DOMENICA 24 GIUGNO 201224

Collecchio Felino SalaCollecchio qNuovo orario per le messe domenicalinella chiesa di San Prospero: per tutto il periodoestivo si celebreranno alle 8, alle 10,30 ed alle 18.

EVENTO AL SINTETICO «MAINARDI» IL TORNEO COMUNE DI COLLECCHIO ORGANIZZATO DAL BAR CENTRALE

Trofeo Baldi, un «calcetto» alla crisiCOLLECCHIO

Andrea Ponticelli

II Un calcio alla crisi. Potrebbeessere questo lo slogan del tor-neo Comune di Collecchio, la po-polare manifestazione di calcet-to che si sta giocando in questigiorni al sintetico dello stadio«Bruno Mainardi», anche per ri-cordare Michele Baldi, il giovanecalciatore di San Martino Sin-zano scomparso qualche anno fain seguito a un incidente stra-dale.

Un calcio alla crisi. Quest'an-no Mauro Bersanelli, AngeloCorsi e tutto lo staff organizza-tivo che fa capo al Bar Centralesono andati a segno quando so-

Lo scorso anno La squadra del Bcc festeggia il successo ottenutonell'edizione 2011 del torneo «Comune di Collecchio».

SCUOLA ASSEGNATO A ROMA IL RICONOSCIMENTO «AMBIENTALE E SOCIALE PER IL COMUNE»

Felino, la primaria premiataper il risparmio energeticoIl sindaco Barbara Lori: «Lavoriamo da anni per il rispetto dell'ambiente»

COLLECCHIO IL PRIMO DA OGGI A BERCETO

I campi estividella parrocchia:giorni in allegriaCOLLECCHIO

Gian Carlo Zanacca

II Tempo di vacanza per i giovanicollecchiesi. La parrocchia diSan Prospero, nel capoluogo,promuove numerose iniziativerivolte agli studenti.

Si comincia con i campi estivirivolti agli studenti delle elemen-tari e di prima e seconda media,in programma a Berceto nellaprossima settimana: sarannogiorni di giochi, di escursioni, maanche di riflessione per i ragazzi,seguiti da un gruppo di animatorie dal parroco don Guido BrizziAlbertelli. Il costo della settima-na per bambino è di 220 euro.

Nell’ex seminario della loca-lità appenninica i ragazzi avran-no modo di ampliare le loro ami-cizie grazie a giochi di squadra ea un cammino fatto anche di pre-ghiere e momenti di riflessione.

Da giovedì 5 a mercoledì 11luglio è in programma un grup-po estivo per giovani dalla terzamedia in poi, sempre a Berceto.In questo caso il costo di par-tecipazione è di 150 euro.

Per i gruppi famiglia la de-stinazione è Falcade, in TrentinoAlto Adige, da sabato 21 lugliofino alla domenica successiva.Per le prenotazioni è necessariofare riferimento alla segreteriadella parrocchia: 0521805333.

Sono aperte inoltre le iscrizio-ni al centro estivo organizzatodalla scuola dell’infanzia parroc-chiale «Giovanni XXIII». Vi pos-sono partecipare i bambini dai 4ai 7 anni dell’intero territorio co-munale. Le attività inizierannolunedì 2 luglio.

Per le iscrizioni è necessariorivolgersi allo 0521805334 dalle7.30 alle 17.30 nei giorni feriali,oppure: asilo.collecchio@libe-ro.it. �

Chiesa In parrocchia numerose iniziative per i ragazzi.

Premiazione Da sinistra Lorenzo Gherri, responsabile del servizio lavori pubblici; il sindaco BarbaraLori con il premio; e l’assessore ai lavori pubblici Maurizio Bertani.

FELINO

Samuele Dallasta

II È appena nata, non è ancoraentrata in funzione, ma ha giàottenuto il suo primo premio. Èla nuova scuola primaria comu-nale di via XX Settembre a Fe-lino, prima parte di un progettopiù ampio che porterà alla rea-lizzazione di un vero e propriopolo scolastico.

L’onorificenza vinta dallascuola, e ritirata in una cerimo-nia avvenuta a Roma, dal sin-daco Barbara Lori, dall’assesso -re ai lavori pubblici MaurizioBertani e dal responsabile delservizio lavori pubblici LorenzoGherri, è il «Premio sostenibilitàambientale e sociale per il Co-mune – Efficienza energetica einnovazione nell’edilizia» nellacategoria «Edilizia comunalenon abitativa», riservata ai co-muni con meno di 10 mila abi-tanti.

