Post on 21-Jul-2016
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COSTA TIRRENICA MESSINA,29 GIUGNO - 4LUGLIO
A MAGGIO LE PRIME ROSE
CANALE YOUTUBE“ Fipav Messina:
Interviste Kinderiadi 2015
Il 6 novembre ha preso il via
la messa in rete delle intervi-
ste ai rappresentanti del no-
stro Comitato.
Il canale youtube dove è pos-
sibile seguire le videointervi-
ste è Fipav.MEdia
Newsletter
02-05-2015
n.31 anno III
Tel.: 090/363049
Fax: 090/5728514
E-mail: info@fipavmessina.it
S.S. 114 km 4.160 - Palazzo "Orione" interno 23
Sommario:
Giuseppe Lomurno,
presidente
Fipav Umbria
“Le Kinderiadi sono la linfa del volley”
Enzo Santomassimo,
presidente Fipav
Basilicata
“Passiamo con gioia il testimone alla Sicilia”
P. 2
P.3
SERIE B1, B2, C e D
Rassegna stampa
Pp 4-9
Sarà un maggio da “leoni e leonesse”
per il volley del nostro territorio. La
scorsa settimana le ragazze del Messina
Volley hanno ottenuto con due settimane
d’anticipo la permanenza in B2 vincendo il derby in casa delle cugine d’oltre Stretto del Gallico. Un successo che
racchiude una filosofia vincente che
appartiene a molte squadre della nostra
provincia: vincere con le proprie forze e
con i talenti fatti in casa. Quel “Made in Messina” che è alla base dell’operatività
del Comitato presieduto da Antonio
Lotronto e che ha come suo portavoce a
Palermo il consigliere Alessandro Zurro.
“Siamo convinti che il lavoro fatto in questi anni per far crescere tecnici e
atleti nostrani sia l’unica strada percorri-bile per darci basi solide - ha ricordato
Zurro -; il volley messinese è in crescita,
riceviamo ogni giorno conferme in tal
senso e siamo felici di questa prima
semina i cui frutti si stanno già vedendo
con gli exploit delle nostre formazioni”.
FA PIU’ RUMORE UN ALBERO CHE CADE DI UNA FORESTA CHE CRESCE: MOLTO SILENZIOSA-MENTE, MA CON DETERMINAZIONE, IL VOLLEY MESSINESE STA PRENDENDO SPAZI CHE PRIMA ERANO PREROGATIVE DI ALTRE REALTA’ SPORTIVE. CON LE PROPRIE FORZE E TANTI GIOVANI TALENTUOSI LE SOCIETA’ DEL NOSTRO TERRITORIO SI STANNO PORTANDO AVANTI SCALANDO LE CLASSIFICHE REGIONALI. IN SERIE C (SIA MASCHILE CHE FEMMINILE) IL DOMINIO DI BROLO, LETOJANNI, SAVIO, NINO ROMANO E CRESCI IN RETE E’ MOTIVO DI GRANDE ORGOGLIO. IN B2 SANTA TERESA RIVA CI FA SOGNARE, REGALANDOCI GRANDISSIME EMOZIONI, MENTRE NOMA E MESSINA DIMOSTRANO CHE I PROGETTI SERI SONO SEMPRE FELICEMENTE VINCENTI.
Il Messina Volley festeggia la B2 dopo il vittorioso derby con Gallico
Sono campi, quelli delle Kinderiadi,
in cui si esibiscono pezzi di futuro.
Un’occasione unica, un punto di osser-vazione privilegiato, che va oltre la
copertura mediatica e la facilità di
spostamento delle quali può godere
l’iperconnesso uomo moderno. “Le Kinderiadi sono un momento di
qualificazione. Oggi puoi osservare i giovani
senza troppi problemi: con i media, intanto,
e poi con gli spostamenti vari che i direttori
sportivi e gli allenatori fanno frequentemen-
te. Ma c’è una differenza sostanziale con il Trofeo delle Regioni, perché questa manife-
stazione è sempre un momento in cui le
squadre in campo danno il meglio di sé. Una
vetrina tecnico-agonistica d’eccellenza, una competizione che, rivolgendosi a una precisa
fascia di età, giochi solo una volta nella vita.
Qualcuno ha avuto la fortuna di giocarla
due volte, ma è raro. A prescindere da tutto,
una cosa è chiara: questa è un’esperienza che, una volta vissuta, non può essere mai
dimenticata”.
no disattese”. Il turismo sportivo?
