Post on 09-Oct-2020
Strategia unitaria per lamitigazione e l’adattamento aicambiamenti climatici in EmiliaRomagnaPatrizia Bianconi, Regione Emilia Romagna/ERVET
DeliberadiGiuntan.1256/2018Strategiaregionaledimitigazioneeadattamentoaicambiamenticlimatici
MitigazioneeadattamentoIlruolodelleregioniedeigovernilocalinellalottaalcambiamentoclimatico
ADATTAMENTO
MITIGAZIONE
livelli
settori
Leregionisonochiamatea‘farelaloroparte’perquanto riguarda l’azione di mitigazione delleemissioni, facendoproprigliobiettivieuropeiedinternazionali, che resta comunqueunobiettivoglobale ed internazionale; ma ancora di piùpossono e devono agire in termini diadattamento a livello locale includendo semprepiù spesso gli scenari dei cambiamenti climaticinella definizione di piani, programmi e nellescelte di dimensionamento delle opereinfrastrutturali,imparandoatraguardarsial2030e2050.
VariabilitàclimaticafuturainEmilia-Romagna • Possibile aumentodella temperaturaminima emassimadi circa 1.5° C in inverno,primaveraeautunnoedicirca2.5°Cinestate,perilperiodo2021-2050
• Possibiliaumentidegliestremiditemperatura,inparticolaredelleondedicaloreelenottitropicali.
• Possibile diminuzione della quantità di precipitazione soprattutto durante l’estate(circail20%), mentrel’autunnopotràesserecaratterizzatodaunincremento, nelperiodo2021-2050(circail20%)
• Possibile aumento delle piogge intense nel periodo 2021-2050, più significativo
durantel’autunno.
LeprincipalivulnerabilitàinEmilia-Romagna • il maggiore impatto del cambiamento è relativo al ciclo dell’acqua,
ovveroallamaggiorefrequenzaedintensitàdeglieventiestremimeteo-
climaticieallavariazionedelladisponibilitàidricamediaannuale;
• unaprogressivaerosionedella costa, soggettaancheaunaumentonel
numeroed intensitàdellemareggiate,dovutaall’azionecombinatadell’
innalzamentodelmareedellasubsidenza.
EssenzadellalottaalCambiamentoClimatico
• Prevenzione• Evitaredanni
• Obiettividilungoperiodo• Ambizionidibreveperiodo• Governanceadeguata• Strategiaunitariadimitigazionee
adattamento• Adeguamentodeipiani/
programmidisettore
PERCHÈ
COME
INCHEMODO
ObiettividilungoperiodoperilCambiamentoClimatico(2030–2050)- Rispettodegliaccordisottoscritticon“Under2MoU”- Rispettodegliobiettividell’UnioneEuropea- RiduzionedeidannipotenzialiderivantidalCambiamentoClimaticosiaperiterritorichepericittadini
AmbizionidibreveperiodoperilCambiamentoClimatico(2020-2025)- Aggiornamentodellapianificazione/programmazionedisettoreintroducendoe/orafforzandoazionidimitigazionee/odiadattamento- MaggioreintegrazionetralapianificazioneelagovernancemultilivelloancheattraversosupportoallosviluppodiPianidiadattamentolocali- Attivazionedelmonitoraggiosull’efficaciadelleazionealivelloglobaleetrasversaleemappaturaincontinuodellevulnerabilitàterritoriali- Sviluppodiunaculturadel‘rischioclimatico’nellaprogettazionedelleoperepubbliche(dimensionamentoeinnovazione)eneglistakeholder
Metodologiaperl’attuazionediunastrategiadilungoperiodo
Fonte:DeltaProgramme2018
La Strategia Regionale di Adattamento e Mitigazione si propone anzitutto di fornire unquadro d’insieme di riferimento per i settori regionali, le amministrazioni e leorganizzazioni coinvolte, anche al fine di valutare le implicazioni del cambiamentoclimaticoneidiversisettoriinteressati.Il processo di mainstreaming, con cui si vuole costruire tale documento, deverappresentare esso stesso uno degli obiettivi della Strategia, nel tentativo di favorire ilcoinvolgimento di tutti gli stakeholder regionali nel processo di definizione di politichecondiviseedinformate.Attraverso questo metodo, potranno eventualmente essere identificate misure diadattamentoemitigazionechevadanoadintegrareipianieprogrammiesistentiequelliinfasedirevisione.
