Volleyinme n.47 04.02.2016

QUALIFICAZIONE PROVINCIALE - LE DUE GIORNATE PER LA SELEZIONE FEMMINILE

TROFEO “PICCIURRO” 2016

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04-02-2016

n.47 anno IV

Tel.: 090/363049

Fax: 090/5728514

E-mail: [email protected]

S.S. 114 km 4.160 - Palazzo "Orione" interno 23

Sommario:

CF: SANTO STEFANO -

POL. NINO ROMANO

“DERBY CHAMPAGNE”

CM: BARCELLONA –PARTINICO, SPETTA-

COLO ASSICURATO

CM: SFIDA SALVEZZA

TRA CSI MILAZZO E

SALUSPORT, IN PA-

LIO PUNTI PESANTI

RASSEGNA STAMPA

B1, B2, C, D

P.2-3

P.4

P.5

P.7

Il Cqp Fipav Messina presenta un percorso di valutazione tecnico-fisica delle atlete che verranno convocate per far parte della selezione provinciale peloritana impegnata al “Memorial Picciurro” 2016. Primo appuntamento nella palestra Juvara il 4 Febbraio alle ore 15 quindi, per le atlete della zona Tirrenica, stage a Barcellona il 12 febbraio alle ore 16.30.

#laschiacciata

La formula migliore per

conoscere “live” i giovani più promettenti

Tanto lavoro per il nuovo re-

sponsabile Cqp Francesco Tri-

marchi che ha sposato con un

“pieno di idee” il nostro proget-to per valorizzare i giovani

talenti del volley messinese.

Saranno due giornate intense,

con tutto lo staff tecnico del

comitato impegnato a visionare

e selezionare le atlete migliori.

Antonio Lotronto, Fipav Messina

Canale FipavME.dia

Il responsabile Cqp Francesco Trimarchi

SANTO STEFANO-NINO ROMANO, DERBYSSIMO Sabato al “Palaceramica” la sfida tra due formazioni guida per il volley messinese: le

padrone di casa sono meritatamente in testa al campionato e non possono più nascondersi

Pagina 2 Volley in ME magazine - 4 Febbraio 2016

FIPAV MESSINA

di Piero Rizzo

Coach Peppe Romeo: “Ad inizio stagione non pensavamo di poter viaggiare a questi ritmi e chiudere il girone d’andata da capolista, abbiamo dimostrato tanto carattere anche in Coppa Sicilia dove faremo di tutto per arrivare in finale, proprio come due

anni fa. Abbiamo costruito una squadra per riaccendere l’entusiasmo tra i nostri tifosi”

Si alza il sipario sul girone di ritorno di

Serie C femminile. In vetta l’equilibrio è totale, ed è probabile che il trend sarà que-

sto fino alle ultimissime battute del torneo.

Davanti a tutti sempre il Santo

Stefano.

La squadra del coach Peppe

Romeo ha messo un altro tassello

importante in una stagione in cui

sta raccogliendo risultati e soddisfa-

zioni.

L’ultima delle quali è arrivata la scorsa settimana, quando la com-

pagine nebroidea ha staccato il

ticket di accesso alle semifinali di

Coppa Sicilia.

Mister Romeo gongola, ma

vuole andare fino in fondo: “La Coppa Sicilia è un trofeo che va

affrontato con la consapevolezza che

si tratta di una vetrina importante,

un trofeo che ti permette di metterti

in luce contro realtà sportive che in

campionato non puoi incontrare,

all’interno di un panorama più ampio. Due anni fa siamo arrivati

in finale, quantomeno vorremmo rivivere

quell’emozione”. Nessun sovraccarico, però. Il coach

stefanese non ritiene che l’impegno su due fronti possa alla lunga incidere

sulla condizione del suo roster:

“É una competizione calendarizzata in modo ottimale nell’arco della stagione. Un trofeo che permette alle squadre di mettersi

in gioco subito, a inizio stagione, e che poi, a

passaggio di turno acquisito, ti garantisce

una certa continuità per evitare di spezzare

il ritmo”.

