Tesina sull'industria dei primi del 900, il consumismo e Italo Svevo

Post on 05-Jul-2015

2.392 views 7 download

description

un percorso ricco di immagini

Transcript of Tesina sull'industria dei primi del 900, il consumismo e Italo Svevo

Il Novecento:Industria, consumismo e

alimentazione 

Il Novecento e il progressoL’impresa moderna e il consumismo

Pubblicità e cattive abitudini alimentariLa dieta mediterranea e l’olio

RicetteGli ingredienti in francese

Svevo e la crisiIl patrimonio delle imprese

Il contratto

Percorso

IL NOVECENTOE IL

PROGRESSO

Il Novecento e l’industria

Agli inizi del ‘900 si ebbe una crescita senza precedenti dell’industria.

Cosa fece crescere l’industria

L’idustria crebbe anche grazie a:– Nuove fonti energetiche

• Petrolio ed elettricità

– nuovi metalli• Acciaio, cromo

– nuovi strumenti operativi• Macchinari, sistemi di

produzione

Il petrolio si è formato milioni di anni fa, si trova

all’interno di rocce serbatoio

Fonti energetiche

• Se la prima rivoluzione industriale tra fine ‘700 e inizio ‘800 utilizzò il carbone, la seconda sfruttò il petrolio. Questo provocò molti cambiamenti.

Il petrolio si è potuto accumulare e conservare là

dove non ci sono stati grandi sconvolgimenti geologici,

Si trova, per esempio negli Stati Uniti, dove dal 1859 a oggi sono stati scavati 700.000 pozzi, negli Urali, nella

Siberia, nel Mare del Nord e nel Medio Oriente.

Il primo pozzo petrolifero

Il primo pozzo petrolifero fu scoperto in

Pennsylvania

Il primo pozzo petrolifero in Pennsylvania

PENNSYLVANIA

Benefici della fase di prosperità

• Acqua corrente• Servizi igienici nelle case• Illuminazione elettrica• Telefono• Telegrafo• Treni• Navi a vapore

La Torre Eiffel è il simbolo della tecnica e della

fiducia nel progresso della Belle Époque.

La catena di montaggio: Taylor e Ford

Ford fu il primo ad applicare la catena di montaggio.

Henry Ford

Taylorismo

Ford aveva applicato

l’organizzazione elaborata da Taylor.

Taylor

Scomposizione del lavoro in funzioni elementari

• Questo tipo di organizzazione richiedeva la scomposizione del lavoro in funzioni elementari e ripetitive in modo da elevare al massimo il rendimento produttivo dell’operaio.

• L’azienda era organizzata in un unico stabilimento e il lavoro era regolato da catene di montaggio: il movimento meccanico dei nastri trasportatori portava agli operai i pezzi da montare, imponendo loro gli stessi movimenti da fare.

Murales di Diego Rivera (artista messicano) commissionato da Edsel Ford (figlio di Henry Ford) per il quale Rivera affrescò nel 1932-33 una sala del Detroit Institute of Arts.

Nascita della società di massa

• Nel 1919 Ford ebbe un’altra idea rivoluzionaria, quella di produrre un auto che tutti potessero acquistare. Decise di ridurre i costi producendo un solo modello.

Modello T - 1911

• Il modello T fu il primo modello ad essere prodotto in larga scala. Era un modello “economico” disponibile in un solo colore.

T Lizzy

• Venne prodotta fino al 1927. Furono vendute oltre 15 milioni di autovetture “Lizzy” come venne chiamato il modello T.

Le critiche alla catena di montaggio

• Per molti questo metodo sviliva l’operaio, ridotto com’era a ripetere sempre la stessa operazione (alienazione).

Tempi moderni

• Una scena del film “Tempi moderni” di Charlie Chaplin, del 1936, in cui l’attore interpreta un operaio addetto alla catena di montaggio costretto a fare sempre le stesse operazioni

La difesa di Ford

• Ford difese la catena di montaggio affermando che essa permetteva a tutti, anche al personale meno qualificato, di poter prendere parte alla produzione in fabbrica.

Il consumismo

Addetto al riciclaggio in Cina

Molti ritennero che quella di Ford fosse

un’idea fallimentare, ma alla fine l’idea si

dimostrò vincente e da allora si può dire che sia nato il consumismo con

tutti i suoi aspetti positivi e negativi.

