – statistiche da indagine Sda – statistiche da fonte amministrativa Sde – statistiche derivate o rielaborazioni X Sis – sistema informativo statistico

TIPO DI ATTIVITA’

Stu – studio progettuale

DESCRIZIONE SINTETICA

Attività di monitoraggio della consistenza ed analisi del sito ufficiale di informazione turistica della Provincia di Piacenza finalizzata al miglioramento del posizionamento sui motori di ricerca ed alla valutazione delle caratteristiche del potenziale turista interessato al territorio piacentino, nonché all’assegnazione del contributo regionale previsto dalla Legge Reg. n. 7/1998.

Popolazione Ambiente Istruzione/ cultura Agricoltura Socio-sanitario Industria-terziario X

SETTORE DI INTERESSE PREVALENTE

Lavoro Sistema economico

Progetto nazionale Progetto regionale Atto normativo Legge Reg. n. 7/1998 Esigenze amministrative

ORIGINE LAVORO

Altro Analisi del potenziale turista

Page 87:  · 2 A cura di Marcella Bonvini Hanno collaborato: per il Settore Welfare, lavoro e formazione professionale Elena Bensi per il Servizio Marketing, turismo, sport e cultura Daniela

87

Osservatorio Turismo - Scheda 4 SEZIONE 2: CARATTERISTICHE DEL LAVORO B. Sde

FENOMENO OGGETTO DI

OSSERVAZIONE Accessi al sito

Rilevazione/Indagine Fonte esterna Google Analytics Procedura amministrativa

ORIGINE DEI DATI

ELABORATI

Altro UNITA' DI ELABORAZIONE Accesso al sito

PERIODICITA’ DELLE ELABORAZIONI Mensile

ANNO DI INIZIO ELABORAZIONI 2000

PERIODO DI RIFERIMENTO Anno

Comunale Provinciale X Regionale

LIVELLO TERRITORIALE

MINIMO DI ELABORAZIONE

Altro BANCA DATI DI

MEMORIZZAZIONE File interno

SW UTILIZZATI Excel

METODOLOGIA STATISTICA Analisi descrittiva

SEZIONE 3: DIFFUSIONE DEI RISULTATI L’ATTIVITA’ ORIGINA RISULTATI CHE SONO DIFFUSI Si X No

Comunicato stampa

Pubblicazione on line

Pubblicazione cartacea

Supporto elettronico

Banca dati accessibile ad utenti esterni

Sito web

MODALITA’ DI DIFFUSIONE

DEI RISULTATI

Altro X Report

Indirizzi siti web di

pubblicazione

Titoli delle pubblicazioni

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88

Osservatorio Turismo - Scheda 5 SEZIONE 1: ANAGRAFICA

STRUTTURA

RESPONSABILE SERVIZIO MARKETING, TURISMO, SPORT E CULTURA – OSSERVATORIO DEL TURISMO

STRUTTURE/ENTI

PARTECIPANTI

DENOMINAZIONE

DELL’ATTIVITA’ Rilevazione dei servizi di informazione turistica

Istat Regione Emilia Romagna Provincia X

ENTI TITOLARI

Altro

Sdi – statistiche da indagine X Sda – statistiche da fonte amministrativa Sde – statistiche derivate o rielaborazioni Sis – sistema informativo statistico

TIPO DI ATTIVITA’

Stu – studio progettuale

DESCRIZIONE SINTETICA Rilevazione e monitoraggio dei servizi di informazione turistica per la valutazione del rispetto degli standard di qualità e la misurazione dei medesimi.

Popolazione Ambiente Istruzione/ cultura Agricoltura Socio-sanitario Industria-terziario X

SETTORE DI INTERESSE PREVALENTE

Lavoro Sistema economico

Progetto nazionale Progetto regionale Atto normativo Delibera Reg. n. 956/2005 L. R. n. 7/1998

Esigenze amministrative Controllo e verifica del funzionamento degli uffici sul territorio nel tempo

ORIGINE LAVORO

Altro Analisi dell’utenza/turisti

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89

Osservatorio Turismo - Scheda 5 SEZIONE 2: CARATTERISTICHE DEL LAVORO A. Sdi/Sda

FENOMENO OGGETTO DI

OSSERVAZIONE Ufficio informazioni turistiche

UNIVERSO DI RIFERIMENTO Tutti gli uffici di informazioni turistiche della provincia di Piacenza

UNITA' DI RILEVAZIONE Ufficio informazioni turistiche

ESAUSTIVA/CAMPIONARIA Esaustiva X Campionaria

PERIODICITA’ Quadrimestrale

ANNO DI INIZIO 2005

PERIODO DI RIFERIMENTO Anno

Comunale Provinciale X Regionale

LIVELLO TERRITORIALE

MINIMO DI RIFERIMENTO

Altro

Elementari nominativi X Elementari anonimi Sensibili

TIPOLOGIA DATI RILEVATI

Aggregati BANCA DATI DI

MEMORIZZAZIONE File interno

SW UTILIZZATI Excel

SONO PREVISTE ELABORAZIONI DEI DATI Si X No

SEZIONE 3: DIFFUSIONE DEI RISULTATI L’ATTIVITA’ ORIGINA RISULTATI CHE SONO DIFFUSI Si X No

Comunicato stampa

Pubblicazione

Supporto elettronico

Banca dati accessibile ad utenti esterni

Sito web

MODALITA’ DI DIFFUSIONE

DEI RISULTATI

Altro X Report

Indirizzi siti web di

pubblicazione

Page 90:  · 2 A cura di Marcella Bonvini Hanno collaborato: per il Settore Welfare, lavoro e formazione professionale Elena Bensi per il Servizio Marketing, turismo, sport e cultura Daniela

90

Osservatorio Turismo - Scheda 6 SEZIONE 1: ANAGRAFICA

STRUTTURA

RESPONSABILE SERVIZIO MARKETING, TURISMO, SPORT E CULTURA – OSSERVATORIO DEL TURISMO

STRUTTURE/ENTI

PARTECIPANTI

DENOMINAZIONE

DELL’ATTIVITA’ Analisi della rilevazione dei servizi di informazione turistica

Istat Regione Emilia Romagna Provincia X

ENTI TITOLARI

Altro

Sdi – statistiche da indagine Sda – statistiche da fonte amministrativa Sde – statistiche derivate o rielaborazioni X Sis – sistema informativo statistico

TIPO DI ATTIVITA’

Stu – studio progettuale

DESCRIZIONE SINTETICA Monitoraggio dei servizi di informazione turistica per la valutazione del rispetto degli standard di qualità e la misurazione dei medesimi.

Popolazione Ambiente Istruzione/ cultura Agricoltura Socio-sanitario Industria-terziario X

SETTORE DI INTERESSE PREVALENTE

Lavoro Sistema economico

Progetto nazionale Progetto regionale Atto normativo

Esigenze amministrative Controllo e verifica del funzionamento degli uffici sul territorio nel tempo

ORIGINE LAVORO

Altro Analisi dell’utenza/turisti

Page 91:  · 2 A cura di Marcella Bonvini Hanno collaborato: per il Settore Welfare, lavoro e formazione professionale Elena Bensi per il Servizio Marketing, turismo, sport e cultura Daniela

91

Osservatorio Turismo - Scheda 6 SEZIONE 2: CARATTERISTICHE DEL LAVORO B. Sde

FENOMENO OGGETTO DI

OSSERVAZIONE Ufficio informazioni turistiche

Rilevazione/Indagine Rilevazione dei servizi di informazione turistica Fonte esterna Procedura amministrativa

ORIGINE DEI DATI

ELABORATI

Altro UNITA' DI ELABORAZIONE Ufficio informazioni turistiche

PERIODICITA’ DELLE ELABORAZIONI Annuale

ANNO DI INIZIO ELABORAZIONI 2005

PERIODO DI RIFERIMENTO Quadrimestre e anno

Comunale Provinciale X Regionale

LIVELLO TERRITORIALE

MINIMO DI ELABORAZIONE

Altro BANCA DATI DI

MEMORIZZAZIONE File interno

SW UTILIZZATI Excel

METODOLOGIA STATISTICA Analisi descrittiva

SEZIONE 3: DIFFUSIONE DEI RISULTATI L’ATTIVITA’ ORIGINA RISULTATI CHE SONO DIFFUSI Si X No

Comunicato stampa

Pubblicazione on line

Pubblicazione cartacea

Supporto elettronico

Banca dati accessibile ad utenti esterni

Sito web

MODALITA’ DI DIFFUSIONE

DEI RISULTATI

Altro X Report

Indirizzi siti web di

pubblicazione

Titoli delle pubblicazioni

Page 92:  · 2 A cura di Marcella Bonvini Hanno collaborato: per il Settore Welfare, lavoro e formazione professionale Elena Bensi per il Servizio Marketing, turismo, sport e cultura Daniela

92

Osservatorio Biblioteche e Archivi Storici - Scheda 1 SEZIONE 1: ANAGRAFICA

STRUTTURA

RESPONSABILE SERVIZIO MARKETING, TURISMO, SPORT E CULTURA – OSSERVATORIO DELLE BIBLIOTECHE E DEGLI ARCHIVI STORICI

STRUTTURE/ENTI

PARTECIPANTI

DENOMINAZIONE

DELL’ATTIVITA’ Rilevazione dei servizi bibliotecari comunali

Istat Regione Emilia Romagna Provincia X

ENTI TITOLARI

Altro

Sdi – statistiche da indagine X Sda – statistiche da fonte amministrativa Sde – statistiche derivate o rielaborazioni Sis – sistema informativo statistico

TIPO DI ATTIVITA’

Stu – studio progettuale

DESCRIZIONE SINTETICA Rilevazione tesa alla raccolta dei dati relativi allo stato delle biblioteche del territorio.

