STEFANIA DI FILIPPO - galleriakoart.com · 2013 Cosmogonia. Watercolor Dreams Art Market Budapest,...

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STEFANIA DI FILIPPO

photography | visual art

Stefania Di Filippo nasce a Catania

nel 1982. Si laurea in Lingue e

Culture Europee presso l'Università degli Studi di Catania. Si dedica

allo studio della tecnica e della

s t o r i a d e l l a f o t o g r a f i a ,

confrontandosi con professionisti

del settore, a livello nazionale ed

internazionale. Dal 2008 comincia a

realizzare i suoi progetti fotografici.

Concepisce la fotografia come m e z z o p e r i n d a g a r e e

d o c u m e n t a r e l a r e a l t à

contemporanea. Il 2011 è l'anno in

cui valica i confini nazionali per

proseguire la propria ricerca artistica tra l'Inghilterra e la Spagna, paese in

cui collabora con lo studio di architettura Lugadero. Recentemente

lavora come organizzatrice di eventi culturali e workshop legati al mondo

della fotografia. Attualmente v ive e lavora in Italia.

PORTFOLIO

GUANTO DA LAVORO IMPRIME SULLA TERRA

LA TENACE MEMORIA OPERAIA

Un guanto da lavoro imprime la sua orma sulla terra lasciandovi

un segno indelebile: diviene così un simbolo della memoria,

testimone della condizione di al ienazione dell’operaio,

espropriato dell’oggetto del suo lavoro, un oggetto che egli

crea ma che non gli appartiene, la cui produzione non produce

ricchezza per sé e gli ruba il tempo per lo svago, la creazione, in

ultima istanza lo rende disumano – è il prodotto della società dei

consumi irragionevoli di cui siamo figli: l’uomo esiste in quanto

consumatore, non in quanto essere, i rapporti tra individui si

traducono in dinamiche di sfruttamento e interdipendenza.

“Guanto da lavoro imprime sulla terra la tenace memoria operaia“, digital photography, 2014

“Guanto da lavoro imprime sulla terra la tenace memoria operaia“, digital photography, 2014

“Guanto da lavoro imprime sulla terra la tenace memoria operaia“, digital photography, 2014

COSMOGONIA

L’arché è il principio creatore da cui tutto ha avuto inizio: da una

condizione iniziale di caos fluido, improvv isamente si è formata la materia.

Allo stesso modo nasce questa mia ‘cosmogonia’ : da una grande

esplosione interiore che ha generato la creazione. Dal bisogno di

riscoprire un mondo a colori che giaceva dimenticato da qualche parte

sul fondo dell’anima. Le mie cosmogonie sono degli oblò aperti

sull’inconscio e sulla dimensione spirituale, ho voluto fotografare e

congelare degli stati emozionali in evoluzione che altrimenti sarebbero

rimasti inespressi ed inv isibili. Da qui la natura di queste foto e il lavoro di

ricerca sul colore, la trasparenza, la fluidità.

“Cosmogonia“, digital photography, 2014

“Cosmogonia“, digital photography, 2014

“Cosmogonia“, digital photography, 2014

“Cosmogonia“, digital photography, 2014

“Cosmogonia“, digital photography, 2014

“Cosmogonia“, digital photography, 2014

“Cosmogonia“, digital photography, 2014

“Cosmogonia“, digital photography, 2014

“Cosmogonia“, digital photography, 2014

“Cosmogonia“, digital photography, 2014

“Cosmogonia“, digital photography, 2014

“Cosmogonia“, digital photography, 2014

“Cosmogonia“, digital photography, 2014

“Cosmogonia“, digital photography, 2014

“Cosmogonia“, digital photography, 2014

“Cosmogonia“, digital photography, 2014

“Cosmogonia“, digital photography, 2014

GENTRIFICATION

Das MediaSpree Projekt

La gentrificazione sta lentamente cambiando il volto di Berl ino.

Bohémienne e libera, una delle più importanti destinazioni per

artisti e creativi da ogni parte del mondo, la città potrebbe

perdere la fisionomia consolidata negli ultimi 20 anni, dopo la

caduta del muro. Si tratta di un processo socio culturale che sta

interessando la parte est della città, in particolare l’area nei

dintorni della Sprea, ricca di stabilimenti industrial i abbandonati.

Progetti di vita alternativ i cercano di sopravvivere alla

speculazione edil izia, mentre la costruzione di appartamenti di

lusso minaccia l’esistenza di parchi e altri spazi di aggregazione

sociale.

‘’Berlin Gentrification’’, digital photography, 2014

‘’Berlin Gentrification’’, digital photography, 2014

‘’Berlin Gentrification’’, digital photography, 2014

‘’Berlin Gentrification’’, digital photography, 2014

‘’Berlin Gentrification’’, digital photography, 2014

‘’Berlin Gentrification’’, digital photography, 2014

‘’Berlin Gentrification’’, digital photography, 2014

‘’Berlin Gentrification’’, digital photography, 2014

‘’Berlin Gentrification’’, digital photography, 2014

‘’Berlin Gentrification’’, digital photography, 2014

‘’Berlin Gentrification’’, digital photography, 2014

‘’Berlin Gentrification’’, digital photography, 2014

‘’Berlin Gentrification’’, digital photography, 2014

‘’Berlin Gentrification’’, digital photography, 2014

STRADE

Visioni sulle orme del contemporaneo

Una porzione di spazio acquista significato solo nella misura in cui

viene percepito, vissuto e umanizzato. Queste strade non

rimandano al concetto di orizzonte, di meta. Sono cronache

erranti, si concentrano sul rito del passaggio. Provano a

raccontare la poesia dell'incedere, cristallizzano la stasi della

metropoli, ci lasciano intuire i suoi silenzi. I passi scandiscono il

ritmo di un presente urbano che a fatica si rivela, liberandosi

dalla patina del consueto: così nascono queste visioni sulle orme

del contemporaneo.