La concentrazione delle imprese e i monopoli

• L’innovazione tecnologica portò alla concentrazione delle imprese, perché per acquistare i nuovi macchinari servivano molti capitali che un solo imprenditore non poteva accumulare

L’industrializzazione in Italiaagli inizi del ‘900

• In Italia la maggiore disponibilità di prestiti da parte delle banche, favorì la crescita dell’industria nel primo decennio del ‘900

+ PRESTITIBANCA

IMPRESA

PRODUZIONEOCCUPAZIONEREDDITOCONSUMI

IMPRESA

IMPRESA

IMPRESA

LE GRANDI INDUSTRIE DEL NORD

• DOPO IL 1897 SORSERO LE GRANDI INDUSTRIE– TESSILI (ROSSI, MARZOTTO)– SIDERURGICHE E MECCANICHE

(ANSALDO, BREDA)– COMPLESSO ELETTRICO DELLA

EDISON– COMPLESSO CHIMICO DELLA

MONTECATINI– COMPLESSO AUTOMOBILISTICO FIAT

TESSILI

ROSSI, MARZOTTO, CANTONI

Il complesso industriale Marzotto

Ieri Oggi

Altre immagini d’epoca della Marzotto

Altre immagini d’epoca della Marzotto

COMPLESSO AUTOMOBILISTICO FIAT

Una foto del 1901 con Giovanni Agnelli davanti allo stabilimento. Quell’anno si produssero 50 autovetture.Nel 1906 la produzione arrivava già ad un migliaio.

Alcuni modelli di ieri e di oggiLa topolino

1936

La Simca 5 1936

Pubblicità anni ‘60

Pubblicità del modello Fiat 500 D

del1963

Gli anni dell’ottimismo

• Inizia una fase in cui vi è fiducia nel progresso che aveva favorito la ripresa economica.

Gli anni dell’ottimismo

• Nascono nuove occupazioni per operai e impiegati

Gli anni dell’ottimismo

• Le donne iniziano ad accedere al mondo del lavoro

La campagna per la giornata lavorativa di 8 ore dell’associazione sindacale femminile di New York “Women’s Trade Union League” in una foto del 1900

Gli anni dell’ottimismo

• Aumenta il denaro in circolazione

• Aumentano i consumi

Consumo di massa e pubblicità

• Nel corso della Belle époque si affermò la pubblicità che contribuì ad far aumentare i consumi

La pubblicità è l'anima del commercio. (Henry Ford)

I locali notturni di Parigi

• Diventano di moda i cafés chantants e locali notturni di Parigi.

• Restano famosi gli affiches del Moulin Rouge di Toulouse Lautrec.

Toulouse-Lautrec, Divan Japonais , 1863. Litografia in quattro colori.

Toulouse-Lautrec, Moulin Rouge: La Goulue, 1891. Litografia a pennello

Affiches della Belle epoque

Le tecniche di comunicazione

• Le tecniche di comunicazione diventavano sempre più raffinate … A lato vediamo un manifesto della Rinascente. Il nome era stato scelto da G. D’Annunzio.

Stimolare il desiderio di acquistare

• Compito della pubblicità non è solo quello di far conoscere i nuovi prodotti dell’industria e stimolare il desiderio di acquistarli.

Un manifesto pubblicitario di fine ‘800

• Un manifesto della F.I.A.T. dei primi del 1900.

Manifesto pubblicitario della fine dell'Ottocento della Coca Cola

Coca Cola: un prodotto che deve alla pubblicità il suo successo

• Il farmacista statunitense Pemberton la creò nel 1886.

• La ricetta originale, però, era di un farmacista della Corsica, Angelo Mariani.

Pemberton vendette la fabbrica per soli 550 $ a Asa Candler.

Candler fu molto abile con la pubblicità e riuscì ad imporre il prodotto prima negli Stati Uniti e poi in tutto il mondo.

Pubblicità del 1912

Insegna della Coca Cola del 1910 - 1914

1915:

Pubblicità che ben

rappresenta lo stile alimentare

americano

Manifesto del 1916:

La Coca Cola si lamenta

delle imitazioni del

prodotto

Manifesto

francese

del 1922:

Prima apparizione del famoso “orso della

Coca cola”

1943

• La pubblicità può indurre a mangiare cibi e bere bevande di cui non abbiamo effettivo bisogno e che alla lunga possono portare all’obesità o ad altri disturbi.

Le buone abitudini alimentari

Immagini rassicuranti

• Alcune immagini cercano di rassicurarci sulla bontà di certi prodotti e ci spingono a consumarne in quantità maggiori del necessario.

• Queste abitudini possono portare a vere e proprie forme di dipendenza…

• questi prodotti sono pericolosi non soltanto perché ingrassanti, ma perché contengono un gran numero di sostanze nocive: grassi idrogenati, coloranti, emulsionanti e molte altre sostanze chimiche che hanno una pesante ricaduta sulla salute fisica e psichica.

La cucina e la salute

• La scienza della cucina ci insegna quanto sia fondamentale il modo in cui ci nutriamo;

• Nella società occidentale si mangia troppo e male

• Questo ha provocato un aumento delle malattie del “benessere”: obesità, diabete, ipertensione, ecc.