Popolazione Ambiente Istruzione/ cultura X Agricoltura Socio-sanitario Industria-terziario

SETTORE DI INTERESSE PREVALENTE

Lavoro Sistema economico

Progetto nazionale Progetto regionale Atto normativo

Esigenze amministrative Raccolta dati essenziali per valutazione andamento dei servizi bibliotecari

ORIGINE LAVORO

Altro Calcolo di indicatori ai fini del controllo di gestione delle ‘Ente

Page 93:  · 2 A cura di Marcella Bonvini Hanno collaborato: per il Settore Welfare, lavoro e formazione professionale Elena Bensi per il Servizio Marketing, turismo, sport e cultura Daniela

93

Osservatorio Biblioteche e Archivi Storici - Scheda 1 SEZIONE 2: CARATTERISTICHE DEL LAVORO A. Sdi/Sda

FENOMENO OGGETTO DI

OSSERVAZIONE Biblioteca comunale

UNIVERSO DI RIFERIMENTO Tutte le biblioteche comunali della provincia di Piacenza

UNITA' DI RILEVAZIONE Biblioteca comunale

ESAUSTIVA/CAMPIONARIA Esaustiva X Campionaria

PERIODICITA’ Annuale

ANNO DI INIZIO 2005

PERIODO DI RIFERIMENTO anno

Comunale Provinciale X Regionale

LIVELLO TERRITORIALE

MINIMO DI RIFERIMENTO

Altro

Elementari nominativi X Elementari anonimi Sensibili

TIPOLOGIA DATI RILEVATI

Aggregati BANCA DATI DI

MEMORIZZAZIONE File interno

SW UTILIZZATI Writer OpenOffice

SONO PREVISTE ELABORAZIONI DEI DATI Si No X

SEZIONE 3: DIFFUSIONE DEI RISULTATI L’ATTIVITA’ ORIGINA RISULTATI CHE SONO DIFFUSI Si No X

Comunicato stampa Pubblicazione Supporto elettronico Banca dati accessibile ad utenti esterni Sito web

MODALITA’ DI DIFFUSIONE

DEI RISULTATI

Altro

Indirizzi siti web di

pubblicazione

Page 94:  · 2 A cura di Marcella Bonvini Hanno collaborato: per il Settore Welfare, lavoro e formazione professionale Elena Bensi per il Servizio Marketing, turismo, sport e cultura Daniela

94

Osservatorio Biblioteche e Archivi Storici - Scheda 2 SEZIONE 1: ANAGRAFICA

STRUTTURA

RESPONSABILE SERVIZIO MARKETING, TURISMO, SPORT E CULTURA – OSSERVATORIO DELLE BIBLIOTECHE E DEGLI ARCHIVI STORICI

STRUTTURE/ENTI

PARTECIPANTI Istituto per i beni artistici, culturali e naturali

DENOMINAZIONE

DELL’ATTIVITA’ CAStER – Censimento Archivi Storici dell’Emilia Romagna

Istat Regione Emilia Romagna X Provincia

ENTI TITOLARI

Altro

Sdi – statistiche da indagine Sda – statistiche da fonte amministrativa Sde – statistiche derivate o rielaborazioni Sis – sistema informativo statistico X

TIPO DI ATTIVITA’

Stu – studio progettuale

DESCRIZIONE SINTETICA Rilevazione del profilo istituzionale ed organizzativo delle strutture, delle attività e dei servizi degli archivi storici degli Enti Locali.

Popolazione Ambiente Istruzione/ cultura X Agricoltura Socio-sanitario Industria-terziario

SETTORE DI INTERESSE PREVALENTE

Lavoro Sistema economico

Progetto nazionale Progetto regionale Progetto CAStER Atto normativo Esigenze amministrative

ORIGINE LAVORO

Altro

Page 95:  · 2 A cura di Marcella Bonvini Hanno collaborato: per il Settore Welfare, lavoro e formazione professionale Elena Bensi per il Servizio Marketing, turismo, sport e cultura Daniela

95

Osservatorio Biblioteche e Archivi Storici - Scheda 2 SEZIONE 2: CARATTERISTICHE DEL LAVORO C. Sis

FENOMENO OGGETTO DI

OSSERVAZIONE Archivio storico

Rilevazione/Indagine Condotta dagli enti titolari degli archivi storici Fonte esterna

ORIGINE DEI DATI

ELABORATI Procedura amministrativa

PERIODICITA’ DI AGGIORNAMENTO Annuale

Comunale Provinciale X Regionale

LIVELLO TERRITORIALE

MINIMO DI ELABORAZIONE

Altro

Elementari nominativi X Elementari anonimi Sensibili

TIPOLOGIA DATI CONTENUTI

Aggregati BANCA DATI DI

MEMORIZZAZIONE Db c/o server Regione Emilia Romagna

SW UTILIZZATI Sw ad hoc

SEZIONE 3: DIFFUSIONE DEI RISULTATI L’ATTIVITA’ ORIGINA RISULTATI CHE SONO DIFFUSI Si X No

Comunicato stampa

Pubblicazione cartacea

Supporto elettronico

Banca dati accessibile ad utenti esterni

Sito web

MODALITA’ DI DIFFUSIONE

DEI RISULTATI

Altro X Report

http://ibc-censimenti.sebina.it/censimento/ Indirizzi siti web di

pubblicazione

Page 96:  · 2 A cura di Marcella Bonvini Hanno collaborato: per il Settore Welfare, lavoro e formazione professionale Elena Bensi per il Servizio Marketing, turismo, sport e cultura Daniela

96

Osservatorio Biblioteche e Archivi Storici - Scheda 3 SEZIONE 1: ANAGRAFICA

STRUTTURA

RESPONSABILE SERVIZIO MARKETING, TURISMO, SPORT E CULTURA – OSSERVATORIO DELLE BIBLIOTECHE E DEGLI ARCHIVI STORICI

STRUTTURE/ENTI

PARTECIPANTI Istituto per i beni artistici, culturali e naturali

DENOMINAZIONE

DELL’ATTIVITA’

SIBIB – Sistema Informativo Biblioteche di Enti Locali dell’Emilia Romagna

Istat Regione Emilia Romagna X Provincia

ENTI TITOLARI

Altro

Sdi – statistiche da indagine Sda – statistiche da fonte amministrativa Sde – statistiche derivate o rielaborazioni Sis – sistema informativo statistico X

TIPO DI ATTIVITA’

Stu – studio progettuale

DESCRIZIONE SINTETICA Sistema informativo per la gestione coordinata dei rilevamenti annuali delle biblioteche degli Enti Locali finalizzati alla misurazione e valutazione dei servizi bibliotecari.

Popolazione Ambiente Istruzione/ cultura X Agricoltura Socio-sanitario Industria-terziario

SETTORE DI INTERESSE PREVALENTE

Lavoro Sistema economico

Progetto nazionale Progetto regionale Progetto SIBIB Atto normativo Esigenze amministrative

ORIGINE LAVORO

Altro

Page 97:  · 2 A cura di Marcella Bonvini Hanno collaborato: per il Settore Welfare, lavoro e formazione professionale Elena Bensi per il Servizio Marketing, turismo, sport e cultura Daniela

97

Osservatorio Biblioteche e Archivi Storici - Scheda 3 SEZIONE 2: CARATTERISTICHE DEL LAVORO C. Sis

FENOMENO OGGETTO DI

OSSERVAZIONE Biblioteca di Ente Locale

Rilevazione/Indagine Condotta dagli enti titolari delle biblioteche Fonte esterna

ORIGINE DEI DATI

ELABORATI Procedura amministrativa

PERIODICITA’ DI AGGIORNAMENTO Annuale

Comunale Provinciale X Regionale

LIVELLO TERRITORIALE

MINIMO DI ELABORAZIONE

Altro

Elementari nominativi X Elementari anonimi Sensibili

TIPOLOGIA DATI CONTENUTI

Aggregati BANCA DATI DI

MEMORIZZAZIONE Db c/o server Regione Emilia Romagna

SW UTILIZZATI Sw ad hoc

SEZIONE 3: DIFFUSIONE DEI RISULTATI L’ATTIVITA’ ORIGINA RISULTATI CHE SONO DIFFUSI Si X No

Comunicato stampa Pubblicazione cartacea Supporto elettronico

Banca dati accessibile ad utenti esterni

Sito web X

MODALITA’ DI DIFFUSIONE

DEI RISULTATI

Altro

http://online.ibc.regione.emilia-romagna.it/h3/h3.exe/abiblioteche Indirizzi siti web di

pubblicazione

Page 98:  · 2 A cura di Marcella Bonvini Hanno collaborato: per il Settore Welfare, lavoro e formazione professionale Elena Bensi per il Servizio Marketing, turismo, sport e cultura Daniela

