Seminario tecnico e corso di aggiornamento per ......Seminario tecnico e corso di aggiornamento per...

Ing. Luca Veglianti

febbraio 2015 pag. 65

Seminario tecnico e corso di aggiornamento per coordinatori della sicurezza

Ing. Luca Veglianti - Ing. Marialuisa Innocenti

Indice degli argomenti:

1. Ponteggi tubolari

a. Utilizzo del ponteggio;

2. Aspetti da prendere in considerazione prima di montare un ponteggio

a. Tipologia di intervento e struttura interessata;

b. Altezza della struttura;

c. Ubicazione geografica della struttura;

d. Superficie di appoggio;

e. Tipologia di ancoraggi utilizzabili;

f. Necessità di realizzare strutture particolari.

3. Elementi che costituiscono e sono presenti su un ponteggio

Ing. Luca Veglianti

ESEMPI DI UTILIZZO DEL PONTEGGIO

PONTEGGIO DA COSTRUZIONE

PONTEGGIO DA MANUTENZIONE

PUNTELLAMENTI

CARTELLONI PUBBLICITARI

SPALTI

PIAZZOLE DI CARICO

Ing. Luca Veglianti

PUNTELLAMENTI

Ing. Luca Veglianti

PIAZZOLE DI CARICO

Ing. Luca Veglianti

ASPETTI DA PRENDERE IN CONSIDERAZIONE PRIMA DI MONTARE UN PONTEGGIO

Ing. Luca Veglianti

TIPOLOGIA DI INTERVENTO E STRUTTURA INTERESSATA

Costruzione, manutenzione, puntellamento, cartelloni

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Fabbricati soggetti a vincoli…. (chiese, fabbricati storici, …..)

N.B. Si deve garantire per quanto possibile, compatibilmente con la

struttura interessata e con la tipologia di intervento, l’ergonomia

delle lavorazioni.

Ing. Luca Veglianti

pubblicitari.

delle lavorazioni.

Ing. Luca Veglianti

pubblicitari.

delle lavorazioni.

Ing. Luca Veglianti

ALTEZZA DELLA STRUTTURA

• Verificare la necessità di raddoppiare i montanti del ponteggio e fino a che altezza deve essere fatto il raddoppio

• Verificare la tipologia di ancoraggi da utilizzare

ALTEZZA DEL PONTEGGIO

Ing. Luca Veglianti

ALTEZZA DELLA STRUTTURA

• Verificare la necessità di raddoppiare i montanti del ponteggio e fino a che altezza deve essere fatto il raddoppio

• Verificare la tipologia di ancoraggi da utilizzare

ALTEZZA DEL PONTEGGIO

Ing. Luca Veglianti

UBICAZIONE GEOGRAFICA DELLA STRUTTURA

L’intensità del vento cambia in funzione dell’area in cui si opera (centri abitati pianeggianti ed intensamente edificati- zone pianeggianti con pochi ostacoli quali muri di recinzione, alberi, edifici isolati-zone direttamente esposte ai venti marini).

• Verificare la necessita di raddoppiare gli elementi che costituiscono il ponteggio (montanti, traversi,…)

• Verificare il n° di ancoraggi necessario ( =< 22mq)

Ing. Luca Veglianti

SUPERFICIE DI APPOGGIO

• Richiedere la verifiche ai carichi del ponteggio o il puntellamento del solaio, idonea superficie di ripartizione dei carichi, valutare la possibilità di realizzare strutture reticolari.

Presenza di solai in c.a. o muratura ed intercapedini (terrazzi, balconi, volte, grate metalliche, vetro cemento,…..)

• Verificare se sono state adottate misure atte ad impedire lo scivolamento (elementi in legno opportunamente sagomati (cunei), ancoraggi a terra).

Eccessiva pendenza della superficie di appoggio

• Verificare la presenza di idonea superficie di ripartizione per evitare cedimenti del terreno.