I distributori automatici di merendine sono stati

vietati nella nostra scuola

Le linee guida per una cucina più sana

• Riduzione – delle calorie– degli zuccheri

semplici– dei grassi (in

particolare di quelli saturi)

– Sale

• Incremento– Ortaggi– Frutta– Legumi– cereali

La dieta mediterranea

• Tutti questi aspetti sono propri della dieta mediterranea studiata per oltre 40 anni da Ancel Keys.

La piramide alimentare italiana

• La piramide è una figura ampiamente utilizzata per dare consigli ed informazioni sulla corretta alimentazione.

• Alla base contiene cibi a bassa densità energetica (molta acqua e poche calorie), mentre man mano che si sale si passa a cibi sempre più ricchi di nutrienti e più poveri di acqua come i dolci e i condimenti.

L’attività fisica

Ogni piano contiene, inoltre, un triangolino

(AF) relativo all’attività fisica da

svolgere giornalmente.

L’attività motoria

• Nella piramide italiana per l’attività fisica la Quantità Benessere (QB) di attività motoria di riferimento è 1 QB uguale a 15 minuti; si consigliano almeno 2 QB al giorno pari a 30 minuti.

Camminare, correre, far sport

• Camminare a buon ritmo per 30 minuti, corrispondenti a circa 3.500 passi, assicura 2 QB di movimento e permette di consumare mediamente circa 150 kcal al giorno, fino a 1000 kcal a settimana.

Calorie

• Ad un uomo adulto occorrono circa 2500 calorie al giorno divise tra

Calorie

CarboidratilipidiProteine

Il piatto alimentare

• Michelle Obama ha chiesto a degli esperti di creare un nuovo grafico alimentare che sostituisca la piramide alimentare.

Il p

iatt

o al

imen

tare

• Il messaggio è chiaro: mangiare ogni giorno soprattutto verdure (vegetables) e cereali (grains) oltre a Frutta (Frutis) e proteine (Protein) . In minore quantità assumere derivati del latte (Dairy)

Le sane abitudini della Dieta Mediterranea

• La dieta mediterranea, a base di olio di oliva, pesce e verdure, aiuta a prevenitre molte patologie.

Oleocantale

• Un team di esperti del Monell Chemical Senses Center, di Filadelfia, ha trovato nell'olio una nuova molecola, battezzata oleocantale, con le stesse proprietà antinfiammatorie dell'ibuprofene.

Ibuprofene

• L'ibuprofene è un principio attivo della famiglia dei FANS (farmaci antinfiammatori non steroidei). Ha proprietà analgesica, antinfiammatoria e antipiretica.

La ricerca

• La ricerca è stata condotta su 20 pazienti con sindrome metabolica*, un disturbo associato all’aumento di rischio di diabete di tipo 2 e di malattie cardiovascolari.

*Per sindrome metabolica si intende, in ambito medico, una situazione clinica ad alto rischio cardiovascolare

Come è stata svolta

• I pazienti sono stati divisi in due gruppi e per alcune settimane hanno consumato una colazione comprendente olio d’oliva;

I due gruppi di pazienti

• a un gruppo è stato dato olio d’oliva ricco di fenoli, mentre al secondo dell’olio con una percentuale più bassa di questi componenti.

fenoli fenoli

Gruppo A Gruppo B

Risultati della ricerca

• Al termine dello studio sono stati controllati dei campioni di dna dei pazienti, e il risultato è stato che i geni coinvolti nei processi infiammatori di coloro avevano consumato una colazione con olio d’oliva più ricco di fenoli erano bloccati.

Considerazioni finali

• Questa scoperta spiegherebbe, almeno in parte, il motivo per cui chi adotta una dieta mediterranea soffrirebbe meno di malattie cardiovascolari.

Altri effetti noti

Protegge il cuore e le

arterie

rallenta l’invecchiamento

celebrale

previene l’arteriosclerosi

abbassa il livello del

colesterolo combatte i radicali liberi

Cosa sono i radicali liberi?

Molecole instabili in cerca di altre molecole a cui possono attaccarsi … esercitando una vera e propria aggressione cellulare, chiamata Stress Ossidativo

• L’olio d’oliva è ricco di acido oleico e rappresenta una fonte di energia immediatamente digeribile;

• inoltre, contiene sostanze che proteggono e aiutano l’organismo umano (come acidi grassi e proteine).

LDL

LDL e HDL

riduce il livello del

Colesterolo

“cattivo”

innalza il livello del colesterolo

“buono”HDL

Come consumarlo al meglio?

si consiglia di

consumarlo

a crudo

Attenzione alla qualità…

• Si consiglia di utilizzare quello extra-vergine spremuto a freddo,

…. mantiene integre le proprietà dell’oliva

Come conservarlo?

in luoghi bui, limitando il contatto

con l’aria che favorisce il processo

di ossidazione.

Un piatto della dieta mediterranea

Acqua saleIngredienti:

Un biscotto di pane di grano a persona, origano, sale, olio extravergine DOP Cilento, pomodori e uno spicchio di aglio.