Il Santo Stefano vola alto, nono-

stante l'ipotesi del salto in B non fosse

nemmeno contemplata alla vigilia del-

la stagione:

“Non ci aspettavamo di poterci trovare lassù in alto in questo momento della sta-

gione. Certo, eravamo consapevoli di avere

una buona squadra, ma in prospettiva pen-

savamo ad un torneo in cui avremmo fatto

maggiore fatica. Viviamo di settimana in

settimana, senza pensare a quello che po-

trebbe succedere a fine stagione. Parlare di

programmazione per un’eventuale campio-

nato in B, adesso, sarebbe inutile. Questa

non è una squadra costruita per vincere il

campionato, ma per riaccendere la fiamma

di un movimento che si era bruscamente

spenta lo scorso anno. Il cammino fatto fino

ad oggi ci riempie d’orgoglio, come negarlo. Ma per noi, quest’anno, il vero obiettivo era ripartire”.

Prossima tappa contro la Nino Ro-

mano, una delle uniche due squadre

contro le quali il Santo Stefano è uscito

sconfitto:

CONTINUA A PAGINA 3

TANTA VOGLIA DI RIVINCIATA, SARA’ UNA GRANDE SFIDA All’andata, contro un Santo Stefano ancora in “costruzione”, si aggiudicò a sorpresa il

match la Nino Romano di Mauro Maccotta, adesso è più difficile ripetere l’impresa

SEGUE DA PAGINA 2

“Era la prima giornata di campionato. Ci siamo presentati con una serie di assenze per

infortunio e con una squadra che - come la

loro - doveva ancora prendere forma. Sarà

una sfida ardua, contro un’ottima squadra, ben allenata, ben disposta in campo, frutto di

una delle migliori società dell’intera Sicilia da un punto di vista gestionale. Alla Nino

Romano c’è un bel movimento tecnico-

organizzativo serio, un ambiente che conosce

in profondità la pallavolo. La classifica non

rispecchia il loro reale valore: hanno pagato a

caro prezzo i tanti infortuni stagionali”. In effetti, la classifica della Nino

Romano non può far dormire sonni

tranquilli ai vertici della società mamer-

tina. La squadra è a due punti dalla zo-

na caldissima, nettamente indietro ri-

spetto a quelle che erano le sensazioni

degli addetti ai lavori inizio stagione.

Il presidente Maurizio Lo Duca non

nasconde la preoccupazione, ma riserva

parole fiduciose per la sua squadra:

“Classifica che preoccupa, ma della quale le ragazze hanno piena consapevolez-

za. Stanno lavorando bene e sanno che ogni

punto messo in cascina sarà fondamentale

nella corsa verso la salvezza. Abbiamo gettato

alle ortiche una serie di occasioni, penso alla

partita contro Giarre o a quella contro il Sa-

vio. Errori frutto dell’inesperienza di un ro-ster giovane, che dovrà lavorare per sopperire

ad alcune lacune”. L’ultima sconfitta delle milazzesi

contro la Liberamente Acicatena. 3-0,

una sentenza:

“Loro hanno ritrovato il giusto ritmo dopo il cambio d’allenatore. Noi abbiamo sbagliato parecchio in fase difensiva, e siamo stati pu-

niti”. Al ritorno, però, la ruota potrebbe

girare, anche perché la squadra ha pro-

seguito il suo lavoro anche durante la

pausa. Nessuna sosta:

“Dobbiamo raggiungere il prima possibile la salvezza, stiamo lavorando sodo per cerca-

re di capire dove intervenire per rimetterci in

carreggiata da subito. D’altra parte, però, il settore giovanile ci sta dando grandi soddi-

sfazioni”. Alla prima puntata del girone di

ritorno, trasferta insidiosa contro il

Santo Stefano, attualmen-

te al comando della gra-

duatoria:

“Probabilmente avranno un po’ il dente avvelenato a causa della sconfitta rime-

diata all’andata. Conosciamo perfettamente il valore delle

nostre avversarie - ammette

Lo Duca - ma di certo andre-

mo a giocarci la nostra parti-

ta, convinti di poter fare una

grande prestazione. Di certo

non ci presenteremo nelle

vesti di vittima sacrificale,

anche perché le motivazioni,

quando incontri la capolista,

sono sempre amplificate. Io

dico che non bisogna dare

nulla per scontato. Siamo

sfavoriti, sulla carta, ma

sappiamo anche che la corsa

verso la salvezza va fatta su

altre squadre e che sono altre

le sfide che bisognerà vincere

obbligatoriamente. A inizio stagione - conclu-

de il presidente - in tanti ci accreditavano tra

le squadre che avrebbero fatto un campionato

di vertice. Noi, invece, siamo sempre stati

consapevoli del nostro reale obiettivo, cioè la

salvezza, considerato, soprattutto, che abbia-

mo rinnovato di un buon il 50% il nostro

roster”.


FIPAV MESSINA

Il presidente Maurizio Lo Duca: “Dobbiamo dimenticare l’exploit della prima giornata, per tirarci fuori dalla zona calda della classifica siamo chiamati a fare punti anche contro una “grande” del torneo. Tante le occasioni gettate alle ortiche per mettere al sicuro il campionato, ma ora è inutile

recriminare, siamo una formazione giovane che molto spesso commette errori per inesperienza

Il presidente della Polisportiva Nino Romano, Maurizio Lo

Duca, in basso la formazione guidata da Mauro Maccotta


BARCELLONA-PARTINICO, LO SPETTACOLO E’ ASSICURATO I messinesi sono in seconda posizione e la vetta dista solo 4 lunghezze, sognare è possibile anche perché la capolista Capaci sembra aver perso lo smalto iniziale

I barcellonesi vogliono continuare il trend positivo delle ultime giornate anche contro

una squadra tosta come il Partinico che ha già fatto molto bene fuori casa. Il coach dei

palermitani Lunetto: “Sarà una bella partita”. Il tecnico del Longano Fazio: “Affron-

teremo l’incontro con la solita determinazione, i nostri ragazzi hanno tanta personalità”

di Donatella Donato

Messina - Seconda posizione in

classifica, a sole quattro lunghezze

dalla prima.

L’Ottica Sottile Barcellona arriva da un filotto positivo che la stanno

avvicinando sempre di più alla capoli-

sta Capaci.

Domenica lo scontro, in casa,

contro la Pallavolo Partinico. Non

sarà di certo un match facile con-

tro una squadra, quella di mister

Lunetto, che fuori casa ha un

trend positivo.

“Partinico è una squadra tosta. –

afferma il presidente, Giuseppe Fazio

– E’ il secondo anno che la incontria-mo ed è un avversario davvero ostico.

Veniamo da un momento positivo e

vogliamo continuare a fare bene. A noi

interessa affrontare ogni partita con

la determinazione di sempre, come se

fosse una finale, se l’avversario sarà più bravo gli batteremo le mani, vice-

versa cercheremo di portare a casa il

massimo del risulato”. La Pallavolo Partinico ha come

obiettivo il manteni-

mento della categoria,

ma per Barcellona non

sarà una partita sem-

plice:

“L’Ottica Sottile Barcel-lona ha un buon gruppo. –

commenta mister France-

sco Lunetto – Andiamo a

giocare lì in un momento

favorevole per loro, ma

cercheremo di fare la no-

stra partita. Loro ci cono-

scono bene e sanno che la

maggior parte delle partite

le abbiamo vinte in trasfer-

ta. Credo proprio che sarà

una bella partita”. Obiettivi diversi per

le due compagini. Bar-

cellona vuole provare

ad arrivare fino

in fondo senza

nascondere l’am-bizione della pro-

mozione:

“Il nostro obiet-tivo, in linea di

massima, è quello

di fare meglio

dell’anno preceden-te. L’anno scorso siamo arrivati ter-

zi, quest’anno vor-remmo arrivare

come minimo ai

play off. – sottoli-

nea Fazio – Ci fa-

rebbe piacere af-

frontare la B2 e se

dovessimo conqui-

starla faremo di

tutto per affrontar-

la al massimo”. Partinico vuole,

invece, mantene-

re la categoria:

“Attualmente la B non ci interessa, ci

vorrebbero troppi

soldi e per ora non

abbiamo degli

sponsor che posso-

no aiutarci”. Dunque, per tut-

ti gli amanti del

volley appunta-

mento alle 19 alla

palestra “Aia Scar-paci” di Barcellona lo spettacolo è as-

sicurato.

FIPAV MESSINA

I ragazzi della Pallavolo Partinico

SFIDA SALVEZZA TRA CSI MILAZZO E SALUSPORT Sabato alle 18,30 al palazzetto dello sport “Valverde” si affrontano due formazioni che nell’ultimo turno hanno dimostrato di non meritare l’attuale posizione in classifica, in palio punti pesantissimi

Messina - Un match

importante quello in pro-

gramma sabato alle 18,30

presso il Palazzetto dello

Sport “Valverde” di Milaz-zo. Il C.S.I Milazzo ospite-

rà tra le mura amiche, il

Salusport Club.

Le due compagini

occupano decima e no-

na posizione e proprio

sabato una delle due

potrebbe allontanarsi

dalla zona play out.

“Prepareremo la parti-ta come tutte altre, nella

speranza di far bene. –

questo il commento del

presidente del Salusport

Club, Antonino D’Anna –

Tutte e due abbiamo biso-

gno di punti ed è chiaro

che verremo a Milazzo con

la voglia di giocare una

buona gara e di raccogliere

qualcosa”. Anche il C.S.I. pre-

parerà al meglio la ga-

ra, come ci racconta il

tecnico Pippo Maio:

“Cerchiamo di fare del no-stro meglio, perché pur-

troppo l’impatto di que-st’anno non è stato bello,

sia per l’impianto sportivo, sia per

una serie di parten-

ze di atleti che sono

andati a studiare

fuori. Abbiamo do-

vuto ricomporre

l’organico, sembra che le cose vadano

un po’ meglio. E’ una partita diffici-

le, bisogna impat-

tarla bene fin dall’i-nizio”.

Un girone,

quello A del cam-

pionato di serie

C, davvero molto

e q u i l i b r a t o :

“Vogliamo uscire dalle zo-ne basse della classifica. –

ha continuato il presidente

D’Anna – Il potenziale c’è,

la squadra è nuova, e

chiaramente ci vuole un

po’ più di tempo per tro-vare l’assetto giusto”.

Anche coach Maio

è consapevole della

situazione in cui si

trova il Milazzo: “Ne siamo consapevoli. Cer-

chiamo in tutti i modi di

uscirne fuori. L’impegno è massimo da parte di

tutti, vediamo sabato

cosa ne verrà fuori”. Sarà dunque una vera

e propria battaglia saba-

to a Milazzo: si sfideran-

no due squadre che la

scorsa settimana hanno

conquistato punti pre-

ziosi contro le prime

della classe, e che non ci

stanno a restare immerita-

tamente in fondo alla clas-

sifica.


FIPAV MESSINA

di Donatella Donato

I ragazzi di mister Maio hanno i numeri per abbandonare l’ultimo posto in classifica e sfidano la squadra di Petralia Sottana che dista ad una sola lunghezza. Il presidente

della compagine ospite D’Anna: “Nella città del capo venderemo cara la pelle, sarà un match verità, chi perde resta con il cerino in mano ma la strada salvezza è ancora lunga

La squadra ed il presidente del Salusport, Antonino D’Anna


FIPAV MESSINA

RASSEGNA STAMPA

29 Gennaio - 4 Febbraio


RASSEGNA STAMPA


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Fipav comitato

provinciale Messina

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