“E’ un po’ come il turismo religioso, scientifico, d’arte: una delle tante sfaccetta-ture di questa mole economica che genera
un PIL superiore al 12%. Questo vuol dire
che ci troviamo di fronte ad un segmento
che va cavalcato. Nel caso specifico, migliaia
di persone tra atleti, tecnici e genitori posso-
no diventare sponsor del luogo in cui vivono
i cinque giorni della manifestazione. In
Sicilia, poi, questo discorso vale doppiamen-
te. Una terra che visito ormai da tantissimi
anni, e dove, ogni volta, faccio nuove scoper-
te. Certo, il trofeo, per quanto sia ormai
mediamente rodato da un punto di vista
organizzativo, in alcune edizioni ha eviden-
ziato un exploit in termini di qualità dell’ac-coglienza o dell’organizzazione; in altre, invece, sono emersi diversi punti critici,
legati spesso a capacità organizzative non
ottimali. Ma non è semplice, perché ci sono
migliaia di persone da accogliere, ma la
Sicilia, in questo, non è seconda a nessuno”.
Messina - Valorizza-
zione, a partire dal primo
anello della catena.
Espressione della base del
miglior volley su scala
nazionale. Dentro queste
due frasi c’è tutto il modo d’intendere il Trofeo delle Regioni da parte di Giu-
seppe Lomurno, presiden-
te della Fipav Umbria.
Che dipinge, anticipando-
li, i contorni di una mani-
festazione che è una sfera
di cristallo dentro la quale
scorre la linfa futura della
pallavolo. In mezzo a cen-
tinaia di atleti, ci sono,
quasi sempre, decine di
campioni di domani. Per-
ché le Kinderiadi sono un
salto in avanti, il pulsante
premuto di una macchina
del tempo che non delude
mai. Ma c’è una differenza sostanziale con il momen-
to in cui questi ragazzi
saranno fiori già sbocciati:
oggi, giocano solo spinti
dalla voglia di giocare.
Menti sgombre, passione, amore per
lo sport. Sorrisi. Un laboratorio del
volley italiano che funziona senza in-
toppi da oltre 30 anni, e che quest’anno atterrerà in Sicilia per rinnovarsi in
un contesto sospeso tra il mito e la ma-
gia.
“La Sicilia è abituata a fare grandi even-ti come il Trofeo delle Regioni, che per la
federazione è un po’ il fiore all’occhiello e sicuramente uno degli eventi più importanti
della stagione vollistica italiana. E’ un pro-getto promozionale, ma al contempo di qua-
lificazione della pallavolo italiana. Mi dico-
no che in passato la Sicilia abbia organizza-
to le Kinderiadi in modo eccellente, quindi
sono certo che quest’anno saprà ripetersi. I vertici del comitato Fipav Messina peraltro
hanno ottime capacità organizzative e sono
grandi conoscitori della pallavolo. Quindi
ritengo che le aspettative, sia da un punto
di vista di ricettività turistica che su un
piano strettamente agonistico, non verran-
Pagina 2 Volley in ME magazine - 02 Maggio 2015
FIPAV MESSINA - KINDERIADI 2015
Giuseppe Lomurno: “Le Kinderiadi sono la linfa del volley” Il presidente Fipav dell’Umbria: “Un evento difficile da organizzare ma la Sicilia ha sempre
dimostrato di essere avanti e Messina mette in campo uno staff e dirigenti molto capaci”
Una scommessa vincente qulla di puntare sulla costa tirrenica messinese che saprà
valorizzare il progetto promozionale del Torneo delle Regioni. In passato la Sicilia ha
organizzato le Kinderiadi in modo eccellente, quindi sono certo che dopo 23 anni saprà
ripetersi e sarà per tanti giovani una vetrina tecnico-agonistica indimenticabile.
di Piero Rizzo
Il presidente della Fipav Umbria, Giuseppe Lomurno
Pagina 3 Volley in ME magazine - 02 Maggio 2015
Enzo Santomassimo: “Passiamo con gioia il testimone ” Il presidente Fipav della Basilicata, che ha ospitato l’ultima edizione delle kinderiadi, ha vissuto
prima da allenatore, quindi da osservatore del Cqn ed infine da dirigente, una kermesse “magica”
“L’edizione organizzata nella costa jonica è stato un vero successo e sono molto contento di questa staffetta con la Sicilia ed in particolare con la provincia di Messina:
mi sento onorato di essere colui che siglerà questo passaggio, convinto che sarà
un’edizione importante e interessante, realizzata in uno scenario di altissimo livello”.
di Piero Rizzo
Messina - Come un amore folgorante. Un
torneo che in lui crea assuefazione, che fa
sprigionare sentimenti arcaici, che crea di-
pendenza.
Enzo Santomassimo ama le Kinderia-
di, manifestazione che ha organizzato
l’anno scorso da presidente Fipav della Basilicata. Un ricordo troppo recente
per non generare emozioni a cascata,
solo a parlarne.
“La mia è una visione forse sbilanciata, perché di parte. Io sono un innamorato del
Trofeo delle Regioni, un evento che ho vissuto
da allenatore, da osservatore del CQN e da
dirigente. Questa manifestazione è un po’ come una droga: crea assuefazione, perché
una volta vissuta non puoi farne più a meno.
Momenti di fascino puro, che abbinano l’a-spetto partecipativo con quello agonistico.
