Tutela:•Censimento•inquadramentoterritoriale•analisi tipoogica•conservazione•restauro•riuso

2006la Provincia Olbia Tempiopromuove la salvaguardia

del bene stazzo

2006Lo stazzoterritorio

censimentosalvaguardia

del bene stazzola cultura dello

stazzo

il metodo

il rilievo

il rilievo

la pertinenza

il territorio

2010Le linee guida

Art. 1 - FinalitàLe presenti Linee Guida costituiscono una proposta / schema-tipo per le norme tecniche di intervento sul “Bene Stazzo”, nell’ambito della pianificazione a livello comunale. Sono da considerarsi come linee di azione di riferimento per la stesura delle norme tecniche degli strumenti urbanistici comunali; all’interno di questi ultimi dovranno essere integrate, adattate e particolareggiate le norme riportate di seguito, sulla base dei caratteri identitari del territorio di appartenenza, ad esempio mediante schede di dettaglio in cui sono specificate le condizioni a cui attenersi negli interventi sugli stazzi.

2010Le linee guida

NORME TECNICHEArt. 1 – La Provincia emana Linee Guida per la stesura da parte dei comuni di norme tecniche per la gestione del sistema degli stazzi negli strumenti urbanistici comunali e nei regolamenti edilizi.Art. 2 – La Provincia istituisce un marchio denominato Stazzo Gallurese per il riconoscimento dei beni che rispettino requisiti paesaggistici, architettonico-decorativi, tipo-morfologici e costruttivi stabiliti in un apposito regolamento.Art. 3 – La Provincia promuove – nel rispetto degli artt. 1 e 2 – il riuso dello stazzo a fini agro-zootecnici, turistico-ricettivi e di educazione ambientale mediante incentivi economici e con la creazione di un Laboratorio per lo stazzo gallurese. A tal fine assicura anche un’adeguata infrastrutturazione con interventi sulla viabilità, cartellonistica, elettrificazione e connessione veloce.Art. 4 – La Provincia realizza azioni di promozione e sviluppo per l’integrazione in forma unitaria dell’offerta turistica dei beni culturali insieme al patrimonio degli stazzi.

2012