98

Osservatorio Sistema Agroalimentare- Scheda 1 SEZIONE 1: ANAGRAFICA

STRUTTURA

RESPONSABILE

SERVIZIO PICCOLE FILIERE E SUPPORTO TECNICO ORGANIZZATIVO ALLE PRODUZIONI AGRICOLE – OSSERVATORIO DEL SISTEMA AGROALIMENTARE

STRUTTURE/ENTI

PARTECIPANTI

Ufficio agriturismo

DENOMINAZIONE

DELL’ATTIVITA’ Indagine amministrativa ISTAT sull'agriturismo

Istat X Regione Emilia Romagna Provincia

ENTI TITOLARI

Altro

Sdi – statistiche da indagine Sda – statistiche da fonte amministrativa X Sde – statistiche derivate o rielaborazioni Sis – sistema informativo statistico

TIPO DI ATTIVITA’

Stu – studio progettuale

DESCRIZIONE SINTETICA

La rilevazione, affidata alle Regioni nell'ambito del protocollo d'intesa con ISTAT e MIPAF, avviene mediante acquisizione delle informazioni amministrative disponibili presso i Servizi competenti, ed è finalizzata alla descrizione del sistema agrituristico.

Popolazione Ambiente Istruzione/ cultura Agricoltura X Socio-sanitario Industria-terziario

SETTORE DI INTERESSE PREVALENTE

Lavoro Sistema economico

Progetto nazionale Indagine amministrativa ISTAT sull'agriturismo IST_00697 Agriturismo

Progetto regionale Atto normativo Esigenze amministrative

ORIGINE LAVORO

Altro

Page 99:  · 2 A cura di Marcella Bonvini Hanno collaborato: per il Settore Welfare, lavoro e formazione professionale Elena Bensi per il Servizio Marketing, turismo, sport e cultura Daniela

99

Osservatorio Sistema Agroalimentare - Scheda 1 SEZIONE 2: CARATTERISTICHE DEL LAVORO A. Sdi/Sda

FENOMENO OGGETTO DI

OSSERVAZIONE

Caratteristiche delle aziende agrituristiche: superficie, stato di attività, numero camere e pasti autorizzati, attività svolte, ecc.

UNIVERSO DI RIFERIMENTO Aziende agrituristiche iscritte agli elenchi provinciali

UNITA' DI RILEVAZIONE Agriturismo

ESAUSTIVA/CAMPIONARIA Esaustiva X Campionaria

PERIODICITA’ Annuale

ANNO DI INIZIO 1994

PERIODO DI RIFERIMENTO 31/12/2012

Comunale X Provinciale Regionale

LIVELLO TERRITORIALE

MINIMO DI RIFERIMENTO

Altro

Elementari nominativi X Elementari anonimi Sensibili

TIPOLOGIA DATI RILEVATI

Aggregati BANCA DATI DI

MEMORIZZAZIONE Agriturismi 2000

SW UTILIZZATI Excel, Access

SONO PREVISTE ELABORAZIONI DEI DATI Si X No

SEZIONE 3: DIFFUSIONE DEI RISULTATI L’ATTIVITA’ ORIGINA RISULTATI CHE SONO DIFFUSI Si X No

Comunicato stampa Pubblicazione Supporto elettronico Banca dati accessibile ad utenti esterni Sito web X

MODALITA’ DI DIFFUSIONE

DEI RISULTATI

Altro

http://www.provincia.pc.it/

Indirizzi siti web di

publicazione http://www.ermesagricoltura.it/strutture-e-attivita-istituzionali/altre-attivita-istituzionali/statistica-e-osservatorio-agro-alimentare/indagini-da-fonti-aministrative-agriturismo

Page 100:  · 2 A cura di Marcella Bonvini Hanno collaborato: per il Settore Welfare, lavoro e formazione professionale Elena Bensi per il Servizio Marketing, turismo, sport e cultura Daniela

100

Osservatorio Sistema Agroalimentare - Scheda 2 SEZIONE 1: ANAGRAFICA

STRUTTURA

RESPONSABILE

SERVIZIO PICCOLE FILIERE E SUPPORTO TECNICO ORGANIZZATIVO ALLE PRODUZIONI AGRICOLE – OSSERVATORIO DEL SISTEMA AGROALIMENTARE

STRUTTURE/ENTI

PARTECIPANTI

DENOMINAZIONE

DELL’ATTIVITA’

Riepilogo delle informazioni statistiche desumibili dalla banca dati dell’anagrafe nazionale bovina

Istat Regione Emilia Romagna Provincia X

ENTI TITOLARI

Altro

Sdi – statistiche da indagine Sda – statistiche da fonte amministrativa Sde – statistiche derivate o rielaborazioni X Sis – sistema informativo statistico

TIPO DI ATTIVITA’

Stu – studio progettuale

DESCRIZIONE SINTETICA I dati, desunti dai report in banca dati nazionale, vengono riorganizzati a scala locale per dare immediata leggibilità della consistenza del patrimonio zootecnico provinciale.

Popolazione Ambiente Istruzione/ cultura Agricoltura X Socio-sanitario Industria-terziario

SETTORE DI INTERESSE PREVALENTE

Lavoro Sistema economico

Progetto nazionale Progetto regionale Atto normativo Esigenze amministrative

ORIGINE LAVORO

Altro Esigenze conoscitive sul sistema agroalimentare

Page 101:  · 2 A cura di Marcella Bonvini Hanno collaborato: per il Settore Welfare, lavoro e formazione professionale Elena Bensi per il Servizio Marketing, turismo, sport e cultura Daniela

101

Osservatorio Sistema Agroalimentare - Scheda 2 SEZIONE 2: CARATTERISTICHE DEL LAVORO B. Sde

FENOMENO OGGETTO DI

OSSERVAZIONE

Consistenza delle strutture e del patrimonio zootecnico provinciale per specie allevata

Rilevazione/Indagine Fonte esterna Anagrafe nazionale zootecnica Procedura amministrativa

ORIGINE DEI DATI

ELABORATI

Altro UNITA' DI ELABORAZIONE Comune

PERIODICITA’ DELLE ELABORAZIONI Annuale

ANNO DI INIZIO ELABORAZIONI 2004

PERIODO DI RIFERIMENTO 1/12/2012

Comunale X Provinciale Regionale

LIVELLO TERRITORIALE

MINIMO DI ELABORAZIONE

Altro BANCA DATI DI

MEMORIZZAZIONE Anagrafe nazionale zootecnica

SW UTILIZZATI Excel

METODOLOGIA STATISTICA Statistica descrittiva

SEZIONE 3: DIFFUSIONE DEI RISULTATI L’ATTIVITA’ ORIGINA RISULTATI CHE SONO DIFFUSI Si X No

Comunicato stampa Pubblicazione on line Pubblicazione cartacea Supporto elettronico Banca dati accessibile ad utenti esterni Sito web X

MODALITA’ DI DIFFUSIONE

DEI RISULTATI

Altro

http://www.provincia.pc.it/ Indirizzi siti web di

pubblicazione

Titoli delle pubblicazioni

Page 102:  · 2 A cura di Marcella Bonvini Hanno collaborato: per il Settore Welfare, lavoro e formazione professionale Elena Bensi per il Servizio Marketing, turismo, sport e cultura Daniela

102

Osservatorio Sistema Agroalimentare - Scheda 3 SEZIONE 1: ANAGRAFICA

STRUTTURA

RESPONSABILE

SERVIZIO PICCOLE FILIERE E SUPPORTO TECNICO ORGANIZZATIVO ALLE PRODUZIONI AGRICOLE – OSSERVATORIO DEL SISTEMA AGROALIMENTARE

STRUTTURE/ENTI

PARTECIPANTI

DENOMINAZIONE

DELL’ATTIVITA’ 6° Censimento generale dell’agricoltura

Istat Regione Emilia Romagna Provincia X

ENTI TITOLARI

Altro

Sdi – statistiche da indagine Sda – statistiche da fonte amministrativa Sde – statistiche derivate o rielaborazioni X Sis – sistema informativo statistico

TIPO DI ATTIVITA’

Stu – studio progettuale

DESCRIZIONE SINTETICA

Il 6 censimento generale dall’agricoltura è realizzato con l’obiettivo principale di delineare un quadro informativo statistico, aggiornato e dettagliato, sulla struttura del sistema agricolo e zootecnico a livello nazionale, regionale e locale.