‘’Strade’’, digital photography, 2013

‘’Strade’’, digital photography, 2012

‘’Strade’’, digital photography, 2011

‘’Strade’’, digital photography, 2011

‘’Strade’’, digital photography, 2011

‘’Strade’’, digital photography, 2011

‘’Strade’’, digital photography, 2011

‘’Strade’’, digital photography, 2011

‘’Strade’’, digital photography, 2011

‘’Strade’’, digital photography, 2011

‘’Strade’’, digital photography, 2011

‘’Strade’’, digital photography, 2011

‘’Strade’’, digital photography, 2009

‘’Strade’’, digital photography, 2009

BEYOND

Stati di alterazione dell’IO

Il progetto comprende una serie di autoritratti in cui prende

corpo l'interpretazione di particolari condizioni della coscienza,

costretta a restringersi e destrutturarsi, deformando al tempo

stesso il rapporto con la realtà. Gli stati di alterazione dell'io: psi-

cosi, fobie, ossessioni, sdoppiamenti di personalità sono raccon-

tati con un linguaggio crudo e onirico insieme che richiama alla

mente l'immaginario gotico e il cinema horror dei grandi maestri

del passato.

’Beyond. Stati di alterazione dell’Io’’, digital photography, 2008

’Beyond. Stati di alterazione dell’Io’’, digital photography, 2008

’Beyond. Stati di alterazione dell’Io’’, digital photography, 2008

’Beyond. Stati di alterazione dell’Io’’, digital photography, 2008

’Beyond. Stati di alterazione dell’Io’’, digital photography, 2008

SINGLE WORKS

‘Mediterraneo, Sicilia. 2013

Quintetto di sedie, Roma. 2013

Senza Titolo, Roma. 2013

Senza Titolo, Berlino. 2013

‘’New Eden’’, digital photography, 2011

‘New Eden’, digital photography, 2011

“Nika”, digital photography, 2008

EXHIBITIONS

MOSTRE PERSONALI

2014 Cosmogonia - a cura di Aurelia Nicolosi.

Photofestival, Palazzo Giureconsulti, Milano *

Guanto da lavoro imprime sulla terra la tenace

memoria operaia – a cura di Aurelia Nicolosi.

Art FaCTory 04, Centro Fieristico Le Ciminiere, Catania * 2013 Cosmogonia. Watercolor Dreams

Art Market Budapest, Millenarìs, Budapest * 2012 Strade. Visioni sulle orme del contemporaneo

Mammut Art Space, Catania 2011 Beyond. Stati di alterazione dell’Io

Festival di Corti Underground, Gravina di Catania

* Mostra con catalogo o altra pubblicazione

MOSTRE COLLETTIVE (selezione)

2014 Bridge & Contemporary. I Cerchi Nel Grano, Rimini.

A cura di Alessandro La Motta.

Analogie Libere. Palazzo Ducezio, Noto.

A cura di Galleria Artekò.

MOSTRE COLLETTIVE (selezione)

2013 Kennedy Foundation Charity Auction – MAXXI

organizzato da Kennedy Foundation.

Foyer del MAXXI, Roma *

Inferenze - Collettiva fotografica.

Centro Contemporaneo, Palazzo Mirone, Catania

B.R.A.M. - Nona Giornata del Contemporaneo.

Oficina 66 Contemporary Art Space, Catania

Spazio creativo e territorio da salvaguardare

a cura di Daniela Aquil ia. Palazzo della Cultura, Paternò *

PinK Art&Design - MACC, Museo di Arte

Contemporanea di Caltagirone, Caltagirone *

Young FaCTory - Collettiva di arte contemporanea

Art FaCTory 03, Centro fieristico Le Ciminiere, Catania * * Mostra con catalogo o altra pubblicazione

MOSTRE COLLETTIVE (selezione)

2012 Artesiana. Artisti in Villa - a cura di Giada Cantamessa.

Villa Romana del Casale, Piazza Armerina *

Strade - Circuito Off, Fotografia Europea, Reggio Emilia

Donne Viste dalle Donne - a cura di Enzo Gabriele

Leanza. Villa Cosentino, Valverde

RITUALI (EXTRA)ORDINARI- a cura di Ylenia Nicolosi.

Galleria d'Arte Artesia, Catania

Artisti per TRIBEART - a cura di Marella Ferrera e Daniela

Arionte. Palazzo della Cultura, Catania

* Mostra con catalogo o altra pubblicazione

MOSTRE COLLETTIVE (selezione)

2011 Stop allo 048 degli oggetti - a cura di Daniela Aquil ia,

testi critici di Giuseppina Radice.

Centro fieristico Le Ciminiere, Catania *

[canale#zero] SPECIAL - Cortile Platamone

Palazzo della Cultura, Catania

Carta Bianca - a cura di Nina Vazzano.

Barrique Club, Catania

* Mostra con catalogo o altra pubblicazione

CONTACTS

web site | www.stefaniadifil ippo.com

email | info@stefaniadifil ippo.com

facebook | stefaniadifilippo.fotografia

skype | stefania_di_filippo

mobile | +39 3404113301

Le opera di Stefania Di Fil ippo sono esposte presso:

Galleriartekò

arteko69@gmail.com | +39 339 11 905 85