ObiettividellaStrategiaRegionalediMitigazioneeAdattamento(i)
ObiettividellaStrategiaRegionalediMitigazioneeAdattamento(ii)• IntegrazionedellelineestrategichenazionaliecomunitarierelativealCC;• Valorizzare leazioni, iPianie iProgrammidellaRegioneEmiliaRomagnaintemadimitigazioneeadattamentoalcambiamentoclimaticoattraverso lamappaturadelleazioni già in atto a livello regionale per la riduzione delle emissioni climalteranti el’adattamentoaicambiamenticlimatici;
• Individuare ulteriorimisure ed azionidamettere in campoper i diversi settori, inrelazione ai piani di settore esistenti, contribuendo ad armonizzare laprogrammazioneterritorialeregionaleinriferimentoagliobiettividimitigazioneedadattamento;
ObiettividellaStrategiaRegionalediMitigazioneeAdattamento(iii)
• Definireindicatoridimonitoraggio(traquelligiàin usodapartedeidiversipianisiaperlaVAScheperiprogrammioperativideiFondistrutturali2014-2020);
• Definire ed implementare un Osservatorio Regionale e locale di attuazione dellepolitiche;
• Individuareepromuovereunpercorsodicoinvolgimentodeglistakeholderslocalialfine di integrare il tema dell’adattamento e della mitigazione in tutte le politichesettorialiregionali;
ISettoridellaStrategia(coerenticonlaStrategianazionalediadattamento)
1. Acqueinterneerisorseidriche2. Qualitàdell’aria3. SistemiinsediativieAree
urbane4. Territorio(frane,alluvionie
degradodeisuoli)5. Areecostiere6. Infrastruttureetrasporti7. Foreste8. BiodiversitàedEcosistemi
9. Agricoltura10. Sistemaproduttivo11. SistemaEnergetico12. Turismo13. Salute14. Patrimonioculturale15. Pescaeacquacoltura
MetodologiadellaStrategia(i)
Fase 1: Tre seminari tecnici di approfondimentocon il coinvolgimento delmondoscientifico con l’obiettivo di partire da una comune base conoscitiva, comunevocabolario(Luglio2016)Fase2:MappaturadelleazionidimitigazioneeadattamentocontenuteneiPianieProgrammiRERsuddiviseinazionisoft(immateriali)ehard(materiali/fisiche)(Luglio2016–Marzo2017)Fase 3: Accorpamento in macro-azioni e valutazione complessiva in elementipotenzialità/elementidiattenzioneallalucedellavulnerabilitàdelsettorerispettoal cambiamento climatico con le peculiarità del territorio (Gennaio 2017 –Settembre2017)
MetodologiadellaStrategia(ii)
Fase4:Realizzazionedellamatricedicorrelazionerischi/misureattribuendounaclassedi rischio ad ogni incrocio tra gli effetti del cambiamento climatico (aumento incendiboschivi,dissesto,intrusionesalina,arretramentolineadicosta, etcc)conisettoridellastrategia.Mappaturadellerisposteovveroselemacro-azionihannounaricadutadirettaoindirettasulrischio.(Giugno2017-Ottobre2017)Fase 5: Definizione delle possibili azioni integrate per la futura pianificazione eprogrammazionesullabasediquantoemersodaglielementidiattenzione,dallamatricedicorrelazionerischi/misuresuddiviseinazioniper lapianificazione,per leemergenzeeperlaricerca(Ottobre2017–Aprile2018)Fase6:Definizionedel PresidioClima regionale e degli di indicatori per ilmonitoraggiodelleazionidalpuntodivistadell’efficaciaperilcambiamentoclimatico(Novembre2017–Aprile2018)
IlMonitoraggioelaGovernance
Ilmonitoraggioverràimpostatoerealizzatoda:• PresidioOrganizzativoClimateChange,conlefunzionidimonitoraggioevalutazioneintegratadell’efficaciadellepoliticheregionaliincidentisullamitigazioneeadattamentoalcambiamentoclimaticopresentineivariambitidellanormazione,pianificazioneeprogrammazioneregionale,alfinediaggiornareeadeguarelamedesimaStrategianellungoperiodoinrelazioneaicambiamenticlimaticiinatto,nonchésupportareleattivitàprevistenelPianoregionaleunitariodelleValutazioni2014-2020Emilia-Romagna(PRUV-ER2014-20)approvatoconDdGn.1125/2016.
• Osservatoriodegliscenaridicambiamentoclimaticierelativiimpatti,istituitopressoARPAEconfunzionidiricognizioneedocumentazionedeicambiamenticlimaticiinatto,elaborazionedegliscenariclimaticifuturieirelativiimpatti,nonchél’analisidiscenariodellespecificheopzionidiinterventoperipianiregionaliintegratidisettore
La capacità istituzionale, il contesto socio economico, così come la percezione, la cognizione edisponibilitàindividualigiocanounruolochiavenella“capacitàadattativa”diunsistemasociale.
• sensibilizzazioneedinformazionesulsignificatodi“adattamentoemitigazioneaicambiamenticlimatici”;• diffusioneconoscenzaeformazionenelmeritodisoluzioniepratiche
ForumregionalesulClimateChange-Obiettivi
IMPRESE
STAKEHOLDER
CITTADINI
GRAZIEPERL’ATTENZIONE,Dott.PatriziaBianconiRegioneEmilia-Romagna/ERVETTelefono051.5276852E-mailpatrizia.bianconi@regione.emilia-romagna.it