Popolazione Ambiente Istruzione/ cultura Agricoltura X Socio-sanitario Industria-terziario

SETTORE DI INTERESSE PREVALENTE

Lavoro Sistema economico

Progetto nazionale 6° Censimento generale dell’agr icoltura Progetto regionale Atto normativo Esigenze amministrative

ORIGINE LAVORO

Altro

Page 103:  · 2 A cura di Marcella Bonvini Hanno collaborato: per il Settore Welfare, lavoro e formazione professionale Elena Bensi per il Servizio Marketing, turismo, sport e cultura Daniela

103

Osservatorio Sistema Agroalimentare - Scheda 3 SEZIONE 2: CARATTERISTICHE DEL LAVORO B. Sde

FENOMENO OGGETTO DI

OSSERVAZIONE Aziende agricole e zootecniche

Rilevazione/Indagine 6° Censimento generale dell’ag ricoltura Fonte esterna Procedura amministrativa

ORIGINE DEI DATI

ELABORATI

Altro UNITA' DI ELABORAZIONE Azienda agricola

PERIODICITA’ DELLE ELABORAZIONI Decennale

ANNO DI INIZIO ELABORAZIONI 2000

PERIODO DI RIFERIMENTO 24 ottobre 2010

Comunale X Provinciale Regionale

LIVELLO TERRITORIALE

MINIMO DI ELABORAZIONE

Altro BANCA DATI DI

MEMORIZZAZIONE Banca dati interna al servizio

SW UTILIZZATI Access, excel

METODOLOGIA STATISTICA Statistica descrittiva

SEZIONE 3: DIFFUSIONE DEI RISULTATI L’ATTIVITA’ ORIGINA RISULTATI CHE SONO DIFFUSI Si X No

Comunicato stampa X Pubblicazione on line X Pubblicazione cartacea X Supporto elettronico Banca dati accessibile ad utenti esterni Sito web X

MODALITA’ DI DIFFUSIONE

DEI RISULTATI

Altro

http://www.provincia.pc.it/ Indirizzi siti web di

pubblicazione

6° Censimento generale dell’agricoltura Titoli delle pubblicazioni

Page 104:  · 2 A cura di Marcella Bonvini Hanno collaborato: per il Settore Welfare, lavoro e formazione professionale Elena Bensi per il Servizio Marketing, turismo, sport e cultura Daniela

104

Osservatorio Sistema Agroalimentare - Scheda 4 SEZIONE 1: ANAGRAFICA

STRUTTURA

RESPONSABILE

SERVIZIO PICCOLE FILIERE E SUPPORTO TECNICO ORGANIZZATIVO ALLE PRODUZIONI AGRICOLE – OSSERVATORIO DEL SISTEMA AGROALIMENTARE

STRUTTURE/ENTI

PARTECIPANTI

DENOMINAZIONE

DELL’ATTIVITA’ Superfici e produzioni delle coltivazioni agrarie

Istat X Regione Emilia Romagna Provincia

ENTI TITOLARI

Altro

Sdi – statistiche da indagine X Sda – statistiche da fonte amministrativa Sde – statistiche derivate o rielaborazioni Sis – sistema informativo statistico

TIPO DI ATTIVITA’

Stu – studio progettuale

DESCRIZIONE SINTETICA

Per circa 80 coltivazioni vengono rilevati dati su: superfici, rese unitarie, produzioni. Da alcuni anni il dettaglio territoriale richiesto da Istat si ferma alla provincia, ma a livello regionale si è scelto di mantenere per la maggior parte delle colture la regione agraria come ambito minimo (i dati sono quindi anche aggregabili a scala di zona altimetrica).

Popolazione Ambiente Istruzione/ cultura Agricoltura X Socio-sanitario Industria-terziario

SETTORE DI INTERESSE PREVALENTE

Lavoro Sistema economico

Progetto nazionale IST-02049 Stima delle superfici e produzioni delle coltivazioni agrarie, floricole e delle piante intere da vaso.

Progetto regionale Atto normativo Esigenze amministrative

ORIGINE LAVORO

Altro

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105

Osservatorio Sistema Agroalimentare - Scheda 4 SEZIONE 2: CARATTERISTICHE DEL LAVORO A. Sdi/Sda

FENOMENO OGGETTO DI

OSSERVAZIONE Superfici, produzioni e rese delle colture agrarie

UNIVERSO DI RIFERIMENTO Sistema delle aziende agricole

UNITA' DI RILEVAZIONE Testimoni privilegiati

ESAUSTIVA/CAMPIONARIA Esaustiva X Campionaria

PERIODICITA’ Mensile

ANNO DI INIZIO 2001

PERIODO DI RIFERIMENTO Annata agraria

Comunale Provinciale Regionale

LIVELLO TERRITORIALE

MINIMO DI RIFERIMENTO

Altro Regione agraria

Elementari nominativi Elementari anonimi Sensibili

TIPOLOGIA DATI RILEVATI

Aggregati X BANCA DATI DI

MEMORIZZAZIONE ESTER (estimative Emilia Romagna)

SW UTILIZZATI Ester, excel, access

SONO PREVISTE ELABORAZIONI DEI DATI Si X No

SEZIONE 3: DIFFUSIONE DEI RISULTATI L’ATTIVITA’ ORIGINA RISULTATI CHE SONO DIFFUSI Si X No

Comunicato stampa Pubblicazione Supporto elettronico Banca dati accessibile ad utenti esterni X Sito web X

MODALITA’ DI DIFFUSIONE

DEI RISULTATI

Altro

http://www.ermesagricoltura.it/strutture-e-attivita-istituzionali/altre-attivita-istituzionali/statistica-e-osservatorio-agro-alimentare/indagini-congiunturali http://www.regione.emiliaromagna.it/wcm/statistica/pagine/statistica_self_service/pagine/pa

Indirizzi

siti web di publicazione

http://www.istat.it

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106

Osservatorio Sistema Agroalimentare - Scheda 5 SEZIONE 1: ANAGRAFICA

STRUTTURA

RESPONSABILE

SERVIZIO PICCOLE FILIERE E SUPPORTO TECNICO ORGANIZZATIVO ALLE PRODUZIONI AGRICOLE – OSSERVATORIO DEL SISTEMA AGROALIMENTARE

STRUTTURE/ENTI

PARTECIPANTI

DENOMINAZIONE

DELL’ATTIVITA’ Indagine sulle principali coltivazioni legnose agrarie

Istat X Regione Emilia Romagna Provincia

ENTI TITOLARI

Altro

Sdi – statistiche da indagine X Sda – statistiche da fonte amministrativa Sde – statistiche derivate o rielaborazioni Sis – sistema informativo statistico

TIPO DI ATTIVITA’

Stu – studio progettuale

DESCRIZIONE SINTETICA

Acquisizione di informazioni dettagliate sulle superfici degli impianti relativi alle principali specie agrofrutticole e sul loro potenziale produttivo. Le specie frutticole prese in considerazione sono il melo, il pero, il pesco, la nettarina, l’albicocco. Per ogni impianto si rilevano, oltre alla varietà della specie, anche l’anno di impianto, la superficie netta, il numero di painte e la produzione media per pianta.

Popolazione Ambiente Istruzione/ cultura Agricoltura X Socio-sanitario Industria-terziario

SETTORE DI INTERESSE PREVALENTE

Lavoro Sistema economico

Progetto nazionale Indagine sulle principali coltivazioni legnose agrarie IST-02347 Progetto regionale

Atto normativo Esigenze amministrative

ORIGINE LAVORO

Altro

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107

Osservatorio Sistema Agroalimentare - Scheda 5 SEZIONE 2: CARATTERISTICHE DEL LAVORO A. Sdi/Sda

FENOMENO OGGETTO DI

OSSERVAZIONE Colture legnose agrarie presenti nella provincia

UNIVERSO DI RIFERIMENTO Aziende agrarie con colture legnose agrarie

UNITA' DI RILEVAZIONE Singole aziende agricole

ESAUSTIVA/CAMPIONARIA Esaustiva Campionaria X

PERIODICITA’ Quinquennale

ANNO DI INIZIO 2002

PERIODO DI RIFERIMENTO Ottobre 2012

Comunale Provinciale Regionale

LIVELLO TERRITORIALE

MINIMO DI RIFERIMENTO

Altro X Regione agraria

Elementari nominativi X Elementari anonimi Sensibili

TIPOLOGIA DATI RILEVATI

Aggregati BANCA DATI DI

MEMORIZZAZIONE Data base istat

SW UTILIZZATI Non ancora definiti

SONO PREVISTE ELABORAZIONI DEI DATI Si X No

SEZIONE 3: DIFFUSIONE DEI RISULTATI L’ATTIVITA’ ORIGINA RISULTATI CHE SONO DIFFUSI Si X No

Comunicato stampa Pubblicazione Supporto elettronico Banca dati accessibile ad utenti esterni Sito web X

MODALITA’ DI DIFFUSIONE

DEI RISULTATI

Altro

ermesagricoltura Indirizzi siti web di

publicazione http://www.istat.it

Page 108:  · 2 A cura di Marcella Bonvini Hanno collaborato: per il Settore Welfare, lavoro e formazione professionale Elena Bensi per il Servizio Marketing, turismo, sport e cultura Daniela

108

Osservatorio Sistema Agroalimentare - Scheda 6 SEZIONE 1: ANAGRAFICA

STRUTTURA

RESPONSABILE

SERVIZIO PICCOLE FILIERE E SUPPORTO TECNICO ORGANIZZATIVO ALLE PRODUZIONI AGRICOLE – OSSERVATORIO DEL SISTEMA AGROALIMENTARE

STRUTTURE/ENTI

PARTECIPANTI

DENOMINAZIONE

DELL’ATTIVITA’ Analisi andamento meteorologico della provincia di Piacenza

Istat Regione Emilia Romagna Provincia X

ENTI TITOLARI

Altro

Sdi – statistiche da indagine Sda – statistiche da fonte amministrativa Sde – statistiche derivate o rielaborazioni X Sis – sistema informativo statistico

TIPO DI ATTIVITA’

Stu – studio progettuale

DESCRIZIONE SINTETICA Raccolta, elaborazione ed analisi dei dati meteoclimatici della provincia di Piacenza.

