Post on 17-Feb-2019
Qualche giorno fa, durante
l’ora di mensa, con la
professoressa di Scienze
abbiamo intavolato una
discussione sulla
provenienza e sulla
genuinità degli alimenti,
che giungono sulla nostra
tavola. Ci siamo messi al
lavoro e abbiamo scoperto
alcune realtà…. Classe 2^ D A.S. 2003/2004
docente Marina Babusci
Ogni giorno è presente un primo piatto
a base di pasta o riso e un panino di
circa 50 grammi di peso.
Non manca mai un
secondo a base di carne,
di pesce o di formaggio
con contorno di ortaggi.
È sempre presente un
frutto o lo yogurt o una
merendina confezionata.
docente Marina Babusci
In che modo è coltivato il
grano da cui deriva la farina
che serve per produrre la
pasta, il pane, la
merendina….e il riso?
La carne, il pesce, il
pollo…come e dove
vengono allevati?
Ci chiediamo
docente Marina Babusci
La popolazione umana è cresciuta di 12 volte rispetto a 50 anni fa!
E’ inevitabilmente cresciuta anche la richiesta di cibo, pertanto i metodi dell’agricoltura e dell’allevamento sono diventati
intensivi.
Sono stati cioè indirizzati in modo da ottenere il massimo dei cibi dai terreni arabili e dai capi di bestiame.
docente Marina Babusci
Per aumentare ed
accelerare la produzione
e la raccolta, in
agricoltura si fa largo uso
di fertilizzanti, erbicidi ed
insetticidi chimici e di
mezzi meccanici.
docente Marina Babusci
I fertilizzanti sintetici
arricchiscono il suolo
di nutrienti…
Gli erbicidi
impediscono alle
cosiddette “erbacce”di
competere con la
specie coltivata…
Gli insetticidi
tolgono di mezzo
gli insetti
dannosi…
Gli
anticrittogamici
eliminano i virus,
muffe ecc. E sulle nostre tavole giungono
vegetali ricchi non solo di vitamine e
sali minerali…… docente Marina Babusci
Gli animali vengono allevati in spazi chiusi
all’interno di stabilimenti e nutriti
con mangimi comprati e prodotti apposta fuori
dalle fattorie stesse.
Come risultato della mancanza di attività fisica, gli animali cresciuti in questo modo aumentano più velocemente di peso e dunque sono pronti per la
macellazione!
Apprezzeranno questi bovini la modernità e l’igiene della “stalla modello”?
Come sarebbe bello
sdraiarsi su un
tradizionale “poco
igienico” prato e
nutrirsi di mangimi
naturali…..
docente Marina Babusci
Questi nuovi metodi
hanno mostrato
effetti collaterali
indesiderati quanto
pericolosi. Oggi più che mai è
opportuno confrontare i
vantaggi dei nuovi metodi
con le loro ricadute
negative sull’ambiente.
docente Marina Babusci
Le frequenti arature e
l’uso di fertilizzanti
chimici rendono il
terreno polveroso
pertanto viene eroso
dall’acqua e dal vento
L’uso eccessivo di
fertilizzanti chimici
può causare
l’inquinamento dei
terreni e provocare
una grave
eutrofizzazione
delle acque
L’abuso di pesticidi e
antiparassitari
distrugge anche i
predatori naturali,
pertanto se il raccolto
è attaccato da un
insetto o da un
parassita non trova
chi lo può controllare
e la malattia si
diffonde
“Concimazione” e conseguente
proliferazione delle alghe morte
delle alghe aumento microrganismi
decompositori diminuzione ossigeno
Immagini
frequenti sulle
rive dei fiumi,
per l’eccessivo
uso di pesticidi
in agricoltura! Poseidonia
docente Marina Babusci
Gli insetticidi sono dei
pericolosissimi cancerogeni!
Nei prodotti destinati al consumo diretto da parte dell’uomo sono
presenti residui dannosi di pesticidi e diserbanti
chimici, usati, spesso anche
abbondantemente, dalle aziende agricole
produttrici.
Aerei lanciano fertilizzanti sulle coltivazioni
docente Marina Babusci
Ogni anno 20.000 Km² di
foresta brasiliana viene
distrutta per far spazio a
fattorie per l’allevamento
intensivo di bovini per
conto delle grandi
multinazionali che
gestiscono la produzione,
il commercio e il
consumo mondiale della
carne.
Ricordiamo l’importanza
delle foreste pluviali del
nostro Pianeta!
Quella amazzonica
fornisce, da sola,
circa 1/3
dell’ossigeno
terrestre!
docente Marina Babusci
Più di 80 persone
sono morte a
causa del virus
della “mucca
pazza”!
È la malattia che deriva
dal consumo di carni
bovine, e non solo, di
animali infetti.
La via di contagio è
l’alimentazione degli
animali di
allevamento intensivo
con resti e midollo
lavorati di animali
infetti, per costituire
le famigerate “farine
animali”, con le quali
sono stati ingozzati
fino a qualche tempo
fa!
Abbattimento
di bovini
infetti
docente Marina Babusci
È un metodo di produzione che ha come
obiettivi:
Produzione di alimenti sani e
di elevato valore nutritivo
Salvaguardia dell’ambiente e della natura
Eliminazione dell’inquinamento in agricoltura
Aumento, con metodi naturali, della fertilità dei terreni
Ricomposizione dei cicli biologici naturali
docente Marina Babusci
La fertilizzazione è’ affidata ai concimi
organici: letame, residui delle colture, rotazione
con le Leguminose.
La difesa dai parassiti è ottenuta con prodotti a bassa tossicità, in
genere di origine naturale, o favorendo la diffusione di insetti
predatori di quelli dannosi all’agricoltura.
leguminosa
frumento
3° anno
2° anno 1° anno
leguminosa
frumento
mais
mais
mais
leguminose
Organismi utili che vivono nel
terreno
Rotazione delle
leguminose
docente Marina Babusci
L’agricoltura biologica rispetta precise regole anche nell’allevamento.
Pone la massima attenzione al benessere dell’animale che deve essere nutrito con
prodotti vegetali esclusivamente biologici ed eventualmente curati con farmaci omeopatici (di origine vegetale)
docente Marina Babusci
I rifiuti biodegradabili delle nostre cucine e delle nostre tavole possono essere convertite in humus, concime
naturale, mediante la tecnica del compostaggio
In un angolo del giardino può trovar
posto un contenitore come questo, in cui
raccogliere i resti di cucina e tavola, per la
costituzione del composter.
L’orticello così concimato fornirebbe ortaggi veramente genuini!
Sarebbe opportuno
preferire ed acquistare prodotti di
natura biologica!
docente Marina Babusci
In questo percorso abbiamo toccato diversi argomenti, che meriterebbero uno studio più approfondito, per l’importanza che rivestono
nella tutela della nostra salute.
Soprattutto abbiamo compreso che la sicurezza alimentare è strettamente collegata alla
salubrità dell’ambiente!
Rispettiamolo!
docente Marina Babusci