Superficie costituita da terreno (di riporto,….., compatto)

Ing. Luca Veglianti

TIPOLOGIE DI ANCORAGGI UTILIZZABILI

• Su cemento armato

• Su materiale compatto (tufo, pietra,…)

• Su muratura con l’utilizzo di resina

ANCORAGGI A STOP (GOLFARI)

Ing. Luca Veglianti

ANCORAGGI A STOP (GOLFARI)

Ing. Luca Veglianti

TIPOLOGIE DI ANCORAGGI UTILIZZABILITIPOLOGIE DI ANCORAGGI UTILIZZABILI

Ing. Luca Veglianti

TIPOLOGIE DI ANCORAGGI UTILIZZABILITIPOLOGIE DI ANCORAGGI UTILIZZABILI

Ing. Luca Veglianti

ANCORAGGI A CRAVATTA

Ing. Luca Veglianti

ANCORAGGI A CONTRASTO

Ing. Luca Veglianti

ANCORAGGI CON TONDINI DI FERRO

Ing. Luca Veglianti

N.b. verificare la concreta fattibilità dell’impiego di un determinato

ancoraggio

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NECESSITÀ DI REALIZZARE STRUTTURE PARTICOLARI

PARTENZA STRETTA

PARTENZA LARGA

SBALZI

QUALI SONO?

Ing. Luca Veglianti

PARTENZA STRETTA

PARTENZA LARGA

SBALZI

QUALI SONO?

Ing. Luca Veglianti

ARCHITETTURA DEL FABBRICATO

TIPOLOGIA DI INTERVENTO

NECESSITÀ ECONOMICHE

• Occupazione di suolo pubblico

NECESSITÀ URBANISTICHE

• Presenza di locali o attività commerciali

ESIGENZE LOGISTICHE

PERCHÉ SI USANO? NECESSITÀ LEGATE A:

Ing. Luca Veglianti

ARCHITETTURA DEL FABBRICATO

TIPOLOGIA DI INTERVENTO

NECESSITÀ ECONOMICHE

• Occupazione di suolo pubblico

NECESSITÀ URBANISTICHE

• Presenza di locali o attività commerciali

ESIGENZE LOGISTICHE

PERCHÉ SI USANO? NECESSITÀ LEGATE A:

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ELEMENTI CHE COSTITUISCONO E SONO

PRESENTI SU UN PONTEGGIO

• Non possono essere utilizzati telai che hanno subito modifiche improprie

TELAI PREFABBRICATI

• Verificare la necessità di giunti supplementari di tenuta

GIUNTI-GIUNTI ORTOGONALI

SPINOTTI

• Ben ancorate al telaioTAVOLE METALLICHE

• le loro estremità devono essere sovrapposte, in corrispondenza sempre di un traverso, per non meno di 40 centimetri

IMPALCATO DI LEGNO

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ELEMENTI CHE COSTITUISCONO E SONO

PRESENTI SU UN PONTEGGIO

• Se necessari

DIAGONALI IN PIANTA

• Correnti interni se necessariCORRENTI

TAVOLE FERMAPIEDE

• Verificare la posizione corretta della mantovana ed il numero

MANTOVANE

SCALE DI ACCESSO AL PONTEGGIOTELI

• ( isolamento del ponteggio da linea elettrica non protetta in tensione-impedire l’accesso non autorizzato sul ponteggio

PANNELLI DI LEGNO

Ing. Luca Veglianti

• Di diverse maglie

TELI DI PROTEZIONE

TELI PUBBLICITARI

PRESENZA DI TELI

AUMENTO DELL’AZIONE DEL VENTO

Controllare la necessita di aumentare il numero di ancoraggi e di rinforzare la struttura in tutte le sue parti.

Ing. Luca Veglianti

• Di diverse maglie

TELI DI PROTEZIONE

TELI PUBBLICITARI

PRESENZA DI TELI

AUMENTO DELL’AZIONE DEL VENTO

Controllare la necessita di aumentare il numero di ancoraggi e di rinforzare la struttura in tutte le sue parti.

Ing. Luca Veglianti

Assenza di diagonali in pianta e correnti interni sostitutivi delle tavole metalliche mancanti

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