Popolazione Ambiente Istruzione/ cultura Agricoltura X Socio-sanitario Industria-terziario

SETTORE DI INTERESSE PREVALENTE

Lavoro Sistema economico

Progetto nazionale Progetto regionale Atto normativo Esigenze amministrative

ORIGINE LAVORO

Altro Progetto provinciale

Page 109:  · 2 A cura di Marcella Bonvini Hanno collaborato: per il Settore Welfare, lavoro e formazione professionale Elena Bensi per il Servizio Marketing, turismo, sport e cultura Daniela

109

Osservatorio Sistema Agroalimentare - Scheda 6 SEZIONE 2: CARATTERISTICHE DEL LAVORO B. Sde

FENOMENO OGGETTO DI

OSSERVAZIONE Andamento meteoclimatico della provincia di Piacenza

Rilevazione/Indagine Fonte esterna Dati meteoclimatici delle capannine provinciali Procedura amministrativa

ORIGINE DEI DATI

ELABORATI

Altro UNITA' DI ELABORAZIONE

PERIODICITA’ DELLE ELABORAZIONI Mensili

ANNO DI INIZIO ELABORAZIONI 2004

PERIODO DI RIFERIMENTO Anno solare

Comunale Provinciale X Regionale

LIVELLO TERRITORIALE

MINIMO DI ELABORAZIONE

Altro BANCA DATI DI

MEMORIZZAZIONE Interna al servizio

SW UTILIZZATI Excel, access, silidata

METODOLOGIA STATISTICA Analisi descrittiva

SEZIONE 3: DIFFUSIONE DEI RISULTATI L’ATTIVITA’ ORIGINA RISULTATI CHE SONO DIFFUSI Si No X

Comunicato stampa Pubblicazione on line Pubblicazione cartacea Supporto elettronico Banca dati accessibile ad utenti esterni Sito web

MODALITA’ DI DIFFUSIONE

DEI RISULTATI

Altro

Indirizzi siti web di

pubblicazione

Titoli delle pubblicazioni

Page 110:  · 2 A cura di Marcella Bonvini Hanno collaborato: per il Settore Welfare, lavoro e formazione professionale Elena Bensi per il Servizio Marketing, turismo, sport e cultura Daniela

110

Osservatorio Sistema Agroalimentare - Scheda 7 SEZIONE 1: ANAGRAFICA

STRUTTURA

RESPONSABILE

SERVIZIO PICCOLE FILIERE E SUPPORTO TECNICO ORGANIZZATIVO ALLE PRODUZIONI AGRICOLE – OSSERVATORIO DEL SISTEMA AGROALIMENTARE

STRUTTURE/ENTI

PARTECIPANTI Camera di Commercio

DENOMINAZIONE

DELL’ATTIVITA’ Stime della consistenza del bestiame e della produzione di latte e lana

Istat X Regione Emilia Romagna Provincia

ENTI TITOLARI

Altro - CCIAA X

Sdi – statistiche da indagine X Sda – statistiche da fonte amministrativa Sde – statistiche derivate o rielaborazioni Sis – sistema informativo statistico

TIPO DI ATTIVITA’

Stu – studio progettuale

DESCRIZIONE SINTETICA

Fornire dati sulle consistenze animali e sulla produzione di latte a livello territoriale disaggregato. Queste informazioni integrano quelle rilevate con le analoghe indagini campionarie. Sono raccolte, inoltre, informazioni sulla produzione di lana.

Popolazione Ambiente Istruzione/ cultura Agricoltura X Socio-sanitario Industria-terziario

SETTORE DI INTERESSE PREVALENTE

Lavoro Sistema economico

Progetto nazionale IST-00161 Stime della consistenza del bestiame e della produzione di latte e lana

Progetto regionale Atto normativo Esigenze amministrative

ORIGINE LAVORO

Altro

Page 111:  · 2 A cura di Marcella Bonvini Hanno collaborato: per il Settore Welfare, lavoro e formazione professionale Elena Bensi per il Servizio Marketing, turismo, sport e cultura Daniela

111

Osservatorio Sistema Agroalimentare - Scheda 7 SEZIONE 2: CARATTERISTICHE DEL LAVORO A. Sdi/Sda

FENOMENO OGGETTO DI

OSSERVAZIONE Bestiame zootecnico, produzione di latte e produzione di lana

UNIVERSO DI RIFERIMENTO Patrimonio zootecnico provinciale

UNITA' DI RILEVAZIONE CCIAA e testmoni privilegiati

ESAUSTIVA/CAMPIONARIA Esaustiva X Campionaria

PERIODICITA’ Semestrale

ANNO DI INIZIO 2004

PERIODO DI RIFERIMENTO 1/12/2012

Comunale Provinciale X Regionale

LIVELLO TERRITORIALE

MINIMO DI RIFERIMENTO

Altro

Elementari nominativi Elementari anonimi Sensibili

TIPOLOGIA DATI RILEVATI

Aggregati X BANCA DATI DI

MEMORIZZAZIONE Banca dati CCIAA e banca dati ISTAT

SW UTILIZZATI Excel

SONO PREVISTE ELABORAZIONI DEI DATI Si No

SEZIONE 3: DIFFUSIONE DEI RISULTATI L’ATTIVITA’ ORIGINA RISULTATI CHE SONO DIFFUSI Si X No

Comunicato stampa Pubblicazione Supporto elettronico Banca dati accessibile ad utenti esterni Sito web X

MODALITA’ DI DIFFUSIONE

DEI RISULTATI

Altro

http://www.provincia.pc.it/ Indirizzi siti web di

publicazione

Page 112:  · 2 A cura di Marcella Bonvini Hanno collaborato: per il Settore Welfare, lavoro e formazione professionale Elena Bensi per il Servizio Marketing, turismo, sport e cultura Daniela

112

Osservatorio Sistema Agroalimentare - Scheda 8 SEZIONE 1: ANAGRAFICA

STRUTTURA

RESPONSABILE

SERVIZIO PICCOLE FILIERE E SUPPORTO TECNICO ORGANIZZATIVO ALLE PRODUZIONI AGRICOLE – OSSERVATORIO DEL SISTEMA AGROALIMENTARE

STRUTTURE/ENTI

PARTECIPANTI C.C.I.A.A. di Piacenza

DENOMINAZIONE

DELL’ATTIVITA’

Rilevazione dati finalizzata alla determinazione della produzione lorda vendibile (PLV) dell’agricoltura regionale.

Istat Regione Emilia Romagna X Provincia

ENTI TITOLARI

Altro

Sdi – statistiche da indagine X Sda – statistiche da fonte amministrativa Sde – statistiche derivate o rielaborazioni Sis – sistema informativo statistico

TIPO DI ATTIVITA’

Stu – studio progettuale

DESCRIZIONE SINTETICA

Raccolta dati e informazioni a livello provinciale su: quantità vendibili, prezzi medi, andamento dell’annata, ecc. per le principali produzioni vegetali e animali.

Popolazione Ambiente Istruzione/ cultura Agricoltura X Socio-sanitario Industria-terziario

SETTORE DI INTERESSE PREVALENTE

Lavoro Sistema economico

Progetto nazionale

Progetto regionale Rilevazione dati finalizzata alla determinazione della produzione lorda vendibile (PLV) dell’agricoltura regionale.

