VALUTAZIONE DELL'IMPATTO SANITARIO DI ALCUNI INQUINANTI AMBIENTALI

NEL COMUNE DI TERNI

dr. Armando Mattioli, dr. Ubaldo Bicchielli Dipartimento di Prevenzione, USL2

Umbria

( )

QUESTIONE INCENERITORI

Un loro contributo del 5% alle PM2,5

comporterebbe, nel lungo periodo,

un aumento stimabile di circa

8 morti l’anno,

con un intervallo di confidenza

(forchetta) compreso fra 2.7 e 14.0

Secondo le rilevazione Arpa* iniziate a settembre 2015 la radioattività misurata a Fabro è tra 0,1 e 0,4 microsievert/ora. Numeri preoccupanti, se si pensa che a Roma si registrano 0,04 microsv/h e che a Tokyo, dopo Fukushima, il livello medio era 0,25 microsv/h”.

La stampa riporta questa notizia

* Una relazione approfondita con elevate competenze professionali e tecnico-strumentali

La Protezione Civile italiana ha individuato sul tetto dell'Ambasciata di Tokyo un valore di radioattività di fondo pari a 0,04 microsievert/ora, decisamente inferiore rispetto a quello rilevato a Roma, dove i microsievert/ora sono 0,25.

Roma più radioattiva di Tokyo, ma è radioattività naturale 16 Marzo 2011