Sintesi per nulla semplice da trovare in altre
circostanze. Qui trovi atleti che puntano all’o-biettivo agonistico, certo, ma che in larga
parte sono contenti di partecipare, di dare il
meglio di se stessi, non necessariamente per
ottenere risultati, ma per un secondo fine
legato esclusivamente alla gioia di vivere
l’evento da protagonista. Questa è una festa, una passerella che s’inserisce in un’atmosfera particolare, per certi versi magica. Penso alla
cerimonia inaugurale o a quella della premia-
zione: passaggi sempre molto coinvolgenti,
durante i quali impieghi ore a stringere mani
e a dare baci ad amici che non incontri da
tempo. Sicuramente è un momento di forte
aggregazione, per i ragazzi e per i dirigenti,
tra i quali si instaurano rapporti che magari
poi durano nel tempo. L’elemento aggregati-vo, di certo, è un aspetto che poi ha riflessi
nel tempo. Qui i ricordi non sono solo di chi
vince il trofeo, ma di tutti coloro i quali vi
partecipano”. Aggregazione sociale, certo. Ma per
Santomassimo non vanno trascurate le
componenti più intrinsecamente legate
al campo.
“Questa è una vetrina importante anche dal punto di vista tecnico-agonistico, perché
comunque, in un modo o nell’altro, al Trofeo delle Regioni ci sono i migliori atleti d’Italia della categoria, che si presentano all’evento dopo aver fatto un certo rodaggio e con una
buona preparazione alle spalle. In queste
sfide, l’atleta ha peraltro la possibilità di vivere scontri diretti che possono permettergli
di capire quale sia il livello tecnico delle varie
regioni. L’evento è un momento importante di qualità a confronto”.
Passaggio obbligato, per Santomassi-
mo, sull’esperienza vissuta lo scorso an-no.
“Per noi si è presentata un’occasione che dovevamo sfruttare necessariamente. Non
solo per l’evento sportivo in sé, ma perché potevamo aprire all’esterno un territorio me-diamente poco conosciuto. Ecco perché abbia-
mo scelto di organizzarlo sulla costa jonica,
un polo che sta vivendo una grande espansio-
ne turistica, con la nascita costante di strut-
ture interessanti che possono vantare una
grande ricettività. I numeri hanno poi fatto (e
detto) tutto il resto. Siamo rimasti molto sod-
disfatti dell’impatto che ha avuto sul territo-rio, anche perché la nostra regione è una
realtà che ancora oggi fatica a far conoscere e
a far esplodere le proprie caratteristiche turi-
stico-culturali. La Sicilia? Ho vissuto in prima
persona manifestazioni organizzate nell’isola e so di certo che il livello organizzativo sarà
curato nei minimi dettagli. Sono molto con-
tento di questa staffetta, di passare il testi-
mone alla Sicilia, alla provincia di Messina, e
mi sento onorato di essere il testimone di
questo passaggio, convinto che sarà un’edizio-ne importante e interessante, realizzata in
uno scenario di altissimo livello. Obiettivi per
la nostra rappresentativa? Per noi ben figura-
re vuol dire concludere il torneo senza avere
rimpianti. Non abbiamo ambizioni particolari
legate alla classifica e nello specifico alle pri-
me posizioni della classifica. Speriamo solo di
dare il massimo di quello che possiamo dare,
sapendo che un po’ per la struttura del tor-neo, un po’ per quella che è la nostra colloca-zione tecnica nel ranking nazionale, giochia-
mo sicuramente nella seconda fascia, quindi
cercheremo di ottenere un obiettivo rapporta-
to a quelle che sono le nostre possibilità. Se
riuscissimo ad evitare il girone degli ultimi,
per noi già sarebbe un risultato importante”.
Il presidente della Fipav Basilicata, Enzo Santomassimo
Pagina 4 Volley in ME magazine - 02 Maggio 2015
RASSEGNA STAMPA
27 aprile
Comitato Provinciale Fipav Messina
Volley in ME magazine - 02 Maggio 2015 Pagina 5
RASSEGNA STAMPA
27-28 aprile
Pagina 6 Volley in ME magazine - 02 Maggio 2015
RASSEGNA STAMPA
27—28 aprile
Volley in ME magazine - 02 Maggio 2015 Pagina 7
RASSEGNA STAMPA
28--29 aprile
Pagina 8 Volley in ME magazine - 02 Maggio 2015
RASSEGNA STAMPA
28-29 aprile
Volley in ME magazine - 02 Maggio 2015 Pagina 9
RASSEGNA STAMPA
29 aprile
Pagina 8 Volley in ME magazine - 02 Maggio 2015
RASSEGNA STAMPA
29-30 aprile, 1 maggio
S.S. 114 km 4.160 - Palazzo
"Orione" interno 23
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Fax: 090/5728514
E-mail: info@fipavmessina.it
Volley in Me
Fipav comitato
provinciale Messina