Atto normativo Esigenze amministrative

ORIGINE LAVORO

Altro

Page 113:  · 2 A cura di Marcella Bonvini Hanno collaborato: per il Settore Welfare, lavoro e formazione professionale Elena Bensi per il Servizio Marketing, turismo, sport e cultura Daniela

113

Osservatorio Sistema Agroalimentare - Scheda 8 SEZIONE 2: CARATTERISTICHE DEL LAVORO A. Sdi/Sda

FENOMENO OGGETTO DI

OSSERVAZIONE Valore delle produzioni agricole

UNIVERSO DI RIFERIMENTO Sistema agricolo provinciale

UNITA' DI RILEVAZIONE Testimoni privilegiati

ESAUSTIVA/CAMPIONARIA Esaustiva X Campionaria

PERIODICITA’ Annuale

ANNO DI INIZIO 2002

PERIODO DI RIFERIMENTO Annata agraria

Comunale Provinciale X Regionale

LIVELLO TERRITORIALE

MINIMO DI RIFERIMENTO

Altro

Elementari nominativi Elementari anonimi Sensibili

TIPOLOGIA DATI RILEVATI

Aggregati X BANCA DATI DI

MEMORIZZAZIONE Banca dati interna al servizio, banca dati regionale

SW UTILIZZATI Access, excel

SONO PREVISTE ELABORAZIONI DEI DATI Si X No

SEZIONE 3: DIFFUSIONE DEI RISULTATI L’ATTIVITA’ ORIGINA RISULTATI CHE SONO DIFFUSI Si X No

Comunicato stampa Pubblicazione Supporto elettronico Banca dati accessibile ad utenti esterni Sito web X

MODALITA’ DI DIFFUSIONE

DEI RISULTATI

Altro

http://www.provincia.pc.it/ Indirizzi siti web di

publicazione

Page 114:  · 2 A cura di Marcella Bonvini Hanno collaborato: per il Settore Welfare, lavoro e formazione professionale Elena Bensi per il Servizio Marketing, turismo, sport e cultura Daniela

114

Osservatorio Sistema Agroalimentare - Scheda 9 SEZIONE 1: ANAGRAFICA

STRUTTURA

RESPONSABILE

SERVIZIO PICCOLE FILIERE E SUPPORTO TECNICO ORGANIZZATIVO ALLE PRODUZIONI AGRICOLE – OSSERVATORIO DEL SISTEMA AGROALIMENTARE

STRUTTURE/ENTI

PARTECIPANTI

DENOMINAZIONE

DELL’ATTIVITA’

Utilizzazione della produzione di uva IST_00160 Utilizzazione della produzione di uva

Istat X Regione Emilia Romagna Provincia

ENTI TITOLARI

Altro

Sdi – statistiche da indagine X Sda – statistiche da fonte amministrativa Sde – statistiche derivate o rielaborazioni Sis – sistema informativo statistico

TIPO DI ATTIVITA’

Stu – studio progettuale

DESCRIZIONE SINTETICA Rilevazione di tipo estimativo, riguardante l’utilizzazione dell’uva: quantità raccolta, rese del vino, vino prodotto, distinto per DOC e DOCG, vini da tavola e vini con indicazione geografica.

Popolazione Ambiente Istruzione/ cultura Agricoltura X Socio-sanitario Industria-terziario

SETTORE DI INTERESSE PREVALENTE

Lavoro Sistema economico

Progetto nazionale IST_00160 Utilizzazione della produzione di uva Progetto regionale Atto normativo Esigenze amministrative

ORIGINE LAVORO

Altro

Page 115:  · 2 A cura di Marcella Bonvini Hanno collaborato: per il Settore Welfare, lavoro e formazione professionale Elena Bensi per il Servizio Marketing, turismo, sport e cultura Daniela

115

Osservatorio Sistema Agroalimentare - Scheda 9 SEZIONE 2: CARATTERISTICHE DEL LAVORO A. Sdi/Sda

FENOMENO OGGETTO DI

OSSERVAZIONE Quantitativi di uva trasformata e produzione di vino per tipologia

UNIVERSO DI RIFERIMENTO Aziende viticole, vitivinicole e cantine

UNITA' DI RILEVAZIONE Testimoni privilegiati

ESAUSTIVA/CAMPIONARIA Esaustiva X Campionaria

PERIODICITA’ annuale

ANNO DI INIZIO 2002

PERIODO DI RIFERIMENTO Annata agraria

Comunale Provinciale X Regionale

LIVELLO TERRITORIALE

MINIMO DI RIFERIMENTO

Altro

Elementari nominativi Elementari anonimi Sensibili

TIPOLOGIA DATI RILEVATI

Aggregati X BANCA DATI DI

MEMORIZZAZIONE ESTER (estimative Emilia Romagna)

SW UTILIZZATI Excel, access

SONO PREVISTE ELABORAZIONI DEI DATI Si X No

SEZIONE 3: DIFFUSIONE DEI RISULTATI L’ATTIVITA’ ORIGINA RISULTATI CHE SONO DIFFUSI Si X No

Comunicato stampa Pubblicazione Supporto elettronico Banca dati accessibile ad utenti esterni Sito web X

MODALITA’ DI DIFFUSIONE

DEI RISULTATI

Altro

http://www.provincia.pc.it/ Indirizzi siti web di

publicazione

Page 116:  · 2 A cura di Marcella Bonvini Hanno collaborato: per il Settore Welfare, lavoro e formazione professionale Elena Bensi per il Servizio Marketing, turismo, sport e cultura Daniela

116

Osservatorio Sistema Agroalimentare - Scheda 10 SEZIONE 1: ANAGRAFICA

STRUTTURA

RESPONSABILE

SERVIZIO PICCOLE FILIERE E SUPPORTO TECNICO ORGANIZZATIVO ALLE PRODUZIONI AGRICOLE – OSSERVATORIO DEL SISTEMA AGROALIMENTARE

STRUTTURE/ENTI

PARTECIPANTI

DENOMINAZIONE

DELL’ATTIVITA’

Osservatorio agroalimentare

Istat Regione Emilia Romagna Provincia X

ENTI TITOLARI

Altro

Sdi – statistiche da indagine Sda – statistiche da fonte amministrativa Sde – statistiche derivate o rielaborazioni Sis – sistema informativo statistico X

TIPO DI ATTIVITA’

Stu – studio progettuale

DESCRIZIONE SINTETICA L’Osservatorio ha il fine di fornire elementi di conoscenza e strumenti di lettura per gli operatori del settore: fornisce elementi di supporto e guida per le politiche territoriali.

Popolazione Ambiente Istruzione/ cultura Agricoltura X Socio-sanitario Industria-terziario

SETTORE DI INTERESSE PREVALENTE

Lavoro Sistema economico

Progetto nazionale Progetto regionale Atto normativo Esigenze amministrative

ORIGINE LAVORO

Altro Progetto provinciale

Page 117:  · 2 A cura di Marcella Bonvini Hanno collaborato: per il Settore Welfare, lavoro e formazione professionale Elena Bensi per il Servizio Marketing, turismo, sport e cultura Daniela

117

Osservatorio Sistema Agroalimentare - Scheda 10 SEZIONE 2: CARATTERISTICHE DEL LAVORO C. Sis

FENOMENO OGGETTO DI

OSSERVAZIONE Sistema agroalimentare provinciale

Rilevazione/Indagine Rilevazioni inerenti sistema agroalimentare Fonte esterna Procedura amministrativa

ORIGINE DEI DATI

ELABORATI

Altro PERIODICITA’ DI AGGIORNAMENTO Annuale

Comunale X Provinciale Regionale

LIVELLO TERRITORIALE

MINIMO DI ELABORAZIONE

Altro

Elementari nominativi Elementari anonimi Sensibili

TIPOLOGIA DATI CONTENUTI

Aggregati X BANCA DATI DI

MEMORIZZAZIONE Banca dati interna al Servizio

SW UTILIZZATI Access, Excel

SEZIONE 3: DIFFUSIONE DEI RISULTATI L’ATTIVITA’ ORIGINA RISULTATI CHE SONO DIFFUSI Si X No

Comunicato stampa Pubblicazione on line Pubblicazione cartacea Supporto elettronico Banca dati accessibile ad utenti esterni Sito web X

MODALITA’ DI DIFFUSIONE

DEI RISULTATI

Altro

http://www.provincia.pc.it/ Indirizzi siti web di

pubblicazione

Titoli delle pubblicazioni

Page 118:  · 2 A cura di Marcella Bonvini Hanno collaborato: per il Settore Welfare, lavoro e formazione professionale Elena Bensi per il Servizio Marketing, turismo, sport e cultura Daniela

118

Osservatorio Provinciale Rifiuti - Scheda 1 SEZIONE 1: ANAGRAFICA

STRUTTURA TITOLARE SERVIZIO AMBIENTE ED ENERGIA – OSSERVATORIO PROVINCIALE RIFIUTI

STRUTTURE/ENTI

PARTECIPANTI

Arpa ER – Sezione di Piacenza (gestisce l’Osservatorio Provinciale Rifiuti)

DENOMINAZIONE

DELL’ATTIVITA’ Rilevazione dati rifiuti urbani

Istat Regione Emilia Romagna Provincia X

ENTE TITOLARE

Altro

Sdi – statistiche da indagine Sda – statistiche da fonte amministrativa X Sde – statistiche derivate o rielaborazioni Sis – sistema informativo statistico

TIPO DI ATTIVITA’

Stu – studio progettuale

DESCRIZIONE SINTETICA L’attività consiste nella raccolta, validazione e diffusione di dati e informazioni sulla produzione e sulla gestione dei rifiuti urbani nella provincia di Piacenza.