Giunto alla terza edizione, ilpremio è organizzato da Ancitelenergia e ambiente e da Saint –Gobain Italia, società dell’Anciche opera sui temi dello svilupposostenibile e dell’innovazione incampo ambientale e azienda eche produce e distribuisce ma-teriali per case ecosostenibili.

Il concorso è inoltre promos-so dall’Anci, dal Ministerodell’Ambiente e dal consiglio na-zionale degli ingegneri.

Per quale motivo proprio lanuova scuola elementare di Fe-lino ha ricevuto questo premio? Iperché sono tre.

Perché la struttura è ben in-serita a livello urbano e con le

aree verdi presenti e che verran-no realizzate; perché è costruitacon materiali eco sostenibili; eperché l’edifico è contraddistin-to da un forte risparmio ener-getico.

Motivi che sono ben riassuntida Giuliano Dall’O’, direttore deldipartimento di Building envi-ronment science & technology di

scienza e tecnologie dell’Am -biente costruito del Politecnicodi Milano e membro della giuriache ha assegnato il premio.«L’inserimento nel contesto ter-ritoriale ed il forte contrasto tratecnologie innovative e materia-li naturali caratterizzano questoedificio di alta qualità energeticaed ambientale facendo emerge-

re in modo chiaro la sua fun-zione: promuovere l’innovazio -ne tecnologica».

Il sindaco Lori giudica questopremio «un significativo ricono-scimento del costante impegnoche abbiamo riposto in questoprogetto sul quale lavoriamo daanni. La nostra attenzione èsempre orientata allo sviluppodi un territorio sostenibile, ri-spettoso dell’ambiente, e allapromozione di una più alta qua-lità della vita. Sono convinta cheanche i nostri cittadini sarannofieri di questa nuova strutturache rappresenta un grande mo-tivo di orgoglio per il nostro ter-ritorio ed arricchisce il tessutourbano offrendo, nel contempo,nuove opportunità per la forma-zione e la didattica».

Concorde con il sindaco an-che l’assessore Bertani. «Grazieal progetto del nuovo polo sco-lastico abbiamo maturato unamaggiore consapevolezzadell’impatto positivo che le nuo-ve tecnologie nel settore dell’edi -lizia e dell’energia possono averesulla qualità dei territori ed intermini di risparmio energetico.Grazie alla riduzione dei consu-mi, infatti, è possibile salvare ri-sorse economiche da destinarealla creazione di altri importantiprogetti». �

no riusciti comunque a raduna-re per questa edizione ben ventisquadre, «nonostante tutte lespiacevoli rinunce legate a que-sto momento di difficoltà eco-nomica».

Tant'è vero, continua Bersa-nelli, «che molte delle società sto-riche da decenni iscritte hannodovuto dire no al nostro invito:come la Gelateria Green, comeFanfoni, come la Trattoria Leoni,come il Bar Manhattan, perchèmolte ditte non avevano più lapossibilità di finanziare la par-tecipazione al nostro torneo».

Di riflesso, molte squadrehanno scelto di autofinanziarsi.«Soprattutto gruppi di amici,compagnie formatesi all'internodei paesi», dice Bersanelli.

Dunque, parecchie novità inquesta edizione. Squadre nuove,come ad esempio il Bar Monkeydi Riccò, la Pizzeria Il Sognatoredi Collecchio, il bar Paradiso diMedesano, la Lazio, formata daun gruppo di amici tifosissimibiancazzurri.

O come le due di Ozzano.Quella storica arrivata anchequest'anno alla fase finale delcampionato Aics; e l'OzzanoUnited, quella dei ragazzi piùgiovani che hanno partecipato alcampionato Uisp e per questotorneo sono appoggiati dall'O-steria Il Menestrello.

O come la Ycom, in rappre-sentanza dell'azienda di Stradel-la che progetta motori per l'Au-di: una squadra che punta in al-

to, nel segno di un'azienda ar-rivata prima, seconda e terza alla24 ore di Le Mans.

Ma le favorite sono le solite: ilBcc, che ha vinto lo scorso annobattendo in finale il Fanfoni; laGecos, trionfatrice in diverseedizioni precedenti; l'Oil Tecno-logy, sempre piazzatasi nelle pri-me posizioni.

