Post on 24-Feb-2016
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TECNICHE DI CAMPIONAMENTO DI POPOLAZIONI RARE O IN
MANCANZA DI LISTE
•SNOWBALL
•CAMPIONAMENTO CATTURA – RICATTURA
•CAMPIONAMENTO AREALE
TECNICHE con basi EMPIRICHE
CAMPIONE sottoinsieme di una totalità di elementi che viene assunto a “rappresentare” la totalità stessa.
Def: Si chiama campione di dimensione n della popolazione P un qualsiasi sottoinsieme, di P contenente n unità.
Ad ogni possibile campione connesso con una determinata tecnica di estrazione è associato un certo livello di probabilità.
In generale lo scopo dell’ indagine campionaria è quello di far luce su una o più caratteristiche della popolazione parametri.
• assegnare dei valori approssimati a parametri della popolazione sfruttando le informazioni contenute nel campione osservato.
TECNICHE DI STIMA
Si basano su opportune funzioni dei dati campionari di cui forniscono una sintesi quantitativa: STIMATORI
SCOPI PRINCIPALI delle indagini campionarie sugli immigrati stranieri:
•Approfondire la conoscenza sulla parte “regolare”
•Acquisire informazioni sulla parte “irregolare e “clandestina”
•Stima della PRESENZA globale
TRADIZIONALI TECNICHE DI CAMPIONAMENTO non utilizzabili poiché:
1. Una parte dell’ universo sfugge alla rilevazione delle fonti ufficiali non si dispone di liste esaustive campione non rappresentativo.
2. Limitando l’ attenzione alla sola presenza regolare frequentemente si riscontra la non coincidenza tra il luogo di dimora riportato e quello effettivo delle unità statistiche.
CAUSA: elevata mobilità abitativa degli immigrati.
TECNICHE DI RILEVAZIONE MOLTO SPESSO FRUTTO DI CONSIDERAZIONI PER LO PIU’ EMPIRICHE
TECNICHE NOTE PER LA RILEVAZIONE DI POPOLAZIONI RARE E/O DALL’ AMMONTARE SCONOSCIUTO
SNOWBALL
• K NOMI, n STATI
• 2 UTILIZZAZIONI FORMAZIONE DI LISTA UTILIZZAZIONE DIRETTA
C.N. : i membri della popolazione si devono conoscere tra loro. (CATENA MIGRATORIA)Bassa mobilità.
ASPETTO POSTIVO contatti più facili (RETI RELAZIONALI)
ASPETTI NEGATIVI
•VALIDITA’ METODOLOGICA: ESTRAZIONE DA LISTA INCOMPLETA ESCLUSIONE DEGLI INDIVIDUI “ISOLATI”
•DIVERSA PROBABILITA’ DI INCLUSIONE (PERSONE CON POSIZIONE DI RILIEVO O PIU’ NOTE)
TERMINE DEL PROCESSO
RAGGIUNTO IL NUMERO DI INTERVISTE UTILE
NESSUNA NUOVA INDIVIDUAZIONE
DIFFICOLTA’ / SOLUZIONI1. FASE INIZIALE DELLA RICERCA
2. CONTATTI MOLTO DIFFERENTI COINVOLGIMENTO NELLA INDAGINE DI QUALCHE COMPONENTE DEL GRUPPO INIZIALE (SOGGETTI DI RILIEVO)
3. PROCEDURA NON AUTOPROPULSIVA
COSTANTE CONTROLLO
4. CONTATTI DIFFICILI: “ISOLATI” (flussi recenti, scarsa conoscenza lingua)
“INTEGRATI” maggiore probabilità d’ inclusione
5. Italia diversi gruppi etnici
6. Ambito territoriale
7. Stima numerosità alta dispersione/pr. inclusione ignota
TECNICA APPROPRIATA PER INDAGINI ESPLORATIVE
• sollecitare nomi anche di nuovi arrivati• avviare contatti iniziali nei centri d’ accoglienza
•Basata su dati rilevati su lunghi intervalli di tempo stima indicativa
CAMPIONAMENTO CATTURA – RICATTURA
Originaria applicazione in campo biologico (stima N)
METODO A DUE CAMPIONI (Petersen) Un primo campione di numerosità marchiati reintrodotti nella popolazione secondo campione di numerosità = unità marchiate in
Condizioni affinché sia una stima soddisfacente di N:
a) POPOLAZIONE CHIUSA N COSTANTEb) Uguale probabilità di far parte del campione per ogni
u.s.c) La marchiatura non modifichi la probabilità di catturad) 2° campione: c. casuale semplicee) I soggetti non perdano i loro marchi
è distortaCORRETTA
Condizione d) dipende dalla b) e dalla c)
Cioè le condizioni non sono mutuamente esclusive.
REGISTRAZIONE DUALE2 fonti di informazione
•Coprono lo stesso campione o sottocampione della popolazione•Coprono lo stesso periodo
F2 F1
R R T
R n₁₁ n₁₂ n₁
R n₂₁ n₂₂ N-n₁
R n₂ N-n₂ N
^
Condizione a), b), c), d) +
INDIPENDENZA DELLE FONTI
(n₁₁ = m₂)
CAMPIONAMENTO AREALE
Applicazione in indagini ecologiche.
LISTA composta da particelle di territorio non sovrapposte (MAPPA)
Dimensioni aree
Mal si adatta per popolazioni RARE ( ≤ 2% )