Popolazione Ambiente X Istruzione/ cultura Agricoltura Socio-sanitario Industria-terziario

SETTORE DI INTERESSE PREVALENTE

Lavoro Sistema economico

Progetto nazionale Progetto regionale Atto normativo L. n. 93 del 23/03/2001 Esigenze amministrative

ORIGINE LAVORO

Altro

Page 119:  · 2 A cura di Marcella Bonvini Hanno collaborato: per il Settore Welfare, lavoro e formazione professionale Elena Bensi per il Servizio Marketing, turismo, sport e cultura Daniela

119

Osservatorio Provinciale Rifiuti - Scheda 1 SEZIONE 2: CARATTERISTICHE DEL LAVORO A. Sdi/Sda

FENOMENO OGGETTO DI

OSSERVAZIONE Rifiuti Urbani

UNIVERSO DI RIFERIMENTO Tutti i Comuni della provincia di Piacenza

UNITA' DI RILEVAZIONE Comuni

ESAUSTIVA/CAMPIONARIA Esaustiva X Campionaria

PERIODICITA’ Annuale

ANNO DI INIZIO 2001

PERIODO DI RIFERIMENTO Anno (dati al 31/12)

Comunale X Provinciale Regionale

LIVELLO TERRITORIALE

MINIMO DI RIFERIMENTO

Altro

Elementari nominativi Elementari anonimi Sensibili

TIPOLOGIA DATI RILEVATI

Aggregati X BANCA DATI DI

MEMORIZZAZIONE Banca dati memorizzata su server Arpa

SW UTILIZZATI Software Osservatorio Rifiuti Sovraregionale (O.R.So)

SONO PREVISTE ELABORAZIONI DEI DATI Si X No

SEZIONE 3: DIFFUSIONE DEI RISULTATI L’ATTIVITA’ ORIGINA RISULTATI CHE SONO DIFFUSI Si X No

Comunicato stampa X Pubblicazione Supporto elettronico Banca dati accessibile ad utenti esterni Sito web X

MODALITA’ DI DIFFUSIONE

DEI RISULTATI

Altro

www.arpa.emr.it/piacenza/opr Indirizzi siti web di

pubblicazione www.provincia.pc.it (nella sezione “Ambiente”)

Page 120:  · 2 A cura di Marcella Bonvini Hanno collaborato: per il Settore Welfare, lavoro e formazione professionale Elena Bensi per il Servizio Marketing, turismo, sport e cultura Daniela

120

Osservatorio Provinciale Rifiuti - Scheda 2 SEZIONE 1: ANAGRAFICA

STRUTTURA TITOLARE SERVIZIO AMBIENTE ED ENERGIA – OSSERVATORIO PROVINCIALE RIFIUTI

STRUTTURE/ENTI

PARTECIPANTI

Arpa ER – Sezione di Piacenza (gestisce l’Osservatorio Provinciale Rifiuti)

DENOMINAZIONE

DELL’ATTIVITA’ Elaborazione dati rifiuti urbani

Istat Regione Emilia Romagna Provincia X

ENTE TITOLARE

Altro

Sdi – statistiche da indagine Sda – statistiche da fonte amministrativa Sde – statistiche derivate o rielaborazioni X Sis – sistema informativo statistico

TIPO DI ATTIVITA’

Stu – studio progettuale

DESCRIZIONE SINTETICA L’attività consiste nella elaborazione e diffusione di dati e informazioni sulla produzione e sulla gestione dei rifiuti urbani nella provincia di Piacenza.

Popolazione Ambiente X Istruzione/ cultura Agricoltura Socio-sanitario Industria-terziario

SETTORE DI INTERESSE PREVALENTE

Lavoro Sistema economico

Progetto nazionale Progetto regionale Atto normativo Esigenze amministrative

ORIGINE LAVORO

Altro Finalità dell’Osservatorio Provinciale Rifiuti

Page 121:  · 2 A cura di Marcella Bonvini Hanno collaborato: per il Settore Welfare, lavoro e formazione professionale Elena Bensi per il Servizio Marketing, turismo, sport e cultura Daniela

121

Osservatorio Provinciale Rifiuti - Scheda 2 SEZIONE 2: CARATTERISTICHE DEL LAVORO B. Sde

FENOMENO OGGETTO DI

OSSERVAZIONE Rifiuti Urbani

Rilevazione/Indagine Rilevazione dati Rifiuti Urbani

Fonte esterna ORIGINE DEI DATI

ELABORATI Procedura amministrativa

UNITA' DI ELABORAZIONE Comuni

PERIODICITA’ DELLE ELABORAZIONI Annuale

ANNO DI INIZIO ELABORAZIONI 2001

PERIODO DI RIFERIMENTO Anno (dati al 31/12)

Comunale X Provinciale Regionale

LIVELLO TERRITORIALE

MINIMO DI ELABORAZIONE

Altro BANCA DATI DI

MEMORIZZAZIONE Banca dati memorizzata su server Arpa

SW UTILIZZATI ArcGIS 9.1

METODOLOGIA STATISTICA Statistica descrittiva

SEZIONE 3: DIFFUSIONE DEI RISULTATI L’ATTIVITA’ ORIGINA RISULTATI CHE SONO DIFFUSI Si X No

Comunicato stampa X Pubblicazione on line X Pubblicazione cartacea Supporto elettronico Banca dati accessibile ad utenti esterni Sito web X

MODALITA’ DI DIFFUSIONE

DEI RISULTATI

Altro X

www.arpa.emr.it/piacenza/opr Indirizzi siti web di

pubblicazione www.provincia.pc.it (nella sezione “Ambiente”)

RAPPORTO: I rifiuti urbani in Provincia di Piacenza - Anno 2011 Titoli delle pubblicazioni

Page 122:  · 2 A cura di Marcella Bonvini Hanno collaborato: per il Settore Welfare, lavoro e formazione professionale Elena Bensi per il Servizio Marketing, turismo, sport e cultura Daniela

122

Osservatorio Provinciale Rifiuti - Scheda 3 SEZIONE 1: ANAGRAFICA

STRUTTURA TITOLARE SERVIZIO AMBIENTE ED ENERGIA – OSSERVATORIO PROVINCIALE RIFIUTI

STRUTTURE/ENTI

PARTECIPANTI

Arpa ER – Sezione di Piacenza (gestisce l’Osservatorio Provinciale Rifiuti)

DENOMINAZIONE

DELL’ATTIVITA’ Rilevazione dati rifiuti speciali

Istat Regione Emilia Romagna Provincia X

ENTE TITOLARE

Altro

Sdi – statistiche da indagine Sda – statistiche da fonte amministrativa X Sde – statistiche derivate o rielaborazioni Sis – sistema informativo statistico

TIPO DI ATTIVITA’

Stu – studio progettuale

DESCRIZIONE SINTETICA L’attività consiste nella raccolta, bonifica e diffusione di dati e informazioni sulla produzione e sulla gestione dei rifiuti speciali nella provincia di Piacenza.

Popolazione Ambiente X Istruzione/ cultura Agricoltura Socio-sanitario Industria-terziario

SETTORE DI INTERESSE PREVALENTE

Lavoro Sistema economico

Progetto nazionale Progetto regionale Atto normativo L. n. 93 del 23/03/2001 Esigenze amministrative

ORIGINE LAVORO

Altro

Page 123:  · 2 A cura di Marcella Bonvini Hanno collaborato: per il Settore Welfare, lavoro e formazione professionale Elena Bensi per il Servizio Marketing, turismo, sport e cultura Daniela

123

Osservatorio Provinciale Rifiuti - Scheda 3 SEZIONE 2: CARATTERISTICHE DEL LAVORO A. Sdi/Sda

FENOMENO OGGETTO DI

OSSERVAZIONE Rifiuti Speciali

UNIVERSO DI RIFERIMENTO Soggetti tenuti alla presentazione della dichiarazione MUD ai sensi del D.Lgs. 152/2006 e s.m.i.

UNITA' DI RILEVAZIONE Aziende ESAUSTIVA/CAMPIONARIA Esaustiva X Campionaria

PERIODICITA’ Annuale

ANNO DI INIZIO 2001

PERIODO DI RIFERIMENTO Anno (dati al 31/12)

Comunale X Provinciale Regionale

LIVELLO TERRITORIALE

MINIMO DI RIFERIMENTO

Altro

Elementari nominativi X Elementari anonimi Sensibili

TIPOLOGIA DATI RILEVATI

Aggregati BANCA DATI DI

MEMORIZZAZIONE Files Access MUD memorizzati su server Arpa

SW UTILIZZATI Ecomud

SONO PREVISTE ELABORAZIONI DEI DATI Si X No

SEZIONE 3: DIFFUSIONE DEI RISULTATI L’ATTIVITA’ ORIGINA RISULTATI CHE SONO DIFFUSI Si X No

Comunicato stampa Pubblicazione Supporto elettronico Banca dati accessibile ad utenti esterni Sito web X

MODALITA’ DI DIFFUSIONE

DEI RISULTATI

Altro

www.arpa.emr.it/piacenza/opr Indirizzi siti web di

pubblicazione www.provincia.pc.it (nella sezione “Ambiente”)

Page 124:  · 2 A cura di Marcella Bonvini Hanno collaborato: per il Settore Welfare, lavoro e formazione professionale Elena Bensi per il Servizio Marketing, turismo, sport e cultura Daniela

124

Osservatorio Provinciale Rifiuti - Scheda 4 SEZIONE 1: ANAGRAFICA

STRUTTURA TITOLARE SERVIZIO AMBIENTE ED ENERGIA – OSSERVATORIO PROVINCIALE RIFIUTI

STRUTTURE/ENTI

PARTECIPANTI

Arpa ER – Sezione di Piacenza (gestisce l’Osservatorio Provinciale Rifiuti)

DENOMINAZIONE

DELL’ATTIVITA’ Elaborazione dati rifiuti speciali

Istat Regione Emilia Romagna Provincia X

ENTE TITOLARE

Altro

Sdi – statistiche da indagine Sda – statistiche da fonte amministrativa Sde – statistiche derivate o rielaborazioni X Sis – sistema informativo statistico

TIPO DI ATTIVITA’

Stu – studio progettuale

DESCRIZIONE SINTETICA L’attività consiste nell’elaborazione e diffusione di dati e informazioni sulla produzione e sulla gestione dei rifiuti speciali nella provincia di Piacenza.