Assieme alle nuove arrivategarantiscono anche in questaedizione quello spettacolo (e ilcalcetto, rapido e ficcante, è dav-vero uno spettacolo di gioco e ditecnica pura) che ha trasformatonegli anni questo torneo in unappuntamento estivo imperdi-bile per parecchi collecchiesi:sempre pronti a sedersi sullepanchine del sintetico «Mainar-di» per gustarsi partite mai de-cise fino al fischio finale.

Perchè, conclude Mauro Ber-sanelli, «nel nostro torneo nonc'è mai un attimo di respiro. Se tidistrai anche per un solo secon-do, rischi seriamente di perderequalche gol».�

Le squadre

GIRONE ABar Centrale Park Collecchio, Loste-ria Collecchio, Osteria MenestrelloOzzano, Startek Collecchio.

GIRONE BGecos Collecchio, SmPack Collec-chio, Ozzano calcio, Colliculum.GIRONE CBruno caccia e pesca Collecchio,Termoidraulica Zambonini Collec-chio, Ycom Collecchio, Futsal Col-lecchio.

GIRONE DPanificio Alinovi Collecchio, BarMonkey Riccò, Pizzeria Il SognatoreCollecchio, Bcc Collecchio.

GIRONE EBar Paradiso Medesano, Bottegadella frutta Collecchio, Oil TecnologyParma, Ss Lazio Collecchio.

COLLECCHIO L'AZIENDA «MONTE DELLE VIGNE» HA OSPITATO LA TERZA TAPPA DI UN SINGOLARE TOUR

Ozzano Taro, Jeep e vino a braccettoOZZANO TARO

Otto fuoristrada si sonoavventurati tra i vignetidella cantina e si sonospinti fino a Fornovo

Natalia Conti

II L’azienda vinicola di OzzanoTaro «Monte delle Vigne» ha datoil via ieri ad un weekend all’in -segna di un insolito ma azzeccatobinomio fuoristrada e vino. Terzatappa del «Jeep Taste and Drive»,manifestazione organizzata da«Media Events» e indetta dalmarchio americano numero unoal mondo, «Monte delle Vigne» siconferma così tra le migliori can-

tine italiane. «Essere stati sceltied inseriti nelle 10 aziende tra lepiù rinomate d'Italia, diventandocosì punto di riferimento perl’enologia locale e nazionale, è pernoi il riconoscimento più grande– ha dichiarato il responsabiledella produzione vinicola AndreaFerrari –. Il coraggio e l’impegnoche insieme a Paolo Pizzarotti ab-biamo messo in questo progettoenologico, nel capire la nostra ter-ra e trasformarla in una dellegrandi delle realtà del vino ita-liano, sono stati oggi ripagati». Ilsegreto dell’azienda, uno solo eben visibile: il terroir della zona edella terra e l’aver puntato su tra-dizione e prodotti autoctoni.

Alle 10.30 e alle 15 precise, duefile ordinate di 8 Jeep, si sono av-venturate tra vigneti e attraversole colline fino a Fornovo, per unpercorso particolare e articolato,volto alla scoperta delle caratte-ristiche e delle qualità tecniche deiveicoli. Ad affiancare i partecipan-ti, piloti professionisti in grado divalorizzare e illustrare al meglio le

potenzialità dei fuoristrada.«Una location davvero fantasti-

ca, – ha spiegato Davide Campana,uno dei piloti – che ci ha permessodi prendere spunti interessanti perla realizzazione dei percorsi senzadover intaccare questo territoriostupendo». Ad attendere i parte-cipanti di ritorno dal tour on-roade off-road, la visita dell’azienda,una speciale degustazione diretta-mente in barricaia di due perle del-la cantina, Nabucco e Callas, e unpranzo all’insegna delle tipicità delnostro territorio, organizzato dalristorante «Osteria del 36», ac-compagnato dai vini frizzantidell’azienda. Oggi il bis con altridue gruppi di partecipanti chiu-derà questa tappa della «Jeep Ta-ste and Drive». Seppur insolito, ilbinomio sembra proprio aver fattocentro: oltre all’entusiasmo eall’apprezzamento dimostrato daipartecipanti, sono stati tanti coloroche, oltre ad aver subito il «fascinoJeep», non hanno resistito al ri-chiamo di «Monte delle Vigne» ac-quistando le sue pregiate bottiglie.«Monte delle Vigne» Due momenti del tour motoristico ed enogastronomico sulle colline di Ozzano Taro.