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- - I centri turistici pi importanti sono Sharm el-Sheikh, Dahab,
Hurghada e Marsa Alam. Il turismo impiega il 12% della forza lavoro
in Egitto. -I monumenti pi visitati sono le Piramidi, la Grande
Sfinge di Giza, il Tempio di Karnak e la Valle dei Re. -Si
esportano petrolio, gas naturale, cotone e datteri. V A, LICEO
CLASSICO " ADOLFO PANSINI", NAPOLI, A.S.2014-15
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- A una settimana dalla caduta di Ben Al, anche le piazze delle
citt egiziane si riempivano di manifestanti che chiedevano la fine
dello stato demergenza e le dimissioni del presidente Hosni Mubrak,
al potere da trentanni. Ad animare la protesta erano i giovani che
si erano politicizzati al di fuori dei partiti tradizionali, la
sinistra pi radicale pronta ad unirsi al movimento, i segmenti
democratici della classe media, ma anche gli operai e i piccoli
agricoltori.
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- V A, LICEO CLASSICO " ADOLFO PANSINI", NAPOLI, A.S.2014-15 Il
25 gennaio, giornata della collera indetta e propagandata sul web,
vedeva manifestare nelle piazze del Cairo decine di migliaia di
cittadini e pochi giorni pi tardi, il 28, imponenti manifestazioni
paralizzavano il centro della capitale, dove piazza Tahir diventava
lepicentro delle contestazioni.
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- V A, LICEO CLASSICO " ADOLFO PANSINI", NAPOLI, A.S.2014-15 Un
ruolo decisivo, in Tunisia, nei paesi arabi in rivolta, assumevano
i bloggers che promuovevano e coordinavano la rivolta informando in
tempo reale il mondo di quanto avveniva nei loro paesi. Attivisti
in piazza e sul web, i bloggers egiziani, tunisini, siriani,
yemeniti sono stati perseguitati, arrestati e uccisi, ma con la
loro azione hanno mostrato la potenza inarrestabile della rete e
gli usi molteplici cui questa si presta: nei loro paesi, infatti,
la rete stato il medium che ha consentito la formazione di
unopinione pubblica non controllata dai regimi, lo strumento che ha
alimentato un dibattito politico sempre pi libero e vivace.
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Nella notte del 27 gennaio, con unazione senza precedenti, il
presidente Mubarak ordinava il blackout di Internet nel paese,
riducendo quasi al silenzio la realt virtuale della protesta,
questa ha continuato a dilagare nelle strade e nei primi giorni di
febbraio ancora una volta piazza Tahrir diventata il centro di
grandi manifestazioni.
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- E un politico egiziano. E stato il quarto Presidente
dell'Egitto, carica che ha ricoperto per quasi trent'anni, a
partire dal 14 ottobre 1981 fino all'11 febbraio 2011. Mubrak stato
nominato vice-Presidente della Repubblica d'Egitto dopo una
brillante carriera militare svolta nei ranghi dell'aeronautica
egiziana, nella quale si distinse come generale durante la guerra
del Kippur. Assunse la Presidenza, succedendo al Presidente Anwar
al-Sdt, a seguito dell'assassinio di questi il 6 ottobre 1981.