Popolazione Ambiente X Istruzione/ cultura Agricoltura Socio-sanitario Industria-terziario

SETTORE DI INTERESSE PREVALENTE

Lavoro Sistema economico

Progetto nazionale Progetto regionale Atto normativo Esigenze amministrative

ORIGINE LAVORO

Altro Finalità dell’Osservatorio Provinciale Rifiuti

Page 125:  · 2 A cura di Marcella Bonvini Hanno collaborato: per il Settore Welfare, lavoro e formazione professionale Elena Bensi per il Servizio Marketing, turismo, sport e cultura Daniela

125

Osservatorio Provinciale Rifiuti - Scheda 4 SEZIONE 2: CARATTERISTICHE DEL LAVORO B. Sde

FENOMENO OGGETTO DI

OSSERVAZIONE Rifiuti Speciali

Rilevazione/Indagine Rilevazione dati Rifiuti Speciali

Fonte esterna ORIGINE DEI DATI

ELABORATI Procedura amministrativa

UNITA' DI ELABORAZIONE Aziende

PERIODICITA’ DELLE ELABORAZIONI Annuale

ANNO DI INIZIO ELABORAZIONI 2002

PERIODO DI RIFERIMENTO Anno (dati al 31/12)

Comunale X Provinciale Regionale

LIVELLO TERRITORIALE

MINIMO DI ELABORAZIONE

Altro BANCA DATI DI

MEMORIZZAZIONE Files Access MUD memorizzati su server Arpa

SW UTILIZZATI Ecomud

METODOLOGIA STATISTICA Statistica descrittiva

SEZIONE 3: DIFFUSIONE DEI RISULTATI L’ATTIVITA’ ORIGINA RISULTATI CHE SONO DIFFUSI Si X No

Comunicato stampa Pubblicazione on line X Pubblicazione cartacea Supporto elettronico Banca dati accessibile ad utenti esterni Sito web X

MODALITA’ DI DIFFUSIONE

DEI RISULTATI

Altro

www.arpa.emr.it/piacenza/opr Indirizzi siti web di

pubblicazione www.provincia.pc.it (nella sezione “Ambiente”)

I rifiuti speciali in Provincia di Piacenza – Anni 2008, 2009 e 2010 Titoli delle pubblicazioni

Page 126:  · 2 A cura di Marcella Bonvini Hanno collaborato: per il Settore Welfare, lavoro e formazione professionale Elena Bensi per il Servizio Marketing, turismo, sport e cultura Daniela

126

Osservatorio Commercio - Scheda 1 SEZIONE 1: ANAGRAFICA STRUTTURA

RESPONSABILE SETTORE SVILUPPO ECONOMICO – OSSERVATORIO DEL COMMERCIO

STRUTTURE/ENTI

PARTECIPANTI

DENOMINAZIONE

DELL’ATTIVITA’ Banca dati delle Botteghe storiche della provincia di Piacenza

Istat Regione Emilia Romagna Provincia X

ENTI TITOLARI

Altro

Sdi – statistiche da indagine Sda – statistiche da fonte amministrativa X Sde – statistiche derivate o rielaborazioni Sis – sistema informativo statistico

TIPO DI ATTIVITA’

Stu – studio progettuale

DESCRIZIONE SINTETICA Creazione di una banca dati delle botteghe storiche iscritte presso gli albi comunali.

Popolazione Ambiente Istruzione/ cultura Agricoltura Socio-sanitario Industria-terziario X

SETTORE DI INTERESSE PREVALENTE

Lavoro Sistema economico

Progetto nazionale Progetto regionale Atto normativo DEL. G.P. 470 del 17.09.2008 Esigenze amministrative

ORIGINE LAVORO

Altro

Page 127:  · 2 A cura di Marcella Bonvini Hanno collaborato: per il Settore Welfare, lavoro e formazione professionale Elena Bensi per il Servizio Marketing, turismo, sport e cultura Daniela

127

Osservatorio Commercio - Scheda 1 SEZIONE 2: CARATTERISTICHE DEL LAVORO A. Sdi/Sda

FENOMENO OGGETTO DI

OSSERVAZIONE Botteghe storiche iscritte nei relativi albi comunali.

UNIVERSO DI RIFERIMENTO Attività commerciali e artigiane della Provincia

UNITA' DI RILEVAZIONE Uffici Commercio dei Comuni della Provincia

ESAUSTIVA/CAMPIONARIA Esaustiva X Campionaria

PERIODICITA’ Semestrale

ANNO DI INIZIO 2009

PERIODO DI RIFERIMENTO Anno solare

Comunale X Provinciale Regionale

LIVELLO TERRITORIALE

MINIMO DI ELABORAZIONE

Altro

Elementari nominativi X Elementari anonimi Sensibili

TIPOLOGIA DATI RILEVATI

Aggregati BANCA DATI DI

MEMORIZZAZIONE Banca dati Botteghe Storiche

SW UTILIZZATI Access

SONO PREVISTE ELABORAZIONI DEI DATI Si X No

SEZIONE 3: DIFFUSIONE DEI RISULTATI L’ATTIVITA’ ORIGINA RISULTATI CHE SONO DIFFUSI Si X No

Comunicato stampa Pubblicazione X Supporto elettronico Banca dati accessibile ad utenti esterni X Sito web

MODALITA’ DI DIFFUSIONE

DEI RISULTATI

Altro

www.provincia.pc.it Indirizzi siti web di

publicazione

Page 128:  · 2 A cura di Marcella Bonvini Hanno collaborato: per il Settore Welfare, lavoro e formazione professionale Elena Bensi per il Servizio Marketing, turismo, sport e cultura Daniela

128

Osservatorio Commercio - Scheda 2 SEZIONE 1: ANAGRAFICA STRUTTURA

RESPONSABILE SETTORE SVILUPPO ECONOMICO – OSSERVATORIO DEL COMMERCIO

STRUTTURE/ENTI

PARTECIPANTI Settore Agricoltura

DENOMINAZIONE

DELL’ATTIVITA’ Banca dati dei Beneficiari contributi

Istat Regione Emilia Romagna Provincia X

ENTE TITOLARE

Altro

Sdi – statistiche da indagine Sda – statistiche da fonte amministrativa X Sde – statistiche derivate o rielaborazioni Sis – sistema informativo statistico

TIPO DI ATTIVITA’

Stu – studio progettuale

DESCRIZIONE SINTETICA Creazione di una banca dati sui finanziamenti concessi a favore delle imprese del territorio.

Popolazione Ambiente Istruzione/ cultura Agricoltura X Socio-sanitario Industria-terziario X

SETTORE DI INTERESSE PREVALENTE

Lavoro Sistema economico X

Progetto nazionale Progetto regionale Atto normativo Esigenze amministrative

ORIGINE LAVORO

Altro Progetto provinciale

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129

Osservatorio Commercio - Scheda 2 SEZIONE 2: CARATTERISTICHE DEL LAVORO A. Sdi/Sda

FENOMENO OGGETTO DI

OSSERVAZIONE

Finanziamenti concessi da parte della Provincia alle imprese del territorio.

UNIVERSO DI RIFERIMENTO Imprese del territorio

UNITA' DI RILEVAZIONE Impresa

ESAUSTIVA/CAMPIONARIA Esaustiva X Campionaria

PERIODICITA’ Annuale

ANNO DI INIZIO 2012

PERIODO DI RIFERIMENTO Anno solare

Comunale X Provinciale Regionale

LIVELLO TERRITORIALE

MINIMO DI ELABORAZIONE

Altro

Elementari nominativi X Elementari anonimi Sensibili

TIPOLOGIA DATI RILEVATI

Aggregati BANCA DATI DI

MEMORIZZAZIONE

Banca dati dei beneficiari di contributi/agevolazioni concessi dalla Provincia

SW UTILIZZATI Access

SONO PREVISTE ELABORAZIONI DEI DATI Si X No

SEZIONE 3: DIFFUSIONE DEI RISULTATI L’ATTIVITA’ ORIGINA RISULTATI CHE SONO DIFFUSI Si X No

Comunicato stampa Pubblicazione Supporto elettronico

Banca dati accessibile ad utenti esterni

Sito web

MODALITA’ DI DIFFUSIONE

DEI RISULTATI

Altro X

Indirizzo sito web di pubblicazione