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- V A, LICEO CLASSICO " ADOLFO PANSINI", NAPOLI, A.S.2014-15 Dopo
l'inizio delle sommosse popolari del 2011, il rais viene sottoposto
a forti pressioni da parte dei manifestanti e di alcuni governi
esteri perch rimetta il proprio mandato. La rivolta si inasprir,
prolungandosi in giorni di violenti scontri tra esercito e
manifestanti, arrivando a costringere alle dimissioni, l'11
febbraio 2011, il presidente, che raggiunger la su residenza a
Sharm-el-Sheik
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- Dateci spazio. Ascoltate la nostra voce. Fateci parlare e
partecipare. E' la richiesta che sale oggi dalle donne arabe,
protagoniste delle rivolte che hanno fatto crollare i regimi al
potere in Egitto. Nonostante questo, secondo molti attivisti le
donne sono ancora escluse dal dibattito politico, mentre i loro
diritti fondamentali sono minacciati dalle forze religiose pi
conservatrici, che dopo il rovesciamento dei regimi hanno aumentato
ancora di pi la loro influenza sullopinione pubblica. LEgitto ben
lontano da una vera parit di genere e a questo problema si aggiunge
anche la drammatica situazione economica. Le donne sono passate
attraverso repressioni, stupri e violenze di ogni tipo, volgari e
continue derisioni, in particolare da quando i Fratelli Musulmani e
gli altri gruppi Salafiti sono al governo infatti, questultime
registrano ancora oggi arretramenti nei diritti. Fonte: Farian
Sabahi-Universit di Torino V A, LICEO CLASSICO " ADOLFO PANSINI",
NAPOLI, A.S.2014-15
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- Mohamed Morsi divenuto Presidente a seguito delle elezioni
presidenziali del 2012 ed stato il primo ad assumere tale carica
con elezioni democratiche; rimasto in carica per circa un anno,
fino al 3 luglio 2013, quando venne deposto da un colpo di Stato
militare. V A, LICEO CLASSICO " ADOLFO PANSINI", NAPOLI,
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- 30 giugno 2012 Mohamed Morsi (dei Fratelli Musulmani) vince le
elezioni, il quinto presidente a non appartenere allesercito. 12
ottobre 2012 Scontri tra oppositori e sostenitori di Morsi a causa
della difficile situazione economica 26 ottobre 2012 Contestata la
nuova Costituzione poich si basa troppo sulla sharia 30 giugno-3
luglio 2013 In seguito ad una grande manifestazione Morsi viene
deposto. Il 3/07 al-Sisi, il capo dellesercito annuncia che ci sar
un governo tecnico. Mohamed Morsi (2011-2013) Adli Mansur e El
Baradei (2013-2014) Al-Sisi (2014- attualmente in carica) V A,
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- Manifestanti festeggiano la deposizione di Morsi Luglio 2013
Adli Mansur il nuovo presidente, Mohamed El Baradei (premio Nobel
per la pace) vicepresidente 8 Luglio 2013 Rivolta pro Morsi
repressa nel sangue dai militari 14 agosto 2013 C il pi grande
massacro in Egitto dai tempi della primavera araba. Il bilancio di
500 morti e 2000 feriti, El Baradei si dimette 16 agosto 2013 I
Fratelli Musulmani organizzano una serie di manifestazioni chiamate
il Giorno della rabbia per ricordare il massacro del 14. Strage del
14/08 Quartiere di Nasr City, Cairo V A, LICEO CLASSICO " ADOLFO
PANSINI", NAPOLI, A.S.2014-15
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- Manifestanti nel giorno della rabbia a sostegno dellex
presidente Morsi Carro armati a Piazza Tarhir Un poliziotto con in
mano il Corano durante uno degli scontri delle piazze IN QUESTO
PERIODO (2013) IL POTERE DEI MILILTARI CHE SEDANO LE RIVOLTE NEL
SANGUE AUMENTERA SEMPRE DI PIU VITTORIA DELLE ELEZIONI DEL GENERALE
AL-SISI V A, LICEO CLASSICO " ADOLFO PANSINI", NAPOLI,
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- Al-Sisi il presidente egiziano in carica dall'8 giugno 2014. Ha
vinto le elezioni con il 90% dei voti ma la sua vittoria non stata
una sorpresa: il suo unico avversario ha avuto solo il 3% dei voti.
Poich solo il 50% circa degli Egiziani andato alle urne il governo
ha messo in atto una vera e propria campagna propagandistica che ha
contribuito al culto della personalit di al-Sisi. Una donna bacia
un poster di al-Sisi Magliette a piazza Tahrir con il volto di
al-Sisi V A, LICEO CLASSICO " ADOLFO PANSINI", NAPOLI,
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- Nonostante tutti questi scontri e queste rivolte lEgitto ha
ancora problemi economici molto gravi, infatti continua ad avere
bisogno del sostegno finanziario di altri Paesi. Un altro grave
problema quello dellanalfabetismo: secondo le indagini dellONU, uno
dei 9 Paesi con il tasso di analfabetismo pi alto nel mondo. V A,
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